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10NOVEMBRE

2011

Anno XXII n.41, copia gratuita. Acquistabile anche in edicola a 0,30 euro

EVENTI L’IMPERATORE, GRATO PER L’OSPITALITÀ, DIEDE LA CONCESSIONE PER REALIZZARE IL MERCATO SETTIMANALE (pag. 8)

MAGENTA BORGO IMPERIALE NELLA DUE GIORNI DI FESTACOMMEMORATI I 700 ANNIDAL PASSAGGIO DI ARRIGO VII

A CHI ANDRÀ IL 'SAN MARTINO D'ORO' 2011?MAGENTA Molta curiosità per conoscere il successore di Monsignor Giuseppe Locatelli, premiato nel 2010

S’avvicina la data dell’11 Novembre e cre-sce in città l’attesa attorno al nome del cit-tadino o dell’associazione al quale sarà as-segnato il 13 esimo ‘San Martino d’Oro’. L’am-bito riconoscimento – frutto della decisio-ne dei tre soggetti in campo, ovvero, Par-rocchia di San Martino, Pro Loco e Comune– viene dato a quei soggetti che abbiano da-to lustro alla Città con la propria opera e ilproprio impegno. “Non è una questione tan-to di riconoscenza – ha premesso Pietro Pier-

rettori, Presidente della Pro Loco – quanto,piuttosto, un modo per evidenziare il valo-re di esempio dei cittadini più meritevoli”. Al momento, nessuno vuole sbottonarsi piùtanto. L’unico ‘indizio’ che il Sindaco LucaDel Gobbo e il presidente della Pro Loco han-no fatto trapelare è il seguente: “Si tratta diuna scelta importante e particolare che vi-vrà di un momento solenne anche succes-sivo alla serata dell’11 novembre”. Di più nonè dato sapere. (pag. 7)

IL VIDEO SU

CITTAOGGI.TV

L'AMBITO RICONOSCIMENTO SARA' CONSEGNATO DOMANI SERA IN BASILICA

NELL'INTERVALLO DEL TRADIZIONALE CONCERTO

Un anno fa: il Sindaco Luca Del Gobbo premiaMonsignor Giuseppe Locatelli

3GIOVEDÌ10 Novembre 2011 CRONACA

C'erano anche le figlie e lemogli dei lavoratori di ‘Apemi-lano’ a sfilare sabato 5 novem-bre sotto la pioggia a Robeccosul Naviglio. La ditta di via Pas-savone è stata dichiarata fallitae, per tante famiglie del paese,si annunciano giorni difficili. So-no oltre 50 i lavoratori lasciati acasa e da più parti sorge la so-lita domanda: si poteva evitaredi arrivare all'ennesima situa-zione di crisi? “Siamo in mezzoad una strada, abbiamo perso tut-to – diceva una donna – come fa-remo a pagare l'affitto?”. Il Sin-daco di Robecco, Giuseppe Za-noni, ha espresso solidarietà: “Ilprimo passo da fare è quello diridare dignità ai lavoratori – hadetto – e fare di tutto per inse-rirli nel mercato del lavoro”. E'dura mantenere vive le speran-ze. Lo dice Ivan Valenti, delle Rsu,che parla anche dell'incertezzache vivono i lavoratori: “Ad oggi

non sappiamo in quale posizio-ne ci troviamo – afferma Valen-ti – non sappiamo”. Contestatala proprietà di ‘Apemilano’, pre-sente al corteo. “Non perderan-no un solo giorno di cassa inte-grazione”, ha detto la proprietà.Ai lavoratori però non bastanole rassicurazioni. Vogliono fatti. E' Marcello Man-no, della Filctem Cgil Ticino-Olo-na, a spiegare quali saranno i pros-simi passi da fare: “Andremo inProvincia e cercheremo di otte-nere da subito la cassa straor-dinaria, chiedendo alle banchedi anticipare i soldi per i lavora-tori”.

SABATO 5 NOVEMBRE, LA DISPERAZIONE DEI LAVORATORI DI APEMILANO

In corteo sotto la pioggiaGRAZIANO MASPERI

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MAGENTA

Il parcheggio dell'ospeda-le 'Fornaroli' di Magenta,quello in fondo a via Donatoridi Sangue, sembra un campodi battaglia. Buche enormiche, negli ultimi giorni dipioggia intensa, si sonotrasformate in craterid'acqua giganti. La profonditàsupera, in parecchi casi, i die-ci centimetri. “Vengo spessoall'ospedale e ritengo sia ver-gognoso trovare un'area par-cheggio conciata in questomodo", commentava ungiovane. Ecco la domandache sorge spontanea: èpossibile attraversarlo senzarompersi una gamba o senzarompere gli ammortizzatoridell'auto? A onor del vero diammortizzatori pare ne sianosaltati parecchi. E' concepibi-le che il parcheggio auto(almeno non è a pagamento,ironizza qualcuno) di unospedale versi in talicondizioni? G.M.

Parcheggio‘gruviera’

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GEN

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PROPRIO DAVANTI

ALL’OSPEDALE

Stava pedalando sulla suabicicletta, quando è statourtato da un'auto che lo hafatto cadere. Un uomo di87 anni ha riportatotraumi gravi ed è statotrasferito in codice gialloall'ospedale di Legnano, acausa di un incidenteavvenuto giovedì 3, versole 8.30, in via Leopardi,strada a senso unico. Apoca distanza dall'Iper,l'anziano è stato toccatoda una Fiat Punto,condotta da una donnaresidente a Magenta, chelo ha fatto cadere.Soccorso da un equipaggiodella Croce Bianca edall'automedica, è statostabilizzato sul posto etrasferito in urgenza aLegnano. Non sono statefornite ulteriori notiziesulle sue condizioni disalute. Sul posto è giuntala Polizia locale diMagenta, per accertare ladinamicadell'investimento e leresponsabilità. Gli agentihanno chiuso il tratto divia Leopardi interessatodal sinistro per tutta ladurata delle operazioni disoccorso e dei rilievi.

G.M.

cittaoggi.tv/video/ciclista-investito/

MAGENTA: CICLISTA INVESTITOVICINO ALL'IPER,

GRAVE A LEGNANO

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ANCHE LE FIGLIE E LE MOGLI DEI LAVORATORI IN CORTEO

cittaoggi.tv/video/corteo-apemilano/

ROBECCO SUL NAVIGLIO: LA DISPERAZIONE DEI LAVORATORI

DI APEMILANO IN CORTEO SOTTO LA PIOGGIA

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ANZIANO IN BICIGRAVE DOPOL’INVESTIMENTO

4GIOVEDÌ

10 Novembre 2011CRONACA

Troppi furti: la gente nonne può più. Nella notte tra do-menica 6 e lunedì 7, una ban-da di malviventi ha messo inallarme Robecco sul Naviglio.Ignoti hanno preso di mira ilristorante 'Lucrezia', della fra-zione di Castellazzo dè Barzi- già visitato la scorsa primavera- e hanno fatto razzia di ognicosa. Quindi hanno tentato ilcolpo al Bar 'Katy' sempre aCastellazzo (e sempre bersagliatodai ladri parecchie volte in pas-sato), ma sono stati messi infuga dall'allarme. Si sono poidiretti in piazza XXI Luglio aRobecco, dove hanno derubatola tabaccheria 'Oriana'. “Stia-mo ancora facendo la contadei danni – ha detto GiovanniSturaro, titolare della tabac-cheria svaligiata – non sap-

piamo più come cautelarci con-tro questi furti continui. In unattimo sono riusciti ad entra-re e a prendere stecche di si-

garette e altro ancora”. L'am-montare del danno è di parecchiemigliaia di euro. I ladri, per evi-tare sorprese, hanno blocca-

to l'ingresso della strada condue paletti, in modo da evita-re l'ingresso alle auto e po-ter agire indisturbati. La co-

sa che più infastidisce i citta-dini è l'assoluta impunità dicui godono i malviventi: “An-che se vengono presi, il gior-

no dopo sono già fuori”, è ilcommento amaro di Sturaro,che rispecchia quello della gen-te in genere. Non contenti i la-dri si sono diretti anche a Ca-sterno, altra frazione robec-chese, per tentare il furto al-l'Osteria della ‘Madonna’, ma,anche lì, l'allarme li ha fattiscappare. Le indagini vengo-no svolte dai Carabinieri.Nonostante la buona volontàdelle Forze dell’Ordine sem-bra impossibile contenere lafuria di questi malviventi, an-che perchè - capita - che seun ladro viene preso in flagranteil magistrato di turno - che ri-spetta la legge - lo liberi su-bito. C’è molto da fare in que-sto campo e sono le stesse sta-tistiche che denunciano: il 90%dei furti non è perseguito. Più deterrente di così: sola-mente uno su dieci viene pre-so!

TROPPI FURTI: NESSUNO AL SICURO. LA GENTE NON NE PUÒ PIÙ

Un paese assediatoGRAZIANO MASPERI

cittaoggi.tv/video/furti-robecco/

Arrestati due giovani del luogo

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PIANTE DI TRE METRI DI MARIJUANA

COLTIVATE IN APERTA CAMPAGNA

INCENDIO DOLOSOIN VIA PASCOLI?

ROBECCO SUL NAVIGLIO: PAESE BERSAGLIATO DAI LADRI,

LA RABBIA DELLA GENTE

cittaoggi.tv/video/incendio-dolo/

ROBECCO SUL NAVIGLIO:DISTRUTTA DA UN INCENDIO

UNA CASA DI VIA PASCOLI, SI TEME IL DOLO

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“NON SAPPIAMO COME TUTELARCI DA QUESTI FURTI CONTINUI”

ROBECCO

Versa in gravi condizioni,all'ospedale di Legnano, un uo-mo che lunedì 7 è rimasto vit-tima di un infortunio sul lavo-ro. L'incidente è avvenuto adArconate, in via Lazzaretto ver-so le 9. L'uomo, un 52enne diCanegrate, dipendente di unaditta appaltatrice della Tele-com, era impegnato in alcu-ne operazioni su un capanno-ne. Improvvisamente, e per cau-se ancora tutte da chiarire, ècaduto di faccia da un'altezzadi circa cinque metri. L'urto èstato tremendo. I presenti han-no allertato immediatamen-

te la centrale operativa del 118che ha inviato ad Arconate un'am-bulanza della Croce Azzurradi Buscate, unitamente al-l'automedica daLegnano. Il tec-nico ha riportato un trauma fac-ciale importante e traumi suvarie parti del corpo. Era co-sciente, ma in condizioni cri-tiche. E' stato stabilizzato sulposto dai soccorritori e trasferitonella sala rossa delle grandiemergenze dell'ospedale di Le-gnano. In via Lazzaretto sonoarrivati anche i tecnici della Asl,che dovranno chiarire le cau-se dell'incidente. G.M.

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INFORTUNIO SUL LAVORO: È GRAVE

ALL’OSPEDALE DI LEGNANO

Cinquantenne cadeda cinque metri

Non si esclude nulla.Neanche che l'incendioscoppiato venerdì 4, aRobecco sul Naviglio e cheha completamente distrut-to un'abitazione, sia di ma-trice dolosa. Le fiammehanno cominciato a invade-re la casa, situata in via Pa-scoli, a mezzogiorno divenerdì. E l'hanno avvoltacompletamente. Delsecondo piano non è rimasto nulla. Solo la cuci-na si è salvata dalla forzadistruttiva del fuoco.Immediato è statol'intervento dei Vigili delfuoco volontari diAbbiategrasso e Magenta,giunti sul posto con l'auto-pompa. E hanno domato lefiamme con l'aiuto dei col-leghi giuntisuccessivamente da Milanoe dal distaccamento volon-tario di Inveruno. Solo dopotre ore, i mezzi dei Vigili delfuoco hanno lasciatoRobecco sul Naviglio. Sul posto sono rimasti solocumuli di macerie. La casaera abitata da alcuni egizia-ni. Sul fatto, sono in corsoindagini volte ad appurarela natura dell'incendio che,come detto, potrebbe esse-re stato provocato da ignoti.I locali sono stati dichiaratiinagibili su disposizione delComune di Robecco. G.M.

Piante di marijuana coltiva-te in aperta campagna. Un fe-nomeno che sta prendendo sem-pre più piede. Giovedì 3 novembresono stati i Carabinieri di Se-drianoa scoprire l'ennesima pic-cola piantagione, nella zona diVittuone, arrestando due ragazzi,sorpresi nel campo mentre rac-coglievano delle foglie di cana-pa. Le piante ormai avevano rag-giunto l'altezza di tre metri. I Ca-rabinieri hanno sorpreso P.P. 24anni e D.O. di 32, entrambi diVittuone, intenti nell'insolita at-tività di giardinaggio. L'attivitàdei militari è continuata pres-

so l'abitazione degli stessi, do-ve sono state ritrovate e sequestratealcune dosi di hashish pronteper essere spacciate e 150 eu-ro, che si sospetta essere frut-to dell'attività di spaccio. I duevittuonesi sono stati arrestati perproduzione e spaccio di stupe-facenti. Venerdì mattina sono sta-ti sottoposti a rito direttissimopresso il tribunale di Milano, do-ve il giudice, pur convalidandogli arresti operati dai Carabinierie condannando i due ragazzi asei mesi di carcere, ne ha di-sposto la scarcerazione perchèincensurati. G.M.

