Rendicontazione sociale del Piano di miglioramento

Comitato autovalutazione I.S.I.S.S Amaldi - Nevio

settembre 2016

Analisi degli obiettivi di processo I anno Traguardi e Processi

ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA'

DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO

Risultati nelle prove standardizzate nazionali

Migliorare le competenze logico-matematiche.

Elevare il livello dei risultati delle prove standardizzate

almeno del 5% rispetto alla media delle scuole con simile

ESCS.

Diminuire la varianza degli esiti delle diverse classi

.

Ridurre la percentuale di alunni Collocati nei livelli bassi almeno del 5% ed aumentare del 5% gli alunni collocati nei

livelli alti. Competenze chiave e di cittadinanza Incrementare progressivamente

il livello di competenze sociali e civiche.

Migliorare almeno del 5% i livelli di competenze sociali e civiche.

• Utilizzare criteri comuni di valutazione per i diversi ambiti/discipline.

Riorganizzare criteri e modalità di formazione delle classi.

• Costruire prove strutturate per classi parallele

• Effettuare una programmazione periodica comune ; analisi delle scelte;

revisione della progettazione.

• Perfezionare le griglie di osservazione e valutazione sulle competenze

sociali e civiche.

OBIETTIVI DI PROCESSO (dal RAV) Area di processo : curricolo, progettazione e valutazione

Area di processo: ambiente di apprendimento

Promuovere attività laboratoriale

Area di processo: inclusione e differenziazione

Individuazione di un docente tutor per la gestione delle prove standardizzate

personalizzate per alunni in difficoltà.

Area di processo: orientamento strategico e

organizzazione della scuola

●Aggiornamento e formazione del personale docente sulla valutazione e

sulla didattica innovativa e per competenze.

●Apertura al territorio con progetti di alternanza scuola-lavoro.

Progettare, gestire e monitorare le competenze chiave e di cittadinanza attiva

Produzione di un documento da inserire nel POF

Introduzione di una gestione organizzativa basata

sull’identificazione, gestione e monitoraggio dei processi su

base sistematica

Elaborazione di una scheda che presenti una descrizione

chiara e precisa di obiettivi e indicatori di misura

Certificato delle competenze di base acquisite dall’alunno alla

fine del percorso di studi obbligatorio, in relazione agli assi

culturali, con riferimento alle competenze chiave di

cittadinanza

Progetti del PIANO DI MIGLIORAMENTO

Maggiore trasparenza e comparabilità dei risultati

ottenuti dagli studenti

Aumento del livello di soddisfazione degli utenti.

Elaborazione e somministrazione di questionari per il

monitoraggio delle attività

Elaborazione somministrazione di questionari per la

valutazione del grado di soddisfazione degli utenti

Socializzazione dei risultati

Riconoscimento del successo formativo

Progetto “ Sicurezza”. Adozione di tessere identificative per alunni, docenti e tutto il personale

Progetto “Educazione stradale”

Progetto “ Lotta al fumo e alle dipendenze in genere”

Progetto “Educazione sentimentale”

Adesione al progetto “Libera”

Adesione al progetto: “ La cittadella della legalità”

Adozione di comportamenti positivi con effetti sull’intera comunità

Impostare la cultura della sicurezza come elemento di cittadinanza attiva

Rilevamento dati dell’attività svolta dagli alunni in ogni ambito e situazione.

Condivisione del nuovo sistema di gestione organizzativa con il personale interno e con gli utenti esterni.

Interventi educativi mirati a stimolare comportamenti responsabili nei confronti di sé, della comunità e dell’ambiente.

Distribuzione questionari

Restituzione questionari

Incontri quadrimestrali curati dai coordinatori di classe

Vigilare in merito alla normativa sul fumo come da

normativa vigente.

