Collegamento in rete non è una parola magica

La collaborazione internazionale serve all'ampliamento delle competenze La Commissaria UE Viviane Reding di recente ha detto: Il talento e le capacità della metà della popolazione attiva, compreso le donne, non serve, è un errore economico e sociale!" La trasformazione delle strategia della parità dell'Unione Europea deve tuttavia avvenire attraverso numero passi piccoli e grandi. Per questo motivo siamo molto lieti del vostro interesse verso il progetto "Frauen entscheiden / Donne che decidono" e del desiderio di ampliare le competenze nell'ambito dei Social Media e del collegamento in rete digitale. Oltre alla possibilità di una propria presentazione sulla piattaforma elettronica www.donne-eu.net, i corsi di formazione sul Social Media costituiscono un elemento centrale del progetto, durante il quale sono mostrate le possibilità di collegamento in rete digitale in forma di tool per Social Media - e come questi possano essere impiegati per lo sviluppo della carriera attraverso il collegamento in rete e lo scambio di conoscenze. Sul contenuto del curriculum Questo curriculum è stato concepito come un manuale per costruzione di competenze. È possibile trovare in esso un'introduzione al Web 2.0 o ai Social Media. Inoltre, tra l'altro, è presentata la situazione nei paesi partner del progetto, Austria e Italia, con cifre relative all'utilizzo di Internet e dei Social Media. Allo stesso modo sono illustrati gli obiettivi dell'utilizzo del Web 2.0. Nel capitolo "Tool per Social Media scelti" è illustrato il rapporto con weblog, social network ecc. L'introduzione alla tecnica e il rapporto con la piattaforma elettronica www.donne-eu.net dovrebbero assicurare l'utilizzo da parte di più donne possibile nelle regioni partner. Il secondo punto chiave del curriculum è l'utilizzo di Social Media nella comunicazione politica, nonché per lo sviluppo della propria carriera o della propria reputazione online. Infine sono illustrati alcuni aspetti legali, quali la protezione dei dati personali, la sicurezza dei dati personali e il diritto online. Il manuale si completa con esempi, riferimenti bibliografici e link aggiornati. Finalità del progetto e della costruzione di compet enze Discussioni tematiche in merito a Social Media, politica sociale, politica di donne per le donne. Collegamento in rete internazionale con donne delle regioni partner Sfruttare le iniziative del progetto (piattaforma elettronica come database di competenze e sapere, eventi nell'ambito del progetto, Donne Online Corner...) Entusiasmare e motivare altre donne, chiarire le loro competenze e renderle utilizzabili per gli altri

Vi auguriamo quindi: buon divertimento e buon colle gamento in rete!

Saluti Ufficio delle Pari Opportunità, Anti-discriminazione e promozione delle donne presso la Giunta Regionale di Salisburgo

Gestione progetto Salisburgo Coordinamento progetto Salisburgo Incaricata per le pari opportunità Per tutti gli osservatori - Commenti possono essere lasciati con il tasto destro del mouse e sono molto graditi!

Indice

Collegamento in rete non è una parola magica ..................................................................... 1

1 Introduzione .................................................................................................................... 5

1.1 Premessa della coordinatrice del progetto ............................................................. 5

1.2 Obiettivi di apprendimento ..................................................................................... 5

1.3 Autori ..................................................................................................................... 5

2 Introduzione a Web 2.0 o Social Media ........................................................................... 7

2.1 Cifre relative all'utilizzo di Internet o Social Media in Austria e Italia....................... 8

2.1.1 Austria ................................................................................................................... 8

2.1.2 Italia ..................................................................................................................... 10

3 Obiettivi dell'utilizzo di Web 2.0..................................................................................... 11

3.1 Divario digitale ..................................................................................................... 13

3.2 Vantaggi dell'utilizzo dei Social Media.................................................................. 14

3.3 Social Web e politica............................................................................................ 14

3.4 Costruzione della carriera nel Social Web............................................................ 17

4 Tool per Social-Media scelti .......................................................................................... 18

4.1 Weblog ................................................................................................................ 18

4.2 Installazione su proprio server ............................................................................. 20

5 Differenziazione Blog/Forum/Wiki (Formattazione: caselle)........................................... 21

5.1 Blog ..................................................................................................................... 21

5.2 Forum .................................................................................................................. 21

5.3 Wiki...................................................................................................................... 21

6 Servizi foto e video........................................................................................................ 42

7 Tool pratici nel web ....................................................................................................... 53

8 Piattaforma elettronica (Obiettivi, funzioni) .................................................................... 58

8.1 Copyright ............................................................................................................. 69

8.2 Creative Commons .............................................................................................. 70

9 Glossario....................................................................................................................... 73

10 Bibliografia .................................................................................................................... 76

1 Introduzione

1.1 Premessa della coordinatrice del progetto

Nota: Per quanto riguarda le parole chiave evidenziate, è possibile trovare una definizione nel glossario.

1.2 Obiettivi di apprendimento

Questo curriculum è stato ideato per contribuire alla formazione delle competenze degli istruttori in merito ai temi "Comunicazione politica con i Social Media" e "Sviluppo di carriera e collegamento in rete per donne in Web 2.0". Attraverso esempi concreti sono fornite basi, strategie e concetti per la moderna comunicazione nel Social Web. Queste conoscenze dovrebbero contribuire a utilizzare strategicamente Web 2.0 per il proprio successo nell'ambito della politica, dell'economica, dell'amministrazione e delle associazioni. Il curriculum e il corso dovrebbero altresì aiutare a rispondere alle seguenti domande: Quali servizi Web 2.0 esistono e come li utilizzo? Quali sono importanti e giusti per me? Al termine del seminario i partecipanti possono: installare e gestire autonomamente applicazioni di Web 2.0 quali wiki, blog e profili su social network elaborare e curare scenari didattici innovativi per il proprio insegnamento creare programma generale per la propria comunicazione su Internet sfruttare le nuove conoscenze per il proprio sviluppo di carriera con il supporto di Web 2.0 sostenere attivamente il collegamento in rete di donne in posizioni decisionali

1.3 Autori

David Röthler Studi di giurisprudenza presso l'Università di Salisburgo conclusi con l'ottenimento della laurea nel 1993 David Röthler è giurista, esperto di media e giornalista, e lavora come consulente per Social Media e progetti finanziati dall'Unione Europea. Il suo interesse particolare è rivolto a modelli innovativi di partecipazione alla formazione, alla politica e al giornalismo, mediante lo sviluppo di idee (Crowdsourcing) o il finanziamento di progetti (Crowdfunding). È da anni referente e responsabile didattico di numerose istituzioni educative pubbliche e private tra cui l'Università di Salisburgo e gli

istituti superiori pedagogici di Vienna e Ludwigsburg. L'integrazione di software per conferenze online nel lavoro di progettazione e formazione è stata uno degli aspetti principali del suo impegno negli ultimi anni. Ha realizzato numerosi webinar per istituzioni in Austria e Germania, nonché per progetti di cooperazione europei. È co-fondatore e amministratore della società di consulenza PROJEKTkompetenz.eu. Aspetti principali della formazione: Social Media in formazione, politica, giornalismo, PR ed economia creativa David Röthler nel Social Web: http://about.me/davidroethler https://www.facebook.com/david.roethler http://twitter.com/davidroethler http://pinterest.com/davidroethler/ http://delicious.com/davidro http://www.flickr.com/photos/davidroethler/

Caroline Schruff Studentessa di scienze della comunicazione presso l'Università di Salisburgo. Nata nel 1986, Caroline Schruff appartiene alla generazione dei "Digital Natives". Dopo la sua formazione come esperta alberghiera con specializzazione in marketing ha deciso di approfondire le sue conoscenze e intraprendere lo studio di scienze della comunicazione presso l'Università di Salisburgo. La sua tesi di laurea ha come argomento il tema "Nuove forme di lavoro nell'era digitale, un esempio di ‘CoWorking Spaces '". Il suo interesse principale è rivolto agli effetti delle nuove tecnologie sul modo in cui le persone lavorano oggi. Oltre a studiare, lavora come assistente presso la società di consulenza PROJEKTkompetenz.eu. http://about.me/caro_s https://www.xing.com/profile/Caroline_Schruff http://pinterest.com/caro_s/

2 Introduzione a Web 2.0 o Social Media Da oltre 20 anni l'infrastruttura di Internet esistente sta cambiando sempre più la società. La comunicazione online, la partecipazione e il collegamento in rete sono diventati per sempre più persone una pratica quotidiana. Con Internet abbiamo tutti la possibilità - indipendentemente dai media tradizionali, giornali, TV e radio - di far sentire la nostra presenza pubblicamente. Il Web 2.0 rappresenta un ulteriore passo avanti garantendo maggiori possibilità di interazione. Negli anni trenta del secondo scorso Bertolt Brecht auspicava che nuovi sviluppi tecnici potessero segnare anche cambiamenti sociali positivi. Nella sua cosiddetta Teoria della radio agli inizi degli anni '90 egli sosteneva: La radio potrebbe essere per la vita pubblica il più grandioso mezzo di comunicazione che si possa immaginare, uno straordinario sistema di canali, cioè potrebbe essere se fosse in grado non solo di trasmettere, ma anche di ricevere, non solo di far sentire qualcosa all'ascoltatore ma anche di farlo parlare, non di isolarlo ma di metterlo in relazione con gli altri. La radiotrasmissione potrebbe quindi consentire interscambio, conversazioni, dibattiti e discussioni." Il Web 2.0 consente ora effettivamente agli ascoltatori al contrario della radio di "parlare per fare" e di "porsi in relazione". Il concetto di "Web 2.0” nasce nel 2004 e si riferisce a un nuovo utilizzo e percezione di Internet. Esso racchiude una serie di nuovi sviluppi tecnici in Internet, che permettono di utilizzare il web in maniera più semplice, interattiva e collaborativa. La denominazione “Web 2.0” in tempi recenti si è distaccata dal concetto piuttosto descrittivo di “Social Media”, che di conseguenza trova un utilizzo esclusivo. I Social Media permettono di rendere visibili le relazioni sociali in nuovi spazi, alla cui creazione gli "utenti" possono prendere parte. La partecipazione e il collegamento in rete supportano la creazione di capitale social e sono quindi un aspetto per lo sviluppo di carriera personale. Un presupposto per la sostenibilità. Un problema è che il "Digital Divide"1 esistente, non è tanto di natura tecnica, ma soprattutto di natura culturale e formativa. L'accesso ad Internet è intanto sempre più presente. È essenziale però che se ne faccia un uso attivo anche ai fini dello sviluppo culturale. Quindi Internet non emargina, anzi rinforza le relazioni regionali e globali esistenti tra le persone.

1 Una distribuzione disuguale delle possibilità di accesso a Internet in base a formazione, reddito, età, sesso e altri criteri

2.1 Cifre relative all'utilizzo di Internet o Socia l Media in Austria e Italia

2.1.1 Austria

In Austria Internet è utilizzato con regolarità (più volte a settimana) dal 78% della popolazione. Una differenziazione di questo numero in base al sesso mostra un utilizzo di circa l'84% da parte di uomini e solo circa un 74% da parte di donne. Però le donne hanno già superato gli uomini, o sono molto vicine a farlo, tra i più giovani.2

Fig. 1: utilizzo dei Social Media Nell'utilizzo dei Social Media la distribuzione tra i sessi è relativamente equilibrata. Tra gli utenti di Twitter abbiamo più donne che uomini.3

2 http://www.statistik.at/web_de/statistiken/informationsgesellschaft/ikt-einsatz_in_haushalten/053946.html 3 http://t3n.de/news/twitter-funf-jahre-visualisiert-frauen-tweetaktiver-321407/

In Austria nella primavera 2012 Facebook è utilizzato da circa 2,3 milioni di persone maggiorenni. Di queste persone 1,17 milioni sono uomini e circa 1,13 milioni donne. Complessivamente ciò corrisponde a circa il 27% della popolazione totale. "Il 67% gli Austriaci non può immaginare la sua vita senza cellulare [...] le donne per un 74% rispetto agli uomini con il 57%.”4 Grazie a costi sempre più bassi per la telefonia mobile e gli smartphone5, questa tendenza è in costante aumento e al momento sembra che solo il 4% dei proprietari di un cellulare lo utilizzano esclusivamente per telefonare.

Fig. 2: studio di MMA (Fonte dell'immagine: http://www.mma-austria.org/presse/weniger-sprache-mehr-mobiles-surfen-mma-austria-publiziert-den-leitfaden-mobiler-trends-im-%E2%80%9Cm)

Inoltre lo studio di MMA ha messo in evidenza che gli Austriaci sono "App affini": "Dal 2010 il numero di utenti dell'App Store è aumentato del 24%: Già il 72% utilizza l'App Store con Internet mobile.” Un altro risultato sorprendente è che il 70% è in grado di partecipare a sondaggi sul proprio telefono cellulare (in merito alla propria opinione su musica, manifesti, moda ecc.).6

4 http://www.mma-austria.org/presse/weniger-sprache-mehr-mobiles-surfen-mma-austria-publiziert-den-leitfaden-mobiler-trends-im-%E2%80%9Cm 5 Smartphone per meno di 200€: http://www.chip.de/bestenlisten/Bestenliste-Handys--index/index/id/900/price/200/ 6 http://www.mma-austria.org/presse/weniger-sprache-mehr-mobiles-surfen-mma-austria-publiziert-den-leitfaden-mobiler-trends-im-%E2%80%9Cm

Fig. 3: Surfen (Fonte dell'immagine: http://www.mma-austria.org/presse/weniger-sprache-mehr-mobiles-surfen-mma-austria-publiziert-den-leitfaden-mobiler-trends-im-%E2%80%9Cm)

2.1.2 Italia

In Italia persistono forti disuguaglianze regionali in merito all'utilizzo di TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) Ad esempio nel 2011 nel Nord nel 60% delle abitazioni era presente un PC e il 57% aveva un accesso a Internet da casa, mentre nel Sud Italia le percentuali rispettivamente del 53% e del 48% mostrano chiaramente un minore accesso alle TIC. Le differenze specifiche per sesso si sono a poco a poco ridotte: mentre nel 2005 appena poco più di un quarto (26,9%) di tutte le donne utilizzava Internet, già nel 2011 diventava quasi la metà (46,7%), mentre la percentuale maschile è passata dal 37,1% al 56,6%.7

7 http://www.istat.it/en/archive/48743

Fig. 4: utilizzato personal computer In Italia Facebook è utilizzato da circa 19 milioni di persone, di cui 10,2 milioni di uomini e 8,8 mi lioni di donne. Quindi quasi il 30% della popolazione ita liana utilizza Facebook.

