Come organizzare Come organizzare ll’’allenamento nella categoriaallenamento nella categoria

AllieviAllieviUna proposta metodologicaUna proposta metodologica

Alessandro RuspantiniAlessandro Ruspantini

Meeting di Calcio GiovanileMeeting di Calcio Giovanile““Aspetti metodologici e pratici del calcio Aspetti metodologici e pratici del calcio

giovanile nel nostro territoriogiovanile nel nostro territorio””Sabato 10 settembre 2005, Bassano del Grappa (VI)Sabato 10 settembre 2005, Bassano del Grappa (VI)

Una Una premessapremessa……

“Vi sono prove tali da suggerire che l’allenamento dei giovani calciatori non necessiti di essere

localizzato sul miglioramento delle prestazionifisiche. Spesso i giovani calciatori ricevono sufficienti

stimoli per lo sviluppo della prestazione fisica praticando le abituali partite ed esercitazioni”

(Bangsbo, ‘96)

??

(Martin e Junger, 97, in Marella

’02)

Punti cardine su cui impostare laPunti cardine su cui impostare lapreparazione fisica in un settore preparazione fisica in un settore

giovanile:giovanile:Progressione didattica negli anni per l’apprendimento corretto delle tecniche di esecuzione (qualità del lavoro)

Progressione del carico (modulato in base alle caratteristiche biologico-antropometriche e psicologiche del giovane calciatore), per non “bruciare” il giocatore

Processo di acquisizione di una cultura del lavoro e di presa di coscienza di limiti e potenzialità

Alcune problematicheAlcune problematiche

– pregiudizi– difficoltà nel comprendere

la visione “a lungo termine”

– partita settimanale– (attrezzatura)– investimento sulle “risorse

umane”

– conoscenza dell’etàbiologica

– conoscenza della fragilità della struttura di ogni singolo atleta

– conoscenza approfondita del modello funzionale del giovane calciatore

ESTERNE INTERNE

Il lavoro negli Allievi fa parte di Il lavoro negli Allievi fa parte di un percorso e di una un percorso e di una

progressione di piprogressione di piùù ampio ampio respiro che devono respiro che devono

caratterizzare gli anni del caratterizzare gli anni del settore giovanile.settore giovanile.

CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DELLA CATEGORIADELLA CATEGORIA

ALLIEVIALLIEVI(14 (14 ½½ –– 16 16 ½½ anni)anni)

Caratteristiche antropometricheCaratteristiche antropometrichePeriodo puberale (Periodo puberale (turgor tertiusturgor tertius)): 14: 14--17 per i maschi; 17 per i maschi; periodo periodo postpost--pubertariopubertario per le femmineper le femmine (15(15--18/19 anni)18/19 anni) (Facchini, (Facchini, ‘‘88).88).PPeriodoeriodo contrassegnato dalla contrassegnato dalla maturazione sessualematurazione sessuale, , concon inizio, dal inizio, dal punto di vista biologico, punto di vista biologico, deldella la formazione delle prime cellule formazione delle prime cellule germinaligerminali. Lo sviluppo sessuale . Lo sviluppo sessuale èè pipiùù precoce nella donna (1precoce nella donna (1--2 anni) e 2 anni) e presenta presenta oscillazioni da individuo a individuooscillazioni da individuo a individuo, per le influenze , per le influenze ormonali e costituzionaliormonali e costituzionali (Facchini, (Facchini, ’’88).88).Complesso di modificazioni morfologiche, funzionali e psichiche,Complesso di modificazioni morfologiche, funzionali e psichiche, che che consistono in un consistono in un prevalente accrescimento ponderaleprevalente accrescimento ponderale delldell’’organismo organismo e nel e nel completamento dellcompletamento dell’’individualitindividualitàà sessuale con la maturazione sessuale con la maturazione delle gonadi e ldelle gonadi e l’’intensa produzione degli ormoni specifici che intensa produzione degli ormoni specifici che regolano la comparsa dei caratteri sessuali secondariregolano la comparsa dei caratteri sessuali secondari (Facchini, (Facchini, ’’88).88).La crescita durante il periodo puberale La crescita durante il periodo puberale èè caratterizzata caratterizzata dalldall’’aumento aumento delle masse muscolari, del peso, delldelle masse muscolari, del peso, dell’’altezza del busto, dei diametri altezza del busto, dei diametri del torace edel torace e, particolarmente nelle femmine, , particolarmente nelle femmine, della larghezza delle della larghezza delle ancheanche.. Si verifica invece una Si verifica invece una decelerazione per la statura e la decelerazione per la statura e la lunghezza degli artilunghezza degli arti a partire dalla partire dall’’inizio puberale (Facchini, inizio puberale (Facchini, ’’88).88).

