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PARCO GIOCHI INCLUSIVO “PAUL HARRYS” ALL’INTERNO DI VILLA DE CAPOA

Relazione Illustrativa

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COMUNE DI CAMPOBASSO

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PARCO GIOCHI INCLUSIVO

ALL’INTERNO DI VILLA DE CAPOA

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L’Associazione C.N.I.S. (Coordinamento Nazionale Insegnanti

Specializzati – sez. Campobasso), nata nel 1999 ha elaborato sin dalla

sua nascita azioni educative e formative finalizzate alla valorizzazione

delle differenze e all’inclusione delle persone disabili, concretizzandole, in

questi diciannove anni di attività, attraverso il Centro Documentazione

Handicap, nato nel 2000, con l’intento di diffondere il significato di

diversità e il rapporto tra diversità e normalità.

Tutte le azioni promosse e progettate dal C.N.I.S. e dal C.D.H.

mirano alla realizzazione della vera inclusione e al conseguente

miglioramento della qualità della vita, convinti che una società è tanto più

evoluta e soddisfatta quanto più tutti i suoi cittadini si sentano parte di

essa.

Negli ultimi anni la qualità della vita dei bambini con disabilità ha

fatto enormi passi in avanti in Italia, arrivando ad una condizione di

integrazione in molti ambiti ordinari della vita. Sempre più spesso i

bambini con disabilità vivono e crescono in famiglia, con i propri genitori

e fratelli, frequentano le scuole ordinarie, hanno accesso ad una serie

importante di servizi sanitari e riabilitativi e – in molti casi – frequentano

le società sportive, i gruppi educativi, i laboratori creativi.





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Anche laddove il livello di integrazione è elevato risulta ancora

difficile incontrare bambini con disabilità vivere momenti informali e ludici

in integrazione con i loro coetanei. Soprattutto è difficile vedere un

bambino con disabilità nei nostri “parchetti” ovvero in quei luoghi dove al

termine dell’orario scolastico molti bambini si incontrano, giocano e si

divertono prima di tornare a casa. I molteplici bisogni che caratterizzano

la disabilità portano infatti a concentrare l’attenzione della famiglia, dei

servizi e della comunità sulla “disabilità” prima che sul bambino, con un

forte utilizzo di energie verso attività ritenute “utili” perché “riabilitative”.

La conoscenza del territorio e dei bisogni censiti in chi vi risiede, ha

spinto il C.N.I.S. a prendere atto che si tende ancora ad operare con una

mentalità che affronta le problematiche della disabilità solo da un punto

di vista scolastico e/o riabilitativo.

Eppure l’associazione è fermamente convinta che la pienezza

dell’inclusione si realizzi proprio nei momenti informali, ludici e di svago

in senso lato così come sancito dall’art 7 della Convenzione ONU sui

diritti delle persone con disabilità: “Gli Stati Parti adottano ogni

misura necessaria a garantire il pieno godimento di tutti i diritti umani e

delle libertà fondamentali da parte dei minori con disabilità, su base di

uguaglianza con gli altri minori”.

Di qui l’idea di realizzare nell’ambito del nostro capoluogo, un’area

giochi accessibile e fruibile da tutti, per concretizzare il desiderio e il

diritto di tutti i bambini (disabili e non) di vivere momenti piacevoli con i

loro pari, senza dover fronteggiare le barriere che un normale parco

giochi può comportare.

Il C.N.I.S., pertanto, con il prezioso ausilio del Rotary Club,

prospetta un progetto, di cui si chiede l’approvazione

dell’Amministrazione Comunale, finalizzato alla realizzazione di un’area

giochi progettata per “includere” nel rispetto dei principi di equità e

flessibilità, favorendo un uso semplice e intuitivo di misure e spazi e

suggerendo al riguardo di individuare Villa De Capoa quale area dove

realizzare il primo parco giochi realmente accessibile nella città di

Campobasso.





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Tale progetto vorrebbe tradurre l’abbattimento delle barriere anche nel

momento del divertimento, a partire da quelle ambientali che ostacolano

ancora oggi una relazione libera tra bambini, con o senza disabilità, fino a

quelle di carattere culturale.

