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Periodico di comunicazione istituzionaledella Direzione regionale del Piemontedell’Agenzia delle Entrate

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NESSUNO ESCLUSO

Parte il secondo corso di formazionesulla "lingua dei segni".Anche quest'anno la Direzione regio-nale del Piemonte, confermando l’impe-pegno sul versante della comunicazionee dell'integrazione, promuove presso ipropri dipendenti la diffusione dell’ap-prendimento della comunicazione ge-stuale con i cittadini non udenti.

CATASTO IN EVIDENZAUn 2018 impegnativo per gli Uffici Pro-vinciali del Territorio del Piemonte, che fraterreni e fabbricati hanno ricevuto quasi155.000 dichiarazioni.

CODICE FISCALE FACILEGli studenti stranieri del Politecnico hannopotuto ottenere il rilascio del tesserinoin ateneo, presso lo sportello temporaneodell'Agenzia.

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SommarioPiemontEntratePeriodico di comunicazione istituzionale

della Direzione Regionale del Piemontedell’Agenzia delle Entrate

registrazione Tribunale Torino n. 5402 del16/06/2000 e succ. mod. RG 13112/2016 del

27/12/2016 e del 06/04/2017Anno XXI Numero 4 - ottobre 2019

Direttore Editoriale: Giovanni Achille SanzòDirettore Responsabile: Giovanna Dal Negro

COMITATO DI REDAZIONE

Franco RiccaLuca SandulloGiacomo TarantinoLuciano MorlinoRoberta QuartoMarco SiliquiniMaria Gabriella BernabeiPatrizia Manna

Grafica, impaginazione e pubblicazionesul sito internet regionale sono a cura diGian Mario Capitta

CONTATTI

Per collaborare con la redazione, inviarecontributi o segnalazioni:E-mail:dr.piemonte.staff@agenziaentrate.it

Tel. 011.5587277/555A questo numero hanno collaborato anche:

Caterina CaprìPaola CornelliManuela DaoBarbara GaliziaAngelo GuglielmiMaria Teresa InsalacoMichelina PizzutoDomenico PoerioAdriana Pulvirenti

E’ tempo di andare..............................................3

Il codice fiscale al Politecnico.............................4

Alternanza scuola-lavoro, a dicembre si riparte. .4

Catasto in forcing nel 2018..................................5

Piemonte,interpelli in aumento............................6

Il fisco nella lingua dei segni................................7

Fatture elettroniche sotto tutela..........................8

Ciriè,nuova sede per l’Agenzia............................9

Intesa tra Agenzia e Università..........................10

Prima casa, agevolazione rinunciabile..............11

Richieste atti, on line il nuovo Tariffariodi bollo e tributi speciali....................................11

A Vercelli una sede unica..................................12

Stage in Agenzia, opportunità per gli studenti...12

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E' TEMPO DI ANDARE

L’EDITORIALE

GIOVANNI ACHILLE SANZÒ

DIRETTORE REGIONALE DEL PIEMONTE

Quando, ormai tanti anni fa, iniziai la mia esperienza lavorativa nell'allora Ministero delleFinanze non avrei potuto immaginare che il mio cammino professionale mi avrebbe portato agestire quei numerosi e profondi processi di cambiamento che, nel tempo, hanno trasformatol'Amministrazione fiscale nell'Agenzia delle Entrate che noi oggi conosciamo.

Si è trattato di mutamenti organizzativi forti, sicuramente, ma ancora più significativi sonostati i cambiamenti culturali maturati nell'approccio al lavoro e nel rapporto con i cittadini.

A breve andrò in pensione e si concluderà questa stimolante esperienza lavorativanell'Agenzia delle Entrate che mi ha dato tanto: sono gratificato di esserne stato Direttoreregionale e di averla rappresentata in così tante sedi e in molteplici occasioni.

Nell'accomiatarmi da tutti i lettori di PiemontEntrate, rivolgo un saluto particolare agliinterlocutori istituzionali con cui mi sono relazionato in diverse situazioni lavorative instaurandorapporti professionali di collaborazione leali e costruttivi.

Mi preme salutare anche i rappresentanti degli Enti locali, tra cui i tanti Sindaci preoccupatiper il destino degli uffici dell'Agenzia delle Entrate che gravitavano nelle loro aree territoriali, con iquali sono state condivise soluzioni innovative che hanno consentito di mantenere i nostri presiditerritoriali a fronte di minori costi gestionali. Insieme a loro è stato possibile mettere a fruttoimportanti sinergie che, sono certo, non saranno disperse ma sempre più consolidate.

