coldiretti cremona informa n.23/2011

11
Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VI NewsLetter Informazione online Venerdì 17/06/2011 – Anno VI, Numero 23 Suinicoltura. Incontro con gli allevatori martedì 21 giugno a Montichiari Agroenergia. Una filiera agricola italiana e rinnovabile, convegno a Venezia Agriasilo a Cremona. “Piccoli Frutti”, domani inaugurazione dell’agrinido Campagna Amica. Due nuovi “Punti” a Cremona e a Capralba Pensionati. Il Presidente Rota confermato alla guida dell’Associazione Appuntamenti. Mercato di Campagna Amica / Agricoltura online e in tv In agenda. Mercati, quotazioni della settimana / Bollettino diabrotica ………………………………………………………………………… ………………… A tutti i Suinicoltori lombardi A tutti i Suinicoltori lombardi A tutti i Suinicoltori lombardi A tutti i Suinicoltori lombardi Vista la grave crisi che sta colpendo il settore Vista la grave crisi che sta colpendo il settore Vista la grave crisi che sta colpendo il settore Vista la grave crisi che sta colpendo il settore COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI per valutare le più opportune azioni politico er valutare le più opportune azioni politico er valutare le più opportune azioni politico er valutare le più opportune azioni politico sindacali a tutela del reddito dell sindacali a tutela del reddito dell sindacali a tutela del reddito dell sindacali a tutela del reddito delle imprese e della e imprese e della e imprese e della e imprese e della suinicoltura lombarda suinicoltura lombarda suinicoltura lombarda suinicoltura lombarda MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 - ORE 20.30 ORE 20.30 ORE 20.30 ORE 20.30 CENTRO FIERE DEL GARDA CENTRO FIERE DEL GARDA CENTRO FIERE DEL GARDA CENTRO FIERE DEL GARDA VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS) VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS) VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS) VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS) SALA CONFERENZE “G. SCALVINI” SALA CONFERENZE “G. SCALVINI” SALA CONFERENZE “G. SCALVINI” SALA CONFERENZE “G. SCALVINI” Tutti i suinicoltori sono invitati a partecipare

description

il diario di coldiretti cremona

Transcript of coldiretti cremona informa n.23/2011

Page 1: coldiretti cremona informa n.23/2011

Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione Coldiretti Cremona Informa, Anno VI

NewsLetter

Informazione online

Venerdì 17/06/2011 – Anno VI, Numero 23

Suinicoltura. Incontro con gli allevatori martedì 21 giugno a Montichiari

Agroenergia. Una filiera agricola italiana e rinnovabile, convegno a Venezia

Agriasilo a Cremona. “Piccoli Frutti”, domani inaugurazione dell’agrinido

Campagna Amica. Due nuovi “Punti” a Cremona e a Capralba

Pensionati. Il Presidente Rota confermato alla guida dell’Associazione

Appuntamenti. Mercato di Campagna Amica / Agricoltura online e in tv

In agenda. Mercati, quotazioni della settimana / Bollettino diabrotica

………………………………………………………………………… …………………

A tutti i Suinicoltori lombardiA tutti i Suinicoltori lombardiA tutti i Suinicoltori lombardiA tutti i Suinicoltori lombardi

Vista la grave crisi che sta colpendo il settoreVista la grave crisi che sta colpendo il settoreVista la grave crisi che sta colpendo il settoreVista la grave crisi che sta colpendo il settore

COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA COLDIRETTI LOMBARDIA ORGANIZZA UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI UN INCONTRO CON GLI ALLEVATORI

pppper valutare le più opportune azioni politico er valutare le più opportune azioni politico er valutare le più opportune azioni politico er valutare le più opportune azioni politico

sindacali a tutela del reddito dellsindacali a tutela del reddito dellsindacali a tutela del reddito dellsindacali a tutela del reddito delle imprese e della e imprese e della e imprese e della e imprese e della suinicoltura lombardasuinicoltura lombardasuinicoltura lombardasuinicoltura lombarda

MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011 ---- ORE 20.30 ORE 20.30 ORE 20.30 ORE 20.30

CENTRO FIERE DEL GARDACENTRO FIERE DEL GARDACENTRO FIERE DEL GARDACENTRO FIERE DEL GARDA

VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS)VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS)VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS)VIA BRESCIA 129, MONTICHIARI (BS)

SALA CONFERENZE “G. SCALVINI”SALA CONFERENZE “G. SCALVINI”SALA CONFERENZE “G. SCALVINI”SALA CONFERENZE “G. SCALVINI”

Tutti i suinicoltori sono invitati a partecipare

Page 2: coldiretti cremona informa n.23/2011

CRISI DELLA SUINICOLTURA

COLDIRETTI: INCONTRO

CON I SUINICOLTORI LOMBARDI Coldiretti Cremona invita tutti i Soci a partecipare

Un incontro con tutti i suinicoltori lombardi, per discutere della grave crisi che sta colpendo il

settore e condividere le più opportune azioni politico sindacali a tutela del reddito delle imprese

e della suinicoltura lombarda. E’ quanto propone Coldiretti Lombardia che, in piena sinergia con

le Federazioni Provinciali, ha organizzato l’incontro per martedì 21 giugno, alle ore 20.30

presso il Centro Fiere del Garda a Montichiari.

Coldiretti Cremona sarà presente ed ha mobilitato i propri Uffici Zona con l’obiettivo di

coinvolgere tutti i suinicoltori del territorio, perché partecipino all’appuntamento. “Da tempo

stiamo denunciando l’insostenibile situazione del comparto suinicolo – sottolinea Simone

Solfanelli, Direttore di Coldiretti Cremona –. Gli allevamenti sono letteralmente schiacciati da

costi crescenti, dai prezzi dell’alimentazione agli oneri burocratici, ai quali non corrisponde,

dall’altra parte, un’equa remunerazione dei suini. La qualità, la sicurezza, la bontà dei prodotti

della suinicoltura italiana, in una parola l’eccellenza che nasce nei nostri allevamenti, non

trovano il giusto riconoscimento economico. E, dato il perdurare della crisi, sappiamo bene che

molte aziende sono veramente a rischio chiusura”.

Obiettivo dell’incontro convocato da Coldiretti Lombardia è dunque quello di dar voce agli

allevatori e con loro mettere in campo tutte le strategie necessarie a tutela del comparto e delle

imprese. La richiesta di giungere quanto prima ai decreti attuativi della legge che impone

l’indicazione dell’origine in etichetta per tutti i prodotti della suinicoltura, la decisa azione per

avere chiarezza da parte dei consorzi di tutela, l’impegno di garantire maggiore potere

contrattuale agli allevatori attraverso la concentrazione dell’offerta (puntando sulle

organizzazioni di prodotto e sul mondo della cooperazione), il pressing sul sistema bancario a

sostegno delle imprese, l’azione volta ad ottenere la riscrittura della direttiva nitrati sono le

principali direzioni in cui ci si sta muovendo. “Con oltre un milione di suini allevati, Cremona

rappresenta insieme a Mantova e a Brescia il 73% del patrimonio regionale. Da questi

allevamenti giungono produzioni d’eccellenza, indissolubilmente legate alla nostra terra e alla

nostra agricoltura – conclude il Direttore di Coldiretti Cremona –. Siamo dunque in prima linea,

in questa azione a difesa di un comparto che è tra i fiori all’occhiello della nostra economia, e

chiediamo a tutti i suinicoltori del territorio di non mancare all’appuntamento di martedì sera a

Montichiari”.

Page 3: coldiretti cremona informa n.23/2011

COLDIRETTI LOMBARDIA

SUINICOLTURA, SETTORE IN GRAVE CRISI

COLDIRETTI: INCONTRO

CON TUTTI GLI ALLEVATORI LOMBARDI

La suinicoltura lombarda è in crisi. Una crisi grave e duratura. Per questo

Coldiretti Lombardia organizza un incontro pubblico, rivolto a tutti gli allevatori

lombardi, per condividere le più opportune azioni politico sindacali a tutela del

reddito delle imprese e della suinicoltura regionale. L'appuntamento è per

martedì 21 giugno, alle ore 20.30, presso la sala conferenze “G. Scalvini” del

Centro Fiere del Garda, in via Brescia 129 a Montichiari (Bs).