Sviluppo dei progetti educativi mirati con puntuale

rilevamento degli esiti

Innovazione in funzione del successo

Individuazione delle tematiche di

maggiore interesse su cui

promuovere l’attivazione di corsi di

formazione adeguati al contesto

scolastico in cui i docenti operano

Realizzazione di attività didattiche

applicando metodologie innovative

Realizzazione di attività didattiche

applicando metodologie innovative

Esercitazione prove Invalsi per le

classi seconde e strutturate per il

triennio.

Esperienze di openclass.

Acquisizione di nuove competenze professionali

Acquisizione di competenze spendibili nella pratica didattica in

classse

Attività a classi aperte (classi parallele) mediante l’uso della Lim

Innovazione delle metodologie di apprendimento in classe

Lavorare in gruppo, condividendone esperienze e azioni

Creare un clima di intesa tra docenti per il raggiungimento delle

medesime finalità

Inserimento di una prova strutturata in almeno una verifica

quadrimestrale

Riscontro oggettivo dei miglioramenti ottenuti

Corsi di recupero e potenziamento in itinere in base ai livelli di

competenze

Significativo miglioramento dei livelli di competenze e

diminuzione delle varianze dentro e tra le classi

Problemi e soluzioni

Descrizione del problema

• tempistica non sempre appropriata nella

somministrazione prove strutturate.

• Per le classi del triennio i dati rilevati non sono confrontabili, nei periodi da comparare, per l’inopportuna scelta di discipline differenti.

• Scarsa collaborazione e condivisione degli obiettivi tra gli insegnanti (maggiori criticità per i dipartimenti di italiano e matematica).

• carenza del personale dell’organico dell’autonomia richiesto con ripercussioni sulle attività di recupero e di potenziamento in ambito scientifico.

• Impossibilità di gestire il personale aggiuntivo

finalizzandolo agli obiettivi preposti per il miglioramento

dell’Istituto. Difficoltà nella raccolta, tabulazione e

valutazione delle attività svolte per l’ingente mole di

dati.

• Utilizzo non omogeneo delle griglie di osservazione e

valutazione dei progetti e delle attività svolte.

Soluzione del problema

• Periodi consigliati per la somministrazione

novembre-dicembre; marzo-aprile.

• Le discipline da sottoporre a verifica periodica

devono essere le stesse.

• Partecipazione dei capidipartimento agli incontri bimestrali del gruppo di miglioramento e condivisione delle decisioni a livello dipartimentale.

• Adeguamento del personale docente di potenziamento e progettazione delle attività e dell’orario con maggiore flessibilità

• Evitare l’utilizzo esclusivo di tali docenti nelle ore di sostituzione dei titolari di cattedra assenti.

• Acquisto di programmi specifici per l’analisi e l’archiviazione dei dati rilevati on line.

Problemi e soluzioni

• Scarsa competenza di tutto il personale docente.

• Ritardo nell’attivazione dei progetti di alternanza scuola-lavoro e organizzazione degli enti preposti alla realizzazione non funzionale; mancato coinvolgimento dei consigli di classe in fase progettuale.

• Webinar per la formazione dei docenti in istituto.

• Creazione di una rete di collaborazione e avvio tempestivo dei progetti sin dal primo quadrimestre

Sequenza temporale

REPORT CLASSI I ITALIANO (maggio)

VOTO 3

VOTO 6

VOTO 902468

1012

14

16

18

I A I B I C I D I E I F I G IH

I I I L

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI I : MATEMATICA (maggio)

VOTO 3

VOTO 6

VOTO 902468

1012

14

16

18

I A I B I C I DI E I F I G IH

I I I L

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI I : INGLESE (maggio)

VOTO 3

VOTO 5

VOTO 7VOTO 9

0

2

4

6

8

10

12

14

I A I B I C I D I E I F I G I H I I I L

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI III : LATINO (maggio)

VOTO 3VOTO 4

VOTO 5VOTO 6

VOTO 7VOTO 8

VOTO 9VOTO 10

0

2

4

6

8

10

III A III B III C III D

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI III: SCIENZE (maggio)