Villa De Capoa, detta anche Villa Comunale, è ricca di una florida

vegetazione e la varietà di essenze (alcune rare), i labirinti barocchi dei

viali e gli elementi di arredo quali statue, un sarcofago rinascimentale e

fontane (che andrebbero riattivate) arricchiscono il polmone verde del

capoluogo.

La Villa, con la realizzazione di tale progetto, potrà così essere

valorizzata anche dalla presenza di attrezzature di gioco adatte a tutti e

fruibili da tutti grazie alla centralità della sua ubicazione; così da tornare

ad essere, luogo di incontri, di divertimento per i bambini e di riposo e

meditazione per gli adulti.

IL PRESIDENTE C.N.I.S. LA COORDINATRICE C.D.H. Maria Di MEMMO Miriam GIANFAGNA

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Relazione Tecnica di Progetto

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Premesse

Il Comune di Campobasso ha aderito alla proposta dell’associazione C.N.I.S. –

“Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati” sezione Campobasso – e del

Rotary Club di Campobasso di riqualificazione dell’area giochi inserita allʼinterno

della villa comunale “De Capoa” nel comune di Campobasso al fine di garantirne

l’utilizzo anche a bambini diversamente abili.

Il progetto in questione è da intendersi come “Opera pubblica realizzata a

spese del privato” così come previsto dall’art. 20 del D. Lgs. n. 50/2016 – Codice

dei contratti pubblici.

Il rifacimento complessivo dellʼarea giochi consente di mettere a disposizione

della cittadinanza giostre inclusive che permettano il gioco di bambini diversamente

abili, favorendo tra lʼaltro il gioco congiuntamente nella medesima area con i

bambini normo dotati.

Attualmente è presente allʼinterno della succitata villa cittadina, interamente

di proprietà comunale, unʼarea giochi costituita da una superficie di estensione pari

a circa 1000 mq sulla quale insistono poche giostre ormai vetuste e non più

adeguatamente funzionali.

Distribuiti allʼinterno del parco urbano, e in particolar modo in corrispondenza

dellʼarea giochi, sono presenti molteplici arredi urbani tra cui panchine, lampioncini

e una fontanella con acqua corrente.

La maggior parte delle giostre ad oggi installate possiede una struttura ormai

di difficile manutenzione, avendo tali giochi raggiunto la loro massima vita utile di

utilizzo. La pavimentazione attuale dellʼarea giochi è in piastrelle di cotto e si

presenta in buono stato di conservazione. Tale pavimentazione necessita di essere

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integrata, in corrispondenza dei nuovi giochi che si andranno ad installare, con

pavimentazione rispondente alle ultime normative (UNI EN 177) in relazione alla

protezione dalle cadute (HIC – Head Impact Control).

Il presente progetto prevede quindi di rivedere completamente lʼarea giochi

esistente inserita allʼinterno della villa comunale “De Capoa” sia per quanto

riguarda la pavimentazione in pertinenza dei giochi, che attualmente è in terra ed

erba incolta, che in merito alle giostre da installare. Nello specifico si prevede

sostanzialmente di:

- riadattare e pulire con idropulitrice la pavimentazione, che sarà lasciata a

vista, in piastrelle di cotto esistente;

- dismettere le giostre attualmente presenti;

- installare n. 11 nuove giostre, di cui n. 6 inclusive;

- realizzare una pavimentazione antitrauma in pertinenza di tutte le nuove

giostre;

- eliminare qualsivoglia barriera architettonica;

- disporre le nuove giostre in maniera tale da garantire la corretta ed

adeguata fruibilità dellʼarea giochi;

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- distanziare opportunamente le nuove giostre al fine di garantire il rispetto

delle più recenti normative, evitando zone di sovrapposizione fra le aree di

sicurezza.