Metodi di valutazione Metodi di valutazione auxologicaauxologicaMetodi Metodi somatometricisomatometrici vari, in particolare:vari, in particolare:

–– la comparazione del peso e della statura nelle diverse fasce di la comparazione del peso e della statura nelle diverse fasce di etetàà(Facchini, (Facchini, ‘‘88);88);

–– ll’’indice indice cormicocormico (= rapporto tra statura da seduto e statura totale) che, (= rapporto tra statura da seduto e statura totale) che, non variando pinon variando piùù oltre la pubertoltre la pubertàà, può risultare un importante indice di , può risultare un importante indice di maturazione (Congedo, maturazione (Congedo, ‘‘94).94).

Metodi biologici:Metodi biologici:–– la la prima e seconda dentizioneprima e seconda dentizione (Facchini, (Facchini, ‘‘88);88);–– lo lo stato di ossificazionestato di ossificazione rilevabile rilevabile radiologicamenteradiologicamente. Come riferimento i . Come riferimento i

centri di ossificazione delle ossa della mano, del polso, delle centri di ossificazione delle ossa della mano, del polso, delle ossa lunghe, ossa lunghe, del bacino, da cui vengono determinate le epoche di comparsa, ladel bacino, da cui vengono determinate le epoche di comparsa, lagrandezza e la forma dei nuclei di ossificazione (De Toni, grandezza e la forma dei nuclei di ossificazione (De Toni, ‘‘68, in Facchini, 68, in Facchini, ‘‘88);88);

–– il il dosaggio di testosteronedosaggio di testosterone (nelle urine o nel sangue) e degli steroidi (nelle urine o nel sangue) e degli steroidi androgeni (17 androgeni (17 ––chetosteroidichetosteroidi) nei maschi e degli steroidi estrogeni nelle ) nei maschi e degli steroidi estrogeni nelle femmine: i valori si accrescono decisamente nel periodo prepuberfemmine: i valori si accrescono decisamente nel periodo prepuberale e ale e puberale (Facchini, puberale (Facchini, ‘‘88);88);

–– osservazione del osservazione del grado di sviluppo dei caratteri sessuali primari e grado di sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondarisecondari (con varie proposte di classificazione: Reynold e Wines, (con varie proposte di classificazione: Reynold e Wines, ‘‘48, 48, ‘‘51, Tanner, 51, Tanner, ‘‘64, 64, ‘‘81 citati da Facchini, 81 citati da Facchini, ‘‘88).88).

Curva staturale di velocitCurva staturale di velocitàà (Facchini, (Facchini, ‘‘88)88) Curva di crescita di diversi tessuti e apparati Curva di crescita di diversi tessuti e apparati (da (da ScammonScammon R. E., in Marella R. E., in Marella etet al., al., ‘‘84)84)

Curva Peso e curva VelocitCurva Peso e curva Velocitàà--Peso (Facchini, Peso (Facchini, ‘‘88)88)

Verso i 16 anniVerso i 16 anni lle e increzionincrezioniidelledelle somatomedine, somatomedine, delldell’’hGH e del Testosterone hGH e del Testosterone raggiungono il massimo delle raggiungono il massimo delle loro espressioni biologicheloro espressioni biologiche(Bosco, (Bosco, ‘‘97).97).

Caratteristiche Caratteristiche endocrinologicheendocrinologiche

Caratteristiche psicologicheCaratteristiche psicologicheLL’’iniziale stato di disagio psichico trova il suo equilibrio versoiniziale stato di disagio psichico trova il suo equilibrio verso1717--1818 annanni (i (BeraldoBeraldo e e PollettiPolletti, , ‘‘88).88).LL’’apatia, lapatia, l’’ansia, la contraddizione, lansia, la contraddizione, l’’incoerenza e lincoerenza e l’’eccessiva eccessiva aggressivitaggressivitàà tendono ad un progressivo e stabile miglioramentotendono ad un progressivo e stabile miglioramento((BeraldoBeraldo e e PollettiPolletti, , ‘‘88).88).La personalitLa personalitàà,, in generalein generale,, èè in fase di definitiva formazionein fase di definitiva formazione((BeraldoBeraldo e e PollettiPolletti, , ‘‘88).88).

Meccanismi energetici 1Meccanismi energetici 1MECCANISMO AEROBICO:- il VO2 max aumenta per il processo di accrescimento: la

massa muscolare (che è la maggior usufruitrice del consumo di ossigeno) aumenta sensibilmente determinando un aumento del consumo di ossigeno in valore assoluto(Viru et al., ‘96, in Marella, ’02).

Meccanismi energetici 2Meccanismi energetici 2

MECCANISMO ANAEROBICO LATTACIDO:- La capacità anaerobica cresce notevolmente

durante la pubertà e l’adolescenza (Labitzke/Vogt, ’76, Wasmund/Nowacki, ’78, in Weineck, ’98) permettendo l’utilizzo di esercitazioni mirate al suo miglioramento.