VOTO 3

VOTO 5VOTO 7

VOTO 9

0

2

4

6

8

10

12

14

IIIA

IIIB

IIIC

IIID

IIIE

IIIF

IIIG

IIIH

IIII

IIIL

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI III: FISICA(maggio)

VOTO 2

VOTO 5

VOTO 80

2

4

6

8

10

12

14

16

IIIA

IIIB

IIIC

IIID

IIIE

IIIF

IIIG

IIIH

IIII

IIIL

VOTO 2

VOT 3

VOT 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI IV : SCIENZE (maggio)

VOTO3

VOTO 5

VOTO 7VOTO 9

0

1

2

3

4

5

6

7

8

IV A IV B IV C IV D IV E IV F IV G IV H IV I IV L

VOTO3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI IV : FISICA (maggio)

VOT 3

VOTO 5VOTO 7

VOTO 9

0

2

4

6

8

10

12

14

IV A IV B IV C IV D IV E IV F IV G IV H IV I IV L

VOT 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI IV : FILOSOFIA(maggio)

VOTO 3

VOTO 5VOTO 7

VOTO 9

01

2

3

4

5

6

7

8

IV AIV B IV C IVD

IV E IV F IVG

IVH

IV I IV L

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI IV: LATINO (maggio)

VOTO 3VOTO 4

VOTO 5VOTO 6

VOTO 7VOTO 8

VOTO 9VOTO 10

0

1

2

3

4

5

6

7

8

IV A IV B IV C IV D

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI IV: SCIENZE UMANE (maggio)

VOTO 3VOTO 4

VOTO 5VOTO 6

VOTO 7VOTO 8

VOTO 9VOTO 10

0

2

4

6

8

10

12

IV E IV G

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

REPORT CLASSI IV: INFORMATICA(maggio)

VOTO 3VOTO 4

VOTO 5VOTO 6

VOTO 7VOTO 8

VOTO 9VOTO 10

0

2

4

6

8

10

12

14

IV F IV H IV L

VOTO 3

VOTO 4

VOTO 5

VOTO 6

VOTO 7

VOTO 8

VOTO 9

VOTO 10

Prove strutturate NEVIO (marzo)

Stage linguistico Salamanca-Spagna (classe 3 I)

Preparazione test universitari

Risorgimento in multimedia (ASL)

Concorso Il silenzio è dolo: siamo l’Italia che sceglie il coraggio (classe IIB)

Intitolazione Biblioteca Scolastica ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Concorso Fisco e scuola (classi II C scientifico e IIC classico)

SPORTELLO D’ASCOLTO

Fase finale del Progetto biennale di scambio con Scozia, Portogallo, Francia, Lituania, Turchia sullo «Riciclo e sviluppo sostenibile»

Certamen florentinum

Produzione di un libro di fiabe, di un libro di racconti, di un foglio di giornale. (classi I A;B;C liceo scientifico)

A Castel San Vincenzo passeggiata nei

meandri della storia o scorso 12 aprile la 2ª I ha Magno, mentre un violento terre-

visitato il sito archeologico 2ª I moto la devasta nell’ 847.

di Castel San Vincenzo in a.s. In seguito, nell’anno 881, vie-

2015-16 provincia di Isernia.ne saccheggiata da una banda Le emozioni sono state tante, arabo-berbera e distrutta, proprio perché in questo sito si respira la storia. come il

Monastero di Montecassino. Vi sono tracce di un villaggio agricolo Gli Arabi erano penetrati in Campania di epoca tardo-romano e di un oratorio e non avevano trovato alcuna difesa dedicato a San Vincenzo risalente al nei principi di Salerno e conti di Capua, periodo tra il V e VI secolo. anzi i feudatari longobardi ne avevano

All’inizio dell’ottavo secolo d.C. vie- permesso il passaggio instradandoli ne edifi cato il monastero benedettino di San Vincenzo.

