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Marco Boscolo BieloVERIFICA DI SOLAI IN LATEROCEMENTOEd. I (10-2020)
ISBN 13 978-88-277-0170-6EAN 9 788827 7 01706
Collana COME FARE PER (35), versione eBook
Edizione destinata in via prioritaria ad essere ceduta nell’ambito di rapporti associativi.Tutti i diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica e di riproduzione sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazio-ne può essere riprodotta in alcuna forma, compresi i microfilm e le copie fotostatiche, né memorizzata tramite alcun mezzo, senza il permesso scritto dell’Editore. Ogni riproduzione non autorizzata sarà perseguita a norma di legge. Nomi e marchi citati sono generalmente depositati o registrati dalle rispettive case produttrici.
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3
SOMMARIO
Ì PRESENTAZIONE ............................................................................ p. 7
1. GENERALITÀ .................................................................................... ˝ 9
2. SOLAI MISTI IN C.A. O C.A.P. E BLOCCHI FORATI IN LATERIZIO ............................................... ˝ 12
3. CARATTERISTICHE MINIME DEI BLOCCHI IN LATERIZIO ...... ˝ 13
4. LIMITI DIMENSIONALI ................................................................... ˝ 14
5. CARATTERISTICHE MECCANICHE PER BLOCCHI COLLABORANTI E NON COLLABORANTI ................................ ˝ 15
5.1. Resistenza a punzonamento ................................................. ˝ 15
5.2. Modulo elastico ..................................................................... ˝ 15
5.3. Coefficientedidilatazionetermica ...................................... ˝ 15
5.4. Coefficientedidilatazioneperumidità ............................... ˝ 15
5.5. Armature ................................................................................ ˝ 15
6. CARATTERISTICHE PER BLOCCHI COLLABORANTI ................ ˝ 16
6.1. Resistenzacaratteristicaacompressione ............................ ˝ 16
6.2. Resistenzacaratteristicaatrazioneperflessione ............... ˝ 16
7. CARATTERISTICHE PER BLOCCHI NON COLLABORANTI ................................................................... ˝ 17
7.1. Resistenzacaratteristicaacompressione ............................ ˝ 17
7.2. Resistenzacaratteristicaatrazioneperflessione ............... ˝ 17
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SOM
MA
RIO
8. SOLAI REALIZZATI CON L’ASSOCIAZIONE DI COMPONENTI PREFABBRICATI IN C.A. E C.A.P. ................ p. 18
9. MODELLO DI VERIFICA ALLO SLU ............................................. ˝ 20
9.1. Geometriadellasezione ....................................................... ˝ 20
9.2. Resistenzedeimateriali ........................................................ ˝ 21
9.3. Carichiesollecitazioni ........................................................... ˝ 22
10. PRINCIPI TEORICI ........................................................................... ˝ 23
10.1. Relazionigenerali .................................................................. ˝ 23
10.2. Diagrammastress-block ....................................................... ˝ 24
10.3. Sezioniconasseneutrosull’anima ...................................... ˝ 25
10.4. Controllodiduttilità .............................................................. ˝ 25
11. REGOLE DI DETTAGLIO ................................................................ ˝ 27
12. ESEMPIO DI CALCOLO.................................................................. ˝ 28
12.1. Geometriadellasezione ....................................................... ˝ 28
12.2. Resistenzedeimateriali ........................................................ ˝ 28
12.3. CarichiesollecitazioniSLU ................................................... ˝ 29
12.4. Determinazione delmomentoagentealloSLU ............................................. ˝ 29
12.5. Determinazione delmomentoresistentealloSLU ......................................... ˝ 29
12.6. Verificaamomentoflettente ................................................ ˝ 30
12.7. Verificadellacondizionediduttilità ..................................... ˝ 30
12.8. Verificadellecondizioni didettaglioapplicabili .......................................................... ˝ 30
13. PREPARAZIONE DEL FOGLIO ELETTRONICO ........................................................ ˝ 31
13.1. Preparazionedelmodellodibase ....................................... ˝ 31
13.2. Immissionedeglialgoritmi ................................................... ˝ 33
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SOM
MA
RIO
14. VERIFICHE DI SOLAI ESISTENTI .................................................. p. 36
14.1. FattoridiConfidenza............................................................. ˝ 36
14.2. Introduzionedeidati nelfoglioelettronico ............................................................. ˝ 38
14.3. Esempio applicativo diverificadisolaioesistente ................................................ ˝ 40
15. NOTE ................................................................................................. ˝ 43
16. LA WEBAPP INCLUSA .................................................................... ˝ 44
16.1. ContenutidellaWebApp ...................................................... ˝ 44
16.2. Requisitihardwareesoftware .............................................. ˝ 44
16.3. UtilizzodellapiattaformaWEBAPPGRAFILL...................... ˝ 44
16.4. AssistenzatecnicasuiprodottiGrafill(TicketSystem) ........ ˝ 45
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PRESENTAZIONE
Inquestapubblicazionevengonotrattateleverificheallostatolimiteultimodisolaiinlaterocementoneicasidiedificinuoviodiedificiesistenti.Glialgo-ritmidiverificasibasanosulleNormeTecnicheperleCostruzioniaggiornataall’ultimodecretoministerialeinvigore(D.M.17gennaio2018)eallarelativacircolareapplicativa(Circolaren.7del21gennaio2019).
