Clotilde Hospice · Siamo lieti di presentare il Clotilde Hospice, una struttura che, integrata...

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C l o t i l d e H o s p i c e CARTA DEI SERVIZI cure sollievo dignit à

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Clotilde Hospice

CARTA DEI SERVIZI

cure so l l i evo

dign i tà

Siamo lieti di presentare il Clotilde Hospice, una struttura che, integrata nella rete regionale dei servizi ospedalieri e territoriali per le cure pallia-

tive, è impegnata nell’assistenza alle persone affette da malattie in fase avanzata che non rispondono più a trattamenti specifici.

Il contenuto della presente Carta dei Servizi attiene alle attività di cura e assistenza che la struttura offre, a testimonianza dell’attenzione

e dell’impegno verso il continuo miglioramentodei servizi offerti alla Comunità.

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Gentile Utente,accogliendola nell’Hospice, desideriamo fornirLe alcune informazioni che hanno lo scopo di renderLe più facile l’accesso ai servizi che la nostra Struttura mette a disposizione, auspicando che la Sua permanenza possa essere il più possibile tranquilla e serena.L’Hospice è una struttura residenziale che accoglie pazienti affetti da malattie croniche evolutive con necessità di cure per il controllo dei sin-tomi, perseguendo il miglioramento della qualità della vita, il rispetto della dignità della persona ed il sostegno psicologico e spirituale. Le cure sono prestate da una equipe multidisciplinare composta da medici, psicologi, infermieri, nutrizionisti, fisioterapisti, operatori socio-sanitari, assistenti sociali, volontari ed assistenti spirituali. Le confermiamo tutto il nostro impegno professionale e la nostra disponibilità per la migliore assistenza in relazione alla sua patologia. Il personale tutto è a Sua disposizione per risolvere le Sue eventuali necessità.Il Clotilde Hospice è gestito dalla A.I.A.S. Sez. Nola ed è inserito in una struttura di grande pregio che adotta le più moderne tecnologie per la miglio-re fruizione delle risorse; particolare attenzione è riservata all’ambiente, testimoniata dall’adozione dei pannelli solari per un miglior utilizzo delle risorse energetiche.La struttura, l’azione del personale, l’organizzazione del tempo e tutte le attività sono orientate in funzione dei bisogni del paziente, della terapia e del sostegno anche al nucleo familiare ed amicale. Il Clotilde Hospice è un esempio dell’impegno dell’A.I.A.S. Sez. Nola per la centralità e la dignità dell’Uomo, che si realizza in un ambiente moder-namente attrezzato e con personale specificamente formato.Il raggiungimento di questi obiettivi è perseguito migliorando le profes-sionalità in ordine alle tecniche individuali di lavoro (pianificazione delle attività, addestramento del personale, gestione del tempo e delle priorità di lavoro) e sviluppando la capacità di lavorare insieme.Il presente documento illustra le funzioni, i compiti e le responsabilità delle figure professionali dell’équipe multiprofessionale dell’Hospice e le mo-dalità di espletamento del servizio. Esso contiene anche i diritti e gli ob-blighi degli Ospiti, le norme e le regole di comportamento e di vita comu-nitaria nonché le attività che impegnano i Pazienti nella vita quotidiana.Le prestazioni assistenziali, siano esse Residenziali, di Day Hospice o di Hospice a Domicilio, sono erogate in regime di accreditamento con il

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Servizio Sanitario Nazionale.La Direzione si impegna ad attuare e sostenere una politica di Qualità, a divulgarla ed a verificarla periodicamente. La qualità dei servizi è confermata dalla Certificazione secondo la norma UNI EN ISO 9001 – 2008, a testimonianza dell’orientamento aziendale verso un continuo miglioramento dei servizi resi all’utenza.Pur auspicando di essere stati sufficientemente esaustivi, Vi invitiamo a chiedere al Personale ogni ulteriore chiarimento che dovesse necessitarVi.

La Presidenza dell’AIAS sez. NolaLa Direzione del Clotilde Hospice

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Premessa pag. 7

Clotilde HospiceStruttura pag. 9Mission pag. 10Vision pag. 10Obiettivi pag. 10Finalità pag. 11Destinatari pag. 12

AttivitàAttività residenziali pag. 13Day Hospice pag. 13Long day in Hospice pag. 14Hospice a domicilio pag. 14

Equìpe MultidisciplinareAttività ambulatoriali pag. 15Dotazione di risorse umane pag. 16Direttore pag. 16Medici Palliativisti pag. 17Caposala Coordinatore pag. 17Infermieri professionali pag. 18Operatori socio sanitari pag. 18Fisioterapisti pag. 18Psicologi pag. 19Nutrizionisti pag. 19Assistenti sociali pag. 19Assistente spirituale pag. 19Servizi amministrativi pag. 20Volontariato pag. 20Formazione del personale pag. 20

Indice

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Attività ResidenzialiCriteri di ammissione pag. 21Modalità di accesso pag. 21Gestione della lista di attesa pag. 23Accettazione pag. 23Accoglienza in reparto pag. 24Assistenza pag. 24Modalità di dimissione pag. 25 Personalizzazione pag. 26

RegolamentoOrganizzazione del lavoro pag. 27Organizzazione della vita interna pag. 27Prestazioni sanitarie pag. 29Prestazioni a pagamento pag. 30Assistenza religiosa pag. 31Decessi e Camera Ardente pag. 31Strumenti di partecipazione e segnalazioni degli Utenti pag. 31Divulgazione della Carta dei servizi pag. 32

Standard di Qualità pag. 33

Appendice 1 pag. 35(ad uso consultazione – la modulistica è reperibile in Segreteria)

Appendice 2 pag. 45 (ad uso consultazione – la modulistica è reperibile in Segreteria)

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PremessaIl progetto di realizzare un hospice presso l’A.I.A.S. sez. Nola si colloca nell’ottica della implementazione della rete regionale per le cure palliative; è un’offerta residenziale per persone in fase avanza-ta di malattia e rappresenta uno snodo importante della rete che la Regione Campania sta realizzando per garantire continuità di cure e differenziazione degli interventi sul proprio territorio. Una struttura Hospice si propone di dare sollievo alle famiglie e garantire dignità all’ammalato, offrendosi come soluzione residenziale temporanea e non come sostituzione della famiglia. L’obiettivo della dimissione dell’ammalato e del suo rientro a domicilio resta sempre prioritario.La realizzazione di un hospice è un’esperienza professionale e umana molto ricca e complessa sotto diversi punti di vista: culturale, sanitario, organizzativo e sociale. La progettazione impegna diversi attori che si confrontano con la realtà del prendersi cura della persona gravemente malata e della sua famiglia e devono orientarsi verso paradigmi di cura di tipo non convenzionale. Si tratta di una sfida culturale, nuova e avvincente, anche se difficile e di grande responsabilità.

Il nostro percorsoAbbiamo operato per:• costruire una realtà coerente con la cultura del sollievo, metten-do al centro l’interesse per la dignità e la qualità della vita del malato e della sua rete affettiva• collegarci con il contesto delle cure già esistenti, individuando modalità e strumenti di integrazione con la rete regionale delle cure pal-liative, allo scopo di attuare continuità nelle cure da assicurare alle per-sone affette da malattie che non rispondono più a trattamenti specifici • realizzare un’équipe di operatori motivati e qualificati, operan-do una adeguata selezione delle figure professionali e coinvolgendole in una formazione continua specifica • scegliere un modello organizzativo che, nelle modalità opera-

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tive, nelle relazioni di cura e nell’ambiente di vita, rispecchiasse la filosofia delle cure palliative, fondata sull’ascolto e sulla compren-sione dei bisogni e delle aspettative dei malati e delle loro famiglie, sulla personalizzazione degli interventi, sull’attenzione ai particolari, per creare, intorno al malato, un clima di calda accoglienza • sviluppare la cultura del sollievo e della qualità della vita, per assicurare dignità al malato e attenzione alla morte, da vivere come momento finale dell’esistenza, non da non ignorare, negare o sottovalutare.

I nostri principiLe attività di cura ed assistenza in Hospice si basano su alcuni irrinun-ciabili valori che costituiscono altrettanti diritti per gli utenti, ai quali è richiesto il semplice rispetto di alcune piccole regole di convivenza.I principi ispiratori che intendiamo affermare sono:• la centralità dell’Ospite e della sua personalità rispetto ad ogni altra esigenza operativa• l’eguaglianza di tutti gli Ospiti per quanto attiene il soddisfaci-mento dei loro bisogni e delle loro esigenze, senza alcuna discrimi-nazione di qualsivoglia natura (fisica, psichica, sociale, culturale, spirituale o religiosa, ed economica)• l’imparzialità nei confronti degli ospiti da parte di tutti coloro che operano a qualsiasi titolo e con qualsiasi ruolo• il rispetto per la continuità delle abitudini di vita degli Ospiti, con il solo limite della sicurezza e delle esigenze degli altri ospiti• la libertà di scelta dell’Ospite tra il ricovero in Hospice e la permanenza presso il proprio domicilio, potendo sempre contare su programmi assistenziali idonei sia dal punto di vista normativo che tecnico-professionale• la partecipazione dell’Ospite in modo diretto e indiretto (at-traverso proprie rappresentanze) al miglioramento della qualità delle prestazioni e dell’organizzazione.