3 Obiettivi dell'utilizzo di Web 2.0 Web 2.0 (spesso chiamato anche Social Web) abbraccia aspetti tecnici, economici, sociali e giuridici. Il concetto è utilizzato per descrivere l'utilizzo cambiato di Internet come mezzo di comunicazione interattivo e sociale, ma soprattutto di collaborazione. Esso descrive i diversi media e tecnologie, utilizzati singolarmente o congiuntamente per lo scambio e la collaborazione. Essi trasformano un monologo (one to many) in un dialogo (many to many)8. Costituzione del capitale sociale mediante collegam ento in rete La propria presenza di Internet contribuisce in misura crescente al modo in cui i singoli o le società sono percepiti. Elettori, clienti, concorrenza, potenziali partner, collaboratori, committenti e mondo dei media, tutti questi circuito di contatto possono cercare una data persona su Internet; cosa trovano? La presenza su Internet di una persona è spesso la prima impressione che lascia e che può significare: "You never get a second chance to make a first impression!” Ci sono molti strumenti che possono aiutare a costruire una propria identità su Internet. I servizi di Social Media offrono il vantaggio di essere basati sul web, cioè nulla deve essere scaricato o installato per il loro utilizzo, l'unica barriera di accesso è al massimo la registrazione con un indirizzo e-mail. Inoltre questi servizi sono di regola gratuiti o poco comunque costosi, semplici da utilizzare e richiedere (in alcuni casi!), nessun eccessivo dispendio di tempo per la gestione. I

8 http://de.wikipedia.org/wiki/Social_Media

servizi di Social Media sono canali di comunicazione ideali, altrimenti perché avere la possibilità di raggiungere così tante persone con un così poco dispendio? Questi servizi consentono:

• Collegamento in rete con i destinatari • Feedback diretto dai destinatari • Sono possibili PR e forme di campagna innovative • Monitoraggio dei temi con rilevamento preventivo delle tendenze • Collaborazione

Dal punto di vista politico Web 2.0 è uno strumento efficiente per avvicinarsi ai cittadini e stabilire con loro un dialogo, sebbene permanga ancora la preferenza per i mezzi di comunicazione tradizionali. Per le future generazioni di elettori Internet diverrà in modo crescente il mezzo di comunicazione principale, il cui potenziale non è stato ancora completamente riconosciuto in ambito politico. I servizi principali per il collegamento in rete e la comunicazione in Internet sono i social network. Come emerge dal nome, essi offrono la possibilità di collegarsi in rete. Essi rappresentano non solo punti di incontro di amici e parenti, ma sono piattaforme per stringere e gestire contatti, professionali e privati9. La blogger Stefanie Söhnchen, consulente di comunicazione, scrive nel suo Weblog che individui e imprese suscitano un'impressione aperta e autentica, se agiscono con una voce umana nei Social Media. “Personally, I am a big fan of that. Being able to talk to someone whose name and smile you know makes it more likely that you won’t resort to swear words or other inappropriate means to voice your dislike.”10

9 Il modo in cui questi due ambiti possano essere ben "separati", è chiarito nel capitolo dedicato a Facebook in relazione all'utilizzo delle liste. 10 http://stefaniesoehnchen.wordpress.com/2012/02/28/video-social-media-insight-07-ways-to-do-personal-branding-on-social-media/

3.1 Divario digitale

Il concetto di "Digital Divide" (Divario digitale) è stato descritto negli anni '90 da Eva Johanna Schweitzer11 "the uneven distribution of information and communication technologies (ICT) in society." Si tratta quindi di un'attualizzazione dell'ipotesi di un divario sociale. La Schweitzer distingue tre livelli:

• Global divide – Paesi in via di sviluppo e industrializzati • Social divide – Gruppi socioeconomici diversi nei singoli paesi • Democratic divide – Tipologie di utenti in relazione al loro impegno politico su Internet

Le differenze tra questi diversi livelli conducono a suo parere a un rafforzamento delle disuguaglianze sociali e sono causa del "persisting information or knowledge gap amid those people having access to and using the new media ('haves') and those people living without ('have-nots')". Il concetto è indicatore del timore12: che le possibilità di accedere a Internet e alle altre tecniche (digitali) di comunicazione e informazione sono distribuite in modo disuguale e dipendono fortemente da fattori sociali che queste differenze di possibilità hanno effetti sociali: Chi ha accesso a tecniche di comunicazione moderne, ha maggiori possibilità di sviluppo economico e sociale. Per ridurre questo divario si dovrebbero creare possibilità per un accesso più semplice a Internet. Tom Alby menziona due fattori che sono importanti per la diffusione di Internet: Velocità di accesso e costi di utilizzo di Internet. Quando negli anni '90 Internet iniziava a trovare sempre più provider commerciali, i costi erano di oltre 100€ al mese. Questo prezzo era generato tra l'altro da tariffe telefoniche, costi dei provider di Internet, tasse fisse e costi per i contenuti offerti nelle diverse reti. I costi erano alti e le prestazioni basse. A titolo di confronto, oggigiorno Telering offre ad esempio una chiavetta Internet per l'accesso a Internet mobile con traffico dati illimitato a 8€ al mese.13 Un'altra misura per ridurre il divario digitale: rendere ben chiara l'utilità dell'utilizzo di Internet. Un tipico atteggiamento critico nei confronti dei nuovi media è: “Non ne ho bisogno per la mia vita quotidiana”. È difficile valutare l'utilità dell'utilizzo di un nuovo mezzo di comunicazione senza avere le competenze "come giudicare un libro da parte di persone che non possono leggere o che non sanno cosa sia leggere." (ibidem). 11 Schweitzer, Eva Johanna (2008): Digital Divide. In: Encyclopedia of Political Communication. Sage Publications. Online a: http://www.sage-ereference.com/politicalcommunication/Article_n157.html (20.04.2010). 12 http://de.wikipedia.org/wiki/Digitale_Spaltung 13 http://telering.at

3.2 Vantaggi dell'utilizzo dei Social Media

Il "googlare"14 di candidati, nuovi contatti o dl proprio nome sono pratiche diffuse da molto tempo. I futuri datori di lavoro vogliono sapere come trovare in Internet potenziali collaboratori. La ricerca del proprio nome in un motore di ricerca ha addirittura un proprio nome: Ego-Surfing. Sebbene possa sembrare una curiosità narcisistica, in alcuni casi può essere molto utile. L'Ego-Surfing permette di rispondere a domande quali: "Cosa vedono di me potenziali datori di lavoro/contatti/amici, quando mi cercano in Internet?". Ciò consente agli utenti di Internet di monitorare ed eventualmente controllare la propria presenza in Internet. Un metodo vantaggioso con cui è possibile influire sui risultati di questa ricerca è l'utilizzo attivo di Social Media. La creazione di un profilo in uno o più social network accresce la possibilità di ritrovarsi nella prima pagina di Google. Ciò è importante in quanto i risultati della ricerca riportati nelle pagine successive sono cliccati solo molto raramente. Il potere essere trovati velocemente dà l'impressione di una maggiore competenza in Internet e inoltre costituisce una pubblicità vantaggiosa per la propria persona. Esercizio: Scrivete il vostro nome in Google, cosa trovate? (Consiglio: per le ricerche utilizzate le virgolette, per trovare l'esatto ordine delle parole, ad es. “Nome Cognome”) Nota: nel caso in cui nel corso di questo esercizio si dovesse rilevare qualche errore o si è messi sotto falsa luce, scrivere una e-mail al gestore del sito invitandolo a correggere o a rimuovere tale parte. Una cattiva notizia può produrre l'effetto contrario (ed event. anche notizie peggiori). Una cattiva notizia può produrre l'effetto contrario (ed event. anche notizie peggiori). Sono sconsigliati i servizi online che offrono il monitoraggio a pagamento della propria presenza e reputazione online nonché la cancellazione di elementi indesiderati.

3.3 Social Web e politica

Internet dal punto di vista politico è come l'Agorà dell'antica Grecia dove i cittadini si radunavano per discutere. Mentre nell'Agorà era ancora possibile prendere decisioni importanti, questa funzione è oggigiorno ricoperta dai rappresentanti dei cittadini in parlamento. Ciò ha sviluppato un progressivo malumore verso la politica in molte democrazie. È diventato sempre più difficile per i singoli cittadini far sentire la propria voce, cosa che ha portato a un progressivo allontanamento di molti dalla politica.

14 Dal 2004 nel dizionario Duden: cercare, condurre ricerche in Internet con Google. Esempi: io googlo velocemente; egli aveva googlato il loro nome per ottenere informazioni.

Il Social Web offre grazie alla sua schiettezza e portata senza pari una piattaforma ideale per la discussione politica e la formazione dell'opinione pubblica attraverso rappresentanti scelti per prendere le decisioni giuste. Ciò rende la scena politica molteplice e tangibile e rende un contributo importante per la formazione politica. Inoltre, il Social Web favorisce una democrazia partecipativa e rende più semplice la partecipazione da parte dei cittadini interessati agli eventi politici. Nel capitolo seguente sono presentati alcuni esempi interessanti, che mostrano come da quanto il Social Web ha iniziato a diffondersi si è iniziato a registrare in parte un cambio di mentalità nella politica. Nonostante tutte le critiche non è da trascurare il potenziale democratico di Internet. Accanto ai poteri esecutivo, legislativo e giudiziario finora i media hanno rappresentato il quarto potere delle democrazie moderne. Essi non posso contribuire direttamente a un cambiamento della politica, ma sono in grado di avviare dibattiti pubblici e stimolare quindi il cambiamento. Tuttavia, il giornalismo deve continuare a farsi strada tra blog e altre nuove forme di corrispondenza. Grazie a Internet i media tradizionali perdono la loro funzione nella trasmissione di interessi esclusivi della politica e il dubbio in merito alla loro funzione di monitoraggio esclusiva è sempre più frequente. . Un esempio attuale dell'utilizzo con successo di questo strumento è il Partito Pirata tedesco, che è famoso per la sua politica di comunicazione aperta e per la trasparenza. Il partito pubblicizza il suo programma di una "Liquid Democracy", un misto di democrazia diretta e indiretta, in cui gli elettori sono coinvolti direttamente nei processi decisionali democratici del partito. Il Partito Pirata si considera come rappresentante dei Digital Native, la generazione che cresce con le nuove tecnologie di comunicazione e informazione. L'“Unique Selling Point”15 dei Pirati è il loro rapporto relativamente naturale con gli strumenti della comunicazione online. Indipendentemente se Facebook, Twitter, Blogs, Podcast o Wiki Pirata, essi utilizzano tool della loro generazione, e traggono vantaggio da ciò. Questo partito porta una ventata di freschezza nella politica, che soffia dalla Svezia alla Germania e all'Austria. Poche settimane dopo la sua assemblea costituente, il Partito Pirata austriaco, con quasi il 4% dei voti, ha ottenuto il suo primo seggio nel consiglio comunale della città di Innsbruck.16 I Pirati restituiscono ai loro elettori la sensazione che la democrazia è ancora un qualcosa che riguarda i singoli cittadini. Chiunque, se lo desidera, può quindi diventare decision maker nell'agorà digitale. Per l'attività politica il Social Web è una piattaforma importante non da sottovalutare. Intanto anche politici di altri partiti utilizzano sempre più tale piattaforma per pubblicizzarsi, in cui si adotta spesso una comunicazione ancora troppo unilaterale e gli aspetti essenziali del Social Web, ovvero la comunicazione e il collegamento in rete, vengono a perdersi. Anche se il Web 2.0 appare come una buona alternativa alle campagne tradizionali, non devono tuttavia essere risparmiati i lati negativi. Infatti, chi utilizza questi mezzi di comunicazione o li conosce abbastanza di per sé o deve affidarsi per il loro utilizzo a una persona o a un team. Il Social Web è contrassegnato da appiattimento delle gerarchie e comunicazione "alla pari". Il tono più informale tuttavia non deve dare l'impressione che ciò che è scritto sia meno importante dei comunicati stampa ufficiali.

15 Termine tecnico di marketing: una caratteristica con cui si distingue in modo chiaro un'offerta da una gara 16 http://www.focus.de/politik/ausland/kommunalwahlen-in-innsbruck-oesterreichs-piraten-gewinnen-erstmals-ein-mandat_aid_738100.html

Generalmente grazie al Social Web il pubblico politico diventa per molti più tangibile. È necessaria anche una gran dose di coraggio per estendere le proprie attività politiche su Internet. In quanto si deve tener conto che esse in questo sono sotto continua osservazione. Ogni passo falso o affermazione sconsiderata può avere conseguenze spiacevoli in tempi più brevi. Inoltre le campagne possono ottenere risultati inaspettati. Come questo esempio in Germania: Lo scorso anno nella Cancelleria tedesca è stato avviato un esperimento interessante - Angela Merkel a “Dialogo con i cittadini”. La comunità online è stata invitata sulla piattaforma www.dialog-ueber-deutschland.de, per inviare proposte in merito a tre quesiti17. Gli utenti di Internet hanno avuto la possibilità di votare con un clic di mouse, quali 10 proposte (o le persone che hanno fatto la proposta) sarebbero state discusse in autunno con la Cancelleria presso la Cancelleria. I livelli di guardia sono stati consapevolmente tenuti bassi e la conseguenza è stata che i risultati sono stati manipolati. Sulle oltre 10.000 proposte effettuate, tra le prime dieci si sono collocate la "legalizzazione della cannabis" e un "dibattito pubblico sull'Islam" (dal punto di vista critico islamico). Un risultato discutibile per un esperimento, che avrebbe potuto ottenere risultati chiaramente più produttivi. Esempio più significativo di queste misure politiche è la campagna elettorale americana del 2008. In questa occasione è emerso in modo chiaro quale potenziale per le attività politiche offre il Social Web. Il team della campagna elettorale di Barack Obama ha deciso di utilizzare (tra l'altro) Twitter come canale informativo. Anche se non era lo stesso Barack Obama, a scrivere le notizie flash, l'impatto è stato forte e ha ottenuto subito popolarità. Questo servizio a prima vista molto semplice, che consente di scrivere messaggi non più lunghi di 140 caratteri, ha svolto un ruolo molto importante nella strategia comunicativa della campagna elettorale. Il coraggio di rivolgersi a milioni di elettore in un modo non tradizionale è stato ripagato. Con 14 milioni di Follower (si veda il Glossario) l'attuale Presidente degli Stati Uniti d'America è ancora il politico più amato su Twitter.18 Nello stesso anno in cui Obama ha vinto le elezioni negli Stati Uniti, in Austria il Partito SPÖ su Facebook e Twitter non ha ancora raggiunto l'un percento dei potenziali elettori. Oggi in Austria la portata teorica ammonta a circa 2,7 milioni di elettori.19 L'atteggiamento generale verso il servizio di micro blogging nell'area di lingua tedesca è ancora modesto, sebbene moltiplicatori e giornalisti possano essere già raggiunti su Twitter. Ciò probabilmente può essere ricondotto al fatto che mancano quegli importanti trascinatori che negli Stati Uniti hanno dato all'utilizzo di Twitter un altro valore. Personalità famose quali Tom Hanks, Ashton Kutcher e Lady GaGa sono stati ambasciatori (presumibilmente) non pagati, che hanno rafforzato l'utilizzo di Twitter nella vita di tutti i giorni.

17 Come vogliamo convivere? Di cosa vogliamo vivere? Come vogliamo apprendere? 18 http://www.nbcphiladelphia.com/news/politics/Twittters-Most-Popular-Politicians-125246004.html 19 http://www.webzucker.com/2012/02/02/wenig-reichweite-fur-osterreichs-politik-im-social-web/

Fig. 1: face book, twitter politica (Fonte dell'immagine: http://www.webzucker.com/2012/02/02/wenig-reichweite-fur-osterreichs-politik-im-social-web/ )

I media tradizionali sono messi sempre più sullo sfondo, in quanto le campagne informative unilaterali non bastano più ad assicurarsi i voti dei cittadini. Su Internet i messaggi ora possono essere diretti e pubblicati in modo diverso e consentono una comunicazione bidirezionale tra la politica e i cittadini.

3.4 Costruzione della carriera nel Social Web

Anche se il Partito Pirata è noto per il sua insolitamente rapida notorietà in politica, la via tradizionale è probabilmente più usuale. Per arrivare al vertice della carriera politica continua ad essere necessaria la strada più lunga, ovvero "lavoro duro". Tuttavia questa strada non deve durare più decenni, come si può vedere nei casi di Sebastian Kurz (25, ÖVP), Silvia Fuhrmann (30, ÖVP) o Laura Rudas (31, SPÖ). È questa la strada che genera credibilità e fiducia - il capitale più importante del politico. Il potenziale democratico del Social Web può essere strumentalizzato per accrescere questo capitale. Il comandamento principale è: Trasparenza - “Un manager deve la sua carriera oltre che alle proprie prestazioni quasi sempre anche al sostegno e alla protezione; le lotte di potere, che conduce, hanno luogo in circoli di facile orientamento. [...] [In politica] ogni passo, anche la lotta par il potere, avviene pressoché pubblicamente, nei circoli locali così come nel Gabinetto federale. La legittimazione del manager si basa sulla crescita, quella che per il politico è rappresentata dal consenso. Il dibattito pubblico, la discussione, non è

quindi visto come un qualcosa di negativo, ma costruttivo – così come spesso il misero compromesso. Diversamente dalle società Dax la democrazia nel suo processo, non vive solo dei suoi risultati.”20 Tre parole chiave sono fondamentali per le attività nel Social Web:

• Dialogo • Trasparenza • Autenticità

Tenendo in considerazione questi punti chiave nei capitoli seguenti sono presentati i principali tool per Social Media. Oltre alle istruzioni per il loro utilizzo sono forniti suggerimenti su come ad esempio utilizzarli a sostegno della propria carriera politica.

