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1 ANNO Proroga bando benessere animale È stato prorogato il Bando relativo al benessere animale, precedentemente fissato al 30 settembre, al 29 ottobre 2010. Per informazioni contattare il responsabile Giuseppe Simonazzi, 0522936022. Ristrutturazione e riconversione dei vigneti 2010/2011 La scadenza per la presentazione delle domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti è fissata al 30 novembre 2010. Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli singoli e associati conduttori di superfici vitate o detentori di diritti di reimpianto al momento della presentazione. Il conduttore non proprietario della superficie vitata per la quale presenta la domanda di aiuto deve allegare alla domanda di ristrutturazione il consenso del proprietario. La superficie minima oggetto dell’intervento deve essere pari a 5.000 mq. Le superfici impiantate beneficiarie del contributo non possono essere estirpate e variare la destinazione produttiva per almeno 10 anni decorrenti dalla data di accertamento di regolare esecuzione dei lavori. Per informazioni contattare il responsabile Angelo Cabassi, 0522936023. Ogm: Task force, Regioni infrangono doppio giochismo di Galan Il doppio giochismo del Ministro dell’agricoltura si infrange contro il muro compatto che gli assessori regionali all’agricoltura hanno eretto in modo unanime nella riunione di ieri del Comitato agricolo della Conferenza Stato-Regioni a difesa della qualità e competitività del patrimonio agroalimentare nazionale. La Task Force per un’Italia libera da OGM, composta da Acli, Adoc, Adusbef, Aiab, Amab, Campagna Amica, Cia, Città del Vino, Cna alimentare, Codacons, Coldiretti, Crocevia, Fai, Federconsumatori, Federparchi, Focsiv, Fondazione Univerde, Greenaccord, Greenpeace, Lega Pesca, Legacoop Agroalimentare, Legambiente, Movimento difesa del cittadino, Slow Food, Unci, Vas e Wwf, esprime il più vivo apprezzamento per la decisione di respingere definitivamente ogni ipotesi di contaminazione da OGM, affidando ad un documento politico la richiesta al Governo di avanzare in Europa una proposta chiara di esclusione dagli OGM e di valorizzazione dei prodotti territoriali di identità. A questo punto, l’attivazione della clausola di salvaguardia da parte di Galan risulta ineludibile, in attesa che a livello europeo si definisca il quadro normativo. Periodico Coldiretti Reggio Emilia ANNO 2010 – 1 ottobre 2010 – n. 12

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ANNO

Proroga bando benessere animale

È stato prorogato il Bando relativo al benessere animale, precedentemente fissato al 30 settembre, al 29 ottobre 2010 . Per informazioni contattare il responsabile Giuseppe Simonazzi, 0522936022.

Ristrutturazione e riconversione dei vigneti 2010/2011

La scadenza per la presentazione delle domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti è fissata al 30 novembre 2010. Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli singoli e associati conduttori di superfici vitate o detentori di diritti di reimpianto al momento della presentazione. Il conduttore non proprietario della superficie vitata per la quale presenta la domanda di aiuto deve allegare alla domanda di ristrutturazione il consenso del proprietario. La superficie minima oggetto dell’intervento deve essere pari a 5.000 mq. Le superfici impiantate beneficiarie del contributo non possono essere estirpate e variare la destinazione produttiva per almeno 10 anni decorrenti dalla data di accertamento di regolare esecuzione dei lavori. Per informazioni contattare il responsabile Angelo Cabassi, 0522936023.