“Da tempo la situazione è diventata insostenibile – spiega Coldiretti Lombardia –.

Per questo, in accordo con le Federazioni Provinciali, abbiamo deciso di lanciare

un appello a tutti i suinicoltori, affinché possano partecipare in prima

persona al piano di tutela del settore”.

L'aumento dei costi da una parte e la mancanza di un'equa remunerazione

dall'altra fanno sì che sempre più aziende siano a rischio chiusura.

“L'obiettivo dell'incontro – conclude Coldiretti – è quello di dar voce agli allevatori

e con loro mettere in campo ogni possibile strategia per la tutela del comparto e

delle imprese. Per questo è necessario che tutti i suinicoltori lombardi rispondano

alla nostra chiamata. L'invito è esteso anche a tutti i mezzi di informazione: la

gente deve conoscere il difficile momento che sta attraversando un settore

importante come quello della suinicoltura”.

www.ilpuntocoldiretti.it Il giornale online delle imprese del sistema agroalimentare

E’ il giornale online rivolto alle imprese del sistema agroalimentare, creato dalla Coldiretti, la

prima Organizzazione degli imprenditori agricoli del Paese. Il Punto Coldiretti assicura un

costante aggiornamento su economia e settori produttivi, fisco, ambiente, lavoro, credito,

energia, previdenza, formazione, qualità, innovazione e ricerca, scadenze e prezzi, previsioni

meteo. L’indirizzo è: www.ilpuntocoldiretti.it.

Page 4: coldiretti cremona informa n.23/2011

NUCLEARE: DAI CAMPI ENERGIA PER SOSTITUIRE 3 CENTRALI

Grandissima partecipazione al convegno “Per una filiera agricola italiana e rinnovabile”

promosso da Coldiretti a Venezia

Dalle campagne italiane è possibile ottenere nei prossimi dieci anni energia rinnovabile in

grado di sostituire tre centrali nucleari con il diretto coinvolgimento delle imprese agricole e

senza causare danni al territorio. E’ quanto è emerso nel corso dell’incontro promosso dalla

Coldiretti a Venezia “Per una filiera

agricola italiana e rinnovabile” sul futuro

energetico dell’Italia dopo i risultati del

referendum che ha respinto la

costruzione di centrali nucleari in Italia.

In questo nuovo scenario - ha

sottolineato la Coldiretti - l’agricoltura

gioca un ruolo decisivo poiché si

propone di contribuire al bilancio

energetico nazionale con una

produzione di energia verde effettiva-

mente sostenibile per l’ambiente ed

integrata con il territorio, privilegiando

l’efficienza energetica anche grazie alla possibilità, tipica degli impianti agricoli di piccole

dimensioni, di impiegare l’energia termica prodotta evitando gli sprechi e valorizzando i

residui delle attività agricole, forestali e zootecniche. Secondo lo studio presentato da

Coldiretti, la produzione energetica potenziale complessiva dell’agricoltura al 2020 può

raggiungere infatti 15,80 Mtep (milioni di tonnellate equivalenti petrolio). Si tratta - ha spiegato

la Coldiretti - della somma 4,3 Mtep

prodotti attualmente dal settore con i

11,50 Mtep che potenzialmente

potrebbero aggiungersi nei prossimi

dieci anni. Il risultato è un contributo

pari all’8% del bilancio energetico

nazionale al 2020 (2,2% attuale più la

quota di espansione potenziale del

5,9%). Sul piano ambientale svilup-

pando le rinnovabili con il coinvol-

gimento diretto del mondo agricolo e

senza causare danni al territorio, si

potrebbero evitare emissioni paria a

26,37 milioni di tonnellate all’anno di anidride carbonica (CO2), con un impatto occupazionale

al 2020 di poco meno di 100.000 unità.

