coldiretti cremona n.41/2010

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Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno V NewsLetter Informazione on line Venerdì 10/12/2010 – Anno V, Numero 41 Provvedimento. Da domani sospensione del divieto spandimento reflui Zone. Proseguono gli incontri con i Soci, appuntamenti a Cremona e Rivolta Solidarietà. Campagna Amica sta con Telethon, raccolta fondi Giovani Impresa. Oscar Green, gara nel segno dell’innovazione Latte. Con l’origine in etichetta, stop alla concorrenza sleale Avvisi alle Imprese. Sistri, prosegue l’adeguamento della normativa ambientale In agenda. Mercati di Campagna Amica // Informazione online e in tv ………………………………………………………………………… ………………… Coldiretti Cremona: “La sospensione del divieto di spandimento reflui è la giusta risposta alle istanze delle imprese zootecniche” “Rileviamo con soddisfazione che, da parte della Regione, è stata accolta la richiesta avanzata da Coldiretti, affinché si aprisse una finestra rispetto al divieto di spandimento dei reflui zootecnici in campagna. Non appena giunta la comunicazione dalla Regione, che stamani ci ha confermato l’apertura di una finestra da sabato 11 a venerdì 17 dicembre, i nostri uffici hanno messo in atto un’informazione a tappeto, rivolta alle imprese agricole, che aspettavano questo provvedimento”. A parlare è Simone Solfanelli, Direttore di Coldiretti Cremona, in riferimento al Decreto n. 12932, emanato oggi dalla Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia, che stabilisce la “sospensione dall’11/12/2010 e sino al 17/12/2010 compreso del divieto di spandimento dei reflui zootecnici ai fini agronomici”. “Con determinazione, a livello provinciale e regionale, la nostra Organizzazione ha posto il problema, fortemente avvertito dagli allevamenti zootecnici. Come più volte evidenziato, le continue piogge cadute nelle scorse settimane hanno riempito fino all’orlo le vasche per il contenimento dei reflui, giunte al limite di sopportazione. Da qui la nostra proposta di temporanea sospensione del divieto invernale di spargimento reflui” spiega Coldiretti Cremona, il cui ‘pressing’ – avviato da settimane – si è ulteriormente intensificato in questi giorni, quando il bel tempo ha creato le condizioni perché le aziende potessero procedere con lo spandimento nei campi. “Ringraziamo le Istituzioni per aver risposto alle giuste richieste degli agricoltori, a vantaggio delle imprese e, in primis, dell’ambiente stesso – conclude il Direttore di Coldiretti Cremona –. La sospensione permetterà alle aziende zootecniche di ripristinare dei livelli sopportabili di reflui, evitando il pericolo che i vasconi possano tracimare, con evidenti danni di carattere ambientale. Tutto questo aiuterà ad affrontare il periodo di blocco che, ricordiamo, ripartirà dal 18 dicembre 2010”. Va aggiunto che, a causa dell’apertura temporale nel divieto invernale decretata dalla Regione, è slittato il termine del periodo di divieto, dal 7 al 14 febbraio 2011.

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il diario di coldiretti cremona

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Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno V

NewsLetter

Informazione on line

Venerdì 10/12/2010 – Anno V, Numero 41

♦ Provvedimento. Da domani sospensione del divieto spandimento reflui

♦ Zone. Proseguono gli incontri con i Soci, appuntamenti a Cremona e Rivolta

♦ Solidarietà. Campagna Amica sta con Telethon, raccolta fondi

♦ Giovani Impresa. Oscar Green, gara nel segno dell’innovazione

♦ Latte. Con l’origine in etichetta, stop alla concorrenza sleale

♦ Avvisi alle Imprese. Sistri, prosegue l’adeguamento della normativa ambientale

♦ In agenda. Mercati di Campagna Amica // Informazione online e in tv

………………………………………………………………………… …………………

Coldiretti Cremona: “La sospensione del divieto di spandimento reflui è la giusta risposta

alle istanze delle imprese zootecniche”

