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Il Curricolo di Circolo è costituito dall'insieme integrato e organizzato delle possibilità formative offerte e dalle modalità intenzionali di condurre e predisporre processi di apprendimento/insegnamento. Il Curricolo è un documento condiviso, generale e flessibile. Il curricolo fa riferimento alle “Indicazioni per il curricolo” 2007 e alle competenze chiave declinate nel D.M 139/2007. Esso si compone di:
1. COMPETENZE CHIAVE: mappa generale ordinata sulla base dei campi di sviluppo
2. COMPETENZE CHIAVE: mappa generale con INDICATORI
3. CURRICOLO PER COMPETENZE CHIAVE (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria):
a. Suddivisione in campi di sviluppo: COSTRUZIONE DI SE’ – RELAZIONE CON GLI ALTRI – RAPPORTO CON LA REALTA’
b. Indicatori: consentono di isolare l’azione cognitiva prevalente all’interno della/e competenza/e individuate e di facilitare il processo progettuale e valutativo.
c. Descrittori: descrivono le caratteristiche proprie della competenza ordinata secondo indicatori. Sono funzionali alla progettazione e valutazione.
4. CURRICOLO PER CAMPI D’ESPERIENZA E DISCIPLINE (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria):
a. Premessa metodologica alla disciplina b. Traguardi di competenza, ricavati dalle
“Indicazioni per il Curricolo”, ordinati dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria e, in alcuni casi, alla Scuola Secondaria di 1°
c. Indicatori disciplinari: fanno riferimento a quanto riportato nelle “Indicazioni per il curricolo”. Costituiscono i nodi concettuali sui quali si articolano le discipline. Gli Indicatori si caratterizzano per essere degli ordinali entro i quali operano gli obiettivi di apprendimento che, a loro volta, fanno riferimento a un Traguardo di competenza specifico della singola disciplina.
d. Obiettivi di apprendimento: fanno riferimento a Indicatori (macro e micro), ordinati in riferimento ai traguardi di competenza disciplinari.
CIRCOLO DIDATTICO DI
MANIAGO (PN)
CURRICOLO DI ISTITUTO
CIRCOLO DIDATTICO DI MANIAGO - VIA DANTE 48 - 33085 MANIAGO (PN). Tel.0427 /709057 – Fax 0427/71526 [email protected]
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Sommario 1-COMPETENZE CHIAVE – CAMPI DI SVILUPPO ..................................................................................................................................................................................... 3
2-COMPETENZE CHIAVE - INDICATORI ................................................................................................................................................................................................... 4
3-COMPETENZE TRASVERSALI SCUOLA DELL’INFANZIA ........................................................................................................................................................................ 5
3-COMPETENZE TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA.............................................................................................................................................................................. 11
4-CURRICOLO CAMPI D’ESPERIENZA SCUOLA DELL’INFANZIA ............................................................................................................................................................. 18
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL SE’ E L’ALTRO (Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme) .......................................................... 22
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL CORPO IN MOVIMENTO (IDENTITA’, AUTONOMIA, SALUTE) ........................................................................ 25
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE ............................................................................................................ 28
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: I discorsi e le parole ............................................................................................................................................ 31
SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LA CONOSCENZA DEL MONDO (ORDINE, MISURA, SPAZIO, TEMPO, NATURA) ................................................ 35
4-CURRICOLO DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA ...................................................................................................................................................................................... 41
LINGUA ITALIANA ............................................................................................................................................................................................................................. 42
LINGUE COMUNITARIE ..................................................................................................................................................................................................................... 60
MUSICA ............................................................................................................................................................................................................................................. 72
ARTE E IMMAGINE ............................................................................................................................................................................................................................ 79
CORPO MOVIMENTO SPORT ............................................................................................................................................................................................................ 85
STORIA – Cittadinanza e Costituzione .............................................................................................................................................................................................. 92
GEOGRAFIA - Cittadinanza e Costituzione ..................................................................................................................................................................................... 101
MATEMATICA ................................................................................................................................................................................................................................. 108
SCIENZE........................................................................................................................................................................................................................................... 121
TECNOLOGIA .................................................................................................................................................................................................................................. 131
RELIGIONE CATTOLICA ................................................................................................................................................................................................................... 140
5-CURRICOLO PER L’ACCOGLIENZA E L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI ........................................................................................................................... 143
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COSTRUZIONE DI SE’
1. Imparare ad imparare:
organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed
informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA
Ha fiducia in se stesso e negli altri
Ha consapevolezza delle proprie capacità e le utilizza in modo appropriato nelle varie situazioni
Osserva se stesso rilevando somiglianze e differenze sia dal punto di vista corporeo che emotivo
Propone e realizza le proprie idee
STRATEGIE In una situazione problematica mette in atto strategie adeguate per risolvere il problema incontrato.
2. Progettare:
elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e
realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
ORGANIZZAZIONE Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni
Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto scegliendo i tempi, le metodologie e strategie a lui più congeniali
Porta a termine in modo autonomo le consegne
CAPACITA’ CRITICA Esprime ipotesi e valutazioni sul proprio operato
Riconoscere i propri errori ed è disponibile a rivedere il proprio operato
RELAZIONE CON GLI ALTRI
3. Comunicare
comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
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rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
ASCOLTO E COMPRENSIONE Presta attenzione ai discorsi e alle azioni delle altre persone, ad una storia, una filastrocca o ad un brano musicale.
Riconosce lo scopo e comprende le informazioni principali contenute in una comunicazione orale
Pone domande per avere chiarimenti o informazioni su un tema/argomento/richiesta
Riconosce e denomina le emozioni, i momenti e le situazioni nelle quali si provano
Interviene mantenendo coerenza con il tema o argomento della conversazione
USO DEL LESSICO Partecipa alle conversazioni in modo attivo
Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile
Memorizza filastrocche in rima
Utilizza correttamente le tecniche e il codice musicale ed artistico/espressivo
Utilizza alcuni giochi e strumenti digitali presenti nell’ambiente scolastico
ORGANIZZAZIONE DELLE IDEE Spiega spontaneamente o su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni
Spiega spontaneamente o su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri
Racconta con ordine una storia
LETTURA Legge le immagini e le verbalizza
Riconosce il significato di segni, simboli e gesti
Legge e comprende sentimenti ed emozioni espresse in un racconto, immagine o drammatizzazione
Scopre in modo ludico ed autonomo il codice della scrittura
Esegue semplici accompagnamenti musicali
SELEZIONE DELLE INFORMAZIONI Comprende le informazioni fondamentali di una comunicazione verbale o di un racconto e li verbalizza oralmente
STRUTTURA TESTUALE Individua personaggi, tempi, luoghi e la successione degli eventi di un racconto
RIELABORAZIONE TESTUALE Racconta con ordine una breve storia e la riordina in sequenza
Risponde in modo pertinente alle domande su una conversazione svolta o su un racconto
Produce semplici composizioni in rima
Sperimenta modalità di comunicazione non verbali
Data una situazione stimolo elabora nuovi contesti e le comunica verbalmente
Scopre e sperimenta semplici forme comunicative di lingue diverse dalla propria
PIANIFICAZIONE Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali
SCRITTURA TESTI E PRODUZIONE Utilizza il linguaggio grafico-pittorico per esprimere idee, esperienze, stati d’animo, situazioni, eventi e narrazione di storie
Inventa storie e le rappresenta
Si organizza in modo autonomo e spontaneo di fronte ai materiali proposti
Utilizza in modo ordinato e continuo i segni grafici (pre-grafismo)
Compie esperienze di scrittura spontanea
Ricerca le possibilità timbriche della voce e degli strumenti per sonorizzare eventi, situazioni e storie
CORRETTEZZA Utilizza correttamente le regole della lingua anche senza saperle descrivere
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4. Collaborare e partecipare
interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento
comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
INTERAZIONE Collabora con gli altri nelle attività didattiche e nel gioco per un fine comune.
Interagisce con l’adulto riconoscendone il ruolo di autorità e di responsabilità.
Ascolta gli altri
Accetta il punto di vista degli altri
Tiene conto del punto di vista degli altri per modificare alcuni aspetti di sè
Rispetta i turni di parola
ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO
Riconosce se stesso e l’altro come diverso da sé
Riconosce i propri sentimenti e sa esprimerli in modo adeguato
Affronta e risolve conflitti
Mette in atto comportamenti di aiuto verso i compagni
RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA
Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile in vari contesti
Ha cura dei materiali propri, altrui e comuni e degli ambienti scolastici
Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO
Rispetta i ruoli e i compiti assegnati all’interno di un gruppo.
Esprime le proprie esperienze, opinioni e conoscenze in funzione del compito.
Rispetta le decisioni assunte e porta a termine il compito.
5. Agire in modo autonomo e responsabile
sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità
comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’
Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici
Utilizza in modo appropriato e consapevole oggetti e spazi collettivi
Organizza le attività, tenendo conto delle informazioni necessarie, dei tempi e delle risorse disponibili
Si dimostra autonomo nelle attività quotidiane del mangiare, nell’igiene personale e nel vestirsi
Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola
CAPACITA’ DI INIZIATIVA E DI DECISIONE
Sceglie e prende decisioni per lo svolgimento di un compito dato
Prende iniziative autonome
RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO Porta a termine gli impegni assunti.
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AGLI IMPEGNI ASSUNTI Partecipa attivamente ad attività didattiche e ai giochi collettivi
Accetta la suddivisione dei compiti nella realizzazione di attività collettive.
RAPPORTO CON LA REALTA’
6. Risolvere problemi
affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
OPERARE CON I LINGUAGGI LOGICI
Opera con concetti topologici fondamentali (dentro/fuori, piccolo/grande, sopra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano, alto/basso, destra/sinistra)
Riconosce le opposizioni (liscio/ruvido, umido/secco, chiaro/scuro ecc…)
Classifica secondo un criterio dato (colore, forma, dimensione ecc…)
Organizza gli elementi in sequenze temporali ordinate
Confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare
OPERARE CON I NUMERI
Ordina le quantità degli elementi attribuendo il numero corrispondente
Ordina in senso crescente e decrescente i numeri da 1 a 10
Compie semplici classificazioni statistiche
RICONOSCERE PROBLEMI Affronta e risolve problemi operando semplici inferenze, formulando e verificando ipotesi
RISOLVERE PROBLEMI Risolve facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo che sui risultati
OPERARE CON LE FIGURE Conosce alcune figure geometriche fondamentali distinguendole in base alle caratteristiche più importanti
Riconosce negli oggetti le figure geometriche corrispondenti, rappresentandole e confrontandole tra di loro
OPERARE CON LE MISURE Utilizza simboli convenzionali o inventati per compiere registrazioni
Confronta tra di loro oggetti o lunghezze stabilendo modalità per misurarle
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7. Acquisire interpretare informazioni
acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,
distinguendo fatti e opinioni.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
COMPRENDERE E RAPPRESENTARE
Distingue gli elementi reali da quelli fantastici e li esprime verbalmente
Utilizza gli elementi utili per lo svolgimento di un compito o per la risoluzione di un problema
8. Individuare collegamenti e relazioni
individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti
disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
PORRE IN RELAZIONE Sperimenta lo spazio fisico, intervenendo in modo consapevole
Descrive i percorsi compiuti e li rappresenta (sia in forma bidimensionale che tridimensionale)
Conosce e riproduce simboli e segnali stradali
Riconosce alcuni elementi che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna, paese/città, fiume/lago ecc…)
Riconosce alcuni elementi geografici all’interno di una cartina
Registra eventi, esperienze, fenomeni naturali tramite tabelle o grafici
Colloca situazioni ed eventi nel tempo e nei contesti
Comprende la successione temporale del prima e del dopo
Osserva, comprende e rappresenta gli aspetti caratteristici delle stagioni
Comprende e conosce la sequenza ciclica delle stagioni, dei mesi e dei giorni della settimana
Utilizza modalità per registrare il succedersi degli eventi (calendari, orologi ecc….)
Osserva, comprende e rappresenta il ciclo vitale degli esseri viventi
Riconosce e rappresenta i simboli delle tradizioni del proprio ambiente culturale
Compie semplici correlazioni tra gli oggetti e li rappresenta
Usa in modo appropriato i termini della probabilità
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COSTRUZIONE DI SE’
1. Imparare ad imparare:
organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed
informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA
Accetta situazioni sfidanti mantenendo la concentrazione nei confronti di un compito/situazione.
Riconosce le difficoltà di un compito/situazione e adegua la quantità di tempo da dedicare ad esso.
Conosce ed applica alcuni semplici schematismi per fissare l'attenzione, la memoria, e i processi di lettura e scrittura
B. STRATEGIE riconosce una situazione problematica, valuta lo scopo, le richieste, le procedure, il grado di difficoltà di un compito/richiesta e situazione e sceglie, tra le routines apprese, quelle più idonee ad aiutarlo nella risoluzione del problema incontrato mettendo in atto prassi, operazioni, comportamenti per facilitare, ottimizzare, velocizzare i propri processi di apprendimento.
2. Progettare:
elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e
realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. ORGANIZZAZIONE Esplora l’ambiente/il contesto, formula ipotesi, rileva caratteristiche specifiche e mette in relazione i dati che individua
Predispone piani individuando che cosa vuole ottenere/realizzare e le azioni necessarie al suo raggiungimento
Organizza i materiali e gli strumenti a disposizione
Mette in atto una sequenza di azioni organizzate in modo logico e finalizzato
Rispetta i tempi richiesti
Realizza il piano previsto
B. CAPACITA’ CRITICA Rivede i piani predisposti e valuta correttamente i propri risultati/insuccessi mettendoli in relazione al compito/contesto/proprio atteggiamento
E’ in grado di:
Esprimere giudizi personali in relazione al contesto
Usare le conoscenze per elaborare il proprio pensiero autonomo
Esprimere un giudizio sui propri risultati
Riconoscere i propri errori ed essere disponibile a rivedere il proprio operato
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RELAZIONE CON GLI ALTRI
3. Comunicare
comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. ASCOLTO E COMPRENSIONE
Riconosce lo scopo e comprende le informazioni contenute in una comunicazione orale
Pone domande per avere chiarimenti o informazioni su un tema/argomento/richiesta
Ascolta un brano musicale e ne rileva i principali elementi costitutivi e i valori espressivi
B. USO DEL LESSICO Utilizza: o registri, codici, linguaggi specifici o i principali strumenti di consultazione e comunicazione o la notazione musicale e gli elementi del linguaggio visivo e dell’arte
C. ORGANIZZAZIONE DELLE IDEE
Interviene in una conversazione/discussione tenendo conto: o dell’argomento o dello scopo/del destinatario o del già detto o delle proprie idee ed esperienze in merito
D. LETTURA Legge con correttezza, rapidità, scorrevolezza ed espressività testi di ogni tipo
Legge un’immagine statica, audiovisiva, multimediale e gli oggetti presenti in un ambiente applicando un metodo di osservazione, descrivendo gli aspetti formali e utilizzando regole
Legge alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e diversa provenienza creando collegamenti fra un’opera d’arte e il suo contesto storico e ambientale
Usa il codice sonoro applicandolo allo strumentario, imitando o riproducendo per lettura brevi brani
E. SELEZIONE DELLE INFORMAZIONI
Riconosce informazioni esplicite ed implicite
Comprende come sono organizzate le informazioni in un testo multimediale
F. STRUTTURA TESTUALE Riconosce la funzione di un testo individuando: o la successione dei fatti/l’organizzazione dei dati/i rapporti logici o lo scopo, il linguaggio, il registro o la forma comunicativa utilizzata in funzione del supporto utilizzato (multimedia/intermedia)
G. RIELABORAZIONE TESTUALE
utilizza le informazioni ricavate da un testo letto mediante diversi supporti per: o rispondere a domande o schematizzare o sintetizzare o agire sul/i testo/i (manipolare)
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o riassumere
H. PIANIFICAZIONE utilizza strutture testuali/schemi/mappe, per raccogliere e organizzare le idee
utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali
I. SCRITTURA TESTI E PRODUZIONE
Scrive testi coesi e coerenti in forme adeguate allo scopo/destinatario mediante supporti diversi (cartacei, informatici e multimediali)
Usa le risorse espressive della vocalità, del corpo, degli strumenti, per cantare, recitare, drammatizzare, produrre oggetti audio
L. CORRETTEZZA Scrive un breve testo rispettando tutte le convenzioni ortografiche e la punteggiatura
Produce frasi, anche complesse, articolate in periodi, strutturalmente corrette
Riconosce ed utilizza correttamente tutte le categorie delle parole
Conosce e applica i principali elementi tecnici semplificativi di alcune discipline sportive
Utilizza correttamente le tecniche e il codice musicale ed artistico/espressivo
Utilizza in maniera corretta i media e gli strumenti digitali presenti nell’ambiente scolastico
4. Collaborare e partecipare
interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento
comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. INTERAZIONE Interagisce in modo costruttivo con i pari nelle attività scolastiche e nel gioco.
Interagisce con l’adulto nelle attività scolastiche riconoscendone il ruolo di autorità e responsabilità.
Ascolta gli altri e prende in considerazione le loro idee/il loro punto di vista anche se non li condivide.
Interagisce nelle conversazioni, nelle discussioni, nei dialoghi, in maniera pertinente e costruttiva, rispettando i turni di parola.
Argomenta le proprie posizioni
B. ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO
Riconosce e rispetta ogni persona in quanto portatrice di valori nella propria diversità.
E’ disponibile alla mediazione per risolvere i conflitti.
Assume atteggiamenti di solidarietà verso gli altri.
C. RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA
Conosce e rispetta le regole, i diritti, i doveri propri e altrui.
Contribuisce alla costruzione di regole condivise e si impegna a rispettarle.
Ha cura dei materiali propri, altrui e comuni e degli ambienti scolastici.
Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
D. CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO
Rispetta i ruoli e i compiti assegnati all’interno di un gruppo.
Esprime le proprie esperienze, opinioni e conoscenze in funzione del compito.
Rispetta le decisioni assunte e porta a termine il compito.
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5. Agire in modo autonomo e responsabile
sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità
comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’
Organizza le attività, tenendo conto delle informazioni necessarie, dei tempi e delle risorse disponibili.
Utilizza abilità e conoscenze acquisite in contesti nuovi.
