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Il Curricolo di Circolo è costituito dall'insieme integrato e organizzato delle possibilità formative offerte e dalle modalità intenzionali di condurre e predisporre processi di apprendimento/insegnamento. Il Curricolo è un documento condiviso, generale e flessibile. Il curricolo fa riferimento alle “Indicazioni per il curricolo” 2007 e alle competenze chiave declinate nel D.M 139/2007. Esso si compone di: 1. COMPETENZE CHIAVE : mappa generale ordinata sulla base dei campi di sviluppo 2. COMPETENZE CHIAVE : mappa generale con INDICATORI 3. CURRICOLO PER COMPETENZE CHIAVE (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria): a. Suddivisione in campi di sviluppo: COSTRUZIONE DI SE’ – RELAZIONE CON GLI ALTRI RAPPORTO CON LA REALTA’ b. Indicatori: consentono di isolare l’azione cognitiva prevalente all’interno della/e competenza/e individuate e di facilitare il processo progettuale e valutativo. c. Descrittori: descrivono le caratteristiche proprie della competenza ordinata secondo indicatori. Sono funzionali alla progettazione e valutazione. 4. CURRICOLO PER CAMPI D’ESPERIENZA E DISCIPLINE (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria): a. Premessa metodologica alla disciplina b. Traguardi di competenza, ricavati dalle “Indicazioni per il Curricolo”, ordinati dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria e, in alcuni casi, alla Scuola Secondaria di 1° c. Indicatori disciplinari: fanno riferimento a quanto riportato nelle “Indicazioni per il curricolo”. Costituiscono i nodi concettuali sui quali si articolano le discipline. Gli Indicatori si caratterizzano per essere degli ordinali entro i quali operano gli obiettivi di apprendimento che, a loro volta, fanno riferimento a un Traguardo di competenza specifico della singola disciplina. d. Obiettivi di apprendimento: fanno riferimento a Indicatori (macro e micro), ordinati in riferimento ai traguardi di competenza disciplinari. CIRCOLO DIDATTICO DI MANIAGO (PN) CURRICOLO DI ISTITUTO CIRCOLO DIDATTICO DI MANIAGO - VIA DANTE 48 - 33085 MANIAGO (PN). Tel.0427 /709057 Fax 0427/71526 [email protected]

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Il Curricolo di Circolo è costituito dall'insieme integrato e organizzato delle possibilità formative offerte e dalle modalità intenzionali di condurre e predisporre processi di apprendimento/insegnamento. Il Curricolo è un documento condiviso, generale e flessibile. Il curricolo fa riferimento alle “Indicazioni per il curricolo” 2007 e alle competenze chiave declinate nel D.M 139/2007. Esso si compone di:

1. COMPETENZE CHIAVE: mappa generale ordinata sulla base dei campi di sviluppo

2. COMPETENZE CHIAVE: mappa generale con INDICATORI

3. CURRICOLO PER COMPETENZE CHIAVE (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria):

a. Suddivisione in campi di sviluppo: COSTRUZIONE DI SE’ – RELAZIONE CON GLI ALTRI – RAPPORTO CON LA REALTA’

b. Indicatori: consentono di isolare l’azione cognitiva prevalente all’interno della/e competenza/e individuate e di facilitare il processo progettuale e valutativo.

c. Descrittori: descrivono le caratteristiche proprie della competenza ordinata secondo indicatori. Sono funzionali alla progettazione e valutazione.

4. CURRICOLO PER CAMPI D’ESPERIENZA E DISCIPLINE (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria):

a. Premessa metodologica alla disciplina b. Traguardi di competenza, ricavati dalle

“Indicazioni per il Curricolo”, ordinati dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria e, in alcuni casi, alla Scuola Secondaria di 1°

c. Indicatori disciplinari: fanno riferimento a quanto riportato nelle “Indicazioni per il curricolo”. Costituiscono i nodi concettuali sui quali si articolano le discipline. Gli Indicatori si caratterizzano per essere degli ordinali entro i quali operano gli obiettivi di apprendimento che, a loro volta, fanno riferimento a un Traguardo di competenza specifico della singola disciplina.

d. Obiettivi di apprendimento: fanno riferimento a Indicatori (macro e micro), ordinati in riferimento ai traguardi di competenza disciplinari.

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CURRICOLO DI ISTITUTO

CIRCOLO DIDATTICO DI MANIAGO - VIA DANTE 48 - 33085 MANIAGO (PN). Tel.0427 /709057 – Fax 0427/71526 [email protected]

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Sommario 1-COMPETENZE CHIAVE – CAMPI DI SVILUPPO ..................................................................................................................................................................................... 3

2-COMPETENZE CHIAVE - INDICATORI ................................................................................................................................................................................................... 4

3-COMPETENZE TRASVERSALI SCUOLA DELL’INFANZIA ........................................................................................................................................................................ 5

3-COMPETENZE TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA.............................................................................................................................................................................. 11

4-CURRICOLO CAMPI D’ESPERIENZA SCUOLA DELL’INFANZIA ............................................................................................................................................................. 18

SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL SE’ E L’ALTRO (Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme) .......................................................... 22

SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL CORPO IN MOVIMENTO (IDENTITA’, AUTONOMIA, SALUTE) ........................................................................ 25

SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE ............................................................................................................ 28

SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: I discorsi e le parole ............................................................................................................................................ 31

SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LA CONOSCENZA DEL MONDO (ORDINE, MISURA, SPAZIO, TEMPO, NATURA) ................................................ 35

4-CURRICOLO DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA ...................................................................................................................................................................................... 41

LINGUA ITALIANA ............................................................................................................................................................................................................................. 42

LINGUE COMUNITARIE ..................................................................................................................................................................................................................... 60

MUSICA ............................................................................................................................................................................................................................................. 72

ARTE E IMMAGINE ............................................................................................................................................................................................................................ 79

CORPO MOVIMENTO SPORT ............................................................................................................................................................................................................ 85

STORIA – Cittadinanza e Costituzione .............................................................................................................................................................................................. 92

GEOGRAFIA - Cittadinanza e Costituzione ..................................................................................................................................................................................... 101

MATEMATICA ................................................................................................................................................................................................................................. 108

SCIENZE........................................................................................................................................................................................................................................... 121

TECNOLOGIA .................................................................................................................................................................................................................................. 131

RELIGIONE CATTOLICA ................................................................................................................................................................................................................... 140

5-CURRICOLO PER L’ACCOGLIENZA E L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI ........................................................................................................................... 143

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1-COMPETENZE CHIAVE – CAMPI DI SVILUPPO

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2-COMPETENZE CHIAVE - INDICATORI

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3-COMPETENZE TRASVERSALI SCUOLA DELL’INFANZIA

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COSTRUZIONE DI SE’

1. Imparare ad imparare:

organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed

informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA

Ha fiducia in se stesso e negli altri

Ha consapevolezza delle proprie capacità e le utilizza in modo appropriato nelle varie situazioni

Osserva se stesso rilevando somiglianze e differenze sia dal punto di vista corporeo che emotivo

Propone e realizza le proprie idee

STRATEGIE In una situazione problematica mette in atto strategie adeguate per risolvere il problema incontrato.

2. Progettare:

elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e

realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

ORGANIZZAZIONE Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni

Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto scegliendo i tempi, le metodologie e strategie a lui più congeniali

Porta a termine in modo autonomo le consegne

CAPACITA’ CRITICA Esprime ipotesi e valutazioni sul proprio operato

Riconoscere i propri errori ed è disponibile a rivedere il proprio operato

RELAZIONE CON GLI ALTRI

3. Comunicare

comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

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rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,

scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

ASCOLTO E COMPRENSIONE Presta attenzione ai discorsi e alle azioni delle altre persone, ad una storia, una filastrocca o ad un brano musicale.

Riconosce lo scopo e comprende le informazioni principali contenute in una comunicazione orale

Pone domande per avere chiarimenti o informazioni su un tema/argomento/richiesta

Riconosce e denomina le emozioni, i momenti e le situazioni nelle quali si provano

Interviene mantenendo coerenza con il tema o argomento della conversazione

USO DEL LESSICO Partecipa alle conversazioni in modo attivo

Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile

Memorizza filastrocche in rima

Utilizza correttamente le tecniche e il codice musicale ed artistico/espressivo

Utilizza alcuni giochi e strumenti digitali presenti nell’ambiente scolastico

ORGANIZZAZIONE DELLE IDEE Spiega spontaneamente o su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni

Spiega spontaneamente o su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri

Racconta con ordine una storia

LETTURA Legge le immagini e le verbalizza

Riconosce il significato di segni, simboli e gesti

Legge e comprende sentimenti ed emozioni espresse in un racconto, immagine o drammatizzazione

Scopre in modo ludico ed autonomo il codice della scrittura

Esegue semplici accompagnamenti musicali

SELEZIONE DELLE INFORMAZIONI Comprende le informazioni fondamentali di una comunicazione verbale o di un racconto e li verbalizza oralmente

STRUTTURA TESTUALE Individua personaggi, tempi, luoghi e la successione degli eventi di un racconto

RIELABORAZIONE TESTUALE Racconta con ordine una breve storia e la riordina in sequenza

Risponde in modo pertinente alle domande su una conversazione svolta o su un racconto

Produce semplici composizioni in rima

Sperimenta modalità di comunicazione non verbali

Data una situazione stimolo elabora nuovi contesti e le comunica verbalmente

Scopre e sperimenta semplici forme comunicative di lingue diverse dalla propria

PIANIFICAZIONE Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali

SCRITTURA TESTI E PRODUZIONE Utilizza il linguaggio grafico-pittorico per esprimere idee, esperienze, stati d’animo, situazioni, eventi e narrazione di storie

Inventa storie e le rappresenta

Si organizza in modo autonomo e spontaneo di fronte ai materiali proposti

Utilizza in modo ordinato e continuo i segni grafici (pre-grafismo)

Compie esperienze di scrittura spontanea

Ricerca le possibilità timbriche della voce e degli strumenti per sonorizzare eventi, situazioni e storie

CORRETTEZZA Utilizza correttamente le regole della lingua anche senza saperle descrivere

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4. Collaborare e partecipare

interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento

comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

INTERAZIONE Collabora con gli altri nelle attività didattiche e nel gioco per un fine comune.

Interagisce con l’adulto riconoscendone il ruolo di autorità e di responsabilità.

Ascolta gli altri

Accetta il punto di vista degli altri

Tiene conto del punto di vista degli altri per modificare alcuni aspetti di sè

Rispetta i turni di parola

ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO

Riconosce se stesso e l’altro come diverso da sé

Riconosce i propri sentimenti e sa esprimerli in modo adeguato

Affronta e risolve conflitti

Mette in atto comportamenti di aiuto verso i compagni

RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA

Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile in vari contesti

Ha cura dei materiali propri, altrui e comuni e degli ambienti scolastici

Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO

Rispetta i ruoli e i compiti assegnati all’interno di un gruppo.

Esprime le proprie esperienze, opinioni e conoscenze in funzione del compito.

Rispetta le decisioni assunte e porta a termine il compito.

5. Agire in modo autonomo e responsabile

sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità

comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’

Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici

Utilizza in modo appropriato e consapevole oggetti e spazi collettivi

Organizza le attività, tenendo conto delle informazioni necessarie, dei tempi e delle risorse disponibili

Si dimostra autonomo nelle attività quotidiane del mangiare, nell’igiene personale e nel vestirsi

Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola

CAPACITA’ DI INIZIATIVA E DI DECISIONE

Sceglie e prende decisioni per lo svolgimento di un compito dato

Prende iniziative autonome

RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO Porta a termine gli impegni assunti.

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AGLI IMPEGNI ASSUNTI Partecipa attivamente ad attività didattiche e ai giochi collettivi

Accetta la suddivisione dei compiti nella realizzazione di attività collettive.

RAPPORTO CON LA REALTA’

6. Risolvere problemi

affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni

utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

OPERARE CON I LINGUAGGI LOGICI

Opera con concetti topologici fondamentali (dentro/fuori, piccolo/grande, sopra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano, alto/basso, destra/sinistra)

Riconosce le opposizioni (liscio/ruvido, umido/secco, chiaro/scuro ecc…)

Classifica secondo un criterio dato (colore, forma, dimensione ecc…)

Organizza gli elementi in sequenze temporali ordinate

Confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare

OPERARE CON I NUMERI

Ordina le quantità degli elementi attribuendo il numero corrispondente

Ordina in senso crescente e decrescente i numeri da 1 a 10

Compie semplici classificazioni statistiche

RICONOSCERE PROBLEMI Affronta e risolve problemi operando semplici inferenze, formulando e verificando ipotesi

RISOLVERE PROBLEMI Risolve facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo che sui risultati

OPERARE CON LE FIGURE Conosce alcune figure geometriche fondamentali distinguendole in base alle caratteristiche più importanti

Riconosce negli oggetti le figure geometriche corrispondenti, rappresentandole e confrontandole tra di loro

OPERARE CON LE MISURE Utilizza simboli convenzionali o inventati per compiere registrazioni

Confronta tra di loro oggetti o lunghezze stabilendo modalità per misurarle

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7. Acquisire interpretare informazioni

acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,

distinguendo fatti e opinioni.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

COMPRENDERE E RAPPRESENTARE

Distingue gli elementi reali da quelli fantastici e li esprime verbalmente

Utilizza gli elementi utili per lo svolgimento di un compito o per la risoluzione di un problema

8. Individuare collegamenti e relazioni

individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti

disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro

natura probabilistica.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

PORRE IN RELAZIONE Sperimenta lo spazio fisico, intervenendo in modo consapevole

Descrive i percorsi compiuti e li rappresenta (sia in forma bidimensionale che tridimensionale)

Conosce e riproduce simboli e segnali stradali

Riconosce alcuni elementi che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna, paese/città, fiume/lago ecc…)

Riconosce alcuni elementi geografici all’interno di una cartina

Registra eventi, esperienze, fenomeni naturali tramite tabelle o grafici

Colloca situazioni ed eventi nel tempo e nei contesti

Comprende la successione temporale del prima e del dopo

Osserva, comprende e rappresenta gli aspetti caratteristici delle stagioni

Comprende e conosce la sequenza ciclica delle stagioni, dei mesi e dei giorni della settimana

Utilizza modalità per registrare il succedersi degli eventi (calendari, orologi ecc….)

Osserva, comprende e rappresenta il ciclo vitale degli esseri viventi

Riconosce e rappresenta i simboli delle tradizioni del proprio ambiente culturale

Compie semplici correlazioni tra gli oggetti e li rappresenta

Usa in modo appropriato i termini della probabilità

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3-COMPETENZE TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA

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COSTRUZIONE DI SE’

1. Imparare ad imparare:

organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed

informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA

Accetta situazioni sfidanti mantenendo la concentrazione nei confronti di un compito/situazione.

Riconosce le difficoltà di un compito/situazione e adegua la quantità di tempo da dedicare ad esso.

Conosce ed applica alcuni semplici schematismi per fissare l'attenzione, la memoria, e i processi di lettura e scrittura

B. STRATEGIE riconosce una situazione problematica, valuta lo scopo, le richieste, le procedure, il grado di difficoltà di un compito/richiesta e situazione e sceglie, tra le routines apprese, quelle più idonee ad aiutarlo nella risoluzione del problema incontrato mettendo in atto prassi, operazioni, comportamenti per facilitare, ottimizzare, velocizzare i propri processi di apprendimento.

2. Progettare:

elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e

realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. ORGANIZZAZIONE Esplora l’ambiente/il contesto, formula ipotesi, rileva caratteristiche specifiche e mette in relazione i dati che individua

Predispone piani individuando che cosa vuole ottenere/realizzare e le azioni necessarie al suo raggiungimento

Organizza i materiali e gli strumenti a disposizione

Mette in atto una sequenza di azioni organizzate in modo logico e finalizzato

Rispetta i tempi richiesti

Realizza il piano previsto

B. CAPACITA’ CRITICA Rivede i piani predisposti e valuta correttamente i propri risultati/insuccessi mettendoli in relazione al compito/contesto/proprio atteggiamento

E’ in grado di:

Esprimere giudizi personali in relazione al contesto

Usare le conoscenze per elaborare il proprio pensiero autonomo

Esprimere un giudizio sui propri risultati

Riconoscere i propri errori ed essere disponibile a rivedere il proprio operato

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RELAZIONE CON GLI ALTRI

3. Comunicare

comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,

scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. ASCOLTO E COMPRENSIONE

Riconosce lo scopo e comprende le informazioni contenute in una comunicazione orale

Pone domande per avere chiarimenti o informazioni su un tema/argomento/richiesta

Ascolta un brano musicale e ne rileva i principali elementi costitutivi e i valori espressivi

B. USO DEL LESSICO Utilizza: o registri, codici, linguaggi specifici o i principali strumenti di consultazione e comunicazione o la notazione musicale e gli elementi del linguaggio visivo e dell’arte

C. ORGANIZZAZIONE DELLE IDEE

Interviene in una conversazione/discussione tenendo conto: o dell’argomento o dello scopo/del destinatario o del già detto o delle proprie idee ed esperienze in merito

D. LETTURA Legge con correttezza, rapidità, scorrevolezza ed espressività testi di ogni tipo

Legge un’immagine statica, audiovisiva, multimediale e gli oggetti presenti in un ambiente applicando un metodo di osservazione, descrivendo gli aspetti formali e utilizzando regole

Legge alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e diversa provenienza creando collegamenti fra un’opera d’arte e il suo contesto storico e ambientale

Usa il codice sonoro applicandolo allo strumentario, imitando o riproducendo per lettura brevi brani

E. SELEZIONE DELLE INFORMAZIONI

Riconosce informazioni esplicite ed implicite

Comprende come sono organizzate le informazioni in un testo multimediale

F. STRUTTURA TESTUALE Riconosce la funzione di un testo individuando: o la successione dei fatti/l’organizzazione dei dati/i rapporti logici o lo scopo, il linguaggio, il registro o la forma comunicativa utilizzata in funzione del supporto utilizzato (multimedia/intermedia)

G. RIELABORAZIONE TESTUALE

utilizza le informazioni ricavate da un testo letto mediante diversi supporti per: o rispondere a domande o schematizzare o sintetizzare o agire sul/i testo/i (manipolare)

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o riassumere

H. PIANIFICAZIONE utilizza strutture testuali/schemi/mappe, per raccogliere e organizzare le idee

utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali

I. SCRITTURA TESTI E PRODUZIONE

Scrive testi coesi e coerenti in forme adeguate allo scopo/destinatario mediante supporti diversi (cartacei, informatici e multimediali)

Usa le risorse espressive della vocalità, del corpo, degli strumenti, per cantare, recitare, drammatizzare, produrre oggetti audio

L. CORRETTEZZA Scrive un breve testo rispettando tutte le convenzioni ortografiche e la punteggiatura

Produce frasi, anche complesse, articolate in periodi, strutturalmente corrette

Riconosce ed utilizza correttamente tutte le categorie delle parole

Conosce e applica i principali elementi tecnici semplificativi di alcune discipline sportive

Utilizza correttamente le tecniche e il codice musicale ed artistico/espressivo

Utilizza in maniera corretta i media e gli strumenti digitali presenti nell’ambiente scolastico

4. Collaborare e partecipare

interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento

comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. INTERAZIONE Interagisce in modo costruttivo con i pari nelle attività scolastiche e nel gioco.

Interagisce con l’adulto nelle attività scolastiche riconoscendone il ruolo di autorità e responsabilità.

Ascolta gli altri e prende in considerazione le loro idee/il loro punto di vista anche se non li condivide.

Interagisce nelle conversazioni, nelle discussioni, nei dialoghi, in maniera pertinente e costruttiva, rispettando i turni di parola.

Argomenta le proprie posizioni

B. ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO

Riconosce e rispetta ogni persona in quanto portatrice di valori nella propria diversità.

E’ disponibile alla mediazione per risolvere i conflitti.

Assume atteggiamenti di solidarietà verso gli altri.

C. RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA

Conosce e rispetta le regole, i diritti, i doveri propri e altrui.

Contribuisce alla costruzione di regole condivise e si impegna a rispettarle.

Ha cura dei materiali propri, altrui e comuni e degli ambienti scolastici.

Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

D. CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO

Rispetta i ruoli e i compiti assegnati all’interno di un gruppo.

Esprime le proprie esperienze, opinioni e conoscenze in funzione del compito.

Rispetta le decisioni assunte e porta a termine il compito.

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5. Agire in modo autonomo e responsabile

sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità

comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’

Organizza le attività, tenendo conto delle informazioni necessarie, dei tempi e delle risorse disponibili.

Utilizza abilità e conoscenze acquisite in contesti nuovi.

Organizza condotte motorie complesse coordinando vari schemi in movimento in relazione al sé, agli oggetti, agli altri

B. CAPACITA’ DI INIZIATIVA E DI DECISIONE

Ricerca e propone soluzioni nuove in contesti diversi.

Assume i rischi e le conseguenze delle proprie azioni.

Individua i punti di forza e di debolezza nella progettualità.

Sostiene le proprie idee dando spiegazioni dei propri comportamenti e del proprio punto di vista.

C. RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI

Porta a termine gli impegni assunti.

Partecipa a giochi sportivi e non, rispettandone le regole, accettando la sconfitta e la diversità.

Accetta la suddivisione dei compiti nella realizzazione di attività collettive.

Assume spontaneamente incarichi di responsabilità .

RAPPORTO CON LA REALTA’

6. Risolvere problemi

affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni

utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. OPERARE CON I LINGUAGGI LOGICI

Conosce ed opera con i concetti della logica

Classifica, stabilisce relazioni tra gli elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi ed opera con essi; rappresenta, scegliendo, di volta in volta la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni; le legge anche passando da una rappresentazione all’altra.

B. OPERARE CON I NUMERI

Conosce ed opera con i concetti numerici

Conosce i numeri naturali e razionali, le operazioni e le loro proprietà, le tecniche per eseguire le operazioni ed opera consapevolmente all’interno di un sistema di numerazione anche valutando, per approssimazione la correttezza del risultato.

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C. RICONOSCERE PROBLEMI

Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche; le formula in problemi , inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle

Riconosce problemi individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito/i

Legge e comprende il testo di un problema individuando: i dati, il quesito, i rapporti tra i dati e il quesito all’interno di un testo, la struttura del testo

D. RISOLVERE PROBLEMI Formulazione di ipotesi- fornisce previsioni verosimili: o individuando correttamente difficoltà e strategie o assimilando il compito ad altri svolti in precedenza attraverso giudizi di somiglianza

Fare stime – recupera conoscenze e strutture: o utilizzando immagini/disegni, simboli, diagrammi, tabelle, matrici, ecc., rappresenta la situazione problema o riconoscendo la possibilità di più soluzioni per un unico problema e scegliendo la più idonea in base ai criteri di

convenienza ed efficacia, formulando un piano di soluzione del problema tenendo conto di apprendimenti precedenti e del contesto

Progettazione- struttura un progetto risolutivo: o seguendo un ordine logico nell’esecuzione delle varie operazioni per risolvere un problema

Monitoraggio, valutazione – controlla e verifica: o l’esattezza delle operazioni necessarie al compito o la validità delle strategie utilizzate o la validità dei processi meta cognitivi di controllo attuati confrontando la prestazione con i criteri adottati

E. OPERARE CON LE FIGURE

Conosce ed opera con i concetti geometrici (punto, linea, spazio/i, trasformazioni)

Riconosce gli angoli nelle principali figure geometriche del piano e dello spazio, li classifica e ne costruisce modelli materiali e rappresentazioni grafiche

Calcola ampiezze, perimetri, aree

F. OPERARE CON LE MISURE

Conosce ed opera con i concetti della misura

Effettua stime e misurazioni dirette e non, esprimendole secondo unità di misura convenzionali e non

Calcola distanze nello spazio vissuto, nell’ambiente fisico e antropico, utilizzando scale geografiche e/o numeriche, procedure e tecniche specifiche di rappresentazione

Esegue equivalenze con tecniche diverse

7. Acquisire interpretare informazioni

acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,

distinguendo fatti e opinioni.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. COMPRENDERE E RAPPRESENTARE

Legge e rappresenta lo spazio vissuto, fisico e antropico, utilizzando simboli e legende convenzionali e non

Legge e rappresenta dati anche mediante semplici strumenti statistici

Riconosce e classifica: ambienti fisici, antropici e fenomeni; modificazioni apportate dal tempo e dall’uomo; il legame tra le caratteristiche dell’ambiente, le sue risorse e le attività dell’uomo anche in rapporto con le scoperte scientifiche e tecnologiche

Utilizza fonti/documenti/esperienze dirette diverse per ricavare informazioni esplicite ed implicite su fatti e fenomeni che raccoglie

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in tabelle, schemi, grafici e mappe

Rielabora le informazioni utilizzando termini specifici e adeguati connettivi logici e temporali per rispondere a domande, verbalizzare schemi, mappe, tabelle anche strutturandoli in forma ipermediale.

Produce semplici testi di tipo storico, geografico, scientifico a partire da esperienze, fonti reali e documentali

Valuta le informazioni relative ad una informazione riconoscendo la loro coerenza interna e la coerenza tra esse ed il contesto sviluppando senso critico

Individua le tipologie dei beni artistici, culturali ed ambientali presenti nel proprio territorio, rilevandone le valenze sociali, estetiche e le funzioni

Comprende ed interpreta i messaggi provenienti dai mass-media

8. Individuare collegamenti e relazioni

individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti

disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro

natura probabilistica.

L’alunno:

INDICATORI DESCRITTORI

A. PORRE IN RELAZIONE Analizza testi diversi e ne individua le relazioni interne (logiche/strutturali/informative)

Riconosce strutture linguistico/culturali e opera comparazioni

Conosce ed utilizza: concetti spazio/temporali, modalità di orientamento, modalità di classificazione di fatti e fenomeni

Formula ipotesi e previsioni e pone in relazione cause e conseguenze

Legge ed interpreta produzioni diverse anche espresse con codici multi e massmediali

Utilizza le conoscenze acquisite su comportamenti pertinenti ad un corretto sviluppo della persona, nel rispetto del gruppo e della comunità di appartenenza.

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4-CURRICOLO CAMPI D’ESPERIENZA SCUOLA DELL’INFANZIA

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LA SCUOLA DELL’INFANZIA

PREMESSA

Nella scuola dell’infanzia i percorsi formativi che l’allievo sviluppa trovano una contestualizzazione negli ambiti del fare e dell’agire che sono denominati “campi di esperienza”. Con questo termine si indicano settori specifici di competenza nei quali il bambino sviluppa il suo apprendimento, persegue i suoi traguardi formativi per raggiungere un armonico sviluppo della personalità e delle competenze cognitive. I campi di esperienza sono cinque: - il corpo e il movimento: è il campo nel quale il bambino conosce il proprio corpo, le varie parti che lo compongono, acquisisce il senso del proprio sé fisico, delle possibilità espressive e di relazione e impara ad averne cura, attraverso percorsi di educazione alla salute. Inoltre, acquisisce un buon coordinamento motorio attraverso esperienze di motricità e sperimenta le potenzialità e i limiti della propria fisicità, i rischi dei movimenti incontrollati e violenti e le diverse sensazioni date dai momenti di rilassamento e di tensione. - il sé e l’altro: Attraverso percorsi formativi mirati e partecipando ad eventi significativi della vita sociale e della comunità, ciascun bambino inizia a prendere coscienza della propria identità, riflette sul senso morale delle sue azioni, sviluppa la fiducia in se stesso e nelle proprie possibilità, scopre le diversità degli altri e impara a valorizzarle, apprende a conoscere e a rispettare le regole per la convivenza sociale. In questo modo, riesce a superare progressivamente l’egocentrismo, perché impara a cogliere punti di vista diversi e a canalizzare le proprie pulsioni aggressive, per sviluppare un atteggiamento di collaborazione. - I discorsi e le parole: è il campo di esperienza nel quale il bambino impara a padroneggiare la lingua materna e a sperimentare altre lingue, consolidando l’identità personale e culturale, ma aprendosi anche ad altre culture. Attraverso esperienze formative proposte dall’insegnante, impara a conoscere come pronunciare correttamente le parole e come strutturare una frase, ad ascoltare una conversazione o una storia raccontata, a conversare con gli altri narrando fatti o esperienze personali o un racconto, a conoscere le principali funzioni del linguaggio, ad analizzare il significato di immagini e a giungere spontaneamente o guidati alle prime forme di comunicazione scritta. - Linguaggi, creatività ed espressione: in questo campo di esperienza il bambino può esprimersi attraverso linguaggi verbali e non verbali. La sua predisposizione ad esprimere immaginazione e creatività trova nel disegno, nelle varie tecniche grafico-pittoriche e nell’esplorazione e manipolazione dei materiali, non solo l’espressione del proprio senso estetico, ma soprattutto il compimento di un processo mentale che, a partire dall’organizzazione di dati percettivi e la loro rielaborazione, giunge ad un pensiero strutturato che permette di comunicare le proprie esperienze in modo efficace. In questo ambito, vengono proposte anche esperienze di tipo musicale e di drammatizzazione di un racconto, di un’esperienza o di eventi naturali. Esplorando le proprie potenzialità sonoro-espressive e simbolico-rappresentative, non solo il bambino si apre al piacere di fare musica o di rappresentare un ruolo, ma accresce la propria fiducia, impara ad ascoltare, a ricercare e a discriminare suoni e comportamenti all’interno di contesti di apprendimento significativi. - La conoscenza del mondo: In questo campo di esperienza fanno parte le attività di osservazione, esplorazione e scoperta dell’ambiente da parte del bambino. Egli compie esperienze in diversi ambiti che possono essere ricondotti a quello matematico (attraverso la misurazione delle quantità attribuendo parametri numerici), a quello scientifico (attraverso l’analisi dei fenomeni naturali), a quello ecologico (con la promozione di comportamenti idonei alla preservazione delle condizioni ambientali), a quello storico (attraverso la consapevolezza dello scorrere e della ciclicità del tempo), a quello tecnologico (con la manipolazione degli artefatti tecnologici), a quello geografico (attraverso l’acquisizione di posizioni nello spazio fisico e rappresentato).

