Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca...

29
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOZZOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCIPIONE GONZAGA BOZZOLO (MN) PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA Classe II Sezione B Anno scolastico 2016 / 2017 Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 1 di 30

Transcript of Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca...

Page 1: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOZZOLO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “SCIPIONE GONZAGA”

BOZZOLO (MN)

PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA

Classe II Sezione B

Anno scolastico 2016 / 2017

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 1 di 30

Page 2: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Descrizione del gruppo classe in merito alla sua composizione Numero di allievi 26 Femmine 13 Maschi 13

Presenza di allievi con bisogni educativi speciali

L. 104/92 SIL. 170/10 NO

Altro NO

Scelte Culturali, Organizzative e Didattiche

Il Collegio dei Docenti ha inteso assumere come punti di riferimento culturali e formativi da perseguire nella pro-gettazione didattica le competenze chiave europee, di seguito declinate da questo consiglio di classe. I traguardi disciplinari che i docenti si propongono di raggiungere con i loro interventi didattici hanno infatti come sfondo queste competenze.

Comunicazione nella madrelingua

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

Comunicazione nelle lingue straniere

INGLESE Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua straniera su argomenti familiari o

di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di stu-

dio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Legge e comprende semplici testi in lingua straniera di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media. Scrive

semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari in lingua straniera. FRANCESE

Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua straniera su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.

Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante Descrive oralmente situazioni, espone argomenti di studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline e attinenti

alla cultura della lingua straniera in apprendimento. Legge e comprende semplici testi in lingua straniera di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media. Scrive semplici testi e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari in lingua straniera.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 2 di 30

Page 3: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

Competenze di base in matematica Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico scritto e mentale, anche con riferi -

mento a contesti reali Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni,

soprattutto a partire da situazioni reali; Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevol -

mente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo; Riconoscere e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedi-

mento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici Competenze di base in scienze e tecnologia Osservare e riconosce regolarità o differenze nell’ambito naturale; Utilizzare e operare classificazioni. Analizzare un fenomeno naturale attraverso la raccolta di dati, l’analisi e la rappresentazione; individua gran -

dezze e relazioni che entrano in gioco nel fenomeno stesso. Utilizzare semplici strumenti e procedure di laboratorio per interpretare fenomeni naturali o verificare le ipo -

tesi di partenza. Spiegare, utilizzando un linguaggio specifico, i risultati ottenuti dagli esperimenti, anche con l’uso di disegni e

schemi. Riconoscere alcune problematiche scientifiche di attualità e utilizza le conoscenze per assumere comporta -

menti responsabili (stili di vita, rispetto dell’ambiente). Realizzare elaborati, che tengano conto dei fattori scientifici, tecnologici e sociali dell’uso di una data risorsa

naturale (acqua, energie, rifiuti, inquinamento, rischi) Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le relazioni che essi stabiliscono con

gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Conosce alcuni dei principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la

funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi e tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in

modo da esprimere alcune valutazioni. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire in maniera metodica e razionale

compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

Competenza digitale

Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio

Essere consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applica -te

Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura ed al funzionamento di siste -mi materiali o immateriali utilizzando linguaggi multimediali e di programmazione.

Utilizza adeguate risorse materiali informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di sempli-ci prodotti anche di tipo digitale.

Imparare a imparare: Organizzare il proprio apprendimento gestendo i tempi disponibili, impostando una prima riflessione sul pro-

prio stile cognitivo e di conseguenza individuando le migliori strategie di lavoro. Realizzare progetti riguardanti le attività di studio utilizzando le conoscenze apprese per fissare obiettivi, piani -

ficare il lavoro, verificare i risultati. Comprendere e produrre messaggi di genere diverso e con strumenti diversi. Interagire in gruppo mostrando disponibilità verso i diversi punti di vista nel rispetto delle capacità altrui. Mostrare autonomia nelle iniziative di gruppo dando prova di essere consapevoli dell’importanza della

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 3 di 30

Page 4: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Responsabilità personale all’interno della comunità. Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, raccogliendo e valutando dati, propo-

nendo soluzioni diverse, utilizzando contenuti e metodi propri delle discipline di studio. Individuare e rappresentare relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi anche appartenenti a più ambiti

disciplinari. Dimostrare autonomia critica nell’acquisire, interpretare e valutare le diverse informazioni ricevute.

Competenze sociali e civiche

Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini (istituzioni statali e civili), a livello locale e nazionale, e i principi che costituiscono il fondamento etico delle società sanciti dalla Costituzione,

A partire dall’ambito scolastico, assumere responsabilmente atteggiamenti, ruoli e comportamenti di parteci-pazione attiva e comunitaria

Sviluppare modalità consapevoli di esercizio della convivenza civile, di consapevolezza di se, rispetto delle di -versità, di confronto responsabile e di dialogo;

Comprendere il significato delle regole per la convivenza sociale e rispettarle. Esprimere e manifestare riflessioni sui valori della convivenza, della democrazia e della cittadinanza; ricono-

scersi e agire come persona in grado di intervenire sulla realtà apportando un proprio originale e positivo contributo

Spirito di iniziativa e imprenditorialità

Effettuare valutazioni rispetto alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto; valutare alternative, prendere decisioni

Assumere e portare a termine compiti e iniziative Pianificare e organizzare il proprio lavoro; Realizzare semplici progetti Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza; adottare strategie di problem solvingConsapevolezza ed espressione culturale Italiano

Ogni alunno in modo soggettivo esprime creativamente le proprie idee, esperienze ed emozioni in un'ampia varietà di mezzi di comunicazione compresi musica, arti visive, arti dello spettacolo e sport.

Racconta avvenimenti ed esperienze personali.Arte e immagine

- Utilizzare le tecniche grafico-pittoriche e plastiche, ma anche quelle più propriamente personali, unita-mente agli strumenti necessari.

- Ideare elaborati ricercando soluzioni originali, ispirati all’arte e alla comunicazione visiva.- Rielaborare materiali di uso comune ed elementi iconici per produrre nuove immagini.- Operare in modo autonomo lo studio iconografico e iconologico di un’opera d’arte.- Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle immagini, per individuarne la funzione simboli -

ca, espressiva e comunicativa.- Conoscere le principali opere della produzione artistica: dal Medioevo al Settecento.- Individuare le tipologie dei beni artistici presenti nel proprio territorio, sapendone leggere i significati e i

valori estetici.- Elaborare ipotesi di intervento per la tutela e la valorizzazione dei beni architettonici e artistici.

Musica Partecipare in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpreta-

zione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Usare diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. Comprendere e valutare eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione

alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. Eseguire in modo espressivo, semplici brani vocali o strumentali anche avvalendosi di strumentazioni

elettroniche. Decodificare e utilizzare i principali segni della notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 4 di 30

Page 5: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Accedere alle risorse musicali presenti in rete.

Nell’arco del corrente anno scolastico gli allievi completeranno un percorso formativo di n. 990 ore così suddivise:

Disciplina di studio Monte ore annuo Docente

ITALIANO 165 + 33 di approfondimento FAGGIANI MARISTELLA

LINGUA INGLESE 99 AVANZI ROSSELLA

LINGUA FRANCESE 66 CIPITÌ MARIANGELA

STORIA 66 FAGGIANI MARISTELLA

GEOGRAFIA 66 FAGGIANI MARISTELLA

MATEMATICA 132 FERRARI GABRIELA

SCIENZE 66 FERRARI GABRIELA

TECNOLOGIA 66 LASALVIA PIERPAOLO

MUSICA 66 MUSSINI PIETRO

ARTE E IMMAGINE 66 RONGONI MARIA GRAZIA

EDUCAZIONE FISICA 66 MALERBA STEFANIA

RELIGIONE CATTOLICA 33 BARBIERI Don GABRIELE

SOSTEGNO ALLA CLASSE ROVESTI MARIA

Docente coordinatore del consiglio di classe FERRARI GABRIELA

In coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) che pone tra le finalità eminenti del

progetto pedagogico di questo Istituto di voler perseguire la formazione di persone in grado di “imparare a

imparare”, al di là dei nozionismi che rischiano di far perdere d’efficacia all’azione educativa, i docenti hanno

inteso progettare due Unità di Apprendimento interdisciplinari, consapevoli che l’azione didattica non può

limitarsi ad una prospettiva disciplinare e che i contenuti - proprio per abituare gli studenti alla criticità e a

risolvere situazioni problematiche complesse e inedite - devono caratterizzarsi da una spiccata trasversalità.