4 Tool per Social-Media scelti

4.1 Weblog

Weblog è una parola composta da Web e Blog. Weblog è una sorta di diario su Internet che spesso viene confrontato - non sempre in modo appropriato - a un diario tradizionale. Al contrario i blog sono di regola pubblici e aiutano l'interazione e collegamento in rete con i destinatari. I blog possono essere molto diversi, ad es. i "blogger" si differenziano per il loro focalizzarsi su determinati contenuti o per lo stile di scrittura. La multimedialità garantita dalla possibilità di allegare video, audio e foto rende i blog uno strumento personale e attraente. Un weblog permette la descrizione delle proprie attività in modo processuale, su base cronologica. I weblog sono indipendenti da servizi commerciali come Facebook e Twitter e hanno un potenziale migliore per quanto riguarda la loro sostenibilità. Tuttavia i social network sono utilizzati solitamente per la distribuzione di contenuti. Grazie alla loro struttura i weblog sono particolarmente idonei per i motori di ricerca e si adattano particolarmente bene a Google. I blog sono di particolare interesse per le attività politiche. Sono considerati una forma più indipendente di corrispondenza, non sottoposta all'influenza né della politica né del giornalismo. I blog ricevono in parte grande attenzione e sono menzionati anche nei mass media. La forte interazione nella blogosfera (si veda il Glossario) può comportare il continuo arresto di temi e al dilagare di dibattiti pubblici critici. Scandali e abusi di potere sono spesso scoperti grazie ai blogger o ai cosiddetti watchblog. L'esempio più noto a tal proposito è Bildblog.de. In questo blog attraverso ricerche proprie o segnalazioni dei lettori sono rilevati errori nella corrispondenza o in articolo revisionati in modo insufficiente e pubblicità occulta e messi quindi alla berlina. Bildblog ha oltre un milione di lettori al mese. Installazione di un weblog

20 http://www.zeit.de/2009/15/Meinungsleiter-Politikerberuf

La creazione di un proprio blog non richiede conoscenze particolari. Provider come Google (blogger.com) o Wordpress (wordpress.com) offrono sistemi di blog standardizzati e gratuiti. Tali blog non necessitano alcuna installazione e possono essere creati direttamente in pochi minuti nel browser di Internet. Registrazione a blogger.com

Fig. 5: registrazione a blogger.com

Registrazione a wordpress.com

Fig. 6: registrazione a wordpress.com

4.2 Installazione su proprio server

La variante professionale è quella di creare un weblog su spazio server proprio o noleggiato sotto un proprio dominio. A tale fine solitamente si deve scaricare un software Open Source (si veda il Glossario) come Wordpress21 o Serendipity22 e installarlo sul server web (si veda il Glossario) noleggiato. Ciò può richiedere qualche conoscenza in più, ma solitamente può essere creato anche in circa 30 minuti. Per i costi annuali per lo spazio su server e il dominio si devono calcolare circa 25 €/anno. Istruzioni di installazione per Wordpress23: Estrarre il pacchetto che si è scaricato. Aprire il file wp-config-sample.php con un semplice editor di testo (Notepad, Windows Editor, ma non Word o OpenOffice Writer!) e immettere i dati del database e le chiavi di sicurezza necessari. Salvare ora questo file con un nuovo nome wp-config.php. Trasferire tutti i file sul server idoneo. Avviare l'installazione, mentre si naviga alla pagina install.php. Dovrebbe trovarsi nei dati, che ha caricato, nella cartella wp-admin. Poiché non ci è possibile sapere il percorso del suo file, si può

21 http://wpde.org/ 22 http://www.s9y.org/ 23 http://wpde.org/installation/

provare a prendere di riferimento il seguente esempio. Esempio: http://www.example.org/der_Ordner_in_welchem_WordPress_liegt/wp-admin/install.php Annotare la password inserita al momento dell'installazione! Esercizio:

• Trovare un weblog, che le piace o che è condotto da una donna e che può essere utile per la creazione della reputazione online.

• Mettersi in contatto con la blogger, ad es. in forma di commento. • Abbonarsi al feed RSS del blog nel vostro RSS-Reader.

5 Differenziazione Blog/Forum/Wiki (Formattazione: caselle)

5.1 Blog

• Ordinamento cronologico inverso (interventi più recenti all'inizio della pagina) • Autore o autori fissi • Gli interventi possono essere commentati • Spesso sono incentrati su un unico tema • Discussioni non palesi - sono condotte attraverso commenti, tuttavia possono essere molto

dettagliate • I dati iniziali non possono essere modificati

5.2 Forum

• Ordinamento cronologico • Interventi più recenti alla fine della pagina • Tutti possono contribuire (event. è necessario un log-in) • Contenuto decentrato – tutti possono aprire una nuova discussione "Thread" intorno a un

qualsiasi tema • Le discussioni sono palesi e condotte direttamente nei Thread

5.3 Wiki

• Sono costituiti da più contributi, spesso su temi diversi (ad es.: Wikipedia) • I contributi sono realizzati in collaborazione • Le versioni più vecchie dei contributi possono essere aggiornate • Ognuno può modificare ogni contributo (event. può essere necessario un log-in) • I contributi sono linkati l'uno con l'altro (le parole chiave possono essere linkate ad altri

contributi) • Discussioni integrative ai contributi sono possibili su proprie pagine

Alcuni punti da osservare al momento della creazione di un blog:

• Anche se la gioia è grande, e si desideri pubblicizzare il proprio blog quanto più velocemente possibile, potrebbe essere necessario per il momento pubblicare solo una manciata di contributi. Anche nella blogosfera vale: la prima impressione è quella che conta. I lettori desiderano essere colpiti dallo stile di scrittura e dai contenuti, per poter poi decidere se continuare a seguire o meno questo blog. Un blog con un solo intervento, che serve un po' come saluto di benvenuto, cadrà presto nell'oblio.

• Creare un blogroll24. È paragonabile al dare un'occhiata nello scaffale per i libri degli amici e intuire quali sono i suoi autori preferiti.

• Inserire Impressum, Contatti, “Chi sono” • Testare25

Ulteriori suggerimenti:

• Apprezzare le fonti • Nessuna osservazione negativa sui datori di lavoro • interessarsi dei commenti; la funzione commento è un'offerta di dialogo (non abbiate attese

troppo ottimistiche, che siano scritti molti commenti. Dipende molto dal tema e dall'attenzione, che il weblog riesce a ottenere.)

• Partecipazione alla discussione su altri blog • Restare autentici • Pochi ma buoni - I contributi devono avere contenuti meritevoli di lettura, non scritti in modo

semplice, in quanto non sono stati scritti contributi più lunghi in precedenza. • Gli interventi devono apparire con una certa regolarità, ma non troppo di rado (una volta al

mese) • Scegliere dei titoli espressivi per gli interventi • Inserire buone foto e video (dimensioni ottimali26: 640x480 pixel, tra 72 e 96 dpi27) • Offrire la possibilità di collegamento in rete ad altri servizi di Social Media nella forma ad es.

del "pulsante Mi Piace di Facebook" ecc. • Bloggare da sobri (non sotto l'influsso di alcool o altra sostanza che altera la percezione, in

quanto tutto che è posto online può essere subito trovato dai motori di ricerca.)

24 Un blogroll è una raccolta di link ad altri blog. 25 http://sw-guide.de/webdienste-blogging/wie-starte-ich-ein-blog-und-mache-dieses-bekannt/ 26 Per ridurre le immagini è possibile utilizzare il programma di Windows "Paint". Agli utenti si consiglia anche Irfanview, che può essere scaricato gratuitamente da http://www.irfanview.de/ 27 dpi o dot per pollice indicano quanti pixel sono presenti in un quadrato di 2,54 x 2,54 cm (un pollice). Lo schermo di un computer può visualizzare solo tra 72 e 96 dpi.

Scelta di weblog meritevoli di lettura:

• Weblog di Jana Herwighttp://digiom.wordpress.com/

• Weblog di Andrea Mayer-Edoloeyi http://www.andreame.at/

• Mädchenmannschaft

http://maedchenmannschaft.net/

• Denkwerkstatt http://www.denkwerkstattblog.net

Per specialisti:

• Il servizio “If this then that” http://ifttt.com/permette il collegamento a diversi servizi di Social Media. In questo modo un blog può essere ad esempio automaticamente arricchito con contenuti di Twitter, foto di Flickr ecc.

• Ulteriori informazioni le si trova ad esempio nel blog di Robert Lender:

http://www.robertlender.info/blog/archives/3471-Mit-ifttt-bloggen

• Altresì interessante è il contenuto del blog dello studente Luca Hammer, che qui descrive il suo utilizzo dei Social Media e il ruolo che svolte il suo blog. http://www.2-blog.net/2012/welche-service-ich-nutze-und-wie-sie-zusammenhaengen/

• Social Networks

Il Social Web è caratterizzato soprattutto da due funzioni principali, l'instaurazione e la cura di relazioni sociali e l'ampliamento dei contenuti attraverso utenti esterni. Il collegamento in rete, attraverso i cosiddetti social network, fa sembrare il mondo un po' più piccolo, il detto "com'è piccolo il mondo" diventa palese. Da uno studio sul social network più grande del mondo Facebook è emerso che i gradi di separazione tra i membri di Facebook sono passati a 4,74 passaggi (rispetto ai 5,28 nel 2008)28.

Alcune caratteristiche dei social network sono:

• È necessaria la registrazione con un indirizzo e-mail • La presenza personale è sotto forma di profilo, con foto dell'utente ed eventualmente il

nome dell'utente • Il profilo ha un formato standard, il cui contenuto ma non la struttura può essere modificato

28 https://www.facebook.com/note.php?note_id=10150388519243859

• La comunicazione ha luogo in merito a notizie pubbliche o private, Facebook prevede anche la comunicazione in chat

• I conoscenti sono organizzati in liste in base al grado di conoscenza (amici stretti, famiglia, rapporti di lavoro)

• I dati sono salvati online • I social network sono utilizzati per condividere contenuti e informazioni (foto, video, saluti,

segnalazioni di eventi) Glossario : Social Network, Open-Source-Software, Serverplatz, Domain, Blogroll, Ping, Pingback Facebook Sono trascorsi appena otto anni (2004) da quando Mark Zuckerberg ha dato vita al social network "Facebook". Limitato inizialmente agli studenti dell'Università di Harvard, l'utilizzo di questa rete rapidamente si estese anche ad altre università. Oggi secondo Alexa.com è il sito più visitato al mondo dopo Google, nel gennaio 2012 Facebook riportava 845 milioni di utenti attivi. Il motto di Facebook è: "Facebook consente di mettersi in contatto con altre persone nel corso propria vita e condividere con loro contenuti." Tuttavia il social network non è utilizzato solo da persone private per stringere contatti, ma anche numerose società e organizzazioni hanno riconosciuto il potenziale di Facebook per stabilire un contatto e un dialogo diretto con gruppi di destinatari.

Fig. 7: Proposte di possibili pagine-tematiche Perfino la donna più potente del mondo, Angela Merkel, è su Facebook. Sebbene (o forse perché) non segua personalmente il suo profilo, esso è molto professionale. Di Angela Merkel si parla

regolarmente in terza persona, in questo modo non si viene a creare alcuna falsa impressione dell'autenticità.

Fig. 8: Pagina Facebook di Angela Merkel Ma anche in Austria i politici fanno sentire la loro presenza nei social network. Qui possiamo ad esempio vedere la pagina Facebook di Eva Glawischnig (portavoce nazionale e leader del partito “Die Grünen”).

Fig. 9: Pagina Facebook di Eva Glawischnig

Nel dicembre 2011 è stata attivata la Facebook "Timeline" (italiano: "Diario"). Con questa funzione Facebook offre ai suoi utenti la possibilità di raccontare la "storia della propria vita" sul proprio profilo. I cosiddetti "Avvenimenti della vita" possono essere aggiunti alla cronaca, e vanno dalla carriera professionale alle fratture ossee.

Fig. 10: Possibili avvenimenti importanti proposti da Faceb ook Il cambiamento è in parte toccato da critica appassionata, in quanto utenti e responsabili della protezione dei dati personali vedono la cronaca come un ulteriore passo verso l'"uomo di vetro".29 Negli ultimi anni Facebook ha subito tra l'altro molte critiche30 in merito alla mancanza di chiarezza delle impostazioni relative alla privacy. Quindi soprattutto il tema della protezione dei dati personali ha dominato i titoli principali degli articoli negativi scritti in merito a Facebook.

29 http://www.abendblatt.de/vermischtes/article2171639/Timeline-Datenschuetzer-warnen-vor-Facebook-Chronik.html 30 La critica a Facebook ha una propria voce nella versione inglese di Wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Criticism_of_Facebook

Fig. 11: Critica a Facebook su Wikipedia

Facebook si pone come la piattaforma ideale per collegare in rete contatti di qualsiasi tipo. "Non voglio che tutti vedano cosa faccio il weekend", una ad esempio delle critiche mosse a Facebook, ma per evitare ciò la soluzione è semplice: non devono essere condivisi tutti i dettagli della vita personale e i contatti possono essere suddivisi in diverse liste in base al grado di conoscenza. Per le singole liste è possibile stabilire quanti di questi contatti del proprio profilo possono vederle.

Fig. 12: facebook

Facebook offre quattro liste di contatto standard, in cui possono essere organizzati contatti nuovi e vecchi.

Fig. 13: facebook

Fig. 14: facebook Oltre all'organizzazione dei contatti si dovrebbero verificare regolarmente le proprie impostazioni della privacy e dell'account. Inoltre si dovrebbe controllare con regolarità anche il proprio profilo pubblico, affinché non vengano rese inconsapevolmente pubbliche informazioni che dovrebbero in realtà restare private.

Fig. 15: face book Se si desidera rendere pubblico il proprio profilo, è interessante la nuova funzione "Abbonamento". Questa funzione ricorda molto il principio dei Follower di Twitter (per maggiori informazioni si veda il Capitolo Twitter). La funzione "Abbonamento" permette agli utenti di seguire le notizie di persone, senza aver "fatto amicizia" con loro. A tal fine nelle impostazioni dell'account è necessario abilitare

gli abbonamenti. Gli abbonati vedono esclusivamente le notizie per le quali si è scelta l'impostazione "pubblico". Dopo aver attivato gli abbonamenti, si apre una nuova finestra. Qui è possibile configurare le impostazioni dei commenti, delle informazioni e delle richieste di amicizia.

Fig. 16: facebook Importante per la carriera è anche l'integrazione di Social Media sul proprio sito web. È possibile essere inoltrati a una pagina con il pulsante Mi Piace o semplicemente con il piccolo logo di Facebook. Non può mancare. Ulteriori suggerimenti:

• Facebook Social Plugin, Mi piace, Like Box, pulsante Invia… http://querform.at/social-web/facebook-social-plugins-gefaellt-mir-sende-button/

• Un contributo ritenuto non molto serio, ma che comunque vale la pena leggere, con

suggerimenti su come ci si può liberare degli "Amici di Facebook" lo si trova nel blog di Thomas Hutter: http://bit.ly/ejoSWK

Google+ Google+ è un social network creato nel giugno 2011 da Google nel tentativo di far concorrenza a Facebook. Sebbene Google+ sia riuscito ad ottenere molto velocemente un gran numero di utenti, nessuno ci si aspetta che diventi con successo l'alternativa di Facebook. Tuttavia Google+ può essere interessante se si desidera raggiungere un gruppo più elitario di destinatari. Una funzione, che fondamentalmente lo contraddistingue da Facebook, è la possibilità di effettuare videoconferenze con fino a 10 partecipanti, chiamate "Hangouts”. Questa funzione è

particolarmente buona per il lavoro in team, in quanto contemporaneamente possono essere lavorati anche documenti. Xing Il "social network per contatti professionali" con oltre 11 milioni di utenti offre una piattaforma per scopi professionali. La parola" Xing” è l'abbreviazione inglese per "Crossing” (incrocio) e identifica l'incontro tra persone su questa piattaforma. La società ha sede ad Amburgo ed è utilizzato soprattutto da utenti di lingua tedesca (sebbene il social network abbia una diffusione internazionale) Per i rapporti di affari tra i parlanti di lingua tedesca Xing è considerato leader del mercato. Su Xing è possibile creare gratuitamente un profilo contenente informazioni relative al proprio curriculum professionale, precedenti e attuali datori di lavoro, interessi nonché le funzioni "Offro lavoro" e "Cerco lavoro". Xing consente altresì di acquistare una sottoscrizione a pagamento (circa 70 €/anno). Questo tipo di registrazione offre maggiori funzioni quali ad esempio la possibilità di vedere i visitatori del proprio profilo, maggiori filtri di ricerca per effettuare la ricerca di persone e le notizie possono essere anche inviate a persone che non fanno parte dei propri contatti. Inoltre è da rilevare che i gruppi Xing consentono il collegamento in rete tematico di persone. La Xing Community è organizzata in numerose città. “Incontri Xing”, che servono a conoscere altri membri. Xing può rappresentare un buon completamento professionale all'utilizzo di altro social network. LinkedIn Il corrispettivo internazionale di Xing è la piattaforma americana "LinkedIn". Questa rete, con 100 milioni utenti registrati, è finora la più grande piattaforma per la gestione dei contatti di affari. Come per Xing, anche LinkedIn offre la possibilità di una registrazione gratuita o a pagamento. I social network per la gestione dei contatti di affari offrono la possibilità di utilizzare il proprio profilo come un biglietto da visita su Internet. Soprattutto nel caso di persone con nomi non molto ricorrenti (ESEMPIO!), se si effettua una ricerca in Google il profilo sui social network appare tra i primi risultati. Ciò può essere utilizzato in modo mirato per influenzare la propria immagine in Internet in modo vantaggioso sotto il profilo economico e poco complicato. (si veda il Glossario: Egosurfing ) Esercizio:

• Cercare profili di persone conosciute. • Giudicare la qualità della rispettiva presentazione personale. • Pensare a quale piattaforma potrebbe essere adatta alla propria presentazione. Quali criteri

sono importanti per la scelta della piattaforma? • Registrarsi a una o più piattaforme e mettersi in contatto con conoscenti.

Twitter Twitter è un cosiddetto servizio di micro blogging, che presenta molte caratteristiche di un blog, ma limita le notizie a 140 caratteri. Questo numero di caratteri limitato offre agli autori il vantaggio di dover scrivere solo notizie pregnanti e ai lettori di non dover leggere molto. Come in un blog queste notizie sono riportante in ordine cronologico inverso sul profilo Twitter dell'utente. Le notizie di Twitter (dette anche "Tweets”) sono di regola pubbliche. Twitter è un mezzo di comunicazione in tempo reale, i messaggi possono essere caricati e richiamati "live" attraverso diversi canali (ad es. App, software o SMS). Ciò che stimola all'utilizzo è proprio il fatto che le notizie possono essere condivise molto più rapidamente rispetto a radio o tv. L'esempio più famoso di questa velocità incredibile è stato l'atterraggio di emergenza di un Airbus della U.S. Airways sul Fiume Hudson. Appena cinque minuti dopo l'atterraggio su Twitter è apparsa la notizia: “C'è un aereo nel Fiume Hudson. Sono su un traghetto che cerca di mettere in salvo le persone. Pazzo.31”. Questa notizia è stata seguita anche da una foto e attraverso Twitter la notizia si è diffusa in modo velocissimo. La rivista tedesca Spiegel l'ha definito "il momento magico di Twitter".