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In questo ambito, le esperienze vengono organizzate per cogliere gli aspetti logico-matematici e le connessioni che danno senso alla realtà. Nella scuola dell’infanzia i traguardi di competenza, attraverso percorsi di formazione specifici, vengono raggiunti utilizzando strategie metodologiche diverse. Nel “Discorsi e le parole” attraverso l’attività di ascolto-conversazione in circle-time, è possibile compiere l’analisi di un testo narrativo. Si parte dalla lettura animata di un racconto, accompagnata da illustrazioni, per poi procedere alla riflessione sui suoi contenuti con alcune domande-stimolo dell’insegnante, l’individuazione di alcuni elementi chiave del racconto (come i personaggi, il luogo, la successione degli eventi ecc…) e la spiegazione e memorizzazione di alcuni termini nuovi. Successivamente, si procede con la rappresentazione grafica delle parti della storia maggiormente piaciute, o con la rappresentazione grafica in sequenza degli eventi della storia. Quando i bambini raggiungono buone competenze grafico-pittoriche, è possibile la creazione di libretti personali o collettivi. Un’ulteriore attività che spesso viene compiuta nella scuola dell’infanzia consiste nella drammatizzazione della storia attraverso il linguaggio non verbale del corpo, anche accompagnato dal movimento dei gesti con la voce o con il ritmo di alcuni strumenti musicali. La conversazione in circle-time può anche consistere nel racconto delle esperienze vissute dai bambini, sulla base di una domanda-stimolo. Altre strategie metodologiche utilizzate in questo campo di esperienza sono la recitazione di filastrocche, la lettura partecipata e giochi linguistici di vari tipi (con rime, parole o iniziali di parole). Nel campo “Linguaggi, creatività ed espressione”, vengono utilizzate come strategie: l’analisi delle caratteristiche della realtà attraverso l’esplorazione con i cinque sensi (visivo, olfattivo, uditivo, gustativo, tattile), la discussione sulle caratteristiche esplorate e la loro rappresentazione individuale attraverso diverse modalità grafico-pittoriche. In alcuni casi, prima di procedere all’attività individuale, vengono realizzate attività collettive su cartellone, per focalizzare l’attenzione dei bambini su alcuni aspetti ritenuti fondamentali. Le tecniche grafico-pittoriche che vengono utilizzate sono molto varie (disegno a mano libera, pittura, collage, stencyl, frottage, ecc…), con l’impiego di strumenti (matite, pennelli, tempera, acquerelli, colori a cera, pastelli, forbici a punta arrotondata, cannucce, ecc…) e materiali molto diversi tra di loro (carta, cartoncino, carta crespa, carta velina, colla, cotone, stoffa, farina di mais, spago, schiuma da barba, pasta, legumi, ecc…). In questo campo di esperienza rientrano anche le attività di manipolazione, che comprendono sia le esperienze di travasi di materiale o liquidi (come farina di mais e acqua), sia la manipolazione di pongo, pasta di sale o das per la realizzazione di oggetti tridimensionali. Sono utilizzate anche strategie di intervento come l’animazione di burattini, l’interpretazione corporea e simbolica di emozioni, il coinvolgimento attivo delle diverse agenzie formative, sperimentazione di tecniche per la costruzione di burattini, la drammatizzazione, l’osservazione di opere d’arte, la problematizzazione delle esperienze, la costruzione di strumenti musicali, l’ascolto di brani musicali, danze, canti, giochi di animazione teatrale e riflessioni guidate sull’esperienza. Nell’ambito “Conoscenza del mondo”, i concetti scientifici vengono appresi utilizzando metodologie come: l’osservazione di caratteristiche e aspetti degli eventi naturali, la formulazione di ipotesi che possano spiegare il perché si verifichi un certo evento naturale, la possibilità di sperimentare le proprie osservazioni attraverso l’esplorazione dell’ambiente naturale o attraverso piccoli esperimenti, le misurazioni attraverso simboli o numeri, l’elaborazione grafico-pittorica delle esperienze compiute. I bambini vengono coinvolti in attività logico-matematici attraverso giochi motori, ma anche attraverso l’uso di schede o rappresentazioni grafiche. In questo campo di esperienza rientrano anche esperienze legate alla costruzione di artefatti, partendo dall’osservazione degli aspetti della realtà e focalizzando l’attenzione dei bambini sulle ipotesi di funzionamento dell’artefatto osservato. Spesso sono anche utilizzate strategie quali: la ricostruzione di procedure, la narrazione, la conversazione guidata, consultazione di libri, giochi di gruppo, attività basate sulla didattica dell’errore. Nel “Sé e l’altro”, i bambini vengono coinvolti in diverse attività che permettono di riflettere e comprendere aspetti morali di conoscenza e di rispetto di se stessi e degli altri. Esistono diverse strategie come: la predisposizione di contesti educativi motivanti; la narrazione; la riflessione sulle corrette modalità di stare con gli altri, attraverso la lettura di storie con finalità escatologica; la drammatizzazione di situazioni nelle quali

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vengono adottati comportamenti corretti o scorretti; la riflessione svolta in modalità di conversazione su ciò che è bene o male fare; i giochi di condivisione; il brainstorming; i giochi di finzione. Altra metodologia interessante è quella del Cooperative Learning. Secondo questa metodologia, i bambini lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere obiettivi comuni, cercando di migliorare reciprocamente il loro apprendimento. Tale metodologia si distingue sia dall’apprendimento competitivo (che richiede competizione tra individui e gruppi), sia dall’apprendimento collaborativo (che richiede ad un gruppo di lavorare su tutte le parti di un compito complessivo). La cooperazione richiede invece che i componenti del gruppo lavorino per uno stesso obiettivo, ma suddividendosi i compiti. Ciò presuppone che nel gruppo vengano prese in comune accordo delle decisioni su come suddividersi i compiti e su come realizzarli. Nel campo di esperienza “Il corpo e il movimento” fanno parte metodologie che prevedono l’uso del corpo per svolgere giochi o percorsi motori finalizzati all’acquisizione di determinate competenze motorie, o che prevedono l’uso del corpo come mezzo espressivo per comunicare o per riprodurre certi comportamenti (ad esempio l’imitazione delle movenze degli animali). Vengono adottate anche strategie quali la sperimentazione di schemi motori segmentari e globali, giochi di equilibrio posturale, problem solving e giochi ritmico-motori. In questo campo rientra anche la metodologia della psicomotricità, adottata da molte scuole dell’infanzia del Circolo. La seduta è il luogo per eccellenza della pratica psicomotoria e riproduce simbolicamente il processo di maturazione del bambino: dalla rassicurazione e mobilità (che aprono alla comunicazione) alla rappresentazione del vissuto (che è apertura al pensiero operatorio). In questo spazio, il bambino “si dice” nella dimensione motoria, tonico-emozionale e sensoriale. Le fasi della pratica sono tradizionalmente le seguenti: rituale di inizio (rituale di preparazione allo svolgimento dell’attività), gioco motorio libero (fase nella quale i bambini possono liberare le loro pulsioni, esprimendosi attraverso salti, abbattimento di costruzioni morbide, cadute, rotolamenti, cavalcatura di cuscinoni ecc…), gioco corporeo controllato (fase nella quale i bambini svolgono esercizi e attività avvalendosi di strumenti come materassi, aste, ponti, tunnel, con la guida dell’insegnante), gioco simbolico (fase nella quale i bambini usano i materassi e i cuscinoni per costruire case, tane, mezzi di trasporto e ogni altra forma che dà corpo al loro immaginario), storia (fase di racconto da parte dell’insegnante di quanto accaduto nel corso del gioco simbolico), giochi rappresentativi (fase di rappresentazione attraverso legnetti, disegni o altri materiali) e rituale di uscita (rituale conclusivo che crea l’attesa del ritorno). Tutte le esperienze che vengono svolte nella scuola dell’infanzia vengono valutate dalle insegnanti attraverso vari strumenti: osservazioni sistematiche, valutazione delle unità di percorso, valutazioni individuali e periodiche delle competenze acquisite. Le attività vengono documentate attraverso foto, video, grafici, raccolta di disegni o cartelloni che vengono condivise con i genitori dei bambini. Tutti gli elaborati dei bambini vengono raccolti, rilegati tra di loro e consegnati alla fine dell’anno con risultato delle attività svolte. Nella scuola dell’infanzia ogni percorso formativo è perciò costruito tenendo conto sia dei traguardi di competenza che il bambino deve raggiungere, sia di strategie metodologiche diverse che favoriscono l’apprendimento, ma anche di una valutazione del lavoro svolto e dei livelli di competenza raggiunti da ciascun bambino.

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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL SE’ E L’ALTRO (Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme)

Età 3 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA

Sviluppa il senso dell’identità personale E’ consapevole delle proprie esigenze, dei propri sentimenti e delle differenze Sa controllare le proprie esigenze e sentimenti Sa esprimere le proprie esigenze e sentimenti in modo adeguato Sa di avere una storia personale familiare Conosce le tradizioni della famiglia e della comunità Sviluppa un senso di appartenenza Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia Dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista

Sperimenta l’importanza della fiducia in se stesso

Conosce i principali aspetti della propria identità

Esprime ciò che gli piace e che desidera

Esprime esigenze personali e sentimenti

Sperimenta le proprie capacità

Conosce i principali aspetti della propria storia personale e delle tradizioni del proprio ambiente culturale

Esprime alcune curiosità e interesse per aspetti morali, esistenziali e di giustizia

STRATEGIE Dialoga, discute e progetta, confrontando ipotesi e procedure

Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto

ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO

Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini Si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenere conto di essi Sa avere rispetto delle differenze Ascolta gli altri

Sperimenta l’altro come diverso da sé

Conosce i nomi dei compagni e del personale della scuola

Ascolta gli altri

Affronta e risolve conflitti con l’aiuto dell’insegnante

Mette in atto alcuni comportamenti di aiuto verso i compagni

Offre il proprio contributo per svolgere alcune azioni collettive

RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA

Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento

Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile

Ha cura dei materiali propri e comuni e degli ambienti scolastici

Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO

Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini

Rispetta i compiti assegnati all’interno di un gruppo.

RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI

Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità

Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni

Porta a termine le consegne

Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici

Utilizza in modo appropriato oggetti e spazi collettivi

Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola

Riconosce l’autorità e il ruolo dell’insegnante

Riconosce e rispetta le regole della scuola

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Età 4 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA

Sviluppa il senso dell’identità personale E’ consapevole delle proprie esigenze, dei propri sentimenti e delle differenze Sa controllare le proprie esigenze e sentimenti Sa esprimere le proprie esigenze e sentimenti in modo adeguato Sa di avere una storia personale familiare Conosce le tradizioni della famiglia e della comunità Sviluppa un senso di appartenenza Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia Dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista

Ha fiducia in se stesso

Conosce alcuni aspetti della propria identità

E’ consapevole di ciò che gli piace e desidera

Esprime esigenze personali e sentimenti

Sperimenta i propri limiti

Sperimenta le proprie capacità

Osserva se stesso rilevando somiglianze e differenze rispetto agli altri sia dal punto di vista corporeo che emotivo

Propone e realizza le proprie idee

Conosce alcuni aspetti della propria storia personale e delle tradizioni del proprio ambiente culturale

Esprime alcune curiosità e interesse per aspetti morali, esistenziali e di giustizia

Sviluppa il senso di appartenenza al gruppo-sezione

STRATEGIE Dialoga, discute e progetta, confrontando ipotesi e procedure

In una situazione problematica mette in atto strategie per risolvere il problema incontrato.

Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto

ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO

Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini Si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenere conto di essi Sa avere rispetto delle differenze Ascolta gli altri

Sperimenta l’altro come diverso da sé

Ascolta gli altri, rispettando i turni di parola

Affronta e risolve conflitti anche senza l’aiuto dell’insegnante

Mette in atto comportamenti di aiuto verso i compagni

Offre il proprio contributo per svolgere azioni collettive

RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA

Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento

Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile

Ha cura dei materiali propri e comuni e degli ambienti scolastici

Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO

Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini

Rispetta i compiti assegnati all’interno di un gruppo.

E’ collaborativo

RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI

Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità

Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni

Porta a termine le consegne

Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici

Utilizza in modo appropriato oggetti e spazi collettivi

Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola

Sceglie e prende decisioni per lo svolgimento di un compito dato

Prende iniziative

Riconosce l’autorità e il ruolo dell’insegnante

Riconosce e rispetta le regole della scuola

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Età 5 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA

Sviluppa il senso dell’identità personale E’ consapevole delle proprie esigenze, dei propri sentimenti e delle differenze Sa controllare le proprie esigenze e sentimenti Sa esprimere le proprie esigenze e sentimenti in modo adeguato Sa di avere una storia personale familiare Conosce le tradizioni della famiglia e della comunità Sviluppa un senso di appartenenza Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia Dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista

Ha fiducia in se stesso

Conosce la propria identità

E’ consapevole di ciò che gli piace e desidera

Controlla i propri desideri e sentimenti

Esprime esigenze personali e sentimenti in modo corretto e adeguato alle situazioni

Sperimenta i propri limiti

Ha consapevolezza delle proprie capacità e le utilizza in modo appropriato nelle varie situazioni

Osserva se stesso rilevando somiglianze e differenze rispetto agli altri sia dal punto di vista corporeo che emotivo

Propone e realizza le proprie idee

Conosce la propria storia personale e le tradizioni del proprio ambiente culturale

Esprime curiosità e interesse per aspetti morali, esistenziali e di giustizia

Sviluppa il senso di appartenenza al gruppo-sezione e al gruppo-scuola

Esprime ipotesi e valutazioni sul proprio operato

Riconoscere i propri errori ed è disponibile a rivedere il proprio operato

STRATEGIE Dialoga, discute e progetta, confrontando ipotesi e procedure

In una situazione problematica mette in atto strategie adeguate per risolvere il problema incontrato.

Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto scegliendo i tempi, le metodologie e strategie a lui più congeniali

ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO

Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini Si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenere conto di essi Sa avere rispetto delle differenze - Ascolta gli altri

Riconosce se stesso e l’altro come diverso da sé

Ascolta gli altri, rispettando i turni di parola

Affronta e risolve conflitti

Mette in atto comportamenti di aiuto verso i compagni

Offre il proprio contributo per svolgere azioni collettive

RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA

Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento

Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile in vari contesti

Ha cura dei materiali propri, altrui e comuni e degli ambienti scolastici

Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO

Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini

Rispetta i compiti assegnati all’interno di un gruppo.

Esprime le proprie esperienze, opinioni e conoscenze sul compito in funzione del gruppo

E’ collaborativo

Contribuisce in modo creativo al raggiungimento dello scopo finale

RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI

Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità

Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni

Porta a termine in modo autonomo le consegne

Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici

Utilizza in modo appropriato e consapevole oggetti e spazi collettivi

Organizza le attività, tenendo conto delle informazioni necessarie, dei tempi e delle risorse disponibili

Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola

Sceglie e prende decisioni per lo svolgimento di un compito dato

Prende iniziative autonome

Riconosce l’autorità e il ruolo dell’insegnante

Riconosce e rispetta le regole della scuola

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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL CORPO IN MOVIMENTO (IDENTITA’, AUTONOMIA, SALUTE)

Età 3 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO

PERCEZIONE

Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi Conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo Consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione Controlla la forza del corpo Valuta il rischio Conosce le diverse parti del corpo Rappresenta il corpo in stasi e in movimento Sa che cosa fa bene e cosa fa male

Conoscenza corporea

E’ in parte autonomo nel vestirsi

E’ autonomo nel mangiare

E’ in parte autonomo nell’igiene personale

Conosce le parti principali che compongono il corpo e le denomina

Conosce le differenze di sesso Schemi corporei

Rappresenta le principali parti del corpo

LINGUAGGIO DEL

CORPO

Riconosce i segnali del corpo Esercita potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo

Espressività

Riconosce alcune semplici emozioni espresse a livello corporeo

Sperimenta i vari organi di senso per esplorare l’ambiente

Sperimenta forme, colori, odori, sapori, suoni attraverso il corpo

Imita in modo corretto il comportamento di alcune forme viventi

IL GIOCO

LO SPORT

Prova piacere nel movimento, forme di abilità e di destrezza (correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo con attrezzi) rispettando le regole nella scuola e all’aperto Si coordina con gli altri

Pratica sportiva

Sperimenta attività di movimento di gruppo o individuali all’interno di un percorso strutturato

Sperimenta attività di movimento all’interno di giochi con regole

Sperimenta movimenti attraverso l’uso libero del proprio corpo (capriole, salti, saltelli, ecc…) Sperimenta movimenti attraverso l’uso di attrezzi (cerchi, trampoli, aste, birilli, tappetti,

scale, gallerie ecc…) Partecipa in modo attivo ad attività motorie

Esprime liberamente le proprie emozioni nella pratica psicomotoria

Rispetta le fasi nella pratica psicomotoria Rispetta le regole del gioco e le regole della pacifica convivenza in una pratica motoria

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Età 4 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO

PERCEZIONE

Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi Conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo Consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione Controlla la forza del corpo Valuta il rischio Conosce le diverse parti del corpo Rappresenta il corpo in stasi e in movimento Sa che cosa fa bene e cosa fa male

Conoscenza corporea

E’ autonomo nel vestirsi

E’ autonomo nel mangiare

E’ autonomo nell’igiene personale

Conosce le parti che compongono il corpo e le denomina

Conosce le differenze di sesso Schemi corporei

Rappresenta correttamente le varie parti del corpo

Rappresenta gli aspetti caratteristici legati alle differenze di sesso

LINGUAGGIO DEL

CORPO

Riconosce i segnali del corpo Esercita potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo

Espressività

Sperimenta le emozioni espresse a livello corporeo

Utilizza in modo corretto i vari organi di senso per esplorare l’ambiente

Riconosce forme, colori, odori, sapori, suoni attraverso il corpo

Riconosce ed utilizza il linguaggio non verbale per comunicare

Imita in modo corretto il comportamento di forme viventi

Sperimenta il linguaggio della gestualità delle mani

IL GIOCO

LO SPORT

Prova piacere nel movimento, forme di abilità e di destrezza (correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo con attrezzi) rispettando le regole nella scuola e all’aperto Si coordina con gli altri

Pratica sportiva

Sperimenta attività di movimento di gruppo o individuali all’interno di un percorso strutturato

Sperimenta attività di movimento all’interno di giochi con regole

Sperimenta movimenti attraverso l’uso libero del proprio corpo (capriole, salti, saltelli, ecc…)

Sperimenta movimenti attraverso l’uso di attrezzi (cerchi, trampoli, aste, birilli, tappetti, scale, gallerie ecc…)

Partecipa in modo attivo ad attività motorie

Esprime liberamente le proprie emozioni nella pratica psicomotoria

Rispetta le fasi nella pratica psicomotoria, interagendo con gli altri E’ collaborativo con gli altri nello svolgimento di una pratica motoria

Rispetta le regole del gioco e le regole della pacifica convivenza in una pratica motoria

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Età 5 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO

PERCEZIONE

Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi Conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo Consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione Controlla la forza del corpo Valuta il rischio Conosce le diverse parti del corpo Rappresenta il corpo in stasi e in movimento Sa che cosa fa bene e cosa fa male

Conoscenza corporea

E’ autonomo nel vestirsi

E’ autonomo nel mangiare

E’ autonomo nell’igiene personale

Conosce le parti che compongono il corpo e le denomina

Conosce le differenze di sesso

Conosce le fasi della crescita dei soggetti umani (neonato, bambino, adulto e anziano)

Riconosce gli alimenti più idonei per il proprio stato di salute Schemi corporei

Rappresenta correttamente le varie parti del corpo e con ricchezza di particolari

Rappresenta gli aspetti caratteristici legati alle differenze di sesso

Rappresenta un corpo da fermo o in movimento

Rappresenta le fasi della crescita dei soggetti umani (neonato, bambino, adulto e anziano)

Nel muoversi sa valutare i rischi, evitando o superando gli ostacoli

Esercita un controllo sulla forza dei propri movimenti

LINGUAGGIO DEL

CORPO

Riconosce i segnali del corpo Esercita potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo

Espressività

Riconosce le emozioni espresse a livello corporeo

Utilizza in modo corretto i vari organi di senso per esplorare l’ambiente

Riconosce forme, colori, odori, sapori, suoni attraverso il corpo

Riconosce ed utilizza il linguaggio non verbale per comunicare

Imita in modo corretto il comportamento di forme viventi

Riconosce il linguaggio della gestualità delle mani

IL GIOCO

LO SPORT

Prova piacere nel movimento, forme di abilità e di destrezza (correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo con attrezzi) rispettando le regole nella scuola e all’aperto Si coordina con gli altri

Pratica sportiva

Sperimenta attività di movimento di gruppo o individuali all’interno di un percorso strutturato

Sperimenta attività di movimento all’interno di giochi con regole

Compie movimenti coordinati attraverso l’uso libero del proprio corpo (capriole, salti, saltelli, ecc…)

Compie movimenti coordinati attraverso l’uso di attrezzi (cerchi, trampoli, aste, birilli, tappetti, scale, gallerie ecc…)

Partecipa in modo attivo ad attività motorie

Esprime liberamente le proprie emozioni nella pratica psicomotoria

Rispetta le fasi nella pratica psicomotoria, offrendo un contributo positivo E’ collaborativo con gli altri nello svolgimento di una pratica motoria

Rispetta le regole del gioco e le regole della pacifica convivenza in una pratica motoria

Inventa giochi di movimento collettivi o individuali

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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE

Età 3 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE E PARLARE

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato

Ascolto e comprensione

Presta attenzione ad uno spettacolo

Presta attenzione ad un testo musicale Uso del lessico

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per imitare il movimento di alcuni oggetti o animali o eventi dell’ambiente

Organizzazione delle idee

Coglie l’aspetto principale di una storia o di uno spettacolo visto

LEGGERE E COMPRENDERE

Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Lettura ad alta voce

Accompagna un canto con la voce e con il movimento del corpo in modo ritmico Cogliere informazioni

Riconosce alcuni suoni presenti nell’ambiente sonoro

Associa i suoni alle immagini Coglie alcuni aspetti caratteristici di un’immagine

Riconosce e denomina i colori principali Struttura testuale

Esegue in forma ritmica un componimento sulla base di uno stimolo dato Rielaborare un testo

Rappresenta alcune semplici immagini analizzate

PRODURRE

Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione (disegno, pittura, manipolazione) Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Sa utilizzare diverse tecniche espressive Esplora i materiali che ha a disposizione Utilizza i materiali con creatività Formula piani di azione individualmente e in gruppo Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali Scopre il paesaggio sonoro e lo riproduce musicalmente utilizzando voce, corpo e oggetti Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse

Pianificare

Utilizza il linguaggio corporeo per esprimere alcuni aspetti Scrivere testi

Utilizza alcuni semplici giochi digitali presenti nell’ambiente scolastico

Impugna correttamente la matita e mantiene una postura corretta

Rappresenta un oggetto osservato

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche

Utilizza alcuni materiali in modo appropriato

Circolo Didattico di Maniago (PN) -Via Dante 48

29

Età 4 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE E PARLARE

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato

Ascolto e comprensione

Presta attenzione ad uno spettacolo

Presta attenzione ad un testo musicale Uso del lessico

Esprime attraverso il linguaggio del corpo e la voce i vari stati d’animo

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per imitare il movimento di alcuni oggetti o animali o eventi dell’ambiente

Utilizza alcuni mezzi comunicativi per esprimersi nella drammatizzazione all’altra Organizzazione delle idee

Coglie gli aspetti principali che caratterizzano una storia o uno spettacolo visto

Individua le fasi di un’esperienza realizzata e le comunica secondo alcune modalità espressive

LEGGERE E COMPRENDERE

Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Lettura ad alta voce

Accompagna un canto con la voce e con il movimento del corpo in modo ritmico Cogliere informazioni

Riconosce alcuni suoni presenti nell’ambiente sonoro

Associa i suoni alle immagini Coglie gli aspetti caratteristici di un’immagine Riconosce e denomina i colori principali e derivati

Struttura testuale

Costruisce un ritmo sulla base di una sequenza di immagini Coglie la successione di una sequenza di immagini (4 sequenze)

Rielaborare un testo

Rappresenta le immagini analizzate

SCRIVERE

Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione (disegno, pittura, manipolazione) Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Sa utilizzare diverse tecniche espressive Esplora i materiali che ha a disposizione Utilizza i materiali con creatività Formula piani di azione individualmente e in gruppo Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali Scopre il paesaggio sonoro e lo riproduce musicalmente utilizzando voce, corpo e oggetti Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse

Pianificare

Utilizza il linguaggio non verbale del corpo nella drammatizzazione di una storia

Utilizza alcuni strumenti musicali per accompagnare alcuni semplici brani musicali Scrivere testi

Utilizza alcuni giochi digitali presenti nell’ambiente scolastico

Impugna correttamente la matita e mantiene una postura corretta

Rappresenta un oggetto osservato

Rappresenta un evento, un’esperienza o una situazione

Rappresenta alcuni aspetti di una storia

Rappresenta il corpo umano in tutte le sue parti

Colora rispettando i contorni

Usa i colori in modo appropriato e corrispondente alla realtà

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche

Utilizza diversi materiali in modo appropriato

Circolo Didattico di Maniago (PN) -Via Dante 48

30

Età 5 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE E PARLARE

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato

Ascolto e comprensione

Presta attenzione ad uno spettacolo

Presta attenzione ad un testo musicale Uso del lessico

Riconosce le espressioni facciali legate ai vari stati d’animo

Esprime attraverso il linguaggio del corpo e la voce i vari stati d’animo

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per imitare il movimento di alcuni oggetti o animali o eventi dell’ambiente

Utilizza pluralità di mezzi comunicativi per esprimersi, passando da una forma di drammatizzazione all’altra Organizzazione delle idee

Coglie gli aspetti principali che caratterizzano una storia o uno spettacolo visto

Individua le fasi di un’esperienza realizzata e le comunica secondo diverse modalità espressive

LEGGERE E COMPRENDERE

Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Lettura ad alta voce

Accompagna un canto con la voce e con il movimento del corpo in modo ritmico

Cogliere informazioni

Riconosce alcuni suoni presenti nell’ambiente sonoro

Associa i suoni alle immagini

Coglie gli aspetti caratteristici di un’immagine e di un’opera d’arte

Riconosce e denomina i colori principali e derivati Struttura testuale

Costruisce un ritmo sulla base di una sequenza di immagini

Coglie la successione di una sequenza di immagini (6 sequenze) Rielaborare un testo

Rappresenta le immagini analizzate in modo creativo

SCRIVERE

Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione (disegno, pittura, manipolazione) Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Sa utilizzare diverse tecniche espressive Esplora i materiali che ha a disposizione Utilizza i materiali con creatività Formula piani di azione individualmente e in gruppo Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali Scopre il paesaggio sonoro e lo riproduce musicalmente utilizzando voce, corpo e oggetti Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse

Pianificare

Utilizza il linguaggio non verbale del corpo nella drammatizzazione di una storia

Utilizza alcuni strumenti musicali per accompagnare alcuni semplici brani musicali

Distingue una produzione fantastica da una produzione realistica Scrivere testi

Utilizza alcuni strumenti digitali presenti nell’ambiente scolastico

Impugna correttamente la matita e mantiene una postura corretta

Rappresenta un oggetto osservato con ricchezza di particolari

Rappresenta un evento, un’esperienza o una situazione con ricchezza di particolari

Rappresenta una storia sia conosciuta che inventata in sequenza

Rappresenta il corpo umano con ricchezza di particolari, con dinamicità di movimento e diversa postura

Colora in modo uniforme e rispettando i contorni

Usa i colori in modo appropriato e corrispondente alla realtà

Utilizza i colori principali per comporre colori derivati

Produce elaborati creativi

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche, passando da una forma di rappresentazione ad un’altra

Utilizza diversi materiali in modo appropriato

Utilizza in modo ordinato e continuo i segni grafici (pregrafismo)

Utilizza software grafici presenti nell’ambiente scolastico

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31

SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: I discorsi e le parole

Età 3 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana Arricchisce e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega.

Ascolto e comprensione

Si pone in atteggiamento di ascolto verso i discorsi e le azioni delle altre persone.

Si pone in atteggiamento di ascolto di una storia

Si pone in atteggiamento di ascolto di poesie e filastrocche in rima

Comprende le informazioni essenziali contenute in una comunicazione orale

Interviene in modo attivo in una conversazione Uso del lessico

Pronuncia correttamente le parole

Struttura in modo corretto frasi semplici

Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile

Memorizza filastrocche in rima Organizzazione delle idee

Spiega su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni

Spiega su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi

Riconoscere i personaggi principali (CHI)

Eventi

Riconoscere l’evento principale (COSA)

Luoghi

Riconoscere il luogo/ghi della narrazione (DOVE)

LEGGERE E COMPRENDERE

Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività il linguaggio verbale Riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.

Lettura ad alta voce

Guarda le immagini e descrive ciò che esse rappresentano Cogliere informazioni

Comprende l’argomento principale di una conversazione o di un semplice racconto Struttura testuale

Individua i personaggi principali e i luoghi di un racconto Rielaborare un testo

Risponde a semplici domande su una conversazione svolta o su un racconto

SCRIVERE

Usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza.

Pianificare

Sceglie vari strumenti grafico-pittorici e materiali per poter comunicare in forma scritta Scrivere testi

Utilizza il linguaggio grafico-pittorico come mezzo di comunicazione scritta

Circolo Didattico di Maniago (PN) -Via Dante 48

32

Formula ipotesi sulla lingua scritta Sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.

Età 4 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana Arricchisce e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega.

Ascolto e comprensione

Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende i discorsi e alle azioni delle altre persone.

Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende una storia

Si pone in atteggiamento di ascolto di poesie e filastrocche in rima

Comprende le informazioni contenute in una comunicazione orale

Interviene in modo attivo in una conversazione

Nella maggior parte dei casi, rispetta i turni di parola nella conversazione di gruppo Uso del lessico

Pronuncia correttamente le parole

Struttura in modo corretto frasi composte

Utilizza i termini appropriati per descrivere un oggetto o un comportamento o un evento o un’esperienza

Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile

Esprime i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri in modo comprensibile

Memorizza filastrocche in rima Organizzazione delle idee

Spiega spontaneamente o su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni

Spiega spontaneamente o su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri

Riconosce l’ordine di una storia (4 sequenze)

Interviene mantenendo coerenza con il tema o argomento della conversazione

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi

Riconoscere i personaggi principali (CHI)

Eventi

Riconoscere l’evento principale (COSA)

Luoghi

Riconoscere il luogo/ghi della narrazione (DOVE)

CARATTERISTICHE SEMANTICHE Relazioni Temporali

Riconoscere la successione cronologica (PRIMA DOPO)

LEGGERE E COMPRENDERE

Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività il linguaggio verbale Riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.

Lettura ad alta voce

Legge le immagini e le verbalizza

Racconta con ordine una storia (4 sequenze)

Riconosce il significato di segni, simboli e gesti convenzionali

Riconosce e apprezza il significato di una poesia o filastrocca

Legge e comprende sentimenti ed emozioni espresse in un racconto, immagine o drammatizzazione

Cogliere informazioni

Comprende le informazioni e le verbalizza oralmente Struttura testuale

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33

Individua personaggi, luoghi e la successione degli eventi di un racconto (4 sequenze) Rielaborare un testo

Riordina in sequenza le immagini di una storia (4 sequenze)

Risponde in modo pertinente alle domande su una conversazione svolta o su un racconto

Individua semplici parole in rima

SCRIVERE

Usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. Formula ipotesi sulla lingua scritta Sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.

Pianificare

Sceglie vari strumenti grafico-pittorici e materiali per poter comunicare in forma scritta Scrivere testi

Utilizza il linguaggio grafico-pittorico come mezzo di comunicazione scritta

Impara in modo ludico a scrivere il proprio nome

Età 5 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana Arricchisce e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega.

Ascolto e comprensione

Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende i discorsi e alle azioni delle altre persone.

Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende una storia

Si pone in atteggiamento di ascolto di poesie e filastrocche in rima

Comprende le informazioni contenute in una comunicazione orale

Interviene in modo attivo in una conversazione

Rispetta i turni di parola nella conversazione di gruppo Uso del lessico

Pronuncia correttamente le parole

Struttura in modo corretto frasi composte

Utilizza i termini appropriati per descrivere un oggetto o un comportamento o un evento o un’esperienza

Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile e strutturato

Esprime i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri in modo comprensibile e strutturato

Memorizza filastrocche in rima Organizzazione delle idee

Spiega spontaneamente o su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi

Riconoscere i personaggi principali (CHI)

Eventi

Riconoscere l’evento principale (COSA)

Luoghi

Riconoscere il luogo/ghi della narrazione (DOVE)

CARATTERISTICHE SEMANTICHE Relazioni Temporali

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34

emozioni

Spiega spontaneamente o su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri

Riconosce l’ordine di una storia (6 sequenze)

Interviene mantenendo coerenza con il tema o argomento della conversazione

Riconoscere e usare la successione cronologica (PRIMA DOPO INFINE)

Relazioni causali

Comprendere rapporti causali (PERCHE’)

LEGGERE E COMPRENDERE

Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività il linguaggio verbale Riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.

Lettura ad alta voce

Legge le immagini e le verbalizza

Racconta con ordine una storia (6 sequenze)

Riconosce il significato di segni, simboli e gesti convenzionali o inventati

Riconosce e apprezza il significato di una poesia o filastrocca

Legge e comprende sentimenti ed emozioni espresse in un racconto, immagine o drammatizzazione

Cogliere informazioni

Comprende le informazioni e le verbalizza oralmente Struttura testuale

Individua personaggi, tempi, luoghi e la successione degli eventi di un racconto Rielaborare un testo

Riordina in sequenza le immagini di una storia (6 sequenze)

Risponde in modo pertinente alle domande su una conversazione svolta o su un racconto

Produce semplici composizioni in rima

Cambia il finale di una storia

Inventa storie nuove e originali

Riferisce una storia ascoltata aggiungendo particolari personali

Utilizza alcuni termini di una lingua straniera

SCRIVERE

Usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. Formula ipotesi sulla lingua scritta Sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.

Pianificare

Sceglie vari strumenti grafico-pittorici e materiali per poter comunicare in forma scritta Scrivere testi

Utilizza il linguaggio grafico-pittorico come mezzo di comunicazione scritta

Impara in modo ludico e autonomo a scrivere alcune parole

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Riflette sulla lingua. Confronta lingue diverse. È consapevole della propria lingua materna.

Utilizza correttamente le regole della lingua anche senza saperle descrivere

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35

SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LA CONOSCENZA DEL MONDO (ORDINE, MISURA, SPAZIO, TEMPO, NATURA)

Età 3 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità.