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Il Clotilde HospiceIl Clotilde Hospice è situato nel comune di Cicciano, in Via Provinciale per Comiziano, in una zona climatica mite, ben soleggiata e ventilata.È ben collegato alla rete stradale ed autostradale ed in rapido collegamento con le città di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno; è diretta-mente collegato ai centri urbani di Cicciano, Cimitile e di Nola.Posizionato al centro di un ampio parco, fruibile dagli ospiti ricoverati e dai familiari, il Clotilde Hospice si sviluppa su 5 piani ed è perfettamente accessibile ai portatori di disabilità.L’Hospice è dotato del miglior comfort alberghiero; dispone di nuovis-sime camere insonorizzate, tutte ad un letto ma con la possibilità di allog-giare un eventuale accompagnatore, ottimamente illuminate, corredate da frigobar e telefono personale, TV via cavo e satellitare, citofonia con il personale di reparto; su ogni piano vi sono locali comuni per la socializ-

zazione, la lettura e l’ascolto della musica; una tisaneria è a dispo-sizione degli ospiti e dei loro fa-miliari. All’interno della struttura è ospitato un Ambiente di Culto mentre all’esterno vi è un am-pio parcheggio per i visitatori ed un parco tematico con un vastogiardino ed una struttura coperta.Il Clotilde Hospice è autorizzato all’esercizio con una recettività di

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30 posti letto per pazienti residenziali, 10 posti per i pazienti accolti, a ciclo diurno, in day Hospice, e assicura cure palliative domiciliari con i pro-grammi Hospice a Domicilio. Tutti i posti sono accreditati con il S.S.N. e sono strutturati, in termini organizzativi, in funzione delle necessità di ogni singolo paziente.L’Hospice è struttura residenziale che ha le caratteristiche di una casa. É un’offerta socio-sanitaria con bassa tecnologia ma con elevata “inten-sità assistenziale” e competenze specialistiche. Si propone come alterna-tiva all’abitazione della persona ogni qualvolta vi siano situazioni non più gestibili a domicilio, sia che si tratti di sintomi dovuti alla malattia che sono difficili da gestire a casa sia di esigenze di altro genere (ad esempio, se la persona è sola o se i parenti non sono in grado, anche momentaneamente, di fornire l’assistenza necessaria).

MissionOnorare la vita assicurando assistenza, dignità e sollievo agli Ospiti.

VisionEssere la prima scelta per le cure palliative per l’appassionata ricerca dell’eccellenza e della innovazione.

ObiettiviGli interventi all’interno del Clotilde Hospice sono finalizzati al manteni-mento delle capacità funzionali residue dell’Ospite, in relazione alla sua patologia, e al raggiungimento e/o mantenimento del miglior livello pos-sibile di qualità della vita.Obiettivi prioritari sono il rispetto della dignità personale e delle libertà per-sonali, della riservatezza, della individualità e delle concezioni religiose.Gli obiettivi si realizzano attraverso programmi individuali, a breve o me-dio termine, per l’Ospite e mediante programmi di sollievo per i familiari. Viene perseguita ed assicurata una totale permeabilità tra le attività residenziali e di day hospice con le attività domiciliari (hospice a domi-cilio), realizzando una reale interdipendenza tra interno ed esterno.Il metodo assume il concetto di rete e tende, inoltre, all’integrazione tra le attività dell’Hospice e quelle assicurate dagli operatori dell’Azienda Sani-taria sul territorio.É garantito uno spazio di partecipazione degli Utenti e delle loro famiglie,

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prevedendo, ove possibile, il concorso del volontariato.E’ adottato uno strumento di valutazione della qualità assistenziale. La veri-fica del lavoro svolto e dei risultati raggiunti, sia sul piano sanitario sia su quello assistenziale, è affidato al Direttore del Clotilde Hospice il quale, a tale scopo e per finalità gestionali, formative ed organizzative, promuove incontri periodici con tutto il personale.Il Clotilde Hospice è collegato funzionalmente con i servizi sanitari territo-riali facenti capo alle attività socio-sanitarie della Azienda Sanitaria Napoli 3 Sud; è, inoltre, collegato alle vicine strutture ospedaliere di Nola e Pol-lena e alle strutture specialistiche poliambulatoriali della Azienda Sanitaria nonché al Dipartimento dei Servizi Sociali dell’Ambito Territoriale Sociale n. 23 - Nola.

FinalitàIl Clotilde Hospice è un Centro di Cure Palliative, snodo importante della rete che la Regione Campania sta realizzando per garantire continuità di cure e differenziazione degli interventi sul proprio territorio.L’assistenza fornita, sia residenziale che a ciclo diurno o a domicilio, è indirizzata a persone con malattia in fase avanzata e inopportunità di trat-tamenti di cura specifici.L’obiettivo principale è accompagnare la persona e la sua famiglia in questa fase della vita, nel pieno rispetto della sua dignità, mediante il controllo del dolore e del disagio fisico e psichico.

Il Clotilde Hospice si prefigge di:• Integrare il servizio regionale di cure palliative domiciliari. • Sostituire la casa quando quella del malato non è idonea o quando il malato è solo. • Permettere ai malati di superare situazioni difficilmente gestibili nel proprio domicilio. • Sollevare, anche per un periodo temporaneo, le famiglie dal carico assistenziale, quando sono particolarmente provate. • Facilitare la continuità delle relazioni affettive.

Le Cure Palliative, secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono “cure attive rivolte alla dimensione fisica, psicologica, emozionale, sociale e spirituale del malato e della sua famiglia, con lo scopo

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di migliorare la qualità della vita offrendo una risposta globale ed efficace ai bisogni della persona malata”. Le cure nel Clotilde Hospice sono finalizzate al “prendersi cura” della persona, anche sotto l’aspetto psicologico, sociale e spirituale, con costante attenzione a tutto ciò che si può, e si deve fare, per migliorarne la qualità della vita; è per questo che l’assistenza è centrata sul malato e, nel rispetto dei suoi valori, ha come obiettivo principale quello di dare senso e significato ad ogni momento della sua vita.Nell’Hospice le cure e l’assistenza hanno lo scopo di controllare i sintomi che portano sofferenza e disagio al malato; la vera priorità è quella che il malato indica, esprimendo i suoi bisogni.

I principi fondanti del Clotilde Hospice sono: • Il rispetto dell’autonomia, dei valori e della cultura del paziente e della sua famiglia. • La creazione e il mantenimento di un rapporto tra equipe curante e paziente basato sulla comunicazione, la trasparenza e la condivisione degli obbiettivi della cura. • L’attenzione non solo ai bisogni fisici del paziente ma anche a quelli emozionali, psicologici, sociali e spirituali. • Il sostegno alla famiglia attraverso un’opera di informazione, di consiglio, di aiuto pratico e di formazione continua. • La continuità e l’intensità delle cure per ridurre al minimo la sofferenza e il disagio.

DestinatariGli Ospiti dell’Hospice sono persone con malattie croniche ed evolutive in fase avanzata, malattie per le quali non vi è più indicazione a trattamenti di cura specifici.Il ricovero presso l’Hospice è indicato per far fronte a sintomi clinici di dif-ficile controllo o per fornire cure adeguate quando l’assistenza domiciliare non è possibile o non opportuna. L’Hospice si propone di dare sollievo anche alle famiglie offrendosi come sostituzione residenziale temporanea, assicurando supporto psicologico al nucleo familiare ed amicale, realizzando programmi di elaborazione del lutto. In Hospice non si trattano le patologie acute perché queste richiedono mezzi diagnostici e terapeutici di tipo ospedaliero per acuti.

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AttivitàAttività Residenziali

L’attività residenziale è un’offerta socio-sanitaria con elevata intensità as-sistenziale e con compe-tenze specialistiche; si propone come alterna-tiva all’assistenza della persona nella propria abitazione ogni qualvolta vi siano situazioni non più gestibili a domicilio,

sia che si tratti di sintomi dovuti alla malattia che sono difficili da gestire a casa sia di esigenze di altro genere (ad esempio, se la persona è sola o se i parenti non sono in grado, anche momentaneamente, di fornire l’assistenza necessaria).I criteri di ammissione e le modalità di accesso sono dettagliatamente de-scritte in seguito.

Day HospiceIl Day Hospice è la forma di accesso in Hospice dedicata ad accogliere i pazienti in regime di ricovero giornaliero. É rivolta ai pazienti che proven-gono dal proprio domicilio e che hanno un grado di autonomia che consente loro di recarsi, o essere accompagnati, presso il Clotilde Hospice. Questa modalità è finalizzata a garantire la continuità assistenziale ai pazienti in regime di assistenza domiciliare che necessitano di prestazioni sanitarie in sicurezza, ovvero di prestazioni sanitarie da effettuare in condizioni di controllo infermieristico continuo, perché a rischio di complicanze; sono assicurate anche prestazioni fisioterapiche e programmi di supporto psico-logico e sociale.L’assistenza in day Hospice avviene su indicazione del medico referente che ha in carico la gestione dell’assistenza domiciliare e su richiesta for-male del Medico di Medicina Generale. In casi di estrema urgenza si può attivare la procedura di ricovero giornaliero direttamente dall’Ambulatorio.

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La programmazione del ricovero avverrà secondo un criterio cronologi-co di prenotazione, conformemente alla priorità delle eventuali urgenze cliniche. Si attiverà una lista di attesa se le richieste di ricovero non potran-no essere soddisfatte entro 7 giorni dalla richiesta.

Long day in HospiceIl servizio di Long Day in Hospice rappresenta il naturale sviluppo e poten-ziamento del Day Hospice. É attivo due giorni la settimana ed è guidato da una terapista occupazionale, quale figura di riferimento. Lavori manuali, musicoterapia, riflessioni su temi di attualità e cultura generale, visite guidate, pet terapia e cura del verde sono le attività pensate per consentire ai pazienti di condividere momenti di creatività e di dialogo, recuperando, in un ambiente protetto, le dimensioni di Persona e non solo di Paziente. Con il long day in Hospice, si consente ai malati di uscire psicologicamente e fisicamente dall’isolamento ed alla famiglia di trovare sollievo dalle fatiche di una assistenza costante. Il familiare che lo desidera può, comunque, essere presente e partecipare alle attività proposte.

