collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele...

30
Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio [email protected] UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Corso di Audit and governance 87101 L’organo di controllo nei vari Modelli di governance

Transcript of collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele...

Page 1: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale nelle società non quotate

Prof. Daniele [email protected]

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMODipartimento Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi

Corso di Audit and governance87101

L’organo di controllo nei vari Modelli di governance

Page 2: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

L’organo di controllo – evoluzione storica

Il Codice del Commercio del 1865 è stato il primo Codice del Commercio

dell'Italia post-unitaria, che insieme agli altri codici (nello stesso anno fu

emanato il codice civile del Regno), costituisce quello che è stato definito il

Risorgimento giuridico,

In realtà esso era il Codice del Commercio del Regno di Sardegna che fu

esteso provvisoriamente (con qualche modificazione) all'intero territorio del

Regno d'Italia,

Il codice di commercio del 1883 può definirsi il primo "vero" codice

commerciale della Storia dell'Italia unita.

Il Codice stabilì innanzitutto la "prevalenza" delle norme commerciali su

quelle civili, un'introduzione "rivoluzionaria" se si considera che il Diritto

civile era considerato la branca più importante dello ius.

Altra novità fu la subordinazione alla sua disciplina dei cd "negozi

unilateralmente commerciali, vale a dire quei negozi ove anche una sola

delle parti negoziali era da considerarsi commerciante o comunque

sottoposto alla disciplina del Codice del Commercio.

L’organo di controllo – evoluzione storica

Il codice di commercio del 1883 prevedeva (art. 184) la figura

del Collegio Sindacale.

I sindaci dovevano:

1. Stabilire d’accordo con gli amministratori della società, la

forma dei bilanci e delle situazioni delle azioni.

2. Esaminare almeno ogni trimestre i libri della società per

conoscere le operazioni sociali e accertare la bontà del metodo

di scrittura

3. Fare frequenti ed improvvisi riscontri di cassa non mai più

lontani di un trimestre l’uno dall’altro,

4. Riconoscere almeno una volta ogni mese, con la scorta dei

libri sociali, l’esistenza dei titoli o dei valori di qualunque specie

depositati in pegno, cauzione, o custodia presso la società,

Page 3: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

L’organo di controllo – evoluzione storica

5. Verificare l’adempimento delle disposizioni dell’atto

costitutivo e dello statuto, riguardanti le condizioni stabilite per

l’intervento dei soci nell’assemblea,

6. Rivedere il bilancio e farne relazione nel termine assegnato,

7. Sorvegliare le operazioni della liquidazione,

8. Convocare, con le norme stabilite, l’assemblea straordinaria

ed anche l’assemblea ordinaria in caso di omissione da parte

degli amministratori.

L’organo di controllo – evoluzione storica

Occorrerà attendere, per avere una normativa per l’epoca

moderna, il 1942 nel corso del quale il diritto commerciale fu

accorpato al diritto civile ed inserito, appunto, nel nuovo codice

civile del Regno.

Dal 1942 al 2003 le funzioni del collegio sindacale hanno subito

l’influenza

derivante dall’ammodernamento della normativa sul bilancio:

La legge 216 del 1974 introdusse, tra gli altri, il conto

economico (2425 bis del codice civile) e la relazione degli

amministratori (allegato esplicativo, art. 2429 bis),

Con il D.Lgs 127/1991 fu data attuazione alle IV e VII direttiva

CEE in materia di conti annuali dell’esercizio e consolidati.

L’evoluzione …

Page 4: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

L’organo di controllo – evoluzione storica

L’organo di controllo – evoluzione storica

Page 5: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

L’organo di controllo – evoluzione storica

Obbligo dell'organo di controllo quando:

� Srl obbligata alla redazione del bilancio consolidato;

� Srl controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;

� Srl che per due esercizi consecutivi supera due dei parametri previsti

dall'articolo 2435-bis (totale attivo 4.400.000 euro, ricavi delle

vendite 8.800.000, 50 dipendenti in media occupati durante

l'esercizio).

