Come alimentarsi per acquistare salute

COME ALIMENTARSIPER

ACQUISTARE SALUTE

Capitolo 1

COME ALIMENTARSI PERACQUISTARE SALUTE

Varie esperienze e statistiche hanno dimostrato chiaramente che il cibo ingeritoinfluisce notevolmente sulla salute dell’individuo. Moltemalattie sono causatedirettamente o indirettamente da una cattiva alimentazione, e sovente basta cor-reggere le abitudini alimentari malsane per riacquistare una buona salute. Anchei disturbi causati dall’aria inquinata, dal freddo, da un forte stato emotivo, ecc.recano poco danno in una persona che si nutre secondo le proprie esigenze fisio-logiche, specie se gode di buona salute. La causa principaledella carie dentaria,oggi cosı diffusa, e da attribuire al consumo di cereali raffinati e dello zuccherobianco. I cibi ricchi di acidi insaturi (ne contengono moltii grassi d’origine ani-male), l’acqua≪potabile≫ col cloro e la mancanza di bagni di sole sono le causeprimordiali dell’eccesso di colesterolo nel sangue.

In seguito ad una dieta esclusiva di cereali raffinati (pane bianco, riso brillato,ecc.) in breve tempo si manifestano gengive doloranti e sanguinanti, nonche lapellagra e il beri-beri, per carenze di vitamine. Un regime povero o privo di ferrocausa l’anemia. Carenze di calcio, silice e vitamina D recano una grave decalci-ficazione nell’intero organismo, con deformazione della colonna vertebrale, piedipiatti, denti cariati.

Colui che consuma prodotti ricchi di potassio e poveri dimagnesio, prepara ilterreno per il cancro. Coloro che mangiano pochissimi cibi crudi sono facilmentesoggetti alle malattie infettive. Un menu privo di vitamina E causa la sterilita. Unarigorosa dieta macrobiotica, basata quasi esclusivamentesul consumo del riso nonbrillato puo causare facilmente scorbuto, anemia, ipocalcemia (scarsa presenza dicalcio nel sangue), disfunzioni renali, ecc. Dopo varie esperienze positive, il prof.

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COME ALIMENTARSI PER ACQUISTARE SALUTE – 2 –

Benjamin S. Feningold afferma, senza ombra di dubbio, che≪l’aggressivita in-fantile, le cui cause per molti risultano inspiegabili, e invece dovuta ali additivichimici aggiunti alle sostanze alimentari. Queste sostanze chimiche (soprattuttoquelle del colore e del gusto), agiscono sul cervello del bambino, col medesimoeffetto della droga: bloccano i freni inibitori≫. La salute e da considerarsi norma-le; la malattia e una reazione del corpo per ristabilire l’equilibrio dell’organismoinvaso dal male. La malattia non ci colpisce per fatalita. Ogni specie di malattiaviene da noi stessi attirata con un modo di vita irrazionale.E ridicolo bere del-l’alcool, fumare, alimentarsi eccessivamente, ingerire sostanze devitalizzate, ecc.e poi chiedere l’aiuto di Dio o dei medici per liberarsi dei mali che ci tormentanoe ci distruggono. Meno preghiere, cerimonie e filosofia e piupratica di giustizia,e cosı si avra modo di capire quali sono le leggi (che esigono rispetto ed amoreverso ogni forma di vita) che reggono questo pianeta.

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. . . come una foglia nel vento. . .

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Capitolo 2

UN CAMBIAMENTO BRUSCO

Come precisato dallo scienziato Claude Bernard≪Bisogna modificare la teoriaper adattarla alla natura e non la natura per adattarla alla teoria≫.

Da quando l’uomo esiste, cioe da migliaia di anni, la sua alimentazione e statasempre composta da alimenti naturali non manipolati ne trattati. I nostri antenatisi nutrivano di cio che la natura offriva loro e godevano di ottima salute. Que-sto e durato molto a lungo. Da qualche secolo solamente imponiamo al nostrostomaco un cibo che esso non ha l’abitudine di assimilare perche totalmente diffe-rente dall’originale. Si mangiano degli alimenti manipolati, cotti, ricotti, trattati,conservati, si ingerisce una eccessiva quantita di carne,di pane, di preparati in-dustriali sconosciuti, di zucchero raffinato ecc. Codesti alimenti sono denaturati,devitaminizzati, inadatti alle esigenze dell’organismo umano. Abbiamo impostoagli organi dell’apparato digerente questo nutrimento sofisticato al quale non era-no abituati; questo brusco cambiamento ha apportato un grande aumento di ma-lattie di ogni specie. Senza essere pessimisti, si puo affermare che proseguendosu questo piano di alimentazione ben presto la razza umana sara annientata.

Perche mangiare questo cibo moderno? Per mangiare come tutti gli altri. Mase facciamo un paragone tra il popolo italiano, britannico,cinese, eschimese, pos-siamo affermare che essi non si cibano allo stesso modo per cui cade il presup-posto che il cibo moderno sia adeguato a tutti gli esseri umani. Perche dunquenutrirsi del cibo comune?

Nei secoli scorsi non ci si cibava certo come ai giorni nostri, e per migliaia dianni l’alimentazione umana ha presentato caratteristichediverse da quelle odierne;e si puo tra l’altro affermare che tra una ventina di anni detta alimentazione saranuovamente modificata e verranno da noi ingerite sostanze diverse dalle attuali.

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Perche dunque mangiare come ai tempi d’oggi? Per essere conformi alla so-cieta, per imitare la gran parte degli esseri che ci circondano.Dobbiamo dunquelegare la nostra sorte a quella degli altri?Se questa societa e corrotta e con ilsuo modo di alimentarsi viene colpita da molte malattie, dolore, infermita e mor-te prematura od improvvisa, perche dobbiamo imitarla e raccogliere i suoi stessifrutti? Siamo dunque noi degli esseri liberi decisi ad acquistare felicita e sicurez-za, o siamo delle pecorelle che si lasciano condurre con il gregge alla perdizione?Queste righe sono scritte per gli uomini veri, decisi a lottare contro il male. Dob-biamo scatenare una rivoluzione contro i nostri vizi personali e combattere senzatregua le vecchie abitudini dannose. Il vero nemico sta nell’interno di noi stessi:lottare contro se stessi per sbarazzarsi di ogni male: ecco la vera battaglia chesalva l’essere ed aiuta il mondo; ogni altro tentativo e vano. Istruire e formare unanuova societa pura e la cosa che urge maggiormente.



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Capitolo 3

L’ENIGMA DI UNA CORAZZATATEDESCA

Durante la guerra mondiale del 1914-18 la corazzata tedesca≪Kronprinz – Wi-lhelm≫ che era l’orgoglio della marina tedesca aveva annientato quattordici navifrancesi ed inglesi nel corso di una crociera di 255 giorni. Tuttavia ad un certomomento la corazzata fu costretta ad attraccare a New York, poiche centodiecimarinai dell’equipaggio erano stati colpiti da beri-beri.Perivano cosı in mediadue uomini al giorno presentando sintomi di debolezza, atrofizzazione muscolare,paralisi, dilatazioni cardiache e dolore al tatto. La corazzata tedesca aveva sac-cheggiato tutte le navi nemiche prima di colarle a picco, e siera impadronita ditutte le loro riserve alimentari. I marinai tedeschi ebberomodo cosı di mangiare ebere abbondantemente con festini continui; mai nella loro vita avevano mangiatocosı bene. I loro pasti consistevano in carne, farina bianca, verdure conservate,patate, biscotti, formaggio, margarina, te, spumanti ecc. I marinai mangiavanoil cibo considerato indispensabile,mentre la frutta e le verdure fresche eranoriservate agli ufficiali . E fatto curioso che nessun ufficiale fu colto da tale ma-lattia. I medici di bordo furono incapaci di far fronte alla situazione e nonostantegli sforzi non furono in grado di procurare la guarigione ad un solo elemento,ne limitare il contagio. Nel porto di New-York i marinai furono visitati dai rino-mati medici della citta, e neppure costoro furono in grado di guarirne uno. Lasituazione diventava tragica, la malattia veniva attribuita ad un fattore misteriosoe nascosto, e nessun medico era in grado di porre rimedio. Infine si presento unigienista, il Dott. Alfred W. Mc. Cann che li salvo da morte certa. Ordino per imalati una alimentazione ricca di vitamine naturali, e di sali minerali, consistentecioe in frutta e foglie verdi fresche. La carne fu distribuita in piccolissime quantitae solamente per non urtare contro la psicologia dei marinai iquali credevano che

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la carne fosse l’unico loro sostegno. Vieto tutti gli alimenti proteici, gli amidacei,le sostanze grasse e zuccherine. Il miglioramento fu immediato; in due settimanetutti i marinai furono ristabiliti senza uso di medicine. Ilchimico svedese RagnardBerg affermo con ragione:≪Quella nave da guerra fu abbattuta dall’industria delleconserve alimentari≫.

Questa storia e tratta dal libro di Alfred Mc. Cann la cui edizione ed i dirittidi autore furono acquistati dall’accademia di medicina americana. L’edizione fudistrutta e l’acquisto dei diritti d’autore impedı a chiunque di ristampare l’opera.Questa opera infatti era molto pericolosa per il corpo dei medici americani. Perquesto motivo Shelton non riserva mai i suoi diritti d’autore poiche teme che isuoi eredi ne dispongano male.

Ci si domandera certo perche l’individuo che si ciba come imarinai della co-razzata tedesca non debba soffrire alla stessa maniera; vi risponderemo subito chel’individuo in causa soffre, ma solo in parte poiche assorbe contemporaneamentedegli alimenti crudi, della frutta della verdura ecc. alimenti che servono comecorrettivi e fungono da rallentatore. Se un individuo provasse ad eliminare in-tegralmente tutti gli alimenti naturali, ben presto avrebbe modo di constatare inquale stato di prostrazione si ridurrebbe.



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Capitolo 4

IL RIMEDIO

≪Non e con i medici che ce l’ho ma con la loro arte≫ (Montaigne). ≪La scien-za dell’alimentazione e la psicologia non sono mai state insegnate nelle facoltadi medicina, solo agli igienisti e da attribuirsi la scoperta e l’insegnamento. Lascienza della salute e le nozioni necessarie per il normale sviluppo dell’individuonon sono insegnate nell’accademia, dove al contrario vengono impartite lezioni dimedicina facendo dei cadaveri oggetto di applicazione, ricorrendo ad esperimentisugli esseri animali, ed analizzando il male; non si conoscepertanto “la scienzadell’uomo vivo”, che e un campo della fisica≫. (A. Mosseri).

Un medico mangia, beve e vive come tutti gli altri ed e soggetto alle malattiecome ogni suo paziente, e per guarire esso ricorre alle cure di un collaboratoreil quale sovente, a sua volta, nonostante la buona intenzione, non e in grado diliberarlo da quel male che lo condurra alla tomba. Colui chesi ammala e non saallontanare da se stesso la malattia che lo colpisce, non pu`o in ogni caso pretenderedi guarire gli altri esseri, pur facendo uso di tutti i rimedio sortilegi conosciuti.I medici si ammalano facilmente, gli igienisti che rispettano la legge del veroIgienismo non sono soggetti a malattie! Chi dei due dunque puo aiutare a guarire?

I medici pretendono di guarire con l’aiuto dei medicinali, gli igienisti aiutano aritrovare la salute senza ricorrere ad alcuna medicina. L’arte di guarire non spettaai medici, agli stregoni od agli igienisti, ma solo alla natura creata perfetta.Enecessario conoscere le esigenze della natura e rispettarle, di qui il mistero dellaeliminazione della malattia. La paura della malattia proviene dalla superstizioneche il male non e regolato da alcuna legge. Nessuno cadra malato se rispettera lalegge del creato! Questa legge universale (cosmica, divina) e uguale per tutti.

≪Sublata causa, tollitur effectus≫. Ecco cio che e necessario imprimere nel-la memoria. Eliminate le cause del male e guarirete. La fede aiuta, la natura

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guarisce, i medici, gli idoli, le medicine ne ricevono il merito.