Operare con i numeri

Costruisce semplici raggruppamenti in base ai criteri poco – tanto – niente

Quantifica secondo i criteri poco – tanto – niente

SPAZIO E FIGURE

Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone

Conoscere ed operare con figure piane e solide

Esplora l’ambiente scuola

Scopre le caratteristiche fisiche specifiche degli spazi scolastici

PROBLEMI

Formula piani di azione, sceglie materiali e strumenti per risolvere problemi

Riconoscere problemi

Affronta e risolve facili problemi

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti

Conoscere ed operare con la logica

Classifica secondo un criterio dato (colore, forma)

Riconosce e distingue alcuni concetti topologici fondamentali (piccolo/grande, sopra/sotto, alto/basso)

Riconosce al tatto e rappresenta alcune opposizioni (duro/morbido, freddo/caldo, liscio/ruvido ecc…)

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

Prova interesse per gli artefatti tecnologici Esplora gli artefatti tecnologici scoprendone funzioni e possibili usi.

Progettazione

Manipola alcuni giochi tecnologici

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Coglie e osserva i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità. E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.

Metodo scientifico e linguaggio specifico

Esplora un ambiente attraverso gli organi di senso

Osserva ed esplora alcuni aspetti caratteristici delle stagioni

Osserva, esplora e rappresenta alcuni fenomeni naturali

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.

Conoscenza – uso di misure convenzionali

Sperimenta la successione temporale dei giorni della settimana

Coglie alcune caratteristiche delle tradizioni del proprio ambiente culturale

USO DEI DOCUMENTI

Documenta eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.

Utilizzo dei documenti

Sperimenta semplici modalità per registrare il succedersi dei giorni della settimana

STRUMENTI CONCETTUALI E

Utilizza in modo differenziato e appropriato il materiale nelle diverse attività

Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni

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CONOSCENZE

ORIENTAMENTO Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Costruzione quadri rappresentativi

Compie un percorso strutturato

Riconosce un percorso da fare all’interno di spazi conosciuti per raggiungere una determinata meta

CARTE MENTALI Rappresenta correttamente un percorso Conoscenza uso metodo di indagine

Rappresenta semplici simboli e segnali stradali

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze naturalistiche

Linguaggio specifico

Utilizza alcuni termini specifici per denominare e descrivere gli eventi naturali

PAESAGGIO Osserva i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi

Conoscenze specifiche

Scopre elementi principali che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna)

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Età 4 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità.

Operare con i numeri

Confronta quantità, utilizzando semplici simboli per registrare

Ordina le quantità dal più grande al più piccolo

Ordina in senso crescente i numeri da 1 a 10

SPAZIO E FIGURE

Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone

Conoscere ed operare con figure piane e solide

Sperimenta la posizione nello spazio del proprio corpo, di quello degli altri e degli oggetti

Conosce alcune figure geometriche fondamentali distinguendole in base alle caratteristiche più importanti

PROBLEMI Formula piani di azione individualmente e in gruppo per la risoluzione di un problema

Riconoscere problemi

Affronta e risolve semplici problemi, formulando ipotesi collettive

Affronta e risolve semplici problemi, formulando ipotesi individuali

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti

Conoscere ed operare con la logica

Opera con concetti topologici fondamentali (dentro/fuori, piccolo/grande, sopra/sotto, vicino/lontano, alto/basso)

Riconosce le opposizioni (liscio/ruvido, umido/secco, chiaro/scuro ecc…)

Classifica secondo un criterio dato (colore, forma, dimensione ecc…)

Organizza gli elementi in sequenze temporali ordinate (4 sequenze)

Utilizza simboli convenzionali per compiere registrazioni

Compie semplici correlazioni tra gli oggetti

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

Prova interesse per gli artefatti tecnologici Esplora gli artefatti tecnologici scoprendone funzioni e possibili usi.

Progettazione

Colloca gli oggetti (artefatti umani) nel loro contesto d'uso

Manipola alcuni strumenti tecnologici

Osserva l’artefatto per coglierne forma e funzione

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità. E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.

Metodo scientifico e linguaggio specifico

Osserva, rappresenta gli aspetti caratteristici delle stagioni

Osserva, rappresenta il ciclo vitale degli esseri viventi

Osserva, esplora e rappresenta alcuni fenomeni naturali

Registra eventi, esperienze, fenomeni naturali tramite disegni

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ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale. Formula correttamente riflessioni e considerazioni in riferimento al futuro immediato e prossimo

Conoscenza – uso di misure convenzionali

Colloca situazioni ed eventi nei contesti abituali

Conosce la successione temporale del prima e del dopo

Conosce la sequenza ciclica delle stagioni e dei giorni della settimana

Rappresenta alcune caratteristiche delle tradizioni del proprio ambiente culturale

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività materiale

Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni

Usa i principali strumenti per tagliare, incollare, disegnare, costruire, scegliendo i materiali più adatti al compito

ORIENTAMENTO Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Costruzione quadri rappresentativi

Riconosce le istruzioni date per eseguire un percorso fisico

PRODUZIONE Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione

Linguaggio specifico

Rappresenta fatti ed esperienze

Rappresenta aspetti caratteristici dell’evento naturale osservato

CARTE MENTALI

Rappresenta correttamente un percorso Conoscenza uso metodo di indagine

Descrive i percorsi compiuti

Conosce alcuni simboli e segnali stradali

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Arricchisce e precisa il proprio lessico nell’ambito della geo-graficità

Linguaggio specifico

Conosce i principali denominatori topologici e li usa correttamente

PAESAGGIO

Osserva i fenomeni naturali nell’ambito geografico sulla base di criteri o ipotesi

Conoscenze specifiche

Riconosce alcuni elementi che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna, paese/città, fiume/lago ecc…

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Età 5 ANNI

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità.

Operare con i numeri

Confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare

Ordina le quantità degli elementi attribuendo il numero corrispondente

Ordina in senso crescente e decrescente i numeri da 1 a 10

Ordina in senso crescente i numeri da 1 a 20

Compie semplici classificazioni

SPAZIO E FIGURE

Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone

Conoscere ed operare con figure piane e solide

Sperimenta lo spazio fisico, intervenendo in modo consapevole

Riconosce la posizione nello spazio del proprio corpo, di quello degli altri e degli oggetti

Conosce alcune figure geometriche fondamentali distinguendole in base alle caratteristiche più importanti

Riconosce negli oggetti le figure geometriche corrispondenti, rappresentandole e confrontandole tra di loro

PROBLEMI Formula piani di azione individualmente e in gruppo per la risoluzione di un problema

Riconoscere problemi

Affronta e risolve problemi, formulando e verificando ipotesi collettive

Affronta e risolve problemi, formulando e verificando ipotesi individuali

Risolve facili problemi operando soluzioni di gruppo

Risolve facili problemi operando soluzioni individuali

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti

Conoscere ed operare con la logica

Opera con concetti topologici fondamentali (dentro/fuori, piccolo/grande, sopra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano, alto/basso, destra/sinistra)

Riconosce le opposizioni (liscio/ruvido, umido/secco, chiaro/scuro ecc…)

Classifica secondo un criterio dato (colore, forma, dimensione ecc…)

Compie confronti tra quantità, utilizzando modalità per rappresentarle (come istogrammi, diagrammi ecc…)

Organizza gli elementi in sequenze temporali ordinate

Utilizza simboli convenzionali o inventati per compiere registrazioni

Confronta tra di loro oggetti o lunghezze utilizzando modalità per misurarle

Compie semplici correlazioni tra gli oggetti e li rappresenta

Usa in modo appropriato i termini della probabilità

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

Prova interesse per gli artefatti tecnologici Esplora gli artefatti tecnologici scoprendone funzioni e possibili usi.

Progettazione

Colloca gli oggetti (artefatti umani) nel loro contesto d'uso

Riconosce gli interventi dell’uomo in un paesaggio

Manipola alcuni strumenti tecnologici

Osserva l’artefatto per coglierne forma, materiale e funzione

OSSERVARE E

Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli

Metodo scientifico e linguaggio specifico

Osserva, comprende e rappresenta gli aspetti caratteristici delle stagioni

Circolo Didattico di Maniago (PN) -Via Dante 48

40

SPERIMENTARE SUL CAMPO

organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità. E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.

Osserva, comprende e rappresenta il ciclo vitale degli esseri viventi

Osserva, esplora e rappresenta alcuni fenomeni naturali

Registra eventi, esperienze, fenomeni naturali tramite disegni, tabelle o grafici

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale. Formula correttamente riflessioni e considerazioni in riferimento al futuro immediato e prossimo

Conoscenza – uso di misure convenzionali

Colloca situazioni ed eventi nel tempo e nei contesti

Comprende la successione temporale del prima e del dopo

Comprende e conosce la sequenza ciclica delle stagioni, dei mesi e dei giorni della settimana

Riconosce e rappresenta le caratteristiche e i simboli delle tradizioni del proprio ambiente culturale

USO DEI DOCUMENTI

Registra eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.

Utilizzo dei documenti

Utilizza modalità per registrare il succedersi degli eventi (calendari, orologi ecc….)

Utilizza foto, immagini e disegni per rappresentare eventi del passato

Ricostruisce la propria storia personale e familiare attraverso varie modalità narrative, di ricostruzione dei ricordi e grafico-pittorico

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività materiale

Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni

Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati

Coglie semplici relazioni tra i fatti: causa / conseguenza

PRODUZIONE

Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione

Linguaggio specifico

Rappresenta aspetti caratteristici dell’evento naturale osservato

Rappresenta in sequenza fatti ed esperienze in successione temporale

ORIENTAMENTO

Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Costruzione quadri rappresentativi

Riconosce le istruzioni date per eseguire un percorso fisico

Inventa percorsi alternativi per raggiungere una determinata meta

CARTE MENTALI

Rappresenta correttamente un percorso Conoscenza uso metodo di indagine

Rappresenta con varie modalità grafico-pittoriche i percorsi eseguiti riportando i punti di riferimento che li caratterizzano

Costruisce plastici per rappresentare un percorso

Conosce e riproduce simboli e segnali stradali

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Arricchisce e precisa il proprio lessico nell’ambito della geo-graficità

Linguaggio specifico

Riconosce alcuni elementi geografici all’interno di una cartina

PAESAGGIO

Osserva i fenomeni naturali nell’ambito geografico sulla base di criteri o ipotesi

Conoscenze specifiche

Riconosce alcuni elementi che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna, paese/città, fiume/lago ecc…)

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4-CURRICOLO DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA

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LINGUA ITALIANA

Un’istruzione linguistica incentrata sul TESTO può rappresentare la struttura portante sulla quale strutturare il curricolo di lingua italiana dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado, con il preciso scopo di permettere ai bambini/ragazzi di impadronirsi di strumenti linguistici che consentano loro di muoversi in spazi linguistici articolati.

Ciò comporta un’educazione a:

Un uso funzionale della lingua (oralità e uso pragmatico) Un uso espressivo simbolico e creativo (facendo praticare e conoscere generi e tipi testuali quali la narrazione, la regolazione, la descrizione,

l’esposizione, l’argomentazione) Uno sviluppo delle capacità metalinguistiche (grammatica del discorso, del testo, della frase) Un’educazione all’immaginario con la promozione di esperienze estetiche (creando intrecci tra educazione linguistica e letteraria)

I parametri linguistici e operativi risultano essere principalmente:

La testualità e le differenti forme testuali scelte, trattate e strutturate per gradi, tenendo presenti le tappe evolutive dei bambini/ragazzi I nuclei operativi quali l’ascolto e il parlato, la lettura, la scrittura e le riscritture, la riflessione sulla lingua (cercando di favorire

l’incremento di tali abilità in modo integrato) Modelli metalinguistici plurali (grammatica del discorso, del testo, della frase) al fine di attuare una pratica riflessiva sugli elementi della

comunicazione, sulle caratteristiche della testualità, orale e scritta, sui tratti morfosintattici con lo scopo di sviluppare abilità di comprensione e produzione del discorso trasferibili a nuovi contesti di riflessione.

L’immaginario (operando nella sfera creativo-artistica della lingua con rimandi e intrecci tra usi funzionali e poetici) Modalità di approccio al testo differenziate e motivanti funzionali all’incremento di capacità di comprensione e di produzione di testi orali e

scritti volti ad una mobilità linguistica Ricorso a strategie e tecniche di apprendimento che valorizzino sia la dimensione logico-razionale che quella affettivo-emozionale.

La scelta e la condivisione dei nodi linguistici che viene fatta per la stesura del curricolo, comporta anche la condivisione dei metodi operativi ad essi

sottesi che vedono la figura dell’insegnante come un regista che porta i bambini/ragazzi a “praticare la lingua” (partendo dall’oralità e dall’uso

quotidiano) per imparare ad imparare e ad “essere”, per acquisire un pensiero logico, per assumere modi di pensare aperti e dinamici (osservativi,

esplorativi, riflessivi, problematici), per guidare alla scoperta e alla ricerca, per realizzare e costruire conoscenze e regole condivise e per mobilitare

conoscenze con l’abitudine della loro trasferibilità, con l’intento di realizzare un percorso di apprendimento in grado di produrre cambiamenti rispetto

alla situazione di partenza, aperture e flessibilità di adattamento rispetto alle trasformazioni in atto.

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - LINGUA ITALIANA

ASSE DEI LINGUAGGI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.

Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.

Il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico.

Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività.

Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialoga,discute, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole.

Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza.

Riflette sulla lingua, confronta lingue diverse, riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.

È consapevole della propria lingua materna. Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta

le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.

Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.

L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione,discussione, scambi epistolari …) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti,formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi.

Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali.

Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli,completandoli,trasformandoli (parafrasi e riscrittura).

Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione,acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica, raccogliendo impressioni personali e/o collettive, registrando opinioni proprie o altrui.

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa.

L’alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative,sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri. Egli ha maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione dell’efficacia di diverse soluzioni di un problema.

Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni,i concetti e le esperienze necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici.

Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e generi letterari, sui quali scambia opinioni con compagni e con insegnanti.

Alla fine di un percorso didattico produce con l’aiuto dei docenti e dei compagni semplici ipertesti, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento attraverso il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali.

È capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta.

Varia opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

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CLASSE PRIMA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione

Ascolto e comprensione

Si pone in atteggiamento di ascolto

Comprende ed esegue comandi e istruzioni

Comprende il senso globale di un discorso affrontato in classe

Comprende il senso globale di un brano raccontato/ letto dall’insegnante

Comprende le informazioni esplicite di un testo narrativo raccontato/ letto dall’insegnante Uso del lessico

Comprende ed utilizza vocaboli nuovi Organizzazione delle idee

Utilizza il linguaggio orale per dare istruzioni

Racconta oralmente un’esperienza personale e/o storia, rispettando l’ordine cronologico ed utilizzando correttamente i connettivi temporali

Interviene nella conversazione con domande e risposte pertinenti

Interviene nella conversazione, rispettando il proprio turno e tenendo conto dell’argomento

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi

Riconoscere personaggi principali

Eventi

Riconoscere eventi principali

Luoghi

Riconoscere luoghi

Scegliere il personaggio principale e il luogo per una narrazione propria

RELAZIONI Relazioni Temporali

Comprendere la successione cronologica

Rispettare la successione nella produzione orale e scritta

TRASFORMAZIONI

Variare il codice espressivo

Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico

LEGGERE E COMPRENDERE

Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa

Lettura ad alta voce

Legge immagini

Riconosce globalmente parole

Legge sillabe, parole, frasi nucleari, frasi semplici, frasi complesse.

Legge testi iconico- verbali

Legge testi scritti di vario genere, adeguati alla classe per lunghezza e complessità, in stampato maiuscolo/ minuscolo

Legge rispettando i principali segni di interpunzione (. , ! ?)

Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.

Cogliere informazioni

Comprende parole e semplici frasi nucleari

Comprende l’argomento del testo letto

Comprende le informazioni esplicite: personaggi, luoghi, tempi

Comprende le informazioni esplicite: la sequenza delle azioni (3/5) Struttura testuale

Riconosce la struttura narrativa in un testo letto e la rappresenta

Riconosce semplici rapporti logici e li rappresenta Rielaborare un testo

Utilizza le informazioni esplicite contenute in un testo letto per rispondere a domande

SCRIVERE

Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.

Pianificare

Utilizza strumenti e linguaggi grafici per raccogliere e organizzare le idee Scrivere testi

Scrive parole e frasi sotto dettatura

Scrive parole e frasi in autonomia

Racconta in autonomia semplici esperienze vissute, anche con il supporto di immagini

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RIFLETTERE SULLA LINGUA

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa

Correttezza ortografica

Rispetta le convenzioni ortografiche presentate Correttezza sintattica

Produce frasi semplici strutturalmente complesse Conoscenza grammaticale

Riconosce ed utilizza la categoria dei nomi

Individua, in una frase semplice, i sintagmi fondamentali.

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CLASSE SECONDA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione

Ascolto e comprensione

Comprende l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

Segue la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale.

Comprende semplici istruzioni su un gioco o un’attività che conosce bene. Uso del lessico

Utilizza in maniera adeguata parole del tempo, dello spazio, che evidenziano rapporti logici Organizzazione delle idee

Interagisce in una conversazione tenendo conto : a) dell’argomento b) del già detto c) delle regole della turnazione.

Formula domande pertinenti su argomenti di esperienza diretta.

Risponde a domande ( del tipo SI/NO, A RISPOSTA CHIUSA, A RISPOSTA APERTA) su quanto ascoltato/esperito formulandole in maniera corretta

Racconta oralmente esperienze vissute/ narrate/ di fantasia rispettando l’ordine cronologico e/o logico.

Fornisce semplici istruzioni su un gioco o un’attività nota

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative

Riconoscere inizio, parte centrale, finale

Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale

Personaggi

Riconoscere personaggi principali e secondari

Eventi

Riconoscere eventi principali

Luoghi

Riconoscere luoghi reali e fantastici

Scegliere personaggi, luoghi ed azioni

per una narrazione propria Discorsi

Riconoscere e usare il discorso diretto

CARATTERISTICHE LINGUISTICHE

Tempi verbali

Riconoscere i tempi di una narrazione

Parole e significati

Usare una corretta ortografia: suoni duri/dolci; gn, gli, sc, c, qu cqu

CARATTERISTICHE SEMANTICHE Scopo del testo

Cogliere il senso

Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa

Lettura ad alta voce

Legge con correttezza e rispettando la punteggiatura

Utilizza strategie di lettura finalizzate ad uno scopo (lettura silenziosa, scorsa rapida )

Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.

Cogliere informazioni

Legge testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo : o l’argomento centrale o le informazioni essenziali (PLT, SUCCESSIONE TEMPORALE, organizzazione dei dati

RAPPORTI LOGICI) Struttura testuale

Legge testi (narrativi , descrittivi , informativi) cogliendo : lo scopo, il tipo di testo

legge testi di tipo diverso con scopo di intrattenimento e/o svago Rielaborare un testo

Utilizza le informazioni ricavate da un testo per : rispondere a domande, schematizzare, sintetizzare

SCRIVERE

Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.

Pianificare

Utilizza domande guida/scalette/ semplici schematizzazioni , da completare, per raccogliere e organizzare le idee

Scrivere testi

produce semplici testi legati a situazioni quotidiane, concrete o di esperienza tenendo conto dello scopo e rispettando le convenzioni ortografiche conosciute

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le

Correttezza ortografica

riconosce e rispetta le convenzioni ortografiche presentate

attiva semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi Correttezza sintattica

compie semplici osservazioni su parole e frasi per rilevare regolarità

riconosce gli elementi principali della frase (SOGGETTO-PREDICATO-ESPANSIONE)

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diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa

Conoscenza grammaticale

riconosce alcune parti variabili del discorso : NOME-VERBO-AGGETTIVO-ARTICOLO

colloca l’azione espressa da un verbo nel tempo passato –presente-futuro Rielaborare un testo

Rielabora un testo : rispondendo a domande, completando una narrazione (parte finale/iniziale/ centrale ), modificando l’ordine degli eventi e l’organizzazione dei dati, cambiando P/L/T, sintetizzandolo

globale RELAZIONI Relazioni Temporali

Comprendere la successione cronologica e la contemporaneità

Rispettare la successione e la contemporaneità nella produzione orale e scritta

Inferenze

Riconoscere ed esplicitare il contesto

TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni

Variare il codice espressivo Tradurre un testo

narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico

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CLASSE TERZA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione

Ascolto e comprensione

Ascolta messaggi orali per: individuare il contenuto globale, ricavare informazioni essenziali (P/L/T , successione temporale, rapporti logici), eseguire consegne, coglierne lo scopo

Presta attenzione al tono, alle pause, alla mimica e ne tiene conto per la comprensione Uso del lessico

Riconosce la presenza di termini non noti , chiede il significato/ ricerca il significato sul dizionario/ricava il significato desumendolo dal contesto

Organizzazione delle idee

Utilizza il linguaggio orale per : comunicare un bisogno, chiedere chiarimenti o ulteriori informazioni, raccontare un’esperienza personale/ collettiva e/o storia, rispettando l’ordine cronologico ed utilizzando correttamente i connettivi temporali, rispondere a domande poste dall’insegnante o dai compagni, dare istruzioni, partecipare alla costruzione di storie collettive/contribuire all’apprendimento, interpretare drammatizzazioni

Interviene nella conversazione con domande e risposte pertinenti

Interviene nella conversazione, rispettando il proprio turno e tenendo conto dell’argomento

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative

Riconoscere inizio, parte centrale, finale

Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale

Riconoscere le scene Inserire una o più scene nella

narrazione

Personaggi

Riconoscere personaggi principali e secondari

Riconoscere ruoli Eventi

distinguere eventi principali e secondari

Luoghi

Riconoscere luoghi reali e fantastici

Scegliere personaggi, ruoli, luoghi ed azioni per una narrazione propria e utilizzarli in un intreccio ben strutturato

Discorsi

Riconoscere e usare il discorso diretto e indiretto

CARATTERISTICHE LINGUISTICHE

Tempi verbali

Riconoscere i tempi di una narrazione

Persona

Riconoscere e usare il narratore interno (1 persona)

Parole e significati Usare una corretta ortografia:

LEGGERE E COMPRENDERE

Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa

Lettura ad alta voce

Legge in modo scorrevole testi scritti di vario genere con pause appropriate ed espressività

Adatta il proprio comportamento di lettura a scopi diversi : o per scoprire argomento e sottoargomenti tratta il testo ( lettura esplorativa) o cercare informazioni, dati specifici (lettura di ricerca-dati)c) capire in maniera

approfondita i contenuti del testo (lettura analitico –argomentativa) o capire in maniera approfondita come è formalmente fatto il testo e valutarne gli

aspetti formali (lettura analitico-formale)

Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.

Cogliere informazioni

Utilizza i dati esterni di un testo per fare ipotesi utili alla comprensione

Individua informazioni , concetti , idee e scopre le relazioni logiche tra essi

In diversi tipi di testo, sceglie le informazioni essenziali, le rappresenta in schemi per memorizzarle e verbalizzarle

Struttura testuale

Coglie e tiene conto dei fenomeni di coesione testuale che indicano l’organizzazione del testo (connettivi, titolazione, scansione in capoversi e paragrafi, rilievi grafici…)

Completa schemi vuoti, mappe, tabelle individuando i concetti e i legami logici tra essi

Riconosce le procedure usate : narrare, descrivere, argomentare in senso logico

Individua in un racconto la linea narrativa e i rapporti logici

Rileva gli elementi essenziali : fatti, persone, animali, oggetti, luoghi, tempi

Rileva il descrivere attraverso l’uso di dati di posizione (i piani/zoomata)

Rileva dati sensoriali

Riconosce i vissuti espressi

Completa schemi e mappe di un testo espressivo

Riconosce in testi pragmatici (istruzioni, regolamenti, programmi), emittente e destinatario e scopo

Individua in un testo pragmatico, la parte grafica ( colore, forma, disposizione…), le sue caratteristiche e la sua funzione a fini persuasivi

Rileva il funzionamento di base della poesia (rima, verso, similitudine, metafora) Rielaborare un testo

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Utilizza le informazioni esplicite ed implicite contenute in un testo letto per rispondere a domande

Utilizza le informazioni esplicite ed implicite contenute in un testo letto per inserirle in uno schema/tabella

Utilizza le informazioni contenute in un testo denotativo/connotativo letto per sintetizzare/riassumere/parafrasare

Rielabora un testo per : o completare una narrazione (parte finale/iniziale/ centrale ) o modificare l’ordine degli eventi o modificare l’organizzazione dei dati o cambiare P/L/T

suoni particolari, uso dell’H

Punteggiatura

Riconoscere i principali segni della punteggiatura

CARATTERISTICHE SEMANTICHE Tipologia testuale

Riconoscere testi veri verosimili o fantastici

Capire ed utilizzare i sottocodici letterari e non della narrazione: fiaba favola racconto

Comprendere grafici e schemi di tipo narrativo

Spessore espressivo

Comprendere vissuti, emozioni atmosfere

Scopo del testo

Cogliere il senso globale RELAZIONI Relazioni Temporali

Comprendere la successione cronologica e la contemporaneità e le anacronie

Rispettare la successione, la contemporaneità nella produzione orale e scritta semplice o anacronica

Relazioni spaziali

Comprendere rapporti spaziali Relazioni causali

Comprendere rapporti causali e consequenziali

Inferenze

Riconoscere ed esplicitare il contesto

Capire le cose non dette) utilizzare premesse già esplicitate per operare inferenze logiche e formali

SCRIVERE

Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.

Pianificare

Utilizza strumenti e linguaggi grafici per raccogliere e organizzare le idee Scrivere testi

Scrive sotto dettatura consegne, brevi testi, istruzioni migliorando la velocità del gesto grafico e la correttezza delle produzioni

Costruisce una narrazione, anche aiutato da immagini date dall’insegnante, le pone in sequenza e scrive la storia inserendo brevi scene

Narra, ricostruisce e riassume eventi del presente o del passato su tracce e/o modelli, facendo uso corretto dei tempi verbali e dei connettivi logici

Scrive testi narrativi utilizzando diverse forme di coordinazione e subordinazione e usando in modo corretto la punteggiatura ( racconti d’esperienza, resoconti, racconti, leggende, favole, fiabe, storie d’invenzione)

Descrive persone , animali, ambienti con funzione denotativa

Scrive lettere, inviti, avvisi, e-mail

Scrive brevi testi poetici sulla base di schemi dati relativi ad alcune caratteristiche di forma (verso, strofa,rima, allitterazioni, onomatopee) e di immagini ( personificazione e similitudine )

Utilizza all’interno di frasi similitudini, personificazioni, parole onomatopeiche

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa

Correttezza ortografica

Rispetta le convenzioni ortografiche presentate ( lettere doppie, gruppi cu-qu-cqu, l'apostrofo, l'accento, l’ h nel verbo "avere"

Usa in modo consapevole le varie clausole di punteggiatura come indicatori di senso, mezzi per collegare le frasi, mezzi che danno ritmo al testo e rendono più efficace la connotazione del vissuto (scrittura corretta delle esclamazioni, uso del punto fermo, della virgola, del punto interrogativo, dei due punti)

Utilizza la punteggiatura del discorso diretto

Cambia i discorsi diretti in indiretti e viceversa Correttezza sintattica

Discrimina testi da “non testi”

Riconosce le preposizioni come mezzi che collegano i sintagmi

Individua, in una frase semplice, i sintagmi fondamentali : soggetto, predicato verbale, determinazioni

Riconosce le espansioni del soggetto e del predicato

Riconosce frasi semplici, complesse , minime

Produce frasi semplici strutturalmente complesse Conoscenza grammaticale

Riconosce ed utilizza la categoria dei nomi

Riconosce e utilizza la categoria dei verbi (fino a tempi semplici)

Riconosce e utilizza la categoria degli aggettivi qualificativi Rielaborare un testo

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Riscrive un testo secondo indicazioni date ( cambiare il finale/inizio/parte centrale, modificare il vissuto, l’ordine della narrazione, il tipo di testo )

Rielabora testi informativi individuando, anche attraverso domande opportune, le informazioni da inserire in schemi, tabelle, mappe

Sintetizza un testo narrativo

Sintetizza un testo informativo

TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando l’ordine della sequenza narrativa Variare il codice espressivo

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando ruoli e caratterizzazioni dei personaggi

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni

Variare caratteristiche linguistiche

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni

Variare caratteristiche semantiche

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando lo spessore espressivo

Variare il codice espressivo

Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico

Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice teatrale

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione

Ascolto e comprensione

Predisporsi fisicamente e mentalmente per recepire i contenuti e partecipare attivamente alla lezione.

Comprende l’argomento principale di discorsi altrui.

Comprende in una discussione le posizioni espresse dai compagni.

Comprende le idee e le sensibilità altrui.

Comprende le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti.

Comprende semplici testi derivanti dai principali media.

Riflette sulle strategie comunicative utilizzate.

Riconosce lo scopo di un messaggio.

Comprende nuovi termini o espressioni in base al contesto d’uso.

Formula domande pertinenti per chiedere informazioni. Parlato-Organizzazione delle idee

Prende la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazioni, discussione) rispettando i turni di parola.

Partecipa in modo pertinente a discussioni di gruppo

Pone domande appropriate e chiede chiarimenti e/o ulteriori informazioni.

Riferisce su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.

Fornisce spiegazioni.

Espone un argomento di studio utilizzando il lessico specifico.

Produce forme di discorso coerente.

Organizza un breve discorso orale utilizzando scalette e/o mappe.

Esprime la propria opinione su un argomento.

Esprime pensieri, stati d’animo e affetti rispettando l’ordine causale e temporale.

Usa registri linguistici diversi, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative

Riconoscere inizio, parte centrale, finale

Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale

Riconoscere le scene Inserire una o più scene

nella narrazione

Personaggi

Riconoscere personaggi principali e secondari

Riconoscere ruoli Eventi

distinguere eventi principali e secondari

Luoghi

Riconoscere luoghi reali e fantastici

Scegliere personaggi, ruoli, luoghi ed azioni per una narrazione propria

Discorsi

Riconoscere e usare il discorso diretto e indiretto

CARATTERISTICHE LINGUISTICHE

Tempi verbali

Riconoscere i tempi di una narrazione

Connettivi

Riconoscere e usare le preposizioni semplici

Persona

Riconoscere e usare il narratore interno (1

LEGGERE E COMPRENDERE

Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa

Lettura ad alta voce

Legge con correttezza, rapidità, scorrevolezza ed espressività testi di vario genere.

Legge ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.

Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.

Cogliere informazioni

Legge e distingue testi narrativi e descrittivi, sia realistici, sia fantastici.

Legge e comprende un testo narrativo/descrittivo individuando dati oggettivi, soggettivi, e le informazioni.

Legge e comprende un testo narrativo verosimile ricavandone le principali caratteristiche strutturali e di genere (personaggi, luogo, tempo …)

Legge e comprende un testo narrativo autobiografico per cogliere emozioni stati d’animo, sentimenti.

Legge e comprende un testo narrativo fantastico, d’avventura, mitologico ricavandone le principali caratteristiche strutturali e di genere.

Legge una pagina di diario, ne comprende la struttura e la funzione.

Legge semplici e brevi testi poetici mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ( versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati) ed

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esprimendo semplici pareri personali su di essi.

Conosce e utilizza figure retoriche (onomatopea, similitudine, allitterazione, personificazione …)

Legge lentamente e con sicurezza un testo regolativo per comprendere istruzioni e procedure.

Applica semplici tecniche di supporto alla comprensione (come ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.)

Ricerca informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.)

Consulta, individua, ed estrapola dati e informazioni dal testo scritto; memorizza per utilizzare dati e informazioni (enciclopedia, atlante geografico, testo multimediale …)

Legge e confronta informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento. Struttura testuale

Riconosce sulla base delle caratteristiche intrinseche i principali tipi di testo;

Riconosce varie tipologie testuali e intuisce lo scopo per cui testi diversi sono stati elaborati;

Riconosce la funzione delle diverse tipologie testuali;

Analizza stili e ritmi di scrittura in testi narrativi Rielaborare un testo

Riconosce in un testo le informazioni principali e quelle secondarie;

Ricerca le informazioni generali in funzione di una sintesi;

Suddivide un testo in sequenze narrative;

Conosce alcune tecniche per riassumere un testo

persona) ed esterno (3 persona)

Parole e significati

Usare una corretta ortografia: suoni particolari, uso dell’h, accento, apostrofo..

