Incontro “ Zecchino d’oro”Giorno 11/10/2013 alle ore 15:00 ho partecipato in “Officine del Sapere” all’incontro tra Michele Fabietti, l’insegnante di musica Giuseppe Licausi e l’insegnante di spagnolo Amparo Soriano Gomez, per discutere dell’organizzazione della manifestazione e la futura gestione dei bambini che appartengono alla fascia di età 3-5 anni.

Dal confronto che ne è seguito ho potuto appurare che Giuseppe pensa di organizzare la prima lezione facendo presentare i bambini uno per uno e identificarne l’età al fine di avere un quadro generale dei piccoli e di conseguenza poter fare un programma adeguato. Di poi farà eseguire loro un esercizio di riscaldamento della voce e insegnare bene quello che apparentemente sembra facile è cioè la respirazione. Poi parlerà in breve e in modo semplice di tutto ciò che riguarda la musica quindi note, timbro, ritmo ecc., per avvicinare i bimbi a quello che in apparenza sembra lontano da loro. Infatti farà vedere loro dei video degli anni passati dello Zecchino d’oro e anche dei musical dei cartoni della Disney, proprio per associare qualcosa che per loro merita attenzione, i cartoni, al mondo della musica.

Mentre Amparo che ha già avuto esperienza con bambini di questa età, propone di associare ai loro nomi, le note musicali, proprio per attirare sin da subito la loro curiosità. Inoltre pensa che tutto ciò che Giuseppe vorrà fare eseguire ai bambini, dovrà avere la forma di un gioco perché questo catturerà maggiormente la loro attenzione e concentrazione. Ritiene che nella prima lezione sia fondamentale avere un impatto positivo sui bambini perché questo determinerà la loro presenza nelle successive lezioni. Amparo infatti propone che all’accoglienza si dia un cartellino a ciascuno dei bambini con il proprio nome, età e il disegno di una nota musicale, così da far capire loro sin da subito qual’ è l’argomento e il motivo per cui partecipano a questa significativa esperienza.

Tutto quello che faranno Amparo e Giuseppe con i bambini sarà supportato da strumenti musicali che Giuseppe metterà a disposizione.

Di tutto ciò ho dedotto che la sfida sarà dura, vista la giovanissima età dei piccoli, ma non impossibile.

Daniela Leotta