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Comune di Crespellano Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE E FORNITURA DEL VESTIARIO E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE AI DIPENDENTI DEL COMUNE DI CRESPELLANO Testo approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 33 del 3 aprile 2008 In vigore dal 1 maggio 2008 Pagina 1 di 33

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Comune di Crespellano

Provincia di Bologna

REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE E FORNITURA DEL VESTIARIO

E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE AI DIPENDENTI DEL COMUNE DI CRESPELLANO

Testo approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 33 del 3 aprile 2008 In vigore dal 1 maggio 2008

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INDICE PREMESSA.................................................................................................................................... 3 ARTICOLO 1: USO DEL VESTIARIO E D.P.I. ......................................................................... 5 ARTICOLO 2: ASSEGNAZIONE DEL VESTIARIO.................................................................. 5 ARTICOLO 3: ACQUISTI: DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA ............................................. 5 ARTICOLO 4: CONSEGNA DEL VESTIARIO CONSEGNA.................................................... 6 ARTICOLO 5: CONSEGNA DEI D.P.I. ....................................................................................... 6 ARTICOLO 6: DIPENDENTI NEO-ASSUNTI E TRASFERITI AD ALTRO SERVIZIO ........ 7 ARTICOLO 7 : SOSPENSIONE E CESSAZIONE DEL SERVIZIO .......................................... 7 ARTICOLO 8: TRASFERIMENTO TEMPORANEO.................................................................. 8 ARTICOLO 9: DIPENDENTI A TEMPO DETERMINATO....................................................... 8 ARTICOLO 10: SOSTITUZIONE CAPI VESTIARIO E D.P.I. ................................................. 8 ARTICOLO 11: ENTRATA IN VIGORE ..................................................................................... 9 Allegato A) ................................................................................................................................... 10 TABELLA IDENTIFICATIVA ED ELENCO............................................................................ 10 MASSA VESTIARIO E D.P.I. –.............................................................................................. 10 ARTICOLATA PER CATEGORIA E PROFILO ....................................................................... 10 E DURATA IN ANNI .................................................................................................................. 10 CATEGORIA B3 PROFILO - AUTISTA SCUOLABUS.......................................................... 11 CATEGORIA B1 PROFILO: ESECUTORE SCOLASTICO................................................... 11 CATEGORIA C PROFILO: EDUCATORE ASILO NIDO..................................................... 11 CATEGORIA B.B3 PROFILO - OPERAIO E OPERAIO SPECIALIZZATO ........................ 12 CATEGORIA C PROFILO: GEOMETRA................................................................................. 13 CATEGORIA D PROFILO: FUNZIONARIO TECNICO AMBIENTE .................................... 13 CATEGORIA D PROFILO: FUNZIONARIO TECNICO RESPONSABILE DI AREA .......... 13 CATEGORIA B PROFILO – ASSISTENTI DI BASE E OPERATORI SOCIOASSISTENZIALI IN SERVIZIO PER ASSISTENZA DOMICILIARE ....................... 14 CATEGORIA B PROFILO – ASSISTENTI DI BASE E OPERATORI SOCIOASSISTENZIALI IN SERVIZIO PRESSO CENTRO DIURNO................................... 14 CATEGORIA B PROFILO – ASSISTENTI DI BASE E OPERATORI SOCIOASSISTENZIALI IN SERVIZIO PRESSO CASA PROTETTA................................... 14 Allegato B).................................................................................................................................... 15

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PREMESSA

1. Il Comune di Crespellano, in esecuzione del vigente Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei

servizi, nonchè dell’Accordo Regionale del 23.12.1972 sottoscritto dalle Associazioni degli Enti locali e

dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori (CGIL – CISL – UIL) tuttora in vigore, provvede direttamente

alla fornitura di divise ed indumenti da lavoro per quei dipendenti che, per la natura particolare delle

mansioni o compiti loro affidati e svolti in modo continuativo, necessitano di adeguata attrezzatura.

2. Il presente Regolamento disciplina la fornitura del vestiario e dei dispositivi di protezione individuale

(D.P.I.) per tutti i dipendenti comunali, incluso il personale assegnato all’Istituzione per l’esercizio dei

servizi sociali e dell’Istituzione per l’esercizio dei servizi educativi, scolastici, culturali e sportivi. Le

categorie di personale assegnatario nonché i relativi indumenti, divise e dispositivi da fornirsi, sono

elencati nella tabella allegata al presente regolamento (vedi allegato A) di cui fa parte integrante e

sostanziale.

La tabella prescrive, per il personale appartenente alle varie categorie e profili, gli indumenti oggetto della

massa vestiario e la loro relativa durata cui corrisponde la periodicità della fornitura.