Infine, permettetemi qualche parola per i dipendenti dell'Agenzia. Da Direttore regionale hoavuto la fortuna di lavorare in diverse regioni, ma il Piemonte ha una sua unicità per lapreparazione, la competenza e la professionalità dei suoi funzionari. Ho trovato grandecollaborazione e sensibilità, un solido spirito di corpo e forza di volontà.

I cittadini, i contribuenti, i professionisti e le imprese piemontesi - e il mio successore, alquale auguro buon lavoro - sono in ottime mani.

I miei più sinceri saluti!

8 ottobre 2019

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IL CODICE FISCALE AL POLITECNICOANCHE QUEST'ANNO SERVIZIO A DOMICILIO PER LE MATRICOLE STRANIERE

Settembre; il mese degli inizi e delle ripartenze.Le immatricolazioni universitarie, a maggior ragione pergli studenti stranieri, lo sono per antonomasia. Questiragazzi, che muovono i primi passi della loro vita adultalontano da casa, devono sin da subito imparare a far iconti anche con gli aspetti burocratici,per di più in un paese di cui spesso nonconoscono la lingua. Da anni l'Agenzia delle Entratesi fa carico di rendere questi adem-pimenti meno difficoltosi grazie alprotocollo d'intesa sottoscritto con ilPolitecnico di Torino. L'Ateneo piemontese vedeogni anno crescere il numero degliimmatricolati stranieri sia per ilprestigio dei propri corsi (Ingegneria, Pianificazioneterritoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale,Design e comunicazione visiva) sia per una politica direcruiting specificatamente pensata per incentivare lapartecipazione degli studenti da ogni parte del mondocon l'organizzazione di sessioni del test di ammissione"delocalizzate". Dai dati resi noti, emerge che tra i Paesi stranieripiù rappresentati dagli studenti ci sono la Turchia e la

Cina (qui sono già quattro anni consecutivi che ilPolitecnico organizza sessioni del test d'ingresso) e ilsuccesso di questa iniziativa ha indotto ad allargarel'iniziativa all'America Latina, con test in Perù, Brasile eCile. Il rilascio del codice fiscale è uno dei primi

"momenti d'incontro" tra questi giovanicittadini del mondo ed il fisco italiano;come tutti gli incontri, la primaimpressione spesso è decisiva e deveessere buona! Sono state 16 le giornateche i funzionari della Direzioneregionale del Piemonte hanno dedicatoal rilascio dei codici fiscali in trasferta.Ad attenderli ragazzi sorridenti, maanche confusi e stanchi, che hannoesibito le loro colorate carte d'identità

conferendo alle ore di lavoro trascorse al Politecnico unsapore nuovo: quello del patto con le nuove generazionidel mondo mosse da speranze e sogni. Come il viaggio più lungo inizia con un solo,semplice passo, la relazione con questi contribuenticomincia da un solo e semplice codice fiscale: offrire unservizio efficiente, professionale ma accogliente è statoil modo con cui la Direzione regionale Piemonte ha datoil suo "welcome" ai nuovi arrivati.

Codici rilasciatiper zona di provenienza

EUROPA 211ASIA 230AFRICA 36NORD AMERICA 3CENTRO AMERICA 10SUD AMERICA 73OCEANIA 2

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, A DICEMBRE SI RIPARTE

“Formula che vince non si cambia”. Soprattutto quando, come in questo caso, ha riscosso un discretosuccesso. Riparte per l'anno scolastico 2019/2020 l'alternanza scuola-lavoro che la legge di bilancio 2019 haridenominato "Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento". Il pacchetto formativo che la Direzioneregionale ha proposto alle scuole ricalca quello già sperimentato nel 2018/2019 e che era risultato particolarmentegradito dai ragazzi in quanto prevede anche una fase di pratica, in modo da favorire una loro effettiva partecipazione- seppure in parte - all'attività lavorativa. Sono sette gli istituti scolastici che hanno aderito con convinzione allaproposta formativa che, nel rispetto della convenzione stipulata tra Direzione regionale Piemonte e Ufficio ScolasticoRegionale, coinvolgerà nel corso dell'anno 100 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Torino e cintura. Si parte agli inizi di Dicembre con il primo gruppo di 18 studenti: le prime tre giornate serviranno a introdurrei ragazzi nel mondo della fiscalità e nei meccanismi che governano l'attività istituzionale dell'amministrazionefinanziaria. Non ci saranno soltanto momenti di didattica frontale, ma anche lezioni interattive attraverso simulazionie role play, nonché una fase di preparazione alle giornate negli Uffici territoriali. Nelle successive tre giornate, infatti,agli studenti suddivisi in gruppetti più piccoli sarà offerta una significativa esperienza di affiancamento presso i frontoffice degli Uffici territoriali di Torino 1, 2, e 3. Saranno coinvolti in attività operative quali la prima informazione, ilrilascio di codici fiscali, la registrazione dei contratti di locazione e l'assistenza sulle agevolazioni fiscali.