Per ogni Unità di Apprendimento, dunque, sono coinvolte quasi tutte le discipline di studio, alcune con un

importante contributo in ragione della preponderanza della loro specificità rispetto al compito da svolgere,

altre con un apporto più circoscritto, ma comunque determinante. L’intervento delle discipline non sarà

generico, bensì teso a perseguire i traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni

Nazionali.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 5 di 30

Page 6: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARI

Titolo La scuola in Comune

Compito/prodotto Progetto di ristrutturazione delle facciate interne della scuola, da sottoporre all’amministrazione comunale

Discipline/campi di esperienza coinvolti e relativi docenti Italiano, matematica, tecnologia, arte e immagine

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella lingua madre Legge, comprende e interpreta testi scritti e interagisce adeguatamente sul piano linguistico Comunicazione nelle lingue straniere Comunica e comprende, Individuare collegamenti e relazioni Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-

ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni.

Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzan-do elementi del disegno tecnico.

Padronanza del calcolo, Risolve problemi Competenze digitali Utilizza lo strumento informatico con dimestichezza e capacità di distinguere l’utilità dell’informazione per gli scopi prefissati Competenze sociali e civiche Collabora e risolve i conflitti dove necessario È consapevole del carattere finito delle risorse e adotta modi di vita eco-

logicamente responsabili Assume e porta a termine compiti e iniziative Pianifica e organizza il proprio lavoro;Spirito di iniziativa e imprenditorialità Realizza semplici progetti

Obiettivi d’apprendimento Contenuti

ITA

LIAN

O

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di espe-rienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto.

Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argo-mento in modo chiaro e pertinente.

Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’ani-mo sotto forma di diario.

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche.

Discussioni guidate. Lezioni dialogate. Scritti individuali, a coppie e di gruppo a

tema. Ricerche individualizzate e a gruppo

sull’argomento proposto.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 6 di 30

Page 7: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

MA

EMAT

ICA

Capacità di calcolo scritto e orale Dare stime approssimate per il risultato di una opera-

zione controllare la plausibilità di un calcolo Stimare per difetto o per eccesso l’area di una figura Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando in

modo appropriato e con accuratezza opportuni stru-menti

Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una de-scrizione

Addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione

Moltiplicare, dividere per una frazione o per un numero decimale

Area e perimetri dei poligoni Riduzioni e ingrandimenti dal punto di

vista geometrico

TECN

OLO

GIA

Eseguire misurazioni e rilievi grafici sull’ambiente scola-stico

Leggere e interpretare semplici disegni tecnici Effettuare stime di grandezze fisiche Rilevare e disegnare ambienti noti

Riduzioni in scala Procedure di riproduzione Regole del disegno tecnico Simboli relativi al disegno architettonico Sistemi di misura

ART

E E

IMM

AGIN

E

Riconoscere attraverso un approccio operativo: linee,

colori, forme, volumi e la struttura compositiva presente nel linguaggio architettonico.

Riconoscere nel proprio territorio un monumento o un bene architettonico.

Conoscere i colori ed utilizzarli come codice e mezzo espressivo.

Produrre elaborati grafici-pittorici, utilizzando materiali e tecniche adeguate, integrando con vari linguaggi.

Documentazione storiografica del fabbri-

cato appartenente alla categoria di inter-vento.

Rilievo dei particolari architettonici come fregi, medaglioni e timpani.

Il piano del colore, per normare l’uso del colore negli edifici con interesse artistico.

Tavole dei rilievi del restauro conservati-vo: protezione, pitturazione, stucchi e de-corazioni per gli intonaci delle facciate. come previsto dalle Belle Arti.

Cenni di normativa per il superamento delle barriere architettoniche.

Descrizione attività

FASE 1: riproduzione in scala e calcolo dei costi di tinteggiaturaFASE 2: Produzione di una tavola artistica della facciata dopo il restauro

FASE 3: Produzione di un testo (lettera per l’amministrazione comunale)

FASE 4 Presentazione all’amministrazione comunaleEsiti attesi: Tavola tecnica, Tavola artistica (rendering), Testo, Presentazione

pubblica

MetodologieLavoro di gruppo (a classi aperte) gruppi di 4 alunni2h a classi aperte + 1h a classi aperte + 2h per 2^A e 2h per 2^B

StrumentiCarta millimetrata, materiale da disegno, calcolatrice, colori e pennelli, calcolatrice

Strumenti di verificaGriglia di osservazione dell’attività, griglia di valutazione del prodotto, autobiografia cognitiva

Indicatori per la valutazione del processo

Partecipazione, senso di responsabilità, capacità comunicativa, rispetto nei confronti dei compagni, attenzione e cura nel lavoro

Indicatori per la valutazione del prodotto

Razionalità della riproduzione e delle procedure di calcolo, attenzione al dettaglio e precisione nella realizzazione del disegno e dei calcoli

Griglia di osservazione dell’attività, griglia di valutazione del prodotto, autobiografia cognitiva

Titolo Riflettere la realtà in uno specchio

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 7 di 30

Page 8: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Discipline coinvolte e relativi docentiMatematica – TecnologiaFerrari – Lasalvia

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europeeComunicazione nella lingua madre Legge, comprende e interpreta testi scritti e interagisce adeguatamente sul piano linguistico Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Risolvere problemi Competenze sociali e civiche Assume e porta a termine compiti e iniziative; pianifica e organizza il proprio lavoro; realizza semplici progetti.Spirito di iniziativa e imprenditorialità Progettare

Traguardi disciplinari Cogliere le relazioni tra gli elementi di oggetti. Capire come gli strumenti matematici siano utili in contesti di realtà Riconoscere e rappresentare assi di simmetria in alcuni oggetti.

MAT

EMAT

ICA

/ TEC

MO

LOG

IA

Obiettivi d’apprendimento Contenuti Riconoscere le simmetrie in natura e negli og-

getti d’uso comune

Disegnare e completare simmetrie.

Capire il significato evolutivo di simmetrie ra-diali e bilaterali.

Identificare e descrivere le proprietà di figure simmetriche rispetto ad un asse o un punto.

Costruire figure simmetriche usando riga e compasso.

Usare software per disegnare e studiare figure simmetriche

La Simmetria assiale nel piano euclideo:

a) La simmetria rispetto ad un asseb) La simmetria e le figure geometriche piane

(triangoli, quadrilateri)La simmetria centrale:

a) La simmetria centrale come composi-zione di due simmetrie assiali con assi di sim-metria perpendicolari e centro di simmetria si-tuato nel punto di intersezione dei due assi

2) La simmetria centrale e le figure geometriche piane (triangoli, quadrilateri)

Descrizione attività

Fase 1: Il simmetrico di un punto. Ogni gruppo di lavoro inizia ad osservare alcuni piccoli oggetti (bandierine, dadi, lettere…) attraverso uno specchio verticale incollato su un ripiano di legno a forma di L e a discutere sulle caratteristiche dell’immagine riflessa.Gli alunni esprimono i primi pensieri relativi alla posizione delle bandierine riflesse e, riproducendo sul loro quaderno ciò che vedono, scoprono che le misure si conservano.L’insegnante sottolinea l’importanza del linguaggio matematico, e dalla discussione di classe estrapola una “definizione” (non dal libro di testo).Per giungere ad una formulazione di punto simmetrico, l’insegnante chiede una descrizione orale dei disegni prodotti.Fase 2: Giocare con l’alfabetoUtilizzare lo specchio per “classificare” le lettere dell’alfabeto rispetto alla loro simmetria. Ci sono alcune lettere che hanno un asse di simmetria verticale oppure uno orizzontale (o entrambi), è possibile appoggiare lo specchio alla lettera in modo che la “mezza lettera”, insieme all’immagine riflessa, ricostruisca l’intera lettera. Si stampano le lettere su fogli A4 e i ragazzi verificano che non tutte le lettere possiedono un asse di simmetria, ad esempio che la lettera M ha un asse di simmetria verticale, la lettera E un asse orizzontale, la lettera F non ha assi di simmetria. Gli alunni dovranno completare una tabella classificando le lettere dell’alfabeto in base al numero e alla tipologia di assi di simmetriaFase 3: L’asse di simmetria in una piastrellaOsserviamo alcune immagini di mattonelle di ceramica di forma quadrata con decorazioni floreali, allegando una

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 8 di 30

Page 9: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

scheda per la verbalizzazione delle ipotesi. Fase 4: La simmetria intorno a te.Dividiamo la classe in gruppi, ognuno dei quali avrà il compito di ricercare immagini tratte dalla natura (ad esempio viventi e non viventi, oppure vegetali e animali) con assi simmetria da 1 a 6. Gli alunni dovranno stampare le immagini, ritagliarle e incollarle su un cartellone, corredato di disegni esplicativi. Fase 5: Figure simmetriche inversamente congruenti.Quadrati simmetrici e loro proprietà

MetodologieAttività a classi aperteIl laboratorio didattico propone una visione interpretativa della realtà attraverso un percorso di ricerca basato sul concetto di simmetria, un nucleo fondante della matematica riscontrabile in vari contesti. Le attività prevedono:

1) Una fase di osservazione di oggetti riflessi attraverso uno specchio piano2) Una fase di discussione collettiva e di confronto 3) Una fase di rappresentazione grafica e di verbalizzatone di quanto osservatoStrumenti

Cartoncini, specchi, computer, strumenti per disegno.