Fig. 17: Hudson River "Twitter, a cui spesso è attribuito il potenziale di uno strumento di giornalismo dei cittadini, ha superato il suo battesimo di fuoco come vero mezzo di comunicazione - e si distingue almeno per un elemento: Nessun mezzo è più veloce."32

31 http://twitpic.com/135xa 32 http://www.spiegel.de/netzwelt/web/0,1518,601588,00.html

Twitter e politica in Austria

Fig. 18: twitter e politica in Austria (Fonte: http://twitterpolitik.net/) Un'indagine relativa all'uso di Twitter condotta tra i politici in Austria, ha evidenziato che tra i 374 utenti di Twitter più attivi in Austria ci sono solo poche donne. La sproporzione di uomini corrisponde in ogni caso ad altre osservazioni relative a Twitter [...] e la si può spiegare in base alla prospettiva di affinità tecnologica, maggiore interesse politico, convinzione della propria missione o strutture di potere sociali generali."33 Lo studio sottolinea la funzione di Twitter come mezzo di comunicazione più che come canale informativo, in quanto Twitter è utilizzato sempre più spesso per vere e proprie discussioni. Attraverso i Social Media i politici comunicano non solo tra di loro, ma anche con il pubblico (con i cittadini). Di conseguenza, secondo twitterpolitik.net, la loro posizione deve essere sempre rinnovata. Ciò ha comportato che negli ultimi anni su Twitter "si è sviluppato un ambiente di dibattito politico interno specifico, in cui ha luogo uno scambio relativamente più aperto tra diversi gruppi e attori." (ibidem) Complessivamente sui circa 77.000 Austriaci che utilizzano Twitter34, appena il 20% sono donne (vedi Fig.). Nella Twitter-Ranking del Social Media Radar Austria nella Top 10 degli utenti troviamo appena due donne (@IngridThurnher e @corinnamilborn)35. I ranking sono noti anche per l'effetto, che gli utenti meglio posizionati ricevono anche maggiore attenzione. È difficile quindi per principianti del settore (soprattutto donne), che spesso devono fare uno sforzo enorme per ottenere attenzione.

33 http://twitterpolitik.net/ 34 http://socialmediaradar.at/twitter.php 35 http://socialmediaradar.at/twitter_charts_followers_AT.php

Ciò che conta in questo mezzo di comunicazione non è tanto il numero di "Follower", ma la partecipazione attiva alle conversazioni. È però altresì riconoscibile una relazione tra i successo su Twitter e il livello di notorietà nelle vita reale. Ulteriori risultati dello studio sono stati:

• Un numero elevato di contatti diretti ha mostrato che Twitter è utilizzato in modo intensivo per lo scambio con altri utenti.

• Il numero di Follower ha un'influenza sul numero di citazioni di determinati utenti. • Molte discussioni avvengono nelle ore serali e notturne • In una conversazione conta la partecipazione, non il numero di Follower • Il nucleo della rete politica austriaca.

Fig. 19: follower (Gli utenti che sono più spesso indirizzati e quindi nodi centrali nella sfera di Twitter politica sono i giornalisti televisivi @arminwolf, @martinthuer e @thomas_mohr, il giornalista del settimanale @florianklenk e il politologo @HubertSickinger. Fonte immagine: twitterpolitik.net)

Iscrizione a Twitter

Fig. 20: Inscizione a twitter Al momento dell'iscrizione a Twitter importante è la scelta di un nome utente con alto valore di riconoscimento (non ad es. Sonnenblume1979). Per dare un'impressione seria e professionale, per il proprio profilo Twitter si dovrebbe utilizzare il proprio nome e non uno pseudonimo inventato. Ciò aumenta anche la possibilità di essere trovati attraverso la ricerca di Google. Dopo essersi iscritti, è necessario utilizzare la funzione "Trova amici". Qui è possibile cercare i contatti per nome o attraverso la rubrica degli account e-mail. Un modo più sicuro è quello di effettuare l'accesso al proprio account e-mail per trovare in base alla rubrica i contatti di coloro che già sono registrati su Twitter. Quindi si deve scegliere prima il proprio provider e-mail, fare clic su "Cerca contatti", si apre una nuova finestra in cui è necessario inserire e-mail e password. Successivamente sono visualizzati i contatti che, quando lo si desidera, possono essere "seguiti" anche su Twitter. A tal proposito è necessario sottolineare che questa funzione sebbene molto pratica, fornisce a Twitter tutta la propria rubrica di indirizzi e-mail. Per assicurare la protezione dei dati personali non può essere raccomandato l'utilizzo di questa funzione.

Fig. 21: tweet Tutte le pubblicazioni o Tweet propri o dei nuovi propri contatti sono visualizzati sulla pagina iniziale nella cosiddetta "Timeline".

Sulla sinistra, accanto alla Timeline, o facendo clic sul simbolo blu con un rettangolo e una piuma (in alto a destra), è possibile fare un tweet. 140 caratteri (all'incirca come un SMS) è il numero di caratteri massimo per un tweet.

Funzioni più importanti:

• @ - se si desidera rivolgersi direttamente a un utente di Twitter, porre questo carattere prima del nome dell'utente. Questi messaggi appaiono pubblicamente, per i messaggi privati è prevista la funzione DM (direct message).

• d - per inviare un messaggio privato direttamente a un utente di Twitter, porre la lettera “d” all'inizio del messaggio seguita dal nome dell'utente. Nota : Non è possibile inviare un messaggio diretto a un utente che non è un Follower.

• # - (Hashtag) è utilizzato per evidenziare una parola chiave (ad es. #projektdonne). Questi hashtag sono spesso posti alla fine di un messaggio per categorizzarlo meglio. Poiché Twitter dispone anche di una funzione di ricerca, l'utilizzo di hashtag è discutibile. Tuttavia è consigliabile il suo utilizzo come mezzo stilistico.

• Retweet - quando nella propria Timeline si legge qualcosa che si desidera condividere con i

propri lettori, è possibile utilizzare la funzione “Retweet”. In questo modo è possibile diffondere ulteriormente gli interventi più interessanti da leggere con un rimando all'autore originario.

Se si desidera sfruttare Twitter in modo più intensivo, si consiglia di scaricare un software. Vi sono alcuni software gratuiti quali ad es. “TweetDeck”. Con questo programma è possibile combinare, organizzare e filtrare tutte le attività di Facebook e Twitter. Vedere il proprio ranking su Twitter:

• http://tweet.grader.com/ • http://tweetranking.com/mine • http://twittercharts.at/ • http://socialmediaradar.at/twitter_charts_followers_AT.php

Si consiglia: Top women on twitter: http://tweet.grader.com/top/women Consigli per Twitter: Anche su Twitter le tre parole chiave sincerità, trasparenza e autenticità hanno grande valore in quanto generano fiducia. Per costruire una propria reputazione su Twitter è importante, per essere citati in modo frequente (con il carattere @), che i propri messaggi o Tweet siano inoltrati (RT - ReTweet) e che i Tweet siano preferiti (siano contrassegnati con una stellina). Ovviamente tutto ciò non è possibile senza interagire con gli altri. Come Lisa Fuchs (consulente di Social Media) sostiene: “Ciò che per la reputazione scientifica è la citazione, per la Twitter Credibility sono i Retweet.”

fEmpowerment Checklist 36 Lisa Fuchs ha creato sul blog un'interessante lista di controllo, che può aiutare ad accrescere la reputazione di colleghe su Twitter:

1.) Seguire donne! Per aumentare il proprio numero di Follower, scalare il ranking e avere più occasioni di visibilità attraverso l'apparizione nel proprio Newsfeed, è necessario entrate in contatto con utenti donna.

2.) Indicare la posizione! Per essere conteggiato come Follower (vedi Punto 1) è necessario indicare anche la propria posizione.

3.) Retweettare donne! Attraverso il retweet i propri Follower sono portati all'attenzione anche di questa utente. 4.) Contrassegnare donne! Nel Ranking è spesso anche riportato anche il livello di attività di una utente - ogni menzione @ conta! Una menzione è inoltre come una raccomandazione.

5.) Segnalare donne! Le segnalazioni di altre utenti di Twitter appaiono spesso il venerdì sotto l'Hashtag #ff (si veda il Glossario: follow friday). Non dimenticarsi la motivazione e una @ menzione nel tweet.

6.) Creare liste! Con le liste di Twitter è possibile organizzare i propri contatti in base a temi e interessi. Ciò può essere utile anche ad altri utenti. Si raccomanda la lista pubblica di Lisa Fuchs "Donne da seguire":

https://twitter.com/#!/lisafuchs/folgenswerte-frauen.

36 http://weblog.datenwerk.at/2012/03/08/twitter-sisters-unite/

Suggerimenti di alcune delle più famose utenti di T witter (Stati Uniti) 37 38

37 http://www.metrotwit.com/ 38 http://youtu.be/RGAzvMqIL4o

Si consiglia: Una famosa utente di Twitter tedesca è Anke Domscheit-Berg. È un'imprenditrice tedesca, lobbista di Open Government e migliori possibilità per dirigenti donne, e fondatrice del sito web fempower.me “fempower.me sostiene le società che aumentano le quote rosa nel loro management. fempower.me e altri offrono formazione dirigenziale per donne manager, membri di consigli di amministrazione e responsabili del personale, in cui gli ostacoli sono chiaramente visibili e sono insegnati metodi per superarli.

fempower.me è una società di consulenza e formazione, che serve in caso di ulteriore assistenza e in virtù di un incarico un rete di partner. Questa rete è ancora in costruzione – I profili dei partner potranno essere trovati su fempower.me.” Esercizio: Creare un profilo Twitter con l'ausilio dei consigli forniti in precedenza. Cercare donne interessanti che utilizzano Twitter attivamente e abbonarsi ai loro feed. Scaricare il software Metrotwit39 o Tweetdeck40 e organizzare con esso i feed cui si è abbonati. Seguire anche determinate parole chiave. Glossario: Tweet; ReTweet; Twitterer; Follower

6 Servizi foto e video Rispetto a quando la digitalizzazione di fotocamere e videocamere ha fatto il suo ingresso sul mercato, ormai è possibile acquistare una fotocamera a poco prezzo. I telefoni cellulari hanno fatto grandi progressi con l'ottimizzazione delle fotocamere interne. Le foto sono sempre più scattate per quantità che per qualità. I tempi dei rullini fotografici da 24 o 36 foto sono quasi dimenticati. Ma dove va a finire tutto questo materiale? Flickr Flickr è una Photo Sharing Community commerciale. Gli utenti possono caricare, organizzare, fornire una didascalia, condividere e commentare (o far commentare) le proprie foto. Chi ha accesso a queste immagini e come esse possono essere utilizzate è indicato dall'utente stesso (sul tema Licenze si veda il capitolo Creative Commons). Le foto possono essere caricate in diversi modi: dal sito web, per e-mail o dal cellulare. Inoltre Flickr offre la possibilità di integrare album fotografici in pagine web esterne, evitando il fastidio di dover ricaricare le foto. Non appena le foto sono su Flickr, esse possono essere ad esempio linkate molto bene a Weblogs o anche a Facebook. Picasa Picasa41 è un software di archiviazione di immagini. Esso è offerto dal gigante di Internet Google. Picasa di distingue dagli altri programmi in quanto a disposizione degli utenti vi sono anche alcune funzioni di lavorazione delle immagini. Picasa è costituito da un programma che viene installato sul proprio PC e che permette di collegarsi ai servizi online. Entrambi i tool possono essere utilizzati anche separatamente, sebbene sia proprio la loro combinazione a dar vita al pieno potenziale per la lavorazione e la diffusione delle foto. YouTube 39 http://www.tweetdeck.com/ 40 http://picasa.google.com/ 41 High-Definition - La più elevata qualità di risoluzione video

YouTube è una cosiddetta piattaforma di Video Sharing. Il 23 aprile 2005 è stato caricato il primo video sulla piattaforma, si chiama "me at the zoo" ed è ancora visibile. Intanto vengono visualizzato oltre 4 miliardi di video al giorno e ogni minuto sono caricate 60 ore (!) di video. YouTube offre agli utenti la possibilità di caricare in modo semplice i propri video (o riprenderli direttamente dalla webcam), guardarli e condividerli. L'offerta va da brevi filmati amatoriali a produzioni professionali in qualità HD42 (il film da vedere “Life in a Day” è stato montato dai video di YouTube e mostra la vita in un giorno, il 24.07.2010). Per la comunicazione politica questa piattaforma è utilizzata sempre più di frequente come importante canale di comunicazione. Mentre sulla piattaforma si trovano spesso politici americani con un proprio canale, nell'area di lingua tedesca troviamo piuttoso i partiti (ad es. Die Grünen: http://www.youtube.com/user/greenwebA). Anche la Cancelliera tedesca Angela Merkel è presente sulla piattaforma con un proprio Videopodcast “Die Kanzlerin direkt”43. Dall'estate 2006 la Merkel utilizza questo mezzo di comunicazione per spiegare con parole semplici la sua politica ai cittadini. L'idea è buona, il successo modesto. Il numero di contatti è spesso a tre cifre. Il blog della ZDF in merito: "Dialogo: risultato negativo. I video ufficiali sembrano essere dei comunicati stampa filmati. Chance sprecata.”44 Perché ciò? "I politici e i partiti tedeschi sono abituati alla TV e quindi anche nei loro video sul web si comportano come se stessero in televisione. Ciò appare anche dal loro formato video.” (ibidem) YouTube e viralità Sulla piattaforma riemergono in continuazione filmati scottanti, che suscitano a volte piccoli a volte grandi scandali. Un esempio famoso è costituito da una campagna dell'organizzazione ambientalista Greenpeace. L'organizzazione ha infatti pubblicato sulla piattaforma un video ripugnante e ha dato il via a un attacco pubblico contro il produttore di alimenti Nestlé. Il video mostra un uomo seduto alla scrivania che immerso nei pensieri apre una barretta di Kitkat. Senza guardare morde il dito di una scimmia che esce dalla confezione, ma non nota nulla e continua a mangiare. Con questa campagna Greenpeace ha voluto attirare l'attenzione sul dissodamento delle foreste pluviali nel Sud-est asiatico per la coltivazione di piantagioni di palme da olio. L'olio di palma è un tipo di olio a basso costo, che è utilizzato per essere aggiunto agli alimenti. Queste piantagioni monocoltura riducono l'ambiente naturale in cui vivono gli orangotango, già minacciati di estinzione. Il video si è diffuso mille volte tanto in pochi giorni e ha scatenato un'ondata di proteste. Nestlé è arrivata ad ammettere di aver cercato di bloccare il video, e questo è stato il primo di tanti errori che il gruppo industriale ha commesso nella sua comunicazione di crisi. Secondo Nicole Bäck di Ecker & Partner solo attraverso l'oscuramento del video "l'azione sarebbe potuta passare da online a offline". In risposta alle critiche sulla Pagina Fan KitKat di Facebook Nestlé ha scritto: "Thanks for the lesson in manners. Consider yourself embraced. But it's our page, we set the rules, it was ever thus." Nestlé non era chiaramente preparata al potere della Community di Internet e ha reagito in modo offensivo e accondiscendente. "I commenti maleducati su una pagina Facebook sono

42 http://www.youtube.com/user/bundesregierung 43 http://blog.zdf.de/hyperland/2012/04/videopodcast-deutsche-politiker-senden-an-der-zielgruppe-vorbei/ 44 http://derstandard.at/1269449663787/Community-Facebook-Krieg---Kein-Friede-zwischen-Greenpeace-und-Nestle

percepiti meno dalle persone rispetto al tentativo di oscuramento del video." Secondo la Back, la Community di Internet reagisce in modo allergico alla censura. Invece di cercare il dialogo con gli utenti, Nestlè ha bloccato la sua Pagina Fan KitKat di Facebook. "Se si decide [come società] di utilizzare questi mezzi di comunicazione, si dovrebbe affidare la loro gestione a persone in grado di farlo." consiglia Sigrid Krupica dell'agenzia Grayling.45 http://blog.zdf.de/hyperland/2012/03/tv-dinosaurier-gewinnen-deutschen-webvideopreis/ http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=o6SzZmMNfNg L'effetto Streisand L'effetto Streisand descrive come il tentativo di censurare o rimuovere un'informazione provoca esattamente l'effetto contrario. Questo effetto prende il nome dalla cantante Barbara Streisand. La Streisand ha cercato di citare senza successo un fotografo per la pubblicazione di una foto aerea in cui si vedeva per caso la sua casa. Attraverso il frastuono dei media su questo caso, è diventato subito noto dove vivesse la Streisand e la foto si è diffusa con enorme velocità in Internet. Viralità e politica Il blog svizzero “banana politics” riassume la viralità nella politica con le seguenti quattro verità46: - Verità 1: La viralità è una roulette russa – non è pianificabile. - Verità 2: La viralità è sempre parte di qualcosa di più grande – non esiste di per sé. - Verità 3: Ogni messaggio può diventare virale – quando ha rilevanza per i destinatari. - Verità 4: La viralità nel caso della politica ha molto a che fare con l'autenticità.

