Città di Cassano d’adda La mia maestra La mia InC...Patto, per poter iniziare a spendere un po’...

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ARRIVA LA TARES. Istruzioni per l’uso. TORNA “MOSAICO D’AUTUNNO” 2013 Conferme e nuove proposte della rassegna autunnale LE ASSOCIAZIONI SI PRESENTANO ASD New Volley Adda e Circolo Il Capitone. CAMPO GIOVANI 2013. Una forte esperienza di volontariato. CASSANO NOTIZIE PERIODICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CASSANO D’ADDA NUMERO DUE – SETTEMBRE 2013 In Comune Città di Cassano d’Adda Provincia di Milano Tangenziale, ripartiti i lavori. La mia La mia maestra maestra La mia maestra da scoeula ‘l’era buna picinina e bela. cunt un coeur grant inscè sempar prunta a fa del bee. Quanta pasiensa la ghera, cum’è ‘na mama la capiva e per fà imprent l’insistiva. La ma fava fà ‘l segn de la cruus e dè i urasion prima d’incumencià i lesion, la ma insegnaa a vess unest e bon. Lee a lenc la ma faa imprent e ma regordi amò ‘l dé d’incoeu quant la ma vigniva arent a vutam un poo. La ma fà imprent a fermass ‘n duè ghera i puntett e a cambia vuus ‘n duè ghera i virgulett. E quant me gheri vergugna e duevi de la lesion diventavi rusa cum’ è ‘n peveron lee la capiva ca l’era emusion. Se ‘n quej voeugn ‘l ridiva sa s’impapinavi a parlà cui bej maneer la gha disiva: “Silenzio, sanò la fii sbaglià”. Quant legi la ma vee ‘n ment amò adess ste poeura dona la sua vita la spenduu per i bagaj da scoeula, cum’è ‘na mama ura per ura per ‘na vita intera. Rosetta Ravasi, 1974 La mia maestra di scuola era buona, piccola e bella con un cuore grande così, sempre pronta a fare del bene. Quanta pazienza aveva, come una mamma e insisteva per farci imparare. Ci faceva fare il segno della croce e le orazioni prima di iniziare le lezioni. Ci insegnava a essere onesti e buoni. Lei mi ha insegnato a leggere e mi ricordo ancora oggi quando mi si avvicinava per aiutarmi un pochino. Mi insegnava a fare pausa nella lettura dove c’erano i due puntini e a cambiare tono di voce dove c’erano le virgolette. E quando avevo vergogna e dovevo dire la lezione diventavo rossa come un peperone e lei capiva si trattava di emozione. Se qualcuno rideva e io mi bloccavo a parlare, lei con i bei modi diceva: “Silenzio, altrimenti la fate sbagliare”. Quando leggo mi viene ancora oggi alla mente, povera donna. Ha speso la sua vita per i ragazzi di scuola. Ora per ora. Come una mamma per la vita intera. L’INIZIO DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO è UNA BUONA OCCASIONE PER PUBBLICARE UNA GUSTOSA POESIA DI ROSETTA RAVASI DEDICATA AL RICORDO DELLA SUA MAESTRA DELLE ELEMENTARI…

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ArrivA lA TArES.istruzioni per l’uso.

TornA “MoSAico d’AuTunno” 2013conferme e nuove proposte della rassegna autunnale

lE ASSociAzioni Si prESEnTAno ASd new volley Adda e circolo il capitone.

cAMpo giovAni 2013.una forte esperienza di volontariato.

Cassano notiziePeriodiCo dell’amministrazione Comunale di Cassano d’adda

numero due – settembre 2013

InComuneCittà di Cassano d’adda

Provincia di milano

Tangenziale, ripartiti i lavori.

La mia La mia maestra maestra la mia maestra da scoeula‘l’era buna picinina e bela.cunt un coeur grant inscè sempar prunta a fa del bee.Quanta pasiensa la ghera,cum’è ‘na mama la capivae per fà imprent l’insistiva.la ma fava fà ‘l segn de la cruuse dè i urasionprima d’incumencià i lesion,la ma insegnaa a vess unest e bon.lee a lenc la ma faa imprente ma regordi amò ‘l dé d’incoeuquant la ma vigniva arenta vutam un poo.

la ma fà imprenta fermass ‘n duè ghera i puntette a cambia vuus‘n duè ghera i virgulett.e quant me gheri vergugnae duevi de la lesiondiventavi rusa cum’ è ‘n peveronlee la capiva ca l’era emusion.

se ‘n quej voeugn ‘l ridivasa s’impapinavi a parlàcui bej maneer la gha disiva:“silenzio, sanò la fii sbaglià”.

Quant legi la ma vee ‘n mentamò adess ste poeura donala sua vita la spenduuper i bagaj da scoeula,cum’è ‘na mama ura per uraper ‘na vita intera.

Rosetta Ravasi, 1974

La mia maestra di scuolaera buona, piccola e bella con un cuore grande così,sempre pronta a fare del bene.Quanta pazienza aveva,come una mammae insisteva per farci imparare.Ci faceva fare il segno della crocee le orazioniprima di iniziare le lezioni. Ci insegnava a essere onesti e buoni.Lei mi ha insegnato a leggeree mi ricordo ancora oggiquando mi si avvicinavaper aiutarmi un pochino. Mi insegnava a fare pausa nella letturadove c’erano i due puntinie a cambiare tono di voce dove c’erano le virgolette.E quando avevo vergognae dovevo dire la lezionediventavo rossa come un peperonee lei capiva si trattava di emozione.

Se qualcuno ridevae io mi bloccavo a parlare,lei con i bei modi diceva:“Silenzio, altrimenti la fate sbagliare”.

Quando leggo mi viene ancora oggi alla mente,povera donna.Ha speso la sua vitaper i ragazzi di scuola.Ora per ora.Come una mamma per la vita intera.

L’iniziO dEL nuOvO annO SCOLaSTiCO è una buOna OCCaSiOnE pER pubbLiCaRE una guSTOSa pOESia di ROSETTa RavaSi dEdiCaTa aL RiCORdO dELLa Sua MaESTRa dELLE ELEMEnTaRi…

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CoLophonCassano notizie - in

Comune reg. trib. milano

direttore resPonsabile

marco galbusera

grafiCa stefania testa

foto Paolo bonanomi 12,

Paola borro 10, 11;

stefano dati (copertina), pagg. 5,

6, 7, 27, 31

stamPa grafica fumagalli,

inzago, milano

1 EdiToriAlE tempi di incertezze .......................................................1

2 priMo piAno tangenziale: ripartiti i lavori .......................................... 2

3 Cassano vivibile ed eCologiCa • Parco adda nord ancora più grande ............................ 3-5 • Pgt obbiettivo raggiunto! ....................................... 6-7 • energia sostenibile: il piano di azione ......................... 8-9 • il Parco dell’isola ................................................ 10-11

12 Cassano attiva e attrattiva • mosaico d’autunno 2013 ........................................... 12 • all dance studio: doppio appuntamento in calendario ...13-14 • domenica è sempre domenica...anche nel 2013… ............ 14 • festa dei gas 2a edizione ........................................... 15 • mosaico d’autunno – programma 2013 ...................... 16-17

18 lo SAi chE… • storia: il revellino .................................................... 18 • il fatto storico ......................................................... 19 20 Cassano attiva e attrattiva • impianti sportivi, contributi comunali

e polisportiva ......................................................... 20 • la scuola al centro............................................... 21-23

24 Cassano siCura e solidale • istituzione belvedere facciamo il punto ..........................24 • il dopolavoro… un cantiere di idee e di proposte ............25

26 Cassano aPerta e trasParente • il comune cerca volontari in servizio civile ......................26 • Commissione biblioteca al completo .............................26 • i comitati di frazione, esperienza positiva. ......................27 • addio alla tassa rifiuti, arriva la tares. ...................28-30

31 buonE nuovE • Comune riciclone .................................................... 31

32 lA pArolA Al conSiglio ............................... 32-37

38 lArgo Ai giovAni • Campo giovani 2013: che esperienza! ............................38

39 SpAzio AllE ASSociAzioni • asd new volley adda: brave ragazze! .............................39 • Circolo il Capitone: obiettivi pesca e ambiente ...............39

Sommario

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SETTEMBRE: AL VIA LA STAGIONE SPORTIVA

AssociAzione corso di inizio corsi e luogo contAtti

A.B.c.d. Amici del BAllo

• corsi di ballo • serate danzanti • eventi musicali da sabato 14 settembre presso Palestra Scuola Primaria Di Vona

mob. 3343079595 tel. 0363/[email protected]

All dAnce studio • corsi di danza classica • danza moderna • danza contemporanea • hip hop • tip tap • corsi di recitazione

via Milano, 15 tel. 0363/65570 [email protected] www.alldancestudio.com

ArgentiA suB cAssAno A.s.d.

• corsi subacquei e prove bombole da giovedì 10 ottobre presso la Piscina comunale

mob. 3345749475 e-mail [email protected] http://argentiasub.teamartist.com oppure www.argentiasub.it

Arcieri dell’AddA • corsi di tiro con l’arco per giovani e adulti da sabato 5 ottobre L.Limberti tel. [email protected]://arcieridelladda.wordpress.com

AscA tt tennistAvolo

• corsi di tennis da tavolo per giovani e principianti da settembre a giugno: il venerdì – allenamenti nei giorni di lunedì – mercoledì e venerdì dalle ore 20.30.

[email protected] Gianpietro tel. 3474969419 www.ascatt.it

AtleticA cAssAno • corsi di educazione motoria (nati tra 2008 e 2003)• avviamento all’atletica leggera (nati tra 2002 e 1999)

da Lunedì 9 settembre presso Centro sportivo E. Mambretti mob. 335.8054406F. Salvatore tel. 0363.360046G.Santullo mob. 338. 2726227www.atleticacassano.it

c.A.i. • corsi di arrampicata • corsi di sci di fondo Palestra corso Europa al martedì da settembrecentro sportivo comunale da ottobre

www.caicassano.it

cAnoA & KAyAK cluB

• corsi di canoa e kayak Isola Borromeo - via Colognesi [email protected] http://www.ckccassano.it/

c.A.o. sHiAtsu • scuola arti marziali per giovani e adulti• yoga per giovani, adulti, terza età e donne in gravidanza• yoga della risata per giovani, adulti, terza età e bambini• tonic body per giovani e adulti• ginnastica posturale per giovani, adulti, terza età e bambini• taijiquan per giovani, adulti e terza età• Karatè per bambini• danza orientale per giovane e adulti• Wing chun Kung Fu per giovani e adulti

da lunedì 9 settembre, presso la sede in via Leopardi, 14, angolo via Ponchielli.Prima lezione di prova gratuita anche a corso iniziato

tel. 0363 [email protected]

cHeope • corsi di danza del ventre www.danzacheope.it

gicHin FunAKosHi • corsi di Karate e difesa personale via Monte Grappa, 25 [email protected]

ginnAsticA comunAle • corsi di ginnastica per adulti da ottobre palestre Corso Europa, Di Vona, Groppello e Cascine mob. 349 1664545

g.s. sporting vAlentino mAzzolA

• corsi di calcio per tutte le età. da settembre. Centro sportivo comunale. S.Biondini Tel. 3355625922

neW volley AddA • corso di pallavolo per bambine under 13 e under 12 (anno di nascita 2001 e 2002) Campionati categorie Under 13 e Under 12• corso mini volley per bambine nate tra il 2004 e il 2006 • corso di pallavolo Under 16 rivolto a ragazze anno nascita 1998-1999-2000

da mercoledì 11 settembre presso la presso Palestra di Groppello

mob. 333-3116715mob. [email protected]

pAllAcAnestro dell’AddA

• corsi minibasket per ragazzi e ragazze (nati tra 2001 e 2007)

da settembre [email protected]

scHool oF dAnce A. ingrAm

• corsi di danza classica • modern-jazz • hip hop • tango argentino • yoga

Tana di Zippi - centro Commerciale, Piazza Gobetti tel. 347/8223935 www.facebook.com/AndreaIngramSchoolofDance

sHiAtsu AiWA • corsi di shiatsu via Mazzini, 11 www.shiatsuaiwa.it

sKAting cluB cAssAno d’AddA

• corsi e attività di pattinaggio a rotelle per bambini, giovani e adulti dai 5 anni in su

Palestra Corso Europa, Cascine e pattinodromo comunale

tel. 333-3174690mob. 348-7775860 [email protected]

sport mAnAgement • corsi nuoto e fitness Piscina e Palazzetto comunale tel. 0363.220029

sportrend • corsi di tennis per ragazzi e ragazze da settembre – Campi Dopolavoro tel 320 7522231 http://www.sportrendtennis.net

tAeK Won do • corsi di taek won do e difesa personale Tana di Zippi - centro Commerciale, Piazza Gobetti [email protected]

trevicAss ginnAsticA ArtisticA

• corsi di ginnastica artistica per bambini e giovani da mercoledì 16 settembrepresso Palestra di Corso Europa

mob. 3497550234 [email protected]

tundA-cHAn • corsi di tai-chi Scuola Primaria Guarnazzola Lunedì e Giovedì sera

u.s. pierino gHezzi • corsi di calcio per tutte le età. da settembre presso gli oratori mob. 3407970453luigi.gandini@metecnoitaliamob. [email protected]

velo cluB cAssAno via Dante, 13 tel. 0363/360659, 0363/62214

settembre è tempo di ripresa di tutte le attività, comprese quelle sportive. le numerose associazioni che si dedicano alla promozione e alla pratica dello sport a cassano d’Adda presentano qui di seguito, in grande sintesi, le loro principali proposte rivolte alle diverse categorie.

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Tempi di incertezze In un clima di grandissima incertezza, alla fine dello scorso giugno, il Consiglio Comunale ha ap-provato il bilancio di previsione per l’anno 2013. Si tratta di un bilancio figlio della situazione poli-tica che domina a livello centrale. Ad oggi lo Stato non ci ha ancora comunicato quanti sono i fondi che ci verranno trasferiti, non sappiamo se l’IMU sulla prima casa dovrà essere pagata o meno, non sappiamo se la TARES - il nuovo tributo a cui abbiamo dedicato un ampio articolo di presentazione in questo numero dell’informatore rimarrà o sarà sostituita da un nuovo balzello.Nonostante questo, ritengo di poter affermare che il bilancio che abbiamo approvato sia di buon livello, con una attenzione particolare al mantenimento di tutti i servizi, che in alcuni casi sono stati anche incrementati e con lo stanziamento di cifre importanti da destinare alla manutenzione della città. Alcuni interventi migliorativi si sono già visti nei mesi scorsi, subito dopo l’approvazione del bilancio. Cito ad esempio la manutenzione del verde, che è stata appaltata ad un consorzio di coo-perative sociali con un capitolato che punta molto sulla qualità che ci ha consentito un netto miglio-ramento del servizio reso, e il cambio di gestione dei servizi di nettezza urbana, con un incremento soprattutto nei servizi di spazzamento delle strade.Sul fronte degli investimenti anche quest’anno ci dobbiamo confrontare con le assurde regole del famigerato “Patto di stabilità”, che non consente di spendere i capitali che il Comune ha in cassa. Tutti i Sindaci d’Italia stanno attendendo con ansia se non l’abolizione almeno un allentamento del Patto, per poter iniziare a spendere un po’ dei soldi che sono nelle casse dei nostri comuni , ma che sono bloccati dallo Stato e non possono essere utilizzati. È una misura fondamentale non solo per consentire ai comuni di fare investimenti in particolare sulle manutenzioni di strade, parchi ed edi-fici, ma anche per rilanciare l’economia. Le spese effettuate dai comuni per questo tipo di interventi generano risorse che rimangono sul territorio e finanziano le imprese locali.Io sono fiducioso che alla fine il buon senso prevarrà anche a livello centrale e mi piace guardare con un po’ di ottimismo al futuro.Approfitto infine di questo spazio per augurare a tutti i Cassanesi una serena festa patronale. Nelle pagine dell’informatore troverete l’elenco delle iniziative che sono state programmate per celebrarla insieme: si tratta di un programma ricco anche se realizzato con risorse limitate, reso possibile dalla collaborazione di tanti gruppi e associazioni, ai quali va il mio più sentito ringraziamento.

[email protected]

RobeRto Mavigliasindaco

EdIToRIALE

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A seguito della delibera del Consiglio di Gestio-ne del Parco che ha approvato l’avvio del proce-dimento relativo alla revisione del perimetro del Parco Regionale Adda Nord, il Comune di Cassano d’Adda nelle sedute consigliari del 26,27 giugno ha approvato la proposta di ampliamento dei confi-ni del Parco Adda Nord portata avanti congiunta-mente dagli Assessorati all’ Urbanistica e alla Tutela Ambientale.