Organizza condotte motorie complesse coordinando vari schemi in movimento in relazione al sé, agli oggetti, agli altri
B. CAPACITA’ DI INIZIATIVA E DI DECISIONE
Ricerca e propone soluzioni nuove in contesti diversi.
Assume i rischi e le conseguenze delle proprie azioni.
Individua i punti di forza e di debolezza nella progettualità.
Sostiene le proprie idee dando spiegazioni dei propri comportamenti e del proprio punto di vista.
C. RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI
Porta a termine gli impegni assunti.
Partecipa a giochi sportivi e non, rispettandone le regole, accettando la sconfitta e la diversità.
Accetta la suddivisione dei compiti nella realizzazione di attività collettive.
Assume spontaneamente incarichi di responsabilità .
RAPPORTO CON LA REALTA’
6. Risolvere problemi
affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. OPERARE CON I LINGUAGGI LOGICI
Conosce ed opera con i concetti della logica
Classifica, stabilisce relazioni tra gli elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi ed opera con essi; rappresenta, scegliendo, di volta in volta la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni; le legge anche passando da una rappresentazione all’altra.
B. OPERARE CON I NUMERI
Conosce ed opera con i concetti numerici
Conosce i numeri naturali e razionali, le operazioni e le loro proprietà, le tecniche per eseguire le operazioni ed opera consapevolmente all’interno di un sistema di numerazione anche valutando, per approssimazione la correttezza del risultato.
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C. RICONOSCERE PROBLEMI
Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche; le formula in problemi , inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle
Riconosce problemi individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito/i
Legge e comprende il testo di un problema individuando: i dati, il quesito, i rapporti tra i dati e il quesito all’interno di un testo, la struttura del testo
D. RISOLVERE PROBLEMI Formulazione di ipotesi- fornisce previsioni verosimili: o individuando correttamente difficoltà e strategie o assimilando il compito ad altri svolti in precedenza attraverso giudizi di somiglianza
Fare stime – recupera conoscenze e strutture: o utilizzando immagini/disegni, simboli, diagrammi, tabelle, matrici, ecc., rappresenta la situazione problema o riconoscendo la possibilità di più soluzioni per un unico problema e scegliendo la più idonea in base ai criteri di
convenienza ed efficacia, formulando un piano di soluzione del problema tenendo conto di apprendimenti precedenti e del contesto
Progettazione- struttura un progetto risolutivo: o seguendo un ordine logico nell’esecuzione delle varie operazioni per risolvere un problema
Monitoraggio, valutazione – controlla e verifica: o l’esattezza delle operazioni necessarie al compito o la validità delle strategie utilizzate o la validità dei processi meta cognitivi di controllo attuati confrontando la prestazione con i criteri adottati
E. OPERARE CON LE FIGURE
Conosce ed opera con i concetti geometrici (punto, linea, spazio/i, trasformazioni)
Riconosce gli angoli nelle principali figure geometriche del piano e dello spazio, li classifica e ne costruisce modelli materiali e rappresentazioni grafiche
Calcola ampiezze, perimetri, aree
F. OPERARE CON LE MISURE
Conosce ed opera con i concetti della misura
Effettua stime e misurazioni dirette e non, esprimendole secondo unità di misura convenzionali e non
Calcola distanze nello spazio vissuto, nell’ambiente fisico e antropico, utilizzando scale geografiche e/o numeriche, procedure e tecniche specifiche di rappresentazione
Esegue equivalenze con tecniche diverse
7. Acquisire interpretare informazioni
acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,
distinguendo fatti e opinioni.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. COMPRENDERE E RAPPRESENTARE
Legge e rappresenta lo spazio vissuto, fisico e antropico, utilizzando simboli e legende convenzionali e non
Legge e rappresenta dati anche mediante semplici strumenti statistici
Riconosce e classifica: ambienti fisici, antropici e fenomeni; modificazioni apportate dal tempo e dall’uomo; il legame tra le caratteristiche dell’ambiente, le sue risorse e le attività dell’uomo anche in rapporto con le scoperte scientifiche e tecnologiche
Utilizza fonti/documenti/esperienze dirette diverse per ricavare informazioni esplicite ed implicite su fatti e fenomeni che raccoglie
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in tabelle, schemi, grafici e mappe
Rielabora le informazioni utilizzando termini specifici e adeguati connettivi logici e temporali per rispondere a domande, verbalizzare schemi, mappe, tabelle anche strutturandoli in forma ipermediale.
Produce semplici testi di tipo storico, geografico, scientifico a partire da esperienze, fonti reali e documentali
Valuta le informazioni relative ad una informazione riconoscendo la loro coerenza interna e la coerenza tra esse ed il contesto sviluppando senso critico
Individua le tipologie dei beni artistici, culturali ed ambientali presenti nel proprio territorio, rilevandone le valenze sociali, estetiche e le funzioni
Comprende ed interpreta i messaggi provenienti dai mass-media
8. Individuare collegamenti e relazioni
individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti
disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
L’alunno:
INDICATORI DESCRITTORI
A. PORRE IN RELAZIONE Analizza testi diversi e ne individua le relazioni interne (logiche/strutturali/informative)
Riconosce strutture linguistico/culturali e opera comparazioni
Conosce ed utilizza: concetti spazio/temporali, modalità di orientamento, modalità di classificazione di fatti e fenomeni
Formula ipotesi e previsioni e pone in relazione cause e conseguenze
Legge ed interpreta produzioni diverse anche espresse con codici multi e massmediali
Utilizza le conoscenze acquisite su comportamenti pertinenti ad un corretto sviluppo della persona, nel rispetto del gruppo e della comunità di appartenenza.
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4-CURRICOLO CAMPI D’ESPERIENZA SCUOLA DELL’INFANZIA
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LA SCUOLA DELL’INFANZIA
PREMESSA
Nella scuola dell’infanzia i percorsi formativi che l’allievo sviluppa trovano una contestualizzazione negli ambiti del fare e dell’agire che sono denominati “campi di esperienza”. Con questo termine si indicano settori specifici di competenza nei quali il bambino sviluppa il suo apprendimento, persegue i suoi traguardi formativi per raggiungere un armonico sviluppo della personalità e delle competenze cognitive. I campi di esperienza sono cinque: - il corpo e il movimento: è il campo nel quale il bambino conosce il proprio corpo, le varie parti che lo compongono, acquisisce il senso del proprio sé fisico, delle possibilità espressive e di relazione e impara ad averne cura, attraverso percorsi di educazione alla salute. Inoltre, acquisisce un buon coordinamento motorio attraverso esperienze di motricità e sperimenta le potenzialità e i limiti della propria fisicità, i rischi dei movimenti incontrollati e violenti e le diverse sensazioni date dai momenti di rilassamento e di tensione. - il sé e l’altro: Attraverso percorsi formativi mirati e partecipando ad eventi significativi della vita sociale e della comunità, ciascun bambino inizia a prendere coscienza della propria identità, riflette sul senso morale delle sue azioni, sviluppa la fiducia in se stesso e nelle proprie possibilità, scopre le diversità degli altri e impara a valorizzarle, apprende a conoscere e a rispettare le regole per la convivenza sociale. In questo modo, riesce a superare progressivamente l’egocentrismo, perché impara a cogliere punti di vista diversi e a canalizzare le proprie pulsioni aggressive, per sviluppare un atteggiamento di collaborazione. - I discorsi e le parole: è il campo di esperienza nel quale il bambino impara a padroneggiare la lingua materna e a sperimentare altre lingue, consolidando l’identità personale e culturale, ma aprendosi anche ad altre culture. Attraverso esperienze formative proposte dall’insegnante, impara a conoscere come pronunciare correttamente le parole e come strutturare una frase, ad ascoltare una conversazione o una storia raccontata, a conversare con gli altri narrando fatti o esperienze personali o un racconto, a conoscere le principali funzioni del linguaggio, ad analizzare il significato di immagini e a giungere spontaneamente o guidati alle prime forme di comunicazione scritta. - Linguaggi, creatività ed espressione: in questo campo di esperienza il bambino può esprimersi attraverso linguaggi verbali e non verbali. La sua predisposizione ad esprimere immaginazione e creatività trova nel disegno, nelle varie tecniche grafico-pittoriche e nell’esplorazione e manipolazione dei materiali, non solo l’espressione del proprio senso estetico, ma soprattutto il compimento di un processo mentale che, a partire dall’organizzazione di dati percettivi e la loro rielaborazione, giunge ad un pensiero strutturato che permette di comunicare le proprie esperienze in modo efficace. In questo ambito, vengono proposte anche esperienze di tipo musicale e di drammatizzazione di un racconto, di un’esperienza o di eventi naturali. Esplorando le proprie potenzialità sonoro-espressive e simbolico-rappresentative, non solo il bambino si apre al piacere di fare musica o di rappresentare un ruolo, ma accresce la propria fiducia, impara ad ascoltare, a ricercare e a discriminare suoni e comportamenti all’interno di contesti di apprendimento significativi. - La conoscenza del mondo: In questo campo di esperienza fanno parte le attività di osservazione, esplorazione e scoperta dell’ambiente da parte del bambino. Egli compie esperienze in diversi ambiti che possono essere ricondotti a quello matematico (attraverso la misurazione delle quantità attribuendo parametri numerici), a quello scientifico (attraverso l’analisi dei fenomeni naturali), a quello ecologico (con la promozione di comportamenti idonei alla preservazione delle condizioni ambientali), a quello storico (attraverso la consapevolezza dello scorrere e della ciclicità del tempo), a quello tecnologico (con la manipolazione degli artefatti tecnologici), a quello geografico (attraverso l’acquisizione di posizioni nello spazio fisico e rappresentato).
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In questo ambito, le esperienze vengono organizzate per cogliere gli aspetti logico-matematici e le connessioni che danno senso alla realtà. Nella scuola dell’infanzia i traguardi di competenza, attraverso percorsi di formazione specifici, vengono raggiunti utilizzando strategie metodologiche diverse. Nel “Discorsi e le parole” attraverso l’attività di ascolto-conversazione in circle-time, è possibile compiere l’analisi di un testo narrativo. Si parte dalla lettura animata di un racconto, accompagnata da illustrazioni, per poi procedere alla riflessione sui suoi contenuti con alcune domande-stimolo dell’insegnante, l’individuazione di alcuni elementi chiave del racconto (come i personaggi, il luogo, la successione degli eventi ecc…) e la spiegazione e memorizzazione di alcuni termini nuovi. Successivamente, si procede con la rappresentazione grafica delle parti della storia maggiormente piaciute, o con la rappresentazione grafica in sequenza degli eventi della storia. Quando i bambini raggiungono buone competenze grafico-pittoriche, è possibile la creazione di libretti personali o collettivi. Un’ulteriore attività che spesso viene compiuta nella scuola dell’infanzia consiste nella drammatizzazione della storia attraverso il linguaggio non verbale del corpo, anche accompagnato dal movimento dei gesti con la voce o con il ritmo di alcuni strumenti musicali. La conversazione in circle-time può anche consistere nel racconto delle esperienze vissute dai bambini, sulla base di una domanda-stimolo. Altre strategie metodologiche utilizzate in questo campo di esperienza sono la recitazione di filastrocche, la lettura partecipata e giochi linguistici di vari tipi (con rime, parole o iniziali di parole). Nel campo “Linguaggi, creatività ed espressione”, vengono utilizzate come strategie: l’analisi delle caratteristiche della realtà attraverso l’esplorazione con i cinque sensi (visivo, olfattivo, uditivo, gustativo, tattile), la discussione sulle caratteristiche esplorate e la loro rappresentazione individuale attraverso diverse modalità grafico-pittoriche. In alcuni casi, prima di procedere all’attività individuale, vengono realizzate attività collettive su cartellone, per focalizzare l’attenzione dei bambini su alcuni aspetti ritenuti fondamentali. Le tecniche grafico-pittoriche che vengono utilizzate sono molto varie (disegno a mano libera, pittura, collage, stencyl, frottage, ecc…), con l’impiego di strumenti (matite, pennelli, tempera, acquerelli, colori a cera, pastelli, forbici a punta arrotondata, cannucce, ecc…) e materiali molto diversi tra di loro (carta, cartoncino, carta crespa, carta velina, colla, cotone, stoffa, farina di mais, spago, schiuma da barba, pasta, legumi, ecc…). In questo campo di esperienza rientrano anche le attività di manipolazione, che comprendono sia le esperienze di travasi di materiale o liquidi (come farina di mais e acqua), sia la manipolazione di pongo, pasta di sale o das per la realizzazione di oggetti tridimensionali. Sono utilizzate anche strategie di intervento come l’animazione di burattini, l’interpretazione corporea e simbolica di emozioni, il coinvolgimento attivo delle diverse agenzie formative, sperimentazione di tecniche per la costruzione di burattini, la drammatizzazione, l’osservazione di opere d’arte, la problematizzazione delle esperienze, la costruzione di strumenti musicali, l’ascolto di brani musicali, danze, canti, giochi di animazione teatrale e riflessioni guidate sull’esperienza. Nell’ambito “Conoscenza del mondo”, i concetti scientifici vengono appresi utilizzando metodologie come: l’osservazione di caratteristiche e aspetti degli eventi naturali, la formulazione di ipotesi che possano spiegare il perché si verifichi un certo evento naturale, la possibilità di sperimentare le proprie osservazioni attraverso l’esplorazione dell’ambiente naturale o attraverso piccoli esperimenti, le misurazioni attraverso simboli o numeri, l’elaborazione grafico-pittorica delle esperienze compiute. I bambini vengono coinvolti in attività logico-matematici attraverso giochi motori, ma anche attraverso l’uso di schede o rappresentazioni grafiche. In questo campo di esperienza rientrano anche esperienze legate alla costruzione di artefatti, partendo dall’osservazione degli aspetti della realtà e focalizzando l’attenzione dei bambini sulle ipotesi di funzionamento dell’artefatto osservato. Spesso sono anche utilizzate strategie quali: la ricostruzione di procedure, la narrazione, la conversazione guidata, consultazione di libri, giochi di gruppo, attività basate sulla didattica dell’errore. Nel “Sé e l’altro”, i bambini vengono coinvolti in diverse attività che permettono di riflettere e comprendere aspetti morali di conoscenza e di rispetto di se stessi e degli altri. Esistono diverse strategie come: la predisposizione di contesti educativi motivanti; la narrazione; la riflessione sulle corrette modalità di stare con gli altri, attraverso la lettura di storie con finalità escatologica; la drammatizzazione di situazioni nelle quali
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vengono adottati comportamenti corretti o scorretti; la riflessione svolta in modalità di conversazione su ciò che è bene o male fare; i giochi di condivisione; il brainstorming; i giochi di finzione. Altra metodologia interessante è quella del Cooperative Learning. Secondo questa metodologia, i bambini lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere obiettivi comuni, cercando di migliorare reciprocamente il loro apprendimento. Tale metodologia si distingue sia dall’apprendimento competitivo (che richiede competizione tra individui e gruppi), sia dall’apprendimento collaborativo (che richiede ad un gruppo di lavorare su tutte le parti di un compito complessivo). La cooperazione richiede invece che i componenti del gruppo lavorino per uno stesso obiettivo, ma suddividendosi i compiti. Ciò presuppone che nel gruppo vengano prese in comune accordo delle decisioni su come suddividersi i compiti e su come realizzarli. Nel campo di esperienza “Il corpo e il movimento” fanno parte metodologie che prevedono l’uso del corpo per svolgere giochi o percorsi motori finalizzati all’acquisizione di determinate competenze motorie, o che prevedono l’uso del corpo come mezzo espressivo per comunicare o per riprodurre certi comportamenti (ad esempio l’imitazione delle movenze degli animali). Vengono adottate anche strategie quali la sperimentazione di schemi motori segmentari e globali, giochi di equilibrio posturale, problem solving e giochi ritmico-motori. In questo campo rientra anche la metodologia della psicomotricità, adottata da molte scuole dell’infanzia del Circolo. La seduta è il luogo per eccellenza della pratica psicomotoria e riproduce simbolicamente il processo di maturazione del bambino: dalla rassicurazione e mobilità (che aprono alla comunicazione) alla rappresentazione del vissuto (che è apertura al pensiero operatorio). In questo spazio, il bambino “si dice” nella dimensione motoria, tonico-emozionale e sensoriale. Le fasi della pratica sono tradizionalmente le seguenti: rituale di inizio (rituale di preparazione allo svolgimento dell’attività), gioco motorio libero (fase nella quale i bambini possono liberare le loro pulsioni, esprimendosi attraverso salti, abbattimento di costruzioni morbide, cadute, rotolamenti, cavalcatura di cuscinoni ecc…), gioco corporeo controllato (fase nella quale i bambini svolgono esercizi e attività avvalendosi di strumenti come materassi, aste, ponti, tunnel, con la guida dell’insegnante), gioco simbolico (fase nella quale i bambini usano i materassi e i cuscinoni per costruire case, tane, mezzi di trasporto e ogni altra forma che dà corpo al loro immaginario), storia (fase di racconto da parte dell’insegnante di quanto accaduto nel corso del gioco simbolico), giochi rappresentativi (fase di rappresentazione attraverso legnetti, disegni o altri materiali) e rituale di uscita (rituale conclusivo che crea l’attesa del ritorno). Tutte le esperienze che vengono svolte nella scuola dell’infanzia vengono valutate dalle insegnanti attraverso vari strumenti: osservazioni sistematiche, valutazione delle unità di percorso, valutazioni individuali e periodiche delle competenze acquisite. Le attività vengono documentate attraverso foto, video, grafici, raccolta di disegni o cartelloni che vengono condivise con i genitori dei bambini. Tutti gli elaborati dei bambini vengono raccolti, rilegati tra di loro e consegnati alla fine dell’anno con risultato delle attività svolte. Nella scuola dell’infanzia ogni percorso formativo è perciò costruito tenendo conto sia dei traguardi di competenza che il bambino deve raggiungere, sia di strategie metodologiche diverse che favoriscono l’apprendimento, ma anche di una valutazione del lavoro svolto e dei livelli di competenza raggiunti da ciascun bambino.