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CATASTO IN FORCING NEL 2018TRA TERRENI E FABBRICATI, PRESENTATE QUASI 155.000 DICHIARAZIONI

Il 2018 è stato un anno intenso di attivitàper gli Uffici Provinciali Territorio del Piemonte. A dimostrarlo sono i dati a consuntivosull'afflusso degli atti di aggiornamento delCatasto Fabbricati e del Catasto Terreni. Nel primo caso, parliamo di 124.416unità immobiliari urbane in Piemonte inserite indichiarazioni "Docfa" (Documentazione catastofabbricati), atti che servono a dichiarare inCatasto l'edificazione di nuovi immobili o lavariazione nello stato di quelli già esistenti, nelcaso in cui tale variazione influisca sulclassamento o sulla consistenza dell'unitàimmobiliare (ad esempio per fusione o fra-zionamento, cambio di destinazione, nuovadistribuzione degli spazi interni, ecc.). La dichiarazione Docfa è a carico degliintestatari dell'immobile e viene presentataall'Agenzia da un professionistatecnico abilitato entro trentagiorni dal momento in cui ifabbricati sono divenuti abi-tabili o servibili all'uso. Dal 2015 è ormai ob-bligatorio per i professionistiusare le procedure telematicheper trasmettere gli atti tecnicidi aggiornamento catastale:l'Agenzia effettua i controlli diaccettazione ai fini della re-gistrazione in banca dati deldocumento di aggiornamento eattiva successivamente even-tuali controlli di merito. Se questi ultimi con-ducono a rettifiche d'ufficio,sono iscritte in banca dati e poinotificate ai soggetti intestatari. Passando al Catasto Ter-reni, invece, gli atti di ag-giornamento presentati nel2018 in Piemonte ammontanoa 29.721 e in questo caso ilsoftware di riferimento è"PREGEO" (Pretrattamento atti

Geometrico) che deve essere utilizzato perdenunciare in Catasto ogni cambiamento nellostato di terreni, avvenuto per edificazione,ampliamento, demolizione anche parziale diunità immobiliari, o per frazionamento di unaparticella di terreno, di solito ai fini di unpassaggio di proprietà. Anche in questo caso la dichiarazione, acarico degli intestatari dell'immobile, avvienecon la presentazione telematica all'Agenzia diun atto di aggiornamento predisposto da unprofessionista tecnico abilitato (architetto,ingegnere, dottore agronomo e forestale,geometra, perito edile, perito agrario eagrotecnico). Nelle tabelle il dettaglio degli atti Docfa ePregeo presentati nel 2018, ripartiti perprovincia.

2.814 1.815 1.207

7.148

2.497

10.528

2.415 1.297

29.721

-

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

AL AT BI CN NO TO VB VC DR

Atti di aggiornamento geometrico presentatiPregeo (*)

10.608 5.571 4.803

22.548

8.967

60.882

6.524 4.513

124.416

-

20.000

40.000

60.000

80.000

100.000

120.000

140.000

AL AT BI CN NO TO VB VC DR

Unità Immobiliari Urbane classate ed inserite in attiDOCFA (*)