La proposta di modifica dei confini del Parco Re-gionale Adda Nord, all’interno del comune di Cas-sano d’Adda, ha lo scopo di contribuire efficace-mente alla salvaguardia di un territorio prioritario per la biodiversità a livello regionale, potenziando la tutela degli ambiti di rilevanza ambientale, pro-muovendo occasioni locali di incremento delle do-tazioni naturalistiche e di qualità del paesaggio.Cassano d’Adda, posto ai margini orientali della provincia di Milano, a confine con quella di Berga-

mo e di Cremona, ha un territorio di 18,60 km2 e una popolazione di 18.532 ab (anno 2011).La parte di territorio urbanizzato è pari a circa 5,50 Kmq. mentre le aree agricole sono pari al 13,01 Kmq. La parte di territorio inserito all’interno del Parco Adda Nord è di 5,37 km2 pari al 28,87% della superficie complessiva comunale.

IL PARCO ADDA NORDIl Parco Adda Nord è un ente pubblico costituito con legge regionale n.80 nel 1983.È un parco fluviale e di cintura metropolitana, all’interno del quale, dal 2004, è stato individua-to anche il Parco Naturale omonimo con maggior grado di tutela.Fanno parte del parco tutti i comuni attraversati dal fiume, a valle del Lago di Como fino al comune di Truccazzano, quindi ricompresi nelle province di Lecco, Milano e Bergamo.Il Parco persegue le finalità di tutela della biodiver-sità, conservazione ed incremento delle potenzialità faunistiche, floristiche, vegetazionali, geologiche, idriche, ecosistemiche e paesaggistiche del territorio. Promuove l’integrazione tra le attività antropiche e

Parco Adda nordancora più grande

vittoRio caglioassessoRe all’uRbanistica

andRea gaiaRdelliassessoRe alla tutela aMbientale

“In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso”

Aristotele

3

PRIMo PIANo

dopo mesi di lavoro, finalmente siamo riusciti a sbrogliare la complessa matassa che bloccava il can-tiere, affrontando e risolvendo uno per uno i pro-blemi che abbiamo più volte spiegato nei precedenti numeri di questo informatore.Innanzitutto le Ferrovie hanno finalmente conse-gnato tutte le aree da destinare al cantiere nell’area di fronte alla stazione consentendo di iniziare i lavori previsti in questa zona. Il vecchio deposi-to merci è stato demolito e sono in corso i lavori di movimentazione terra. ovviamente questo ha comportato la necessità di chiudere tutta l’area alle macchine e alle biciclette e di chiudere anche il vec-chio bar della stazione. Siamo consapevoli che que-sto creerà un po’ di disagio ai pendolari, ma con la sistemazione seppur provvisoria del nuovo par-cheggio, e con la sistemazione che effettueremo nei prossimi mesi del deposito biciclette pensiamo che i disagi possano essere limitati. Per quanto riguar-da il Bar della Stazione le Ferrovie hanno emesso il bando d’appalto per affidare la gestione del nuovo Bar dall’altra parte dei binari.L’altro problema che è stato risolto riguarda la ri-mozione dei rifiuti in località Cascina Pietrasanta. A giugno dopo un iter burocratico lunghissimo e piuttosto complicato sono iniziati i lavori di puli-tura dell’area. Con un vaglio meccanico vengono separati i rifiuti dalla terra e dal materiale inerte. I rifiuti sono destinati allo smaltimento mentre la terra viene analizzata e rimessa in loco. Le analisi chimiche effettuate fino ad ora non hanno mo-strato la presenza di inquinanti ed i rifiuti separati fino ad ora con il vaglio sono in quantità inferiore a quanto inizialmente ipotizzato. Entro il mese di settembre il lavoro di ripulitura della sarà comple-

tato e anche questa parte del cantiere potrà essere consegnata alla ditta appaltatrice. I costi per questa operazione sono anticipati dal Comune di Cassa-no, sono inseriti nel quadro economico dell’opera e verranno restituiti dalla Provincia una volta com-pletati i lavori stessi.A questo punto la domanda che tutti si pongono è: quanto dureranno i lavori? Quando verrà con-segnata l’opera finita? La ditta ha a disposizione un massimo di 700 giorni a partire dal 15 maggio: nelle prossime settimane ci faremo consegnare un cronoprogramma preciso dei lavori che verrà pubblicato sul prossimo numero dell’informatore e che si terrà aggiornato anche sul sito internet del Comune.

TANgeNzIALe: RIPARTITI I LAvORILa promessa fatta dalla Provincia di Milano, annunciata sullo scorso numero dell’informatore comunale, e cioè di far ripartire i lavori per la realizzazione della tangenziale, è stata mantenuta: il 15 maggio il cantiere è stato riconsegnato alla ditta appaltatrice e agli inizi di giugno sono ripresi i lavori.

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zate da colture seminative, prati permanenti e radi filari arborei specialmente in corrispondenza del reticolo idrico.Nell’ambito è stata autorizzata una cava di presti-to, in corso di coltivazione, a servizio del cantiere dell’autostrada. Il piano di coltivazione prevede la conclusione dei lavori nell’anno corrente e, come stabilito nella convenzione siglata da questa Ammi-nistrazione, l’area verrà ceduta in proprietà al Co-mune dopo un processo di rinaturalizzazione. All’interno dell’ambito le parti edificate sono mo-deste e prevalentemente di carattere agricolo.L’ambito si trova, inoltre, sulla stessa direttrice del “Parco del Roccolo” presente nel confinante Co-mune di Treviglio con una possibile connessione formando un corridoio ecologico con la Bassa Ber-gamasca.

I TeRRITORI DeL NAvIgLIO MARTeSANARecentemente i comuni di Busnago, Grezzago, Trezzano Rosa e Basiano, hanno chiesto al Parco Adda Nord di essere inseriti, con porzioni del loro territorio, all’interno del perimetro del Parco stes-so; mentre i comuni di Inzago e Pozzo d’Adda, no-nostante siano esterni al Parco Adda Nord, risulta-no strategici per le connessioni ecologiche. L’ambito proposto per la nuova espansione del Parco si colloca nella porzione nord-ovest del co-mune e ha come confini a nord il comune di Vaprio

d’Adda, a est, seguendo i margini edificati dell’abi-tato di Groppello l’attuale confine del Parco Adda Nord in sponda destra del fiume Adda, a sud l’abi-tato di Cassano d’Adda e infine ad ovest il comune di Inzago in continuità con le aree già comprese nel PLIS Alto Martesana.In questo ambito il sistema delle acque, struttu-rato sul Naviglio Martesana e il Canale Villoresi (elemento portante della Rete Ecologica Regiona-le insieme al fiume Adda) con le loro derivazioni, seppure all’interno di un quadro territoriale signi-ficativamente differenziato, costituisce un preciso elemento di connotazione dell’area e, in larga mi-sura, il punto di appoggio e di forza per la costru-zione di un sistema di connessioni ecologiche.All’interno dell’ambito è presente un’area di cava per la quale è stato presentato un progetto di rina-turalizzazione. L’attività di cava prosegue solo sul-la parte nord dell’area di escavazione mentre sul-la parte sud la stessa attività è cessata e le aree sono state conferite in proprietà al comune di Cassano d’Adda.Il Piano di Governo del Territorio, recentemente approvato dal comune, avanza per parte di queste aree ora individuate per l’ampliamento del Parco Adda Nord, la proposta di inserirle all’interno del Parco Locale di Interesse Sovraccomunale (PLIS) Alto Martesana a volerne evidenziare l’importanza strategica sotto il profilo ecologico e ambientale.

l’ambiente naturale, attraverso la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici, architet-tonici e delle attività agro-silvo-pastorali. Promuo-ve inoltre e disciplina la fruizione del territorio a fini scientifici, culturali, educativi e ricreativi.Il Parco Adda Nord è dotato di un Piano Territo-riale di Coordinamento vigente che regola il ter-ritorio attorno al fiume e riguarda non solo spazi aperti, ma anche parti costruite.

LA PROPOSTA DI MODIFICA DeI CONFINIIl fiume Adda rappresenta un corridoio ecologico forte della Rete Ecologica Regionale (RER).L’ampliamento dei confini del Parco, con l’annes-sione di territori a dominanza agricola, permette-rà di rafforzare una rete di corridoi agro-ecologici che sfruttano l’esistenza di vaste aree agricole, che attualmente hanno un vincolo debole o inesistente, ma che rappresentano un’importante risorsa am-bientale.La proposta di allargamento dei confini del Parco in comune di Cassano d’Adda, si articola su due aree: la prima prevalentemente agricola irrigua, posta ad est fiume e pari a circa 1,80 Kmq, in di-rezione dei comuni bergamaschi di Treviglio, Fara Gera d’Adda e Casirate d’Adda; la seconda, posta ad ovest del fiume, caratterizzata dalla presenza del Naviglio Martesana, con una superficie pari a cir-ca 3,57 Kmq, in direzione dei comuni milanesi di Pozzo d’Adda e Inzago.La proposta di modifica dei confini del Parco poi-ché nel comune di Cassano d’Adda riguarda prin-cipalmente aree agricole, prioritarie per la bio-

diversità e per il ruolo nella rete ecologica, deve essere l’occasione per garantire non solo il mante-nimento della funzione agricola, ma anche il suo sviluppo quale attività economica in armonia con i temi della tutela ecologica del territorio.L’agricoltura, in un ambito di parco, dovrà privile-giare forme sostenibili quali le produzioni biologi-che, la filiera corta (produzione di qualità e vendita diretta dei prodotti), l’attività agrituristica, ecc. Come evidenziato dall’Ente Parco, la modifica dei confini, assume nel territorio del comune di Cas-sano d’Adda “l’obiettivo progettuale di creare una cintura verde, intesa come insieme di territori aperti, costituiti soprattutto da suoli agricoli e da paesaggi rurali….da zone ambientalmente sensibili da difendere e da valorizzare”.

Le ARee DeLLA BASSA PIANURAL’ambito di espansione si colloca a nord di recenti interventi infrastrutturali di scala regionale, come la BreBeMi e la linea ferroviaria Alta Capacità.Infatti l’ambito proposto è delimitato a nord dalla strada ex Statale 11 Padana Superiore, est dal con-fine con il comune di Treviglio, a sud dal tracciato ferroviario storico Milano-Venezia (appena più a sud scorrono le due infrastrutture summenzionate) e a ovest dal vigente confine di sponda sinistra del Parco Adda Nord.Nonostante gli elementi impattanti per il territo-rio, la presenza dell’attività agricola costituisce ele-mento essenziale del paesaggio, nonché fondamen-tale elemento di connotazione del territorio stesso, connesso all’ambito fluviale. Le aree destinate alla produzione sono caratteriz-

CASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICACASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICA

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CASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICA

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Una tappa importante che segna l’uscita da un pe-riodo buio della nostra Cassano, dove, all’inte-resse pubblico e collettivo era contrapposto, con responsabilità accertate dalla magistratura, un in-teresse privato illecito che ha bloccato per anni la pianificazione urbanistica del territorio. Nelle sedute consigliari sono state valutate e votate una per una le 127 osservazioni pervenute (di cui 122 pervenute nei termini previsti e le rimanenti 5 fuori termine). Le osservazioni spaziavano dalle semplici richieste

CASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICA

PgTOBBIeTTIvO RAggIUNTO!

vittoRio caglioassessoRe all’uRbanistica

to significativi (come per l’ex Linificio), su quali sono le procedure corrette da seguire e gli enti da coinvolgere per dare seguito a quanto previsto dal piano. Il PGT approvato è per l’amministrazione Mavi-glia una grande soddisfazione perchè riapre per Cassano delle importanti opportunità su temi le-gati allo sviluppo, al recupero di aree degradate, al recupero del centro storico, al lavoro, ai servi-zi e agli spazi aggregativi per il tempo libero. Nei numeri precedenti dell’informatore, sulla stampa locale e nei momenti partecipativi (ben otto in-contri pubblici), c’è già stato modo di presentare la filosofia e gli scenari strategici di questo nuo-vo piano e pertanto non andrò a soffermarmi su questioni già ben argomentate. Perchè il piano acquisti efficacia è necessaria la pubblicazione sul bollettino ufficiale di Regione Lombardia dell’av-viso della loro approvazione definitiva che com-porta la modifica degli elaborati progettuali da parte dei professionisti incaricati a seguito delle controdeduzioni accolte o parzialmente accolte dal consiglio comunale. Spetta al responsabile del

settore governo del territorio la verifica della cor-rispondenza fra quanto predisposto dai professio-nisti incaricati e quanto deliberato dal consiglio comunale. Il cittadino, così come i professioni-sti, possono trovare tutti i documenti del PGT e le osservazioni pervenute con i relativi esiti nel sito istituzionale del comune.

In conclusione, unitamente al Sindaco, voglio ringraziare tutti quanti hanno collaborato per la redazione del PGT partendo dal responsabile del settore di competenza del comune con tutto il suo staff, agli urbanisti del PIM (centro studi per la programmazione intercomunale dell’area metro-politana), arrivando soprattutto ai Consiglieri che si sono assunti la responsabilità, con l’onere e l’o-nore, di approvare in sede di consiglio comunale quello che per Cassano rappresenta il “voltare pa-gina” attraverso la politica trasparente, la Politica che decide, la politica del fare.

Nelle sedute di Consiglio comunale del 15,16,17 luglio è stato approvato il Piano di governo del territorio.

di chiarimento interpretativo delle regole, alle ri-chieste di trsformazione di ambiti (da agricolo ad edificabile), alle richieste di modificare gli indici volumetrici previsti dal PGT adottato. Un contributo importante è arrivato anche dalla consulta urbanistica che ha prodotto un’osserva-zione molto articolata, nello spirito di aiutare a migliorare lo strumento adottato sul piano delle regole e dei servizi. Un altro aspetto da segnalare riguarda i pareri pervenuti dagli enti: Regione, Provincia, Parco, che, come comune denominatore, hanno espres-so apprezzamento per il contenuto consumo di suolo, andando poi a specificare per competenza le modifiche di carattere prescrittivo da appor-tare al documento. Alcune di queste modifiche espresse dagli enti preposti per competenza erano essenzialmente dei tecnicismi, altre invece han-no aiutato a fare chiarezza, anche su ambiti mol-

l’ex linificio di cassano d’adda.

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CASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICA CASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICA

eNeRgIA SOSTeNIBILe: il piano di azione

Il Comune di Cassano d’Adda aderendo nel marzo del 2010 al Patto dei Sindaci, promosso dall’Unione Euro-pea, si è impegnato alla riduzione delle emissioni clima-alteranti, alla diffusione delle energie rinnovabili e al risparmio energetico.Questo impegno formale deve essere perseguito attuan-do i Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES)e quello del nostro comune è in corso di redazione e verrà approvato nei prossimi mesi.

Gli obiettivi del PAES e in primo luogo quello del ri-sparmio energetico interessano in special modo il set-tore residenziale che è responsabile della maggior parte dei consumi finali e delle emissioni.La scheda che si propone in queste pagine, elaborata dall’In-foenergia, una società partecipata dai comuni e dalla nostra provincia, è di facile comprensione e tutti vi potranno trova-re suggerimenti e piccoli accorgimenti casalinghi in grado di abbassare considerevolmente la soglia dei consumi.

andRea gaiaRdelliassessoRe alla tutela aMbientale

1B – SE NON SI DEVE RIFARE LA FACCIATA SI PUO’ APPLICAREUNA CONTRO-PARETE ISOLANTE INTERNA.NB: questo intervento riduce la superficie dei locali.

1A - SE LA FACCIATA E’ DA RIFARE SI PUO’ ISOLARE CONCAPPOTTO ESTERNO.CAPPOTTO: un sistema di isolamento termico applicato sullato esterno delle pareti perimetrali.NB: questo intervento è più efficace rispetto a 1B.

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2B- IN CONTEMPORANEA SI POSSONO INSTALLARE PANNELLI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI SUL TETTO.

2B –

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2A1 - SE IL TETTO E’ DA RIFARE SI PUO’ ISOLARE LACOPERTURA DALL’ESTERNO.2A2 – SE IL TETTO NON E’ DA RIFARE SI PUO’ ISOLARE LACOPERTURA DALL’INTERNO.NB: questo intervento comporta una diminuzione delle

altezze nette interne dei locali.

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3A1 – SE IL PAVIMENTO E’ DA RIFARE SI PUO’ ISOLARE ILSOLAIO SOTTO LA FINITURA DEL PAVIMENTO.3A2 – IN CONTEMPORANEA SI POSSONO INSTALLARE IPANNELLI RADIANTI.

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Per maggiori informazioni visita il sito www.infoenergia.eu e verifica se è presente un nostro sportello nel tuo comune oppure contattici via email a [email protected]

1B Prezzo medio intervento infunzione del tipo di isolante€/mq 50,00 -70,00.

1A Prezzo medio intervento infunzione del tipo di isolante€/mq 70,00 - 100,00, escluso iponteggi. NB Rifare l’intonaco di unafacciata costa in media €/mq 35,00.