Società a Responsabilità Limitata

Modello tradizionale

Art. 2477 c.c.

NORMATIVA

VIGENTE

Page 6: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Modello tradizionale

Novità

Il D.L. n. 912014, il quale - con l’abrogazione del comma 2 dell’art.

2477 c.c. - ha cancellato la nomina obbligatoria del revisore unico e,

laddove previsto dallo Statuto, del collegio sindacale nelle S.r.l., anche

in presenza di un capitale sociale superiore a quello minimo stabilito

per le S.p.a. (ridotto da 120.000 a 50.000 euro).

In precedenza, invece, le S.r.l. con una dotazione di capitale pari o

superiore a 120.000 euro erano obbligate alla nomina dell’organo di

controllo.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Società a Responsabilità Limitata

Art. 2477 c.c. - Sindaco e revisione legale dei conti

L'atto costitutivo può prevedere, determinandone le competenze e i

poteri, ivi compresa la revisione legale dei conti, la nomina di un organo

di controllo o di un revisore.

Se lo statuto non dispone diversamente, l'organo di controllo è costituito

da un solo membro effettivo.

Page 7: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Società a Responsabilità Limitata – Art. 2477 c.c.

La nomina dell'organo di controllo o del revisore è obbligatoria se la

società:

a) è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;

b) controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;

c) per due esercizi consecutivi ha superato due dei limiti indicati dal

primo comma dell'articolo 2435-bis (bilancio abbreviato).

L'obbligo di nomina dell'organo di controllo o del revisore di cui alla lettera c)

cessa se, per due esercizi consecutivi, i predetti limiti non vengono superati

Collegio sindacale – Modello tradizionale

È stato abrogato, con La D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito,

con modificazioni, dalla L. 11 agosto 2014, n. 116,

il comma 2 dell’art. 2477 che recitava:

«La nomina del collegio sindacale è obbligatoria se il capitale

sociale non è inferiore a quello minimo stabilito per le società per

azioni».

Page 8: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

«Nel caso di nomina di un organo di controllo, anche monocratico,

si applicano le disposizioni sul collegio sindacale

previste per le società per azioni.»

Società a Responsabilità Limitata – Art. 2477 c.c.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Per le società a responsabilità limitata la materia è stata oggetto di

modifiche. Tra le più recenti:

- la legge 12 novembre 2011 n. 183, che ha introdotto la facoltà dei soci

di attribuire la revisione legale dei conti ad un sindaco unico,

- il D.L.9 febbraio 2012 n. 5 (c.d. “decreto semplificazione”, conv. con

modifiche con la legge n.35 del 4 aprile 2012), che ha sostituito il

termine “sindaco” con quello di “organo di controllo” e previsto che

l’opzione per l’organo monocratico sia automatica, in mancanza di una

diversa disposizione statutaria.

Page 9: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

gestione Consiglio di Amministrazione o Amministratore Unico

Assemblea

nomina

controllo

1

2

sulla gestione+ contabile

Collegiosindacale

nomina

sullagestione

contabile

Collegiosindacale

organoesterno

nomina

conferisce l’incarico

Società per azioni

Modello tradizionale

Società per azioni

Modello tradizionale

Page 10: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

S.P.A. “CHIUSE”

REVISORE CONTABILE O SOCIETA’ DI REVISIONE ISCRITTI

AL REGISTRO DEI REVISORI CONTABILI OPPURE COLLEGIO SINDACALE

SE PREVISTO DA STATUTO

NON TENUTE ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO

CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Modello tradizionale

CONTROLLO SULLA GESTIONE

COLLEGIO SINDACALE

S.P.A. “CHIUSE”

REVISORE CONTABILE O SOCIETA’ DI REVISIONE ISCRITTI

AL REGISTRO DEI REVISORI CONTABILI

TENUTE ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO

CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Modello tradizionale

CONTROLLO SULLA GESTIONE

COLLEGIO SINDACALE

Page 11: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale

Modello tradizionale

Collegio sindacale nelle società per azioni non quotate

Artt. 2397 - 2409

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Composizione (art. 2397 c.c.)