45 http://bananapoliticsch.wordpress.com/2011/06/22/folge-11-lets-talk-about-viralitaet-in-der-politik-ohne-scheiss/ 46 RSS significa „Really Simple Syndication“ (Distribuzione veramente semplice)

Pinterest Pinterest è un sociale network in forte crescita e una nuova forma di Social Bookmarking (si veda il Glossario). Con Pinterest gli utenti possono attaccare foto e video con descrizioni sulla propria bacheca virtuale pubblica o privata. Pinterest è diventato molto amato anche per la semplicità di utilizzo. È anche vero che l'accesso avviene sempre solo per invito e le richieste sono di regola confermate entro pochi giorni. L'accesso può essere effettuato tramite un account Facebook o Twitter. Con l'ausilio del pulsante "Pin It", con cui gli utenti del browser possono "attaccare", la raccolta di materiale interessante su Pinterest diventa un gioco da ragazzi.

Fig. 22: pinterest L'unica condizione è che su una pagina web deve essere presente almeno un'immagine grande, poi solo immagini e video possono essere attaccate sulla bacheca virtuale. Come impostazione standard alla registrazione sono già presenti cinque elementi "attaccati", che servono da ispirazione e che attendono altri contenuti. Esse riflettono anche i temi principali di Pinterest: moda, letteratura, cosmetica, matrimoni, cucina e arredo casa.

Fig. 23: pinterest Questi temi principali non devono tuttavia precludere l'utilizzo di Pinterest per altri scopi, ad esempio come punto di salvataggio di dati centralizzato per gestire virtualmente segnalibri, o per organizzare materiale fotografico a seconda del tema. Pinterest può essere utilizzato in modi molto diversi.

Fig. 24: pinterest Anche per questo progetto gli autori hanno creato una Pinterest-Board sulla quale è possibile trovare link e informazioni in continuo aggiornamento. http://pinterest.com/davidroethler/projekt-donne-frauen-entscheiden/ Qualche altro suggerimento su Pinterest:

• La propria presenza su Pinterest: È possibile caricare e condividere propri link o immagini direttamente su Pinterest. Tenere sempre in considerazione che solo immagini

belle/interessanti/divertenti sono ulteriormente diffuse, e ciò è importante soprattutto se si ha l'obiettivo di generare attenzione.

• Buon materiale fotografico: se si vuole ampliare la propria presenza su Internet anche sulla

rete Pinterest, su ogni pagine del proprio sito web deve esserci almeno un'immagine interessante da condividere (infografica o simile). Solo tali immagini (di cui naturalmente si possiedono i diritti!) trovano diffusione e sono ulteriormente "attaccate".

Biglietto da visita virtuale Ci sono molte possibilità di creare un biglietto da visita virtuale su Internet, dalla propria Homepage ai blog personalizzati. Un biglietto da visita digitale può essere utilizzato come una "Landing Page". Il concetto di Landing Page deriva dal settore del marketing e descrive un pagina in Internet il cui elemento centrale è una determinata offerta o pubblicità, senza alcuna distrazione. In questo caso è la propria presenza su Internet a essere commercializzata. Il Tool about.me (http://about.me) è un servizio con cui utenti registrati possono attirare attenzione in modo chiaro e molto semplice su ulteriori presenze in Internet. Le pagine profilo di about.me sono contrassegnate da “one-page user profiles”, su cui tutte le informazioni importanti sono riportate riunite su di un'unica pagina. Queste pagine possono essere personalizzate con grandi immagini di sfondo e poco testo, in modo da mantenere la semplicità della pagina. Dagli inizi di aprile c'è anche un'app per iPhone che semplifica il collegamento in rete. Con la funzione “Who’s nearby” è possibile trovare con il cellulare altri utenti about.me nei dintorni e richiamare automaticamente il loro biglietto da visita digitale. Iscrizione ad about.me

• Passo 1: un indirizzo e-mail, una password e un nome per la propria pagina profilo (che appare poi nell'URL - http://about.me/name_hier ), queste tre informazioni devono essere registrate nel primo passo. Scegliere un nome utente più preciso possibile, ad es. nome e cognome, questo non potrà essere successivamente modificato (in quanto ciò porterebbe anche alla cancellazione di questa pagina e alla necessità di doverne creare una nuova).

Fig. 25: about.me

• Passo 2: Compilare i campi relativi alla propria persona - Nome, una breve e precisa

biografia, nonché qualche parola chiave (“Tags”) per descriversi (ad es. professione, interessi). Questi campi possono essere tutti modificati successivamente.

Fig. 26: registrazione

• Passo 3: Ora resta solo di personalizzare la pagina il meglio possibile con un'immagine di sfondo espressiva e testo adatto (con grandezza ben leggibile e colore!)

Fig. 27: personalizzare Esercizio: Creare una pagina su about.me e linkarla alle proprie pagine profilo su Internet. Nota - about.me non è riportato da Google nella prima pagina dei risultati di ricerca, questa pagina è quindi concepita innanzitutto come un biglietto da visita personale. È possibile ad esempio far stampare il link su un biglietto da visita (invece del solo link, che una volta che si disattiva il profilo, non lo si deve cambiare sul biglietto da visita, ma solo su Internet).

RSS Chi ha paura di andare a fondo nell'alta marea informativa, deve occuparsi dell'RSS47. RSS ha almeno tre funzioni con cui è possibile l'aggregazione di contenuti per la ricerca o visualizzazione di informazioni.

Fig.: Logo che indica la disponibilità di un feed RSS

• Aggregazione di contenuti: RSS permette di abbonarsi a determinate fonti di informazioni in un Feedreader48 e visualizzarle in modo chiaro.

• Distrubuzione ("Syndication") di contenuti: RSS consente agli utenti di siti web di diffondere

in modo semplice i loro contenuti.

• Mash-up: Feed RSS di fonti diverse possono essere aggregati e le informazioni presentate in modo dinamico in altri contesti.

Ad 1. Aggregazione di feed RSS: Se ad esempio devono essere seguiti più weblog, si consiglia l'"abbonamento" ai feed RSS corrispondenti. Non appena nel rispettivo weblog sono inseriti nuovi interventi, allo stesso modo di un programma e-mail, si riceve un messaggio che indica che c'è una nuova notizia da leggere. Ciò permette di seguire in modo semplice i nuovi contenuti di proprio interesse nei weblog. Allo stesso modo è possibile abbonarsi ad altri numerosi contenuti – quali ad es. foto da flickr.com, video da Youtube, notizie OTS dell'APA e tanto altro – sotto forma di feed RSS. Come si fa a sapere se un sito web offre un feed RSS? Non appena appare il logo arancione nella parte in alto a destra del browser (in Firefox nella barra delle indirizzi, per Internet Explorer dipende dalla versione), il sito web ha un feed RSS, a cui attraverso pochi clic di mouse nel Feedreader, il programma per leggere i feed RSS, è possibile abbonarsi.

47 Programma online o offline per la ricezione di feed RSS. Particolarmente apprezzati sono il Google Reader (http://reader.google.com) nonché Bloglines (www.bloglines.com)o il Feedreader di Mozilla Thunderbird (Open Source http://www.mozilla-europe.org/de/products/thunderbird/) 48 http://drupal.org/

Fig. 28: Feedreader: FeedDemon Ad 2. Distrubuzione ("Syndication") di contenuti: I provider di informazioni dovrebbero essere in grado di far apprendere nel modo più semplice possibile le novità ai loro. I feed RSS si adattano anche alla propria presenza nel web, in quanto in essi appaiono sempre nuove notizie in continuazione. I feed RSS possono sostituire la spedizione di newsletter via e-mail ed evitare quindi anche di essere spesso inondanti da e-mail. Chi tuttavia preferisce essere informato via e-mail può anche abbonarsi alla ricezione di feed RSS tramite e-mail. Ad 3. Mash-up. Applicazione che permette di unire feed RSS provenienti da fonti diverse. In questo modo ad esempio l'effetto di singoli blog può essere amplificato, in quanto essi possono essere riuniti in un ambiente più attraente. Quindi si crea ad esempio un portale di informazioni per determinate categorie di destinatari con informazioni continuamente aggiornate in merito a un dato tema. A tal proposito è possibile citare come esempi Vorarlblog.at e Politikblogs.at. Vorarlblog.at effettua un mash-up da weblog, che pubblicano informazioni con riferimento a Vorarlberg. L'iniziatore Eric Poscher vuole contrastare in questo modo la concentrazione dei mezzi di comunicazione principali a Vorarlberg. Politikblogs.at "offre una panoramica indipendente su tutti i weblog e podcast relativi ad eventi politici attuali in Austria." Il portale della società Internet Knallgrau riunisce una serie di weblog politici. Come software basis per mash-up si consiglia l'Open Source CMS Drupal49. Servizi online quali netvibes.com o friendfeed.com consentono un'implementazione progettuale particolarmente rapida.

49 http://www.pctools.com/de/mrc/glossary/

7 Tool pratici nel web Come parole del 2012 potrebbe avere la maglio "Cloud". Da quando nell'autunno 2011 Apple ha presentato il servizio iCloud la parola è nella bocca di tutti. Ma cosa significa esattamente questo Cloud-Computing? È facile a dirsi: I programmi e i contenuti, che possono essere salvati a livello locale dall'utente sul proprio PC ora possono essere "messi al sicuro" e salvati su Internet. In questo modo gli utenti ovunque (con qualsiasi dispositivo) accedere ai propri dati e la capacità di memoria del proprio PC resta intatta. Internet è spesso rappresentato come notevole, nel tentativo di riprodurre in modo comprensibile la rete diffusa di innumerevoli sistemi.50 Nonostante i dubbi relativi alla protezione dei dati personali (ad es. attraverso hacking), il Cloud Computing offre molti vantaggi. Attraverso servizi di conferenze online possono essere risparmiate spese di viaggio e di alloggio; gli studenti possono scrivere insieme lavoro indipendentemente dalla località in cui si trovano; conoscenze e informazioni possono essere condivise attraverso tool di Social Bookmarking e in Internet possono essere trovati tanti altri tool utili che semplificano la vita di tutti i giorni. Alcuni di questi tool sono presentati di seguito. Gestione degli impegni:

• doodle - http://www.doodle.de o Risparmiate molte mail e telefonate o Semplice da utilizzare o Tutti possono vedere lo stato attuale delle cose

o Google Kalender - http://calender.google.com o Calendario utilizzabile per diversi scopi o È possibile importare altro calendari o I calendari possono essere condivisi o Sono integrabili altri servizi o Sincronizzazione con smartphone possibile

To-Do-Listen:

• Remember the Milk - http://www.rememberthemilk.com o Buono per organizzare e segnalare le priorità o Anche per smartphone o I compiti possono essere condivisi con gli altri o Sincronizzazione con altre piattaforme possibile (Google Mail/Calender; Twitter)

• Evernote - http://www.evernote.com

o Software per installazione/applicazione web/app per smartphone o Per raccogliere, ordinare e gestire notizie, documenti e foto o Sincronizzazione automatica o Limite di upload mensile - 60 MB

50 http://pinterest.com/davidroethler/live-online/

Gestione link - Social Bookmarking:

• delicious - http://delicious.com o Ampia raccolta di segnalibri o Possibili raccolte private o pubbliche o Possono essere ordinate con tag o Attraverso add-on per browser i link possono essere salvati e gestiti rapidamente o Utile per progetti o Richiamabile ovunque

Altri provider:

• http://www.mister-wong.de/ | http://linkarena.com/ | http://www.oneview.de/ | • Stumbleupon - http://www.stumbleupon.com/ o Un servizio di ricerca di Internet per raccogliere, distribuire e valutare contenuti web o Ai "rovistatori" i contenuti sono consigliati in base agli ambiti di interesse

Servizio di micro blogging per contenuti web:

• Tumblr - http://www.tumblr.com o Blog per link, testo, immagini, citazioni e file video o audio.

Pagine iniziali del browser personalizzate: • igoogle - http://igoogle.de o È necessario un account e-mail Google o Raggiungibile ovunque o Gadget Google integrato sulla pagina iniziale o E-Mail o Facebook e tante altre o notizie, meteo ecc. o Gadget per intrattenimento e organizzazione (ad es. blocchetti per appunti)

Altri provider:

• http://www.netvibes.com | http://www.pageflakes.com Wikis:

• Wikispaces - http://www.wikispaces.com o Creare gratuitamente un Wiki o Utilizzo semplice (nessuna conoscenza HTML necessaria)

Alternative ad Office:

• GoogleDocs - http://docs.google.com o È necessario un account Google o Offre le funzioni di base più importanti per: o Elaborazione di testi o Tabelle o Moduli (molto pratici per questionari, sondaggi online)

o Disegni o Presentazioni o I contenuti possono essere organizzati e archiviati in raccolte o Gratuito o Raggiungibile ovunque o È possibile l'utilizzo pubblico, privato (solo per persone con accesso al link) o limitato

(visibile, ma non editabile) o Lavorazione visibile in tempo reale o Molto utile per lavori progettuali o Vecchie versioni dei documenti recuperabili o Altre funzioni: Chat, commenti, import/export di documenti

Altri provider:

• http://www.zoho.com/ | http://beta.etherpad.org/ | http://www.thinkfree.com/

• Prezi - http://www.prezi.com o Programma di presentazione basato sul web (realizzazione e salvataggio diretto nel

browser) o Gratuito o Presentazioni su un foglio continuo o Animazioni disposte lungo il percorso (che ricorda un po' il tragitto di Google Earth) o L'effetto di animazione è discutibile

Creazione di propri siti web:

• Google Sites - http://sites.google.com o Servizio di webhosting gratuito o Per scopi pubblici e privati o Sono possibili semplici pagine di testo, pagine per file, elenchi, piattaforme e forum o Limite di 100 MB

Accorciamento link:

• bitly - http://bitly.com o Tool utile per accorciare lunghi link a pochi caratteri o Gratuito e utilizzabile senza registrazione o Mostra anche statistiche di click e codice QR per i link accorciati o Può ad es. essere utilizzato in servizi di micro blogging in cui i messaggi hanno un

numero di caratteri limitato Quick Picture Sharing: 51

• imgur - http://imgur.com/ o Le immagini possono essere caricate dal computer o scelte in Internet o Facilita la condivisione di singole immagini o Crea un weblink diretto all'immagine

51 Per Twitter - http://twitpic.com

Telefonia e conferenze via internet:

• skype - http://www.skype.com o Conversazioni gratuite da Skype a Skype o Videotelefonia con webcam o Funzione chat o Telefonate a costo vantaggioso su rete fissa (più costose su cellulare) o Possibile anche l'invio di SMS o Altre funzioni: conferenza telefonica, trasmissione video, spedizione file, giochi

• Adobe Connect - http://www.adobe.com/de/products/connect/ o Software molto completo per conferenze via web o A pagamento dopo un periodo di prova di 30 giorni o Strumento poliedrico o Presentazioni o Condivisione di file o Notizie o Chat o Diverse superfici e ambienti di lavoro o Possibile creare disegni o Gran numero di partecipanti possibile o Numerose possibilità di impiego e formati52 - In alternativa, Google+ Hangouts

http://www.google.com/tools/dlpage/res/talkvideo/hangouts/ o Video Chat con il social network Google+ per fino a dieci utenti.