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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL SE’ E L’ALTRO (Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme)
Età 3 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA
Sviluppa il senso dell’identità personale E’ consapevole delle proprie esigenze, dei propri sentimenti e delle differenze Sa controllare le proprie esigenze e sentimenti Sa esprimere le proprie esigenze e sentimenti in modo adeguato Sa di avere una storia personale familiare Conosce le tradizioni della famiglia e della comunità Sviluppa un senso di appartenenza Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia Dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista
Sperimenta l’importanza della fiducia in se stesso
Conosce i principali aspetti della propria identità
Esprime ciò che gli piace e che desidera
Esprime esigenze personali e sentimenti
Sperimenta le proprie capacità
Conosce i principali aspetti della propria storia personale e delle tradizioni del proprio ambiente culturale
Esprime alcune curiosità e interesse per aspetti morali, esistenziali e di giustizia
STRATEGIE Dialoga, discute e progetta, confrontando ipotesi e procedure
Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto
ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini Si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenere conto di essi Sa avere rispetto delle differenze Ascolta gli altri
Sperimenta l’altro come diverso da sé
Conosce i nomi dei compagni e del personale della scuola
Ascolta gli altri
Affronta e risolve conflitti con l’aiuto dell’insegnante
Mette in atto alcuni comportamenti di aiuto verso i compagni
Offre il proprio contributo per svolgere alcune azioni collettive
RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA
Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento
Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile
Ha cura dei materiali propri e comuni e degli ambienti scolastici
Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO
Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini
Rispetta i compiti assegnati all’interno di un gruppo.
RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI
Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità
Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni
Porta a termine le consegne
Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici
Utilizza in modo appropriato oggetti e spazi collettivi
Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola
Riconosce l’autorità e il ruolo dell’insegnante
Riconosce e rispetta le regole della scuola
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Età 4 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA
Sviluppa il senso dell’identità personale E’ consapevole delle proprie esigenze, dei propri sentimenti e delle differenze Sa controllare le proprie esigenze e sentimenti Sa esprimere le proprie esigenze e sentimenti in modo adeguato Sa di avere una storia personale familiare Conosce le tradizioni della famiglia e della comunità Sviluppa un senso di appartenenza Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia Dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista
Ha fiducia in se stesso
Conosce alcuni aspetti della propria identità
E’ consapevole di ciò che gli piace e desidera
Esprime esigenze personali e sentimenti
Sperimenta i propri limiti
Sperimenta le proprie capacità
Osserva se stesso rilevando somiglianze e differenze rispetto agli altri sia dal punto di vista corporeo che emotivo
Propone e realizza le proprie idee
Conosce alcuni aspetti della propria storia personale e delle tradizioni del proprio ambiente culturale
Esprime alcune curiosità e interesse per aspetti morali, esistenziali e di giustizia
Sviluppa il senso di appartenenza al gruppo-sezione
STRATEGIE Dialoga, discute e progetta, confrontando ipotesi e procedure
In una situazione problematica mette in atto strategie per risolvere il problema incontrato.
Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto
ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini Si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenere conto di essi Sa avere rispetto delle differenze Ascolta gli altri
Sperimenta l’altro come diverso da sé
Ascolta gli altri, rispettando i turni di parola
Affronta e risolve conflitti anche senza l’aiuto dell’insegnante
Mette in atto comportamenti di aiuto verso i compagni
Offre il proprio contributo per svolgere azioni collettive
RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA
Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento
Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile
Ha cura dei materiali propri e comuni e degli ambienti scolastici
Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO
Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini
Rispetta i compiti assegnati all’interno di un gruppo.
E’ collaborativo
RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI
Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità
Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni
Porta a termine le consegne
Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici
Utilizza in modo appropriato oggetti e spazi collettivi
Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola
Sceglie e prende decisioni per lo svolgimento di un compito dato
Prende iniziative
Riconosce l’autorità e il ruolo dell’insegnante
Riconosce e rispetta le regole della scuola
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Età 5 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
RIFLESSIVITA’ E CONSAPEVOLEZZA
Sviluppa il senso dell’identità personale E’ consapevole delle proprie esigenze, dei propri sentimenti e delle differenze Sa controllare le proprie esigenze e sentimenti Sa esprimere le proprie esigenze e sentimenti in modo adeguato Sa di avere una storia personale familiare Conosce le tradizioni della famiglia e della comunità Sviluppa un senso di appartenenza Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia Dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista
Ha fiducia in se stesso
Conosce la propria identità
E’ consapevole di ciò che gli piace e desidera
Controlla i propri desideri e sentimenti
Esprime esigenze personali e sentimenti in modo corretto e adeguato alle situazioni
Sperimenta i propri limiti
Ha consapevolezza delle proprie capacità e le utilizza in modo appropriato nelle varie situazioni
Osserva se stesso rilevando somiglianze e differenze rispetto agli altri sia dal punto di vista corporeo che emotivo
Propone e realizza le proprie idee
Conosce la propria storia personale e le tradizioni del proprio ambiente culturale
Esprime curiosità e interesse per aspetti morali, esistenziali e di giustizia
Sviluppa il senso di appartenenza al gruppo-sezione e al gruppo-scuola
Esprime ipotesi e valutazioni sul proprio operato
Riconoscere i propri errori ed è disponibile a rivedere il proprio operato
STRATEGIE Dialoga, discute e progetta, confrontando ipotesi e procedure
In una situazione problematica mette in atto strategie adeguate per risolvere il problema incontrato.
Utilizza diversi materiali per realizzare un progetto scegliendo i tempi, le metodologie e strategie a lui più congeniali
ACCETTAZIONE E RISPETTO DELL’ALTRO
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini Si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenere conto di essi Sa avere rispetto delle differenze - Ascolta gli altri
Riconosce se stesso e l’altro come diverso da sé
Ascolta gli altri, rispettando i turni di parola
Affronta e risolve conflitti
Mette in atto comportamenti di aiuto verso i compagni
Offre il proprio contributo per svolgere azioni collettive
RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA DEMOCRATICA
Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento
Conosce, adotta e rispetta le regole di convivenza civile in vari contesti
Ha cura dei materiali propri, altrui e comuni e degli ambienti scolastici
Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
CAPACITA’ DI LAVORARE IN GRUPPO
Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini
Rispetta i compiti assegnati all’interno di un gruppo.
Esprime le proprie esperienze, opinioni e conoscenze sul compito in funzione del gruppo
E’ collaborativo
Contribuisce in modo creativo al raggiungimento dello scopo finale
RESPONSABILITA’ IN RAPPORTO AGLI IMPEGNI ASSUNTI
Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità
Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni
Porta a termine in modo autonomo le consegne
Conosce i tempi che compongono i vari momenti scolastici
Utilizza in modo appropriato e consapevole oggetti e spazi collettivi
Organizza le attività, tenendo conto delle informazioni necessarie, dei tempi e delle risorse disponibili
Riordina gli oggetti negli appositi spazi della scuola
Sceglie e prende decisioni per lo svolgimento di un compito dato
Prende iniziative autonome
Riconosce l’autorità e il ruolo dell’insegnante
Riconosce e rispetta le regole della scuola
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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: IL CORPO IN MOVIMENTO (IDENTITA’, AUTONOMIA, SALUTE)
Età 3 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO
PERCEZIONE
Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi Conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo Consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione Controlla la forza del corpo Valuta il rischio Conosce le diverse parti del corpo Rappresenta il corpo in stasi e in movimento Sa che cosa fa bene e cosa fa male
Conoscenza corporea
E’ in parte autonomo nel vestirsi
E’ autonomo nel mangiare
E’ in parte autonomo nell’igiene personale
Conosce le parti principali che compongono il corpo e le denomina
Conosce le differenze di sesso Schemi corporei
Rappresenta le principali parti del corpo
LINGUAGGIO DEL
CORPO
Riconosce i segnali del corpo Esercita potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo
Espressività
Riconosce alcune semplici emozioni espresse a livello corporeo
Sperimenta i vari organi di senso per esplorare l’ambiente
Sperimenta forme, colori, odori, sapori, suoni attraverso il corpo
Imita in modo corretto il comportamento di alcune forme viventi
IL GIOCO
LO SPORT
Prova piacere nel movimento, forme di abilità e di destrezza (correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo con attrezzi) rispettando le regole nella scuola e all’aperto Si coordina con gli altri
Pratica sportiva
Sperimenta attività di movimento di gruppo o individuali all’interno di un percorso strutturato
Sperimenta attività di movimento all’interno di giochi con regole
Sperimenta movimenti attraverso l’uso libero del proprio corpo (capriole, salti, saltelli, ecc…) Sperimenta movimenti attraverso l’uso di attrezzi (cerchi, trampoli, aste, birilli, tappetti,
scale, gallerie ecc…) Partecipa in modo attivo ad attività motorie
Esprime liberamente le proprie emozioni nella pratica psicomotoria
Rispetta le fasi nella pratica psicomotoria Rispetta le regole del gioco e le regole della pacifica convivenza in una pratica motoria
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Età 4 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO
PERCEZIONE
Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi Conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo Consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione Controlla la forza del corpo Valuta il rischio Conosce le diverse parti del corpo Rappresenta il corpo in stasi e in movimento Sa che cosa fa bene e cosa fa male
Conoscenza corporea
E’ autonomo nel vestirsi
E’ autonomo nel mangiare
E’ autonomo nell’igiene personale
Conosce le parti che compongono il corpo e le denomina
Conosce le differenze di sesso Schemi corporei
Rappresenta correttamente le varie parti del corpo
Rappresenta gli aspetti caratteristici legati alle differenze di sesso
LINGUAGGIO DEL
CORPO
Riconosce i segnali del corpo Esercita potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo
Espressività
Sperimenta le emozioni espresse a livello corporeo
Utilizza in modo corretto i vari organi di senso per esplorare l’ambiente
Riconosce forme, colori, odori, sapori, suoni attraverso il corpo
Riconosce ed utilizza il linguaggio non verbale per comunicare
Imita in modo corretto il comportamento di forme viventi
Sperimenta il linguaggio della gestualità delle mani
IL GIOCO
LO SPORT
Prova piacere nel movimento, forme di abilità e di destrezza (correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo con attrezzi) rispettando le regole nella scuola e all’aperto Si coordina con gli altri
Pratica sportiva
Sperimenta attività di movimento di gruppo o individuali all’interno di un percorso strutturato
Sperimenta attività di movimento all’interno di giochi con regole
Sperimenta movimenti attraverso l’uso libero del proprio corpo (capriole, salti, saltelli, ecc…)
Sperimenta movimenti attraverso l’uso di attrezzi (cerchi, trampoli, aste, birilli, tappetti, scale, gallerie ecc…)
Partecipa in modo attivo ad attività motorie
Esprime liberamente le proprie emozioni nella pratica psicomotoria
Rispetta le fasi nella pratica psicomotoria, interagendo con gli altri E’ collaborativo con gli altri nello svolgimento di una pratica motoria
Rispetta le regole del gioco e le regole della pacifica convivenza in una pratica motoria
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Età 5 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO
PERCEZIONE
Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi Conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo Consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione Controlla la forza del corpo Valuta il rischio Conosce le diverse parti del corpo Rappresenta il corpo in stasi e in movimento Sa che cosa fa bene e cosa fa male
Conoscenza corporea
E’ autonomo nel vestirsi
E’ autonomo nel mangiare
E’ autonomo nell’igiene personale
Conosce le parti che compongono il corpo e le denomina
Conosce le differenze di sesso
Conosce le fasi della crescita dei soggetti umani (neonato, bambino, adulto e anziano)
Riconosce gli alimenti più idonei per il proprio stato di salute Schemi corporei
Rappresenta correttamente le varie parti del corpo e con ricchezza di particolari
Rappresenta gli aspetti caratteristici legati alle differenze di sesso
Rappresenta un corpo da fermo o in movimento
Rappresenta le fasi della crescita dei soggetti umani (neonato, bambino, adulto e anziano)
Nel muoversi sa valutare i rischi, evitando o superando gli ostacoli
Esercita un controllo sulla forza dei propri movimenti
LINGUAGGIO DEL
CORPO
Riconosce i segnali del corpo Esercita potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo
Espressività
Riconosce le emozioni espresse a livello corporeo
Utilizza in modo corretto i vari organi di senso per esplorare l’ambiente
Riconosce forme, colori, odori, sapori, suoni attraverso il corpo
Riconosce ed utilizza il linguaggio non verbale per comunicare
Imita in modo corretto il comportamento di forme viventi
Riconosce il linguaggio della gestualità delle mani
IL GIOCO
LO SPORT
Prova piacere nel movimento, forme di abilità e di destrezza (correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo con attrezzi) rispettando le regole nella scuola e all’aperto Si coordina con gli altri
Pratica sportiva
Sperimenta attività di movimento di gruppo o individuali all’interno di un percorso strutturato
Sperimenta attività di movimento all’interno di giochi con regole
Compie movimenti coordinati attraverso l’uso libero del proprio corpo (capriole, salti, saltelli, ecc…)
Compie movimenti coordinati attraverso l’uso di attrezzi (cerchi, trampoli, aste, birilli, tappetti, scale, gallerie ecc…)
Partecipa in modo attivo ad attività motorie
Esprime liberamente le proprie emozioni nella pratica psicomotoria
Rispetta le fasi nella pratica psicomotoria, offrendo un contributo positivo E’ collaborativo con gli altri nello svolgimento di una pratica motoria
Rispetta le regole del gioco e le regole della pacifica convivenza in una pratica motoria
Inventa giochi di movimento collettivi o individuali
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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE
Età 3 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E PARLARE
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato
Ascolto e comprensione
Presta attenzione ad uno spettacolo
Presta attenzione ad un testo musicale Uso del lessico
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per imitare il movimento di alcuni oggetti o animali o eventi dell’ambiente
Organizzazione delle idee
Coglie l’aspetto principale di una storia o di uno spettacolo visto
LEGGERE E COMPRENDERE
Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli
Lettura ad alta voce
Accompagna un canto con la voce e con il movimento del corpo in modo ritmico Cogliere informazioni
Riconosce alcuni suoni presenti nell’ambiente sonoro
Associa i suoni alle immagini Coglie alcuni aspetti caratteristici di un’immagine
Riconosce e denomina i colori principali Struttura testuale
Esegue in forma ritmica un componimento sulla base di uno stimolo dato Rielaborare un testo
Rappresenta alcune semplici immagini analizzate
PRODURRE
Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione (disegno, pittura, manipolazione) Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Sa utilizzare diverse tecniche espressive Esplora i materiali che ha a disposizione Utilizza i materiali con creatività Formula piani di azione individualmente e in gruppo Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali Scopre il paesaggio sonoro e lo riproduce musicalmente utilizzando voce, corpo e oggetti Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse
Pianificare
Utilizza il linguaggio corporeo per esprimere alcuni aspetti Scrivere testi
Utilizza alcuni semplici giochi digitali presenti nell’ambiente scolastico
Impugna correttamente la matita e mantiene una postura corretta
Rappresenta un oggetto osservato
Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche
Utilizza alcuni materiali in modo appropriato
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Età 4 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E PARLARE
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato
Ascolto e comprensione
Presta attenzione ad uno spettacolo
Presta attenzione ad un testo musicale Uso del lessico
Esprime attraverso il linguaggio del corpo e la voce i vari stati d’animo
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per imitare il movimento di alcuni oggetti o animali o eventi dell’ambiente
Utilizza alcuni mezzi comunicativi per esprimersi nella drammatizzazione all’altra Organizzazione delle idee
Coglie gli aspetti principali che caratterizzano una storia o uno spettacolo visto
Individua le fasi di un’esperienza realizzata e le comunica secondo alcune modalità espressive
LEGGERE E COMPRENDERE
Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli
Lettura ad alta voce
Accompagna un canto con la voce e con il movimento del corpo in modo ritmico Cogliere informazioni
Riconosce alcuni suoni presenti nell’ambiente sonoro
Associa i suoni alle immagini Coglie gli aspetti caratteristici di un’immagine Riconosce e denomina i colori principali e derivati
Struttura testuale
Costruisce un ritmo sulla base di una sequenza di immagini Coglie la successione di una sequenza di immagini (4 sequenze)
Rielaborare un testo
Rappresenta le immagini analizzate
SCRIVERE
Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione (disegno, pittura, manipolazione) Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Sa utilizzare diverse tecniche espressive Esplora i materiali che ha a disposizione Utilizza i materiali con creatività Formula piani di azione individualmente e in gruppo Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali Scopre il paesaggio sonoro e lo riproduce musicalmente utilizzando voce, corpo e oggetti Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse
Pianificare
Utilizza il linguaggio non verbale del corpo nella drammatizzazione di una storia
Utilizza alcuni strumenti musicali per accompagnare alcuni semplici brani musicali Scrivere testi
Utilizza alcuni giochi digitali presenti nell’ambiente scolastico
Impugna correttamente la matita e mantiene una postura corretta
Rappresenta un oggetto osservato
Rappresenta un evento, un’esperienza o una situazione
Rappresenta alcuni aspetti di una storia
Rappresenta il corpo umano in tutte le sue parti
Colora rispettando i contorni
Usa i colori in modo appropriato e corrispondente alla realtà
Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche
Utilizza diversi materiali in modo appropriato
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Età 5 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E PARLARE
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato
Ascolto e comprensione
Presta attenzione ad uno spettacolo
Presta attenzione ad un testo musicale Uso del lessico
Riconosce le espressioni facciali legate ai vari stati d’animo
Esprime attraverso il linguaggio del corpo e la voce i vari stati d’animo
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per imitare il movimento di alcuni oggetti o animali o eventi dell’ambiente
Utilizza pluralità di mezzi comunicativi per esprimersi, passando da una forma di drammatizzazione all’altra Organizzazione delle idee
Coglie gli aspetti principali che caratterizzano una storia o uno spettacolo visto
Individua le fasi di un’esperienza realizzata e le comunica secondo diverse modalità espressive
LEGGERE E COMPRENDERE
Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli
Lettura ad alta voce
Accompagna un canto con la voce e con il movimento del corpo in modo ritmico
Cogliere informazioni
Riconosce alcuni suoni presenti nell’ambiente sonoro
Associa i suoni alle immagini
Coglie gli aspetti caratteristici di un’immagine e di un’opera d’arte
Riconosce e denomina i colori principali e derivati Struttura testuale
Costruisce un ritmo sulla base di una sequenza di immagini
Coglie la successione di una sequenza di immagini (6 sequenze) Rielaborare un testo
Rappresenta le immagini analizzate in modo creativo
SCRIVERE
Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione (disegno, pittura, manipolazione) Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Sa utilizzare diverse tecniche espressive Esplora i materiali che ha a disposizione Utilizza i materiali con creatività Formula piani di azione individualmente e in gruppo Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali Scopre il paesaggio sonoro e lo riproduce musicalmente utilizzando voce, corpo e oggetti Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse
Pianificare
Utilizza il linguaggio non verbale del corpo nella drammatizzazione di una storia
Utilizza alcuni strumenti musicali per accompagnare alcuni semplici brani musicali
Distingue una produzione fantastica da una produzione realistica Scrivere testi
Utilizza alcuni strumenti digitali presenti nell’ambiente scolastico
Impugna correttamente la matita e mantiene una postura corretta
Rappresenta un oggetto osservato con ricchezza di particolari
Rappresenta un evento, un’esperienza o una situazione con ricchezza di particolari
Rappresenta una storia sia conosciuta che inventata in sequenza
Rappresenta il corpo umano con ricchezza di particolari, con dinamicità di movimento e diversa postura
Colora in modo uniforme e rispettando i contorni
Usa i colori in modo appropriato e corrispondente alla realtà
Utilizza i colori principali per comporre colori derivati
Produce elaborati creativi
Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche, passando da una forma di rappresentazione ad un’altra
Utilizza diversi materiali in modo appropriato
Utilizza in modo ordinato e continuo i segni grafici (pregrafismo)
Utilizza software grafici presenti nell’ambiente scolastico
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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: I discorsi e le parole
Età 3 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana Arricchisce e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega.