Page 5: coldiretti cremona informa n.23/2011

Tuttavia, per attivare questo processo è necessaria un politica mirata, poiché, se è vero che

oggi l’agroenergia rappresenta un’opportunità, il rapporto tra la tutela del territorio agricolo e lo

sviluppo delle energie rinnovabili richiede la determinazione di puntuali criteri di bilanciamento.

I principali strumenti, in questo senso, riguardano la definizione delle procedure autorizzative e

la differenziazione dei livelli di incentivazione. E’ importante, allora, che la semplificazione

autorizzativa sia effettivamente rivolta

agli impianti di piccola taglia e che

invece si continui a contrastare la

diffusione dei grandi impianti foto-

voltaici su suolo agricolo. Sul piano

degli incentivi, inoltre, è vitale che i

decreti attuativi della recente riforma

del settore rinnovabili (Dlgs 3 marzo

2011, n.28) vengano emanati con

sollecitudine, superando quelli che sino

ad oggi sono stati i fattori limitanti di

uno sviluppo sostenibile ed equilibrato

delle rinnovabili sul territorio nazionale

(indifferenziazione delle tariffe,

mancanza di premialità per l’efficienza

energetica e per la maggiore

sostenibilità economica e ambientale

di impianti alimentati da biomasse di

origine locale o provenienti da filiere

corte). Anche dal punto di vista

tecnologico si apre una nuova sfida, che dovrà passare per l’adattamento delle tecnologie degli

impianti alle dimensioni ed alle strutture delle realtà produttive agricole e di allevamento

nazionali, costituite essenzialmente da imprese di dimensioni medie e piccole. Importante - ha

precisato la Coldiretti - è anche sostenere lo sviluppo di sistemi e di tecniche complementari

(come quelle per l’abbattimento dei carichi azotati a valle della produzione di biogas da reflui

zootecnici) o innovative quali la produzioni di biocarburanti di nuova generazione, senza

impiegare ogm. “Ci sono diversi motivi che ci avevano già convinti che in Italia era meglio

tenersi lontani dalle centrali nucleari ed investire sulle energie rinnovabili” ha affermato nelle

conclusioni il Presidente della Coldiretti Sergio Marini. “Innanzitutto - ha detto Marini - c’è il

tema della sicurezza che è drammaticamente tornato alla ribalta dopo il disastro in Giappone,

che non si può semplicemente liquidare come una questione “emotiva”. In secondo luogo - ha

continuato Marini - sarebbe stato assurdo per l’Italia avviare oggi un percorso che ci

impegnerebbe per diversi anni proprio quando molti Paesi, a cominciare dalla Germania, hanno

invece deciso in questi giorni di uscire dal nucleare. “In ultimo, è bene tenere in mente anche

per il futuro che sulle applicazioni scientifiche che potenzialmente possono arrecare danni

planetari, irreversibili e irrisolvibili, come il nucleare e gli ogm, i cittadini hanno il diritto e il

dovere di poter decidere se e come ciò che la scienza propone debba essere applicato. Da

parte nostra - ha concluso Marini - siamo ben lieti di poter continuare a produrre il buon cibo

libero dalle contaminazioni del nucleare, libero dagli ogm e ad emissioni zero. Cioè proprio

quello che la gente ci chiede”.

Page 6: coldiretti cremona informa n.23/2011

Cremona, crescere a contatto con la natura

Debutta il primo agrinido di Coldiretti in Lombardia

Un ex fienile ristrutturato, circondato dal verde e munito di tutto ciò che serve per accogliere bambini dai 12 mesi fino ai 3 anni. E’ nato così a Boschetto, in provincia di Cremona, “Piccoli Frutti”, il primo agrinido di Coldiretti in Lombardia che sarà inaugurato domani, sabato 18 giugno, alle ore 10.30.