Comprendere e usare le parole in base al contesto

Punteggiatura

Riconoscere la funzione della punteggiatura

CARATTERISTICHE SEMANTICHE Tipologia testuale

Riconoscere testi veri verosimili o fantastici

Produrre testi narrativi coerenti e coesi per narrare esperienze soggettive

Capire ed utilizzare i sottocodici letterari della narrazione: leggenda; narrazione storica

Comprendere grafici e schemi di tipo narrativo

Spessore espressivo

Comprendere vissuti, emozioni atmosfere

Comprendere caratterizzazioni dei personaggi

Esprimere vissuti, emozioni, atmosfere mediante strategie di connotazione

Caratterizzare personaggi in modo finalizzato

Scopo del testo

Cogliere il senso globale RELAZIONI Relazioni Temporali

Comprendere la

SCRIVERE

Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.

Pianificare

Raccoglie le idee, le organizza per punti, pianifica la traccia di un racconto o di un’esperienza attraverso schemi e mappe.

Scrivere testi

Produce racconti scritti di esperienze personali o vissuti da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

Produce testi narrativi esprimendo stati d’animo, impressioni, opinioni.

Produce testi di tipo fantastico

Produce un testo descrittivo soggettivo avvalendosi degli indicatori spaziali e utilizzando dati sensoriali

Produce testi regolativi

Scrive una lettera indirizzata a destinatari noti adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione

Produce pagine di diario esprimendo esperienze, emozioni e stati d’animo

Realizza testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe

Produce fumetti e testi integrati da fumetti

Produce brevi componimenti poetici sulla base di tecniche di facilitazioni

Produce giochi linguistici: tautogrammi, limerick, acrostici, lipogrammi … Rielaborare un testo

Riscrive un testo: cambiando l’incipit o la situazione finale; trasformando un dialogo in narrazione (e viceversa); secondo le particolarità di altri generi letterari; cambiando lo stile; cambiando le caratteristiche di un personaggio; inserendo nuovi personaggi; cambiando il punto di vista; in funzione di uno scopo dato …

Segmenta i testi narrativi e di studio per farne una sintesi

Raccoglie le informazioni in tabelle, schemi e mappe

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica

Correttezza ortografica

A livello semantico: o amplia il patrimonio semantico a partire da testi e contesti d’uso;

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su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa

o usa il dizionario; o riconosce vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere; o comprende le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei

significati; o comprende e utilizza il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di

studio;

A livello fonologico: o usa la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva;

A livello storico: o riconosce la lingua italiana come sistema in evoluzione attraverso i secoli.

Correttezza sintattica e Conoscenza grammaticale

A livello morfosintattico: o riconosce e raccoglie per categorie le parole ricorrenti (sostantivi, articoli, verbi, aggettivi,

avverbi, congiunzioni, preposizioni …); o opera modifiche sulle parole (derivazione, alterazione, composizione); o usa e distingue i modi e i tempi dei verbi; o riconosce in un testo la frase semplice;

Analizza la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato, principali complementi diretti e indiretti)

successione cronologica e la contemporaneità e le anacronie

Rispettare la successione, la contemporaneità nella produzione orale e scritta semplice o anacronica

Usare i connettivi temporali in modo finalizzato

Relazioni spaziali

Comprendere rapporti spaziali

Comprendere e creare rapporti spazio-temporali

Comprendere rapporti tra personaggi/luoghi/ambienti

Relazioni causali

Comprendere e creare rapporti causali e consequenziali tra personaggi o eventi

Inferenze

Riconoscere ed esplicitare il contesto

Capire le cose non dette utilizzare premesse già esplicitate per operare inferenze logiche e formali

Utilizzare le proprie conoscenze (leggi temporali , spaziali, causali e regole della comunicazione linguistica) per operare inferenze

TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando l’ordine della sequenza narrativa Variare il codice espressivo

Manipolare e riscrivere un

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racconto cambiando ruoli e caratterizzazioni dei personaggi

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni

Variare caratteristiche linguistiche

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando le scelte lessicali

Variare caratteristiche semantiche

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando la tipologia testuale, lo spessore espressivo

Variare il codice espressivo

Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico

Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice teatrale

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ASCOLTARE E PARLARE

L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione

Ascolto e comprensione

Predisporsi fisicamente e mentalmente per recepire i contenuti e partecipare attivamente alla lezione.

Comprendere l’argomento principale di discorsi altrui.

Comprendere in una discussione le posizioni espresse dai compagni.

Comprendere le idee e le sensibilità altrui.

Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti.

Comprendere semplici testi derivanti dai principali media.

Riflette sulle strategie comunicative utilizzate.

Riconoscere lo scopo di un messaggio.

Comprendere nuovi termini o espressioni in base al contesto d’uso.

Formulare domande pertinenti per chiedere informazioni. Parlato - Organizzazione delle idee

Conoscere ed applicare le strategie della comunicazione orale.

Interagire su argomenti personali e/o conoscenze acquisite con interlocutori diversi.

Partecipare a discussioni di gruppo individuando il problema affrontato e le principali opinioni espresse.

Porre domande appropriate e chiedere chiarimenti e/o ulteriori informazioni.

Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.

Fornire spiegazioni.

Esprimere la propria opinione su un argomento con un breve intervento preparato in precedenza.

Esprimere pensieri, emozioni, stati d’animo e affetti pianificando il discorso orale secondo l’ordine causale e/o temporale.

Usare registri linguistici diversi, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.

Pianificare, organizzare ed esporre oralmente contenuti informativi avvalendosi di scalette mentali e/o scritte.

Usare correttamente il linguaggio delle discipline per esporre un argomento di studio.

Ampliare il patrimonio lessicale.

Riconoscere ed utilizzare vocaboli entrati nell’uso comune provenienti da lingue straniere

Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative

Riconoscere inizio, parte centrale, finale

Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale

Riconoscere le scene Inserire una o più scene

nella narrazione

Personaggi

Riconoscere personaggi principali e secondari

Riconoscere ruoli Eventi

distinguere eventi principali e secondari

Luoghi

Riconoscere luoghi reali e fantastici

Scegliere personaggi, ruoli, luoghi ed azioni per una narrazione propria

Discorsi

Riconoscere e usare il discorso diretto e indiretto

CARATTERISTICHE LINGUISTICHE

Tempi verbali

Riconoscere i tempi di una narrazione

Comprendere i tempi di una narrazione

Coniugare i verbi Connettivi

Riconoscere e usare le preposizioni semplici,

LEGGERE E COMPRENDERE

Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa

Lettura ad alta voce

Leggere con correttezza, rapidità, scorrevolezza ed espressività testi di vario genere.

Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.

Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.

Cogliere informazioni

Leggere e distinguere testi narrativi e descrittivi, sia realistici, sia fantastici, riconoscendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

Leggere e comprendere un testo narrativo/descrittivo individuando dati oggettivi, soggettivi, e le informazioni.

Leggere e comprendere diverse tipologie di testi narrativi: fantasy, avventura, giallo, umoristico ..

Leggere e comprendere un testo narrativo autobiografico per cogliere emozioni stati d’animo, sentimenti.

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Leggere pagine di diari distinguendo la diversa funzione e il tipo di linguaggio utilizzato (spontaneo, formale).

Leggere e comprendere testi argomentativi individuando l’argomento e le opinioni a sostegno o contrarie alla tesi.

Analizzare la struttura dei testi espositivi/informativi.

Leggere semplici e brevi testi poetici mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ( versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, …) ed esprimendo semplici pareri personali su di essi.

Conoscere e utilizzare figure retoriche (onomatopea, similitudine, allitterazione, anafora, personificazione …)

Leggere con sicurezza un testo regolativo per comprendere istruzioni e procedure.

Conoscere ed utilizzare modalità diverse di lettura silenziosa con scopi mirati: per studio, per piacere, per ricercare informazioni.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

Sfruttare le informazioni della titolazione, dell’immagine e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Consultare, individuare, ed estrapolare dati e informazioni da testi diversi per approfondire un argomento; memorizzare e utilizzare dati e informazioni per parlare o scrivere; (enciclopedia, atlante geografico, testo multimediale …)

Struttura testuale

Riconoscere sulla base delle caratteristiche strutturali i principali tipi di testo;

Riconoscere varie tipologie testuali e intuire lo scopo per cui testi diversi sono stati elaborati;

Riconoscere la funzione delle diverse tipologie testuali;

Analizzare stili e ritmi di scrittura in testi narrativi Rielaborare un testo

Riconoscere in un testo le informazioni principali e quelle secondarie;

Ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi;

Suddividere un testo in sequenze narrative;

Conoscere alcune tecniche per riassumere un testo

congiunzioni, legami interni al testo

Persona

Riconoscere e usare il narratore interno (1 persona) ed esterno (3 persona)

Parole e significati

Usare una corretta ortografia e costruzioni sintattiche semplici

Riflettere sul significato delle parole, sulle caratteristiche e sulle loro relazioni

Comprendere e usare le parole in base al contesto

Riconoscere le parti del discorso

Punteggiatura

Riconoscere la funzione della punteggiatura

Usare la punteggiatura in modo finalizzato alla narrazione

Capoversi e Paragrafi Riconoscere capoversi e

paragrafi CARATTERISTICHE SEMANTICHE Tipologia testuale

Riconoscere testi veri verosimili o fantastici

Produrre testi narrativi coerenti e coesi per narrare esperienze soggettive e oggettive

Capire ed utilizzare i sottocodici letterari della narrazione: mito leggenda poesia cronaca

Comprendere grafici e schemi di tipo narrativo

SCRIVERE

Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.

Pianificare

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza attraverso schemi e mappe.

Scrivere testi

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissuti da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

Saper produrre testi narrativi esprimendo emozioni, stati d’animo, impressioni, opinioni.

Saper produrre diari e autobiografie.

Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.

Saper produrre cronache di fatti reali.

Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe.

Scrivere testi argomentativi sostenendo la propria tesi con valide motivazioni.

Saper produrre testi di tipo fantastico.

Saper produrre testi descrittivi soggettivi e/o oggettivi

Scrivere istruzioni per realizzare prodotti, procedimenti e svolgere attività

Comporre brevi testi poetici sulla base di tecniche di facilitazioni

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Saper produrre giochi linguistici: tautogrammi, limerick, acrostici, lipogrammi … Rielaborare un testo

Riscrivere un testo: cambiando l’incipit o la situazione finale; trasformando un dialogo in narrazione (e viceversa); secondo le particolarità di altri generi letterari; cambiando lo stile; cambiando le caratteristiche di un personaggio; inserendo nuovi personaggi; inserendo un flash-back; cambiando il punto di vista; trasponendolo dalla prima alla terza persona; in funzione di uno scopo dato …

Parafrasare un racconto.

Saper segmentare i testi narrativi e di studio per farne una sintesi.

Saper raccogliere le informazioni in tabelle, schemi e mappe.

Spessore espressivo

Comprendere vissuti, emozioni atmosfere

Comprendere caratterizzazioni dei personaggi

Esprimere vissuti, emozioni, atmosfere mediante strategie di connotazione

Caratterizzare personaggi in modo finalizzato

Scopo del testo

Cogliere il senso globale

Individuare le funzioni linguistiche

RELAZIONI Relazioni Temporali

Comprendere la successione cronologica e la contemporaneità e le anacronie

Rispettare la successione, la contemporaneità nella produzione orale e scritta semplice o anacronica

Usare i connettivi temporali in modo finalizzato

Relazioni spaziali

Comprendere rapporti spaziali

Comprendere e creare rapporti spazio-temporali

Comprendere rapporti tra personaggi/luoghi/ambienti

Relazioni causali

Comprendere e creare rapporti causali e consequenziali tra luoghi tempi personaggi fatti ed eventi

Inferenze

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa

Correttezza ortografica

A livello semantico: o Saper ampliare il patrimonio semantico a partire da testi e contesti d’uso; o Saper usare il dizionario per trovare una risposta ai propri bisogni linguistici; o Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere; o Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei

significati; o Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di

studio;

A livello fonologico: o Saper usare la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva;

A livello storico: o Riconoscere la lingua italiana come sistema in evoluzione attraverso i secoli.

Correttezza sintattica e Conoscenza grammaticale

A livello morfosintattico: o Saper riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti (sostantivi, articoli,

verbi, aggettivi, avverbi, congiunzioni, preposizioni …); o Saper operare modifiche sulle parole (derivazione, alterazione, composizione); o Individuare, conoscere ed utilizzare le parti variabili e invariabili del discorso; o Saper usare e distinguere i modi e i tempi dei verbi nelle principali forme (attiva, passiva,

riflessiva); o Saper riconoscere e produrre frasi minime, semplici e complesse;

Analizzare la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato, principali complementi diretti e indiretti)

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Riconoscere ed esplicitare il contesto

Capire le cose non dette utilizzare premesse già esplicitate per operare inferenze logiche e formali

Utilizzare le proprie conoscenze (leggi temporali , spaziali, causali e regole della comunicazione linguistica) per operare inferenze

Saper generalizzare TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando l’ordine della sequenza narrativa Variare il codice espressivo

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando ruoli e caratterizzazioni dei personaggi

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni

Variare caratteristiche linguistiche

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando le scelte lessicali

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando la punteggiatura o l’organizzazione in capoversi

Variare caratteristiche semantiche

Manipolare e riscrivere un racconto cambiando la

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tipologia testuale, lo spessore espressivo, il sottocodice linguistico, la durata di una scena

Variare il codice espressivo

Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico

Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice teatrale

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LINGUE COMUNITARIE La lingua inglese, come ogni lingua che non sia madre, riveste un ruolo fondamentale nella formazione dell’individuo. Favorendo l'acquisizione degli strumenti necessari per un confronto diretto tra la propria e le altre culture, proietta, infatti, l’allievo dalla sfera del sé e del proprio ambiente a quella dell'altro e di tutti gli aspetti culturali che ne connotano la diversità. La lingua straniera permette l'acquisizione di abilità comunicative tramite l'impiego di strategie che, comparate con quelle attivate nell’uso della lingua madre, rendono l’allievo consapevole delle proprie modalità di apprendimento e lo aiutano a progredire verso l’autonomia e l’integrazione sociale. Si può dire che tali strategie siano riconducibili a conoscenze ed abilità che costituiscono la struttura portante della competenza comunicativa in generale. Prendere la parola, chiedere aiuto, collaborare, gestire le proprie emozioni (non vergognarsi a parlare con gli altri, non drammatizzare gli errori e le difficoltà…), correre “rischi linguistici” (provare ad usare parole nuove, partecipare al dialogo, …), non aver paura di sbagliare, domandare chiarimenti; riflettere sul processo di apprendimento, organizzare le proprie attività in funzione di esso, procedere a semplici comparazioni; ripetere, memorizzare, associare, raggruppare parole: sono tutte competenze relazionali, riflessive e meta riflessive, indispensabili alla comunicazione che l’incontro con le conoscenze e le abilità della lingua inglese permette di sollecitare e di consolidare. Interagiscono con tali strategie la fonologia, l’ortografia, il lessico, la grammatica, il discorso ed il suo funzionamento. Nella Scuola Primaria, tuttavia, l’allievo è interessato solo ad una parte di queste conoscenze, in quanto, in questa fase, viene privilegiata la comunicazione orale. Le strategie linguistiche più idonee per tale scopo sono quelle riflessive che meglio rispondono alle modalità del pensiero infantile, alla sua capacità di apprendere ripetendo modelli e imitando; proprio queste due modalità didattiche, la ripetizione e l’imitazione, permettono di attivare situazioni d’apprendimento ludiche, importanti specialmente nel primo anno della Scuola Primaria ma non trascurabili neppure negli anni successivi. L’apprendimento della lingua inglese necessita sempre, ma in modo particolare nella prima classe e nel primo biennio, dell’utilizzo di attività motivanti che facilitino l’acquisizione e l’uso del lessico con una certa libertà di variazione all’interno di facili strutture fisse. Il patrimonio lessicale che l’alunno via via acquisisce va sempre collocato in situazioni significative da un punto di vista linguistico ed affettivo, che dicano effettivamente qualcosa ai ragazzi e alla classe. Le attività comunicative nei primi tre anni della Scuola Primaria riguardano, in particolare, la sfera della ricezione. A partire dal secondo biennio della Scuola Primaria gli alunni vengono gradualmente coinvolti in attività didattiche più complesse, meno ripetitive, che prevedono anche un primo utilizzo della lingua scritta. La gamma di attività comunicative coinvolte si amplia ma parte sempre dall’imitazione di modelli dati e consente un reimpiego più consapevole di espressioni linguistiche apprese come automatismi nei tre anni precedenti. Per motivare all’apprendimento della lingua straniera si fa costantemente ricorso a strumenti didattici quali: materiale di facile consumo; flashcards e wordcards; immagini, fotografie, posters (analisi di materiali autentici); canzoni, filastrocche, conte; audio/videocassette; registrazioni video;

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registrazioni audio in cassetta o CD; puppets; libri di testo; utilizzo del PC (ipertesti multimediali, Cd rom interattivi, uso del web); l’interazione in forma di corrispondenza epistolare o virtuale con coetanei stranieri; la partecipazione a progetti con scuole di altri Paesi. Utile è sempre anche la valorizzazione delle risorse e delle sollecitazioni linguistiche fornite dall’extrascuola. L’approccio metodologico è principalmente incentrato sul metodo funzionale-comunicativo, che parte dai bisogni comunicativi dei bambini di quest’età. L’aspetto ludico rappresenta una costante delle attività che via via si propongono. In tal modo, ogni attività risulta più motivante e contribuisce a creare un clima socio-affettivo sereno, evitando l’insorgere di situazioni d’ansia che potrebbero derivare dalla paura della prestazione linguistica. Il gioco permette inoltre l’attivazione di tutti i canali percettivi (approccio V.A.K). Ampio spazio viene dedicato anche alla tecnica del T.P.R. (Total Physical Response) che richiede agli alunni una risposta linguistico - emotiva e anche un coinvolgimento fisico. Quest’ultimo permette, anche agli alunni meno dotati sul piano del linguaggio, di rispondere attivamente agli stimoli e di essere quindi gratificati dai propri successi. Al termine della Scuola Primaria si può prevedere il raggiungimento di una competenza comunicativa grosso modo corrispondente al livello introduttivo/elementare A1, definito dal Consiglio d’Europa.

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CLASSE PRIMA

INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STRUTTURE E LESSICO

Ricezione orale (ascolto)

Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi

Comprende istruzioni, parole, espressioni e frasi di uso quotidiano, relative ai campi semantici esplorati (quali, ad esempio, animali, oggetti personali, ambiente familiare, scuola, colori, numeri fino a 10, forme e dimensioni) pronunciate chiaramente e lentamente Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari

- Ascoltare e comprendere forme di saluto di ringraziamento e augurali

- Ascoltare e comprendere semplici

frasi di presentazione - Comprendere ed identificare numeri,

colori, oggetti relativi ad ambiente scolastico e animali

- Comprendere domande e istruzioni;

seguire ordini e indicazioni - Comprendere globalmente semplici

canti, filastrocche, chants

Hello/bye-bye/goodbye Thank you/Please Happy Birthday/Happy Halloween/Merry Christmas/Happy Easter What’s your name? I’m.../My name’s... What number is it?/ How many?/Count (one-ten) What colour is it? Is it.....? Yes/No (Colours red, yellow…) What is it?/What’s this? School (pencil, pen, book... ) Animals (frog, cat, dog...) Toys (teddy bear, ball, car, train…) Say hello/Stand up/ Sit down/ Slap hands/ Jump/Turn around/Catch/Stop Open/Close/Be quiet/Let’s go...

Ricezione scritta (lettura)

Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di semplici messaggi

Legge semplici flashcards e wordcards di vocaboli già noti oralmente Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole con cui si è familiarizzato oralmente.

- Individuare parole già note con

supporto

Interazione orale (parlato)

Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi

Riproduce suoni e ritmi della LS attribuendovi significati e funzioni Utilizza vocaboli, espressioni e frasi relativi agli ambiti lessicali sperimentati, adatti alla situazione, anche se formalmente difettosi

- Salutare - Esprimere auguri - Ringraziare - Presentarsi e chiedere l’identità altrui - Usare lessico e strutture specifici di

precisi campi semantici per denominare

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Interazione verbale

E' in grado di rispondere e di formulare semplici domande relative ad aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente familiare Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose

- Riprodurre semplici canti filastrocche, chant.

“Chants and songs” relativi al lessico appreso Festivals: Halloween (spider, witch, black cat, pumpkin…) Christmas ( tree, star, bell…) Easter (egg, bunny…)

Produzione scritta (scrittura)

Avvio alla scrittura

Copia parole attinenti alle attività svolte in classe.

- Copiare semplici parole attinenti ad

argomenti noti

Intercultura

Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali

Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un Paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane

- Riconoscere e presentare le principali caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1

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CLASSE SECONDA

INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE

Ricezione orale (ascolto) Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi

Comprende istruzioni, parole, espressioni e frasi di uso quotidiano, relative ai campi semantici esplorati (quali, ad esempio, oggetti personali, ambiente familiare, scuola, età, numeri fino a 10, forme e dimensioni) pronunciate chiaramente e lentamente Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari

- Ascoltare e comprendere forme di saluto, di ringraziamento e augurali

- Ascoltare e comprendere semplici frasi di presentazione

- Comprendere ed identificare numeri, colori, oggetti relativi all’ambiente scolastico, parti del corpo, cibo, pets, giocattoli

- Comprendere domande e istruzioni; seguire ordini e indicazioni

- Comprendere globalmente semplici canti, filastrocche, chants

Hello, Hi, Good bye, Bye-bye Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Halloween Happy Easter Merry Christmas What’s your name? My name is I’m.. How many…? Count One- twelve What colour is it? What’s this? Is it... ? Colours (red, yellow….) Toys (doll, kite, car…) What is it? It’s… Where is…? School objects (pen, pencil, ruler…) It’s got.. Face and body (eyes, nose, legs…) Do you like? Yes I like… No I don’t like… I’m hungry. I’m thirsty. Food ( pizza, water, ice-cream, pan cake…) Can I have…?

Ricezione scritta (lettura) Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di semplici messaggi

Legge semplici flashcards e wordcards di vocaboli già noti oralmente Comprende cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente.

- Individuare parole e brevi testi già noti con supporto

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Interazione orale (parlato) Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi Interazione verbale

Riproduce suoni e ritmi della LS attribuendovi significati e funzioni Utilizza vocaboli, espressioni e frasi relativi agli ambiti lessicali sperimentati., adatti alla situazione, anche se formalmente difettosi E' in grado di rispondere e di formulare semplici domande relative ad aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente familiare Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose

- Salutare - Esprimere auguri - Ringraziare - Presentarsi, chiedere l’identità

altrui - Dire e chiedere l’età - Chiedere ed esprimere

quantità - Usare lessico e strutture

specifici di precisi campi semantici per denominare

- Riprodurre semplici canti filastrocche, chants

Have you got a pet? I have got… This is my… Pets (dog, fish…) Go, come, show, give, point, touch, listen, draw, cut, stick, look, turn around, show me… Sit down, stand up, hop, open, close, move, shake, stamp… Festivals: Halloween (spider, witch, black cat, pumpkin…) Christmas ( tree, star, bell…) Pancake Day (eggs, flour, milk, frying pan, some cooking verbs…) Easter (egg, bunny…)

Produzione scritta (scrittura) Avvio alla scrittura

Copia e/o scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.

- Copiare semplici parole

attinenti ad argomenti noti

Intercultura Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali

Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un Paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane

- Descrivere le principali

caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.

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CLASSE TERZA

INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE

Ricezione orale (ascolto)

Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi

Comprende istruzioni, indicazioni, domande e semplici frasi riferiti a situazioni concrete e a campi semantici esplorati (colori, parti del corpo, ambiente scolastico, abbigliamento, casa, edifici della città e negozi, famiglia, cibo, animali, numeri fino al 100) pronunciate chiaramente e lentamente Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari

- Ascoltare e comprendere forme di

saluto di ringraziamento e augurali. - Ascoltare e comprendere semplici frasi

di presentazione - Comprendere ed identificare termini

relativi a colori, parti del corpo, ambiente scolastico, abbigliamento, casa, edifici della città e negozi, famiglia, cibo, animali, numeri fino al 100.

- Comprendere domande e istruzioni; seguire ordini e indicazioni

- Comprendere globalmente canti, filastrocche, chants

Hello, Hi, Good bye, Bye-bye, Good morning, good afternoon, good evening, good night Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Halloween, Trick or treat Merry Christmas Happy Easter What’s your name? My name is… I’m… How old are you? I’m… Where are you from? How are you? I’m… How many…? How much? Count One-one hundred What colour is it? What’s this? Is it... ? Where is…? It’s…in/on/under School life (school objects, furniture, classroom…) What’s in the…? There is… There are… Town (school, cinema toyshop…) Do you like? Yes I like… No I don’t like… I’m hungry. I’m thirsty. Food ( pizza, fish, rice…) Can I have…?

Ricezione scritta (lettura)

Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di semplici messaggi

Legge flashcards e wordcards di vocaboli già noti oralmente Comprende cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, individuando parole e frasi già acquisite oralmente

- Leggere e comprendere parole e brevi

testi con cui si è familiarizzato oralmente accompagnati da supporti visivi.

Interazione orale (parlato)

Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi

Riproduce suoni e ritmi della LS attribuendovi significati e funzioni Utilizza vocaboli, espressioni e frasi relativi agli ambiti lessicali sperimentati, adatti alla situazione

- Salutare - Esprimere auguri - Ringraziare - Presentarsi, chiedere l’identità altrui - Dire e chiedere l’età - Esprimere gusti e preferenze - Esprimere sensazioni fisiche ed - emozioni.

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Interazione verbale

Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione, anche se a volte non connesse e formalmente difettose E' in grado di rispondere e di formulare semplici domande relative ad aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente familiare

- Descrivere cosa si ha e cosa non si ha - Chiedere ed esprimere quantità - Usare lessico e strutture specifici di

campi semantici esplorati per denominare

- Riprodurre canti filastrocche, chants

Here you are… Have you got? I’ve got. She/He’s got. Face and body (eyes, nose, legs…) I’m wearing… Put on / take off… Clothes (socks, trousers…)

Family (grandma, grandad, mum, dad, aunt, uncle, sister, brother…)

Festivals: Halloween (spider, witch, black cat, pumpkin…) Christmas ( tree, star, bell…) Pancake Day (eggs, flour, milk, frying pan, some cooking verbs…) Easter (egg, bunny…)

Produzione scritta (scrittura)

Avvio alla scrittura

Copia e scrive parole, espressioni e semplici frasi, dopo averne consolidato la comprensione e la produzione orale, attinenti alle attività svolte

- Copiare e scrivere parole e frasi

attinenti ad argomenti noti

Intercultura

Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali

Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un Paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane

- Fare confronti tra usi e costumi di diversi paesi.

- Riconoscere e presentare le principali

caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE

Ricezione orale (ascolto)

Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi

Comprende parole di uso comune, relative ai campi semantici esplorati (numeri fino a 100, animali, tempo atmosferico, lora, luoghi, cibi, bevande) pronunciate chiaramente Comprende istruzioni e procedure relative alla propria esperienza, suggerimenti e consigli Esegue ordini relativi alle routine della classe Comprende messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari (esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, i propri gusti ecc.)

- Ascoltare e comprendere forme di

saluto, di ringraziamento e augurali. - Ascoltare e comprendere frasi di

presentazione - Comprendere ed identificare termini

relativi a numeri fino a 100, animali, tempo atmosferico, ora, luoghi, cibi, bevande…

- Comprendere domande e istruzioni; seguire ordini e indicazioni

- Comprendere canti, filastrocche, chants

Hello, Hi, Good bye, Bye-bye, Good morning, good afternoon, good evening, good night Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Easter, Merry Christmas, Happy Halloween, Trick or treat, Happy Thanksgiving What’s your name? My name is I’m.. How old are you? I’m… Where are you from? How are you? I’m… What colour is it? What’s this? Is it... ? Where is…? It’s…in/on/under… School life (school objects, furniture, classroom…) I can… it can… Have you got? I’ve got. She/He/It’s got Animals Body parts (tail, ear…) Action verbs (swim, jump…) Adjectives (short, long…) There is… there are… Is there…? House (rooms, furniture…)

Ricezione scritta (lettura)

Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di frasi e semplici testi

Legge e comprende termini familiari ed espressioni note Comprende testi brevi e semplici (cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini, ecc) accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari parole e frasi basilari

- Leggere e comprendere parole e brevi

testi, con cui si è familiarizzato oralmente, accompagnati da supporti visivi

Interazione orale (parlato)

Articolazione dei suoni

Produce suoni e ritmi della LS, attribuendovi significati e funzioni Usa semplici strutture per descrivere (oggetti, animali, persone, luoghi e situazioni conosciuti…)

- Salutare. Congedarsi. - Esprimere auguri. - Ringraziare - Presentarsi, chiedere l’identità

altrui

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Produzione di parole e frasi Interazione verbale

Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante, esprimendosi linguisticamente in modo comprensibile, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, anche se a volte formalmente difettose Scambia semplici informazioni relative alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze…), aiutandosi con la mimica e la gestualità

- Dire e chiedere l’età. - Chiedere e dare permessi - Descrivere e individuare posizioni

di oggetti, luoghi e persone - Chiedere e dire l’ora e il prezzo - Chiedere e parlare del tempo

atmosferico - Esprimere gusti e preferenze - Esprimere sensazioni fisiche ed

emozioni - Descrivere cosa si ha e cosa non

si ha - Chiedere ed esprimere quantità - Dare indicazioni stradali - Usare lessico e strutture specifici

di campi semantici esplorati per denominare

- Riprodurre canti, filastrocche, chants.

What’s the weather like? It’s… Present continuous What are you doing? I’m… What’s she/he doing… She/he is… Where can you buy? How much is it? Shops Money How much? How many? Numbers 1-100 What time is it? What do you have for…? It’s… Meal times (breakfast….) Food Days of the week Go straight on, turn… Town (bridge, train, station…)

Festivals: Halloween Christmas Pancake Day Easter Thanksgiving day

Produzione scritta (scrittura)

Scrittura di parole e frasi

Scrive parole e semplici testi, seguendo un modello dato. Scrive messaggi semplici e brevi, come biglietti e lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare proprie esperienze…) anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili.

- Scrivere parole e frasi attinenti ad

argomenti noti.

Intercultura

Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali

Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e confrontarle con quelle italiane

- Fare confronti tra usi e costumi di

diversi paesi. - Riconoscere e presentare le

principali caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE

Ricezione orale (ascolto)

Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi

Comprende parole di uso comune, relative ai campi semantici esplorati (numeri fino a 10000, numeri ordinali, ora, persone e caratteristiche fisiche, nazioni, eventi e festività, attività quotidiane, hobbies, sports e professioni, mesi, stagioni e date ) pronunciate chiaramente Comprende istruzioni e procedure relative alla propria esperienza, suggerimenti e consigli Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari (esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, i propri gusti ecc.)

- Ascoltare e comprendere forme di

saluto, di ringraziamento e augurali. - Ascoltare e comprendere frasi di

presentazione - Comprendere ed identificare termini

relativi a numeri fino alle migliaia, ora, azioni abituali, luoghi, hobbies e sports, discipline scolastiche, mestieri …

- Comprendere domande e istruzioni - Seguire ordini e indicazioni - Comprendere canti, filastrocche,

chants

Hello, Hi, Good bye, Bye-bye See you, see you later… Good morning, good afternoon, good evening, good night Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Easter, Merry Christmas, Happy Halloween, Trick or treat What’s your name? My name is… I’m.. How old are you? Where are you from? Where is he/she from? How are you? I’m… What colour is it? What’s this? Is it... ? Where is…? It’s…in/on/under… School life (school objects, furniture, classroom…)

I like/don’t like… He/she likes/doesn’t like… Countries (Spain, France…) Hobbies(swimming, music…) When is…? It’s on…? What’s the date today? What time is it? What’s the time?

Ricezione scritta (lettura)

Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di frasi e semplici testi

Legge e comprende termini familiari ed espressioni note Legge testi brevi e semplici (cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini ecc) accompagnati eventualmente da supporti visivi, cogliendo parole familiari e frasi basilari

- Leggere e comprendere brevi testi con

cui si è familiarizzato oralmente.

