Città di Cividale del Friuli

Città di Cividale del Friuli

Periodico

Cividale del FriuliAnno 3 - numero 3/4 - Luglio 2005

(chiuso in redazione il 30-06-2005)

Pubblicazione bimestraleAutorizzazione del Tribunale di Udine

n° 22 del 13/08/2003

DirezioneDirezioneDirezioneDirezioneDirezioneComune di Cividale del FriuliCorso Paolino d'Aquileia, 2

33043 Cividale del Friuli (UD)

Direttore RDirettore RDirettore RDirettore RDirettore ResponsabileesponsabileesponsabileesponsabileesponsabileAttilio Vuga

RRRRResponsabile di Responsabile di Responsabile di Responsabile di Responsabile di RedazioneedazioneedazioneedazioneedazioneDaniela Miani

Tel. 0432 710136 Fax 0432 710103

e-mail: [email protected]

PPPPProgetto Graficorogetto Graficorogetto Graficorogetto Graficorogetto GraficoFranco Vicario

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TTTTTiraturairaturairaturairaturairatura6.000 copie - Distribuzione gratuita

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In copertina: immagini da MittelFest

(ES IZ AMERIKE! di e con Moni Ovadia)

3 La stanza del Sindaco

Amministrazione4 Elezioni Comunali del 22 e 23 maggio 20056 Composizione del Consiglio Comunale7 Composizione della Giunta Comunale

8 Hai voluto il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Adesso pedala!!!Video CCR

Cultura9 Benvenuta Università10 Corsi internazionali di perfezionamento musicale - XVIII Edizione11 Palio di San Donato (20-21 agosto 2005)

Istruzione12 La Scuola d�’Infazia di Rualis dedicata a Antony David Liberale

Lavori pubblici14 Sistemazione di strade e piazze in centro storico

Urbanistica16 Infrastrutture per la telefonia mobile

Ambito Socio-Assistenziale del Cividalese18 Avviati gli incontri per il Piano di Zona19 Il nuovo Welfare Locale

MittelFest 200521 Anteprima MittelFest (10-14 luglio)22 Iniziative MittelFest

Info/Biglietteria23 Il programma (16-24 luglio)

3

La stanza del Sindaco

Gli scorsi 22 e 23 maggio si sono svolte le elezioni per il rinnovo degli organi istituzionali comunali. Unappuntamento importante per la comunità locale, chiamata ad esprimere la propria preferenza per il manda-to amministrativo 2005-2010. Le prime pagine del notiziario riportano i risultati riscontrati e la conseguentecomposizione del Consiglio Comunale e della Giunta.

Le scadenze amministrative costituiscono un momento privilegiato di riflessione e di confronto sulle visionie sui programmi che le diverse coalizioni ritengono più validi per la gestione dell�’ente locale e la crescitadella sua comunità. Nell�’avviare l�’attività di questo nuovo mandato desidero ringraziare gli elettori perl�’ampia fiducia espressa, che deve essere di stimolo per un impegno ancora maggiore ed a favore dell�’interacittadinanza.

Ai diversi appuntamenti dell�’estate cividalese viene dedicato un ampio spazio del notiziario, a cominciaredall�’imminente avvio della 14^ edizione di Mittelfest, che occuperà buona parte della seconda e terza decadedi luglio. Nella prima decade di agosto, in concomitanza con i corsi internazionali di perfezionamento musi-cale, giunti alla diciottesima edizione, si svolgeranno le consuete serate di musica da camera, a cura deimaestri e degli allievi dei corsi. L�’ingresso è gratuito. Il 20 e 21 agosto il ritrovato Palio di S. Donato conclu-derà le principali manifestazioni estive.

Lo scorso 16 giugno presso il Monastero di Santa Maria in Valle siè tenuta la cerimonia di insediamento a Cividale del Friuli del cor-so di specializzazione in storia dell�’arte dell�’Università degli Studidi Udine. Alla presenza di un folto pubblico e di numerose autoritàil prof. Hjalmar Torp, emerito dell�’Università di Oslo, ha tenutoun�’apprezzatissima conferenza sul Tempietto Longobardo, lezioneconclusiva dell�’anno accademico 2004/2005. Con la realizzazionedei previsti lavori di adeguamento della parte del Monastero giàutilizzata dalla scuola �“Santa Angela Merici�”, che saranno conclusinei prossimi mesi, il corso si insedierà stabilmente nel complessocon l�’inizio dell�’anno accademico 2005/2006. Un primo importanterisultato per una voluta presenza universitaria in Città.

Significativa anche la presenza a Cividale dell�’on. Nicola Bono,Sottosegretario di Stato con delega all�’UNESCO, per un incontro dilavoro sulla candidatura del Tempietto Longobardo e degli altri sitidi eccellenza. Sulla base degli indirizzi forniti dallo stesso e daifunzionari ministeriali di settore, si sono attivati la Soprintenden-za Regionale ed il Comitato Istituzionale per il prosieguo dell�’itera sostegno della candidatura.

L�’Ambito Socio-Assistenziale del Cividalese, che riunisce tutti icomuni del mandamento, sta operando per la predisposizione delPiano di Zona, un vero e proprio �“piano regolatore�” del sistema dei servizi alla persona, che consente diconoscere in modo più approfondito la realtà locale e si prefigge di garantire maggiore benessere ai cittadinidel territorio. A questo importante progetto, che troverà applicazione nel triennio 2006-2008, è dedicato unospazio specifico con la finalità di promuovere la conoscenza e la partecipazione dei cittadini e della comunitàlocale nelle sue varie forme aggregative.

Il Notiziario tratta anche della complessa tematica relativa alle infrastrutture per la telefonia mobile,argomento che richiama una forte attenzione per i possibili effetti sulla salute pubblica. L�’AmministrazioneComunale, come annunciato in sede di adozione del nuovo P.R.G.C., in considerazione dell�’approvazionedella legge regionale 6 dicembre 2004 n. 28 �“Disciplina in materia di infrastrutture per la telefonia mobile�”,e del conseguente regolamento di attuazione (aprile 2005), intende procedere per dotarsi in tempi brevidello specifico Piano di Settore.

Nei mesi scorsi diverse vie cittadine sono state interessate da interventi di riqualificazione. I lavori sono giàstati conclusi in via Matteotti, via Mulinuss e via Manzoni, con generale soddisfazione per qualità degliinterventi, mentre sono in corso quelli in via Europa e piazza Resistenza ed in viale Libertà. Da segnalareanche l�’avvio dei lavori per la costruzione della nuova stazione ferroviaria, a valle del passaggio a livello divia Foramitti. Diversi altri interventi di particolare rilevanza (come la riqualificazione di Foro Giulio Cesare)verranno avviati dopo la conclusione delle manifestazioni estive, al fine di non interferire con le stesse.

Buona lettura e buona estate a tutti. Attilio Vuga

Il Sottosegretario con delega all�’UNESCOon. Bono in visita al Tempietto Longobardo