Lʼarea giochi in progetto risulta essere centrale nel contesto urbano del

comune di Campobasso, in quanto si sviluppa allʼinterno di un ambito densamente

urbanizzato in cui sono presenti molteplici plessi scolastici nel raggio di qualche

centinaio di metri. Essa, inoltre, richiama numerosi utenti, anche non direttamente

gravitanti attorno al parco urbano, in quanto sono presenti vari parcheggi, vi sono

numerose alberature che consentono la fruizione anche nei mesi estivi e sono

presenti numerose attività commerciali e terziarie nelle immediate vicinanze.

Con particolare riferimento alla manutenzione, la struttura delle nuove giostre

è prevista essere in legno e in acciaio, in modo da limitare nel tempo gli interventi

manutentivi e da ottenere giostre che mantengano negli anni gli elevati standard di

qualità e fruizione come da prima installazione.

Per quanto riguarda la nuova pavimentazione, che andrà ad integrare quella

in piastrelle di cotto esistente, le tipologie adottate saranno:

1) mattonelle in gomma antitrauma, che hanno una maggiore durata

temporale in termini di resistenza agli agenti atmosferici e di robustezza nei

confronti degli urti e dellʼusura;

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2) manto in erba artificiale.

Pertanto, saranno ristretti gli interventi di manutenzione e ripristino nel

tempo.

Lʼinvestimento previsto per la realizzazione del nuovo parco giochi inclusivo

risulta essere particolarmente ottimale sotto lʼaspetto rapporto costi - benefici, in

quanto, a fronte di una spesa di circa 50.000,00 euro (vedi elaborati contabili):

- si ottiene un parco giochi di notevole estensione, dotato di una pavimentazione

in parte esistente (piastrelle in cotto) e in parte nuova (mattonelle in gomma

antitrauma e manto in erba artificiale) con l’abbattimento altresì delle esistenti

barriere architettoniche;

- si installano n. 6 giostre inclusive, rendendo tale parco giochi tra quelli

maggiormente attrezzati per tale settore e migliorando la fruibilità dellʼarea

giochi nel suo insieme, mettendo a disposizione giochi per tutte le fasce dʼetà;

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- si richiamano ulteriori utenti generando di riflesso un beneficio per le attività

commerciali pertinenti al parco;

- si riducono gli interventi di manutenzione futuri da effettuare sulle giostre

previste e sulla pavimentazione da installare, in quanto vengono impiegati

materiali di pregio.

È da evidenziare come la progettazione della nuova area a gioco è stata

mirata sia allʼabbattimento delle barriere architettoniche sia alla predisposizione

di giochi inclusivi. Con riferimento alla tematica delle barriere architettoniche, la

pavimentazione esistente integrata dalla nuova consente una piena mobilità

allʼinterno dellʼarea di gioco, in quanto presenta una superficie priva di dislivelli e

gradini. Per quanto riguarda invece il tema dellʼinclusività, si è previsto di installare

n. 6 giostre inclusive e di porle in corrispondenza del baricentro della superficie in

progetto, in modo da accentuare lʼintegrazione di gioco. Inoltre la posizione delle

giostre inclusive è tale da garantire unʼottima accessibilità dal percorso pedonale

interno al parco urbano.

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AREA GIOCHI ESISTENTE

Lʼarea giochi attuale presenta unʼestensione di circa 1000 mq e si sviluppa

principalmente in continuità con il percorso pedonale in piastrelle di cotto esistenti.

E’ possibile accedere all’area giochi mediante due ingressi: uno principale, con una

scalinata iniziale e quindi non idoneo ai disabili e uno secondario, con una rampa

per disabili con pendenza non idonea alle vigenti normative.

GIOSTRE Sulla scorta dei sopralluoghi effettuati si è appurato come oramai le

poche giostre esistenti risultino essere significativamente degradate e consumate

dagli agenti atmosferici.

La manutenzione di tali giostre non risulta essere più conveniente, in quanto

da un lato risulta particolarmente difficile ripristinarne la completa funzionalità e

dallʼaltro qualsiasi intervento risulterebbe essere non conveniente sotto il profilo

tecnico – economico.