Interazione orale (parlato)

Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi Interazione verbale

Produce suoni e ritmi della LS, attribuendovi significati e funzioni Usa semplici strutture per descrivere oggetti, animali, persone, luoghi e situazioni conosciuti Interagisce in brevi e semplici scambi

- Salutare. Congedarsi. - Esprimere auguri. - Ringraziare - Presentarsi chiedere l’identità altrui - Dire e chiedere l’età.

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dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante, esprimendosi linguisticamente in modo comprensibile, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose Scambia semplici informazioni relative alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze…), aiutandosi con la mimica e la gestualità, chiedendo eventualmente all’interlocutore di ripetere

- Chiedere e dare permessi - Descrivere e individuare posizioni

di oggetti, luoghi e persone - Esprimere e chiedere la

provenienza. - Chiedere e indicare la data - Chiedere, seguire e dare

indicazioni - Chiedere e dire l’ora - Esprimere gusti e preferenze. - Esprimere sensazioni fisiche ed

emozioni. - Descrivere persone o animali - Chiedere ed esprimere quantità. - Usare lessico e strutture specifici

di campi semantici esplorati per denominare.

- Riprodurre canti, filastrocche, chants.

It’s… quarter to, half to/ past. Days of the week, months Ordinal numbers What time do you…? Daily life ( weak up, go to work, go to bed…) Subjects (maths, history..) What’s his/ her job… Jobs (teacher, doctor…) Descriptions Have you got? I’ve got. She/He’s got. Face and body (eyes, nose, legs…) I’m wearing… She/he’s wearing… Is he/she… Put on take off… Clothes (shoes, socks…) Numbers 100 to 10000 How tall/old/long/heavy…? It’s… long It weights… It’s …old.

Festivals: Halloween Christmas Pancake Day Easter Thanksgiving day Bonfire Night

Produzione scritta (scrittura)

Scrittura di parole e frasi

Scrive parole e semplici testi, seguendo un modello dato. Scrive messaggi semplici e brevi, come biglietti e lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare proprie esperienze…) anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili.

- Scrivere parole, frasi e brevi testi

attinenti ad argomenti noti.

Intercultura

Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali

Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane.

- Fare confronti tra usi e costumi di

diversi paesi. - Riconoscere e presentare le

principali caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.

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MUSICA La musica è un linguaggio universale, componente imprescindibile di tutte le culture, che caratterizza la vita umana fin dal suo nascere e, in quanto tale, fondatore di ogni conoscenza. L’esperienza sonora è, infatti, uno dei veicoli primari nella costruzione del mondo intellettivo e affettivo della persona. L’udito, "tatto a distanza", è strumento di orientamento e di costruzione della realtà, non solo o non tanto in senso fisico, ma in senso simbolico/semiotico: il mondo acquista progressivamente forma e significati, per ciascun individuo, anche attraverso l’opera costruttrice dei percetti sonori, i quali agiscono nella strutturazione dei primi e fondamentali nessi spaziali e temporali. Suoni, voci e rumori caratterizzano gradualmente, fin dalla vita intrauterina, l’ambiente acustico quotidiano nel quale ognuno è inevitabilmente “immerso” e dal quale tutti ricevono stimolazioni che incidono profondamente nella crescita. Il Suono e la Musica, intesa come antropizzazione funzionale ed estetica del suono, rappresentano dunque un prezioso elemento pedagogico attraverso il quale dare sistematicità alle esperienze che riguardano l’universo sonoro dei bambini, e offrire loro strumenti e tecniche per esplorare ed affrontare la cultura musicale che li circonda in modo da porsi in essa come soggetti autonomi, fruitori critici e produttori consapevoli di messaggi codificati mediante un sistema di simbolizzazione distinto da quello verbale. L’Educazione musicale concorre alla formazione della personalità del bambino in forza di specifiche funzioni formative che le sono proprie e che sono interdipendenti; essa, infatti:

esercita e potenzia le capacità inventive e immaginative, in particolare nelle attività di produzione sonora, e il pensiero analitico, logico, inferenziale, in particolare nelle attività di riflessione e interpretazione; affina le capacità attentive e percettive; migliora la coordinazione corpo-mente (ambito cognitivo/creativo);

permette di organizzare l’esperienza attraverso uno specifico codice e di trarne informazioni e sensi (ambito comunicativo); sviluppa l’attitudine ad apprezzare e valorizzare la dimensione poetica e immaginativa dell’esperienza artistico/simbolica (ambito estetico); fornisce gli strumenti per orientarsi criticamente nell’universo dei messaggi sonori (ambito critico); educa all’affettività permettendo al soggetto di sperimentare una gamma differenziata di emozioni e di attuarne una loro “messa in forma” simbolica e

decentrata (ambito emotivo); fornisce spazi per l’esplorazione e il confronto di idee, emozioni, valori, concezioni del mondo, modi di vita consentendo di vivere e apprezzare la poliedricità

delle culture (ambito culturale); promuove la relazione interpersonale e facilita l’incontro multietnico (ambito relazionale); concorre a costruire una visione globale del sapere (ambito multidisciplinare).

Il percorso formativo della disciplina si esplicita attraverso lo sviluppo delle capacità relative: alla Percezione della realtà sonora nel suo complesso; alla sua Comprensione (che significa conoscere e riconoscere i vari linguaggi sonori); alla Produzione e all’uso dei diversi linguaggi sonori nelle loro componenti comunicative, ludiche, espressive.

Fondamentali risultano, pertanto, i due momenti del “conoscere” e del “fare” musica, due aspetti inscindibili di un medesimo progetto educativo. Per “conoscere” s’intende il processo che consente di approdare alla “comprensione” della realtà dal punto di vista sonoro, delle strutture musicali, dei processi e delle opere. Tale comprensione si attua anzitutto attraverso una didattica dell’ascolto consapevole, in grado di cogliere la significazione musicale nei suoi aspetti iconici, semantici e simbolici. Il termine “fare”, invece, si riferisce all’esplicazione della disciplina musicale nella sfera poietico-produttiva, e quindi ad una didattica dell’educazione musicale basata sull’«uso espressivo, fabbricativo e comunicativo» dei suoni e sull’obiettivo di una «maturazione psico-affettiva e sociale».

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE – MUSICA

ASSE DEI LINGUAGGI

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno esplora i primi alfabeti musicali.

Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)

Sviluppa interesse per l’ascolto della musica

Fruisce delle diverse forme artistiche attraverso l’esplorazione delle nuove tecnologie

Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali

Codifica i suoni percepiti e li riproduce, utilizzando i simboli di una notazione informale

L’alunno esplora, discrimina eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale

Riconosce il valore funzionale di ciò che fruisce e ne riconosce il valore

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)

Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo sequenze sonoro musicali

Codifica i suoni percepiti e li riproduce, utilizzando i simboli di una notazione

Esegue forme sonore, vocali, brani musicali

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CLASSE PRIMA

INDICATORI

DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni

Discrimina situazioni di suono/silenzio

Distingue i suoni naturali, artificiali e prodotti dal proprio corpo.

Riconosce la presenza o meno di ritmo in un fenomeno sonoro ascoltato (suono- rumore

Distingue le diverse fonti sonore

Individua alcune caratteristiche dei suoni (forte/piano- vicino/lontano/ direzione- lungo/breve- voce/timbro)

Isola all’interno di brani musicali adatti il suono di singoli strumenti

Riconosce la pulsazione e la rappresenta a livello motorio o grafico

Riconosce parti uguali all’interno dello stesso brano e rappresenta attraverso gesti e segni

Attribuisce significato a gesti/ segni utili per l’esecuzione in gruppo

Presta attenzione a chi dirige l’esecuzione

UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani

strumentali e vocali appartenenti a generi e

culture differenti

Fa uso di forme di notazione analogiche o

codificate

Codificazioni

Imita, riproduce e produce suoni con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti

Imita e riproduce ritmi con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti

Esegue semplici canti per imitazione

Prende coscienza del proprio ritmo, motoriamente; individua il ritmo degli altri o di suoni e rumori naturali

Si muove sulla pulsazione

Mantiene la pulsazione costante in una filastrocca, una musica, un canto

Accompagna canti e giochi musicali con il movimento e con la percussione corporale e/o la piccola percussione

Interagisce motoriamente con brani musicali adatti in modo libero, semilibero, strutturato (giochi di pre-danza )

Rappresenta suono/silenzio e/o alcuni parametri del suono attraverso segni non convenzionali

Rappresenta e legge ritmi tramite simboli scelti dalla classe

PRODURRE

Gestisce diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali

Espressività

Intuisce il carattere espressivo di brani ascoltati

Utilizza la voce in modo espressivo o creativo per recitare, parlare, cantare

Utilizza gli strumenti per sonorizzare storie e racconti

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CLASSE SECONDA

INDICATORI

DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive;

Apprezza la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce;

Applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni, e di rapportarle al contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplinari

UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani

strumentali e vocali appartenenti a generi e

culture differenti

Fa uso di forme di notazione analogiche o

codificate

Codificazioni

Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; le trasforma in brevi forme rappresentative.

Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

Usa la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere.

PRODURRE

Gestisce diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali

Espressività

Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.

Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafica.

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CLASSE TERZA

INDICATORI

DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni

Discrimina situazioni di suono/silenzio

Distingue i suoni naturali, artificiali e prodotti dal proprio corpo.

Riconosce la presenza o meno di ritmo in un fenomeno sonoro ascoltato (suono- rumore

Distingue le diverse fonti sonore

Individua alcune caratteristiche dei suoni (forte/piano- vicino/lontano/ direzione- lungo/breve- voce/timbro)

Rappresenta suono/silenzio e/o alcuni parametri del suono attraverso segni convenzionali e non

Isola all’interno di brani musicali adatti il suono di singoli strumenti

Riconosce la pulsazione e la rappresenta a livello motorio o grafico

Rappresenta e legge ritmi tramite simboli scelti dalla classe

Riconosce parti uguali all’interno dello stesso brano e rappresenta attraverso gesti e segni

Attribuisce significato a gesti/ segni utili per l’esecuzione in gruppo

Presta attenzione a chi dirige l’esecuzione

UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani

strumentali e vocali appartenenti a generi e

culture differenti

Fa uso di forme di notazione analogiche o

codificate

Codificazioni

Imita, riproduce e produce suoni con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti

Imita e riproduce ritmi con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti

Esegue semplici canti per imitazione

Prende coscienza del proprio ritmo, motoriamente; individua il ritmo degli altri o di suoni e rumori naturali

Si muove sulla pulsazione

Mantiene la pulsazione costante in una filastrocca, una musica, un canto

Accompagna canti e giochi musicali con il movimento e con la percussione corporale e/o la piccola percussione

Interagisce motoriamente con brani musicali adatti in modo libero, semilibero, strutturato (giochi di pre-danza )

PRODURRE

Gestisce diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali

Espressività

Intuisce il carattere espressivo di brani ascoltati

Utilizza la voce in modo espressivo o creativo per recitare, parlare, cantare

Utilizza gli strumenti per sonorizzare storie e racconti

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CLASSE QUARTA

INDICATORI

DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni

Discriminare suoni e rumori

Riconoscere suoni e rumori naturali e artificiali;

Intuire il significato di silenzio;

UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani

strumentali e vocali appartenenti a generi e

culture differenti

Fa uso di forme di notazione analogiche o

codificate

Codificazioni

Riconoscere una pulsazione ritmica;

Saper riprodurre una pulsazione ritmica;

Usare parte dello strumentario per eseguire, imitando, semplici brani;

Eseguire canti a una o più voci appartenenti al repertorio popolare e colto;

Ascoltare un brano e rilevare alcuni principi costitutivi;

Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate;

Interpretare con semplici danze una musica ascoltata;

Imparare semplici danze da eseguire in gruppo;

Scrivere e leggere alcuni valori delle note mediante sistemi di notazione tradizionale e non;

Riconoscere le caratteristiche principali dei suoni

PRODURRE

Gestisce diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali

Espressività

Usare le risorse della vocalità, del corpo, degli strumenti, per cantare, recitare, drammatizzare, sonorizzare, muoversi;

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione

Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e di luoghi diversi.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza

Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

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CLASSE QUINTA

INDICATORI

DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni

Discriminare suoni e rumori

Riconoscere suoni e rumori naturali e artificiali;

Intuire il significato di silenzio;

UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani

strumentali e vocali appartenenti a generi e

culture differenti

Fa uso di forme di notazione analogiche o

codificate

Codificazioni

Riconoscere una pulsazione ritmica;

Saper riprodurre una pulsazione ritmica;

Usare parte dello strumentario per eseguire, imitando, semplici brani;

Eseguire canti a una o più voci appartenenti al repertorio popolare e colto;

Ascoltare un brano e rilevare alcuni principi costitutivi;

Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate;

Interpretare con semplici danze una musica ascoltata;

Imparare semplici danze da eseguire in gruppo;

Scrivere e leggere alcuni valori delle note mediante sistemi di notazione tradizionale e non;

Riconoscere le caratteristiche principali dei suoni

PRODURRE

Gestisce diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali

Espressività

Usare le risorse della vocalità, del corpo, degli strumenti, per cantare, recitare, drammatizzare, sonorizzare, muoversi;

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione

Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e di luoghi diversi.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza

Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

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ARTE E IMMAGINE L’educazione all’arte e all’immagine si delinea come attività diretta al conseguimento della competenza espressiva e comunicativa grazie alla quale ciascun individuo è in grado di tradurre la propria esperienza in un messaggio, conoscendo e utilizzando i vari sistemi di segno, propri della cultura in cui vive. L’immagine è un messaggio rappresentativo della realtà (non una sua copia), con cui si vuole comunicare qualcosa utilizzando segni, suoni, forme; un uso pedagogico/formativo di tale rappresentazione richiede, pertanto, la decodificazione dei codici usati e l’interpretazione del contesto comunicativo. L’educazione all’immagine rientra, quindi, a pieno titolo nel campo della comunicazione, affiancandosi all’educazione linguistica, musicale, motoria, e concorre, insieme a queste discipline, a definire un’area sovradisciplinare, in cui le stesse ritrovano una comune matrice antropologica nell’esigenza comunicativa dell’uomo e nell’esplicitazione di facoltà uniche e peculiari del pensiero umano. Essa, dunque, sottolinea come i segni (del linguaggio verbale) non siano l’unico codice che ci consente di conoscere la ricchezza del vivere umano, ma siano presenti forme, colori, movimento, con i quali ci si può esprimere e si può comunicare. Il percorso formativo della disciplina ha allora come finalità quella di garantire a tutti gli alunni solide conoscenze e competenze per poter essere “cittadini colti alfabetizzati” in grado di:

leggere e comprendere in termini critici i linguaggi delle immagini e quelli multimediali; conoscere, capire ed apprezzare le opere d’arte, i beni culturali e il patrimonio artistico; esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, utilizzando le tecniche e i codici propri del linguaggio visuale, sperimentando diversi

tipi di media da quelli tradizionali a quelli elettronici. Con l’educazione all’arte e all’immagine ci si prefigge quindi di offrire la padronanza di tutti quei codici che permettano a ciascun individuo di entrare in un mondo di relazioni più complete e articolate, in cui possa decodificare e formulare risposte a tutti i messaggi presenti nella nostra cultura, e dove gli sia concesso di essere portatore di autentici atteggiamenti innovativi nei confronti della cultura stessa, attraverso l’appropriazione di strumenti che gli consentano una più raffinata e completa presa di coscienza del mondo relazionale. Da questo punto di vista lo studio di tale disciplina si configura anche come un’attività che non solo sensibilizza e potenzia nell’alunno le capacità estetiche e comunicative, ma che addirittura favorisce processi di integrazione multiculturale: le immagini sono linguaggi universali che possono essere utilizzati come strumenti di confronto e incontro tra culture diverse. Inoltre imparare a leggere le opere d’arte sviluppa il senso civico ed educa il bambino alla salvaguardia e alla conservazione del patrimonio artistico e ambientale presente nel proprio territorio facendogli acquisire la consapevolezza che tali espressioni artistiche, culturali “servono a conoscere e a trasmettere le nostre memorie nazionali,” contestualizzate però non solo in un ambito “locale”, ma anche “globale” europeo ed extraeuropeo. L’approccio a tale disciplina è di tipo operativo, incentrato sul “saper fare”, in modo da permettere all’alunno di apprendere le capacità di osservare, di leggere e di produrre immagini. È fondamentale, infatti, far sperimentare ai bambini, sin dalla scuola dell’infanzia e lungo tutto il percorso della scuola primaria, esperienze concrete di elaborazione dei codici visivi, di utilizzo in termini espressivi di materiali, di strumenti e tecniche diverse, in modo da sollecitare e potenziare lo sviluppo del pensiero creativo, induttivo e divergente.

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L’intervento didattico deve superare la tendenza al non intervento, in attesa della produzione spontanea; in realtà anche l’espressione più personale viene facilitata attraverso una attenta conduzione all’interno di situazioni ricche di stimoli e di materiali adatti; l’insegnante offre, dunque, il materiale appropriato, le conoscenze tecniche necessarie, uno spazio adeguato e un tempo sufficiente, un ambiente culturale accessibile per permettere al bambino di pensare, realizzare, esplorare. La conoscenza operativa della grammatica del linguaggio visuale (linea, colore, forme, spazio, composizione ecc. ) costituisce, insieme con la padronanza di diversi approcci metodologici, la base di partenza per avviare alla lettura, non solo delle immagini, ma anche delle opere d’arte.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE – ARTE E IMMAGINE

ASSE DEI LINGUAGGI

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività

Esplora le possibilità delle nuove tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)

Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte

Utilizza diverse tecniche espressive

L’alunno esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività

Utilizza diverse tecniche espressive Esplora le possibilità delle nuove

tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)

L’alunno conosce gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale

Conosce gli aspetti formali di alcune opere

Apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio

Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio

Mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia di beni artistico-culturali

.

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CLASSE PRIMA

CLASSE SECONDA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE E LEGGERE

L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.

Conoscenza e comprensione dei segni

Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.

Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro.

Codificazioni

Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni.

Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali.

PRODURRE

Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche…

Espressività

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali…) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE E LEGGERE

L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, acc.) Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.

Conoscenza e comprensione dei segni

Conosce gli elementi principali del linguaggio visivo (punto, linea, forma, colore, figura/sfondo), riferiti a immagini statiche

Utilizza gli elementi principali del linguaggio visivo (punto, linea, forma, colore, figura/sfondo) in contesti proposti dall’insegnante

Codificazioni

Descrive semplici immagini utilizzando linee, forme essenziali, rapporti spaziali

Riconosce linee e/o forme essenziali in rappresentazioni date

Riproduce immagini date, utilizzando forme essenziali

Osserva, utilizzando i concetti conosciuti, i manufatti dell’uomo presenti nel territorio (chiese, case, mulini, …)

PRODURRE

Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche..

Espressività

Utilizza materiali plastici e tecniche diverse per rappresentare la realtà o gli elementi della fantasia

Utilizza materiali plastici e tecniche diverse per esprimere sensazioni, emozioni …

Rielabora in modo creativo le forme della realtà: superamento degli stereotipi

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CLASSE TERZA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE E LEGGERE

L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.

Conoscenza e comprensione dei segni

Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.

Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro.

Codificazioni

Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni.

Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali.

PRODURRE

Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche…

Espressività

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali…) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE

L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)

Conoscenza e comprensione dei segni

Guardare ed osservare con consapevolezza un’immagine descrivendone gli aspetti formali.

Leggere in alcune opere d’arte i principali elementi compositivi.

Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (colore)

Sperimentare gli accostamenti cromatici.

Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali tecnici del linguaggio visuale (linea)

Osservare, descrivere e confrontare interpretazioni pittoriche sullo stesso tema.

PRODURRE

Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche..

Codificazioni

Utilizzare il colore per rappresentare una particolare atmosfera o stato d’animo.

Sperimentare gli accostamenti cromatici.

Utilizzare andamenti lineari per caratterizzare le diverse superfici disegnate con materiali e tecniche diverse.

Usare la linea-segno per rappresentare idee e situazioni.

Ricercare, descrivere e rielaborare logo.

Modificare intenzionalmente un testo iconico-visivo in base ad un determinato scopo comunicativo espressivo.

Conferire efficacia espressiva nella realizzazione della figura umana.

Realizzare soggetti originali utilizzando tecniche diverse. Espressività

Cogliere le espressioni dei volti e il loro valore comunicativo.

Individuare in ritratti ed autoritratti d’autore le espressioni del volto e il loro valore comunicativo

Cogliere il rapporto tra espressività e valore simbolico dei colori.

LEGGERE

Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.

Patrimonio culturale e ambientale

Leggere in alcune opere d’arte gli elementi compositivi.

Leggere in alcune opere d’arte diverse per epoche e provenienza i significati simbolici, espressivi e comunicativi.

Osservare, analizzare e confrontare opere scultoree di artisti diversi per epoca, stile e provenienza geografica.

Rintracciare l’essenzialità dei materiali, delle linee e delle forme scultoree.

Riconoscere in un quadro gli effetti di luce e ombra.

Sperimentare l’effetto del controluce.

Rintracciare in opere d’arte l’effetto del controluce.

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PERCEPIRE

L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)

Conoscenza e comprensione dei segni

Guardare ed osservare con consapevolezza un’immagine descrivendone gli aspetti formali.

Leggere in alcune opere d’arte i principali elementi compositivi.

Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (colore)

Sperimentare gli accostamenti cromatici.

Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali tecnici del linguaggio visuale (linea)

Osservare, descrivere e confrontare interpretazioni pittoriche sullo stesso tema.

PRODURRE

Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche..

Codificazioni

Utilizzare il colore per rappresentare una particolare atmosfera o stato d’animo.

Sperimentare gli accostamenti cromatici.

Utilizzare andamenti lineari per caratterizzare le diverse superfici disegnate con materiali e tecniche diverse.

Usare la linea-segno per rappresentare idee e situazioni.

Ricercare, descrivere e rielaborare logo.

Modificare intenzionalmente un testo iconico-visivo in base ad un determinato scopo comunicativo espressivo.

Conferire efficacia espressiva nella realizzazione della figura umana.

Realizzare soggetti originali utilizzando tecniche diverse. Espressività

Cogliere le espressioni dei volti e il loro valore comunicativo.

Individuare in ritratti ed autoritratti d’autore le espressioni del volto e il loro valore comunicativo

Cogliere il rapporto tra espressività e valore simbolico dei colori.

LEGGERE

Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.

Patrimonio culturale e ambientale

Leggere in alcune opere d’arte gli elementi compositivi.

Leggere in alcune opere d’arte diverse per epoche e provenienza i significati simbolici, espressivi e comunicativi.

Osservare, analizzare e confrontare opere scultoree di artisti diversi per epoca, stile e provenienza geografica.

Rintracciare l’essenzialità dei materiali, delle linee e delle forme scultoree.

Riconoscere in un quadro gli effetti di luce e ombra.

Sperimentare l’effetto del controluce.

Rintracciare in opere d’arte l’effetto del controluce.

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CORPO MOVIMENTO SPORT L’azione didattica sottesa alle attività motorie e sportive, favorisce l’acquisizione da parte dei bambini di un cospicuo bagaglio di abilità motorie, che concorrono ad un armonico sviluppo della loro personalità considerata non solo sotto il profilo fisico, ma anche cognitivo, affettivo e relazionale. Attraverso questo insegnamento si concretizza il principio per cui nella persona non esistono separazioni e il corpo non è il “vestito” di ogni individuo, ma piuttosto il suo modo integrale di essere nel mondo e di agire nella società. Per questo la valorizzazione dell’espressione corporea è allo stesso tempo condizione e risultato della valorizzazione di tutte le altre dimensioni della persona: la razionale, l’estetica, l’operativa, la morale e la spirituale religiosa. Dalla nascita in poi lo sviluppo globale di ciascun individuo si realizza attraverso le esperienze di movimento, che costituiscono il presupposto di tutte le forme di apprendimento, poiché sono il primo linguaggio con cui il bambino entra in contatto con l’ambiente esterno ed interagisce con esso creando strutture di pensiero che incidono anche sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Nella corporeità è infatti implicito il nucleo della capacità simbolica umana in quanto il corpo “è sede di memorie ancestrali in cui sono psicofisicamente inscritte l’universalità dell’alfabeto antropologico e comunicativo e la soggettività delle preferenze sensoriali sulle quali si impernia lo stile di ogni persona.” L’attività ludica-motoria è allora il modo prevalente per l’acquisizione, da parte del bambino, di capacità adattive di comportamento sia a livello fisico che intellettivo e sociale. Ogni dimensione simbolica che anima il bambino e le sue relazioni interpersonali è pertanto inscindibile dalla sua corporeità, in quanto fra loro esiste un rapporto di reciprocità e interdipendenza. Conoscere le cose, gli altri, lo spazio, per mezzo dei sensi e del movimento, è il punto di partenza verso l'elaborazione delle informazioni in sistemi di pensiero. Possedendo e padroneggiando il “concreto”, la corporeità, l’alunno ha modo di innestare, sulla conoscenza, il proprio modo di espressione del sé, originale e irripetibile. Da queste considerazioni si evince che l’educazione motoria svolge un ruolo insostituibile nel processo di crescita equilibrata del bambino e la scuola deve necessariamente offrire ad ogni alunno la possibilità di realizzare diversificate esperienze che utilizzino il corpo, il movimento e le attività ludico-sportive come canali privilegiati per promuovere:

la conoscenza di sé; dell’ambiente; delle proprie possibilità di movimento.

La scuola, inoltre, attraverso tale disciplina deve fornire il “contesto per trasmettere valori importanti quali la tolleranza, il fair play, l’esperienza di vittoria e sconfitta, la coesione sociale, il rispetto per l’ambiente, l’educazione alla democrazia”. Valori su cui si fonda la convivenza sociale e che partono dal rispetto di se stesso e dell’altro percepito come persona con cui condividere la voglia di mettersi in gioco per competere correttamente.

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE – CORPO MOVIMENTO E SPORT

ASSE DEI LINGUAGGI

interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità,

contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli

altri. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …)

Sviluppa interesse per l’ascolto della musica

Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità

che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di

drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per

comunicare quanto realizzato Scopre il paesaggio sonoro attraverso

attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali

utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali

Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.

L’alunno esplora lo spazio che lo circonda utilizzando abilità motorie e conoscenze tecniche

Riconosce le posizioni di oggetti e persone nello spazio, riuscendo a muoversi in modo armonico rispetto ad essi

Conosce ed usa gli schemi motori di base

Sperimenta e combina gesti motori, usandoli in giochi motori, sportivi, creativi

Riconosce il valore di regole nel gioco e nell’esperienza motoria

Partecipa ad attività motorie e di gioco, riconoscendo i ruoli e rispettandoli, controllando le proprie emozioni

E’ consapevole della propria identità corporea

Si prende cura della propria persona e del proprio benessere

Conosce e pratica attività di gioco-sport

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CLASSE PRIMA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO PERCEZIONE

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.

Conoscenza corporea

Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e sa rappresentarle graficamente

Riconosce, classifica e memorizza e rielabora le informazioni provenienti dagli organi di senso Schemi motori

Conosce gli schemi motori di base: correre, saltare, afferrare, lanciare, rotolare, strisciare

Utilizza piccoli attrezzi

Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico- dinamico del proprio corpo

Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali ( contemporaneità, successione e reversibilità)

Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali strutture ritmiche

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi

LINGUAGGIO DEL CORPO

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.

Espressività

Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunica stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione

Assume e controlla in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi

IL GIOCO LO SPORT

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Pratica sportiva

Applica schemi motori e posturali in situazioni di pratica sportiva individuale e di squadra

Applica correttamente le regole di gioco con consapevolezza del valore delle stesse nei giochi

Utilizza in modo corretto attrezzi e spazi

Conosce e applica le regole fondamentali dei principali giochi di squadra (mini basket, palla rilanciata, palla prigioniera, …)

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CLASSE SECONDA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO PERCEZIONE

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.

Conoscenza corporea

Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e sa rappresentarle graficamente

Riconosce, classifica e memorizza e rielabora le informazioni provenienti dagli organi di senso Schemi motori

Conosce gli schemi motori di base: correre, saltare, afferrare, lanciare, rotolare, strisciare

Utilizza piccoli attrezzi

Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico- dinamico del proprio corpo

Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali (contemporaneità, successione e reversibilità)

Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali strutture ritmiche

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi

LINGUAGGIO DEL CORPO

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.

Espressività

Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunica stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione

Assume e controlla in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi

IL GIOCO LO SPORT

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Pratica sportiva

Applica schemi motori e posturali in situazioni di pratica sportiva individuale e di squadra

Applica correttamente le regole di gioco con consapevolezza del valore delle stesse nei giochi

Utilizza in modo corretto attrezzi e spazi

Conosce e applica le regole fondamentali dei principali giochi di squadra (mini basket, palla rilanciata, palla prigioniera, …)

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CLASSE TERZA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO PERCEZIONE

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.

Conoscenza corporea

Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e sa rappresentarle graficamente

Riconosce, classifica e memorizza e rielabora le informazioni provenienti dagli organi di senso Schemi motori

Conosce gli schemi motori di base: correre, saltare, afferrare, lanciare, rotolare, strisciare

Utilizza piccoli attrezzi

Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico- dinamico del proprio corpo

Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali ( contemporaneità, successione e reversibilità)

Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali strutture ritmiche

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi

LINGUAGGIO DEL CORPO

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.

Espressività

Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunica stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione

Assume e controlla in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi

IL GIOCO LO SPORT

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Pratica sportiva

Applica schemi motori e posturali in situazioni di pratica sportiva individuale e di squadra

Applica correttamente le regole di gioco con consapevolezza del valore delle stesse nei giochi

Utilizza in modo corretto attrezzi e spazi

Conosce e applica le regole fondamentali dei principali giochi di squadra (mini basket, palla rilanciata, palla prigioniera, …)

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO PERCEZIONE

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.

Conoscenza corporea

Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri,

Sa denominare e rappresentare graficamente le varie parti del corpo.

Sa riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso.

Ha acquisito consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico.

Conosce le fasi della respirazione.

Controlla il ritmo respiratorio durante l’attività motoria. Schemi motori

Coordina ed utilizza diversi schemi motori combinati tra loro.

Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico dinamico del proprio corpo.

Ha acquisito la padronanza dei diversi schemi motori e posturali, adattandoli alle variabili spaziali e temporali.

Organizza il proprio movimento in relazione a sé, agli oggetti, agli altri

Discrimina la variabile spaziale e temporale nell’ambito di un’azione motoria.

Effettua spostamenti nello spazio in economia di tempo e in coordinazione motoria.

Sceglie azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori accogliendo suggerimenti e soluzioni.

Individua autonomamente la modalità di esecuzione più idonea ad una situazione motoria.

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

LINGUAGGIO DEL CORPO

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.

Espressività

Utilizza in forma creativa e originale modalità espressive corporee.

Esprime stati d’animo attraverso posture statiche e dinamiche.

Mima con il proprio corpo sensazioni personali derivanti dall’ascolto di ritmi musicali.

Sperimenta e controlla il tono muscolare di alcune parti del corpo.

IL GIOCO LO SPORT

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Pratica sportiva

Comprende nelle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nell’esperienza ludico-sportiva.

Sa individuare e rispettare le regole del gioco.

Assume atteggiamenti collaborativi nei giochi.

Sa accettare la sconfitta.

Conosce e sperimenta i principali elementi tecnici di alcune discipline sportive.

Riconosce il rapporto tra esercizio fisico e salute, assumendo comportamenti e stili di vita adeguati.

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORPO PERCEZIONE

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.

Conoscenza corporea

Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri,

Sa denominare e rappresentare graficamente le varie parti del corpo.

Sa riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso.

Ha acquisito consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico.

Conosce le fasi della respirazione.

Controlla il ritmo respiratorio durante l’attività motoria. Schemi motori

Coordina ed utilizza diversi schemi motori combinati tra loro.

Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico dinamico del proprio corpo.

Ha acquisito la padronanza dei diversi schemi motori e posturali, adattandoli alle variabili spaziali e temporali.

Organizza il proprio movimento in relazione a sé, agli oggetti, agli altri

Discrimina la variabile spaziale e temporale nell’ambito di un’azione motoria.

Effettua spostamenti nello spazio in economia di tempo e in coordinazione motoria.

Sceglie azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori accogliendo suggerimenti e soluzioni.

Individua autonomamente la modalità di esecuzione più idonea ad una situazione motoria.

Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

LINGUAGGIO DEL CORPO

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.

Espressività

Utilizza in forma creativa e originale modalità espressive corporee.