3 o 5 Membri effettivi + 2 Membri supplenti

Almeno 1 Membro effettivo e 1 Membro supplente

Iscritti nel registro dei Revisori contabili

Gli altri se non iscritti nel registro dei Revisori contabili, scelti

tra Iscritti Albi professionali o Docenti di ruolo di materie

economiche o giuridiche

Page 12: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

La prima volta viene nominato nell’Atto costitutivo, successivamente

nominato dall’Assemblea Ordinaria.

Resta in carica per 3 esercizi e scade alla data dell’Assemblea convocata

per l’approvazione del bilancio.

Ad esempio, se un sindaco viene nominato il 23/04/2014

resterà in carica fino all’approvazione

del bilancio chiuso in data 31/12/2016

(presumibilmente aprile 2017)

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Il Presidente è nominato dall’Assemblea (art. 2398 c.c.)

La cessazione ha effetto dal momento della ricostituzione del nuovo

collegio.

Page 13: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Cause di incompatibilità

non possono essere eletti e, ove eletti, decadono d'ufficio dalla carica:

� coloro che non possono essere nominati amministratori della SPA,

� coniuge/parenti/affini entro il quarto grado degli amministratori della SPA e/o di sue consociate,

� amministratori della S.p.A. e/o di sue consociate,

� coloro che sono legati alla società o ad altre società del gruppo da un rapporto di lavoro o da un rapporto continuativo di consulenza o prestazioni d'opera retribuita.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Indipendenza

I sindaci devono svolgere l’incarico con obiettività e integrità e nell’assenza di interessi, diretti o indiretti, che ne compromettano

l’indipendenza.

Le cause di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità previste dalla legge sono dirette a garantire l’indipendenza del sindaco,

quale requisito indispensabile ai fini di un corretto esercizio delle funzioni di vigilanza affidate al collegio sindacale.

Page 14: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Indipendenza

In generale, il requisito dell’indipendenza deve soddisfare simultaneamente i due

seguenti aspetti:

� il corretto atteggiamento professionale che induce il sindaco a considerare

nell’espletamento dell’incarico solo gli elementi rilevanti per l’esercizio della

sua funzione escludendo ogni fattore ad esso estraneo;

� la condizione di non essere associato a situazioni o circostanze dalle quali un

terzo informato, obiettivo e ragionevole trarrebbe la conclusione che la capacità

del sindaco di svolgere l’incarico in modo obiettivo sia compromessa.

INDIPENDENZA MENTALE

INDIPENDENZA FORMALE

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Cessazione dei sindaci

Le cause di cessazione dalla carica di sindaco sono:

1) SCADENZA DEL TERMINE: i sindaci restano in carica per 3

esercizi e scadono alla data di approvazione del bilancio relativo al

terzo esercizio dalla nomina.

Page 15: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Cessazione dei sindaci

2) SOSTITUZIONE (art. 2401 c.c.): la sostituzione del sindaco è un'ipotesi

possibile solo in caso di sua morte, rinuncia, decadenza.

In tale eventualità entrano in carica i sindaci supplenti in ordine di età e

tenuto conto che uno dei sindaci effettivi deve comunque essere un revisore

iscritto all’Albo.

I supplenti restano in carica fino all'assemblea successiva, che provvede alla

nomina sia dei nuovi sindaci effettivi che supplenti.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Cessazione dei sindaci

Qualora i sindaci supplenti non siano in numero sufficiente per integrare il

numero minimo statutario previsto, occorrerà invece convocare

l'assemblea perché provveda in merito.

In caso di sostituzione del presidente del collegio sindacale il suo posto è

preso dal sindaco più anziano fino all'assemblea successiva.