Ogm: Task force, Regioni infrangono doppio giochismo di Galan

Il doppio giochismo del Ministro dell’agricoltura si infrange contro il muro compatto che gli assessori regionali all’agricoltura hanno eretto in modo unanime nella riunione di ieri del Comitato agricolo della Conferenza Stato-Regioni a difesa della qualità e competitività del patrimonio agroalimentare nazionale. La Task Force per un’Italia libera da OGM, composta da Acli, Adoc, Adusbef, Aiab, Amab, Campagna Amica, Cia, Città del Vino, Cna alimentare, Codacons, Coldiretti, Crocevia, Fai, Federconsumatori, Federparchi, Focsiv, Fondazione Univerde, Greenaccord, Greenpeace, Lega Pesca, Legacoop Agroalimentare, Legambiente, Movimento difesa del cittadino, Slow Food, Unci, Vas e Wwf, esprime il più vivo apprezzamento per la decisione di respingere definitivamente ogni ipotesi di contaminazione da OGM, affidando ad un documento politico la richiesta al Governo di avanzare in Europa una proposta chiara di esclusione dagli OGM e di valorizzazione dei prodotti territoriali di identità. A questo punto, l’attivazione della clausola di salvaguardia da parte di Galan risulta ineludibile, in attesa che a livello europeo si definisca il quadro normativo.

Periodico Coldiretti Reggio Emilia

ANNO 2010 – 1 ottobre 2010 – n. 12

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Buoni lavoro estesi anche ai mercati contadini

Le aziende Coldiretti assumono per 155 mila euro con i voucher L’agricoltura offre una ulteriore occasione a pensionati, casalinghe, studenti e lavoratori in cassa integrazione e mobilità per avere un’opportunità d’integrazione del proprio reddito. L’utilizzo dei buoni lavoro (voucher) infatti è pienamente legittimo, oltre che per raccolta frutta e vendemmia, anche nell’ambito delle attività di vendita diretta dei prodotti agricoli e alimentari svolta nei mercati degli agricoltori (farmers market) di Campagna Amica che a Reggio Emilia, con in testa quello di piazza Fontanesi, sono in crescita esponenziale e registrano un grande successo di pubblico. La stagione 2010 a visto per le imprese Coldiretti reggiane l’uso di ben 15.500 voucher impiegati da oltre 120 aziende per un valore totale di 155.000 euro. L’incremento rispetto al 2009 è stato del 4,7%, valore significativo in relazione al netto calo di manodopera per la vendemmia dovuto all’aumento della meccanizzazione degli impianti. «Ogni azienda ha assunto in media per 130 voucher per un importo medio di 1.300 euro – commenta il responsabile fiscale di Coldiretti Carlo Fornili. Lo strumento dei voucher, introdotto per la prima volta in occasione della vendemmia 2008 e successivamente esteso ad altri soggetti ed ad altre attività, ha permesso di ottenere importanti risultati nella lotta al lavoro sommerso attraverso la semplificazione delle procedure. Oggi sono utilizzati per un 75% per la vendemmia, 25% per la raccolta stagionale di frutta ed il restante 5% per attività di campagna come la potatura. Da quest’anno si sta conquistando una quota anche per le assunzioni di personale addetto alla vendita nei mercati contadini. In questo modo le aziende riescono con poca burocrazia e riducendo i costi a regolarizzare il personale stagionale offrendo opportunità di lavoro». L’agricoltura - sottolinea la Coldiretti - si conferma come un settore in grado di offrire opportunità di occupazione anche in tempi di crisi. Secondo i dati Istat sulla disoccupazione nel secondo trimestre del 2010 i lavoratori dipendenti del settore primario sono aumentati nel nord Italia del 16,2%.