Meccanismi energetici 3Meccanismi energetici 3MECCANISMO ANAEROBICO MECCANISMO ANAEROBICO ALATTACIDO:ALATTACIDO:-- La dotazione di ATP e CP a livello muscolare e La dotazione di ATP e CP a livello muscolare e

la cinetica della loro utilizzazione sono simili a la cinetica della loro utilizzazione sono simili a quelli degli adulti quelli degli adulti (Dal Monte e Faina, in (Dal Monte e Faina, in Marella Marella etet al., al., ’’84).84).

-- LL’’andamento di test indiretti su ragazzi dai 6 ai andamento di test indiretti su ragazzi dai 6 ai 18 anni segue quello della forza, quindi con un 18 anni segue quello della forza, quindi con un incremento dovuto allincremento dovuto all’’aumento delle masse aumento delle masse muscolari in seguito alla crescita (Dal Monte e muscolari in seguito alla crescita (Dal Monte e Faina, in Marella Faina, in Marella etet al., al., ’’84).84).

LA FORZALA FORZALL’’allenabilitallenabilitàà della forza diventa notevoledella forza diventa notevole e negli adolescenti le negli adolescenti l’’aumento della aumento della tolleranza del carico risulta pitolleranza del carico risulta piùù evidente (Winter, evidente (Winter, ‘‘87, Farfel, 87, Farfel, ‘‘59, Stemmler, 59, Stemmler, ‘‘77, 77, Crasselt, Crasselt, ‘‘82, in Marella, 82, in Marella, ‘‘02).02).LL’’incrementoincremento della della forza esplosivaforza esplosiva raggiunge il suo raggiunge il suo massimo sviluppomassimo sviluppo (Bosco, (Bosco, ’’97).97).LLa a forza esplosivaforza esplosiva èè legata alla capacitlegata alla capacitàà del del sistema nervososistema nervoso (invio di treni (invio di treni dd’’impulso con frequenze rapide e sincrone) che proprio impulso con frequenze rapide e sincrone) che proprio nella pubertnella pubertàà completa il completa il suo stadio di maturazionesuo stadio di maturazione (Bosco, (Bosco, ‘‘97).97).ÈÈ il momento biologicamente piil momento biologicamente piùù corretto per iniziare le esercitazioni di forza corretto per iniziare le esercitazioni di forza massimamassima: si pas: si passasa da fasi di apprendimento della tecnica a fasi di allenamento veda fasi di apprendimento della tecnica a fasi di allenamento vero e ro e proprio (Bosco, proprio (Bosco, ‘‘97).97).VVerso i 16 anni erso i 16 anni èè il periodo il periodo pipiùù idoneo per idoneo per ll’’ipertrofiaipertrofia. Infatti in questo periodo . Infatti in questo periodo ll’’increzione delle somatomedine, dellincrezione delle somatomedine, dell’’hGH e del Testosterone raggiungono il massimo hGH e del Testosterone raggiungono il massimo delle loro espressioni biologiche, favorendo quindi la sintesi pdelle loro espressioni biologiche, favorendo quindi la sintesi proteica e la costruzione roteica e la costruzione di imponenti masse muscolari (Bosco, di imponenti masse muscolari (Bosco, ‘‘97).97).Verso la fine della pubertVerso la fine della pubertàà èè il il periodo piperiodo piùù consono per iniziare ad allenare consono per iniziare ad allenare sistematicamentesistematicamente lala resistenza alla forza veloceresistenza alla forza veloce. Elevati livelli ormonali e la . Elevati livelli ormonali e la maturazione completa di tutti gli organi favoriscono la capacitmaturazione completa di tutti gli organi favoriscono la capacitàà psicopsico--fisica di fisica di sostenere e sopportare gli effetti della fatica indotti da sollesostenere e sopportare gli effetti della fatica indotti da sollecitazioni violente e brevi citazioni violente e brevi ma protratte nel tempo, che caratterizzano gli allenamenti di foma protratte nel tempo, che caratterizzano gli allenamenti di forza veloce e di rza veloce e di resistenza lattacida (Bosco, resistenza lattacida (Bosco, ‘‘97).97).