Una struttura familiare e amica dell’ambiente, dove i piccoli potranno giocare all’aria aperta, a contatto con piante e animali, gustando merende e colazioni genuine. “Gli agrinido – spiega Coldiretti – nascono all’interno di aziende agricole e si basano su un’idea semplice: far crescere i bambini a contatto con l'ambiente, attraverso attività legate ai cicli della natura, come la semina o la cura di piccole piantine. È questo ciò che li contraddistingue dai nidi tradizionali”.

“La nostra proposta – spiegano Gianna e Giacomo, imprenditori agricoli di Coldiretti Cremona, titolari dell’agrinido di Boschetto – nasce dalla convinzione che il contesto agricolo abbia tantissimo da offrire in termini di scoperta, relazione e potenzialità educativa”.

I bimbi, insomma, potranno improvvisarsi piccoli contadini all'insegna di una sana e corretta alimentazione. “Negli agrinido – spiega ancora Coldiretti – grande attenzione è rivolta alla preparazione dei pasti, a base di alimenti a Km zero perché prodotti all’interno dell’azienda stessa”.

Gli agrinido si inseriscono in un percorso educativo che mira alla conoscenza dell'ambiente rurale e dell'origine degli alimenti, che Coldiretti porta avanti anche attraverso la rete delle fattorie didattiche.

(Per informazioni, visita all’agrinido “Piccoli Frutti” e iscrizione: cell. 333 5734589)

Page 7: coldiretti cremona informa n.23/2011

“La bottega del Campagnino”, inaugurazione

Nasce

Capralba, presso l’azienda Rho

nasce il “Punto Campagna Amica”

Con una domenica di festa rivolta alle famiglie del territorio, l’impresa agricola di Giampietro, Carlo

e Stefano Rho ha sottolineato il primo anno di attività del proprio spaccio aziendale, oggi

ufficialmente diventato “Punto Campagna

Amica”. A Farinate di Capralba si rafforza

dunque l’esperienza di incontro diretto con i

consumatori, che presso il ‘punto’ sanno di

poter trovare carni suine e bovine, salumi e

pollame, garantiti dagli agricoltori.

Allevatori di suini in gran parte destinati alla

produzione di prosciutto di Parma, gli

imprenditori agricoli Rho hanno deciso di diversificare diversificare la propria azione, puntando anche

sulla vendita diretta. Tanto più che, accanto

all’allevamento suinicolo, la famiglia Rho

possiede una piccola mandria di manze

limousine, cui si è affiancato l’allevamento

familiare di pollame. “L’obiettivo è offrire una

buona varietà di carni, tutte provenienti da animali allevati in azienda – spiega Stefano Rho –.

Diversificare la produzione, puntando anche sulla vendita diretta, è secondo noi la strada per

ottenere un’integrazione del reddito ed assicurare un futuro più certo alla nostra azienda”.

Page 8: coldiretti cremona informa n.23/2011

Il Presidente Giovanni Rota

confermato alla guida dei Pensionati di Cremona

Con voto unanime del Consiglio dell’Associazione

Provinciale Pensionati Coldiretti Cremona,

Giovanni Rota – Presidente uscente ed attualmente

alla guida dei pensionati di Coldiretti Lombardia – è

stato confermato alla presidenza anche dei

pensionati cremonesi. Un evidente attestato di stima

e di apprezzamento per il lavoro fin qui compiuto.

Riunito ieri presso l’ufficio Zona di via Ruffini, il

Consiglio dell’Associazione ha inoltre designato

quattro Vice Presidenti: Giuseppe Comandulli,

Anna Gaimarri, Antonio Borghesi e Renato Ruffini.