≪La conoscenza e quella che salva≫. Dobbiamo ricercare questa conoscenza,analizzarla e praticarla noi stessi quindi, attraverso i risultati, giudicare. Ogniteoria e vana se non viene confermata con prove sperimentali. Bisogna acquistarela vera conoscenza e praticarla per dare attraverso noi stessi una prova tangibile diquesta verita. Ecco la piu grande teoria che puo realmente convincere l’umanitaattuale. Ogni altra via e vana ed attira a se solo i disperati. Dio ci aiuta a conoscerela verita e la natura ci procura il necessario per eliminareogni male; ma dipendeda noi stessi il vincere il male che ha dimorato in noi.E inutile cercare rimedioaltrove, se si desidera evitare continue delusioni. Colui che si ammala, invecchiae soffre, ha commesso un errore (peccato) e qualora ricorra ai suoi simili per farsiaiutare, dichiara la propria ignoranza e debolezza.

Il dolore e un allarme naturale per fare capire all’uomo chel’organismo e sta-to danneggiato. Con l’aiuto della debolezza, del vomito, ecc. il corpo costringel’individuo a riposarsi, a non mangiare, ecc., al fine di sfruttare questo rispar-mio d’energia per restaurare il danno esistente. Chi spera di guarire ingerendoun farmaco (chimico o naturale che sia), senza tener conto della collaborazionereclamata dal fisico, in verita non guarisce affatto ma acquista un sollievo tem-poraneo, che gli procurera in seguito una malattia piu grave. Per questo i medicinon guariscono alcuno con i loro balsami, ma al contrario riempiono la terra dimalati cronici. Voi che vi illudete di essere in buona saluteviolando la natura,provate a gustare la vera salute nel rispetto della legge universale e capirete cosaeravate prima e potrete facilmente constatare che nessun sacrificio e troppo grandepur di mantenere o riacquistare la vera salute.E certo che i sacrifici in seguito sitramuteranno in soddisfazioni per chi dispone di buona volonta e perseveranza.



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Capitolo 5

GLI ECCESSI DELLA TAVOLA

≪Un terzo di cio che mangiamo e sufficiente per farci vivere,il resto serve a farvivere i medici≫. In genere coloro che non si danno ai vizi dell’alcool si abban-donano agli eccessi della tavola. Lo spirito ed il corpo sonoallora danneggiatidall’eccesso alimentare. L’eccedenza di sostanze proteiche e il peggiore di tuttigli eccessi. La carne, le uova, il pesce, il formaggio, i legumi ecc. sono tuttesostanze proteiche. Questi alimenti lasciano nell’organismo dei residui acidi cheprovocano l’intossicazione. Il sovrappiu di proteine viene trasformato dal fegatoin urea, la quale deve essere eliminata dai reni il che comporta un maggiore affa-ticamento dell’uno e degli altri. Si risentono pertanto i sintomi della stanchezzae mal di capo. La eccessiva quantita di sostanze proteiche che ragiunge l’intesti-no crasso, si putrefa avvelenando l’economia vitale, provocando una costipazionemolto pericolosa che puo causare, nei casi piu gravi, la distruzione dell’organismostesso.Le sostanze piu pericolose che si putrefanno rapidamente nel nostrointestino sono: la carne, il pesce, le uova, il formaggio.L’abuso di questi ali-menti provoca diarrea e stitichezza che originano espulsione di gas nauseanti edirritazioni linguali. Coloro, che si nutrono in abbondanzadi alimenti proteici ingenere sono magri; il loro corpo infatti e incapace di assorbire e assimilare glialimenti che ingrassano. Una riduzione di razioni proteiche coincide spesso conun aumento di pesospecialmente se il paziente si riposa quanto deve,ecc..

La rimanenza di amidacei (pane, pasta, riso, patate ecc.) sono acidi menoviolenti delle proteine. L’abuso di tali cibi porta come conseguenza l’influenza,gas, disturbi di stomaco a causa della fermentazione delle sostanze non digerite,cattiva circolazione, reumatismi. Il sintomo piu evidente e una lingua bianca, largae dentellata.

Gli eccessi di dolciumi provocano l’infiammazione dello stomaco, il ritardo

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della digestione, l’accelerazione della putrefazione intestinale, seguiti da disturbiaddominali e nervosi e carie dentaria. L’abuso di grassi e molto pericoloso essidistruggono i sali minerali necessari all’organismo a affaticando molto gli organi.



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Capitolo 6

RICERCARE AL POSTO GIUSTO

≪I voluttuari che esiteranno forse a sottomettersi a tutte queste regole, sappianodunque che non e concesso loro alcun diritto ad una buona salute≫ (Salgues).

In verita i voluttuari non sono da condannare, tutto sta nelricercare i piacerial momento ed al posto giusto. Dio non ha creato l’uomo per privarlo di ogni pia-cere; ma al contrario ha destinato all’essere umano un’esistenza colma di piaceri;all’uomo fedele alla legge universale ogni minuto di vita comportava delle sod-disfazioni. L’essere umano tuttavia allontanandosi dallaretta via si e creato unaesistenza priva di piaceri. Per ritrovare cio che per istinto desidera, l’uomo cercae tenta ogni cosa e nella maggior parte dei casi una benche minima sensazione dipiacere gli provoca molti dolori e prematura distruzione.

Molti cercano il piacere nell’alimentazione, e se non trovano cio che da essie desiderato nell’alimento naturale lo raffinano, lo cuociono, lo condiscono ondesoddisfare il proprio gusto e provare piacere. Ma questo e un pericolo a doppiosenso poiche danneggia il palato ed allontana sempre maggiormente l’uomo dalpiacere che egli desidera. Se l’alimento naturale non e pi`u gradito nel suo statooriginale, la colpa non e nell’alimento (eccezione fatta per alcuni prodotti colti-vati eccessivamente contro natura) ma nel palato, per cui unica soluzione sta nelrieducare il palato secondo le giuste esigenze. In questo modo si potra godere deipiaceri derivanti dalla alimentazione senza attirare su dise malattie.La fame verae il miglior condimento.

Il piacere non deve essere ricercato ma deve sorgere da se come conseguenzao risultato di una determinata azione. Molti sanno che non bisogna vivere permangiare, ma mangiare per vivere, tuttavia pochissimi sonocoloro che decidonodi seguire questo saggio consiglio. Chi vuole vivere per mangiare muore moltopresto, invece coloro che mangiano per vivere gioiscono molto della vita, vivo-

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no piu a lungo ed automaticamente si cibano di piu. Il vero segreto dei piaceridella vita sta qui; colui che esige troppo non ha nulla e chi salimitarsi gioiscenell’abbondanza. Basta provare e perseverare per credere.



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Capitolo 7

ALIMENTI DA ELIMINARE

7.1 PRODOTTI INDUSTRIALI

Ogni alimento lavorato, conservato, trattato non e adattoall’organismo. L’alimen-to infatti viene privato della propria vitalita e di tutte le sostanze piu importanti,ad esso vengono aggiunti dei prodotti chimici che sono tossici e malsani tuttaviaindispensabili per mantenere inalterato in questo alimento morto, il colore l’odoreed il sapore sovente artificiale. Queste sostanze sono atte esclusivamente ad in-gannare i sensi dell’organismo umano. Il corpo che assorbe questi veleni chimici,deve costantemente lavorare onde eliminare queste sostanze estranee e molte diesse purtroppo non sono mai eliminate. L’energia occorrente per l’espulsione diqueste sostanze chimiche viene usata dall’organismo a danno dell’energia ester-na. Coloro che maggiormente consumano alimenti industriali avvertono la pre-senza di debolezza, pesantezza, sonnolenza ecc. Naturalmente l’uomo cercheradi eliminare questi sintomi e lo fara assorbendo altri stimolanti, aggravando mag-giormente la situazione. Tutti gli alimenti provenienti dall’industria alimentaredevono essere pertanto eliminati poiche essisono ingannatori: fanno disperde-re molta energia per non fornire alcunche all’organismo. Di questi fanno partele conserve di ogni specie siano vegetali od animali, lo zucchero bianco, i biscotti,i confetti, i gelati, ecc. Anche le conserve senza conservanti ne additivi, sono daescludere, perche sono delle sostanze morte. Si potrebbe obiettare cheanche icibi cotti sono alimenti morti; infatti lo sono, ma possono essere tollerati sevengono cotti come si deve e consumati subito dopo cotti. Le conserve alimen-tari non emettono nessuna radiazione vitale.Le patate cotte al forno hanno unaradiazione vitale di 9000 Angstrons, quando si raffreddano8500 A◦, 20 oredopo 3000 A◦ (Angstrons), e al quarto giorno dalla cottura cadono a zero.

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L’uomo, per mantenersi in salute, dovrebbe consumare cibi che emettono co-me minimo una radiazione vitale di 6000 A◦ (Per ulteriori informazioni sulle ra-diazioni vitali degli menti, vedi il libro di Andre Simoneton ≪Radiations des ali-ments, ondes humaines et sante≫stampato solo in francese Edizione≪Le courierdu livre≫Paris – F.) Diffidare dei prodotti industriali che dichiarano: ≪contienearomi naturali≫, poiche in verita questi aromi di naturale hanno solo il nome.

7.2 LO ZUCCHERO BIANCO

E un nemico micidiale sconosciuto da molti. Questo prodottocosı largamenteusato, a causa del trattamento subito, quando esce dalla raffineria non ha piu nien-te in comune con l’originale barbabietola o canna da zucchero. Per mezzo dellaraffinazione, lo zucchero bianco e stato trasformato in un vero prodotto chimicocompletamente privo di vitamine e minerali. Quando ingeriamo dello zucche-ro industriale, il nostro corpo per assimilarlo deve ricorrere alle proprie riservedi minerali e di vitamine, e un continuo consumo di zucchero esaurisce in pocotempo la riserva dell’organismo, che manifesta il proprio squilibrio con nervosi-smo, debolezza, disturbi di fegato, carie dentaria, disturbi cardiovascolari, ecc. Lozucchero bianco viene considerato a torto un ottimo alimento a causa dello stimo-lo ch’esso produce nell’organismo che lo ingerisce. Ma ormai e noto che tuttigli stimoli esauriscono l’energia nervosa del corpo, che risulta indispensabile permantenersi in salute. I danni recati dallo zucchero bianco alla salute pubblica so-no immensi, e ogni persona animata di buona volonta dovrebbe farne a meno.Lozucchero di canna grezzoe meno nocivo di quello bianco, ma non per questoraccomandabile per godere d’una buona salute, coloro che desiderano consu-marlo lo devono fare con grande moderazione. Il miele grezzosarebbe un po’piu tollerabile dello zucchero integrale ma non risulta iltipo di zucchero miglioreper il corpo umano.Gli zuccheri destinati all’uomo da madre natura, sonoquelli che troviamo abbondantemente nella frutta e in alcuni ortaggi. Questiprodotti naturali oltre a fornire zuccheri di prima qualit`a facili da digerire, portanoal corpo preziosi minerali, vitamine, fermenti, ecc. che non solo bastano per l’as-similazione dello zucchero che l’alimento contiene, ma ne eccedono per colmareeventuali carenze e per rifornire al corpo la sua preziosa riserva di elementi vitalie nutritivi. La grande pubblicita fatta a favore dello zucchero industriale mira soloall’interesse del produttore che non si cura affatto della salute del consumatore.Per concludere sulla nocivita dello zucchero, tener presente che in Germania du-rante la prima guerra mondiale, in seguito alla riduzione delle razioni di zucchero,i morti di diabete che nel 1913 erano 714, sono scesi a 547 nel 1915 e a 305 nel1918.



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7.3 I CONFETTI

≪Sapete, signore come si fabbricano i confetti≫? ≪Non l’avreste mai indovinato!I colori chiassosi, i profumi aromatici rievocano il gusto dell’ananas, della coto-gna, della fragola, del lampone o della banana. Ma questi succhi non c’entranoper nulla poiche non vengono usati affatto nella composizione della confetteria.Rispettivamente, ciascun frutto nominato viene sostituito dal butirrato di etile, dalperlargolato e nitrato di etile, dal salicilato di metile, dall’acetato e benzolo diamile, dal formiato benzoato e dall’enantinato d’etile, dal valerianato di metile.Dovrebbe essere sufficiente per disgustarci per sempre di questo impiastro far-maceutico. Ma proseguiamo: lo zucchero viene sostituito dalla saccarina e trattodirettamente dal carbone, la dulcina che proviene dall’urea, il glucosio da vecchistracci trattati all’≪S04H2≫.