Ascolto e comprensione
Si pone in atteggiamento di ascolto verso i discorsi e le azioni delle altre persone.
Si pone in atteggiamento di ascolto di una storia
Si pone in atteggiamento di ascolto di poesie e filastrocche in rima
Comprende le informazioni essenziali contenute in una comunicazione orale
Interviene in modo attivo in una conversazione Uso del lessico
Pronuncia correttamente le parole
Struttura in modo corretto frasi semplici
Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile
Memorizza filastrocche in rima Organizzazione delle idee
Spiega su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni
Spiega su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi
Riconoscere i personaggi principali (CHI)
Eventi
Riconoscere l’evento principale (COSA)
Luoghi
Riconoscere il luogo/ghi della narrazione (DOVE)
LEGGERE E COMPRENDERE
Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività il linguaggio verbale Riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.
Lettura ad alta voce
Guarda le immagini e descrive ciò che esse rappresentano Cogliere informazioni
Comprende l’argomento principale di una conversazione o di un semplice racconto Struttura testuale
Individua i personaggi principali e i luoghi di un racconto Rielaborare un testo
Risponde a semplici domande su una conversazione svolta o su un racconto
SCRIVERE
Usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza.
Pianificare
Sceglie vari strumenti grafico-pittorici e materiali per poter comunicare in forma scritta Scrivere testi
Utilizza il linguaggio grafico-pittorico come mezzo di comunicazione scritta
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Formula ipotesi sulla lingua scritta Sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.
Età 4 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana Arricchisce e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega.
Ascolto e comprensione
Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende i discorsi e alle azioni delle altre persone.
Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende una storia
Si pone in atteggiamento di ascolto di poesie e filastrocche in rima
Comprende le informazioni contenute in una comunicazione orale
Interviene in modo attivo in una conversazione
Nella maggior parte dei casi, rispetta i turni di parola nella conversazione di gruppo Uso del lessico
Pronuncia correttamente le parole
Struttura in modo corretto frasi composte
Utilizza i termini appropriati per descrivere un oggetto o un comportamento o un evento o un’esperienza
Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile
Esprime i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri in modo comprensibile
Memorizza filastrocche in rima Organizzazione delle idee
Spiega spontaneamente o su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni
Spiega spontaneamente o su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri
Riconosce l’ordine di una storia (4 sequenze)
Interviene mantenendo coerenza con il tema o argomento della conversazione
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi
Riconoscere i personaggi principali (CHI)
Eventi
Riconoscere l’evento principale (COSA)
Luoghi
Riconoscere il luogo/ghi della narrazione (DOVE)
CARATTERISTICHE SEMANTICHE Relazioni Temporali
Riconoscere la successione cronologica (PRIMA DOPO)
LEGGERE E COMPRENDERE
Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività il linguaggio verbale Riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.
Lettura ad alta voce
Legge le immagini e le verbalizza
Racconta con ordine una storia (4 sequenze)
Riconosce il significato di segni, simboli e gesti convenzionali
Riconosce e apprezza il significato di una poesia o filastrocca
Legge e comprende sentimenti ed emozioni espresse in un racconto, immagine o drammatizzazione
Cogliere informazioni
Comprende le informazioni e le verbalizza oralmente Struttura testuale
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Individua personaggi, luoghi e la successione degli eventi di un racconto (4 sequenze) Rielaborare un testo
Riordina in sequenza le immagini di una storia (4 sequenze)
Risponde in modo pertinente alle domande su una conversazione svolta o su un racconto
Individua semplici parole in rima
SCRIVERE
Usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. Formula ipotesi sulla lingua scritta Sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.
Pianificare
Sceglie vari strumenti grafico-pittorici e materiali per poter comunicare in forma scritta Scrivere testi
Utilizza il linguaggio grafico-pittorico come mezzo di comunicazione scritta
Impara in modo ludico a scrivere il proprio nome
Età 5 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana Arricchisce e precisa il proprio lessico Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega.
Ascolto e comprensione
Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende i discorsi e alle azioni delle altre persone.
Si pone in atteggiamento di ascolto e comprende una storia
Si pone in atteggiamento di ascolto di poesie e filastrocche in rima
Comprende le informazioni contenute in una comunicazione orale
Interviene in modo attivo in una conversazione
Rispetta i turni di parola nella conversazione di gruppo Uso del lessico
Pronuncia correttamente le parole
Struttura in modo corretto frasi composte
Utilizza i termini appropriati per descrivere un oggetto o un comportamento o un evento o un’esperienza
Esprime i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni in modo comprensibile e strutturato
Esprime i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri in modo comprensibile e strutturato
Memorizza filastrocche in rima Organizzazione delle idee
Spiega spontaneamente o su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi
Riconoscere i personaggi principali (CHI)
Eventi
Riconoscere l’evento principale (COSA)
Luoghi
Riconoscere il luogo/ghi della narrazione (DOVE)
CARATTERISTICHE SEMANTICHE Relazioni Temporali
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emozioni
Spiega spontaneamente o su richiesta i bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni degli altri
Riconosce l’ordine di una storia (6 sequenze)
Interviene mantenendo coerenza con il tema o argomento della conversazione
Riconoscere e usare la successione cronologica (PRIMA DOPO INFINE)
Relazioni causali
Comprendere rapporti causali (PERCHE’)
LEGGERE E COMPRENDERE
Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività il linguaggio verbale Riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.
Lettura ad alta voce
Legge le immagini e le verbalizza
Racconta con ordine una storia (6 sequenze)
Riconosce il significato di segni, simboli e gesti convenzionali o inventati
Riconosce e apprezza il significato di una poesia o filastrocca
Legge e comprende sentimenti ed emozioni espresse in un racconto, immagine o drammatizzazione
Cogliere informazioni
Comprende le informazioni e le verbalizza oralmente Struttura testuale
Individua personaggi, tempi, luoghi e la successione degli eventi di un racconto Rielaborare un testo
Riordina in sequenza le immagini di una storia (6 sequenze)
Risponde in modo pertinente alle domande su una conversazione svolta o su un racconto
Produce semplici composizioni in rima
Cambia il finale di una storia
Inventa storie nuove e originali
Riferisce una storia ascoltata aggiungendo particolari personali
Utilizza alcuni termini di una lingua straniera
SCRIVERE
Usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. Formula ipotesi sulla lingua scritta Sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.
Pianificare
Sceglie vari strumenti grafico-pittorici e materiali per poter comunicare in forma scritta Scrivere testi
Utilizza il linguaggio grafico-pittorico come mezzo di comunicazione scritta
Impara in modo ludico e autonomo a scrivere alcune parole
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Riflette sulla lingua. Confronta lingue diverse. È consapevole della propria lingua materna.
Utilizza correttamente le regole della lingua anche senza saperle descrivere
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SCUOLA DELL’INFANZIA – Campo di esperienza: LA CONOSCENZA DEL MONDO (ORDINE, MISURA, SPAZIO, TEMPO, NATURA)
Età 3 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità.
Operare con i numeri
Costruisce semplici raggruppamenti in base ai criteri poco – tanto – niente
Quantifica secondo i criteri poco – tanto – niente
SPAZIO E FIGURE
Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone
Conoscere ed operare con figure piane e solide
Esplora l’ambiente scuola
Scopre le caratteristiche fisiche specifiche degli spazi scolastici
PROBLEMI
Formula piani di azione, sceglie materiali e strumenti per risolvere problemi
Riconoscere problemi
Affronta e risolve facili problemi
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti
Conoscere ed operare con la logica
Classifica secondo un criterio dato (colore, forma)
Riconosce e distingue alcuni concetti topologici fondamentali (piccolo/grande, sopra/sotto, alto/basso)
Riconosce al tatto e rappresenta alcune opposizioni (duro/morbido, freddo/caldo, liscio/ruvido ecc…)
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
Prova interesse per gli artefatti tecnologici Esplora gli artefatti tecnologici scoprendone funzioni e possibili usi.
Progettazione
Manipola alcuni giochi tecnologici
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Coglie e osserva i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità. E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.
Metodo scientifico e linguaggio specifico
Esplora un ambiente attraverso gli organi di senso
Osserva ed esplora alcuni aspetti caratteristici delle stagioni
Osserva, esplora e rappresenta alcuni fenomeni naturali
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.
Conoscenza – uso di misure convenzionali
Sperimenta la successione temporale dei giorni della settimana
Coglie alcune caratteristiche delle tradizioni del proprio ambiente culturale
USO DEI DOCUMENTI
Documenta eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.
Utilizzo dei documenti
Sperimenta semplici modalità per registrare il succedersi dei giorni della settimana
STRUMENTI CONCETTUALI E
Utilizza in modo differenziato e appropriato il materiale nelle diverse attività
Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni
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CONOSCENZE
ORIENTAMENTO Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali
Costruzione quadri rappresentativi
Compie un percorso strutturato
Riconosce un percorso da fare all’interno di spazi conosciuti per raggiungere una determinata meta
CARTE MENTALI Rappresenta correttamente un percorso Conoscenza uso metodo di indagine
Rappresenta semplici simboli e segnali stradali
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’
Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze naturalistiche
Linguaggio specifico
Utilizza alcuni termini specifici per denominare e descrivere gli eventi naturali
PAESAGGIO Osserva i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi
Conoscenze specifiche
Scopre elementi principali che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna)
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Età 4 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità.
Operare con i numeri
Confronta quantità, utilizzando semplici simboli per registrare
Ordina le quantità dal più grande al più piccolo
Ordina in senso crescente i numeri da 1 a 10
SPAZIO E FIGURE
Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone
Conoscere ed operare con figure piane e solide
Sperimenta la posizione nello spazio del proprio corpo, di quello degli altri e degli oggetti
Conosce alcune figure geometriche fondamentali distinguendole in base alle caratteristiche più importanti
PROBLEMI Formula piani di azione individualmente e in gruppo per la risoluzione di un problema
Riconoscere problemi
Affronta e risolve semplici problemi, formulando ipotesi collettive
Affronta e risolve semplici problemi, formulando ipotesi individuali
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti
Conoscere ed operare con la logica
Opera con concetti topologici fondamentali (dentro/fuori, piccolo/grande, sopra/sotto, vicino/lontano, alto/basso)
Riconosce le opposizioni (liscio/ruvido, umido/secco, chiaro/scuro ecc…)
Classifica secondo un criterio dato (colore, forma, dimensione ecc…)
Organizza gli elementi in sequenze temporali ordinate (4 sequenze)
Utilizza simboli convenzionali per compiere registrazioni
Compie semplici correlazioni tra gli oggetti
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
Prova interesse per gli artefatti tecnologici Esplora gli artefatti tecnologici scoprendone funzioni e possibili usi.
Progettazione
Colloca gli oggetti (artefatti umani) nel loro contesto d'uso
Manipola alcuni strumenti tecnologici
Osserva l’artefatto per coglierne forma e funzione
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità. E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.
Metodo scientifico e linguaggio specifico
Osserva, rappresenta gli aspetti caratteristici delle stagioni
Osserva, rappresenta il ciclo vitale degli esseri viventi
Osserva, esplora e rappresenta alcuni fenomeni naturali
Registra eventi, esperienze, fenomeni naturali tramite disegni
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ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale. Formula correttamente riflessioni e considerazioni in riferimento al futuro immediato e prossimo
Conoscenza – uso di misure convenzionali
Colloca situazioni ed eventi nei contesti abituali
Conosce la successione temporale del prima e del dopo
Conosce la sequenza ciclica delle stagioni e dei giorni della settimana
Rappresenta alcune caratteristiche delle tradizioni del proprio ambiente culturale
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività materiale
Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni
Usa i principali strumenti per tagliare, incollare, disegnare, costruire, scegliendo i materiali più adatti al compito
ORIENTAMENTO Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali
Costruzione quadri rappresentativi
Riconosce le istruzioni date per eseguire un percorso fisico
PRODUZIONE Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione
Linguaggio specifico
Rappresenta fatti ed esperienze
Rappresenta aspetti caratteristici dell’evento naturale osservato
CARTE MENTALI
Rappresenta correttamente un percorso Conoscenza uso metodo di indagine
Descrive i percorsi compiuti
Conosce alcuni simboli e segnali stradali
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
Arricchisce e precisa il proprio lessico nell’ambito della geo-graficità
Linguaggio specifico
Conosce i principali denominatori topologici e li usa correttamente
PAESAGGIO
Osserva i fenomeni naturali nell’ambito geografico sulla base di criteri o ipotesi
Conoscenze specifiche
Riconosce alcuni elementi che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna, paese/città, fiume/lago ecc…
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Età 5 ANNI
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità.
Operare con i numeri
Confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare
Ordina le quantità degli elementi attribuendo il numero corrispondente
Ordina in senso crescente e decrescente i numeri da 1 a 10
Ordina in senso crescente i numeri da 1 a 20
Compie semplici classificazioni
SPAZIO E FIGURE
Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone
Conoscere ed operare con figure piane e solide
Sperimenta lo spazio fisico, intervenendo in modo consapevole
Riconosce la posizione nello spazio del proprio corpo, di quello degli altri e degli oggetti
Conosce alcune figure geometriche fondamentali distinguendole in base alle caratteristiche più importanti
Riconosce negli oggetti le figure geometriche corrispondenti, rappresentandole e confrontandole tra di loro
PROBLEMI Formula piani di azione individualmente e in gruppo per la risoluzione di un problema
Riconoscere problemi
Affronta e risolve problemi, formulando e verificando ipotesi collettive
Affronta e risolve problemi, formulando e verificando ipotesi individuali
Risolve facili problemi operando soluzioni di gruppo
Risolve facili problemi operando soluzioni individuali
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti
Conoscere ed operare con la logica
Opera con concetti topologici fondamentali (dentro/fuori, piccolo/grande, sopra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano, alto/basso, destra/sinistra)
Riconosce le opposizioni (liscio/ruvido, umido/secco, chiaro/scuro ecc…)
Classifica secondo un criterio dato (colore, forma, dimensione ecc…)
Compie confronti tra quantità, utilizzando modalità per rappresentarle (come istogrammi, diagrammi ecc…)
Organizza gli elementi in sequenze temporali ordinate
Utilizza simboli convenzionali o inventati per compiere registrazioni
Confronta tra di loro oggetti o lunghezze utilizzando modalità per misurarle
Compie semplici correlazioni tra gli oggetti e li rappresenta
Usa in modo appropriato i termini della probabilità
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
Prova interesse per gli artefatti tecnologici Esplora gli artefatti tecnologici scoprendone funzioni e possibili usi.
Progettazione
Colloca gli oggetti (artefatti umani) nel loro contesto d'uso
Riconosce gli interventi dell’uomo in un paesaggio
Manipola alcuni strumenti tecnologici
Osserva l’artefatto per coglierne forma, materiale e funzione
OSSERVARE E
Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli
Metodo scientifico e linguaggio specifico
Osserva, comprende e rappresenta gli aspetti caratteristici delle stagioni
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SPERIMENTARE SUL CAMPO
organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità. E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.
Osserva, comprende e rappresenta il ciclo vitale degli esseri viventi
Osserva, esplora e rappresenta alcuni fenomeni naturali
Registra eventi, esperienze, fenomeni naturali tramite disegni, tabelle o grafici
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale. Formula correttamente riflessioni e considerazioni in riferimento al futuro immediato e prossimo
Conoscenza – uso di misure convenzionali
Colloca situazioni ed eventi nel tempo e nei contesti
Comprende la successione temporale del prima e del dopo
Comprende e conosce la sequenza ciclica delle stagioni, dei mesi e dei giorni della settimana
Riconosce e rappresenta le caratteristiche e i simboli delle tradizioni del proprio ambiente culturale
USO DEI DOCUMENTI
Registra eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.
Utilizzo dei documenti
Utilizza modalità per registrare il succedersi degli eventi (calendari, orologi ecc….)