3. Il presente Regolamento disciplina inoltre l’assegnazione di indumenti da lavoro prescritti dalla attuale

normativa antinfortunistica quali dispositivi di protezione individuale (D.P.I.), salvo successivi mutamenti

della stessa e anche in funzione dello svolgimento di nuove e diverse mansioni attualmente non previste.

4. Ai fini del presente Regolamento e ai sensi della vigente normativa, si intende per:

- “dispositivo di protezione individuale (D.P.I.)” qualsiasi attrezzatura e relativi accessori destinata ad

essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro i rischi sul lavoro;

- “vestiario”: gli indumenti da lavoro ordinari e le uniformi non specificatamente destinati a proteggere la

sicurezza e la salute del lavoratore e che rientrano invece nella categoria dei D.P.I.

5. Sono escluse dalla disciplina del presente Regolamento le fornitura degli indumenti che, in base alla

normativa in materia di protezione civile, si rendesse necessario dare in dotazione ad alcune categorie di

personale dipendente per particolari interventi. A tale fornitura, ove necessario, provvederà direttamente

l’Ufficio preposto alla funzione di protezione civile.

6. Il colore e la foggia delle uniformi, i distintivi da porre sulle stesse ed i simboli distintivi del grado degli

addetti alla Polizia Municipale sono disciplinati dalla L.R. Regionale 22.1.1988 n. 3 e s.m.i.. La relativa

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dotazione è oggetto di specifica regolamentazione da parte dei Comandanti, che una volta definita si

intende interamente recepita nel corrispondente regolamento della Comunità Montana Valle del Samoggia,

stante la costituzione del Corpo Unico di P.M. a decorrere dal 1/01/2008.

7. La proprietà della massa vestiario è del Comune di Crespellano e i relativi beni facenti parte della

fornitura vengono ceduti in uso al personale sino alla assegnazione successiva.

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ARTICOLO 1: USO DEL VESTIARIO E D.P.I.

1. La divisa ed i capi di vestiario avuti in dotazione dal personale non possono essere usati al di fuori

dell’orario di servizio, con esclusione del periodo relativo al tragitto necessario per recarsi dall’ abitazione

al luogo di lavoro e viceversa.

2. Il dipendente e’ tenuto a conservare con cura la divisa, gli indumenti e i D.P.I., senza alterarne la foggia.

3. Durante l’orario di servizio è obbligatorio l’ utilizzo da parte del dipendente della massa vestiario e

degli eventuali dispositivi di protezione individuale assegnati.

4. I dispositivi di protezione individuale sono quelli individuati dall’articolo 40 Decreto Legislativo n.

626/94 e dalla restante normativa vigente in materia, sentito il parere del Responsabile del Servizio di

Prevenzione e Protezione.

5. Il dipendente è tenuto all'uso corretto delle dotazioni assegnate con il presente Regolamento, in

conformità al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti.

6. I dispositivi di protezione individuale devono essere depositati al termine del servizio. Agli stessi viene

riconosciuta una durata propria a consumo, ad eccezione della loro eventuale rottura o anticipata perdita di

funzionalità, che deve essere tempestivamente segnalata e che renderà immediata la sua sostituzione (al

riguardo, si rimanda al successivo articolo 10).

7. La durata del vestiario e dei D.P.I. assegnati ai dipendenti part-time inferiore o uguale al 50% del tempo

pieno è doppia rispetto a quella del vestiario e dei D.P.I. assegnati ai dipendenti a tempo pieno, fatto salvo

l’ultimo capoverso del precedente comma 6.

ARTICOLO 2: ASSEGNAZIONE DEL VESTIARIO

1. Gli indumenti non possono essere dati in dotazione al personale dipendente, per alcun motivo, prima

che sia decorso il tempo della loro durata prestabilita dal presente Regolamento salvo quanto disposto

dagli articoli 7 e 10.

2. Per il personale in servizio alla data di entrata in vigore del presente Regolamento, viene verificata ed

aggiornata l’assegnazione di vestiario previsti nell’allegato A).

3. La successiva assegnazione dei capi di vestiario previsti nell’allegato A), avviene alla scadenza prevista

per quelli in dotazione.

ARTICOLO 3: ACQUISTI: DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA

1. Per l’acquisto di capi di vestiario (incluso quelli rispondenti ai requisiti di igiene del lavoro quali :

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guanti monouso, mascherine, tute “usa e getta” ed altri indumenti similari a consumo), provvedono le

seguenti Aree o organizzazioni strumentali dell’Ente:

- per il personale dipendente assegnato al Comune, la competenza è assegnata all’Area Economica

Finanziaria e Personale – Servizio Provveditorato alla quale sono assegnate le corrispondenti risorse in

base al P.E.G.(Piano Esecutivo di Gestione);

- per il personale assegnato in dotazione alle Istituzioni comunali, provvedono le stesse Istituzioni comunali

in base al contratto di servizio.