2A1 Prezzo medio intervento infunzione del tipo di isolante e dellatecnologia 2A1 €/mq 120,00 –2A2 €/mq 60,00. Escluso ponteggi.

2B Prezzo medio non computabile: ènecessario fare un conto economicotra spese di realizzazione e rientromonetario in termini di mancataspesa dell’energia e incentivi statali.

3B – SE IL PIANO INFERIORE DELL’EDIFICIO DISPERDE CALOREVERSO GLI AMBIENTI SOTTOSTANTI NON ABITATI SI PUO’ISOLARE IL SOLAIO DEL PIANO SOTTOSTANTE CON UNCONTROSOFFITTO.

Il prezzo complessivo degli interventi3A1+3A2 è indicativamente 100 €/mq,considerando pannelli radianti dispessore medio di 4,5 cm in polistireneespanso con R termica di 1,5 mqK/W.

3B Prezzo medio intervento in funzionedel tipo di isolante €/mq 60,00-80,00.

2 – LA COPERTURA DISPERDE CALORE: INTERVENTO SUL TETTO

3 – IL SOLAIO DISPERDE CALORE: INTERVENTO SUL PAVIMENTO

1 – I MURI DISPERDONO CALORE: INTERVENTO SULLE PARETI VERTICALI

INTERVENTO 2 A - Incentivo statale su solare termico e fotovoltaico con maggiorazione per rimozione amiantoINTERVENTO 1 A - Eliminazione muffa

Miglioramento benessere abitativoRiduzione del rumore Agevolazioni fiscaliRiduzione spesa nella bolletta energetica

VANTAGGI GENERALI PER TUTTI GLI INTERVENTI INDICATI

VANTAGGI SPECIFICI

4B – SE ANCHE I CASSONETTI CONTENENTI LE TAPPARELLE DISPERDONO CALORE SI PUO’ ISOLARE IL CASSONETTO CON APPOSITO MATERIALE O SOSTITUIRE L’ELEMENTO.

4A- SE IL SERRAMENTO E’ DA SOSTITUIRE SI POSSONO SCEGLIERE SERRAMENTI CON DOPPI O TRIPLI VETRI CON GAS ISOLANTI ALL’INTERNO.

4A –

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5 – SI CONSUMA TROPPO ENERGIA PER L’ILLUMINAZIONE: INTERVENTO SULLE LAMPADE5A- SI POSSONO SCEGLIERE LAMPADE A BASSO CONSUMO, A LED, SOLARI O CON CREPUSCOLARE INCORPORATO.

5A –LAMPADEA BASSO

CONSUMO 5B –

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5B – SI PUO’ REGOLARE LA LUCE IN CASA E IN GIARDINO INSTALLANDO SENSORI DI PRESENZA E TEMPORIZZATORI.

6 – GLI ELETTRODOMESTICI CONSUMANO MOLTA ENERGIA: INTERVENTO SUGLI ELETTRODOMESTICI6A1- SI POSSONO SCEGLIERE ELETTRODOMESTICI AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA.6A2 – SI POSSONO INSTALLARE PRESE MULTIPLE CON INTERRUTTORE PER SPEGNERE GLI APPARECCHI NON UTILIZZATI.

6A2

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7 – IL SISTEMA DI RISCALDAMENTO NON E’ EFFICIENTE: INTERVENTO SUL RISCALDAMENTO

7B – SE L’IMPIANTO E’ A RADIATORI SI POSSONO INSTALLARE VALVOLE TERMOSTATICHE AL FINE DI OTTENERE MASSIMO COMFORT E RISPARMIO ENERGETICONB: se abiti in un condominio puoi utilizzare i contabilizzatori di calore (attenzione agli obblighi previsti per legge)

7A- SE LA CALDAIA E’ DA SOSTITUIRE SI PUO’ SCEGLIERE UNA CALDAIA AD ALTA EFFICIENZA, A CONDENSAZIONE O UNA POMPA DI CALORE.

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4A Prezzo di una finestra a due ante (1,30x1,50m) con vetrocamera basso-emissivo (4/12/6) e intercapedine di gas Argon, in funzione del tipo di telaio scelto € 500,00/€900,00. 4B Prezzo medio non computabile.

7B Prezzo indicativo di € 150,00 a calorifero che include anche gli eventuali adeguamenti dell’impianto.

Prezzi variabili dipendenti dallamarca e dalla tipologiadell’elettrodomestico.

Prezzi variabili dipendenti dallamarca e dalla tipologia delprodotto.

7A Prezzi variabili dipendentidalla marca e dalla tipologia delprodotto.

4 – I SERRAMENTI DISPERDONO CALORE: INTERVENTO SUI SERRAMENTI

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CASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICA CASSANo VIVIBILE Ed ECoLoGICA

L’Isola Borromeo si estende in un’area compresa tra il fiume Adda, ad est, proprio in corrispondenza dell’in-cile dello storico Canale Muzza, e il canale della Centrale idroelettrica Rusca, ad ovest, realizzata al servizio dell’ex Linificio Canapificio Nazionale e tuttora in attività.dell’intera area dell’Isola restano due fasce laterali che non sono state acquisite dall’Amministrazione, quella ad ovest, che costituisce la sponda del canale artificiale della Centrale Rusca, attualmente ad uso agricolo, e quella ad est, di proprietà della Parrocchia, dove si trova la Colo-nia Scout; la rimanente area, di oltre 10 ettari, è ora di proprietà comunale ed è stata oggetto di un progetto di riqualificazione, realizzato in più fasi, ora concluse. Come capita spesso di spiegare ai ragazzi delle scuole, la parola “riqualificare” significa sì ripristinare un’area, ma contiene anche l’idea di farlo aggiungendo “qualità”: in-fatti si è passati da un uso meramente agricolo ad un im-pianto prativo e boschivo che favorisce la qualità ambien-tale dell’area, senza dimenticare che si è voluto ridare ai cittadini cassanesi la possibilità di interagire con il fiume, dopo lo sviluppo urbano che c’è stato sulla sponda oro-grafica “alta” e quindi alle spalle del fiume.Il miglioramento ambientale dell’area significa essere passati dalle coltivazioni agricole a un impianto di alberi e arbusti “autoctoni”, ovvero caratteristici, per la nostra zona, di un ecosistema fluviale di pianura, caratterizzato da terreni sciolti, ricchi di sabbia e ghiaia e dalla presenza

di acqua nel sottosuolo e periodicamente allagati nei pe-riodi di piena del fiume.Le coltivazioni agricole, nei sistemi tradizionali, pur trat-tandosi di specie vegetali, hanno un impatto piuttosto negativo sull’ambiente in quanto, per ottenere una mag-giore produzione vengono “stressati” i fattori produttivi, primo tra tutti il suolo che viene impoverito della sostan-za organica e “inquinato” con concimi chimici e pesti-cidi (diserbanti e insetticidi), e perciò non più utile allo sviluppo della catena alimentare alla base di una buona qualità ambientale.La cura e la manutenzione del Parco fanno parte degli impegni assunti dal raggruppamento di imprese (le co-operative sociali Alboran, Batrachos e La Goccia, in par-ticolare quest’ultima) che hanno in gestione l’intera area. Resta esclusa l’area distale del Parco, intorno alla zona umida, la cui gestione e manutenzione è rimasta in carico all’impresa che ha realizzato l’ultimo lotto di lavori con la creazione proprio della zona umida stessa.Nel progetto di gestione presentato si è voluto sottoline-are come si possa conciliare una gestione del verde fina-lizzata alla fruizione del Parco da parte della cittadinan-za, con un’attenzione particolare agli aspetti ambientali, inserendo, oltre ai necessari tagli dell’erba, progetti di miglioramento che hanno il significato di favorire lo sviluppo della biodiversità vegetale, alla base della catena alimentare.

a cuRa di alessandRa bossini alboRan, batRachos, la goccia

coopeRative sociali

Il Parco dell’Isola Borromeo

Il programma di manutenzione ordinaria del verde prevede tre differenti zone gestite attraverso un diverso numero di tagli dell’erba secondo una progressione che permette un’evoluzione verso una maggiore biodiver-sità man mano che ci si allontana dalla zona a maggior presenza umana fino ad arrivare alla zona umida, area a maggior protezione ambientale per favorire lo sviluppo e l’arricchimento complessivo di microfauna, entomo-fauna ed avifauna.1. Zona a “prato curato”, include l’area pic-nic e l’a-rea riservata ai cani in libertà e attrezzata per il gioco: quest’area viene tenuta con l’erba rasa-ta, attraverso dieci tagli all’anno, per favorire la fruizione umana a discapito perciò delle fioriture spontanee e della presenza del-la microfauna; l’area pic-nic, a ridosso del fiume, è attrezzata con tavoli e panche a fruizione libera ed è do-tata di cestini per i rifiuti; non è consentito campeggiare, né accen-dere fuochi; i cani vanno tenuti al guinzaglio ed è obbligatoria la ri-

mozione delle deiezioni (c’è un apposito cestino posi-zionato all’ingresso del parco); presso la Cascina sono a disposizione alcune ciotole per il loro abbeveramen-to; il MobilityDog Park è invece l’area appositamente creata per gli amici a 4 zampe dove possono scorazzare liberamente, finalmente senza guinzaglio (sempre però sotto il controllo e la responsabilità dei proprietari);2. zona a “prato agricolo”, permette di creare una fa-scia di rispetto intorno all’orto condiviso e al frutteto partecipato, creando un habitat che favorisce l’instau-rarsi di insetti utili all’impollinazione e alla difesa delle specie coltivate con sistemi rigorosamente biologici. Il programma di manutenzione prevede in quest’area, che non ricomprende i due appezzamenti coltivati, sei tagli all’anno;3. zona a “sottobosco”: è l’area maggiormente natura-lizzata. In questa zona la biodiversità si esprime alle sue massime potenzialità; la manutenzione è limitata, per interferire il meno possibile con l’ecosistema e consen-tire lo sviluppo delle varietàerbacee spontanee. Il programma di manutenzione prevede in quest’area quattro tagli all’anno.

corso Per eDucatori aMbientali – 10/24 ottobre 7° edizione corso per educatori ambientali, alboran e Parco adda nord, cea isola borromeoPer inforMazioni: [email protected], www.isolaborromeo.it

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CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVACASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA

2013

TRA CONFeRMe e NOvITàsiMona MeRisi

assessoRe alla cultuRa

All dance studio: doppio appuntamento in calendarioImpegnata in un doppio appuntamento nell’ambito del calendario della rassegna “Mosaico d’Autunno” (sabato 28 settembre con una serata tutta dedicata e venerdì 4 ottobre nell’ambito dello spettacolo “do-menica è sempre domenica”), l’Accademia d’arte ALL dANCE STUdIo di Cassano d’Adda, rappresenta da un trentennio una importante realtà artistica e cultu-rale del territorio. Per meglio conoscere questa asso-ciazione che ha “allevato” in questi anni alcune mi-gliaia di giovani, istruendoli alla musica, alla danza, al canto ed alla recitazione, abbiamo chiesto ad alcune persone da tempo attive in quest’area impressioni ed opinioni.

A carolyn black, inglese, collaboratrice “storica” di Adriana Campogrande chiediamo:coMe È arriVata in all Dance stuDio e Quali sono le sue consiDerazioni?Ho inziato 23 anni fa in questa scuola R.A.D. essendo diplomata Ro-yal Academy of Dance. Sono stati anni pieni di emozioni e soddisfazioni professionali e personali. Ricordo le lezioni con il “pancione” e la nascita dei miei due figli pochi giorni dopo...pare che la danza faccia bene alla gravidanza! E da quest’anno in più l’emozione di aver ricominciato ad insegnare anche Tip Tap, tornato nuovamente di moda.Posso affermare che con la direzione di Adriana Campogrande, con la

sua disponibilità, serietà e correttezza ci si garantisce un rapporto du-revole. Il Team Insegnanti è professionale e stimolante ed è gratificante veder crescere piccoli allievi che poi magari diventano professionisti, così come è bello ricevere la visita di ex allievi che passano a salutare lo staff da cui hanno ricevuto le nozioni”.La stessa domanda viene posta a francesca Petitto, cas-sanese.Studio dall’età di 4 anni in All Dance Studio, scuola che mi ha permesso di crescere prima come allieva e poi come insegnante. Mi sono diplomata alla Royal Academy, grazie allo studio del metodo con insegnanti compe-tenti che mi hanno incentivato ad impegnarmisempre più, realizzando così il mio sogno sia come ballerina ma soprat-tutto come insegnante.Sentiamo ora cosa dicono due allieve dei corsi profes-sionaliA Martina corona (20 anni) chiediamo:Da Quanti anni stuDi Danza e cosa ti Piace Di Questa scuola?Ho iniziato a 4 anni ed oggi mi domando come sarebbe la mia vita se mia madre non mi avesse portato in questa scuola. Mi piace l’aria di profes-sionalità, la disciplina e la passione con cui vengono insegnate le varie tecniche. Poi ci sono gli stimoli che ci vengono dati con la partecipazione a vari concorsi, dove abbiamo ottenuto tanti premi!cosa DistinGue all Dance stuDio Da al-tre scuole?

Anche quest’anno, la fine della bella stagione sarà ac-compagnata dalla rassegna di spettacoli, arte, cultura e sport MoSAICo d’AUTUNNo, giunta ormai alla sua terza edizione e, come le precedenti, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Pro Loco e le associazioni locali. In questa edizione, oltre alla riconferma di alcuni ap-puntamenti ormai tradizionali e di grande richiamo -si pensi al toccante concerto “Note per un amico, in memo-ria di Renato Scotti” (7/10), alle acclamatissime esibizioni delle scuole di danza (dell’Accademia All dance Stu-dio il 26/09 e della School of dance di A. Ingram il 27/09), nonché alla seconda edizione, rivista e aggior-nata, del musical “Domenica è sempre domenica” (4/10), sarà dato molto spazio a quella grande forma di espressione artistica e culturale che è il teatro, forse la forma più antica ma anche quella più capace di adattarsi ai tem-pi e di rispondere ai gusti ed alle esigenze poliformi della nostra eclettica società moderna. Ed in epoca di crisi -che ormai non è più solo economica ma anche di valori e di idee- gli spettacoli dal vivo, recitati, can-tati, ballati, interpretati con maestria e passione sono in grado di imprimere nel pubblico quella sferzata di energia, quella voglia di vivere e di lottare ancora per ideali sociali e morali che sempre più spesso la poli-tica e forse anche la religione faticano a tenere vivi. Per questo abbiamo deciso di investire quel poco che la spending review consente ancora ai Comuni di uti-lizzare per le manifestazioni pubbliche soprattutto nel

teatro, in tutte le sue variegate espressioni -con cinque spettacoli (tra cui il dramma “U Parrinu” il 15/9, il musi-cal “Az’rael il Mito della Balena bianca” il 2/10, la commedia brillante “Chi è più fortunato di me?” il 27/9, lo spettacolo circense “Don Giovanni in carne e legno”inserito nella ras-segna Vicoli, il 5/10, lo spettacolo di strada “Comico Round” il 6/10), alcuni dei quali destinati agli adulti, altri ai piccini, altri a tutta la famiglia; taluni dramma-tici, altri comici, altri ancora musicali; molti da palco-scenico, uno da strada-: perché tutto ciò che avviene sul palcoscenico è fonte di benessere per gli spettatori, e accresce il livello culturale e il grado di sensibilità so-ciale e morale dell’intera comunità; ma anche perché dietro ad ogni spettacolo c’è un’impresa, un gruppo di individui organizzati in maniera più o meno formale, che al teatro forniscono beni, servizi e partecipazione e dal teatro traggono un ventaglio di opportunità cul-turali, sociali ed economiche. Se poi queste imprese e questi gruppi sono del nostro territorio, come nel caso degli spettacoli di questa rassegna, ancora meglio!Ed accanto al teatro, un posto speciale quest’anno ri-copre anche l’arte, con mostre pittoriche e fotografi-che, disseminate tra Casa Berva e Salone della Biblio-teca: particolare menzione meritano la mostra di icone sacre ortodosse, realizzate con estrema maestria di do-natella Beltrame, secondo l’antica arte bizantina, espo-ste presso Palazzo Berva dal 13 al 19 settembre.