Oltrealleverifichediresistenzasonoindicatelemodalitàdiverificarelativealle regole di dettaglio.
Unapartedellatrattazione, inoltre,èsvoltainmododaindicareall’utentecomeriportaresuunfogliodicalcoloelettronicoidatirelativialleformuledellevarieverificheinmododaottenereirisultatiinmodospeditoeveloce.Alloscopopossonoessereutilizzatifoglielettroniciinopen source(adesem-pio Open Office)maanchesulicenza(adesempioExcel).
Ingeneralequestetipologiedifogli,possonopoiesserecaricatinelcellularecheadottiilsistemaoperativoAndroidinmododapoteravereadisposizioneunsemplicestrumentoancheincircostanzeoccasionali,qualiadesempioincantiereoinoccasionediconteggipreliminarifuoriufficio.
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CAPITO
LO 1
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GENERALITÀ
Persolaiosiintendeunelementostrutturalebidimensionale,avolteindicatoanchecomeorizzontamento,lacuifunzioneprevalenteèquelladitrasmette-reicarichiagentisullasuasuperficieallestruttureportantiverticali.
Unsolaioinlaterocementoègeneralmentecompostoda:
a) unsistemaditravettiportantiprefabbricati;
b) blocchidilateriziointerposti;
c) ungettointegrativodicalcestruzzodaeseguireinopera.
Itravettiprefabbricatipossonoesserecostituitidaunelementodifondellopreassemblatoconunaarmaturadiconfezionamentostandard.Spessodettaarmaturaècostituitadauntraliccettosaldatoinmododafarfronteanchealleazioniditagliosollecitantiiltravettoportante(figura1.1).
Figura 1.1. Assemblaggio in opera di solaio in laterocemento (foto dell’Autore)
Ilgettodicalcestruzzointegrativovienepompatoevibratoinoperainmododacostituireitravettieunasolettailcuispessorepuòvariare(generalmente5cmperedificiciviliordinari).Nellasolettasiannegaancheunaarmatura
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CAPITO
LO 3
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CARATTERISTICHE MINIME DEI BLOCCHI IN LATERIZIO
Iblocchidilateriziosiacollaboranti chenon collaboranti devonoavereleseguenticaratteristicheminime:
Ilprofilodelleparetidelimitantilenervaturediconglomeratodagettarsiinoperanondevepresentarerisvolticheostacolinoildeflussodelcalcestruzzoerestringanolasezionedellenervaturestessesottoi limitiminimistabiliti.Nelcasosirichiedaaiblocchi ilconcorsoallaresistenzaaglisforzitangen-zialisidevonoimpiegareelementimonobloccodispostiinmodochenellefileadiacenti,comprendentiunanervaturadiconglomerato,igiuntirisultinosfalsati tra loro.Sidevonoadottare formesemplici, caratterizzateda settirettilineiallineati,per lopiùcontinui,particolarmentenelladirezioneoriz-zontale,conrapportospessore/lunghezzailpiùpossibileuniforme.Specialecuradeveessererivoltaalcontrollodellaintegritàdeiblocchiconparticolareriferimentoallaeventualepresenzadifessurazioni.
Leparetiesterne,siaorizzontalicheverticali,devonoavereunospessoremi-nimodimm8.Leparetiinterne,siaorizzontalicheverticali,devonoavereunospessoreminimodimm7.Tutteleintersezionidovrannoessereraccordateconraggiodicurvatura,alnettodelletolleranze,maggioredimm3.
Ilrapportotral’areacomplessivadeiforiel’arealordadelimitatadalperi-metrodellasezionedeiblocchinondeverisultaremaggioredi0,6+0,625h(dovehèl’altezzadelbloccoinmetri,conh≤0,32m).
