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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOZZOLO MANTOVA PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA classe III 2016 - 2017 anno scolastico 2016 – 2017 scuola primaria Cristoforo Colombo San Martino dall’Argine

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOZZOLO

MANTOVA

PROGETTAZIONE

EDUCATIVO - DIDATTICA

classe III

2016 - 2017

anno scolastico 2016 – 2017

scuola primaria Cristoforo Colombo San Martino

dall’Argine

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Descrizione del gruppo classe in merito alla sua composizione

Numero di allievi 14

Femmine 9

Maschi 5

Presenza di allievi con bisogni

educativi speciali

L. 104/92 SÌ / NO

L. 170/10 SÌ / NO

Altro SÌ / NO

SCELTE CULTURALI, ORGANIZZATIVE E DIDATTICHE

Il Collegio dei Docenti ha inteso assumere come punti di riferimento culturali

e formativi da perseguire nella progettazione didattica le competenze

chiave europee, di seguito declinate da questo team docenti. I traguardi

disciplinari che i docenti si propongono di raggiungere con i loro interventi

didattici hanno infatti come sfondo queste competenze.

Comunicazione nella madrelingua

- L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di

classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile

adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali.

Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. .

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia

a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi

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personali.

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi

parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali

relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del

discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

Comunicazione nelle lingue straniere

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti

familiari.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con

espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera

dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali

Competenza matematica e competenze di base in scienza e

tecnologia

- L’alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche

Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle

e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto,

mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso

esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo

che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. .

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali

e vegetali. Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina,

pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua

analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

Competenza digitale

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.

Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in

grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il

funzionamento.

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti

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della tecnologia attuale.

Imparare a imparare

L’alunno utilizza strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le

sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale.

Organizza le informazioni e le conoscenze.

Ricava informazioni da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

Ricerca dati per ricavare informazioni

Risolve facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto.

Intuisce come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. .

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze.

Competenze sociali e civiche

L’alunno costruisce e mantiene relazioni positive con gli altri

Riconosce e rispetta le diversità

Collabora ed interagisce con gli altri, mantenendo la propria identità Da un contributo costruttivo nel lavoro di gruppo

Esprime il proprio punto per la soluzione di un problema

Spirito di iniziativa e imprenditorialità

L’alunno sa scegliere, il materiale necessario e più adatto per lo svolgimento

delle diverse attività

Sa organizzare in modo autonomo ed efficace le proprie attività comportarsi autonomamente in modo adeguato al contesto

Consapevolezza ed espressione culturale

- L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche

presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e

culturale.. Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.

Racconta i fatti studiati

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche,

utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti,

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pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)

Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura,

vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani-

L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di

vita.

Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e

culturale.

Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e

individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le

concettualizzazioni pertinenti..

Racconta i fatti studiati .Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle

società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità nel paleolitico

Nell’arco del corrente anno scolastico gli allievi completeranno un percorso

formativo di n. 908. Il tempo scuola prevede 29,5 ore settimanali -

comprensivo di 2 ore destinate alla mensa- modulate in 30 unità orarie in cui si

articolano le discipline di studio previste dal curricolo secondo il seguente piano

settimanale:

disciplina di studio unità orarie settimanali

docente

Italiano 7 Brazzabeni Paola

Lingua inglese 3 Brazzabeni Paola

Storia 2 Scarmignan Aurora

Geografia 2 Fortunati Anna

Matematica 7 Brazzabeni Paola

Scienze (tecnologia) 2 Brazzabeni Paola

Musica 1 Fortunati Anna

Arte e immagine 1 Scarmignan Aurora

Educazione fisica 2 Brazzabeni Paola

Religione cattolica 2 Maccarini Erika

sostegno alla classe Pasetti Sara

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referente del team docenti Brazzabeni Paola

Per unità oraria si intende un’estensione temporale che può andare dai 50 ai

60 minuti. Le unità orarie della prima parte della mattinata sono di 50 minuti,

mentre nella seconda parte e nei rientri pomeridiani sono di 60 minuti.

Si precisa che l’insegnamento di tecnologia, pur perseguendo gli obiettivi di

apprendimento ed i traguardi di competenza fissati dalle Indicazioni Nazionali e

prevedendo una valutazione propria, è aggregato alle aree scientifica e

geografica.

In coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa che pone tra le finalità

eminenti del progetto pedagogico di questo Istituto di voler perseguire la

formazione di persone in grado di “imparare a imparare”, al di là dei nozionismi

che rischiano di far perdere d’efficacia all’azione educativa, i docenti hanno

inteso progettare due Unità di Apprendimento interdisciplinari, consapevoli che

l’azione didattica non può limitarsi ad una prospettiva disciplinare e che i

contenuti - proprio per abituare gli studenti alla criticità e a risolvere situazioni

problematiche complesse e inedite - devono caratterizzarsi da una spiccata

trasversalità. Per ogni Unità di Apprendimento, dunque, sono coinvolte quasi

tutte le discipline di studio, alcune con un importante contributo in ragione

della preponderanza della loro specificità rispetto al compito da svolgere, altre

con un apporto più circoscritto, ma comunque determinante. L’intervento delle

discipline non sarà generico, bensì teso a perseguire i traguardi di sviluppo

delle competenze previsti dalle Indicazioni Nazionali.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

Titolo LA FATA SENZA NOME, NEL MONDO DELLA MAGIA, INCONTRO CON L’AUTRICE

Compito / prodotto Incontro con l’autrice (Docente di scuola primaria

presso l’IC di Goito)

Destinatari Allievi delle classi III

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Discipline coinvolte Italiano, arte e immagine, inglese, matematica ,

geografia e musica

Periodo di realizzazione Settembre / dicembre

Competenze chiave

europee e traguardi

disciplinari per il loro

sviluppo

Comunicazione nella madre lingua

L’allievo partecipa a scambi comunicativi

(conversazione, discussione di classe o di gruppo)

con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un

registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali.

Legge e comprende testi di vario tipo, ne

individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. .

Legge testi di vario genere facenti parte della

letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in

lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e

coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni

di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative all’organizzazione

logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali

connettivi

Comunicazione nella lingua straniera

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Interagisce nel gioco; comunica in modo

comprensibile, anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Competenza matematica e competenze di

base in scienza e tecnologia

- L’alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con

i numeri naturali

Competenza digitale

Inizia a riconoscere in modo critico le

caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Competenze sociali e civiche

L’alunno costruisce e mantiene relazioni positive

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con gli altri

Riconosce e rispetta le diversità Collabora ed interagisce con gli altri, mantenendo la

propria identità

Da un contributo costruttivo nel lavoro di gruppo

Esprime il proprio punto per la soluzione di un

problema

Spirito di iniziativa e imprenditorialità

L’alunno sa scegliere, il materiale necessario e più

adatto per lo svolgimento delle diverse attività

Italian

o

obiettivi d’apprendimento argomenti / contenuti

Ascolto e parlato

– Prendere la parola negli scambi

comunicativi (dialogo, conversazione,

discussione) rispettando i turni di parola.

– Comprendere l’argomento e le

informazioni principali di discorsi

affrontati in classe. – Ascoltare testi narrativi mostrando di

saperne cogliere il senso globale e

riesporli in modo comprensibile a chi

ascolta. – Ricostruire verbalmente le fasi di

un’esperienza vissuta a scuola o in

altri contesti.

Lettura – Padroneggiare la lettura strumentale

(di decifrazione) sia nella modalità ad

alta voce, curandone l’espressione, sia

in quella silenziosa. – Leggere testi narrativi cogliendo

l’argomento di cui si parla e

individuando le informazioni principali

e le loro relazioni.

Scrittura

– Scrivere sotto dettatura curando in

modo particolare l’ortografia.

– Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi

concreti (per utilità personale, per

comunicare con altri, per ricordare,

ecc.) e connessi con situazioni

- Il testo narrativo

realistico

- Il testo narrativo

fantastico - La lettera

(ufficiale e

informale)

- Testo descrittivo

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quotidiane (contesto scolastico e/o

familiare). – Comunicare con frasi semplici e

compiute, strutturate in brevi testi che

rispettino le convenzioni ortografiche

e di interpunzione.

Acquisizione ed espansione del lessico

ricettivo e produttivo

– Ampliare il patrimonio lessicale

geogr

afia

Linguaggio della geo-graficità

– Rappresentare in prospettiva verticale

oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi

effettuati nello spazio circostante.

– Leggere e interpretare la pianta dello

spazio vicino.

– Orientare mappe e piante dello spazio circostante

- L’orientamento : i

punti cardinali

- Le mappe e le piante

- La carta

geografica

Arte e

immagine

Esprimersi e comunicare

– Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere

sensazioni ed emozioni; rappresentare

e comunicare la realtà percepita;

– Trasformare immagini e materiali

ricercando soluzioni figurative originali.

Osservare e leggere le immagini

– Individuare nel linguaggio del fumetto le sequenze narrative

- Il colore

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Ingles

e

Ascolto (comprensione orale)

– Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano,

pronunciati chiaramente e lentamente

relativi a se stesso, ai compagni, alla

famiglia.

Parlato (produzione e interazione orale)

– Produrre brevi frasi riferite ad

oggetti, luoghi, persone, situazioni

note. – Interagire con un compagno per

presentarsi e/o giocare, utilizzando

espressioni e frasi memorizzate adatte

alla situazione.

- La parti del corpo

- I numeri - I colori

mate

matica

Numeri

– Leggere e scrivere i numeri naturali

avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e

ordinarli, anche rappresentandoli

– Eseguire mentalmente semplici

operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Relazioni, dati e previsioni

– Leggere e rappresentare relazioni e

dati con diagrammi, schemi e tabelle. – Misurare grandezze (lunghezze,

tempo, ecc.) utilizzando e strumenti

convenzionali (metro, orologio, ecc.).

- Numeri

- Addizioni e

sottrazioni

tecnol

ogia

Vedere e osservare

– Rappresentare i dati dell’osservazione

attraverso tabelle, mappe, diagrammi,

disegni, testi.

- Word

music

a

– Eseguire collettivamente e

individualmente brani vocali curando

l’intonazione, l’espressività e

l’interpretazione.

- canzoni

Metodologie Lezione frontale

Attività individuali

Attività a coppie e a piccoli gruppi

Attività pratiche

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Strumenti LIM, computer, quaderni, fogli, cartoncini, flash-

cards

Strumenti di verifica del prodotto finale

Osservazioni degli insegnanti

Questionario dopo l’incontro con l’autore (bambini e

autore)

Indicatori di valutazione del processo

Gli alunni sanno collaborare

Gli alunni sanno prendere decisioni comuni nel

piccolo gruppo

Indicatori di valutazione

del prodotto finale

Gli alunni sanno esprimersi con vari linguaggi:

- Scritto (produzione scritta di lettere, testi,

inviti, interviste) - Parlato (ascolto, formulazione domande,

narrazione)

- Grafico-pittorico

UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

Titolo

Compito / prodotto

Discipline coinvolte

Periodo di realizzazione II QUADRIMESTRE

Competenze chiave europee e traguardi

disciplinari per il loro

sviluppo

Italia

no

obiettivi d’apprendimento argomenti / contenuti

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Metodologie

Strumenti

Strumenti di verifica

Indicatori di

valutazione del

processo

Indicatori di valutazione del

prodotto

Il team docenti intende finalizzare l’intervento educativo alla personalizzazione

del percorso di ogni studente, calibrato sulle singole individualità sia collocate

nel contesto del disagio e della fragilità da sostenere sia dell’eccellenza da

potenziare e sollecitare a sfide autentiche. Al fine di poter rappresentare, nel

lavoro di ogni giorno, un luogo di motivazione e valorizzazione di ogni allievo,

questo team docenti si impegna a modulare l’attività didattica con flessibilità

nei tempi, nelle modalità di intervento e nella strutturazione degli spazi

dell’apprendimento. Concretamente, affinché sia consentito a ciascuno

studente di sviluppare una maggiore autonomia, unita ad un approccio attivo e

consapevole nell’edificare il proprio sapere, i docenti ritengono opportuno

applicare le seguenti metodologie di lavoro:

- lavori a coppie, a piccolo gruppo, cooperative Learning

- lavori individuali

-problem solving

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- simulazioni, drammatizzazioni

- attività pratiche

- lezioni dialogate

- spunti presi dal metodo Bortolato per l’analisi logica e grammaticale e la

matematica

-lezioni frontali

- giochi didattici anche digitali

- videolezioni con l’uso di software (Padlet, Power Point, ecc)

Sono qui di seguito illustrati secondo natura, traguardi, modalità di

organizzazione e realizzazione i percorsi didattici volti a sviluppare e potenziare

le competenze degli allievi, a partire dalle linee progettuali descritte

nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 / 2019.

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scuola primaria Cristoforo Colombo – San Martino dall’Argine

Titolo del progetto GLI SCACCHI

Docente referente Paola Brazzabeni

Discipline/campi di

esperienza coinvolti e relativi docenti

MATEMATICA: Bergamaschi Silvana, Brazzabeni Paola,

Fortunati Anna

ITALIANO: Bergamaschi Silvana, Fortunati Anna, Brazzabeni Paola

EDUCAZIONE FISICA: Brazzabeni Paola, Pagliari Paola,

Scarmignan Aurora

GEOGRAFIA: Telloni Cesarina, Scarmignan Aurora TECNOLOGIA: Brazzabeni Paola, Scarmignan Aurora

Esperto/i esterno/i

si richiede un esperto esterno che abbia avuto

esperienze pregresse in progetti di scacchi con i

bambini della scuola primaria. Si richiede continuità

con l’esperto degli anni precedenti (Boni Gianni)

Enti o associazioni territoriali coinvolti

Federazione scacchi

Area progettuale di riferimento

sviluppo delle competenze linguistiche e logico – matematiche

Destinatari

CLASSE I: Numero 17 alunni

CLASSE II: Numero 22 alunni

CLASSE III: Numero 14 alunni

TOTALE ALUNNI: 53 alunni

Competenze chiave europee e traguardi

disciplinari per il loro

sviluppo

Competenze chiave europee

Competenza matematica

Competenza sociale e civile

Traguardi disciplinari

L’allievo partecipa a scambi comunicativi

(conversazione, discussione di classe o di gruppo) con

compagni e insegnanti rispettando il turno e

formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione

L’alunno si orienta nello spazio circostante

utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di

incertezza.

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Costruisce ragionamenti formulando ipotesi,

sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla

matematica, attraverso esperienze significative, che gli

hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che

ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso

la percezione del proprio corpo e la padronanza degli

schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco

e di sport, il valore delle regole e l’importanza di

rispettarle Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche

del proprio operato utilizzando elementi del disegno

tecnico o strumenti multimediali.

fase

di

lavoro

attività docente coinvolto tempi

1

10 incontri a cadenza settimanale di

1 ora ciascuno con giochi motori sulla grande scacchiera. Il bambino impara

a giocare e sperimenta l’utilizzo di

vari linguaggi e sviluppa l’aspetto

metacognitivo

Il docente coinvolto dipende

dalla disponibilità

oraria dell’espero

CLASSE I:

Fortunati o Pagliari o

Scarmignan

CLASSE II:

Bergamaschi o Telloni o

Scarmignan

CLASSE III:

Brazzabeni

II

QUADRIM.