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Innanzitutto Adriana mi ha accolto nella sua “famiglia danzante” ed un ringraziamento particolare spetta a lei ed anche a Carolyn Black che mi hanno seguita con impegno e pazienza. Nel 2014 All Dance Studio compie 35 anni, è sempre in crescita professionale a riprova della gran-dissima serietà e amore con cui Adriana ha sempre diretto la scuola, ora Accademia d’Arte.cHe risultati Hai ottenuto in all Dan-ce stuDio?Innanzitutto ottime basi, grazie alla validità degli insegnanti. Sono nata e cresciuta qui dall’età di 7 anni, la considero la mia seconda casa. So che qualunque sarà la mia strada, dovrò molto a questa scuola.consiGlieresti Questa accaDeMia aD aMicHe o aMici?Certamente perché è una delle migliori e penso che, grazie a quanto im-

parato qui, riuscirò a seguire la strada giusta per la professione.Concludiamo chiedendo a elisa caramaschi, cassane-se, insegnante di Moderno:coMe È arriVata in Questa accaDeMia?All’età di 6 anni sono stata una delle prime allieve di Adriana Campo-grande e qui è iniziata la mia formazione e passione. Sono stata seguita qui fino a quando mi sono sentita abbastanza sicura di poter affrontare Audizioni e cercare la mia strada in questo mondo. Ho lavorato in tut-ta Italia in vari spettacoli e programmi televisivi. Sono tornata in All Dance Studio da insegnante, arricchita dalla mia esperienza e motivata dal legame affettivo con la scuola. In questi anni All Dance Studio si è allineato alle nuove esigenze crescendo e aggiornandosi in continuazione, diventando una vera Accademia d’Arte. Per me è una gioia farne parte e aiutare a crescere giovani ballerini.

DOMeNICA È SeMPRe DOMeNICA...ANCHe NeL 2013“Sono ormai alcuni anni che col-laboro con il nostro Comune per la realizzazione di eventi e spet-tacoli, ultimo non certo per im-portanza, la 2° edizione del Festi-val IN...CANTo SULL’AddA, che ci ha regalato moltissme sod-disfazioni anche grazie alla piazza decisamente gremita.Tuttavia, vi confesserò, che il mio preferito resta lo spettacolo tra il musical e il varietà che in colla-borazione con l’Accademia “ALL dANCE STUdIo” diretta da Adriana Campogrande, abbiamo

messo in scena lo scorso Settem-bre in Villa Borromeo: doME-NICA È SEMPRE doMENICA;decisamente un successo, garan-tito dalla sala piena e dalle voci del pubblico che si inrecciavano con quelle dei cantanti sui brani più famosi come “Non ti scordar di me”, “Mille lire al mese” e altri ancora; poi la storia nell’Italia di quegli anni ma soprattutto la sto-ria della nostra città (in questo i “quaderni” di don Carlo Valli ci hanno molto aiutato). Si è quin-di pensato che sarebbe stato bello

riproporlo, magari con qualche modifica e novità: detto, fatto!Anche quest’anno vi regaleremo una serata speciale, un volo nel-la storia attraverso la musica, ac-compagnati da splendide coreo-grafie e... soprpresa!la presenza di un “ENSAMBLE” di musicisti professionisti, con un curriculum degno di nota tra concerti e serate, che verrà appo-sta dalla Sardegna per allietarci e farci sognare attraverso sonorità e melodie meravigliose.Insomma anche quest’anno ci saremo, con la voglia di sognare e di cantare ma soprattutto con la speranza di regalare ai nostri concittadini una serata da ricor-dare.Ci vediamo ad ottobre....un ba-cione a tutti!”

cludia gRillo

Un’occasione di incontro e di festa tra aderenti ed inte-ressati ai Gruppi di Acquisto Solidali in cui si potranno conoscere i produttori e le loro storie ed approfondire tematiche legate ad un’economia sostenibile e a nuovi modelli di relazioni.in ogni prodotto c’è una storia, la storia della terra che lo ha accolto, la storia di chi lo ha coltivato, pro-gettato, trasformato , trasportato e commercializzato. Anche, non meno importante, la storia di chi lo ha scel-to per consumarlo o farlo proprio.Troppo spesso come consumatori ci dimentichiamo di tutte queste “storie”.È per questo che sono nati i Gruppi di acquisto solidali, come il nostro che si chiama “Gas... sano d’adda”.Punto di forza dei GAS è anche il contatto diretto con i produttori con i quali si instaura un clima di dialogo e fi-ducia reciproca con un benefico effetto per entrambe le parti. I consumatori possono godere di prodotti di alta qualità e a prezzi competitivi causa l’esclusione degli inter-

mediari, ai produttori viene riconosciuto un prezzo equo per il loro prodotto. Si cerca poi di prediligere prodotti locali abbattendo l’impatto ambientale connesso al tra-sporto della merce e, relazionandosi direttamente col pro-duttore, ponendo attenzione alle condizioni di lavoro e gestionali dell’impresa. Negli ultimi anni si sta cercando di applicare con successo il criterio dei GAS a tutti i prodotti (quindi non solo alimentari) ed ai servizi (utenze e settore terziario), dei quali si usufruisce nella vita di tutti i giorni.Tante esperienze dimostrano che rispondere alla crisi in modo positivo è possibile: dalla finanza etica, alle realtà delle energie alternative, per arrivare alle reti dei Grup-pi di Acquisto Solidale, che sostengono un’economia locale e sostenibile.Insomma, se vuoi conoscerci e magari partecipare con noi vieni a trovarci alla festa.

Mail [email protected] fb GAS.sano d’Adda

PROgRAMMA gIORNATAore 9.30-10.00 colazione nel parco con yogurt e frutta a km 0

ore 10.00 Apertura stand dei produttori, dei GAS, laboratori di autoproduzione

ore 11.00-13.00 laboratorio di autoproduzione della birra, a cura di paolo Mattavelli, beershop gorgoziner di gorgonzola (da confermare)

ore 11.00 - 12.30 “il chilometro giusto”, chiacchierata con lorenzo berlendis, responsabile terra Madre di sF lombardia

ore 14.30 - 16.00 l’economia solidale della Martesana (Incontri GAS, DES, Volontariato, altre realtà)

ore 15.00 - 18.00 Riciclo creativo di una maglietta, a cura del gruppo autoproduzione di cFl di treviglio

ore 16.00 laboratorio facciamo il burro per la merenda (Progetto Acli 5x1000)

ore 17.30 musica da ballo con F.b.a. Ferebandaperta celtic-Folk band

FeSTA DeI gAS 2a edizionedomenica 29 settembre, Isola Borromeo

CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA

2013

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CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA

ORe 10.00/12.00 – PROvA BOMBOLe Argentia sub Cassano, piscina ORe 16.00 – RICORReNzA DeL ReveLLINO, FeSTA DeLLA PACe Santa messa, chiesetta del RevellinoORe 16.30 – DIMOSTRAzIONe DI kARATe Gichin Funakoshi, alzabandieraORe 17.00 e 21.00 – SCHOOL OF DANCe A. INgRAM auditorium villa borromeomercoledì 2 ottobreORe 21.00 – AzRAeL - IL MITO DeLLA BALeNA BIANCA Compagnia Le Moustaches, Musical di Giosuè Clavenna e Alberto Fumagalli, auditorium villa borromeoGiovedì 3 ottobreCAMPIONATO CASSANeSe BOCCIOFILA CASSANeSe, centro sportivo • fino a sabato 5 ottobre ORe 21.00 – RICONOSCeRSI ISOLA spettacolo a cura del Teatro delle Ali, con Lello Cassinotti, auditorium villa borromeoORe 21.00 – PReSeNTAzIONe CORSI ARgeNTIA SUB CASSANO salone centro civicovenerdì 4 ottobreORe 21.00 – DOMeNICA È SeMPRe DOMeNICA musical di e con Claudia Grillo, auditorium villa borromeoSabato 5 ottobreORe 15.30 – “STORIe A FIORI” spettacolo per bambini a partire dai 5 anni, a cura del Teatro del Vento, biblioteca comunale. NeL POMeRIggIO – gIORNATA NAzIONALe AIDO, Aido, parrocchie cassano e frazioni• fino a dom 6 - mattinaNeL POMeRIggIO – PeSCA DI BeNeFICIeNzA gruppo volontariato vincenziano, atrio biblioteca• fino a lun 7PeSCA ALLA TROTA Circolo il capitone, piazza garibaldi - fontana • fino a lunedì 7 ottobreMOSTRA gIALLO OCRA e CIRCOLO FOTOgRAFICO ASCANI salone biblioteca • fino a lunedì 7 ottobre

ORe 18.00 – eCOISMI-ARTe CONTeMPORANeAPresentazione catalogo con rinfresco, casa bervaORe 21.00/23.00 – CONCeRTINO CON DJ a cura di tabaccheria VillaORe 21.00 – “DON gIOvANNI IN CARNe e LegNO” spettacolo della rassegna teatrale Vicoli, auditorium villa borromeodomenica 6 ottobreORe 9.30/18.00 – TROFeO A.MI.CO ATLeTICA CASSANO D’ADDA pista atletica, centro sportivoORe 10.00/12.00 – CONCeRTO ITINeRANTe PeR Le vIe CITTADINe banda musicale di CassanoORe 12.30 – CASSeOULATA IN CASCINA Batrachos, isola borromeoORe 14.00/18.00 – ARCIeRI IN FeSTA Arcieri dell’Adda, centro sportivo DALLe 15.30 – BALLI FOLkLORISTICI DeLL’eqUADOR, gRUPPO NUevA JUveNTUD piazza perrucchettiORe 16.00 – COMICO ROUND DI LIMeN TeATRO a cura de i LiNX, piazza perrucchettiDIMOSTRAzIONe DI TeNNIS a cura di Sportrend, parco dopolavoroMeRCATINO ANTIqUARIATO e MODeRNARIATO Pro loco, piazza cavourlunedì 7 ottobreORe 17.00 – CONSegNA BORSe DI STUDIO COMUNALI MunicipioORe 21.00 – NOTe PeR UN AMICO concerto in ricordo di Renato Scotti, Pro Loco, auditorium villa borromeo Sabato 19 ottobreCASTAgNATA gruppo alpini di Cassano d’Adda, alzabandiera • fino a dom 20 ottobrevenerdì 25 ottobre MOSTRA FOTOgRAFICA g. FeBO, Circolo fotografico G. Ascani, casa berva • fino a dom 27 ottobrevenerdì 8 novembre MOSTRA FOTOgRAFICA D. gAROFALO Circolo fotografico G. Ascani, casa berva • fino a dom 10 novembre

Sabato 14 SettembreORe 15-18 – CAMPIONATO RegIONALe PISTA CATegORIA RAgAzzI/ALLIevI pattinodromoORe 21.00 – BALLO LISCIO CON MUSICA DAL vIvO presentazione corsi Maestro Romano, Amici del ballo, palestra di vonadomenica 15 SettembreORe 10.00 – LABORATORIO SU LATTe e DeRIvATI CON ASSAggI DI LATTe Alboran e ACLi Cassano, isola borromeo ORe 9 -19.00 – gRAN PRIX CASSANO D’ADDA 12° TAPPA C.N.O. CATegORIA gIOvANISSIMI/eSORDIeNTI/RAgAzzI/ALLIevI pattinodromoORe 17.00/19.00 gINNASTICA ARTISTICA Trevicass, piazza castelloORe 21.00 – U PARRINU A ricordo del Beato Padre Pino Puglisi, assassinato dalla Mafia, “Spettacolo teatrale di e con Christian di domenico. auditorium villa borromeomartedì 17 SettembreORe 21.00 – LA BICICLeTTA veRDe film, salone biblioteca Giovedì 19 Settembre ORe 21.00 – MOBILITà SOSTeNIBILe IL MIO vIAggIO IN ASIA CON I MezzI PUBBLICI salone biblioteca • fino a sabato 21 settembrevenerdì 20 Settembre ORe 21.00 – MOBILITà SOSTeNIBILe qUeL vIDeO È MIO: I RACCONTI DeI RAgAzzI SULL’AMBIeNTe auditorium villa borromeoSabato 21 Settembre ORe 14.30 – BIke TOUR: vIe D’ACqUA e ANTICHI CASCINALI Gruppo guide, piazza perrucchettiMeReNDe SULL’ADDA a cura de L’Altro Tempo e Bar Villa, piazza castello • fino a domenica 22 settmbreORe 21.00 – MOBILITà SOSTeNIBILe vACANze A PeDALI: IN BICICLeTTA PeR LA NORvegIA salone biblioteca

SA DeRvA S’apre, rassegna enogastronomica, parco pinguini • fino a lunedì 7 ottobredomenica 22 SettembreORe 16.30 – NON SOLO MODA AL PARCO a cura di Ass. commercianti, parco belvedere (in caso di maltempo auditorium villa borromeo)martedì 24 Settembre gALBANI RACCONTA…L’ADDA e LA PADANA mostra personale di Guglielmo dionigi Galbani, casa berva • fino a lunedì 7 ottobreGiovedì 26 SettembreORe 21 – PReSeNTAzIONe DeL LIBRO DI IgNAzIO RAvASI “IL TeSORO DeL BARBAROSSA” coordina il dibattito la giornalista Monica Autunno de “il Giorno”, sotterranei del castello visconteovenerdì 27 SettembreORe 21.00 – CHI È PIÙ FORTUNATO DI Me? COMMeDIA BRILLANTe IN DUe ATTI Compagnia teatrale l’intesa e AViS, auditorium villa borromeoSabato 28 SettembreORe 17.00 e 18.00 – PRePARIAMO LO yOgURT Alboran e ACLi Cassano, isola borromeoORe 20.30 – MUSICA LIve IN CASCINA, DA ASCOLTO e DA BALLO Batrachos, isola borromeoORe 15.00/17.00 – PROvA BOMBOLe Argentia sub Cassano, piscina ORe 21.00 – “MeLANge” ACCADeMIA D’ARTe ALL DANCe auditorium villa borromeodomenica 29 Settembreg.A.S. SANO IN FeSTAassociazioni varie, isola borromeo,il programma dettagliato lo trovate a pag. 15 ORe 8.00/13.00 – CAMPIONATO CASSANeSe veLO CLUB p.zza cavour

Tutto il programma per settembre e ottobre 2013

musica TeaTro musical e cabareT Danza culTura

sporT ecologia e benessere alTro

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Lo SAI ChE…

Nel piacevole opuscolo “Commemorando e Nar-rando”, scritto da don Leopoldo PEZZALI, esiste la riproduzione esatta del luogo e della cappella in cui quella attuale è stata ricostruita a memoria degli orribili fatti accaduti nel vicino castello di Cassano a quei soldati che la storia ricorda quali protagonisti di una guerra orribile e che non li riguardava certo da vicino. Ci mettiamo nei pan-ni di quanti li conoscevano bene e avvertiamo un senso di malessere, proprio simile a quello del cassanese don domenico Milani, il sacerdote-cronista che, tra il XVIII e il XIX secolo, scris-se in merito a ciò e a quanti scrissero e tolsero le lapidi che ricordavano l’avvenimento. Una pietà immensa e incommensurabile va ai miseri prota-gonisti di una vicenda bellica da dimenticare dal punto di vista umano, ma da ricordare dal lato storico, ricco di vicende cruente, di assassinii di massa, di battaglie, di tradimenti…Il Rivellino è un luogo che fa parte intrinseca della Città; proprio per questo anche ora la Pro Loco locale se ne occupa con sempre crescente passione. Considera la cappella e le iscrizioni al suo interno una realtà ben specifica e solida. da non dimenticare perché la si vede ogni volta che si desidera, da non dimenticare perché la mente va spesso a quel luogo di pietà, da non dimentica-

re in quanto è al centro di luoghi che richiamano la vita, come il Canale Muzza, l’Isola Borromea, il dopolavoro, il castello. Alla fine dell’antica via degli opifici la cappella è oggi poco frequentata, a malapena la si ricorda una volta all’anno e anche in quell’occasione le persone sono poche. Forse perché non ha un nome altisonante, forse perché non si sa che esiste, forse per noia, forse perché quel senso di vergogna e pietà rimane e aleggia su di essa. Fatto sta che non c’è mai nessuno anche se l’arrivare a quel luogo non è più scomodo che recarsi il dopolavoro. La Banda cittadina fa quello che può, il Parro-co anche, la volontaria custode pure, ma non c’è niente da fare: è come se ci fossero cinquanta gradi all’ombra: nessuno di nessuno, niente di niente. Anche il monumento in onore di Per-rucchetti guarda sconsolato quella strada, ma non succede niente. Probabilmente la visita di qual-che abitante, la partecipazione maggiore il giorno della festa, magari qualche bancarella potrebbero far tornare di patrimonio comune un aspetto che miseramente muore. È utile che qualche associa-zione si preoccupi di tale avvenimento, prima di tutte la Pro Loco compresa, che ha il dovere di mantenere vivo l’aggancio sentimentale a questo luogo di preghiera.

Storia

Fausto gilli

Compassione, vergogna, ricordo e amore costituiscono i sentimenti che trovano cor-po osservando con attenzione la Cappella del Revellino. Una sola persona si occupa di questa cappella, lo fa in silenzio e per bontà, spinta forse dalla consapevolezza che spiacevoli fatti, successi secoli orsono, non abbiano più a ripetersi. E questo succede a tutto vantaggio degli abitanti, di coloro che operano in questo secolo e in quelli futu-ri, in cui si spera il bene superi il male .