2. Per l’acquisto di D.P.I. provvedono le seguenti Aree o organizzazioni strumentali dell’Ente:

- per il personale dipendente assegnato al Comune, la competenza è assegnata all’Area Manutenzione e

Pianificazione Territoriale alla quale sono assegnate le corrispondenti risorse in base al P.E.G. (Piano

Esecutivo di Gestione);

- per il personale assegnato in dotazione alle Istituzioni comunali, provvedono le stesse Istituzioni comunali

in base al contratto di servizio.

3. La tipologia e periodicità secondo le quali si procede agli acquisti di tutto il vestiario e dei D.P.I. sono

previste dalla allegata tabella A).

4. L’Amministrazione Comunale ha la facoltà di segnare i capi assegnati con apposito distintivo.

ARTICOLO 4: CONSEGNA DEL VESTIARIO

1. La dotazione di vestiario viene assegnata al personale dipendente:

- per il personale dipendente assegnato al Comune, a cura dell’Area Economica Finanziaria e Personale –

Servizio Provveditorato;

- per il personale assegnato in dotazione alle Istituzioni comunali, a cura delle Istituzioni comunali stesse.

2. Il dipendente interessato provvede di persona al ritiro degli effetti di vestiario presso l’Ufficio o

Istituzione individuati al precedente comma.

3. E’ competenza dell’Ufficio o Istituzione di cui al comma 1, compilare annualmente l’elenco dei

dipendenti destinatari della massa vestiario con l’indicazione di quanto assegnato periodicamente.

4. Ogni lavoratore deve essere inoltre dotato di un libretto individuale, secondo il fac-simile di cui

all’allegato B) sul quale viene registrato il materiale consegnato, la data, la durata e la firma per avvenuto

ritiro.

ARTICOLO 5: CONSEGNA DEI D.P.I.

1. Per il personale in servizio alla data di entrata in vigore del presente Regolamento, viene verificata ed

aggiornata l’assegnazione di D.P.I. previsti nell’allegato A).

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2. La dotazione di D.P.I. viene assegnata al personale dipendente:

- per il personale dipendente assegnato al Comune, a cura di ciascun Datore di lavoro per il personale in

dotazione alla propria Area, in seguito alla comunicazione dell’avvenuto acquisto da parte del Responsabile

dell’Area Manutenzione e Pianificazione Territoriale;

- per il personale assegnato in dotazione alle Istituzioni comunali, a cura delle Istituzioni comunali stesse.

3. Il dipendente interessato provvede di persona al ritiro degli effetti di vestiario presso l’Ufficio o

Istituzione individuati al precedente comma.

4. E’ competenza dell’Ufficio o Istituzione di cui al comma 1, compilare annualmente l’elenco dei

dipendenti destinatari dei D.P.I. con l’indicazione di quanto assegnato periodicamente.

5. La registrazione dei D.P.I. consegnati e ricevuti dal lavoratore viene inserita nel libretto individuale del

lavoratore, secondo il fac-simile di cui all’allegato B) al presente Regolamento, con indicazione del

materiale consegnato, la data, la durata e la firma per avvenuto ritiro.

ARTICOLO 6: DIPENDENTI NEO-ASSUNTI E TRASFERITI AD ALTRO SERVIZIO

1. Il dipendente di nuova assunzione o trasferito ad altro servizio ha diritto alla prima o diversa fornitura di

capi di vestiario dal giorno della nomina o trasferimento in quantità proporzionata fino alla data del

rinnovo degli indumenti spettanti alla categoria e profilo cui appartiene, dando la precedenza all’acquisto di

indumenti di maggiore necessità.

2. Nel caso di trasferimento ad altro servizio si tiene conto degli indumenti già assegnati ed utilizzabili

nella nuova mansione.

ARTICOLO 7 : SOSPENSIONE E CESSAZIONE DEL SERVIZIO

1. Nel caso in cui il dipendente assegnatario di vestiario e/o D.P.I., rimanga assente (a qualsiasi titolo) dal

servizio per oltre sei mesi consecutivi, la durata dei capi di vestiario fissata nell’allegata tabella A) è

prorogata per un periodo almeno pari a quello della assenza medesima e comunque fino alla nuova data di

fornitura prevista.

2. E’ competenza del Servizio Personale comunicare per scritto ed in tempo utile tutte le variazioni che

avvengono tra i dipendenti con diritto all’assegnazione del vestiario a seguito di assunzioni, trasferimenti,

aspettative, periodi di malattia di durata continuativa superiore a sei mesi, cessazione dal servizio e decessi.

3. Le comunicazioni di cui al precedente comma dovranno essere inoltrate tempestivamente ai

Responsabili di Area o Istituzioni Comunali così come individuate al precedente articolo 4.

4. In seguito a cessazione dal servizio, il dipendente dovrà entro sette giorni dalla data di cessazione

provvedere alla restituzione del vestiario e dei D.P.I..