La glicerina che e un residuo di saponificio e dello sciroppofiltrato nel neroanimale, calcinando le ossa degli animali. . . Direste che basta? Infatti, questotoglie la voglia di sapere che questi piccoli confetti non sono che Carbone, Urea,Stracci, Sapone, il tutto accomodato alla salsa del nero-animale. Tali prodotti sonoeminentemente nocivi per la carne fresca dei vostri bambini. Occorre avere moltacura di loro, nutrendoli convenientemente con alimenti prodotti dalla natura e nondall’industria≫, (estratto e tradotto dal libro di A. Mosseri≪Part de se nourrir pourse fortifier≫).

Bisogna combattere con fermezza questa mania contagiosa didare confetti co-me resto, di regalare caramelle e dolciumi ai bambini illudendoci di far loro delbene. In realta, agendo in quel modo, danneggiamo seriamente la salute di questecreature innocenti che si affidano ciecamente agli adulti e al loro palato che permezzo dei dolciumi industriali viene abusivamente ingannato e fortemente altera-to. Se ci teniamo alla salute dei nostri piccoli e indispensabile sostituire confetti,caramelle e ogni dolciume industriale con i generosi doni della saggia natura:fichie uva freschi o secchi, datteri, carrubbe prugne e albicocche secche, bastonedi liquirizia, banane fresche o secche, arance vainiglia, mele dolci, miele ezucchero rezzo(da usare con moderazione) frullati di frutta, crema di frutta conpanna fresca, fragole con panna, biscotti e dolci casalinghi (da usare con gran-de moderazione), ecc. Una volta abituati i bambini si soddisfano largamente conquesti prodotti naturali che li aiutano a crescere piu sanie meno turbolenti.



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7.4 IL PANE BIANCO

E un alimento molto dannoso. Con l’estrazione della crusca la farina bianca perdeil 75% di calcio, 80% di ferro, fosforo e altri minerali preziosi, 90% di vitaminaB1 e 90% di vitamina PP, 75% di vitamina B2, il germe di grano che e molto pre-zioso e tutte le proteine di qualita superiore a quelle rimanenti nella farina. Tuttequeste preziose sostanze l’uomo le toglie e le da alle bestie cosı gli animali sonomeglio alimentati degli uomini come disse Derison. Un regime esclusivo di panebianco ed acqua produce la morte di un essere sano dopo avergli inflitto da ven-ti a quaranta giorni di scorbuto; ore di tortura, gengive sanguinanti, articolazionigonfie ed altri sintomi gravi. Molti esperimenti sono stati fatti dagli scienziati perdimostrare la nocivita dei cereali incompleti. Nel 1925 ilDott. Goldberger, inMississippi, fece un’esperienza su dodici prigionieri chesi presentarono alla pro-va. Questi uomini furono nutriti con cereali devitaminizzati e degermati, Furonopertanto distribuiti loro farina bianca, riso, pasta, amido ecc. Senza eccezione tuttifurono colti da malattia ed ebbero a subire atroci sofferenze. Alcuni tentarono ilsuicidio. Da quel momento fu somministrata loro una alimentazione composta difrutta e verdura ed essi ben presto si ristabilirono. Ogni cereale incompleto (panebianco, riso brillato, farina bianca ecc.) deve essere abbandonato senza esitazionese si desidera godere di una buona salute.

Il pane bianco condito con olio, latte o peggio condito con strutto e ancorapiu nocivo, perche questi grassi in seguito alla cottura del pane a circa 300 gradi,diventano tossici.

I cereali anche integrali, gia per natura non sono i cibi maggiormenteadatti all’uomo . L’anatomia e la fisiologia dell’essere umano dimostrano chiara-mente che l’uomo non solo non e onnivoro ma neanche un granivoro. Gli animaliche, per legge della natura, si devono cibare di cereali sonodotati d’un becco ed’un gozzo che risultano indispensabili per ingerire, tritare ed assimilare conve-nientemente i grani, senza stare lı a tribolare con la trebbiatura, la macinazione, lapanetteria, la cottura e il condimento a cui l’uomo ricorre per riuscire a soddisfareil suo palato. Quando non si ha di meglio, i cereali aiutano senz’altro l’uomo avivere abbastanza bene. Ma in tempi normali di abbondanza diviveri, dopo ildovuto periodo di transizione, l’uomo si trovera meglio sostituendo i cereali concibi piu appropriati alle sue esigenze fisiologiche.I cereali sono acidificanti, el’organismo umano riesce ad assimilarne solo una piccola parte, essi conten-gono poco calcio e sono carenti di aminoacidi essenziali. Consumare cerealinon piu di una volta al giorno, sarebbe gia un’ottima regola da adottare permolti, specie per coloro che hanno superato la quarantina, in attesa di eliminarlicompletamente (a suo tempo, senza cercare di fare l’impossibile) sostituendoli



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con patate, zucche, carote, rape barbabietole, castane, banane, frutta dolcevaria e frutta azotata.

7.5 I LEGUMI

Se freschi (fave e piselli) sono ottimi da consumare, maquelli secchi sono deiprodotti troppo scadenti. Essi emettono 4000 A◦ di radiovitalita, contro gli 8500A◦ di quando sono freschi. I legumi secchi contengono, specie nella pelle, dei saliminerali poco solubili che li rendono molto difficili da digerire. E molto megliosostituire questi prodotti con la frutta azotata (mandorle, ecc.). I legumi sec-chi possono essere tollerati solo durante il periodo di transizione.Se li facciamogermogliare e li consumiamo crudi, allora i legumi vanno bene. Anche se con-tiene degli aminoacidi quasi simili alla carne, lasoianon ci risulta indispensabileper una dieta vegetariana equilibrata.

7.6 L’ALCOOL

Tra le bevande comuni e il piu dannoso all’organismo. Ogniessere cosciente in-fatti riconosce prontamente quanto sia nocivo l’alcool. L’organismo per i suoibisogni vitali necessita di alimenti sani e ben combinati onde avere modo di ri-costruire le cellule distrutte. L’alcool non e un alimentoe le sostanze in essopresenti non solo non sono in grado di ricostruire le cellule, bensı contribuisconoalla distruzione delle rimanenti. La natura ci offre fruttideliziosi contenenti tuttoil necessario per ricostruire e riabilitare le nostre forzefisiche e mentali. Ma eccoche, quando l’uomo si intromette, i migliori prodotti del suolo sono alterati e daesso trasformati in autentici veleni.L’alcool e un veleno per il cuore, la respira-zione, i reni e tutti gli organi vitali del corpo . L’alcool indebolisce l’intelligenzarendendo l’essere abbrutito. L’alcool ostacola la nutrizione ed e un veleno per ilsistema nervoso; coloro che ne fanno uso perdono il loro giudizio, esso uccide lavita dell’individuo, ne diminuisce la resistenza, non somministra ne forza fisicane calore.

Fare uso di bevande alcooliche significa sperperare il proprio denaro senzaparlare degli effetti sulla salute. Bisogna ricordare a tanti incoscientiche il vinoe la birra sono delle bevande alcooliche.L’aceto e ugualmente una bevandaalcoolica e maggiormente dannosaa causa della presenza dell’acido acetico.Non vi e ragione alcuna di usare anche in piccole quantita una bevanda alcoolica,colui che la usa lo fa esclusivamente per debolezza che cercadi mascherare con



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falsi sostegni. Molto alcool fa molto male, poco alcool fa poco male; e indubbiocomunque che in ogni caso esso e nocivo arrecando solo dannoalla salute del-l’organismo. Questa povera umanita e ormai talmente abituata a ricevere del maleche quando ne riceve un po di meno, le sembra un bene.

7.7 IL CAFF E, IL T E ED IL CACAO

Sono tre falsi alimenti molto usati oggigiorno i cui effettisono da considerarsidisastrosi. Essi contengono sostanze eccitanti e veleni (la caffeina, l’acido tannicoe la teobromina) che intossicano l’organismo, e danno come conseguenza disturbidi stomaco, intestinali, di fegato e di reni, sono infine dei potenti veleni per ilsistema nervoso distruggendo le sue preziose cellule.

Queste bevande stimolano l’organismo ed esso ricorre alle proprie riserve dienergia tutte le volte che questi veleni vengono introdotti; ed e questa eccitazionecontro natura che fa passare il sonno, la stanchezza ecc. Questo fatto che moltiaccettano come un bene e in realta un grave danno, poiche porta squilibrio a tut-ta l’amministrazione naturale dell’organismo in riferimento alle sue riserve. Permerito del te e del caffe il corpo puo sostenere uno sforzomaggiormente lungodi quanto la natura stessa di per se possa permettere; in seguito a tale sforzo perol’organismo umano si abbatte colpito da un male che costringe l’individuo al ri-poso per un periodo di tempo necessario al recupero. Se si fa molto uso di questieccitanti, l’organismo perde ogni controllo e la morte puofacilmente arrivare al-l’improvviso. Questo principio e pure valido per ogni tipodi altro stimolante siaesso alimentare o farmaceutico.

Il cioccolato e ancora piu nocivo del cacao, perche oltre ad avere la tossi-cita del cacao (che per essere reso solubile deve venire trattato con della soda)possiede anche gli svantaggi dello zucchero bianco.Esso inoltre contiene pure,come il cacao, il te ed il caffe, molte purine che generano l’acido urico. L’u-so costante di cioccolato determina inappetenza, raffreddori, emicranie ecc. Lebevande a base di Coca-Cola sono anche loro fortemente tossiche ed anche piudannose dei veleni nervini sopracitati.Anche se meno nocivi, il caffe decaffei-nato, l’orzo torrefatto o qualsiasi sostanza tostata che diventi nera sono dascartare perche sono tossici e privi di valore nutritivo. Nessuno si illudadiacquistare forza e vitalita in breve tempo, con l’assorbimento di un qualsia-si alimento. Quando ci si sente stanchi solo un buon riposo seguito da unagiusta alimentazione ci permette di riacquistare l’energia spesa. Ricercare unrecupero immediato e una idea assurda, non conforme alla legge naturale. Coloroche vogliono fare uso di tali bevande eccitanti non hanno altro risultato che aggra-



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vare il proprio stato di depressione.Ogni bevanda in commercioe da scartare,succhi di frutta compresi. Le bevande indicate per l’uso sono: l’acqua di sor-gente fresca o succhi di frutta di propria confezione da consumarsi appenafatti . La frutta da maggior beneficio se consumata in stato naturale senza esserespremuta o tagliata. I meloni e le angurie sono degli squisiti e salutari dissetanti.

7.8 GLI OLI

Quelli industriali, in linea di massima, vegono estratti con solventi e corrente divapore di 160 e 200 gradi. In seguito al loro processo di lavorazione, questi oliiarrivano nelle mense sotto forma di prodotti morti che non emettono quasi piunessuna radiazione vitale. Senza adoperare neppure un’oliva, l’industria alimen-tare vende del cosiddetto olio d’oliva che all’analisi chimica risulta simile al veroolio d’oliva con la sola differenza che quest’ultimo e stato fatto con delle olive,mentre il primo e stato prodotto con zoccoli di cavallo, ossa, grasso di balena, dibue, di asino, ecc..

7.9 LA MARGARINA

Per renderla quasi simile al burro, e indispensabile mescolare i suoi oli con dellapolvere contenente nichel; in questo miscuglio, riscaldato ad una temperatura di400 gradi, si fa passare rapidamente dell’idrogeno, dopo alcune ore, la miscelaviene filtrata per separarla dal nichel. In seguito si aggiungono coloranti artifi-ciali, per avere alla fine un prodotto devitalizzato e fortemente tossico a causadella saturazione completa degli atomi di carbonio, di acroelina e di peci aromati-che, sostanze tra l’altro particolarmente cancerogene.La margarina non emettenessuna radiazione vitale.

≪Si fabbrica in Gran Bretagna una margarina definita≪shortening≫, utilizzataper esempio nei piccoli dolci detti≪short bread≫. Anche, in Francia una fabbricadella regione parigina produce questo grasso≪speciale≫ (munito di vidimazione),destinato unicamente alle fabbriche di biscotti, panini, ecc. Si tratta d’una mar-garina estratta da vecchi ossi di ogni provenienza, con o senza vermi≫rivista≪Vie et Action≫).