Esprime stati d’animo attraverso posture statiche e dinamiche.

Mima con il proprio corpo sensazioni personali derivanti dall’ascolto di ritmi musicali.

Sperimenta e controlla il tono muscolare di alcune parti del corpo.

IL GIOCO LO SPORT

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Pratica sportiva

Comprende nelle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nell’esperienza ludico-sportiva.

Sa individuare e rispettare le regole del gioco.

Assume atteggiamenti collaborativi nei giochi.

Sa accettare la sconfitta.

Conosce e sperimenta i principali elementi tecnici di alcune discipline sportive.

Riconosce il rapporto tra esercizio fisico e salute, assumendo comportamenti e stili di vita adeguati.

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STORIA – Cittadinanza e Costituzione

Il rapporto insegnamento/apprendimento della storia assume come criterio organizzativo dei contenuti l'articolazione in grandi quadri relativi al rapporto uomo/ambiente e allo sfruttamento delle risorse, all'organizzazione socio-politica dei gruppi umani, all'elaborazione dell'immagine mentale che l'uomo si forma della propria realtà nelle varie epoche storiche. All'interno della storia dell'uomo si riconoscono le grandi fasi che portano da un mondo indiviso, alla sua divisione, alla progressiva riunificazione attraverso l'intensificazione degli scambi. Il punto di vista è quello dell'integrazione tra storia mondiale, regionale, locale, in un’ottica intra-culturale, con particolare attenzione alle forme di dialogo, scambio, integrazione. La prospettiva è quella di:

considerare la Storia campo di applicazione privilegiato di tutte le abilità logiche (ad esempio: mettere in relazione o isolare variabili ed aspetti particolari, ricavare conseguenze e deduzioni, generalizzare…)

prevedere un avvicinamento graduale alla padronanza delle operazioni logiche, in progressione da un segmento formativo all'altro favorire negli alunni l'attitudine a decentrarsi dal proprio vissuto e a liberarsi degli stereotipi concettuali posseduti stimolare la trasferibilità delle operazioni logiche da un ambito/un tema all'altro.

I criteri guida si riassumono nella scelta di: fare un frequente riferimento al presente, tanto per motivi di ordine epistemologico, quanto per motivi di ordine affettivo. S'intende dire che

riferirsi al presente è corretto epistemologicamente, perché nella comprensione dello stesso sta uno dei fondamenti dello studio della Storia; ma è soprattutto dal presente degli alunni che s'innesca la motivazione all'apprendimento, sia perché offre le preconoscenze, sia perché è più concretamente coinvolgente

concentrare l'attenzione sulla costruzione di operatori cognitivi specifici e sul loro esercizio via via più consapevole favorire una dimensione, in ogni caso, fortemente operativa. Si tratta di dare al lavoro sulla Storia una dimensione di laboratorio permanente,

scegliendo strategie adeguate ad animare l'attività (anche se consiste in una ricerca sul manuale), ad accentuarne la dimensione problematica / di "sfida", a far sì che dia prodotti osservabili / fruibili dai ragazzi, a stimolare la conquista degli apprendimenti attraverso il gioco.

organizzare percorsi di tipo modulare, che consentono maggior flessibilità e possibilità di trasferire / riutilizzare / integrare gli apprendimenti scegliere temi rilevanti in senso storiografico, didattico, affettivo. strutturare il percorso didattico in verticale, caratterizzandolo con elementi di continuità (la progressione degli operatori e delle operazioni

logiche) e discontinuità (come il rapporto con il vissuto più immediato nei primi anni, l'introduzione della storia sistematica e dell'uso di scale temporali e spaziali differenziate nel triennio);

Particolare attenzione sarà data alle offerte formative del territorio: Musei, Ecomuseo, Associazioni Archeologiche, strutture storiche e paesaggistiche, patrimonio architettonico e culturale, esperti e testimoni del tempo e dei luoghi. I percorsi didattici, intesi come integrati con la disciplina geografica, saranno finalizzati allo sviluppo della cittadinanza attiva, e delle pratiche che consentano agli alunni lo sviluppo del pensiero critico, del concetto di democrazia agita, della conoscenza della Costituzione Italiana e dei suoi principi. Saranno individuate situazione di compito finalizzate al riconoscimento della dignità umana, allo sviluppo dell’identità e appartenenza, alla consapevolezza dell’alterità e delle relazioni, alla partecipazione. (Documento di Indirizzo “Cittadinanza e Costituzione”)

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - STORIA ASSE STORICO SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Si orienta nel tempo della vita quotidiana.

Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.

Documenta eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.

Utilizza in modo differenziato e appropriato il materiale nelle diverse attività

L’alunno conosce elementi significativi del

suo ambiente di vita Conosce gli aspetti fondamentale della

preistoria, della protostoria e della storia antica.

Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico

Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali

Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura)

Produce semplici testi storici, comprende i testi storici proposti: sa usare carte geo-storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante

Sa raccontare i fatti studiati

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale

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CLASSE PRIMA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico

Conoscenza – uso di misure convenzionali

Riconosce situazioni di successione e di contemporaneità in fenomeni ed esperienze vissute

Riordina gli eventi (due o più) in successione cronologica, costruendo le prime linee del tempo

Usa la linea del tempo, per collocare un fatto.

Colloca correttamente gli eventi contemporanei sulla linea del tempo

Riconosce la ciclicità in fenomeni ed esperienze vissute

Utilizza correttamente le misure convenzionali (giorno, mese, stagione)

Il tempo ciclico:

la giornata

la settimana

i mesi

le stagioni

il calendario

l'orologio Il tempo lineare:

esperienze nel tempo

Il passato personale

il calendario delle aspettative

la linea del tempo Storia personale:

il passato personale Vita in comune:

il gruppo classe

la famiglia

aspetti di vita comunitaria Storicizzazione:

esperienze nel tempo Storia locale:

temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio

USO DEI DOCUMENTI

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie

Utilizzo dei documenti

Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale

Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni, mappe, semplici racconti

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita

Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni

Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati

Riconosce mutamenti e permanenze in fenomeni ed esperienze vissute

Coglie semplici relazioni tra i fatti: causa / conseguenza

PRODUZIONE

Sa raccontare i fatti (studiati)

Linguaggio specifico

Conosce ed utilizza correttamente i connettivi temporali della successione e della contemporaneità

Conosce ed utilizza correttamente i legami logici

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CLASSE SECONDA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico

Conoscenza – uso di misure convenzionali

Riconosce situazioni di successione e di contemporaneità in fenomeni ed esperienze vissute

Riordina gli eventi (due o più) in successione cronologica, costruendo le prime linee del tempo

Usa la linea del tempo, per collocare uno o più fatti.

Colloca correttamente gli eventi contemporanei sulla linea del tempo

Riconosce la ciclicità in fenomeni ed esperienze vissute

Riconosce un periodo e lo colloca correttamente su linee del tempo

Utilizza correttamente le misure convenzionali (ore, giorno, mese, stagione)

Il tempo ciclico:

la giornata

la settimana

i mesi

le stagioni

il calendario

l'orologio Il tempo lineare:

esperienze nel tempo

Il passato personale

il calendario delle aspettative

la linea del tempo Storia personale:

il passato personale Vita in comune:

il gruppo classe

la famiglia

aspetti di vita comunitaria Storicizzazione:

esperienze nel tempo Storia locale:

temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio

USO DEI DOCUMENTI

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie

Utilizzo dei documenti

Riconosce fonti del passato esistenti nel territorio

Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza

Ricava da oggetti e luoghi semplici conoscenze su momenti del passato, locali e non

Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni,mappe racconti

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita

Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni

Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati

Riconosce mutamenti e permanenze in fenomeni ed esperienze vissute

Coglie semplici relazioni tra i fatti: causa / conseguenza

PRODUZIONE

Sa raccontare i fatti (studiati)

Linguaggio specifico

Conosce ed utilizza correttamente i connettivi temporali della successione e della contemporaneità

Conosce ed utilizza correttamente i legami logici

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CLASSE TERZA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico

Individuare eventi e relazioni

Riconosce la differenza tra mito e racconto storico

Riconosce cause e conseguenze di un evento noto, letto, ascoltato

Attribuisce funzione informativa ad oggetti, immagini, scritti, testimonianze

Ricava informazioni inferenziali da oggetti/immagini/documenti scritti/ carte geo-storiche;

Seleziona informazioni da oggetti/testi/immagini/carte geo-storiche in base a uno o più indicatori dati;

Ricava i criteri che permettono di riconoscere una fonte come testimonianza orale, documento iconico, documento scritto;

Classifica le fonti Conoscenza – uso di misure convenzionali

Riconosce le dimensioni del tempo: passato-presente-futuro

Conosce la periodizzazione di anni, decenni secoli e la relativa simbologia convenzionale

Conosce la periodizzazione in millenni, milioni miliardi di anni, le ere geologiche

Coglie il rapporto di contemporaneità tra azioni che avvengono nello stesso luogo o in luoghi diversi.

Conosce e usa le parole della successione e della contemporaneità

Costruisce linee del tempo tematizzate e non

Data e sistema sulla linea del tempo le informazioni e i documenti relativi ad un periodo preso in esame

Individua fenomeni permanenti (= cosa cambia, cosa resta) in un periodo preso in esame

Riordina fatti ed esperienze secondo una successione temporale.

Conosce la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale

Il tempo ciclico:

Periodi

Trasformazioni

Permanenze/mutamenti Il tempo lineare:

esperienze nel tempo

Il passato personale

calendari

la linea del tempo Storia personale:

il passato personale Vita in comune:

Aspetti della civiltà attuale Storicizzazione:

esperienze nel tempo Storia locale:

temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio

Le civiltà di caccia, pesca e raccolta.

La Rivoluzione Agricola

USO DEI DOCUMENTI

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie

Utilizzo dei documenti

Conosce il lavoro degli studiosi della storia (archeologo, storico, geologo, paleontologo )

Riconosce il metodo storiografico come metodo di ricerca

Riconosce fonti del passato esistenti nel territorio

Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza

Ricava da oggetti e luoghi semplici conoscenze su momenti del passato, locali e non

Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni,mappe racconti

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Conosce gli aspetti fondamentali della Preistoria, Protostoria e della Storia antica. Conosce le società studiate, come quella greca e romana e individua le relazioni tra i gruppi umani e contesti spaziali

Utilizzare un linguaggio specifico

Distingue e confronta alcuni tipi di fonte storica

Conosce e utilizza semplici carte geostoriche

Conosce il significato di termini come ambiente, evoluzione, bisogni, progressi, caccia, raccolta..

Riconosce le informazioni principali e secondarie, per selezionare parole chiave e termini specifici

Inserisce le informazioni principali in uno schema dato, sa verbalizzare oralmente/per iscritto collegando logicamente e cronologicamente

PRODUZIONE

Produce semplici testi storici, comprende e sa usare carte geo-storiche. Sa raccontare i fatti studiati

Costruire quadri di civiltà

Produce semplici cronologie

elabora un semplice testo descrittivo e/o narrativo dopo aver riflettuto sulla linea del tempo per costruire semplici quadri di civiltà riferiti alla storia personale, locale e non

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico

Individuare eventi e relazioni

Riconosce la differenza tra mito e racconto storico

Riconosce cause e conseguenze di un evento noto, letto, ascoltato

Attribuisce funzione informativa ad oggetti, immagini, scritti, testimonianze

Ricava informazioni inferenziali da oggetti/immagini/documenti scritti/ carte geo-storiche;

Seleziona informazioni da oggetti/testi/immagini/carte geo-storiche in base a uno o più indicatori dati;

Ricava i criteri che permettono di riconoscere una fonte come testimonianza orale, documento iconico, documento scritto;

Classifica le fonti Conoscenza – uso di misure convenzionali

Riconosce le dimensioni del tempo: passato-presente-futuro

Conosce la periodizzazione di anni, decenni secoli e la relativa simbologia convenzionale

Conosce la periodizzazione in millenni, milioni miliardi di anni, le ere geologiche

Coglie il rapporto di contemporaneità tra azioni che avvengono nello stesso luogo o in luoghi diversi.

Conosce e usa le parole della successione e della contemporaneità

Costruisce linee del tempo tematizzate e non

Data e sistema sulla linea del tempo le informazioni e i documenti relativi ad un periodo preso in esame

Individua fenomeni permanenti (= cosa cambia, cosa resta) in un periodo preso in esame

Riordina fatti ed esperienze secondo una successione temporale.

Conosce la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale

Il tempo ciclico:

la ciclicità (stagioni nel mondo, processi…)

il calendario (origini, caratteristiche, tipi e differenze culturali)

le feste e le festività (civili e religiose) Il tempo lineare:

esperienze nel tempo

la linea del tempo

periodizzazione e cronologia Storicizzazione:

esperienze nel tempo Storia locale:

temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio

Vita in comune: aspetti di vita comunitaria

la comunità locale

la comunità regionale e nazionale

Aspetti della civiltà attuale Problemi di oggi:

l'acqua

l'energia

i rifiuti

le migrazioni

Le civiltà agricolo-pastorali:

agricola di villaggio

nomade/pastorale

urbana di irrigazione e urbana mista (Assiro/Babilonesi, Cretesi, Fenici, Egiziani…)

USO DEI DOCUMENTI

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie

Utilizzo dei documenti

Conosce il lavoro degli studiosi della storia (archeologo, storico, geologo, paleontologo )

Riconosce il metodo storiografico come metodo di ricerca

Riconosce fonti del passato esistenti nel territorio

Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza

Ricava da oggetti e luoghi semplici conoscenze su momenti del passato, locali e non

Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni,mappe racconti

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Conosce gli aspetti fondamentali della Preistoria, Protostoria e della Storia antica. Conosce le società studiate, come quella greca e romana e individua le relazioni tra i gruppi umani e contesti spaziali

Utilizzare un linguaggio specifico

Distingue e confronta alcuni tipi di fonte storica

Conosce e utilizza semplici carte geostoriche

Conosce il significato di termini come ambiente, evoluzione, bisogni, progressi, caccia, raccolta..

Riconosce le informazioni principali e secondarie, per selezionare parole chiave e termini specifici

Inserisce le informazioni principali in uno schema dato, sa verbalizzare oralmente/per iscritto collegando logicamente e cronologicamente

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PRODUZIONE

Produce semplici testi storici, comprende e sa usare carte geo-storiche. Sa raccontare i fatti studiati

Costruire quadri di civiltà

Riconosce in un testo di storia aspetti di narrazione, argomentazione scientifica e descrittiva organizzate in modo cronologico e logico

Utilizza categorie specifiche per ricavare informazioni in riferimento a: tempo (colloca nel tempo, definisce durate distinguendo tra tempi lunghi , medi, brevi, brevissimi), luogo (territorio con caratteristiche peculiari diverse da oggi), economia (teorie economiche, scoperte tecniche, condizioni di lavoro), stato e società, cultura (usi e costumi, religione e lingua, espressioni artistiche, vita quotidiana riferita a alimentazione, malattie, giochi, ritmi giornalieri), rapporti tra i popoli (collaborazioni, sfruttamento come scoperte geografiche, invasioni, guerre)

Organizza le informazioni in sequenze cronologiche e/o logiche

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico

Individuare eventi e relazioni

Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, riconosce mutamenti permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

Riconosce le immagini del passato, le mette in successione, identifica i periodi di riferimento.

Conosce gli strumenti dello storico: fonti (iconografiche, materiali, orali, scritte …) e grafici temporali.

Riconosce gli indicatori usati dallo storico per descrivere una civiltà.

Coglie cause e conseguenze di un evento noto. Conoscenza – uso di misure convenzionali

Definisce durate temporali e conosce la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Usa la linea del tempo per collocare un periodo storico.

Usa la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo).

Riconosce relazioni di successione e di contemporaneità nello studio delle civiltà antiche.

Usa carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.

Il tempo ciclico:

la ciclicità (stagioni nel mondo, processi…)

il calendario (origini, caratteristiche, tipi e differenze culturali)

le feste e le festività (civili e religiose)

Il tempo lineare:

esperienze nel tempo

la linea del tempo

periodizzazione e cronologia

Storicizzazione:

esperienze nel tempo

Storia locale:

temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio

Vita in comune: aspetti di vita comunitaria

la comunità locale

la comunità regionale, nazionale ed europea

Regole/regolamenti

Le carte dei diritti

La Costituzione Italiana

Europa

USO DEI DOCUMENTI

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie

Utilizzo dei documenti

Raccoglie semplici testimonianze relative ad un’esperienza.

Raccoglie semplici testimonianze relative ad un ambito di ricerca.

Attribuisce funzione informativa ad oggetti, immagini, scritti.

Ricava informazioni inferenziali da oggetti/immagini/documenti scritti/ carte geo-storiche.

Ricava i criteri che permettono di riconoscere una fonte come testimonianza orale, documento iconico, documento scritto.

Classifica le fonti.

Confronta tra loro le fonti ed individua i punti di vista.

Confronta i quadri storici delle civiltà studiate.

Ricava e produce informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistico e non.

Sa trarre informazioni da racconti mitologici.

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STRUMENTI

CONCETTUALI E

CONOSCENZE

Conosce elementi significativi del

passato del suo ambiente di vita.

Conosce gli aspetti fondamentali della

Preistoria, Protostoria e della Storia

antica.

Conosce le società studiate, come

quella greca e romana e individua le

relazioni tra i gruppi umani e contesti

spaziali

Utilizzare un linguaggio specifico

Ricava informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.

Rappresenta in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul territorio vissuto.

Utilizza fonti diverse per ricavare informazioni esplicite ed implicite e raccoglierle in tabelle, schemi, grafici, mappe.

Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato.

Ricava da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato locale e non.

Usa cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.

Sa dove, quando, come nacquero la prime civiltà italiche.

Analizza quali sono gli aspetti che caratterizzano le diverse civiltà.

Pone in relazione come la diffusione di un popolo in una determinata zona dipenda dalle condizioni geografiche.

Coglie le relazioni tra territorio e attività umana.

Conosce le caratteristiche salienti della civiltà degli Etruschi.

Conosce le vicende del passaggio dalla Monarchia, alla Repubblica e all’Impero nella storia di Roma.

Conosce le cause della crisi dell’Impero romano e del suo declino.

Conosce la nascita della religione cristiana le sue peculiarità e il suo sviluppo.

Organizza le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti di vita sociale, politica, istituzionale, economica, artistica, religiosa …).

Confronta aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Individua analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.

Verbalizza in forma schematica quanto ricavato.

Conosce le forme di governo dal punto di vista storico.

Conosce gli elementi che costituiscono lo Stato.

Conosce alcuni principi fondamentali della Costituzione.

Conosce alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Aspetti della civiltà attuale

Le civiltà agricolo-pastorali:

agricola di villaggio

nomade/pastorale

urbana di irrigazione e urbana

mista (Egiziani, Greci, Italici,

Etruschi, …)

urbana imperiale (Romani)

Problemi di oggi:

l'acqua

l'energia

i rifiuti

le migrazioni

integrazione

PRODUZIONE

Produce semplici testi storici,

comprende e sa usare carte geo-

storiche.

Sa raccontare i fatti studiati

Costruire quadri di civiltà

Ricava e produce informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non;

Rielabora le informazioni per stendere brevi testi o schemi;

Elabora rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti;

Elabora in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati;

Conosce ed usa una terminologia specifica

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GEOGRAFIA - Cittadinanza e Costituzione La Geografia è studio delle relazioni uomo-ambiente. Essa si configura come un insieme di metafore e rappresentazioni per capire il mondo e i suoi

cambiamenti e per riflettervi criticamente. La geografia è intimamente legata all’apprendimento della Storia, e sviluppa percorsi tra spazio e tempo

finalizzati allo sviluppo del pensiero complesso. L'apprendimento complesso definisce uno stile di imparare in cui la ricerca di soluzioni per

specifici compiti situati, si combina con l'attenzione a migliorare le proprie attività di apprendimento, attraverso il ricorso alle molte risorse

disponibili: individuali, sociali, contestuali.

Il geografo è l'esploratore per eccellenza. Il mondo di oggi, dove tutto è alla portata di tutti, dove il lontano risulta vicinissimo e nulla ha più il

sapore della scoperta, rischia di riversarsi in maniera negativa sugli atteggiamenti dei ragazzi, ma anche della scuola, che perde la facoltà di essere

un luogo di conoscenza, divenendo spesso triste e ripetitiva routine. Per non perdere il valore è opportuno chiedersi cosa si possa intendere con il

termine esplorare. Possiamo considerarlo da due punti di vista: come competenza da sviluppare, come mezzo per sviluppare la competenza. Il

termine esplorare intende indagare e affrontare una situazione problema, (non esploro se non ho qualcosa da scoprire, non ho voglia di scoprire se

non ho un problema da affrontare.) Si tratta di far interagire due meccanismi: di comprensione e di ricerca. La comprensione del problema dà luogo

a una rappresentazione da cui dipendono i processi di ricerca; la rappresentazione a sua volta apre prospettive di indagine nuove grazie alle

aumentate opportunità informative. I tentativi di soluzione accrescono la comprensione ampliando ulteriormente lo spazio problema.

In tal senso il processo di insegnamento/apprendimento in geografia non può prescindere da una attività di problem solving, sia esso stimolato o

nasca da eventi. E' così che dal problema attraverso un "compito in situazione" motiviamo negli alunni la capacità di organizzarsi, di definire un

progetto operativo o concettuale, che intervenga su un oggetto di conoscenza definito in uno spazio e in un tempo (oggetti-spazi-tempi costituiscono

elementi di processi o sistemi). Esplorare consente di analizzare, elaborare, trasformare gli oggetti dell'esperienza, favorendo la crescita progressiva

del sapere. L'azione dei saperi disciplinari va considerata come impegno e volontà di dare significato e coerenza al conoscere e al fare, si tratta di

una formalizzazione di conoscenze e insieme culturalmente trasmesso di attività e comportamenti, divenendo sistema organizzato del sapere

all'interno di "quadri concettuali". Esplorare consente di utilizzare, interpretare e muoversi all'interno di mondi diversi: il mondo

percettivo/sensoriale, il mondo simbolico, il mondo ludico/simulativo, il mondo codificato, delle regole e delle routine.

La geografia deve avvicinare gli alunni al concetto di paesaggio, inteso come modo dell'abitare, con tutti i sensi, le percezioni, le esperienze, l'avere

cura dei luoghi. Si tratta di Essere Cittadini, come condizione automatica del proprio riconoscimento e della propria riconoscibilità dinanzi a diritti

e doveri; ed è una condizione che nasce sulla soglia (di casa, di scuola...), guardando la strada e ciò che sta attorno. Il metodo diventa quindi azione

sul concreto vicino e reale, inteso come laboratorio continuo per sviluppare esperienze, concetti, rappresentazioni mentali, in una prospettiva di

interazione continua tra locale e globale. Diventa fondamentale l’uso degli strumenti informatici e delle nuove tecnologie per allargare e sviluppare

le proprie mappe mentali e le conoscenze.

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - GEOGRAFIA ASSE STORICO SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Segue correttamente un percorso sulla

base di indicazioni verbali Rappresenta correttamente un

percorso Utilizza un linguaggio appropriato per

descrivere le osservazioni e le esperienze naturalistiche legate all’ambito geografico

Arricchisce e precisa il proprio lessico nell’ambito della geo-graficità

Osserva i fenomeni naturali dell’ambito geografico sulla base di criteri o ipotesi

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costruito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche

E’ in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)

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103

CLASSE PRIMA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Costruzione quadri rappresentativi

Indica la posizione di un oggetto nello spazio rispetto a sé

Utilizza correttamente i concetti topologici a livello verbale o simbolico

Individua il mutamento di localizzazione degli oggetti rispetto a sé, con il cambiamento del proprio orientamento

Localizza oggetti in riferimento ad altre persone/oggetti

Utilizza sistemi di riferimento per localizzare un oggetto

Legge tabelle o simboli per effettuare spostamenti nello spazio

CARTE MENTALI

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche

Conoscenza uso metodo di indagine

Effettua spostamenti lungo un percorso scelto, dati punti di partenza e arrivo

Descrive verbalmente il proprio e altrui percorso in simultanea/differita

Rappresenta a livello spontaneo i percorsi eseguiti

Effettua, descrive e rappresenta percorsi utilizzando sistemi di riferimento

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)

Linguaggio specifico

Utilizza correttamente il linguaggio della topologia

Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare la posizione degli oggetti nello spazio

Legge tabelle o simboli per posizionare oggetti nello spazio

Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare gli spostamenti nello spazio

PAESAGGIO

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche

Conoscenze specifiche

Esplora il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta

Rileva alcuni elementi caratterizzanti gli ambienti vissuti

Individua elementi fissi e mobili negli spazi vissuti

Individua elementi naturali e non negli ambienti vissuti

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104

CLASSE SECONDA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Costruzione quadri rappresentativi

Indica la posizione di un oggetto nello spazio rispetto a sé

Utilizza correttamente i concetti topologici a livello verbale o simbolico

Individua il mutamento di localizzazione degli oggetti rispetto a sé, con il cambiamento del proprio orientamento

Localizza oggetti in riferimento ad altre persone/oggetti

Utilizza sistemi di riferimento per localizzare un oggetto

Legge tabelle o simboli per effettuare spostamenti nello spazio

CARTE MENTALI

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche

Conoscenza uso metodo di indagine

Effettua spostamenti lungo un percorso scelto, dati punti di partenza e arrivo

Descrive verbalmente il proprio e altrui percorso in simultanea/differita

Rappresenta a livello spontaneo i percorsi eseguiti

Effettua, descrive e rappresenta percorsi utilizzando sistemi di riferimento

Rappresenta in modo non convenzionale uno spazio vissuto

Utilizza sistemi di riferimento e simbolizzazioni per rappresentare uno spazio vissuto

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)

Linguaggio specifico

Utilizza correttamente il linguaggio della topologia

Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare la posizione degli oggetti nello spazio

Legge tabelle o simboli per posizionare oggetti nello spazio

Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare gli spostamenti nello spazio

Legge semplici mappe o carte

PAESAGGIO

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche

Conoscenze specifiche

Esplora il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta

Rileva alcuni elementi caratterizzanti gli ambienti vissuti e ne riconosce le funzioni

Individua elementi fissi e mobili negli spazi vissuti e le loro relazioni

Individua elementi naturali e non negli ambienti vissuti

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105

CLASSE TERZA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Costruzione quadri rappresentativi

Riconosce punti fissi nella realtà

Utilizza i riferimenti individuati nella realtà per orientare rappresentazioni grafiche e codificate

Ricostruisce il percorso apparente del Sole attraverso l'osservazione diretta

Conosce i punti cardinali e la loro funzione di orientamento

Comprende la funzione dei punti cardinali nello spazio codificato

Utilizza i punti cardinali per orientare le carte geografiche rispetto al territorio

CARTE MENTALI

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche

Conoscenza uso metodo di indagine

Riconosce e identificare terre emerse ed oceani nelle immagini della Terra e nelle rappresentazioni cartografiche della superficie terrestre

Comprende il rapporto tra visione dall'alto di uno spazio e la sua rappresentazione cartografica

Riconosce gli elementi naturali e antropici nel paesaggio visivo

Riconosce gli elementi del paesaggio nelle rappresentazioni cartografiche

Conosce la simbologia delle carte geografiche

Realizza rappresentazioni di spazi circoscritti e direttamente riconosciuti

Comprende la funzione della riduzione in scala ed effettua semplici applicazioni di essa

Utilizza unità di misura arbitrarie e convenzionali per costruire piante in scala

Utilizza la "legenda" sia per la costruzione delle proprie mappe che per la decodifica della simbologia cartografica

Legge, comprende e interpreta illustrazioni e immagini

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)

Linguaggio specifico

Utilizza correttamente il linguaggio geografico

Legge tabelle e grafici

Rappresenta e analizza dati

Legge semplici mappe o carte, ne decodifica la legenda, descrivendo verbalmente quanto rappresentato

PAESAGGIO

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche

Conoscenze specifiche

Riconosce la morfologia del territorio : il rilievo (montagna, collina , pianura), le acque interne (fiumi e laghi), il mare e la morfologia delle coste nel paesaggio visivo e codificato

Riconosce nel paesaggio visivo e codificato gli agenti naturali e gli interventi umani che attraverso il tempo, modificano l'ambiente

Riconosce le dinamiche che intercorrono tra gli elementi naturali e gli interventi dell'uomo (e viceversa) nel paesaggio visivo e codificato

Classifica i paesaggi dal punto di vista della presenza dell'uomo

Riconosce i rapporti funzionali tra gli elementi umani e tra questi e gli elementi naturali nel paesaggio

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Costruzione quadri rappresentativi

Riconosce punti fissi nella realtà

Utilizza i riferimenti individuati nella realtà per orientare rappresentazioni grafiche e codificate

Ricostruisce il percorso apparente del Sole attraverso l'osservazione diretta

Conosce i punti cardinali e la loro funzione di orientamento

Comprende la funzione dei punti cardinali nello spazio codificato

Utilizza i punti cardinali per orientare le carte geografiche rispetto al territorio

CARTE MENTALI

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche

Conoscenza uso metodo di indagine

Riconosce e identificare terre emerse ed oceani nelle immagini della Terra e nelle rappresentazioni cartografiche della superficie terrestre

Comprende il rapporto tra visione dall'alto di uno spazio e la sua rappresentazione cartografica

Riconosce gli elementi naturali e antropici nel paesaggio visivo

Riconosce gli elementi del paesaggio nelle rappresentazioni cartografiche

Conosce la simbologia delle carte geografiche

Rappresenta in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti e percorsi esperiti nello spazio circostante

Comprende la funzione della riduzione in scala ed effettua semplici applicazioni di essa

Utilizza unità di misura arbitrarie e convenzionali per costruire piante in scala

Utilizza la "legenda" sia per la costruzione delle proprie mappe che per la decodifica della simbologia cartografica

Legge, comprende e interpreta illustrazioni e immagini

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)

Linguaggio specifico

Utilizza correttamente il linguaggio geografico

Legge tabelle e grafici

Rappresenta e analizza dati

Legge carte geografiche a diversa scala, carte tematiche e immagini da satellite

Localizza sulla carta geografica dell’Italia idrografia e orografia

Legge e interpreta la pianta dello spazio vicino basandosi su punti di riferimento fissi

PAESAGGIO

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche

Conoscenze specifiche

Esplora il territorio circostante attraverso l'approccio senso-percettivo e l'osservazione diretta

Individua gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio

Conosce e descrive gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l'ambiente di residenza e la propria regione

Riconosce e classifica i principali tipi di paesaggio, le modifiche apportate dal tempo e dall’uomo, il legame tra le caratteristiche dell’ambiente, le sue risorse e le attività dell’uomo di realtà spaziali vicine e lontane

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107

CLASSE QUINTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Costruzione quadri rappresentativi

Localizza le diverse regioni italiane individuando il nord, il sud e il centro Italia.

Localizza sulla carta la propria posizione rispetto alle varie regioni italiane e ai principali stati europei;

Comprende il funzionamento e l’utilità della bussola;

Applica in situazioni problematiche, in forma di gioco, in aula o negli spazi esterni della scuola la logica geografica.

CARTE MENTALI

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche

Conoscenza uso metodo di indagine

Elabora la carta mentale dell’Italia nei suoi tratti essenziali; colloca l’Italia nella mappa mentale dell’Europa;

Osserva carte, foto, filmati che permettono di arricchire continuamente le carte mentali dell’Italia e dell’Europa

Osserva e comprende le caratteristiche di un’area geografica italiana nota attraverso i nuovi metodi di rappresentazione dello spazio e riconosce i principali elementi fisici e antropici.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)

Linguaggio specifico

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare e comunicare le informazioni delle carte geografiche e/o tematiche dell’Italia, dell’Europa

“Vede” un territorio al di là di quello che si può osservare su una carta e rileva gli elementi caratterizzanti della regione in modo preciso e approfondito.

Analizza fatti e fenomeni del territorio italiano interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche e grafici.

Spiega e completa carte tematiche, geografiche e carte mute.

Espone informazioni sull’economia, sull’organizzazione del territorio, sulle tradizioni con proprietà di linguaggio cercando di individuare semplici rapporti di interdipendenza tra elementi fisici e antropici.

PAESAGGIO

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche

Conoscenze specifiche

Sa esplorare, riconoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i più importanti paesaggi italiani.

Realizza progetti ideati per rappresentare ambienti o elementi geografici.