IL REVELLINOLa cappella del Revellino è legata ad un tragico evento politico e militare consumatosi nel 1705 in piena guerra di Successione al trono di Spagna

IL FATTO STORICO

Accadde infatti che il duca Vittorio Amedeo II di Savoia, alleato con i Francesi, dietro le continue pressioni del cugino Eugenio, dopo la battaglia di Chiari nella quale le milizie di Francia furono sba-ragliati con enormi perdite, decise di cambiare ban-diera ponendosi dalla parte dell’Impero austriaco.Avuto la soffiata da una spia di quanto Vittorio Ame-deo stava tramando, il Re di Francia fece prigionie-ri di guerra i Savoiardi disarmati a S. Benedetto Po, dove erano accampati, il 29 settembre. Trasferiti nei castelli di Brivio, di Trezzo e di Cassano d’Adda fu-rono lasciati morire di fame nei sotterranei. Furono sepolti nel piccolo campo sotto il Revelli-no, ove nel 1705 fu eretta la originaria Cappelletta.

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Scrisse a tale proposito don Domenico Milani:«Si rese molto compassionevole quest’anno ai Cassanesi per la morte numerosa dei poveri soldati piemontesi prigionieri in questo castello. Erano questi disgraziati incorporati nell’armata dei Francesi comandati però dai rispettivi comandanti nazionali, nel tempo che nell’accennata aspra guerra, era il Duca Vittorio Amedeo II collegato coi Francesi ed impegnato ad impedire ai tedeschi comandati dal Principe Eugenio l’entrata in Italia, e nello stato di Milano. Passate però le Alpi dai tedeschi, ed ascoltate le preposizioni fatte da Eugenio e dagli alleati, si dipartì dall’alleanza con i francesi; Luigi XIV appena avuto sentore di tale menaggio comandò al Vandòme di fare prigionieri di guerra i soldati del Duca. Consistevano essi in 3.000. fanti e 2.500 cavalli. Di questi ve n’erano pure in Cassano, e furono rinchiusi nei sotterranei di questo Castello ove, oppressi dall’inedia, tutti morirono».

La cappella cadde poi in disuso ma, in occasione del bicentenario della battaglia, agli albori del Novecen-to, venne ricostruita.

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CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA

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Nel consiglio comunale del 30 luglio scorso è stato presentato ed approvato il terzo piano dell’offerta formativa predisposto dall’attuale maggioranza e, per la terza volta, ci si è trovati costretti a fare i conti con una situazione economica e finanziaria delicata e densa di incertezze.Nonostante ciò, seppur con qualche contenuto risparmio in aderenza ai principi della “spending review” - realizzato comunque in relazione ad at-tività meramente accessorie ed alle utenze-, l’Am-ministrazione comunale ha mantenuto il proprio impegno coraggioso nel sostegno della scuola, consapevole del ruolo portante che ha per la so-cietà di oggi e di domani.La politica di tagli e ridimensionamenti varata con molte polemiche a livello nazionale, ha comunque avuto un pesante riflesso sulla scuola cassanese. da settembre, infatti, è venuta a cessare la autonomia di due distinte realtà scolastiche per istituire un unico Istituto comprensivo, così come voluto dalla Legge. È difficile prevedere le ricadute sulla popolazio-ne scolastica di questa scelta che è stata imposta

dall’alto, nonostante più volte l’Amministrazione comunale abbia ribadito (in sede consigliare e in Giunta) la propria contrarietà all’accorpamento. È bene tuttavia sottolineare come gli eventua-li vantaggi economici di questa operazione non andranno certo a beneficio del Comune ma solo dello Stato, in termini di riduzione di spese di personale. Sostanzioso si mantiene infatti il ruolo finanzia-rio del Comune che anzi si trova pure a sostenere il costo delle operazioni logistiche legate al trasfe-rimento di materiali e personale presso la unifi-cata direzione didattica di via Leonardo da Vinci. Lo sforzo comunque è quello di mantenere inal-terata la qualità dei servizi offerti in ambito scola-stico, cercando di ridurre il più possibile di otti-mizzare le risorse. operazione sicuramente non facile, anche perché affrontando questioni legate alla crescita culturale e umana dei ragazzi, la applicazione di rigide re-gole matematiche risulta decisamente difficile e, in taluni casi, nociva.Un motivo di speranza è comunque rappresen-tato sia dall’ampliamento dell’offerta educati-va proposta dal Liceo Giordano Bruno, che apre

LA SCUOLA AL CeNTROecco in sintesi il piano dell’offerta formativa 2013

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CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA

IMPIANTI SPORTIvI, CONTRIBUTI COMUNALI e POLISPORTIvA Facciamo il punto

angelo coloMboassessoRe allo spoRt

Le società sportive e le associazioni per il tempo libero nella città di Cassano d’Adda sono circa quaranta; alcu-ne di queste sono attive da diversi decenni ed altre sono costituite da poco. A Cassano la Commissione “Sport e tempo libero”, pri-ma e la Consulta poi, hanno sempre collaborato con l’Assessore e l’Ufficio sport.Nel corso degli ultimi decenni, il Comune ha costruito le palestre anche nelle frazioni - non solo per l’utilizzo scolastico - ed il centro sportivo comunale con i diversi impianti: campo di calcio con spogliatoi, pista di atletica con tribune, pista di pattinaggio con tribune e magazzi-ni, palazzetto con palestra e piscina, bocciodromo con spogliatoi e due campetti polivalenti di tennis e calcetto.Le palestre e gli impianti venivano utilizzati dalle società sportive e dalle associazioni per il tempo libero che pa-gavano delle tariffe molto basse rispetto al costo (luce, acqua, gas, pulizia e custodia); successivamente si è sta-bilito di incrementare il tasso di copertura. Nel 2012 si è iniziato a far pagare l’illuminazione del campetto di calcio delle piscine e si è introdotto il pa-gamento di una quota per il torneo di calcio presso il centro sportivo. dal primo ottobre 2012, il palazzetto ( palestra, piscina e bocciodromo) è affidato alla società SPoRT MANAGEMENT che lo gestirà sino al 30 set-tembre 2014, in quanto è aperto il bando per la ristrut-turazione; l’architetto Giuseppe de Martino ha colla-

borato con i responsabili dei Settori Lavori pubblici e Sport per preparare la documentazione per partecipare ai due bandi nazionali per ottenere i fondi per la ri-strutturazione del palazzetto e della pista di atletica.dal primo agosto i tre campi da tennis con spogliatoi al dopolavoro sono gestiti dalla associazione sportiva SPoRTRENd, che si è aggiudicata la gestione per nove anni, assicurando al Comune un canone di utilizzo di più di 8.000 euro all’anno .In conclusione è opportuno spendere qualche parola in merito ai contributi: gli anni scorsi venivano erogati in base al numero dei tesserati o alle iniziative proposte.L’anno scorso solo lo Skating ha ricevuto un contributo a fronte però della sistemazione a sua cura della pista di pattinaggio e dei bagni pubblici. L’Assessorato e la Consulta stanno predisponendo un bando per l’assegnazione di benefici economici ed han-no individuato per ora alcuni criteri: - numero tesserati totali e numero dei cassanesi - numero tesserati mino-renni e numero dei cassanesi - promozione nelle scuole -collaborazione per iniziative comunali. La crisi eco-nomica ha ridotto gli sponsor e pertanto la mia vecchia proposta della polisportiva, che è stata sposata anche dal Sindaco a luglio nell’assemblea pubblica organizzata dalla Consulta, potrebbe essere la soluzione giusta per gestire tutti gli impianti comunali tranne quelli conven-zionati.

siMona MeRisi

assessoRe alla pubblica istRuZione

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CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA CASSANo ATTIVA E ATTRATTIVA

quest’anno la prima classe ad indirizzo linguisti-co, sia, soprattutto, dal vivace mondo del volonta-riato che ruota attorno alla scuola, rappresentato dalle associazioni e dai genitori .

PReSCUOLA e POST SCUOLA Partico-lare menzione meritano le attività di pre scuola e post scuola (i cui costi sono sostenuti quasi al 100% dagli utenti), studiate per venire incontro alle esigenze, soprattutto lavorative, dei genitori. Si tratta quindi di un servizio di particolare im-portanza che viene attivato anche per l’anno sco-lastico 2013/2014 in tutti i plessi, pur con qualche leggera differenziazione di orari, e che i risultati del questionario distribuito ai genitori ha dimo-strato essere gradito dall’utenza.

ASSISTeNzA AI DISABILI Un capito-lo importante della spesa comunale nell’ambito scolastico è costituito dall’assistenza ai disabili. È questo un ambito di intervento molto delicato e importante, con profili che travalicano il mero aspetto economico e coinvolgono i soggetti inte-ressati nella loro globalità. Agli alunni “diversa-mente abili” è garantito, nel nostro ordinamen-to, il diritto all’educazione e all’istruzione nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, perché sviluppino le native poten-zialità nell’apprendimento, nella comunicazio-ne, nelle relazioni e nella socializzazione” (Legge n.104/1992, art.12, commi 2-3). Nonostante tali positive previsioni, le risorse messe a disposizione di tale settore da parte dello Stato divengono ogni anno più risicate.Il Comune di Cassano d’Adda da anni, e così an-che per l’anno scolastico 2013/2014, si attiva per il sostegno a tutti gli alunni in difficoltà. Il servi-zio si estende anche agli alunni cassanesi che fre-quentano scuole dell’obbligo presso altri Comu-

ni e agli iscritti alle scuole paritarie dell’infanzia Mons. Telò e S. Antonio. L’onere economico dell’Amministrazione comu-nale anche per l’a.s. 2013/2014 è significativo e si mantiene sostanzialmente allo stesso livello degli anni passati -353.698,20 €-, nonostante i noti limiti di manovra consentiti alla finanza locale, per una precisa scelta politica di non ridurre i ser-vizi di assistenza ai più deboli, spesso sopperendo altresì al sempre più risicato intervento di soste-gno statale, pur a fronte del progressivo aumento dei casi che lo richiederebbero.

BORSe DI STUDIO Come tradizione, l’Am-ministrazione comunale di Cassano d’Adda, inol-tre, eroga annualmente delle borse di studio a favore di studenti delle scuole secondarie di se-condo grado e delle università che si siano parti-colarmente distinti negli studi. La premiazione sarà effettuata – come da consuetu-dine felicemente inaugurata lo scorso anno - in oc-casione dei festeggiamenti legati alla Sagra patronale.Preziosa si rivela in questa circostanza la collabo-razione con la Consulta scuola, coinvolta nella stesura delle regole e nella valutazione delle do-mande pervenute. L’onere economico di tale intervento assomma per l’a.s. 2013/2014 a 5.000,00 €. Si tratta di un mo-desto impegno di spesa ma sicuramente in grado di motivare e gratificare i ragazzi e le ragazze che si sono particolarmente impegnati nello studio.

PROgeTTI INTegRATIvI Importante è, inoltre, l’intervento a sostegno dei progetti inte-grativi dei programmi didattici ordinari, proposti dalle scuole e finanziati dal Comune nel rispetto dell’autonomia scolastica.Quest’anno l’impegno previsto è di complessivi 60.450,00 € che serviranno a finanziare corsi di

informatica, musica, canto e teatro, psicomotrici-tà, danza, nuoto e sport, lingue straniere, sportel-li psicopedagogici per studenti e famiglie.A tali progetti, sempre a supporto ed approfon-dimento dell’attività didattica ed educativa svolta in corso d’anno attraverso diversi spunti interdi-sciplinari, si affiancano i “progetti di rete”, estesi a tutte le realtà scolastiche cittadine e proposti di-rettamente dall’Amministrazione comunale. Il necessario contenimento dei costi ha portato ad un ridimensionamento nella offerta dei progetti di rete: ciò, tuttavia, non significa una diminu-zione nella qualità delle proposte e la mancanza di qualche buona novità.dagli ormai tradizionali concorso luigi restelli -re-alizzato grazie alla proposta e alla fattiva partecipazio-ne della locale sezione anPi –,“Pedibus” -percorsi di accompagnamento da casa a scuola a piedi, che ha interessato entrambe le direzioni didattiche e ha visto la adesione di numerosi ragazzi con l’impegno volon-tario di docenti e genitori-, e “Puliamo il mondo” -in collaborazione con l’Ufficio Ecologia-, alla “set-timana della mobilità sostenibile” ed ai progetti di educazione ambientale realizzati in collaborazione con infoenergia. Per il quarto anno consecutivo, grazie alla collaborazione con la Pro Loco, verran-no, inoltre, organizzate visite guidate alla cappella del revellino, nella settimana precedente alla relativa ricorrenza; di grande interesse e alto profilo cultura-le, si mostrano poi i progetti provenienti dall’ambito bibliotecario, dalla novià del concorso “Giocati la biblioteca. concorso per tipi acrostici”, un’inizia-tiva rivolta ai ragazzi delle secondarie di primo grado, ai classici incontri offerti dalla Biblioteca Alfredo Sciondi agli alunni delle scuole cassanesi (comprese le scuole dell’infanzia paritarie).

LICeO SCIeNTIFICO Anche per il liceo scientifico “Giordano bruno”, la cui sede distac-cata è ubicata nel nostro territorio in via Papa Gio-vanni XXIII, l’Amministrazione comunale intende continuare a sostenere – seppur, necessariamente, in modo parziale - l’attività didattica, contribuen-do, anche per l’anno scolastico 2013/2014, alla re-alizzazione dell’innovativo “Progetto laboratorio

radon”, realizzato in collaborazione col diparti-mento di Fisica del Laboratorio Acceleratori e Su-perconduttività Applicata di Segrate, con un inter-vento finanziario pari ad 3.100,00 €.

SCUOLe PARITARIe Nel rispetto della nor-mativa e in continuità con gli indirizzi politici se-guiti negli scorsi anni, anche per l’anno scolastico 2013/2014 è intenzione dell’Amministrazione co-munale sostenere le scuole paritarie presenti sul nostro territorio, la cui offerta formativa integra e completa quella pubblica, di per sé insufficiente a soddisfare interamente la domanda. La stipula di una apposita convenzione stabilisce gli accordi tra le parti al fine di definire le modalità di erogazio-ne, l’entità del contributo e i sistemi di rendicon-tazione e verifica del relativo utilizzo, nell’inten-to comune di coniugare il diritto allo studio degli alunni iscritti alle scuole private con i principi di trasparenza propri della gestione del denaro pub-blico. I finanziamenti alle due scuole paritarie, per l’anno scolastico 2013/2014, pur subendo un leg-gero ridimensionamento con riferimento al con-tributo straordinario, nell’ottica di un più generale contenimento delle spese riservato anche ai proget-ti delle scuole pubbliche, ammontano a complessivi 75.000 € per ciascuna scuola.

gli alunni cassanesianno infanzia Primaria secondaria

primo grado

2013/14 cRisto RisoRto

gRoppello cascine s.p. di vona guaRnaZZola gRoppello cascine s.p. a. ManZoni

216 108 50 416 355 164 74 462

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dopo un anno e mezzo di lavoro, è possibile tracciare alcuni risultati ottenuti in Casa di Riposo.In questi mesi, anche con la collaborazione dell’Am-ministrazione Comunale, l’Istituzione Belvedere ha potuto mettere in sicurezza, secondo le prescrizioni dei Vigili del Fuoco del maggio 2011 (si è provveduto alla realizzazione dell’impianto di ossigeno che serve ogni postazione letto, i canali di aspirazione nelle zone fil-tro, la messa a norma delle luci di emergenza e l’instal-lazione di porte taglia fuoco davanti agli ascensori), e sistemato la camera ardente che versava in pessime con-dizioni.Abbiamo eseguito un’opera di risanamento e di tin-teggiatura di tutti i piani della casa di riposo e grazie a benefattori, abbiamo potuto acquistare attrezzature e i presidi sanitari e climatizzato la cappella che ne era sprovvista.Nel corso del mese di settembre inoltre riavremo l’u-so corretto dello spazio originario adibito a deposito attrezzature che dall’1 ottobre 2007 era stato riservato

dalla vecchia direzione, unitamente a buona parte della palestra, a un operatore esterno (studio fisioterapico).In questi ultimi mesi, inoltre, sempre per ottempera-re alle indicazioni regionali per l’accreditamento del-la struttura, abbiamo riportato gli ospiti nelle sale da pranzo dei nuclei di appartenenza per la somministra-zione dei pasti, e quindi con più attenzione da parte del personale di assistenza.da mesi ormai, si discute sull’aumento della retta gior-naliera, attuata dall’aprile 2013, ed è utile a questo punto dare qualche numero:

il bilancio annuale di previsione 2013 dell’Istituzione Belvedere ammonta a € 2.764.647,00 con un costo procapite giornaliero di € 108.21; la quota che è rimborsata dalla Regione ammonta in-

dicativamente a € 1.092.454,00 ed è variabile in base alle classi di appartenenza e alle effettive giornate di re-sidenza degli ospiti;

la differenza è la quota che si riferisce alla retta che è stata definita in € 69,00, con una riduzione per i residenti cassanesi in € 64,00.

