COMPLES S O RESIDENZ IALECITY PARK

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COMPLESSO RESIDENZIALE CITYPARK - LARGO SAN GIORGIOPORDENONEUbicazione

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIAPROVINCIA DI PORDENONECOMUNE DI PORDENONE

Tipologia incarico

INGEGNERIZZAZIONE DEL PROGETTO(STRUTTURE, IMPIANTI TECNOLOGICI,PREVENZIONE INCENDI,COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA) EDIREZIONE LAVORI

Committente

IMMOBILIARE SAN GIORGIO s.r.l.

Anno prog. 2006-2010

Anno esec. -Cl.cat. Nota descrittiva Importi in €

Ib Edifici nuovi 4.200.000,00

If Strutture 2.300.000,00

IIIa Fognature 500.000,00

IIIb Impianti meccanici 550.000,00

IIIc Impianti elettrici 450.000,00

-

Importo totale opera 8.000.000,00

Progettisti:

Studio C+S arch. Carlo Cappai - Direzione Lavori:

ING STEFANO CESCUTTI - Calcolatore:

ING. MICHELE BERNARDImpianti

Mec. ING. MASSIMO CAMPANERElet. P.I. MARCO GENTILINISicurezza:

Prg. ARCH. PAOLO CESCUTTIEse. ARCH. PAOLO CESCUTTI

Punti salienti opera:• struttura a telaio con muratura, cappotto

esterno;• vano interrato (autorimessa) entro falda

con diaframmi;• implementazione della domotica;• conformità alle norme antinquniamento

luminoso• riscaldamento alimentato con pompe di

calore con sfruttamento geotermico dello specchio lacustre;

• recupero ambientale del laghetto;• predisposizione impianto fotovoltaico• certificabile in classe B e parzialmente A

a fine lavori;• isolamento acustico in classe comfort.

Descrizione opera.Un intervento con cui è stata recuperata e resa fruibile una porzione importante del tessuto urbano di Pordenone, caratterizzato dalla presenza di uno specchio lacustre di origine risorgiva utilizzato in passato come una delle prime fonti di produzione di energia idroelettrica. L'intervento si articola i più edifici con differenti funzioni (residenziale ed oratorio-canonica parrocchiale) di nuova fabbricazione a cui si aggiunge la ristrutturazione del corpo di fabbrica esistente del C.R.A.L. dell'Enel. Edifici che si sviluppano su pi piani con con altezze diverse e sagome che si adattano alle morfologia dei luoghi aprendo la spazio del lago alla vista dalla piazza interna.Recupero completato funzionalmente con: la realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento tra il centro storico e Viale Marconi attraverso una passerella di sospesa sul laghetto di S.Giorgio; e il “riuso” ad una funzione della risorsa del lago come volano termico a servizio del riscaldamento con pompe calore.

La contro ventatura dei diaframmi per lo scavo in falda.

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StruttureDal punto di vista strutturale l'intervento consta di 3 edifici, di cui uno oggetto di ristrutturazione con adeguamento sismico (edificio C), e due nuovi edifici con struttura in calcestruzzo armato (edifici A e B). L'edificio ristrutturato viene rinforzato mediante nuovi pilastri e setti in c.a. opportunamente inseriti e rifacendo i solai con travi in legno bilama con tavolato e cappa in c.a. collaborante mediante connettori metallici e code di rondine ogni due metri per ancorare i solai alle pareti esistenti perimetrali. Gli edifici nuovi presentano entrambi un piano interrato comprensivo di un’autorimessa e da tre a cinque piani fuori terra. Per l'edificio A la struttura portante è in calcestruzzo armato ed è formata da un telaio spaziale composto da pareti perimetrali e da pilastri; Il primo solaio è una soletta monolitica che fa da copertura anche all’autorimessa, i solai successivi sono del tipo bausta anche con doppio travetto affiancato su travi in spessore; la copertura dell’ultimo piano è in legno su trave di colmo in legno lamellare poggiante su una capriata. Le scale e i vani ascensore sono in c.a. L'edificio B presenta anch'esso struttura portante in calcestruzzo armato per quanto riguarda le pareti perimetrali e i vani scale e ascensori, mentre è in carpenteria metallica per quanto riguarda la pilastrata centrale e le travi di spina che sorreggono i solai di piano in legno bilama con tavolato e cappa in c.a. collaborante mediante connettori metallici. La parete dell'edificio esistente su via Torricella è stata mantenuta in quanto vincolata ed è stata vincolata e puntellata durante l'esecuzione dei lavori fino al suo collegamento con la nuova struttura.Lungo il perimetro delle due autorimessa è stata realizzata una paratia mediante scavo di pannelli di diaframma di sezione 60cm e altezza fino a 7m in presenza di fango bentonitico con sagomatura dei giunti tra pannelli atti a garantire la tenuta idrica. Successivamente alla realizzazione dei cordoli di collegamento sono stati posti in opera puntoni metallici per evitare cedimenti specialmente in prossimità di strade o edifici esistenti (Chiesa di San Giorgio). La platea di fondazione dello spessore di 60 cm realizzata senza soluzione di continuità, insieme alla realizzazione del primo solaio, costituisce ora contrasto per il sostegno dello scavo..