Riconoscere i cambiamenti del paesaggio in seguito all’intervento dell’uomo, individuando possibili soluzioni ai problemi.

TERRITORIO E REGIONE

E’ in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costruito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza

Territorio e Regione

Attraverso foto e filmati individua tratti comuni e differenze tra varie zone arrivando così a introdurre il concetto di regione e di confine politico.

Si rende conto che l’Italia fa parte di un sistema politico di relazioni complesse con altri stati

Riconosce gli elementi storici, artistici ed architettonici, il patrimonio culturale e naturale da valorizzare e difendere in Italia

Utilizza carte geografiche, per analizzare il territorio italiano e riconoscere i vari aspetti delle regioni.

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MATEMATICA L’educazione matematica fornisce uno strumento intellettuale di grande importanza: essa contribuisce, insieme alle altre discipline, alla formazione

culturale del cittadino, consentendogli di partecipare alla vita sociale con consapevolezza e capacità critica.

In particolare, la Matematica stimolando la facoltà di mettere in stretto rapporto il “pensare”e il “fare”, offre strumenti per la descrizione scientifica del mondo, per affrontare problemi utili nella vita quotidiana e per operare scelte in situazioni di incertezza. Inoltre contribuisce a sviluppare la capacità di esprimere adeguatamente informazioni, di discutere in modo corretto e di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. L’apprendimento-insegnamento della matematica è, pertanto, da intendersi come una forma di conoscenza della realtà che, partendo dai dati offerti dalla percezione e dell’esperienza sensibile, porta alla loro organizzazione razionale, facendo uso di un linguaggio specifico e introducendo una struttura simbolica adatta alla rappresentazione e formalizzazione di tale linguaggio. Lo sviluppo di un’adeguata competenza matematica favorisce ed incrementa il rapporto complessivo della persona con ciò che la circonda, consentendole di leggere e valutare le molteplici informazione che la società di oggi offre in grande abbondanza, attraverso la progressiva maturazione delle seguenti capacità:

osservazione della realtà, con particolare attenzione al riconoscimento di relazioni tra oggetti o grandezze, di regolarità, di differenze, di invarianze o di modificazioni nel tempo e nello spazio;

descrizione della realtà secondo modalità che, in tempi adeguati, dalle forme verbali o illustrate passano all’uso del linguaggio e degli strumenti matematici (numeri, figure, misure, grafici,…);

organizzazione complessiva del proprio modo di ragionare, argomentare, affrontare problemi, acquisendo, oltre alle forme espressive del linguaggio e del senso comune, quelle più caratteristiche della razionalità matematica e scientifica;

uso del linguaggio specifico e delle forme simboliche scelte dalla matematica; progettazione e immaginazione, particolarmente attraverso attività di risoluzione di problemi in contesti vari.

La matematica è costruzione del pensiero, inteso come un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese. Essa, pertanto, non può essere appresa meccanicamente, secondo una sequenza che si svolge in modo lineare, ma necessita di tempi lunghi e di attività molteplici. Imparare matematica significa apprendere a pensare, cioè a sviluppare le capacità di intuire, immaginare, progettare, ipotizzare, dedurre, controllare, verificare per ordinare, quantificare e misurare fatti e fenomeni della realtà. Poiché a pensare si impara pensando, ne consegue che l’insegnante deve sollecitare, stimolare, promuovere, favorire e guidare le attività che impegnano il pensiero dei bambini, mettendo in moto la loro intelligenza. Poiché l’intelligenza si attiva solo per affrontare situazioni problematiche, il metodo dell’apprendimento matematico è soprattutto il problem solving, cioè il metodo della riscoperta: i concetti matematici vanno reinventati, ricostruiti dai bambini muovendo da situazioni problematiche. Fondamento di ogni attività è allora l’operatività concreta; poi da questa si articolerà il successivo passaggio ai processi di astrazione e alla capacità di simbolizzazione dell’esperienza mediante l’uso dei vari linguaggi. Il percorso di acquisizione richiede, pertanto, una didattica di tipo elicoidale che torna

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109

più e più volte sugli stessi passi e a livelli sempre superiori di complessità: in questo modo si favorisce il passaggio dalla razionalità spontanea e naturale, che caratterizza il bambino, alla razionalità consapevole e riflessa che la scuola intende formare. Compito del docente è soprattutto quello di promuovere attività didattiche significative, procedendo secondo una precisa progressione che deve essere determinata tenendo presente, sia la struttura logica della disciplina, sia la struttura psicologica dei singoli alunni (livelli di maturazione e di apprendimento, ritmi e stili di apprendimento). Il percorso formativo, attraverso il quale si costruiscono le competenze matematiche degli alunni, si svolge attorno ad alcuni nuclei essenziali. Quattro sono nuclei tematici e rappresentano i contenuti dell’educazione stessa:

il numero, lo spazio e le figure, le relazioni, i dati e le previsioni.

Oltre ad essi vi sono tre nuclei procedurali, centrati prevalentemente sui processi mentali degli alunni, che sono:

Misurare, Argomentare, congetturare, dimostrare, Porsi e risolvere problemi

Il primo consente un approccio corporeo ed esperienziale ai concetti di numero e spazio, in collegamento con le scienze e con le tecnologie, per ricavare relazioni tra le grandezze esperite e costruire modelli di fenomeni studiati. Il secondo contiene anche contenuti di tipo logico e caratterizza le attività che favoriscono il passaggio dalle nozioni intuitive a forme di pensiero più rigoroso e sistematico, in particolare alla dimostrazione, cuore del pensiero matematico stesso, che verrà acquisito nei percorsi scolastici successivi. Il terzo costituisce l’ambiente privilegiato in quanto l’esplorare e il risolvere problemi offrono occasioni importanti per costruire nuovi concetti e abilità, per arricchire di significati concetti già appresi, per verificare l’operatività degli apprendimenti realizzati in precedenza e per giungere all’uso di modelli matematici in contesti vari.

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110

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - MATEMATICA

ASSE MATEMATICO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

NUMERO

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità. Colloca correttamente nello spazio se stesso,

oggetti e persone Formula piani di azione individualmente e in

gruppo per la risoluzione di un problema Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti

COMPETENZE RELATIVE A CARDINALITA’,

RAPPORTO, TIPI DI NUMERO

leggere e scomporre numeri interi e decimali utilizzare la virgola come segnale di lettura riconoscere l’equivalenza di scritture decimali

diverse riconoscere la frazione /rapporto che opera in un

determinato contesto classificare frazioni riconoscere relazioni tra numeri

COMPETENZE RELATIVE ALL’ASPETTO ORDINALE

ordinare e confrontare numeri interi, decimali, razionali

riconoscere la corrispondenza tra potenza e relativo ordine di grandezza

riconoscere il valore posizionale delle cifre riconoscere la regola che ha dato origine ad una

successione COMPETENZE RELATIVE AI SISTEMI DI

NUMERAZIONE

riconoscere la quantità espressa da un numero appartenente ad un sistema di numerazione qualsiasi dato

riconoscere il rapporto che permette di individuare la base del sistema di numerazione

passare dalla scrittura di una quantità ad una equivalente nella stessa base

riconoscere gli insiemi numerici N, Z, Q e le loro proprietà (o caratteristiche);

conoscere le 4 operazioni e saper le eseguire con numeri naturali, decimali, relativi e utilizzando opportunamente tecniche e procedure di calcolo aritmetico e algebrico

saper eseguire semplici e rapidi calcoli orali identificare l’ordine di grandezza approssimare per difetto e per eccesso trovare il rapporto tra grandezze omogenee e

non risolvere problemi con %

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OPERAZIONI

COMPETENZE RELATIVE A STRUTTURA ADDITIVA,

MOLTIPLICATIVA, ALGORITMI, PROPRIETÀ,

REVERSIBILITÀ, CICLICITÀ

essere in grado di svolgere correttamente e con rapidità un’operazione o una serie di operazioni, scegliendo la tecnica più adatta al contesto ed alle proprie capacità operative

SPAZIO E FIGURE

conoscere e sperimentare lo spazio Interiorizzare i riferimenti spaziali rispetto a se

stessi e ad altri oggetti Esplorare lo spazio intorno a sé e collocare

correttamente se stesso, le cose e le persone Riconoscere e denominare alcune figure

geometriche distinguendole nelle caratteristiche più importanti

Riconoscere negli oggetti le figure geometriche corrispondenti, saper disegnarle e confrontarle tra loro

ELEMENTI GEOMETRICI

RELAZIONI SPAZIALI E LORO RAPPRESENTAZIONE

risolvere problemi di orientamento individuare strategie adatte a risolvere problemi

di percorribilità COMPETENZE RELATIVE A SISTEMI DI

RIFERIMENTO E PUNTI DI VISTA

identificazione di un punto su un piano cartesiano data una coppia ordinata

modellizzazione della realtà saper leggere una rappresentazione della realtà

da diversi punti di vista COMPETENZE RELATIVE ALLA GEOMETRIA

saper comprendere nozione di uguale (trasformazioni geometriche – proiettività – affinità - omotetia - isometria-similitudine)

saper comprendere il concetto di invariante (relazioni di equivalenza)

denominare, descrivere, definire alcune figure geometriche attraverso proprietà ed invarianti; saperle disegnare e costruire utilizzando riga, squadra, compasso, foglio bianco

saper confrontare, rappresentare e analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni

saper individuare strategie appropriate per risolvere problemi

o saper misurare e calcolare le misure di alcune grandezze della figure piane e solide

o saper riconoscere grandezze proporzionali e figure simili e saper riprodurre scale

PROBLEMI

Esplorare in contesti concreti semplici problemi raccogliendo informazioni, formulando e verificando ipotesi

Formulare previsioni, ipotesi, individua piste per

COMPETENZE RELATIVE A CONTESTO, PARTI

COSTITUTIVE, PROCEDIMENTI RISOLUTIVI,

STRATEGIE DI CONTROLLO

saper riconoscere e risolvere problemi con l’uso appropriato di strumenti matematici

saper applicare procedure e formule dirette e inverse

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112

risolvere problemi Sperimentare, verbalizzare e rappresentare

percorsi motori su consegne verbali e simboliche

Saper collocare il gesto grafico con una direzione

giungere alla soluzione corretta di un problema matematico esplicitando la strategia applicata

riconoscere un errore di procedura ed individuare la procedura corretta

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

COMPETENZE RELATIVE TIPI DI RELAZIONE,

CLASSIFICAZIONI, PENSIERO LOGICO

utilizzare gli strumenti della logica e della matematica per esprimere correttamente e con chiarezza il proprio pensiero, per risolvere situazioni problemiche, per analizzare e comprendere situazioni

COMPETENZE RELATIVE ALLA MISURA

utilizzare l’unità di misura adatta alla grandezza da misurare

saper eseguire una stima su una grandezza utilizzare multipli e sottomultipli dell’unità di

misura per effettuare misurazioni Risolvere, scegliendo ed utilizzando

correttamente l’unità di misura adatta, situazioni problematiche sperimentabili

saper riconoscere semplici funzioni e identificare relazioni tra grandezze e saper ne riconoscere alcune proprietà,

saper leggere e compiere rilevamenti statistici riconoscere semplici funzioni come quelle di

proporzionalità diretta ed inversa saper rilevare, organizzare e analizzare dati, saper identificare il grafico appropriato per i dati

oggetto di indagine e saperlo costruire correttamente

saper interpretare rappresentazioni e grafici conoscere comprendere il concetto di situazione

incerta e della sua misura cioè la probabilità. in situazioni significative, confrontare dati al fine

di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di moda, media aritmetica e mediana

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113

CLASSE PRIMA

INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo

scritto e mentale con i numeri naturali e sa

valutare l'opportunità di ricorrere a una

calcolatrice

Operare con i numeri

Conta oggetti o eventi con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre.

Confronta quantità utilizzando la corrispondenza termine a termine.

Simbolizza tali quantità, usando correttamente le cifre .

Rappresenta confronti di quantità facendo uso di regoli e simboli ( >=< )

Utilizza le relazioni +1 e –1 in contesti concreti e simbolici, in serie e successioni..

Conosce ed opera con i numeri ordinali

Legge e scrive i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione

Confronta e ordina numeri, anche rappresentandoli sulla retta

Esegue semplici operazioni di addizione e sottrazione con i numeri naturali

Simbolizza le operazioni mediante macchine operative, frecce …, segni convenzionali.

SPAZIO E FIGURE

Riconosce che gli oggetti possono apparire

diversi a seconda dei punti di vista

Descrive e classifica figure in base a

caratteristiche geometriche e utilizza modelli

concreti di vario tipo anche costruiti o

progettati con i compagni

Conoscere ed operare con figure piane e solide

Comunica la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori)

Traspone in rappresentazioni grafiche le diverse posizioni di un oggetto rispetto a sè e ad altre persone.

Sa operare correttamente con ordini del tipo: “in alto a destra/sinistra, in basso a sinistra/destra”, su piano verticale ed orizzontale, a livello corporeo e rappresentativo

Percepisce l’asse di simmetria nel proprio corpo.

Riconosce nella natura forme simmetriche individuandone l’asse.

Realizza semplici simmetrie tramite piegatura e ritaglio.

Individua confini, regioni, nodi.

Colora a ritmo reticolati costituiti da figure geometriche .

Riconosce, denomina e descrive figure geometriche

PROBLEMI

Riconosce nella vita reale situazioni che

possono diventare problematiche e le formula

in problemi matematici inserendo tutte le

informazioni essenziali per risolverle.

Riconosce problemi matematici individuando

correttamente la presenza dei dati, del

quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito

Riconoscere problemi

Individua situazioni problematiche concrete.

Riconosce situazioni problematiche utili al procedere delle diverse conoscenze.

Riconosce, all’interno di situazioni problematiche concrete, la struttura fondamentale additiva.

Formula collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione problematica incontrata.

Partecipa con ipotesi pertinenti alla risoluzione di problemi implicanti la scoperta di nuove strutture o nuovi concetti.

Cerca le risposte a situazioni problematiche concrete.

Comprende la struttura fondamentale additiva in contesti concreti.

Rappresenta tale struttura per giungere alla soluzione di problemi implicanti l’addizione o la sottrazione.

Individua a partire da un testo dato, i dati della situazione problemica.

Comprende la domanda individuata nello stesso.

Utilizza, in contesti problematici concreti, i concetti logico-matematici riconosciuti, per formulare ipotesi di soluzione pertinenti.

RELAZIONI,

Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di

uno stesso insieme e tra insiemi diversi e

opera con essi, rappresenta, scegliendo, di

Conoscere ed operare con la logica

Riconosce, denomina, classifica in base ad una proprietà o la sua negazione, le figure geometriche ( blocchi logici in

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114

MISURE, DATI E

PREVISIONI

volta in volta, la rappresentazione più adatta,

le relazioni e le situazioni, le legge anche

passando da una rappresentazione all'altra

particolare)

Classifica persone, figure, oggetti in base ad una o più proprietà utilizzando rappresentazioni opportune ( insiemi, sottoinsiemi, tabelle)

Argomenta sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati

Rappresenta relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle

Compie semplici indagini e le schematizza utilizzando le rappresentazioni conosciute.

Interpreta diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano.

Utilizza la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una relazione.

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CLASSE SECONDA

INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice

Operare con i numeri

Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due tre.

Leggere e scrivere numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione;confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere le tabellone della moltiplicazione dei numeri fino a10.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali entro il 100 e decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche in riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure

SPAZIO E FIGURE

Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista

Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni

Conoscere ed operare con figure piane e solide

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio sia fisico, sia rispetto al soggetto,sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando i termini adeguati (sotto/sopra, davanti/dietro;destra/ sinistra, dentro/ fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche (piane solide).

Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati.

Misurare segmenti utilizzando unità di misura arbitrarie e collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni

PROBLEMI

Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo

Riconoscere problemi

Individuare situazioni problematiche concrete

Riconosce problematiche utili al procedere delle diverse conoscenze.

Riconoscere all’interno di situazioni problematiche concrete le strutture fondamentali di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.

Formulare collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione problematica incontrata.

Partecipare con ipotesi pertinenti alla risoluzione di problemi implicanti la scoperta di nuove strutture o nuovi concetti.

Cercare le risposte a situazioni problematiche concrete.

Comprendere la struttura fondamentale additiva, moltiplicativa e inverse in contesti concreti.

Rappresentare graficamente tali strutture per giungere alla soluzione di problemi.

Individuare in un testo i dati utili per la soluzione del problema e il quesito.

Utilizzare in contesti problematici concreti i concetti logico matematici conosciuti per formulare ipotesi di soluzione pertinenti.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra

Conoscere ed operare con la logica

Classificare numeri,figure,oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Compie semplici indagini e le schematizza utilizzando le rappresentazioni conosciute.

Interpreta diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano.

Utilizza la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una relazione.

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116

CLASSE TERZA

INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice

Operare con i numeri

Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta

Eseguire mentalmente operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

SPAZIO E FIGURE

Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista

Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni

Conoscere ed operare con figure piane e solide

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche

Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati

PROBLEMI

Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo

Riconoscere problemi

Individuare situazioni problematiche concrete

Riconosce problematiche utili al procedere delle diverse conoscenze.

Riconoscere all’interno di situazioni problematiche concrete le strutture fondamentali di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.

Formulare collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione problematica incontrata.

Partecipare con ipotesi pertinenti alla risoluzione di problemi implicanti la scoperta di nuove strutture o nuovi concetti.

Cercare le risposte a situazioni problematiche concrete.

Comprendere la struttura fondamentale additiva, moltiplicativa e inverse in contesti concreti.

Rappresentare graficamente tali strutture per giungere alla soluzione di problemi.

Individuare in un testo i dati utili per la soluzione del problema e il quesito.

Utilizzare in contesti problematici concreti i concetti logico matematici conosciuti per formulare ipotesi di soluzione pertinenti.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra

Conoscere ed operare con la logica

Classificare numeri,figure,oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Compie semplici indagini e le schematizza utilizzando le rappresentazioni conosciute.

Interpreta diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano.

Utilizza la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una relazione.

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice

Operare con i numeri

calcolare frazioni di quantità numeriche

conoscere e applicare le proprietà delle quattro operazioni

eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri naturali

eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri decimali

comprendere il significato del valore posizionale delle cifre nei numeri da 0 a 999.999

leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in parole

ordinare e confrontare i numeri naturali fino al 999.999

riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali: multipli divisori e numeri primi

acquisire il concetto di frazione e della corrispondente rappresentazione simbolica

confrontare frazioni di quantità numeriche

rappresentare numeri decimali sulla retta numerica

confrontare e ordinare numeri decimali

acquisire il valore posizionale delle cifre nei numeri decimali

SPAZIO E FIGURE

Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista

Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni

Conoscere ed operare con figure piane e solide

Riconoscere ,analizzare, rappresentare, trasformare, figure piane e solide.

riconoscere e denominare angoli

misurare ampiezze angolari

analizzare gli elementi significativi di una figura geometrica

analizzare e classificare quadrilateri

analizzare e classificare triangoli

classificare poligoni con più di quattro lati

riconoscere figure congruenti ed equivalenti

realizzare simmetrie, traslazioni e rotazioni Operare con le misure

conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle lunghezze

conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle capacità

conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali del peso

calcolare il perimetro di triangoli e quadrilateri

avviare alla conoscenza e all’uso delle unità di misura delle superfici

conoscere ed usare le unità di misura convenzionali degli intervalli di tempo

operare con il sistema unitario europeo

PROBLEMI

Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito

Riconoscere problemi

riconoscere in situazioni problematiche concrete i concetti logico-matematici e geometrici viva via scoperti

riconoscere i problemi matematici posti in ambiti disciplinari diversi

utilizzare autonomamente i mezzi rappresentativi conosciuti per illustrare/schematizzare il problema (numeri, insiemi, tabelle, diagrammi)

assegnata una rappresentazione, elaborare il testo di una situazioni problematica data

assegnata un’operazione aritmetica elaborare il testo di un’operazione pertinente. Risolvere problemi

analizzare un testo per reperire informazioni

utilizzare informazioni per risolvere situazioni problematiche

risolvere problemi con le quattro operazioni e le equivalenze

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c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo

risolvere problemi geometrici

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra

Operare con i linguaggi logici

usare correttamente i quantificatori

stabilire il valore di verità di enunciati

classificare in base a tre attributi

stabilire relazioni tra due o più elementi

costruire grafici

interpretare dati statistici

quantificare la possibilità del verificarsi di un evento

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice

Operare con i numeri

eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri naturali

eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri decimali

conoscere e applicare le proprietà delle quattro operazioni

padroneggiare strategie di calcolo mentale applicando le proprietà delle operazioni

effettuare calcoli con approssimazione

acquisire il significato di espressione

rispettare l’ordine di esecuzione di una serie di operazioni in successione (regole delle espressioni numeriche)

comprendere il significato del valore posizionale delle cifre nel numero naturale (oltre il milione) e decimale

leggere, scrivere, ordinare e confrontare numeri naturali e decimali

leggere e scrivere i numeri naturali e decimali sia in cifre che in parole

leggere e scrivere i numeri relativi

acquisire il concetto di numero relativo

confrontare e ordinare numeri interi relativi

riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali: multipli, divisori e numeri primi

riconoscere alcuni criteri di divisibilità

acquisire il concetto di elevamento a potenza

operare con i polinomi numerici

confrontare e ordinare frazioni (proprie, improprie, apparenti ed equivalenti)

applicare la frazione come operatore

confrontare frazioni di quantità numeriche

trasformare le frazioni in percentuali

calcolare la percentuale di un numero

SPAZIO E FIGURE

Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista

Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni

Conoscere ed operare con figure piane e solide

calcolare la somma degli angoli interni dei poligoni

approfondire gli elementi significativi di una figura geometrica

analizzare e classificare quadrilateri

analizzare e classificare triangoli

classificare poligoni con più di quattro lati

riconoscere figure congruenti ed equivalenti

eseguire simmetrie, traslazioni e rotazioni più complesse

conoscere caratteristiche e proprietà del cerchio

costruire e disegnare con strumenti vari le figure geometriche

riconoscere, denominare, classificare le principali figure geometriche solide Operare con le misure

conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle lunghezze

conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle capacità

conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali del peso

calcolare il perimetro di triangoli e quadrilateri

conoscere e usare correttamente le unità di misura convenzionali delle superfici

conoscere ed usare le unità di misura convenzionali degli intervalli di tempo

operare con il sistema unitario europeo

calcolare l’area dei triangoli, dei quadrilateri e dei poligoni regolari

calcolare l’area del cerchio

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PROBLEMI

Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo

Riconoscere problemi

riconoscere in situazioni problematiche concrete i concetti logico-matematici e geometrici viva via scoperti

riconoscere i problemi matematici posti in ambiti disciplinari diversi

utilizzare autonomamente i mezzi rappresentativi conosciuti per illustrare/schematizzare il problema (numeri, insiemi, tabelle, diagrammi, espressioni)

assegnata una rappresentazione, elaborare il testo di una situazioni problematica data

assegnata un’operazione aritmetica elaborare il testo di un problema Risolvere problemi

analizzare un testo per reperire informazioni

utilizzare informazioni per risolvere situazioni problematiche

risolvere problemi con le quattro operazioni e le equivalenze

risolvere problemi geometrici

risolvere problemi mediante il metodo grafico

risolvere problemi mediante diagrammi ed espressioni

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra

Operare con i linguaggi logici

comprendere il significato dei connettivi logici

stabilire il valore di verità di enunciati

classificare in base a tre attributi

stabilire relazioni tra due o più elementi

interpretare dati statistici

quantificare la possibilità del verificarsi di un evento

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SCIENZE

La Scienza costituisce una delle modalità più importanti per conoscere il mondo, sia nei risultati che acquisisce, sia nei metodi con cui le conoscenze sono costruite. La Scienza è una palestra costante di razionalità, perché le ipotesi sono costantemente sottoposte a verifiche intersoggettive.

Nella curricolo di Scienze è necessario mettere in evidenza alcuni punti focali che potrebbero essere esplicitati nelle seguenti operazioni : agire per problemi con attenzione ai processi mettere gli studenti nelle condizioni di costruire le conoscenze selezionare e proporre alcuni temi da esplorare ed approfondire esercitare e sviluppare le competenze

Ciò si realizza attraverso lo sviluppo delle competenze osservativo-logico-linguistiche, la cui acquisizione dovrà avvenire in un contesto metodologico adeguato: l’insegnante deve partire dalla realtà, da situazioni problematiche, deve centrare l’attività su osservazioni e sperimentazioni, deve impostare una didattica per laboratori. E laboratorio non significa necessariamente un’aula attrezzata (meglio, ovviamente se c’è !) , il laboratorio è innanzitutto la classe: un’impostazione per laboratori è principalmente un fatto mentale più che materiale. Tutte le discipline dell’area scientifica hanno infatti come elemento fondamentale il laboratorio sia come luogo fisico sia come momento in cui l’alunno è attivo, formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, discute ed argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati e a confrontarli con le ipotesi formulate, corregge ed amplia le proprie idee iniziali, arriva a conclusioni temporanee. Pertanto si avrà cura di ricorrere ad attività pratiche e sperimentali sul campo, con un carattere non episodico, ma inserendole in percorsi di conoscenza, che consistono nel collegare una certa esperienza ad altre esperienze.

Presupposto di un’efficace insegnamento/apprendimento delle scienze è un’interazione diretta degli alunni con gli oggetti e le idee, coinvolti nell’osservazione e nello studio. Infatti il coinvolgimento diretto, individuale e in gruppo con i fenomeni rafforza e sviluppa la comprensione e la motivazione, attiva il lavoro operativo e mentale che deve essere prima progettato e poi valutato; aiuta a individuare problemi significativi a partire dal contesto esplorato e a prospettare soluzioni; sollecita il desiderio di continuare ad apprendere. Al tempo stesso, in questo modo si stimola e si sostiene la riflessione metacognitiva. E’ opportuno darsi il tempo necessario per riflettere sul percorso compiuto, sulle competenze acquisite, sulle strategie poste in atto, sulle scelte effettuate e su quelle da compiere.

Il contributo che l’educazione scientifica, nella scuola di base, può dare allo sviluppo delle competenze generali del ragazzo, è fondamentale, a patto però che i contenuti su cui si lavora siano effettivamente alla portata degli studenti delle varie fasi di età. E’ inoltre assai importante effettuare delle scelte radicali, perché il tempo necessario per la concettualizzazione è lungo e le ore dedicate alle scienze sono poche. La conoscenza di senso comune posseduta dai ragazzi non va sottovalutata, anzi, deve costituire la base della conoscenza scientifica, in un processo di apprendimento caratterizzato sia da continuità che da discontinuità con il senso comune. Ma, più precisamente, il passaggio al concetto scientifico non sta negli esperimenti, ma nelle riflessioni sistematiche che possono essere effettuate a partire da essi.

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PERCORSI DIDATTICI

L’attività di costruzione dei saperi scientifici va progettata per segmenti, per percorsi, possibilmente della durata di 15- 20 ore, da cui ne consegue che in ogni anno scolastico possono essere effettuati 3 - 4 percorsi didattici per la Scuola Primaria, mentre per la Scuola Secondaria di 1°grado se ne prevedono 4 – 5, suddivisi nelle tre grandi aree tematiche di cui si fa riferimento nel testo ministeriale .

AREE TEMATICHE

Chimica e Fisica Biologia Astronomia e Scienze della Terra

Nelle aree tematiche sopra elencate sono incluse le Educazioni Ambientale e alla Salute con argomentazioni che inevitabilmente si presentano nella trattazione delle discipline scientifiche. Pur con l’arricchimento in contenuti e conoscenze, le Educazioni mirano soprattutto al raggiungimento di obiettivi rivolti al comportamento e alle buone pratiche nei confronti dell’ambiente e della persona. Gli spunti per lo sviluppo delle Educazioni sono molteplici e gli stessi mezzi di comunicazione affiancano l’insegnante in questo compito ( Effetto serra, OGM, le catastrofi naturali e quelle create dall’uomo, le dipendenze, il corretto stile di vita ecc.)

DIDATTICA LABORATORIALE

La riflessione e la sperimentazione hanno portato a prospettare un modello metodologico per l’educazione scientifica nella scuola di base, che non va assunto come un dogma, ma come un modello che deve essere adattato costantemente sia all’oggetto della conoscenza che alle condizioni reali della costruzione della conoscenza. Questo modello si articola nelle seguenti cinque fasi :

OSSERVAZIONE VERBALIZZAZIONE INDIVIDUALE DISCUSSIONE COLLETTIVA AFFINAMENTO CONCETTUALIZZAZIONE PRODUZIONE CONDIVISA

Fase 1 : Osservazione mirata su obiettivi specifici e indicati in modo esplicito . E’ la fase della sperimentazione e dell’osservazione che avviene attraverso la raccolta di dati, classificazione, raggruppamenti, messa a confronto, inserimento di variabili,… utilizza i codici e strumenti per poter effettuare operazioni cognitive sulla situazione problematica analizzata. Deve risultare motivante per gli alunni e affronta una problematicità. E’ esperenziale per definizione. Tutto ciò che è ambiente diventa contestuale all’analisi e quindi risorsa esperibile.

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Fase 2: Verbalizzazione scritta individuale: è la fase ipotetica, dove si vanno a dare delle ragioni alla situazione analizzata. Utilizza lo strumento quaderno/documentazione come luogo di lavoro nel quale riportare il processo cognitivo (in questo senso è anche uno strumento metacognitivo), risulta in tal modo anche documento di analisi da parte del docente e dei progressi nell’apprendimento per ogni singolo allievo. Il testo richiesto deve essere breve ed adeguato all’età e allo sviluppo degli alunni. Nei bambini più piccoli può essere sostituito anche dall’immagine.

Fase 3 : Discussione collettiva : avviene per domande che l’insegnante pone affinché si arrivi ad una rilevazione di quanto di più significativo è emerso nella fase individuale. La discussione va guidata e tenuta monitorata per evitare dispersione, noia, disinteresse.

Fase 4 : Affinamento concettualizzazione : comporta ulteriori azioni di approfondimento dei concetti dove possono essere poste ulteriori domande e aprire nuovi fronti di analisi. Gli alunni possono essere messi nella situazione di ampliare , consolidare, sistematizzare le conoscenze acquisite.

Fase 5 : Produzione condivisa : prevede di arrivare ad unica definizione del concetto o tema indagato.

Per meglio esplicitare e rendere queste fasi didatticamente operative occorre dunque tenere presente che :

La fase dell'osservazione è mirata su obiettivi specifici e indicati in modo esplicito agli alunni. E' il momento della sperimentazione e dell'indagine, che avviene attraverso la raccolta di dati, la classificazione, l'operare raggruppamenti, la messa a confronto, l'inserimento di variabili. Utilizza codici e strumenti per poter effettuare operazioni cognitive sulla situazione analizzata. Deve risultare motivante per gli alunni e affrontare una problematicità. E' esperenziale per definizione. In tale passaggio tutto ciò che è ambiente diventa contestuale all'analisi e quindi risorsa sperimentabile. E' svolta generalmente attraverso lavori di gruppo, utilizzando tecniche di apprendimento cooperativo.

La fase della verbalizzazione individuale è la fase ipotetica, dove si vanno a dare delle ragioni alla situazione analizzata. Utilizza lo strumento della rappresentazione grafica, della parola orale e scritta, della modellizzazione, come espressione attraverso la quale documentare il processo cognitivo (in questo senso è anche uno strumento metacognitivo). Risulta in tal modo documento di analisi da parte del docente dei progressi nell'apprendimento per ogni singolo allievo. Il prodotto richiesto deve essere breve ed adeguato all'età e allo sviluppo degli alunni.

La fase della discussione collettiva, avviene per domande che l'insegnante pone affinché si arrivi ad una rilevazione di quanto di più significativo è emerso nella fase individuale. La discussione va guidata e tenuta monitorata per evitare dispersione, noia, disinteresse. In tale passaggio è importante utilizzare i materiali prodotti dagli alunni, effettuare rilevamenti, non per confrontare o far emergere errori, ma per cogliere spunti di possibile ragionamento e confronto cognitivo tra gli alunni.

La fase della concettualizzazione comporta ulteriori azioni di approfondimento dei concetti indagati, dove possono essere poste ulteriori domande e aprire nuovi fronti di analisi. Gli alunni sono messi nella situazione di ampliare, consolidare, sistematizzare le conoscenze acquisite, anche attraverso momenti di esercitazione individuale o di gruppo. Un uso costante di grafi e mappe concettuali facilita l'ampliamento e il processo di sviluppo.