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7.10 IL BURRO

Quello del commercio viene sovente colorato artificialmente e mescolato con altresostanze tossiche. Il burro genuino freschissimo emette una radiazione vitale di8000 A◦ da un giorno all’altro la sua radiovitalita diminuisce perarrivare a zero nelgiro di 40 giorni. Tutti i grassi industriali dovrebbero essere banditi dalla tavoladi chiunque ha cura della propria salute.Il burro e la panna freschi e genuinipossono essere tollerati; vanno a abbastanza bene le olive nere in salamoia e gliolii vegetali extra vergine estratti a freddo. L’olio extravergine d’oliva pressatoa freddo, ha una radiazione vitale di 8500 A◦ e dopo sei anni la sua radiazione simantiene a 7500 A◦. I grassi migliori per l’uomo sono gli olii che si trovano nellafrutta oleaginosa (nocciole, ecc.) Tener presente che i grassi si devono consumarecon grande moderazione specie quando non fa freddo.

7.11 IL TABACCO

E senz’altro nocivo e tutti conoscono questa verita. Non vie alcuna ragione diassorbire tale veleno. Fumare significa danneggiare se stesso e la societa. Coluiche fuma dimostra una mancanza di temperanza e un’assenza d’altruismo, percheoltre ad avvelenare se stesso avvelena anche coloro che lo circondano a causadei vari veleni che si riscontrano nel fumo e che si diffondono. Il fisiologo LeBon ha dimostrato cheil fumo e ancora piu tossico del tabacco. Le persone chevivono assieme ai fumatori sono facilmente soggette all’anemia. Molti si reputanoa proprio agio in societa solo se fumano, poiche ormai il fumare e il vizio piudiffuso ed apprezzato in questo mondo corrotto.Tuttavia colui che fuma ricevesempre il suo giusto tributo di dolore e nessun rimedio o ricchezza possonoevitarglielo. Se un individuo intende guarire da una malattia o ama gustare i veripiaceri della vita, cessi di fumare che e in verita il primopasso da fare! Con unbuon digiuno o una cura igienista ogni vizio si puo eliminare. Molte persone,che si ritengono cristiani, spendono facilmente piu piu di 100 mila lire all’annoper ingerire veleni non pensando che questi soldi potrebbero salvare la vita d’unbambino che muore di fame. . .

7.12 LA CARNE E IL PESCE

Conoscendo e praticando l’igienismo, ci si chiede istintivamente se e sensato nu-trirsi di cadaveri.Fanno parte degli alimenti cadaveri la carne, il pesce, il pollo



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ed ogni altro animale acquatico o terrestre privo di vita. La conformazionedegli organi digestivi dell’uomo e uguale a quella degli animali che si nutronodi frutta e verdura. I suoi organi mostrano chiaramente che l’uomo non e fattoper mangiare della carne. Grandi scienziati come Cuvier, Buffon, Flourens (chenon erano vegetariani) hanno sostenuto questa tesi: ed e cosa certa che scientifi-camente e quasi inattaccabile. Secondo le Sacre Scritture(Genesi 1:29) Dio creol’uomo perche esso si nutrisse di frutta e verdura; esso infatti nel paradiso terrestresi cibava esclusivamente di frutta e verdure crude; in seguito al suo decadimentospirituale e dopo il diluvio, per sua disgrazia, l’uomo inizio e non smise piu dimangiare carne e pesci. Gli uomini primitivi, essendo vegetariani, non solo nondeperivano ma vivevano molto piu a lungo di noi:≪Adamo visse 930 anni. Matu-salemme visse 969 anni≫(Genesi 5:5 27). I popoli i post-diluviani consumavanopoca carne e vivevano piu a lungo. Secondo Erodoto gli antichi egiziani consu-mavano frutta e vegetali crudi. Oggi l’uso della carne e molto diffuso, quindi noncrea stupore il fatto che la salute dei popoli si sia considerevolmente indebolita.Hindhede ha dimostrato che la salute dei vegetariani e di gran lunga superiore aquella dei carnivori. Mc. Carrison ha segnalato che gli Hunza del nord dell’India,sono i popoli piu sani della terra, essi infatti sono vegetariani. Gli Otomi in Mes-sico godono di ottima salute e sono particolarmente longeviper merito del lororegime vegetariano.

Atleti vegetariani hanno vinto molte gare competitive, e adessi va il meritodi eccellere quasi sempre quando si tratti di una gara di grande resistenza. Unnumero incalcolabile di malati hanno abbandonato la dieta carnivora ed hannocertamente vissuto piu a lungo. Molti chirurghi hanno notato chele donne vege-tariane partorivano pi u rapidamente, con minore dolore e si ristabilivano piurapidamente. Un bambino la cui eta sia inferiore agli otto anni non puo neu-tralizzare i veleni che producono la carne e le uova. La tendenza alle infezionie molto piu frequente tra i carnivori che tra i vegetariani. Il cancro e facilitato conil consumo della carne. Il Dott. J. Round scrive che il cancroe sconosciuto trale popolazioni Polinesiane, Malesiane e tra le razze nere ingenere poiche questisono vegetariani. Gli abitanti del Sud Africa e gli europei sono carnivori ed il can-cro e molto piu diffuso.La carne e molto ricca di proteine ed ogni quantitativosuperiore ai 100 gr., non puo essere digerito causando cosı una putrefazionecompleta o parzialecon tutti gli effetti dannosi che da essa derivano. La carne `eelemento di seconda qualita poiche e gia servita a procurare vita all’animale e lesue cellule sono impregnate di rifiuti. Questi contengono veleni e sostanze irritan-ti il che stimola l’organismo; questa stimolazione viene erroneamente scambiataper un aumento di forze. La carne, per fresca che sia, si imputridisce rapidamen-te, specie nell’organismo attuale dell’uomo. Oggi la maggior parte degli alimenticadaveri in commercio, proviene da animali malati per sovralimentazione ed e



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opportuno aggiungere che essi sono nutriti con ormoni, con alimenti chimici pre-parati che producono tessuti inadatti per mantenere sani coloro che la usano percibarsi. E insensato scartare le sostanze vegetali che sono un alimento di primaqualita per nutrirsi di sostanze animali che a loro volta hanno origine dai vege-tali. Attualmente non esiste ragione alcuna di continuare anutrirsi di cadaveri;ogni animale risulta indispensabile per mantenere un perfetto equilibrio ecologico(distruzione dei parassiti, perfetta concimazione del terreno, eliminazione delleerbe infettanti, ecc. ), e l’animale e molto piu utile all’uomo come collaboratorevivente che non come alimento. Inoltre tutti gli animali hanno gli stessi dirittidegli uomini riguardo al rispetto della vita e della libert`a. Molti medici stimanoche la carne sia indispensabile per merito degli aminoacidich’essa contiene. Unequilibrato consumo di frutta e verdure varie assicura all’uomo tutti gli aminoaci-di per il suo normale sviluppo. Milioni di vegetariani tutt’oggi viventi bastano persmentire questa credenza errata.

Se la carne e nocivail sanguelo e maggiormente a causa della grande quantitadi rifiuti che possiede. Colui che non si astiene dal sangue, sotto qualsiasi forma,danneggia fortemente la sua salute e il suo spirito. Si deve evitare anche ognialimento contenete grasso animale (strutto ecc.).Sostituire i cibi cadaveri conuova, latte, formaggi, legumi, cereali integrali, e frutta oleaginosa (pinoli,noci, ecc.). Quelli che non riescono a fare a meno della carne, possono mangiarladue o tre volte alla settimana, 100 gr. per pasto, in attesa d’eliminarla.

Attenzione! non bisogna credere come alcuni vegetariani che sia sufficienteabbandonare l’alimento carne per godere di una dieta ideale. Un regime a base diriso, pasta, pane integrale, avena ecc. e dannoso quanto unregime carneo. Cibarsidi cereali tre volte e a giorno e piu dannoso che mangiare della carne ben associatauna volta al giorno. Tuttavia nessuna delle due pratiche deve essere adoperata dacoloro che ricercano la salute.

7.13 IL LATTE E I FORMAGGI

Quelli che troviamo in commercio non sono di certo prodotti di alto valore nu-tritivo. Per mezzo della pastorizzazione il latte cosidetto fresco vale ben poco,e il latte sterilizzato di lunga conservazione non ha nessun valore nutritivo .Per essere assimilato il latte deve prima cagliare, il lattepastorizzato caglia dif-ficilmente e quello sterilizzato non caglia mai anzi marcisce, perche i batteri in-dispensabili per fare cagliare il latte e per digerirlo convenientemente sono statiannientati dal forte calore della sterilizzazione. Una buona parte dei veleni (di-serbanti, ecc) che si trovano nell’alimentazione delle mucche finisce nel latte, e



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quest’ultimo diventa maggiormente tossico all’inizio della primavera e quando lemucche sono malate (cosa assai frequente per gli animali chevivono quasi sempredentro le stalle). Per legge della natura, il latte serve esclusivamente per nutrirei piccoli della propria specie fino allo svezzamento. Cosı il latte di mucca e unalimento completo, ma solo per il vitello fino allo svezzamento. La specie uma-na dovrebbe prendere il latte solo dalla propria madre, normalmente fino all’etadi cinque anni circa. Gli adulti che desiderano bere il lattedovrebbero andare apopparlo dal seno della madre o dal seno di un’altra donna. Quanti adulti ci sonoche se la sentono di bere il latte in questo modo? Se gli uominiadulti non se lasentono affatto di poppare il latte direttamente dal seno materno e semplicementeperche tutti gli animali adulti non devono piu prendere illatte, e ancora menofarne del formaggio. Andando contro questa regola naturale non ci si guadagnaniente in salute. La radiovitalita del latte alla mungitura e di 6500 A◦, dopo seiore 6000 A◦, dopo 48 ore dalla mungitura 2000 A◦. I Formaggi fermentati nonemettono quasi nessuna radiazione vitale, quelli non fermentati hanno 7500 A◦ diradiazione, ma non essendo questi, cibi naturali, si possono consumare solo nelperiodo di transizione assieme al latte fresco e crudo.

7.14 LE UOVA

Tenendo conto di come vivono e in che modo si nutrono i polli dei grandi com-mercianti di uova, esse sono da considerarsi non sostanze naturali ma un prodottoindustriale. Una delle cose piu importanti riguardo ai sotto prodotti animali (chemolti vegetariani consumano senza rimorso di coscienza), sta nel fatto che ognivolta che noi ci appropriamo di questi prodotti commettiamoun furto contro lemucche, i polli, l’ape, ecc. Sarebbe saggio per i credenti ricordarsi che nei coman-damenti dati da Dio a Mose, oltre al comandamento di≪non uccidere≫, troviamoanche quello di≪non rubare≫ (non uccidere e non rubare ne uomini, ne animaline piante, questo era il vero significato di questi comandamenti se gli uomini fos-sero gia stati pronti per capire e praticare questa verita). Comandamenti sacri, chepurtroppo gli uomini corrotti hanno accomodato a loro piacimento al fine di sod-disfare la loro debolezza e il loro egoismo. Una cosa pero rimane certa: nessunopuo burlarsi della natura ne di Dio, anche se Egli possiedeuna tolleranza e unapazienza infinita.

A causa della grave degenerazione psicofisica degli uomini,attualmente, moltiindividui non riescono a vivere senza prodotti animali; percostoro e saggio consi-gliare il consumo dei sotto-prodotti animali, purche siano freschi e genuini, speciedurante il periodo di transizione da una dieta malsana versouna dieta frugivora.



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7.15 L’ARIA

E da considerarsi anche essa un alimento di massima importanza, perche bastarestare pochi minuti senza respirare o respirando aria fortemente tossica per mori-re. Nelle zone dove le industrie e il traffico e concentrato,l’aria e satura di veleni(piombo, monossido di carbonio, benzopirene, una delle sostanze piu tossiche checausa facilmente il cancro polmonare) e di polvere.

In alcune parti dell’atmosfera si riscontrano piu di 300 composti chimici esostanze tossiche varie. Colui che vive in citta rischia diessere affetto dal cancropolmonare anche se non fuma. In campagna, vicino ai corsi d’acqua, nei boschi,al mare, e sui monti ci sono circa in ogni centimetro cubo d’aria da 10 a 100batteri. In citta, alle ore 7 del mattino si riscontrano 400batteri per centimetrocubo d’aria, sempre nel medesimo posto alle ore 11 i batteri aumentano a 6000per centimetro cubo e alle ore 18 ci son ben 11000 batteri per centimetro cubo,cifra quest’ultima che puo essere superata nelle zone a traffico intenso. Cibi ricchidi vitamina A aiutano a combattere i danni causati dall’ariainquinata, ma questonon basta, se desideriamo godere una buona salute,nel massimo del possibile,ricercare l’aria pura della campagna, dei monti, ecc. Evitare i posti chiusi eaffollati (cinema, bar, ecc. ), in questi luoghi l’ossigenodell’aria diminuisce dal21 al 15 per cento, e l’anidride carbonica aumenta fino al 5 percento, col 7 percento d’anidride carbonica nell’aria la respirazione diventa affannosa.