“Rileviamo con soddisfazione che, da parte della Regione, è stata accolta la richiesta avanzata

da Coldiretti, affinché si aprisse una finestra rispetto al divieto di spandimento dei reflui

zootecnici in campagna. Non appena giunta la comunicazione dalla Regione, che stamani ci ha

confermato l’apertura di una finestra da sabato 11 a venerdì 17 dicembre, i nostri uffici hanno

messo in atto un’informazione a tappeto, rivolta alle imprese agricole, che aspettavano questo

provvedimento”. A parlare è Simone Solfanelli, Direttore di Coldiretti Cremona, in riferimento

al Decreto n. 12932, emanato oggi dalla Direzione Generale Agricoltura di Regione

Lombardia, che stabilisce la “sospensione dall’11/12/2010 e sino al 17/12/2010 compreso del

divieto di spandimento dei reflui zootecnici ai fini agronomici”.

“Con determinazione, a livello provinciale e regionale, la nostra Organizzazione ha posto il

problema, fortemente avvertito dagli allevamenti zootecnici. Come più volte evidenziato, le

continue piogge cadute nelle scorse settimane hanno riempito fino all’orlo le vasche per il

contenimento dei reflui, giunte al limite di sopportazione. Da qui la nostra proposta di

temporanea sospensione del divieto invernale di spargimento reflui” spiega Coldiretti Cremona,

il cui ‘pressing’ – avviato da settimane – si è ulteriormente intensificato in questi giorni,

quando il bel tempo ha creato le condizioni perché le aziende potessero procedere con lo

spandimento nei campi. “Ringraziamo le Istituzioni per aver risposto alle giuste richieste degli

agricoltori, a vantaggio delle imprese e, in primis, dell’ambiente stesso – conclude il Direttore

di Coldiretti Cremona –. La sospensione permetterà alle aziende zootecniche di ripristinare dei

livelli sopportabili di reflui, evitando il pericolo che i vasconi possano tracimare, con evidenti

danni di carattere ambientale. Tutto questo aiuterà ad affrontare il periodo di blocco che,

ricordiamo, ripartirà dal 18 dicembre 2010”.

Va aggiunto che, a causa dell’apertura temporale nel divieto invernale decretata dalla Regione,

è slittato il termine del periodo di divieto, dal 7 al 14 febbraio 2011.

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COLDIRETTI LOMBARDIA

Coldiretti Cremona: CAMPAGNA AMICA STA CON TELETHON Campagna Amica sta con Telethon. Anche quest’anno gli imprenditori agricoli di Coldiretti

Cremona – con Giovani Impresa in prima linea – hanno aderito alla ‘gara di solidarietà’ tesa a

raccogliere fondi da consegnare

a Telethon, la fondazione italiana

che da vent’anni promuove la

ricerca scientifica per migliorare

le conoscenze sulla distrofia mu-

scolare e su altre patologie

genetiche.

Una serie di appuntamenti sono

stati apparecchiati sul territorio

cremonese, con l’obiettivo di

coinvolgere il maggior numero

di cittadini, così da contribuire

attivamente ad una benefica

maratona che, dal 1990 ad oggi,

ha finanziato oltre 2200 progetti

in diversi ambiti della ricerca,

riguardanti oltre 450 malattie

genetiche, permettendo la cura

definitiva di 14 bambini affetti

da gravissima immunodeficien-

za, prima inguaribile.

Le prime iniziative, avviate la

scorsa settimana, sono legate ai

Mercati di Campagna Amica: in

questi giorni la genuinità dei

prodotti a km 0 si sposa dunque

con la solidarietà, con la

presenza nei mercati – accanto

agli stand degli agricoltori – di

alcuni spazi riservati alla raccolta di contributi per Telethon. Si continua, dunque, nelle ‘piazze’

principali: a Cremona (il prossimo 17 dicembre) e a Crema (domenica 19 dicembre).