L’appuntamento di ieri segue l’Assemblea Annuale

dell’Associazione Provinciale Pensionati Coldiretti

Cremona, svoltasi celebrata il 31 maggio presso la

Sala Riunioni dell’Ufficio Zona di Cremona, alla

presenza del Direttore di Coldiretti Cremona

Simone Solfanelli, del Responsabile Regionale del

Patronato Epaca Massimo Bocci, del Responsabile

Provinciale del Patronato Damiano Talamazzini,

con i Segretari Regionale e Provinciale dell’Associazione Pensionati, Carmine Fiaccadori e

Marialuisa Parmigiani. Al Presidente Rota, ai neoeletti Vice Presidenti e a tutto il Consiglio

dell’Associazione va il più sincero augurio di “buon lavoro” da parte di Coldiretti Cremona,

perché l’Associazione Pensionati Coldiretti Cremona continui a rappresentare un punto di

riferimento per tutti i lavoratori dell’agricoltura in pensione, nonché una presenza vitale e

partecipe del progetto di Coldiretti per il Paese.

Associazione Regionale Pensionati Coldiretti Lombardia

8a FESTA REGIONALE - GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

PROGRAMMA:

Ore 10.30. CHIESA PARROCCHIALE DI MADERNO

Ritrovo dei partecipanti - Incontro con i Dirigenti Provinciali, Regionali e Nazionali

Ore 10.45. Celebrazione della Santa Messa.

Alla fine della concelebrazione della S. Messa, momento dedicato alle coppie che festeggiano

gli anniversari dei 25-30-35-40-45-50 ed oltre di matrimonio.

Ore 13.00. Pranzo presso “VILLA ALBA ” di Gardone Riviera.

Nel pomeriggio (facoltativo e a scelta): gita in battello da Maderno a Isola del Garda con visita

guidata ai giardini; visita al “Vittoriale”; visita al “Giardino Botanico”. Per le prenotazioni

rivolgersi a Maria Luisa Parmigiani presso la Segreteria dell’Associazione Prov.le Pensionati

Coldiretti Cremona – tel. 0372 499811 –oppure presso gli Uffici Zona Coldiretti.

Page 9: coldiretti cremona informa n.23/2011

Il bollettino diabrotica ogni settimana

è sul sito di Coldiretti Cremona

Realizzato a cura del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia

Ricordiamo alle imprese agricole che sul sito di Coldiretti Cremona viene puntualmente

pubblicato il “bollettino diabrotica”, a cura del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia, in

collaborazione con l’Ersaf. Il bollettino nasce con l’obiettivo di offrire un costante monitoraggio

della presenza di diabrotica nel territorio, informando gli agricoltori in merito all’evolversi della

situazione nelle campagne della provincia di Cremona e di tutta la regione Lombardia.

Il bollettino di questa settimana è già disponibile all’indirizzo www.cremona.coldiretti.it

Mercato di Campagna Amica, il calendario

Si riporta il calendario del Mercato di Campagna Amica degli agricoltori di Coldiretti in

provincia di Cremona:

CREMONA. Al Foro Boario ogni venerdì, dalle ore 8 alle 13

CASALMAGGIORE. In Piazza Turati, il sabato mattina

SORESINA. Il lunedì, ore 8-13, davanti al Palazzo Comunale

PANDINO. Il 2° e il 4° lunedì del mese, in via Umberto I

VESCOVATO. Tutti i sabati, in piazza Roma

CASTELLEONE. La mattina del sabato in via Garibaldi

BAGNOLO CREMASCO. In piazza Aldo Moro, la seconda domenica del mese

CREMA. In via Terni, prossimo appuntamento domenica 19 giugno.

Agricoltura e Ambiente sono in tv

Segnaliamo ai lettori che W l’Agricoltura, la trasmissione di agricoltura, ambiente,

alimentazione proposta da Coldiretti Cremona, va in onda:

ogni giovedì, ore 20.15 circa, su TeleColor e ore 20.20 su PrimaRete

in replica la domenica, alle ore 13, su Telecolor.

www.cremona.coldiretti.it, il sito di Coldiretti Cremona

Www.cremona.coldiretti.it è l’indirizzo del sito di Coldiretti Cremona. Uno strumento di

informazione e comunicazione, aggiornato in tempo reale, rivolto agli imprenditori agricoli e

a tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione

made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente.

