[CITY - 1] IL MATTINO/PRIMA …...Il governo ai sindacati: allarghiamo l’indennità dell’Ape...

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Time: 18/11/17 01:01 IL_MATTINO - CITY - 1 - 18/11/17 ---- www.ilmattino.it 18 novembre 2017 Sabato y(7HB5J2*NTKPNO( +/!#!#!=!{ 1,20 ANNO CXXV N. 317 SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 45% - ART. 2, COM. 20/B, L. 662/96 Fondato nel 1892 o Ventura, il brutto addio di un ct inadeguato Pietro Treccagnoli T antotuonòcheuscìilsole,not- turno ma pur sempre sole. Perlomeno per i fanatici della mo- vida e i gestori dei locali che da an- ni stanno scatenando la rabbia dei residenti. Napoli è una città che non dorme mai e costringe anche chivorrebbeedovrebbedormi- rearestare sveglio,congliocchi sbarrati a fissare il soffitto, ostaggio a casa propria. Non tutta Napoli stringe a vuoto le palpebre, certo, ma di sicuro l’area dei Baretti a Chiaia, Coro- glio, piazza Bellini, via Aniello Fal- cone, ma pure i Decumani e Mez- zocannone. Dopo un lungo brac- ciodiferro,dopotempestoseprote- ste e vasi che volavano dai balconi, l’amministrazione ha deliberato, decidendocheseunastrettadove- vaessercinon potevacheessere ri- stretta, come un caffè che aiuti a passà‘anuttata,cioèunasceltanet- tamente sbilanciata verso i gestori. Linea morbida, quindi, senza misure forti, come il ritiro della li- cenza per i più fracassoni. Gli orari sono rimasti larghi assai, altro che stretta:trale2e le3dinotte. Nessu- na rilevazione fonometrica e nessun controllo rigido sugli spazi abusivamente occupati. Per di più l’ordinanza, annun- ciata e rinviata più volte, tiene fuoriMezzocannone,Decuma- ni e San Domenico Maggiore, dovec’èlicenzadiucciderelasalu- te. Il sindaco confida nella maturi- tàditutti.Maleassociazionidiresi- denti hanno dissotterrato l’ascia di guerra, perché per loro la notte è davvero piccola, troppo piccolina. © RIPRODUZIONE RISERVATA Francesco De Luca B entornato Napoli, finalmente riparte il campionato. Ritrovia- mo le nostre certezze cal- cistiche dopo aver visto l’Italia crollare davanti al muro svedese e perdere l’ultima chance di partecipare ai Mondiali. > Segue a pag. 59 > Taormina e Ventre da pag. 24 a 27 ALLEANZE, IL GRANDE DILEMMA DI PD E SINISTRA PUROSANGUE Gianfranco Teotino N on è riuscito nem- meno a trovare un modo decente di acco- miatarsi. Si è confermato inadeguato il giorno dell’ad- dio, Ventura, così come era stato inadegua- to durante la sua breve ma devastante esperienza di ct azzurro. > Segue a pag. 59 m la osca Francesco Lo Dico S u Totò Riina, Corleone marcia divisa. Da una par- te i vecchi: «Brava persona ‘ca fici tantu bene”». Dall’altra i giovani: «Noi con la mafia non vogliamo averci niente a che fa- re. Chi studia non ha alibi, per- ché sa distinguere il bene dal male. Abbiamo altri eroi». >Apag.3 Il personaggio Fornero: basta difendere solo gli anziani Il colloquio È scontro sull’intervento del Pa- pa sul biotestamento. Il Pd pro- va a portare in aula la legge, ma Ap, Forza Italia e Udc sono con- trari. > Esposito a pag. 13 Salvatore Lupo D unque Salvatore Totò Rii- na, questo fosco protago- nista della storia italiana dell’ul- timo trentennio del secolo XX, è morto. La mente va al 15 gen- naio del 1993, quando fu arre- stato dai carabinieri del Ros in una via del centro di Palermo. Grande fu allora il sollievo, e l’entusiasmo, nel vedere la cat- tura di chi guidava un’organiz- zazione che fatturava miliardi, attraverso affari illeciti o (in ap- parenza) leciti; che minacciava le pubbliche libertà, controllan- do il voto, offrendo e ricevendo protezioni e complicità. E con i delitti eccellenti. Ricordiamo, tra gli altri, l’assassinio Cesare Terranova, Piersanti Mattarel- la, Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa. L’anno preceden- te, erano appena caduti vittime di apocalittici attentati Giovan- ni Falcone e la moglie, Paolo Borsellino, le loro scorte. Si spe- rò che un’era nuova si aprisse per la Sicilia e l’Italia tutta. E in effetti molti mafiosi di alto o me- dio rango finirono allora in pri- gione, e ci sono rimasti. Per la leadership corleonese