Altre iniziative, che vedranno in prima linea i giovani imprenditori agricoli, saranno

comunicate nei prossimi giorni. “Ci auguriamo che tantissimi cremonesi rispondano al nostro

invito, venendoci a trovare presso i Mercati di Campagna Amica, contribuendo con una piccola

sottoscrizione a finanziare progetti seri, concreti, che danno una speranza a chi sta soffrendo –

rimarca Armando Tamagni, Delegato provinciale di Giovani Impresa –. Proprio mentre

proseguiamo nella costruzione di una filiera agricola tutta italiana, per restituire redditività alle

imprese agricole e dare risposte ai cittadini, l’impegno a favore di Telethon conferma il ruolo di

forza sociale della Coldiretti. Contribuire alla buona riuscita di una delle più importanti

iniziative di solidarietà nel nostro Paese è per noi una ulteriore occasione per riaffermare i

principi etici che costituiscono parte integrante del nostro progetto economico”.

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PROSEGUONO NELLE ZONE

GLI INCONTRI CON GLI IMPRENDITORI AGRICOLI

A CREMONA

Nell’ambito dell’attività prevista dalla Mis. 331/B del PSR 2007-2013 anno 2010

Coldiretti Cremona organizza un incontro informativo

per il giorno 14 dicembre 2010 alle ore 20,00

presso l’Ufficio Zona Coldiretti, in Via D. Ruffini n. 28 a Cremona

durante il quale verranno affrontati i principali aspetti fiscali e tecnico-gestionali della

multifunzionalità, con particolare riferimento alle energie rinnovabili in agricoltura.

A RIVOLTA D’ADDA

Nell’ambito dell’attività prevista dalla Mis. 331/B del PSR 2007-2013– anno 2010,

Coldiretti Cremona organizza un incontro informativo per il giorno

Mercoledì 22 dicembre alle ore 9,00

Presso Sala “Papa Giovanni XXIII” Centro Socio Culturale “La Chiocciola” Via Stefano Renzi, 5

RIVOLTA D’ADDA,

durante il quale verranno principalmente affrontati i seguenti argomenti:

aspetti fiscali e tecnico-gestionali della multifunzionalità in agricoltura;

valorizzazione dei reflui zootecnici.

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GIOVANI IMPRESA: OSCAR GREEN 2011

“L’Oscar Green premia l’originalità, la forza, la spinta innovativa di un progetto e chi decide di

investire su questi valori il proprio futuro. E’ un giusto riconoscimento alle giovani imprese

agricole italiane che hanno iniziato un percorso

di innovazione, ricerca e diversificazione, dando

vita a realtà imprenditoriali che hanno accolto e

rilanciato la sfida della globalizzazione”.

Armando Tamagni, Delegato provinciale di

Giovani Impresa Coldiretti Cremona, rilancia

così l’appuntamento con il Premio Oscar Green,

l’importante evento promosso da Coldiretti

Giovani Impresa. Le iscrizioni alla quinta

edizione sono al via: sarà possibile iscriversi al

concorso fino al prossimo 28 febbraio 2011,

provvedendo alla compilazione dell’iscrizione

sul sito web www.oscargreen.it. Potranno

partecipare tutti i soggetti della filiera agricola

Made in Italy costituiti dagli agricoltori che non sono risultati vincitori nelle ultime tre edizioni. Le

sei categorie di premi sono state concepite per riconoscere maggiore prestigio a quelle attività che

hanno consentito il raggiungimento di obiettivi fondamentali per le imprese dei giovani agricoltori,

obiettivi quali la multifunzionalità, la capacità di diversificazione nonché la contestuale estensione

dell’ambito di azione della propria attività non solo alla realtà prettamente aziendale ma anche a

quella dei consumatori, conquistandone la fiducia attraverso la garanzia dell’alta qualità dei

prodotti.

Per questo sono state individuate le seguenti categorie di premi:

“Stile e cultura d’impresa”, “Sostieni lo sviluppo”, “In-

generation”, “Esportare il territorio”, “Campagna Amica” e

“Oltre Filiera”, per raccontare le storie di tutti gli imprenditori

che hanno il coraggio di rischiare e dare vita ad “un’altra storia”,

quella dell’Italia vera, delle imprese che fanno grande il nostro

Paese.