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Capitolo 8

LE VITAMINE NON SIACQUISTANO IN PACCHETTO

Le vitamine sono di massima importanza per l’equilibrio delcorpo ed alcune diesse esistono in ogni cellula del corpo e sapendo che in noi visono miliardi dicellule, comprendiamo, il ruolo di massima importanza di dette vitamine. L’orga-nismo ha bisogno di vitamine vive, ben associate e protette derivanti dagli alimentiche la sapiente natura ci fornisce.L’organismo non deve mai usufruire delle vi-tamine sintetiche confezionate dall’uomo.Le cellule del nostro fisico sono diorigine naturale e vive e non si possono associare a questi prodotti artificiali. Levitamine in commercio sono sostanze morte ed una cosa morta puo forse produrreo conservare la vita? Dette vitamine artificiali possono arrecare un po’ di benesolo in merito alla fiducia che l’individuo puo avere in esse, ma in realta sono uninganno, risultando inutili e pericolose. Questa tesi e stata sostenuta da parecchiscienziati.

L’organismo per eliminare le materie estranee deve spendere dell’energia, ec-co dunque gli svantaggi derivanti da queste vitamine artificiali. Le vitamine in-dispensabili all’organismo umano ci vengono abbondantemente offerte da nostramadre natura attraverso il regno vegetale.

VITAMINA A La vitamina A agisce sull’accrescimento del corpo, sulla funzio-ne visiva e sulla funzione strutturale della pelle e delle mucose. Essa eutilissima nel periodo dello sviluppo scheletrico. Essa viene a distrugger-si lentamente quando gli alimenti vengono tagliati, frullati ecc. Le carotetritate contengono ad esempio una minore quantita di vitamina A se parago-nata alle stesse prima della tritatura. La cottura prolungata distrugge questavitamina. Anche la lattuga contiene questa vitamina ed e interessante no-

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tare come nelle foglie esterne essa si presenti in proporzione trenta voltesuperiore in confronto alle foglie interne. Nei vegetali verdi detta vitaminae protetta dalla clorofilla. La vitamina A si trova in grandeabbondanza neivegetali ed in particolare ne sono ricche le carote, i cavoli, i broccoli, glispinaci, le albicocche, le arance, le banane, i datteri, i limoni, i pomodori,la frutta oleosa, il latte ed il tuorlo d’uovo. Gli adolescenti e le madri hannonecessariamente bisogno di un cibo abbondante di frutta e verdura crudache possa procurare loro questa utilissima vitamina.

VITAMINA B1 e B2 Dette vitamine governano l’equilibrio nervoso e nutritivo.Si pensa che questa vitamina non sia presente nella frutta e nella verduramentre esiste nel lievito e nel grano integrale, tuttavia molti animali vivonosenza nutrirsi di grano o lievito e non manifestano nessuna carenza di dettavitamina. Sebbene in piccola quantita essa si trova nel germe del grano, nellatte e derivati e nei vegetali in genere. Non vi e bisogno alcuno di lievitodi birra per procurarsi questa vitamina. Con l’organizzazione attuale si hamolta tendenza a reclamizzare prodotti industriali ed a raccomandarne ilconsumo, ma cio e fatto solo a scopo di interesse personale.

VITAMINA C Essaaumenta la resistenza all’infezione ed alla fatica musco-lare determinando una azione ricostituente generale. Questa vitaminaviene distrutta dal calore, dal contatto dell’aria, dall’essiccamento e dallaconservazione.Il cavolo crudo ne contiene una quantita venti volte susuperiore di quello cotto. Il bicarbonato usato in cucina coadiuva la distru-zione di questa vitamina. Essa si trova nel limone, nell’arancia, nell’uva,nelle albicocche, nel pomodoro, nel cavolo, nel peperone, nelle carote ed inmolti altri vegetali crudi.

VITAMINA D Essa regola la disposizione del calcio e favorisce la calcificazionedelle ossa. Agisce unitamente ai raggi ultravioletti del sole. Questa vitaminasi trova nell’olio di oliva, nel tuorlo d’uovo, nel latte intero, nella frutta oleo-sa (mandorle, nociecc.). Essa e pure presente nella parte verde dei vegetalie nella buccia dei frutti . Tuttaviai bagni di sole sono la principale sor-gente di questa vitamina (presi di preferenza al mattino, prima delle 10,dopo le ore 16o all’ombra di vegetali quando i raggi scaldano fortemente,onde evitare danni all’organismo). Le donne incinte hanno particolarmentebisogno di questa vitamina.

VITAMINA E Essa agisce soprattutto sugli organi della riproduzione, garantisceil compimento di una normale gravidanza, previene e evita lasterilita el’aborto. Si trova in particolare nel germe di grano, insalate, crescione, olivegetali, latte, burro, uova ed altri vegetali verdi.



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ALTRE VITAMINE Non tutte le vitamine sono conosciute ed in verita il co-noscerle non serve a molto. Una cosa e certa che tutti i frutti e la verduracontengono ogni tipo di vitamina indispensabile per il perfetto equilibriodell’organismo umano. Il compito di alimentare ogni vita organica spettasolo a nostra madre natura che ci fornisce ogni cosa di qualita superiore acosti inferiori. I prodotti farmaceutici al contrario portano solo il nome divitamine.

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Capitolo 9

MINERALI NECESSARI

Ogni tipo di minerali indispensabili alla salute si trova largamente nelle ver-dure e nella frutta.

Un abbondante regime di vegetali crudi non provoca mai carenza di mineralied e inutile cospargerli di sale comune in quanto quest’ultimo risulta essere dan-noso per la salute. Tutti i minerali del commercio sono da scartare in quanto nonpossono essere utilizzati dall’organismo essendo essi inorganici.

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Capitolo 10

CIBI PROTEICI

Molti affermano che la razione giornaliera di proteine da introdursi per il perfettoequilibrio e in proporzione al peso dell’individuo, di 1 grammo per chilo per gliadulti, il che comporterebbe 70 grammi per un uomo di 70 chili. Tuttavia parecchiscienziati, tra i quali V.O. Siven, il Dr. Hegested, il Dr. Rose, hanno dimostratochesono sufficienti 20-30 gr. di proteine al giorno per una perfetta salute.

Diminuendo la razione proteica (tenendo sempre conto delleproprie esi-genze fisiche) si acquista piu vitalit a ed una migliore lucidita mentale. Leproteine servono alla costruzione o riparazione organica;un individuo che svol-ga una attivita normale non ha bisogno di molte proteine. I bambini, le donnein gravidanza, i convalescenti e le persone che compiono grandi sforzi muscolarihanno necessita di un maggior apporto proteico. Ci si deve sempre limitare nelconsumo di cibi proteici in quanto questi richiedono uno sforzo eccessivo per ladigestione e la trasformazione, cosa questa molto dannosa per la riserva di energieorganiche, se detto sforzo viene compiuto senza necessitasi verifica una inutileperdita di energie. Distruggere senza motivo per poi ricorrere alle proteine none cosa saggia e cio e condannato dalla natura. Un passo sicuro verso la salute ela gioventu duratura si ottiene evitando la distruzione cellulare, e limitandosi nelconsumo dei cibi proteici. I cibi ricchi di proteine sono:

carne di bue 17 %cavallo 22,3 %maiale 18,5 %coniglio 21,7 %pollo 20,1 %salame 31,1 %trota 18,7 %

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tonno 21 %baccala 28 %fagioli secchi 21,7 %noci 16 %nocciole 15,5 %mandorle 22 %parmigiano 40 %emmenthal 28 %mozzarella 20 %uova 15 %pinoli 34 %pistacchio 22,5 %noce del brasile 17 %anacardio 18 %ricotta 18 %soia 37 %piselli 23 %lenticchie 24 %fave 23 %lievito alimentare 47 %frumento 12 %avena 12 %riso 8 %granturco 9,5 %pasta 12 %pane 8 %arachidi 26 %ceci 19 %



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Capitolo 11

LA COTTURA UCCIDE GLIALIMENTI

Da vari esperimenti, analisi e constatazioni e stato dimostrato che la cottura con imezzi artificiali non arreca nessun profitto al cibo. Si raccomanda la cottura perdistruggere i microbi, ma e stato provato che molti microbiresistono alle piu altetemperature, mentre le vitamine ed i minerali nella cotturasi distruggono.

Si consiglia la pastorizzazione, la sterilizzazione ecc. per lottare contro l’in-fezione dei microbi; ed invece con questi procedimenti si aprono le porte alleinfezioni, poiche l’individuo che ingerisce alimenti cotti e sterilizzati fornisce alproprio fisico un cibo privo di vitamine e sostanze indispensabili che non danno vi-gore ma al contrario lo rendono incapace di lottare contro i pericolosi microbi chefacendosi beffe della cottura e della sterilizzazione invadono l’organismo. Moltiscienziati hanno provato chenel campo dei germi patogeni il terreno ha gran-dissima importanza. Un organismo sano non teme alcun microbo, colui chesegue un modo di vita igienico non deve ricorrere alla cottura, alla sterilizzazioneed alla disinfezione per vincere i microbi ed ancora meno deve aspettarsi aiuto dai≪miracolosi vaccini≫. La natura se rispettata fornisce all’essere umano ogni cosaper combattere e distruggere tutti i microbi evitando ogni epidemia e vivendo inottima salute.≪Allo scopo di provare che i microbi non sempre hanno il ruolo at-tribuito nell’origine delle malattie, il chimico tedesco Marx von Pettenkofer, allafine del XIX◦ secolo non esito a trangugiare, sotto gli occhi dei suoi allievi unacultura di bacilli di febbre tifoidea, e mai ne fu incomodato. Nel 1892, in pienaepidemia di colera egli inghiottı una intera coltura di bacilli del colera, per dimo-strare a Koch il suo errore in microbiologia. Altri uomini-cavie ricevettero dosimicrobiche del colera, della peste, della lebbra, del tifo,della tubercolosi, senzaessere intaccati da queste malattie. Fiedling, Valton, Richard, Parandel ed altri si

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prestarono per queste esperienze≫. (Bollettino d’informazione dell’AssociazioneSvizzera Francese per la salute).

La cottura disperde ogni sostanza, gli elementi nutritivi,le vitamine, i mine-rali, l’aroma, il sapore naturale, e contrariamente a cio che si pensal’alimentocotto e indigesto. In un essere sano infatti l’alimento crudo e digerito molto piurapidamente dello stesso cotto. Se molti oggi, non sono piuin grado di digeri-re un alimento crudo e solo perche hanno danneggiato il loro apparato digestivo.Coloro che non possono mangiare crudofaranno cuocere i cibi di preferenza avapore o con pochissima acqua o a stufato in recipienti di preferenza di terracotta (meglio quelli non smaltati) di ghisa o di ferro smaltato, con lo smalto in-tatto. I cibi si cuoceranno il meno possibile tenendo pero sempre conto dellapropria facolt a nel digerire; ognuno cerchera di riadattarsi gradualmente aicibi crudi. Coloro che sono magri e nervosi devono evitare gli alimenti cru-di e la frutta acida. Per tutti gli individui indisposti, e raccomandato alternareal crudo un buon digiuno svolto con competenza e sorvegliatodi preferenza dapersone esperte. Questo e il mezzo piu rapido per permettere all’organismo difar fronte al proprio compito. Il sole e l’unico mezzo previsto dal Creatore percuocere ogni alimento; dal colore e dal profumo si avvertir`a quando esso sia pron-to per la consumazione. Dopo una cura rieducativa, i cibi crudi risulteranno piugustosi di quelli cotti. Alcuni alimenti impossibili ad ingerirsi allo stato naturaledovranno essere eliminati senza essere cotti, conditi, ecc. La vera alimentazionedell’essere umano deve esser composta di frutta e verdura tenera da consu-marsi cruda ed in stato naturale. Solo questo puo soddisfare il palata e fornireall’uomo bellezza, vigore, gioventu, e lunga vita.