Strumenti di verifica

Proponiamo una verifica sommativa, nella quale l’alunno può raggiungere il livello di accettabilità se manifesta una corretta comprensione dei contenuti, un’applicazione parziale delle proprietà geometriche e un linguaggio chiaro; un livello di eccellenza se è in grado di utilizzare abilità complesse con precisione linguistica e completa autonomia.

Indicatori per la valutazione del processoL’insegnante raccoglierà i quaderni e sceglierà per ciascuno di essi alcuni elaborati, non solo i più accurati ma anche quelli che possano valorizzare i piccoli progressi di alcuni alunni in difficoltà di apprendimento. Durante le attività laboratoriali, l’insegnante monitora l’attenzione, la partecipazione e l’impegno di ogni alunno, annotando in itinere le manifestazioni rilevate.

Indicatori per la valutazione del prodotto

Realizzazione della mostra conclusiva dove gli alunni coinvolgeranno e spiegheranno ai compagni della classe quinta della Primaria nell’ambito della continuità

TitoloLa salute vien mangiando!

Compito / prodotto La consegna agli studenti Realizzare un volantino contenente alcune indicazioni per una buona e sana ali-

mentazione La necessità di capire, al di là della sensazione piacevole che può dare un alimen-

to, quale sia il suo reale valore nutritivo, se è utile o dannoso per la nostra salute per individuare le scelte da operare per alimentarsi correttamente

Quali prodotti dovrete pensare e progettare? Registrate dati su cartelloni e grafici, per poi produrre il volantino da distribuire ai

vostri compagni Con questo lavoro cercherete di capire quali sono i buoni comportamenti alimen-

tari per avere e mantenere un corpo sano e fare un buon uso delle conoscenze acquisite per poter comprare gli alimenti in modo adeguato e potersi nutrire me-glio.

Il contesto dell’esperienza Conoscere le norme alimentari stabilite dal Ministero della Sanità; Distinguere i principi nutritivi presenti nei cibi dagli additivi alimentari; Eseguire una lettura ragionata delle etichette Saper creare l’etichetta di un prodotto alimentare casalingo; Rapportare le componenti ai bisogni nutrizionali dell'organismo;

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 9 di 30

Page 10: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Supporre/ipotizzare combinazioni alimentari corrette.

Discipline coinvolteScienze, Tecnologia, Italiano, Arte e Immagine, Inglese, Francese, Educazione fisica, Religione

Periodo di realizzazione Marzo/Aprile/Maggio

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella lingua madre Legge, comprende e interpreta testi scritti e interagisce adeguatamente sul piano linguistico. Comunicazione nelle lingue straniere Comunicare e comprendere, Individuare collegamenti e relazioni Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Conosce alcuni dei principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni. Utilizza adeguate risorse materiali informative e organizzative per la progetta-zione e la realizzazione di semplici prodotti anche di tipo digitale.Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi e tabelle informazioni sui beni o sui servizi di -sponibili sul mercato, in modo da esprimere alcune valutazioni.Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura ed al funzionamento di sistemi materiali o immateriali utilizzando linguaggi multimediali.Competenze digitali Utilizza lo strumento informatico con dimestichezza e capacità di distinguere l’utilità dell’informazione per gli scopi prefissati Competenze sociali e civiche Collabora e risolve i conflitti dove necessario; è consapevole del ruolo della comunità umana sulla terra, del carattere finito delle risorse e adotta modi di vita ecologicamente responsabili; Spirito di iniziativa e imprenditorialità Progetta Assume e porta a termine compiti e iniziative; Pianifica e organizza il proprio lavoro; realizza semplici progetti.

Competenze attese: Produzione di idee originali da parte dei ragazzi Valorizzazione del pensiero spontaneo Sviluppo dei linguaggi e delle capacità di comunicazione Nell’ottica di una corretta educazione alimentare, riconoscere le sostanze contenu-

te nei cibi, confrontare le etichette di alimenti confezionati, ricercare le indicazioni normative utili alla realizzazione dell’etichetta di un prodotto alimentare.

ITA

LIAN

O Obiettivi d’apprendimento Contenuti Interagire in modo collaborativo in una

conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto.

Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la pro-pria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente.

Lettura di testi a tema Lettura di articoli presi dai quotidiani. Discussioni guidate sull’argomento. Scritti individuali, a coppie e di gruppo a tema. Ricerche individualizzate e a gruppo sull’argomento

proposto. Lezioni dialogate.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 10 di 30

Page 11: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Esprimere per iscritto esperienze, emozio-ni, stati d’animo sotto forma di diario.

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche.

ING

LESE

- FR

ANCE

SE

Comprendere un testo scritto Trovare l’argomento principale e i dettagli

in un testo scritto di cultura e civiltà Individuare le abitudini alimentari dei paesi

anglofoni operando un confronto con quel-le della propria cultura

Produrre una sintesi dei contenuti appresi e del confronto operato da inserire nel vo-lantino

Le abitudini alimentari britanniche: i tre pasti

MA

EMAT

ICA

- SC

IEN

ZE

Incentivare la consapevolezza dell’impor-tanza del rapporto cibo-salute, così da sviluppare una coscienza alimentare per-sonale e collettiva

Favorire l’adozione di sani comportamenti

Chimica: La considerazione dei temi legati alla composizione

degli alimenti I principi nutritivi: quali molecole costituiscono gli

TECN

OLO

GIA Accostarsi a nuove applicazioni informati-

che esplorandone le funzionalità e le po-tenzialità.

Immaginare modifiche di prodotti di uso quotidiano.

la funzione e le caratteristiche dei principi nutritivi, il calcolo delle calorie di un alimento, il significato della piramide alimentare; le trasformazioni alimentari.

Informatica:

ART

E E

IMM

AGIN

E

Utilizzare in modo personale gli elementi del linguaggio visuale.

Progettare una comunicazione visiva con l’uso di varie tecniche grafiche e pittori-che.

Stimolare la fantasia e la creatività artisti-ca con immagini e disegni di vari alimenti.

Riconoscere il cibo come messaggio d’arte, attraverso un approccio visivo di forme, volumi e colori.

Cibo e arti figurative: sensazioni, sapori e messaggi trasmessi dagli artisti più noti come Caravaggio…. a quelli più attuali come Benedicenti….

Composizioni di natura morta: cosa c’è nel tuo piat-to? con effetti di luci e cromatismi, realizzati attra-verso tecniche miste.

L’immagine del cibo nella pubblicità. Realizzazione di un manifesto esortativo del gusto,

con tecniche personali.