(periodo

da concordare

con

l’esperto)

2

10 incontri a cadenza settimanale di 1 ora ciascuno con giochi motori sulla

grande scacchiera. Il bambino impara

a giocare e sperimenta l’utilizzo di

vari linguaggi e sviluppa l’aspetto metacognitivo.

Continuazione e approfondimento

delle attività dello scorso anno

scolastico

Il docente coinvolto dipende

dalla disponibilità

oraria dell’espero

CLASSE II: Bergamaschi o

Telloni o

Scarmignan

II

QUADRIM.

(periodo

da concordare

con

l’esperto)

3 Realizzazione di scacchiere CLASSE III: Brazzabeni

II QUADRIM

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Titolo del progetto MOTORIA

Docente referente Telloni Cesarina

Discipline/campi di esperienza coinvolti e

relativi docenti

MOTORIA Classe I – Pagliari Paola

Classse II – Scarmignan Aurora Classe II – Brazzabeni Paola

Classe IV – Scarmignan Aurora

Classe V – Telloni Cesarina, Pagliari Paola

Esperto/i esterno/i

Esperto di motoria diplomato ISEF o laureato in

Scienze Motorie iscritto tra i candidati, in qualità di esperto, negli elenchi del Progetto-“ Ascuola di sport-

Lombardia in gioco III edizione”a.s. 2016-17

Enti o associazioni

territoriali coinvolti

Regione Lombardia, Coni, Comune di S. Martino dall’

Argine

4

5 incontri a cadenza settimanale di 1

ora ciascuno con giochi a gruppo e/o

a coppie sulla scacchiera

CLASSE III:

Brazzabeni

IIQUADRIM

(periodo da

concordare

con

l’esperto)

Metodologie

Attività su una grande scacchiera, con movimenti liberi e guidati per spostarsi su di essa (CLASSI I E II)

Attività a gruppi e a coppie (CLASSE III)

Strumenti Grande scacchiera, scacchiera

Strumenti di verifica Osservazioni dei docenti

Indicatori per la valutazione del

processo

Gli alunni sanno operare movimenti sulla grande

scacchiera (CLASSI I E II) Gli alunni collaborano in gruppo e a coppie (CLASSE

III)

Indicatori per la

valutazione del prodotto

Gli alunni sanno orientarsi nello spazio (TUTTE LE

CLASSI) Gli alunni sanno costruire ragionamenti formulando

ipotesi (TUTTE LE CLASSI)

Gli alunni sanno produrre semplici modelli o

rappresentazioni grafiche (CLASSE III)

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Area progettuale di

riferimento ambiente, salute e sport

Destinatari Tutte le classi del plesso

Competenze chiave

europee e traguardi

disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee

Competenze sociali e civiche

Traguardi disciplinari

- L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso

la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo

adattamento alle variabili spaziali e temporali

contingenti.

- Sperimenta una pluralità di esperienze che

permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica

sportiva.

- Sperimenta, in forma semplificata e

progressivamente sempre più complessa, diverse

gestualità tecniche.

- Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e

per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli

attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente

scolastico ed extrascolastico.

- Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di

rispettarle.

fase

di

lavoro

attività docente coinvolto tempi

1 Attività di motoria settimanale

Tutti i docenti

curricolari di

motoria

12 ore per

ogni classe

( fondi

diritto allo

studio)

2 Attività di motoria settimanale Tutti i docenti curricolari di

motoria

20 ore per

col

progetto

regionale “A scuola

di sport

3 Incontri di giocosport zonale

Il docente di

motoria di ogni

classe

5 incontri

( uno per

ogni classe)

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4 Giiocosport di plesso Tutti i docenti del plesso

1 incontro

al termine dell’ anno

scolastico

Metodologie

Attività fisica in palestra e all’ esterno, giochi, percorsi,

andature, orientamento. Condivisione di regole

Strumenti

Palle e palloni, cerchi, cinesini, materassini... ed altri

attrezzi da palestra.

Strumenti di verifica Osservazioni degli insegnanti

Indicatori per la

valutazione del

processo

Gli alunni eseguono movimenti coordinati. (TUTTE LE

CLASSI) Gli alunni utilizzano gli schemi motori. (TUTTE LE

CLASSI)

Gli alunni collaborano nei gruppi e a coppie. (TUTTE LE

CLASSI)

Indicatori per la

valutazione del

prodotto

Gli alunni partecipano attivamente alle attività

proposte. (TUTTE LE CLASSI)

Gli alunni riflettono sul rispetto delle regole. (TUTTE LE

CLASSI) Gli alunni accettano la sconfitta e godono della vittoria

nel rispetto reciproco. (TUTTE LE CLASSI)

scuola primaria don Primo Mazzolari – Bozzolo

scuola primaria Giovanni XIII – Rivarolo Mantovano

scuola primaria Cristoforo Colombo – San Martino dall’Argine

Titolo del

progetto “A scuola di sport”

Docente

referente Somenzi Cinzia

Discipline/campi

di esperienza

coinvolti e relativi docenti

Ed. motoria

Primaria Bozzolo: Aporti Laura, Evangelista Annamaria,

Santoro Angela, Grecchi Nicoletta, Zanotti Sara, Caggiano

Patrizia, Somenzi Cinzia, Guerra Nicola. Primaria Rivarolo M.no: Vincenti Angela, Bodini Mariella,

Corbari Gianluigi, Lanfranchi Milena, Ternardi Anastasia

San Martino D/A: Pagliari Paola, Brazzabeni Paola, Telloni

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Cesarina

Esperto/i esterno/i

Primaria Bozzolo: Guarneri Andrea

Primaria Rivarolo M.no: Guarneri Andrea

Primaria San Martino D/A: Rossi Jenna

Enti o associazioni

territoriali

coinvolti

Regione Lombardia

CONI Provinciale (MN)

Area progettuale

di riferimento Ambiente-Salute e Sport

Destinatari Alunni dalla prima alla quinta delle tre scuole primarie.

Competenze

chiave europee e

traguardi

disciplinari per il

loro sviluppo

6 Competenze sociali e civiche

(La competenza sociale è collegata al benessere personale e sociale che richiede la consapevolezza di ciò che gli individui

devono fare per conseguire una salute fisica e mentale

ottimali, intese anche quali risorse per se stessi, per la

propria famiglia e per l’ambiente sociale immediato di

appartenenza e la conoscenza del modo in cui uno stile di vita sano vi può contribuire.)

Dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo

La centralità della persona:“Le finalità della scuola

devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale e le

aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti sociali. La definizione e la

realizzazione delle strategie educative e didattiche devono sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni

persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni,

capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di

formazione. Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi,

relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi. In

questa prospettiva, i docenti dovranno pensare e realizzare

i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti,

ma per persone che vivono qui e ora, che sollevano precise domande esistenziali, che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato.”

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di

istruzione: “Nel primo ciclo l’educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante

relazione con l’ambiente, gli altri, gli oggetti. Contribuisce,

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inoltre, alla formazione della personalità dell’alunno

attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea, nonché del continuo bisogno di

movimento come cura costante della propria persona e del

proprio benessere.

In particolare, lo “stare bene con se stessi” richiama

l’esigenza che il curricolo dell’educazione al movimento preveda esperienze tese ad consolidare stili di vita corretti e

salutari, come presupposto di una cultura personale che

valorizzi le esperienze motorie e sportive, anche

extrascolastiche, come prevenzione di ipocinesia, sovrappeso e cattive abitudini alimentari, involuzione delle

capacità motorie, precoce abbandono della pratica sportiva

e utilizzo di sostanze che inducono dipendenza.

Le attività motorie e sportive forniscono agli alunni le occasioni per riflettere sui cambiamenti del proprio corpo,

per accettarli e viverli serenamente come espressione della

crescita e del processo di maturazione di ogni persona;

offrono altresì occasioni per riflettere sulle valenze che l’immagine di sé assume nel confronto col gruppo dei pari.