“Le imprese del nostro territorio – aggiunge il Delegato di

Giovani Impresa Coldiretti Cremona – hanno tutte le carte in

regola per distinguersi nell’iniziativa: ricordiamo che la seconda

edizione del Premio è stata vinta a livello nazionale, nella

categoria “Energia per il futuro”, da due giovani imprenditori di

Trigolo, Giannenerico e Sebastiano Spoldi. Nel 2010 un altro

nostro giovane imprenditore, l’allevatore Gianfranco Mandotti di

Scannabue, ha vinto la fase regionale nella categoria “Oltre la

filiera”. E’ tempo, dunque, di bissare questi importanti risultati”.

Tutte le informazioni sull’iniziativa sono all’indirizzo www.oscargreen.it. E’ inoltre possibile

rivolgersi alla Segreteria Provinciale Coldiretti Giovani Impresa (tel. 0372.499814, e.mail: mov-

[email protected]) o cliccare sul sito www.cremona.coldiretti.it

Foto 1: Sebastiano e Giannenrico Spoldi, imprenditori di Cascina Brugnole a Trigolo,

vincitori a livello nazionale dell’Oscar Green, seconda edizione (nella foto sono con Armando

Tamagni e Giacomo Maghenzani, rispettivamente Delegato provinciale e Segretario di

Giovani Impresa Coldiretti Cremona)

Foto 2: Gianfranco e Irene Mandotti, dell’Allevamento di bufale San Pietro (Scannabue)

premiati con l’Oscar lombardo nella categoria “Oltre la filiera”

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SISTEMA SISTRI. Prosegue l’adeguamento della normativa ambientale con l’integrazione del SISTRI nel Decreto

Legislativo 152/2006 – Testo Unico Ambientale

Con l’approvazione dello schema di Decreto Ministeriale dello scorso 18 novembre, che modifica il

Decreto Ambientale nella parte IV relativa ai rifiuti, sono stati chiariti alcuni aspetti che riguardano

l’applicazione del sistema di tracciabilità Sistri. Restano confermate le date formali di avvio del sistema

(1 ottobre 2010) e del periodo transitorio fino al 31 dicembre 2010 (come da nostre note precedenti) che

qui ribadiamo: fino al 31 dicembre 2010 è obbligatorio continuare ad adempiere agli obblighi di

tenuta del registro di carico e scarico e del formulario di trasporto,

le azioni sanzionabili fino al 31.12.2010 restano esclusivamente quelle relative alla violazione delle norme in materia di tenuta dei registri di carico e scarico e di formulario.

NUOVI CHIARIMENTI: Il nuovo Decreto, riprendendo il concetto della produzione di rifiuti pericolosi “in forma occasionale e

saltuaria” in piccole quantità con conferimento obbligatorio AD UN CIRCUITO ORGANIZZATO DI

RACCOLTA, finalmente definisce il limite totale annuo nella produzione dei rifiuti pericolosi stessi

pari a 100 kg/anno. Oltre tale quantità scatta l’obbligo di iscrizione al SISTRI.

Il Decreto definisce altresì che per “circuito organizzato di raccolta” si possa considerare sia un sistema

organizzato pubblico o privato che definisca nell’accordo/contratto il tracciato dei flussi di rifiuti

(percorsi, punti di raccolta intermedi, destinazioni finali).

L’iscrizione al SISTRI è annuale, quindi ogni produttore, in base ai rifiuti pericolosi prodotti nell’anno

(es. 2010), rinnova o meno l’iscrizione (e quindi il versamento del contributo annuale fisso).