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Capitolo 12

COMBINAZIONE ALIMENTARE

Il conte Sandwich e stato l’inventore del sandwich. Ne Dione la natura hanno maicreato un sandwich. Tutte queste associazioni alimentari sono state introdotte nelcreato da esseri umani corrotti. Gli animali selvaggi (che godono di buona salute)non si nutrono mai di una numerosa varieta di alimenti; ogniloro pasto e compostodi un unico genere di alimento o quasi. L’homo≪sapiens≫, per orgoglio, nonvuole ammettere che deve rispettare la natura come gli animali, e la natura perrieducarlo lo colpisce con dolori, deformazioni e morte prematura.

Quando uno mangia delpane con formaggio, il pane impedisce la digestionedel formaggio e viceversa. Quando si mangia del formaggio o del latte assiemeal pane, gli uni richiedono un ambiente molto acido per essere digeriti, l’altro no.Si verifica cosı la digestione proteica (formaggio, latte,uovo) in contrasto con ladigestione amidacea (pane, riso, patate, semolino); in unaparola si verifica unaindigestione. Cosı solo in parte cio che e stato introdotto viene digerito, mentre ilrimanente viene espulso con una considerevole perdita di energia.

Il pane unito a confettura, miele, ecc. non viene digerito bene; ogni amida-ceo infatti male si trasforma qualora sia associato a dello zucchero. La digestioneamidacea (pane), ad esempio, inizia nella bocca e continua nello stomaco, gli zuc-cheri invece vengono digeriti esclusivamente nell’intestino. Quando gli zuccheriritardano la loro permanenza nello stomaco a causa della digestione del pane,essi fermentano rapidamente coadiuvati dal calore e dall’umidit a, e tutta lamassa entra in fermentazione provocando cosı l’acidit a, l’indigestione, i bru-ciori ed i gas. Il melone e indigesto per molti, ma se preso solo e lontano dai pastiesso e facilmente digeribile per tutti. I frutti acidi (limone, pomodoro, ecc.) osta-colano la digestione e consumano i minerali dell’organismo, se vengono ingeritiunitamente agli amidacei (pane, patate ecc.). La frutta deve essere consumata da

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sola in unico pasto, associandola se si vuole con altri tipi di frutta di gusto uguale.

Ogni alimento proteico deve essere preso associato a della verdura e ba-sta, senza olio, poiche i grassi ostacolano la digestione delle proteine.Solola frutta acida si associa abbastanza bene con il formaggio bianco e le noci.Gli amidacei devono essere ingeriti unitamente alla verdura con olio se si vuolee nulla d’altro. (Per maggior informazione sulle combinazioni alimentari vedi illibro ≪Le combinazioni alimentari≫ del Dr. H. Shelton). Molti vegetariani nonapprezzano il valore delle perfette associazioni alimentari e non ne vogliono te-nere conto; tuttavia essi devono ammettere che sovente sonocolpiti da malattiasia pure in forma blanda come ad esempio sonnolenza, reazioni cutanee, ecc. Perriacquistare il perfetto equilibrio, essi ricorreranno airimedi naturali: bagni di ac-qua fredda, tisane, argilla, ecc. Se si rispetta la natura come si deve, si capira cheanche questi rimedi naturali sono inutili.

L’uomo si dovrebbe nutrire di alimenti naturali consumati allo stato vergine,usando una sola specie di alimento per pasto, una o due volte al giorno, cambiandopero sempre di specie. Ecco dove si riassume tutta≪la scienza dell’alimentazio-ne dell’uomo≫, scienza capace di eliminare ogni malattia e difetto organico. Macon i tempi che attraversiamo, e con lo stato psicologico attuale, ad eccezionedi alcuni individui, chiedere tanto, tutto d’un tratto sarebbe troppo. Coloro cheintendono realmente avanzare verso un stato migliore di salute, debbono tenereconto delle combinazioni alimentari. Per i primi giorni se lo si desidera, si puomangiare la frutta mezz’ora prima dei pasti emangiare la frutta dolce mezz’oradopo i pasti amidacei. I cibi proteici mangiati da soli prima degli amidacei so-no maggiormente (ma non ottimamente) digeribili. Al contrario si avra maggioredifficolta di digestione qualora cibi amidacei e proteici siano ingeriti allo stessotempo. Per gli adulti il latte si deve prendere in pasto unico, da solo e cagliato.Ad eccezione dei bambini sino a cinque anni, e molto piu saggio non fare usodel latte. L’individuo non deve bere liquidi durante i pasti. Non mangiare pocoe spesso, tranne in casi eccezionali (dopo un digiuno ecc.).E opportuno suddivi-dere i pasti e mangiare solo durante i pasti che devono esseredue o tre al giorno.Mai mangiare immediatamente dopo un grande sforzo fisico od intellettuale. Nonmangiare quando non si ha fame; se uno beve quando ha sete, perche allora nonmangiare solamente quando si ha appetito? Nessuno abbia timore: non si muoresaltando uno o piu pasti.Un essere umano puo restare in vita due, dieci, tren-ta ed anche cento giorni senza toccare cibo alcuno.La resistenza nel digiunodipende dalla riserva organica e dallo stato psicologico personale. Si tenga benpresente che mangiare senza avere fame significa correre verso la malattia e lamorte. Il numero di persone morte per essere state forzate a mangiare e immenso,ed ugualmente grande e il numero dei bambini morti per forzata sovralimenta-zione da parte dei genitori. In verita si muore molto piu facilmente mangiando



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che non digiunando con giudizio, ed e utile ricordare che ildigiuno effettuato concompetenza e un ottimo mezzo per l’eliminazione del male. La mancanza di ap-petito e un avvertimento della saggia natura che intende fare comprendere che ilcorpo indisposto non deve ricevere cibo. Non tenere conto diquesto avvertimentosignifica aumentare i dolori dell’esistenza.



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Capitolo 13

LO STATO PSICOLOGICO

L’influenza mentale ha una parte immensa sulla salute dell’essere umano. Lacattiva suggestione e un grande nemico per la salute dell’uomo. Un uomo sanoche si convince di essere malato, in pochi giorni viene affetto da malattia con ilsolo potere della suggestione nefasta.

La fede, la certezza di poter guarire reca un gran bene alla salute dell’uomo,e molti malati per merito di una forte fede si liberano di una malattia molto gra-ve. Le guarigioni miracolose di cui si fa tanta polemica nei circoli religiosi, sononiente altro che il frutto della grande fede degli individui, che essendo fortementeconvinti di poter guarire, d’essere gia guariti ecc., riescono realmente a guarireper grazia del Creatore e per i soli meriti della loro suggestione favorevole. Cono-scendo questa verita comprendiamo quanto sia urgente e utile abbandonare ognicattiva suggestione e sostituirla con una buona.

Un cattivo carattere e un intenso stato emotivo preparano unottimo terrenoper la malattia e la morte. Mentre la fiducia, la calma, l’amore, la pazienza, lariconoscenza, la gioia, lo zelo, la stima, la misericordia,l’umilta, la generosita,ecc., rilassano l’organismo e aiutano ogni organo a compiere il suo lavoro nellemigliori condizioni procurando cosı un grande bene a tuttoil corpo.

≪Gli animali in stato di serio turbamento si astengono dal mangiare; per esem-pio la mucca irritata dal pastore rifiuta di prendere cibo. Laprossima volta cheandate in collera dovete saltare il pasto; forse questo vi aiutera a non andare piuin collera e a mantenere la calma e la serenita che sono condizioni indispensabiliper la salute≫. (A. Mosseri).

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Capitolo 14

LE NOCI

≪Con la parola noce intendiamo comprendere la categoria completa di noci, man-dorle, nocciole, pistacchi, pinoli, ecc. Durante tutta l’estate i raggi solari riscalda-no gli alberi che portano questi frutti proteici e sono essi che attraverso il propriocalore trasformano questi frutti in deposito di vitamine, minerali, grassi proteinedella migliore qualita.Ermeticamente chiuse,le noci sono prive di ogni rifiu-to, non si putrefanno facilmente ne sono infettate da parassiti come la carne.Lenoci sono il migliore alimento che possa mantenere la vita edil loro valorealimentare e superiore a quello di ogni altro alimento≫ (Kellog).

Per merito delle noci, i tessuti fabbricati dall’organismosono di qualita supe-riore. Le noci sono ricche di minerali di ferro e calcio. Il quantitativo di ferronelle mandorle, noci, castagne e molto piu elevato di quello contenuto nei cerealie nella carne.Le mandorle crude sono molto ricche di calcio, esse infatti necontengono 25 volte di piu della carne ed 11 volte piu del pane. La maggior partedelle noci sono ricche di vitamine A e B. Le noci sono ricche diolii, e questi sonopiu facilmente digeribili ed assimilabili degli altri olii. Le noci sono egualmentericche di amido e zucchero, esse producono una grande quantita di calorie;250grammi di mandorle hanno un valore alimentare pari a quello di un chilo cir-ca di carne. Le proteine delle noci sono le migliori e le piu completee sono digran lunga superiori a quelle della carne, uova e latte. I tessuti fabbricati con l’a-iuto delle noci sono di ottima qualita e di massima resistenza. Queste conclusionisono sostenute da scienziati di tutti i paesi come Kellog, Otto, Carque, Cajori, Or-bron, Harris, Van Slyke ecc.Si mangino dunque le noci, non arrostite o salate,ma crude. Ricordiamoci che la cottura distrugge le vitamine, dissolve i minera-li, altera le materie azotate, rende la digestione proteicaimpossibile e l’alimentoinutile. Le persone che non sono abituate al consumo delle noci, troveranno al-l’inizio difficolta a digerirle; e opportuno mangiarne poche all’inizio e non piu di

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due volte alla settimana, variando naturalmente. Coloro che non sopportano lenoci mentre sono in attesa del graduale adattamento, devonocercare le proteinenel latte coagulato, nel formaggio bianco e nel tuorlo d’uovo. Mai consumarel’albume, esso e molto indigesto. Essendo piu facili da digerire, le nocciole, lenoci di cocco, le noci del Brasile e l’anacardio sono da preferire quando o si iniziaa mangiare frutta azotata.

Per le mandorle si raccomanda di eliminare la pelle versandole mandorlesgusciate per un minuto nell’acqua bollente o tenendole a bagno nell’acquatiepida per una notte.



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Capitolo 15

SELEZIONI DEGLI ALIMENTI

Sostanze da eliminare immediatamente o al piu presto possibile : Ogni bevan-da alcoolica, vino birra e aceto inclusi; il tabacco; ogni tipo di farmaco; leerbe medicinali tossiche; le spezie, le droghe; le conservealimentari; gliolii industriali estratti con solventi; il pane bianco; il riso brillato, ogni pro-dotto derivante da cereali raffinati; lo zucchero bianco; lacarne e il pescecon ogni suo derivato; il caffe; il te; il cacao; il cioccolato; i succhi di fruttaindustriali; i lieviti non naturali; il burro comune; i formaggi fermentati; illatte sterilizzato; la margarina; la frutta secca sbiancata o trattata; sciroppi,confetti, gelati e ogni tipo di dolciumi e di biscotti o pastedel commercio;semi vecchi; cibi sterilizzati o eccessivamente cotti; cibi cotti del giornoprecedente;cibi refrigerati o surgelati; alimenti tostati ; le fritture; il saleraffinato; i cibi avariati; le uova di otre 15 giorni; l’alalbume; le marmeIlate;frutta e verdure di coltura eccessivamente forzata o trattate; tuberi vecchi;farina di otre 2 mesi dalla macinazione; aglio e cipolle piccanti crude,qualsiasi cibo piccante o sgradevole al palato; acqua di citta (col cloro).

Alimenti che si possono consumare di radoper chi lo desidera o per coloro chenon riescano a farne a meno: carne e pesce magri, latte pastorizzato, pa-sta di semolato o integrale secca,pane o galette biscottati integrali, caffedecaffeinato, orzo tostato,acque minerali non gassate, vino o birra; sci-roppi, marmellate e dolci casalinghi, il tutto fatto con ingredienti genuini eintegrali, conserve naturali.