L’educazione motoria è quindi l’occasione per promuovere

esperienze cognitive, sociali, culturali e affettive.

Attraverso il movimento, con il quale si realizza una

vastissima gamma di gesti che vanno dalla mimica del volto, alla danza, alle più svariate prestazioni sportive,

l’alunno potrà conoscere il suo corpo ed esplorare lo spazio,

comunicare e relazionarsi con gli altri in modo adeguato ed

efficace. La conquista di abilità motorie e la possibilità di

sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte di

gratificazione che incentivano l’autostima dell’alunno e

l’ampliamento progressivo della sua esperienza, arricchendola di stimoli sempre nuovi.

L’attività motoria e sportiva, soprattutto nelle occasioni in

cui fa sperimentare la vittoria o la sconfitta, contribuisce

all’apprendimento della capacità di modulare e controllare le

proprie emozioni. Attraverso la dimensione motoria l’alunno è facilitato

nell’espressione di istanze comunicative e disagi di varia

natura che non sempre riesce a comunicare con il

linguaggio verbale. L’attività motoria praticata in ambiente naturale

rappresenta un elemento determinante per un’azione

educativa integrata, per la formazione di futuri cittadini del

mondo, rispettosi dei valori umani, civili e ambientali. Partecipare alle attività motorie e sportive significa

condividere con altre persone esperienze di gruppo,

promuovendo l’inserimento anche di alunni con varie forme

di diversità ed esaltando il valore della cooperazione e del

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lavoro di squadra. Il gioco e lo sport sono, infatti, mediatori

e facilitatori di relazioni e “incontri”. L’attività sportiva promuove il valore del rispetto di regole

concordate e condivise e i valori etici che sono alla base

della convivenza civile. I docenti sono impegnati a

trasmettere e a far vivere ai ragazzi i principi di una cultura

sportiva portatrice di rispetto per sé e per l’avversario, di lealtà, di senso di appartenenza e di responsabilità, di

controllo dell’aggressività, di negazione di qualunque forma

di violenza.

L’esperienza motoria deve connotarsi come “vissuto positivo”, mettendo in risalto la capacità di fare dell’alunno,

rendendolo costantemente protagonista e progressivamente

consapevole delle competenze motorie via via acquisite.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

1. L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli

schemi motori e posturali nel continuo adattamento

alle variabili spaziali e temporali contingenti.

2. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per

comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze

ritmico-musicali e coreutiche.

3. Sperimenta una pluralità di esperienze che

permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

4. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente

sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

5. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli

attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente

scolastico ed extrascolastico.

6. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio

benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla

prevenzione dell’uso di sostanze che inducono

dipendenza.

7. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di

rispettarle.

Obiettivi di apprendimento al termine della scuola primaria

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

– Coordinare e utilizzare diversi schemi motori

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combinati tra loro inizialmente in forma successiva e

poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

– Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi

esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie,

sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio

in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-

espressiva

– Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di

drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel

contempo contenuti emozionali.

– Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e

collettive.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play – Conoscere e applicare correttamente modalità

esecutive di diverse proposte di giocosport.

– Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla

tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

– Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con

gli altri.

– Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper

accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti,

accettando le diversità, manifestando senso di

responsabilità.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

– Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione

degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di

vita.

– Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire

consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-

respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in

relazione all’esercizio fisico.

fase

di lavor

o

attività docente coinvolto tempi

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1

Partecipazione dell’IC al Progetto

Regionale “A scuola di sport”. Pianificazione fasi progettuali

(conferenza di servizio,

coinvolgimento docenti di ed.

motoria e degli esperti esterni,

orari settimanali, inizio attività entro 7 novembre 2016)

Somenzi Cinzia

8 ore

mese di settembre/

ottobre

2

Entro il 7 novembre un esperto

laureato in scienze motorie sportive diplomato ISEF

inizierà l’attività motoria nelle

tre scuole per 1 ora la

settimana per classe per un totale annuo di 20 ore e

precisamente:

- Guarneri Andrea esperto per le

scuole di Bozzolo (10 classi)

e Rivarolo M.no (8 classi)

- Rossi Jenna per la scuola di san

Martino D/A (5 classi)

L’esperto affianca, per un’ora alla

settimana, per 20 settimane nell’arco dell’anno scolastico,

l’insegnante di classe nello

svolgimento dell’educazione

motoria e svolge lezioni frontali in presenza dell’insegnante stessa;

partecipa alla programmazione

dell’attività didattica concordata e

condivisa con l’insegnate titolare;

mantiene un costante dialogo con il tutor supervisore riguardo all’impostazione progettuale;si

occupa di acquisire le liberatorie ed

effettuare le rilevazioni finalizzate all’attività di monitoraggio;

compila le schede di attività di

classe.

Il tutor supervisore ha lo scopo di

facilitare il raccordo e il coordinamento fra il CONI, gli

esperti e le scuole, favorire il buon

funzionamento del progetto e

Somenzi Cinzia Corbari Gianluigi

Pezzali Lisa

20 ore

per 23 classi

da

Novembre

2016 a maggio

2017

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gestire tempestivamente ed efficacemente eventuali criticità.

Gli esperti ed i tutor supervisori che saranno incaricati nell’ambito

del progetto dovranno

obbligatoriamente partecipare alle

giornate di formazione e aggiornamento previste dal CONI.

3

Una seconda ora settimanale di ed.

motoria prevista dalle Indicazioni

Ministeriali sarà svolta dall’insegnante di classe.

Gli Insegnanti di classe avranno il compito di:programmare

l’attività didattica concordata e condivisa con l’esperto;

compartecipare con l’esperto per

un’ora di lezione di educazione fisica settimanale;collaborare con

l’esperto nella rilevazione dei dati di monitoraggio. Il progetto dovrà

essere funzionale allo sviluppo, in

relazione all’età, di quattro aree

fondamentali di sviluppo:

1-Morfologico-funzionale

2- Area affettiva

3-Area cognitiva

4- Area sociale

Docenti disciplinari

di ogni plesso

33 ore

per 23

classi da settembre

2016 a

giugno

2017

4

Gli alunni delle tre scuole

partecipano alle giornate

intercomunali dedicate allo

sport.

- classi prime “Percorsi”

-classi seconde “Percorsi e

diverse abilità”

-classi terze “Gioco pallamano”

-classi quarte “Gioco basket”

Esperti esterni con

la collaborazione dei

docenti di classe

1 giornata

per ogni

gruppo di classi

da gennaio

a maggio

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-classi quinte “Giochi di atletica”

E alla giornata di GIOCOSPORT

che si realizzerà in ogni

comune con gli alunni di

tutte le classi di ogni scuola.

5

Valutazione del percorso svolto dalle tre scuole:

- condivisione con i colleghi del

grado di soddisfazione con

questionario compilato dagli alunni.

- Monitoraggio dei risultati.

- Compilazione di un

questionario di soddisfazione generale da inviare all’uffico

CONI di MN

Docenti di classe

Somenzi Cinzia in

collaborazione con

DSGA

Maggio/ Giugno

2017

Metodologie

Lezione pratica con una classe

Lezione pratica a classi aperte parallele

Uscite per partecipare a percorsi e/o giochi con compagni di altre scuole

Attività pratica in palestra e/o ambiente idoneo al

movimento

Coinvolgimento degli alunni nella predisposizione di percorsi, giochi, giochi a squadre

Conversazioni circolari sull’acquisizione delle regole di gioco

e di convivenza civile

Strumenti

Palestre scolastiche

Campi sportivi Cortili delle scuole

Attrezzi sportivi: palloni, cerchi, clavette, materassi, reti…

Strumenti di verifica

Osservazioni sistematiche dell’esperto e dei docenti di

classe dei

comportamenti/movimenti/ritmi/coordinamento/armonia/rispetto reciproco e di rispetto delle regole.