Backup e scambio di dati :

• DropBox https://www.dropbox.com/ o La cartella è installata sul computer - tutti i file copiati in essa sono salvati online o Le cartelle possono essere inserite direttamente sul sito web o L'accesso è possibile ovunque o Le modifiche ai file (ad es. lavorazione di un documento) sono subito trasmesse o Memoria dati fino a 2 gigabyte o Protezione con password o Ideale per lo scambio di file e per avere un quadro d'insieme - non è più necessario

inviare sempre nuove versioni per e-mail. o Utilizzabile già in parte su dispositivi mobili (su alcuni smartphone HTC)53

52 http://www.androidnext.de/news/htc-dropbox/ 53 http://www.enisa.europa.eu/media/key-documents/fact-sheets/SNS_May_2008-1.pdf

Add-on:

• Add-on per Firefox - https://addons.mozilla.org/de/firefox/ o Add-on più disparati e programmi utili che possono essere integrati direttamente nel

proprio browser. o Add-on preferiti: Adblock Plus - https://addons.mozilla.org/de/firefox/addon/adblock-plus/ o Add-on gratuita per Firefox o Interrompe tutte le pubblicità

• Add-on per Safari - http://www.safariaddons.com/en-US/safari/

Alternativa ai motori di ricerca:

• ixquick - https://www.ixquick.com/deu/ o “I motore di ricerca più discreto del mondo” o Durante l'utilizzo non registra alcun dato personale né indirizzi IP o Combina più motori di ricerca per fornire risultati più ampi

Desktop sharing:

• TeamViewer - http://www.teamviewer.com o Permette la condivisione di computer o Entrambi gli utenti devono aver installato il software TeamViewer o È necessario scambiarsi un numero ID e un codice per permettere la condivisione (per

impedire abusi) o Per interventi di manutenzione remota, presentazioni online, meeting, conferenze e

trasferimento di file o Funzione audio e videoconferenza per fino a 25 partecipanti o Gratuito o Legale e sicuro

Location Based Services (LBS) - Servizi basati sull a localizzazione: Servizi mobili che a seconda della località attuale forniscono informazioni, servizi od offerte

• Foursquare - http://www.foursquare.com o Social network per condividere la tua posizione attuale o Combinazione di guida turistica di città, gioco, portale di suggerimenti e social network o Gli utenti devono “fare il check-in” (possono anche scrivere cosa stanno facendo lì) o Chi visita un luogo più di qualsiasi altro utente nei precedenti 60 giorni ne diventa

sindaco o Chi effettua visite particolarmente frequenti può ricevere un'onorificenza o È possibile valutare ogni luogo. Queste raccomandazioni o critiche sono accessibili a tutti

gli utenti o Discutibile è la protezione dei dati personali - tutti i dati di movimento sono salvati dal

provider Provider di app per luoghi interessanti nelle vicinanze/pianificazione di viaggi - http://www.wikihood.com | http://www.qype.com | http://www.tripwolf.com |

Giochi locali Caccia al tesoro con coordinate: http://www.geocaching.com Software portatili:

• Portable Apps - http://portableapps.com/ o Portable Apps sono programmi, che possono essere utilizzati da una chiavetta USB

o supporto di memorizzazione simile (ad es. scheda SD). Con questi programmi è possibile utilizzare i propri software preferiti (ad es. il software per la lavorazione delle immagini Irfanview o il VLC Media Player), nonché le proprie impostazioni personali su qualsiasi computer.

Il miglior tool gratuito per la gestione della presenza in pagine web e social media http://querform.at/social-web/beste-gratis-tools-webseite-media/

8 Piattaforma elettronica (Obiettivi, funzioni) La piattaforma elettronica, che è stata sviluppata nell'ambito del progetto, serve al collegamento in rete di donne in posizioni decisionali, donne in politica, posizioni dirigenziali e per coloro che desiderano arrivare. Alcune funzioni della piattaforma:

• Profilo Ogni esperta, registrata sulla piattaforma, ha una propria pagina profilo, che può essere visualizzata da altri sotto certe condizioni (resa pubblica dall'esperta stessa). Con questo profilo l'esperta ha le seguenti possibilità di modifica: Nomi Caricamento di una foto per il profilo: L'esperta può caricare una qualsiasi foto per il profilo. Le dimensioni del file da caricare sono limitate. Campi del profilo: Luogo di residenza, regione, settore/specializzazione, funzione, qualifica

• Calendario eventi

Le partecipanti hanno la possibilità di pubblicare su di un calendario eventi i propri impegni in relazione a manifestazioni a livello regionale desiderate. Vi è anche la possibilità di caricare una cartella di invito. Un appuntamento già inserito può essere cancellato solo dall'amministratore.

• Ricerca per esperte

Criteri di ricerca: Specializzazione/Settore, Nome, Regione • Domande alle esperte

Possono essere poste domande direttamente a un'esperta. Possono essere poste anche domande relative a un settore. Le esperte che sono assegnate a questo settore ricevono la domanda.

• Contatto con altre partecipanti alla rete Ciascuna partecipante ha la possibilità di mettersi in contatto con altre partecipanti alla rete in diversi modi. Vi è tuttavia un codice di condotta da rispettare. Per poter comunicare anche al di fuori della piattaforma, vi è la possibilità, che le altre partecipanti alla rete rendano pubblici i propri dati di contatto nel proprio profilo Twitter, Facebook, Skype ecc.

• Discussione di gruppo La discussione di gruppo ha un nome e un tema ed è aperta in modo autonomo da una partecipante alla rete. Dopo l'apertura della discussione è possibile aggiungere ad essa altre partecipanti alla rete.

Aspetti negativi del Social Web Il Social Web è paragonato dalla European Network and Information Security Agency (ENISA) a un cocktail party digitale. Essi sono luoghi ideali in cui stringere nuovi contatti e scambiarsi liberamente gruppi di amici. Ma come ad un vero party, può anche accadere che l'indomani si desideri ritirare qualche parola detta. La "sbronza" digitale tuttavia può durare un po' più a lungo, in quanto a un cocktail party digitale possono partecipare anche ospiti non invitati e ascoltare le conversazioni.54 Un singolo clic basta a garantire l'accesso a un contatto a tutte le informazioni del proprio profilo. Quindi utilizzare in modo cosciente il proprio profilo sui social network ed essere coerenti con esso. In molti decidono di collezionare contatti come fossero dei francobolli. Questa strategia, spesso vietata, è particolarmente utile per una sorta di autopromozione. I dati "Elephant" non dimenticano niente Proteggere la reputazione online è un aspetto molto importante che deve essere considerato se si è attivamente su Internet (o lo si vorrebbe essere). La prossima generazione di elettori o di clienti si informerà sempre più su Internet e in questo modo possono emergere non solo elementi positivi. Notizie negative, commenti sfavorevoli e falsità possono riemergere in continuazione. Dichiarazioni su Internet possono essere trovate anche dopo anni e nei casi peggiori essere sempre sott'occhio. Quindi prima di qualsiasi dichiarazione o presa di posizione in Internet è necessario pensarci bene. Elementi negativi e false dichiarazioni I servizi di Social Media offrono un contesto ideale per condurre discussioni, soprattutto per la velocità con cui le notizie o i commenti sono trasmessi. Specialmente le persone, politicamente attive o che rivestono ruoli di decision maker, devono fare i conti con critiche e obiezioni, che emergono spesso in modo sconsiderato e poco informato in tali discussioni. Il fare affermazioni false o negative in Internet non è sottoposto a chiare regole di condotta. È importante quindi valutare e riflettere bene prima di reagire, in quanto una risposta scritta in modo impulsivo può avere anche conseguenze inaspettate. È importante altresì essere coerenti: non si deve comunicare né in modo troppo attivo né troppo passivo. (Ad es. Eva Glawischnig posta molto su Facebook, ma non partecipa alle discussioni - anche queste forse può essere una buona strategia)

54 http://www.neon.de/artikel/sehen/gesellschaft/meine-meinung-sexismus-2-0/685675

Furto di identità Per la creazione di un profilo sotto falso nome non è necessario altro che un indirizzo e-mail. Le affermazioni fatte da questo profilo possono creare facilmente problemi. Le persone che sono molto attive su Internet (blog, articoli, interventi, social network) sono raramente colpite da questo pericolo, in quanto con il tempo hanno sviluppato una propria "voce" e i lettori riconoscono eventuali variazioni fuori luogo. Per maggiori informazioni si veda “Suggerimenti” (Tema: Social Media Monitoring).

Fig. 29: facebook Diffamazione e contenuti problematici Concorrenza, elettori delusi, ricattatori hanno trovato in Internet una buona piattaforma per danneggiare la reputazione altrui. False accuse o materiale intimo possono essere diffusi velocemente in Internet. Tali pubblicazioni difficilmente si riescono a rimuovere. Nel caso in cui si dovesse incappare in una situazione del genere, si consiglia di rivolgersi a un legale. (Si veda anche - Effetto Streisand, Capitolo XYZ). Alcuni link consigliati su questo tema sono riportati alla fine di questo curriculum. Inondazione di informazioni Il tono familiare e leggero, che è solito dei social network, porta spesso gli utenti a un abbassamento della soglia di inibizione per condividere informazioni private con presunti "Amici". Dalle "nuove abitudini alimentari" al "primo bacio", la nuova cronaca di Facebook impazza con proposte divertenti e strane per la rivelazione di informazioni personali intime. In particolar modo persone che rivestono un ruolo pubblico dovrebbero capire l'enorme estensione del potenziale pubblico che può accedere a queste informazioni. Suggerimenti

Eseguire il “Social Media Monitoring” e verificare e analizzare gli interventi e le discussioni. A tal fine ci sono tre forme:

• Monitoring automatico: i contenuti sono identificati e analizzati con un software. Questa modalità è conveniente da un punto di vista economico, ma molto limitata in quanto i risultati sono spesso poco significativi. Gratuito è il servizio di Google: Alerts. In questo caso basta inserire un termine da ricercare e il proprio indirizzo e-mail e si ricevono informazioni sui risultati più recenti inerenti tale termine. (Altri provider: www.topsy.com)

• Monitoring semiautomatico: Anche in questo caso i contenuti sono esaminati con un

software, tuttavia devono essere eseguite delle ricerche più dettagliate, che non avvengono automaticamente. I risultati devono poi essere esaminati e interpretati, anche ciò non può essere affidato al software.

• Monitoring manuale: Il metodo più affidabile ma anche il più dispendioso di eseguire il

Social Media Monitoring, è la verifica esclusivamente manuale. In questo caso bisogna essere consapevoli di dover effettuare questo lavoro con regolarità.

• Eventualmente ricorrere a un servizio di gestione della reputazione online

ad es.: http://www.revolvermaenner.com/political-reputation-management.html Domanda specifiche rivolte alle donne relative alla reputazione online e allo sviluppo di carriera La nuova parola chiave del moderno dibattito di genere è "Sessismo 2.0". 55Susanne Klingner nel suo articolo apparso sulla rivista Neon56, in cui mette a confronto il rapporto tra i sessi in Internet con quello del XVIII secolo sostiene: “In Internet la donna cucina e lavora all'uncinetto, a parlare ci pensano gli uomini. [...] Internet è un ambiente libero ed egualitario. Solo che l'Égalité della rete ha poco in comune con l'Égalité della Rivoluzione Francese: non vale per le donne. ” Un risultato sorprendente è emerso dal progetto “Gender Blogging” di Cilja Harders e Franka Hesse dell'Università di Bochum57. È emerso che in Germania le donne sono chiaramente più attive nel Social Web rispetto agli uomini.

55 http://www.emma.de/hefte/ausgaben-2010/sommer-2010/frauenimnetz/ 56 http://www.pressetext.com/news/20091006003 57 http://www.user.tu-berlin.de/komm/CD/paper/040321.pdf

Fig. 30: http://www.informationisbeautiful.net/2009/who-rule s-the-social-web/

Nella blogosfera si tratta comunque per la maggior parte di blog personali di adolescenti. La lista principale dei blogger è sempre dominata da uomini. Nell'articolo si presume che la mancanza di collegamento in rete possa essere una causa, "La valuta dell'attenzione in Internet si chiama collegamento." (ibidem) Numericamente le donne desiderano frequentare i social network, tuttavia il loro comportamento in tali ambienti è meno rivolto alla costruzione di una carriera rispetto agli uomini. l rapporto tra utenti maschili e femminili in reti professionali quali LinkedIn o Xing è rovesciato. Nell'area di lingua tedesca la componente femminile di utenti su Xing è solo del 35 %58. Dr. Karin Windt consiglia nel suo articolo59: “Poiché il reclutamento di personale avviene anche attraverso piattaforme online come XING o LinkedIn, alle donne si consiglia urgentemente, di creare e rafforzare la loro presenza nelle reti professionali virtuali. Ma è altresì da sottolineare che non tutte le reti sono idonee per un determinato scopo professionale. Quindi una ‘presenza’ indiscriminata non è assolutamente di aiuto e le donne devono essere in grado di conoscere e scegliere la rete più idonea alle proprie necessità.” Riepilogando quindi dai capitolo precedenti, le seguenti parole chiave sono indispensabili per la creazione di una buona reputazione in Internet. Esse possono infatti dare un contributo importante allo sviluppo della carriera:

58 http://www.dfjv.de/uploads/tx_eleonartikel/FJ_01_2011_Zur_Authentizitaet_von_PR_im_Social_Web.pdf 59 http://blog.diewebagentin.de/2011/11/facebook-fur-die-personliche-online-reputation-nutzen/

• Trasparenza • Partecipazione • Interazione • Presenza • Autenticità

È necessario prestare in particolar modo attenzione all'ultimo punto, come sostiene Nicole Petzi60: "In particolar modo le PR condotte da politici tedeschi nel Web 2.0 suscitano grandi dubbi tra gli osservatori e gli specialisti. Derisione e scherno sono maggiori quando si cerca di far passare la comunicazione come 'autentica' e la strategia elettorale solida". Varianti dell'utilizzo di Facebook Questi cinque tipi di utilizzo di Facebook riassunti sono forniti dall'"agente web" Silke Buttgereit.61 I vantaggi e gli svantaggi riportati possono essere applicati anche ad altri social network. (La spiegazione dettagliata delle tipologie di utilizzo di Facebook è riportata nel suo blog) 1. Rinunciare del tutto a un profilo Facebook Nella migliore delle ipotesi ciò viene interpretato come un rifiuto ponderato e coraggioso, nella peggiore si è considerati tecnicamente incompetenti. 2. Utilizzo esclusivamente privato di Faceook Nella migliore delle ipotesi si è semplicemente ignorati, nella peggiore si è considerati maniaci della protezione dei dati personali e unlocker. 3. Monitoraggio di settori e utilizzo privato con Facebook Nella migliore delle ipotesi si è dimenticati rapidamente, nella peggiore si è considerati pazzi, noiosi e distaccati. 4. Utilizzo di Facebook per collegamenti in rete pubblici e privati Nella migliore delle ipotesi si è considerati simpatici e interessanti, nella peggiore gentili e superficiali. 5. Utilizzo full-time di Facebook su tutti i canali Nella migliore delle ipotesi si è considerati super informati e collegati in rete nel modo migliore, una persona efficiente e impegnata. Nella peggiore delle ipotesi un tormento che ha pochi impegni e molto tempo per Internet. Femminismo in rete Sebbene il Partito Pirata sia considerato un esempio di politica in rete di successo, colpisce spesso per le sue dichiarazioni poco chiare in merito al dibattito di genere. Da uno studio condotto

60 http://www.sueddeutsche.de/politik/internationaler-frauentag-was-den-piraten-von-der-piratin-trennt-1.1303398 61 http://www.emma.de/hefte/ausgaben-2010/sommer-2010/frauenimnetz/

su 1200 pirati è emerso che il 22% degli intervistati ritiene che il femminismo sia la preferenza di donne, per il 13% invece il suo obiettivo principale è la lotta contro gli uomini. Meno di un quarto degli intervistati ha risposto: la parità dei sessi.62 I principi democratici in rete costituiscono malgrado tutto una base importante, rendendo possibile la nascita di forte Internet Community femminista. Maedchenmannschaft.net è uno dei tanti blog, che si tratta in modo intensivo in Internet temi quali il sessismo e la discriminazione. Le donne, che si fidano di tali mezzi di comunicazione, devono mettere in conto anche la possibilità di ricevere commenti sgradevoli, che probabilmente nessuno farebbe direttamente "offline". Il livello di inibizione per tali attacchi in Internet è evidentemente molto basso. Un triste bilancio emerge secondo Susanne Klinger in merito al potenziale partecipativo di Internet, le sue esperienze come blogger sul blog di Mädchenmannschaft mostrano "in un Internet anonimo il sessismo per i sessisti non ha alcuna conseguenza". E ovviamente ciò non avrebbe dovuto intimorire dall'essere attivi in Internet. Quindi Internet diventa sempre più il mezzo di comunicazione predominante della società e offre un contributo importante alla formazione di un'opinione pubblica. I disturbatori che si muovono quatti quatti in forum e commenti di blog sono conosciuti nel gergo di Internet come "Forum troll" o semplicemente "troll". Il loro obiettivo è semplicemente quello di provocare in modo intenzionale attraverso tutta una serie di osservazioni. "Ciò va dalle semplici offese allo stalking organizzato. Ma soprattutto: Ma soprattutto si cerca di ridurre discussioni femministe costruttive a zero. Non si tratta di portare avanti una visione controversa delle cose, ma cercare di rovinare volontariamente la festa, e imporre alle donne proprie regole di gioco e temi", spiega Susanne Patzelt, responsabile della moderazione del forum EMMA.63 Alcuni consigli in relazione a tali commenti:

• Ignorare! (Come regola di base: Don’t feed the trolls!) • Verifiche regolari • Non consentire alcun commento anonimo • Integrare un Rating System per i commenti, con cui i commenti degli utenti possono essere

valutati (ad es. per Wordpress: http://wordpress.org/extend/plugins/gd-star-rating/) Alcuni link più dettagliati:

• Blog femminile di GPA-djp | Il team del Bundesfrauenabteilung scrive su temi femministi e sindacali, segnalazioni di eventi, suggerimenti di libri e tanto altro. http://frauenblog.gpa-djp.at/

• Metodo/Didattica (costruttivismo, connettivismo, apprendimento cooperativo) • Il Web 2.0 non solo cambia le modalità di comunicazione online per quanto riguarda

trasparenza, partecipazione e cooperazione. Accanto ai tanti altri ambiti, emerge anche un 62 http://de.wikipedia.org/wiki/Konstruktivismus_(Lernpsychologie) 63 http://de.wikipedia.org/wiki/Konnektivismus

cambiamento di paradigma del settore della formazione, che grazie ai Social Media vede un'accelerazione.