Risultati di Lista - Comune di Cividale del Friuli

Liste Voti

Risultati candidati Sindaci - Comune di Cividale del Friuli

Liste collegate

LEGA NORD

N° voti PercentualeCandidato Sindaco

ALLEANZA NAZIONALE

FORZA ITALIA

LIBERTAS UDC

L�’ULIVO

CITTADINI PERIL PRESIDENTE

RINASCITA RIFONDAZIONE

PARTITO COMUNISTA

PARTITO SOCIALISTACIVIDALE DEL FRIULI

4.672

2.386

128

Attilio VUGA

Paolo MORATTI

Giorgio RIVA

Elezioni Amministrative del 22 e 23 maggio 2005

4

1 NOVELLI Roberto ALLEANZA NAZIONALE 372

2 FELETTIG Pieralberto ALLEANZA NAZIONALE 334

3 STRAZZOLINI Mario FORZA ITALIA 266

4 MIANI Elia LEGA NORD 218

5 PESANTE Flavio LIBERTAS UDC 190

6 BALLOCH Stefano FORZA ITALIA 180

7 PINTO Domenico RINASCITA - RIFONDAZIONE 168 PARTITO COMUNISTA

8 MINISINI Enrico L�’ULIVO 111

9 MENNILLO Roberto FORZA ITALIA 108

10 FATOVIC Emilio CITTADINI PER IL PRESIDENTE 107

11 MARTINIS Andrea CITTADINI PER IL PRESIDENTE 104

12 FERRARO Domenico FORZA ITALIA 99

13 CORTIULA Gianni LIBERTAS UDC 95

14 DELLA ROVERE Giancarlo FORZA ITALIA 88

15 BIASIZZO Carlo LIBERTAS UDC 86

16 PACE Mario ALLEANZA NAZIONALE 85

17 COSTANTINI Cesare L�’ULIVO 81

18 BERNARDI Daniela LEGA NORD 75

19 BOCCOLINI Vanni CITTADINI PER IL PRESIDENTE 72

20 CARLUCCIO Rocco Santo ALLEANZA NAZIONALE 70

21 ZOMPICCHIATTI Rita L�’ULIVO 63

22 CARGNELLO Mauro LIBERTAS UDC 61

23 ANTONINI Evaldo CITTADINI PER IL PRESIDENTE 59

24 BERGAMASCO Sandro FORZA ITALIA 59

25 CARGNELLO Angela LEGA NORD 59

CANDIDATO LISTA VOTI DI PREFERENZA

5

I Candidati più votati

7

VUGA Attilio

STRAZZOLINI MarioAssessore

BALLOCH StefanoAssessore

BERNARDI DanielaAssessore

FELETTIG PieralbertoAssessore

MIANI EliaAssessore

NOVELLI RobertoAssessore

PESANTE FlavioAssessore

- SINDACO

- VICE SINDACO- EDILIZIA PRIVATA- URBANISTICA

- BILANCIO- FINANZE- PROGRAMMAZIONE- ISTRUZIONE- CULTURA

- PARI OPPORTUNITÀ- PERSONALE- AFFARI GENERALI- POLITICHE SOCIALI

- ATTIVITÀ PRODUTTIVE- PROTEZIONE CIVILE- RAPPORTI CON L�’ISTITUZIONE �“CASA PER ANZIANI�”- TURISMO

- AMBIENTE- MANUTENZIONI- PATRIMONIO

- POLITICHE GIOVANILI- POLIZIA MUNICIPALE- VIABILITÀ E TRAFFICO- SERVIZI DEMOGRAFICI- ELETTORALE

- LAVORI PUBBLICI- SPORT

Lunedì ore 16.30/18.30








Sede Municipale(2° piano)



Centro Civico(Borgo di Ponte)

Ex Monte di Pietà(p.zza P. Diacono)


Centro Civico(Borgo di Ponte)

Sede Municipale(piano terra)

Composizione della Giunta Comunale

Sindaco ed Assessori ricevono in altri orari previo appuntamento

Orari di ricevimento

(in collaborazione con il Sindaco)

Lunedì 27 giugno scorso il dott. Fran-cesco Milanese, Tutore pubblico deiMinori, ha presentato, nella SalaConsiliare del Municipio di Cividale, ilvideo realizzato con la collaborazionedella regista Lelia Cavalli e destinato airagazzi e agli educatori al fine di pro-muovere e diffondere l�’esperienza deiConsigli Comunali dei Ragazzi in Re-gione. Presente all�’incontro, oltre al Sinda-co Vuga, all�’Assessore all�’IstruzioneBalloch, all�’Assessore alle PoliticheGiovanili Novelli e ai consiglieriMennillo e Martinis, c�’era il protagoni-sta dell�’iniziativa: il Consiglio Comu-nale dei Ragazzi al completo. Gli assessori dei Comuni di Povolettoe Faedis hanno prestato particolare at-tenzione dovendo avviare anche sui loroterritori il Consiglio Comunale dei Ra-gazzi. Le riprese del video sono state effet-tuate a Cividale e prendono spunto dal-l�’esperienza maturata in tale ambito, rap-presentando proposte, idee, consigli ri-portati direttamente dai ragazzi in modospontaneo. Il video contiene inoltre una sintesidella prima Assemblea Regionale deiConsigli Comunali dei Ragazzi, svolta-si a Gorizia lo scorso ottobre nell�’ambi-to del Convegno �“Alice, Pollicino, LaGabbanella e il Gatto�”, che ha potutocontare sull�’attenta e partecipe presen-za del Presidente del Consiglio Regio-nale Alessandro Tesini. Il video si conclude con un messag-gio di speranza particolarmente toccan-te e significativo che la vedova del prof.Marco Biagi, ucciso dalle Brigate Ros-se, ha fatto pervenire ai ragazzi. Al termine dell�’incontro, il dott. Mi-lanese ha dato lettura della lettera che ilCapo dello Stato Carlo Azeglio Ciampiha fatto pervenire a lui e a tutti i Consi-gli Comunali dei Ragazzi dopo che il 2giugno, dalla manifestazione�“BICICR�”, i ragazzi lo hanno volutoringraziare.

Nella giornata di giovedì 2 giugno si è svolta una biciclettata cui hannopartecipato i ragazzi dei Consigli Comunali dei Ragazzi di Cividale del Friuli,Fiumicello, Pavia di Udine, Remanzacco e Udine.

I ragazzi dei CCR hanno iniziato la loro corsa da Udine e sono giunti aCividale percorrendo la pista ciclabile. Il Consiglio Comunale dei Ragazzidi Cividale li ha accolti presso l�’area verde di Rualis, dove i giovani parte-cipanti hanno potuto rifocillarsi e riposare. Nel pomeriggio c�’è stata lapossibilità di stare assieme e conoscersi meglio giocando, colorando e�…discutendo: infatti l�’iniziativa è stata realizzata in base al tema della mo-bilità.

Sono stati svolti lavori di gruppo e percorsi in bicicletta realizzati graziealla collaborazione della Federazione Ciclistica Italiana.

Presente all�’incontro il dott. Francesco Milanese, Pubblico Tutore deiMinori del Friuli Venezia Giulia, che ha ricordato l�’importanza della festi-vità del 2 giugno, sottolineando che proprio in occasione della ricorrenzail Presidente della Repubblica avrebbe insignito della medaglia d�’oro alvalor civile i bambini rimasti vittime del crollo della loro scuola a S.Giulianodi Puglia, a seguito di un evento sismico.

I ragazzi che hanno partecipato alla biciclettata hanno voluto ringrazia-re il Presidente Ciampi per il suo interesse verso i minori, decorando unpannello e scrivendo, in tutte le lingue che conoscevano, GRAZIE. La fotodei ragazzi e della loro opera è stata inviata al Capo dello Stato.

Hai voluto il Consiglio Comunale dei Ragazzi.Adesso pedala!!!

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Il 16 Giugno 2005, con una giornata scientifica ed allapresenza di illustri ospiti, si è ufficialmente insediata inCittà l�’Università degli Studi di Udine - Facoltà di Letteree Filosofia - Corso di Specializzazione in Storia dell�’Arte.

Presso il Monastero di Santa Maria in Valle si è svolta lalezione conclusiva dell�’anno accademico 2004/2005, conla conferenza pubblica sul Tempietto Longobardo del prof.Hjalmar Torp.

Benvenuta Università

Si è insediato a Cividale del Friuliil Corso di Specializzazione in Storia dell�’Arte

dell�’Università degli Studi di Udine

Durante la mattinata laprof.ssa Bente Kiilerichdell�’Università di Bergenha intrattenuto gli stu-denti del corso dispecializzazione sutematiche legate agliaspetti dell�’arte longo-barda; nel pomeriggio,alla presenza di numero-se autorità, tra le qualiil Sindaco Vuga, il Retto-re Furio Honsell e la Pre-side della FacoltàCaterina Furlan, il prof.Hjalmar Torp ha tenutouna interessantissima lezione sul Tempietto Longobardo.

Hjalmar Torp è Professore Emerito di Storia dell�’Arteall�’Università di Oslo e Membro dell�’Accademia delle Scien-ze della stessa città. È un riconosciuto ed apprezzato stu-dioso per la vastità dei suoi interessi e la profondità dellesue ricerche. Agli specialisti è noto per i suoi studi sull�’ar-te copta, sulla Rotonda di San Giorgio a Salonicco (su cuiha scritto numerosi articoli e ha in preparazione una mo-nografia), sui principi estetici e compositivi dell�’artebizantina, con particolare attenzione allo studio delle pro-porzioni, e, non da ultimo, per i suoi contributi alTempietto Longobardo di Cividale, sul quale, insieme colsuo maestro, Hans Peter L�’Orange, ha pubblicato nel 1977un testo fondamentale.

È a questo volume che si deve il definitivo riconosci-mento dell�’unitarietà del Tempietto nella sua costituzio-ne e decorazione, oltre che della sua datazione all�’etàlongobarda.

Il Comune di Cividale aveva già ospitato nel 2000 il prof.Torp conferendogli, fra l�’altro, il sigillo d�’argento dellaCittà in segno di riconoscimento per il suo apporto allaconoscenza della stessa.

Hjalmar Torp

Cultura

La XVIII edizione dei Corsi interna-zionali di perfezionamento musicalesi terrà a Cividale dal 31 luglio all�’ 11agosto 2005.

I corsi, organizzati dall�’Assessora-to alla Cultura del Comune di Cividale,con il sostegno della Provincia diUdine e la collaborazione dell�’Asso-ciazione per gli Studi Storici ed Arti-stici di Cividale e dell�’AssociazioneMusicale �“Sergio Gaggia�”, rappresen-tano un appuntamento consolidatoper quanti desiderino dare continui-tà al proprio lavoro strumentale du-rante la pausa scolastica estiva,un�’opportunità di confronto con unadiversa scuola interpretativa, o an-cora un momento di preparazione �“in-tensiva�” in vista di concorsi o concer-ti importanti. Tutto ciò nel contestodi un contenitore ideale comeCividale.