Hospice a domicilioUna persona che necessita di cure palliative può essere assistita anche pres-so la sua abitazione da parte di un’equipe qualificata del Clotilde Hospice. Le prestazioni sono a titolo gratuito e nessun costo è previsto per i pazienti che vengono assistiti a domicilio.Perché il servizio di Hospice a Domicilio possa svolgere in modo efficace la sua attività di cura occorre che vi siano alcune importanti condizioni:- un alloggio adeguato- la presenza continuativa, accanto al paziente, di un familiare o di al-tra persona che possa assolvere alle cure assistenziali quotidiane e svolgere il ruolo di collegamento con l’equipe sanitaria.Per accedere ai servizi di cure palliative domiciliari occorre la Richiesta Impegnativa del Medico di Medicina Generale, redatta su ricettario rosa regionale, che riporti: Si richiede Assistenza Palliativa Domiciliare per il paziente ………………….., affetto da …………………………..…Alla richiesta devono essere allegate le relazioni clinica (modulo n. 2), a firma del medico curante, e sociale (modulo n. 3), disponibili in cartaceo presso l’Hospice o scaricabili da internet sul sito www.clotildehospice.it.

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Equipe MultidisciplinareL’ammissione ai programmi di cure domiciliari è sempre subordinata al Consenso Informato per l’arruolamento in Hospice a domicilio (modulo n. 9), espresso dall’interessato e/o dai suoi familiari, che vengono preven-tivamente informati sulle modalità delle cure palliative domiciliari e sugli obiettivi del trattamento. Entro 24 ore dalla segnalazione il nostro personale si metterà in contatto con la famiglia del malato per concordare le modalità di un primo incontro presso la sede dell’Hospice e la prima visita, a domi-cilio, del Medico e dell’Infermiere professionale; in questa occasione sarà redatto anche il Piano Assistenziale. L’attivazione del servizio avverrà nelle successive 24 ore.Per la realizzazione del programma assistenziale, una equipe di medici, in-fermieri appositamente formati e operatori socio-sanitari effettuerà a casa del paziente le visite e gli interventi necessari per garantire le cure di cui il malato ha bisogno. Collaborano all’erogazione del servizio, lo psicologo, il fisioterapista e l’assistente sociale.

Attività ambulatorialiLe attività ambulatoriali sono rivolte a pazienti affetti da patologia in fase avanzata, autosufficienti e, quindi, in grado di accedere al servizio ambu-latoriale, ed a pazienti che desiderano una continuità clinica e assistenziale durante l’evoluzione della malattia. L’Ambulatorio di Cure Palliative, ospitato all’interno della struttura Hospice, è attivo nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.30.L’Ambulatorio di Medicina del Dolore, ospitato all’interno della struttura Hospice, è attivo nei giorni di martedì e venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30. Qualora sia necessario un monitoraggio clinico più stretto, gli ambulatori resteranno aperti anche in orari o giorni differenti da quelli prestabiliti.Per accedere al sevizio è opportuno prenotare la visita: tel. 081 82 65 676 opzione 4, fax: 081 82 65 676 opzione 9, e-mail: [email protected].

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Dotazione di Risorse UmaneLa dotazione di personale per le attività interne alla struttura, residenziali ed a ciclo diurno (day hospice), è conforme alla normativa regionale vigente. La dotazione di personale per le attività domiciliari (hospice a domicilio) è variabile in relazione al numero dei pazienti in carico.Tutto il personale, sanitario e non sanitario, è specificamente formato per le attività di cure palliative.Il personale amministrativo e quello addetto ai servizi Generali è dimen-sionato tenendo conto che il Servizio Mensa, il Servizio Lavanderia, il Servizio Pulizia e la Manutenzione Tecnica sono assicurate da personale condiviso con l’A.I.A.S. sez. Nola.Tutto il personale è riconoscibile dal tesserino di identificazione, obbliga-toriamente esposto, che riporta il nominativo e la qualifica dell’operatore e, per gli infermieri, gli operatori socio-sanitari, i fisioterapisti ed i volontari, anche dal colore delle divise.Il Personale ha i seguenti compiti, attribuzioni e responsabilità:

DirettoreIl Direttore ha la responsabilità organizzativa e gestionale dell’Hospice e risponde del suo operato direttamente al Presidente e all’Amministratore Delegato dell’A.I.A.S sez. Nola.Ha come sua missione il garantire l’organizzazione, la supervisione ed il coordinamento delle attività sanitarie nel contesto della vita comunitaria ed il controllo della qualità delle cure e dell’assistenza in generale nonché il raccordo con l’esterno degli interventi sanitari.

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Svolge funzioni di Direttore Sanitario, vigila sul rispetto delle norme igienico sanitarie ed è responsabile dell’applicazione del regolamento della Struttura; coordina la presa in carico del paziente, la predisposizione del Piano di Assistenza Individualizzata, la predisposizione e l’aggiornamento della documentazione sanitaria e supervisiona l’attività del personale sani-tario ed il rispetto dei protocolli; è responsabile dell’integrazione con i pro-grammi di cure palliative domiciliari. Supervisiona le attività dell’equipe e coordina le diverse figure sanitarie coinvolte nell’assistenza al fine di garantire la continuità delle cure.

Medici PalliativistiIl servizio medico è assicurato per sette giorni a settimana a copertura delle 24 ore giornaliere (una unità in guardia attiva dalle ore 8:00 alle 20:00 dei giorni feriali e pronta disponibilità nelle ore notturne e nei giorni festivi) da medici specificamente formati in Cure Palliative ed è integrato con l’accesso programmato di altri specialisti secondo le necessità.Il Medico palliativista partecipa alla redazione del piano di cura in-dividuale ed effettua la valutazione clinica giornaliera dei singoli pa-zienti, per l’eventuale aggiornamento del programma terapeutico e la programmazione di esami di laboratorio o accertamenti diagnostici; collabora con i Medici di Medicina Generale, controllando che le prescrizioni rilasciate dagli stessi vengano eseguite correttamente.Al Medico palliativista deve farsi riferimento per qualsivoglia problematica relativa allo stato di salute del paziente o per informazioni circa gli esami e le terapie praticate.

Caposala CoordinatoreL’infermiere Dirigente organizza e coordina le attività degli Infermieri e degli operatori socio-sanitari; ha la responsabilità dell’organizzazione e dell’aspetto alberghiero; funge da raccordo con le attività di Day Hospice e di Hospice a Domicilio.Egli redige i turni di servizio del personale assegnato e sorveglia il regolare svolgimento dei turni di lavoro; riceve e custodisce i farmaci e il materiale di medicazione; controlla la regolare e corretta effettuazione delle pulizie negli ambienti; controlla il movimento della biancheria; è consegnatario di tutte le dotazioni e le attrezzature esistenti nella struttura.L’infermiere Dirigente si occupa dell’assistenza dei Pazienti: affianca il

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Medico nel giro visite del mattino e predispone la Scheda Terapia per ogni singolo paziente, scheda che sarà, poi, compilata dal personale che effettua la prestazione terapeutica.

Infermieri ProfessionaliE’ garantita la presenza costante (24 ore su 24) di un infermiere professionale per ogni piano di degenza.Il personale infermieristico coadiuva l’Infermiere Dirigente, dal quale dipende, ed ha la responsabilità dell’assistenza infermieristica, sia tecnico/professionale che educativo/relazionale, dei Pazienti assegnati.L’Infermiere Professionale del turno antimeridiano riceve dal Caposala una Scheda Terapia per ogni singolo paziente che provvederà a compilare per le prestazioni programmate; trasmette, poi, tale scheda all’infermiere del turno successivo. Nei turni pomeridiano e notturno, quando non è presente l’Infermiere Di-rigente, l’Infermiere Professionale, per il piano cui è assegnato, ne surroga le mansioni, assumendone tutte le attribuzioni e le responsabilità.

Operatori Socio SanitariE’ garantita la presenza costante (24 ore su 24) di un Operatore SocioSanitario per ogni piano di degenza.L’Operatore SocioSanitario collabora con il personale infermieristico nelle quotidiane attività di reparto e nell’assistenza. Nell’ambito della propria competenza, svolge i compiti assegnati, operando sotto la diretta responsa-bilità dell’Infermiere Dirigente e collaborando con il personale infermieris-tico alle attività di accudimento semplice al malato.

FisioterapistiIl Fisoterapista assicura le prestazioni fisioterapiche su indicazioni dell’equipe medica e del fisiatra con interventi di carattere generale e specifico per i peculiari bisogni dei singoli Pazienti.

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Psicologi Lo Psicologo offre adeguata assistenza psicologica ai pazienti ed ai relativi familiari nonché al personale in forza alla struttura stessa.Lo Psicologo intraprende percorsi d’aiuto (attraverso colloqui di chiarifica-zione, sostegno e restituzione) con l’Ospite o i suoi familiari inerenti la de-genza all’interno della struttura, riguardo tematiche delicate quali la malat-tia e la disabilità, l’isolamento, la solitudine, la sensazione di abbandono e dell’essere abbandonati, l’elaborazione del lutto, etc.

NutrizionistiIl Nutrizionista effettua consulenza e controllo dietologico con interventi di carattere generale e specifico sulle diete e sui programmi nutrizionali dei singoli Pazienti.

Assistenti SocialiL’Assistente Sociale si occupa dei problemi sociali del malato e della sua famiglia e collabora nella programmazione degli ingressi in hospice.L’Assistente Sociale opera nell’ambito del sistema dei servizi offerti dalla struttura attraverso un lavoro di rete centrato sull’integrazione delle diverse risorse territoriali e personali disponibili.Verifica il rispetto dei diritti sociali degli Ospiti, assicurando un trattamento multidimensionale ed individualizzato basato sulle effettive necessità del Paziente; fornisce assistenza all’Ospite o i suoi familiari che necessitino di informazioni relative al disbrigo pratiche presso enti pubblici come Co-mune, ASL o Tribunali Ordinari, relativamente a procedimenti di Tutela o Amministrazione di Sostegno; intrattiene i rapporti con l’utenza, anche ac-cogliendo eventuali suggerimenti o reclami.