Prove a tempo di abilità motorie.

Predisposizione di percorsi con difficoltà crescenti da

realizzare secondo regole stabilite. Conversazioni su giochi e regole: l’alunno sa esporre il

proprio punto di vista argomentando in modo pertinente e

rispettando il proprio turno di parola. Sa ascoltare l’opinione

altrui. Questionario quadrimestrale per monitorare i risultati

raggiunti anche in raffronto con i dati nazionali ed

internazionali (esperti e tutor supervisori)

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Indicatori per la

valutazione del processo

L’esperto in collaborazione con i docenti sollecitano negli

alunni il maggior numero di afferenze sensoriali per migliorare gli schemi motori di base.

Gli alunni dimostrano di saper acquisire progressivamente:

- capacità legate ai processi coordinativi e in particolare

alla conoscenza e percezione del proprio corpo e alla

coordinazione spazio- temporale. - Schemi motori secondari (abilità tecniche)

- Motivazione all’attività, emulazione di comportamenti

autocontrollo

- Capacità di analisi delle percezioni del proprio corpo - Capacità di risoluzione dei problemi

- Capacità di rappresentazione mentale del movimento,

attenzione e memoria

- Collaborazione con i propri compagni (corresponsabilità)

Indicatori per la

valutazione del prodotto

Gli alunni:

- esprimono soddisfazione per l’attività svolta a parole e

con la compilazione del questionario predisposto

- partecipano con entusiasmo alle attività proposte - Sviluppano maggior autocontrollo verbale e motorio

- Rispettano le regole del gioco e della convivenza civile

- Collaborano con i compagni per la buona riuscita del

gioco - Si muovono nello spazio con crescente coordinazione

e armonia di movimenti

- Assumono comportamenti adeguati per la prevenzione

degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

- Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio

fisico in relazione a sani stili di vita.

Scuola primaria “Cristoforo Colombo” – San Martino dall’Argine

Titolo del

progetto MUSICA NELLA SCUOLA PRIMARIA

Docente

referente Pagliari Paola

Discipline/campi

di esperienza coinvolti e

MUSICA Classe I – Scarmignan Aurora

Classe II – Telloni Cesarina Classe III – Fortunati Anna

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relativi docenti Classe IV – Paola Pagliari

Classe V – Pagliari Paola

Esperto/i

esterno/i

Si richiedono i seguenti requisiti (si veda curricolo

personale): iscritto/a tra i candidati del bando annuale interno all’IC,

Laurea di 2° livello e/o specializzazione in Musica

Diploma in Corso di pianoforte

Abilitazione all’insegnamento

con esperienze di insegnamento a singoli alunni o a gruppi di alunni presso Scuole Comuni e/o Conservatorio

Musicale

in continuità con esperienze didattiche svolte negli anni

precedenti, disponibile

collaborativo/a con insegnanti, alunni e famiglie

Enti o

associazioni territoriali

coinvolti

Scuola IC Bozzolo

Famiglie degli alunni

Comune e/o Associazioni/Fondazioni/privati territoriali per manifestazioni da definire (Pro Loco San Martino, Centro

Sociale Incontro, AVIS San Martino, RSA Baguzzi Dassù,

Associazioni Sportive, Oratorio…)

Area progettuale di

riferimento

arte, musica, lettura, teatro

Destinatari Tutte le cinque classi del plesso

Competenze

chiave europee

e traguardi

disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee:

COMPETENZA IMPARARE AD IMPARARE

Un’attitudine positiva comprende la motivazione e la fiducia per perseverare e riuscire nell’apprendimento

lungo tutto l’arco

della vita. Un’attitudine ad affrontare i problemi per

risolverli serve sia per il processo di apprendimento stesso sia per poter gestire gli ostacoli e il

cambiamento. Il desiderio di applicare quanto si è

appreso in precedenza e le proprie esperienze di vita

nonché la curiosità di cercare nuove opportunità di

apprendere e di applicare l’apprendimento in una gamma di contesti della vita sono elementi essenziali

di un’attitudine positiva.

COMPETENZA SOCIALE E CIVICA ….. La

competenza si basa sull’attitudine alla collaborazione, ….. e dovrebbero apprezzare la diversità e rispettare

gli altri ed essere pronte a superare i pregiudizi e a

cercare compromessi.

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COMPETENZA SENSO DI INIZIATIVA E

IMPRENDITORIALITA’ Un’attitudine imprenditoriale è caratterizzata da spirito di iniziativa, capacità di

anticipare gli eventi, indipendenza e innovazione nella

vita privata e sociale come anche sul

lavoro. In ciò rientrano la motivazione e la

determinazione a raggiungere obiettivi, siano essi personali, o comuni con altri, anche sul lavoro.

COMPETENZA CONSAPEVOLEZZA CULTURALE La

conoscenza culturale presuppone una consapevolezza

del retaggio culturale locale, nazionale ed europeo e della sua collocazione nel mondo.

COMPETENZA MATEMATICA La conoscenza

necessaria nel campo della

matematica comprende una solida conoscenza del calcolo, delle misure e delle strutture,

delle operazioni di base e delle presentazioni

matematiche di base, una comprensione dei termini e

dei concetti matematici e una consapevolezza dei quesiti cui la matematica può fornire una risposta.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria(Indicazioni Nazionali 2012 pag.58)

1. L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori

dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento

alla loro fonte.

2. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di

oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad

ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di

notazione analogiche o codificate.

3. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche,

applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il

corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della

tecnologia informatica.

4. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando

gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e

silenzi.

5. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o

strumentali, appartenenti a generi e culture differenti,

utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.

6. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano

musicale, utilizzandoli nella pratica.

7. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso

genere.

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Scuola primaria Cristoforo Colombo – San Martino dall’Argine

Scuola primaria don Primo Mazzolari – Bozzolo

Scuola primaria Giovanni XIII – Rivarolo Mantovano

Titolo del progetto “MatematicaAttivaMente”

Docente referente Telloni Cesarina

Discipline/campi di

esperienza coinvolti

e relativi docenti

Primaria di S. Martino dall’ Argine - Matematica

Classe I – Fortunati Anna

Classe II – Bergamaschi Silvana Classe III – Brazzabeni Paola

Classe IV – Calmi Diletta

Classe V – Telloni Cesarina

Insegnante di potenziamento logico - matematico- Scarmignan Aurora

Primaria di Bozzolo – Matematica

Classe IVA – Zanotti Sara

Classe IVB – Guarneri Stefanella Classe VA – Somenzi Cinzia

Classe VB – Grecchi Nicoletta

Insegnante di potenziamento logico - matematico –

Gandolfi Gaia Insegnanti di matematica delle altre classi

Primaria di Rivarolo Mantovano – Matematica

Classe IVA – Ternardi Anastasia Classe IVB – Riga Maria Rosa

Classe V – Ternardi Anastasia

Insegnanti di matematica delle altre classi

Esperto/i esterno/i

Prof. D. Medici e Prof. M.G. Rinaldi – già docenti all’Università di Parma – Dipartimento di Matematica e

Informatica di Storia della matematica e di Didattica della Matematica e coordinatrici della Sezione di Parma

dell’Associazione Rally Matematico Transalpino per la

formazione delle insegnanti

Davide Zanafredi per il Laboratorio di origami a Rivarolo

Mantovano ( a titolo gratuito)

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Enti o associazioni

territoriali coinvolti Università di Parma per il Rally Transalpino

Area progettuale di

riferimento

Sviluppo delle competenze linguistiche e logico –

matematiche

Destinatari

S. Martino dall’ Argine:

Alunni classe I N° 14

Alunni classe II N° 22 Alunni classe III N° 14

Alunni classe IV N° 12

Alunni classe V N° 15

Primaria di Bozzolo e di Rivarolo Mantovano:

tutti gli alunni dei due plessi con coinvolgimento in

modo particolare delle classi quarte e quinte

Competenze chiave

europee e traguardi

disciplinari per il loro sviluppo

Competenze chiave europee

Competenza matematica Imparare ad imparare

Traguardi disciplinari

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.