Utilizza foto, immagini e disegni per rappresentare eventi del passato
Ricostruisce la propria storia personale e familiare attraverso varie modalità narrative, di ricostruzione dei ricordi e grafico-pittorico
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
Utilizza in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività materiale
Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni
Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati
Coglie semplici relazioni tra i fatti: causa / conseguenza
PRODUZIONE
Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione
Linguaggio specifico
Rappresenta aspetti caratteristici dell’evento naturale osservato
Rappresenta in sequenza fatti ed esperienze in successione temporale
ORIENTAMENTO
Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali
Costruzione quadri rappresentativi
Riconosce le istruzioni date per eseguire un percorso fisico
Inventa percorsi alternativi per raggiungere una determinata meta
CARTE MENTALI
Rappresenta correttamente un percorso Conoscenza uso metodo di indagine
Rappresenta con varie modalità grafico-pittoriche i percorsi eseguiti riportando i punti di riferimento che li caratterizzano
Costruisce plastici per rappresentare un percorso
Conosce e riproduce simboli e segnali stradali
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
Arricchisce e precisa il proprio lessico nell’ambito della geo-graficità
Linguaggio specifico
Riconosce alcuni elementi geografici all’interno di una cartina
PAESAGGIO
Osserva i fenomeni naturali nell’ambito geografico sulla base di criteri o ipotesi
Conoscenze specifiche
Riconosce alcuni elementi che caratterizzano ambienti geografici diversi (mare/montagna, paese/città, fiume/lago ecc…)
Circolo Didattico di Maniago (PN) -Via Dante 48
42
LINGUA ITALIANA
Un’istruzione linguistica incentrata sul TESTO può rappresentare la struttura portante sulla quale strutturare il curricolo di lingua italiana dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado, con il preciso scopo di permettere ai bambini/ragazzi di impadronirsi di strumenti linguistici che consentano loro di muoversi in spazi linguistici articolati.
Ciò comporta un’educazione a:
Un uso funzionale della lingua (oralità e uso pragmatico) Un uso espressivo simbolico e creativo (facendo praticare e conoscere generi e tipi testuali quali la narrazione, la regolazione, la descrizione,
l’esposizione, l’argomentazione) Uno sviluppo delle capacità metalinguistiche (grammatica del discorso, del testo, della frase) Un’educazione all’immaginario con la promozione di esperienze estetiche (creando intrecci tra educazione linguistica e letteraria)
I parametri linguistici e operativi risultano essere principalmente:
La testualità e le differenti forme testuali scelte, trattate e strutturate per gradi, tenendo presenti le tappe evolutive dei bambini/ragazzi I nuclei operativi quali l’ascolto e il parlato, la lettura, la scrittura e le riscritture, la riflessione sulla lingua (cercando di favorire
l’incremento di tali abilità in modo integrato) Modelli metalinguistici plurali (grammatica del discorso, del testo, della frase) al fine di attuare una pratica riflessiva sugli elementi della
comunicazione, sulle caratteristiche della testualità, orale e scritta, sui tratti morfosintattici con lo scopo di sviluppare abilità di comprensione e produzione del discorso trasferibili a nuovi contesti di riflessione.
L’immaginario (operando nella sfera creativo-artistica della lingua con rimandi e intrecci tra usi funzionali e poetici) Modalità di approccio al testo differenziate e motivanti funzionali all’incremento di capacità di comprensione e di produzione di testi orali e
scritti volti ad una mobilità linguistica Ricorso a strategie e tecniche di apprendimento che valorizzino sia la dimensione logico-razionale che quella affettivo-emozionale.
La scelta e la condivisione dei nodi linguistici che viene fatta per la stesura del curricolo, comporta anche la condivisione dei metodi operativi ad essi
sottesi che vedono la figura dell’insegnante come un regista che porta i bambini/ragazzi a “praticare la lingua” (partendo dall’oralità e dall’uso
quotidiano) per imparare ad imparare e ad “essere”, per acquisire un pensiero logico, per assumere modi di pensare aperti e dinamici (osservativi,
esplorativi, riflessivi, problematici), per guidare alla scoperta e alla ricerca, per realizzare e costruire conoscenze e regole condivise e per mobilitare
conoscenze con l’abitudine della loro trasferibilità, con l’intento di realizzare un percorso di apprendimento in grado di produrre cambiamenti rispetto
alla situazione di partenza, aperture e flessibilità di adattamento rispetto alle trasformazioni in atto.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - LINGUA ITALIANA
ASSE DEI LINGUAGGI
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.
Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.
Il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico.
Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività.
Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialoga,discute, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole.
Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza.
Riflette sulla lingua, confronta lingue diverse, riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.
È consapevole della propria lingua materna. Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta
le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.
Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.
L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione,discussione, scambi epistolari …) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti,formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi.
Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali.
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli,completandoli,trasformandoli (parafrasi e riscrittura).
Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione,acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica, raccogliendo impressioni personali e/o collettive, registrando opinioni proprie o altrui.
Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa.
L’alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative,sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri. Egli ha maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione dell’efficacia di diverse soluzioni di un problema.
Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni,i concetti e le esperienze necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici.
Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e generi letterari, sui quali scambia opinioni con compagni e con insegnanti.
Alla fine di un percorso didattico produce con l’aiuto dei docenti e dei compagni semplici ipertesti, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
Ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento attraverso il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali.
È capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta.
Varia opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
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CLASSE PRIMA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione
Ascolto e comprensione
Si pone in atteggiamento di ascolto
Comprende ed esegue comandi e istruzioni
Comprende il senso globale di un discorso affrontato in classe
Comprende il senso globale di un brano raccontato/ letto dall’insegnante
Comprende le informazioni esplicite di un testo narrativo raccontato/ letto dall’insegnante Uso del lessico
Comprende ed utilizza vocaboli nuovi Organizzazione delle idee
Utilizza il linguaggio orale per dare istruzioni
Racconta oralmente un’esperienza personale e/o storia, rispettando l’ordine cronologico ed utilizzando correttamente i connettivi temporali
Interviene nella conversazione con domande e risposte pertinenti
Interviene nella conversazione, rispettando il proprio turno e tenendo conto dell’argomento
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Personaggi
Riconoscere personaggi principali
Eventi
Riconoscere eventi principali
Luoghi
Riconoscere luoghi
Scegliere il personaggio principale e il luogo per una narrazione propria
RELAZIONI Relazioni Temporali
Comprendere la successione cronologica
Rispettare la successione nella produzione orale e scritta
TRASFORMAZIONI
Variare il codice espressivo
Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico
LEGGERE E COMPRENDERE
Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa
Lettura ad alta voce
Legge immagini
Riconosce globalmente parole
Legge sillabe, parole, frasi nucleari, frasi semplici, frasi complesse.
Legge testi iconico- verbali
Legge testi scritti di vario genere, adeguati alla classe per lunghezza e complessità, in stampato maiuscolo/ minuscolo
Legge rispettando i principali segni di interpunzione (. , ! ?)
Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.
Cogliere informazioni
Comprende parole e semplici frasi nucleari
Comprende l’argomento del testo letto
Comprende le informazioni esplicite: personaggi, luoghi, tempi
Comprende le informazioni esplicite: la sequenza delle azioni (3/5) Struttura testuale
Riconosce la struttura narrativa in un testo letto e la rappresenta
Riconosce semplici rapporti logici e li rappresenta Rielaborare un testo
Utilizza le informazioni esplicite contenute in un testo letto per rispondere a domande
SCRIVERE
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.
Pianificare
Utilizza strumenti e linguaggi grafici per raccogliere e organizzare le idee Scrivere testi
Scrive parole e frasi sotto dettatura
Scrive parole e frasi in autonomia
Racconta in autonomia semplici esperienze vissute, anche con il supporto di immagini
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RIFLETTERE SULLA LINGUA
Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa
Correttezza ortografica
Rispetta le convenzioni ortografiche presentate Correttezza sintattica
Produce frasi semplici strutturalmente complesse Conoscenza grammaticale
Riconosce ed utilizza la categoria dei nomi
Individua, in una frase semplice, i sintagmi fondamentali.
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione
Ascolto e comprensione
Comprende l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
Segue la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Comprende semplici istruzioni su un gioco o un’attività che conosce bene. Uso del lessico
Utilizza in maniera adeguata parole del tempo, dello spazio, che evidenziano rapporti logici Organizzazione delle idee
Interagisce in una conversazione tenendo conto : a) dell’argomento b) del già detto c) delle regole della turnazione.
Formula domande pertinenti su argomenti di esperienza diretta.
Risponde a domande ( del tipo SI/NO, A RISPOSTA CHIUSA, A RISPOSTA APERTA) su quanto ascoltato/esperito formulandole in maniera corretta
Racconta oralmente esperienze vissute/ narrate/ di fantasia rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
Fornisce semplici istruzioni su un gioco o un’attività nota
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative
Riconoscere inizio, parte centrale, finale
Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale
Personaggi
Riconoscere personaggi principali e secondari
Eventi
Riconoscere eventi principali
Luoghi
Riconoscere luoghi reali e fantastici
Scegliere personaggi, luoghi ed azioni
per una narrazione propria Discorsi
Riconoscere e usare il discorso diretto
CARATTERISTICHE LINGUISTICHE
Tempi verbali
Riconoscere i tempi di una narrazione
Parole e significati
Usare una corretta ortografia: suoni duri/dolci; gn, gli, sc, c, qu cqu
CARATTERISTICHE SEMANTICHE Scopo del testo
Cogliere il senso
Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa
Lettura ad alta voce
Legge con correttezza e rispettando la punteggiatura
Utilizza strategie di lettura finalizzate ad uno scopo (lettura silenziosa, scorsa rapida )
Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.
Cogliere informazioni
Legge testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo : o l’argomento centrale o le informazioni essenziali (PLT, SUCCESSIONE TEMPORALE, organizzazione dei dati
RAPPORTI LOGICI) Struttura testuale
Legge testi (narrativi , descrittivi , informativi) cogliendo : lo scopo, il tipo di testo
legge testi di tipo diverso con scopo di intrattenimento e/o svago Rielaborare un testo
Utilizza le informazioni ricavate da un testo per : rispondere a domande, schematizzare, sintetizzare
SCRIVERE
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.
Pianificare
Utilizza domande guida/scalette/ semplici schematizzazioni , da completare, per raccogliere e organizzare le idee
Scrivere testi
produce semplici testi legati a situazioni quotidiane, concrete o di esperienza tenendo conto dello scopo e rispettando le convenzioni ortografiche conosciute
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le
Correttezza ortografica
riconosce e rispetta le convenzioni ortografiche presentate
attiva semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi Correttezza sintattica
compie semplici osservazioni su parole e frasi per rilevare regolarità
riconosce gli elementi principali della frase (SOGGETTO-PREDICATO-ESPANSIONE)
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diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa
Conoscenza grammaticale
riconosce alcune parti variabili del discorso : NOME-VERBO-AGGETTIVO-ARTICOLO
colloca l’azione espressa da un verbo nel tempo passato –presente-futuro Rielaborare un testo
Rielabora un testo : rispondendo a domande, completando una narrazione (parte finale/iniziale/ centrale ), modificando l’ordine degli eventi e l’organizzazione dei dati, cambiando P/L/T, sintetizzandolo
globale RELAZIONI Relazioni Temporali
Comprendere la successione cronologica e la contemporaneità
Rispettare la successione e la contemporaneità nella produzione orale e scritta
Inferenze
Riconoscere ed esplicitare il contesto
TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni
Variare il codice espressivo Tradurre un testo
narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione
Ascolto e comprensione
Ascolta messaggi orali per: individuare il contenuto globale, ricavare informazioni essenziali (P/L/T , successione temporale, rapporti logici), eseguire consegne, coglierne lo scopo
Presta attenzione al tono, alle pause, alla mimica e ne tiene conto per la comprensione Uso del lessico
Riconosce la presenza di termini non noti , chiede il significato/ ricerca il significato sul dizionario/ricava il significato desumendolo dal contesto
Organizzazione delle idee
Utilizza il linguaggio orale per : comunicare un bisogno, chiedere chiarimenti o ulteriori informazioni, raccontare un’esperienza personale/ collettiva e/o storia, rispettando l’ordine cronologico ed utilizzando correttamente i connettivi temporali, rispondere a domande poste dall’insegnante o dai compagni, dare istruzioni, partecipare alla costruzione di storie collettive/contribuire all’apprendimento, interpretare drammatizzazioni
Interviene nella conversazione con domande e risposte pertinenti
Interviene nella conversazione, rispettando il proprio turno e tenendo conto dell’argomento
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative
Riconoscere inizio, parte centrale, finale
Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale
Riconoscere le scene Inserire una o più scene nella
narrazione
Personaggi
Riconoscere personaggi principali e secondari
Riconoscere ruoli Eventi
distinguere eventi principali e secondari
Luoghi
Riconoscere luoghi reali e fantastici
Scegliere personaggi, ruoli, luoghi ed azioni per una narrazione propria e utilizzarli in un intreccio ben strutturato
Discorsi
Riconoscere e usare il discorso diretto e indiretto
CARATTERISTICHE LINGUISTICHE
Tempi verbali
Riconoscere i tempi di una narrazione
Persona
Riconoscere e usare il narratore interno (1 persona)
Parole e significati Usare una corretta ortografia:
LEGGERE E COMPRENDERE
Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa
Lettura ad alta voce
Legge in modo scorrevole testi scritti di vario genere con pause appropriate ed espressività
Adatta il proprio comportamento di lettura a scopi diversi : o per scoprire argomento e sottoargomenti tratta il testo ( lettura esplorativa) o cercare informazioni, dati specifici (lettura di ricerca-dati)c) capire in maniera
approfondita i contenuti del testo (lettura analitico –argomentativa) o capire in maniera approfondita come è formalmente fatto il testo e valutarne gli
aspetti formali (lettura analitico-formale)
Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.
Cogliere informazioni
Utilizza i dati esterni di un testo per fare ipotesi utili alla comprensione
Individua informazioni , concetti , idee e scopre le relazioni logiche tra essi
In diversi tipi di testo, sceglie le informazioni essenziali, le rappresenta in schemi per memorizzarle e verbalizzarle
Struttura testuale
Coglie e tiene conto dei fenomeni di coesione testuale che indicano l’organizzazione del testo (connettivi, titolazione, scansione in capoversi e paragrafi, rilievi grafici…)
Completa schemi vuoti, mappe, tabelle individuando i concetti e i legami logici tra essi
Riconosce le procedure usate : narrare, descrivere, argomentare in senso logico
Individua in un racconto la linea narrativa e i rapporti logici
Rileva gli elementi essenziali : fatti, persone, animali, oggetti, luoghi, tempi
Rileva il descrivere attraverso l’uso di dati di posizione (i piani/zoomata)
Rileva dati sensoriali
Riconosce i vissuti espressi
Completa schemi e mappe di un testo espressivo
Riconosce in testi pragmatici (istruzioni, regolamenti, programmi), emittente e destinatario e scopo
Individua in un testo pragmatico, la parte grafica ( colore, forma, disposizione…), le sue caratteristiche e la sua funzione a fini persuasivi
Rileva il funzionamento di base della poesia (rima, verso, similitudine, metafora) Rielaborare un testo
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Utilizza le informazioni esplicite ed implicite contenute in un testo letto per rispondere a domande
Utilizza le informazioni esplicite ed implicite contenute in un testo letto per inserirle in uno schema/tabella
Utilizza le informazioni contenute in un testo denotativo/connotativo letto per sintetizzare/riassumere/parafrasare
Rielabora un testo per : o completare una narrazione (parte finale/iniziale/ centrale ) o modificare l’ordine degli eventi o modificare l’organizzazione dei dati o cambiare P/L/T
suoni particolari, uso dell’H
Punteggiatura
Riconoscere i principali segni della punteggiatura
CARATTERISTICHE SEMANTICHE Tipologia testuale
Riconoscere testi veri verosimili o fantastici
Capire ed utilizzare i sottocodici letterari e non della narrazione: fiaba favola racconto
Comprendere grafici e schemi di tipo narrativo
Spessore espressivo
Comprendere vissuti, emozioni atmosfere
Scopo del testo
Cogliere il senso globale RELAZIONI Relazioni Temporali
Comprendere la successione cronologica e la contemporaneità e le anacronie
Rispettare la successione, la contemporaneità nella produzione orale e scritta semplice o anacronica
Relazioni spaziali
Comprendere rapporti spaziali Relazioni causali
Comprendere rapporti causali e consequenziali
Inferenze
Riconoscere ed esplicitare il contesto
Capire le cose non dette) utilizzare premesse già esplicitate per operare inferenze logiche e formali
SCRIVERE
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.
Pianificare
Utilizza strumenti e linguaggi grafici per raccogliere e organizzare le idee Scrivere testi
Scrive sotto dettatura consegne, brevi testi, istruzioni migliorando la velocità del gesto grafico e la correttezza delle produzioni
Costruisce una narrazione, anche aiutato da immagini date dall’insegnante, le pone in sequenza e scrive la storia inserendo brevi scene
Narra, ricostruisce e riassume eventi del presente o del passato su tracce e/o modelli, facendo uso corretto dei tempi verbali e dei connettivi logici
Scrive testi narrativi utilizzando diverse forme di coordinazione e subordinazione e usando in modo corretto la punteggiatura ( racconti d’esperienza, resoconti, racconti, leggende, favole, fiabe, storie d’invenzione)
Descrive persone , animali, ambienti con funzione denotativa
Scrive lettere, inviti, avvisi, e-mail
Scrive brevi testi poetici sulla base di schemi dati relativi ad alcune caratteristiche di forma (verso, strofa,rima, allitterazioni, onomatopee) e di immagini ( personificazione e similitudine )
Utilizza all’interno di frasi similitudini, personificazioni, parole onomatopeiche
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa
Correttezza ortografica
Rispetta le convenzioni ortografiche presentate ( lettere doppie, gruppi cu-qu-cqu, l'apostrofo, l'accento, l’ h nel verbo "avere"
Usa in modo consapevole le varie clausole di punteggiatura come indicatori di senso, mezzi per collegare le frasi, mezzi che danno ritmo al testo e rendono più efficace la connotazione del vissuto (scrittura corretta delle esclamazioni, uso del punto fermo, della virgola, del punto interrogativo, dei due punti)
Utilizza la punteggiatura del discorso diretto
Cambia i discorsi diretti in indiretti e viceversa Correttezza sintattica
Discrimina testi da “non testi”
Riconosce le preposizioni come mezzi che collegano i sintagmi
Individua, in una frase semplice, i sintagmi fondamentali : soggetto, predicato verbale, determinazioni
Riconosce le espansioni del soggetto e del predicato
Riconosce frasi semplici, complesse , minime
Produce frasi semplici strutturalmente complesse Conoscenza grammaticale
Riconosce ed utilizza la categoria dei nomi
Riconosce e utilizza la categoria dei verbi (fino a tempi semplici)
Riconosce e utilizza la categoria degli aggettivi qualificativi Rielaborare un testo
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Riscrive un testo secondo indicazioni date ( cambiare il finale/inizio/parte centrale, modificare il vissuto, l’ordine della narrazione, il tipo di testo )
Rielabora testi informativi individuando, anche attraverso domande opportune, le informazioni da inserire in schemi, tabelle, mappe
Sintetizza un testo narrativo
Sintetizza un testo informativo
TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando l’ordine della sequenza narrativa Variare il codice espressivo
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando ruoli e caratterizzazioni dei personaggi
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni
Variare caratteristiche linguistiche
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni
Variare caratteristiche semantiche
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando lo spessore espressivo
Variare il codice espressivo
Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico
Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice teatrale
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CLASSE QUARTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione
Ascolto e comprensione
Predisporsi fisicamente e mentalmente per recepire i contenuti e partecipare attivamente alla lezione.