Assistente spirituale Per i pazienti che lo richiedano, in Hospice opera un assistente spirituale. Per i pazienti di religione non cattolica, l’assistenza religiosa può essere erogata da ministri di altri culti, segnalati dal paziente o dal gruppo familiare.

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Servizi Amministrativi I Servizi Amministrativi sono affidati ad un Direttore Amministrativo che risponde del suo operato direttamente al Presidente ed all’Amministratore Delegato dell’A.I.A.S sez. Nola.Il Clotilde Hospice è dotato di adeguato personale per lo svolgimento di tutte le pratiche e le formalità amministrative relative all’accettazione, al soggiorno, al trasferimento e alla dimissione dell’Ospite nonché di personale assegnato ai servizi generali per la gestione del sistema organiz-zativo della struttura e per le attività di economato e di piccola manutenzi-one. Il personale di front-office fornisce ai Pazienti ed ai loro Familiari l’assistenza necessaria per il disbrigo di piccole attività di ordine pratico e sovrintende alla rilevazione sistematica di tutti i fattori di gestione in con-formità dell’orientamento amministrativo adottato.

VolontariatoIl Clotilde Hospice collabora con le associazione di volontariato che operano sul territorio nell’assistenza dei malati seguiti in Cure Palliative. I volontari sono accolti nella struttura con funzioni differenti ed integrate con quelle degli altri componenti dell’equipe, svolgendo una insostituibile attività di sostegno ai malati ed i loro familiari.Il volontariato è impegnato non in maniera casuale o occasionale ma me-todica e costante; la sua azione non è mai individuale ma inserita nella struttura, dove ogni figura ha un proprio ruolo. L’elemento caratteriz-zante dell’attività del volontario in hospice è che esso è parte integrante dell’equipe di cura ed opera per migliorare la qualità della vita del malato e della famiglia che lo assiste.Il riconoscimento dei volontari è consentito da un apposito cartellino di identificazione.

Formazione del personaleIl personale medico, infermieristico e socio-sanitario partecipano periodica-mente a corsi di aggiornamento specifici, esterni ed interni all’Hospice, nell’ambito del programma di formazione continua.La struttura dispone di aree specificamente destinate alla formazione.

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Attività ResidenzialiCriteri di ammissioneAi programmi di cure erogate dal Clotilde Hospice si accede in base ai seguenti criteri: • Paziente già inserito nella rete di assistenza domiciliare o proveniente da residenze sanitarie assistenziali o proveniente da reparti ospedalieri; per i pazienti provenienti dai reparti di rianimazione è necessaria la stabiliz-zazione clinica e l’eventuale adattamento ai presidi ventilatori in dotazione. • Aspettativa di vita presunta superiore a quattro settimane ed inferi-ore a sei mesi, in base a indicatori prognostici validati scientificamente, in condizioni non agoniche o preagoniche. • Elevato livello di necessità assistenziale o ridotta autonomia funzionale e/o compromissione dello stato cognitivo caratterizzanti uno stato di fragilità (Karnofsky Status </= 50 o Ecog > 2). • Sintomi non controllabili (almeno temporaneamente) in modo ade-guato a domicilio.• Problematiche emozionali e/o sociali tali da rendere temporanea-mente impossibile o non opportuna l’assistenza domiciliare. • Impossibilità della famiglia ad assistere l’ammalato a domicilio per motivi sanitari, sociali e/o gestionali ambientali, con volontà da parte del paziente, espressa a seguito di azione di consenso informato. • Problematiche di adattamento, controllo, adeguamento, supervi-sione di presidi e strumentazioni necessarie per il controllo di sintomi, non eseguibile in modo adeguato a domicilio.

Modalità di accessoLa proposta di arruolamento in uno dei programmi assistenziali (ricovero ordinario, day hospice, hospice a domicilio) viene presentata alla Direzione dell’Hospice, a cura dello stesso paziente o di un suo familiare, dal Medico di Medicina Generale, dal Responsabile del Reparto Ospe-daliero in cui il paziente è ricoverato o dal Medico del Distretto Sanitario, utilizzando l’apposito modulo n. 1 (nelle sue versioni: 1, 1 osp. e 1 terr.), disponibili in cartaceo presso l’Hospice o scaricabili da internet sul sito www.clotildehospice.it, da far pervenire via fax (081 82 65 676), via email ([email protected]) oppure a mano presso l’ufficio Accettazione.

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Per accedere ai servizi occorre la Richiesta Impegnativa del Medico di Medicina Generale, redatta su ricettario rosa regionale, che riporti: Si richiede ricovero in Hospice o Assistenza Palliativa Domiciliare per il pa-ziente ………………….., affetto da …………………………..…Alla richiesta devono essere allegate le relazioni clinica (modulo n. 2), a firma del medico curante, e sociale (modulo n. 3), disponibili in cartaceo presso l’Hospice o scaricabili da internet sul sito www.clotildehospice.it, ed ogni altra documentazione atta a fornire le informazioni necessarie alla corretta valutazione del paziente. Ricevuta la richiesta e la necessaria documentazione, l’Ufficio di Direzione del Clotilde Hospice, compila la Scheda Paziente (modulo n. 4), program-mando, nell’arco dei successivi 3 giorni lavorativi, la valutazione del pa-ziente in Ospedale (se ricoverato), previo appuntamento con il Direttore del Reparto, o a domicilio, previo appuntamento con la famiglia.Nel corso della valutazione vengono redatti il Karnofsky Performance Sta-tus (modulo n. 5) e la Scala ESAS (Edmonton Syntom Assessment Scale) (modulo n. 6). Dopo la visita clinica e la valutazione, lo stesso Ufficio di Direzione attiva un incontro del medico palliativista con il Medico di Me-dicina Generale ed un famigliare, per orientare le scelte verso i percorsi assistenziali più idonei (ricovero in hospice, day hospice, cure palliative domiciliari) ed elaborare il piano assistenziale e terapeutico (modulo n. 7). L’ammissione ai programmi di cure domiciliari, così come il ricovero in hospice, è sempre subordinata al Consenso Informato per il ricovero in Hospice (modulo n. 8) o per l’arruolamento in Hospice a domicilio (cure palliative domiciliari) (modulo n. 9), espresso dall’interessato e/o dai suoi familiari, che vengono preventivamente informati sulle caratteristiche della struttura hospice, sulle modalità delle cure palliative domiciliari e sugli obiettivi del trattamento. Se il paziente è giudicato arruolabile per il ricovero in Hospice, la valutazione si completa con l’attribuzione dello Score per l’Accesso all’Hospice (modulo n. 10) e, se il posto letto non è immediatamente dis-ponibile, la persona sarà inserita nella Lista dei pazienti in attesa (modulo n. 11) con il punteggio-score attribuito. Non appena si rende disponibile un posto letto, l’Ufficio di Direzione dell’Hospice avvisa il paziente, o i suoi familiari, inserito nella Lista dei pazienti in attesa con il più alto punteggio-score, per l’accoglimento nella struttura.

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Gli operatori presso l’accettazione dell’Hospice forniscono tutte le in-formazioni necessarie e distribuiscono il presente opuscolo informativo dove sono riportate le attività svolte e le modalità di accesso ai servizi; il personale può anche assistere l’Utente durante la fase di produzione dei documenti necessari all’accettazione. N.B.: la modulistica richiamata è riportata nell’appendice 1

Gestione della lista di attesaI Criteri di Priorità si basano su indicatori sociali ed indicatori clinici di urgenza e complessità di cure; essi sono identificati in: • Volontà al ricovero dichiarata dal paziente o espressa solo dalla famiglia • Aspettativa di vita • Criticità della sintomatologia rilevata con la Scala ESAS • Necessità assistenziali rilevate con la Scala Karnofsky• Modalità di assistenza in essere al momento della proposta• Criticità nelle cure domiciliari• Criticità logistico-strutturali del domicilio• Elevato impegno nelle cure palliative domiciliari• Sollievo temporaneo alla famiglia per pazienti già arruolati in cure palliative• Dimissione ospedaliera e necessità di rendere fruibile il posto letto in ospedale

AccettazioneIl giorno stabilito per la presa in carico, occorre portare i seguenti docu-menti: • Documento di Identità, in corso di validità, e Codice Fiscale • Tessera Sanitaria ed eventuali esenzioni • Eventuale attestazione di invalidità • Foglio di Dimissione Ospedaliera o copia della Cartella Clinica dove siano specificate la diagnosi e le indicazioni alla terapia in corso. Il personale amministrativo provvede a:• inserire nel sw Thinclient Re.Med di accettazione i dati autorizzativi al trattamento• acquisire il Consenso al Trattamento dei Dati Sensibili• impostare la cartella personale e la cartella amministrativa• comunicare per iscritto, previa autorizzazione del Direttore Responsa-

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bile, entro 24 ore, al Medico di Medicina Generale (MMG), al Comune e al Distretto Sanitario e/o UOAR di residenza dell’Utente, al Distretto Sanitario e/o UOCP di appartenenza del Centro l’avvenuta presa in carico.• Inserire il nominativo dell’utente nel Registro degli Ospiti.

Accoglienza in repartoIl Paziente è accolto in reparto dal Caposala o dall’Infermiere che provve-dono ad accompagnare il paziente al posto letto e ad informare lo stesso e i suoi familiari sulle modalità organizzative dell’Hospice (orari di visita, uso del telefono, etc.) rendendosi disponibile per ogni eventuale chiarimento.É facoltà dell’Ospite personalizzare la sua stanza con oggetti personali.Il Medico provvede a valutare le condizioni cliniche generali, compila la Cartella Clinica (anamnesi, esame obiettivo, diario clinico) e redige il Pi-ano Assistenziale e Terapeutico, in linea con le indicazioni del Medico di famiglia e dell’equipe che aveva precedentemente in cura il paziente.

