COMPITO AUTENTICO E PROVA DI ISTITUTO

ALLA FINE DEL PRIMO CICLO

Presentazione agli studenti e alle studentesse

delle classi terze a.s. 2016-17

A cura della dirigente, Giulia Coppini

e del docente Animatore Digitale, Prof. Alessandro Grillo

I temi

1. Il primo ciclo di istruzione

2. L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione

3. Certificato delle competenze

Il primo ciclo di istruzione

Si articola in due percorsi scolastici

consecutivi e obbligatori

1. la scuola primaria, della durata di cinque anni

2. la scuola secondaria di primo grado, della durata di tre anni

Il primo ciclo di istruzione

L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione

Caratteristiche dell’Esame

� si svolge al termine del primo ciclo di istruzione,

� è un traguardo fondamentale del percorso scolastico dello studente

� ed è finalizzato a valutare le competenze acquisite dagli studenti al termine del ciclo

� per sostenere l’Esame di Stato lo studente deve essere preventivamente ammesso con una decisione assunta dal consiglio di classe nello scrutinio finale dell’ultima classe del percorso di studi

� si articola in più prove scritte e in un colloquio

� le prove scritte sono quattro (prova di italiano, matematica, inglese, seconda lingua), predisposte dalle singole commissioni d’esame, oltre a una prova scritta, a carattere nazionale (Prova Invalsi), per l’italiano e la matematica.

� agli scritti segue un colloquio di carattere pluridisciplinare

Perché l’Esame

� «Un importante appuntamento e un significativo banco di prova nella carriera scolastica»(C.M. 20 maggio 2010 n. 49).

� «L'aspetto fondamentale di questo esame deve essere la sua caratterizzazione educativa in quanto, a conclusione della scuola obbligatoria, deve essere offerta all'alunno la possibilità di dare prova della propria capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite, anche in vista delle scelte successive. L'esame avrà, pertanto, il carattere di un bilancio sia dell'attività svolta dall'alunno sia dell'azione educativa e culturale compiute dalla scuola, anche per una convalida del giudizio sull'orientamento». (D.M. 26.8.1981)

Certificazione delle competenze� “Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo

sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”

(dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo)”

� Le competenze chiave di cittadinanza sono identificate come di seguito:

� Comunicare nella lingua italiana

� Comunicare nella lingua straniera

� Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

� Competenza digitale

� Imparare ad imparare

� Competenze sociali e civiche

� Spirito di iniziativa e intraprendenza

� Consapevolezza ed espressione culturale

SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

Il Dirigente Scolastico

� Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e ai giudizi definiti dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale;

� Tenuto conto del percorso scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione;

CERTIFICA

che l’alunn .......................................................................................................,

nat ... a................................................................. il ......................................,

ha frequentato nell’anno scolastico ...... / ..... la classe .... sez. ..., con orario settimanale di .... ore; ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.

Cosa significa certificare delle competenze

Stabilire/attestare il Livello di padronanza delle competenzeIndicatori esplicativi

A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.

D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

COMPETENZA

� «comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale» (European Qualifications Framework - Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli)

� Le competenze si distinguono dalle conoscenze e dalle abilità perché presuppongono autonomia e responsabilità: chi impara per competenze coniuga conoscenze ed esperienze, integra il pensiero con l’azione, mobilita le competenze che precedentemente aveva sviluppato, si ingegna a costruire il proprio sapere; ma soprattutto impara a scegliere e a decidere, assumendosi la responsabilità e accettando le conseguenze che derivano dalle sue scelte. La competenza si apprende anche per errori e per approssimazioni, riflettendo sull’errore per superarlo, pilotando l’efficacia e la direzione del proprio agire

LE COMPETENZE CHIAVE

Competehe

Competenze sociali e civiche

Imparare ad imparare Spirito di iniziativa eintraprendenza

Consapevolezza ed espressione culturale

Comunicare nella lingua italiana

Comunicare nella lingua straniera

Competenza matematica e

competenze di base in scienza e tecnologia

Competenza digitale

Compito autentico

dal gr. authentikós, deriv. di authéntēs ‘autore’

� “Il compito autentico è un compito che prevede che gli studenti costruiscano il loro sapere in modo attivo ed in contesti reali e complessi e lo usano in modo preciso e pertinente, dimostrando il possesso di una determinata competenza”.

� Vero

� Corrispondente alla realtà

� Corrispondente alla propria interiorità

Gli autori

� I docenti predispongono le tracce per le prove scritte

�Gli studenti/esse predispongono la mappa delle loro competenze per il colloquio orale

Il compito autentico

Elaborazione e stesura di una mappa mentale a conclusione del primo ciclo di istruzione da

presentare in sede di Esame di Stato

responsabilizzazione dell’alunno

integrazione processo – prodotto

superamento confini disciplinari

valenza metacognitiva della valutazione

processo di autovalutazione

Il compito autentico

Fasi del lavoro

� Martedì 4 aprile 2017: Presentazione del compito

Incontro in aula magna con la dirigente e l’animatore digitale per presentare il compito autentico e alcuni strumenti per la sua predisposizione

� Dal 5 aprile 2017: Assegnazione degli argomenti

Tutti i docenti del consiglio di classe presentano agli alunni l’elenco degli argomenti/attività trattati o da trattare entro la fine dell’anno scolastico

� Martedì 2 maggio 2017: Consegna del compito

Il coordinatore ritira tutte le MAPPE mentali elaborate e sollecita eventuali aggiustamenti /integrazioni da parte degli alunni, consultandosi anche con gli altri colleghi

La prova di Istituto

Quando

Prima decade di maggio 2017

Cosa

Il docente coordinatore sottopone alla classe una prova per la valutazione delle tre competenze trasversali:

� Imparare ad imparare

� Spirito di iniziativa e imprenditorialità

� Consapevolezza ed espressione culturale

Presentazione sintetica della Prova

A conclusione del tuo percorso nel primo ciclo di istruzione, ti viene proposta la seguente prova:

Illustra la mappa mentale che hai elaborato,

tenendo conto delle

dieci richieste

dettagliate nella prova.

A conclusione

Attraverso il compito

�Ripercorro, scelgo, valorizzo il mio viaggio negli apprendimenti del primo ciclo scolastico

�La mappa è la rappresentazione del viaggio

�Mentale, perché è evocativa e personale

A conclusione

Attraverso la prova presento

�quanto ho imparato,

�lo spessore del mio spirito di iniziativa

�la consapevolezza culturale che ho maturato

COME COSTRUIRE UNA MAPPA

� Ci sono tanti tipi di mappe

� Quali sono le caratteristiche della mappa mentale

� Come procedere per scegliere la propria mappa: le fasi

� In quali modi può essere elaborata una mappa mentale

� Presentazione di alcuni strumenti, anche digitali, per svolgere il compito

Buon Viaggio!

� La gioia di vivere deriva dall’incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell’avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso…(Dal film Into the wild)

� I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.(Fernando Pessoa)