5GIOVEDÌ10 Novembre 2011 MAGENTA

Tutto come da copione. Sì, per-ché è bastata, infatti, un'ora e mez-za dalla chiusura dei seggi, do-menica sera, per lo spoglio del-le 664 schede e per giungere alverdetto finale: Marco Invernizziè il candidato sindaco del centrosinistra.Per la verità, il risultato delle pri-marie del centrosinistra - che ve-devano contrapposti Marco Invernizzi(candidato sostenuto Pd, Idve unalarga fetta ‘trasversale’ agli schie-ramenti) e Carlo Acri (sostenutoda ‘Sinistra Unita’) - non è maistato in bilico. E, infatti, ha stra-vinto Invernizzi con oltre il 75%dei consensi. Invernizzi, dunque,chiude così la prima fase della sua‘lunga marcia’, iniziata nel giu-gno scorso, con la presentazio-ne ufficiale di piazza Mercato, instile ‘arancione Pisapia’. Diven-ta il candidato alla carica di pri-mo cittadino per l’attuale oppo-sizione. Soddisfazione palpabilein casa Pd, soprattutto per l’af-fluenza positiva, considerata so-prattutto la giornata infausta didomenica, a livello meteo. Il se-gretario cittadino del PD, PaoloRazzano, uno dei principali‘sponsor’ d’Invernizzi, ha così com-mentato: "Oggi è stata scritta una

bellissima pagina di partecipazionecivica e democratica, a Magen-ta. Se alle primarie nazionali ave-

vano partecipato 1.000 cittadini,il risultato odierno è comunquelusinghiero, sia perché si trattadi primarie locali, sia perché lagiornata, a tutto invogliava tran-ne che a uscire di casa”. Un plau-so particolare Razzano l’ha vo-luto indirizzare alla ‘macchina or-ganizzativa’ delle Primarie. “Ave-re cinquanta volontari in campo

per dodici ore è stata una dimo-strazione importante di come ilpartito sia ben organizzato, ma

soprattutto radicato. Adessocerchiamo di dare continuità alnostro percorso, che ci porteràalle prossime elezioni di prima-vera”. Il vincitore della sfida, Mar-co Invernizzi, è ora concentratocon il proprio gruppo di lavoro nel-la costruzione del programma. “Ilnostro obiettivo – ha spiegato –è scrivere una proposta coeren-

te. Diventa difficile, quindi, limi-tarsi ai singoli temi, perché al fon-do ci deve essere l’idea di città”.E, dentro a questa idea, senza dub-bio, quello della ‘Città vivibile’ ètra i suoi punti forti. “Questo si-gnifica – ha detto – puntare sul-la ‘Città Verde’ ma soprattutto sudi una ‘green economy’che, in pro-spettiva, può dare molto anche intermini occupazionali”. In ambi-to di vivibilità, Invernizzi crede mol-to sulla forza che può arrivare dai‘mondi’ del sociale e del volon-tariato e della cultura.

PRIMARIE PD: BUONA AFFLUENZA ALLE URNE, QUASI 700 AI SEGGI

Invernizzi, candidato sindacoFABRIZIO VALENTI

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MAGENTA: INVERNIZZI E ACRI INPIAZZA PER LE PRIMARIE,

OTTIMA AFFLUENZA

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‘APERITIVO’JAZZ FESTIVALDomenica 13 novembre, alle16, in piazza Liberazione, siterrà il primo concerto pre-festival della Maxentia‘Young Blood’ Big Band. Inscena dunque la Big Bandgiovanile che proporrà unrepertorio classico. Venerdì18, alle 21, in Sala Consiliare,una serata dedicata allatradizione gospel. F.V.

EVENTI

DA SINISTRA: MARCO INVERNIZZI E CARLO ACRI

Nasce la ‘Casa delle Parole’Tra le novità dell’anno accademico 2011/2012

dell’Università del Magentino vi è l’iniziativa‘La Casa delle Parole’, avviata in collabora-zione con le due librerie cittadine de ‘La Me-moria del Mondo’ e de ‘Il Segnalibro’.“L’obiettivo – spiega il direttore dell’Univer-sità del Magentino Giuseppe Rescaldina – èquello di coordinare al meglio il lavoro, giàegregio, che svolgono le due librerie”.“Il nostro intento – continua Rescaldina – èdi promuovere al meglio quanto già esiste sulterritorio, creando una sorta di coordinamentoche, ovviamente, non intende in alcun modoandare a soverchiare l’indipendenza d’azio-ne delle stesse librerie”.

In questo senso, l’Università del Magentinopunta a diventare sempre più un ‘soggetto fa-cilitatore e accompagnatore’ nell’organizza-zione di eventi culturali.‘La Memoria del Mondo’ quest’anno propor-rà per il ciclo ‘Le donne protagoniste’ con iseguenti autori: Marino Bottini con ‘Tra duemondi’, Stefania Valsecchi con ‘C’è semprevento’ e Maria Pia Trevisan con ‘L’operaia cheamava la sua fabbrica’. ‘Il Segnalibro’, inve-ce, per ciclo ‘Affreschi medievali’ ha in car-tellone: Valeria Montaldi ‘La ribelle’ e CarlaMaria Russo con ‘Il Cavaliere del Giglio’. Ledate definitive degli incontri saranno comu-nicate successivamente. F.V.

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TI L’UNIVERSITA’ DEL MAGENTINO COLLABORERA’ CON LE LIBRERIE

“Un’operazione che ‘va-le’ complessivamente 5 milionidi euroe che è destinata a por-tare benefici al territorio”. Così il sindaco Luca Del Gob-bo e il suo vice Marco Maer-na hanno definito il 'Master-plan'arrivato al vaglio del Con-siglio Comunale, martedì 8 no-vembre, e che riguarda l’areaa nord dell’ex SS11, su cui in-sistono una serie d’impresecommerciali. Per intenderci,è il comparto su cui sorgonola ‘Giardineria’, l’Apicoltura ‘Ga-viggioli’ e altre attività. “Con quest’atto d’indirizzo po-litico – ha spiegato il Sinda-co – portiamo elementi di no-vità che sono, comunque, incoerenza con il percorso di svi-luppo e di programmazione fu-tura del territorio già tratteggiatinello stesso ‘Pgt’(Piano di go-verno del territorio)”. Nel det-taglio, la proposta di riorga-nizzazione, in linea anche conil documento di Piano, prevedeun mix di commerciale, ter-ziario e recettivo ma a frontedi ricadute considerevoli perla comunità.

A livello insediativo, per il com-merciale, la volumetria rimarràpraticamente immutata e si

rimarrà nell’ambito dellemedie strutture. Significativii numeri, invece, per quantoriguarda l’aspetto dell’acco-glienza, con 5.000 mq2 pre-visti per la prima attività e al-tri 900 mq2, per la seconda. Ma la novità, probabilmentepiù importante, riguarda la crea-

zione del primo parco spor-tivo regionale per soggetti di-versamente abili per un va-

lore di un milione e 700 milaeuro.“Si tratta di un’infrastruttura- ha continuato il Vicesinda-co Maerna – che andrà a van-taggio di un vasto compren-sorio”. All’interno del parco sporti-vo ci saranno campi dedicati

per soggetti portatori di han-dicap così come macchinariper fare attività fisica ad hoc.Ma naturalmente sarà di li-bero accesso per tutti. “Questo percorso – ha preci-sato Maerna – troverà la suagiusta continuazione nella nuo-va palestra che sorgerà all’internodella scuola primaria ‘De Ami-cis’, dove riserveremo uno spa-zio per queste attività”. Il ‘Ma-sterplan’ prevede, inoltre, unmilione e 900 mila eurodi ope-re d’urbanizzazione primaria.Che tradotto, in soldoni, significanostrade per la viabilità secon-daria, parcheggi, ma soprat-tutto una rotatoria che sorgeràsull’ex SS 11 all’altezza del-la ‘Giardineria’. “In questo modo – ha sotto-lineato Del Gobbo – grazie an-che alla rotonda che è previ-sta nell’insediamento‘Obi’, lun-go l’ex SS526, manterremo flui-da la circolazione”. L’inter-vento si completa con un mi-lione e 200 mila euro di stan-dard qualitativi. “Ovvero – ha spiegato il Sin-daco – denaro fresco che l’Am-ministrazione potrà utilizza-re per opere pubbliche”.

6GIOVEDÌ

10 Novembre 2011MAGENTAA NORD DELLA SS 11, NELLA STESSA AREA, SORGERANNO ANCHE 2 ALBERGHI

Il primo parco per disabiliFABRIZIO VALENTI

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‘INFINITY’ IN GALLERIAMAGENTA

EVENTI

L’AREA A NORD DELLA STATALE 11 INSERITA NEL MASTERPLAN

A soli 50 metri dalla sedeprincipale di via Roma 45,Galleria Magenta NuovaDimensione, dedicata aitalenti emergenti,presenta una personaledell’artista Paolo Polli‘Infinity’, aperta fino al 19novembre.Leit-motiv che ricorrenelle opere è lo spazioinfinito del cielo: veduteampie e ariose si apronoin composizioni rese vivedall’incontro di molteplicisfumature cromatiche. Icolori del crepuscolo equelli tersi di una giornatasoleggiata, si fondono conil bianco morbido dellenuvole, ora minacciose,ora più distese. La terra,spesso relegata a unapiccola striscia scura sulfondo del quadro, sembraassistere attonita a unospettacolo di una bellezzaesaltante.

cittaoggi.tv/video/cittadini-futuro/

MAGENTA: PARLA LA GENTE “ECCO COSA VOGLIAMO

PER LA NOSTRA CITTA!’ ”

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POLITICA - Mentre il “popo-lo del centrosinistra” ha scelto Mar-co Invernizzi e la Lega Nord pun-ta su Simone Gelli, nel Centro-destra (PdL + Udc) la situazionecontinua a rimanere magmatica.I nomi sul tavolo sono sempre isoliti (gli assessori Marco Maer-na e Tino Viglio su tutti con la pos-sibilità che s’inserisca alla finequalche nuova entrata). Da regi-strare, nell’ultima settimana, lapresa di posizione del capogruppodell’Udc Francesco Bigogno a so-stegno di Maerna. Bigogno, in-fatti, intervenendo ad un appun-

tamento conviviale dedicato ai piùgiovani, organizzato da Maerna,ha ribadito la sua fedeltà al-l’Amministrazione Del Gobbo. “Io– ha dichiarato Bigogno – sono afavore di un disegno di continui-tà e, dentro a questo contesto, mipare che Maerna sia, al momen-to, la figura migliore dentro al no-stro schieramento in grado di espri-mere questo valori. Il progetto de-ve andare avanti”. L’attestato distima di Bigognorimane, comunque,un intervento a titolo personale.Perché, al momento, i vertici ma-gentini del Centrodestra non han-

no ancora dato alcuna indicazio-ne ufficiale a riguardo.

Bigogno (Udc) ‘spinge’ Maerna

S’avvicina la data dell’11Novembree cresce in città l’at-tesa attorno al nome del cit-tadino o dell’associazione alquale sarà assegnato il 13° ‘SanMartino d’Oro’. L’ambito ri-conoscimento – frutto della de-cisione dei tre soggetti in cam-po, ovvero, Parrocchia di SanMartino, Pro Loco e Comune– viene assegnato a quei sog-getti che abbiano dato lustroalla città, con la propria ope-ra e il proprio impegno. “Non è una questione tanto diriconoscenza – ha premessoPietro Pierrettori, Presidentedella Pro Loco – quanto, piut-tosto, un modo per evidenziareil valore di esempio dei citta-dini più meritevoli”. Al momento, nessuno vuole sbot-

tonarsi più tanto. L’unico ‘in-dizio’, che il sindaco Luca DelGobbo e il presidente della ProLoco hanno fatto trapelare, èil seguente: “Si tratta di unascelta importante e partico-lare, che vivrà di un momen-

to solenne anche successivoalla serata dell’11 novembre”.Di più non è dato sapere. Senon che è sempre più diffici-le mantenere le aspettative. “Fi-nora – ha spiegato Pierretto-ri – abbiamo individuato per-sone o associazioni di asso-luto livello. Sarebbe un erro-re perciò far scadere il ‘San Mar-tino d’Oro’ nella routine. Per-sonalmente, se dovesse esserecosì, sarei dell’idea di sospenderel’assegnazione. Da qui il no-stro sforzo e quello dell’Am-ministrazione a non tradire leattese, ma ogni anno è sem-pre più difficile”. Ma di specialevenerdì sera in Basilica, accantoalla premiazione, ci sarà an-che il concerto che vedrà pro-tagonisti l’Ensemble Giovani-le di Totem, il Coro Civico ‘Cit-tà di Magenta’, con il Maestrodel Coro Dario Garegnani e il

Direttore Alberto Malazzi. “Sono momenti importanti perMagenta – ha concluso il Sin-daco Del Gobbo – perché al-l’interno del tempio s’incon-trano, per una sera, la comu-nità laica e quella religiosa”.Verranno proposte le sinfoniedi Bach, Mozart, Cimarosa eDiabelli. Nell’intervallo tra laprima e la seconda parte delconcerto il conferimento del‘San Martino d’Oro’ 2011.