ED. F

ISIC

ARE

LIG

ION

E

Descrizione attivitàFase 1: Visione di un video sulle funzioni e caratteristiche dei principi nutritivi. Avvalendosi del manichino presente in laboratorio, la docente di scienze invita gli alunni a identificare le diverse parti dell’apparato digerenteFase 2: Indagine sulla prima colazione e merenda. Nelle ore di scienze la docente conduce un laboratorio sulle tecniche di riconoscimento di alcuni principi nutritivi degli alimentiFase 3: Introduzione del concetto di fabbisogno calorico e dieta equilibrata: ripartizione del fabbisogno giornaliero nei vari pasti della giornata e ripartizione dei nutrienti.Individuazione degli alimenti che compaiono più spesso e quelli che compaiono di meno Composizione di alcuni alimenti riferimento alle malattie associate ad una cattiva alimentazioneFase 4: Costruzione di una piramide alimentare e predisposizione per la costruzione di un puzzle.Contemporaneamente laboratori scientifici per la verifica della presenza di amidi, grassi e proteine nelle

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 11 di 30

Page 12: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

merendine e in alcuni alimenti. Nelle ore di tecnologia, dopo un brain storming sui concetti di dieta equilibrata e piramide alimentare, sulla LIM vengono proiettate le diverse piramidi alimentari a cui fa seguito una discussione.Durante le ore di scienze i ragazzi in gruppi preparano test da sottoporre a ragazzi di altre classi per indagare sulle abitudini alimentari e sullo stile di vitaFase 5: Costruzione del volantino con alcune “buone prassi” per seguire una alimentazione sanaFase 6: Presentazione del lavoro prodottoFase 7: Presentazione ai genitori del prodotto finale

Metodologie Lezioni dialogate Discussioni Lavoro individuale e di gruppo Esperienze di laboratorio scientifico/informatico

Ricerca di documentazione Stesura ed interpretazione di dati Laboratorio scientifico Costruzione del volantino Realizzazione di un PowerPoint

Strumenti

Computer, LIM, strumentazione laboratorio scientifico/informatico, immagini pubblicitarie, giornali, riviste Strumenti di verifica

Griglie di osservazione, rubriche di valutazione, verifica scritta

Produzione di testi ricavati da spunti sviluppati in classe e supportata da ricerche mirate. Produzione di materiale preparatorio al lavoro finale di stesura ed organizzazione di una brochure informativa. Produzione di una brochure informativa recante indicazioni circa gli alimenti, le loro proprietà e il loro apporto nutritivo, insieme ad esempli concreti di corretti stili di vita e delle differenti esigenze alimentari a seconda di età, lavoro e corporatura.

Indicatori di valutazione del processo Si confronta e apprendere nel gruppo classe (es: ascoltare gli altri, offrire le proprie conoscenze agli altri,

collaborare per un progetto comune …); Si apre con curiosità verso il reale; Si mette in pratica le indicazioni per una alimentazione equilibrata in relazione al benessere psicofisico;

Ogni alunno sarà osservato e valutato per: impegno, capacità collaborativa, autonomia, responsabilità, capacità di risolvere piccoli problemi quotidiani.

Indicatori di valutazione del prodotto finaleProgetta lo slogan pubblicitario (anche in lingua straniera), scegliendo il materiale adatto, i colori, le etichette con riferimento agli ingredienti presenti ...Il lavoro prodotto sarà valutato per: originalità, completezza, chiarezza, accuratezza, efficacia comunicativa.

Il consiglio di classe intende finalizzare l’intervento educativo alla personalizzazione del percorso di ogni studente, calibrato sulle singole individualità sia collocate nel contesto del disagio e della fragilità da sostenere sia dell’eccellenza da potenziare e sollecitare a sfide autentiche. Al fine di poter rappresentare, nel lavoro di ogni giorno, un luogo di motivazione e valorizzazione di ogni allievo, questo consiglio di classe si impegna a modulare l’attività didattica con flessibilità nei tempi, nelle modalità di intervento e nella strutturazione degli spazi dell’apprendimento. Concretamente, affinché sia consentito a ciascuno studente di sviluppare una maggiore autonomia, unita ad un approccio attivo e consapevole nell’edificare il proprio sapere, i docenti ritengono opportuno applicare le seguenti metodologie di lavoro.

METODOLOGIE DI LAVORO STRATEGIE Attivare le preconoscenze e valorizzare le espe- Apprendimento per competenze

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 12 di 30

Page 13: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

rienze personali per dare senso e significato ai nuovi apprendimenti

Favorire l’esplorazione e la scoperta; Incoraggiare l’apprendimento collaborativo; Promuovere la consapevolezza del proprio

modo di apprendere; Attuare interventi adeguati nei riguardi delle

diversità; Realizzare percorsi in forma di laboratorio; Promuovere l’autovalutazione

Brainstorming; Discussioni guidate; Lezioni interattive con interventi stimolo; Problem solving; Cooperative learning; Metodo induttivo; Metodo deduttivo; Lavoro di gruppo: di livello e/o eterogenei; Lezione dialogata; Esperienze laboratoriali; Lavoro in “coppie d’aiuto” (tutoring) Lavoro a classi aperte

Percorsi Didattici

Sono qui di seguito illustrati secondo natura, traguardi, modalità di organizzazione e realizzazione i percorsi

didattici volti a sviluppare e potenziare le competenze degli allievi, a partire dalle linee progettuali descritte

nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 / 2019.

Area progettuale di riferimento CONTINUITÀ, ACCOGLIENZA, ORIENTAMENTO Titolo Percorso di orientamento formativoDiscipline coinvolte Tutte Tempi Intero anno scolasticoEsperto/i esterno/i Nessuno

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

1) Comunicazione nella madrelingua: capacità di esprimere ed interpreta-re concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma orale e scritta ed interagire in modo creativo in un’intera gamma di contesti culturali e sociali.

2) Comunicazione nelle lingue straniere: oltre alle abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua, richiede la mediazione e la compren-sione interculturale.

3) Competenza digitale: capacità di saper utilizzare con spirito critico le tecnologie per il tempo libero e la comunicazione.

4) Imparare a imparare: elaborazione e assimilazione di nuove conoscenze e abilità che potranno poi essere applicate nel futuro in vari contesti di vita: casa, lavoro, istruzione e formazione.

5) Competenze sociali e civiche: comportamento che consente di parteci-pare in modo costruttivo alla vita sociale.

6) Spirito di iniziativa e imprenditorialità: tradurre le idee in azioni (creati-vità, innovazione).

Descrizione dell’attività Fase di lavoro 1 Riflessioni sul valore degli affetti e della solidarietà. Discussione sul condizionamento degli amici. Realizzazione di compiti di realtà

Fase di lavoro 2 Presa di coscienza dei propri agiti Fase di lavoro 3 Consolidamento delle abilità di organizzazione tempo/spazio/con-

tenuti del lavoro scolastico. Discussione sulle motivazioni all’impegno. Costruzione di mappe concettuali.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 13 di 30

Page 14: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Riflessioni sulle difficoltà incontrate nell’apprendimento e sulle strategie adottate per superarle, sugli errori commessi, sui propri punti di forza.

Fase di lavoro 4 Analisi e classificazione dei settori di produzione e loro trasforma-

zione. Apertura al territorio e visite guidate a realtà lavorative del settore

primario, secondario e terziario (se possibile) Incontro/dibattito sulla formazione e vissuto lavorativo di genitori

nei vari settori produttivi

Metodologie

Osservazione sistematica Lezione partecipata Lavoro di gruppo con compiti di realtà Metodologie didattiche laboratoriali Percorso integrato per gli alunni diversamente abili

Strumenti

Questionari per raccogliere le informazioni sugli alunni nel loro percorso

Uscite didattiche Utilizzo di mezzi multimediali.

Strumenti di verifica Griglie di osservazione, questionari, realizzazione di compiti di real-

Indicatori per la valutazione del processo

Osservazione e verifica in merito alla crescita e alle scelte degli alunni

Descrizione delle modalità di rilevazione di competenze, abilità, co-noscenze

Modalità – strumenti di autovalutazione dello studente

Indicatori per la valutazione del prodotto

Individuazione di indicatori di cambiamento interno (pluralità do-centi nella progettazione)

Area progettuale di riferimento SVILUPPO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE (LINGUA ITALIANA) Titolo 1 In bibliotecaDiscipline coinvolte Italiano, storia, geografiaTempi Ottobre-FebbraioEsperto/i esterno/i Bibliotecari (Pierluigi e Valentina)Enti o associazioni territoriali coinvolti Biblioteca di Bozzolo

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee

Comunicazioni nella madrelingua: capacità di esprimere ed interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma orale e scritta ed in-teragire in modo creativo.

Interviene in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.

Competenze sociali e civiche: riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo costruttivo alla vita sociale

Spirito di iniziativa e imprenditorialità: capacità di una persona di tradurre le idee in azioni, dove rientrano la creatività, l’innovazione, e la capacità di pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi.