ARREDO URBANO A completamento dellʼarea giochi sono presenti molteplici

elementi di arredo urbano tra cui panchine, pali di illuminazione e una fontanella.

Nello specifico attorno allʼarea giochi si contano n. 8 panchine, alcune con

struttura interamente in metallo e altre con struttura mista metallo-legno.

Per quanto concerne lʼilluminazione sono presenti n. 13 pali della pubblica

illuminazione sia in corrispondenza del percorso pedonale che attorno allʼarea

giochi.

La fontanella presente nell’area giochi è in pietra e la fuoriuscita dell’acqua

avviene mediante zampillo continuo.

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AREA GIOCHI DI PROGETTO

La realizzazione della nuova area giochi prevede la parziale dismissione di

quella attuale e la posa in opera di n.11 giostre di nuova fornitura.

PAVIMENTAZIONE - Nello specifico si prevede di trattare con idropulitrice la

pavimentazione esistente (tot. 216 mq) in piastrelle di cotto.

La pavimentazione esistente sarà integrata con: un manto in erba artificiale

(tot. 239 mq) composto da fibre di polietilene (lunghezza mm 20, anti-abrasivo,

resistente all’usura, con trattamento anti-UV, tessuto su supporto drenante

rivestito in lattice di gomma con intaso a sabbia) e, in pertinenza delle giostre, da un

pavimento anti trauma in mattonelle di gomma riciclata agglomerata con resine

poliuretaniche, conforme alle normative europee EN 177.

La rampa di accesso esistente per diversamente abili sarà modificata ai sensi

della vigente normativa e sarà rettificata la pendenza (max pari all’8% - tot. 27,43

mq).

GIOSTRE – E’ prevista l’installazione di n. 11 nuove giostre (vedi elab. n. 7):

- n. 2 altalene modello Florida con coppia di sedute, una predisposta con

tavoletta e l’altra con seggiolino;

- n. 1 altalena modello Grenoble;

- n. 1 scivolo modello Marea;

- n. 1 pannello sensoriale modello Tris;

- n. 2 giochi a molla a 2 sedute;

- n. 1 gioco modello Villaggio Cameron;

- n. 1 scivolo modello Opus Big;

- n. 1 giostra modello Carosello Light;

- n. 1 sabbiera richiudibile modello Colorado.

È importante ricordare che lʼinstallazione delle giostre dovrà essere eseguita

nel rispetto delle condizioni e delle modalità fornite dal costruttore, in particolare

relativamente a:

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- distanza di sicurezza (spazio minimo circostante): lo spazio minimo di gioco

di ogni specifica attrezzatura deve essere privo di arresti vivi e di sporgenze

pericolose ed essere realizzato in modo che non si creino punti di inciampo o

di pericolo;

- requisiti delle superfici in base allʼaltezza di caduta: le altezze di caduta più

elevate richiedono, ovviamente, lʼutilizzo di tipi di suolo particolarmente

morbidi ed antitrauma.

ARREDO URBANO - Si prevede la parziale rimozione dellʼarredo urbano ricadente

allʼinterno dellʼarea della nuova superficie di gioco. Nello specifico, successivamente

alla realizzazione dellʼopera in progetto, verranno ripulite e riposizionate

idoneamente le n. 8 panchine rimosse.

L’illuminazione, inoltre, verrà adeguata alle nuove esigenze di fruizione.

Nell’area sono presenti n. 13 lampioncini di illuminazione che saranno

sostituiti con lampade led.

Verranno, poi, installate n. 2 torri faro costituite da pali rastremati da 8,00 m

e dotate di fari da 400 W.

La fontanella in pietra verrà ripulita e riposizionata in maniera idonea alle

nuove esigenze di fruizione dell’area.

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L’associazione C.N.I.S. – Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati

sezione di Campobasso – ha richiesto inoltre l’installazione di un box informazioni

che gestiranno direttamente per garantire una corretta utilizzazione dell’area

giochi.

Progetto e Direzione Lavori Consulenza Architettonica

Ing. Maurizio NERILLI Arch. Alessandra AUFIERO

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