VENERDI’ SERA IN BASILICA IL CONCERTO E L’ASSEGNAZIONE DEL PREMIO

A chi andrà il S. Martino d’Oro?FABRIZIO VALENTI

Diverse mozionisono in agenda per il pros-simo Consiglio comunale, in programma nel-la sera dimartedì 8 (ovvero quanto il nostro Set-timanale sta andando in stampa ndr). Tra quel-le in evidenza figura la mozione presentata dalconsigliere di maggioranza (PdL) Felice Sga-rella, nella quale si chiedono alla Giunta “in-terventi migliorativi per la piazzetta antistan-te l’oratorio dell’Immacolata di Pontevecchio”.Tra gli altri argomenti amministrativi al cen-tro di mozioni, figura la richiesta di creare un’areaper cani dedicata, all’interno dei parchi citta-dini. Nella mozione, presentata dal consiglie-

re di minoranza (PD) Enzo Salvaggio, si pro-pone invece di creare, all’interno del Parco diVilla ‘Naj Oleari’, uno spazio recintato. A que-sto proposito, sono state già raccolte 141 fir-me. Chiude il ‘trittico’ di mozioni, contenentiargomenti amministrativi, quella presentata dal-la Lega Nord sulla ‘questione calda’ dei rifu-giati politici che già molto ha fatto discutere.In buona sostanza, il Capogruppo Franco Ber-tarelli e il Consigliere Pia Maso, chiedono chei 35 profughi, provenienti dalla Libia e ospitatiin città, vengano impegnati in lavori socialmenteutili a favore della comunità magentina. F.V.

La piazzetto di Pontevecchio, un’areaper i cani e la ‘questione’ rifugiati

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MARTEDI’ SERA, TRE MOZIONI IN CONSIGLIO COMUNALE

7GIOVEDI10 Novembre 2011 MAGENTA

IL MERCATINOFRANCESE

EVENTI

Tornano, anchequest’anno, i mercatiniregionali francesi in piazzaLiberazione. Dureranno tregiorni, dalle 10 alle 19. Sicomincia domani, venerdì11 e si prosegue sino adomenica 13. Unappuntamento da nonperdere con le ‘saveurs deFrance’. Tante le attrazioni:baguettes e croissantsappena sfornati. E poiancora i profumi, sapori ecolori d’Oltralpe. F.V.

8GIOVEDÌ

10 Novembre 2011MAGENTAIL MALTEMPO HA CONDIZIONATO IL BUON ESITO DELLA MANIFESTAZIONE

Magenta,il Borgo di Arrigo VIIcittaoggi.tv/video/mercato-medievale/

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‘IL CORPO DELLE DONNE’

EVENTI

MAGENTA: MERCATO MEDIEVALERIEVOCAZIONE STORICA

DEL 1300

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Un 4 Novembre funestato dalmaltempo. E’ stato così anche aMagenta, sabato mattina. L’Am-ministrazione Comunale, comesempre, posticipa questa importantericorrenza al sabato, così da in-vogliare la gente a uscire di ca-sa. Ma sabato, vista la pioggia bat-tente, è stato ancora più diffici-le coinvolgere i cittadini. L’Amministrazioneha organizzatoun doppio momento; prima in fra-zione, a Pontevecchio, con un cor-

teo accompagnato dal Corpo Mu-sicale di Santa Cecilia quindi, incittà, con la partenza della ‘sfi-lata’ da piazza Formenti.Il corteo guidato dal Vicesinda-co Marco Maerna, accompagna-to da diversi Consiglieri comunalidi maggioranza e opposizione, dal-le Associazioni d’Arma, nonchéda quelle Combattentistiche, haattraversato la città. Durante ilpercorso, sono state deposte co-rone di alloro, rispettivamente, al

busto dedicato alla Medaglia d’OroCattaneo, alla Capella Votiva aiCaduti, al Monumento ai Cadutidi Russia e infine al Monumen-to alla Vittoria Alata. La Santa Messa alla Chiesa di San-ta Maria Assuntacelebrata dal par-roco don Mario Magnaghi è sta-ta il prologo alla ‘novità’ di que-sto 4 novembre. Infatti, in Comune,l’Amministrazione, insieme al Co-mando Militare Esercito Lombardia,ha voluto premiare, per la prima

volta, con la ‘Croce al Merito diGuerra’, tre soldati magentini. Unodi questi ancora in vita – Remi-gio Cauzzo, soldato di Fanteria clas-se 1924 -, gli altri due scompar-si – Francesco Reale Cairoli, sol-dato di Fanteria, e Mario NataleOldani, anche lui un fante –, peri quali sono intervenuti a ritira-re l’attestato, rispettivamente, peril primo, la nipote Giuseppina Pol-verino e per il secondo, il nipo-te, Mauro Angelo Mittino. F.V.

Malgrado i pesanti tagli –pari a circa 120 mila euro– l’Am-ministrazione comunale ha vo-luto ribadire la propria atten-zione per quegli eventi che con-notano l’identità di una città e,prima ancora, della sua comunità. E’ il caso delle iniziative cultu-rali collegate alle celebrazio-ni per il passaggio dell’Impe-ratore Arrigo VII da Magenta. Nel 2010, l’Amministrazione lan-ciò quest’evento, in occasionedei 700 anni dall’elevazione diMagenta a Borgo, con la pos-sibilità d’istituire il mercato set-timanale. “Una manifestazione che eb-be successo - ha commenta-to il sindaco Luca Del Gobbo -da qui l’idea di riproporla an-che quest’anno”. Così, anchesabato 5 e domenica 6 novembre,Magenta ha rivissuto le atmo-sfere e le suggestioni dell’epoca

medievale. Anche se, purtroppo,il maltempo ha pesantemen-

te condizionato lo svolgimen-to della manifestazione.“Ritengo – ha detto il primo cit-tadino che ha in capo la dele-

ga alla Cultura – sia un’ulte-riore occasione di promozio-

ne della nostra città”. Non a ca-so, è arrivata in città anche unatroupe giapponese che ha ri-preso i momenti più salienti del-

l’iniziativa.L’avvio delle manifestazioni siè avuta sabato pomeriggiopres-so la nuova Sala Consiliare divia Fornaroli, con il convegno‘Il culto della Sindone e i Tem-plari tra Oriente ed Occiden-te’. La tavola rotonda è stataorganizzata in collaborazionecon il ‘Centro studi storici tem-plari’ di Piacenza. Sono inter-venuti il dottor Mauro Ferret-ti, presidente del Centro studie dell’Associazione Cavalieri conla dott.ssa Camilla Camplani,studiosa di Cristianistica e Ar-cheologia biblica. Il ‘clou’ si sarebbe dovuto ave-re domenica, quando, il cuoredella città avrebbe dovuto tra-sformarsi nel Borgo di ArrigoVII. Il mercato medievale, le cor-porazioni fiorentine, gli intrat-tenimenti piazza con menestrelli,giullari, e sputa fuoco. Que-sto spettacolo è stato in partelimitato dalla pioggia batten-te.

FABRIZIO VALENTI

UN BANCO DI ARTI E MESTIERI SISTEMATO SOTTO I PORTICI

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IL 93° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE SOTTO LA PIOGGIA

‘Il corpo delle donne’. Èquesto il titolo del libro diLorella Zanardo, edito daFeltrinelli - Serie Bianca,che sarà presentato,martedì 15 novembre alle21, nella nuova SalaConsiliare, con l’intento distimolare un dibattitopubblico sull’immaginedelle donne in TV e ingenerale nella societàmoderna.L’evento culturale èorganizzatodall’associazioneUrbanaMente, incollaborazione con lelibrerie cittadine ‘LaMemoria del Mondo’ e ‘IlSegnalibro’.

4 Novembre: Giornata dell’Unità Nazionale

Il ‘Parco del Ticino’ è sta-to individuato tra le sette areepotenzialmente idonee al-l’immissione del cervo dellaMesola. Le condizioni favore-voli sono state valutate in ba-se ai valori di idoneità ambientale,alla probabilità di colonizza-zione dell’area da parte del cer-vo rosso e a una valutazionepreliminare dell’impatto sul-le attività antropiche, in seguitoall’immissione.Per salvaguardare questa im-portante popolazione, il Cor-po Forestale dello Stato - Uf-ficio territoriale per la Biodi-versità di Punta Marina (RA),ha coordinato il programmadi conservazione del Cervo del-la Mesola per conto del Mini-stero dell’Ambientee della Tu-tela del Territorio e del Ma-re, con la collaborazione del-l’Università di Siena, dell’Ispra

e dell’Istituto Zooprofilatticodel Lazio e della Toscana. Lasopravvivenza di questo cer-vo è stata ed è compromes-sa da una serie di minacce, tracui la presenza di un eleva-to numero di daini, che ridu-ce la qualità dell’habitat e laquantità di cibo disponibile peril cervo. Di tutto ciò se ne èdiscusso venerdì scorsoal Cen-

tro Parco della Riserva Na-turale ‘La Fagiana’, a Ponte-vecchio, dove il Consorzio Par-co Lombardo della Valle delTicino e La Riserva Naturaledello Stato ‘Bosco della Me-sola’ di Ferrara, hanno orga-nizzato il convegno ‘Cervo del-la Mesola: 100 anni di segna-lazioni e studi’. Diversi gli ospiti anche piut-

tosto importanti intervenuti.Accanto alla presidente del Par-co del Ticino Milena Bertani,sedeva l’On. Edo Ronchi, giàMinistro dell'Ambiente. Pre-senti anche il dott. GiovanniNobiliComandante Ufficio Ter-ritoriale per la Biodiversità diPunta Marina di Ravenna Cor-po Forestale dello Stato direttoredella Riserva Naturale dellaMesola e responsabile del pro-getto e il prof. Sandro Lova-ri del Dipartimento Scienze Am-bientali Università di Siena eresponsabile scientifico del pro-getto. I cervi presenti nella RiservaNaturale dello Stato ‘Bosco del-la Mesola’, in provincia di Fer-rara, sono gli unici cervi au-toctoni dell’Italia peninsula-re e rappresentano un’entitàfaunistica di estrema rilevan-za. Sono infatti sopravvissutia secoli di caccia e di altera-zioni dell’habitat da parte del-l’uomo.

VENERDI’ SCORSO UN CONVEGNO ALLA RISERVA DELLA ‘FAGIANA’

“Salviamo il cervo rosso”FABRIZIO VALENTI

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9GIOVEDI10 Novembre 2011 MAGENTA

DIABETE: TESTGRATUITO A BIA’E IN CITTA’

SANITA’

In occasione della‘Giornata Mondiale delDiabete’, in collaborazionecon i centri didiabetologia, saràpossibile fare un testgratuito della glicemia conrisultati immediati.Sabato 12 novembrec/o la sala Consigliare delCastello di Abbiategrasso.Per solo diabetici oltre altest sarà possibile ilcontrollo del piede dalle 9alle 17. All’ospedale di Magenta alPrimo piano – Salone atrio‘La Rotonda’ dalle 9 alle12.30.Responsabile GiampieroLoaldi, AssociazioneDiabetici provincia diMilano - sezione diMagenta e Abbiategrasso.Email: loaldigmp@alice.itTel 02/9788400.

È stata siglata, lo scorso 27ottobre,la convenzione fra,CAP Hol-ding e Asm - Azienda Speciale Mul-tiservizi, a seguito della quale CapHolding, dal primo novembre ge-stisce le infrastrutture strumen-tali al servizio di acquedotto deiComuni di Magenta, Bernate T.,

Boffalora T., Marcallo con Caso-ne, Mesero, Ossona, Robecco S/N,S. Stefano T..Di questi, Magenta, Bernate Tici-no e Mesero avevano già affidatoall’azienda la gestione delle infrastrutturestrumentali al servizio di fogna-tura,all’inizio di quest’anno, men-

tre gli altri cinque Comuni sonoserviti per la prima volta dall’azienda.La legge in materia prevede il su-peramento delle ‘gestioni in eco-nomia’, e la conferenza d’Ato (Am-biti Territoriali Ottimali)della Pro-vincia di Milano, ha stabilito che,sul territorio milanese, la gestio-

ne delle infrastrutture legate al mon-do dell’acqua possa essere affi-data solo a quattro società. Si trat-ta delle uniche che rispondono airequisiti richiesti e che risultanoquindi in grado di attuare ‘econo-mie di scala’ e di pianificare de-gli investimenti che garantiscanola gestione ottimale di reti e im-pianti. Tra queste vi è appunto ‘CAPHolding’, azienda a capitale pub-blico, in grado di rispondere alladomanda di nuove infrastrutturee sostenere lo sviluppo del terri-torio grazie a un piano di investi-menti da oltre 140 milioni di eu-ro per il triennio 2010-2014.“Nel rispetto delle disposizioni dilegge è stata compiuta una svol-ta storica, affidando integralmentea ‘CAP Holding’la gestione delleinfrastrutture strumentali legateal servizio idrico che ‘ASM’ ha as-sicurato ai cittadini dei Comuni so-ci dal 1976 a oggi, garantendo sem-pre elevati standard di qualità - sot-tolinea il Presidente di ‘ASM’, Giu-seppino Mercalli -. La convenzio-ne permetterà di continuare a ga-rantire una gestione ottimale delsistema idrico, nel segno della qua-lità e dell’efficienza grazie anchealla collaborazione che ‘ASM’ con-tinuerà a mantenere con ‘CAP Hol-ding’”. F.V.