Comprende l’argomento principale di discorsi altrui.
Comprende in una discussione le posizioni espresse dai compagni.
Comprende le idee e le sensibilità altrui.
Comprende le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti.
Comprende semplici testi derivanti dai principali media.
Riflette sulle strategie comunicative utilizzate.
Riconosce lo scopo di un messaggio.
Comprende nuovi termini o espressioni in base al contesto d’uso.
Formula domande pertinenti per chiedere informazioni. Parlato-Organizzazione delle idee
Prende la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazioni, discussione) rispettando i turni di parola.
Partecipa in modo pertinente a discussioni di gruppo
Pone domande appropriate e chiede chiarimenti e/o ulteriori informazioni.
Riferisce su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.
Fornisce spiegazioni.
Espone un argomento di studio utilizzando il lessico specifico.
Produce forme di discorso coerente.
Organizza un breve discorso orale utilizzando scalette e/o mappe.
Esprime la propria opinione su un argomento.
Esprime pensieri, stati d’animo e affetti rispettando l’ordine causale e temporale.
Usa registri linguistici diversi, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative
Riconoscere inizio, parte centrale, finale
Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale
Riconoscere le scene Inserire una o più scene
nella narrazione
Personaggi
Riconoscere personaggi principali e secondari
Riconoscere ruoli Eventi
distinguere eventi principali e secondari
Luoghi
Riconoscere luoghi reali e fantastici
Scegliere personaggi, ruoli, luoghi ed azioni per una narrazione propria
Discorsi
Riconoscere e usare il discorso diretto e indiretto
CARATTERISTICHE LINGUISTICHE
Tempi verbali
Riconoscere i tempi di una narrazione
Connettivi
Riconoscere e usare le preposizioni semplici
Persona
Riconoscere e usare il narratore interno (1
LEGGERE E COMPRENDERE
Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa
Lettura ad alta voce
Legge con correttezza, rapidità, scorrevolezza ed espressività testi di vario genere.
Legge ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.
Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.
Cogliere informazioni
Legge e distingue testi narrativi e descrittivi, sia realistici, sia fantastici.
Legge e comprende un testo narrativo/descrittivo individuando dati oggettivi, soggettivi, e le informazioni.
Legge e comprende un testo narrativo verosimile ricavandone le principali caratteristiche strutturali e di genere (personaggi, luogo, tempo …)
Legge e comprende un testo narrativo autobiografico per cogliere emozioni stati d’animo, sentimenti.
Legge e comprende un testo narrativo fantastico, d’avventura, mitologico ricavandone le principali caratteristiche strutturali e di genere.
Legge una pagina di diario, ne comprende la struttura e la funzione.
Legge semplici e brevi testi poetici mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ( versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati) ed
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esprimendo semplici pareri personali su di essi.
Conosce e utilizza figure retoriche (onomatopea, similitudine, allitterazione, personificazione …)
Legge lentamente e con sicurezza un testo regolativo per comprendere istruzioni e procedure.
Applica semplici tecniche di supporto alla comprensione (come ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.)
Ricerca informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.)
Consulta, individua, ed estrapola dati e informazioni dal testo scritto; memorizza per utilizzare dati e informazioni (enciclopedia, atlante geografico, testo multimediale …)
Legge e confronta informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento. Struttura testuale
Riconosce sulla base delle caratteristiche intrinseche i principali tipi di testo;
Riconosce varie tipologie testuali e intuisce lo scopo per cui testi diversi sono stati elaborati;
Riconosce la funzione delle diverse tipologie testuali;
Analizza stili e ritmi di scrittura in testi narrativi Rielaborare un testo
Riconosce in un testo le informazioni principali e quelle secondarie;
Ricerca le informazioni generali in funzione di una sintesi;
Suddivide un testo in sequenze narrative;
Conosce alcune tecniche per riassumere un testo
persona) ed esterno (3 persona)
Parole e significati
Usare una corretta ortografia: suoni particolari, uso dell’h, accento, apostrofo..
Comprendere e usare le parole in base al contesto
Punteggiatura
Riconoscere la funzione della punteggiatura
CARATTERISTICHE SEMANTICHE Tipologia testuale
Riconoscere testi veri verosimili o fantastici
Produrre testi narrativi coerenti e coesi per narrare esperienze soggettive
Capire ed utilizzare i sottocodici letterari della narrazione: leggenda; narrazione storica
Comprendere grafici e schemi di tipo narrativo
Spessore espressivo
Comprendere vissuti, emozioni atmosfere
Comprendere caratterizzazioni dei personaggi
Esprimere vissuti, emozioni, atmosfere mediante strategie di connotazione
Caratterizzare personaggi in modo finalizzato
Scopo del testo
Cogliere il senso globale RELAZIONI Relazioni Temporali
Comprendere la
SCRIVERE
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.
Pianificare
Raccoglie le idee, le organizza per punti, pianifica la traccia di un racconto o di un’esperienza attraverso schemi e mappe.
Scrivere testi
Produce racconti scritti di esperienze personali o vissuti da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
Produce testi narrativi esprimendo stati d’animo, impressioni, opinioni.
Produce testi di tipo fantastico
Produce un testo descrittivo soggettivo avvalendosi degli indicatori spaziali e utilizzando dati sensoriali
Produce testi regolativi
Scrive una lettera indirizzata a destinatari noti adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione
Produce pagine di diario esprimendo esperienze, emozioni e stati d’animo
Realizza testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe
Produce fumetti e testi integrati da fumetti
Produce brevi componimenti poetici sulla base di tecniche di facilitazioni
Produce giochi linguistici: tautogrammi, limerick, acrostici, lipogrammi … Rielaborare un testo
Riscrive un testo: cambiando l’incipit o la situazione finale; trasformando un dialogo in narrazione (e viceversa); secondo le particolarità di altri generi letterari; cambiando lo stile; cambiando le caratteristiche di un personaggio; inserendo nuovi personaggi; cambiando il punto di vista; in funzione di uno scopo dato …
Segmenta i testi narrativi e di studio per farne una sintesi
Raccoglie le informazioni in tabelle, schemi e mappe
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Svolge attività esplicite di riflessione linguistica
Correttezza ortografica
A livello semantico: o amplia il patrimonio semantico a partire da testi e contesti d’uso;
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su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa
o usa il dizionario; o riconosce vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere; o comprende le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei
significati; o comprende e utilizza il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di
studio;
A livello fonologico: o usa la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva;
A livello storico: o riconosce la lingua italiana come sistema in evoluzione attraverso i secoli.
Correttezza sintattica e Conoscenza grammaticale
A livello morfosintattico: o riconosce e raccoglie per categorie le parole ricorrenti (sostantivi, articoli, verbi, aggettivi,
avverbi, congiunzioni, preposizioni …); o opera modifiche sulle parole (derivazione, alterazione, composizione); o usa e distingue i modi e i tempi dei verbi; o riconosce in un testo la frase semplice;
Analizza la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato, principali complementi diretti e indiretti)
successione cronologica e la contemporaneità e le anacronie
Rispettare la successione, la contemporaneità nella produzione orale e scritta semplice o anacronica
Usare i connettivi temporali in modo finalizzato
Relazioni spaziali
Comprendere rapporti spaziali
Comprendere e creare rapporti spazio-temporali
Comprendere rapporti tra personaggi/luoghi/ambienti
Relazioni causali
Comprendere e creare rapporti causali e consequenziali tra personaggi o eventi
Inferenze
Riconoscere ed esplicitare il contesto
Capire le cose non dette utilizzare premesse già esplicitate per operare inferenze logiche e formali
Utilizzare le proprie conoscenze (leggi temporali , spaziali, causali e regole della comunicazione linguistica) per operare inferenze
TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando l’ordine della sequenza narrativa Variare il codice espressivo
Manipolare e riscrivere un
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racconto cambiando ruoli e caratterizzazioni dei personaggi
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni
Variare caratteristiche linguistiche
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando le scelte lessicali
Variare caratteristiche semantiche
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando la tipologia testuale, lo spessore espressivo
Variare il codice espressivo
Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico
Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice teatrale
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ASCOLTARE E PARLARE
L'alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari...) attraverso messaggi semplici chiari e pertinenti formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione
Ascolto e comprensione
Predisporsi fisicamente e mentalmente per recepire i contenuti e partecipare attivamente alla lezione.
Comprendere l’argomento principale di discorsi altrui.
Comprendere in una discussione le posizioni espresse dai compagni.
Comprendere le idee e le sensibilità altrui.
Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti.
Comprendere semplici testi derivanti dai principali media.
Riflette sulle strategie comunicative utilizzate.
Riconoscere lo scopo di un messaggio.
Comprendere nuovi termini o espressioni in base al contesto d’uso.
Formulare domande pertinenti per chiedere informazioni. Parlato - Organizzazione delle idee
Conoscere ed applicare le strategie della comunicazione orale.
Interagire su argomenti personali e/o conoscenze acquisite con interlocutori diversi.
Partecipare a discussioni di gruppo individuando il problema affrontato e le principali opinioni espresse.
Porre domande appropriate e chiedere chiarimenti e/o ulteriori informazioni.
Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.
Fornire spiegazioni.
Esprimere la propria opinione su un argomento con un breve intervento preparato in precedenza.
Esprimere pensieri, emozioni, stati d’animo e affetti pianificando il discorso orale secondo l’ordine causale e/o temporale.
Usare registri linguistici diversi, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.
Pianificare, organizzare ed esporre oralmente contenuti informativi avvalendosi di scalette mentali e/o scritte.
Usare correttamente il linguaggio delle discipline per esporre un argomento di studio.
Ampliare il patrimonio lessicale.
Riconoscere ed utilizzare vocaboli entrati nell’uso comune provenienti da lingue straniere
Il testo narrativo CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE FORMA TESTUALE Sequenze narrative
Riconoscere inizio, parte centrale, finale
Strutturare una narrazione con parte iniziale, centrale, finale
Riconoscere le scene Inserire una o più scene
nella narrazione
Personaggi
Riconoscere personaggi principali e secondari
Riconoscere ruoli Eventi
distinguere eventi principali e secondari
Luoghi
Riconoscere luoghi reali e fantastici
Scegliere personaggi, ruoli, luoghi ed azioni per una narrazione propria
Discorsi
Riconoscere e usare il discorso diretto e indiretto
CARATTERISTICHE LINGUISTICHE
Tempi verbali
Riconoscere i tempi di una narrazione
Comprendere i tempi di una narrazione
Coniugare i verbi Connettivi
Riconoscere e usare le preposizioni semplici,
LEGGERE E COMPRENDERE
Legge testi di vario genere sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa
Lettura ad alta voce
Leggere con correttezza, rapidità, scorrevolezza ed espressività testi di vario genere.
Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.
Comprende testi di tipo diverso utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.
Cogliere informazioni
Leggere e distinguere testi narrativi e descrittivi, sia realistici, sia fantastici, riconoscendo l’invenzione letteraria dalla realtà.
Leggere e comprendere un testo narrativo/descrittivo individuando dati oggettivi, soggettivi, e le informazioni.
Leggere e comprendere diverse tipologie di testi narrativi: fantasy, avventura, giallo, umoristico ..
Leggere e comprendere un testo narrativo autobiografico per cogliere emozioni stati d’animo, sentimenti.
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Leggere pagine di diari distinguendo la diversa funzione e il tipo di linguaggio utilizzato (spontaneo, formale).
Leggere e comprendere testi argomentativi individuando l’argomento e le opinioni a sostegno o contrarie alla tesi.
Analizzare la struttura dei testi espositivi/informativi.
Leggere semplici e brevi testi poetici mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ( versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, …) ed esprimendo semplici pareri personali su di essi.
Conoscere e utilizzare figure retoriche (onomatopea, similitudine, allitterazione, anafora, personificazione …)
Leggere con sicurezza un testo regolativo per comprendere istruzioni e procedure.
Conoscere ed utilizzare modalità diverse di lettura silenziosa con scopi mirati: per studio, per piacere, per ricercare informazioni.
Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).
Sfruttare le informazioni della titolazione, dell’immagine e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.
Consultare, individuare, ed estrapolare dati e informazioni da testi diversi per approfondire un argomento; memorizzare e utilizzare dati e informazioni per parlare o scrivere; (enciclopedia, atlante geografico, testo multimediale …)
Struttura testuale
Riconoscere sulla base delle caratteristiche strutturali i principali tipi di testo;
Riconoscere varie tipologie testuali e intuire lo scopo per cui testi diversi sono stati elaborati;
Riconoscere la funzione delle diverse tipologie testuali;
Analizzare stili e ritmi di scrittura in testi narrativi Rielaborare un testo
Riconoscere in un testo le informazioni principali e quelle secondarie;
Ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi;
Suddividere un testo in sequenze narrative;
Conoscere alcune tecniche per riassumere un testo
congiunzioni, legami interni al testo
Persona
Riconoscere e usare il narratore interno (1 persona) ed esterno (3 persona)
Parole e significati
Usare una corretta ortografia e costruzioni sintattiche semplici
Riflettere sul significato delle parole, sulle caratteristiche e sulle loro relazioni
Comprendere e usare le parole in base al contesto
Riconoscere le parti del discorso
Punteggiatura
Riconoscere la funzione della punteggiatura
Usare la punteggiatura in modo finalizzato alla narrazione
Capoversi e Paragrafi Riconoscere capoversi e
paragrafi CARATTERISTICHE SEMANTICHE Tipologia testuale
Riconoscere testi veri verosimili o fantastici
Produrre testi narrativi coerenti e coesi per narrare esperienze soggettive e oggettive
Capire ed utilizzare i sottocodici letterari della narrazione: mito leggenda poesia cronaca
Comprendere grafici e schemi di tipo narrativo
SCRIVERE
Produce testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) legati alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli trasformandoli (parafrasi e riscrittura.
Pianificare
Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza attraverso schemi e mappe.
Scrivere testi
Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissuti da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
Saper produrre testi narrativi esprimendo emozioni, stati d’animo, impressioni, opinioni.
Saper produrre diari e autobiografie.
Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.
Saper produrre cronache di fatti reali.
Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe.
Scrivere testi argomentativi sostenendo la propria tesi con valide motivazioni.
Saper produrre testi di tipo fantastico.
Saper produrre testi descrittivi soggettivi e/o oggettivi
Scrivere istruzioni per realizzare prodotti, procedimenti e svolgere attività
Comporre brevi testi poetici sulla base di tecniche di facilitazioni
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Saper produrre giochi linguistici: tautogrammi, limerick, acrostici, lipogrammi … Rielaborare un testo
Riscrivere un testo: cambiando l’incipit o la situazione finale; trasformando un dialogo in narrazione (e viceversa); secondo le particolarità di altri generi letterari; cambiando lo stile; cambiando le caratteristiche di un personaggio; inserendo nuovi personaggi; inserendo un flash-back; cambiando il punto di vista; trasponendolo dalla prima alla terza persona; in funzione di uno scopo dato …
Parafrasare un racconto.
Saper segmentare i testi narrativi e di studio per farne una sintesi.
Saper raccogliere le informazioni in tabelle, schemi e mappe.
Spessore espressivo
Comprendere vissuti, emozioni atmosfere
Comprendere caratterizzazioni dei personaggi
Esprimere vissuti, emozioni, atmosfere mediante strategie di connotazione
Caratterizzare personaggi in modo finalizzato
Scopo del testo
Cogliere il senso globale
Individuare le funzioni linguistiche
RELAZIONI Relazioni Temporali
Comprendere la successione cronologica e la contemporaneità e le anacronie
Rispettare la successione, la contemporaneità nella produzione orale e scritta semplice o anacronica
Usare i connettivi temporali in modo finalizzato
Relazioni spaziali
Comprendere rapporti spaziali
Comprendere e creare rapporti spazio-temporali
Comprendere rapporti tra personaggi/luoghi/ambienti
Relazioni causali
Comprendere e creare rapporti causali e consequenziali tra luoghi tempi personaggi fatti ed eventi
Inferenze
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa
Correttezza ortografica
A livello semantico: o Saper ampliare il patrimonio semantico a partire da testi e contesti d’uso; o Saper usare il dizionario per trovare una risposta ai propri bisogni linguistici; o Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere; o Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei
significati; o Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di
studio;
A livello fonologico: o Saper usare la punteggiatura in funzione demarcativa ed espressiva;
A livello storico: o Riconoscere la lingua italiana come sistema in evoluzione attraverso i secoli.