Ancora nel 2019, a quasi un ventenniodalla sua istituzione, numerosi contribuentichiedono sovente informazioni sugli aspettipratici ed applicativi del diritto d'interpello.L'istituto dell'interpello, infatti, è nato conl'articolo 11 della Legge 212 del 2000 ed hatrovato concreta attuazione a partire dal 2001. Nel 2016 l'istituto ha subìto un profondorestyling che, nel rispetto dell'obiettivo prin-cipale della compliance e dell'affidamento delcontribuente all'interpretazione dell'Agenziadelle Entrate a casi concreti e personali, lo haprofondamente modificato. Le domande piùfrequenti sul funzionamento della procedurariguardano la competenza degli Uffici, lemodalità di composizione e dell'inviodell'istanza, la tipologia di interpello. E' quindi utile ripercorrere le lineegenerali dell'istituto nella sua veste attuale,fornendo alcuni chiarimenti di tipo pret-tamente operativo ed una panoramica aconsuntivo dell'attività svolta in questi ultimianni dall'Ufficio Consulenza della Direzioneregionale del Piemonte. I principali requisiti necessari perpresentare l'istanza sono il riferimento a casiconcreti e personali, l'indicazione dei datiidentificativi del contribuente e la sotto-scrizione. L'interpello, inoltre, deve essereesperito preventivamente (non deve riguar-dare, quindi, fattispecie che sono già staterealizzate oppure sono oggetto di controllo) edeve riguardare casi che presentino obiettivecondizioni di incertezza e sulle quali l’Ammi-nistrazione finanziaria non abbia già fornito unasoluzione interpretativa tramite circolari orisoluzioni. La mancanza di taluni requisiti puòcomunque essere regolarizzata entro 30 giorni,dietro richiesta formale dell'Ufficio. Nelle questioni più complesse o diinteresse generale, la Direzione regionale invial'istanza alla Divisione Contribuenti di Roma(che peraltro è competente in via esclusiva allatrattazione degli interpelli proposti dai con-tribuenti con ricavi o volume d'affari superiori a

100 milioni di euro). L'Agenzia deve fornire unarisposta agli interpelli "interpretativi" entro iltermine di 90 giorni dalla data di ricevimento; inmancanza, il contribuente è legittimato aconsiderare accettata la propria interpre-tazione. Per le altre tipologie di interpello - pro-batorio, antiabuso e disapplicativo - i termini dilegge per evitare il consolidarsi del "silenzioassenso" sono estesi a 120 giorni. La risposta all'istanza di interpello vincolagli Uffici dell'Agenzia, ma non il contribuente, ilquale è libero di comportarsi in senso non

conforme. L'istanza va presentata alla Dire-zione competente con le seguenti modalità:� consegna a mano;� spedizione tramite servizio postale, in plico

raccomandato senza busta con avviso di rice-vimento;� posta elettronica certificata (PEC).

Presso la Direzione regionale, si occupadegli interpelli l'Ufficio Consulenza, coordinatoda Bernardo Maronero (tel. n. 011/5587792 -e-mail dr.piemonte.cons@agenziaentrate.it).L'indirizzo PEC al quale inviare le istanze èdr.piemonte.gtpec@pce.agenziaentrate.it. I dati dell'ultimo biennio evidenziano nelcomplesso una crescita delle istanze nel 2019.In particolare, i dati al 30 settembre scorso,rispetto al corrispondente periodo del 2018rivelano un aumento delle richieste di interpelloordinario interpretativo e dell'interpello relativoa potenziali fattispecie a rischio di "abuso didiritto", a fronte di una contrazione delle istanzedi interpello probatorio.

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PIEMONTE, INTERPELLI IN AUMENTOCRESCIUTE NELL'ULTIMO BIENNIO LE RICHIESTE DI PARERI ALL'AGENZIA

Anno 2019 (al 30/09/2019)

Interpelli ordinari 398

Interpelli probatori 68

Interpelli antiabuso 15

Interpelli disapplicativi 9

Interpelli non regolartizzati/inviati ad altri Uffici percompetenza 51

Totale 541

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IL FISCO NELLA LINGUA DEI SEGNIAL VIA CORSO DI FORMAZIONE PER COMUNICARE CON I CITTADINI SORDI

L'11 ottobre è stato avviato, in Piemonte, ilsecondo corso di formazione relativo alla lingua deisegni. Lo scorso anno sono stati formati i referentidisabili degli Uffici territoriali, mentre quest'anno ilcorso è destinato ai colleghi appartenenti agli UfficiProvinciali Territorio (UPT) e alle Aree Servizi diPubblicità Immobiliare (SPI). Il corso rappresenta un segnale di atten-zione nei confronti dei contribuenti sordi e ha unduplice obiettivo: da una parte sensibilizzare gliaddetti al front-office e dall'altra fornire un’ade-guata assistenza ai contribuenti con questatipologia di disabilità. La LIS (Lingua italiana deisegni) è la lingua utilizzata dalle persone sorde ed èun sistema comunicativo che sfrutta il canale visivo-gestuale. Questa lingua nasce per agevolare lacomunicazione e la trasmissione di informazioni,esperienze e sentimenti: il lessico della lingua deisegni permette infatti di esprimere qualsiasiconcetto, concreto e astratto. L'iniziativa formativa sulla LIS vuole ag-giungere un ulteriore tassello alla professionalitàdel servizi dell'Agenzia delle Entrate. Nella regionePiemonte diverse realtà, sia pubbliche sia private,organizzano per i propri dipendenti dei corsi diformazione LIS e questo ha fornito l'input peravviare l'iniziativa anche nell'Agenzia. Il corso, della durata com-plessiva di 30 ore, distribuite in 6incontri da 5 ore ciascuno, è statorealizzato grazie alla collaborazionecon una cooperativa costituita trasoci sordi e udenti, esperti in serviziattinenti l’integrazione scolastica elavorativa delle persone sordomute. Nei 6 incontri sono illustratele corrette modalità di comuni-cazione tramite la LIS ed è ap-profondito, in particolare, il lessicodell'Agenzia delle Entrate conl'obiettivo di migliorare e facilitare ilrapporto con i contribuenti sordi(sono affrontate, ad esempio, lemodalità con cui tradurre alcuniconcetti quali informazioni catastali ecartografiche, estratto di mappa,