Impianti meccaniciIl sistema di riscaldamento invernale e raffrescamento estivo, per garantire ottimali condizioni in termini di benessere fisiologico negli ambienti, è caratterizzato da pannelli radianti a pavimento. Il sistema è in grado di garantire temperature interne, rispettivamente nel periodo invernale ed estivo, di 20 °C e 25°C. A garantire le migliori condizioni termoigrometriche nel periodo estivo l'impianto e completato da deumidificatori.

Particolari costruttive delle strutture.

La parete puntellata di vicolo Torricella e la struttura di copertura in acciaio.

Edificio finito copro fronte sud.

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Il sistema di generazione del calore è centralizzato, con contabilizzazione locale mediante apparecchiature atte a rendere individuale la gestione di ogni unità abitativa. Il sistema di generazione del calore è realizzato con una pompa di calore tipo acqua-acqua, con dissipazione del fluido attraverso serpentine annegate nel laghetto, tale sistema di generazione alimenta i circuiti radianti e l’impianto sanitario. La distribuzione principale dell’acqua è realizzata mediante tubazioni metalliche preisolate interrate.

Impianti elettriciL'impianto elettrico è controllato tramite un sistema domotico; comandi luci e prese sono collegati da linea bus che permette la gestione dell'impianto in modo variabile ed ampliabile con controllo, tramite sms o web. La regolazione della temperatura avviene tramite termostato (termoigrometrico) per controllare le temperature delle zone. Un dispositivo gestisce il massimo consumo di potenza elettrica utilizzabile, escludendo, al raggiungimento della potenza massima, le utenze non indispensabili. L'impianto di forza motrice e luce è suddiviso in modo da rendere, in caso di guasto, veloce l'identificazione dello stesso. I comandi di l'illuminazione dell'unità, controllati dal sistema bus, possono avere funzioni diverse tipo lo spegnimento automatico di tutte le luci accese o l'accensione programmata. Il tutto è gestito tramite touch screen posto all'ingresso dell'appartamento. Il video citofono anch'esso cablato con il sistema bus ha un display lcd a colori.

Sistemazione interna dell'areaL'area esterna è caratterizzata da due spazi: una piazza pubblica interna agli edifici con finitura in pietra; ed uno spazio verde perimetrale al laghetto con percorsi ciclopedoonali (realizzati in levocell o tavolato in legno) lungo le rive che vengono recuperate con interventi manutentivi e di integrazione della vegetazione esistente. L'area è illuminata con corpi conformi alla normativa antiniquinamento.

Collaudi finali.

Alla fine dei lavori si è proceduto ad una campagna di collaudi: statici, sulle prestazioni acustiche mediante rilevamenti fonometrici; degli isolamenti termici con termocamera; in pressione delle fognature; degli impianti elettric con misure di terra e di intervento sui differenziali.

IL CONTENUTO DI QUESTO ELABORATO INCLUSI I PROGETTI RISERVATI-BREVETTATI E BREVETTABILI RIMANE PROPRIETA’ DELLA AISATEC NESSUNA PARTE PUO’ ESSERE FOTOCOPIATA /RIPRODOTTA IN QUALSIASI FORMA SENZA CONSENSO.

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Edificio finito corpo A fronte sud.

Il lago vuoto in cui si nota la serpentina posata del geotermico

Lo schema d'impianto con pompa di calore.