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CAPITO
LO 5
15
CARATTERISTICHE MECCANICHE PER BLOCCHI COLLABORANTI E NON COLLABORANTI
5.1. Resistenza a punzonamento
I blocchi di entrambe le categorie devono garantire una resistenza a punzonamento o punzonamento-flessione(quest’ultimocasosesonodeltipointerposto)percaricoconcentratononminoredi1,50kN.Ilcaricodeveessereapplicatosuun’improntaquadratadi50mmdilatonelpuntodellasu-perficieorizzontalesuperioreacuicorrispondeminoreresistenzadelblocco.
5.2. Modulo elastico
Ilmoduloelasticodellaterizionondeveesseresuperiorea25kN/mm2.
5.3. Coefficiente di dilatazione termica
Ilcoefficientedidilatazionetermicalinearedellateriziodeveessere:
αt≥6×10-6 °C-1
5.4. Coefficiente di dilatazione per umidità
IlvaloredelladilatazioneperumiditàmisuratasecondoquantostabilitonelCapitolo11delleNTC,deveessereminoredi4×10-4.
5.5. Armature
Neisolaiincuil’armaturaècollocataentroscanalature,qualunquesuperficiemetallicadeveesserecontornatainognidirezionedaunadeguatospessoredi malta cementizia.
Alfinedigarantireunefficaceinserimentodell’armaturanellescanalature,dettaarmaturanondovràaverediametrosuperiorea12mm.
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CAPITO
LO 7
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CARATTERISTICHE PER BLOCCHI NON COLLABORANTI
7.1. Resistenza caratteristica a compressione
Periblocchinoncollaboranti,la resistenza caratteristica a compressione,riferitaallasezionenettadelleparetiedellecostolature,deverisultarenonminoredi15N/mm2,nelladirezionedeifori,edi7N/mm2nelladirezionetrasversaleaifori,nelpianodelsolaio.
7.2. Resistenza caratteristica a trazione per flessione
Laresistenza caratteristica a trazione per flessione,determinatasucam-pioniricavatidaiblocchimedianteopportunotagliodilistellididimensioniminimemm30×120× spessore,deveesserenonminoredi7N/mm2.
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CAPITO
LO 9
20
MODELLO DI VERIFICA ALLO SLU
9.1. Geometria della sezione
Nei solai monodirezionali in laterocemento, con blocchi non collaboranti, la sezione reagente si assume costituita a forma di “T” in cui la larghezza dell’ala B corrisponde all’interasse i dei travetti (vedi figura 9.1).
Figura 9.1. Schema del modello di calcolo della sezione
In tal senso il calcolo viene eseguito per “strisce” di solaio in cui il carico è determinato sulla quota direttamente gravante sopra l’ala. Nella presente scheda considereremo il caso di trave appoggiata di luce di calcolo pari ad L, soggetta a flessione retta che tende le armature dell’anima (momento po-sitivo), con il seguente significato dei simboli:
– B = interasse travetti = larghezza ala; – H = altezza totale sezione; – b = larghezza travetto = larghezza anima; – h = altezza dell’ala; – c = distanza fra il lembo estremo della sezione e baricentro armatura;
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CAPITO
LO 11
27
REGOLE DI DETTAGLIO
L’areadellearmatureinzonatesanondeveessereinferiorea:
(17)
ecomunquenoninferiorea:
(18)
dove:
– bt=larghezzamediazonatesaolarghezzaanima persezionia«T» (19)
– =resist.mediaatrazione inN/mm²perclsfinoaC50/60 (20)
– perbarreB450C (21)
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CAPITO
LO 13
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PREPARAZIONE DEL FOGLIO ELETTRONICO
13.1. Preparazione del modello di base
PosizionarsinellacasellaA1delfoglioelettronicoesiinseriscanoleparole:“VERIFICAFLESSIONERETTADISOLAIOINLATEROCEMENTO–SLU”.
Figura 13.1. Presentazione del foglio di base nelle varie sezioni e sottosezioni
Siprocedapoisuddividendoilfoglionelleseguentisezioniesottosezioni1: – DATI; – CONDIZIONI DI CARICO (UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO); – ELABORAZIONI; – VERIFICHE SOLLECITAZIONI:
1 Inallegatovienefornitoilfogliodibasegiàpreimpostato(figura13.1),percuiiprimipassaggipossonoesseresaltatipassandoallaSezione13.2.