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5. In mancanza o in ritardo di quanto previsto al precedente punto 4, il Comune addebiterà il costo del

vestiario e dei D.P.I.

ARTICOLO 8: TRASFERIMENTO TEMPORANEO

1. Il dipendente trasferito temporaneamente ad altro servizio dello stesso Ente, viene ammesso ad usufruire

dei capi di vestiario connessi con le mansioni svolte, previa valutazione del Responsabile dell’Area di

destinazione in relazione alla durata dell’assegnazione.

2. Il dipendente trasferito temporaneamente ad altro servizio presso Ente diverso da quello di

appartenenza, viene ammesso ad usufruire dei capi di vestiario connessi con le mansioni svolte, previo

rimborso di quota parte del costo della dotazione, da parte dell’Ente di destinazione in relazione alla durata

dell’assegnazione.

3. Il dipendente che viene trasferito ad un servizio per il quale non è prevista l’assegnazione di indumenti,

decade dal diritto alla massa vestiario. Lo stesso è pertanto tenuto alla riconsegna della dotazione di cui è in

possesso, secondo quanto previsto al precedente articolo 7.

ARTICOLO 9: DIPENDENTI A TEMPO DETERMINATO

1. Ai lavoratori, di categoria e profilo ricompreso nella allegata tabella A) , che prestino servizio a tempo

determinato per un periodo superiore ai tre mesi dovrà essere fornita la massa vestiario ivi indicata.

2. I dispositivi di protezione individuale, ove previsti, sono forniti al momento dell’assunzione

indipendentemente dalla durata del servizio.

3. Al termine del contratto a tempo determinato tutta la dotazione assegnata deve essere riconsegnata e

ripresa in carico dall’Ente, lavata e conservata a cura dell’Area o Istituzione comunale, individuata al

precedente articolo 4 come scorta, per poter essere poi riutilizzata da altri lavoratori a tempo determinato.

ARTICOLO 10: SOSTITUZIONE CAPI VESTIARIO E D.P.I.

1. Nel caso in cui il capo di vestiario ed i D.P.I. assegnati risultino inutilizzabili prima dell’avvenuta

decorrenza dei termini di durata previsti, per motivi non addebitabili al dipendente ed attestati da apposita

dichiarazione del competente Responsabile cui il dipendente è assegnato, l’Area o Istituzione comunale

individuata ai precedenti articoli 4 e 5, provvederà a sostituirlo previo ritiro di quello deterioratosi.

2. La decorrenza della durata del bene sostituito coincide con la data del ritiro.

3. Il dipendente che, per comportamento doloso o colposo, renda inutilizzabili i capi di vestiario o i D.P.I.

e richieda la sostituzione degli stessi, è tenuto al risarcimento del danno patrimoniale arrecato, fatti salvi gli

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eventuali provvedimenti disciplinari.

ARTICOLO 11: ENTRATA IN VIGORE

1. Il presente Regolamento entra in vigore, dopo l’avvenuta esecutività del provvedimento di

approvazione, il quindicesimo giorno dopo la pubblicazione all’albo pretorio del Comune.

2. Il presente Regolamento abroga e sostituisce le precedenti norme regolamentari in merito.

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Allegato A)

TABELLA IDENTIFICATIVA ED ELENCO MASSA VESTIARIO E D.P.I. –

ARTICOLATA PER CATEGORIA E PROFILO

E DURATA IN ANNI

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CATEGORIA B3 PROFILO - AUTISTA SCUOLABUS

DIVISA ESTIVA Durata in anni Tipologia 2 gonne o 2 pantaloni 3 Vestiario 1 giubbotto impermeabile 4 Vestiario 2 camicie 1 Vestiario 1 pullover senza manica 2 Vestiario 1 paio di scarpe 1 Vestiario 1 cravatta blu 1 Vestiario

DIVISA INVERNALE Durata in anni Tipologia 2 gonne o 2 pantaloni 3 Vestiario 1 giacca 3 Vestiario 2 camicie 1 Vestiario 1 pullover manica lunga 2 Vestiario 1 giaccone impermeabile imbottito 4 Vestiario 1 paio di scarpe 2 Vestiario

ACCESSORI Durata in anni Tipologia 2 tute da lavoro 3 Vestiario 1 paio di guanti da lavoro a consumo Vestiario 1 paio di stivali in gomma a consumo D.P.I. 1 gilet alta visibilità/rifrangente a disposizione sul mezzo

a consumo D.P.I.