10GIOVEDÌ

10 Novembre 2011MAGENTAL’ASM HA CEDUTO AD AMIACQUE L’EROGAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO

Più efficienza e più qualitàEVEN

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CONTRO LASOFFERENZA

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cittaoggi.tv/video/amiacque-società/

MAGENTA: ECCO ‘AMIACQUE’, LA NUOVA SOCIETA’ CHE

GESTIRA’ IL SERVIZIO IDRICO

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Il prossimo 11 novembre sicelebra la ‘giornata controla sofferenza inutile dellapersona inguaribile -estate di San Martino’. Inquesto contesto l’Aslinsieme all’AziendaOspedaliera di Legnano eal Dipartimentointeraziendale Oncologico(DIPO) XI co il patrociniodel Comune diAbbiategrasso, organizzauna conferenza territorialepresso l’ex Conventodell’Annunciata.

‘I QUATTROELEMENTI’

EVENTI

La biblioteca ‘O.Fallaci’organizza quattro incontriper bambini dai 4 agli 8anni, riprendendol’argomento dei classici 4elementi, per giocare conla lingua inglese. Il primosi è tenuto sabato 5 perpoi proseguire il 12, 19 e il26 novembre alle 10,30.Per info: tel. 02/9700961biblioteca@comunedimagenta.it

I Comuni del Magentino scelgono ‘Cap Holding’

“Dal primo novembreil ser-vizio idrico, gestito sinora daASM Srl nei Comuni di Magenta,Boffalora T., Bernate T., Me-sero, Ossona, Marcallo con Ca-sone, S. Stefano T. e Robec-co S/N, è stato trasferito ad‘Amiacque srl’, società pub-blica della Provincia di Mila-no. La cessione, avviene in ot-

temperanza del D. Lgs. 3 apri-le 2006, n. 152. Norme in ma-teria ambientale, art. 147 Or-ganizzazione territoriale delservizio idrico integrato, let-tera b) Unitarietà della gestionee, comunque, superamento del-la frammentazione verticaledelle gestioni.Al fine d’illustrare le ragionidi questo passaggio,lunedì mat-tina, in ‘Casa Giacobbe’, si ètenuta una conferenza alla pre-

senza dei vertici di ‘ASM’ ed‘Amiacque’. “Il trasferimen-to del servizio idrico da ‘ASM’ad ‘Amiacque’ assume parti-colare importanza, poiché sicompleta il percorso di raf-forzamento del ruolo di

‘Amiacque’ quale soggetto uni-co erogatore del servizio idri-co per l’Ambito Territoriale Ot-timale Provincia di Milano” –ha affermato il Presidente di‘Amiacque’, Graziano Musel-la.

“Il conferimento è un eventostorico, il punto di arrivo di unpercorso iniziato da ‘ASM’ nel1976 per garantire ai cittadi-ni dei Comuni soci un servi-zio idrico di alta qualità e a co-sti contenuti. - ha aggiunto ilPresidente di ‘ASM’, Giusep-pino Mercalli – Naturalmen-te continuerà la collaborazionetra le due società, come di-mostra in particolare l’accordoraggiunto con ‘Amiacque’, laquale costruirà su un terre-no di Magenta ceduto da ‘ASM’,una sede decentrata per l’OvestMilanese”. In particolare, si tratta di unterreno di 4.600 mq2 – adia-cente all’area del futuro ‘Bu-siness Park’di via per Robecco– dove la nuova sede decen-trata dovrebbe sorgere nel gi-ro di un paio d’anni. Nel frattempo, lo sportello di‘Amiacque’ sarà già operati-vo negli spazi di via Crivelli.

FABRIZIO VALENTI

LA CONFERENZA IN CASA GIACOBBE

12GIOVEDÌ

10 Novembre 2011MAGENTINOCAVALCAFERROVIA: AL VIA I LAVORI LUNGO VIA SANTA CATERINA DA SIENA

Sparisce il passaggio a livelloNOTIZIE IN BREVE

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CORBETTA

‘LUNARIO DIPROVINCIA’

MARCALLO

BOFFALORA- La polemica sul cimite-ro, a Boffalora T., non accenna a spegnersi.Il sindaco Curzio Trezzani - in risposta aquanto detto dal consigliere di opposi-zione Paolo Nosotti - fa alcune precisa-zioni, in merito alla modificazione delladurata delle concessioni, da 99 a 50 an-ni.“Non è stata una decisione semplice –ha detto il Sindaco - ed ero certo che,toccando i nostri defunti, ci sarebbe sta-to un elevato grado di emotività. Ma lapolitica, quella seria, è chiamata anchea fare scelte difficili, se queste potranno

risolvere strutturalmente dei problemi og-gettivi; la politica ‘all'italiana’, praticatadai nostri predecessori, è volta solamentea ‘scaricare’ il problema ad altri, nel fu-turo”. Trezzani sottolinea che, negli ulti-mi mesi, tanto è stato fatto a Boffalora:“Mi rammarico che, in uno scenario si-mile, ‘Insieme nel 2000’ non trovi di me-glio che sfruttare, per proprio tornacon-to politico, i nostri defunti - dice il Primocittadino -; noi abbiamo preso una deci-sione, difficile ma necessaria: loro han-no semplicemente usato la vicenda perfarsi pubblicità.

Secondo ‘Insieme nel 2000’, non avrem-mo dovuto riqualificare il parco polifun-zionale (oggi frequentatissimo), non avrem-mo dovuto fare la ‘Cà da l'acqua’ (sem-pre utilizzatissima), non dovremmo nem-meno pensare di ristrutturare l'asilo ni-do, avremmo dovuto usare questi soldiper ampliare il cimitero, col risultato chei nostri concittadini non avrebbero que-sti servizi e - oltre al danno la beffa -, fra10 anni il problema cimitero si sarebberipresentato, tale e quale ad oggi, con ladifferenza che non ci sarebbe più statoterreno per nessun ampliamento”.

Sono in fase di completa-mento, a cura di ‘R.F.I.’ (ReteFerroviaria Italiana SpA - Grup-po Ferrovie dello Stato) i lavo-ri di realizzazione del cavalcaferroviasostitutivo del passaggio a li-vello, lungo la via Santa Cate-rina da Siena di Corbetta.“Questi lavori – spiega l’assessorealle Infrastrutture, Andrea Fra-gnito - coinvolgeranno il no-stro territorio comunale in duefasi”.La prima parte dell’interven-to, che sarà avviata nel corsodella prossima settimana, pre-vede la chiusura di via SantaCaterina da Siena, in direzio-ne nord, a partire dall’intersezionecon via A. Da Giussano, per unperiodo di circa 4 mesi.Seguirà una seconda fase cheinteresserà la medesima via,nel tratto compreso tra la ro-tatoria di via Milano fino al-

l’intersezione con via A. da Gius-sano, di cui l’Amministrazio-ne darà comunicazione più pun-tale in seguito.Nel frattempo, fanno sapere dalComune, il Settore Lavori Pub-blici (Tel. 02/97.204.230) e il Co-mando di Polizia Locale (Tel.02/97.204.300), ognuno per quan-to di competenza, restano a di-sposizione dei cittadini per ogniulteriore informazione o necessità.

FABRIZIO VALENTI

SOPRA, L’AREA DELL’INTERVENTO; A DESTRA L’ASS. FRAGNITO

ROBECCO- Martedì scorso 1° novem-bre, a Casterno, si è svolta la cerimonia diconsegna alla Croce Azzura di Abbiategrasso-sezione di Robecco di un nuovo mezzoper il trasporto disabili benedetto dal Par-roco di Casterno al termine della santa mes-sa. La donazione del nuovo mezzo, forte-mente voluta da Maria Suardi scomparsail 31 agosto di quest'anno, è avvenuta al-la presenza del marito Giancarlo Marna-ti, dei familiari e dei volontari della CroceAzzurra.Al termine della cerimonia anche il lanciodi pallocini bianchi e azzurri e un momentomusicale con la banda di Abbiategrasso.

Un nuovo mezzo per la Croce Azzurra

Questa sera, alle 18,30,alla Caffetteria Pasquée,l’Associazione ‘FacciamoCentro Commercio perCorbetta’ propone ‘Unaofficina per il gusto’ -aperitivo piemontese.Sabato 12, l’Associazione‘Naturarte’ si ritrova inpiazza S.Alessandro aMilano alle 9,45, per‘Conoscere Milano’ -Sant’Alessandro e PalazzoTrivulzio. Sempre sabato,l’Associazione ‘Città deiBambini’ organizza la 6ªedizione di ‘Era una nottenera...’ - Mille... e unanotte nera. Alla scoperta diun mistero attraverso lestorie e la vita dellaCorbetta di un tempo.Ritrovo nel cortile delPalazzo comunale alle 20.Per informazioni:Biblioteca - tel. 024543152email: servizio.bibliote-ca@comune.corbetta.mi.itwww.cdb-corbetta.org

Trezzani: “La vicenda del cimitero per farsi pubblicità”Volge al termine la primaedizione di ‘Parole eCultura. Incontri con gliautori’. L’ultimoappuntamento si svolgerà,martedì 15 alle 21, inBiblioteca. L’autoreRiccardo E. Grassipresenterà il suo libro‘Lunario di Provincia’, cheracconta in maniera,divertente, storie diprovincia, il cui sfondo è ilterritorio milanese.

Al via i progetti di ‘educazione alimentare’ alle scuo-le primarie ‘G.Verdi’ e ‘L.daVinci’ di Robecco. Il pri-mo intervento di quest’anno è stata la ‘festa della pri-ma colazione’: i bambini sono stati invitati a non fa-re colazione a casa per provare a farla a scuola. Suitavoli frutta fresca sbucciata, yogurt, fette biscotta-te con marmellata e nutella, cereali, latte, the e suc-chi di frutta e soprattutto tanto tempo per mangiareinsieme, ridere, chiedere il bis. “Ho chiesto ai bam-bini cosa piaceva loro di più di questa esperienza ela risposta non è stata “la nutella”, come mi sareiaspettata – ha detto l’assessore alla Pubblica Istru-zione, Paola Mazzullo-, ma “iniziare la giornata man-

giando con i compagni”. Una maestra mi ha ancheconfidato che due bambini influenzati sono rientra-ti apposta per partecipare all’iniziativa! In classe, poi,le maestre hanno spiegato perché è importante fa-re una ricca e sana prima colazione”. Paola Mazzul-lo continua parlando dell’importanza di tali insegnamentiforniti ai ragazzi: “L’Assessorato alla Pubblica Istru-zione deve tutelare la qualità del pasto servito a scuo-la e garantire non solo un corretto apporto nutrizio-nale, ma anche che le materie prime siano procura-te nel rispetto del territorio e dell’ambiente: per que-sto la ditta che cura la refezione scolastica, di pri-maria importanza nazionale, è stata scelta in base

ad una gara in cui si è data priorità alla qualità”. Ilservizio di refezione è assicurato, dal lunedì al ve-nerdì, secondo un menù (estivo/invernale) che si ar-ticola su 6 settimane, per utilizzare al meglio i pro-dotti ortofrutticoli secondo la stagionalità.

Lo scorso 27 ottobre, si ècostituito ufficialmente aCorbetta, presso la sede del-le Acli, il Coordinamento di Zo-na a sostegno della Campa-gna ‘L' Italia sono anch'io’, lan-ciata a livello nazionale da unComitato promotore, di cui fan-no parte, tra gli altri, l' Arci,le Acli, la Caritas, la Cgil, l' Asgi,Libera, l' Ugl, Tavola della Pa-ce, Rete G2 - seconde gene-razioni.“L'art. 3 della nostra Costituzione– spiega Antonio Oldani, por-tavoce del Coordinamento diZona - sancisce il principiodell' eguaglianza tra le per-sone, impegnando lo Stato arimuovere gli ostacoli che neimpediscano il pieno rag-giungimento. Ma nei confronti

di milioni di stranieri questoprincipio è disatteso. Per que-sto motivo il Comitato Nazio-nale si impegna a promuove-re, in ogni ambito, l'eguaglianzatra persone di origine stranierae italiana, avviando un percorsoche porti alla presentazionein Parlamento di due propo-ste di legge d’iniziativa popo-lare”. In particolare, la prima,punta a riformare la norma-tiva sulla cittadinanza, aggiornandoi concetti di Nazione e nazio-nalità, sulla base del senso diappartenenza a una comuni-tà, determinato da percorsi con-divisi di studio, lavoro e di vi-ta. La seconda, invece, prevedeuna legge che riconosca ai mi-granti il diritto di voto nelle con-sultazioni elettorali locali, qua-le strumento più alto di re-sponsabilità sociale e politi-ca. L’obiettivo, quindi, è rac-

cogliere le 50 mila firme en-tro il prossimo febbraio.“Ne sono state raccolte fino-ra 10.000 e per questo moti-vo si è sentita la necessità diunire le forze politiche e so-

ciali, il mondo del lavoro, quel-le della scuola e della cultu-ra, le singole persone e gli im-migrati stranieri stessi, affinchéil nostro territorio dia un suoforte contributo alla costru-zione di un futuro fatto di con-vivenza, giustizia ed uguaglianza”spiega Oldani.Giovedì 10, alle 21 presso laSala Comunale ‘Grassi’ di viaCattaneo, si terrà il primo ap-puntamento.Saranno presenti Anna Busnelli,Responsabile Acli Provincia-le per l'Area Immigrazione, el' avvocato Livio Neri, dell' As-sociazione Asgi (per gli studigiuridici sull'Immigrazione).Nel corso della serata porte-ranno la loro testimonianza sull'ingiustizia dei diritti negati al-cuni cittadini immigrati stra-nieri residenti nella nostra zo-na.