Traguardi disciplinari

L’allievo interagisce in maniera efficace in diverse situazioni comunicative,

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 14 di 30

Page 15: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. Esprime creativamente le proprie idee, esperienze ed emozioni. E’ consapevole che il dialogo è sia uno strumento comunicativo che un va-

lore civile utilizzato per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Racconta avvenimenti ed esperienze personali. Legge, comprende e produce testi di vario tipo appropriati a diverse situa-

zioni rispettando i principi di coesione e coerenza. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, nella realizzazione

di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti sociali e culturali

Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali re-lative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

Descrizione dell’attivitàLettura di un testo scelto; attività in classe di lettura espressiva e drammatiz-zazione; attività in biblioteca a gruppi; composizione di testi personali a tema.

Metodologie Lavori di gruppo, a coppie; lezione dialogata, lettura espressiva.Strumenti Testi cartacei, strumenti multimediali, immagini, audiovisivi.

Strumenti di verificaElaborati scritti, realizzazione di prodotti da parte degli alunni durante le diverse attività proposte.

Indicatori per la valutazione del processo

Osservazioni sistematiche per valutare: partecipazione, impegno, capacità di rispettare i tempi stabiliti.

Indicatori per la valutazione del prodotto L’alunno esprime un proprio punto di vista sul testo letto.

Titolo 2 Sviluppo della competenze in madrelinguaTempi Novembre/MaggioDocenti coinvolti Bergamaschi, Faggiani, Molino, Rovesti Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua- Esprimere ed interpretare concetti, pensieri, fatti e opinioni in forma sia

orale che scritta.- Interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in conte-

sti culturali e sociali quali istruzione e formazione, vita domestica e tempo libero.

- Uso della lingua italiana per capire gli altri in modo positivo e socialmente responsabile

Imparare ad imparare- organizzare il proprio apprendimento mediante una gestione efficace del

tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo.- consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni.- capacità di superare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. - applicare le conoscenze apprese in tutta una serie di contesti non scolastici.Competenze sociali e civiche- riuscire a risolvere i conflitti tra di loro.- partecipazione attiva e democratica.Spirito di iniziativa e di imprenditorialità- avere consapevolezza del contesto in cui si opera.- saper cogliere le opportunità che si offrono.- consapevolezza dei valori etici.Consapevolezza ed espressione culturale

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 15 di 30

Page 16: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

- Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperien-ze ed emozioni attraverso i mezzi di comunicazione, la letteratura.

- Racconta avvenimenti ed esperienze personali.

MetodologieLavori di gruppo, condivisione di documenti, lezioni dialogate, letture guidate

StrumentiTesti cartacei, schemi predisposti, strumenti multimediali, immagini, audiovisivi.

Strumenti di verificaElaborati scritti, realizzazione di prodotti da parte degli alunni durante le diverse attività proposte.

Indicatori per la valutazioneOsservazioni sistematiche sulla partecipazione, l’organizzazione (definizione dei ruoli, suddivisione dei lavori, capacità di rispettare i tempi prestabiliti).

Ambito di riferimento LINGUISTICO / COMUNICATIVO (LINGUA ITALIANA) Tempi Intero anno scolasticoDocenti coinvolti Bergamaschi, Faggiani, Molino, Rovesti. Classi Seconda A e seconda BCompetenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua Interagisce in modo semplice ma sufficientemente chiaro in diverse situa-

zioni comunicative, attraverso modalità dialogiche più controllate e ri-spettose delle idee degli altri; inizia con ciò a maturare la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile.

Utilizza la comunicazione per apprendere informazioni ed elaborare opi-nioni, primi punti di vista, semplici commenti, anche in collaborazione con i compagni, su problemi riguardanti ambiti culturali e sociali riferiti a tematiche affrontate e/o vicine al proprio vissuto.

Ascolta e comprende testi di vario tipo, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.Imparare ad imparare

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, rac-cogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti.

Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presen-te, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamenta-li del mondo contemporaneo.

Si accosta alla lettura di semplici testi e comincia a costruirne una prima interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.Competenze sociali e civiche

Inizia con ciò a maturare la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile.Spirito di iniziativa e di imprenditorialità

Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.

Traguardi Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, mate-

riali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti. Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle,

grafici e risorse digitali. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscen-

ze studiate. Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e

delle conoscenze elaborate.Metodologie Attività a classi aperte

Lavori di gruppo, condivisione di documenti, lezioni dialogate, letture

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 16 di 30

Page 17: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

guidate.

Strumenti Testi cartacei, strumenti multimediali, immagini, audiovisivi.Strumenti di verifica Elaborati scritti, realizzazione di prodotti, da parte degli alunni durante le

diverse attività proposte.Indicatori per la valutazione Osservazioni sistematiche sulla partecipazione, l’organizzazione (defini-

zione dei ruoli, suddivisione dei lavori, capacità di rispettare i tempi pre-stabiliti).

Realizzazione di almeno una produzione conclusiva comune alle due clas-si; realizzazione di una scheda di comprensione ad analisi di un testo au-toprodotta dagli alunni.

Ambito di riferimento LINGUISTICO / COMUNICATIVO (LINGUA INGLESE)

Titolo 2 “Conversare in inglese”Tempi Secondo quadrimestre

Docenti coinvolti Esperto madrelingua inglese

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee

Comunicazione nella lingua straniera

Traguardi disciplinaricomprensione orale/ produzione ed interazione orale in contesti relativi alla vita quotidiana: l’alunno comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari e di studio; descrive oralmente situazioni; racconta avvenimenti ed esperienze personali, interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.

Metodologie Metodo comunicativoStrumenti Schede fornite dall’insegnante, LIM, supporti audio-video, materiali realiStrumenti di verifica Griglie di osservazione/valutazione della performance orale degli alunni

Indicatori per la valutazioneInteresse, partecipazione, organicità nel metodo di lavoro, capacità di lavorare in gruppo

Titolo 2 “Scambiarsi e-mail in inglese” progetto etwinningTempi Secondo quadrimestre

Docenti coinvolti Docente di inglese: Rossella Avanzi

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee

Comunicazione nella lingua straniera

Traguardi disciplinari

Raccontare in modo semplice e informale e con un linguaggio di uso quotidiano il proprio vissuto, rispondendo a/ facendo domande a un penfriend straniero.

Metodologie Metodo comunicativoStrumenti Computer, connessione Internet, quaderno, dizionario cartaceo o online.Strumenti di verifica Produzione scritta di email

Indicatori per la valutazioneCorrettezza morfosintattica, adeguato utilizzo di funzioni linguistiche in base allo scopo comunicativo, corretto utilizzo del registro e della tipologia di testo della lettera informale.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 17 di 30

Page 18: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Area progettuale di riferimento LOGICO/MATEMATICOTitolo 1 Recupero e consolidamento di abilità matematiche Tempi Gennaio e Maggio (attività pomeridiana)Docenti coinvolti Matematica (Ferrari)

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee

Comunicazione nella madre lingua

Competenza matematica

Traguardi disciplinari

L’alunno comprende testi, utilizza le conoscenze metalinguistiche per com-prendere con maggior precisione i significati dei testi

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi. Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ri-cavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Nelle situazioni di incer-tezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità (c/o gioco degli scacchi)

Metodologie Discussioni guidate e lezioni dialogate “Azioni” per l’autonomia operativa (semplificazione delle spiegazione,

esercizi guidati, schematizzazioni, mappe concettuali, situazioni proble-matiche ed esercizi individualizzati, tempi più distesi, ….

Utilizzo di diversi mediatori didattici per raggiungere le modalità di ap-prendimento degli alunni

Attività a gruppi: potranno essere all’interno della classe o a classi aperte eterogenei o di livello

A gruppi misti per l’attività di scacchi con simulazioni, lezioni via webStrumenti Libri di testo, schede opportunamente predisposte.

Scacchiera e gioco virtuale degli scacchiStrumenti di verifica Prove sulle abilità affrontate. Osservazioni e rilevazioni durante l’esecuzione

delle attività.Indicatori per la valutazione Frequenza (partecipazione) alle attività

Livello di coinvolgimento nelle attività Rispetto delle regole Grado di miglioramento delle “prestazioni” nelle attività in classe Per scacchi: partecipazione ad eventi sia esterni sia eventualmente inter-

niTitolo 2 Consolidamento delle abilità (attività a piccoli gruppi)

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 18 di 30

Page 19: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Tempi Intero anno scolastico (attività curricolare)

Docenti coinvolti Ferrari, Rovesti

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europeeComunicazione nella lingua madre Legge, comprende e interpreta testi scritti e interagisce adeguatamente sul piano linguistico Competenza matematica Risolvere problemi Competenze sociali e civiche Assume e porta a termine compiti e iniziative; pianifica e organizza il proprio lavoro

Traguardi disciplinari Migliorare, potenziare ed utilizzare il linguaggio matematico Osservare, analizzare, confrontare, formulare ipotesi ed individuare stra-

tegie risolutive idonee per affrontare situazioni problematiche, confron-tando i risultati con i compagni ed esporne i processi compiuti oralmente o per iscritto.