visura, planimetria, banca dati OMI, abitazione,appartamento, casa, terreno agricolo, condominio,classe catastale, abitabilità, barriere archi-tettoniche, ecc…). La maggior parte delle lezioni è svoltautilizzando solamente la lingua dei segni e i discentisono parte attiva negli incontri, attraverso ilcoinvolgimento in numerose esercitazioni. Tutto ciò è già stato sperimentato nellaprima edizione: chi è già stato in aula ha capitoquanto possa essere coinvolgente cercare dicomunicare, e riuscirci, utilizzando un codiceesclusivamente gestuale: da concetti di base comeun semplice saluto o un segno di ringraziamento adaprire uno scambio di informazioni più articolato. Questo corso è per noi un segnale moltopositivo poiché segna un ulteriore passo in avanti intermini di accessibilità ai servizi della nostraamministrazione. Conoscere la cultura e la linguadella comunità sorda ed acquisire le competenzedella comunicazione visivo-gestuale attraversoun'adeguata formazione permette, infatti, disvolgere professionalmente ed autonomamente ilproprio lavoro anche in presenza di persone sordee di abbattere sempre più le cosiddette barriere dicomunicazione, invisibili, ma dannose quantoquelle architettoniche.

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FATTURE ELETTRONICHE SOTTO TUTELAPER CONSULTARLE OCCORRE ADERIRE AL SERVIZIO. CON UN CLICK.

L'Agenzia delle Entrate mette a disposizionediversi servizi - totalmente gratuiti - per pre-disporre, trasmettere, conservare e consultare lefatture elettroniche. Per poter consultare (e anche scaricare) lefatture elettroniche emesse e/o ricevute è perònecessario esprimere - nel periodo dal 1^ luglio al31 ottobre 2019 - un consenso mediante unasemplice e rapida funzionalità online denominata"servizio di consultazione e acquisizione dellefatture elettroniche o dei loro duplicati". L'adesioneal servizio è facoltativa, gratuita e revocabile. La funzionalità di adesione alla con-sultazione dei file fattura è presente, per i titolari dipartita IVA (imprese e professionisti), nel portale"Fatture e Corrispettivi", mentre i cittadini privati latrovano accedendo all'Area Riservata dei servizitelematici presente nella home page del sitodell'Agenzia. Attivando il servizio entro il 31 ottobre,ciascun cittadino, nella propria area riservataFisconline, a partire dal 1° novembre 2019, potràconsultare ed effettuare il download dei file dellefatture elettroniche emesse, a fronte dei suoiacquisti, da titolari di partita IVA. In assenza diadesione al servizio di consultazione, al singoloconsumatore finale non titolare di partita IVA nonè reso disponibile alcun dato relativo alle fattureelettroniche. E' possibile attivare il servizio di con-sultazione delle fatture elettroniche, offertodall’Agenzia delle Entrate, anche dopo il 31 ottobreprossimo, ma in tal caso saranno consultabili solo lefatture elettroniche ricevute dal momentodell'adesione in poi, ovvero non si avrà la possibilitàdi consultare (e scaricare) le eventuali fattureelettroniche emesse nel periodo precedente. Per gli utenti in possesso di partita IVA, il 31ottobre segna infatti il termine del periodotransitorio, durante il quale potevano consultare latotalità delle fatture elettroniche emesse e ricevutefino a quel momento, senza necessità di aderire adalcun servizio. Nel caso in cui non venga espressal'adesione al servizio di consultazione, con il relativoconsenso alla trattazione dei dati, l'Agenzia delle