Esercitazioni per lo sviluppo della ForzaEsercitazioni per lo sviluppo della ForzaEsercizi di Esercizi di preatletismopreatletismoLegLeg--curlcurl in eccentrico con opposizione del compagnoin eccentrico con opposizione del compagnoAffondi laterali e sagittali (Affondi laterali e sagittali (ATTENZIONEATTENZIONE), step), step--up;up;Insegnamento squat ed esercizi derivati (aumento dellInsegnamento squat ed esercizi derivati (aumento dell’’intensitintensitààcon i jump)con i jump)Lanci palla zavorrata (frontale, dorsale, fallo laterale, da Lanci palla zavorrata (frontale, dorsale, fallo laterale, da posizione di squat, da affondo, ecc.)posizione di squat, da affondo, ecc.)I (saltelli sul posto), II (saltelli con piccoli spostamenti), II (saltelli sul posto), II (saltelli con piccoli spostamenti), III II (andature), IV (balzi sul posto) e V (multibalzi) tappa della (andature), IV (balzi sul posto) e V (multibalzi) tappa della progressione didattica delle esercitazioni pliometriche per gli progressione didattica delle esercitazioni pliometriche per gli AAII, soffermandosi in particolare sulla IV e VAAII, soffermandosi in particolare sulla IV e VGradoni e gradini (1/2 squat jump, sprint, skip)Gradoni e gradini (1/2 squat jump, sprint, skip)Sprint (max 30m) in salita (anche con cambi di direzione)Sprint (max 30m) in salita (anche con cambi di direzione)Brevi sprint con opposizione del compagnoBrevi sprint con opposizione del compagnoGesti specifici come cambi di direzione e di velocitGesti specifici come cambi di direzione e di velocitàà, tiri, salti, , tiri, salti, contrasti (in concatenazione o meno)contrasti (in concatenazione o meno)Gesti esplosivi (specifici o meno) seguiti da sprintGesti esplosivi (specifici o meno) seguiti da sprintConcatenazioni (tipo Concatenazioni (tipo ““ComettiCometti””))Insegnamento dellInsegnamento dell’’uso e utilizzazione delle macchine da palestra uso e utilizzazione delle macchine da palestra e di sovraccarichi liberi (anche esercizi ausiliari per e di sovraccarichi liberi (anche esercizi ausiliari per strappo e strappo e slancioslancio), incrementando i carichi), incrementando i carichi

LA VELOCITLA VELOCITÀÀ

La velocitLa velocitàà di movimento riprende a svilupparsi dai 16 di movimento riprende a svilupparsi dai 16 ai 18 anni (Dal Monte e Faina, in Marella ai 18 anni (Dal Monte e Faina, in Marella etet al., al., ’’84).84).I miglioramenti che si registrano in prove di velocitI miglioramenti che si registrano in prove di velocitààsono da attribuirsi al solo sviluppo delle capacitsono da attribuirsi al solo sviluppo delle capacitààtensivetensive (Dal Monte e Faina, in Marella (Dal Monte e Faina, in Marella etet al., al., ’’84).84).Essendo la velocitEssendo la velocitàà legata alle doti nervose, risulta legata alle doti nervose, risulta scarsamente allenabile e migliorabile e, in ogni caso, scarsamente allenabile e migliorabile e, in ogni caso, non dopo la pubertnon dopo la pubertàà (Dal Monte e Faina, in Marella (Dal Monte e Faina, in Marella etetal., al., ’’84).84).

Esercitazioni per lo sviluppo della Esercitazioni per lo sviluppo della VelocitVelocitàà

Andature di Andature di preatletismopreatletismo (passo (passo saltellato, doppio impulso, ecc.)saltellato, doppio impulso, ecc.)Skip per la rapiditSkip per la rapiditààEsercizi per la reazione Esercizi per la reazione (principalmente a stimoli visivi)(principalmente a stimoli visivi)AllunghiAllunghiSprint da 5 a 30 m con e senza Sprint da 5 a 30 m con e senza pallone, con e senza cambi di pallone, con e senza cambi di direzione o di velocitdirezione o di velocitàà;;(Alcune esercitazioni tecnico(Alcune esercitazioni tecnico--tattiche)tattiche)

Il carico non deve osservare una progressione simile a Il carico non deve osservare una progressione simile a quella degli anni precedenti, ma deve avere una stasi quella degli anni precedenti, ma deve avere una stasi per permettere una stabilizzazione funzionale durante per permettere una stabilizzazione funzionale durante il grande accrescimento somatico (Manno, il grande accrescimento somatico (Manno, ‘‘89).89).La capacitLa capacitàà di resistenza migliora grazie ad una di resistenza migliora grazie ad una economizzazioneeconomizzazione del gesto di corsa (del gesto di corsa (WeineckWeineck, , ’’98).98).La capacitLa capacitàà anaerobica cresce notevolmente durante la anaerobica cresce notevolmente durante la pubertpubertàà e le l’’adolescenza consentendo ladolescenza consentendo l’’impiego di impiego di metodi e mezzi di allenamento volti al miglioramento metodi e mezzi di allenamento volti al miglioramento della capacitdella capacitàà anaerobica (ma in maniera limitata e anaerobica (ma in maniera limitata e differenziata) (differenziata) (WeineckWeineck, , ’’98).98).