Molte analoghe iniziative, sorte nu-merose durante gli anni ottanta, han-no dovuto concludere la loro esperien-za per una serie di difficoltà dovute,ad esempio, al diminuito numero diaspiranti musicisti; per contro, i cor-si di Cividale aggiornano annualmen-te il record dei partecipanti: l�’ultimaedizione ha registrato bennovantaquattro presenze.

L�’edizione 2005 vedrà il ritorno delcorno, con una masterclass tenuta daMarkus Bruggaier primo corno di unadelle maggiori orchestre di Berlino, econ una seconda classe di violino, conla prestigiosa presenza di una dellestrumentiste più interessanti dellaGermania, Ulrike Anima �– Mathè; ri-torna la viola di VladimirMendelssohn, con un seminario dedi-cato alla musica contemporanea,mentre si attende ancora una grandepresenza di allievi dalle classi del vio-loncellista americano MichaelFlaksman, della soprano CeciliaFusco, del pianista russo SiavusGadjev, del clarinettista NicolaBulfone, del flautista MaurizioValentini, della violista e violinistarussa Julia Berinskaja e dell�’oboistasloveno Matej Sarc.

Si stanno concretizzando delle verechicche per le serate cameristiche,

Corsiinternazionalidi perfezionamentomusicale

XVIII Edizione(31 luglio �– 11 agosto)

collegate ai corsi, che ormai da treanni godono di un consolidato succes-so di presenze e di critica. Serate,tenute dai docenti, dagli allievi e daconcertisti ospiti, che coinvolgono ilpubblico in percorsi non usuali sia perquanto riguarda il repertorio propo-sto, sia per i luoghi scelti come corni-ce al momento musicale, dallechiesette nella campagna circostan-te, agli interni o ai giardini delle piùbelle ville storiche. Il festival di mu-sica da camera è un appuntamentoatteso da tanti appassionati dell�’in-tera regione.

Si segnala poi un settore in cui i corsicividalesi sono all�’avanguardia: quellodedicato allo sviluppo della consape-volezza della parte fisica e mentale

del musicista. I corsi con il MetodoFeldenkrais ed i corsi del MaestroGlorian portano esperienze coinvol-genti psiche e corpo che ogni perso-na, anche assolutamente digiuna dinozioni musicali, può facilmentetraslare nel suo campo d�’azione quo-tidiano e che quindi sono consigliatevivamente a tutte le persone curiosee vivaci.

Il calendario definitivo dei concertidei corsi si avrà solo nell�’approssimar-si dell�’avvio della manifestazione. Sipossono tuttavia dare alcune antici-pazioni.

Come l�’anno scorso sarà presenteun�’orchestra da camera ospite, i �“So-listi in Villa�”, che presenterà un pro-gramma in parte mozartiano, accom-10

Cultura

Anche quest�’anno, per il sesto anno consecutivo, il Palio di San Donato prenderà ilvia nelle calde giornate agostane cividalesi, assicurando il ripetersi di un�’iniziativaapprezzata dal grande pubblico ed amata dagli stessi Cividalesi.

La manifestazione si svolgerà nei giorni di sabato 20 e domenica 21 agosto; que-st�’ultima giornata coincide con la data in cui tradizionalmente viene celebrata la ri-correnza del Santo Patrono.

Ricordiamo come la manifestazione rievochi il torneo che, ogni anno a partire dalXIV secolo e per i quattro secoli successivi, veniva bandito per festeggiare degna-mente il protettore della Città. In epoca medioevale, nel giorno dedicato a San Dona-to (il 21 Agosto, appunto), venivano organizzati diversi tipi di tornei: questi coinvol-gevano i migliori arcieri, balestrieri ed - in seguito - archibugieri, scelti per rappre-sentare al meglio i Borghi che si sfidavano per assicurarsi la conquista del Palio. Legare comprendevano anche corse equestri e pedestri catalizzanti le simpatie verso icampioni in gara e scatenanti le agguerritissime tifoserie dei Borghi impegnati nellacontesa.

I Borghi oggi in gara (Borgo Brossana, Borgo Centro, Borgo di Ponte, Borgo SanPietro e Borgo San Domenico), rinverdite le antiche tradizioni e rivalità, danno vitaad una caratteristica rievocazione storica che comprende un fastoso corteo di nobili,dame, armigeri, cavalieri, balestrieri, notabili, arcieri, preti, frati e numerose altrefigure, vestite con degli splendidi costumi medievali (riproducenti fedelmente gliabiti dell�’epoca); il tutto accompagnato da musiche che richiamano alla mente anti-che canzoni e composizioni musicali medioevali.

I festeggiamenti cominceranno sabato 20 agosto con una sfilata ed i primi tornei.Questi saranno contornati dagli allestimenti preparati dai vari gruppi che partecipanoalla manifestazione per allietare e far rivivere ai visitatori le antiche atmosfere me-dioevali. Infatti, nella due giorni di festeggiamenti, alcune zone della Città si trasfor-mano in antichi borghi medioevali, dove diversi artigiani riproducono sul luogo gliantichi mestieri. Il mercato medioevale allestito, vedrà la presenza di artigiani ingrado di creare con le proprie mani ceramiche, candele, articoli di profumeria, manu-fatti in vetro o legno o cuoio e poi sarti, speziali, stampatori, cesellatori, �… Inoltre, ilocali della Città si metteranno a disposizione dei visitatori, fornendo dei menù me-dioevali preparati sulla base di antichissime ricette riportate alla luce tramite accuratericerche storiche.

Aspetto importante del Palio di San Donato sarà anche l�’attenzione riposta allafruibilità culturale dell�’evento, grazie alle mostre appositamente allestite in luoghistorici che permetteranno di approfondire aspetti di vita medioevale ancora pococonosciuti.

pagnando la solista codocente JelenaOcic, protagonista di un virtuosisticoconcerto di Joseph Haydn per violon-cello e orchestra. Sarà il primo ap-puntamento e si svolgerà il 2 agosto,alle 21.00, nella corte della Chiesa diSan Giovanni in Valle (ex conventodelle Orsoline). Il 3 agosto, alle 21.00,il chitarrista Marco De Biase si esibiràin una delle ville storiche della zona.Il 5 agosto sarà la volta del laborato-rio di musica da camera e contempo-ranea curato dal Maestro VladimirMendelssohn, nella chiesa di SantaMaria dei Battuti.

Il 6 agosto si potranno ascoltare duedei più importanti brani cameristicidi W.A. Mozart: il quartetto per oboee archi - con l�’oboista sloveno MatejSarc �– e il quintetto per clarinetto efiati, con Nicola Bulfone.

Il 7 agosto, domenica, una matinéealle 11.00, con una delle migliori vio-liniste tedesche, Ulrike Anima �–Mathè, docente dei corsi, con le no-stalgiche e virtuosistiche musiche del-le vecchia Vienna di Fritz Kreisler. Lasera, alle 21.00, due tra gli allievigià concertisti del pianista russoSiavusc Gadjev.

Lunedì 8 (sera) ancora la grande mu-sica da camera di J. Brahms e L. vanBeethoven con i docenti MichaelFlaksman al violoncello, SiavuscGadjev e Scott Faigen al pianoforte,ancora Nicola Bulfone al clarinetto eUlrike Anima �– Mathè al violino.

Seguiranno i saggi degli allievi deicorsi; particolarmente atteso per il 9agosto il saggio di canto lirico pressoil Teatro Comunale �“A. Ristori�”.

Un altro importante appuntamentosi svolgerà alla fine dei corsi, il 12agosto, con un ensemble di ben 12violoncelli, che eseguirà le celebri�“Bachianas Brasileras�” di Hector Vil-la Lobos.

Il concerto sarà dedicato al ricordodella violoncellista TeodoraCampagnaro, già docente ai corsicividalesi e recentemente scompar-sa. Per concludere un concerto, an-cora da definire, in gemellaggio coni rinomati corsi di perfezionamentomusicale di Portogruaro.

Palio di San Donato20-21 Agosto 2005

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Non è diventato famoso Antony David, ma ha lasciato, nella sua purbreve esistenza, un segno. Segno che le sue insegnanti hanno ritenutodegno di ricordo, proponendo l�’intitolazione della Scuola dell�’Infanziadi Rualis al piccolo alunno.

E la proposta, approvata unanimemente dal Consiglio di Circolo edalla Giunta Comunale di Cividale, risultava ancor più significativaper l�’edificio che è stato costruito, dopo il terremoto del 1976, confondi concessi dalla Comunità degli emigranti friulani in Australia.