AssistenzaDurante il periodo di degenza gli Infermieri, gli Operatori SocioSanitari, gli Psicologi, i Nutrizionisti e i Fisioterapisti provvedono ad attuare il piano assistenziale e terapeutico definito con i Medici.E’ garantita la presenza costante (24 ore su 24) di Infermieri e di Operatori SocioSanitari.Il Medico palliativista è presente tutti i giorni dalle ore 8:00 alle 20:00 ed è garantita la reperibilità nelle ore notturne.É, inoltre, garantita la presenza quotidiana dello Psicologo, del quale è pos-sibile avvalersi al fine di progettare, con la collaborazione di tutta l’equipe sanitaria, un percorso di accompagnamento personalizzato per il malato ed i suoi cari. Per chi ne senta il bisogno, tale percorso è esteso anche dopo la fine del ricovero. Il Clotilde Hospice si avvale, anche, delle consulenze di Nutrizionisti, Fisiatri e Fisioterapisti.Ove richiesta, l’assistenza religiosa cattolica è assicurata dal Parroco della vicina Parrocchia; la Cappella per le funzioni religiose è posta al piano terra. Per i ricoverati di altre religioni vi è la massima disponibilità ad organizzare momenti di valenza religiosa nelle stanze di degenza o in altri spazi idonei.Il Medico di Medicina Generale o il Medico di fiducia del Paziente ha libe-ro accesso all’Hospice e, se lo desidera, collabora con l’equipe medica per la formulazione del piano di cura.

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Presso il Clotilde Hospice sono garantite tutte le prestazioni che concor-rono al mantenimento delle capacità residue degli Ospiti ovvero al recu-pero dell’autonomia in relazione alla loro patologia, al fine di mantenere il miglior livello possibile di qualità di vita.Il servizio mensa garantisce pasti caldi a pranzo e a cena. Anche i familiari possono usufruire del servizio ristorante previa prenotazione, presso il personale del reparto, da effettuarsi al mattino, prima delle ore 10:00; il pagamento del corrispettivo buono pasto va effettuato presso gli Uffici Amministrativi siti all’ingresso della struttura.Per venire incontro alle esigenze dei malati, l’orario di distribuzione dei pasti è, nei limiti del possibile, flessibile.Per richieste particolari, non contemplate in questo documento, è bene rivolgersi al personale che è a completa disposizione per chiarimenti e delucidazioni.

Modalità di dimissioneLa dimissione avviene su esplicita richiesta dello stesso paziente oppure, al termine del periodo indicato nel Piano Assistenziale Individuale (che, normalmente, non supera i tre mesi), può essere formalizzata dal Medico, rilevato che è stato attuato il programma assistenziale e verificato il rag-giungimento degli obiettivi previsti, sempre che le condizioni cliniche ed assistenziali lo permettano. Le dimissioni sono sempre protette e programmate anticipatamente, oltre che con il paziente ed i familiari, con il Medico di Medicina Generale del paziente, con il quale si concorda il nuovo piano assistenziale da seguire a domicilio.La dimissione viene comunicata anche al Direttore del Distretto di appartenenza. Dopo la dimissione, il paziente è, di norma, arruolato in un programma di Cure Palliative Domiciliari (Hospice a Domicilio), gestito dallo stesso Clotilde Hospice; solo se le condizioni cliniche lo consentono, può essere preso in carico dalla Rete delle Cure Domiciliari del Distretto Sanitario di competenza. Alla dimissione viene redatta la lettera di dimis-sione, completa delle informazioni clinico assistenziali, delle terapie in corso e dei presidi medici necessari al domicilio, quale informativa per il Medico di Medicina Generale e per il Direttore del Distretto di appartenenza.Al termine del periodo di ricovero, tutta la documentazione clinico as-sistenziale prodotta durante la permanenza in hospice viene archiviata e

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conservata a cura del Responsabile Amministrativo dell’Hospice. Tale documentazione resterà a disposizione degli utenti secondo la normativa vigente.

PersonalizzazionePer far comprendere maggiormente il significato di Cure Palliative ed evitare l’instaurarsi di aspettative incongrue, a tutti i pazienti ed alle loro famiglie viene garantita, nel colloquio preliminare, una informazione chiara, corretta e completa sul progetto terapeutico ed assistenziale personalizzato e sulle modalità di attuazione nel Clotilde Hospice.Per ogni malato è prevista la elaborazione di un Piano Assistenziale Indi-viduale (PAI) che tiene conto delle specificità dell’Ospite.Al malato e ai suoi familiari vengono garantiti colloqui individuali di sostegno e di accompagnamento da parte dello psicologo nonché presenze di supporto di Volontari adeguatamente formati.

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Il RegolamentoOrganizzazione del lavoroIl percorso di cura e di assistenza deve essere continuamente monitorato e condiviso dagli operatori; pertanto, l’organizzazione del lavoro privilegia l’approccio multidisciplinare.Il lavoro dell’equipe prevede:- riunioni periodiche di tutti i membri dell’equipe- valutazione multidisciplinare del paziente- formulazione del PAI e sua periodica rivalutazione- utilizzo di protocolli, linee guida e procedure, a garanzia di un’assistenza efficace e appropriata.Tutte le figure coinvolte nella cura sono orientate alla valutazione e risposta ai bisogni, ad alleviare la sofferenza, a registrare l’attività svolta nella car-tella clinico-assistenziale, a garantire una comunicazione adeguata ed una informazione efficace.Per gli operatori che entrano a far parte dell’equipe, è previsto un piano formativo ed un percorso a garanzia dell’integrazione e dell’acquisizione di specifiche competenze. A tutti gli operatori viene garantita la formazione continua. Organizzazione della vita internaLa vita all’interno della struttura (orari dei pasti, rapporti con le famiglie, gli amici e le associazioni di volontariato, orari per le visite, etc.), è or-ganizzata nelle sue linee generali. Modifiche individuali possono essere concordate con il singolo Ospite, all’interno di uno specifico progetto: la risposta tempestiva a determinate esigenze è il principale obiettivo attorno al quale ruota l’attività di tutto l’Hospice e solo così si potrà garantire la ricerca della migliore qualità della vita di tutti gli Ospiti.

I pasti vengono distribuiti ai seguenti orari: • La colazione entro le ore 8:30• Il pranzo entro le ore 12:45• La merenda entro le ore 16:30• La cena entro le ore 18:40

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Il menù segue l’andamento stagionale dei prodotti freschi e ascolta le esi-genze di gusto degli Ospiti; è variato periodicamente e garantisce ad ogni Paziente un adeguato apporto nutrizionale valutato secondo le necessità in-dividuali.Su ogni piano è disponibile una Cucina Tisaneria utilizzabile dagli ospiti e dai loro familiari per la preparazione individuale di piccoli pasti.

L’orario delle visite dei familiari e degli amici ai ricoverati è:• dalle ore 9:00 alle ore 19:30 di tutti i giorni.• Possono essere concessi deroghe e permessi speciali al di fuori dell’orario consentito, previa autorizzazione del Direttore, secondo quanto indicato alla voce Organizzazione della Vita Interna.I visitatori dovranno in ogni caso salvaguardare il riposo degli Ospiti non-ché la loro privacy.Ai visitatori è consentito soltanto l’accesso agli spazi comuni e alla camera del proprio familiare, salvaguardando la riservatezza degli altri Ospiti e senza interferire con le esigenze degli altri Pazienti.

Durante il giorno non vi sono limitazioni per le visite dei familiari e degli amici; unica regola è l’assoluto rispetto per gli altri Ospiti.Alle ore venti tutti i visitatori saranno invitati e raggiungere l’uscita; da quel momento, a nessuno estraneo sarà consentito entrare o sostare nella struttura, tranne ai familiari o agli accompagnatori regolarmente autorizzati e registrati. Durante le ore notturne, dalle ore venti alle otto del mattino dopo, un familiare o un accompagnatore caregiver può sostare in Hospice, nella camera di degenza dell’ospite, utilizzando, per riposare, la poltrona letto a corredo della stessa. É consentita la permanenza di un solo familiare per notte; qualora si dovessero verificare condizioni particolari è possibile chiedere alla Direzione il permesso per la sosta notturna di un numero superiore di parenti. La presenza notturna, di un familiare o di un accompagnatore, è consentita solo su espressa volontà e consenso dell’ammalato o, per impe-dimento di questi, su circostanziata autorizzazione dei familiari; comunque, sempre previa comunicazione e accordo con la Direzione dell’Hospice. La presenza di parenti o accompagnatori nelle ore notturne deve essere sempre opportunamente registrata. L’Ospite o, per impedimento di questi,

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il familiare più prossimo deve comunicare in anticipo alla Direzione, con nota scritta, le generalità delle persone autorizzate a trattenersi di notte con l’ammalato, corredando tale nota con la fotocopia del documento di iden-tità degli interessati e precisando se trattasi di familiare o accompagnatore estraneo alla famiglia. Per le persone non appartenenti al nucleo familiare deve essere esplicitamente precisato che la scelta è stata operata in piena libertà, senza condizionamento alcuno da parte di qualsivoglia membro della equipe operante in Hospice, sollevando la Direzione da ogni respon-sabilità, come, per es., la copertura assicurativa del cooperante impegnato in tale attività. La persona incaricata del compito di caregiver notturno deve: - assicurarsi preventivamente di essere stata inserita nell’elenco, redatto dall’Ospite o dal familiare e regolarmente autorizzato dalla Direzione - assicurarsi che tale elenco sia completo con tutti i suoi dati anagrafici corretti e con la fotocopia del suo documento di identità - segnalare, alle ore venti, all’infermiere in servizio nel turno di notte, la propria presenza in Hospice e la volontà di trascorrere la notte in compa-gnia dell’Ospite - firmare il registro nel quale sono annotate le presenze delle persone non ricoverate. L’inadempienza anche di una sola di tali norme non consente di essere ac-colti nell’Hospice nelle ore notturne e comporta l’immediato allontanamen-to dalla struttura. L’infermiere professionale in servizio nel turno notturno è responsabile della corretta attuazione di quanto disposto.