L’assistenza che è svolta nella Casa di Riposo di Cassano d’Adda, è considerata di alta qualità, com’è stato rile-vato anche nell’ultima visita ispettiva del giugno 2013 dall’ASLMI2. È bello evidenziare come si sia riusciti a rimettere in piedi alcune persone che erano state rico-verate in carrozzina ed altre che, arrivate con sondino naso gastrico, ora mangiano da sole.Tutto questo è possibile grazie ad una gestione attenta delle risorse umane con puntuale ed efficace attenzione rivolta all’ospite.

Istituzione Belvederefacciamo il punto

luisa ghidini coMottipResidente del cda

istituZione belvedeRe

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CASSANo SICURA E SoLIdALE

IL DOPOLAvORO… Un cantiere di idee e di proposte

da alcuni mesi è tornata la vita nell’edificio del doPoLAVoRo. Amministrazione ed uffici co-munali stanno lavorando per predisporre presso tale sede una serie di opportunità rivolte ad ado-lescenti e giovani.Nel periodo estivo un gruppo di ragazzi, all’inter-no dell’esperienza del Campo di lavoro ESTIVo, ha ripulito i locali.Nei prossimi mesi si avvieranno le procedure per l’apertura in quella sede di un centro di aggre-gazione Giovanile. Si tratterà di un luogo presso il quale verranno svolte o coordinate attività so-ciali, educative, culturali e ricreative. La proposta del Centro di Aggregazione Giovanile nasce per essere una valida alternativa alla strada quale punto di aggregazione e per divenire luo-go di incontro e relazione tra i giovani e fa parte di un progetto più ampio dedicato alle Politiche Giovanili che l’Amministrazione con il consenso unanime del Consiglio Comunale si è impegna-ta a perseguire. Il Centro offrirà opportunità per trascorrere tempo libero, per usufruire di inizia-tive aventi contenuti formativi e socializzanti, per essere accolti ed ascoltati, per scambiare informa-zioni e di esprimere bisogni o idee.

TRA gLI OBIeTTIvI essere punto di riferimento sul territorio per ragazzi dagli 11 ai 20 anni; essere punto di riferimento per giovani dai 20 anni in su, attraverso la collaborazione con As-sociazioni Giovanili del territorio che vorranno aderire alla proposta dell’Amministrazione; offerta di spazi, attività, laboratori, risorse; essere occasione di aggregazione;

offrire uno spazio di ascolto; offrire occasioni di incontro e di confronto tra pari; offrire modelli di riferimento e di confronto positivi; offrire opportunità di supporto nel momento di passaggio all’età adulta, nell’affrontare proble-mi e scelte significativi; stimolare la sperimentazione di abilità manuali, corporee, intellettuali, relazionali, musicali at-traverso la partecipazione a corsi o la realizza-zione di attività; stimolare la creatività, la partecipazione, la rea-lizzazione di concerti, di eventi.

oltre alle libere attività ordinarie, il centro potrà proporre l’organizzazione d’iniziative estempora-nee (corsi, laboratori, conferenze, incontri, con-certi, ecc.) al fine di favorire il protagonismo e la responsabilizzazione giovanile.L’apertura di un centro di aggregazione Giova-nile a Cassano d’Adda era un’altro degli obiettivi politici che questa Amministrazione aveva indi-cato nel programma politico dedicato ai giovani e quindi sono felice che tra pochi mesi sarà rag-giunto.Personalmente ho avuto modo nei vari incontri fatti con diversi interlocutori a riguardo di ribadi-re che i giovani rappresentano una risorsa enorme per il ns. paese e come tale deve essere “utilizzata” ma anche “guidata” affinché l’entusiasmo, la vo-glia di fare e le competenze non vengano disperse ; per fare questo è necessario adottare politiche di sostanza e non residuali come spesso accade quan-do si parla di giovani. Questa Amministrazione ha deciso di puntare sui giovani e io sono sicura che loro stessi sapranno cogliere positivamente questa opportunità che diventerà ricchezza per l’intera Comunità Cassanese.

aRianna MoReschiassessoRe alle politiche

sociali e giovanili

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CASSANo APERTA E TRASPARENTECASSANo APERTA E TRASPARENTE

IL COMUNe CeRCA volontari in servizio civile

I comitati di frazione, esperienza positiva.

È finalmente al completo la Commissione Biblioteca, di cui si è dato annuncio nel corso del precedente numero dell’informatore comunale. Ecco i nomi dei suoi com-ponenti, così come risultano dopo le operazioni di voto tra gli iscritti alla Biblioteca e le nomine effettuate in sede di Consiglio comunale.RAPPRESENTANTI dEGLI UTENTI: canali Marco (presidente), Ghilardi Giulia (vicepresidente), zap-pa alessandroRAPPRESENTANTI dESIGNATI dAL CoNSIGLIo CoMUNALE: Valentini Daniela, lonati Giulia

(segretario), Miante Maria luisaCoMPoNENTE CoN VoTo CoNSULTIVo IN-dICATo dAGLI ISTITUTI SCoLASTICI CITTAdINI: Galletti renata

Fanno inoltre parte di diritto della Commissione il Sin-daco o Assessore delegato e la direttrice dei Servizi bi-bliotecari. A tutti i componenti, il cui primo impegno è stata la se-duta inaugurale del 14 settembre, vanno i migliori au-guri di buon lavoro.

COMMISSIONe BIBLIOTeCA AL COMPLeTO

In questi giorni il Comune di Cassano d’Adda è alla ricerca di quattro volontarie o volontari.Non sono persone qualsiasi, bensì giovani che scelgono di svolgere “volontariamente” un anno di servizio civi-le, e che con un impegno settimanale di 30 ore recepi-ranno un assegno mensile di 434 € netti, oltre a crediti formativi per chi è studente dell’Università degli studi di Bergamo o dell’Università Cattolica (per le sue sedi di Milano, Brescia e Piacenza). Infatti il Comune, tra-mite la Associazione Mosaico, ha attivato due progetti nei seguenti settori: biblioteca e supporto scolastico ai minori, per i quali complessivamente si prevede l’ingag-gio di quattro volontari o volontarie.Possono chiedere di svolgere il servizio civile volontario le ragazze e i ragazzi tra i 18 ed i 28 anni di età, in pos-sesso della cittadinanza italiana. Anche i ragazzi che ne-gli anni passati hanno effettuato il servizio civile o mili-tare obbligatorio possono fare questa scelta.Non perdete un minuto per mettervi in contatto diret-tamente con il Comune:

PER IL PRoGETTo BIBLIoTECA telefonare al n. 0363/61967, chiedendo di Manuela Vergani, negli ora-

ri di apertura della biblioteca (da martedì a sabato 9,30-12,30 14,30-18);

PER IL PRoGETTo SUPPoRTo SCoLASTICo AI MINoRI telefonare al numero 333/4667179;

PoTETE ANChE CoNTATTARE dIRETTAMEN-TE ASSoCIAZIoNE MoSAICo (aperta in orari di ufficio, tel. 035/254140, mail [email protected]) per visionare i progetti e chiedere di partecipare alla se-lezione.Se poi utilizzate internet, potrete trovare la sintesi dei progetti del Comune di Cassano d’Adda sul sito www.mosaico.org. Compilando inoltre il form presente nella sezione dedicata ai “ Contatti” riceverete via mail le pro-poste formative di Associazione Mosaico.La data di avvio dell’esperienza, per i fortunati e le fortunate selezionate, è previsto per il mese di di-cembre/gennaio, ma la selezione avverrà nel mese di settembre. Quindi non perdete tempo, informatevi!! Avrete non solo l’opportunità di fare qualcosa di uti-le e formativo per voi, con una discreta entrata eco-nomica, ma anche di essere importanti per la vostra comunità.

Uno degli obiettivi raggiunti dall’amministrazione Ma-viglia è stato istituire i comitati di frazione. I comitati, composti da 5 membri eletti dagli abitanti delle frazioni i quali a sua volta eleggono il presidente, hanno il com-pito di mantenere un dialogo costante con il comu-ne per tutti i problemi o le proposte migliorative che riguardano la frazione. da quando sono stati istituiti, sulla base di un regolamento approvato in consiglio co-munale, hanno operato incontrandosi periodicamente con il Sindaco, l’Assessore alle frazioni, e all’occorenza con gli assessori di competenza per questioni specifiche: sociale, scuola, opere pubbliche.Negli ultimi mesi è stato messo appunto anche il meto-do di interlocuzione con il livello tecnico del comune che consiste nella definizione di una check-list che vie-ne stilata di concerto fra rappresentanti del comitato, la parte politica e il funzionario responsabile del comune. Sulla base degli interventi ritenuti necessari e sostenibi-

vittoRio caglioassessoRe alle FRaZioni

li, anche in relazione alle risorse disponibili, viene fatta la programmazione con i relativi tempi di realizzazione. Le questioni più importanti che sono state affrontate o programmate riguardano i lavori pubblici e i servizi, dei quali ricordo a titolo esemplificativo: la messa in sicurezza di alcuni tratti stradali, la manutenzione del verde pubblico, la pulizia delle strade, i mercati di fra-zione (istituendo anche un piccolo mercato a Cascine), la riparazione della ruota sul naviglio a Groppello, gli interventi sugli edifici pubblici (scuole elementari e ma-terne), ecc..- . I comitati sono stati validi interlocutori e parte attiva anche su alcuni grossi problemi come per Cascine la cava di prestito e le opere per le infrastruttu-re, piuttosto che a Groppello sulla chiusura dell’ufficio postale.L’amministrazione comunale, che crede fortemente nel modello partecipativo, ritiene che l’istituzione dei co-mitati e l’esperienza fatta fino ad ora, se pur in qualche occasione abbia richiesto degli aggiustamenti sulle reci-proche aspettative, sia la strada giusta per affrontare al meglio i bisogni della Città e delle sue frazioni.

le due frazioni di cassano d’adda, sopra groppello e in basso a sinistra cascine san pietro.

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CASSANo APERTA E TRASPARENTE

Quest’anno c’è una importante novità che inte-ressa tutti i cittadini: è entrato in vigore il nuovo tributo sui rifiuti ed i servizi (TARES) che sostituisce la vecchia Tassa Rifiuti calcolata in base ai metri quadrati dell’appartamento.In realtà c’è ancora grande incertez-za sull’effettiva applicazione di que-sto nuovo tributo, perché da parte del Governo è in corso una revisione complessiva di tutti i tributi che ri-guardano le case (dall’IMU alla TA-RES), di cui però non si sa ancora molto. Proprio per questa estrema incertezza abbiamo aspettato al-cuni mesi prima di definire il nuovo tributo, nella speranza di qualche chiarimento che non è arrivato. Per questo, a giugno, il Consiglio Comunale ha de-liberato il nuovo tributo.Le modalità con cui il nuovo tributo viene calco-lato sono state fissate direttamente dallo Stato con un apposito decreto, che lascia poca possibilità di modifiche ai Comuni. Questo significa che non è possibile usare criteri diversi da quelli fissati, nem-meno nei casi in cui i risultati appaiono poco equi.Il principio fondamentale sul quale si basa il nuovo tributo è il seguente: le famiglie e le attività devono pagare in base a quanti rifiuti producono. Tuttavia,

essendo molto complicato, almeno nella fase iniziale, pesare i rifiuti prodotti da

ogni singolo utente, il decreto del Go-verno ha stabilito un metodo matema-tico per stimare queste quantità.La differenza principale per le fami-glie tra la vecchia tassa e il nuovo tributo consiste nelle modalità di calcolo: prima si calcolava solo in base ai metri quadra-ti dell’appartamento, ora si terrà conto anche dal numero dei componenti del nucleo famigliare.

Nello specifico, il nuovo tributo è composto da una quota fissa e da una quota variabile da pagare al Comune per coprire i costi dei servizi di nettezza urbana, più una maggiorazione che verrà incassata direttamente dallo Stato:

la quota variabile dipende solo dal numero delle persone che abitano in un appartamento; la quota fissa dipende sia dalla dimensione dell’appartamento che dal numero dei residenti; la maggiorazione statale dipende solo dalla di-mensione dell’appartamento ed è stata fissata dal-lo stato in 30 centesimi per ogni metro quadrato.

Nella tabella che segue sono riportate le tariffe per le famiglie:

Per quanto riguarda le attività commerciali, arti-gianali ed industriali le tre quote sono ancora cal-colate solo in base ai metri quadrati. Sono state in-dividuate nel decreto predisposto dal Governo, 30 categorie di attività e per ciascuna di queste sono

stati calcolati dei coefficienti per stimare quanti rifiuti vengono prodotti. Sulla base di questi sono state determinate le tariffe. Nella tabella che segue sono riportate le tariffe da applicare alle 30 categorie di attività.

Addio alla tassa rifiuti, arriva la TAReS.

CASSANo APERTA E TRASPARENTE

Si pagherà in base ai rifiuti prodotti.

tariffa VariaBile tariffa fissa

nuclei FaMiliaRi con 1 coMponente 56,75 euRo 0,34 euRo/M2

nuclei FaMiliaRi con 2 coMponenti 102,16 euRo 0,39 euRo/M2

nuclei FaMiliaRi con 3 coMponenti 130,53 euRo 0,44 euRo/M2

nuclei FaMiliaRi con 4 coMponenti 170,26 euRo 0,48 euRo/M2

nuclei FaMiliaRi con 5 coMponenti 204,31 euRo 0,52 euRo/M2

nuclei FaMiliaRi con 6 o più coMponenti

232,69 euRo 0,55 euRo/M2

COMe SI CALCOLA LA TAReS PeR Le FAMIgLIePer calcolare la propria TARES, ogni famiglia deve cal-colare la quota fissa moltiplicando la somma dei metri quadrati dell’appartamento, del box e della cantina per la tariffa corrispondente al proprio nucleo famigliare e poi sommare la quota variabile corrispondente al pro-prio nucleo. A questa quota deve essere aggiunto il 5% di addizionale

provinciale. Per esempio per una famiglia con tre com-ponenti con appartamento più box e cantina, per un to-tale di 120 mq, questo è il calcolo: 130,53 € + (0,44 €/mq*120mq) = 130,53 €+ 52,8€ = 183,33 da pagare al Comune(0,30 €/mq*120mq)= 36 € da pagare allo Stato.PER UN ToTALE CoMPLESSIVo dI € 219,33.

attività taRiFFa €/Mq

1. Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto € 0,92

2. cinematografi, teatri € 0,82

3. autorimesse, magazzini senza vendita diretta € 1,15

4. campeggi, distributori di carburante, impianti sportivi € 1,69

5. stabilimenti balneari € 1,22

6. esposizioni, autosaloni € 0,98

7. alberghi con ristorante € 3,14

8. alberghi senza ristorante € 2,07

9. case di cura e riposo € 2,39

10. ospedali € 2,06

11. uffici, agenzie, studi professionali € 2,91

12. banche ed istituti di credito € 1,17

13. negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, beni durevoli € 2,70

14. edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze € 3,45

15. negozi particolari (filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato) € 1,59

16. banchi di mercato beni durevoli € 3,41

17. attività artigianali (parrucchiere, barbiere, estetista) € 2,84

18. attività artigianali (falegname, idraulico, fabbro, elettricista) € 1,98

19. carrozzeria, autofficina, elettrauto € 2,70

20. attività industriali con capannoni di produzione € 1,76

21. attività artigianali di produzione di beni specifici € 2,09

22. Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub € 10,68

23. Mense, birrerie, amburgherie € 14,63

24. bar, caffè, pasticceria € 7,59

25. supermercati, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari € 5,30

26. plurilicenze alimentari e/o miste € 5,00

27. ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio € 13,74

28. ipermercati di generi misti € 5,25

29. banchi di mercato alimentari € 13,27

30. discoteche, night club € 3,67

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BUoNE NUoVE

Anche quest’anno Cassano d’Adda ha ricevuto il riconoscimento di Legambiente quale “Comune riciclone”.Attualmente la raccolta differenziata a Cassano si attesta al 68,8% contro il 47,1% della Provincia di Milano e il 31,7% italiano. La frazione merceologi-ca prevalente in peso dei rifiuti cassanesi differen-ziati è l’organico (26%) seguita da carta e(20%) e vetro (14%).Proprio nell’ambito della raccolta del vetro, anche la Provincia di Milano nel luglio scorso ha premiato Cassano quale comune I° classificato con 42,6 Kg per abitante (dati 2011) avviati al riciclo.Facciamo parte di un’Italia di 8 milioni di abitan-ti, 1300 Comuni, in regola con gli attuali obiettivi europei di almeno 65% di raccolta differenziata e avvio al recupero delle diverse frazioni di materiale.Ci sono ovviamente anche da noi alcune cose che non vanno, ma siamo impegnati a migliorare rac-colta differenziata, ridurre i quantitativi di rifiuti, contrastarne gli abbandoni e migliorare la pulizia della città.