L�’iter burocratico è stato lungo, ma il 25 maggio 2002 si è finalmen-te concretizzato con la festosa cerimonia di intitolazione, alla quale

La Scuola dell�’Infanzia di Rualisdedicata alla memoria

di Antony David Liberale

Piazze, vie, palazzi, edifici pubblici: laloro intitolazione è spesso dedicata a gran-di personaggi, scrittori, poeti, storici. Intitolazioni che si ripetono spesso congli stessi nomi nelle diverse città e che han-no più il senso di individuare la tale stra-da, il tale edificio, che di ricordare le per-sone cui sono dedicate, già diffusamentenote. Diverso il senso dell�’intitolazione dellascuola dell�’infanzia di Rualis alla memo-ria di Antony David Liberale. Non era famoso Antony David. In nem-meno tredici anni di vita difficilmenteavrebbe potuto diventarlo. Era nato a Bowral (NSW Australia) il 1°luglio 1980 ed era figlio di un emigrantefriulano e di madre australiana. È il 1985 quando Antony arriva per laprima volta in Friuli, a Rualis, paese di ori-gine del suo papà. E durante la sua per-manenza frequenta per qualche mese lascuola materna. È solo una vacanza e benpresto Antony ritorna in Australia. Ma qualcosa durante quella vacanza èsuccessa: l�’esperienza vissuta in Friuli e so-prattutto la frequentazione della scuolamaterna hanno lasciato un segno profon-do in Antony. Il ricordo di quella esperienza rimanesempre vivo in lui, che ritornato in Friulinel 1991 vuole rivedere la scuola e le in-segnanti, con le quali mantiene anche inseguito una fitta corrispondenza. Fino alla prematura scomparsa avvenu-ta, a seguito di una malattia affrontata concoraggio e serenità, il 27 maggio 1993.

Istruzione

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hanno partecipato il papà Luciano, lamamma Marion, le sorelle Daniela eCristina, i bambini della scuola ma-terna, tutta la popolazione di Rualis,oltre alle Autorità friulane ed austra-liane.

Organizzata con la collaborazionedell�’Ente Friuli nel Mondo, la cerimo-nia di intitolazione è stata allietatadai canti dei bambini delle scuola ma-terna e dall�’esibizione del CorpoBandistico Musicale �“Città diCividale�”.

�“Il viaç di Filibert�” e je une storie che e nas di une biele amicizie: chê di Antonycui frutins, cu lis mestris de Scuelute di Rualis e cu la tiere di so pari, il Friûl.

Il teme de emigrazion, il leam strent dai emigrants furlans cu la tiere dai vons, ilrapuart dal borc di Rualis cul popul australian e massime cu la famee Liberale a ànindreçât te Scuele de infanzie di Rualis un progjet didatic pardabon interessant cheal è scomençât cu la propueste des mestris di intitulâ la Scuele a Antony Liberale,si è disvilupât vie pal an scolastic cun diferentis ativitâts metudis in vore dai frutinse al è rivât insom cu la fieste pal gnûf non de Scuele.

E nas cussì cheste flabe �“Il viaç di Filibert�” ideade e scrite de mestre GianninaPeressini, piturade de mestre Miriam Puppini cul jutori di ducj i fruts e di dutis lisfrutis e cun i sugjeriments e la preseose colaborazion di Dolfo Dai Londars.

Il librut improntât des mestris al conte la storie dal crotut Filibert che cul so amìPierin al decît di fâ un lunc viaç in Australie par cognossi e scuvierzi robis gnovise che , za che al è, al va a cjatâ la famee Liberale che e je emigrade là jù di tancjagns partint juste dal borc di Rualis.

Par Filibert e tache une grande aventure: al va in nâf, al viôt la balene, al scuvierçun paîs lontan, al cognòs i cangûrs, al cjape l�’avion e, tal ultin de storie, Filibert�…

�“�…al à viodût tantis robis gnovis: al à imparât cemût che e je fate la tiere,cemût che si fâs par viazâ lontan, al à cognossût animâi che chi no son, al àimparât che ogni paîs al à la sô lenghe, ma soredut al à imparât che ancje se lispersonis a son lontanis, no si po dismenteâsi di lôr�…�”

Si che duncje cu �“Il viaç di Filibert�” si è intindût ricuardâ la figure di AntonyLiberale e di ducj i emigrants furlans che a son lâts pal mont simpri e che a soncussì leâts ae tiere furlane e ai lôr afiets.

Lis mestris a son stadis cussì bravis di rivâ a doprâ la ocasion de intitulazion deScuele par fâ un percors didatic formatîf dilunc dut l�’an. I fruts e lis frutis a sonpartîts di une conte fantastiche che e scomence a Cividât e che e rive fintremai inAustralie par realizâ zûcs, cjants, lavôrs artistics, espressîfs e visitis didatichis.

Dut chest al è pardabon un biel esempli di cemût che si pues lavorâ ducj insiemitintun percors che nol è dome de memorie ma ancje dal presint: juste apont par nodismenteâ i emigrants di îr e ancje chei di vuê.

Brâfs frutins e bravis mestris!

Il crotut dal bosc RIl crotut dal bosc RIl crotut dal bosc RIl crotut dal bosc RIl crotut dal bosc Romagn al rive fin in Australieomagn al rive fin in Australieomagn al rive fin in Australieomagn al rive fin in Australieomagn al rive fin in Australie

Allo scoprimento della targa dedi-cata ad Antony David, ed alla sua be-nedizione da parte del parroco diRualis don Mario Di Centa, sono se-guiti gli interventi della Dirigente sco-lastica dott.ssa Anna MariaButtazzoni, del Sindaco Vuga, del Di-rettore dell�’Ente Friuli nel Mondodott. Ferruccio Clavora, dell�’Ispetto-re della Direzione Regionale dell�’Istru-zione dott. Odorico Serena, del Se-gretario dell�’Ambasciata d�’Australiain Italia Linda Keavers, del leaderdella politica nazionale australianadegli anni �’90 John Hewsson, amicopersonale della famiglia Liberale, delpapà Luciano, dell�’Assessore provin-ciale alla pubblica istruzione ParideCargnelutti. La presenza del GruppoA.N.A. di Rualis ha sottolineato il le-game di valori con la comunitàfriulana in Australia.

Una cerimonia particolare, nellaquale commozione e festosità si sonoalternate e fuse in un�’atmosfera dipartecipazione che, al di là della for-malità del momento, diventava unafesta di famiglia per un�’intera comu-nità. E forse questo era il segno diAntony David.

Il viaç di FilibertIl viaç di Filibert

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È in fase di completamento l�’inter-vento di sistemazione delle strade espazi aperti del centro storico della cit-tà, giunto oggi a circa il 60% delle operepreviste.

Sono terminati i lavori in via Matteottie via Mulinuss, gli interventi puntualiprevisti in via Marconi e piazza Picco,mentre è in fase di completamento viaManzoni. Stanno prendendo il via an-che gli interventi previsti su viale Li-bertà, sul margine del parcheggio, edin piazzetta Terme Romane con le sueadiacenze.

Il progetto si presenta a sua voltacome completamento ed integrazionedi interventi già attuati dall�’Ammini-strazione Comunale e volti a conferireun aspetto delle vie e delle piazzeconsono a Cividale quale uno dei piùimportanti e vasti centri storici dell�’in-tero nord-est.

Tale completamento coerente è vol-to alla identificazione del centro sto-rico quale ambito unitario ed il proget-to origina da considerazioni sui percor-si che riguardano da un lato le sistema-zioni già effettuate in passato, dall�’al-tro comportano un giudizio sui siti chemaggiormente richiedono una valoriz-zazione delle condizioni ambientali pre-senti oltre che considerazioni sullo sta-to attuale di incongruenza.

In via Matteotti (che connette viaPaolino D�’Aquileia con Piazza San Fran-cesco) si è perseguita la coerenza, peril suo carattere simile, sia con i percor-si già attuati in direzione di BorgoBrossana che con la convergente via J.Stellini (acciottolato e lastre di pietrapiasentina).

Per Via Mulinuss - uno dei tratti piùbelli perché raccolti e con una anticamemoria �“quasi rurale�” essendo fian-cheggiata da un alto muro ed orti - si èrealizzato un intervento con prevalen-za di lastre di porfido e acciottolato, inaccordo cromatico e di tessitura con lemurature e con una sottolineatura diuna piccola area verde, a gradazionedel passaggio verso il parco dei Mulini,dove la vegetazione potrà anche scher-mare parzialmente la cabina Enel pre-sente.

La parte finale di via Mulinuss, oltrevia Conciliazione, è stata invece realiz-zata in cubetti di porfido, sia per conti-nuità con i marciapiedi di via Concilia-zione, che per raccordarsi in manierapiù neutra con una eventuale sistema-

Sistemazionedi strade e piazzein centro storico

Lavori Pubblici

Via Mulinuss prima del rifacimentoL�’aspetto attuale di via Mulinuss

Via Matteotti: la vecchia asfaltatura e la nuova pavimentazione

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PROGETTO E DIRETTORE DEI LAVORI:IMPRESA APPALTATRICE:

IMPRESA ESECUTRICE:IMPRESA SUBAPPALTATRICE(pavimentazioni in porfido, ciottoli , lastre in pietra piasentina):

IMPORTO CONTRATTUALE:IMPORTO COMPLESSIVO DELL�’INTERVENTO:Finanziato interamente con mutuo della Cassa Depositi e PrestitiDATA CONSEGNA DEI LAVORI:DATA PREVISTA PER L�’ULTIMAZIONE DEI LAVORI:

zione di un�’area ad intenso traffico au-tomobilistico come quella antistantel�’Arsenale Veneto. Su questa parte si èdovuto anche intervenire sulle fogna-ture con il loro rifacimento integralecomprensivo di tutti gli allacciamenti.