Ungulati sottocontrollo anche nei territori del Parco

Oggi nel territorio del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano sono presenti 13 cinghiali ogni 100 ettari laddove la densità auspicabile sarebbe di circa 3 esemplari. Questi, unitamente agli altri ungulati, hanno provocato nel 2009 ben 67.000 euro di danni alle aziende agricole con terreni nel Parco o confinanti, senza considerare i danni non stimabili economicamente sulla biodiversità animale e vegetale. Le aziende agricole con terreni all’interno del Parco, o limitrofi, subisco un danno a ettaro doppio rispetto a quelle distanti dalle arre protette, con una stima di circa 1.000 euro ogni 100 ettari. La densità dei caprioli è calata nell’ultimo anno circa del 20% a livello provinciale, anche grazie alle azioni intraprese in concerto con la consulta faunistico venatoria provinciale, avvicinandosi così all’obiettivo sostenibile per il quale è necessario un ulteriore calo nei prossimi tempi del 30%. Il problema però continua a rimanere alto per gli ungulati presenti sui territori interni al Parco, principalmente cinghiali, che sull’intera provincia dovrebbero subire un calo di ben il 50% di esemplari. “Più volte abbiamo chiesto incontri per affrontare il problema – afferma il presidente della Coldiretti reggiana Marino Zani. È necessario attivare delle misure per contenere il numero dei cinghiali che dalle aree del Parco si muovono danneggiando i terreni e le produzioni delle aziende agricole. Ed è bene anche monitorare la crescita numerica del cervo per evitare di dover poi prendere misure drastiche”. Coldiretti da sempre affronta il “problema ungulati” con attenzione verso la tutela delle proprie aziende e al contempo con riguardo alla necessità di vigilare sulla biodiversità e di proteggere il patrimonio faunistico. Aspetti ed obiettivi sicuramente prioritari anche nelle decisioni e politiche del sistema

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Parco. L’elevata e incontrollata densità degli ungulati nelle aree del Parco e, a ricaduta, nelle zone limitrofe, potrebbe condizionare anche gli aspetti sanitari veterinari creando condizioni di vita malagevoli per gli animali stessi, con possibilità di contagi come già si stà osservando per i caprioli. “Le azioni già attivate sulle aree montane esterne al Parco, in concerto con Provincia e Atc, hanno dato buoni risultati e quindi chiediamo nuovamente – conclude il direttore Giovanni Pasquali - la costituzione di un tavolo tecnico operativo alla presenza di tutti gli enti coinvolti per affrontare e risolvere una volta per tutte anche i problemi derivati dal soprannumero di ungulati presenti all’interno del Parco”.

Polizze assicurative per le produzioni agricole

I Consorzi di difesa si occupano da diversi anni, per le avversità atmosferiche o i danni alle produzioni agricole da malattie o animali, di assistere i produttori interessati all’assicurazione agevolata dal contributo statale del Fondo di Solidarietà. A differenza degli scorsi anni, in cui l'incertezza del contributo pubblico ha creato non poche difficoltà ai produttori agricoli, per il triennio 2010/2012 è stato risolto il problema delle risorse finanziarie indirizzate al contributo sul costo assicurativo, essendo state destinate anche risorse dell’Unione Europea. Dal 2010 i produttori agricoli saranno interessati dalle variazioni delle norme che regolano le modalità per potersi assicurare contro i rischi delle avversità atmosferiche. Il produttore agricole può fruire di questa opportunità se ha aggiornato presso il Caa il Fascicolo Aziendale per l'anno 2010, entro lo scorso 15 maggio 2010, e se ha manifestato l’interesse ad assicurare le produzioni agricole e a voler beneficiare del contributo per le polizze nel sottoscrivere la Domanda Unica di Pagamento. È necessario anche che il produttore abbia, entro la stessa data, sottoscritto la polizza assicurativa sulla base dei dati del Fascicolo aggiornato al 2010. Infatti sarà importante che le superfici assicurate in polizza coincidano con quelle del Fascicolo Aziendale per la coltura ed il Comune assicurati. Dunque, coloro che fino allo scorso anno non hanno avuto la necessità di compilare il Fascicolo, per beneficiare del contributo, dal corrente anno dovranno sempre tenerlo aggiornato; chi ne è sprovvisto e non ha fatto Domanda Unica di Pagamento non avrà diritto all’intervento pubblico per l’assicurazione contro le avversità. Anche l'erogazione della contribuzione avrà modalità e tempistiche diverse, con liquidazione diretta all'azienda agricola, in tempi che possono arrivare sino a giugno 2011. In considerazione della nuova procedura e delle caratteristiche indicate sopra, CreditAgri Emilia Romagna, società di mediazione creditizia di Coldiretti, ha appositamente studiato e realizzato con UniCredit un prodotto volto a colmare i mesi di esposizione che separano il pagamento del premio, previsto per il prossimo ottobre, dall'erogazione del contributo. Il prodotto consiste in un prestito rotativo agrario, con durata massima di 12 mesi, che anticipa sino al 100% del premio assicurativo, a condizioni di sicuro interesse. Maggiori informazioni sono disponibili presso lo sportello di CreditAgri di Coldiretti Reggio Emilia.