Tale contributo (modificato solo per le piccole imprese fino a 10 addetti per unità locale con un Decreto

lo scorso agosto) è in funzione delle quantità prodotte e del numero di addetti:

da 1 a 5 addetti (operatori

autonomi e dipendenti)

Fino a 200 kg di rifiuti

pericolosi 30,00 €

da 1 a 5 addetti (operatori

autonomi e dipendenti)

Da 201 a 400 kg di rifiuti

pericolosi 50,00 €

da 6 a 10 addetti (operatori

autonomi e dipendenti)

Fino a 400 kg di rifiuti

pericolosi 50,00 €

Oltre 10 addetti (auton. e dip.) Come da DM del 17 dic. 2009 Come da DM del 17 dic. 2009

Per coloro che si sono iscritti nella scorsa primavera e si trovano nelle condizioni di minor

contribuzione stiamo già procedendo alla richiesta di rimborso del maggior versato a valere sulle quote

degli anni successivi.

Vengono infine definite le sanzioni relative al sistema di tracciabilità, che, nota bene, non assolvono da

quelle già previste dal Decreto Ambientale (sulla gestione dei rifiuti). Eccole, in sintesi.

Per le iscrizioni che avverranno a partire dal prossimo anno (2011) per coloro che nel 2010 hanno

prodotto quantitativi oltre la soglia, la sanzione dovuta è pari a:

- Dal 1 gennaio al 30 giugno ���� 5% dell’importo dovuto all’importo contributo Sistri (pari a 30

euro + 5%, oppure 50 euro + 5% e così via) - Da luglio a dicembre 2011 � 50% dell’importo dovuto all’importo contributo sistri - Dal 1 gennaio 2012 più pesanti e consistenti.

Mancanza compilazione registro o scheda movimentazione o informazioni incomplete/inesatte da

15500 € a 93000 €.

Pertanto, tutte le imprese agricole, per ora, procedono con il sistema normale ordinario (formulario +

MUD) alle operazioni di smaltimento dei rifiuti accumulati in azienda, fino a che il sistema

informatizzato non sarà definitivamente operativo. Tutte le aziende agricole sono invitate, se non

avessero già provveduto, a valutare la produzione totale annuale dei propri rifiuti (tramite i

formulari a loro mani): in caso di superamento del parametro dei 100 kg/anno di rifiuti pericolosi, rivolgersi ai propri Uffici di Zona per gli adempimenti necessari. Ulteriori informazioni ed

aggiornamenti (è prevista la pubblicazione del Testo Unico Sistri entro dicembre) saranno forniti

tempestivamente dai nostri Uffici di Zona e dalla Sede.

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UE: RIFORMA QUALITÀ, ITALIA LEADER. COLDIRETTI: BENE LOTTA A FALSI

L’obbligo di mettere in atto azioni amministrative e giuridiche per prevenire o fermare l’uso

improprio delle denominazioni di origine (Dop e Igp) è particolarmente importante nella

protezione dei falsi per un Paese come l’Italia, che con 216 prodotti iscritti nel registro

comunitario su un totale di 954 è di gran lunga leader in Europa. E’ quanto afferma la

Coldiretti nel commentare l’adozione da parte della Commissione Europea di quattro

proposte normative, riunite in quello che è stato definito il “pacchetto qualità”, dopo un

percorso di approfondimento durato alcuni anni e che ha visto la presentazione nel 2008 del

“Libro Verde sulla qualità” e nel 2009 della “Comunicazione al Parlamento Europeo e al

Consiglio sulla politica di qualità dei prodotti agricoli”. La Commissione europea ha

predisposto una linea guida per l’utilizzo di Dop e Igp come ingredienti di altri prodotti, con il

giusto obiettivo - sottolinea la Coldiretti - di difenderne le reputazione contro etichettature

improprie tali da indurre in inganno circa la composizione del prodotto finale e arrecare danni

alla reputazione delle indicazioni geografiche. La giusta azione di tutela delle denominazioni

di origine non è tuttavia accompagnata - secondo la Coldiretti - da un’analoga attenzione alla

trasparenza dell’informazione sull’origine di tutti i prodotti con un sistema obbligatorio di

etichettatura. Nonostante tutto, l’Italia si dimostra più avanti in tema di trasparenza e diritti

dei consumatori e questo grazie alla pressante azione di tante associazioni, dei cittadini, dei

consumatori e degli agricoltori come la Coldiretti che hanno convinto i Governi e il nostro

Parlamento ad assumersi il coraggio e la determinazione di respingere le pressioni e di

operare nel rispetto della trasparenza con la legge sull’etichettatura obbligatoria degli

alimenti già approvata dal Senato che si auspica arrivi presto a compimento e che l’Italia

deve applicare quale atto di civiltà, di trasparenza e di libertà.