1 paio di scarpe antinfortunistiche 2 D.P.I. CATEGORIA B1 PROFILO: ESECUTORE SCOLASTICO

DIVISA Durata in anni Tipologia 2 grembiuli colorati 1 Vestiario 1 grembiule bianco (*) 2 Vestiario 1 copri grembiule con pettorina (*) 2 Vestiario 1 grembiule con pettorina impermeabile a consumo Vestiario 2 cuffie a consumo Vestiario 2 ciabatte antiscivolo con cinturino 1 Vestiario 10 mascherine per protezione da esalazioni a consumo D.P.I. 1 paia di ciabatte antiscivolo con puntale rinforzato

2 D.P.I.

(*) prima dotazione n. 2 unita’ CATEGORIA C PROFILO: EDUCATORE ASILO NIDO

DIVISA Durata in anni Tipologia 2 tute in cotone (t-shirt + pantaloni) 1 Vestiario 1 tuta in cotone felpato 1 Vestiario 1 paio di scarpe da ginnastica 1 Vestiario

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CATEGORIA B.B3 PROFILO - OPERAIO E OPERAIO SPECIALIZZATO

DIVISA Durata in anni Tipologia 1 giubbotto e 2 paia di pantaloni di cotone ad alta visibilità

2 Vestiario

1 giubbotto e 2 paia di pantaloni di lana 2 Vestiario 4 tute da lavoro alta visibilità/rifrangente 1 Vestiario 1 berretto invernale 2 Vestiario 1 berretto estivo 1 Vestiario 1 giubbotto impermeabile / interno imbottito staccabile/ alta visibilità / rifrangente

2 Vestiario

2 polo mezza manica ad alta visibilità 1 Vestiario 3 camicie mezza manica 1 Vestiario 3 camicie manica lunga 1 Vestiario 1 pullover manica lunga invernali 2 Vestiario 1 pullover senza manica 2 Vestiario 1 gilet ad alta visibilità 2 Vestiario 1 gilet ad alta visibilità di tipo leggero in maglia microforata

2 D.P.I.

1 paio di guanti da lavoro A consumo D.P.I. 1 paio di guanti impermeabili A consumo D.P.I. 1 paio di scarpe antinfortunistica estive 1 D.P.I. 1 paio di scarpe antinfortunistica invernali 1 D.P.I. 1 giubbotto estivo alta visibilità 1 D.P.I. 1 paio di stivali in gomma antinfortunistica 2 D.P.I. 1 casco da lavoro 5 D.P.I. 1 grembiule per decespugliatore (per chi svolge mansioni di manutenzione del verde pubblico)

2 D.P.I.

1 paio di occhiali di protezione (per chi svolge mansioni di manutenzione del verde pubblico)

2 D.P.I.

1 cuffia antirumore (per chi svolge mansioni di manutenzione del verde pubblico)

2 D.P.I.

5 inserti auricolari antirumore A consumo D.P.I. 1 imbragatura di sicurezza per lavori in quota A consumo D.P.I. 1 giubbotto e pantaloni antitaglio (per chi svolge mansioni di manutenzione del verde pubblico)

3 D.P.I.

1 visiera di protezione (per chi svolge mansioni di manutenzione del verde pubblico)

3 D.P.I.

mascherine FFP1 a consumo D.P.I. mascherine FFP2SL a consumo D.P.I.

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CATEGORIA C PROFILO: GEOMETRA CATEGORIA D PROFILO: FUNZIONARIO TECNICO AMBIENTE CATEGORIA D PROFILO: FUNZIONARIO TECNICO RESPONSABILE DI AREA

DIVISA Durata in anni Tipologia 1 paio di scarpe antinfortunistica estive 3 D.P.I. 1 paio di scarpe antinfortunistica invernali 3 D.P.I. 1 casco a consumo D.P.I. 1 gilet ad alta visibilità di tipo leggero in maglia microforata

4 D.P.I.

1 giacca a vento alta visibilità con cappuccio, interno sfoderabile

4 D.P.I.

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CATEGORIA B PROFILO – ASSISTENTI DI BASE E OPERATORI SOCIOASSISTENZIALI IN SERVIZIO PER ASSISTENZA DOMICILIARE DIVISA Durata in anni Tipologia Grembiule 2* Vestiario Giacca a vento 4 Vestiario Borsa lavoro 2 Vestiario 2 paia pantaloni blu/nero 1 Vestiario 2 magliette cotone bianco 1 Vestiario Sandali antiscivolo solidali al piede 2 * D.P.I. Scarpe antiscivolo** 2 * D.P.I. Guanti monouso in lattice o vinile A consumo D.P.I. CATEGORIA B PROFILO – ASSISTENTI DI BASE E OPERATORI SOCIOASSISTENZIALI IN SERVIZIO PRESSO CENTRO DIURNO DIVISA Durata in anni Tipologia 2 paia pantaloni blu/nero 1 Vestiario 2 casacche paragrembo 1 Vestiario Scarpe antiscivolo** 2 * D.P.I. Guanti monouso in lattice o vinile A consumo D.P.I. CATEGORIA B PROFILO – ASSISTENTI DI BASE E OPERATORI SOCIOASSISTENZIALI IN SERVIZIO PRESSO CASA PROTETTA DIVISA Durata in anni Tipologia Scarpe antiscivolo** 2 * D.P.I. Divisa completa servizio casa protetta: 5 casacche 5 pantaloni 5 magliette cotone bianco 2 golf paragrembi