Page 10: coldiretti cremona informa n.23/2011

MERCATI – DA VENERDI’ 10 A GIOVEDI’ 16 GIUGNO 2011

PRODOTTO Unità di

misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

FRUMENTO

tenero buono

mercantile Tonn. n.q. n.q. n.q.

(fino) n.q.

GRANOTURCO ibr. naz.

14% um. Tonn. 268– 269 280-281 274-276 277,0-278

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn. n.q. 405-407 392,0-397 Sorgo nazionale

n.q.

ORZO naz. p.spec. 55-60

p.spec. 66-68 Tonn.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

CRUSCA alla rinfusa

Tonn. 165 – 167 152-153 161,0-164 150,0-151,0

FIENO Magg.

Agostano Tonn. 130 – 150

101-115 n.q.

Magg. 1° taglio

in cascina n.q.

Medica fienata 1° t.

115,0-125,0

PAGLIA press. (rotoballe) ’10

Tonn. 120 – 130 108-120 Fieno 1° taglio

125-130 Paglia di frumento

press. ball. 77-82

SUINI lattonzoli locali

15 kg 3,500 3,500 3,420 3,460

SUINI lattonzoli locali

25 kg 2,560 2,540 2,480 2,560

SUINI lattonzoli locali

30 kg 2,430 2,420 2,330 2,430

SUINI lattonzoli locali

40 kg 2,150 2,140 2,090 2,160

SUINI da macello

156 kg 1,285 1,340 1,315 (da 144 a 156 kg)

1,287

SUINI da macello

176 kg 1,345 1,340 1,365 (da 156 a 176 kg)

1,341

SUINI da macello

Oltre

176 kg 1,315 1,315 1,275

(da 176 a 180 kg) 1,311

VACCHE FRIS.

1° qualità (p.v.) kg. 2,30-2,70

MONTICHIARI 1,15-1,25

da macello 1,120-1,220

VACCHE FRIS. 2° qualità (p.v.)

kg. 2,00-2,25 MONTICHIARI 0,85-0,98

0,86-0,96

MANZE scott. 24 mesi

kg. 2,20-2,70 Vitelloni da macello

24/30 mesi 1,25-1,35

1,03-1,200

Vitelloni femm. da macello pezz. nere (kg. 450-500)

1,18 – 1,33

Page 11: coldiretti cremona informa n.23/2011

PRODOTTO

Unità di

misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

VITELLI baliotti fris. (p.v.)

50-60

kg. 2,00-2,65

MONTICHIARI

(50/60 kg)

2,40-2,70

(da 46 a 55 kg)

2,90-3,20 (50 kg)

2,65-3,30

VITELLI baliotti pie blu belga p.v

50-60

kg. 3,55-4,55

MONTICHIARI 4,20-4,55

5,20-5,60 (pregiate 70 kg)

4,46-5,50

BURRO pastorizzato

kg. 3,25-3,30 past. 3,70 centr. 3,90

2,75 Zangolato di creme

X burrificaz. 2,40

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

kg. (dolce)

4,95-5,15 5,05-5,20 n.q. --

PROVOLONE VALPADANA

oltre 3 mesi kg.

(piccante) 5,10-5,50

5,25-5,50 n.q. PARM. REGGIANO

12 mesi 11,00-11,35

GRANA scelto stag. 9 mesi

kg. 8,25-8,55 8,20-8,40 8,45-8,70

PARMIGIANO

REGGIANO

fino a 24 m 12,30-12,60

GRANA scelto

stag. 12-15 mesi kg. 8,80-9,00 8,75-9,15 8,95-9,20

PARMIG. REGG.

30 mesi e oltre 13,40-13,80

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il 1° e

il 3° mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta

attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due

giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa

riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati qui

riportati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DELLA TABELLA MERCATI

- INSIEME AI COLLEGAMENTI ALLE PRINCIPALI BORSE -

SONO SUL SITO www.cremona.coldiretti.it

W l’Agricoltura – Coldiretti Cremona Informa

Vi dà appuntamento alla prossima settimana

http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm

La newsletter di Coldiretti Cremona è nel sito www.cremona.coldiretti.it

È