fu l’ini- zio della fine. La mafia era già allora vec- chia di cento e più anni. Più che una singola organizzazione, era sempre stata una rete. Inter- classista, perché una gran quan- tità di colletti bianchi (impren- ditori, avvocati, medici) si è sempre mossa al suo interno e ai suoi margini. Variegata, per- ché risultante dalla convergen- za di fazioni politiche, gruppi territoriali e affaristici, molti dei quali sono stati da sempre in or- ganica relazione con gruppi consociati negli Stati Uniti. An- che in passato si era pensato che avesse un super-capo (Luc- ky Luciano in America, Caloge- ro Vizzini in Sicilia), ma si tratta- va più che altro di forzature me- diatiche. > Segue a pag. 58 IL COMPLOTTO UN TEOREMA IMPROBABILE r i reportage del Mattino Morto Totò Riina: è la fine di un carnefice. «Si chiude un’era ma le organizzazioni mafiose continuano a essere sul territorio per cui è necessaria sempre la stessa attenzione ed efficacia nella lotta», dice il neo procuratore nazionale antimafia Cafiero de Raho che aggiunge: «Lotta per la successione? Non credo. Cosa nostra si è rinnovata utilizzando - dice il magistrato - le fasce intermedie e ponendole alla direzione via via che escono dal carcere». Il capo della Cupola siciliana è morto a Parma: aveva 87 anni e da 24 anni era detenuto al 41 bis. Non si è mai pentito. La Chiesa avverte: nessun funerale pubblico: è «impensabile», dicono i vescovi, per un criminale che si è macchiato di delitti per i quali, come ha detto papa Francesco, «c’è la scomunica». «La Chiesa non si sostituisce al giudizio di Dio ma non possiamo confondere le coscienze». > Novelli, Treccagnoli e servizi da pag. 2 a 4 Corleone divisa tra giovani e vecchi «Abbiamo altri eroi». «Si stava meglio» Il governo ai sindacati: allarghiamo l’indennità dell’Ape social Pensioni, l’ultima offerta per evitare quota 67 anni Luca Cifoni T ra governo e sindacati si gioca oggi la partita finale sulle pensioni: l’obiettivo è di trovare un accordo sullo stop all’aumento dell’età pensio- nabile a 67 anni per alcune ca- tegorie di lavoratori. Il gover- no potrebbe prendere in con- siderazione l’ipotesi di allar- gare l’Ape già dal 2018 alle quattro categorie di attività “faticose” individuate di re- cente. >Apag.9 Luca Ricolfi D ev’essere un bel dilemma, quello con cui devono fare i conti il Pd e la “Sinistra Purosangue” (d’ora in poi Sp), ovvero la microgalassia di sigle e gruppi che cercano di occupare lo spazio alla sinistra del Pd. > Segue a pag. 58 L’analisi > Santonastaso a pag. 9 > Coppola a pag. 5 le nterviste del Mattino i L’ex ministro Le tutela dei diritti non va confusa con la difesa dei privilegi «Nessuna pietà per un criminale che ho combattuto» Nicola Mancino La criminalità organizzata non è stata sconfitta e non lo sarà con l’arresto di Messina Denaro Il carcere duro va mantenuto Il Pd prova a portare in aula la legge. Forza Italia e i centristi contrari Biotestamento, scontro sul Papa Lorenzo d’Avack I l messaggio del Papa sulla questione del cosiddetto fi- ne vita ha riaperto il dibattito sul disegno di legge in materia di consenso informato e di di- sposizioni anticipate di tratta- mento. > Segue a pag. 58 Movida, adda passà ‘a nuttata Dal Milan allo Shakhtar Sarri, il Napoli e le 4 giornate per il rilancio Il commento Il capo dei capi è morto a 87 anni nell’ospedale del carcere di Parma. L’Antimafia: ma la guardia va tenuta sempre alta Riina, la fine di un carnefice Cafiero de Raho: non credo allo scontro per la successione. I vescovi: funerali impensabili Ercolano, manifesti con i nomi delle vittime di mafia R.ESPOSITO-NEWFOTOSUD Pierpaolo Forte * P ompei@Madre, che apre og- gi al Museo di arte contem- poranea della Regione Campa- nia, ha l’ambizione di essere qualcosa in più di una splendi- da, affascinante, inedita mo- stra, in grado di provocarne la visita di tanti visitatori di ogni dove. > Segue a pag. 20 Quanto è contemporanea Pompei Una gouache “fotografa” un’eruzione del Vesuvio: il dipinto sarà in mostra al Madre La mostra Il Madre in collaborazione con gli Scavi Quando la contesa non aiuta a capire Le idee