Prestazioni sanitariePresso il Clotilde Hospice sono garantite tutte le prestazioni che concor-rono al mantenimento delle capacità residue degli Ospiti ovvero al recu-pero dell’autonomia in relazione alla loro patologia, al fine di raggiungere e mantenere il miglior livello possibile di qualità di vita.Al momento dell’Ammissione verrà chiesto all’Ospite o a chi lo rappre-senta di fornire dettagliate indicazioni riguardo al Suo stato di salute pos-sibilmente corredate di precedente documentazione clinica o sanitaria.Per ogni singolo Paziente è redatto un progetto assistenziale, con monitoraggio dell’evoluzione e delle modificazioni delle condizioni cli-

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niche, da parte dell’equipe multiprofessionale.La Direzione promuove la personalizzazione dell’assistenza anche mediante riunioni periodiche di équipe finalizzate alla definizione, alla veri-fica ed alla rimodulazione del piano terapeutico.È assicurata la continuità assistenziale con l’assistenza domiciliare secondo la normativa vigente.Le prestazioni psicologiche e dei servizi di assistenza sociale sono assicu-rate con personale messo a disposizione dal Clotilde Hospice.

Prestazioni a pagamentoLa permanenza dell’Ospite presso il Clotilde Hospice è, di norma, a carico del S.S.N.Gli oneri relativi alle prestazioni di maggior confort di natura alberghiera e gli extra sono sempre a carico dell’Ospite.Presso gli uffici amministrativi dell’Hospice è disponibile l’elenco com-pleto dei servizi offerti direttamente dalla struttura e fruibili dagli ospiti; l’importo delle relative tariffe e eventuali somme richieste a cauzione sa-ranno determinati annualmente.

Sono a carico degli Utenti:• Eventuali prestazioni sanitarie ed extrasanitarie non a carico del S.S.N. • Le spese per lo spostamento dell’Ospite che necessita di trasporto per la fruizione di prestazioni specialistiche fuori sede; • Le spese per prestazioni di cura personale aggiuntive rispetto a quelle assicurate alla generalità degli Ospiti, (es: parrucchiere o barbiere) • Lavaggio della biancheria personale;• Le spese per prestazioni individuali di comfort ambientale (telefono, servizio bar, ecc...) e qualunque altra spesa relativa ad attività aggiuntive che saranno istituite all’interno del Clotilde Hospice; • Le spese per farmaci, per materiali e presidi sanitari e di medicazione, per le quote non a carico del S.S.N;• Le spese per altre prestazioni di vario tipo (podologo, ecc.); • Fornitura beni personali (es:spugne, pettini, salviette, ecc.).

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Assistenza religiosaPresso il Clotilde Hospice è assicurata l’assistenza spirituale ed il conforto religioso nel pieno rispetto della volontà e della libertà di coscienza del cit-tadino.

Il Clotilde Hospice ga-rantisce adeguato soste-gno spirituale ai familiari, sia nel corso della malat-tia del congiunto che nella fase di elaborazione del lutto.L’assistenza religiosa cat-tolica è assicurata dalla Parrocchia di San Pietro Apostolo. Per gli Ospiti

di confessioni religiose diverse vi è la massima disponibilità ad organiz-zare momenti di valenza religiosa nelle stanze di degenza o in spazi idonei, con la partecipazione di ministri del culto invitati dal paziente o dai suoi familiari. La Cappella per le funzioni religiose è situata al piano terra; nel rispetto della sacralità del luogo, può essere utilizzata anche per cerimonie religiose diverse da quella cattolica.

Decessi e Camera ArdenteIn caso di decesso dell’Ospite presso il Clotilde Hospice, la salma viene accolta nella camera ardente e ne viene autorizzato il trasporto secondo le leggi vigenti di Polizia mortuaria.A richiesta dei familiari dell’Ospite defunto, il Clotilde Hospice può met-tere a disposizione la camera ardente fino allo svolgimento delle esequie.La scelta della Società di Onoranze Funebri per la esecuzione del servizio funebre è riservato esclusivamente alla discrezionalità dei familiari.Il Regolamento Interno dei Servizi Funebri è disponibile presso l’Ufficio Accettazione.

Strumenti di partecipazione e segnalazioni degli UtentiAscoltare e comunicare sono gli elementi indispensabili per creare una valida relazione tra Utenti ed Operatori; dialogare significa creare una pos-

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sibilità di confronto e trasmettere conoscenze da condividere. L’Ufficio Accettazione ha anche funzione di Ufficio Relazioni con il Pub-blico (U.R.P.); oltre ad informare, accoglie i suggerimenti degli Utenti, con uno spirito finalizzato ad un miglioramento continuo, e le segnalazioni di problemi legati alla erogazione delle prestazioni o al comportamento del personale.In caso di supposto disservizio, l’utente, così come previsto normativa vigente, può esercitare il proprio diritto, presentando osservazioni, oppo-sizioni o reclami, entro 15 gg, dal momento in cui l’interessato abbia avuto conoscenza dell’atto o comportamento contro cui voglia opporsi, in uno dei seguenti modi:• Lettere in carta semplice, indirizzata e inviata alla Direzione dell’Hospice• Colloquio con il Direttore o suo delegato • Compilazione dell’apposito modulo (Allegato alla carta dei servizi)La Direzione provvede ad avviare procedimento interno atto a comunicare ai Responsabili dei settori chiamati in causa i contenuti dei reclami, affinchè essi adottino le misure necessarie per rimuovere i disservizi verificatisi. La Direzione provvederà a dare risposta all’utente entro 48 ore dal reclamo.

Divulgazione della Carta dei ServiziLa Carta dei Servizi del Clotilde Hospice è disponibile per il pubblico pres-so l’atrio della struttura e presso le infermerie dell’Hospice.Copia della stessa è fornita agli Ospiti o ai loro familiari al momento dell’ammissione.

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Standard di QualitàLa Direzione del Clotilde Hospice ha quale obiettivo strategico prioritario la promozione e la diffusione della politica della Qualità ed ha definito gli standards di qualità, di seguito elencati, che rappresentano l’impegno che si assume nei riguardi degli utenti:

Identificazione del personale

Documentazione alla dimissione

Lista di attesa per il ricovero

Attesa per la copia della cartella clinica

Orario visite

Orari distribuzione dei pasti

Tutto il personale è riconoscibile dal tesserino di identificazione, obbligatoriamente esposto, che riporta il nominativo e la qualifica dell’operatore e, per gli infermieri, gli operatori socio-sanitari, i fisioterapisti ed i volontari, anche dal colore delle divise.

Alla dimissione viene consegnata ad ogni Pa-ziente la Lettera di dimissione, completa delle informazioni clinico assistenziali, delle terapie in corso e dei presidi medici necessari al domicilio.

La colazione entro le ore 8:30Il pranzo entro le ore 12:45La merenda entro le ore 16:30La cena entro le ore 18:40

Continuativo dalle ore 09.00 alle ore 19.30, ogni giorno della settimana. Durante le ore notturne un familiare o un accompagnatore caregiver può sostare nella camera di degenza dell’ospite, uti-lizzando, per riposare, la poltrona letto a corredo della stessa.

15 giorni.

Nella Struttura è consultabile la lista d’attesa e i relativi tempi di attesa, nel rispetto della norma-tiva della privacy.

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Comfort delle camere

Servizi igienici

Dotazione e qualifica del personale medico

Disponibilità parrucchiere, barbiere e

podologo

Dotazione e qualifica del personale

infermieristico, tecnico e assistenziale

Aggiornamento del personale

Telefono, aria condizionata, servizi igienici, guardaroba personale, dispositivo di chiamata, luce individuale, letto regolabile elettricamente.

Tutti i servizi igienici sono dotati di ausili per fa-cilitare le attività motorie.

É consentito l’accesso di operatori di fiducia del Paziente.

Tutto il personale partecipa periodicamente a corsi di aggiornamento specifici, nell’ambito del pro-gramma di formazione continua.La struttura dispone di aree destinate alla formazione.

Conforme ai requisiti previsti dalla normativa della Regione Campania.

Conforme ai requisiti previsti dalla normativa della Regione Campania.

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Appendice 1 - ModulisticaClotilde Hospice modulo n. 1

Proposta di Arruolamento in Cure Palliative (hospice residenziale o hospice a domicilio)

promossa da: paziente stesso

familiare caregiver

medico di medicina generale

medico ospedaliero

per: nome__________________cognome________________________sesso M F

nato a _________________ il ___________________ C.F. ___________________

residente a ______________ via _____________________ ASL_______________

tel.: ______________________________ e-mail___________________________paziente affetto da malattia in fase avanzata con assenza o inopportunità di indicazione a trattamenti di cura specifici.

Il paziente è attualmente assistito:

nel proprio domicilio senza assistenza domiciliare

nel proprio domicilio con assistenza domiciliare A.D.I.

nel proprio domicilio con cure palliative domiciliari

ricoverato in Ospedale ___________ reparto_______________tel._________

ospite nella struttura residenziale_________________________tel.________

accudiscono il paziente: nessuno badante familiare familiare + badante

Si allegano alla presente la Valutazione Clinica del Medico Curante, la Valutazione Sociale e tutta Documentazione Sanitaria ritenuta utile.

il proponente

nome e cognome ________________________ grado di parentele ___________________________ tel. ______________

data_____________________ firma ________________________

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familiare + badante

Clotilde Hospice modulo n. 2

Relazione Clinica

per: nome__________________cognome________________________sesso M F

nato a ____________________________ il _______________________________

residente a ______________ via _____________________ ASL_______________paziente affetto da malattia in fase avanzata con assenza o inopportunità di indicazione a trattamenti di cura specifici.