Entrate procederà alla rimozione dei file XMLemessi/ricevuti entro 60 giorni dal termine stabilitoper effettuare l'adesione. Chi decide di procedere con l'attivazione delservizio di consultazione può, in qualsiasimomento, scegliere di revocarlo con effettoimmediato. Il titolare di partita IVA che non aderisce alservizio, nell'area riservata fatture e corrispettivi,dopo il 1° novembre 2019, potrà consultare escaricare l'intero file della fattura elettronica solofino all'avvenuto recapito della stessa aldestinatario tramite lo SDI. I file delle fatture elettroniche in ogni caso,decorsi due anni, vengono cancellati entro 60 giornidal termine del periodo di consultazione, ovverodopo il 31 dicembre del secondo anno successivo aquello di ricezione da parte del Sistema diInterscambio. I soli titolari di partita IVA hanno l'obbligo diportare i file delle fatture elettroniche in"conservazione" e, per farlo, possono avvalersidell'apposito servizio gratuito messo a disposizionedalla Agenzia delle Entrate oppure di programmiacquistabili da provider privati. I titolari delle partite IVA possono aderire aiservizi dell’Agenzia dal portale "Fatture eCorrispettivi", disponibile all’indirizzo internethttps://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/,oppure delegare un intermediario per attivare ilservizio di consultazione delle fatture elettronichedell’Agenzia delle Entrate, conferendogli delegaspecifica in data successiva al 21/12/2018, comeprecisato nella risoluzione n.62/E del 26 giugno2019. I soggetti non titolari di partita IVA, invece,non possono delegare ad intermediari l'adesione ela conseguente consultazione dei file delle propriefatture. I funzionari dell’Agenzia delle Entrate,presso gli Uffici territoriali della regione etelefonicamente al Servizio di AssistenzaMulticanale - numero verde 800.90.96.96, stannofornendo in questi giorni informazioni, supporto edassistenza su tempi e modalità di adesione alservizio.

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CIRIÈ, NUOVA SEDE PER L'AGENZIAALLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE MOLTI SINDACI DELLA ZONA

Uniti si può: è questa la sintesi del-l'operazione che ha consentito di preservare lapresenza a Ciriè dell'Ufficio territoriale dell'Agenziadelle Entrate. Una affollata partecipazioneistituzionale ha fatto da cornice all'inaugurazionedella rinnovata sede dell'Ufficio che si è tenutagiovedì 19 settembre. Un'ampia delegazione di sindaci dei 39Comuni del comprensorio del Ciriacese e delle Vallidi Lanzo ha voluto testimoniare la vicinanza ad unprezioso presidio della pubblica amministrazione,rappresentato dall'Agenzia delle Entrate. "Non vi nascondo che per qualche periodosi è discusso del possibile disimpegno di questasede", ha ricordato Giampasquale Rodriquens,vicario del Direttore regionale, nell'aprire lacerimonia. "Grazie alla positiva sinergia con gli entilocali del territorio qui a Ciriè si è realizzato unimportante risultato: minori costi per l'Agenziadelle Entrate, locali ristrutturati e anche maggioriservizi ai cittadini." L'operazione è riuscita grazie ad unainnovativa convenzione di cogestione immobiliarecon la proprietà, sottoscritta da tutti i 39 Comunidel bacino di utenza dell'Agenzia delle Entrate diCirié. Questo importante lavoro di squadra haconsentito di impiegare una cubatura inferiore per

l'Ufficio dell'Agenzia, con minori costi di locazione,di ristrutturare ed organizzare in maniera piùmoderna ed efficiente I locali a disposizione, atutto vantaggio dell'utenza, e di ricavare spazi perpoter arrivare, all'interno dell'Ufficio territoriale,ad istituire a breve anche un nuovo sportellocatastale decentrato per ridurre ulteriormente ledistanze fra le persone e la pubblica ammini-strazione. Da parte dei Comuni uno sforzo nonindifferente che ribadisce la loro volontà di porsi inprima linea nel garantire a cittadini, professionistie imprese un servizio indispensabile ad un'utenzadi circa 140mila persone distribuita su un'areageografica vasta e articolata. Ed anche i numeri sono importanti: nel2018, a Ciriè, l'Ufficio territoriale dell'Agenzia delleEntrate ha fornito assistenza a più di 21milapersone, registrando più di 3500 atti privati, elavorando quasi 1000 rimborsi da Imposte dirette. "Ringrazio tutti i sindaci - ha affermato ilprimo cittadino di Ciriè, Loredana Devietti - perchésono proprio azioni congiunte come questa chedanno la misura di quanto i Comuni possano esseredecisivi nelle situazioni di criticità che possonoemergere sul territorio. Era importante mantenerel'ufficio che è un punto di riferimento per le attivitàcommerciali e per i cittadini".