LA RESISTENZALA RESISTENZA

Esercitazioni per lo sviluppo della Esercitazioni per lo sviluppo della ResistenzaResistenza

Ripetute, 4x4Ripetute, 4x4’’MiniMini--partite o esercitazioni Tpartite o esercitazioni T--T (molteplici varianti da stabilire in T (molteplici varianti da stabilire in collaborazione con lcollaborazione con l’’allenatore) a allenatore) a mediomedio--altaalta intensitintensitàà (2(2--4 x 54 x 5’’--88’’))Lavori intermittenti (es. 5/25, 10/20, 15/15, 20/20, 30/30):Lavori intermittenti (es. 5/25, 10/20, 15/15, 20/20, 30/30):

con la pallacon la pallacon esercitazioni Tcon esercitazioni T--T (molteplici varianti da stabilire in T (molteplici varianti da stabilire in collaborazione con lcollaborazione con l’’allenatore)allenatore)con sprintcon sprintcon allunghicon allunghicon circuiti di destrezza (con circuiti di destrezza (““coordinativicoordinativi””))““intermittenteintermittente--forzaforza””

Resistenza alla velocitResistenza alla velocitàà o alla forza veloce o alla forza veloce ripetutaripetutaLavori Lavori lattacidilattacidi (principalmente con movimenti specifici come (principalmente con movimenti specifici come ll’’1>1)1>1)

LA FLESSIBILITLA FLESSIBILITÀÀ

Secondo Weineck (Secondo Weineck (‘‘98) dai 1498) dai 14 ai ai 16 anni 16 anni lavori di stretching statico possono entrare lavori di stretching statico possono entrare sistematicamente a far parte sistematicamente a far parte delldell’’allenamento calcistico, con una allenamento calcistico, con una intensificazione degli stessi dopo i 16 anniintensificazione degli stessi dopo i 16 anni..

Esercitazioni per lo sviluppo della FlessibilitEsercitazioni per lo sviluppo della Flessibilitàà

Stretching staticoStretching PNFFlessibilità dinamicaPostureStretching attivo-isolato

Controindicazioni dello stretching prima e durante Controindicazioni dello stretching prima e durante esercitazioni tecniche (Capanna, esercitazioni tecniche (Capanna, ‘‘00) e per le varie 00) e per le varie

espressioni della forza (espressioni della forza (WiemannWiemann e e KleeKlee, , ‘‘00, 00, Cometti, Cometti, ‘‘03)03)

CAPACITCAPACITÀÀ COORDINATIVECOORDINATIVE

Durante gli anni della Scuola Calcio un intervento coordinativo ha un successo superiore rispetto a quello fatto all’inizio o durante la fase puberale (Hirtz e Starosta, ‘00, Stemmler, ‘77, Hirtz, ‘76, in Marella, ‘02).Non bisogna comunque mai tralasciare stimoli alle capacità coordinative perché possono essere continuamente perfezionate e possono facilitare l’apprendimento motorio

Lo stimolo alle capacità coordinative dovrebbe permeare tutte le esercitazioni

sia tecnico-tattiche, che fisiche

Obiettivi da raggiungere al Obiettivi da raggiungere al termine del biennio della termine del biennio della

categoria ALLIEVIcategoria ALLIEVIAver sviluppato con coscienza una solida cultura del lavoroAver sviluppato con coscienza una solida cultura del lavoroAver acquisito una consapevole conoscenza delle proprie Aver acquisito una consapevole conoscenza delle proprie capacitcapacitàà, dei propri limiti e delle proprie potenzialit, dei propri limiti e delle proprie potenzialitàà legate legate alla particolare fascia di etalla particolare fascia di etààConoscere ed aver sperimentato molte esercitazioni e Conoscere ed aver sperimentato molte esercitazioni e metodiche per lo sviluppo di ogni capacitmetodiche per lo sviluppo di ogni capacitààPronti (sia fisicamente che psicologicamente) per affrontare Pronti (sia fisicamente che psicologicamente) per affrontare carichi picarichi piùù elevati, soprattutto dal punto di vista elevati, soprattutto dal punto di vista delldell’’intensitintensitàà, avendone ormai appreso le corrette tecniche , avendone ormai appreso le corrette tecniche esecutiveesecutivePronti per affrontare lPronti per affrontare l’’ultima fase della preparazione ultima fase della preparazione giovanile, quella che precede il salto nel calcio degli adultigiovanile, quella che precede il salto nel calcio degli adulti