L�’area di via Manzoni, dove i lavorisono in via di completamento, è uno deiprincipali accessi al centro storico se-gnato da diversità nei propri caratteriambientali.

Il progetto risponde a tali caratteri,con funzione di connessione con via Ri-stori ed il cuore del centro storico. Nel-la parte verso Piazza Picco esso saràsemplice, in blocchetti di porfido ad ar-chi concentrici, anche per non ipoteca-re troppo fortemente la necessaria fu-tura sistemazione dell�’area dell�’ex di-stributore Q8. Nella sua seconda partei cubetti di porfido, posti a righeortogonali, sono campiti da fasce in pie-tra piasentina, in un progressivo arric-chimento verso il centro storico.

In questo tratto finale la strada, perla sua sezione ed il suo uso intensamen-te commerciale e pedonale, è pensatacome una piazza allungata ed il dise-gno delle pavimentazioni sottolinea talecarattere. Su tutta via Manzoni sonostate rifatte le fognature e gli allaccia-menti relativi.

Sono stati anche realizzati interventipuntuali in via Marconi, per ilsuperamento delle barriere architet-toniche e in tutti i principali passaggipedonali coinvolti sono stati posti ele-menti di pavimentazione che aiutanol�’orientamento degli ipovedenti.

In tutto l�’intervento, anche ove ini-zialmente non previste, sono state pre-disposte le tubazioni interrate per l�’il-luminazione pubblica, eliminando one-rosi futuri interventi.

prof. dott. GIOVANNI VRAGNAZ - Cividale del FriuliFRIULGIULIA LAVOROSocietà Cooperativa Consortile di TarcentoFRATELLI BIASIZZO snc di Tarcento

CANOLA LINO E FIGLI sncdi Magnano in RivieraEURO 441.732,67EURO 650.000,00

14.02.200511.09.2005

Via Manzoni prima e dopo la ripavimentazione

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Infrastruttureper la telefoniamobile

Le innovate tecnologie nel campodella telefonia mobile, portano allasempre maggiore richiesta di nuoveinstallazioni di apparecchiature spe-cifiche, sollevando problematichefino a poco tempo fa impensabili. L�’installazione di impianti di tele-fonia mobile sul territorio ha infattisuscitato fin dall�’inizio una partico-lare attenzione nella popolazione chevuole tutelare la propria salute, an-che evitando l�’esposizione prolunga-ta ai campi elettrici, magnetici edelettromagnetici.

Le prime installazioni di infrastrut-ture per la telefonia mobile furonoeffettuate sul territorio del Comunedi Cividale avuto riguardo ai conte-nuti dell�’art. 60 delle Norme Urbani-stico Edilizie del PRGC che, prima del-la sua modifica, prevedeva la possi-bilità di installazione su tutto il terri-torio comunale, indipendentementedalla destinazione di zona prevista dalPRGC, di impianti tecnologici di pub-blica utilità (telefono, gas, energiaelettrica, fognature, acqua, ecc.). Ci si rese conto a quel punto cheuna norma così generica non garanti-va la tutela dei cittadini per quantoattiene gli aspetti sanitari, nè tantomeno garantiva gli aspetti paesag-gistici, storici e culturali del territo-rio comunale. Infatti, il posizionamento in pienoCentro Storico di un impianto fisso perla telefonia mobile sfociò in uncontenzioso tra il Comune e la socie-tà gestrice dell�’impianto che impu-gnò davanti al TAR l�’ordinanza di ri-

mozione dell�’impianto fisso, a segui-to della protesta degli abitanti dellazona interessata. I contenuti dellenorme di allora, sia statali che regio-nali, davano ampio spazio ai gestoridi impianti; infatti, in tale circostan-za questi ultimi ebbero la meglio, ot-tenendo l�’annullamento dell�’ordinan-za del Sindaco di rimozione dell�’im-pianto. L�’Amministrazione ha quindi ritenu-to di apportare una prima modificaall�’art. 60 delle N.U.E. per regola-mentare la materia inerente l�’instal-lazione di infrastrutture per la tele-fonia mobile. La prima modificaall�’art. 60 fu adottata con l�’approva-zione della variante n. 25 al PRGC av-venuta con deliberazione del Consi-glio Comunale n. 63 del 29.09.2000.Con la variante fu stabilito che lestrutture ed impianti fuori terra edaerei relativi a radiodiffusioni, tele-comunicazioni, telefonia, di pubbli-co servizio ed utilità, potranno esse-re consentite esclusivamente nelle

zone industriali, industriali dicompletamento, industriali di espan-sione. L�’evoluzione tecnologica in talesettore fece constatare ben prestoche la norma sopra modificata era in-sufficiente in quanto i nuovi impiantidi telefonia possiedono caratteristi-che diverse rispetto a quelli installa-ti in precedenza. I nuovi impianti sonoconcepiti in modo da ridur-re al massimo i valori dicampo elettrico, ma-gnetico ed elettroma-gnetico e ciò a scapi-to dell�’ampiezza dicopertura del segnale.Ne consegue che l�’im-missione dei valori dicampo magnetico edelettromagnetico possonoessere notevolmente abbattuticon l�’utilizzo delle migliori tecnolo-gie, anche se questo comporta l�’in-stallazione di un maggior numero diimpianti, per poter assicurare la co-pertura del segnale su tutto il terri-

Urbanistica

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torio. Per tale ragione l�’Amministra-zione Comunale ritenne di individua-re altri siti idonei all�’installazione diimpianti per la telefonia mobile, cosìche con la variante n. 29 al PRGC,approvata con delibera di ConsiglioComunale n.29 del 28.11.2003, è sta-ta aggiunta anche l�’area dell�’exEliporto di proprietà del Comune. L�’Amministrazione Comunale rite-nendo che tale argomento debba es-sere ulteriormente approfondito ha ri-tenuto opportuno che venisse affron-tato anche nell�’ambito della varian-te generale al PRGC, con l�’intendi-mento di individuare nuovi siti perl�’installazione di impianti di telefo-nia mobile da collocarsi su immobilidi proprietà Comunale, anche al finedi utilizzare le entrate economichedei canoni di affitto nell�’interesse ge-nerale di tutta la popolazione del Co-mune di Cividale. La variante gene-rale al PRGC adottata con delibera diConsiglio Comunale n. 28 del11.11.2004 ha pertanto stabilito alpunto 5. dell�’art. 48 delle Norme diattuazione del PRGC che l�’installazio-ne di nuove strutture radio base perla telefonia mobile è ammessa esclu-sivamente nelle aree di proprietàcomunale così come individuate sullatavola della Zonizzazione in scala1.2000, nella Zona industriale D1 enella Zona TV di Monte Purgessimo.L�’individuazione delle quattro Zone èavvenuta in attesa di una specificanormativa regionale disciplinante lamateria emanata successivamente al-l�’adozione del nuovo Piano

Regolatore, con il fine di regola-mentare organicamente

l�’installazione di nuo-vi ripetitori.

La Regione ha legiferato in meritocon Legge Regionale 6 dicembre 2004,n. 28 �“Disciplina in materia di infra-strutture per la telefonia mobile�”.Con questa legge, che prevede l�’ap-provazione di un regolamento di at-tuazione, si stabilisce che i Comuniapprovano, entro un anno dalla datadi entrata in vigore del regolamento,il Piano comunale di settore per la lo-calizzazione degli impianti con le pro-cedure definite all�’art. 4 della me-desima legge Regionale n.28/04. Per-tanto i quattro siti individuati con lavariante generale al Piano Regolatoredovranno esse riconsiderati alla lucedell�’attuale normativa regionale ap-provando un Piano Comunale di set-tore. Il Piano perseguirà l�’uso razionaledel territorio, la tutela dell�’ambien-te, del paesaggio e dei beni naturali,tenendo conto sia delle necessità del-l�’Amministrazione comunale che deiprogrammi dei gestori. Assicurerà ilrispetto dei limiti di esposizione, dei

valori di attenzione e degli obiettividi qualità per la protezione della po-polazione dalle esposizioni a campielettrici, magnetici ed elettromagne-tici generati. In tal modo l�’Ammini-strazione intende contemperarel�’evoluzione tecnologica del settoredella telefonia radio mobile con legiuste aspettative della popolazioneche, oltre ad usufruire di tali strumen-ti di comunicazione, intende salva-guardare la salute ed il patrimoniostorico e paesaggistico del Comune diCividale del Friuli. La regione ha recentemente appro-vato il regolamento di attuazione del-la L.R. 28/04, pubblicato sul Bollet-tino Ufficiale della regione N. 17 del27 aprile 2005. Conseguentemente l�’Amministra-zione intende procedere in tempi bre-vi all�’affidamento di un incarico pro-fessionale per la redazione del Pianospecifico di Settore per la localizza-zione dei siti destinati agli impiantidi telefonia mobile.