*** D.P.I.

Guanti monouso in lattice o vinile A consumo D.P.I. Note:

* in prima dotazione il numero viene raddoppiato

** per i servizi centro diurno e casa protetta possono essere sostituite con ciabatte antiscivolo

solidali al piede

*** viene assicurata in lavanolo tramite apposito contratto di servizio

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Allegato B)

COMUNE DI CRESPELLANO

Servizio di Prevenzione e Protezione

DECRETO LEGISLATIVO 626/94 Allegato documento di valutazione dei rischi

Dispositivi di Protezione Individuale

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Indice

Parte I: Libretti personali: dotazioni individuali OPERAIO ED OPERAIO SPECIALIZZATO GEOMETRA FUNZIONARIO TECNICO AMBIENTE FUNZIONARIO TECNICO RESPONSABILE DI AREA ESECUTORE SCOLASTICO AUTISTA SCUOLABUS ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE E OPERATORE SOCIOASSISTENZIALE - SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE E OPERATORE SOCIOASSISTENZIALE - SERVIZIO CENTRO DIURNO ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE E OPERATORE SOCIOASSISTENZIALE - SERVIZIO CASA PROTETTA Parte II: note informative Parte III: procedura di acquisto e consegna

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COMUNE DI CRESPELLANO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

OPERAIO ED OPERAIO SPECIALIZZATO

Libretto personale

Sig. _________________________________________________________

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SIG. MANSIONE: OPERAIO SPECIALIZZATO - ADDETTO MANUTENZIONE DEL VERDE SETTORE DI APPARTENENZA : AREA MANUTENZIONE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE LUOGO DI LAVORO : ESTERNO

D.P.I. CODICETAGLIA

DURATA DATA DI CONSEGNA

Firma DATA DICONSEGNA

Firma DATA DICONSEGNA

Firma

cuffia antirumore Inseritori auricolari antirumore monouso Marcatura CE coforme alle normative EN 352-2

occhiali e visiera stivali con suola antiscivolo imperforabile e puntale protettivo guanticontro le aggressioni meccaniche: antiforo e antitaglio dispositivi di segnalazione (radio…) Marcatura CE. Conformi alla normativa EN 345 S3

casco di protezione maschere antipolvere e con filtri FFP1(S). Marcatura CE confome normativa europea EN 149

giubbotto estivo ad alta visibilità di colore arancione con strisce rifrangenti Marcatura CE conforme alla normative EN 471 - 340 – Cat. II Cl. 2

copri pantalone arancio con strisce argento Marcatura CE conforme alla normative EN 471 - 340 - Cat. II Cl. 2

gilet estivo traspirante ad alta visibilità Marcatura CE conforme alla normative EN 471 - 340 – Cat. II Cl. 2

giubbotto invernale ad alta visibilità colore arancione Marcatura CE conforme alla normative EN 471 - 340 - Cat. II Cl. 2

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scarpe estive con suola antiscivolo imperforabile e puntale rinforzato marcatura CE conforme alla normativa EN 345 S1 P

scarpe invernali con suola antiscivolo imperforabile e puntale rinforzato Marcatura CE. Conformi alla normativa EN 345 S3.

corpetto termico autoportante ad alta visibilità con strisce argento

giubbotto e pantalone di tessuto imbottito per l’arresto di lame dentate

cintura anticaduta per lavori in quota Il sottoscritto _________________________________________ dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale indicati nel libretto personale e le note informative per il lavoratore. Dichiara altresì di essere a conoscenza di quanto il d.leg.vo 626/94 prevede relativamente ai dispositivi di protezione individuale essendo stato formato ed informato sulle modalità di utilizzo degli stessi. Pertanto si impegna ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale in base alla formazione ricevuta ed in base alle disposizioni di servizio in materia di sicurezza, a conservare con cura tali dispositivi e a segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro eventuali danneggiamenti dei dispositivi stessi. ______________ lì Firma ___________________________________

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COMUNE DI CRESPELLANO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

GEOMETRA – FUNZIONARIO TECNICO AMBIENTE –

FUNZIONARIO TECNICO RESPONSABILE DI AREA

Libretto personale

Sig. _________________________________________________________

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SIG. MANSIONE: OPERAIO SPECIALIZZATO - ADDETTO MANUTENZIONE DEL VERDE SETTORE DI APPARTENENZA : AREA MANUTENZIONE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE LUOGO DI LAVORO : ESTERNO