L’adesione alla gestione associata dei servizi di igie-ne urbana, attraverso la società CEM, voluta dal Consiglio comunale il marzo scorso e avviata a lu-glio, ci permette inoltre di mantenere gli alti livel-li raggiunti in questi anni e di programmare nuovi obiettivi contenendo il più possibile gli aumenti che derivano dalla TARES (Tariffa Rifiuti e Servizi, introdotta dalla Legge 214/2011) che in alcune si-tuazioni rischia di trasformarsi in una nuova stan-gata su famiglie e imprese.

COMUNe RICICLONeandRea gaiaRdelli

assessoRe alla tutela aMbientale

68,8%

47,1%

31,7%

pRovincia di Milano

cassanod’adda

italia

RaccOLTa dIffERENzIaTa

CASSANo APERTA E TRASPARENTE

PER EVENTUALI INFoRMAZIoNI e/o chiarimenti è possibile rivolgersi all’ufficio Tributi che è aperto NEI SEGUENTI GIoRNI: martedì - venerdì - sabato dalle 9,30 alle 12,15

giovedì con orario continuato dalle 9,30 alle 18,45

COMe e qUANDO PAgARe

qUANTO COSTA IL SeRvIzIO DI IgIeNe URBANA?

Per l’anno 2013 abbiamo previsto 3 rate di pagamento: Prima rata di acconto pari al 35% da pagare entro il 30 settembre 2013; Seconda rata di acconto pari al 35% da pagare entro il 30 novembre 2013; Terza rata di saldo/conguaglio pari al 30% più la mag-giorazione statale da pagare entro il 31 dicembre 2013.

Il pagamento va effettuato (in Posta o in banca) mediante modelli F24 pre-compilati. I primi due modelli relativi agli acconti saranno inviati a domicilio entro il mese di settembre; il modello per il saldo verrà spedito entro il mese di dicembre.

Un’altra importante novità introdotta dal decreto sul-la TARES è l’obbligo da parte dei Comuni di coprire, con il nuovo tributo, il 100% dei costi relativi al servi-zio di igiene ambientale. Per questo è importante sapere quanto spendiamo per questo servizio. Il Comune spende complessivamente ogni anno circa 2 milioni di euro per garantire lo svolgimento di questi servizi.I costi sono classificati in questo modo:

CoSTI dI GESTIoNE INdIFFERENZIATI: costi che riguardano la pulizia della città e la raccolta dei ri-fiuti indifferenziati; CoSTI dI GESTIoNE dIFFERENZIATI: costi che ri-guardano la raccolta differenziata dei rifiuti riciclabili; CoSTI CoMUNI: costi relativi all’amministrazione, alla riscossione e al personale interno.

Nella tabella che segue è riportato il dettaglio dei costi:

dalla vendita del materiale raccolto in modo differen-ziato (plastica, carta, vetro, metallo) si ricavano circa 196.000 euro all’anno. Con la TARES, quindi, devono essere coperti costi pari a 1.924.000 euro. Con la tassa

precedente non c’era l’obbligo di coprire tutti i costi; in ogni caso il nostro comune ha avuto sempre una coper-tura piuttosto elevata, pari a circa il 90%.

a) cginD-costi di gestione del ciclo dei servizi sui rsu indifferenziati

csl - costi spazzamento e lavaggio strade e piazze pubbliche € 391.038

cRt - costi di raccolta e trasporto Rsu € 190.519

cts - costi di trattamento e smaltimento Rsu € 266.400

ac - altri costi € 4.100

b) cgD-costi di gestione del ciclo di raccolta differenziata

cRd - costi di raccolta differenziata per materiale € 758.528

ctR - costi di trattamento e riciclo (al netto dei proventi conai) € 326.095

c) cc-costi comuni

caRc - costi amministrativi, dell'accertamento della riscossione, ecc… € 15.500

cgg - costi generali di gestione € 130.903

ccd - costi comuni diversi € 36.699

totale € 2.119.783

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appROVaTO IL pGT dI cassaNO d’addaCi troviamo alla fine di un percorso molto lungo, troppo lungo, cominciato addirittura nel 2005. All’inizio del nostro mandato ci siamo impegnati a concludere l’iter per l’adozione del Piano di Governo del Territorio nel minor tempo possibile, impegno che è stato affrontato con la dovuta responsabilità ed efficienza, sotto molteplici punti di vista: tecnico, eti-co e politico.dal punto di vista tecnico con la scelta di affidarne al PIM (centro studi per la Programmazione Interco-munale dell’area Metropolitana) la stesura. Una scelta che ha anche un forte valore etico, orientato alla mas-sima trasparenza su un argomento così delicato. Abbiamo presentato un documento pieno di scelte politiche importanti. Un piano che è stato “costruito” partendo dagli obiettivi condivisi nel nostro program-ma, i quali rappresentano, quello che secondo noi è il bene di Cassano e dei cittadini che vi risiedono.Partendo da queste considerazioni, vorrei porre l’at-tenzione sulle scelte più importanti:1. consuMo zero Di territorio. Una scelta in cui crediamo fortemente e che rappresen-ta una sfida di certo non facile, soprattutto per i noti problemi finanziari che interessano i comuni italiani, ai quali Cassano d’Adda non è affatto esente.Il diffcile periodo storico che stiamo vivendo, costrin-ge gli amministratori comunali ad essere sempre più attenti nella gestione finanziaria dei propri comuni. Questo significa bilanci più equilibrati, che non ven-gono più gonfiati a dismisura dagli oneri di urbaniz-zazione derivanti da edificazioni massicce, che noi a Cassano ben conosciamo.

La nostra è una scelta coraggiosa che di certo porterà un beneficio nel lungo termine al nostro comune.1. 2. RECUPERo dEGLI IMMoBILI ESISTENTI, attraverso l’introduzione di sistemi di incentivazio-ne per favorire il ri-ammodernamento e il recupero energetico degli edifici. 2. 4. ECoLoGIA. Il documento urbanistico che abbiamo approvato, definisce molto chiaramente quale sia il progetto che abbiamo per Cassano. Abbia-mo sempre sognato una Cassano verde ed ecologica, e i dati presenti nel piano parlano chiaramente. Il PGT che andremo ad approvare presenta un elevatissimo rapporto abitanti/superficie verde. 3. 5. LINIFICIo. Sappiamo da sempre che non sarà un intervento semplice da gestire, sia per la grandezza dell’intervento sia per le solite difficoltà a far conci-liare gli interessi del privato con quelli del pubblico. Problemi e paure che potranno essere evitati e supera-ti con un’attenta gestione e attività di controllo, al fine di garantire all’area interessata il corretto recupero di una parte del nostro territorio dotata da sempre di grande pregio e valore storico.

gRuppo consigliaRe cassano etica ecologista

IL pOLO dELLa dIscORdIa Quando si parla del cantiere in via Europa c’è un solo un punto indiscutibile, ossia che un opera iniziata nei primissimi mesi del 2011 sia ancora lontana dal vedere la conclusione dei lavori e quindi una sconfitta per la politica e un disagio per tutta la cittadinanza.Fatta questa dovuta e necessaria premessa, è utile pun-tualizzare come mai si è arrivati a questa situazione, specificare le responsabilità e capire le soluzioni pre-viste e realizzabili.

LA PARoLA AL CoNSIGLIo

aMMINIsTRaRE cON LO sGuaRdO apERTO aI GIOVaNI Per costruire una Cassano e una società rinnovata, capace di risposte innovative la politica deve pun-tare sui giovani e noi del Pd che da sempre lo cre-diamo fermamente, e lo pratichiamo tanto che ora i tasselli si stanno incastrando in uno scenario cas-sanese interessanteÈ il nuovo modo di amministrare Cassano che fa la differenza, introducendo uno stile partecipato, attento a coinvolgere le persone nelle scelte che le riguardano.È così anche per le iniziative rivolte ai ragazzi, che grazie al lavoro congiunto di amministrazione e associazioni giovanili si sono sviluppate nel campo dello studio, della cultura e dell’impegno, senza mettere in secondo piano il divertimento. Quat-tro gli interventi importanti che cambieranno il volto della nostra città. Innanzitutto l’apertura a breve del Centro di Aggregazione Giovanile nei locali del dopolavoro, uno spazio la cui gestione sinergica tra amministrazione e associazioni gio-vanili permetterà di coniugare i bisogni ricreativi con quelli dell’impegno sociale. È poi in fase di definizione e allestimento lo spazio studio in Casa Berva, proposto dai giovani stessi, la cui organiz-zazione è possibile grazie all’impegno volontario dei ragazzi che si sono offerti per l’assunzione delle responsabilità legate alla cura dei locali. Ma anche gli eventi culturali hanno voluto eviden-ziare i talenti dei giovani: Ecoismi, divenuto or-mai un appuntamento fisso nel calendario della

nostra città è in grado di raccogliere l’attenzione e le opere, di giovani artisti internazionali e di valorizzarle all’interno del tema natura. Infine, i prossimi anni vedranno la nascita di un polo musicale nel cuore di Cassano in corso Europa, ex polo sicurezza ,dove i ragazzi potranno trovare tutto ciò di cui hanno bisogno per dedicarsi alla cura dei propri interessi, delle proprie capacità e, cosa più importante di tutte, dei loro sogniMa non saranno solo questi i temi su cui ci con-fronteremo in questo autunno alle porte; prima dell’estate siamo riusciti a raggiungere gli impor-tanti obiettivi dell’approvazione del Piano di Go-verno del Territorio e del blocco dell’ampliamen-to della cava di prestito a Cascine. La vendita della farmacia comunale e lo sblocco grazie al decreto regionale , ci permetteranno di avere la liquidità da investire in interventi di manutenzione ordi-naria delle strade che necessitano di lavori straor-dinari poiché da molti anni trascurate.Ci saranno poi gli interventi che non richiedono risorse economiche ma che hanno un forte impatto sui cittadini e possono migliorare il benessere del-la collettività, come una migliore localizzazione del mercato e la costituzione del forum delle associa-zioni.due anni di lavoro sono passati, due anni difficili per tutti, per le famiglie, per i cassanesi , per i sin-daci che sono vincolati da leggi e leggine non sem-pre di buonsenso.Ci avviamo verso la parte del nostro mandato che richiede maggiore concretizzazione , ci saranno ri-chieste ancora più energie, tempo e capacità di tro-vare risposte creative alle questioni, ma sappiamo che con voi ce la potremo fare.Buona Festa del Paese , cassanesi !

gRuppo consigliaRe pd

LA PAROLA AL CONSIgLIO

LA PARoLA AL CoNSIGLIo

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LA PARoLA AL CoNSIGLIo

Il progetto originario noto come “polo della sicurez-za” prevedeva tre edifici: un auditorium, un edificio commerciale e uno spazio per collocare la Polizia Lo-cale, la Protezione Civile e la Croce dell’Adda.Giunta di centrodestra a parte, fu chiaro fin da subito che posizionare in una zona trafficata e centrale della città delle realtà, quali la Protezione Civile e la Cro-ce dell’Adda e la Polizia Locale, che per loro natura necessitano di dover intervenire in tempi rapidi, non fosse un’idea geniale.Chiarito questo primo aspetto, l’idea di costruire questo polo, per di più con le peculiarità sopra espo-ste, nell’area di via Europa, fu dell’allora maggioran-za di centrodestra; dove probabilmente la Lega Nord aveva la necessità di giustificare il proprio appoggio alla Giunta Sala, che fin a quel momento si era con-notata per l’immobilismo almeno per ciò che riguar-dava le scelte politico amministrative.L’Amministrazione in carica ha dovuto gestire la “pa-tata bollente” ereditata da quella precedente, non certo voluta (anzi osteggiata fino all’ultimo dall’allora opposizione) e per di più, essendo già stato affidato l’appalto dei lavori nonché gettate le fondamenta del primo edificio, non azzerabile del tutto, pena l’avvio di un lungo contenzioso con la ditta appaltatrice e lo “spreco” di denaro per la parte dei lavori già eseguita.Ci sono due aspetti che rendono incredibili le voci critiche che, oggi, emergono da alcuni esponenti del-la minoranza in Consiglio Comunale. Il primo è che l’iter per l’affidamento dei lavori fu concluso in fretta e furia, quando ormai sulla Giunta di centrodestra si era abbattuta la tempesta giudiziaria: forse la ragione avrebbe consigliato di fermarsi e riflettere prima di dar seguito ad un’opera tanto complessa. Il secondo è che il progetto originario non prevedeva molte finiture, tra cui quelle dell’auditorium e di tut-te le aree esterne, ed in alcuni aspetti non era consono alle esigenze dei destinatari (si pensi per esempio agli spazi di ricovero dei mezzi della Protezione civile, non adeguati alle relative dimensioni): completare e siste-mare il progetto significava un ulteriore aggravio di circa un milione di euro da aggiungere ai quasi quat-tro milioni di costo previsto inizialmente.davanti ad una situazione di questo tipo e con l’im-

possibilità di azzerare completamente il progetto, si è cercato di armonizzare le funzioni della struttura e di razionalizzarne i costi, per avere un’opera finita al co-sto inizialmente preventivato.In sintesi, la rivisitazione del progetto prevede la re-alizzazione di un solo edificio, interamente dedicato alla Cultura: verrà, infatti, realizzato un auditorium di oltre 300 posti, con le caratteristiche di un picco-lo teatro completo, adatto sia alle esibizioni musicali che agli spettacoli teatrali, classici e moderni, e, nello stesso edificio, verranno altresì reperiti degli spazi per la scuola civica di musica e per le sale-prove, nonché uno spazio commerciale a servizio di queste attività.Certamente i tempi di realizzazione si sono allungati, ma piuttosto che avere un’opera monca e con attività inappropiate per l’ubicazione, riteniamo corretto e saggio aver trasformato un progetto miope e azzardato in un polo civico sicuramente più fruibile per la citta-dinanza e più compatibile con la zona.

gRuppo consigliaRe la sinistRa peR cassano

casa BERVa: NuOVa auLa sTudIO

da quando la Giunta Maviglia si è insediata ho cer-cato di interessarmi ai problemi degli studenti.Era necessario far fronte alle difficoltà struttura-li della biblioteca: chiusura del lunedì, posti non sufficienti, orari non adeguati alle diverse esigenze (studenti con obbligo di frequenza e con poco tem-po utile per lo studio, studenti-lavoratori, lavora-tori alle prese con aggiornamenti).Per completare il servizio esistente sono stato soste-nuto dal Sindaco all’ultimo consigliere di maggio-ranza.