NASCE IL COORDINAMENTO DI ZONA A SOSTEGNO DEGLI IMMIGRATI

“L’Italia sono anch’io!”FABRIZIO VALENTI

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13GIOVEDI10 Novembre 2011 MAGENTINO

SERATA‘VINTAGE’AL ‘BEL SIT’

Il noto ristorante vicinoal Ponte sul Ticino,frequentato dagli amantidella cucina tradizionalerivista in chiave moderna,ha organizzato alcuneserate musicali perabbinare divertimento edegustazione di piattiparticolari. La serata,prevista il 19 novembre,sarà rallegrata dalcomplesso ‘Bolle diSapone’ che animerà ledanze degli ospiti conmusiche degli anni‘60 – ‘70.

Per prenotazionitelefonare al 02/ 9756095.

Scuole primarie: è partito il progettodi ‘educazione alimentare’

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PER INIZIATIVA DELL’ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE

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BERNATE TICINO

Un doppio evento per se-gnare l’inizio di un percorsosolidale e per non dimentica-re. Domenica prossima mat-tina sarà un giorno specialeper la comunità: alle 11.15 l’in-titolazione di viale 8 ottobre2001, con inaugurazione del-la stele a ricordo dell’arlune-se Osvaldo Rossello - vittimadella strage di Linate -. A se-guire, il taglio del nastro del-le nuove sedi associative, nelcomplesso residenziale ‘Pro-getto autonomia Geode’. Me-moria e solidarietà, per inco-minciare un nuovo camminoe rinnovare l’impegno per lacomunità. Il momento culmi-nante della manifestazione siavrà con l’inaugurazione del-la nuove sedi associative: ‘Par-co del Roccolo’, ‘Spazio Pipol’

e ‘Casa delle associazioni’. Unpatto di solidarietà fra Comune,cittadini e volontariato a ser-vizio della comunità. Una bel-la iniziativa, che promuove evalorizza l’associazionismo. E’stata già pubblicata la graduatoriaper l’assegnazione di questesedi ad associazioni ed enti sen-

za fine di lucro. Nell’ordine sisono piazzate Pro Loco, As-sociazione genitori, Asd Po-lisportiva Atletico Arluno,Obiettivamente Associazionefotografica arlunese. Nelcomplesso, vi sono anche 9casette che la cooperativa ‘Geo-de’ ha destinato ai disabili, per

dare risposta alle loro esigenzeanche quando i figli non po-tranno più essere accuditi daigenitori. In questo modo, si cer-ca di superare la concezioneche vede i portatori di handi-cap come soggetti non attivi,solo da accudire.

14GIOVEDÌ

10 Novembre 2011

IL RICORDO DI OSVALDO ROSSELLO, LA CASA DELLE ASSOCIAZIONI

Memoria & solidarietàEVEN

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ARLUNOGINNASTICAANTISTRESS

EVENTI

EVENTI - Tornano, a cura del Comune, i mer-catinicon prodotti agro-eno-gastronomici, di hob-bistica e di creatività. L’appuntamento con il mer-catino di novembre è per sabato 19, dalle 9 al-le 18, nelle vie del centro storico. Saranno pro-tagonisti prodotti alimentari tipici della tradi-zione regionale italiana, artigianato e oggetti crea-tivi, spazio giochi e intrattenimenti per i picco-li. Le adesioni degli operatori all’ufficio com-mercio (tel. 02/903992.331) entro martedì 15.Le associazioni hanno la possibilità di allestite

propri banchetti. POLITICA - Semaforo verde alla vendita del com-pendio di corso XXVI Aprile. Il Comune ha pub-blicato l’avviso per alienare l’edificio, che si svi-luppa su due piani, in cui aveva sede lo ‘SpazioPipol’. Il prezzo complessivo a base d’asta del-l’immobile ammonta in 420.025,50. Le offerte all’ufficio protocollo del municipio en-tro mezzogiorno del prossimo 12 dicembre. Un’oc-casione anche per rimpinguare le casse muni-cipali. D.V.

Le notizie in breve dal Comune

BAREGGIO -E' stata una man-cata precedenza a causare l'in-cidente di martedì 8 a Bareggio.Pioveva, poco dopo le 7, quandolungo la ex SS11, all'intersezio-ne con via Leoncavallo, si sonoscontrate una Ford Focus e unoscooter. L'uomo sull'auto è rimastoilleso, ferito invece il conducen-te del motociclo. I soccorsi sonogiunti sul posto con un'ambulanzadella Croce Rossa di Settimo Mi-

lanesee con l'automedica dall'ospedale‘San Paolo’, con il codice rossodella massima urgenza. Il giova-ne sullo scooter, B.A., 36enne dinazionalità rumena e residentea S. Stefano T., è stato sbalzatosul cofano del veicolo per poi schian-tarsi a terra. Dopo le medicazio-ni sul posto è stato trasferito, incodice giallo, all'ospedale ‘San Pao-lo’ di Milano con l'equipaggio del-l'automedica. La Polizia Strada-

le di Magenta è giunta a Bareg-gio con una pattuglia per i rilie-vi e l'accertamento delle responsabilità.Gli agenti sono stati impegnati an-che nel regolare il traffico che, aquell'ora, stava diventando sem-pre più intenso. La pioggia bat-tente, continuata fino a tarda mat-tinata, ha poi contribuito ad in-crementare i disagi per i veicolidi passaggio lungo la provincia-le 11 e diretti a Milano. G.M.

Scontro sulla SS11: giovane in ospedale

Da martedì 8 novembre,sono ripresi i corsisettimanali di esercizi diBioenergetica Antistressorganizzatidall’associazione ‘LaSorgente’, presso lapalestra comunalePalArluno di via E. Toti.Un'ora e trenta di eserciziguidati: decontratturanti,dinamici, rilassanti per ri-trovare il piacere a starenella propria pelle e sulleproprie gambe.Per prenotare la lezioneprova: 338/8558979 Diana.

DOMENICO VADALA’

SOPRA IL PROGETTO AUTONOMIA ‘GEODE’ DOVE TROVERANNO SPAZIO LE ASSOCIAZIONI

Pro Loco sempre in cam-po in questo novembre che s’an-nuncia, davvero, molto, mol-to intenso per l’Associazionecapitanata da Luigino Tacco-ni. Domenica scorsa, i nostri‘Prolochini’, grazie alla col-laborazione, ormai consolidata,con il centro commerciale ‘IlDestriero’, hanno organizza-to, all’interno dell’omonima strut-tura, la ‘Festa delle Caldar-roste’. L’evento si è trasfor-mato in un vero successo. Com-plice anche un tempo incle-mente, che ha fatto lievitaresensibilmente il già nutrito pub-blico di visitatori che, di soli-to, affollano l’ipermercato egli altri negozi presenti nel cen-tro commerciale. Per tutti ca-stagne gratis - per gentile con-cessione de ‘Il Destriero’ -. I‘Prolochini’ si sono dati un bel

daffare per tutto il pomerig-gio. Hanno preparato un ta-

volo per l’accoglienza - imbanditodai frutti tipici della stagioneautunnale -, che ha fatto da

cornice alle caldarroste chesono andate ‘via come il pa-

ne’... Domenica 13 novembre,la Pro Loco propone, invece,una visita a Grazzano Viscon-

ti, alla scoperta del caratte-ristico borgo medievale. Par-tenza alle 8 da via Piave, da-vanti alle scuole medie. Si pran-zerà al ristorante ‘Il biscione’,rientro previsto per le 19. Quo-ta di partecipazione: 18 euro(pullman + guida), 38 euro (pul-lman + guida + pranzo). La ProLoco sarà ancora di scena a‘Il Destriero’, sabato 19 novembre,per un’iniziativa contrassegnatadai colori della solidarietà. Sì,perché i Volontari, in que-st’occasione, si adopereran-no a sostegno del ‘Telefono Az-zurro’, l’Associazione che sibatte per i diritti dei più pic-coli. La stessa iniziativa di rac-colta fondi sarà riproposta l’in-domani, domenica 20 novembre,in piazza Italia, a Vittuone. Sem-pre nella serata di sabato 19si terrà la tradizionale cena so-ciale. Appuntamento per tut-ti i ‘Prolochini’, alle 19,30, al-la Cascina ‘Crivella’ di Ab-biategrasso.Un menu deliziosoe un dopo cena musicale e co-lorato per i più piccoli. (costo30 euro per adulti e 15 per ibambini, da 0 a 3 anni gratis!).Per info e prenotazioni:339/3869572 334/8835511.

15GIOVEDI10 Novembre 2011 STATALE

DOMENICA POMERIGGIO, AL ‘DESTRIERO’ SUCCESSO PER LA PRO LOCO

Caldarroste, via come il paneVITT

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IL 4° ‘RADUNODELLACASSOEULA’

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SEDRIANO.- Doveva esse-re in pensione già dal 1° apri-le scorso, ma poi è rimasto inservizio per dare tempo all’en-te di rimpiazzarlo. La lodevoleintenzione non è servita gran-ché, perché il Comunenon è riu-scito, per il momento, a trova-re il sostituto, per via dei vin-coli imposti dal Governo. Ma lui,stavolta, avendo maturato piùdi 40 anni di servizio, ha salu-tato tutti. E così lunedì 31 otto-

bre è stato l’ultimo giorno di la-voro in municipio per il geometraRoberto Oldani, 62 anni. “Sonostato assunto - spiega Oldani -nel lontano 1973 e all’inizio holavorato all’anagrafe, poi sonopassato all’urbanistica e quin-di ai lavori pubblici. Sono statianni in cui sono cambiate tan-te cose e ho visto crescere e svi-lupparsi Sedriano, che è pas-sata dall’essere una realtà agri-cola a divenire un paese indu-

striale. Quando ho incomincia-to era sindaco FrancescoFagnani,poi sono arrivati Cassani, Fon-tanini, Minorini, Celeste, Roma,Albizzati, Re, Rigo e ancora Ce-leste. Ho dato tutto quello chepotevo dare - conclude Oldani-, adesso farò il pensionato. So-no contento, non ho rimpiantie la pensione è il coronamen-to del mio lungo impegno pro-fessionale”.

Il ‘geometra’ dopo 40 anni va in pensione

Eludere l’Ici sembra esserelo sport più praticato da alcunicontribuenti. Ma non avendo fat-to i conti con i 'segugi' dell’uffi-cio tributi del Comune, gli eva-sori sono stati scoperti e costrettia metter mano al portafoglio, perpagare il dovuto, con il supple-mento causato dalle sanzioni. Cer-to è che negli ultimi mesi sonostati introitati ben 90.000 euro perelusione e/o evasione dell’Ici.Decine di contribuenti, convinti

che se la sarebbero 'passata li-scia', sono rimasti invece impi-gliati nella rete dei controlli 'a tap-peto', che l’ufficio comunale hadisposto. Il Comune, proprio perimpedire che i furbi se la goda-no tranquillamente, ha infatti raf-forzato l’azione di accertamen-to, soprattutto delle aree edifi-cabili. L’iniziativa sta dando frut-ti.“La lotta all’evasione -spiega ilsindaco Alfredo Celeste- è un pun-

to importante e strategico del no-stro programma amministrativo.Non si tratta di perseguitare i con-tribuenti, bensì assicurare equi-tà contributiva e convincere al-tresì i furbi che farla franca è im-possibile ed è perciò molto me-glio versare quel che si deve spon-taneamente per non incorrere asicure sanzioni e per di più one-rose. Tutti devono pagare il giu-sto, senza furbizie che alla finesi ritorcono contro”.

SED

RIA

NO IL COMUNE RAFFORZA L’AZIONE DI ACCERTAMENTO

Ici: recuperati 90mila euro

Per tre giorni, Vittuonediverrà un punto diriferimento per icamperisti e gli amantidella cassoeula. Dall’11 al13 novembre, infatti, siterrà la quarta edizionedel ‘Raduno dellaCassouela’, eventoorganizzato dalla‘Associazione camperistiVittuone’. Ci si aspetta lapresenza di unacinquantina di camper.Sarà una tre giorniall’insegna della cultura,dell’incontro e del buoncibo: tutti assieme, sivisiteranno le ville e imonumenti di Vittuone,oltre all’abbazia diMorimondo. Sabato, dopola S. Messa, si terrà lacena sociale presso i localidella ‘Sacra Famiglia’.Domenica, dopol’intervento delle autoritàvittuonesi, sfileranno lestoriche ‘Fiat 500’. Lacassouela sarà, comunquela vera protagonista dellafase finale della tre giorni.Potrà, infatti, esseredegustata anche da tutti ivittuonesi, previaprenotazione.