Correttezza sintattica e Conoscenza grammaticale
A livello morfosintattico: o Saper riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti (sostantivi, articoli,
verbi, aggettivi, avverbi, congiunzioni, preposizioni …); o Saper operare modifiche sulle parole (derivazione, alterazione, composizione); o Individuare, conoscere ed utilizzare le parti variabili e invariabili del discorso; o Saper usare e distinguere i modi e i tempi dei verbi nelle principali forme (attiva, passiva,
riflessiva); o Saper riconoscere e produrre frasi minime, semplici e complesse;
Analizzare la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato, principali complementi diretti e indiretti)
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Riconoscere ed esplicitare il contesto
Capire le cose non dette utilizzare premesse già esplicitate per operare inferenze logiche e formali
Utilizzare le proprie conoscenze (leggi temporali , spaziali, causali e regole della comunicazione linguistica) per operare inferenze
Saper generalizzare TRASFORMAZIONI Variare caratteristiche strutturali
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando l’ordine della sequenza narrativa Variare il codice espressivo
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando ruoli e caratterizzazioni dei personaggi
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni
Variare caratteristiche linguistiche
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando luoghi e ambientazioni
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando le scelte lessicali
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando la punteggiatura o l’organizzazione in capoversi
Variare caratteristiche semantiche
Manipolare e riscrivere un racconto cambiando la
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tipologia testuale, lo spessore espressivo, il sottocodice linguistico, la durata di una scena
Variare il codice espressivo
Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice grafico/pittorico
Tradurre un testo narrativo, passando dal codice linguistico al codice teatrale
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LINGUE COMUNITARIE La lingua inglese, come ogni lingua che non sia madre, riveste un ruolo fondamentale nella formazione dell’individuo. Favorendo l'acquisizione degli strumenti necessari per un confronto diretto tra la propria e le altre culture, proietta, infatti, l’allievo dalla sfera del sé e del proprio ambiente a quella dell'altro e di tutti gli aspetti culturali che ne connotano la diversità. La lingua straniera permette l'acquisizione di abilità comunicative tramite l'impiego di strategie che, comparate con quelle attivate nell’uso della lingua madre, rendono l’allievo consapevole delle proprie modalità di apprendimento e lo aiutano a progredire verso l’autonomia e l’integrazione sociale. Si può dire che tali strategie siano riconducibili a conoscenze ed abilità che costituiscono la struttura portante della competenza comunicativa in generale. Prendere la parola, chiedere aiuto, collaborare, gestire le proprie emozioni (non vergognarsi a parlare con gli altri, non drammatizzare gli errori e le difficoltà…), correre “rischi linguistici” (provare ad usare parole nuove, partecipare al dialogo, …), non aver paura di sbagliare, domandare chiarimenti; riflettere sul processo di apprendimento, organizzare le proprie attività in funzione di esso, procedere a semplici comparazioni; ripetere, memorizzare, associare, raggruppare parole: sono tutte competenze relazionali, riflessive e meta riflessive, indispensabili alla comunicazione che l’incontro con le conoscenze e le abilità della lingua inglese permette di sollecitare e di consolidare. Interagiscono con tali strategie la fonologia, l’ortografia, il lessico, la grammatica, il discorso ed il suo funzionamento. Nella Scuola Primaria, tuttavia, l’allievo è interessato solo ad una parte di queste conoscenze, in quanto, in questa fase, viene privilegiata la comunicazione orale. Le strategie linguistiche più idonee per tale scopo sono quelle riflessive che meglio rispondono alle modalità del pensiero infantile, alla sua capacità di apprendere ripetendo modelli e imitando; proprio queste due modalità didattiche, la ripetizione e l’imitazione, permettono di attivare situazioni d’apprendimento ludiche, importanti specialmente nel primo anno della Scuola Primaria ma non trascurabili neppure negli anni successivi. L’apprendimento della lingua inglese necessita sempre, ma in modo particolare nella prima classe e nel primo biennio, dell’utilizzo di attività motivanti che facilitino l’acquisizione e l’uso del lessico con una certa libertà di variazione all’interno di facili strutture fisse. Il patrimonio lessicale che l’alunno via via acquisisce va sempre collocato in situazioni significative da un punto di vista linguistico ed affettivo, che dicano effettivamente qualcosa ai ragazzi e alla classe. Le attività comunicative nei primi tre anni della Scuola Primaria riguardano, in particolare, la sfera della ricezione. A partire dal secondo biennio della Scuola Primaria gli alunni vengono gradualmente coinvolti in attività didattiche più complesse, meno ripetitive, che prevedono anche un primo utilizzo della lingua scritta. La gamma di attività comunicative coinvolte si amplia ma parte sempre dall’imitazione di modelli dati e consente un reimpiego più consapevole di espressioni linguistiche apprese come automatismi nei tre anni precedenti. Per motivare all’apprendimento della lingua straniera si fa costantemente ricorso a strumenti didattici quali: materiale di facile consumo; flashcards e wordcards; immagini, fotografie, posters (analisi di materiali autentici); canzoni, filastrocche, conte; audio/videocassette; registrazioni video;
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registrazioni audio in cassetta o CD; puppets; libri di testo; utilizzo del PC (ipertesti multimediali, Cd rom interattivi, uso del web); l’interazione in forma di corrispondenza epistolare o virtuale con coetanei stranieri; la partecipazione a progetti con scuole di altri Paesi. Utile è sempre anche la valorizzazione delle risorse e delle sollecitazioni linguistiche fornite dall’extrascuola. L’approccio metodologico è principalmente incentrato sul metodo funzionale-comunicativo, che parte dai bisogni comunicativi dei bambini di quest’età. L’aspetto ludico rappresenta una costante delle attività che via via si propongono. In tal modo, ogni attività risulta più motivante e contribuisce a creare un clima socio-affettivo sereno, evitando l’insorgere di situazioni d’ansia che potrebbero derivare dalla paura della prestazione linguistica. Il gioco permette inoltre l’attivazione di tutti i canali percettivi (approccio V.A.K). Ampio spazio viene dedicato anche alla tecnica del T.P.R. (Total Physical Response) che richiede agli alunni una risposta linguistico - emotiva e anche un coinvolgimento fisico. Quest’ultimo permette, anche agli alunni meno dotati sul piano del linguaggio, di rispondere attivamente agli stimoli e di essere quindi gratificati dai propri successi. Al termine della Scuola Primaria si può prevedere il raggiungimento di una competenza comunicativa grosso modo corrispondente al livello introduttivo/elementare A1, definito dal Consiglio d’Europa.
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CLASSE PRIMA
INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STRUTTURE E LESSICO
Ricezione orale (ascolto)
Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi
Comprende istruzioni, parole, espressioni e frasi di uso quotidiano, relative ai campi semantici esplorati (quali, ad esempio, animali, oggetti personali, ambiente familiare, scuola, colori, numeri fino a 10, forme e dimensioni) pronunciate chiaramente e lentamente Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari
- Ascoltare e comprendere forme di saluto di ringraziamento e augurali
- Ascoltare e comprendere semplici
frasi di presentazione - Comprendere ed identificare numeri,
colori, oggetti relativi ad ambiente scolastico e animali
- Comprendere domande e istruzioni;
seguire ordini e indicazioni - Comprendere globalmente semplici
canti, filastrocche, chants
Hello/bye-bye/goodbye Thank you/Please Happy Birthday/Happy Halloween/Merry Christmas/Happy Easter What’s your name? I’m.../My name’s... What number is it?/ How many?/Count (one-ten) What colour is it? Is it.....? Yes/No (Colours red, yellow…) What is it?/What’s this? School (pencil, pen, book... ) Animals (frog, cat, dog...) Toys (teddy bear, ball, car, train…) Say hello/Stand up/ Sit down/ Slap hands/ Jump/Turn around/Catch/Stop Open/Close/Be quiet/Let’s go...
Ricezione scritta (lettura)
Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di semplici messaggi
Legge semplici flashcards e wordcards di vocaboli già noti oralmente Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole con cui si è familiarizzato oralmente.
- Individuare parole già note con
supporto
Interazione orale (parlato)
Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi
Riproduce suoni e ritmi della LS attribuendovi significati e funzioni Utilizza vocaboli, espressioni e frasi relativi agli ambiti lessicali sperimentati, adatti alla situazione, anche se formalmente difettosi
- Salutare - Esprimere auguri - Ringraziare - Presentarsi e chiedere l’identità altrui - Usare lessico e strutture specifici di
precisi campi semantici per denominare
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Interazione verbale
E' in grado di rispondere e di formulare semplici domande relative ad aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente familiare Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose
- Riprodurre semplici canti filastrocche, chant.
“Chants and songs” relativi al lessico appreso Festivals: Halloween (spider, witch, black cat, pumpkin…) Christmas ( tree, star, bell…) Easter (egg, bunny…)
Produzione scritta (scrittura)
Avvio alla scrittura
Copia parole attinenti alle attività svolte in classe.
- Copiare semplici parole attinenti ad
argomenti noti
Intercultura
Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali
Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un Paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane
- Riconoscere e presentare le principali caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE
Ricezione orale (ascolto) Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi
Comprende istruzioni, parole, espressioni e frasi di uso quotidiano, relative ai campi semantici esplorati (quali, ad esempio, oggetti personali, ambiente familiare, scuola, età, numeri fino a 10, forme e dimensioni) pronunciate chiaramente e lentamente Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari
- Ascoltare e comprendere forme di saluto, di ringraziamento e augurali
- Ascoltare e comprendere semplici frasi di presentazione
- Comprendere ed identificare numeri, colori, oggetti relativi all’ambiente scolastico, parti del corpo, cibo, pets, giocattoli
- Comprendere domande e istruzioni; seguire ordini e indicazioni
- Comprendere globalmente semplici canti, filastrocche, chants
Hello, Hi, Good bye, Bye-bye Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Halloween Happy Easter Merry Christmas What’s your name? My name is I’m.. How many…? Count One- twelve What colour is it? What’s this? Is it... ? Colours (red, yellow….) Toys (doll, kite, car…) What is it? It’s… Where is…? School objects (pen, pencil, ruler…) It’s got.. Face and body (eyes, nose, legs…) Do you like? Yes I like… No I don’t like… I’m hungry. I’m thirsty. Food ( pizza, water, ice-cream, pan cake…) Can I have…?
Ricezione scritta (lettura) Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di semplici messaggi
Legge semplici flashcards e wordcards di vocaboli già noti oralmente Comprende cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente.
- Individuare parole e brevi testi già noti con supporto
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Interazione orale (parlato) Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi Interazione verbale
Riproduce suoni e ritmi della LS attribuendovi significati e funzioni Utilizza vocaboli, espressioni e frasi relativi agli ambiti lessicali sperimentati., adatti alla situazione, anche se formalmente difettosi E' in grado di rispondere e di formulare semplici domande relative ad aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente familiare Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose
- Salutare - Esprimere auguri - Ringraziare - Presentarsi, chiedere l’identità
altrui - Dire e chiedere l’età - Chiedere ed esprimere
quantità - Usare lessico e strutture
specifici di precisi campi semantici per denominare
- Riprodurre semplici canti filastrocche, chants
Have you got a pet? I have got… This is my… Pets (dog, fish…) Go, come, show, give, point, touch, listen, draw, cut, stick, look, turn around, show me… Sit down, stand up, hop, open, close, move, shake, stamp… Festivals: Halloween (spider, witch, black cat, pumpkin…) Christmas ( tree, star, bell…) Pancake Day (eggs, flour, milk, frying pan, some cooking verbs…) Easter (egg, bunny…)
Produzione scritta (scrittura) Avvio alla scrittura
Copia e/o scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.
- Copiare semplici parole
attinenti ad argomenti noti
Intercultura Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali
Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un Paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane
- Descrivere le principali
caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.
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CLASSE TERZA
INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE
Ricezione orale (ascolto)
Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi
Comprende istruzioni, indicazioni, domande e semplici frasi riferiti a situazioni concrete e a campi semantici esplorati (colori, parti del corpo, ambiente scolastico, abbigliamento, casa, edifici della città e negozi, famiglia, cibo, animali, numeri fino al 100) pronunciate chiaramente e lentamente Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari
- Ascoltare e comprendere forme di
saluto di ringraziamento e augurali. - Ascoltare e comprendere semplici frasi
di presentazione - Comprendere ed identificare termini
relativi a colori, parti del corpo, ambiente scolastico, abbigliamento, casa, edifici della città e negozi, famiglia, cibo, animali, numeri fino al 100.
- Comprendere domande e istruzioni; seguire ordini e indicazioni
- Comprendere globalmente canti, filastrocche, chants
Hello, Hi, Good bye, Bye-bye, Good morning, good afternoon, good evening, good night Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Halloween, Trick or treat Merry Christmas Happy Easter What’s your name? My name is… I’m… How old are you? I’m… Where are you from? How are you? I’m… How many…? How much? Count One-one hundred What colour is it? What’s this? Is it... ? Where is…? It’s…in/on/under School life (school objects, furniture, classroom…) What’s in the…? There is… There are… Town (school, cinema toyshop…) Do you like? Yes I like… No I don’t like… I’m hungry. I’m thirsty. Food ( pizza, fish, rice…) Can I have…?
Ricezione scritta (lettura)
Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di semplici messaggi
Legge flashcards e wordcards di vocaboli già noti oralmente Comprende cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, individuando parole e frasi già acquisite oralmente
- Leggere e comprendere parole e brevi
testi con cui si è familiarizzato oralmente accompagnati da supporti visivi.
Interazione orale (parlato)
Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi
Riproduce suoni e ritmi della LS attribuendovi significati e funzioni Utilizza vocaboli, espressioni e frasi relativi agli ambiti lessicali sperimentati, adatti alla situazione
- Salutare - Esprimere auguri - Ringraziare - Presentarsi, chiedere l’identità altrui - Dire e chiedere l’età - Esprimere gusti e preferenze - Esprimere sensazioni fisiche ed - emozioni.
Circolo Didattico di Maniago (PN) -Via Dante 48
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Interazione verbale
Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione, anche se a volte non connesse e formalmente difettose E' in grado di rispondere e di formulare semplici domande relative ad aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente familiare
- Descrivere cosa si ha e cosa non si ha - Chiedere ed esprimere quantità - Usare lessico e strutture specifici di
campi semantici esplorati per denominare
- Riprodurre canti filastrocche, chants
Here you are… Have you got? I’ve got. She/He’s got. Face and body (eyes, nose, legs…) I’m wearing… Put on / take off… Clothes (socks, trousers…)
Family (grandma, grandad, mum, dad, aunt, uncle, sister, brother…)
Festivals: Halloween (spider, witch, black cat, pumpkin…) Christmas ( tree, star, bell…) Pancake Day (eggs, flour, milk, frying pan, some cooking verbs…) Easter (egg, bunny…)
Produzione scritta (scrittura)
Avvio alla scrittura
Copia e scrive parole, espressioni e semplici frasi, dopo averne consolidato la comprensione e la produzione orale, attinenti alle attività svolte
- Copiare e scrivere parole e frasi
attinenti ad argomenti noti
Intercultura
Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali
Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un Paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane
- Fare confronti tra usi e costumi di diversi paesi.
- Riconoscere e presentare le principali
caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.
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CLASSE QUARTA
INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE
Ricezione orale (ascolto)
Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi
Comprende parole di uso comune, relative ai campi semantici esplorati (numeri fino a 100, animali, tempo atmosferico, lora, luoghi, cibi, bevande) pronunciate chiaramente Comprende istruzioni e procedure relative alla propria esperienza, suggerimenti e consigli Esegue ordini relativi alle routine della classe Comprende messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari (esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, i propri gusti ecc.)
- Ascoltare e comprendere forme di
saluto, di ringraziamento e augurali. - Ascoltare e comprendere frasi di
presentazione - Comprendere ed identificare termini
relativi a numeri fino a 100, animali, tempo atmosferico, ora, luoghi, cibi, bevande…
- Comprendere domande e istruzioni; seguire ordini e indicazioni
- Comprendere canti, filastrocche, chants
Hello, Hi, Good bye, Bye-bye, Good morning, good afternoon, good evening, good night Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Easter, Merry Christmas, Happy Halloween, Trick or treat, Happy Thanksgiving What’s your name? My name is I’m.. How old are you? I’m… Where are you from? How are you? I’m… What colour is it? What’s this? Is it... ? Where is…? It’s…in/on/under… School life (school objects, furniture, classroom…) I can… it can… Have you got? I’ve got. She/He/It’s got Animals Body parts (tail, ear…) Action verbs (swim, jump…) Adjectives (short, long…) There is… there are… Is there…? House (rooms, furniture…)
Ricezione scritta (lettura)
Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di frasi e semplici testi
Legge e comprende termini familiari ed espressioni note Comprende testi brevi e semplici (cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini, ecc) accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari parole e frasi basilari
- Leggere e comprendere parole e brevi
testi, con cui si è familiarizzato oralmente, accompagnati da supporti visivi
Interazione orale (parlato)
Articolazione dei suoni
Produce suoni e ritmi della LS, attribuendovi significati e funzioni Usa semplici strutture per descrivere (oggetti, animali, persone, luoghi e situazioni conosciuti…)
- Salutare. Congedarsi. - Esprimere auguri. - Ringraziare - Presentarsi, chiedere l’identità
altrui
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Produzione di parole e frasi Interazione verbale
Interagisce in brevi e semplici scambi dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante, esprimendosi linguisticamente in modo comprensibile, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, anche se a volte formalmente difettose Scambia semplici informazioni relative alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze…), aiutandosi con la mimica e la gestualità
- Dire e chiedere l’età. - Chiedere e dare permessi - Descrivere e individuare posizioni
di oggetti, luoghi e persone - Chiedere e dire l’ora e il prezzo - Chiedere e parlare del tempo
atmosferico - Esprimere gusti e preferenze - Esprimere sensazioni fisiche ed
emozioni - Descrivere cosa si ha e cosa non
si ha - Chiedere ed esprimere quantità - Dare indicazioni stradali - Usare lessico e strutture specifici
di campi semantici esplorati per denominare
- Riprodurre canti, filastrocche, chants.
What’s the weather like? It’s… Present continuous What are you doing? I’m… What’s she/he doing… She/he is… Where can you buy? How much is it? Shops Money How much? How many? Numbers 1-100 What time is it? What do you have for…? It’s… Meal times (breakfast….) Food Days of the week Go straight on, turn… Town (bridge, train, station…)
Festivals: Halloween Christmas Pancake Day Easter Thanksgiving day
Produzione scritta (scrittura)
Scrittura di parole e frasi
Scrive parole e semplici testi, seguendo un modello dato. Scrive messaggi semplici e brevi, come biglietti e lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare proprie esperienze…) anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili.
- Scrivere parole e frasi attinenti ad
argomenti noti.
Intercultura
Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali
Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e confrontarle con quelle italiane
- Fare confronti tra usi e costumi di
diversi paesi. - Riconoscere e presentare le
principali caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LESSICO E STRUTTURE
Ricezione orale (ascolto)
Ascolto e comprensione di parole ed espressioni Ascolto e comprensione di istruzioni e procedure Ascolto e comprensione di frasi
Comprende parole di uso comune, relative ai campi semantici esplorati (numeri fino a 10000, numeri ordinali, ora, persone e caratteristiche fisiche, nazioni, eventi e festività, attività quotidiane, hobbies, sports e professioni, mesi, stagioni e date ) pronunciate chiaramente Comprende istruzioni e procedure relative alla propria esperienza, suggerimenti e consigli Esegue semplici ordini relativi alle routine della classe Comprende semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti, su argomenti familiari (esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, i propri gusti ecc.)