La scelta è stata quella di concedere in autogestione alcune aule di Palazzo Berva.Il meccanismo è molto semplice: basta iscriversi al gruppo facebook“Casa Berva” e seguire gli aggiornamenti della ba-checa per chiedere la disponibilità della chiave op-pure venire a conoscenza delle aperture effettuate da altri.Questo permette orari molto flessibili, anche sera-li, che vanno incontro ai bisogni di tutti.A breve verrà votato il regolamento che ufficializza l’esistenza di questa nuova aula studio e ne discipli-na il funzionamento.La politica ha fatto il suo dovere, ma ciò che più mi preme sottolineare è la cura e la responsabilità con le quali tutti i giovani hanno usufruito degli spa-zi. Li ringrazio anche per il clima di cooperazione con il quale hanno fatto vivere e fanno vivere quelle aule: un vero e proprio spirito di comunità.Ma soprattutto c’è da ringraziare la loro scelta di sacrificio e allo stesso tempo di liberazione: quella della conoscenza.Grazie per aver deciso di rendere Cassano migliore.

gRuppo consigliaRe italia dei valoRi

Per la prima volta nella storia della città di Cassa-no d’Adda si verifica l’approvazione del documen-to programmatico più importante della città senza il voto della minoranza. Non si capisce chi abbia voluto questo PGT visto che la maggioranza l’ha sì approvato all’unanimità ma con troppi distinguo, tutti oltretut-to incentrati sul Linificio che poi rappresenta l’unica vera area di espansione. È venuto fuori un qualcosa che non dà anima a Cassano e non la aiuta affatto a definire il proprio ruolo all’interno del territorio della Provincia di Milano, cosa di cui hanno invece

forte necessità i cittadini a cui infatti questo PGT non interessa. Lo dimostra che, in 3 serate e su un tema fondamentale, ci saranno state 10 persone sì e no come pubblico. In pratica il PGT è rappresentato dal LINIFICIo, visto che il destino delle aree rese edi-ficabili su CASCINE SAN PIETRo dipende ancora dalla Provincia che in prima battuta le ha considerate agricole.La maggioranza sostiene che questa scelta è per non consumare nuovo suolo. Così però si mistifica la realtà perché non è detto, si dovranno rispettare le dimen-sioni date dalla Regione. Finora nei vari masterplan presentati per aumentare la volumetria dell’edificabi-le si sono calcolati addirittura anche volumi oggi non più esistenti perché crollati. Come si fa a recuperare una cosa che non c’è più? Comunque scegliere di co-struire a scopo residenziale e commerciale al Linificio è pazzesco, creerà solo danno a Cassano per via di ser-vizi non adeguati ed un incremento del traffico nonché delle spese comunali di gestione. Senza ovviamente tra-scurare il rischio idrogeologico dell’area causa possibili esondazioni. Chi oggi è in maggioranza (persone e/o partiti) è dal lontano 2005 che tesse con “Crippa” per la realizzazione, così però il beneficio è solo di “Crip-pa” e ai cassanesi resteranno le gatte da pelare.

gRuppo consigliaRe popolo della libeRtà

Cari Cassanesi, molti di Voi vicini alla politica locale hanno segna-lato l’assenza della Lega Nord dal primo numero dell’informatore comunale. Il motivo è unico: non avevamo nulla da dire.Non volendo mancare una seconda volta, dobbiamo dire che … NoN ABBIAMo NULLA dA dIRE.L’inconsistenza di chi ci Governa è evidente: nes-

LA PARoLA AL CoNSIGLIo

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suna scelta politica, nessuna novità nella nostra cittadina, niente per il commercio, niente per la viabilità, niente per i nostri ragazzi e per i nostri anziani, nessuna strada asfaltata, nessun parco gio-chi sistemato, nulla per la scuola e per la cultura, nulla per le Associazioni sportive e di volontariato, nulla per la zona mercato e del centro storico.Insomma, il NULLA.Nella precedente Amministrazione di centrodestra qualcuno (pochi) ha pensato di rubare e farsi i fatti suoi, e ne ha risposto (o ne sta rispondendo) da-vanti alla Legge. Sono anche stati, oVVIAMENTE, allontanati dal nostro gruppo. Altri, invece, come chi scrive hanno concluso i propri compiti a testa alta e siedono ancora oggi in Consiglio comunale, dopo aver aperto cantieri e sistemato strade, par-cheggi in piazza, inaugurato parchetti.Ma, incredibile a leggersi, oltre che a non fare NULLA, la Sturmtruppen che ci amministra è stata anche capace di fermare i cantieri aperti: si pensi a Corso Europa, che è ormai fermo da anni.Cari Cassanesi,invece questi qualcosa hanno fatto, in particolare due cose.La prima, evidente agli occhi di tutti, hanno au-mentato le tasse e le tariffe in maniera esponen-ziale: basti pensare all’aumento di oltre 200,00.= euro mensili della Casa di Riposo.Ma il Cassanese, che ben sa quanto gli esce dalle ta-sche ogni mese, purtroppo non può sapere, se non con una certa ricerca sul sito del Comune, a chi vanno i suoi soldi … Perché, se non vanno in strade, servizi, giovani e anzia-ni, commercio e associazioni, a qualcuno devono pur andare… Ecco la seconda cosa realizzata, ossia il costante col-legamento che si è creato tra il nostro Comune e le Cooperative di zona, alle quali vengono affidati ap-palti di ogni tipo…Un esempio, nel corso del 2013 il comune di Cas-sano d’Adda ha speso euro 100.000.= (avete letto bene) ospitando e integrando cinque rifugiati pro-venienti dalla Libia. Questi soldi sono stati pagati alla Cooperativa Punto d’Incontro, il cui direttore

Generale è il sig. Vittorio Caglio, che peraltro è an-che il nostro Vice-Sindaco, eletto nelle fila del Par-tito democratico …Altro esempio, le somme pagate alla Cooperativa Punto d’incontro dal Comune di Cassano nel 2011 e nel 2012 sono stati circa € 300.000,00 annui mentre il trend del 2013 è € 500.000,00.=.doh, questi rozzi leghisti hanno anche segnalato il tutto alla Prefettura competente, ma si sa, la giusti-zia in italia…A disposizione dei cittadini.

gRuppo consigliaRe lega noRd

Carissimi concittadini, continuo - grazie a que-sto spazio - una breve analisi amministrativa della Giunta di centrosinistra che, da oltre due anni, go-verna il Comune di Cassano d’Adda .L’espressione un po’ polemica è d’obbligo in

quanto a risultati e tornaconto benefici per la citta-dinanza sono veramente pochi, ma scelte discutibili tante e vorrei evidenziarne alcune.dopo tre serate consecutive è stato approvato il “P.G.T”: per i non addetti ai lavori si tratta del piano di governo del territorio, cioè lo strumen-to urbanistico che regola e programma il territorio Comunale. È da tutti e da sempre considerato l’atto politico più importante che una Amministrazione possa approvare. Pensate l’interesse che ha suscitato nella cittadinanza. Presente in quelle serate: da una a sette persone, praticamente snobbato da tutti e la minoranza non ha partecipato alla votazione finale. Ebbene negli ultimi 30 anni questo è il terzo inter-vento su Cassano e senza polemica debbo dire che è il più insignificante e costoso, ben 400.000,00 €. A parte alcune norme tecniche in controtendenza il resto è il nulla più assoluto. Alcune scelte obbligate del centro storico, l’ex cinema Giardino e il fabbri-cato ad angolo tra le piazze Garibaldi e Cavour sono l’espressione più compromettente e scandalosa che si poteva mettere in atto e se andranno (!! ,?? ) in porto vedrete il perché. Inoltre la condizione socio economica che sta colpendo l’economia e l’edilizia in particolare non è stata nemmeno sfiorata, la-sciando sulla carta solo propositi ideologici ed eco-logici irrealizzabili. Il punto forte, a loro dire, di questo P.G.T. è il recupero del Linificio, ma è stato scippato a favore del Parco Adda Nord, Ente So-vraccomunale. Nel mio P.R.G. datato 1994 questa destinazione era già presente con una sigla P.I.S. e cioè Piano di Interesse Sovraccomunale, sono pas-sati 20 anni e siamo ancora al punto di partenza. Non voglio fare illazioni, ma chi tira veramente le fila e cosa veramente ci sta sotto? Vedremo.Nel C.C. del 30/07, è stato approvato il P.o.F.I.T. più semplicemente il piano di diritto allo studio che riguarda le scuole pubbliche e private del NS. Comune. A parte - con tutto rispetto per l’Asses-sore – che si tratta da sempre di un “copia ed incol-la” delle delibere precedenti, ma questa volta sono state evidenziate le scelte politiche di questa Ammi-nistrazione. A loro dire abbiamo dato, migliorato

servizi e prestazioni, però non hanno integrato il gap economico dell’anno precedente, perché? lo Stato ha diminuito i trasferimenti. La priorità è stata quella di privilegiare la scuola Pubblica che nonostante tutto non riesce a soddisfare le esigenze della cittadinanza, completate dalle scuole private. Ebbene quest’ultime sono blasonate a parole ma non nei fatti , da anni ed anni non ricevono alcun adeguamento economico, nemmeno l’ISTAT e ac-colgono nelle loro strutture ben 347 bambini con un contributo pro capite per utente di €.440,00 a fronte della media generale di € 560,00. Siamo tutti concordi che l’investimento nella scuola è un impegno molto importante, perché formando i giovani si costruirà una società migliore.dal resoconto voglio evidenziare un capitolo, il risparmio sulle utenze. In particolare, visto che nessuno è stato in grado di rispondermi o più ele-gantemente mi hanno snobbato, il consumo dell’e-nergia elettrica. Perché questa puntualizzazione? Tutti sappiamo che i Nostri per volontà politica ed ideologica, sugli edifici pubblici bisogna mettere l’impianto fotovoltaico. Ebbene l’Amministazione Cassanese l’ha fatto spendendo per il progetto e la realizzazione quasi 1.000.000,00 € con un con-tributo da parte del Comune del 50%.Sapete che risparmio hanno dichiarato? 400,00 € Spero per loro che sia stato un errore altrimenti tirate voi le conclusioni di come i NS. attuali Am-ministratori spendono i soldi pubblici .Su questo argomento ho presentato una interpel-lanza in Consiglio Comunale, chiedendo una ren-dicontazione dettagliata e se effettivamente c’è un risparmio economico superiore, devolverlo alle due scuole Private di Cassano.La cava a prestito a Cascine S. Pietro, gli operatori della BRE.BE.MI. hanno chiesto un ampliamento per sistemare la strada Rivoltana ( ! ? ), vedremo come andrà a finire.Ci sono tantissimi altri argomenti in gioco e vedrò prossimamente di illustrarli, alla prossima.

gRuppo consigliaRe lista seRgio bestetti x cassano

LA PARoLA AL CoNSIGLIo LA PARoLA AL CoNSIGLIo

pREcIsazIONE a cuRa dELL’assEssORaTO aI sERVIzI sOcIaLIIn merito a quanto dichiarato dal gruppo consi-gliare Lega Nord circa la spesa sostenuta dal Co-mune per i rifugiati dalla Libia, si precisa che non corrisponde al vero il fatto che si siano registrati costi a carico del bilancio comunale . L’ospitalità ai profughi, infatti, è stata fornita gratuitamente dalla Cooperativa Punto di Incontro e il lavoro di assistenza svolto a favore degli stessi dalla coo-perativa LPK è stato finanziato da appositi fondi messi a disposizione dalla Prefettura, tramite or-ganismi internazionali per la tutela dei rifugiati.

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LARGo AI GIoVANI

I ragazzi sono stati impegnati in attività socialmente utili di piccola manutenzione ,pulizia e sistemazione di alcuni luoghi pubblici.Il dopolavoro è stata la base operativa : luogo di ri-trovo alla mattina, sede di diverse attività di manuten-zione, del pranzo e di diversi momenti di confronto e discussione. Gli spazi del dopolavoro sono stati ne-cessariamente i primi sistemati: è stata effettuata una pulizia generale dei locali (pavimenti, porte, bagni, finestre, scale), delle sedie e dei tavoli presenti all’in-terno della struttura; nel corso del mese poi sono stati ridipinti la porta d’ingresso, il cordolo delle scale e i due finestroni nell’atrio al primo piano. I ragazzi sono stati poi impegnati nella pulizia di alcu-ni parchi cittadini e hanno avuto modo di entrare in contatto con i cittadini di Cassano che hanno manife-stato il loro apprezzamento per il lavoro svolto.Per l’irrigazione e la sistemazione di una casetta presso l’isola Borromeo sono stati aiutati dalle Guardie eco-logiche a cui vanno infiniti ringraziamenti per la pa-zienza e la grande disponibilità.In accordo con la referente dell’asilo nido comunale si è poi passati alla sistemazione dei giochi dei bambini e della staccionata in giardino. durante il corso del campo è stata proposta un’ attività non prevista dall’inizio, ovvero la distribuzione dei pasti ai disabili e educatori durante la giornata dei “Giochi senza Barriere”. Per il lavoro svolto i ragazzi hanno rice-vuto dei buoni da spendere presso realtà commerciali e un buono per un corso teatrale gratuito.I ragazzi sono stati seguiti dagli educatori Anna Caldarola della coop Spazio Giovani incaricata dall’Amministrazione di seguire tutto il progetto che si è anche avvalsa dell’aiuto di Angelo Bruno della Cooperativa Sociale Lpk.

Il campo è stata una conferma del piacere dei ra-gazzi di stare insieme e di condividere momenti di riflessione e di lavoro con coetanei ma anche con persone più grandi in grado di stimolare la discus-sione e proporre momenti di crescita personali e di gruppo. I ragazzi hanno voluto dire la loro:GioVanna Bella esperienza perché abbiamo impa-rato cose nuove da riutilizzare nella vita di tutti i giorni.Marta Esperienza costruttiva, tempo speso bene.sara Bella esperienza perché ho conosciuto persone nuove, ho imparato a fare qualche lavoretto che po-trebbe essermi utile nel futuro.GiorGia Bella esperienza che mi ha permesso di sentirmi utile.toMas Bella esperienza che mi ha permesso di co-noscere belle persone.fabio Bella esperienza che mi ha permesso di capire come è il mondo del lavoro. nicole Esperienza positiva perché mi sono sen-tita utile, sono entrata in contatto con persone che mi hanno fatto ragionare su certi miei comporta-menti da sistemare.Mattia Bella esperienza, divertente e ho conosciuto tante persone simpatiche e piacevoli.DaMiana Bella esperienza, da rifare lorena Utile esperienza perché ha migliorato par-te del mio carattere e ho imparato il rispetto dell’am-biente e delle persone.Ci vediamo l’anno prossimo ancora più numerosi!

CAMPO gIOvANI 2013: CHe eSPeRIeNzA!

ASD NeW vOLLey ADDA: BRAve RAgAzze! La società NEw VoLLEy AddA riconosciuta dalla FIPAV da più anni come Scuola Federale di Pallavolo e con l’attribuzione del Marchio di Qualità per l’Attivi-tà Giovanile promuove lo sport della pallavolo dando la possibilità alle giovani atlete di conoscere e appren-dere questo gioco meraviglioso, sviluppando paralle-lamente il loro curriculum motorio.I corsi di minivolley sono rivolti alle bambine nate negli anni 2005-2006-2007. Si svolgeranno presso la palestra della scuola primaria di Groppello d’Ad-da con cadenza bisettimanale (giovedì dalle 18.15 alle 19.15 e sabato dalle 11.30 alle 12.30) e saranno guida-ti da istruttori specializzati e laureati in Scienze Moto-rie e Sportive.Per favorire momenti di aggregazione e di avviamen-to all’attività sportiva si parteciperà ai Campiona-ti Federali Fipav Under 12 e Under 13 con le giova-ni nate negli anni 2001-2002-2003-2004. Anche questi allenamenti si svolgeranno presso la palestra di Groppello d’Adda. La New Volley Adda inoltre offre la possibilità di pra-ticare sia sport agonistico ( 3-4 allenamenti settima-nali e campionati Fipav) sia sport pre-agonistico ( 2 allenamenti settimanali e campionati Fipav). La crescita e l’applicazione delle nostre giovani atle-te ci hanno consentito con la formazione under 18 la conquista della promozione al campionato di serie d regionale che disputeremo quest’anno.Parteciperemo anche al campionato di II divisione /21 con la formazione under 16.In ambito agonistico è ormai una costante la qualifica-zione da parte delle nostre squadre under 14 – under 16 – under 18 alle fasi finali dei campionati provincia-li e la partecipazione alle fasi regionali. Inoltre negli

anni numerose nostre atlete sono state selezionate a far parte della rappresentativa provinciale e regionale. Grande attenzione viene data alla corretta imposta-zione dei vari fondamentali tecnici di gioco, allo scopo di permettere alle giocatrici il raggiungimento della massima espressione di gioco consentita dalle loro potenzialità.

CREdIAMo NEI VALoRI SPoRTIVI ChE QUo-TIdIANAMENTE STIMoLIAMo NELLE No-STRE RAGAZZE, QUALI:il rispetto delle regolelo spirito di squadrail desiderio di apprendere e migliorarsilo spirito di sacrificiol’educazione al confronto attraverso il giocoche, uniti alla capacità di organizzare il proprio tempo, possano contribuire alla loro crescita e al loro sviluppo futuro.Tutto ciò è favorito dal divertimento legato ad un gio-co avvincente e stimolante.

SPAZIo ALLE ASSoCIAZIoNI

Partita il 24 giugno, é terminata il 2 agosto la terza edizione del Summer Camp per i ragazzi dai 15 ai 19 anni.

PER INFoRMAZIoNI relative alla frequenza dei corsi telefonare al numero 333-3116715o mandare e-mail a: [email protected]

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Il Circolo ha come sede il Ristorante Cantarana, a ridosso del fiume Adda, sicuramente il luogo più appropriato per una associazione che fa della pe-sca la sua attività fondamentale.diverse sono le manifestazioni che organizza nel corso dell’anno, dai raduni sociali al campiona-to provinciale, alla tradizionale pesca alla trota in programma la domenica della festa patronale.Quest’ultimo è un appuntamento tradizionale, che ha lo scopo di avvicinare tutti i cittadini – ed in particolare i più piccoli – alla pesca, oltre a far conoscere la fauna ittica presente nei nostri fiumi e a rispettare l’ambiente che ci circonda.Altra manifestazione che il Circolo Capitone or-

ganizza annualmente è il Trofeo Cantarana, in programma il prossimo primo dicembre presso il laghetto di Gessate.Questo trofeo è giunto ormai alla sua nona edizio-ne ed è dedicato alla memoria di Efrem Bianchi, un nostro caro socio, proprietario del Ristorante che ci ospita, nonché persona di grande moralità che, grazie ai suoi preziosi consigli, ha contribuito ad accrescere il nome della nostra attività.

Chiunque fosse interessato a conoscere meglio il Circolo Capitone può venirci a trovare ogni mar-tedì sera dalle 20.30 alle 22.30 presso la nostra sede, in via Cantarana.

CIRCOLO IL CAPITONe: OBIeTTIvI PeSCA e AMBIeNTeIl circolo pescatori “Il capitone” opera dal 1987 a Cassano con l’obiettivo di divulgare la passione per la pesca sportiva e la tutela e la salvaguardia dell’ambiente.

SPAZIo ALLE ASSoCIAZIoNI