FABRIZIO VALENTI

CALDARROSTE PER TUTTI CON LA PRO LOCO AL ‘DESTRIERO’

Ottomila europrelevati dal-le casse comunali e una gior-nata di intenso lavoro da par-te dei volontari di ProtezioneCivile - durante la manifesta-zione ‘Verde pulito’, del 2010-, non sono bastati. Il fonta-nile 'Tre Teste' (Figina, Cico-gna e Bertoli) di Bareggio ètornato a essere una discari-ca a cielo aperto. Decine di sac-chi di immondizia sono statiinfatti gettati nel canale, in aper-ta campagna, a pochi metri dalcanale Scolmatore. A fianco scorre una stradina,‘paradiso’ di ciclisti, degli aman-ti della corsa e delle passeg-giate. “Stiamo pensando ad al-tri sistemi per arginare il fe-nomeno dell'abbandono di ri-fiuti che sta causando non po-chi problemi – ha commen-tato il sindaco Monica Gibil-lini – una recinzione sarebbecostosa e renderebbe diffici-le l'accesso. E' un'idea diffi-cile da portare a realizzazio-ne.

Ricordiamo a tutti che esisteuna piattaforma rifiuti dove èpossibile lasciare l'immondi-

zia senza deturpare l'ambiente”.Sorprendere in flagranza chiabbandona i rifiuti è pratica-mente impossibile. Solitamentei vandali agiscono di notte, con-

vinti di non poter essere visti.Ecco gli interventi del Comu-ne per sistemare il fontanile.

Nel 2009 sono stati stanziati5.640 euro per pulire il cana-le dai rifiuti e dalle lastre dieternit amianto. Nel 2010, l'alveo è stato sistemato

dai volontari, ovviamente a co-sto zero. All'inizio di quest'anno ecco

stanziati ulteriori 2.400 europer ripulire anche il fontani-le 'Varesino' di via Vigevano.Risultato: dopo poche settimanetutto è tornato come prima.

16GIOVEDÌ

10 Novembre 2011

SOLDI DEI CITTADINI BUTTATI PER PULIRE IL FONTANILE USATO COME DISCARICA

Il ‘Tre Teste’ ricettacolo di rifiutiBA

REG

GIO

STATALE

‘SPETTACOLOCONFERENZA’

CORNAREDO

cittaoggi.tv/video/fontanile-discarica/

BAREGGIO: MIGLIAIA DI EUROPER RIPULIRLO MA IL FONTANILE

E’ SEMPRE UNA DISCARICA

IL V

IDE

O

BAREGGIO - Continua anche dal14 al 18 novembre a Bareggio, glialunni delle classi IIª e IIIª rispet-tivamente della Direzione Didatti-ca ‘G. Rodari’e successivamente del-l’Istituto Comprensivo Perlasca, scuo-la primaria Collodi, saranno coin-volti nell’iniziativa denominata ‘Pe-dibus’.

Il ‘Pedibus’ è organizzato dall’Am-ministrazione Comunale, in colla-borazione con l’Auser e dalle scuo-le cittadine. Un modo divertente esalutare per andare e tornare da scuo-la in gruppo seguendo un percor-so stabilito e raccogliendo passeg-geri alle ‘fermate’ del bus predispostelungo il cammino.

Il ‘Pedibus’ si allarga

L´Amministrazionecomunale e l´associazione‘La Filanda’ presentano lacompagnia Atir nellospettacolo/conferenza‘DiadainconsupertrafrShakespeare’, con SerenaSinigaglia, AriannaScommegna e MattiaFabbris. L´appuntamentoè per sabato 12 alle 21presso l´Auditoriumcomunale di piazzaLibertà. Ingresso bigliettointero 10,00 euro, ridotto7,00 euro. Prenotazionedal sito www.lafilandacor-naredo.org.

GRAZIANO MASPERI

IL FONTANILE TRASFORMATO IN UNA DISCARICA A CIELO APERTO

‘ABBASSA LA TUA RADIO’

CORNAREDO

Domenica 13 alle 21,presso l´Auditorium,l´Amministrazionepresenta la Maxentia BigBand in ‘Abbassa la tuaradio’. Direzione earrangiamenti FiorenzoGualandris, voce MonicaDella Vedova.Ingresso: biglietto intero10,00 euro, ridotto 7,00euro. Prenotazioni dal sitowww.lafilandacornaredo.org. L´evento è realizzato incollaborazione con l´ass.‘La Filanda’.

GIOVEDI10 Novembre 2011 IL CASTANESE17

Nosate, Turbigo, Casta-no Primo, Robecchetto, Van-zaghello ed ,il Parco Ticinohanno incontrato, giovedì 30ottobre, Gianni Confalonieri,responsabile rapporti istitu-zionali del Comune di Mila-no. Ne abbiamo parlato conMaurizio Casati, Assessore al-l’Ecologia, di Nosate, incampo sin dalla prima ora indifesa del ‘suo’ territorio: “Ab-biamo illustrato le nostre pro-poste e consegnato una let-tera, firmata dai 5 Sindaci edalla Presidente del Parco Ti-cino, nella quale chiediamo:1) di considerare l’Alterna-tiva Zero, come la decisionepiù ragionevole da prender-si, evitando l’inutile consumodi 437 ettari territorio del Par-co Ticino; 2) Recuperare gliinsediamenti delle zone giàdelocalizzate e non più abi-tabili di Lonate Pozzolo e, Som-

ma Lombardo; 3) Realizzareil collegamento ferroviario trai due Terminal esistenti; 4) Crea-re un sistema integrato di ae-roporti del Nord; 5) Proget-tare, insieme al territorio, unpiano di sviluppo dell’area at-torno a Malpensa, in gradodi valorizzare tematiche am-bientali, energetiche, produttive

e culturali anche in vista di‘Expo 2015’. Inoltre, i Comu-ni hanno chiesto a Milanoun’azio-ne politica presso il Ministe-ro dell’Ambiente e presso Re-gione Lombardia, affinché il‘MasterPlan’ di sviluppo del-l’aeroporto, sia subordinatoall’approvazione della ‘Valu-tazione Ambientale Strategica’

del nuovo Piano d’Area Mal-pensa. Non solo, ma inqua-lità di maggior azionista, Mi-lano può fare pressioni sul-la ‘Sea’, al fine di modifica-re il ‘MasterPlan’ stesso, al-lo scopo di contenere le ope-re previste all’interno dell’attualesedime aeroportuale. Infine,i dati di traffico reali confer-mano, oltre ogni dubbio, chela Terza pista non serve”. Inchiusura, è stato anchechiesto all’AmministrazionePisapia quella ‘sensibilità’alletematiche ambientali mani-festata in campagna eletto-rale. Milena Bertani, ha mes-so il sigillo all’incontro, invi-tando il Comune ad aderire,come socio volontario, al ‘Con-sorzio Parco Ticino’, perchési renda conto delle proble-matiche che l’aeroporto creanel territorio del Parco.Inoltre, ha chiesto alla Regionedi riconoscere la brughieradi Malpensa come Sito di Im-portanza Comunitaria (Sic)

GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE, INCONTRO CON GIANNI CONFALONIERI A MILANO

Terza Pista: non si fa!GIUSEPPE LEONI

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LPEN

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INCONTROCON L’AUTORE

CASTANO PRIMO

IL PARCO HA CHIESTO CHE LA BRUGHIERA DIVENTI UN SITO ‘SIC’

A conclusione dell’AnnoEuropeo del Volontariato, ilComune di Inveruno, in col-laborazione con la citta ̀di Ma-genta, dedica una serata al-la solidarietà e al volontariato. Per la prima volta, alla tra-dizionale cerimonia magen-tina dell’11 novembre, con l’as-segnazione del prestigioso ‘SanMartino d’Oro’, si affianca un’ana-loga cerimonia, con la pre-miazione, presso la Parroc-

chia inverunese, di tre real-ta ̀ preziose. Tre Associazioni umanitarie,Croce Azzurra ‘Ticinia’, Avise Vigili del Fuoco, festeggia-no rispettivamente 25, 50 e150 anni dalla loro fondazio-ne. A loro e in tale occasione ilSindaco, Maria Grazia Crot-ti, intende rendere omaggioper i meriti acquisiti attraversoil loro impegno sociale a so-

stegno della popolazionein-verunese. Un atto dal valoresimbolico forte, in un momentodi crisi generalizzata e, se vo-gliamo, di perdita di valori chetengono unita una comunità. A rendere onore alla serata,il Concerto tenuto da ‘EnsembleGiovanile Totem’, insieme alCoro Civico ‘Citta ̀ di Magen-ta’.

G.L.

SABATO, 19 NOVEMBRE, ALLE 21, NELLA CHIESA DI S. MARTINO

A CONCLUSIONE DELL’ANNO EUROPEO DEL VOLONTARIATO

INVE

RU

NO Serata della solidarietà:

Croce Ticinia, Avis, VV.FF.Un tavolo di confrontocon tutti i Comuni

Un tavolo di confronto per-manente sul quale siederan-no il Comune di Milano, la Re-gione Lombardia, la ‘Sea’ (So-cietà di gestione degli aeroportimilanesi) i Comuni della Bru-ghiera inseriti nel Cuv, ma an-che quelli del Castanese inse-riti nel Piano d’Area Malpen-sa: Nosate, Turbigo, Castano Pri-mo, Robecchetto con induno aiquali, recentemente, si è uni-to anche Vanzaghello.E’quanto hanno portato a ca-sa i nostri Sindaci e Assessoriche hanno partecupato in for-za all’incontro di giovedì 3 no-

vembre a palazzo ‘Marino’ se-de del Comune di Milano che,attualmente è il maggior azio-nista della Sea. All’incontro, han-no partecipato, per Turbigo, ilSindaco Christian Garavaglia,e l’Assessore Fabrizio Allevi; perNosate Carlo Miglio, sindaco,e l’Assesore Maurizio Casati;per Castano Primo, l’Asses-sore Franco Gaiara; per Van-zaghello, l’Assessore MaurizioRivolta; perRobecchetto con In-duno, il Vicesindaco Alessan-dro Foieni e il presidente del ‘Par-co del Ticino’, Milena Bertani.

G.L.

MA

LPEN

SA

COINVOLGERÀ ANCHE REGIONE E ‘SEA’

Oggi, giovedì 10 ottobre, apalazzo ‘Rusconi’,Armando Torno,presenterà il suo ultimolibro ‘Il paradosso deiconservatori’, edito daBompiani. L’ingresso insala è libero, fino adesaurimento posti.Armando Torno (1953)ritorna nella città da cuiera partito, tanti anni Fa,per andare a fare ilgiornalista a Milano, primaa ‘Il Giornale’, poi a ‘Il Sole-24 Ore’, confezionandoquel famoso ‘Domenicale’che tanto successo avevaavuto. Oggi è editorialistadel ‘Corsera’ e tra i suoilavori ricordiamo lapubblicazione, con Mons.Pierangelo Sequeri, delsaggio ‘Divertimenti perDio. Mozart e i teologi’. Trai suoi libri: ‘La moralitàdella violenza.Considerazioni’ (2003) e ‘Lascommessa. Puntare tuttosu Cristo?’ (2010). G.L.

18GIOVEDÌ

10 Novembre 2011IL CASTANESE

E’ l’unico museo storicodell’Associazione Naziona-le Combattenti e Reduci(A.N.C.R.) presente sul ter-ritorio. E’ stato inaugurato –nella nuova sede - il 25 apri-le dell’anno scorso. Prece-dentemente, il materiale eracollocato nella vecchia sededell’A.N.C.R. in Via Baraccae, successivamente, i cime-li raccolti in quarant’anni,sono stati esposti in due am-pi locali posti nell’edificio delcortile delle Scuole Medie diVia Moroni. Difatti, il museoaveva iniziato la propria sto-ria nel 1971 e, man mano, siè arricchito di reperti che ve-nivano donati alla sezione –che, nel 2015 festeggerà ad-dirittura il 90° di fondazio-ne -, in concomitanza con ilcentenario della dichiarazionedi guerra all’Austria (1915).Una sezione molto attiva, quel-la castanese, che conta an-cora un centinaio di iscritti,

tra soci e simpatizzanti, e cheha pensato bene, nel 2004,di donare, con un atto nota-rile, tutte le proprietà .(tracui anche beni immobiliari)alla città di Castano Primo,per evitare che finissero al-lo Stato, in caso di estinzio-ne dell’associazione. L’usu-frutto dei locali del museo (odella sede?) rimane, infatti,alla sezione A.N.C.R. finchèavrà forza di sussistere e, suc-cessivamente passerà, al-l’associazione ‘A.N.C.R. sim-patizzanti’, pronta a racco-gliere il glorioso vessillo cheonora i Caduti e ricorda, a chiè arrivato dopo, che l’Unitàd’Italia, come tutte le cosedi questo mondo, è stata con-quistata. E se oggi possiamo dirci ‘Ita-liani’ lo dobbiamo a loro. Ilpiccolo museo raccoglie do-cumenti, lettere dal fronte,monete in metallo .e carta,armi, eliche dei velivoli del‘Campo della Promessa’. E’ aperto tutte le domenichedalle 11 alle 12.

