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Comune di Bentivoglio programma stagione 2010|2011 rassegna teatrale
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Comune di Bentivoglio
programma stagione 2010|2011
rassegna teatrale
Primo appuntamento, primo tradi-
mento del marito, interrotto però
dal “colpo della strega”.
E la povera moglie. Aspirante
fedifraga, dovrà districarsi fra un
amante incastrato nella vasca da
bagno, un marito che improvvi-
samente ritorna, una avvenente
hostess, una funzionaria della
televisione ed un accordatore
cieco, ma molto, molto curioso.
sabato 09 ottobre ore 21:00Compagnia Lanzarini
Amaur e Znester
di
Paola Fiorino
con
Pippo Santonastaso
Marco Brini
Patrizia Strazzari
Cinzia Mazzacurati
Sergio Simoni
Piera Gasperini
Paolo Mazzacurati
Orfeo Orlando
direttrice di scena
Marialuisa Ravenda
scenografie
Paola Forino
regia
Gian Luigi Pavani
Kvetch, che in ebraico significa
piagnistei, è una commedia
brillante, ironica e spietata e se
risulta in un primo momento uno
spettacolo godibile e leggero,
via via assume una grandissima
profondità intellettuale. Il riso è
infatti solo il controcampo di una
dolorosa angoscia individuale na-
scosta in ognuno dei protagonisti.
È dedicata a chiunque abbia mai
provato il sentimento della paura:
paura degli uomini, delle donne,
delle guerre, della morte, delle
malattie, della disoccupazione
e delle bollette da pagare, paura
di ingrassare, di essere stupidi,
di non capire una barzelletta,
di fallire.
Una storia di letti, di coppie
che si disfano e si formano.
sabato 30 ottobre ore 21:00Argot Produzioni
Kvetch (piagnistei)
Spettacolo consigliato
ad un pubblico adulto
di
Steven Berkoff
con
Ivan Zerbinati
Laura Bussani
Simone Luglio
Federico Giani
regia
Tiziano Panici
e la Compagnia
scene e luci
Nicola Bruschi
musiche
David Matteucci
costumi
Anita Ferri
tecnico luci
Paolo Meglio
ideazione grafica
Angelo Sindoni
sabato 13 novembre ore 21:00
Carla Astolfi CabaretQuater ciacher in fameia
Sketches, melodie e canzonidella migliore tradizione petroniana.
con
Giampero Volpi,
Sergio Marchi
e i cantastorie
Giuliano Gamberini
e Giuliano Piazza
La commedia comica e piccante è ambientata nella Bologna del 500. Una serva rozza parla un dialetto veneto in casa di padroni che parlano l’italiano forbito.Il padrone di casa, di professione stampatore, è oberato dai debiti; per uscirne dovrebbe ottenere un incarico dal duca. Un cugino del duca potrebbe aiutarlo, ma è un tipo molto vizioso e, in cambio, vuole passare una notte con sua moglie. Lo stampatore accetta,
ma la moglie deve improvvisamente partire per recarsi al capezzale della madre ammalata. Allo stam-patore viene in mente di sostituire la moglie con la serva. La serva, costretta dal bisogno, accetta;ma quello che lo stampatore non sa è che la serva era la figlia di una strega, è dotata di poteri magici e farà in modo che la storia si concluda in modo del tutto diverso da come lo stampatore l’aveva organizzata.
sabato 27 novembre ore 21:00Teatro della Tresca
Margarita e il gallo
di
Edoardo Erba
con
Viviana Piccolo
Umberto Pampolini
Fioralba Brunelli
Carlo Maria
Orlandelli,
Stefano Morettini
regia
Gian Luigi Pavani
scene e costumi
Paola Fiorino
Antonio Buatti
Thomas Vallini
rammentatrice
Daniela Zanni
segretaria
di produzione
Benedetta Tantini
Definito dallo stesso autore un vau-
deville o uno “scherzo” teatrale, cioè
una commedia comica dal ritmo vor-
ticoso e dalla comicità irresistibile,
La domanda di matrimonio racconta
gli esilaranti tentativi di un proprietario
terriero di combinare il matrimonio
tra la propria figlia e il padrone della
tenuta vicina. Con leggera ironia l’au-
tore posa uno sguardo benevolo sui
personaggi e sulle loro debolezze, sulla
cocciutaggine, l’ottusità, l’ipocondria
e l’opportunismo che in fondo appar-
tengono a tutti.