ContestualizzareContestualizzarePer Per contestualizzarecontestualizzare èè necessario indagarenecessario indagarePiPiùù informazioni sul giovane calciatore si hanno, piinformazioni sul giovane calciatore si hanno, piùù completo completo e veritiero sare veritiero saràà il quadro che si avril quadro che si avràà su di luisu di luiPer avere piPer avere piùù informazioni bisogna valutare piinformazioni bisogna valutare piùù aspetti (fisico aspetti (fisico statico (antropometria e postura), fisico dinamico (funzionale estatico (antropometria e postura), fisico dinamico (funzionale erisposte al lavoro proposto), psicologico)risposte al lavoro proposto), psicologico)Grazie alla raccolta del maggior numero di informazioni si Grazie alla raccolta del maggior numero di informazioni si potrpotràà procedere alla realizzazione di un intervento allenante procedere alla realizzazione di un intervento allenante quanto piquanto piùù individualizzato possibile (per potenziare le carenze individualizzato possibile (per potenziare le carenze e per modulare il carico in base alla capacite per modulare il carico in base alla capacitàà di sopportazione)di sopportazione)

NB:NB: èè importante creare un database storico di ogni ragazzo cosimportante creare un database storico di ogni ragazzo cosììche possano essere trasmesse, di anno in anno, quante piche possano essere trasmesse, di anno in anno, quante piùùinformazioni possibili su ogni ragazzoinformazioni possibili su ogni ragazzo

Si procederSi procederàà quindi alla progettazione del quindi alla progettazione del piano di lavoro, creando un percorso piano di lavoro, creando un percorso annuale e tenendo conto del fatto che:annuale e tenendo conto del fatto che:

1.1. il primo anno saril primo anno saràà orientato allo orientato allo sviluppo ed alla preparazione allsviluppo ed alla preparazione all’’anno anno successivo,successivo,

2.2. il secondo anno saril secondo anno saràà orientato orientato principalmente al consolidamento (pur principalmente al consolidamento (pur non dimenticando il continuo processo non dimenticando il continuo processo di sviluppo).di sviluppo).

Suddivisione della stagioneSuddivisione della stagione

Transizione dalla stagione precedentePeriodo pre-campionatoPeriodo di campionatoPeriodo post-campionatoPeriodo di transizione

Caratteristiche di ogni periodoCaratteristiche di ogni periodoTransizione dalla stagione precedenteTransizione dalla stagione precedente

ÈÈ molto importante che si arrivi allmolto importante che si arrivi all’’inizio della nuova inizio della nuova stagione avendo stagione avendo ““ricaricato le batteriericaricato le batterie”” dal punto di vista dal punto di vista psicologico e che si sia mantenuto uno standard minimo di psicologico e che si sia mantenuto uno standard minimo di forma fisica per evitare problemi fisici alla ripresaforma fisica per evitare problemi fisici alla ripresa

Preparazione prePreparazione pre--campionatocampionatoConoscenza di ogni calciatore ed impostazione del lavoro che Conoscenza di ogni calciatore ed impostazione del lavoro che sarsaràà svolto nellsvolto nell’’arco dellarco dell’’anno agonisticoanno agonistico

Preparazione campionatoPreparazione campionatoIl lavoro che si intende realizzare nellIl lavoro che si intende realizzare nell’’arco della stagionearco della stagione

Preparazione postPreparazione post--campionatocampionatoLavoro sulle caratteristiche che si sono evidenziate come Lavoro sulle caratteristiche che si sono evidenziate come maggiormente carentimaggiormente carenti

TransizioneTransizionePeriodo per risolvere i problemi fisici emersi nel corso della Periodo per risolvere i problemi fisici emersi nel corso della stagione conclusa e lavorare sui difetti posturali, oltre a stagione conclusa e lavorare sui difetti posturali, oltre a mantenere la forma con una attivitmantenere la forma con una attivitàà fisica variafisica varia

Come organizzare il Come organizzare il microciclomicrociclo settimanalesettimanale

2 VIE:2 VIE:1.1. Dare importanza alla gara settimanaleDare importanza alla gara settimanale

-- 4 allenamenti4 allenamenti: F : F -- R R -- FeFe o V o V -- V oppure R V oppure R -- F e/o V F e/o V -- V o V o RlRl o o RvRv --VV-- 3 allenamenti3 allenamenti: R : R -- F F –– VV

2.2. Dare importanza relativa alla gara settimanaleDare importanza relativa alla gara settimanale-- 4 allenamenti4 allenamenti: R : R –– F e V F e V -- R R –– F e V F e V -- 3 allenamenti3 allenamenti: F : F -- R R -- F e V oppure R F e V oppure R -- F e V F e V -- RR

F= Forza e o mFe= Forza esplosivaFm= Forza massima

R= Pot aerob, Rv o RlRv= Resistenza alla velocitàRl= Lavoro lattacido

V= Velocità

Come organizzare la sedutaCome organizzare la seduta

Fase di attivazione (tecnico-tattica)

Andature e skip

Fase centrale (varie ipotesi)