Patologia principale: ________________________________________________

:itnerrocretni eigolotaP diabete insufficienza renale

altro ______________________________________________________________

PROGNOSI PRESUNTA: < .gg51 esem1 < isem 3 < > 3mesi Coscienza: ben orientato vigile sonnolente coma

Mobilità: autonomo uso di presidi totalmente dipendente

Dolore: assente lieve scala NRS ________

Portatore di: O2 terapia tracheostomia ventilazione assistita

stomia intestinale sondino gastrico peg port cath

catetere vescicale nefrostomia cvc o picc pace maker

Lesioni da decubito: sede__________________ grado: 1° 2° 3° 4°

Terapia in atto ______________________________________________________

__________________________________________________________________

__________________________________________________________________

il Medico nome cognome e timbrodata_____________________ firma ________________________ tel.: _____________

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Clotilde Hospice modulo n. 3

Relazione Sociale

per: nome__________________cognome________________________sesso M F

nato a ____________________________ il _______________________________

residente a ______________ via _____________________ ASL_______________paziente affetto da malattia in fase avanzata con assenza o inopportunità di indicazione a trattamenti di cura specifici.

Il paziente vive : solo con coniuge con coniuge e figli

con figli elleros o illetarf noc con badante

Nel nucleo familiare sono presenti:

ironim icihcisp o icisfi ilibasid persone con patologie invalidanti

É identificato un caregiver? : IS NO

L’alloggio è : otaugeda non adeguato

Il paziente usufruisce dei servizi sociali comunali?: IS NO

Ci sono Direttive Anticipate?: ON SI specificare: _____________

__________________________________________________________________

I familiari conoscono le Cure Palliative e condividono le finalità del ricovero in Hospice?

S I NO

nome cognomedata_____________________ firma ________________________ tel.: _____________

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Clotilde Hospice modulo n. 4

Scheda Paziente

di: nome__________________cognome________________________sesso M F

nato a ____________________________ il _______________________________

residente a ______________ via _____________________ ASL_______________

Patologia principale: ________________________________________________

PROGNOSI PRESUNTA: .gg51< esem1 < isem 3 < > 3mesi

Proposta di arruolamento ricevuta il _______________________, completa di:

Relazione clinicaRelazione socialeAltra documentazione medica: ______________________________________Richiesta impegnativa del medico di famiglia

Il paziente è:

nel proprio domicilio. Contattare_____________________ tel.______________ricoverato nell’Ospedale _____________Reparto____________tel._________

Valutazione programmata per il giorno ___________________________________

Incontro con familiare e medico curante il giorno ________________________

Redatto Piano Assistenziale Terapeutico

Acquisito Consenso Informato dell’interessato o dei familiari

ESITO

Cure Palliative Domiciliari Day Hospice

Ricovero diretto in Hospice Lista di attesa per Hospice

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Clotilde Hospice modulo n. 5

Karnofsky Performance Status

Cerchiare il valore numerico per ogni sintomo e sommare. SCORE:___________________

Paziente:_______________________________________________________________________

data________________________ firma di chi ha compilato

__________________________________

Attività lavorativa

Attività quotidiane

Cura personale

SintomiSupporto Sanitario

SCORE

Normale Normali Valida Nessuno segno di malattia 100

Normale Lieve fatica a camminare Valida

Segni o Sintomi minori manon supporto terapeutico

Calo ponderale < 5%Lieve calo energie

90

Affaticamento nelle normali attività

lavorative

Difficoltà moderata a camminare e a

guidareQualche difficoltà

Alcuni Segni o Sintomi che richiedono terapia medica.

Calo ponderale < 10%Moderato calo energie

80

InabilitàDifficoltà gravi: si muove quasi

solamente in casaModerata difficoltà

Segni o Sintomi che necessitano di supporto

terapeutico.Grave calo energie

70

InabilitàGravi difficoltà a

camminare anche in casa

Gravi difficoltà

Segni o Sintomi invalidanti che necessitano di supporto

terapeutico continuativoCalo ponderale > 10%

60

Inabilità Alzato per più di 50% del giorno Gravi difficoltà Supporto Sanitario

(paziente ambulatoriale) 50

Inabilità A letto per più del 50% del giorno Limitata cura di sé

Assistenza Sanitaria intensa per frequenza e tipo di

interventi40

Inabilità Inabilità Inabilità

Supporto Sanitario specialistico con presidi

tecnico-strumentaliIndicazione al ricovero

ospedaliero

30

Inabilità Inabilità InabilitàGrave compromissione di una o più funzioni vitali,

specie respiratoria.20

Inabilità Inabilità Inabilità Rapida progressione dei processi mortali 10

Inabilità Inabilità Inabilità MORTO 0

40

Clotilde Hospice modulo n. 8

Dichiarazione di Consenso InformatoCure Palliative con ricovero in Hospice

Le Cure Palliative sono l’assistenza, attiva e globale, prestata al paziente quando la malattia non risponde più ai trattamenti specifici; sono l’insieme degli interventi, terapeutici e assistenziali, per il controllo del dolore e degli altri sintomi clinici nonché dei problemi psicologici, sociali e spirituali; sono rivolte alla persona ammalata e al suo nucleo familiare e sono focalizzate sulla qualità della vita del malato, considerando il morire un processo naturale.

Le cure palliative sono realizzate da una equipe multidisciplinare (medici, infermieri operatori socio-sanitari, assistenti sociali, psicologi, nutrizionisti, assistenti spirituali, volontari) specificamente formata.

L’Hospice è una struttura residenziale con camere singole, dotate di poltrona letto per il pernottamento di un accompagnatore; è un luogo adatto a realizzare le cure palliative quando, per scelta del paziente, per motivi clinici o per condizioni abitative e familiari, non è praticabile (anche solo temporaneamente) l’assistenza continua a domicilio. Le caratteristiche strutturali ed organizzative (garanzia di privacy e presenza di ampi spazi comuni, accessibilità di parenti ed amici tutti giorni in ampie fasce orarie, possibilità di preparare o riscaldare piccoli pasti in loco, estrema flessibilità e personalizzazione delle cure) creano un ambiente tranquillo e confortevole un ambiente tranquillo e confortevole che favorisce il mantenimento delle relazioni sociali e parentali in un clima familiare.

L’Hospice, al contrario dell’Ospedale, è un luogo di cura non di diagnosi; i trattamenti sono finalizzati al controllo dei sintomi non alla guarigione dalla malattia.

Il Clotilde Hospice è una Struttura Residenziale di Cure Palliative, accreditata dalla Regione Campania, che accoglie persone affette da malattie inguaribili in fase avanzata o evolutiva, a totale carico del Sistema Sanitario Nazionale, senza alcun onere per l’utente o la sua famiglia.

CONSENSO INFORMATO PER IL PAZIENTE

Io sottoscritto/a _________________________ dichiaro di aver ricevuto informazioni dettagliate ed esaustive ed aver compreso gli scopi ed il tipo di assistenza che viene offerta presso l’Hospice.

Dichiaro, pertanto, di consentire espressamente al mio ricovero presso il Clotilde Hospice.

data ______________________ firma del paziente __________________________________

CONSENSO INFORMATO PER FAMILIARE CAREGIVER/TUTORE

Io sottoscritto/a ______________________ residente a__________________ in qualità di grado ti

parentela o titolo di tutela__________________________________________ dichiaro di aver ricevuto informazioni dettagliate ed esaustive ed aver compreso gli scopi ed il tipo di assistenza che viene offerta presso l’Hospice.

Dichiaro, pertanto, di consentire espressamente il ricovero presso il Clotilde Hospice del paziente _______________________________________________________________________

data ______________________ firma __________________________________

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Clotilde Hospice modulo n. 9

Dichiarazione di Consenso InformatoHospice a domicilio (Cure Palliative Domiciliari)

Le Cure Palliative sono l’assistenza, attiva e globale, prestata al paziente quando la malattia non risponde più ai trattamenti specifici; sono l’insieme degli interventi, terapeutici e assistenziali, per il controllo del dolore e degli altri sintomi clinici nonché dei problemi psicologici, sociali e spirituali; sono rivolte alla persona ammalata e al suo nucleo familiare e sono focalizzate sulla qualità della vita del malato, considerando il morire un processo naturale.

Le cure palliative sono realizzate da una equipe multidisciplinare (medici, infermieri operatori socio-sanitari, assistenti sociali, psicologi, nutrizionisti, assistenti spirituali, volontari) specificamente formata.

L’hospice a domicilio (cure palliative domiciliari) è una delle modalità assistenziali offerte dal Clotilde Hospice per le persone affette da malattie inguaribili in fase avanzata o evolutiva. L’assistenza palliativa domiciliare garantisce programmi di cure specialistiche domiciliari, realizzate da una sua equipe multidisciplinare; la frequenza e la durata degli accessi a domicilio è legata alle esigenze cliniche del paziente ed è riportata nel Piano Assistenziale e Terapeutico.

Il paziente in assistenza palliativa domiciliare può essere ospitato in Hospice in qualsiasi momento, qualora l’equipe lo ritenga necessario.

Le attività di Cure Palliative Domiciliari, accreditate dalla Regione Campania sono a totale carico del Sistema Sanitario Nazionale, senza alcun onere per l’utente o la sua famiglia.

CONSENSO INFORMATO PER IL PAZIENTE

Io sottoscritto/a _________________________ dichiaro di aver ricevuto informazioni dettagliate ed esaustive ed aver compreso gli scopi ed il tipo di assistenza che viene offerta.