Acquisire, rappresentare ed interpretare criticamente l'informazione pro-veniente dal mondo reale, utilizzando gli strumenti matematici opportu-ni.

Metodologie

Attività classi aperte.I docenti articolano i loro interventi con una flessibilità oraria che tiene conto della necessità di ridurre il numero di studenti per classe, così da realizzare le migliori e più efficaci strategie didattiche. Gli interventi, effettuati a classi aperte, mirano a consentire la costituzione di gruppi di livello o eterogenei, che permettano un approccio più laboratoriale alla disciplina.

Strumenti Libri di testo, schede opportunamente predisposte, LIM, computer

Strumenti di verificaProve sulle abilità affrontate. Osservazioni e rilevazioni durante l’esecuzione delle attività.

Indicatori per la valutazione Livello di coinvolgimento nelle attività Rispetto delle regole Grado di miglioramento delle “prestazioni” nelle attività in classe

Titolo RALLY MATEMATICOTempi Dicembre/Febbraio/Marzo (attività curricolare)Docenti coinvolti Ferrari, Rovesti, Molino

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee

Comunicazione nella madre lingua

Competenza matematica La matematica contribuisce a sviluppare la capacità di argomentare e discu-tere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. Creare situazioni per le quali non si disponga di una soluzione immediata ob-bligando a inventare una strategia, a fare dei tentativi, a tornare sui propri passi, a verificare.

Traguardi disciplinari Fare matematica attraverso la risoluzione di problemi Sviluppare le capacità di lavorare in gruppo Imparare a “parlare di matematica”, a spiegare idee e procedimenti Sviluppo della capacità di esporre e di discutere con i compagni le

soluzioni e i procedimenti seguiti. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione

diverse dalla propria.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 19 di 30

Page 20: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Metodologie

Attività a piccoli gruppi e/o a classi aperte Discussioni guidate Problemi non-standard originali, inediti e senza parole-chiave con ri-

chiesta esplicita di spiegazione “Problema aperto” Situazione che induce a mettersi in gioco per il

piacere di cercare e trovare: sfide, giochi matematici, rompicapo.

Strumenti Libri di testo, schede opportunamente predisposte.

Strumenti di verifica

Prove sulle abilità affrontate. Osservazioni e rilevazioni durante l’esecuzione delle attività.Partecipazione a gare del Rally

Indicatori per la valutazione

Livello di coinvolgimento nelle attività Rispetto delle regole Grado di miglioramento delle “prestazioni” nelle attività in classe

Area progettuale di riferimento AMBIENTE, SALUTE E SPORTTitolo Sportello d’ascolto Tempi Dicembre / maggioEsperto/i esterno/i Psicologo

Competenze chiave europee

Imparare ad imparareCompetenze sociali e civicheSpirito di iniziativa e imprenditorialità

Descrizione dell’attivitàColloqui individuali (massimo 4) della durata di 15/20 minuti non a fini te-rapeutici ma di counseling, per aiutare gli studenti ad individuare i proble-mi e le possibili soluzioni, per ridurre la confusione e ristabilire le priorità

Metodologie Colloqui individualiStrumenti di verifica Questionario anonimo Indicatori per la valutazione del processo

Numero di studenti che vorranno usufruire del servizio e assiduità nella frequenza

Indicatori per la valutazione del prodotto Grado di soddisfazione (dal questionario finale)

Ambito di riferimento AMBIENTE, SALUTE E SPORT

Titolo Giochi sportivi studenteschiDocenti coinvolti Educazione fisica Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Ufficio scolastico sportivo di Mantova, Associazione di Atletica Interflumina di Casalmaggiore (CR).

Metodologie Novembre / Aprile

Strumenti

Consapevolezza ed espressione culturale Miglioramento delle capacità motorie condizionali e coordinative. Tecnica e regolamento delle diverse attività sportive praticate. Consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti. Saper sopportare la fatica fisica.

Competenze sociali e civiche Rispetto delle regole e lealtà sportiva. Formazione di sane abitudini di prevenzione e tutela della salute attra-

verso la pratica sportiva.

Strumenti di verificaPreparazione atletica e partecipazione alle gare sportive organizzate dalle associazioni ed enti territoriali.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 20 di 30

Page 21: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Indicatori per la valutazione Lavoro individuale.

Area progettuale di riferimento ARTE, MUSICA, LETTURA, COMUNICAZIONE E TEATROTitolo 1 In viaggio nella musicaDiscipline coinvolte Musica, italiano, storia, geografiaTempi Dicembre / maggio

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua Utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secon-

do le esigenze comunicative richieste. Scrive correttamente testi di cronaca e di commento adeguati alla situa-

zione, all’argomento e allo scopo.

Consapevolezza ed espressione culturale Conosce aspetti del patrimonio culturale e li mette in relazione con i fe-

nomeni storici studiati.

Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità Usa manuali delle discipline o testi divulgativi nelle attività di studio

personali e collaborative per ricercare, raccogliere e rielaborare dati. Opera un confronto critico tra messaggi musicali diversi. Comprende opere musicali riconoscendone i significati anche in relazio-

ne alla propria esperienza e ai diversi contesti storico – culturali. Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni.

Descrizione dell’attività

Partecipazione agli eventi calendarizzati con richiesta agli alunni di produzione di testi (recensioni, commenti, lettere, diari, interviste agli artisti …) finalizzati alla pubblicazione sul magazine d’istituto. Sabato 17 dicembre 2016. Parma. Auditorium Paganini. Concerto sin-

fonico; Mercoledì 29 marzo 2017 Piacenza. Teatro Municipale. Prova generale

del recital di Leo Nucci “Forse avrò sognato”; Sabato 22 aprile 2017. Parma. Auditorium Paganini. Marzo 2017. Treviso. Visita guidata alla mostra “Storie dell’impressio-

nismo”.

MetodologieLavoro a classe intera e a gruppi. Fornitura di letture e di materiale utile a stimolare una più viva ed efficace fruizione.

Strumenti Testi, audio, video.

Strumenti di verificaGriglia di osservazione relativa a numero di partecipanti alle varie iniziative, modalità di partecipazione, atteggiamento e rispetto del contesto.

Indicatori per la valutazione del processo

Partecipa all’iniziativa rispettando le regole e il contesto.

Indicatori per la valutazione del prodotto

Numero di partecipanti. Corretto utilizzo delle tipologie testuali richieste nella produzione di elaborati.

Titolo 2 L’UNESCO nel mondo e nel mio territorio

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 21 di 30

Page 22: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Discipline coinvolte Musica, italiano, storia e geografiaEsperti esterni Esperte dell’ufficio UNESCO del comune di MantovaTempi Marzo / Maggio

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua Utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secon-

do le esigenze comunicative richieste. Scrive correttamente testi di cronaca e di commento adeguati alla situa-

zione, all’argomento e allo scopo.

Consapevolezza ed espressione culturale Conosce aspetti del patrimonio culturale del territorio e li mette in rela-

zione con i fenomeni storici studiati. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia

italiana ed europea dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario.

Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.

Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità Usa manuali delle discipline o testi divulgativi nelle attività di studio

personali e collaborative per ricercare, raccogliere e rielaborare dati. Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni.

Descrizione dell’attivitàConoscenza del patrimonio mondiale e territoriale UNESCO. Uscite didatti-che a Mantova e Sabbioneta.

MetodologieLavoro a classe intera e a gruppi. Fornitura di letture e di materiale utile a stimolare una più viva ed efficace fruizione.

Strumenti Testi, audio e video.

Strumenti di verificaGriglia di osservazione relativa a modalità di partecipazione, atteggiamento e rispetto del contesto. Verifica sommativa a percorso ultimato tramite compito di realtà.

Indicatori per la valutazione del processo

Partecipa all’iniziativa rispettando le regole e il contesto e contribuendo attivamente all’iniziativa.