Nella fase di produzione condivisa si prevede di arrivare ad un'unica definizione del concetto o tema indagato attraverso la realizzazione di un oggetto culturale specifico. Possiamo identificare questo momento con la concretizzazione di un compito in situazione (scrivere una relazione, realizzare un poster, produrre una ricerca, inventare un gioco logico...), che viene assegnato agli alunni inizialmente e che consente loro di mobilitare le risorse personali e di gruppo, le conoscenze apprese, le competenze sviluppate durante il percorso.

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - SCIENZE

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi

sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità.

E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.

Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.

Osserva i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità

L'alunno dimostra capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza -conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.

Fa riferimento in modo pertinente alla realtà e, in particolare, all’esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti.

Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni

Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti

Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato

Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato

Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce ed apprezza il valore

Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari

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CLASSE PRIMA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni

Progettazione

Partecipare alla organizzazione di semplici esperienze reperendo strumenti adatti, prevedendo azioni e ricercando soluzioni ad un problema scientifico

Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali

Caratterizzare alcune trasformazioni

Chimica e fisica

Il mondo attorno a noi

Oggetti e materiali

Dagli oggetti ai materiali: i metalli

Acqua e polveri: le soluzioni

Combustione

Biologia

Il pesce la chiocciola

Animali e piante: varietà di forme e trasformazioni

Le piante tra orti e giardini

Dal seme alla pianta

Il volo

Il nostro corpo si muove

Astronomia e scienze della terra

Il terreno

Vita non vita

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato

Metodo scientifico e linguaggio specifico

Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali di tipo stagionale

Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici e con la periodicità del dì/notte e delle stagioni

Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Porre o porsi domande sempre più mirate

Raccontare “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”

Riconoscere “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza

Utilizzare brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta

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CLASSE SECONDA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni

Progettazione

Partecipare alla organizzazione di semplici esperienze reperendo strumenti adatti, prevedendo azioni e ricercando soluzioni ad un problema scientifico

Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali

Caratterizzare alcune trasformazioni

Chimica e fisica

Il mondo attorno a noi

Oggetti e materiali

Dagli oggetti ai materiali: i metalli

Acqua e polveri: le soluzioni

Combustione

Biologia

Il pesce la chiocciola

Animali e piante: varietà di forme e trasformazioni

Le piante tra orti e giardini

Dal seme alla pianta

Il volo

Il nostro corpo si muove

Astronomia e scienze della terra

Il terreno

Vita non vita

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato

Metodo scientifico e linguaggio specifico

Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali di tipo stagionale

Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici e con la periodicità del dì/notte e delle stagioni

Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Porre o porsi domande sempre più mirate

Raccontare “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”

Riconoscere “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza

Utilizzare brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta

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CLASSE TERZA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni

Progettazione

individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali

riconoscere trasformazioni individuando sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro (all' aumentare di …,…aumenta o diminuisce)

provocare trasformazioni variandone le modalità

costruire storie per darne conto: "che cosa succede se..", "che cosa succede quando..

leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo "famiglie" di accadimenti e regolarità ("è successo come.." all'interno di campi di esperienza.

Chimica e fisica

Il mondo attorno a noi

Oggetti e materiali

Dagli oggetti ai materiali: i metalli

Acqua e polveri: le soluzioni

Combustione

Biologia

Il pesce la chiocciola

Animali e piante: varietà di forme e trasformazioni

Le piante tra orti e giardini

Dal seme alla pianta

Il volo

Il nostro corpo si muove

Astronomia e scienze della terra

Il terreno

Vita non vita

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato

Metodo scientifico e linguaggio specifico

distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, fasi della luna, stagioni,ecc.)

Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall'intervento umano, e coglierne le prime relazioni

Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi

Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali apparati (respirazione, movimento, articolazioni, senso della fame e della sete,ecc.) fino alla realizzazione di semplici modelli

Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all'azione modificatrice dell’ uomo.

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni

Progettazione

individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali

riconoscere trasformazioni individuando sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro (all' aumentare di …,…aumenta o diminuisce)

provocare trasformazioni variandone le modalità

costruire storie per darne conto: "che cosa succede se..", "che cosa succede quando..

leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo "famiglie" di accadimenti e regolarità ("è successo come.." all'interno di campi di esperienza.

Chimica e fisica

Volume, capacità, peso

Solidi e liquidi: fusione e solidificazione

Forza, luce, suono, energia

Acqua, aria, calore

Biologia

Il nostro corpo

La riproduzione degli animali: ovipari…

Esperienze con le piante in vivaio

Il legno e il bosco

Astronomia e scienze della terra

Il ciclo dell’acqua

Evaporazione

Mangio/sono mangiato

Comportamenti di offesa/difesa

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato

Metodo scientifico e linguaggio specifico

distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, fasi della luna, stagioni,ecc.)

Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall'intervento umano, e coglierne le prime relazioni

Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi

Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali apparati (respirazione, movimento, articolazioni, senso della fame e della sete,ecc.) fino alla realizzazione di semplici modelli

Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all'azione modificatrice dell’ uomo.

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni

Progettazione

Costruire operativamente in connessione a contesti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali (lunghezze, angoli, superfici, peso, temperatura, forze, luce…);

passare gradualmente dalla seriazione in base ad una proprietà alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti anche di uso comune;

indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentali per individuarne le proprietà;

produrre miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni;

interpretare i fenomeni osservati in termini di variabili e di relazioni tra esse, espresse in forma grafica e aritmetica;

riconoscere invarianze e conservazioni, in termini fisici e chimici, nelle trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana;

riconoscere modelli qualitativi, macroscopici e microscopici, di trasformazioni fisiche e chimiche;

avvio esperienziale alle idee di irreversibilità e di energia.

L’ENERGIA, FORZE E LEVE

Acquisire il concetto di energia

Conoscere alcune fonti rinnovabili di energia

Conoscere i più comuni combustibili

Acquisire alcuni concetti di base relativi all’energia elettrica

Comprendere come si genera la corrente elettrica

Acquisire i concetti di moto e quiete

Acquisire il concetto di forza

Acquisire il concetto di forza di gravità

Conoscere le leve IL SUONO E LA LUCE

Conoscere la natura del suono e i mezzi in cui si propaga

Conoscere le caratteristiche del suono

Conoscere la natura della luce

Conoscere e sperimentare come si comportano i corpi illuminati

Conoscere e sperimentare la composizione policromatica della luce bianca

I PIANETI E IL SISTEMA SOLARE

Conoscere le caratteristiche fisiche dei pianeti

Classificare i corpi celesti

Conoscere come è fatto il nostro sistema solare

Conoscere i movimenti della Terra e le fasi lunari

IL CORPO UMANO

Conoscere la struttura e i principali componenti della cellula

Conoscere i principali tessuti dell’organismo umano

Conoscere il significato di organo e apparato

Conoscere il funzionamento e la struttura del cervello

Conoscere il sistema nervoso

Conoscere la funzione dello scheletro e la nomenclatura relativa alle principali ossa del corpo umano

Conoscere la forma delle ossa

Conoscere la funzione e la struttura dei muscoli

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato

Metodo scientifico e linguaggio specifico

Proseguire con osservazioni frequenti e regolari a occhio nudo, con la lente di ingrandimento e con lo stereoscopio di porzioni dell’ambiente nel tempo per individuare elementi, connessioni, trasformazioni;

indagare strutture del suolo, relazioni tra suoli e viventi, le acque come fenomeno e come risorsa;

distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche grazie all’esplorazione dell’ambiente naturale e urbano circostante;

cogliere la diversità tra ecosistemi;

individuare le diversità dei viventi e dei loro comportamenti;

accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e diversità;

osservare il cielo notturno e diurno avviando, attraverso giochi corporei e costruzione di modelli tridimensionali, all’interpretazione dei moti osservati, da diversi punti di vista, anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore.

Ascolto interazione con la situazione

Studiare percezioni umane (luminose, sonore, tattili, di equilibrio…) e le loro basi biologiche;

indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva e ambienti di vita (anche confrontando diversi animali appartenenti a gruppi diversi, vermi, insetti, anfibi…);

proseguire lo studio del funzionamento degli organismi e comparare la riproduzione dell’uomo, degli animali e delle piante;

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Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.

rispettare il proprio corpo in quanto entità irripetibile (educazione alla salute, educazione alimentare, rischi per la salute);

proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

Conoscere la funzione e la struttura dell’apparato digerente, i tempi e le fasi della digestione

Conoscere la piramide alimentare, i principi nutritivi degli alimenti e gli equilibri alimentari

Individuare i tipi di produzione degli alimenti che meglio ne preservano il valore nutritivo

Conoscere la funzione e la struttura: dell’apparato escretore, dei reni, dell’apparato circolatorio

Conoscere la composizione del sangue, la circolazione sanguigna e la funzione di arterie, vene e capillari

Conoscere la funzione e la struttura di alcuni organi dell’apparato respiratori, la ventilazione polmonare

Comprendere come avviene lo scambio gassoso tra il sangue e l’aria atmosferica

Conoscere l’apparato riproduttivo (cenni sulla riproduzione umana)

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TECNOLOGIA

La tecnologia si occupa dell’ "AGIRE INTENZIONALE", attraverso processi che comportano una TRASFORMAZIONE di tre elementi: MATERIA - ENERGIA - INFORMAZIONE.

Tale agire si esplicita attraverso gli ARTEFATTI che possono essere: oggetti, sistemi, processi. La tecnologia si occupa dell'agire in contesto; tale contesto è il TERRITORIO. Il macro-oggetto di trasformazione pensato e realizzato dall'uomo è il PAESAGGIO.

La tecnologia si realizza attraverso AZIONI TECNOLOGICHE: PROGETTAZIONE - PRODUZIONE – DISTRIBUZIONE – CONSUMO – DISMISSIONE – RICICLO - RINATURALIZZAZIONE. Le azioni tecnologiche operano una aggiunta a quella che è la realtà naturale, sovrapponendo la REALTA' ARTIFICIALE (fisica e digitale). Tali azioni si esplicitano all'interno di quelli che sono le ESIGENZE e i PROBLEMI fondamentali l'uomo: ABITARE,

VESTIRSI, COMUNICARE, NUTRIRSI, BEN STARE, progettando in contesti reali elementi di FATTIBILITA'.

La Tecnologia consente di agire in contesti per lo sviluppo di competenze che mirano a sviluppare il PENSIERO PREDITTIVO. La Tecnologia agisce in luoghi e siti specifici quali: BIOSPAZIO, GEOSPAZIO, TECNOSPAZIO, SOCIOSPAZIO, SPAZIO DIGITALE. La Tecnologia si occupa della comprensione della REALTA’ ARTIFICIALE (fisica e digitale).

L’azione didattica che ne consegue promuove la riflessione e l’analisi sui prodotti della tecnologia stessa in cui si individuano:- una dimensione tecnico-scientifica, riferita alla natura stessa e alle caratteristiche merceologiche e costruttive del prodotto, sia esso un oggetto, un insieme di oggetti o prodotti biologici, un impianto, una rete, una coltivazione, un allevamento; - una dimensione sociale, riferita ai complessi rapporti con l’uomo, sia che si tratti di un produttore o di un utilizzatore; - una dimensione ambientale, riferita agli effetti di impatto sull’ambiente originario sia naturale, sia artificiale.

La metodologia costitutiva della disciplina Tecnologia fa riferimento al metodo della ricerca, all’agire per problemi in situazioni concrete e motivanti,

muovendosi su scale spaziali che vanno dal molto vicino al più lontano e dal semplice al complesso.

Tecniche e strategie metodologiche: luoghi esperti e Tecno Viaggi, didattica laboratoriale, didattica dell’artefatto, didattica situata , didattica delle TIC,

schemi, mappe concettuali, modelli, gioco/giochi/giocattoli/marchingegni, giochi di ruolo e del far finta, simulazione di situazioni, di funzionamenti, di

sistemi, di ruoli…

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - TECNOLOGIA ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività

Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi

Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali

Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della storia dell'umanità, osservando oggetti del passato

Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell'impiego

L'alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall'uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza

E' in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative

L'alunno è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il funzionamento

Conosce le relazioni forma/funzione/materiali attraverso esperienze personali, anche se molto semplici, di progettazione e realizzazione

Esegue la rappresentazione grafica in scala di pezzi meccanici o di oggetti usando il disegno tecnico

E' in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo

Inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione

E' in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro, avanzare ipotesi e validarle, per autovalutarsi e per presentare i risultati del lavoro

Ricerca informazioni ed è in grado di selezionarle e di sintetizzarle, sviluppa le proprie idee utilizzando le TIC è in grado di condividerle con altri

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CLASSE PRIMA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO

L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative

Esplorare

Osserva elementi del mondo naturale ed artificiale.

Distingue nell’ambiente circostante gli elementi naturali da quelli costruiti dall’uomo.

Conosce strumenti, oggetti e macchine che soddisfino i propri bisogni.

Riconosce somiglianze e differenze tra oggetti.

Classifica oggetti in base al loro utilizzo e alla loro funzione.

Utilizza oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni.

Conosce e racconta storie di oggetti Osservare

Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Sa osservare, esplorare, riconoscere, attraverso i sensi materiali di diverso tipo

Comprende il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni

Pone domande sempre più mirate

Racconta “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”

Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza

Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare

Produce semplici schizzi per descrivere macchine e artefatti e il loro funzionamento

Produce il progetto per realizzare semplici oggetti, utilizzando materiali e strumenti diversi

Usa oggetti, strumenti e materiali

Realizza semplici oggetti, rispettando istruzioni e procedure, nonché semplici norme per la tutela della sicurezza. Comunicare

Riconosce e denomina le diverse parti che costituiscono un computer.

Conosce la funzione delle varie componenti del computer.

Utilizza tastiera e mouse per inviare comandi.

Accende e spegne correttamente il computer.

Usa, avvia e chiude correttamente un programma didattico.

Distingue le azioni necessarie per utilizzare un programma.

Scrive semplici testi e li salva utilizzando Word

Produce semplici immagini con Paint e le salva

Inserisce didascalie in immagini e foto

Riconosce linguaggi diversi (parole, immagini, suoni) in un programma o in un prodotto multimediale

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CLASSE SECONDA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO

L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative

Esplorare

Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale vicini alla propria

realtà

Discrimina gli elementi del mondo artificiale distinguendone la forma, i materiali, la/le funzioni , il contesto d’uso

Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati

Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare

Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Sa osservare, esplorare, riconoscere, attraverso i sensi materiali di diverso tipo

Comprende il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni

Pone domande sempre più mirate

Racconta “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”

Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza

Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare

Individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, rilevandone le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento

Compone e scompone oggetti nei loro elementi

Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto conosciuto ed esplorato

Conosce lo svolgimento e prevede il risultato di semplici processi e procedure e relativamente a oggetti e strumenti esplorati

Segue istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni

Rappresenta oggetti e processi con disegni

Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego

Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Comunicare

Utilizza semplici materiali digitali per l’apprendimento (foto, file immagine, file di testo, CD, ipertesti , giochi)

Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , internet) per:

o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni

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CLASSE TERZA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO

L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative

Esplorare

Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e sai collocarli nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.

Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati

Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare

Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Sa manipolare materiali di vario tipo per realizzare semplici forme identificabili negli oggetti quotidiani

Prevede e regola il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni

Pone domande sempre più mirate

Racconta “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”

Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza

Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare

Individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, rilevandone le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento

Compone e scompone oggetti nei loro elementi

Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto conosciuto ed esplorato

Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti esplorati.

Risolve i problemi tecnici con montaggi, costruzioni, sperimentazioni e ricerche metodiche

Segue istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni

Rappresenta oggetti e processi con disegni

Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego

Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Comunicare

Utilizza semplici materiali digitali per l’apprendimento (foto, file immagine, file di testo, CD, ipertesti , giochi)

Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , internet) per:

o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni

Conosce a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione

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CLASSE QUARTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

INTERPRETARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO

L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della storia dell'umanità, osservando oggetti del passato

Esplorare

Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e sa collocarli nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.

Comprende la relazione fra l’oggetto o prodotto biologico esistente e il bisogno dell’uomo che l’utilizza dopo averlo ideato, progettato e costruito

Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati

Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare

Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Sa manipolare materiali di vario tipo per realizzare forme identificabili negli oggetti quotidiani

Prevede e regola il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni

Pone domande sempre più mirate

Usa, segue, descrive procedure

Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza

Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare

Individua le funzioni di un artefatto e/o di un sistema, rilevandone le caratteristiche e distingue la funzione dal funzionamento

Compone e scompone oggetti nei loro elementi

Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un artefatto e/o in un sistema

Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a artefatti e strumenti esplorati.

Risolve i problemi tecnici con montaggi, costruzioni, sperimentazioni e ricerche metodiche

Prevede istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni e di metterle in atto

Rappresenta oggetti e processi con disegni

Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego

Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Interpretare

Conosce e individua le caratteristiche dei grandi settori della produzione che fanno riferimento ai bisogni fondamentali dell’uomo: primario, secondario, terziario, terziario avanzato

Conosce cause e conseguenze di comportamenti dell’uomo in relazione ai problemi legati al ripristino, riciclo, disinquinamento di fattori materiali ed energetici interessanti aria, acqua, suolo, energia

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È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative

Comunicare

Sa utilizzare gli appositi strumenti idonei a tecniche di rappresentazione (disegno, grafica, attività plastiche, infografica 2D e 3D)

Realizza rappresentazioni grafiche semplici per comunicare in linguaggio tecnologico

Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , presentazioni,file audio/video, internet) per:

o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni

Conosce a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione

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CLASSE QUINTA

INDICATORI DISCIPLINARI

TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

INTERPRETARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO

L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della storia dell'umanità, osservando oggetti del passato

Esplorare

Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e sa collocarli nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.

Comprende la relazione fra l’oggetto o prodotto biologico esistente e il bisogno dell’uomo che l’utilizza dopo averlo ideato, progettato e costruito

Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati

Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare

Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Sa manipolare materiali di vario tipo per realizzare forme identificabili negli oggetti quotidiani

Prevede e regola il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni

Pone domande sempre più mirate

Usa, segue, descrive procedure

Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza

Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare

Individua le funzioni di un artefatto e/odi un sistema, rilevandone le caratteristiche e distingue la funzione dal funzionamento

Compone e scompone artefatti nei loro elementi

Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un artefatto e/o in un sistema

Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a artefatti e strumenti esplorati.

Risolve i problemi tecnici con montaggi, costruzioni, sperimentazioni e ricerche metodiche

Prevede istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni e di metterle in atto

Rappresenta oggetti e processi con disegni

Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego

Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Interpretare

Conosce e individua le caratteristiche dei grandi settori della produzione che fanno riferimento ai bisogni fondamentali dell’uomo: primario, secondario, terziario, terziario avanzato

Conosce cause e conseguenze di comportamenti dell’uomo in relazione ai problemi legati al ripristino, riciclo, disinquinamento di fattori materiali ed energetici interessanti aria, acqua, suolo, energia e alle possibili soluzioni degli stessi.

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È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative

Comunicare

Sa utilizzare gli appositi strumenti idonei a tecniche di rappresentazione (disegno, grafica, attività plastiche, infografica 2D e 3D)

Realizza rappresentazioni grafiche semplici per comunicare in linguaggio tecnologico

Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , presentazioni,file audio/video, internet) per:

o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni

Conosce a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione

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RELIGIONE CATTOLICA

Traguardi di competenza

1. COMPETENZA COMUNICATIVA

USO DEI LINGUAGGI 1. Verbali (es: comprendere un testo evangelico) 2. Iconico (es: saper interpretare un’opera d’arte) 3. Simbolico (es: saper distinguere i simboli delle catacombe e dell’anno liturgico) 4. Mimico-Gestuale (es: drammatizzare un racconto oppure eseguire il segno della croce)

INTERAZIONE VERBALE

1. Ascoltare 2. Intervenire in modo pertinente 3. Comprendere 4. Usare un lessico adeguato

2. COMPETENZA RELAZIONALE

1. Riconoscere e rispettare l’altro (dei pari, degli adulti, del mondo…) 2. Accettare l’altro (es: il pensiero, le opinioni…) 3. Cooperare e collaborare (es: saper stare con gli altri) 4. Essere grati (es: gratitudine verso i genitori, verso Dio…) 5. Interagire nel gruppo

3. COMPETENZA ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO

1. Saper individuare eventi e relazioni (es: la diffusione delle chiesa delle origini) 2. Saper collocare eventi e personaggi in un contesto storico geografico

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4. COMPETENZA RISOLUZIONE DI SITUAZIONI PROBLEMATICHE

1. Individuare il problema o una situazione problematica 2. Essere capace di formulare ipotesi (es: riguardo al futuro) 3. Essere capaci di porsi domande di senso

5. COMPETENZA AUTO-VALUTATIVA

1. Riflettere su se stessi 2. Rendersi conto delle proprie difficoltà o capacità e saperle riferire

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA (C.M. n° 45 del 22 aprile 2008)

Nuclei tematici e Obiettivi di Apprendimento DIO E L’UOMO (con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo)

Scoprire che per la Religione Cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo

Conoscere Gesù di Nazaret come l’Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione

Identificare come nella preghiera l’uomo si apra al dialogo con Dio e riconoscere nel Padre Nostro la specificità della preghiera cristiana LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI (per offrire una base documentale alla conoscenza)

Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli

Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni

IL LINGAUGGIO RELIGIOSO (nelle sue declinazioni verbali e non verbali)

Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare

Conoscere il significato di gesti e segni liturgici come espressione di religiosità I VALORI ETICI RELIGIOSI (per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile)

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo

Apprezzare l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre alla base della convivenza l’amicizia e la solidarietà

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA (C.M. n° 45 del 22 aprile 2008)

Nuclei tematici e Obiettivi di Apprendimento

DIO E L’UOMO (con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo)

Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Regno di Dio con parole e azioni

Descrivere i contenuti principali del credo cattolico

Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane

Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito Santo nella Chiesa fin dalle sue origini

Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI (per offrire una base documentale alla conoscenza)

Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia

leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale

identificare i principali codici di iconografia cristiana

Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita dei santi e in Maria, la madre di Gesù IL LINGUAGGIO RELIGIOSO (nelle sue declinazioni verbali e non verbali)

Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa

Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio

Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel territorio) per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli)

Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo

I VALORI ETICI RELIGIOSI (per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile)

Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane

Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita

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5-CURRICOLO PER L’ACCOGLIENZA E L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

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DISCIPLINA LIVELLO INDICATORE OBIETTIVI MINIMI

Italiano

0- principiante

Ascoltare e parlare - rispondere ai saluti - rispondere agli inviti (vieni qui, andiamo…) con il supporto del linguaggio gestuale - discriminare e riprodurre suoni rintracciabili nella lingua madre - percepire e riprodurre anche suoni diversi dalla lingua madre - riprodurre accenti ed intonazioni - identificare cose, persone, animali - apprendere nuovi vocaboli relativi alla vita scolastica e alla vita quotidiana - cogliere e ricordare parole ed espressioni nuove - chiedere una cosa

Leggere e

comprendere

- leggere le lettere dell’alfabeto italiano - associare la parola all’immagine - associare brevi frasi a immagini - comprendere ed eseguire comandi che richiedono una “risposta fisica”

(avvicinarsi, alzarsi, sedersi…) - comprendere e svolgere consegne relative ad attività di manipolazione (tagliare,

incollare…) - comprendere ed eseguire attività di lavoro scolastico (copia, scrivi, disegna…) - comprendere semplici osservazioni sul lavoro svolto (bene, bravo…) - comprendere e riconoscere i vocaboli appresi

Scrivere - possedere la corrispondenza fonema-grafema - riprodurre per scritto i suoni semplici - copiare parole e/o frasi dalla lavagna - scrivere semplici parole conosciute sotto dettatura - sostituire la parola al disegno o all’immagine

Riflettere - riconoscere parole-nome, parole-azione, parole-qualità - usare l’accento - usare l’apostrofo - usare correttamente le maiuscole

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DISCIPLINA LIVELLO INDICATORE OBIETTIVI MINIMI

Italiano

A1

Ascoltare e parlare - utilizzare i vocaboli appresi in semplici frasi - parlare usando le intonazioni e le pause - dare informazioni sulla propria identità, sull’ambiente scuola, sull’ambiente

familiare, sulle qualità di persone, oggetti o situazioni - chiedere a qualcuno di fare qualcosa - raccontare fatti accaduti nel presente - verbalizzare esperienze vissute ed attività svolte

Leggere e

comprendere

- leggere digrammi, trigrammi e suoni complessi - leggere semplici parole - leggere semplici frasi - leggere un breve e semplice testo - comprendere le regole di semplici giochi con il supporto di parole chiave - comprendere il significato globale di un semplice discorso - comprendere il significato globale di un semplice testo con l’aiuto di parole

chiave e associato ad immagini

Scrivere - riprodurre per scritto i suoni complessi - scrivere brevi frasi sotto dettatura - scrivere brevi didascalie relative ad immagini conosciute - scrivere le istruzioni di un’attività già svolta e precedentemente verbalizzata - scrivere un breve messaggio ad un certo destinatario - riordinare la frase

Riflettere - concordare le varie parti di una frase (per automatismo) - concordare le varie parti di una frase (per comprensione della regola) - conoscere la differenza tra nomi, articoli, verbi e aggettivi - individuare la frase minima - arricchire la frase minima

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DISCIPLINA LIVELLO INDICATORE OBIETTIVI MINIMI

Italiano

A2

Ascoltare e parlare - usare il lessico appreso in nuovi contesti - esprimere i propri bisogni - esprimere gusti e preferenze - esprimere stati d’animo - esprimere accordo o disaccordo - esprimere intenzioni - rispondere a domande su testi letti - riferire il contenuto di un testo letto o ascoltato

Leggere e

comprendere

- leggere un semplice testo correttamente ed in modo scorrevole - usare i toni adatti alla punteggiatura - cogliere il contenuto globale di un fatto - individuare i personaggi coinvolti - individuare i luoghi dove si svolge il fatto - individuare le azioni - cogliere semplici nessi causali - comprendere il significato globale di un breve testo - ricercare parole nuove sul vocabolario

Scrivere - descrivere oggetti, persone e ambienti noti - scrivere brevi e semplici testi - trasformare i dialoghi in fumetti e viceversa - rimettere in ordine due o più frasi con l’utilizzo di connettivi logici - riassumere un testo attraverso domande-chiave

Riflettere - individuare le espansioni - riflettere su alcune caratteristiche di nomi, articoli, verbi e aggettivi - riconoscere il tempo presente, passato, futuro - cambiare i tempi del racconto - utilizzare in modo corretto la prima e la terza persona

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DISCIPLINA INDICATORE OBIETTIVI MINIMI

Storia

Geografia

Scienze

Orientamento nel tempo

(storia)

- conoscere la ciclicità del tempo (le ore, le parti del giorno, i giorni della settimana, i mesi e le stagioni)

- chiedere e dire l’ora - conoscere ed utilizzare gli indicatori temporali - riordinare immagini in sequenza temporale - riordinare eventi riferiti alla propria esperienza in successione - cogliere la contemporaneità di eventi - individuare i rapporti di causa effetto - utilizzare nessi causali

Orientamento nello spazio

(geografia)

- conoscere ed utilizzare gli indicatori spaziali - conoscere e denominare gli spazi della scuola - conoscere le funzioni degli spazi scolastici - conoscere e denominare gli spazi della propria casa - conoscere le funzioni degli spazi domestici - fornire informazioni sul proprio paese d’origine - leggere il paesaggio circostante - conoscere i punti di riferimento del paese di residenza - orientarsi negli spazi conosciuti - rappresentare lo spazio conosciuto (percorso casa scuola, interno di un edificio...)

Osservare e sperimentare

(scienze)

- distinguere esseri viventi da non viventi - distinguere il regno animale e il regno vegetale - conoscere lo schema corporeo - partecipare ad esperimenti (sulla materia ed altro) realizzati con la classe

Linguaggio di base

specifico per le discipline

(storia, geografia, scienze)

- conoscere alcuni termini specifici delle diverse discipline in relazione agli argomenti trattati - rappresentare le fasi di esperienze significative/esperimenti - verbalizzare le fasi di esperienze significative/esperimenti - utilizzare un testo semplificato per la ricerca di informazioni - utilizzare le informazioni ricavate per l’avvio allo studio

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DISCIPLINA OBIETTIVI MINIMI

Lingua straniera (inglese)

Per gli alunni neoimmigrati che dimostrano di non possedere alcuna conoscenza della lingua inglese si

ritiene di procedere alla valutazione facendo riferimento agli obiettivi espressi nel curricolo per la classe

prima.

DISCIPLINA INDICATORE OBIETTIVI MINIMI

Matematica

Logica

- Riconoscere, denominare, classificare in base ad una proprietà le figure geometriche ( blocchi logici in particolare)

- Classificare persone, figure, oggetti, numeri in base ad una o più proprietà utilizzando rappresentazioni opportune ( insiemi, sottoinsiemi, tabelle)

- Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle - Interpretare diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano - Utilizzare la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una

relazione - Conoscere ed usare alcuni quantificatori - Stabilire il valore di verità di enunciati - Stabilire relazioni tra due o più elementi

Numeri

- Contare oggetti o eventi con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti

- Confrontare quantità utilizzando la corrispondenza termine a termine - Simbolizzare tali quantità, usando correttamente le cifre - Rappresentare confronti di quantità facendo uso di regoli e simboli ( >=< ) - Conoscere ed operare con i numeri ordinali - Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del

valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione - Confrontare e ordinare numeri, anche rappresentandoli sulla retta - Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali - Simbolizzare le operazioni mediante macchine operative, frecce …, segni convenzionali - Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a___ - Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali entro il _____ , rappresentarli sulla retta

ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche in riferimento alle monete - Padroneggiare la tecnica delle operazioni

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Matematica

Problemi

- Individuare situazioni problematiche concrete - Comprendere situazioni problematiche concrete - Individuare strategie per risolvere situazioni problematiche concrete - Individua a partire da un semplice testo dato, i dati della situazione problemica - Comprende la domanda individuata nello stesso - Formulare collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione

problematica incontrata - Risolvere semplici problemi anche con l’utilizzo di materiale strutturato e non

Geometria e misura

- Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori)

- Trasporre in rappresentazioni grafiche le diverse posizioni di un oggetto rispetto a sè e ad altre persone

- Operare correttamente con ordini del tipo: “in alto a destra/sinistra, in basso a sinistra/destra”, su piano verticale ed orizzontale, a livello corporeo e rappresentativo

- Percepire l’asse di simmetria nel proprio corpo - Riconoscere nella natura forme simmetriche individuandone l’asse - Realizzare semplici simmetrie tramite piegatura e ritaglio - Individuare confini - regioni - Colorare a ritmo reticolati costituiti da figure geometriche - Riconoscere e denominare figure geometriche (piane – solide) - Descrivere figure geometriche (piane – solide) - Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno,

descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato

- Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio - Misurare segmenti utilizzando unità di misura arbitrarie - Collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni

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Il “Curricolo del Circolo Didattico di Maniago” è il prodotto dell’attività di ricerca-azione dell’Istituto, portata avanti in questi anni da molti Insegnanti che hanno partecipato alla Commissione Ricerca-Azione, gestita da Figure Strumentali e Vicaria del Dirigente Scolastico. La Commissione è stata accompagnata negli anni dal supporto teorico e di riflessione dalla Dott.ssa Maurizia Blam. Parte dell’elaborazione è stata realizzata nei progetti di rete sui Curricoli Verticali (rete Maniago) e Valutazione (rete Caneva) e dall’attività di tutti i docenti della Scuola Primaria riuniti nelle classi parallele e in intergruppo per la Scuole dell’Infanzia. È, inoltre, il risultato del contributo delle Figure Strumentali per il Piano dell’Offerta Formativa e per l’Intercultura. I Dirigenti Scolastici hanno, negli anni, sostenuto il processo, nella convinzione che il curricolo sia uno strumento fondamentale per la progettazione nelle sue caratteristiche di flessibilità, adattabilità e modificabilità. Un ringraziamento a tutti gli Insegnanti che hanno attivamente collaborato alla costruzione del curricolo. La Commissione Ricerca Azione 2010/11 Giuliana Massaro Jessica Bovo Tatiana Corona Antonella Della Barbera Ancilla Fignon Vincenza Mattana Cristina Simonella Luisa Zecchin