Page 16: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Cessazione dei sindaci

3) REVOCA: i sindaci possono essere revocati solo per giusta causa e

con delibera assembleare approvata dal tribunale, sentito il sindaco in

questione.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Retribuzione (art. 2402 c.c.)

La retribuzione annuale dei sindaci, se non è stabilita nello

statuto, deve essere determinata dalla assemblea all'atto della

nomina per l'intero periodo di durata del loro ufficio.

Page 17: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Doveri (art. 2403 c.c.)

I loro doveri sono:

� VIGILANZA: in particolare circa:

- l'osservanza della legge e dello statuto da parte della S.p.A.

- rispetto dei principi di corretta amministrazione. I sindaci devono valutare

l'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo, contabile della

S.p.A. e il suo corretto funzionamento.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Che cosa si intende per principi di corretta amministrazione?

Sono le regole del buon governo dell’impresa:

- Controllo preventivo delle condizioni di mercato;

- Verifica dell’adeguatezza della struttura operativa dell’impresa;

- Valutazione del tasso di rischio dell’operazione;

- Congruità dell’utile sperato rispetto al volume degli investimenti

Page 18: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Operativamente il Collegio deve verificare, per esempio:

� L’esistenza presso la società di tutti i libri e registri obbligatori;

� La tempestività e la regolarità delle vidimazioni, ove richieste;

� L’assolvimento delle tasse dovute;

� l’aggiornamento dei libri e registri e la tempestività del medesimo nel

rispetto dei termini di legge;

� Il contenuto di quanto riportato sui singoli verbali rispetto al contenuto

minimo imposto dalla normativa.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Cosa deve considerare il Collegio considerazione nell’esercizio della

vigilanza sui principi di corretta amministrazione?

Esempi:

° programmi di investimenti non coerenti

° concessioni di garanzie a terzi in misura eccessiva

° programmi di forte disinvestimento a prezzi non remunerativi

° esistenza di perdurante e rilevante squilibrio di tesoreria

° effettuazioni di operazioni con società situate in paesi a fiscalità agevolata

° operazioni con controparti non indipendenti;

° vendite concentrate in un numero limitato di clienti

° assenza di procedure per la valutazione del fido a clienti

Page 19: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Doveri

� PRESENZA: i sindaci hanno l'obbligo di assistere alle riunioni di:

- assemblea degli azionisti,

- cda,

- comitato esecutivo.

Il sindaco che non presenzi all'assemblea dei soci, oppure a due riunioni

consecutive di CDA e comitato esecutivo, senza giustificato motivo, decade

dalla carica.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Doveri

� SOSTITUZIONE NEI COMPITI DEGLI AMMINISTRATORI (art. 2406

c.c.): Il collegio sindacale deve convocare l'assemblea, qualora

alternativamente:

- gli amministratori non provvedano

- se ravvisano fatti da rendere urgente la convocazione dell'assemblea.

Page 20: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Doveri

� REVISIONE LEGALE DEI CONTI: Nella SPA la revisione legale dei

conti spetta ai sindaci solo nei casi in cui la società congiuntamente:

- abbia adottato il modello tradizionale

- non sia obbligata al consolidato

- non faccia ricorso al mercato del capitale di rischio

- non abbia optato per delegare la revisione legale a un revisore iscritto o ad

una società di revisione.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Poteri (art. 2403 bis c.c.)

I sindaci possono in qualsiasi momento:

� procedere ad atti di ispezione e di controllo;

� chiedere agli amministratori notizie sulle operazioni sociali o su determinati affari;

Page 21: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Poteri

� scambiare informazioni con i corrispondenti organi delle società controllate in merito ai sistemi di amministrazione e controllo e all'andamento generale dell'attività;

� avvalersi, sotto la propria responsabilità e a proprie spese, di propri dipendenti ed ausiliari, al fine di svolgere specifiche operazioni di ispezione e di controllo.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Poteri

I sindaci infine possono e devono:

- scambiarsi informazioni con il soggetto incaricato della revisione legale

- denunciare al Tribunale irregolarità e violazioni compiute dagli amministratori che possono produrre un danno alla società

Page 22: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Riunioni del Collegio

Il collegio deve riunirsi almeno ogni 90 giorni,

anche attraverso mezzi telematici

(videoconferenza o altri mezzi equipollenti)

se lo statuto lo consente.