D.P.I. CODICETAGLIA

DURATA DATA DI CONSEGNA

Firma DATA DICONSEGNA

Firma DATA DICONSEGNA

Firma

gilet estivo traspirante ad alta visibilità Marcatura CE conforme alla normative EN 471 - 340 – Cat. II Cl. 2

giubbotto invernale ad alta visibilità colore arancione Marcatura CE conforme alla normative EN 471 - 340 - Cat. II Cl. 2

scarpe estive con suola antiscivolo imperforabile e puntale rinforzato marcatura CE conforme alla normativa EN 345 S1 P

scarpe invernali con suola antiscivolo imperforabile e puntale rinforzato Marcatura CE. Conformi alla normativa EN 345 S3.

casco Il sottoscritto _________________________________________ dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale indicati nel libretto personale e le note informative per il lavoratore. Dichiara altresì di essere a conoscenza di quanto il d.leg.vo 626/94 prevede relativamente ai dispositivi di protezione individuale essendo stato formato ed informato sulle modalità di utilizzo degli stessi. Pertanto si impegna ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale in base alla formazione ricevuta ed in base alle disposizioni di servizio in materia di sicurezza, a conservare con cura tali dispositivi e a segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro eventuali danneggiamenti dei dispositivi stessi. ______________ lì Firma ___________________________________

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COMUNE DI CRESPELLANO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

ESECUTORE SCOLASTICO

Libretto personale

Sig. ______________________________________________________

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SIG. MANSIONE: ESECUTORE SCOLASTICO SETTORE DI APPARTENENZA : ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI LUOGO DI LAVORO : ASILO NIDO

D.P.I. CODICE

TAGLIA DURATA DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma

mascherina per protezione delle vie respiratorie per utilizzo di particolari prodotti chimici . FFP2SL

ciabatte antiscivolo con puntale rinforzato

NOTE Il sottoscritto _________________________________________ dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale indicati nel libretto personale e le note informative per il lavoratore. Dichiara altresì di essere a conoscenza di quanto il d.leg.vo 626/94 prevede relativamente ai dispositivi di protezione individuale essendo stato formato ed informato sulle modalità di utilizzo degli stessi. Pertanto si impegna ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale in base alla formazione ricevuta ed in base alle disposizioni di servizio in materia di sicurezza, a conservare con cura tali dispositivi e a segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro eventuali danneggiamenti dei dispositivi stessi. ______________ lì Firma

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COMUNE DI CRESPELLANO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

AUTISTA SCUOLABUS

Libretto personale

Sig. ______________________________________________________

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SIG. MANSIONE: AUTISTA SCUOLABUS SETTORE DI APPARTENENZA : ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI LUOGO DI LAVORO : MAGAZZINO SCUOLABUS+ ESTERNO

D.P.I. CODICE

TAGLIA DURATA DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma

gilet alta visibilità/rifrangente scarpe antinfortunistiche stivali in gomma NOTE Il sottoscritto _________________________________________ dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale indicati nel libretto personale e le note informative per il lavoratore. Dichiara altresì di essere a conoscenza di quanto il d.leg.vo 626/94 prevede relativamente ai dispositivi di protezione individuale essendo stato formato ed informato sulle modalità di utilizzo degli stessi. Pertanto si impegna ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale in base alla formazione ricevuta ed in base alle disposizioni di servizio in materia di sicurezza, a conservare con cura tali dispositivi e a segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro eventuali danneggiamenti dei dispositivi stessi. ______________ lì Firma

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COMUNE DI CRESPELLANO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE E OPERATORE SOCIOASSISTENZIALE -

SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE

Libretto personale

Sig. ________________________________________________________

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SIG. MANSIONE: ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE SETTORE DI APPARTENENZA : ISTITUZIONE PER L’ESERCIZIO DI SERVIZI SOCIALI LUOGO DI LAVORO : TERRITORIO

D.P.I. CODICE

TAGLIA DURATA DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma

Sandali antiscivolo solidali al piede

Scarpe antiscivolo

Guanti monouso in lattice o vinile

NOTE Il sottoscritto _________________________________________ dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale indicati nel libretto personale e le note informative per il lavoratore. Dichiara altresì di essere a conoscenza di quanto il d.leg.vo 626/94 prevede relativamente ai dispositivi di protezione individuale essendo stato formato ed informato sulle modalità di utilizzo degli stessi. Pertanto si impegna ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale in base alla formazione ricevuta ed in base alle disposizioni di servizio in materia di sicurezza, a conservare con cura tali dispositivi e a segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro eventuali danneggiamenti dei dispositivi stessi. ______________ lì

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COMUNE DI CRESPELLANO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE E OPERATORE SOCIOASSISTENZIALE -