Cibi tollerati che si possono consumare abbastanza a lungo durante l’intero pe-riodo di transizione (che puo durare circa due mesi o diversi anni secondogli individui): latte crudo e formaggi freschi non fermentati, molto megliose senza sale, burro fresco e genuino,tuorli d’uova freschissimi di sicura

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provenienza, riso non brillato, mais integrale e qualsiasi altro cereale nonraffinato, sale marino integrale,pane integralesenza lievito o col lievitonaturaIe, pasta integrale fresca, panna e yogurt genuini,succhi di fruttadi propria confezione consumati appena fatti, oli vegetaliextra vergi-ne pressati a freddo, legumi secchi di non oltre un anno dalla raccolta,zucchero grezzo, miele,olive nere in salamoia, patate e tuberi vari cottial forno o con pochissima acqua,cibi cotti come si deve (a vapore, conpochissima acqua o a stufato, meglio i due primi tipi di cottura), tisane dimenta, verbena, ecc..



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Capitolo 16

ALIMENTI SANI DACONSUMARE

Frutta dolce: uva dolce, fichi; prugne secche, banane, datteri, uva secca,fichisecchi, ecc.

Frutta semi-acida: ciliege dolci, mele, pere, pesche, uva, mango, albicocche,actinidia, melagrano, fichi d’india, sorbe, arance vaniglia, mandarini e man-daranci dolci, limoni dolci, more, lamponi, prugne, ecc.

Frutta acida: arance, limoni, mandarini, fragole, ananas, pomodori, ciliege, uvae mele acide, amarene, pompelmi, ecc.

Meloni: tutte le specie di angurie e meloni.

Verdura: asparagi, peperoni dolci, ravanelli e cipolle non piccanti, spinaci, lattu-ghe, indivia, sedano a coste e sedano rapa, germogli di bamb`u,cereali tene-ri , cavolo rapa, cavolo cappuccio, legumi freschi teneri, cetriolo, basilico,prezzemolo, cardone, zucchine, ecc.

Amidi: castagne, carote, rape, barbabietole rosse, sassefrica, zucca, topinambur,arachidi, legumi secchi e cereali germinati o germogliati,ecc.

Proteine: mandorle, nocciole, noci, noci del Brasile, noci di cocco, noci di ana-cardio, pistacchi, arachidi( consumare con grande moderazione), castagnesecche, pera d’avocado, semi vari (di zucca, di girasole, disesamo, dimeloni, ecc.)cereali e legumi secchi germinati o germogliati, ecc.

Tutti questi alimenti sani, segnati per ultimi nella dieta igienista al 100 percento si devono consumare crudi. Le primizie e i cibi di importazione, se coltivati

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e maturati secondo natura e se non contengono sostanze tossiche, non sono nocivi,ma e molto meglio dare la preferenza ai prodotti locali e di stagione, che oltre adessere migliori sono anche economici. Scegliere nel massimo del possibile cibibiologici avendo cura che la frutta e la verdurasia piu fresca possibile, saporitae profumata al massimo, perche questi sono pregi che testimoniano la genuinitadel prodotto. Lavare i cibi rapidamente in acqua corrente, senza lasciarli tropponell’acqua (al fine di non distruggere i microrganismi che risultano indispensabiliper una perfetta digestione del cibo).Mangiare la frutta con la buccia (se none troppo avvelenata) e col torsolo. Mangiare solo quando si ha veramente famemasticando ed insalivando bene e molto a lungo ogni boccone.Evitare di man-giare la sera dopo le ore 19, ma e meglio mangiare un’ora piutardi riposati cheun’ora prima stanchi e agitati. Rilassarsi prima e dopo i pasti aiuta la digestione.

Anche i bagni d’aria e di sole, fatti con criterio, il moto e unambiente favo-revole aiutano a digerire ed assimilare piu facilmente. Non trascurare l’igiene delcorpo, la formazione d’un buon carattere, avendo cura di dormire da 8 a 11 ore algiorno, perche la vita e un tutto armonioso e solo il rispetto integrale di tutto cio cipuo permettere di riacquistare al piu presto e di mantenere una salute radiosa. Senon ci e possibile rispettare tutti questi principi, in attesa, rispettiamo quelli chepossiamo e ne saremo sempre ricompensati.



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Capitolo 17

ESEMPIO DI MENUS DITRANSIZIONE

Mattina: frutta matura e cruda da 250 a 500 gr. oppure un po’ di frutta con unbicchiere di latte crudo cagliato o 2 fette di pane integraletostato e burro,ecc.

Mezzogiorno: qualche foglia verde cruda (lattuga, indivia, cavolo cappuggio,ecc. ), un piatto di verdura cruda o cotta, conpane o riso integrale ocastagne o patate,ecc. Non mangiare due amidacei in uno stesso pasto.

Sera: foglie verdi crude, un piatto di verdura cruda o cotta con formaggio da 50a 150 gr. otuorli d’uova da 2 a 4, carne e pesce 100 gr. per pasto due o trevolte la settimana (solo per chi non riesce a farne a meno) onoci o man-dorle crude, ecc. da 10 a 120 gr. (quantitativo netto privo di buccia, i 120gr. di noci per pasto vanno bene solo per le persone sane che digeriscono lenoci facilmente e che svolgono un’intensa attivita fisica). Non consumaredue sostanze proteiche in uno stesso pasto.

Regime per gli igienisti al 100 per cento:

Mattina: possibilmente digiuno fino alle ore 10 o 12 circa. Quando si ha vera-mente fame (con l’acquolina in bocca) mangiare un pasto di sola frutta, scegliendoquella che si desidera maggiormente. Mangiare di nuovo quando si ha veramen-te fame. Fare un pasto di frutta e un pasto di verdura con amidio con proteine,alternando sempre.Mangiare non piu di un chilo di cibo al giorno (acqua com-presa, normalmente gli igienisti non bevono quasi mai) e nonpiu di tre speciedi cibi diversi per pasto, cambiando pero continuamente.

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La mattina e molto meglio tralasciare qualsiasi cibo onde godere di una mag-giore energia e lucidita di spirito. Questo perche l’energia occorrente alla dige-stione viene sempre usata a discapito della energia esternanecessaria al lavoroquotidiano. In estate e meglio digiunare al mattino e consumare un pasto disola frutta fresca a mezzogiorno. La sera verra consumato un pasto igienista.

D’estate i cibi proteici vanno consumati un giorno su due. Non ingerirepiu di 3 chili di frutta acida alla settimana .



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Capitolo 18

AVVERTENZE

Quando un principiante osserva questa dieta accusera diversi malesseri durante iprimi giorni. Non bisogna pensare che questi sintomi significhino debolezza, alcontrario vuol dire che il corpo sfrutta una maggiore energia per eliminare i rifiu-ti interni, purificare il sangue e disintossicare i tessuti.Ecco alcuni sintomi chesi possono accusare durante i primi giorni: debolezza, sensazione di vuoto allostomaco, vertigine, mal di testa. Se uno persiste in questo regime detti sintomispariscono dopo alcuni giorni. Allora si potra constatarela maggiore forza fisica,una migliore concentrazione mentale, e l’ottima disposizione a svolgere ogni atti-vita. La salute in generale ne trovera giovamento. Non vi dovete scoraggiare neiprimi giorni se accusate dei sintomi eccessivamente forti,modificate lentamente ilregime. In genere all’inizio l’individuo perde il peso ma inseguito riacquistera ilpeso normale, se si rispettano come si deve le regole dell’igiene naturale.Coloroche erano abituati a consumare molta carne possono trovare sostegno nutren-dosi di banane, legumi, formaggi, uova, ecc.Durante il periodo di transizione emeglio spendere poca energia, riposarsi il piu possibile ed evitare di intraprendereun compito fisico o intellettuale molto impegnativo. Dopo lacrisi di eliminazionecolui che gia gode di buona salute, rispettando questa dieta, avra salute miglioreed i malati si avvieranno al pieno ristabilimento.

Coloro che non riescono a riacquistare forza e un peso normale, dopo al-cuni mesi di dieta igienista, dovranno aumentare il consumodelle proteinedando la preferenza a quei protidi che l’organismo tollera meglio. Per i pastiproteici, sara anche meglio mangiare dopo la proteina un amido (patate, zucche,riso, pane, ecc), finche il corpo riesca a digerire le proteine prese da sole. Nonbisogna tentare di bruciare le tappe, andare per gradi usando piuttosto buona vo-lonta e perseveranza, e quando occorre usare una certa elasticita nella rigidezzadel regime. Evitare ad ogni costo il fanatismo alimentare, euna volta ogni tanto,

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se proprio lo si desidera si puo fare uno strappo alla regolae farsi una≪buonamangiata≫. Questo per evitare seri conflitti psichici, che si possono facilmentemanifestare nei neoigienisti che abbiano una cerchia di parenti ed amici contrari enon praticanti l’igienismo (a chi trova difficolta nella pratica della dieta igienista,si consiglia di leggere l’opuscolo≪Periodo di transizione≫).



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Capitolo 19

CURA DI FRUTTA

Per fare una cura di frutta, il soggetto deve consumarecirca 200 gr. di fruttafresca ogni tre ore e niente altro. Questa cura puo durare uno, due o tre giorni.Si puo ripetere la cura ogni mese a seconda delle necessita. Dette cure vengo-no raccomandate alle persone sofferenti di qualsiasi disturbo. Esse disintossicanol’organismo; purificano il sangue, danno freschezza alla pelle, vigore agli occhied in genere si verifica un miglioramento di salute. Leciliege moree ben maturesono raccomandate per questa cura e possono essere sostituite conarance, po-modori, mele, uva frescaecc. E possibile fare delle cure di frutta per il periododi un mese e piu, in questo caso e opportuno aumentare la quantita da consumaregradualmentesenza superare mai i tre chili di frutta al giorno. La cura di fruttaacida e sconsigliata alle persone nervose o troppo magre.

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Capitolo 20

UNA PROVA DA RICORDARE

Il capitano Diamond nacque a Plymout Mass il 1◦ maggio 1796 e morı nel 1916all’eta di 120 anni. La morte fu la conseguenza di un errore di igiene che abbrevioconsiderevolmente i suoi giorni. La sua storia e menzionata in un libro pubblicatonel 1915 dal dott. Threshed in cui e scritto:≪Questo capitano non sembrava essereinvecchiato fra i 96 ed i 119 anni, poiche l’ho conosciuto personalmente≫.

Nel 1906 il capitano Diamond scrisse un volume intitolato≪Il segreto pervivere a lungo e per gioire maggiormente≫. ≪Ecco e gia da 80 anni che nellaalimentazione mi astengo da ogni prodotto animale≫, scrisse il capitano. All’etadi 79 anni egli ebbe a soffrire di un grave caso di artrite. I muscoli del corpo edel dorso erano talmente atrofizzati che non poteva alzarsi ne sedersi senza gravedolore e sovente era costretto a chiedere l’aiuto di una terza persona. La carnedelle mani e degli avambracci era talmente irrigidita che non gli era possibiletenere il cucchiaio per nutrirsi. E pure era un vegetariano da trent’anni. Questocomprova che l’essere vegetariano non e sufficiente. I medici incapaci di guarirlolo dichiararono incurabile, asserendo che al di fuori dellamedicina non ci sarebbestata altra salvezza. Gli annunciarono cosı una prossima morte.

Non lieto certo di morire, decise di tentare ogni cosa pur di dissolvere i depo-siti calcarei che pietrificavano il suo corpo e riuscı a scoprire un mezzo ingegnosoche gli permise di ringiovanire ben presto e di ritrovare la salute, cosa che glipermise una vita piu lunga nonostante la diagnosi contraria dei medici.Sino adoggi la medicina considera impossibile un simile ringiovanimento per la solaragione che none arrivata a spiegarlo. Il nostro capitano applico il rimedio sco-perto all’eta di 90 anni e la sua salute ebbe un tale miglioramento che gli permisedi dirigere una scuola di cultura fisica. Il capitano Diamondinfatti pratico ancoradella cultura fisica dopo avere superati i 100 anni edall’et a di 108 anni circolava

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in bicicletta e percorreva ogni giorno trenta chilometti a piedi. All’eta di 110anni ballo una serata intera con una atletica signorina di 16 anni. E siete curiosidi conoscere la scoperta ingegnosa che gli fece riacquistare la salute? Ecco: eglicambio radicalmente il suo modo di vita, rifiuto di mangiare alimenti cotti, e sicibo esclusivamente di frutta e verdura senza condimento.Si astenne dal consu-mare cereali, non bevve che acqua distillata o acqua fresca di pioggia, e rigettoogni medicina. Secondo le leggi della medicina ufficiale l’artrosi e incurabile,ma fortunatamente esistono dei fuorilegge che riescono a guarire usando questimetodi.