LATTE: CON L’ORIGINE IN ETICHETTA STOP ALLA CONCORRENZA SLEALE

Occorre introdurre misure di trasparenza come l’obbligo di indicare in etichetta l’origine del

latte e dei suoi derivati per aumentare le possibilità di scelta dei consumatori ed il potere

contrattuale agli allevatori, soprattutto in un paese come l’Italia dove tre litri di latte a lunga

conservazione su quattro ed una mozzarella su due sono fatte sono spacciate come Made in

Italy senza esserlo. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento alla proposta di riforma del

settore lattiero, approvata a Bruxelles dalla Commissione europea, su iniziativa del

commissario all'agricoltura Dacian Ciolos. La concorrenza sleale, sottolinea la Coldiretti, va

combattuta innanzitutto con la chiarezza sulla caratteristiche dei prodotti e va pertanto

chiarito che il formaggio si fa con il latte e non come avviene ora con l’incorporazione di

polveri di caseina e caseinati con l’inganno dei consumatori e a danno degli allevatori. Sono

queste le priorità che secondo la Coldiretti occorre affrontare per migliorare le relazioni

contrattuali tra produttori e trasformatori di latte in Europa e salvaguardare realmente la

concorrenza e gli interessi degli allevatori che in Italia – conclude la Coldiretti – sono costretti

a subire un furto di valore, dovuto allo strapotere degli anelli forti della catena alimentare, e

un furto di identità causato dalle maglie larghe della legislazione che consente di spacciare

come nazionale anche il prodotto importato.

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Agricoltura e Ambiente sono in tv Ricordiamo che W l’Agricoltura, la trasmissione tv proposta da Coldiretti Cremona, va in onda:

- ogni giovedì, ore 20.15 circa, su TeleColor e ore 20.20 su PrimaRete

- in replica la domenica, alle ore 12, su Telecolor.

www.cremona.coldiretti.it

Www.cremona.coldiretti.it è l’indirizzo del sito di Coldiretti Cremona. Uno strumento di

informazione e comunicazione, aggiornato in tempo reale, rivolto agli imprenditori agricoli e a

tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione

made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente.

IL PUNTO COLDIRETTI

E’ il giornale online per le imprese del sistema agroalimentare, creato dalla Coldiretti, che

assicura un costante aggiornamento su economia e settori produttivi, fisco, ambiente, lavoro,

credito, energia, previdenza, formazione, qualità, innovazione e ricerca, scadenze e prezzi,

previsioni meteo. Per sfogliare Il Punto Coldiretti l’indirizzo è: www.ilpuntocoldiretti.it.

MERCATO DI CAMPAGNA AMICA, IL CALENDARIO

Ricordiamo che il Mercato di Campagna Amica degli agricoltori di Coldiretti è proposto a:

CREMONA. Al Foro Boario ogni venerdì, dalle ore 8 alle 13.

CASALMAGGIORE. In Piazza Turati, il sabato mattina.

SORESINA. Il lunedì, ore 8-13, davanti al Palazzo Comunale.

PANDINO. Il 1° e il 3° giovedì del mese, in p.zza Vittorio Emanuele

VESCOVATO. Tutti i sabati, in piazza Roma

CASTELLEONE. La mattina del sabato in via Garibaldi

BAGNOLO CREMASCO. In piazza Aldo Moro, la seconda domenica del mese

CREMA. In via Terni, prossimo appuntamento domenica 19 dicembre

S

W l’Agricoltura – Coldiretti Cremona Informa

Vi dà appuntamento alla prossima settimana

Il ‘diario’ in posta elettronica di Coldiretti Cremona

è nei siti www.cremona.coldiretti.it e www.lombardia.coldiretti.it