Citta d'architettura - armellinopoggio.it · Ospedale Santa Maria a Reggio Emilia. XZICNI: A...

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Scale di sicurezza ~ Calcestruzzi leggei Citta d'architettura AA-*-^ * fc Dossier: pareti ventilate in laterizio Progettare i sistemi di evacuazione fumi Restauro: quartiere Monte Amiata a Milano Ospedale Santa Maria a Reggio Emilia

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• Scale di sicurezza~ Calcestruzzi leggei

Citta d'architettura

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Dossier: pareti ventilate in laterizioProgettare i sistemi di evacuazione fumiRestauro: quartiere Monte Amiata a MilanoOspedale Santa Maria a Reggio Emilia

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Warea percepita co...di pedonalizzazione che ha utiliz;Con un tocco di fantasia hi-tech

ano e sadizionali quali legno e pietra,

Stefano F. Musso

Efficacia nel perseguireun'opportunità di recupero eriqualificazione per il paeseed efficienza tecnica delle so-luzioni studiate, con l'utiliz-zo di materiali tradizionali

quali la pietra e il legno: queste le finalitàdella progettazione e le caratteristiche del-la realizzazione di un intervento a Calizza-no (Sv). Tra il centro storico e il fiume si èsviluppata un'edilizia recente che nulla hain comune con le forme, gli impianti, i ma-teriali delle antiche costruzioni. Qui si in-serisce lo spazio oggetto dell'intervento: ilfiume e un insieme disomogeneo di costru-zioni delimitano un vuoto che era percepi-to e vissuto come tale dalla popolazione edai turisti. Un'area solo fisicamente riem-pita da pini e tigli e dall'immancabile mo-numento ai caduti. Segno di un'arte che,fermo restando l'indiscusso valore storico,non riusciva più a dare capacità di richia-mo allo spazio che la racchiude.

AMBIENTE NATURALEL'incarico affidato dall'amministrazionecomunale allo studio di architettura Ar-mellino & Poggio consisteva nella realizza-zione di uno spazio pedonale, ritagliandouna zona per spettacoli e manifestazioni.La vera sfida era conferire dignità e identi-tà all'area, trasformarla in un luogo da vi-vere, ricucendo i brandelli di una realtàdisordinata e casuale. Il riferimento iden-tificativo per la progettazione è stato indi-viduato nell'ambiente naturale piuttostoche in quello antropizzato. "Non si tratta diuna vera e propria piazza - sottolineano iprogettisti - e non è necessario ricercarefunzioni legate ai percorsi: è uno spaziofruibile come un giardino, un'area verde aimargini del paese e a ridosso del fiume. Unluogo tranquillo, meta di passeggiate".La progettazione ha cercato un intrecciofra innovazione e tradizione nel rispettodell'ambiente, utilizzando un insieme diforme, materiali e segni che conferiscono

sostanza a un vuoto. La tradizione è pre-sente nell'impiego di materiali tipologici,con un valore cromatico integrato nel siste-ma visivo di Calizzano. All'interno dell'a-rea pedonale, regolarizzata attraverso ibassi muretti in pietra a vista, in parte giàpresenti, sono utilizzati tre "materiali": illegno, la pietra e il verde.Il camminamento pedonale si sviluppa in-fatti in legno e con forma irregolare, appa-rentemente casuale, organica, ancora rife-rita alla natura, senza definire una diret-trice principale, un asse, una linea di per-correnza prioritaria che, in realtà, non esi-ste. Il percorso è esclusivamente utile araggiungere ogni parte dello spazio verde oad attraversarlo. Listoni di rovere trattatoposti sempre ortogonalmente alla linea dipercorrenza sono posati su una sottostrut-tura drenante. Il piano di calpestio risultaa un livello superiore rispetto al prato, peraccentuarne il significato di percorso gal-leggiante. La pietra, marmo nero di Or-

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• Tre immagini della nuova piazza di Galiziano, progettata dallo studio Armellino & Poggio: vetro, pietrae verde sono i protagonisti dell'intervento, che trova nei lampioni a fiammero una nota pop.

mea, è utilizzata nei bordi che separano ilverde dal legno, nello spazio circolare chedefinisce la localizzazione del pubblico ri-spetto al palco per gli spettacoli (movibile,di acciaio e legno) e nei terminali dei trattipedonali. Il piano di calpestio dell'interaarea è complanare e continuo, mantenendole altimetrie esistenti. Panche fisse di ac-ciaio con piano di seduta in legno sono di-sposte lungo il percorso pedonale.

FIAMMIFERI POPSecondo i progettisti, l'illuminazione me-diante lampade interrate in prossimità de-gli alberi rende il prato "natura disegnata".Ma è soprattutto nella scelta dei lampioniche si realizza l'intreccio tra innovazione(nella forma) e tradizione (nel materialeimpiegato). Giganteschi fiammiferi pop, in-fatti, escono da una scatola posata al fondodel prato - grande blocco di acciaio neroopaco - e si muovono, pencolando in fila in-diana, lungo i percorsi in legno. Sono ele-menti identificatori forti - una citazione ri-volta all'arte contemporanea - capaci di at-tribuire allo spazio una chiara connotazio-ne. Allo stesso tempo, "sono elementi fun-zionali intrisi di valori estetici rappresen-tativi e caratterizzanti, estranei e voluta-mente celebrativi".Le teste dei fiammiferi rosso fuoco e luci-dissime, che si innestano su elementi di ac-ciaio, sono realizzate in ceramica, un mate-riale che ha nel savonese - e in particolaread Albisola - una tradizione di eccellenza eanche una storia di impiego nell'architet-tura e nell'arredo urbano. La scelta di uti-lizzare questo materiale per l'impianto diilluminazione, però, è del tutto innovativae ha richiesto il connubio fra tecnologia il-luminotecnica e abilità di maestro cerami-sta. Le teste dei fiammiferi, dopo molteprove, sono state realizzate presso Mazzet-ti, la più antica e una delle più qualificatefabbriche di ceramiche artistiche liguri.Il monumento ai caduti è stato mantenu-to non al centro di una composizione rigi-da, ma assorbito nella trama sinuosa deipercorsi, che non lo rendono elemento for-te di assi prospettici privilegiati - per evi-tare possibili dissacrazioni - ma che glirestituiscono comunque visibilità in unospazio oggi finalmente vissuto. Questa so-lo apparente provocazione, che i progetti-sti hanno definito "una ironica e scanzo-nata irriverenza formale", se da un lato hasuscitato reazioni contrastanti, dall'altroha ridato vita a una memoria spenta. Co-me testimonia la velocità con cui abitantie turisti si sono ormai impossessati pgdel sito rinnovato. kH

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