In questa sede si accenna alle seguenti teorie dell 'apprendimento:

• Costruttivismo64 La teoria dell'apprendimento costruttivista sostiene che il sapere è costruito attivamente nell'individuo e che l'acquisizione di sapere è un processo fondato sulla propria esperienza personale. Al centro del paradigma di apprendimento costruttivista si trova l'apprendimento situato. Ciò significa che l'apprendimento ha luogo nelle situazioni reali della vita. Conformemente a questo paradigma di apprendimento gli studenti sono sempre soggetti all'influenza dell'ambiente sociale e culturale in cui ha luogo l'apprendimento. Per questo i costruttivisti sottolineano la necessità di creare dei collegamenti con la vita reale e autentica. Quando si agisce in situazioni di vita reale, lo studente è parte attiva del processo informativo. Ciò permette agli studenti di sviluppare propri punti di vista diversificati sul tema.

• Connettivismo65 George Siemens descrive il connettivismo come la teoria dell'apprendimento del XXI sec., l'era digitale. Egli sostiene che il connettivismo rappresenta un modello di apprendimento che riproduce la trasformazione della società e quindi l'apprendimento non è più un'attività interiore e individuale. Siemens sostiene che il connettivismo ha a che fare anche con le circostanze, che vengono a crearsi nel momento in cui si deve prendere velocemente una decisione. Vi è quindi la necessità di differenziare tra informazioni importanti e insignificanti. Aggiunge altresì che il sapere è anche da ricercare al di fuori di noi. Ad esempio si può trovare nei database o nelle connessioni che creiamo. Tali connessioni sono ritenute molto più importanti dello stato del sapere attuale.

Siemens descrive gli otto principi del connettivism o:

• L'apprendimento e la conoscenza si fondano sulla differenza di opinione. • L'apprendimento è un processo di connessione di nodi specializzati o fonti di informazione. • L'apprendimento può essere residente in applicazioni non umane. • La capacità di sapere di più è più importante di quanto già si sa al momento. • Alimentare e mantenere le connessioni è necessario per facilitare l'apprendimento

permanente. • La capacità di individuare connessioni fra campi, idee e concetti è un'abilità centrale. • La validità (conoscenze esatte e aggiornate) è l'intento di tutte le attività di apprendimento

di stampo connettivista.

64 http://de.wikipedia.org/wiki/E-Portfolio; esempi molto buoni di ePortfolio: http://sarahstewart-eportfolio.wikispaces.com/Home 65 cfr. “Engagement 2.0 - Vom passiven Wahrnehmen zum aktiven Nutzen neuer Kommunikationstechnologien http://erwachsenenbildung.at/magazin/10-11/meb10-11_13_staudinger_roethler.pdf

• Prendere delle decisioni è esso stesso un processo di apprendimento. Saper scegliere cosa imparare e il significato delle informazioni in entrata è visto attraverso la lente di una realtà in mutamento. Se adesso c'è una giusta risposta, essa potrebbe rivelarsi errata domani a causa delle alterazioni del clima delle informazioni che influenzano la decisione.

Come considerazione conclusiva di questi principi metodici possiamo dire che la comunicazione all'interno del gruppo del corso, l'interazione con il mondo esterno, il processo di apprendimento pilotato e un distacco dal principio tradizionale di top-down dei contenuti rappresentano un modo moderno di trasmissione delle competenze nella formazione per adulti. Le nuove tecnologie sostengono quindi questo access o metodico: • Wiki

o Consentono partecipazione, riflessione e creazione di una community o Permettono di apprendere il significato della collaborazione in un gruppo o Creazione comune di contenuti e ciò vale soprattutto per il principio costruttivistico di

beneficio o Apertura dell'esperienza di apprendimento al di fuori dell'aula e possibilità di partecipazione

di qualsiasi luogo del mondo. • Forum

Consentono un dialogo e uno scambio aperto tra insegnante e studente. I forum in Internet permettono di avviare una discussione, di seguirla e di prendevi parte.

• Blog

I weblog offrono le seguenti possibilità: o Realizzazione comune dei contenuti per la costruzione comune del sapere o Comunicazione e partecipazione con i confini del contesto apprendimento che sono

spostati fuori dalla classe. o Rappresentazione processuale dell'acquisizione di competenze e sapere. o Creazione di un ePorfolio66 personale Un ePortfolio può essere uno strumento idoneo per

descrivere proprie competenze, riflettere e collegarsi in rete con gli altri. • Collaborazione nella creazione di documenti

Tra le applicazioni più famose abbiamo Google Docs. Google Docs è un editor di testo, foglio di calcolo e tool per presentazioni online, che permette a insegnanti e studenti di creare e salvare documenti comuni. È anche possibile lavorare contemporaneamente sui documenti. Su Google Docs è possibile anche caricare documenti preesistenti e continuare la loro lavorazione insieme. Gli utenti non devono installare nulla. Bastano un computer con browser Internet e un collegamento a Internet. Google Docs permette anche di limitare l'accesso ai documenti o di renderle completamente pubblici. Quindi Google Docs può essere utilizzato anche come tool di pubblicazione. Gli studenti possono seguire il processo di lavorazione

66 “Metafora della protezione dei dati personali [...], che rappresenta una sorta di radiografia completa delle persone e il loro comportamento verso uno stato che sorveglia.” http://de.wikipedia.org/wiki/Gl%C3%A4serner_Mensch

comune. Google Docs – in particolare la funzione calendario di Google – contribuisce quindi a strutturare meglio la vita lavorativa.

• Social Bookmarking

I Social Bookmark permettono di salvare online i link degli utenti e consultarli tramite l'uso delle cosiddette tag. Ciò aiuta a strutturare delle risorse proprie e condividerle con la Community. Un servizio famoso di Social Bookmarks è del.icio.us. Esistono tuttavia anche altri servizi del genere come ad es.Diigo.

Tutti i servizi hanno in comune le seguenti caratte ristiche:

• Permettono di creare raccolte personali di bookmark e condividerle con gli altri • Le raccolte di bookmark sono salvate a livello centralizzato e acquisiscono rapidamente

grande valore. Sono quindi richiamabili sul browser di ogni computer. • Possono essere introdotti concetti chiave o track definiti per organizzare i bookmark

tematicamente. • L'assegnazione di più tag permette di ordinare i bookmark in più categorie. • I bookmark portano alla trasparenza. Sebbene i bookmark facciano parte di una raccolta

personale, solitamente possono essere visualizzati pubblicamente. Da quanto si è dato in precedenza risulta che i Social Bookmark sono uno strumento idoneo per trovare contenuti interessanti. Essi consentono di cercare e vedere determinati contenuti che sono considerati importanti da altri utenti e da questi sono forniti con l'utilizzo di parole chiave o tag corrispondenti. Attraverso di essi è anche possibile identificare e contattare il membro della Community con cui si condividono gli stessi interessi. Formati (Piattaforma di apprendimento – Blended e videoconferenze) Per Blended Learning si intende una combinazione di formazione classica in aula ed e-learning. Le fasi di e-learning possono essere programmate per la preparazione, la valutazione o tra le lezioni in aula. La collaborazione durante le fasi di e-learning avviene su piattaforme online come ad es. Wordpress, Drupal, Blackboard, Moodle o Facebook. Nell'ambito di questo progetto per le fasi di e-learning è stata creata la "ePlattform". Le fasi di e-learning asincrone possono essere completate con unità sincrone. Quindi possono essere impiegati sistemi per conferenze online quali Google Hangout o Adobe Connect. L'interattività in tempo reale conduce a una maggiore attenzione e a un'esperienza sociale. La struttura del corso è quindi divisa in tre parti :

• Fase di presenza (insegnamento frontale) • Collaborazione asincrona sulla piattaforma del corso • Collaborazione sincrona sul sistema per conferenze online

Le sfide per i formatori quindi aumentano. La moderazione e soprattutto l'attivazione delle partecipanti deve avvenire in modo metodico, affinché la Blended Learning abbia successo.67 67 http://de.wikipedia.org/wiki/Vorratsdatenspeicherung

Istruzioni generali per la pratica educativa con We b 2.0 o Social Media

• Obiettivi e attività di apprendimento più sensati possibili con contesto della pratica • Informazioni chiare in merito alle finalità di utilizzo di tool Web 2.0 • Prendere dimestichezza con tool Web 2.0 quali Weblog e Wiki • Definizione di ruoli chiari per gli studenti nell'ambito del lavoro di gruppo e di lavoro

individuali. • Supporto tecnico degli studenti per migliorare le loro competenze di partecipazione • Incoraggiamento a partecipazione, riflessione e collaborazione • Stimolo alla discussione e allo scambio di idee; in particolare supporto per gli studenti che

mostrano scarso interesse • Monitoraggio continuo dello studente mediante commenti e input aggiuntivi sulla rispettiva

piattaforma di apprendimento • Feedback immediati sui contributi degli studenti • Sviluppo di una cultura della fiducia e della collaborazione all'interno del gruppo • Ricordarsi degli impegni (ad es. il calendario degli eventi di Google Docs) • la collaborazione tra gli studenti in merito alla creazione di contenuti è parte degli obiettivi e

della valutazione del successo • Aspetti legali (protezione dei dati personali, sicurezza dei dati personali, salvataggio e

conservazione dei dati personali, diritto online) • Protezione dei dati personali • Il sito web http://pleaserobme.com/ è stato sviluppato per spiegare con un pizzico di ironia

agli utenti di Internet comportamenti sconsiderati in rete. Dopo l'immissione del nome utente Twitter Please Rob Me riepiloga i punti di sosta segnalati su Twitter e fornisce un'immagine da cui tali informazioni sono pubblicamente accessibili a potenziali ladri.

Il problema della protezione dei dati personali su Internet è che essa è in conflitto con la richiesta di libertà di informazione. 68La libertà di informazione richiede più trasparenza e ciò secondo gli incaricati della protezione dei dati fa sì che gli utenti di Internet diventino degli uomini69 di vetro. Il Social Web, soprattutto Facebook, offre con regolarità spunti per dibattiti sul tema della protezione dei dati personali. Dai contributi postati possono essere tratte informazioni su residenza, hobby, abitudini di acquisto e ambiente sociale. Queste informazioni appartengono alla sfera privata di una persona che deve essere protetta. Cyberstalking, furto di identità e danno alla reputazione sono i problemi che insieme alla mancanza di consapevolezza sono presenti in Internet. Attraverso informazioni pubbliche possono essere creati dettagliati profili personali. A molti utenti spesso non è chiaro che nelle impostazioni account dei propri profili online anche le impostazioni relative alla protezione dei dati personali possono essere modificate. Le impostazioni predefinite a volte non sono nell'interesse dell'utente e devono essere quindi quanto prima modificate e verificate con regolarità

68 http://www.stern.de/politik/deutschland/eu-bericht-zur-vorratsdatenspeicherung-bruessel-erhoeht-druck-auf-die-fdp-1676031.html 69 http://en.wikipedia.org/wiki/Napster#Lawsuit

Un altro problema dei social network è che per la registrazione si deve accettare un'informativa sulla privacy. Questa informativa fornisce al servizio online diritti di sfruttamento molto più ampi su tutti i contenuti, che gli utenti caricano (foto, video, messaggi di stato ecc.). Anche se l'account è cancellati, i contenuti non sono rimossi. Discutibile è anche la normativa sulla conservazione dei dati personali, che prevede che i dati siano conservati per 6 mesi dalla loro fornitura (senza motivo o sospetto). Con le informazioni salvate possono essere analizzate in modo preciso le modalità di comunicazione delle singole persone, comportando quindi una limitazione dell'anonimato su Internet.70 La Corte Costituzionale Federale tedesca ha dichiarato l'annullamento della legge sulla conservazione dei dati personali del marzo 2010. Tuttavia, una Direttiva Europea del 2004 prevede che gli Stati membri dell'UE debbano emanare leggi nell'interesse della lotta contro la criminalità secondo cui i dati di collegamento ottenuti dai provider dei servizi di comunicazione devono essere conservati almeno per sei mesi. Nell'ambito dell'UE vi sono però grandi differenze: i dati sono conservati dai sei mesi ai due anni.71

8.1 Copyright

Non è mai stato più semplice copiare, condividere o modificare i contenuti di altri e spacciarli per proprio lavoro. Il download di musica, l'utilizzo di immagini reperite su Google per siti web, newsletter o brochure - si dimentica troppo in fretta che un uomo e le sue prestazioni creative si nascondono dietro questi contenuti. Che queste persone abbiano il diritto di proteggere la loro proprietà intellettuale appare logico, tuttavia nell'era digitale in molti credono che libertà di informazione significhi anche libertà di sfruttamento di contenuti multimediali. Dal grande frastuono dei media in merito al servizio di File Sharing di Napster agli inizi del 200072 è diventato chiaro che la condivisione di musica e film è vietata. Tuttavia, che la condivisione di immagini su Facebook o Pinterest possa avere le stesse conseguenze è noto a pochi: "L'attaccare foto è una violazione del copyright se il fotografo non ne ha dato consenso esplicito. Mettere tali foto su Pinterest, sul proprio blog o in altri social network, le rende "pubblicamente accessibili". Il titolare dei diritti può scoprire chi utilizza in modo illegale la sua foto - in quanto l'accesso si effettua con il proprio nome - può inviare quindi una fattura o citare tale persona in giudizio."73 Il copyright non è uguale ovunque. Infatti, negli Stati Uniti le normative sono meno rigide rispetto all'area dell'Europa continentale. Negli Stati Uniti, infatti, "Copyright" sta anche per "the right to copy" finché le fonti sono chiaramente ben visibili (non è necessaria alcuna autorizzazione). 70 http://www.spiegel.de/netzwelt/netzpolitik/0,1518,813571,00.html 71 http://de.wikipedia.org/wiki/Wikipedia#Urheberrecht 72 http://de.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Lizenzbestimmungen

Anche i lavoro in collaborazione, come ad esempio le voci di Wikipedia, rappresentano una nuova sfida per il copyright. Poiché basta citare Wikipedia come fonte, le persone che hanno collaborato alla creazione di tale voce di regola ne perdono qualsiasi diritto: “In Wikipedia [...] per la creazione di articoli su temi popolari o controversi collabora anche un gran numero di autori. Fusione di articoli e traduzioni di versioni già esistenti su Wikipedia in altre lingue nonché offerte di testi anonimi da fonti poco chiare sono all'ordine del giorno. Il complesso processo creativo di molti articoli spesso si riesce a ricostruire solo a fatica."74 Anche tutti gli articoli di Wikipedia sono sottoposti alla licenza di Creative Commons.75 Il consigliato intervento nel blog di Johnny Häusler (Spreeblick) “Ich heb dann mal ur” fornisce un'analisi critica sul tema del copyright. http://www.spreeblick.com/2012/04/14/ich-heb-dann-mal-ur/

8.2 Creative Commons

Creative Commons (CC) secondo quanto si legge sul proprio sito è "un'organizzazione non-profit, che offre in forma di contratti di licenza assistenza per la pubblicazione e diffusione di contenuti multimediali. L'organizzazione fondata nel 2001 offre contratti di licenza standard con i quali possono essere assegnati diritti di utilizzo per lavori propri in Internet. Le licenze sono applicabili a qualsiasi lavoro soggetto a copyright (ad es. foto, testi, musica, video). Attraverso queste licenze i contenuti possono essere diffusi e utilizzati legalmente senza dover pagare. Spesso gli utenti non sanno se e come i contenuti presenti su Internet possono essere utilizzati. Le licenze Creative Commons sollevano da questi dubbi e senza termini tecnici chiariscono cosa può essere fatto con questi contenuti.

Attribuzione

Permette che altri copino, distribuiscano, mostrino ed eseguano copie dell'opera e dei lavori derivati da questa a patto che vengano mantenute le indicazioni di chi è l'autore dell'opera.

Attribuzione - Non opere derivate

Permette di distribuire l'opera originale senza alc una modifica, anche a scopi commerciali, a condizione che venga riconosci uta la paternità dell'opera all'autore.

Attribuzione - Non commerciale

Permette di distribuire, modificare, creare opere d erivate dall'originale, ma non a scopi commerciali.

74 http://de.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Lizenzbestimmungen 75 Una distribuzione disuguale delle possibilità di accesso a Internet in base a formazione, reddito, età, sesso e altri criteri

Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate

Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo Permette di distribuire, modificare, creare opere d erivate dall'originale, ma non a scopi commerciali, a condizione che venga riconosciuta la paternità dell'opera all'autore e che alla nuova op era vengano attribuite le stesse licenze dell'originale, quindi ad ogni de rivato non sarà permesso l'uso commerciale.