Descrive, denomina e classifica figure in base a

caratteristiche geometriche, ne determina misure,

progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti

logici e matematici.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di

contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento

seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla

propria.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi,

sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di

oggetti matematici (numeri decimali, frazioni,

percentuali, scale di riduzione, ...). Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla

matematica, attraverso esperienze significative, che gli

hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che

ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

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fase

di lavoro

attività docente coinvolto tempi

1 Attività di potenziamento logico-

matematico

Primaria S.

Martino dall’

Argine:

Classe I–Fortunati Anna

Classe II–

Bergamaschi

Silvana Classe III–

Brazzabeni Paola

Classe IV–Calmi

Diletta Classe V–Telloni

Cesarina

Insegnante di

potenziamento

logico - matematico-

Scarmignan

Aurora ( classi III

– IV – V)

Tutto l’ anno

2 Formazione per insegnanti

Rivolto a tutte le insegnanti dei 3

plessi che

intendono aderire

4 incontri tra

novembre e

gennaio (23

novembre

14 dicembre

11 e 25 gennaio)

3 Progetto scacchi

Primaria S.

Martino dall’

Argine: Docenti delle

classi I - II III

(da definirsi

anche in base alla disponibilità

oraria dell’

esperto)

Primaria di

Rivarolo

Mantovano:

Primaria

S. Martino dall’ Argine:

II

quadrimestre.

Si vedano i

progetti specifici

inviati

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tutte le classi del

plesso coi relativi insegnanti

Primaria di

Bozzolo: docenti

delle classi prime, seconde,

terze, quarte

4

M. C. ESCHER: ARTE E GEOMETRIA

IN GIOCO ( attività di eTwinning )

INGLESE:

Loredana Zumbo MATEMATICA:

Nicoletta Grecchi,

Cinzia Somenzi,

Cesarina Telloni. ARTE E

IMMAGINE:

Luciana Dal

Pozzolo, Cinzia Somenzi,

Cesarina Telloni

Classi quinte dei

plessi di Bozzolo e S. Martino d/A.

Primaria S.

Martino dall’ Argine:

Incontri di 1

ora a

settimane alterne da

ottobre fno

alla fine dell’

anno

scolastico

Per altri

dettagli e per

i tempi di realizzazione

per Bozzolo si

veda il

progetto specifico

inviato

5

Percorsi di recupero per alunni che

presentano difficoltà su alcune

attività matematiche

Primaria S.

Martino dall’

Argine: Classe I–

Fortunati Anna

Classe II–

Bergamaschi Silvana

Classe III–

Brazzabeni Paola

Classe IV–Calmi

Diletta Classe V–Telloni

Cesarina

Insegnante di

potenziamento logico -

matematico-

Scarmignan

Tutto l’ anno scolastico

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Aurora

Plessi di Rivarolo

Mantovano:

Classe 1°A

Buoncore

Graziella Classe 1°B

Vincenti Angela

Classe 2°

Bodini Mariella Classe 3°A

Riga Maria Rosa

Classe 3°B:

Riga Carolina Classe 4°A:

Ternardi

Anastasia

Classe 4°B: Riga Maria Rosa

Classe 5°:

Ternardi

Anastasia

Insegnante di potenziamento

per le classi

4°A/B e 5°:

Vetrano Maria Plessi di Rivarolo

Mantovano:

Classe 1°A

Buoncore Graziella

Classe 1°B

Vincenti Angela

Classe 2°

Bodini Mariella Classe 3°A

Riga Maria Rosa

Classe 3°B:

Riga Carolina Classe 4°A:

Ternardi

Anastasia

Classe 4°B: Riga Maria Rosa

Classe 5°:

Ternardi

Anastasia

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Insegnante di

potenziamento per le classi

4°A/B e 5°:

Vetrano Maria

6

Attività di logica all’interno di ogni

disciplina in tutte le classi

Primaria S.

Martino dall’

Argine: Tutte le

insegnanti del

plesso

Primaria Rivarolo

Mantovano: tutti gli insegnanti del

plesso.

Tutto l’ anno

scolastico

7

“Laboratorio origami” per

apprendere la geometria attraverso

l’ arte degli origami a Rivarolo

Mantovano

Classi III – IV

con le relative insegnanti

2 o 3 incontri

per classe

8 Attività di preparazione al Rally Matematico Transalpino

Primaria S.

Martino dall’ Argine:

Classe III–

Brazzabeni Paola

Classe IV –Calmi

Diletta

Classe V–Telloni

Cesarina Insegnante di

potenziamento

logico -

matematico-Scarmignan

Aurora

Primaria Rivarolo M.no:

Classe 3°A:

Riga Maria Rosa

Classe 3°B:

Riga Carolina Classe 4°A:

Tutto l’ anno scolastico

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Ternardi

Anastasia Classe 4°B:

Riga Maria Rosa

Classe 5°:

Ternardi

Anastasia Insegnante di

potenziamento

per le classi

4°A/B e 5°: Vetrano Maria

Insegnanti di

matematica delle classi III – IV – V

di Bozzolo

9 Partecipazione al Rally Matematico

Transalpino

Insegnanti delle

classi IV e V delle

tre primarie

I prova:

martedì 14

febbraio 2017

II prova:

mercoledì 22

marzo 2017

Prova finale a

Parma:

sabato 20 maggio 2017

10 Attività di preparazione alle prove

Invalsi

Tutte le

insegnanti delle

classi II e V delle

tre primarie

Tutto l’ anno

scolastico

11 Prove Invalsi

Insegnanti delle

classi II e V delle

tre primarie

3 e 5 maggio

2017

Metodologie

Creazione di un ambiente favorevole all’

apprendimento, problem solving,

lavoro a coppie o in piccoli gruppi,

attività su una grande scacchiera su cui i bambini

opereranno con movimenti liberi e guidati, attività di approfondimento delle competenze di base

logiche e matematico-scientifiche (giochi creativi,

rebus, enigmi, situazioni in cui sia necessario porre

in atto capacità di osservazione, di interpretazione,

di deduzione, di porre in relazione), percorsi di recupero e di potenziamento logico-

matematico,

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utilizzo di strumenti individuali e maxi di classe per l’

acquisizione di abilità di calcolo, di seriazione, di conoscenza dei numeri,

corsi di formazione per le insegnanti.

Strumenti Materiale strutturato e non, lim

Strumenti di verifica Osservazioni delle insegnanti

Risultati prove Invalsi

Indicatori per la

valutazione del processo

L’alunno sa muoversi con sicurezza nel calcolo scritto

e mentale con i numeri naturali. L’ alunno sa descrivere, denominare e classificare

figure in base a caratteristiche geometriche, ne sa

determinare misure, sa progettare e costruire modelli

concreti di vario tipo.

L’ alunno sa leggere e comprendere testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Indicatori per la

valutazione del prodotto

L’ alunno riesce a risolvere facili problemi in tutti gli

ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati. Sa descrivere il procedimento seguito e riconoscere strategie di

soluzione diverse dalla propria.