Indicatori per la valutazione del prodotto

Corretto utilizzo delle tipologie testuali richieste nella produzione di elaborati.

Titolo 3 Incontri con l’attoreDiscipline coinvolte ItalianoEsperti esterni Laura Torelli, attrice e bibliotecaria Enti o associazioni territoriali coinvolti Biblioteca comunale di Bozzolo

Tempi Novembre / GennaioCompetenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua. Ascolta testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendo-

ne la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.

Interviene in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.

Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità Ascolta testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: duran-

te l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicita-zione delle parole chiave, ecc.).

Ricava informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per docu-mentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 22 di 30

Page 23: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Utilizza adeguate risorse materiali, informative ed organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti

Imparare ad imparare Utilizza le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie

funzionali a comprendere durante l’ascolto. Affronta situazioni nuove attingendo al suo bagaglio culturale e a più

ambiti e, collaborando con i compagni, realizza attività e progetti. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi attraverso molteplici

fonti e risorse.

Competenze sociali e civiche Si integra nel gruppo, assumendosi responsabilità ed impegnandosi per

il bene comune. Collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e

progetti.Descrizione dell’attività Ascolto di letture tematiche concordate e rielaborazione attiva e produzio-

ne di testi legati agli spunti raccolti.Metodologie Lavoro individuale e/o a gruppo suddiviso per compiti, fornitura di

materiale da utilizzare come spunto. Strumenti Libri di testo, libri di lettura, giornali, documenti storici, immagini, internet.Strumenti di verifica Griglia di osservazione.Indicatori per la valutazione del processo

Si accosta con correttezza ed interesse al momento della lettura scenica. Pone domande pertinenti. Interagisce in modo opportuno e costruttivo.

Indicatori per la valutazione del prodotto

Realizza testi rispondenti ai criteri pianificati e ispirati alle suggestioni e agli spunti forniti dall’incontro.

Titolo 4 Promozione della lettura: incontro con l’espertaDiscipline coinvolte ItalianoEsperti esterni Simonetta BitasiEnti o associazioni territoriali coinvolti

Fondazione Sanguanini di Rivarolo Mantovano e sistema interbibliotecario di Mantova

Tempi Gennaio / Aprile

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua Ascolta testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendo-

ne la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.

Interviene in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale

Esprime e interpreta concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta

Interagisce adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico Sceglie testi di generi letterari diversi in modo consapevole e seguendo

interessi personali per la lettura personale.

Descrizione dell’attività

Incontro con l'esperta di promozione alla lettura per la presentazione di una bibliografia dedicata ai ragazzi. Proposta di un’iniziativa volta a costituire un gruppo di lettura per ragazzi presso la biblioteca comunale. Scelta di alcuni testi presentati sulla base dell'interesse individuale. Conclusione dell'attività attraverso relazioni scritte e presentazioni orali.

MetodologieLettura individuale e\o in classe - Commento con l'ausilio di schede libro - Presentazioni individuali o di gruppo.

Strumenti Bibliografia - Libri - LIM - Computer - Schede libro.Strumenti di verifica Relazione scritta o presentazione orale.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 23 di 30

Page 24: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Indicatori per la valutazione del processo

Osservazione del rispetto dei tempi di lettura, del grado di partecipazione e di interesse verso l’attività.

Indicatori per la valutazione del prodotto

Corretto utilizzo delle tipologie testuali richieste nella produzione di elaborati.

Titolo 5 InCrescendo Magazine. Anno IIDiscipline coinvolte Italiano, tecnologia, arte e immagineTempi Ottobre / Maggio

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua Scrive correttamente testi di tipo diverso, adeguati a situazione, argo-

mento, scopo, destinatario. Padroneggia ed applica in situazioni diverse le conoscenze fondamenta-

li relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico – sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali.

Produce informazioni con fonti di vario genere e le organizza in testi

Competenze digitali Produce testi multimediali utilizzando in modo efficace l’accostamento

dei linguaggi verbali con quelli iconici.

Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità Utilizza adeguate risorse materiali, informative ed organizzative per la

progettazione e la realizzazione di semplici prodotti

Imparare ad imparare Affronta situazioni nuove attingendo al suo bagaglio culturale e a più

ambiti e, collaborando con i compagni, realizza attività e progetti. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi attraverso molteplici

fonti e risorse.

Competenze sociali e civiche Si integra nel gruppo, assumendosi responsabilità ed impegnandosi per

il bene comune. Collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e

progetti.

Descrizione dell’attivitàPianificazione e realizzazione del magazine di Istituto online Increscendo, con il contributo degli studenti interessati alla proposta.

MetodologieLavoro individuale e/o a gruppo suddiviso per compiti, fornitura di materiale da utilizzare come spunto

Strumenti Libri di testo, libri di lettura, giornali, documenti storici, immagini, internet.Strumenti di verifica Griglia di osservazione.Indicatori per la valutazione del processo

Usa le conoscenze apprese per realizzare testi corretti, chiari e comuni-cativamente efficaci.

Utilizza lo strumento informatico per realizzare un magazine on line. Utilizza in autonomia programmi di videoscrittura Si serve correttamente di informazioni e fonti anche on line che sa fil-

trare ed organizzare autonomamente. Utilizza la posta elettronica per scambiare informazioni con i compagni

e per condividere dati, testi, immagini.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 24 di 30

Page 25: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Assume in modo pertinente i rivestiti. Pianifica sequenze di lavoro. Collabora in modo positivo e rispettoso con i compagni.

Indicatori per la valutazione del prodotto

Aderenza all’impianto pianificato in fase iniziale. Correttezza testuale. Pertinenza ideativa. Originalità di contenuti, grafica, apparato fotografico. Appeal sul lettore.

Viaggi d’istruzione

Meta PAVIA – VIGEVANO

Data e tempi Aprile 2017. Data da definire

Mezzo di trasporto utilizzato Pullman

Discipline coinvolte Italiano, storia, arte e immagine, tecnologia, geografia

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua- Utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esi-

genze comunicative richieste.- Scrive correttamente testi di cronaca e di commento adeguati alla situazione,

all’argomento e allo scopo.

Consapevolezza ed espressione culturale - Conosce aspetti del patrimonio culturale del territorio e li mette in relazione

con i fenomeni storici studiati. - Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana ed

europea dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione del-lo stato unitario.

- Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.

Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità

- Usa manuali delle discipline o testi divulgativi nelle attività di studio personali e collaborative per ricercare, raccogliere e rielaborare dati.

- Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimo-lano a cercare spiegazioni.

Descrizione dell’attività

Visita alla città di Vigevano alla scoperta del suo passato visconteo. Visita guidata al Museo “Leonardiana” dedicato a Leonardo da Vinci.

Visita al Museo della calzatura e/ o breve visita a Pavia, al centro storico e alla Certosa

MetodologieVisita guidata, attività laboratoriale in preparazione alla visita, ricerche guidate in previsione della visita.

StrumentiTesti, LIM, materiale multimediale, immagini relative ad opere d’arte, documenti storici.

Strumenti di verifica

Relazione sul viaggio d’istruzione. Produzione di un testo sull’esperienza. Produzione di una parte di opuscolo illustrativo dei monumenti e delle testimonianze storico – artistiche del territorio visitato.

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 25 di 30

Page 26: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Indicatori per la valutazione

Interagisce con la progressiva consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile.

Produce informazioni storiche con fonti di vario genere e le sa organizzare in semplici testi.

Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana mettendo in costante relazione il mondo antico e il proprio presente nei loro aspetti cardine.

Conosce e mette in relazione aspetti del patrimonio culturale, locale, italiano e dell’umanità.

Uscite didattiche

Meta MANTOVA – SABBIONETA

Data e tempi Maggio 2017. Data da definire

Mezzo di trasporto utilizzato Pullman o Treno

Discipline coinvolte Italiano, storia, arte e immagine, tecnologia

Competenze chiave europee e traguardi disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella madrelingua- Utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le

esigenze comunicative richieste.- Scrive correttamente testi di cronaca e di commento adeguati alla situazione,

all’argomento e allo scopo.

Consapevolezza ed espressione culturale - Conosce aspetti del patrimonio culturale del territorio e li mette in relazione

con i fenomeni storici studiati. - Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana

ed europea dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario.

- Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.

Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità

- Usa manuali delle discipline o testi divulgativi nelle attività di studio personali e collaborative per ricercare, raccogliere e rielaborare dati.

- Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimo-lano a cercare spiegazioni.

Descrizione dell’attivitàVisita separata alle città di Mantova e di Sabbioneta, del loro patrimonio storico – artistico e delle testimonianze del loro passato.

MetodologieVisita guidata, attività laboratoriale in preparazione alla visita, ricerche guidate in previsione della visita.

StrumentiTesti, LIM, materiale multimediale, immagini relative ad opere d’arte, documenti storici

Strumenti di verifica

Relazione sulle uscite didattiche. Produzione di un testo sull’esperienza. Produzione di una parte di opuscolo illustrativo dei monumenti e delle testimonianze storico – artistiche del territorio visitato

Indicatori per la valutazione -Interagisce con la progressiva consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile.- Produce informazioni storiche con fonti di vario genere e le sa organizzare in semplici testi.- Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 26 di 30

Page 27: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

mettendo in costante relazione il mondo antico e il proprio presente nei loro aspetti cardine. - Conosce e mette in relazione aspetti del patrimonio culturale, locale, italiano e dell’umanità

Modalità di Verifica e Criteri di Valutazione del Percorso Formativo

Valutazione degli apprendimenti

Tipo di valutazione Strumenti di verifica Criteri di valutazioneModalità di comunicazione

della valutazione alle famiglie

Formativa Sommativa Individualizzata Di gruppo Oggettiva Soggettiva

Test di profitto (vero/falso; a scelta multipla; a integrazione)

Questionari aperti Prove intuitive Relazioni Componimenti Sintesi Interrogazioni Colloqui Prove pratiche

Livello di partenza Osservazione dei

progressi compiuti Impegno e

partecipazione Metodo di lavoro Autonomia Controllo attento e

sistematico del lavoro svolto a casa e in classe

Competenze raggiunte

Colloqui individuali Colloqui generali Comunicazione degli

esiti delle prove sull’apposito quaderno scuola-famiglia

Consegna diretta dell’elaborato alla famiglia

A partire dalle competenze chiave europee ciascun docente ha enucleato i traguardi della disciplina di studio insegnata e fissato gli obiettivi d’apprendimento, in relazione ai quali strutturerà le prove di verifica e assegnerà la valutazione. Il Collegio dei Docenti ha stabilito che la griglia di valutazione di ogni prova scritta, orale o pratica, predisposta da ciascun docente, dichiari le conoscenze e le abilità che s’intendono testare. Declinare con la maggior chiarezza possibile le diverse componenti della valutazione di ciascuna prova in considerazione della finalità formativa della stessa consente all’allievo di venire informato con precisione delle sue potenzialità e delle sue carenze ed essere progressivamente incoraggiato a sviluppare la propria capacità di autovalutazione, divenendo più consapevole di sé ed accrescendo le possibilità di successo formativo. Di seguito sono esplicitati i criteri comuni a tutte le discipline che, come stabilito dal regolamento sancito col DPR n. 122/2009, art. 1 comma 5, assicurino omogeneità, equità e trasparenza della valutazione.

VOTO DESCRITTORI

4CONOSCENZE Nessuna significativa ABILITÀ Nessuna utile al contesto

5

CONOSCENZE Superficiali ed isolate

ABILITÀ

Impiega un lessico impreciso e non adeguato alla disciplina; si esprime in forma scorretta; Applica in modo parziale e/o incerto regole e procedure, con grandi difficoltà a costruire analisi e sintesi

6

CONOSCENZE Essenziali

ABILITÀ

Impiega un lessico semplice; si esprime in forma essenziale e generalmente corretta; realizza una minima coesione logica;Applica le conoscenze in compiti semplici effettuando, se guidato, relazioni e connessioni quasi sempre corrette

CONOSCENZE Parziali, ma significative

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 27 di 30

Page 28: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

7ABILITÀ

Impiega il lessico proprio della disciplina; si esprime in forma sostanzialmente corretta; realizza un’accettabile coesione logica;Applica le conoscenze e le procedure, effettuando analisi e sintesi seppur con qualche incertezza

8

CONOSCENZE Complete

ABILITÀImpiega il lessico proprio della disciplina; si esprime in forma corretta; realizza un’efficace coesione logica;Applica, in genere, le conoscenze e le procedure effettuando analisi e sintesi

9

CONOSCENZE Complete ed approfondite

ABILITÀ

Impiega un lessico ricco ed appropriato; si esprime in una forma sempre corretta ed adeguata all’argomento trattato; realizza un’efficace coesione logica;Applica le conoscenze e le procedure anche in contesti nuovi, effettuando autonomamente analisi e sintesi

10

CONOSCENZE Complete, approfondite e rielaborate

ABILITÀ

Impiega un lessico rigoroso, ricco ed appropriato; si esprime in una forma sempre corretta ed adeguata all’argomento trattato; realizza una coesione logica consapevolmente efficace ed articolata;Applica le conoscenze e le procedure anche in contesti nuovi e complessi, effettuando autonomamente analisi e sintesi, argomentando il proprio sapere in modo critico

Valutazione del comportamento

Oltre ai livelli raggiunti nell’area della cognizione, la valutazione tiene conto anche di quelli raggiunti nell’area sociale, quali lo sviluppo delle capacità relazionali e di partecipazione alla vita scolastica e, soprattutto, la consapevolezza della necessità di rispettare i principi della convivenza civile. Il Collegio dei Docenti individua, infatti, come valore fondante l’identità dell’Istituto, quello del rispetto della persona e ritiene che tale valore debba essere assunto come punto di riferimento per declinare la valutazione del comportamento. Sulla scorta di questo convincimento sono stati messi in relazione il voto numerico a diverse tipologie di comportamento.

VOTO DESCRITTORI

5

L’allievo si è reso protagonista di episodi di mancanza di rispetto verso le persone e/o di gravi infrazioni delle regole che, sebbene sanzionate con il provvedimento dell’allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica superiore a quindici giorni, si sono ripetute più di una volta.

6 L’allievo non rispetta le persone e si è reso oggetto di richiamo formale per infrazioni alle regole. Affronta i doveri scolastici in modo irresponsabile, non corrispondendo alle consegne.

7 L’allievo frequentemente non rispetta le persone e le regole, affronta i doveri scolastici con scarso senso di responsabilità, non corrispondendo alle consegne.

8 L’allievo occasionalmente non rispetta le persone e le regole, affronta i doveri scolastici in modo abbastanza responsabile, corrispondendo, anche se talvolta sollecitato, alle consegne.

9 L’allievo rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività educative e didattiche.

10L’allievo rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività didattico educative, sapendo spendere in modo positivo il proprio impegno per sé e per gli altri.

I criteri sopra descritti orienteranno il Consiglio di Classe nell’assegnare il voto di comportamento anche in considerazione delle valutazioni (riferite al comportamento) espresse da ogni docente, a partire dagli indicatori di seguito elencati:

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 28 di 30

Page 29: Classe II Sezione B · Utilizza procedure e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodi-ca e razionale, compiti operativi collaborando e cooperando con i com-pagni. Progetta

Rispetto del docente; Rispetto dei compagni; Rispetto degli ambienti e delle cose; Rispetto delle regole; Rispetto delle consegne; Partecipazione alla vita scolastica; Impegno domestico.

La votazione sul comportamento, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, determina, se inferiore a

sei decimi, la non ammissione alla classe successiva.

I docenti del consiglio di classe

1. FAGGIANI MARISTELLA ………………………..… LETTERE (italiano, storia, geografia, cittadinanza e costituzione)

2. AVANZI ROSSELLA ……………………………..…… INGLESE

3. CIPITÌ MARIANGELA ……………….…………….. Seconda Lingua Comunitaria: FRANCESE

4. FERRARI GABRIELA (Coordinatore) ………… MATEMATICA e SCIENZE

5. LASALVIA PIERPAOLO ……………………………… TECNOLOGIA

6. RONGONI MARIA GRAZIA ……………………… ARTE e IMMAGINE

7. MUSSINI PIETRO (Segretario)…………………. MUSICA

8. MALERBA STEFANIA ……………………………… EDUCAZIONE FISICA

9. BARBIERI don GABRIELE ……………..………… RELIGIONE CATTOLICA 10. ROVESTI MARIA TERESA ………………………… SOSTEGNO ALLA CLASSE

Bozzolo, 19 novembre 2016

Progettazione educativo didattica del Consiglio di Classe Pagina 29 di 30