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Page 1: [CITY - 1] IL MATTINO/PRIMA …...Il governo ai sindacati: allarghiamo l’indennità dell’Ape social Pensioni,l’ultimaofferta perevitarequota67anni LucaCifoni Tra governo e sindacati

Time: 18/11/17 01:01 IL_MATTINO - CITY - 1 - 18/11/17 ----

www.ilmattino.it18novembre 2017Sabato y(7HB5J2*NTKPNO( +/!#!#!=!{

€1,20 ANNO CXXV N. 317

SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 45% - ART. 2, COM.20/B, L. 662/96

Fondato nel 1892o

Ventura, il brutto addiodi un ct inadeguato

PietroTreccagnoli

T antotuonòcheuscìilsole,not-turno ma pur sempre sole.

Perlomenoper i fanaticidella mo-vidaeigestorideilocalichedaan-nistannoscatenandolarabbiadeiresidenti. Napoli è una città chenon dorme mai e costringe anchechivorrebbeedovrebbedormi-rearestaresveglio,congliocchisbarrati a fissare il soffitto,ostaggio a casa propria. Nontutta Napoli stringe a vuoto lepalpebre, certo, ma di sicurol’areadeiBarettiaChiaia,Coro-glio, piazza Bellini, via Aniello Fal-cone, ma pure i Decumani e Mez-zocannone. Dopo un lungo brac-ciodiferro,dopotempestoseprote-steevasichevolavanodaibalconi,l’amministrazione ha deliberato,decidendocheseunastrettadove-

vaessercinonpotevacheessereri-stretta, come un caffè che aiuti apassà‘anuttata,cioèunasceltanet-tamentesbilanciataversoigestori.

Linea morbida, quindi, senzamisure forti, come il ritiro della li-cenzaperi piùfracassoni.Gliorarisono rimasti larghi assai, altro chestretta:trale2ele3dinotte.Nessu-

na rilevazione fonometrica enessun controllo rigido suglispazi abusivamente occupati.Perdipiùl’ordinanza,annun-ciata e rinviata più volte, tiene

fuoriMezzocannone,Decuma-ni e San Domenico Maggiore,

dovec’èlicenzadiucciderelasalu-te.Il sindaco confida nellamaturi-tàditutti.Maleassociazionidiresi-dentihannodissotterratol’asciadiguerra, perché per loro la notte èdavveropiccola,troppopiccolina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

FrancescoDeLuca

B entornato Napoli,finalmente riparte

il campionato. Ritrovia-molenostrecertezzecal-cistiche dopo aver vistol’Italia crollare davanti al muro svedese eperdere l’ultima chance di partecipare aiMondiali.

>Seguea pag.59>TaorminaeVentredapag.24 a27

ALLEANZE, IL GRANDE DILEMMADI PD E SINISTRA PUROSANGUE

GianfrancoTeotino

N on è riuscito nem-meno a trovare un

modo decente di acco-miatarsi. Si è confermatoinadeguato il giorno dell’ad-dio,Ventura,cosìcomeerastatoinadegua-to durante la sua breve ma devastanteesperienzadi ctazzurro.>Segueapag.59

mla osca

FrancescoLoDico

S u Totò Riina, Corleonemarcia divisa. Da una par-te i vecchi: «Brava persona

‘cafici tantubene”». Dall’altrai

giovani: «Noi con la mafia nonvogliamoavercinienteachefa-re. Chi studia non ha alibi, per-ché sa distinguere il bene dalmale. Abbiamo altri eroi».

>Apag.3

Il personaggio

Fornero: bastadifenderesolo gli anziani

Il colloquio

Èscontrosull’interventodelPa-pasul biotestamento. IlPd pro-va a portare in aula la legge, maAp,ForzaItaliaeUdcsonocon-trari. >Espositoapag.13

SalvatoreLupo

D unque Salvatore Totò Rii-na, questo fosco protago-

nistadellastoriaitalianadell’ul-timo trentennio del secolo XX,è morto. La mente va al 15 gen-naio del 1993, quando fu arre-stato dai carabinieri del Ros inuna via del centro di Palermo.Grande fu allora il sollievo, el’entusiasmo, nel vedere la cat-tura di chi guidava un’organiz-zazione che fatturava miliardi,attraverso affari illeciti o (in ap-parenza) leciti; che minacciavalepubblichelibertà,controllan-do il voto, offrendo e ricevendoprotezioni e complicità. E con idelitti eccellenti. Ricordiamo,tra gli altri, l’assassinio CesareTerranova, Piersanti Mattarel-la, Pio La Torre, Carlo AlbertoDallaChiesa.L’annopreceden-te, erano appena caduti vittimedi apocalittici attentati Giovan-ni Falcone e la moglie, PaoloBorsellino,leloroscorte.Sispe-rò che un’era nuova si aprisseper la Sicilia e l’Italia tutta. E ineffettimoltimafiosidialtoome-dio rango finirono allora in pri-gione, e ci sono rimasti. Per laleadership corleonese fu l’ini-zio della fine.