L’ alunno sa costruire ragionamenti formulando

ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

L’ alunnpo ha sviluppato un atteggiamento positivo

rispetto alla matematica, attraverso esperienze

significative, che gli hanno fatto intuire come gli

strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

Scuola primaria Cristoforo Colombo – San Martino

dall’Argine

Titolo del

progetto “Nel ricordo del passato, viviamo il presente”

Docente

referente Paola Pagliari

Discipline/campi

di esperienza coinvolti e

relativi docenti

- Discipline in particolare: Storia, Geografia, Italiano,

Musica, Arte e Immagine, IRC e Attività Alternative …

- Tutti i docenti

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Esperto/i

esterno/i

Dott. Guastaroba Giuliana – Responsabile Sicurezza dell’IC

Bozzolo Cinzia Gandolfi Esperta gallerista d’arte

Esperti della Pro Loco

Enti o

associazioni

territoriali coinvolti

Comune di San Martino

Reduci di Guerra Centro Sociale Incontro

Pro Loco san Martino

RSA “Baguzzi Dassù”

AVIS San Martino dall’Argine Biblioteca di San Martino

Galleria d’Arte Gandolfi

Parrocchia di San Martino

Area progettuale di

riferimento

Legalità, Cittadinanza e Costituzione

visita / viaggio di istruzione

Destinatari Tutti gli alunni delle cinque classi (n° 80)

Competenze

chiave europee

e traguardi disciplina ri per

il loro sviluppo

1 Comunicazione nella madrelingua (capacità di

esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta. Capacità di

interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano

linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e

sociali 6 Competenze sociali e civiche ( La competenza

civica dota le persone degli strumenti per partecipare

appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei

concetti e delle strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica. )

8 consapevolezza ed espressioni culturali

(Consapevolezza dell’importanza dell’espressione

creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia

varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.)

Dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo

La centralità della persona:“… i docenti dovranno pensare

e realizzare i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma per persone che vivono qui e ora, che

sollevano precise domande esistenziali, che vanno alla

ricerca di orizzonti di significato.”

Legalità e Costituzione: “Obiettivi irrinunciabili

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dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso

di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità, che si

realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole

e che implicano l’impegno a elaborare idee e a promuovere

azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio

contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola….

Accanto ai valori e alle competenze inerenti la cittadinanza,

la scuola del primo ciclo include nel proprio curricolo la prima

conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana. Gli

allievi imparano così a riconoscere e a rispettare i valori

sanciti e tutelati nella Costituzione, in particolare i diritti

inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il riconoscimento

della pari dignità sociale (articolo 3), il dovere di contribuire

in modo concreto alla qualità della vita della società (articolo

4), la libertà di religione (articolo 8), le varie forme di libertà

(articoli 13-21). Imparano altresì l’importanza delle

procedure nell’esercizio della cittadinanza e la distinzione tra

diversi compiti, ruoli e poteri. Questo favorisce una prima

conoscenza di come sono organizzate la nostra società

(articoli 35-54) e le nostre istituzioni politiche (articoli 55-

96). Al tempo stesso contribuisce a dare un valore più largo

e consapevole alla partecipazione alla vita della scuola intesa

come comunità che funziona sulla base di regole condivise”.

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di

istruzione: “ l’alunno ha cura e rispetto di sé, come

presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il

senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle

diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi

informali e non formali, esposizione pubblica del proprio

lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche,

volontariato, ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le

proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in

difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.”

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Traguardi disciplinari

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo)

con compagni e insegnanti rispettando il turno e

formulando messaggi chiari e pertinenti, in un

registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le

informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo

Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

Riflette sui testi propri e altrui

Riconosce diverse scelte linguistiche correlate alla

varietà di situazioni comunicative. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito

le tracce storiche presenti nel territorio e comprende

l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia con possibilità di apertura e di confronto

con la contemporaneità.

Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di

guardare il mondo che lo stimolano a cercare

spiegazioni di quello che vede succedere. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico

che condivide con gli altri;

Rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e

naturale. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli

adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi

che lo interessano.

Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali legati al periodo storico analizzato (tempo dei nonni,

della resistenza…)

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di

diverso genere.

Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi

visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e

comunicativi)

È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti) e messaggi multimediali (spot,

brevi filmati, videoclip)

Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio; manifesta sensibilità e rispetto per la loro

salvaguardia.

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fase di

lavoro attività

docente

coinvolto tempi

1

Organizzazione e partecipazione a cerimonie celebrative di ricorrenze

storiche e civili durante il corso

dell’anno.

Tutti i docenti

4

Novembre 2016

Corso

dell’anno

2

Conoscenza di ambienti diversi, dove vivono altre persone in base

ai loro bisogni: Casa di Riposo…

Tutti i docenti

Dicembre

2016

3

Sensibilizzazione degli alunni alla necessità di aprire e mantenere

relazioni con i nonni e altre

persone.

Tutti i docenti

Tutto l’anno

4

L’educazione e le sue regole nel

rispetto delle persone conosciute e

sconosciute

Tutti i docenti Tutto

l’anno

5 La sicurezza ieri e oggi Tutti i docenti Tutto

l’anno

6

Visita a mostre e ambienti

significativi

viaggi di istruzione

Tutti i docenti

indicati sulla relativa

documentazione

Date da

definire Aprile

2017

Maggio

2017

Metodologie

Discussioni

Lavori di gruppo

Apprendimento cooperativo in coppia per un reciproco

aiuto Lavori individuali per una riflessione personale e per

favorire le proprie conoscenze;

Lezione frontale

Lezione dialogata; Testimonianze/relazioni di esperti

Esperienze di osservazione ed esplorazione del

territorio e dei monumenti/fonti storiche locali;

Produzione di elaborati scritti, grafici o materiali;

Uscite didattiche in paese Giochi

Strumenti

LIM e registratore PC

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Libri

Filmati a tema Testimonianze

Documenti storici materiali o scritti

Strumenti di

verifica

Elaborazione di testi di vario genere Schede strutturate

Realizzazione di cartelloni ed elaborati

Partecipazione a celebrazioni civili e storiche (4-11…)

Partecipazione alla visita d’istruzione

Indicatori per la

valutazione del processo

E’ sensibile agli argomenti/attività orientati alla legalità

Manifesta interesse sull’importanza delle buone relazioni e

sul senso di responsabilità personale

Attiva atteggiamenti di ascolto e di relazione positiva nei confronti degli altri.

Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti,

ecc.) informazioni e spiegazioni temi che lo interessano.

Indicatori per la

valutazione del

prodotto

Partecipa con interesse alle attività proposte

Sa esprimersi attraverso varie forme di comunicazione

Nel rapporto con gli altri è educato e rispettoso

Realizza testi e/o disegni adeguati alla

situazione/argomento conosciuto

Ambito di riferimento Linguistico / comunicativo (lingua inglese)

Tempi

Nelle 3 unità orarie di Lingua Inglese verranno

trattati argomenti con metodologia CLIL, in particolare :

- What’s the weather like? (Tutto l’anno)

- Water (5 ore)

Docenti coinvolti Brazzabeni Paola

Competenze chiave

europee e traguardi disciplinari per il loro

sviluppo

Comunicazione nella lingua straniera

L’alunno comprende brevi messaggi orali.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi

memorizzate

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in

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lingua straniera dall’insegnante, chiedendo

eventualmente spiegazioni.

Metodologie CLIL

Strumenti LIM, video, DVD, computer, lapbook

Strumenti di verifica Attività pratica

Indicatori per la

valutazione

L’alunno sa fare collegamenti tra un argomento

studiato e lessico inglese

Ambito di

riferimento Linguistico / comunicativo (lingua italiana)

Tempi

II quadrimestre (2 unità orarie a settimana per 15

settimane)

Docenti coinvolti Brazzabeni Paola, Scarmignan Aurora

Competenze chiave

europee e traguardi

disciplinari per il loro sviluppo

Comunicazione nella lingua madre

Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il

senso globale e le informazioni principali, utilizzando

strategie di lettura adeguate agli scopi. Legge testi di vario genere facenti parte della

letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura

silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi

personali.