Ne Il canto del cigno Svetlovidov,
una notte, dopo lo spettacolo, si
addormenta ubriaco in camerino
e, dimenticato da tutti, si risveglia
spaventato e solo. Le porte sono
sbarrate dall’esterno, così Svetlovi-
dov, vagando smarrito in cerca di
aiuto, scopre che il suo suggeritore,
non sapendo più dove andare a
dormire, abita in uno dei camerini del
teatro. Questo incontro inatteso sarà
l’occasione per i due veterani del
palcoscenico, di rievocare la gloriosa
carriera di Svetlovidov.
sabato 11 dicembre ore 21:00RAMM • due atti unici
Ridere ma… da morire!La domanda di matrimonio IL canto del cigno
di
A. Cechov
con
Mauro Marchese
Ettore Pancaldi
Valentina Ferraro
Lorenzo Bettini
regia
Mauro Marchese
Non è un’operazione algebrica,
ma il titolo del copione firmato
da Mario e Pippo Santonastaso,
in cui sono contenuti alcuni tra
gli sketches più conosciuti ed
innovativi del cabaret italiano.
Un autentico viaggio nel tempo,
con la comicità di due personaggi
classificati ormai tra i capiscuola
del teatro cabaret.
E non può mancare la classica
“ciliegina sulla torta” la ballerina
con il “tocco femminile” che non
guasta mai.
sabato 15 gennaio ore 21:00
Uno + Uno = Duo
di e con
Mario Santonastaso
Pippo Santonastaso
Se è vero che “la vita comincia a
40 anni” Graziella sembra non
essersene accorta visto che, supe-
rato da poco il fatidico traguardo,
passa le sue serate in casa, davan-
ti alla TV, singhiozzando su vecchi
film d’amore e sognando l’arrivo
dell’uomo della sua vita..
Ha in cucina una serie di caffet-
tiere che le ha regalato nel corso
degli anni la nonna Rita da poco
scomparsa, curiosa e incom-
prensibile mania della simpatica
vecchietta...
...incomprensibile fino a questa
sera quando per una serie di cir-
costanze fortuite, Graziella capirà
quale mistero si cela dietro alle
caffettiere e avrà modo d’incon-
trare non uno bensì tre uomini
della sua vita. Forse finalmente
la sua vita sta veramente per
cambiare, forse le sue serate non
saranno più solitarie, forse l’uomo
giusto entrerà nella sua vita, o
forse... era meglio non mangiare
quei peperoni surgelati?!
sabato 29 gennaio ore 21:00Compagnia Più o Meno
La prima MOKA bellache ho avuto dalla Rita
di
G. Piero Sterpi
con
Graziella Gandolfi
Francesca Grandi
Gian Piero Sterpi
Sara di Paola
Giampiero Lucchi
Daniele Cremonini
regia
G. Piero Sterpi
1961: tanti personaggi, tutti tesi ad inseguire il miraggio
del boom economico, sogni, speranze, amore e finalmente…
l’incanto verde.
“Balliamo tutta la notte
fino a dimenticare
che il mondo
avesse a girare”
sabato 19 febbraio ore 21:00Compagnia Teatrale Il Temporale
L’incanto VerdeAl baladur
testo e regia
Gloria Pezzoli
Giorgio Giusti
con
Gloria Pezzoli
Gloria Bini
Samuele Vitale
Simona Guido
Luigi Cevellati
Federico Campagnoli
Ivana Villarosa
Giulia Zucchini
Elio Bini
Virginia Veratti
Paolo Rossi
Patrizia Boni
Daniela Tangerini
Mario D’Arezzo
Un viaggio musicale tra i brani classici della canzone italiana e straniera d’autore, da ascoltare e cantare.