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Capitolo 21

MEGLIO TARDI CHE MAI

Da molti anni gli igienisti hanno sempre sostenuto che la carne e tossica per l’uo-mo, che i cereali raffinati sono letali, che gli additivi e i coloranti sono dannosi,che la Coca-Cola fa solo male, ecc. Finalmente nel campo della dietetica i≪lumi-nari≫ della scienza ufficiale e gli addetti alla sanita pubblica iniziano anche loroa vedere un barlume di verita. Recenti studi e ricerche sull’alimentazione, svol-ti da persone autorevoli nel campo medico classico, hanno dimostrato≪che unadieta basata prevalentemente sulla carne sia responsabiledi molti disturbi scono-sciuti ai vegetariani≫. ≪Che una alimentazione ricca di cellulosa e in grado diprevenire malattie molto gravi come il cancro al retto al colon, l’appendicite, ladiverticolite≫ ecc. Scoprendo questa verita, si trascura l’abolizione dei cibi raffi-nati, consigliando invece l’uso della crusca, che adesso viene venduta in farmaciaa prezzi molto esagerati. . .

Di recente e esplosa in Italia la polemica riguardo alla tossicita degli additivie dei coloranti usati dall’industria alimentare, perche finalmente i≪tutori della sa-lute pubblica≫ hanno scoperto che queste sostanze sono cancerogene. A parte ilfatto che alcuni coloranti sono ancora in commercio, le industrie alimentari nonhanno trovato niente di meglio che farne un vanto pubblicitario di questa faccenda,esponendo insegne che i loro prodotti≪non contengono coloranti≫, per continua-re a vendere a ruba i loro veleni (lenti ma efficaci). Noi igienisti continuiamo asostenere per esperienza e senza spirito di fanatismo chequasi tutti i prodottidell’industria alimentare con o senza coloranti sono tossici e privi di vitalit a,ma alla lista bisogna aggiungere anche i cibi coltivati con concimi chimici e an-tiparassitari tossici, i farmaci, ecc., oggi molto in uso inItalia e altrove. Alcuniprodotti del commercio possono essere maggiormente tossici, come i coloranticitati in causa, questo pero non annulla il fatto che anche tanti altri prodotti indu-striali, stimati innocui (da persone incompetenti o interessate alla vendita), siano

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realmente tossici, e se pur non classificati tra le sostanze fortemente canceroge-ne, essi sono ugualmente nocivi e preparano il terreno per ilcancro o per un’altramalattia qualunque che danneggia e distrugge l’uomo. Per laCoca-Cola, se pur leautorita hanno constatato che questa bevanda e tossica e puo agire sul corpo uma-no come la cocaina con effetti piu attenuati, dopo trattative ecc., hanno permessodi nuovo che questa bevanda sia venduta al pubblico purche vengano segnati gliingredienti. Ma in verita con questo procedimento che ha tentato di salvare caprae cavolo, il consumatore in linea di massima ne sa quanto prima sul reale valoretossico di questa bevanda. Esso sicuramente ignora chenella Coca-Cola esistonoveleni come la cocaina, la caffeina, la teobromina e il tannino.



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Capitolo 22

CINQUANTA CONSIGLI PRATICIPER LA SALUTEdi Albert I. Mosseri

1. La regola piu importante per la salute e aspettare la fame per mangiare. Sel’ora del pasto e arrivata e non avete davvero fame, ritardate il pasto di unao due ore o, ancora meglio, saltatelo.

2. Non fissate le ore del pasto. L’uomo non e una macchina da oliare ognicinque ore! Bisogna tener conto della fame.

3. Se la carne non vi piace molto sopprimetela del tutto, perche e un alimentoche va in putrefazione. Altrimenti prendetela due volte la settimana.

4. Sopprimete i pesci perche si putrefanno ancor prima della carne.

5. Se siete stanchi, occupati, tristi, se avete grossi fastidi, non mangiate. Ladigestione non avviene che con la calma e il riposo.

6. Mangiate frutta fresca, cruda, allo stato naturale come le fragole, le ciliegie,le pesche, l’uva, i pomidoro, ecc...

7. Sopprimete le bevande alcooliche, compresi il vino e la birra.

8. Mangiate delle noci, nocciole, mandorle, pistacchi, pinoli, noccioline ame-ricane ecc... allo stato crudo e naturale.

9. La cottura distrugge le vitamine e rende gli alimenti inutili. Percio mangiatetutto crudo o il 90% crudo se desiderate la salute.

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10. Sopprimete il caffe, il te e il cacao: logorano il sistema nervoso.

11. Mangiate insalata e verdura cruda: lattuga, sedano, cetrioli, finocchi, carote,cavoli, carciofi, piselli ecc...

12. Sopprimete i sottaceti, le spezie, il sale e le conserve.

13. Se siete magri mangiate 100 gr. di pane col burro al giorno. In casocontrario niente pane.

14. Sopprimete la pasta e il riso perche non possono essere ben masticati, s’in-goiano in fretta e si digeriscono male. Essi sono senza vitamine e minerali.

15. Le noci di cocco crude sono ricche d’olio. Prendetene.

16. Niente aceto.

17. Mangiate castagne bollite o arrostite.

18. NON OLTREPASSATE IL CHILO DI NUTRIMENTO PER GIORNO

19. Sopprimete lo zucchero bianco e tutti gli alimenti che locontengono comei dolci, le marmellate e i confetti. Lo zucchero bianco fermenta nelle vie di-gestive e provoca carie, infiammazioni, febbre, secchezza alla gola, perditadell’appetito, gas ecc. . .

20. Mangiate datteri,fichi, banane: sono ricchi di zuccheronaturale, facile dadigerire, ricchi di vitamine e di sali minerali.

21. Eliminate le fave, le lenticchie e i ceci: sono gli alimenti tra i piu difficili dadigerire.

22. Mangiate mele, pere, arance, pompelmi e limoni dolci.

23. Abolite il bianco d’uovo perche e indigesto.

24. Mangiate i cocomeri e i meloni da soli, senz’altri alimenti.

25. Abolite i fritti perche sono nocivi: l’olio riveste le cellule degli alimenti e leisola in modo tale che i succhi digestivi non riescono a raggiungerle.

26. Mangiate patate (bollite con la buccia) con del burro fresco esente da pro-dotti chimici.

27. Sopprimete il tabacco.

28. Non mangiate la frutta col pane, le patate o con la carne. Abolite i desserts.



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29. Non prendete alcuna bibita: evitate le zuppe, le bevandegassate, i succhidi frutta, le tisane, l’acqua. Evitate tutti gli alimenti che mettono sete. Laverdura e la frutta cruda contengono acqua a sufficienza per l’organismo.

30. Coltivate la pazienza, l’equilibrio, il sangue freddo,la calma. . . Evitate lecattive compagnie, le letture malsane, le influenze nocive.

31. State lontani dai giochi d’azzardo: carte, corse, denaro. . . Siate onesti. Nonmentite mai. Cercate la verita.

32. Sopprimete i bagni di mare o di piscina. L’acqua fredda o calda esaurisce ilsistema nervoso inutilmente. Usate acqua tiepida.

33. Praticate se vi e possibile la siesta. Dormite il piu possibile.

34. Se dal lato sessuale siete agitati diminuite i protidi (carne, pesce, uova, noci,nocciole ecc... ).

35. Al mattino prendete solo della frutta fresca con un po’ dipanna.

36. Iscrivetevi ad una scuola di ginnastica o procuratevi una sbarra e dei dischidi ferro per esercitare i muscoli del corpo.

37. Esercitatevi al massimo due volte la settimana.

38. Utilizzate i pesi piu pesanti che potete sollevare.E necessario essere forti.

39. Esercitatevi all’ora del pasto di mezzogiorno e saltateil pasto. Non man-giate mai prima dell’esercizio ne dopo affinche il sangue si concentri neimuscoli.

40. Non fissate il giorno dell’esercizio, aspettate di essere in forma.

41. Dal lato sessuale praticate la maggior moderazione possibile.

42. Praticate il digiuno totale ogni qualvolta ne avete l’occasione. Disintossical’organismo.

43. Praticate il digiuno progressivo: all’inizio saltate un solo pasto e ripetetedopo alcuni giorni. In seguito due pasti e ripetete.

44. Non prendete nello stesso pasto il pane con le noci, nocciole, uova, carne,perche non vanno d’accordo. Leggete≪Combinazioni alimentari≫ del Dr.Shelton.



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45. Sopprimete tutte le medicine e tutti i trattamenti≪naturali≫. Leggete≪Ilpiccolo manuale della salute≫ ≪La salute senza medicine≫ del Dr. Shelton

46. Al piu piccolo male, alla minima febbre, crisi o malattia, digiunate giunateA LETTO e vi ristabilirete. Leggete≪Guarisciti da te stesso≫ di Rialland e≪Il digiuno≫ di Shelton.

47. Interrompete il digiuno con pochissima frutta acida.

48. Quando si cambia un regime malsano per adottare un’alimentazione sana siconstatano abitualmente delle crisi di disintossicazioneche sono autentichemalattie e di cui non ci si deve mai preoccupare.

49. Queste crisi di disintossicazione possono prodursi dopo qualche settimanao qualche mese facendo un gran bene all’organismo e si manifesterannocon diarrea, vertigini, debolezza, foruncoli, febbre, raffreddori, mal di testaecc. . .

50. Ripetiamo che la regola piu importante per la salute e aspettare la fameprima di mangiare. Se l’ora del pasto e arrivata e voi non avete realmentefame, ritardate il pasto di una o due ore o meglio ancora saltatelo.

22.1 EVOLUZIONE DELLA MALATTIA

1. Abitudini malsane o antifisiologiche.

2. Logorio (grande dispendio di energia nervosa).

3. Diminuizione dell’eliminazione e delle secrezioni (cherichiedono dell’e-nergia nervosa per esser mantenute).

4. Tossiemia (ritenzione di tossine interne normalmente prodotte dal metabo-lismo) .

5. ≪Malattia≫ funzionale (crisi di eliminazione o di autopulizia. Acuta ocro-nica).

6. Malattia organica (distruzione d’organi).

NOTA



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Questa evoluzione non e a senso unico, irreversibile e fatale. Puo essere arre-stata e puo anche regredire. Quando il soggetto non ha raggiunto lo stadio organi-co (il sesto), la correzione delle abitudini nocive e sufficiente a riportare la saluteverso la normalita, per l’inversione progressiva di questa evoluzione.

Albert I. Mosseri



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Indice

COPERTINA 1

1 COME ALIMENTARSI PER ACQUISTARE SALUTE 1

2 UN CAMBIAMENTO BRUSCO 3

3 L’ENIGMA DI UNA CORAZZATA TEDESCA 5

4 IL RIMEDIO 7

5 GLI ECCESSI DELLA TAVOLA 9

6 RICERCARE AL POSTO GIUSTO 11

7 ALIMENTI DA ELIMINARE 137.1 PRODOTTI INDUSTRIALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137.2 LO ZUCCHERO BIANCO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147.3 I CONFETTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157.4 IL PANE BIANCO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167.5 I LEGUMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177.6 L’ALCOOL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177.7 IL CAFFE, IL TE ED IL CACAO . . . . . . . . . . . . . . . . . 187.8 GLI OLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197.9 LA MARGARINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197.10 IL BURRO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207.11 IL TABACCO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207.12 LA CARNE E IL PESCE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207.13 IL LATTE E I FORMAGGI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227.14 LE UOVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237.15 L’ARIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

8 LE VITAMINE NON SI ACQUISTANO IN PACCHETTO 25

– 57 –

9 MINERALI NECESSARI 28

10 CIBI PROTEICI 29

11 LA COTTURA UCCIDE GLI ALIMENTI 31

12 COMBINAZIONE ALIMENTARE 33

13 LO STATO PSICOLOGICO 36

14 LE NOCI 37

15 SELEZIONI DEGLI ALIMENTI 39

16 ALIMENTI SANI DA CONSUMARE 41

17 ESEMPIO DI MENUS DI TRANSIZIONE 43

18 AVVERTENZE 45

19 CURA DI FRUTTA 47

20 UNA PROVA DA RICORDARE 48

21 MEGLIO TARDI CHE MAI 50

22 CINQUANTA CONSIGLI PRATICI PER LA SALUTEdi Albert I. Mosseri 5222.1 EVOLUZIONE DELLA MALATTIA . . . . . . . . . . . . . . . 55

Come alimentarsi per acquistare salute

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