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Con decisione dell�’Assemblea deiSindaci del marzo scorso, l�’Ambitodistrettuale del Cividalese ha formal-mente avviato il processo piani-ficatorio che dovrà portare, entrol�’anno in corso, a riorganizzare �“il si-stema integrato degli interventi e ser-vizi sociali�” di cui alla legge 328/2000e a predisporre il Piano di Zona, per

Ambito Socio-Assistenziale del Cividalese

Avviati gli incontriper la predisposizione

del Piano di Zona

il triennio2006-2008,sulla base del-le indicazionicontenute nelleLinee Guida, ap-provate dalla GiuntaRegionale nel mese dinovembre 2004.

Il percorsoprogrammatorio pre-vede la partecipazio-ne degli Enti pubblici

e dei soggetti del pri-vato sociale e del

volontariato, nonché dei cit-tadini singoli e associati.

Al fine di coinvolgere gli at-tori della pianificazione, l�’Ambito

del Cividalese ha programmato unaserie di incontri, il primo dei quali,rivolto ai soggetti istituzionali, si étenuto martedì 3 maggio 2005 pressola Sala Consiliare del Comune diCividale del Friuli, Ente gestore, e havisto la partecipazione dei rappresen-tanti dei Comuni dell�’Ambitodistrettuale, del Distretto Sanitario diCividale, della Casa per anziani di SanPietro al Natisone e dell�’IstituzioneCasa per anziani di Cividale del Friuli,degli Istituti Scolastici di ogni ordinee grado, del Centro di Formazione Pro-fessionale CiviForm, del Centro Ser-vizio Sociale per Adulti di Udine, del-la Comunità Montana del �“Torre,

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Il nuovo Welfare Localeil cittadino al centro della riforma dell�’assistenza

Coloro che fossero interessati ad approfondire le tematiche possono con-sultare il sito della Regione Friuli Venezia Giulia www.regione.fvg.it,nella home page, sezione �“novità dagli uffici�”

Legge 8 novembre 2000, n. 328 �“Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizisociali�”

Riordina gli aspetti relativi alle politiche sociali affinché sia offerto alle persone e alle famiglie un sistema integra-to di interventi e servizi sociali e siano promosse azioni finalizzate a garantire una qualità della vita dignitosa.Riconosce le persone come soggetti attivi e non solo come destinatari di prestazioni; incentiva le forme di solida-rietà sociale, di auto e mutuo aiuto; promuove la programmazione partecipata dei soggetti del terzo settore(organismi non lucrativi di utilità sociale, organismi della cooperazione, organizzazioni di volontariato, associazio-ni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato e altri soggetti privati).

Legge regionale 17 agosto 2004, n. 23 �“Disposizioni sulla partecipazione degli Enti Locali ai processi program-matori e di verifica in materia sanitaria, sociale e sociosanitaria e disciplina dei relativi strumenti di programma-zione, nonché altre disposizioni urgenti in materia sanitaria e sociale�”

È una prima applicazione, a livello regionale, delle disposizioni relative alla pianificazione locale in materia socia-le, sanitaria e sociosanitaria.Individua i soggetti della programmazione, in particolare la Conferenza permanente per la programmazione sani-taria, sociale e sociosanitaria, gli Enti Locali (Comuni associati negli Ambiti distrettuali - Assemblea dei Sindaci), leAziende per i Servizi Sanitari e i Distretti Sanitari.Promuove la partecipazione ai processi di programmazione e di verifica in materia sanitaria e sociosanitaria delleorganizzazioni sindacali, dei cittadini singoli ed associati, delle altre parti sociali e dei soggetti appartenenti alterzo settore.

D.G.R. n. 3236 del 29 novembre 2004 �“Legge Regionale 23/2004, art. 7, comma 2: Linee Guida per lapredisposizione del Programma delle Attività Territoriali (PAT) e del Piano di Zona (PDZ)�”

Avviano il processo pianificatorio indicando le modalità e i tempi della programmazione ed individuando i soggettiche contribuiscono a costruire il nuovo welfare regionale (Regione, Enti Locali, Soggetti del terzo settore).Definiscono il PIANO DI ZONA come un vero e proprio �“piano regolatore�” del sistema dei servizi alla persona,strumento attraverso il quale i Comuni, con il concorso di tutti i soggetti attivi nel territorio, realizzano la pro-grammazione sociale a livello di Ambito distrettuale.Il Piano di zona è, quindi, un�’occasione forte per promuovere la partecipazione dei cittadini e della comunitàlocale nelle sue varie forme aggregative, conoscere in modo più approfondito la realtà locale e l�’offerta deiservizi, ed avviare assieme un percorso di progettazione che individui prospettive di sviluppo futuro per garantiremaggior benessere ai cittadini che vivono nel proprio territorio.

Natisone e Collio�”, del Servizio per l�’inserimento lavorati-vo di Udine. In tale sede sono state illustrate le principali novità pre-viste dalla normativa, gli atti compiuti finora ed il percor-so che l�’Ambito del Cividalese intende attivare per svilup-pare una �“programmazione partecipata�”, finalizzata allapredisposizione del Piano di Zona. Quest�’ultimo, vero e pro-prio �“piano regolatore�” dei servizi sociali, dovrà rivederel�’assetto organizzativo dei servizi, l�’offerta delle presta-zioni al fine di migliorare l�’efficacia e l�’efficienza degliinterventi in un�’ottica di globalità, individualizzazione deipercorsi di sostegno alla persona, sussidiarietà orizzontale

e verticale in un quadro di valoriz-zazione degli aspetti di autonomia edecentramento decisionale propridegli enti locali. Il Gruppo Tecnico-politico (organi-smo costituito dall�’Assemblea dei Sin-daci e formato da amministratori lo-cali e tecnici del settore) ha stabilitodi organizzare, in collaborazione coni Comuni dell�’Ambito socio-assisten-ziale del Cividalese, 9 incontri (Con-ferenze di servizi decentrate) con isoggetti non istituzionali (Associazio-ni, Cooperative di servizi, Fondazio-ni, Banche, organizzazioni sindacalie cittadini singoli o associati), incon-tri che si sono tenuti nelle serate dimartedì e giovedì nel periodo 24 mag-gio - 23 giugno 2005 nelle seguentisedi:

�• Comune di Manzano, martedì 24maggio 2005, sede municipale;

�• Comune di Torreano, giovedì 26maggio 2005, sala consiliare;

�• Comune di Buttrio, martedì 31 mag-gio 2005, aula magna Scuole ele-mentari;

�• Comune di Corno di Rosazzo, mar-tedì 07 giugno 2005, sala consiliare;

�• Comune di San Pietro al Natisone(per tutti i Comuni delle Valli delNatisone), giovedì 09 giugno 2005,sala consiliare Comune di San Pie-tro al Natisone;

�• Comune di Remanzacco (anche peril Comune di Moimacco), martedì 14giugno 2005, sala consiliare;

�• Comune di San Giovanni al Natisone,giovedì 16 giugno 2005, sala riunio-ni Villa de Bransis;

�• Comune di Premariacco, martedì21 giugno 2005, sala polifunzionale;

�• Comune di Cividale del Friuli (an-che per il Comune di Prepotto), gio-vedì 23 giugno 2005, chiesa S. Ma-ria dei Battuti.

Gli incontri, aperti anche ai soggettiistituzionali, compresi quelli dellearee sociali non assistenziali dei Co-muni (istruzione, cultura, politichegiovanili, urbanistica, trasporti, ecc.)avevano l�’obiettivo di fornire infor-mazioni in merito al nuovo sistemaintegrato di welfare (L. 328/2000,

Ambito Socio-Assistenziale del Cividalese

L.R. 23/2004, Linee Guida Regiona-li), al processo di pianificazione av-viato in sede locale ed alle opportu-nità di partecipazione offerte ai sog-getti non istituzionali. Questo primo ciclo di incontri ha vi-sto una partecipazione crescente delterzo settore, culminata nella serataconclusiva tenutasi il 23 giugno aCividale del Friuli, Comune capofiladell�’Ambito distrettuale delCividalese. Nell�’invitare il terzo set-tore ad aderire al percorso dipredisposizione del Piano di Zona, at-traverso la partecipazione ai TavoliTematici, il Sindaco Vuga, riconfer-mato presidente dell�’Assemblea dei