Fase finale (stretching e posture)

Fase centrale dellFase centrale dell’’allenamento in allenamento in riferimento agli obiettivi della riferimento agli obiettivi della

preparazione fisicapreparazione fisicaLa successione delle esercitazioni volte allo

sviluppo delle capacità fisiche all’interno della stessa seduta generalmente rispecchia lo schema seguente:

VELOCITÀ ► FORZA ► RESISTENZA(Zaciorskij, ’66, citato da Cometti, ‘02)

Nell’allenamento di calcio non è detto che debba essere effettivamente così (Fucci, ‘04)

“azione veloce all’87°”

Varie ipotesiVarie ipotesida concordare con il responsabile della preparazione tecnicoda concordare con il responsabile della preparazione tecnico--tatticatattica

a)a) Lavoro TLavoro T--T in cui T in cui èè richiesta freschezza mentale, affaticante:richiesta freschezza mentale, affaticante:prima delle esercitazioni fisiche o, con le opportune tempistichprima delle esercitazioni fisiche o, con le opportune tempistiche e e e modalitmodalitàà, anche con l, anche con l’’obiettivo di sviluppo di capacitobiettivo di sviluppo di capacitàà fisichefisiche

b)b) Lavoro TLavoro T--T in cui T in cui èè richiesta freschezza mentale, nonrichiesta freschezza mentale, non--affaticante:affaticante:allall’’inizio, prima delle esercitazioni prettamente fisicheinizio, prima delle esercitazioni prettamente fisiche

c)c) Lavoro TLavoro T--T in cui non T in cui non èè richiesta freschezza mentale, affaticante:richiesta freschezza mentale, affaticante:dopo le esercitazioni fisiche che richiedono freschezza dopo le esercitazioni fisiche che richiedono freschezza neuromuscolare (forza e velocitneuromuscolare (forza e velocitàà), oppure, se sono esercitazioni che ), oppure, se sono esercitazioni che si vogliono svolgere in condizioni di affaticamento, anche dopo si vogliono svolgere in condizioni di affaticamento, anche dopo lavori di resistenza (ma in un periodo avanzato)lavori di resistenza (ma in un periodo avanzato)

d)d) Lavoro TLavoro T--T in cui non T in cui non èè richiesta freschezza mentale, nonrichiesta freschezza mentale, non--affaticante:affaticante:dopo qualsiasi tipo di lavorodopo qualsiasi tipo di lavoro

Si giunge cosSi giunge cosìì ad una ad una organizzazione razionale organizzazione razionale

delldell’’allenamento di ogni singola allenamento di ogni singola seduta, al fine di evitare rischiose seduta, al fine di evitare rischiose improvvisazioni, oppure, nel caso improvvisazioni, oppure, nel caso

si debba ricorrere ad si debba ricorrere ad improvvisazioni, si farimprovvisazioni, si faràà in modo in modo

che esse siano ragionate, che esse siano ragionate, coscienziose ed inserite coscienziose ed inserite

allall’’interno di un processo logicointerno di un processo logico

ConclusioniConclusioniLa preparazione nella categoria Allievi ed in ogni La preparazione nella categoria Allievi ed in ogni fascia di etfascia di etàà va inquadrata in un percorso a lungo va inquadrata in un percorso a lungo terminetermineLa preparazione fisica si orienta su un aspetto La preparazione fisica si orienta su un aspetto didattico e su un potenziamento delle capacitdidattico e su un potenziamento delle capacitàà in base in base al grado di sviluppoal grado di sviluppoBisogna Bisogna ““pesarepesare”” e conoscere le esercitazioni tecnicoe conoscere le esercitazioni tecnico--tattiche (continuo dialogo con il mister) per saperle tattiche (continuo dialogo con il mister) per saperle gestire e poter programmare lgestire e poter programmare l’’allenamentoallenamentoOrganizzare una seduta di allenamento porta con sOrganizzare una seduta di allenamento porta con sééun processo di approfondita elaborazione, un processo di approfondita elaborazione, imprescindibile se si vuole adottare un criterio di imprescindibile se si vuole adottare un criterio di lavoro seriolavoro serio