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Il taglio del nastro in presenza del Direttore regionale vicario Giampasquale Rodriquens

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INTESA TRA AGENZIA E UNIVERSITÀACCORDO DI COLLABORAZIONE NEL CORSO DI FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Nello scorso mese di luglio la Direzioneregionale del Piemonte ha firmato un protocollod'intesa (avente validità 3 anni) con il Dipartimentodi Management dell'Università degli Studi diTorino per il supporto e la cooperazione nellarealizzazione del Corso Universitario diPerfezionamento in Fiscalità Internazionale edEuropea. Il corso, il cui Direttore è il prof. MarioGrandinetti, viene erogato con una formuladidattica in modalità mista (blended-learning),ovvero sia on line che con lezioni frontali ed hacome obiettivo quello di fornire strumentiformativi in ambito internazionale ed europeo, siaper ciò che riguarda la fiscalità diretta sui redditi siaper ciò che concerne l'IVA. Ogni mese, durante le prime 3 settimane dicorso, saranno erogate lezioni teoriche in modalitàtelematica ovvero sulla piattaforma on linedell'Università; seguirà una settimana di impegnodidattico, sempre in piattaforma, caratterizzatadall'analisi di casi studio, svolgimento diesercitazioni pratiche e visualizzazione di video-pillole di supporto. A conclusione del modulo mensile, ilvenerdì verrà erogata una giornata d'aula tra-dizionale che vede protagonista, nel pomeriggio,una tavola rotonda con il docente, in cui si possonoformulare domande e chiedere chiarimenti sulleesercitazioni svolte on line. Inoltre, sempre a completamento delmodulo mensile, il sabato mattina verrannoeffettuate in aula delle esercitazioni pratichecollettive. L'offerta formativa è completata daicosiddetti "fiscal focus", ovvero approfondimentisu argomenti di attualità in ambito di fiscalitàinternazionale ed europea, erogati sulla piat-taforma telematica in lingua inglese. Il corpo docenti è composto da personealtamente qualificate, sia di derivazione acca-demica che professionale e l'iniziativa risponde, daparte dell'Università, all'obiettivo di favorirel'approfondimento delle conoscenze al fine di

colmare il gap che di solito si interpone tra laformazione teorica e quella pratica. Dal canto suo l'Agenzia, grazie al protocollodi intesa, avrà l'opportunità di far partecipare alcorso universitario alcuni dipendenti, pre-ventivamente selezionati, che usufruiranno di unariduzione della quota di iscrizione. La convenzione prevede inoltre l’orga-nizzazione, da parte del Dipartimento diManagement, di eventuali ulteriori interventiformativi e di ricerca sugli stessi temi del corso, afavore del personale dell'Agenzia delle Entrate. La collaborazione tra il mondo accademicoe l'amministrazione fiscale potrà riguardare anchel'organizzazione di progetti, eventi di diffusione edivulgazione che riguardano l'ambito fiscale.Ulteriori informazioni sul corso si possono trovareall'indirizzo: www.taxlab.unito.it

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PRIMA CASA, AGEVOLAZIONE RINUNCIABILESUL SITO REGIONALE IL MODELLO PER COMUNICARE IL RIPENSAMENTO

L'acquisto di una abitazione con leagevolazioni "prima casa" costituisce una grandeopportunità di risparmio. Talvolta però si verificano delle situazioniche comportano la perdita delle agevolazioni dopola registrazione dell'atto, quali: il mancato tra-sferimento della residenza nel Comune ove èsituato l'immobile entro diciotto mesi dalla data distipula dell'atto; la vendita dell'immobileacquistato con agevolazioni prima che sianopassati cinque anni, non seguita dall'acquisto,entro un anno, di altro immobile da adibire adabitazione principale; la mancata vendita, entro unanno dall'acquisto di un nuovo immobileagevolato, dell'immobile precedentementeacquistato con le agevolazioni. In questi casi è possibile comunicareall'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate presso cui èstato registrato l'atto di non potere/voleremantenere l'impegno assunto per goderedell'agevolazione e chiedere all'Ufficio diriliquidare le imposte (in modo da pagarle nellamisura ordinaria); in questo modo:� si evita di pagare sanzioni (se la comunicazione

avviene entro la scadenza dell'adempimento chenon si può o non si vuole mantenere);� si pagano le sanzioni in misura ridotta (se la

comunicazione avviene quando ormai il termineè scaduto); la riduzione, secondo le regole del cd."ravvedimento operoso", è tanto più alta quantopiù sollecita è la comunicazione.