Agriturismo: attenzione alle tabelle controlla alcol

Dalla fine di luglio sono entrate in vigore le nuove norme del codice della strada e, per quanto ci riguarda, i nuovi divieti sull’alcool. Tutti i locali pubblici tutti i locali pubblici in cui si svolgono spettacoli o intrattenimento devono obbligatoriamente esporre in modo ben visibile le tabella controlla alcol aggiornate, indicanti i gradi

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alcolici di ogni bevanda e gli effetti su uomini e donne in base al peso corporeo. La norma che vietava la vendita o somministrazione di alcolici dopo le ore 2.00 ora proroga tale divieto di un ora portandolo alle ore 3.00. Questa norma riguarda anche gli agriturismi che erogano pasti e pertanto consigliamo di tenerla in considerazione. La tabella controlla alcol è disponibile presso gli uffici della Coldiretti o può essere inviata, su richiesta, tramite e-mail contattando Agostino Verona ([email protected]).

Riparte “A tavola con Coldiretti” a Telereggio

Riparte il 5 ottobre e continuerà fino a giugno la rubrica “A tavola con Coldiretti”, in onda su Telereggio ogni martedì mattina dalle 9.00 circa, ormai alla sua terza stagione. La rubrica, che va in onda in diretta ed è condotta dalla giornalista Stefania Bondavalli, è stata pensata per portare nelle case dei reggiani un pezzo di tipicità gastronomica. Perfettamente in linea con il progetto “menù a km zero” Coldiretti ha ritenuto utile presentare i prodotti di stagione dalla voce di chi li produce, sviscerandoli nelle loro caratteristiche e nelle loro curiosità. Con oltre 30 puntate a disposizione saranno raccontati i prodotti reggiani passando dall’ortofrutta di stagione a quelli sempre presenti come il Parmigiano Reggiano, il latte, le uova o la carne. Ogni prodotto viene presentato dal produttore e poi viene cucinato sempre in diretta dalle sapienti mani di cuochi esperti aderenti al progetto “Menù a km 0” del Consorzio Gustare. A piatto ultimato viene abbinato un vino locale presentato naturalmente dal produttore. È un’altra iniziativa pensata da Coldiretti per valorizzare le produzioni tipiche, la stagionalità, il consumo locale e, naturalmente, la vendita diretta e la filiera agricola tutta italiana.

I NOSTRI UFFICI DI ZONA

REGGIO EMILIA via Ricasoli, 4 - tel. 0522/936043 - fax 0522/300368

CASINA via Caduti della Libertà, 25 - tel 0522/609180 – fax 0522/608237

CASTELNOVO NE’ MONTI Isolato Maestà, 1 - tel. 0522/812263 - fax 0522/611246

CASTELNOVO SOTTO via Cavagnola, 1/1 - tel. 0522/682168 - fax 0522/483591

CORREGGIO via Battisti, 3/C - tel. 0522/692275 - fax 0522/637510

GUASTALLA via Bertazzoni, 31 - tel. 0522/824643 - fax 0522/839198

MONTECCHIO via Prampolini, 18/b - tel 0522/864175 – fax 0522/860702

SCANDIANO via Trieste, 3 - tel 0522/857077 - fax 0522/984524

VILLA MINOZZO via Della Vittoria 5/1 - tel 0522/801107 – fax 0522/802769

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