Scrive testi corretti

nell’ortografia

Metodologie

lavori a coppie e a piccolo gruppo. Attività individuali

con affiancamento dell’insegnante

Strumenti

Libri, quaderni, fotocopie, schede didattiche, LIM,

lapbook

Strumenti di

verifica

Conversazioni, lettura, produzioni scritte, comprensioni

scritte con domande aperte e a scelta multipla

Indicatori per la

valutazione

L’alunno sa esporre oralmente in modo chiaro e

completo

L’alunno sa leggere con espressività

L’alunno sa trovare informazioni in un testo scritto

L’alunno sa produrre testi scritti in

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modo sufficientemente corretto ortograficamente e

sintatticamente

Ambito di riferimento Logico / matematico

Tempi Tutto l’anno per 2 ore settimanali

Docenti coinvolti Brazzabeni Paola, Scarmignan Aurora

Calmi Diletta, Pezzali Lisa

Competenze chiave

europee e traguardi disciplinari per il loro

sviluppo

Competenza matematica

Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e

mentale con i numeri naturali.

Ricava informazioni anche da dati rappresentati

in tabelle e grafici.

Risolve facili problemi in tutti gli ambiti di

contenuto.

Descrive il procedimento seguito.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi.

Metodologie Attività a piccolo gruppo di classe

Attività a gruppi a classi aperte

Strumenti Libri, quaderni, fotocopie, schede didattiche,

materiale di facile consumo, LIM

Strumenti di verifica Osservazioni, prove a gruppi e individuali

Indicatori per la

valutazione

L’alunno ragiona per individuare la soluzione di

un problema (matematico e non)

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Uscite didattiche / visita o viaggio di istruzione

Meta Verona

Data e tempi Primavera

Mezzo di trasporto utilizzato

Pullman

Discipline coinvolte Italiano, storia, geografia e scienze

Competenze chiave

europee e traguardi

disciplinari per il loro sviluppo

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

- Partecipa a scambi comunicativi formulando

messaggi chiari e pertinenti, in un registro il

più possibile adeguato alla situazione

- Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e

coerenti, legati all’esperienza e alle diverse

occasioni di scrittura che la scuola offre.

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI

BASE IN CAMPO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO

- Riconosce le principali caratteristiche e i modi

di vivere di organismi animali e vegetali.

COMPETENZA DIGITALE

- Produce semplici testi con risorse digitali.

- Ricava informazioni da fonti

tecnologico/digitali, foto-grafiche.

IMPARARE AD IMPARARE

- Ricava informazioni da una pluralità di fonti

- Organizza le informazioni e le conoscenze.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

- Riconosce elementi significativi del passato del

suo ambiente di vita.

- Comprende aspetti fondamentali del passato

dell’Italia con possibilità di apertura e di

confronto con la contemporaneità.

- Si rende conto che lo spazio geografico è un

sistema territoriale, costituito da elementi fisici

e antropici legati da rapporti di connessione

e/o di interdipendenza.

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- Individua le relazioni tra gruppi umani e

contesti spaziali.

Descrizione

dell’attività

Visita ai principali monumenti della città

Percorso e laboratorio al teatro romano

Metodologie Visita guidata e laboratorio

Strumenti Cartina della città, materiale predisposto per il

laboratorio

Strumenti di verifica Relazioni orali, scritte, iconiche

Indicatori per la

valutazione

L’ alunno partecipa con interesse.

L’ alunno rispetta le regole del contesto.

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO

Valutazione degli apprendimenti

A partire dalle competenze chiave europee ciascun docente ha enucleato i

traguardi della disciplina di studio insegnata e fissato gli obiettivi

d’apprendimento, in relazione ai quali strutturerà le prove di verifica e

assegnerà la valutazione.

Il Collegio dei Docenti ha stabilito che la griglia di valutazione di ogni prova

scritta, orale o pratica, predisposta da ciascun docente, dichiari le conoscenze

e le abilità che s’intendono testare. Declinare con la maggior chiarezza

possibile le diverse componenti della valutazione di ciascuna prova in

considerazione della finalità formativa della stessa consente all’allievo di venire

informato con precisione delle sue potenzialità e delle sue carenze ed essere

progressivamente incoraggiato a sviluppare la propria capacità di

autovalutazione, divenendo più consapevole di sé ed accrescendo le possibilità

di successo formativo.

Di seguito sono esplicitati i criteri comuni a tutte le discipline che, come

stabilito dal regolamento sancito col DPR n. 122/2009, art. 1 comma 5,

assicurino omogeneità, equità e trasparenza della valutazione.

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VOTO DESCRITTORI

5

CONOSCENZE

parziali e frammentarie

ABILITÀ lavora solo se guidato dall’insegnante; si esprime in

modo scorretto impiegando un lessico povero

6

CONOSCENZ

E Essenziali

ABILITÀ applica quanto appreso se supportato dall’insegnante;

necessità di una guida nell’esposizione e nella rielaborazione

7

CONOSCENZ

E abbastanza complete

ABILITÀ applica le conoscenze acquisite in situazioni note in

modo abbastanza sicuro; si esprime in modo semplice, ma preciso; rielabora e sintetizza quanto appreso in

maniera parziale

8

CONOSCENZE

complessivamente complete e corrette

ABILITÀ applica le conoscenze acquisite con sicurezza; si esprime in modo chiaro e adeguato; sintetizza e rielabora in

modo pertinente e personale

9

CONOSCENZE

complete e sicure

ABILITÀ applica con precisione e sicurezza, in situazioni

conosciute, le conoscenze acquisite; si esprime in modo

chiaro e appropriato

10

CONOSCENZE

complete, sicure ed appropriate

ABILITÀ applica con autonomia e sicurezza, in situazioni nuove, le

conoscenze acquisite; utilizza il linguaggio specifico delle

discipline; si esprime in modo ricco ed articolato;

rielabora in modo personale con apporti creativi ed originali

Valutazione del comportamento

Oltre ai livelli raggiunti nell’area della cognizione, la valutazione tiene conto

anche di quelli raggiunti nell’area sociale, quali lo sviluppo delle capacità

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relazionali e di partecipazione alla vita scolastica e, soprattutto, la

consapevolezza della necessità di rispettare i principi della convivenza civile. Il

Collegio dei Docenti individua, infatti, come valore fondante l’identità

dell’Istituto, quello del rispetto della persona e ritiene che tale valore debba

essere assunto come punto di riferimento per declinare la valutazione del

comportamento. Sulla scorta di questo convincimento sono stati messi in

relazione il giudizio a diverse tipologie di comportamento.

GIUDIZIO DESCRITTORI

Non

sufficiente

comportamento di sistematico rifiuto rispetto all’impegno

scolastico, scorretto nei rapporti sociali e personali tanto da

rappresentare un pericolo per sé e per altri

Sufficiente comportamento spesso scorretto nei rapporti sociali e

personali, con frequenti richiami, impegno molto discontinuo

Discreto comportamento non sempre controllato nei confronti delle personale e degli spazi scolastici e/o impegno piuttosto

discontinuo

Buono comportamento quasi sempre corretto verso l’ambiente e le

persone della scuola, con qualche discontinuità nell’impegno

Distinto comportamento sempre corretto nei confronti dell’ambiente e delle perso-ne della scuola, impegno costante

Ottimo comportamento sempre corretto e responsabile verso

l’ambiente e le persone della scuola, impegno costante e

produttivo

I criteri sopra descritti orienteranno il team docenti nell’assegnare il giudizio di

comportamento anche in considerazione delle osservazioni raccolte da ogni

docente, a partire dai seguenti indicatori:

rispetto del docente, rispetto dei compagni, rispetto degli ambienti e delle

cose, rispetto delle regole, rispetto delle consegne, partecipazione alla vita

scolastica, impegno domestico.

Il team docenti