In pochi decenni, il monastero diviene uno dei più importanti e ricchi d’Italia e,

grazie a donazioni di terre dai nobili della zona, ha esteso la propria infl uenza ed è divenuto un feudo, Terra Sancti Vincentii, con possedimenti in Campania, Abruzzi, Puglia e Basilicata. L’Abbazia sarebbe stata visitata da

Carlo

Sulle orme dei Sanniti

L

Ritorno al passato. Piccoli Indiana Jones crescono

Questi documentano l’attività di sfruttamento dell’ambiente da parte di gruppi di cacciatori preistorici di 700/600mila anni

fa che si rifugiavano in caverne rocciose e trasportavano le carcasse dell’evoluzione della cultura materiale dell’uomo dal

Paleolitico inferiore all’età dei metalli.

Laboratorio artistico teatrale

Realizzazione di fumetti relativi a personaggi e situazioni principali de «I Promessi Sposi»; recital.

Percorso genitori : a scuola di comunicazione

Incontro con team di psicologi e con don Gianni Branco esperto di dinamiche relazionali

Partecipazione al concorso organizzato dal MIUR in occasione dei trent’anni di internet in Italia. Dibattito sul tema « Sicurezza e Privacy» con produzione video .

I edizione del concorso a premi , organizzato dall’I.S.I.S.S AMALDI-NEVIO, rivolto alle scuole superiori di I grado del nostro territorio in attività di orientamento in entrata.

Il Liceo E. Amaldi, in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore, promuove il progetto "Biblioteca" invitando gli studenti a donare un libro, anche usato, alla biblioteca dell'istituto. Presente la dottoressa Tiziana Di Monaco rappresentante della libreria Spartaco

GIORNATA DI STUDI E DI DISCUSSIONE SU "GRAVITA' E LE ALTRE INTERAZIONI FONDAMENTALI". INTERVENGONO, DOPO I SALUTI DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA PROF.SSA R.BERNABEI, IL DOTT. ANIELLO GRADO INAF - Osservatorio astronomico Capodimonte & INFN sez. Napoli - che relaziona sull'attuale tematica delle onde gravitazionali ed il Dott. FRANCO PEZZELLA, ricercatore fisico teorico INFN sez. di Napoli che relazione sulla "GRAVITA' QUANTISTICA E TEORIA DELLE STRINGHE". MODERA IL DIBATTITO IL PROF. UMBERTO PEZZELLA (foto)

Alternanza scuola-lavoro. Visita al CIRA Una bellissima esperienza per il gruppo amaldino di orientamento ed alternanza scuola lavoro: visita al Cira di Capua ed incontro con l'astronauta LUCA PARMITANO

PROGETTO ASL BIBLIOTECA DIGITALE

Adesione al Servizio Bibliotecario Nazionale

PROGETTO ASL BIBLIOTECA DIGITALE

Giugno 2016

Progetto ASL 2016 SBN

PROGETTO DI CITTADINANZA ATTIVA in compresenza (classi I E-1I-II B) Il diritto di famiglia dall’antica Roma ai giorni nostri

La Famglia dall'antica Roma ai nostri giorni Classi coinvolte Primo biennio

Interesse/Competenza buona

Interesse/Competenza discreta

Interesse/Competenza sufficiente

Interesse/Competenza insuffciente

Progetto di cittadinanza attiva: TUTELA DELLA VITA (classi IV F e IV D Amaldi; IV B Nevio)

Cittadinanza attiva Compresenza Religione Cattolica Diritto:La tutela della vita nascente V A VB VC VD Nevio

La tutela della vita nascente

Interesse/Competenza buona

Interesse/Competenza discreta

Interesse/Competenza sufficiente

Non si avvalgono dell'insegnamento religionecattolica

Monitoraggio attività laboratoriali.

Guardare avanti

• Scadenza dello step successivo

• Risultati previsti

• Rischi e problemi noti

o Tempi previsti per l'analisi di questi

problemi

• Interventi e misure immediatamente

successivi

Risorse

Miglioramento

Famiglie

Alunni

Personale docente e non docente Laboratori

Team operativo

P.T.O.F.