Nel corso del concerto sa-ranno inoltre eseguiti alcuni brani del folklore locale ri-arrangiati ed interpretati dai musicisti in chiave del tutto personale.
martedi 08 marzo ore 21:00
Cristina SaglioniIn Concerto
Cristina Saglioni
voce
Marco Magrini
chitarra e voce
Lo spettacolo consiste in un monologo intervallato da danze della compagnia8cento, l’affascinante e intensa esistenza di Claire, una donna fuori dalle convenzioni, figlia di un noto politico illuminista e filosofo anar-chico, sostenitore dell’amore libero William Godwin, e vissuta nell’am-biente emancipato di una pioniera del femminismo, Mary Wollstonecraft, madre della sorellastra Mary Shelley.L’ambiente è quello della Villa Cappuccini-Kunkler-Piccioni a Este,in cui la protagonista visse nell’estate del 1818 insieme alla figlia Allegra,
che subito dopo le fu dopo strappata dal padre Lord Byron. Si mette in scena il dramma dell’abbandono, il ri-cordo ancora vivissimo per un amore eterno, l’amicizia appassionata con il poeta Shelley e la fuga disperata in Russia.Lo spettatore non si limita a sedersi su una poltrona in attesa che sul palco accada qualche cosa, ma “invitato” alla festa del conte Kunkler, entrerà con delicatezza nella narrazioneparlata e danzata seguendo un per-corso che lo condurrà dalla scuderia, al cortile pensile, fino all’ex chiostro.
sabato 12 marzo ore 21:00GAV e Compagnia Teatrale Il Temporale
Allegra per sempre!Le memorie segrete di Claire Clairmont
di
Marco Tornar
interpretazione
e regia
Saida Puppoli
danza
Associazione
Culturale 8cento
da un’idea di
Elena Macellari
Lo spettacolo
si terrà presso
la Sala dei
Cinque Camini,
nel Castello
di Bentivoglio
Lo spettacolo ripercorre il teatro
di varietà caratterizzandosi
sempre più come teatro di rivista:
frizzanti esibizioni delle maliziose
chanteuses, eleganti interpreta-
zioni melodiche di appassionati
cantanti, esilaranti caratterizza-
zioni dei macchiettisti, spiritose
esecuzioni in duetto, scenette
umoristiche ispirate all’attualità
spicciola e ai tradizionali cliché
erotico-sentimentali, uniti da un
tenue filo conduttore e dalla pre-
senza di personaggi fissi
come la soubrette.
sabato 26 marzo ore 21:00I Picari
Café Chantant
testo e regia
Roberto
D’Alessandro
sabato 16 Aprile ore 21:00
Turnèr a càdebutto commedia
domenica 17 Aprile ore 21:00
Turnèr a càreplica commedia
Tornare a casa dopo tanti anni…finalmente la famiglia!
Per scoprire come i ricordi talvolta sono diversi, molto diversi.
Una realtà tutta da ritrovare.
testo e regia
Gloria Pezzoli
Giorgio Giusti
con
Gloria Pezzoli
Elio Bini
Gloria Bini
Ivana Villarosa
Paolo Rossi
Federico Campagnoli
Patrizia Boni
Virginia Veratti
Daniela Tangerini
Simona Guido
Mario D’Arezzo
Luigi Cervellati
Per ogni spettacolo è consigliata la prenotazione.
I posti sono numerati.I biglietti che dovessero rimanere disponibilipotranno essere acquistati alla biglietteria del TeZela sera di ciascun spettacolo, dalle ore 20:00.
Ingresso soci € 9,00Ingresso non soci € 12,00Cena € 5,00 (prenotazione obbligatoria)Abbonamenti € 81,00 (10 spettacoli con tessera)Abbonamenti non soci € 108,00 (10 spettacoli senza tessera)
Tessera associativa 2011 € 3,00
spettacolo in lingua italianaspettacolo in lingua dialettalespettacolo fuori abbonamento
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poggio renatico • [email protected]
dove siamo:Centro Culturale TeZeVia Berlinguer, 7 - 40010 Bentivoglio (Bo)
Info e prenotazioni:www.iltemporale.it [email protected]
Cell. 348.5253513(Roberto)
Comune di Bentivoglio
Una rassegna capace di
far convivere
generi diversi, celebr
i racconti del passato
,
protagonisti della mod
ernità e capisaldi
della letteratura semp
re sotto il segno
dell’innovazione teatr
ale e della
qualificazione artisti
ca e culturale.
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