SONO STATI RACCOLTI I CIMELI DELLA GRANDE GUERRA (1915-18)

Al museo dei combattentiGIUSEPPE LEONI

CAST

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ARRIVA IL PROF.BARBERO

ROBECCHETTO

IL 4 NOVEMBRENEI NOSTRI PAESI

LA MITRAGLIATRICE BREDA ESPOSTA NEL MUSEO

Domani, venerdì 11novembre, alle 21, pressol’aula consiliare, il professorAlessandro Barbero, docentedell’Università del PiemonteOrientale, noto per le propriepartecipazioni allatrasmissione televisiva‘Superquark’. Parlerà sultema: ‘Controversiefigure del Risorgimento:Vittorio Emanuele II, CamilloBenso conte di Cavour,Giuseppe Garibaldi’. L’evento è organizzato dalComune e promosso dallaFondazione ‘Primo Candiani’,onlus che da anni anima il panorama culturale locale. Molte le iniziative che sonostate realizzate nell’ultimodecennio sotto l’egida dellafondazione che porta il nomedel fondatore della Trc: dalrestauro dei quadri dellaparrocchia di Malvaglio, allapubblicazione di libri come‘Uomini Nostri’, ‘Le Battagliedel Ticino’ e, prossimamente,‘Fascisti, Partigiani, eRepubblichini nel Castanese -La Seconda Linea Gotica’. Per info: 0331.876.220.

G.L.

ALESSANDRO BARBERO

Il 93° anniversario della Vit-toria è stato festeggiato, do-menica 6 novembre, (alcu-ni paesi lo hanno anticipa-to al 30 ottobre) a CastanoPrimo e Nosate. Un giornoall’anno, i mesti cortei, conin testa i gonfaloni comunalie le bandiere dell’A.N.C.R.,si muovono verso i Monumentiai Caduti, dov’è raccolta lamemoria dei soldati cadutiper la Patria. Anche se la vi-ta media si è allungata, so-no rimasti in pochi ad averpartecipato alle guerre del,Novecento, particolarmen-te alla Grande Guerra.L’ultimo bersagliere casta-nese, Cavaliere di Vittorio Ve-neto, è stato quel Delfino Bor-roni (1898-2008), al quale ilMuseo dell’A.N.C.R. ha de-

dicato una ‘quinta’, con la suafoto e i suoi ricordi. Un mu-seo tenacemente voluto daRenato Castoldi, 88 anni, ,Vi-cepresidente dell’Associa-zione, convinto che l’unicomodo per onorare la memoriadel Caduti sia quello di ri-cordarli. Da qui il suo im-pegno per il Sacrario dei Ca-duti castanesi, dove furonotraslate le spoglie di 42 sol-dati, e l’apertura del Museostorico. Renato Castoldi - nella fo-to che pubblichiamo è ritrattoinsieme al Presidente del-la sezione dell’A.N.C.R diCa-stano, Paolo Baronzio - è sta-to recentemente inserito, dal-la Città di Castano, nel no-vero dei cittadini beneme-riti.

DA SX, RENATO CASTOLDI (88 ANNI) E PAOLO BARONZIO (93 ANNI)

19GIOVEDI10 Novembre 2011 IL CASTANESE

La ‘Tre Giorni’ dell’anti-ca ‘Fiera di San Martino’ spo-sa la tradizione agricola di que-sta fetta di territorio tra il Ti-cino e l’Olona,preannunciandoeventi che richiameranno mi-gliaia di persone (l’anno scor-so l’evento ha fatto registra-re più di 60mila visitatori), in-teressate non solamente al-la zootecnia, per la quale lafiera vanta rilevanza provin-ciale, ma anche per una se-rie di attività collaterali, tracui la mostra di vedute otti-che - allestita in collabora-zione con la fondazione‘An-tonio Mazzotta’ (della qualescriviamo qui sotto) - che ri-

marrà aperta fino all’8 gen-naio: ‘Viaggio fantastico nel

Settecento attraverso le ve-dute ottiche’. Il dato caratte-ristico dell’a tica ‘Fiera di SanMartino’, è una sorta di ‘scam-

bio culturale’ con le regioniitaliane e le loro province. So-

no state ospitate finora unamolteplicità di Regioni e Pro-vince: quest’anno sarà ospi-tata la Regione Toscana, al-

la quale sarà assegnato unospazio commerciale perl’esposizione dei suoi prodottitipici. Saranno presenti i ‘Butteri del-la Maremma’- i famosi man-driani a cavallo, spesso pa-ragonati ai cowboy -, che pre-senteranno spettacoli e ca-roselli equestri negli spazi del-l’alberato Viale Piemonte (po-meriggio di domenica 13 e lu-nedì 14 novembre). Previstaanche l’esibizione del grup-po ‘Falconieri di Sua Maestà’,la rievocazione degli antichimestieri a cura dell’associa-zione ‘Quelli del ‘63’, una gri-gliata ‘super’, per la quale en-trano in gioco addirittura de-gli ‘accademici’ (vedere qui sot-to).

LA 404ª EDIZIONE SARÀ INAUGURATA SABATO, 12 NOVEMBRE, ALLE 10

L’antica fiera di S. MartinoGIUSEPPE LEONI

INVE

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IL PROGRAMMA

INVERUNO

I BOVINI DI RAZZA FRISONA, SEMPRE PROTAGONISTI DELLA FIERA

I ‘Falconieri di Sua Maestà’ sono due appassionati, Dino eAnna, innamorati del loro lavoro, che hanno recentemente aper-to un allevamento dedicato proprio ai falchi. Domenica 13, al-le 10.45, si esibiranno in fiera. Sarà un’occasione unica pervedere questi rapaci, famosi nel nostro Medioevo. Alla casci-na ‘Bragosa’, nel comune di Pessano con Bornago, i due ama-tori hanno la loro fattoria didattica, con più di 30 esemplari -tra rapaci diurni e rapaci notturni – ed è lì che addestrano gliaspiranti falconieri. Da qualche tempo è possibile diventare ‘fal-coniere per un giorno’, chiamare i rapaci per nome, e diver-tirsi accompagnati da un esperto che conosce le tecniche del-

la ‘chiamata’ di un falco in volo. La cultura della costina di ma-iale. Da circa trent’anni, a Coarezza, frazione di Somma Lom-bardo, ha preso vita l’’Accademia italiana della costina di ma-iale’, grazie alle radici celtiche del territorio. La passione per la ‘costina’ cucinata come meglio non si può,ha permesso all’associazione di entrare a far parte della ‘Fe-derazione Italiana CircoliEnograstronomici’e del ‘Consiglio Eu-ropeo delle Confraternite’, il cui scopo è quello di tramanda-re nel tempo le tradizioni locali. Quindi, domenica, dalle 10 al-le 17, grande grigliata con i professionisti della costina di ma-iale. G.L.

I falconieri e la cultura della ‘costina’

UN FALCO IN VOLO

Sabato 12 settembre, alle 10, cerimonia di inaugurazione. Segue la ‘Mostrainterregionale Bovini razzaFrisona Italiana’.Contemporaneamente e,per tutto il giorno, mostramercato coniglicoltura eanimali da cortile; mostraovini, caprini ed equini.Apertura stand ‘Parco delTicino’; Domenica 13novembre, alle 10, ‘Scenaridi Maremma’ e alle 10.45(ma anche alle 15.30), i‘Fal-conieri di Sua Maestà’. Dal-le 10 alle 17, grigliata dimaiale a cura dell’ ‘Accade-mia Italiana della Costina’di Carezza, rievocazione divecchi mestieri conl’associazione ‘Quelli del‘63’. Lunedì 14 novembre,Fiera delle merci –bancarelle in piazza. G.L.

20GIOVEDÌ

10 Novembre 2011IL CASTANESE

TURBIGO. Alla fine del secolo scorso, era diventata ‘di mo-da laliberalizzazione dei servizi e ilGoverno D’Alemaavviò una-serie di ‘svendite’ - chiamate ‘privatizzazioni’ - del patrimoniostatale che portò l’Enel - Ente elettrico nazionale, a privarsi diuna seri di centrali (tra cui quella di Turbigo-Robecchetto conInduno), si diceva per ‘aumentare la concorrenza’. Adesso, unaparte di quest centrali, sono diventate di proprietà francese edentrate nell ‘immobilizzazioni tecniche’ di quella ’Electricitéde France’ che avrebb dovuto, a propria volta, limitare il mo-nopolio rivendendo delle centrali. Sta di fatto che ‘Enel’ si èprivato delle sue centrali mentre ‘Edf’, non solo ha mantenu-to la gestione delle proprie cinquant centrali nucleari, ma haanche acquistato quelle italiane. C’è d aggiungere solamenteche, in questi ultimi dieci anni, ‘Edipower’ h contestato ancheil pagamento dell’Imposta Comunale sugli Immobili, sostenendoche i capannoni che contengono i gruppi turbo-alternatori non

sono soggetti al pagamento dell’imposta comunale sugli im-mobili.Un dilemma questo che è stato chiarito, nel senso che,anche i capannoni che contengono i gruppi turbo-alternatori,sono soggetti ad Ici. Recentemente, il Comune ha chiesto difissare una data per l’udienza di Cassazione per arrivare aduna sentenza che si trascina dal 1998. Certo è che, in caso disentenza favorevole, il Comune ‘stapperà una bottiglia’, in quan-to si parla di milioni di euro che entreranno nella casse co-munali, coi quali si potrebbe ridurre il debito. Perché si parlaspesso dei 1900 miliardi di debito dello Stato italiano, ma del-lo ‘stato’ dei Comuni non si sa granché, anche se i bilanci so-no pubblici. Sul segno positivo della sentenza sembrerebbenon esserci dubbi. Quello che rimane in discussione è la de-correnza dei termini, nel senso che Edipower dovrà pagare il‘quantum’ che deve dal Comune o dal 1996 o dal 2006.

G.L.

Una liberalizzazione ‘all’italiana’

RINNOVODELL’APST

TURBIGO

Domenica 6 novembre si èconclusa la stagione agonisti-ca dell'Associazione Dilettanti-stica Pescatori SportiviTurbighesi con il consuetopranzo sociale presso il Risto-rante ‘Ponte Ticino’. Allamanifestazione hanno parteci-pato moltissimi soci con relati-vi amici e familiari. Durante il pranzo si è svolta lapremiazione dei soci per ilCampionato Sociale 2011 cheha visto vincitore Paolo Benelliseguito, al secondo posto, perpochissimi punti da LucaD'Auria. Quest'anno è inprogramma il rinnovo del Con-siglio Direttivo (2 Dicembre,alle 21 presso la sede dell’as-sociazione) che vedrà coinvoltitutti i soci iscritti. Qualora vi fosse qualche socio chevolesse candidarsi alla guidadell’associazione potrà farloentro il 18 novembre.

G.L.

LA TORTA DELL’EVENTO

L’accordo tra ‘Electricitéde France’ (Edf) e i soci italia-ni, sul riassetto di ‘Edison’è sta-to siglato. La grande centraletermoelettrica di Turbigo-Ro-becchetto,un tempo dell’Enel,poi Eurogen, poi Edipower, è di-ventata Edison, il cui pacchet-to di maggioranza fa ora capoa Edf. Quindi, la centrale è di-ventata ‘francese’. Questa vicendaparte dal famoso ‘decreto Ber-sani’(attuale segretario del PD),che produsse lo ‘spezzatino’ del-l’Enel, facendo appassire quel-lo che fu il fiore all’occhiello del-l’Italia del centrosinistra (1963).Difatti, il D.L. 79/1999, noto co-me decreto ‘Bersani’, dava at-tuazione alla direttiva 96/92 del-l'UE e liberalizzava la produzione,l’importazione, acquisto e ven-dita dell'energia elettrica. A par-

tire dal 2003 nessun operato-re italiano avrebbe potuto de-tenere più del 50% dell'ener-gia prodotta ed importata. Per

la Distribuzione dell'energia elet-trica, il decreto prevedeva la con-cessione ai Comuni, mentre per

la Trasmissione sarebbe stataaffidata ad una Spa (‘Terna’), men-tre la proprietà delle linee sa-rebbe rimasta all'Enel che ne

avrebbe curato anche la ma-nutenzione. Il 4 agosto 1999, ilGoverno D'Alemaapprovò il de-

creto ‘Bersani’ col quale ‘Enelspa’ avviava la cessione di im-pianti per circa 18mila MW (15mila MW termici e 3 mila MWidroelettrici) attraverso tre so-cietà tra cui, ‘Eurogen’ (poi ‘Edi-power’) da 7000 MW, società perazioni che comprendeva le cen-trali di Brindisi Nord (1280 MW),Chivasso (530 MW), San Filip-po al Mela (1280 MW), Piacen-za (602 MW), Sermide (1280 MW),Turbigo (1730 MW), più tre cen-trali idroelettriche (Mese, Udi-ne e Tusciano) per un totale di766 MW. Successivamente il 21maggio 2003 la società fu ven-duta a ‘Edison-Fiat’ e ora è en-trata nel patrimonio ‘Edf’. Nel-l’accordo, si dice anche che aisoci italiani (‘A2A’, la società-delle municipalizzate di Mila-no e Brescia) andranno due cen-trali idroelettriche (Mese, Udi-ne), a compensazione della lo-ro partecipazione.