QUORUM COSTITUTIVO: Il collegio è regolarmente costituito con la

presenza della maggioranza dei suoi componenti;

QUORUM DELIBERATIVO: delibera a maggioranza assoluta dei

presenti.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Riunioni del Collegio

Il sindaco che, durante lo stesso esercizio, non partecipa a più di due

riunioni del collegio sindacale decade dalla carica, salvo abbia

giustificati motivi.

Gli accertamenti eseguiti e le deliberazioni prese nelle riunioni dei

sindaci devono risultare dal libro delle adunanze del collegio sindacale.

Tale libro deve essere sottoscritto dagli intervenuti.

Page 23: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Responsabilità

Solidale con gli amministratori

per i fatti o le omissioni di questi, quando il danno non si sarebbe prodotto se essi avessero vigilato in conformità degli obblighi della loro

carica.

Rispondono nei confronti della società, dei soci, del terzo danneggiato, dei creditori sociali.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Responsabilità

I sindaci devono adempiere i loro doveri con la professionalità e la

diligenza richieste dalla natura dell'incarico;

sono responsabili della verità delle loro attestazioni e devono conservare

il segreto sui fatti e sui documenti

di cui hanno conoscenza per ragione del loro ufficio.

Page 24: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Responsabilità

All'azione di responsabilità contro i sindaci si applicano le disposizioni degli articoli 2393, 2393-bis, 2394, 2394-bis e 2395.

L'azione di responsabilità contro gli amministratori è promossa in seguito a deliberazione dell'assemblea, anche se la società è in

liquidazione.

L'azione di responsabilità può anche essere promossa a seguito di deliberazione del collegio sindacale, assunta con la maggioranza dei

due terzi dei suoi componenti.

L'azione può essere esercitata entro cinque anni dalla cessazione dell'amministratore dalla carica.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Art. 2393 c.c.

La deliberazione dell'azione di responsabilità comporta la revoca

dall'ufficio degli amministratori contro cui è proposta,

purché sia presa con il voto favorevole

di almeno un quinto del capitale sociale.

In questo caso, l'assemblea provvede alla sostituzione degli

amministratori.

Page 25: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Art. 2393 c.c.

La società può rinunziare all'esercizio dell'azione di responsabilità e può

transigere, purché la rinunzia e la transazione siano approvate con

espressa deliberazione dell'assemblea, e purché non vi sia il voto

contrario di una minoranza di soci che rappresenti almeno il quinto del

capitale sociale o, nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale

di rischio, almeno un ventesimo del capitale sociale, ovvero la misura

prevista nello statuto per l'esercizio dell'azione sociale di responsabilità

ai sensi dei commi primo e secondo dell'articolo 2393-bis.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Art. 2393 bis c.c. -Azione sociale di responsabilità esercitata dai soci

L'azione sociale di responsabilità può essere esercitata anche dai soci

che rappresentino almeno un quinto del capitale sociale o la diversa

misura prevista nello statuto, comunque non superiore al terzo.

I soci che intendono promuovere l'azione nominano, a maggioranza del

capitale posseduto, uno o più rappresentanti comuni per l'esercizio

dell'azione e per il compimento degli atti conseguenti.

Page 26: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Art. 2393 bis c.c. -Azione sociale di responsabilità esercitata dai soci

In caso di accoglimento della domanda, la società rimborsa agli attori le

spese del giudizio e quelle sopportate nell'accertamento dei fatti che il

giudice non abbia posto a carico dei soccombenti o che non sia possibile

recuperare a seguito della loro escussione.