GRAZIE PER LGRAZIE PER L’’ATTENZIONEATTENZIONE

BibliografiaBibliografiaBeraldoBeraldo S. e S. e PollettiPolletti C., C., IL LIBRO DELLA PREPARAZIONE FISICAIL LIBRO DELLA PREPARAZIONE FISICA, Edizioni , Edizioni MediterraneeeMediterraneee, Roma, 1988, Roma, 1988Bosco C., Bosco C., LA FORZA MUSCOLARE, ASPETTI FISIOLOGICI ED APPLICAZIONI PRATICHELA FORZA MUSCOLARE, ASPETTI FISIOLOGICI ED APPLICAZIONI PRATICHE, SSS, Roma, 1997, SSS, Roma, 1997Bangsbo J., Bangsbo J., LA PREPARAZIONE FISICA NEL CALCIO LA PREPARAZIONE FISICA NEL CALCIO –– UN APPROCCIO SCIENTIFICOUN APPROCCIO SCIENTIFICO, , KellsKells Edizioni, Edizioni, Ancona, 1996Ancona, 1996Cometti G., Cometti G., FORZA E VELOCITFORZA E VELOCITÀÀ NELLNELL’’ALLENAMENTO DEL CALCIATOREALLENAMENTO DEL CALCIATORE, Edizioni Correre, Milano, 2002, Edizioni Correre, Milano, 2002Facchini F., Facchini F., ANTROPOLOGIA EVOLUZIONE, UOMO, AMBIENTEANTROPOLOGIA EVOLUZIONE, UOMO, AMBIENTE, UTET, Torino, 1988., UTET, Torino, 1988.Manno R., Manno R., FONDAMENTI DELLFONDAMENTI DELL’’ALLENAMENTO SPORTIVOALLENAMENTO SPORTIVO, , ZanichelliZanichelli, Bologna, 1989, Bologna, 1989Marella M., Marella M., STATO DELLSTATO DELL’’ARTE NELLARTE NELL’’ALLENAMENTO IN ETALLENAMENTO IN ETÀÀ PREPRE--PUBERE E PUBEREPUBERE E PUBERE, relazione , relazione presentata al presentata al IX Congresso Nazionale IX Congresso Nazionale ““La preparazione fisica in etLa preparazione fisica in etàà prepuberale e puberaleprepuberale e puberale””, Firenze, Luned, Firenze, Lunedìì 6 6 Maggio 2002, Centro Affari di Firenze, a cura dellMaggio 2002, Centro Affari di Firenze, a cura dell’’A.I.P.A.C., Patrocinio dellA.I.P.A.C., Patrocinio dell’’UniversitUniversitàà degli Studi di Firenzedegli Studi di FirenzeMarella M., Marella M., NicolettiNicoletti I., I., SalviniSalvini A., Dal Monte A., Faina M., Manno R., Morino C., A., Dal Monte A., Faina M., Manno R., Morino C., MerniMerni F., Carbonaro G., F., Carbonaro G., NUOVI NUOVI ORIENTAMENTI PER LORIENTAMENTI PER L’’AVVIAMENTO DEI GIOVANI ALLO SPORTAVVIAMENTO DEI GIOVANI ALLO SPORT, Societ, Societàà Stampa Sportiva, Roma, 1984.Stampa Sportiva, Roma, 1984.WeineckWeineck J., J., LA PREPARAZIONE FISICA OTTIMALE DEL CALCIATORELA PREPARAZIONE FISICA OTTIMALE DEL CALCIATORE, , CalzettiCalzetti--MariucciMariucci Editori, Perugia, Editori, Perugia, 19981998Congedo P., Congedo P., PARLIAMO DI CRESCITAPARLIAMO DI CRESCITA, Il Nuovo Calcio, 37, Ottobre 1994, 42, Il Nuovo Calcio, 37, Ottobre 1994, 42--46.46.Cometti G., Cometti G., EFFETTI DELLEFFETTI DELL’’ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PRIMA DELLA PRESTAZIONE FISICAALLUNGAMENTO MUSCOLARE PRIMA DELLA PRESTAZIONE FISICA, , Teknosport, nTeknosport, n°° 28 28 –– Luglio/Agosto 2003Luglio/Agosto 2003WiemannWiemann K.K. e e KleeKlee A., A., STRETCHING E PRESTAZIONI SPORTIVE DI ALTO LIVELLOSTRETCHING E PRESTAZIONI SPORTIVE DI ALTO LIVELLO, SDS, anno XIX, 49, , SDS, anno XIX, 49, LuglioLuglio--Settembre 2000, 9Settembre 2000, 9--15.15.Capanna R., Capanna R., RIFLESSIONI E PROPOSTE PER IL GIOCO DEL CALCIORIFLESSIONI E PROPOSTE PER IL GIOCO DEL CALCIO, Edizioni Nuova , Edizioni Nuova PrhomosPrhomos, Citt, Cittàà di di Castello, 2000.Castello, 2000.Fucci A., Fucci A., NUOVE METODOLOGIE NUOVE METODOLOGIE DD’’ALLENAMENTOALLENAMENTO FISICO PER IL GIOCO DEL CALCIOFISICO PER IL GIOCO DEL CALCIO, Seminario , Seminario dd’’aggiornamento A.I.P.A.C. Lazio, Roma, Lunedaggiornamento A.I.P.A.C. Lazio, Roma, Lunedìì 29 Novembre 2004.29 Novembre 2004.