Per facilitare i contribuenti, è statopubblicato sul sito internet regionale dell'Agenziadelle Entrate un apposito modello che, completo diistruzioni per la compilazione, rende semplice lacomunicazione all'Ufficio della richiesta diriliquidazione delle imposte ed è reperibileall’indirizzo (https://piemonte.agenziaentrate.it)seguendo il percorso Home > Servizi > Modelli dapresentare agli uffici.

RICHIESTE ATTI, ON LINE IL NUOVO TARIFFARIO DI BOLLO E TRIBUTI SPECIALI

Nel mese di settembre è stata pubblicata sul sito internet della Direzione Regionale del Piemontedell'Agenzia delle Entrate la versione aggiornata del Tariffario con gli importi dell'imposta di bollo e deitributi speciali dovuti per richiedere agli Uffici copie di documenti ed atti o certificazioni. Il documento è stato aggiornato in base alle più recenti novità normative e riorganizzato per unapiù agevole consultazione. Sono state anche ampliate le note esplicative. Il Tariffario è consultabileall’indirizzo https://piemonte.agenziaentrate.it) seguendo il percorso Home > Servizi.

A VERCELLI UNA SEDE UNICAIN PIAZZA RISORGIMENTO TUTTI GLI UFFICI DELLA DP

È stato un trasloco in due tempi, ma ilrisultato finale è un grande polo unicodell'amministrazione fiscale: a Vercelli, dalunedì 23 settembre tutta la Direzioneprovinciale dell'Agenzia delle Entrate èoperativa nella nuova sede di piazzaRisorgimento 12, nello stesso edificio cheospita la Camera di Commercio. Un'unica sede significa anche un unicofront office, quindi un punto di accessounificato per i cittadini vercellesi che hannobisogno dell'Agenzia, sia per i servizi fiscaliche per quelli catastali e di pubblicitàimmobiliare. I primi ad abbandonare la vecchia sededi via Duomo 2 sono stati, lunedì 26 agosto,i funzionari dell'Ufficio Provinciale Territorio,che cura le attività catastali, di pubblicitàimmobiliare, con le funzioni della Conser-vatoria dei registri immobiliari, le attivitàlegate alla gestione dell'osservatorio delmercato immobiliare e quelle relative allevalutazioni immobiliari e tecnico-estimativerichieste dalle pubbliche amministrazioni. Circa un mese dopo ha lasciato la sededi corso De Gasperi anche la Direzioneprovinciale, incluso l'Ufficio territoriale cheoffre ai cittadini informazione e assistenzafiscale e si occupa della gestione delleimposte dichiarate e dei controlli formali. Entrambi i trasferimenti non hannocomportato interruzioni di servizio per gliutenti, poiché sono avvenuti durante il finesettimana.

Con l'occasione l'Ufficio territoriale el'Ufficio Provinciale Territorio hanno unifor-mato i rispettivi orari di apertura al pubblico:dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore13.00, il martedì anche nel pomeriggio dalle14.30 alle 16.30. La nuova collocazione si inserisce in unimportante progetto di razionalizzazione chesta connotando la politica di lungo periododell'Agenzia delle Entrate nella sistemazionelogistica dei propri uffici: volumetrie ripensate,strutture più moderne e funzionali con conte-nimento dei costi di locazione.

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STAGE IN AGENZIA, OPPORTUNITÀPER GLI STUDENTI

Prosegue in Piemonte l'impegno conl'Università che prevede lo svolgimento distage curriculari, presso le strutturedell'Agenzia delle Entrate, da parte deglistudenti. Cardine degli stage è il progettoformativo, che prevede la program-mazione delle ore e delle attività, definite inaccordo tra lo studente e il responsabiledell'Ufficio ospitante. Tra gli stage svolti in questo ultimoperiodo, ve n'è uno effettuato presso laDirezione provinciale di Novara, da parte diuna studentessa iscritta all'Università delPiemonte Orientale, che ha avuto cosìl'opportunità di acquisire conoscenzeconcrete, seppur basilari, delle principaliattività dell’Agenzia. Il periodo di affian-camento è stato proficuo e positivo: allastagista è stata data la possibilità diverificare l'impatto concreto di tematicheche spesso, nei banchi universitari, siaffrontano solamente a livello teorico. La studentessa è così tornata aseguire il proprio percorso di studi con ilvalore aggiunto derivante dall’osser-vazione, da un punto di vista ottimale, dellarealtà quotidiana che si svolge intorno aldiritto tributario.