I soci che hanno agito possono rinunciare all'azione o transigerla; ogni

corrispettivo per la rinuncia o transazione deve andare a vantaggio

della società.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Art. 2394 c.c. -Responsabilità verso i creditori sociali

Gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per

l'inosservanza degli obblighi inerenti

alla conservazione dell'integrità del patrimonio sociale.

L'azione può essere proposta dai creditori quando il patrimonio sociale

risulta insufficiente al soddisfacimento dei loro crediti.

La rinunzia all'azione da parte della società non impedisce l'esercizio

dell'azione da parte dei creditori sociali.

La transazione può essere impugnata dai creditori sociali soltanto con

l'azione revocatoria quando ne ricorrono gli estremi.

Page 27: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Ad esempio, nell’ipotesi in cui l’illecito consista

nella prosecuzione dell’attività dopo la perdita del capitale,

i sindaci sono tenuti a rispondere

Solo delle perdite subite in epoca successiva alla violazione

delle norme in materia di

riduzione del capitale sociale per perdite

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Art. 2395 c.c. -Azione individuale del socio e del terzo

Resta salvo il diritto al risarcimento del danno spettante al singolo socio

o al terzo che sono stati direttamente danneggiati da atti colposi o dolosi

degli amministratori.

L'azione può essere esercitata entro cinque anni dal compimento

dell'atto che ha pregiudicato il socio o il terzo.

Page 28: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Denunzia al collegio (art. 2408 c.c.)

Ogni socio può denunziare i fatti che ritiene censurabili al collegio sindacale, il quale deve:

� tener conto della denunzia nella relazione all'assemblea

� indagare senza ritardo sui fatti denunziati e presentare le sue conclusioni ed eventuali proposte all'assemblea se la denunzia è fatta da tanti soci che rappresentino:

- un ventesimo del capitale sociale o

- un cinquantesimo nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, o

- le 5% inferiori previste dallo statuto.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Denunzia al tribunale (art. 2409 c.c.)

Se vi è fondato sospetto che gli amministratori, in violazione dei loro

doveri, abbiano compiuto gravi irregolarità nella gestione che possono

arrecare danno alla società o a una o più società controllate, i soci che

rappresentano il decimo del capitale possono denunziare i fatti al

tribunale con ricorso notificato anche alla società.

Page 29: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Denunzia al tribunale (art. 2409 c.c.)

Il tribunale, sentiti in camera di consiglio gli amministratori e i sindaci,

può ordinare l'ispezione dell'amministrazione della società a spese dei

soci richiedenti, subordinandola, se del caso,

alla prestazione di una cauzione.

Il provvedimento è reclamabile.

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Denunzia al collegio (art. 2408 c.c.)

Il tribunale non ordina l'ispezione e sospende, per un periodo

determinato, il procedimento se l'assemblea sostituisce gli amministratori

e i sindaci con soggetti di adeguata professionalità, che si attivano senza

indugio per accertare se le violazioni sussistono e, in caso positivo,

per eliminarle, riferendo al tribunale sugli accertamenti

e le attività compiute.

Page 30: collegio sindacale NON QUOTATE Def · Collegio sindacale nelle società non quotate Prof. Daniele Gervasio daniele.gervasio@unibg.it UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Denunzia al collegio (art. 2408 c.c.)

Nei casi più gravi può revocare gli amministratori ed eventualmente

anche i sindaci e nominare un amministratore giudiziario,

determinandone i poteri e la durata.

L'amministratore giudiziario può proporre l'azione di responsabilità

contro gli amministratori e i sindaci.

Si applica l’art. 2393 c.c..

Collegio sindacale – Modello tradizionale

Denunzia al collegio (art. 2408 c.c.)

Prima della scadenza del suo incarico l'amministratore giudiziario rende

conto al tribunale che lo ha nominato;

convoca e presiede l'assemblea per la nomina dei nuovi

amministratori e sindaci.

I provvedimenti previsti possono essere adottati anche su richiesta del

collegio sindacale.