‘EDIPOWER’ DIVENTERÀ DI PROPRIETA’ DELL’ELECTRICITE’ DE FRANCE

La centrale è ‘francese’GIUSEPPE LEONI

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VITA AEREA DELLA LA CENTRALE TERMOELETTRICA DI TURBIGO-

ROBECCHETTO CON INDUNO, ORA DI PROPRIETA’ FRANCESE

TURBIGO. Amelia Bonza, vedova Leone, 81 anni, ci ha la-sciati. La sua foto l’abbiamo utilizzata recentemente, nella pub-blicazione‘La Maestra’ (uno dei volumetti realizzati dal Comunel’anno scorso, per fare memoria), dove abbiamo cercato di ri-scoprire lo storico ruolo delle ‘maestre’, animate dal senso deldovere e dalla rettitudine morale, capaci di impiantare nei gio-vani i ‘pilastrelli’ della vita. Nel libretto – dedicato ad AmaliaMantovani, altra maestra storica - c’è la foto che pubblichia-mo, dove si vede ‘la signora maestra’ ,Bonza con ‘i tusann’ del-la sua classe, mentre percorrono Via Fredda. Chi scrive nonl’ha conosciuta, perché è di una generazione in meno, e ha fre-quentato le elementari con un’altra maestra, Cesira Bonaudo,che quando ti prendeva per le orecchie, queste diventavano ros-se. Ugualmente, non c’è dubbio, che dedicarsi ai giovani nonè un lavoro, ma una missione che merita rispetto. G.L.

La maestra Bonza ci ha lasciati

LA MAESTRA AMELIA BONZA CON ‘I TUSANN’ DELLA SUA CLASSE

IL BAMBINO E LESUE RELAZIONI

MAGNAGO

‘L'Associazione GenitoriLeoNe, ha organizzato un ciclodi incontri sul tema rivolti aigenitori degli alunni dellascuola primaria. Gli incontrihanno luogo presso la salaconferenze del Parco Lambru-schini alle ore 21 nelle seguen-ti date: 11 novembre; 25novembre. Gli incontri, tenutida relatori del Centro ‘GiannaBeretta Molla’ di Magenta, so-no gratuiti.

GIOVEDI10 Novembre 2011 IL CASTANESE21

C’è una fetta di territo-rio, a sud di Malpensa, di-menticata da tutto e da tut-ti. Della vasta area demanialedel Ministero della Difesa (400ettari che la ‘Sea’ vorrebbeinglobare nel sedime aero-portuale), che comprende im-portanti vestigia (‘La Rosa deiventi’ e i resti della Base Geo-detica, inaccessibili per la chiu-sura impropria di una stra-da pubblica), abbiamo già scrit-to nelle scorse settimane. Nel-la stesso spazio territorialesopravvive anche un tratto del-l’antico fosso del ‘Panperduto’(XII sec.), per il quale sarebbeopportuno un tabellone se-gnaletico, che ne aumentila visibilità. Tutt’attorno a quest’area, cisono le terre inondate dal-l’Arno per quarant’anni(1960- 2000). Il torrente haconvogliato i liquami più ‘pe-

santi’ provenienti dall’indu-strializzazione del Varesot-to e, dopo aver impermea-bilizzato il terreno, le sue ac-que putride hanno cominciatoa dilagare fino ad insediareil centro di Castano Primo.Solo allora (1987), un’ordi-nanza del Ministro della Pro-tezione Civile - il varesotto

Giuseppe Zamberletti - af-fidò il progetto di bonifica al-la società ‘Castalia’, i lavo-ri vennero effettuati dieci an-ni dopo, con i fondi di ‘Mal-pensa 2000’. Furono realizzate due enor-mi vasche (una di queste og-gi è in manutenzione) che con-tengono milioni di metri cu-

bi di acqua: se dovessero ce-dere, Turbigo e Nosate ver-rebbero inondate, come Ge-nova in questi giorni. Ma ilproblema è un altro.Le terre un tempo ricoper-te dalle acque putride del-l’Arno e oggi liberate dal-l’intervento di bonifica sonocoltivabili? Il mais sarebbebuono? Le pecore che bru-cano l’erba faranno un buonlatte? Noi non lo sappiamo.Come non è nota la fine dal-la cascina ‘Malpaga’ (XVI sec.),inserita in una vasta area ac-quisita – una ventina di an-ni fa - dai due cavatori delCastanese (Seratoni-Ros-setti), in un momento di gran-de espansione dell’edilizia,e che ora sta cadendo a pez-zi. Ecco, in questa fetta di ter-ritorio tra Castano-Lonate-Nosate, sorvolata dagli ae-rei in atterraggio, ci sono tan-ti problemi. E non c’è nes-suno che se ne faccia cari-co.

UN TERRITORIO SENZA NOME CHE RICHIEDE MOLTI INTERVENTI

La brughiera di MalpensaGIUSEPPE LEONI

NO

SATE IN ONORE

DEI CADUTI

BUSTO G.

La pioggia battente nonha fermato, domenica 6novembre, il corteo cheogni anno si reca alMonumento ai Caduti. I rappresentanti delleforze politiche presenti inConsiglio Comunale , leassociazioni d'Arma e irappresentanti diCarabinieri e PoliziaLocale, hanno depostouna corona d'alloro al monumento chericorda le vittime delledue guerre. Anche alla S.Messa seguita allacerimonia ufficiale, il parroco don AmbrogioColombo, ha ricordatoquanti sono caduti nei conflitti mondiali. Il sindaco AngeloPirazzini ha postol'accento sul valore deldialogo per scongiuraregli i conflitti bellici chehanno insaguinato ilNovecento.

Piemme

IL MANUFATTO DI SFIORO CHE SCARICA I REFLUI NEL CANALE

ROBECCHETTO. Durante il periodo nel quale il Sin-daco Maria Angela Misci è rimasta assente per un ma-lore - che ha superato brillantemente -, è arrivato alprotocollo del Comune il ‘ricorso al Tar’ della Provin-cia, in merito al Piano di Governo del Territorio (Pgt),approvato nello scorso febbraio dal Consiglio Comu-nale a maggioranza. Nessuno si aspettava una simile‘bomba’, dopo cinque anni di incubazione e il parerefavorevole del ‘Parco del Ticino’. Non si capisce perché la Provincia abbia voluto spara-re una ‘cannonata’ del genere. Poteva affrontare il pro-blema con il Comune, invece di andare sui giornali, ma

non è stato così. La Provincia blocca il progetto sull’area industriale del‘Pgt’, ricorrendo al Tar. In nome di chi? Non si era det-to che la nuova legge regionale attribuiva al ConsiglioComunale la gestione del territorio? Pare quantome-no insolito, l’atteggiamento della Provincia che, da quelche si evince, ritiene di dover seguire molto da vicinole trasformazioni che si verrebbero a creare sull’areaagricola, che l’Amministrazione Comunale ha intesomettere a disposizione per il futuro sviluppo industrialedel paese.

G.L.

Pgt: la Provincia di Milano ricorre al Tar

IL SINDACO E IL VICESINDACO

22GIOVEDÌ

10 Novembre 2011SPORTDOMENICA 6 NOVEMBRE, CON OSPITI ANCHE PROVENIENTI DALLA FRANCIA

Primo Trofeo Ghiri SportTUR

BIG

O

CON BUSTO G.GIUSTO IL PARI

MAGENTA

Domenica 6 novembre, siè svolto il 1° trofeo dell’ Asi(Alleanza Sportiva Italiana-Fe-derazione Ghiri Sport), una ma-nifestazione sportiva (erano pre-senti anche atleti e atlete pro-venienti dalla Francia) che pre-mia le varie categorie di pe-so per ogni specialità. In rap-presentanza dell’ Asi erano pre-senti Claudio Perruzzo, fun-zionario Coni e Luciano Pan-cirolli, responsabile nazionaleKettlebell.La manifestazione si è sviluppatasu 3 discipline: 1) Biathlon (ma-schile) Slancio + Strappo 10’;2) Strappo 10’ (femminile);3) Mezza Maratona (maschi-le e femminile).Le vincitrici delle Categorie‘Fem-minili’ Strappo 10’ peso ghi-rie 16 Kg:Carlotta Bertoni (119ripetizioni); Francesca Gioli-to (182 ripetizioni);Strappo 10’ peso ghirie 8 Kg:

Michelle Wauquier (205 ripe-tizioni).Mezza Maratona 30’ peso ghi-rie 16 Kg: Anna Baranova (524ripetizioni); Anna Moretti

(191ripetizioni).I Vincitori delle categorie ‘Ma-schili’ Biathlon (maschile) Slan-cio + Strappo 10’ peso ghirie16 Kg: Claudio Cipriani (142

ripetizioni totali; Roberto Ta-ricani (360 ripetizioni).Peso ghirie 24 Kg: Mirko Ar-gazzi (213 ripetizioni); SergioTanda(214 ripetizioni); GabrieleCardosi (215 ripetizioni); De-nis Tugnoli (225 ripetizioni).Peso ghirie 32 Kg: Valerio Pe-rullo (121 ripetizioni); AlessioGai (137 ripetizioni); Fabio Gal-busera (129 ripetizioni); Mat-tia Amodio (269 ripetizioni); OlehIlika (210 ripetizioni).Mezza Maratona 30’ peso ghi-rie 16 Kg: Clement Prodè (757ripetizioni). Peso ghirie 24 Kg:Francesco Rigoli (534 ripeti-zioni); peso ghirie 32 Kg: Chri-stian Borghello(341 ripetizioni).Il prossimo appuntamento aTurbigo con il Ghiri Sport, ul-timo della stagione 2011, è fis-sato per domenica 20 novembrecon la Finale Coppa Italia nelcorso della quale ci sarà an-che l’assegnazione del 9° Tro-feo Centro Storicoe del 6° Tro-feo Associazione Ghiri SportTurbigo.

GIUSEPPE LEONI

Si poteva vincere, si potevaperdere ma il risultato diparità, onestamente, èquello giusto. Il ‘Battaglia’ha retto alle grandi piogge,e così la Bustese ed ilMagenta hanno potutoscendere in campo perdisputare la partitadell’undicesima giornata dicampionato. Purtroppo,l’inclemenza del tempo hatenuto lontano dagli spaltisia i tifosi granata chequelli gialloblu, e così lagara è stata seguita inreligioso silenzio dai pochifans presenti. Buon iniziodel Magenta che scatenavai suoi avanti, Vottari servivabene Minniti che entrava inarea e calciava conprecisione ma Migliorinera bravo a respingere dipiedi. Pronta reazione deiragazzi del mister D’Amatoche, all’11’, sprecavano treoccasioni d’oro conMilazzo, Sarr e Sirigu. Icanarini difendevano benee, al 20’, era provvidenzialel’intervento di Banfi asalvare sulla linea unapalla goal sfuggita al bravoLabria. Nei secondiquarantacinque minuti ledue formazioni in campo siequivalevano, al 70’Bustese ancora pericolosacon il solito Sarr che, benservito da Milazzo calciavain porta ma, sempre aporta vuota, Candianirinviava una palla persa daLabria, Milazzo rientrava inpossesso della sfera che,sul successivo tiro, sistampava sulla traversa.L’ultima bella occasioneera per i ragazzi diPolizzotto infatti, al 90’,Fulciniti andava vicino algoal, ma Migliorin eralesto a recuperare la pallasfuggitagli dall’arrivo di DeLuca. Una buona gara suambo i fronti ed il pareggioaccontenta tutti. Domenicaprossima, alle 14.30 sulterreno amico del ‘Plodari’,affronteranno la Sestese,2ª in classifica, macomunque questo nondovrebbe impensierire icanarini che, in questastagione, hannodimostrato di giocaremeglio contro squadre chepuntano decisamente adun posto di alta classifica.

S.B.

Grande successo per il ‘Ju-do Kodokan Bareggio’ che, nelmeeting regionale giovanile,svoltosi a Nerviano, domeni-ca 30 ottobre, ha ottenuto ri-sultati sorprendenti. Il Presi-dente dell’associazione di-

lettantistica, Rosalba Macrì,e tutto lo staff tecnico desi-derano sottolineare impegnoe determinazione mostrati da-gli atleti, in particolare da Mar-co Ranzani, primo classifica-to.

Judo Kodokan:bravo Ranzani

Per descrivere nel miglior modo possibile la partita del-la Special contro il GNA Desio, in quel di Pavia valevole perla prima giornata del campionato regionale, bisogna andarea pochi minuti dal fischio finale della ripresa. L’attaccantedella Special, Matteo C.,che sino a quel momento aveva cer-cato vanamente la via del gol, colpendo un palo e impegnandoin più di una occasione la difesa del Desio, vince regolarmenteun contrasto con il centrale avversario e si avvia solo versola porta. Accortosi che l’amico del Gna era scivolato e tarda-va ad alzarsi, spontaneamente si fermava e porgeva la ma-no all’ amico-rivale rinunciando così ad una grossa opportu-nità per segnare. Un esempio di far play e lealtà sportiva. Lu-ca S. - con due reti - e Federico hanno concretizzato buonetrame di gioco che hanno aperto la difesa avversaria. Ma ilgol del Desio a pochi minuti dalla fine del primo tempo, sem-brava riaprire l’incontro. Nella ripresa, dopo un inizio diffici-le, la Special dilagava e chiudeva il match sul 6 a 1.

Arlunese Special: “Buona la prima”

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A NERVIANO IL MEETING REGIONALE

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