Dichiaro, pertanto, di consentire espressamente alle cure palliative domiciliari del Clotilde Hospice.

data ______________________ firma del paziente __________________________________

CONSENSO INFORMATO PER FAMILIARE CAREGIVER/TUTORE

Io sottoscritto/a ______________________ residente a__________________ in qualità di grado ti

parentela o titolo di tutela__________________________________________ dichiaro di aver ricevuto informazioni dettagliate ed esaustive ed aver compreso gli scopi ed il tipo di assistenza che viene offerta.

Dichiaro, pertanto, di consentire espressamente alle cure palliative domiciliari del Clotilde Hospice del paziente ____________________________________________________________

data ______________________ firma __________________________________

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Clotilde Hospice modulo n. 10

Accesso all’HospiceScore per l’inserimento nella Lista di Attesa

Il punteggio oscilla da un minimo di 6 ad un massimo di 46 punti cui vanno aggiunti 0,25 punti per ogni giorno di attesa dalla data di inserimento nella lista di attesa

Criteri di Priorità Score1 - Volontà al ricovero

dichiarata dal paziente 4espressa solo dalla famiglia 1

2 - Aspettativa di vitada 4 settimane a 6 mesi 5

inferiore ad 1 mese 1

3 - Criticità della sintomatologia - Scala ESAS> 70 4

70 - 50 350 - 30 2< 30 1

4 - Necessità assistenziali - Scala Karnofsky< 20% 0

20 -30 % 540% 450% 360% 2

> 60 % 1

5 - Assistenza al momento della propostaassistenza domiciliare di base 4

cure palliative domiciliari 2ricovero in struttura residenziale 1

43

Clotilde Hospice

Cerchiare il punteggio attribuito per ogni sezione riportare la somma nella casella TOTALE

data__________________________Successivi aggiornamenti:

6 - Criticità nelle cure domiciliaricomplessità assistenziali e inadeguatezza del caregiver 6

complessità assistenziali 3gestione praticabile ma inadeguatezza del caregiver 3

gestione praticabile 1

7 - Criticità logistico-strutturali del domicilioSi 4No 1

8 - Elevato impegno nelle cure palliative domiciliaripiù di 6 accessi infermieristici settimanali 4da 4 a 6 accessi infermieristici settimanali 2

nessun programma di cure palliative domiciliari 0

9 - Sollievo temporaneo alla famiglia (max 21 giorni) per i pazienti già arruolati nel circuito delle cure palliative. Settimane trascorse dal precedente ricovero

più di 8 6da 6 a 8 4da 4 a 6 2da 2 a 4 1

meno di 2 0

10 - Dimissione ospedalieranecessità di rendere fruibile il posto letto in ospedale 4

T O T A L E

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Clotilde Hospice modulo n. 11

Accesso all’HospiceLista dei Pazienti in Attesa di Ricovero

La lista di attesa viene aggiornata il lunedì, mercoledì e venerdì di ogni settimana con l’inserimento dei nuovi pazienti, con il relativo punteggio-score, e la rivalutazione del punteggio attribuito a

quanti già in lista.

data_____________________ Il Responsabile Amministrativo

pazientePunteggio assegnato in data:

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

45

Appendice 2

Questionario di GradimentoGentile Ospite,al momento del ricovero, suo o del suo congiunto, Le è stato consegnato questo modulo: è il

nostro questionario di gradimento. La compilazione La impegnerà solo per pochi minuti ma le informazioni che ci vorrà fornire sono, per noi, preziose, perché ci aiutano a migliorare l’organizzazione e la qualità del servizio offerto.

Tutte le Sue indicazioni saranno tenute in grande considerazione; il giudizio degli utenti ci indica i correttivi da apportare per venire incontro alle esigenze degli Ospiti, affinché il nostro lavoro riceva, ogni giorno di più, i favori di chi si rivolge alla nostra struttura con fiducia.

Nel corso del soggiorno in Hospice, può compilare il questionario più volte, tutte le volte che lo desidera o lo ritiene utile, anche modificando il suo giudizio.

La scheda, da riporre nell’apposita cassetta nei pressi dell’accettazione, rimarrà rigorosamente anonima (sono richiesti solo pochi dati anagrafici); le schede saranno ritirate ogni 15 giorni ed i dati saranno elaborati con quelli degli altri Utenti che hanno utilizzato i servizi nello stesso periodo.

La ringraziamo per la Sua cortese collaborazione e Le auguriamo un soggiorno sereno.

la direzione e tu o lo sta

eventuali graditi suggerimenti(indichi liberamente idee e suggerimenti per migliorare i nostri servizi)

data_____________________________

chi compila Ospite Familiare Badante

sesso Maschio Femmina

età meno di 18 anni tra 18 e 40 anni tra 40 e 65 anni oltre i 65 anni

scolarità scuola d’obbligo scuola superiore laurea laurea specialistica

professione studente casalinga lavoratore dipendente

lavoratore autonomo pensionato

provenienza A.S.L. Napoli 2 A.S.L. Napoli 1 Altre A.S.L. Campania extra Campania

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Questionario di GradimentoIn corrispondenza delle singole voci segnare con una X la casella corrispondente

al vostro giudizio o gradimento !(1 indica la vostra insoddisfazione - 5 il massimo gradimento)

1 2 3 4 5

Informazioni

1 É stato facile avere informazioni per il ricovero in Hospice?

2 É stato facile raggiungere la sede dell’Hospice?

3 É facile muoversi e spostarsi all’interno della Struttura?

4 Tempi di attesa per ottenere il ricovero

5 Giudica trasparente la gestione della lista di attesa?

6 Accoglienza e informazioni sulla organizzazione interna

La struttura

7 Decoro generale degli ambienti

8 Pulizia quotidiana dei locali

9 Arredi e comfort della camera di degenza

10 Tranquillità e riservatezza nella camera di degenza

11 Pulizia dei bagni

12 Comfort degli spazi di soggiorno comuni

13 Organizzazione e cura dei giardini

14 Rispetto delle norme per una buona convivenza ed il mantenimento della quiete

15 Manutenzione degli ausili (deambulatori, sedie a rotelle, etc.)

Il Personale

16 Assistenza medica (disponibilità e cortesia)

17 Chiarezza nelle informazioni sulle cure mediche

18 Supporto psicologico (tempestività, cortesia e continuità)

19 Assistenza infermieristica (disponibilità, sollecitudine e cortesia)

20 Attenzione alla cura della persona (tempestività e cortesia)

21 Assistenza nelle ore notturne

22 Assistenza nelle problematiche sociali (tempestività e cortesia)

23 Assistenza religiosa

24 Attenzione alle problematiche nutrizionali

25 Il vitto è di suo gradimento per qualità, quantità e gusto?

26 Modalità di distribuzione dei pasti (uso di guanti e cuffie)

27 Rispetto della riservatezza e della privacy della famiglia

28 Indicazioni su come comportarsi dopo la dimissione

Complessivamente, quanto è soddisfatto dell’esperienza in Hospice?

Come raggiungerciIN AUTO - coordinate GPS:IN GRADI DECIMALI – LAT 40.9558503 – LONG 14.5398730IN GRADI GMS – LAT N 40° 57’ 21.061” - LONG E 14° 32’ 23.543”

Per chi proviene da Nord-Ovest o proviene da Sud:- AUTOSTRADA DEI DUE MARI (NAPOLI-CANOSA-BARI):uscire a Nola poi proseguire su S.S. 7 Bis, 4° rotonda a SX per Cimitile, dopo il passaggio a livello 3° semaforo a Dx, 50 mt a SX poi ARRIVO - S.S. 7 Bis (Via nazionale delle Puglie) arrivati a Nola altezza ponte proseguire su S.S. 7 Bis, 4° rotonda a SX per Cimitile, dopo il passaggio a livello 3° sema-foro a Dx, 50 mt a SX poi ARRIVO

Per chi proviene da Nord-Est:- AUTOSTRADA A30 (CASERTA-SALERNO): uscire a Nola poi proseguire su S.S. 7 Bis, 4° rotonda a SX per Cimitile, dopo il passaggio a livello 3° semaforo a Dx, 50 mt a SX poi ARRIVO - S.S. 7 Bis Variante (Asse Mediano): uscire a Nola poi proseguire su S.S. 7 Bis, 4° rotonda a SX per Cimitile, dopo il passaggio a livello 3° semaforo a Dx, 50 mt a SX poi ARRIVO

IN TRENODalla Stazione di Napoli, cambiare con Treno Circumvesuviana Linea Napoli-Baiano, fermata Cicciano, dopo seguire segnaletica.

Nell’atrio di ingresso, presso lo sportello di Accettazione, possono essere richieste tutte le informazioni inerenti le attività di Cure Palliative del Clo-tilde Hospice (residenziali, a ciclo diurno e domiciliari).Sul sito internet www.clotildehospice.it possono essere trovate una serie di informazioni pratiche e si può scaricare tutta la modulistica necessaria.

RecapitiPotete telefonarci al n. 081 82 65 676 opzione 4Inviarci un fax al n. 081 82 65 676 opzione 9Scriverci una mail all’indirizzo [email protected]

ParcheggioL’A.I.A.S. sez. Nola ha destinato un’area parcheggio alla propria utenza.

FumoNella struttura è assolutamente vietato fumare. Tale divieto è sancito dalla Legge 584 dell’11.11.1975 e dalle direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14.12.95.Gli spazi aperti offrono un luogo più che idoneo per soddisfare tale esi-genza.

Informazioni Pratiche

REDATTA il 10.08.2016

VERIFICATA

APPROVATA

ULTIMA REVISIONE

Il Responsabile Qualità Felice Scaglione

Il Responsabile Qualità Il Direttore Il Direttore

Felice Scaglione Paolo Cesaro Paolo Cesaro

il 10.08.2016 il 10.08.2016 il 10.08.2016

La Presente Carta dei Servizi è stata redatta ai sensi del DPCM 19.05.1995