La mafia era già allora vec-chiadicentoepiù anni.Piùcheuna singola organizzazione,erasemprestataunarete.Inter-classista,perchéunagranquan-tità di colletti bianchi (impren-ditori, avvocati, medici) si èsempre mossa al suo interno eai suoi margini. Variegata, per-ché risultante dalla convergen-za di fazioni politiche, gruppiterritorialieaffaristici,moltideiqualisonostatidasempreinor-ganica relazione con gruppiconsociati negli Stati Uniti. An-che in passato si era pensatocheavesseunsuper-capo(Luc-ky Luciano in America, Caloge-roVizziniinSicilia),masitratta-vapiùchealtrodiforzatureme-diatiche.

>Seguea pag.58

IL COMPLOTTOUN TEOREMAIMPROBABILE

ri reportage del Mattino

Morto Totò Riina: è la fine di uncarnefice. «Si chiude un’era male organizzazioni mafiosecontinuano a essere sulterritorio per cui è necessariasempre la stessa attenzione edefficacia nella lotta», dice il neoprocuratore nazionaleantimafia Cafiero de Raho cheaggiunge: «Lotta per lasuccessione? Non credo. Cosanostra si è rinnovatautilizzando - dice il magistrato- le fasce intermedie eponendole alla direzione viavia che escono dal carcere». Ilcapo della Cupola siciliana èmorto a Parma: aveva 87 anni eda 24 anni era detenuto al 41bis. Non si è mai pentito. LaChiesa avverte: nessunfunerale pubblico: è«impensabile», dicono ivescovi, per un criminale che siè macchiato di delitti per iquali, come ha detto papaFrancesco, «c’è la scomunica».«La Chiesa non si sostituisce algiudizio di Dio ma nonpossiamo confondere lecoscienze».

>Novelli, Treccagnolieservizidapag. 2a4

Corleone divisa tra giovani e vecchi«Abbiamo altri eroi». «Si stava meglio»

Il governo ai sindacati: allarghiamo l’indennità dell’Ape social

Pensioni, l’ultima offertaper evitare quota 67 anniLucaCifoni

T ra governo e sindacati sigiocaoggi lapartitafinale

sulle pensioni: l’obiettivo è ditrovare un accordo sullo stopall’aumento dell’età pensio-nabilea67anniperalcuneca-

tegorie di lavoratori. Il gover-nopotrebbeprenderein con-siderazione l’ipotesi di allar-gare l’Ape già dal 2018 allequattro categorie di attività“faticose” individuate di re-cente.

>A pag.9

LucaRicolfi

D ev’essereunbeldilemma,quelloconcuidevonofareicontiil Pd e la “Sinistra Purosangue” (d’ora in poi Sp), ovvero la

microgalassia di sigle e gruppi che cercano di occupare lo spazioalla sinistra del Pd. >Seguea pag.58

L’analisi

>Santonastasoapag.9

>Coppolaapag.5

le ntervistedel Mattinoi

L’ex ministroLe tutela dei dirittinon va confusa conla difesa dei privilegi

«Nessuna pietàper un criminaleche ho combattuto»

Nicola MancinoLa criminalità organizzatanon è stata sconfittae non lo sarà con l’arrestodi Messina DenaroIl carcere duro va mantenuto

Il Pd prova a portare in aula la legge. Forza Italia e i centristi contrari

Biotestamento, scontro sul Papa

Lorenzod’Avack

I l messaggio del Papa sullaquestione del cosiddetto fi-

ne vita ha riaperto il dibattitosul disegno di legge in materiadi consenso informato e di di-sposizioni anticipate di tratta-mento. >Seguea pag.58

Movida, adda passà ‘a nuttata

Dal Milan allo Shakhtar

Sarri, il Napolie le 4 giornateper il rilancio

Il commento

Il capo dei capi è morto a 87 anni nell’ospedale del carcere di Parma. L’Antimafia: ma la guardia va tenuta sempre alta

Riina, la fine di un carneficeCafiero de Raho: non credo allo scontro per la successione. I vescovi: funerali impensabili

Ercolano, manifesti con i nomi delle vittime di mafia R.ESPOSITO-NEWFOTOSUD

Pierpaolo Forte *

P ompei@Madre, che apre og-gi al Museo di arte contem-

poranea della Regione Campa-nia, ha l’ambizione di essere

qualcosa in più di una splendi-da, affascinante, inedita mo-stra, in grado di provocarne lavisita di tanti visitatori di ognidove.

>Seguea pag.20

Quanto è contemporanea PompeiUna gouache “fotografa” un’eruzione del Vesuvio: il dipinto sarà in mostra al Madre

La mostra Il Madre in collaborazione con gli Scavi

Quando la contesanon aiuta a capire

Le idee