Sindaci, ha sottolineato come i biso-gni sociosa-nitari della popolazionenon possano esser più affrontati inmodo frammentato o differenziato,ma debbano trovare risposta in un�’of-ferta omogenea ed integrata di ser-vizi e prestazioni su tutto il territoriodell�’Ambito del Cividalese. In questa prospettiva si collocano iPiani di Zona, opportunità per realiz-zare quella �“progettazione dal bas-so�”, grande novità e sfida introdottadalla normativa nazionale e ripresadalla Linee Guida Regionali. Saranno in particolare i Tavolitematici, strumenti di partecipazio-ne dei soggetti pubblici e privati (ter-

zo settore, associazioni, gruppi di in-teresse, ecc.), a formulare proposte,elaborare progetti sulla base delleindicazioni fornite dall�’Assemblea deiSindaci e dal Gruppo Tecnico-Politicoe dei dati e delle informazioni forni-te dall�’Ufficio di Piano e contenutenel �“profilo di comunità�”, documen-to elaborato anche grazie alle osser-vazioni raccolte dai partecipanti agliincontri decentrati. Nell�’Ambito distrettuale delCividalese sono istituiti, in base allearee di intervento ritenute prioritarie,4 Tavoli Tematici: minori, giovani efamiglia; anziani; diversamente abi-li; adulti (comprende l�’area delle di-

pendenze e salute mentale e quelladel disagio e marginalità sociale). Al-tri Tavoli potranno essere costituitisulla base di esigenze emergenti, cosìcome all�’interno di ciascun Tavolopotranno essere costituiti sottogruppitematici. Le tematiche dell�’immigra-zione costituiscono un�’area trasver-sale all�’interno delle quattro aree in-dividuate. Ogni Tavolo è composto da20 persone: 10 rappresentanti deisoggetti istituzionali (amministrato-ri, tecnici, rappresentanti di vari Enti,ecc.) e 10 rappresentanti dei sogget-ti non istituzionali (soggetti del terzosettore individuati nel corso degli in-contri decentrati).20

Festival delle arti performative, ilMittelfest anche per l�’edizione 2005punterà a quegli eventi che rappre-sentano in modo significativo le nuo-ve frontiere della ricerca espressivae le diverse modalità in cui questa siè esplicata a seconda delle peculiari-tà dei vari paesi del CentroEuropa. Musica contemporanea, quindi, mariletta alla luce delle differenti tradi-zioni, così fortemente caratterizzatenei molti paesi dell�’area cent-roeuropea; teatro di prosa nel qualeperò, accanto alla parola e alla scrit-tura drammaturgica, trovino ampiorisalto i nuovi linguaggi della comuni-cazione (video, computer, nuove tec-nologie... ); teatro danza nelle diver-se accezioni e configurazioni coreo-grafiche che questo nuovo genere havia via assunto nelle ultime stagioni.Mittelfest intende essere sì una �“ve-trina�” rappresentativa delle realtà ar-tistiche più stimolanti dellaMitteleuropa, ma si propone anchecome luogo di incontro e di conoscen-za reciproca attraverso l�’universalitàdei linguaggi artistici, che proprio inquesti anni nella ricerca di modelli co-

municativi alternativi si propongonodi infrangere alcune barriere, comequelle costituite, ad esempio, dalledifferenze linguistiche. Per questo non sarà un tema a sen-so unico a caratterizzare Mittelfest2005, dandosi il Festival stesso, nellaspecificità culturale, storica e geogra-fica dell�’area di riferimento, cometema assai fertile anche rispetto allanuova Europa che si sta costruendo. E se una sorta di legame tra tutti glieventi si deve trovare, questo lo si puòevidenziare, come già nella passataedizione, nelle tematiche, amplissimee �“aperte�” a moltissime incursioninella creatività contemporanea, deltempo nelle diverse accezioni e signi-ficati che questo concetto comportanelle espressioni artistiche presenti dasempre al Mittelfest. Musica e prosa, con le loro conta-minazioni, trovano, infatti, nell�’ideadel tempo ed il suo correlato - lo spa-zio �– significati che ben si addiconoalle ragioni di un festival comeMittelfest che fin dalla sua istituzio-ne, 14 anni fa, ha registrato le nume-rose e radicali mutazioni spazio-tem-

porali che hanno ridisegnato la geo-grafia culturale e politica della suaarea di riferimento. Mutazioni spazio-temporali che si giustificano in un pas-sato ricco di fermenti e contraddizio-ni il cui influsso anche drammatico sulnostro presente è assai profondo e sti-molante. Anche il programma dell�’edizione2005 di Mittelfest, perciò, si articole-rà attorno ad alcuni dei temi al cen-tro del dibattito culturale di questonostro tempo, da quello della memo-ria a quello dello contemporaneità, daquello della ricerca interiore a quellodella socialità e della collettività: unpercorso di oltre trenta spettacoli cheparte dalle celebrazione del ses-santesimo anniversario della Libera-zione per arrivare alla celebrazionedi un Friuli possibile �“ponte di pace�”.

Mittelfest ancora una volta dunquecome luogo di incontro e riflessione,da un angolo visuale assai rappresen-tativo della nostra complessa eproblematica contemporaneità comeè appunto quello dell�’area mit-teleuropea.

MITTELFEST 2005

Anteprima MITTELFEST (10 - 14 LUGLIO 2005)

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Cinque appuntamenti di spettacolo a scandire l�’avvicinamento alla 14A edizione di MittelFest. Appuntamenti prestigiosi che riportano a Cividale presenze di grande valore artistico come l�’Orchestra Sinfonica delFriuli Venezia Giulia; affermati attori di casa nostra come Massimo Somaglino e Claudia Grimaz; registi, come MarioMissiroli. Appuntamenti significativi, perché, accanto a formazioni e artisti di consolidata e riconosciuta esperienza, allineanogruppi di giovani che si affacciano, con prove di notevole livello, al mondo del teatro, come il gruppo del LaboratorioFare Teatro del Comune di Monfalcone. E non poteva mancare un meritato riconoscimento ai ragazzi della Scuola Media di Cividale e ai loro educatori, dadiversi anni impegnati nella realizzazione di un�’importante manifestazione come la rassegna MittelTeatro dei ragazzi peri ragazzi E se al futuro del teatro il MittelFest di quest�’anno dedica un laboratorio nel quale sono chiamati a confrontarsi giovaniallievi di quattro Scuole d�’Arte Drammatica europee, la presenza di una giovane scuola come l�’Accademia Antoniana diBologna con lo spettacolo che ha laureato i suoi studenti contribuirà ad arricchire ulteriormente il progetto. Anteprima MittelFest, così come la nutrita serie di eventi a latere del programma ufficiale �– incontri, letture, visiteguidate, momenti di convivialità, intende rendere più ricca e accattivante l�’offerta spettacolare e culturale di MittelFest2005.

Domenica

Lunedì

Martedì

Mercoledì

Giovedì

ORCHESTRA SINFONICA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

ACHTUNG BANDITI - Teatro Club UdineConcerto teatrale per la Resistenza

NEL VENTRE DELLA BALENA PORTO BABELELaboratorio Fare Teatro Comune di Monfalcone

SGUARDO SUL VENTENNIO �– OPERETTA ITALIANAdedicato a Witold Gombrowitzdi Mario Missiroli - Scuola di Teatro Bologna

IL CIMITERI DI CUNFIN (ingresso gratuto)Scuola Media Statale �“via Udine�” - Cividale

Chiesa San Francesco

Teatro Ristori

Teatro Ristori

Teatro Ristori

Chiostro di San Francesco

ore 21.00

ore 21.00

ore 21.00

ore 21.00

ore 21.00

10 luglio

11 luglio

12 luglio

13 luglio

14 luglio

LA CITTÀ DI CIVIDALE APRE LE PORTE AGLI SPETTATORI DI MITTELFEST

Dal 16 al 24 luglio, acquistando un biglietto per l�’ingresso agli spettacoli in programma al Festival, sarà possibile accede-re gratuitamente al Museo Archeologico Nazionale e al Tempietto Longobardo.Sarà possibile partecipare gratuitamente (fino a esaurimento posti) a una serie di visite guidate alla città di Cividale(romana, medievale, ebraica e industriale) e agli angoli più belli delle Valli del Natisone.Sono inoltre previsti i laboratori ludico-didattici �“Giochiamo con l�’archeologia�” indirizzati ai bambini dai 6 agli 11 anni,organizzati presso il Museo Archeologico.Per informazioni e prenotazioni contattare il Bookshop (Piazza Paolo Diacono - 0432 701358), oppure l�’ufficio informazio-ni del Festival (Stretta S.Martino, 4 - piano terra Centro Civico).

INCONTRI E LETTUREIl 18 luglio avrà luogo l�’incontro �“I Fili ritrovati�” e il 24 luglio �“Friuli Ponte di Pace�”.

Per tutta la durata del festival, inoltre, Moni Ovadia presenterà la lettura integrale di �“Alla cieca�”,l�’ultimo romanzo di Claudio Magris, presso il Palazzo Levrini - via San Lazzaro, 10 - Cividale

dall�’11 al 24 luglio - Centro San FrancescoLA VOCAZIONE TEATRALE

Visibilità: 16 luglio ore 24.00, 17 luglio ore 16.00 e 24.00 - dal 19 al 24 luglio prima e dopo gli spettacoli

18, 19, 20 e 21 luglio ore 18.00 nelle osterie storiche di CividaleI PACEFONDAI ovvero poeti, saltimbanchi e filosofi da osteria (Omaggio a Olivo) di Vanni De Lucia

MITTELGUSTOIn Foro Giulio Cesare dal 16 al 24 luglio sotto una grande tenda araba sarà possibile degustare le specialità enogastronomichedi alcuni Paesi della Mitteleuropa .Inoltre, in alcuni ristoranti della nostra città, sommelier e gourmet provenienti dagli Stati ospiti del Mittelfest, presen-teranno degustazioni guidate (su prenotazione) con vini e piatti della tradizione del proprio Paese.Prenotazioni presso Ufficio Informazioni del Festival (Stretta S. Martino, 4 - piano terra Centro Civico).