SERVIZIO CENTRO DIURNO

Libretto personale

Sig. ________________________________________________________

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SIG. MANSIONE: ADDETTO ALL’ASSISTENA DI BASE SETTORE DI APPARTENENZA : ISTITUZIONE PER L’ESERCIZIO DI SERVIZI SOCIALI LUOGO DI LAVORO : CENTRO DIURNO BRUNO PEDRINI – VIA TOGLIATTI 5/H

D.P.I. CODICE

TAGLIA DURATA DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma

Scarpe antiscivolo*

*possono essere sostituite con ciabatte antiscivolo solidali al piede (barrare) NOTE Il sottoscritto _________________________________________ dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale indicati nel libretto personale e le note informative per il lavoratore. Dichiara altresì di essere a conoscenza di quanto il d.leg.vo 626/94 prevede relativamente ai dispositivi di protezione individuale essendo stato formato ed informato sulle modalità di utilizzo degli stessi. Pertanto si impegna ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale in base alla formazione ricevuta ed in base alle disposizioni di servizio in materia di sicurezza, a conservare con cura tali dispositivi e a segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro eventuali danneggiamenti dei dispositivi stessi. ______________ lì

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COMUNE DI CRESPELLANO

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE E OPERATORE SOCIOASSISTENZIALE -

SERVIZIO CASA PROTETTA

Libretto personale

Sig. ________________________________________________________

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SIG. MANSIONE: ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE SETTORE DI APPARTENENZA : ISTITUZIONE PER L’ESERCIZIO DI SERVIZI SOCIALI LUOGO DI LAVORO : CASA PROTETTA - VIA IV NOVEMBRE 20

D.P.I. CODICE

TAGLIA DURATA DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma DATA DICONSEGNA E NUMERO

CAPI

Firma

Scarpe antiscivolo*

Guanti monouso in lattice o vinile

*possono essere sostituite con ciabatte antiscivolo solidali al piede (barrare) NOTE Il sottoscritto _________________________________________ dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale indicati nel libretto personale e le note informative per il lavoratore. Dichiara altresì di essere a conoscenza di quanto il d.leg.vo 626/94 prevede relativamente ai dispositivi di protezione individuale essendo stato formato ed informato sulle modalità di utilizzo degli stessi. Pertanto si impegna ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale in base alla formazione ricevuta ed in base alle disposizioni di servizio in materia di sicurezza, a conservare con cura tali dispositivi e a segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro eventuali danneggiamenti dei dispositivi stessi. ______________ lì

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Parte II : Note informative Note informative per il Lavoratore Il lavoratore deve:

- Utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione individuale messi a sua disposizione in base alla formazione ed informazione ricevuta;

- Avere cura dei dispositivi di protezione individuale ricevuti; - Non apportare modifiche di propria iniziativa; - Segnalare immediatamente al Datore di Lavoro (o al referente delegato) qualsiasi difetto o inconveniente rilevato nei DPI ricevuti.

Note Informative per il Datore di Lavoro Il Datore di Lavoro deve:

- Effettuare l’analisi dei rischi che non possono essere evitati con altri mezzi; - Individuare le caratteristiche dei DPI necessarie affinchè questi siano adeguati; - Valutare le caratteristiche dei DPI disponibili sul mercato; - Fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il Responsabile del Servizio di Prevenzione e

Protezione - Aggiornare la scelta ogni qualvolta intervenga una variazione significativa negli elementi di valutazione; - Mantenere in efficienza i DPI assicurandone le condizioni di igiene; - Fornire istruzioni comprensibili per il lavoratore, informarlo e formarlo;

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Parte III : procedura di acquisto e consegna Il Datore di Lavoro provvederà a nominare un referente, delegandolo formalmente all’applicazione della seguente procedura di acquisto e

consegna dei dispositivi di protezione individuale.

Procedura:

1) Individuazione dei lavoratori a cui fornire i dispositivi di protezione individuale; 2) Predisposizione dei libretti personali utilizzando copia delle schede del presente allegato (eventualmente integrandole

per comodità con la massa vestiario) o elaborandone di proprie; 3) Acquisto dei Dispositivi di Protezione Individuale per le varie mansioni in base alle dotazioni previste nelle schede;

Potranno, per comodità, essere utilizzate le descrizioni contenute nella parte II del presente allegato. 4) Verifica che i dispositivi di protezione individuale siano dotati di marcatura CE (sul dispositivo stesso) e siano

accompagnati da dichiarazione di conformità:la dichiarazione di conformità e la marcatura sono indispensabili per la conformità del prodotto alle normative vigenti.

5) Consegna dei DPI ad ogni lavoratore, con firma sul libretto stesso e sulla dichiarazione riportata in fondo al libretto; Dovrà, inoltre, essere consegnata una copia delle note informative.

6) Aggiornamento dei libretti in occasione di ogni consegna; 7) Predisposizione di un modulo per la segnalazione di necessità di sostituzione di un DPI

In caso di incertezze o situazioni poco chiare, contattare il RSPP

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