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CAPITO
LO 14
36
VERIFICHE DI SOLAI ESISTENTI
14.1. Fattori di Confidenza
Nelcasodiedificiesistentilenormetecnicheprevedonol’utilizzodiFattoridiConfidenzaFCchefungonodaulterioricoefficientidisicurezzadaapplicaresuiparametrimeccanicideimateriali.Perleverifichesulcalcestruzzoarmatovengonodefiniti3LivellidiConoscenza(LC1,LC2,LC3)aiqualicorrispondo-noaltrettantivalorideifattoridiconfidenza(FC1,FC2,FC3).
Di seguito, con riferimentoalle specifichecontenuteal § 8.5delD.M.17gennaio2018(NTC),èriportataunabrevedescrizioneperlastimadeiFattoridiConfidenza(FC),definiticonriferimentoaitreLivellidiConoscenza(LC)crescenti.Laquantitàeiltipodi informazionirichiesteperconseguireunodeitrelivellidiconoscenzaprevisti,sono,atitoloesclusivamenteorientativo,ulteriormenteprecisatinelseguito.
Livello di conoscenza LC1
Siintenderaggiuntoquandosianoeffettuate:
– l’analisistorico-criticacommisurataallivelloconsiderato(conriferimentoal§C8.5.1delleNTC);
– lageometriadellastrutturasianotainbaseaidisegnioriginali(effettuandounrilievovisivoacampioneperverificarel’effettivacorrispondenzadelcostruitoaidisegni)oadunrilievoricavatoancheconl’ausiliodiunpro-gettosimulato(conriferimentoal§C8.5.2delleNTC);
– indaginilimitatein-situsullearmatureesuicollegamentipresentineglielementipiù importanti (i dati raccolti devonoessere tali da consen-tireverifichelocalidiresistenza),poichénonsidisponediinformazionisulle caratteristichemeccanichedeimateriali (provenientidaidisegnicostruttiviodaicertificatidiprova)sipossonoadottarevaloriusualidellapraticacostruttivadell’epoca,convalidatidaprovelimitatein-situsuglielementipiùimportanti(conriferimentoal§C8.5.3delleNTC);
IlcorrispondentefattorediconfidenzaperLC1èFC1 = 1,35.
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CAPITO
LO 16
44
LA WEBAPP INCLUSA
16.1. Contenuti della WebApp
§ Foglio elettronico per la verifica a flessione retta di solai in lateroce-mento allo SLUFoglioelettronicoprecompilato,completodiimmaginiecolorazionedeicampi,dovel’utentedevesolodigitareglialgoritmidescrittineltesto.
§ Banca dati normativa e giurisprudenza consultabile attraverso unmotorediricerca,conaggiornamentiautomaticiper365giornidall’atti-vazionedellaWebApp.
16.2. Requisiti hardware e software
– DispositivoconMSWindows,MacOSX,Linux,iOSoAndroid.
– AccessoadinternetebrowserwebconJavascriptattivo.
– SoftwareperlagestionedidocumentiOfficeePDF.
16.3. Utilizzo della piattaforma WEBAPP GRAFILL
WEBAPP GRAFILLèunapiattaformaperl’acquistodieBook GRAFILL Edi-toria tecnicaconmodalitàon demand.
La piattaformaWEBAPP GRAFILL consente di acquistare ed attivare intemporealeeBook,softwaree/oraccoltedidocumentieditabili.
AttraversoilTool di assistenza,disponibilesututtiiprodotti,èpossibileotte-nereassistenzatecnicaesupporto.
PerentrarenellapiattaformaWEBAPP GRAFILLedutilizzare laWebApp acquistataprocederecomesegue:
1) Collegarsialseguenteindirizzointernet:
https://webapp.grafill.it
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45
VERIFICA
DI SO
LAI IN
LATERO
CEM
ENTO
2) Cliccare su [Accedi].
3) Inserire Username e Password dell’account grafill.it che hai utilizzato perl’acquisto dell’ebook.
4) Nella sezione LE MIE APP cliccare sulla copertina del prodotto acqui-stato e procedere all’uso della WebApp.
16.4. Assistenza tecnica sui prodotti Grafill (TicketSystem)
L’assistenza tecnica (gratuita per 365 giorni dall’acquisto) è relativa esclusiva-mente all’installazione e all’avvio del prodotto (non è prevista assistenza per il recupero dei dati), se la configurazione hardware rispetta i requisiti richiesti.
L’assistenza TicketSystem è disponibile all’indirizzo https://www.supporto.grafill.it.Effettuare il login al TicketSystem utilizzando i dati del profilo utente di www.grafill.it ed aprire un ticket seguendo le istruzioni.La cronologia dei ticket resterà disponibile sulla schermata principale del TicketSystem.
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