Iniziative MITTELFEST 2005

INFO/BIGLIETTERIACividale del Friuli �– Stretta San Martino, 4

ORARI:dal 26 giugno al 15 luglio

durante il Festival:dal 16 al 24 luglio

11.00/14.00 - 17.00/19.30

11.00/14.00 - 15.30/22.00

InteroRidotto di legge (over 65 anni)Giovani (fino a 25 anni)ResidentiCorrentisti Banca di Cividale

BIGLIETTI MITTELFEST 2005 15,00 12,00 5,00 5,00 5,00

INFO - tel. 0432 �– 701553 oppure 730793

BIGLIETTERIA - tel. 0432 - 701100

Prenotazioni on-line:

[email protected]

Prevendita anche presso:TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE

Tel. 0432 - 248497dal 5/7 dalle 16.00 - 19.00 da lunedì a sabato

INGRESSO GRATUITOCei �– Youth Orchestra, Visibilità laboratorio, IPacefondai, Burattini, Il Cimiteri di cunfin, Laborato-rio Kantor, Il Colore del silenzio, Poesie e Musica,Macbeth.

ABBONAMENTI E CARNETDa 30,00 a 140,00 Euro - (Info: 0432/701100)

�“Les 4 Saisons di Angelin Preljocaj�”Teatro Nuovo Giovanni da Udine - (23 luglio 2005 - ore 20.45)

Platea 20 18 I - II Galleria 18 15 III Galleria 12 10 Ridotti: di legge, abbonati stagione teatrale Udine eCividalePer Abbonati Festival: lo spettacolo di sabato 23 ècompreso nell�’abbonamento.Per Carnet Mittelfest: diritto di acquisto di 2 ridotti

Interi Ridotti

Gli spettacoli di �“Mittelfest Anteprima�”(10/14 luglio)

Ingresso unicoAbbonatiApertura cassa c/o Teatro Ristori ore 20.30

5,00 1,00

5,00 1,00

FUORI ABBONAMENTO:Letture �Šoht, e 1989Abbonati

22

ore 17.30

ore 20.30

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ore 17.00

ore 18.00

ore 19.00

ore 20.00

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ore 23.30

ore 18.00

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ore 18.00

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ore 19.00

ore 20.30

ore 22.30

Piazza Duomo

Teatro Ristori

Piazza Duomo

Teatro Ristori

Piazza P. Diaconoe dintorni

Teatro Ristori

Cicigolis

Chiesa diSan Francesco

Monastero diS. Maria in Valle

(ex-Orsoline)

Chiostro diSan Francesco


(ex-Orsoline)


Teatro Ristori

Piazza Duomo


Chiesa di S. Mariain Corte

Chiesa di S. Mariadei Battuti




San Giovannid�’Antro �– Pulfero

Teatro Ristori

Piazza Duomo

CEI - Central European Initiative - YOUTH ORCHESTRA in concertoin programma: Ludwig van Beethoven �“Quinta Sinfonia�”

GENESI (prima assoluta) di Ugo Chiti

Stormy Six - UN BIGLIETTO DEL TRAM con la partecipazione di Moni Ovadia

GENESI (replica)

SPETTACOLO DI BURATTINI �• Pupi di Stac �– La storia di Baccellino�• Paolo Paparotto �– La casa stregata�• Teatro Caccabak/Michele Roscica �– Le farse di Pulcinella

IL SOGNO DI UNA COSA (prima asoluta) di Pier Paolo Pasoliniprogetto e regia di Andrea Collavino

I PACEFONDAI ovvero poeti, saltimbanchi e filosofi da osteria (Omaggio a Olivo)di Vanni De Lucia

MARLENE DIETRICH (prima italiana) di Ana Tonkovic e Vlatko BrozTeatro Nazionale Croato - HNK - Spalato (Croazia)

BEATI QUELLI CHE�… IL DISCORSO DELLA MONTAGNAregia di Serena Sinigaglia (spettacolo itinerante)

HAMLET (prima italiana) di William Shakespeareregia di Peter Kocan - Accademia di Belle Arti in Banska Bystrica (Slovacchia)

BEATI QUELLI CHE... IL DISCORSO DELLA MONTAGNA (replica)

EMANUELE SEGRE in Concerto (prima assoluta)

IL SOGNO DI UNA COSA (replica) di Pier Paolo Pasolini

BE-HE-MA o LA CADUTA DELLE MASCHERE (prima assoluta) di Avi Kousei e Sergio Antonino(Spettacolo coreografico di teatro danza)

PER RICREARE DAGLI ABISSI UN NUOVO MONDO di Etty HillesunLetture da �“Diario 1941/1943�” e �“Lettere 1942/1943�”

IL COLORE DEL SILENZIO di Jan Skacelregia di Ivo Krobot

OMAGGIO A KANTOR (prima asoluta) di e con Roman Siwulak e con Albert Mihai

ROZVZPOMINANI (HO SERVITO IL RE D�’INGHILTERRA) (prima assoluta) di Bohumil Hrabalregia di Ivo Krobot - Rep. Ceca

CARLO BOCCADORO e ANDREA REBAUDENGO in concerto(pianoforte a quattro mani)

SOHT (FOIBE) (prima assoluta) - Studio per lo spettacolo, testo e regia di Renato Sarti

MUSICA E POESIA con Moni Ovadia e Rosa BalkanMusiche tradizionali dei Balcani bosniaci, serbi, rumeni e greci

CERGOLEIDE (prima assoluta) di Alfredo LacosegliazOratorio profano su liriche di Carolus L. Cergoly

WOLFERL Mozart �– hype as I wanna be (prima italiana)coreografie di Iztok Kovac - musiche di Tomaz Grom - Slovenia

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Cividale del Friuli 16 - 24 luglio

Programma MITTELFEST 2005

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ore 18.00

ore 20.00

ore 21.30

ore 23.00

ore 18.00

ore 20.00

ore 21.30

ore 22.00

ore 18.00

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ore 17.00

ore 18.00

ore 20.00

ore 21.00

ore 22.30

Teatro Ristori

Chiesa di S. Mariain Corte


(ex-Orsoline)


Teatro Ristori



(ex-Orsoline)

Piazza Duomo

Chiesa diS. Francesco


Teatro Ristori

Teatro NuovoGiovanni da Udine

UDINE

Chiostro diS. Francesco


Chiesa diS. Francesco

Teatro Ristori

Chiostro diS. Francesco

Piazza Duomo

Trilogia del �‘900, prima parte 1943 - COME UN CAMMELLO IN UNA GRONDAIAProgetto e regia di Serena Sinigaglia

ROSE di Martin Sherman - Regia di Mario LicalsiProduzione Teatro La Contrada - Teatro Stabile di Trieste

QUANDO LA SERA, AD ALEXANDRIA (prima assoluta) - Progetto e regia di Franco PeròProduzione MittelFest in collaborazione con Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e con Acca-demia Teatrale Città di Trieste e il Laboratorio Fare Teatro del Comune di Monfalcone

Trilogia del �‘900, seconda parte 1968Progetto e regia di Serena Sinigaglia

KASPAR (prima italiana) di Peter Handke - Sloveniacon Jamos Hauser e Vizovito (Ungheria)

MARTA SEBESTYEN in Concerto (prima italiana)

QUANDO LA SERA, AD ALEXANDRIA (replica)

LA VEDOVA ERA ALLEGRA. Capriccio per una centenaria (prima assoluta)Fondazione Teatro G. Verdi di Trieste

I SOLISTI DI SALISBURGO (prima assoluta) e Povel Versikof

Trilogia del �‘900, parte terza 1989Progetto e regia Serena Sinigaglia

BALKAN BLUES - Final Countdown (prima italiana) -Macedonia

LES 4 SAISONS (prima italiana)Serata in collaborazione con Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udinee ATER - Associazione Teatrale Emilia Romagna

MORTE PER ACQUA (prima assoluta)da Terra desolata di T.S. Eliot e da State of the world 2005 - CSS Udine

MACBETH ALL�’IMPROVVISO di William Shakespeareversione per Teatro di figura di Gigio Brunello

�• FRIULI PONTE DI PACE musiche di Fabio Vacchi Orchestra e coro del Teatro Giuseppe Verdi di Trieste�• VOCE DALL�’ALTRA VOCE (prima assoluta) per orchestra e coro�• IRENI ESSALEM SHALOM

L�’ADDIO e JACKIE (due atti unici di Elfriede Jelinek) regia di Weiner Waas

MORTE PER ACQUA (replica)

ES IZ AMERIKE! Che ci vuoi fare, è l�’America! (prima assoluta)di e con Moni Ovadia

Il programma potrà subire variazioni.Per informazioni e prenotazioni: Associazione Mittelfest

tel. 0432 701553 - 730793 - fax 0432 [email protected]

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