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Di regola i simboli delle licenze Creative Commons sono ben visibili accanto al contenuto. Su Flickr.com, ad esempio, accanto ad ogni immagine è riportato il simbolo corrispondente. Per maggiori dettagli è possibile fare clic su questi simboli e si apre una nuova finestra.

I motivi per utilizzare le licenze Creative Commons sono tanti. Alcuni le utilizzano come un segno contro le rigide e rigorose normative che limitano la creatività Altri vogliono semplicemente contribuire all'aumento di contenuti liberi (si veda il Glossario: Open Content) o per la diffusione di contenuti propri e la conseguente pubblicità "Una pubblicazione che avviene in base a una licenza libera porta spesso a diffusione visibilmente maggiore dei contenuti, in quanto i potenziali utenti possono servirsene liberamente e già oggi su determinate piattaforme e motori di ricerca possono essere cercati contenuti concessi liberamente in licenza." (http://de.creativecommons.org/was-ist-cc/) Su Google ad esempio attraverso la Ricerca avanzata possono essere trovate immagini in base ai propri diritti di utilizzo:

9 Glossario A-Blogger: Autori di blog, che nell'ambito della blogosfera hanno raggiunto uno status preminente. Sono considerati come degli opinion leader e sono spesso citati anche nei media tradizionali (ad es. Sascha Lobo o http://www.mercedes-bunz.de/). Blog: un sito web in cui uno o più autori possono scrivere i propri contributi. Questi sono ordinati in ordine cronologico inverso (i contributi più recenti per primi). Blogger: Gli autori di un blog. Anche il nome di un Blog Service di Google (blogger.com) Blogosfera: la totalità dei blog presenti in Internet. Blogspam: Commenti che servono esclusivamente a pubblicizzare il proprio blog. Blogroll: una raccolta di bookmark di blog preferiti visibile sul proprio blog. Cookie: (ingl. cookies) sono frammenti di dati che restano salvati sul proprio PC dopo la visita di un sito web, per velocizzare il caricamento della pagina alla visita successiva. I cookie sono segni di riconoscimento, che non sono assolutamente cattivi. I cosiddetti "Tracking Cookies" (conosciuti anche come Spyware) al contrario raccolgono dati in merito al proprio comportamento online (ad es. quando e quanto spesso si visita un sito web). Software gratuiti per rilevare e rimuovere Spyware possono essere trovati qui: http://www.chip.de/Downloads-Download-Charts-Top-100-der-Woche_32368489.html?xbl_category=39009&xbl_freeware=1 CMS: Content Management System è un sistema, che serve alla creazione e alla gestione semplificata di un sito web. Esso non richiede conoscenze tecniche (ad es. linguaggio di programmazione). Attraverso una piattaforma semplice da utilizzare i contenuti di un sito web possono essere caricati e modificati. Egosurfing: pratica conosciuta anche come "self-googling" che consiste nella ricerca del proprio nome attraverso il motore di ricerca al fine di controllare la propria presenza in Internet. Feedreader: sono programmi che permettono la raccolta e la visualizzazione/lettura di feed. Firewall: (ingl.: muro tagliafuoco) dovrebbero impedire che minacce provenienti da Internet (ad es. virus) penetrino nel proprio PC. Dopo l'installazione il traffico dati di un PC è filtrato dal firewall, che decide cosa può passare e cosa no. (Per scaricare firewall gratuiti: http://www.chip.de/Downloads-Download-Charts-Top-100-der-Woche_32368489.html?xbl_category=39010&xbl_freeware=1 ) Follower: lettori che sono abbonati agli interventi di utenti su Twitter.

Follow Friday: #ff è un Hashtag del venerdì che viene utilizzato per consigliare ai propri contatti Twitter altri utenti. I nomi sono riportati con il segno @ (idealmente con una motivazione) e i Tweet con l'Hashtag #ff o anche con #followfriday. Hashtag: Parola chiave o tag utilizzato essenzialmente su Twitter. Quese parole sono contrassegnate dal simbolo del cancelletto (#) che le precede (#ProjektDonne). Indirizzo IP: L'indirizzo IP (Internet Protocol) rappresenta una sorta di "indirizzo postale" del PC in Internet ed è costituito da una serie di cifre (ad es. 198.51.100.42). Meme: Un fenomeno di Internet (anche: Internet Hype) è un “Running-Gag” in forma di link, file immagine o video che si diffonde rapidamente su Internet. http://www.youtube.com/user/KnowYourMeme Open Content: Contenuti, il cui utilizzo e diffusione è gratuito e soprattutto permesso dal copyright. Tra di essi abbiamo mezzi di comunicazione (audio, video, foto, testo), software e database. Open Source Software: sono programmi non commerciali di cui è rivelato il codice sorgente (il "progetto di costruzione"). Gli utenti possono anche modificare il programma, correggere gli errori e anche diffonderlo (un esempio famoso è Open Office, alternativa buona e gratuita a Microsoft Office) Phishing: (o “Fishing”) è un metodo criminale con cui gli utenti Internet di un provider apparentemente serio sono inoltrati a un link o una e-mail su un sito web, o esortati a riempire un modulo e in questo modo fornire dati personali. Essi vanno da siti di banking online a partner commerciali e nella peggiore delle ipotesi finiscono con uno svuotamento del conto bancario. Ping: una notifica dell'effettuazione di un nuovo accesso su un altro sito Pingback: un metodo con cui un blogger riceve una notifica quando un altro sito web inserisce un link verso un proprio articolo o contenuto. (Anche la controparte deve supportare il Pingback). Con WordPress alla pubblicazione di un intervento nel blog viene automaticamente inviata una notifica a tutti i link. Podcast: una sorta di emittente radio in Internet a cui ci si può abbonare e scaricare automaticamente ad es. mediante iTunes. Retweet: un Tweet che è ulteriormente diffuso con riferimento all'autore originario. RSS-Feed: può essere paragonato a una sorta di convogliatore di notizie. I contributi e le notizie attuali di un sito web o di un blog sono comunicati attraverso un feed. Questo feed è costituito spesso da grandi titoli di notizie, event. con un breve testo e un link alla notizia completa. Si veda anche: Feedreader

Social Bookmarking: Un servizio che permette a utenti registrati di salvare e scambiarsi link. Attraverso un'indicizzazione gli utenti possono categorizzare i propri link e trovare anche link simili i altri utenti. (ad es. delicious, Pinterest) Spam: il nome commerciale di una carne in scatola, che in Gran Bretagna durante la guerra nonostante il razionamento era disponibile praticamente ovunque. L'onnipresenza del prodotto, che somiglia alle e-mail pubblicitarie indesiderate di Internet, dà nome al fenomeno. Effetto Streisand: quando il tentativo di censurare o rimuovere un'informazione provoca esattamente l'effetto contrario. Tag: parole chiave che sono utilizzate per la descrizione di foto, articoli, video o altre informazioni; contenuti con stesse tag possono essere facilmente riuniti e ritrovati velocemente (ad es. su un blog). Si veda anche: Hashtag Thread: (ingl.: filo) una serie di contributi a una discussione in un forum. Troll: Persone che lasciano commenti o contributi intenzionalmente provocatori (che sarebbe meglio ignorare: “don’t feed the trolls”). Tweet: (Ingl.: cinguettare) un contributo scritto su Twitter, detto anche Update Twitter: un servizio di micro blogging in cui gli interventi sono limitati a un massimo di 140 caratteri. Twitterer: Utente di Twitter Twitterwall: Un Twitterwall può essere utilizzato per indicare gli eventi. A tal fine è stabilito un Hashtag (ad es. ProjektDonne), i messaggi vengono visualizzati con questo Hashtag sullo schermo o con un beamer per tutti gli utenti. Qui possono essere inseriti commenti o domande. User Generated Content: Contenuti generati da uno o più utenti (foto, video, testi o file audio). Effetto virale: diffusione rapida e non controllata di un contenuto in Internet, utilizzata spesso anche come strumento di marketing per la diffusione di video (ad es. Liquid Mountaineering, Kony 2012). Questo effetto si osserva in modo crescente anche su Facebook. Video-Podcast: simile a una trasmissione televisiva, ma pubblicata come un Podcast. Wordpress: è un software gratuito particolarmente idoneo per la creazione di un proprio blog. Con il software è possibile anche creare e gestire siti web personali o professionali.

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• Wie wirbt man um Vertrauen im Social Web?: • http://www.dfjv.de/uploads/tx_eleonartikel/FJ_01_20 11_Zur_Authentizitaet_von_PR_i

m_Social_Web.pdf

• Thomas Hutter | Hutter Consult GmbH | Blog zu Facebook Marketing und Social Media: http://www.thomashutter.com/

• 50 Thesen – Auswirkungen des digitalen Zeitalters auf die Politik:

http://christophkappes.de/50-thesen-auswirkungen-de s-digitalen-zeitalters-auf-die-politik/

• Die Schattenseiten des Social Net - Üble Nachrede u nd Rufschädigung im Web 2.0:

http://www.mittelstandswiki.de/wissen/%C3%9Cble_Nachrede_und_Rufsch%C3%A4digung_im_Web_2.0

• Der digitale Pranger - Rufschädigung im Internet:

http://www.sueddeutsche.de/digital/rufschaedigung-im-internet-der-digitale-unternehmenspranger-1.1008635

• I politici italiani più seguiti su Twitter: http://www.linkiesta.it/politici-follower-twitter

• I 50 profili di Twitter da seguire secondo la rivis ta Wired:

http://daily.wired.it/foto/2011/11/18/twitter-italia-foto-50-influencer.html

• Gli italiani più influenti su Twitter : http://tweetblog.blogosfere.it/2012/04/twitter-news-ecco-la-lista-dei-dieci-personaggi-italiani-piu-influenti-sul-social-network.html

• Partiti e Web 2.0: http://www.socialmediastyle.it/Social-Media/politica-2-0-i-partiti-italiani-

su-facebook-e-twitter.html

• “Twitter ostacola la politica?”: http://daily.wired.it/aconfronto/2012/03/23/bloomberg-twitter-politica-78238.html

• Media e politica ai tempi di Twitter: http://www.copercom.it/editoriali/679-media-e-politica-ai-

tempi-di-twitter-.html* • cfr. “Engagement 2.0 - Vom passiven Wahrnehmen zum aktiven Nutzen neuer

Kommunikationstechnologien: http://erwachsenenbildung.at/magazin/10-11/meb10-11_13_staudinger_roethler.pdf

• “Metafora della protezione dei dati personali [...], che rappresenta una sorta di radiografia

completa delle persone e il loro comportamento verso uno stato che sorveglia.” http://de.wikipedia.org/wiki/Gl%C3%A4serner_Mensch

http://www.statistik.at/web_de/statistiken/informationsgesellschaft/ikt-einsatz_in_haushalten/053946.html http://t3n.de/news/twitter-funf-jahre-visualisiert-frauen-tweetaktiver-321407/

http://www.mma-austria.org/presse/weniger-sprache-mehr-mobiles-surfen-mma-austria-publiziert-den-

leitfaden-mobiler-trends-im-%E2%80%9Cm

Smartphone per meno di 200€: http://www.chip.de/bestenlisten/Bestenliste-Handys--

index/index/id/900/price/200/

http://www.mma-austria.org/presse/weniger-sprache-mehr-mobiles-surfen-mma-austria-publiziert-den-

leitfaden-mobiler-trends-im-%E2%80%9Cm

http://www.istat.it/en/archive/48743

http://de.wikipedia.org/wiki/Social_Media

Il modo in cui questi due ambiti possano essere ben "separati", è chiarito nel capitolo dedicato a Facebook in

relazione l'utilizzo delle liste.

http://stefaniesoehnchen.wordpress.com/2012/02/28/video-social-media-insight-07-ways-to-do-personal-

branding-on-social-media/

Schweitzer, Eva Johanna (2008): Digital Divide. In: Encyclopedia of Political Communication. Sage

Publications. Online a: http://www.sage-ereference.com/politicalcommunication/Article_n157.html

(20.04.2010).

http://de.wikipedia.org/wiki/Digitale_Spaltung

http://telering.at

Dal 2004 nel dizionario Duden: cercare, condurre ricerche in Internet con Google. Esempi: io googlo

velocemente; egli aveva googlato il loro nome per ottenere informazioni.

Termine tecnico di marketing: una caratteristica con cui si distingue in modo chiaro un'offerta da una gara

http://www.focus.de/politik/ausland/kommunalwahlen-in-innsbruck-oesterreichs-piraten-gewinnen-erstmals-

ein-mandat_aid_738100.html

Come vogliamo convivere? Di cosa vogliamo vivere? Come vogliamo apprendere?

http://www.nbcphiladelphia.com/news/politics/Twittters-Most-Popular-Politicians-125246004.html

http://www.webzucker.com/2012/02/02/wenig-reichweite-fur-osterreichs-politik-im-social-web/

http://www.zeit.de/2009/15/Meinungsleiter-Politikerberuf

http://wpde.org/

http://www.s9y.org/

http://wpde.org/installation/

Un blogroll è una raccolta di link ad altri blog: http://sw-guide.de/webdienste-blogging/wie-starte-ich-ein-blog-

und-mache-dieses-bekannt/

1 Per ridurre le immagini è possibile utilizzare il programma di Windows "Paint". Agli utenti si consiglia anche

Irfanview, che può essere scaricato gratuitamente da http://www.irfanview.de/ dpi o dot per pollice indicano

quanti pixel sono presenti in un quadrato di 2,54 x 2,54 cm (un pollice). Lo schermo di un computer può

visualizzare solo tra 72 e 96 dpi.

http://youtu.be/RGAzvMqIL4o

http://www.metrotwit.com/

http://www.tweetdeck.com/

http://picasa.google.com/

High-Definition - La più elevata qualità di risoluzione video

http://www.youtube.com/user/bundesregierung

http://blog.zdf.de/hyperland/2012/04/videopodcast-deutsche-politiker-senden-an-der-zielgruppe-vorbei/

http://derstandard.at/1269449663787/Community-Facebook-Krieg---Kein-Friede-zwischen-Greenpeace-und-

Nestle

http://bananapoliticsch.wordpress.com/2011/06/22/folge-11-lets-talk-about-viralitaet-in-der-politik-ohne-

scheiss/

RSS significa „Really Simple Syndication“ (Distribuzione veramente semplice)

Programma online o offline per la ricezione di feed RSS. Particolarmente apprezzati sono il Google Reader

(http://reader.google.com) nonché Bloglines (www.bloglines.com)o il Feedreader di mozilla Thunderbird

(Open Source http://www.mozilla-europe.org/de/products/thunderbird/)

http://drupal.org/

http://www.pctools.com/de/mrc/glossary/

http://pinterest.com/davidroethler/live-online/

http://www.androidnext.de/news/htc-dropbox/

http://www.enisa.europa.eu/media/key-documents/fact-sheets/SNS_May_2008-1.pdf

http://www.neon.de/artikel/sehen/gesellschaft/meine-meinung-sexismus-2-0/685675

http://www.emma.de/hefte/ausgaben-2010/sommer-2010/frauenimnetz/

http://www.pressetext.com/news/20091006003

http://www.user.tu-berlin.de/komm/CD/paper/040321.pdf

http://www.dfjv.de/uploads/tx_eleonartikel/FJ_01_2011_Zur_Authentizitaet_von_PR_im_Social_Web.pdf

http://blog.diewebagentin.de/2011/11/facebook-fur-die-personliche-online-reputation-nutzen/

http://www.sueddeutsche.de/politik/internationaler-frauentag-was-den-piraten-von-der-piratin-trennt-

1.1303398

http://www.emma.de/hefte/ausgaben-2010/sommer-2010/frauenimnetz/

http://de.wikipedia.org/wiki/Konstruktivismus_(Lernpsychologie)

http://de.wikipedia.org/wiki/Konnektivismus

http://de.wikipedia.org/wiki/E-Portfolio; esempi molto buoni di ePortfolio: http://sarahstewart-

eportfolio.wikispaces.com/Home

http://de.wikipedia.org/wiki/Vorratsdatenspeicherung

http://www.stern.de/politik/deutschland/eu-bericht-zur-vorratsdatenspeicherung-bruessel-erhoeht-druck-auf-

die-fdp-1676031.html

http://en.wikipedia.org/wiki/Napster#Lawsuit

http://www.spiegel.de/netzwelt/netzpolitik/0,1518,813571,00.html

http://de.wikipedia.org/wiki/Wikipedia#Urheberrecht

http://de.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Lizenzbestimmungen

https://www.facebook.com/note.php?note_id=10150388519243859

http://www.abendblatt.de/vermischtes/article2171639/Timeline-Datenschuetzer-warnen-vor-Facebook-

Chronik.html

La critica a Facebook ha una propria voce nella versione inglese di Wikipedia:

http://en.wikipedia.org/wiki/Criticism_of_Facebook

http://twitpic.com/135xa

http://www.spiegel.de/netzwelt/web/0,1518,601588,00.html

http://twitterpolitik.net/

http://socialmediaradar.at/twitter.php

http://socialmediaradar.at/twitter_charts_followers_AT.php

http://weblog.datenwerk.at/2012/03/08/twitter-sisters-unite/