- Ascoltare e comprendere forme di
saluto, di ringraziamento e augurali. - Ascoltare e comprendere frasi di
presentazione - Comprendere ed identificare termini
relativi a numeri fino alle migliaia, ora, azioni abituali, luoghi, hobbies e sports, discipline scolastiche, mestieri …
- Comprendere domande e istruzioni - Seguire ordini e indicazioni - Comprendere canti, filastrocche,
chants
Hello, Hi, Good bye, Bye-bye See you, see you later… Good morning, good afternoon, good evening, good night Thank you, thanks, please, sorry Happy birthday Happy Easter, Merry Christmas, Happy Halloween, Trick or treat What’s your name? My name is… I’m.. How old are you? Where are you from? Where is he/she from? How are you? I’m… What colour is it? What’s this? Is it... ? Where is…? It’s…in/on/under… School life (school objects, furniture, classroom…)
I like/don’t like… He/she likes/doesn’t like… Countries (Spain, France…) Hobbies(swimming, music…) When is…? It’s on…? What’s the date today? What time is it? What’s the time?
Ricezione scritta (lettura)
Lettura e comprensione di parole Lettura e comprensione di frasi e semplici testi
Legge e comprende termini familiari ed espressioni note Legge testi brevi e semplici (cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini ecc) accompagnati eventualmente da supporti visivi, cogliendo parole familiari e frasi basilari
- Leggere e comprendere brevi testi con
cui si è familiarizzato oralmente.
Interazione orale (parlato)
Articolazione dei suoni Produzione di parole e frasi Interazione verbale
Produce suoni e ritmi della LS, attribuendovi significati e funzioni Usa semplici strutture per descrivere oggetti, animali, persone, luoghi e situazioni conosciuti Interagisce in brevi e semplici scambi
- Salutare. Congedarsi. - Esprimere auguri. - Ringraziare - Presentarsi chiedere l’identità altrui - Dire e chiedere l’età.
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dialogici stimolati e monitorati dall’insegnante, esprimendosi linguisticamente in modo comprensibile, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose Scambia semplici informazioni relative alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze…), aiutandosi con la mimica e la gestualità, chiedendo eventualmente all’interlocutore di ripetere
- Chiedere e dare permessi - Descrivere e individuare posizioni
di oggetti, luoghi e persone - Esprimere e chiedere la
provenienza. - Chiedere e indicare la data - Chiedere, seguire e dare
indicazioni - Chiedere e dire l’ora - Esprimere gusti e preferenze. - Esprimere sensazioni fisiche ed
emozioni. - Descrivere persone o animali - Chiedere ed esprimere quantità. - Usare lessico e strutture specifici
di campi semantici esplorati per denominare.
- Riprodurre canti, filastrocche, chants.
It’s… quarter to, half to/ past. Days of the week, months Ordinal numbers What time do you…? Daily life ( weak up, go to work, go to bed…) Subjects (maths, history..) What’s his/ her job… Jobs (teacher, doctor…) Descriptions Have you got? I’ve got. She/He’s got. Face and body (eyes, nose, legs…) I’m wearing… She/he’s wearing… Is he/she… Put on take off… Clothes (shoes, socks…) Numbers 100 to 10000 How tall/old/long/heavy…? It’s… long It weights… It’s …old.
Festivals: Halloween Christmas Pancake Day Easter Thanksgiving day Bonfire Night
Produzione scritta (scrittura)
Scrittura di parole e frasi
Scrive parole e semplici testi, seguendo un modello dato. Scrive messaggi semplici e brevi, come biglietti e lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare proprie esperienze…) anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili.
- Scrivere parole, frasi e brevi testi
attinenti ad argomenti noti.
Intercultura
Educazione alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali
Rileva somiglianze e differenze tra il nostro modo di vivere e quello di un paese straniero in L1 Riconosce le principali caratteristiche delle più importanti festività dei Paesi anglofoni e le confronta con quelle italiane.
- Fare confronti tra usi e costumi di
diversi paesi. - Riconoscere e presentare le
principali caratteristiche delle più importanti festività dei paesi anglofoni in L1.
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MUSICA La musica è un linguaggio universale, componente imprescindibile di tutte le culture, che caratterizza la vita umana fin dal suo nascere e, in quanto tale, fondatore di ogni conoscenza. L’esperienza sonora è, infatti, uno dei veicoli primari nella costruzione del mondo intellettivo e affettivo della persona. L’udito, "tatto a distanza", è strumento di orientamento e di costruzione della realtà, non solo o non tanto in senso fisico, ma in senso simbolico/semiotico: il mondo acquista progressivamente forma e significati, per ciascun individuo, anche attraverso l’opera costruttrice dei percetti sonori, i quali agiscono nella strutturazione dei primi e fondamentali nessi spaziali e temporali. Suoni, voci e rumori caratterizzano gradualmente, fin dalla vita intrauterina, l’ambiente acustico quotidiano nel quale ognuno è inevitabilmente “immerso” e dal quale tutti ricevono stimolazioni che incidono profondamente nella crescita. Il Suono e la Musica, intesa come antropizzazione funzionale ed estetica del suono, rappresentano dunque un prezioso elemento pedagogico attraverso il quale dare sistematicità alle esperienze che riguardano l’universo sonoro dei bambini, e offrire loro strumenti e tecniche per esplorare ed affrontare la cultura musicale che li circonda in modo da porsi in essa come soggetti autonomi, fruitori critici e produttori consapevoli di messaggi codificati mediante un sistema di simbolizzazione distinto da quello verbale. L’Educazione musicale concorre alla formazione della personalità del bambino in forza di specifiche funzioni formative che le sono proprie e che sono interdipendenti; essa, infatti:
esercita e potenzia le capacità inventive e immaginative, in particolare nelle attività di produzione sonora, e il pensiero analitico, logico, inferenziale, in particolare nelle attività di riflessione e interpretazione; affina le capacità attentive e percettive; migliora la coordinazione corpo-mente (ambito cognitivo/creativo);
permette di organizzare l’esperienza attraverso uno specifico codice e di trarne informazioni e sensi (ambito comunicativo); sviluppa l’attitudine ad apprezzare e valorizzare la dimensione poetica e immaginativa dell’esperienza artistico/simbolica (ambito estetico); fornisce gli strumenti per orientarsi criticamente nell’universo dei messaggi sonori (ambito critico); educa all’affettività permettendo al soggetto di sperimentare una gamma differenziata di emozioni e di attuarne una loro “messa in forma” simbolica e
decentrata (ambito emotivo); fornisce spazi per l’esplorazione e il confronto di idee, emozioni, valori, concezioni del mondo, modi di vita consentendo di vivere e apprezzare la poliedricità
delle culture (ambito culturale); promuove la relazione interpersonale e facilita l’incontro multietnico (ambito relazionale); concorre a costruire una visione globale del sapere (ambito multidisciplinare).
Il percorso formativo della disciplina si esplicita attraverso lo sviluppo delle capacità relative: alla Percezione della realtà sonora nel suo complesso; alla sua Comprensione (che significa conoscere e riconoscere i vari linguaggi sonori); alla Produzione e all’uso dei diversi linguaggi sonori nelle loro componenti comunicative, ludiche, espressive.
Fondamentali risultano, pertanto, i due momenti del “conoscere” e del “fare” musica, due aspetti inscindibili di un medesimo progetto educativo. Per “conoscere” s’intende il processo che consente di approdare alla “comprensione” della realtà dal punto di vista sonoro, delle strutture musicali, dei processi e delle opere. Tale comprensione si attua anzitutto attraverso una didattica dell’ascolto consapevole, in grado di cogliere la significazione musicale nei suoi aspetti iconici, semantici e simbolici. Il termine “fare”, invece, si riferisce all’esplicazione della disciplina musicale nella sfera poietico-produttiva, e quindi ad una didattica dell’educazione musicale basata sull’«uso espressivo, fabbricativo e comunicativo» dei suoni e sull’obiettivo di una «maturazione psico-affettiva e sociale».
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE – MUSICA
ASSE DEI LINGUAGGI
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’alunno esplora i primi alfabeti musicali.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)
Sviluppa interesse per l’ascolto della musica
Fruisce delle diverse forme artistiche attraverso l’esplorazione delle nuove tecnologie
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali
Codifica i suoni percepiti e li riproduce, utilizzando i simboli di una notazione informale
L’alunno esplora, discrimina eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.
Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale
Riconosce il valore funzionale di ciò che fruisce e ne riconosce il valore
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo sequenze sonoro musicali
Codifica i suoni percepiti e li riproduce, utilizzando i simboli di una notazione
Esegue forme sonore, vocali, brani musicali
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CLASSE PRIMA
INDICATORI
DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni
Discrimina situazioni di suono/silenzio
Distingue i suoni naturali, artificiali e prodotti dal proprio corpo.
Riconosce la presenza o meno di ritmo in un fenomeno sonoro ascoltato (suono- rumore
Distingue le diverse fonti sonore
Individua alcune caratteristiche dei suoni (forte/piano- vicino/lontano/ direzione- lungo/breve- voce/timbro)
Isola all’interno di brani musicali adatti il suono di singoli strumenti
Riconosce la pulsazione e la rappresenta a livello motorio o grafico
Riconosce parti uguali all’interno dello stesso brano e rappresenta attraverso gesti e segni
Attribuisce significato a gesti/ segni utili per l’esecuzione in gruppo
Presta attenzione a chi dirige l’esecuzione
UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani
strumentali e vocali appartenenti a generi e
culture differenti
Fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate
Codificazioni
Imita, riproduce e produce suoni con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti
Imita e riproduce ritmi con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti
Esegue semplici canti per imitazione
Prende coscienza del proprio ritmo, motoriamente; individua il ritmo degli altri o di suoni e rumori naturali
Si muove sulla pulsazione
Mantiene la pulsazione costante in una filastrocca, una musica, un canto
Accompagna canti e giochi musicali con il movimento e con la percussione corporale e/o la piccola percussione
Interagisce motoriamente con brani musicali adatti in modo libero, semilibero, strutturato (giochi di pre-danza )
Rappresenta suono/silenzio e/o alcuni parametri del suono attraverso segni non convenzionali
Rappresenta e legge ritmi tramite simboli scelti dalla classe
PRODURRE
Gestisce diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti musicali
Espressività
Intuisce il carattere espressivo di brani ascoltati
Utilizza la voce in modo espressivo o creativo per recitare, parlare, cantare
Utilizza gli strumenti per sonorizzare storie e racconti
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CLASSE SECONDA
INDICATORI
DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.
Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive;
Apprezza la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce;
Applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni, e di rapportarle al contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplinari
UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani
strumentali e vocali appartenenti a generi e
culture differenti
Fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate
Codificazioni
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; le trasforma in brevi forme rappresentative.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
Usa la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere.
PRODURRE
Gestisce diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti musicali
Espressività
Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafica.
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CLASSE TERZA
INDICATORI
DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni
Discrimina situazioni di suono/silenzio
Distingue i suoni naturali, artificiali e prodotti dal proprio corpo.
Riconosce la presenza o meno di ritmo in un fenomeno sonoro ascoltato (suono- rumore
Distingue le diverse fonti sonore
Individua alcune caratteristiche dei suoni (forte/piano- vicino/lontano/ direzione- lungo/breve- voce/timbro)
Rappresenta suono/silenzio e/o alcuni parametri del suono attraverso segni convenzionali e non
Isola all’interno di brani musicali adatti il suono di singoli strumenti
Riconosce la pulsazione e la rappresenta a livello motorio o grafico
Rappresenta e legge ritmi tramite simboli scelti dalla classe
Riconosce parti uguali all’interno dello stesso brano e rappresenta attraverso gesti e segni
Attribuisce significato a gesti/ segni utili per l’esecuzione in gruppo
Presta attenzione a chi dirige l’esecuzione
UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani
strumentali e vocali appartenenti a generi e
culture differenti
Fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate
Codificazioni
Imita, riproduce e produce suoni con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti
Imita e riproduce ritmi con il corpo, la voce gli oggetti e gli strumenti
Esegue semplici canti per imitazione
Prende coscienza del proprio ritmo, motoriamente; individua il ritmo degli altri o di suoni e rumori naturali
Si muove sulla pulsazione
Mantiene la pulsazione costante in una filastrocca, una musica, un canto
Accompagna canti e giochi musicali con il movimento e con la percussione corporale e/o la piccola percussione
Interagisce motoriamente con brani musicali adatti in modo libero, semilibero, strutturato (giochi di pre-danza )
PRODURRE
Gestisce diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti musicali
Espressività
Intuisce il carattere espressivo di brani ascoltati
Utilizza la voce in modo espressivo o creativo per recitare, parlare, cantare
Utilizza gli strumenti per sonorizzare storie e racconti
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CLASSE QUARTA
INDICATORI
DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni
Discriminare suoni e rumori
Riconoscere suoni e rumori naturali e artificiali;
Intuire il significato di silenzio;
UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani
strumentali e vocali appartenenti a generi e
culture differenti
Fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate
Codificazioni
Riconoscere una pulsazione ritmica;
Saper riprodurre una pulsazione ritmica;
Usare parte dello strumentario per eseguire, imitando, semplici brani;
Eseguire canti a una o più voci appartenenti al repertorio popolare e colto;
Ascoltare un brano e rilevare alcuni principi costitutivi;
Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate;
Interpretare con semplici danze una musica ascoltata;
Imparare semplici danze da eseguire in gruppo;
Scrivere e leggere alcuni valori delle note mediante sistemi di notazione tradizionale e non;
Riconoscere le caratteristiche principali dei suoni
PRODURRE
Gestisce diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti musicali
Espressività
Usare le risorse della vocalità, del corpo, degli strumenti, per cantare, recitare, drammatizzare, sonorizzare, muoversi;
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e di luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza
Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
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CLASSE QUINTA
INDICATORI
DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Conoscenza e comprensione dei segni
Discriminare suoni e rumori
Riconoscere suoni e rumori naturali e artificiali;
Intuire il significato di silenzio;
UTILIZZARE Esegue, da solo o in gruppo, semplici brani
strumentali e vocali appartenenti a generi e
culture differenti
Fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate
Codificazioni
Riconoscere una pulsazione ritmica;
Saper riprodurre una pulsazione ritmica;
Usare parte dello strumentario per eseguire, imitando, semplici brani;
Eseguire canti a una o più voci appartenenti al repertorio popolare e colto;
Ascoltare un brano e rilevare alcuni principi costitutivi;
Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate;
Interpretare con semplici danze una musica ascoltata;
Imparare semplici danze da eseguire in gruppo;
Scrivere e leggere alcuni valori delle note mediante sistemi di notazione tradizionale e non;
Riconoscere le caratteristiche principali dei suoni
PRODURRE
Gestisce diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti musicali
Espressività
Usare le risorse della vocalità, del corpo, degli strumenti, per cantare, recitare, drammatizzare, sonorizzare, muoversi;
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e di luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza
Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
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ARTE E IMMAGINE L’educazione all’arte e all’immagine si delinea come attività diretta al conseguimento della competenza espressiva e comunicativa grazie alla quale ciascun individuo è in grado di tradurre la propria esperienza in un messaggio, conoscendo e utilizzando i vari sistemi di segno, propri della cultura in cui vive. L’immagine è un messaggio rappresentativo della realtà (non una sua copia), con cui si vuole comunicare qualcosa utilizzando segni, suoni, forme; un uso pedagogico/formativo di tale rappresentazione richiede, pertanto, la decodificazione dei codici usati e l’interpretazione del contesto comunicativo. L’educazione all’immagine rientra, quindi, a pieno titolo nel campo della comunicazione, affiancandosi all’educazione linguistica, musicale, motoria, e concorre, insieme a queste discipline, a definire un’area sovradisciplinare, in cui le stesse ritrovano una comune matrice antropologica nell’esigenza comunicativa dell’uomo e nell’esplicitazione di facoltà uniche e peculiari del pensiero umano. Essa, dunque, sottolinea come i segni (del linguaggio verbale) non siano l’unico codice che ci consente di conoscere la ricchezza del vivere umano, ma siano presenti forme, colori, movimento, con i quali ci si può esprimere e si può comunicare. Il percorso formativo della disciplina ha allora come finalità quella di garantire a tutti gli alunni solide conoscenze e competenze per poter essere “cittadini colti alfabetizzati” in grado di:
leggere e comprendere in termini critici i linguaggi delle immagini e quelli multimediali; conoscere, capire ed apprezzare le opere d’arte, i beni culturali e il patrimonio artistico; esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, utilizzando le tecniche e i codici propri del linguaggio visuale, sperimentando diversi
tipi di media da quelli tradizionali a quelli elettronici. Con l’educazione all’arte e all’immagine ci si prefigge quindi di offrire la padronanza di tutti quei codici che permettano a ciascun individuo di entrare in un mondo di relazioni più complete e articolate, in cui possa decodificare e formulare risposte a tutti i messaggi presenti nella nostra cultura, e dove gli sia concesso di essere portatore di autentici atteggiamenti innovativi nei confronti della cultura stessa, attraverso l’appropriazione di strumenti che gli consentano una più raffinata e completa presa di coscienza del mondo relazionale. Da questo punto di vista lo studio di tale disciplina si configura anche come un’attività che non solo sensibilizza e potenzia nell’alunno le capacità estetiche e comunicative, ma che addirittura favorisce processi di integrazione multiculturale: le immagini sono linguaggi universali che possono essere utilizzati come strumenti di confronto e incontro tra culture diverse. Inoltre imparare a leggere le opere d’arte sviluppa il senso civico ed educa il bambino alla salvaguardia e alla conservazione del patrimonio artistico e ambientale presente nel proprio territorio facendogli acquisire la consapevolezza che tali espressioni artistiche, culturali “servono a conoscere e a trasmettere le nostre memorie nazionali,” contestualizzate però non solo in un ambito “locale”, ma anche “globale” europeo ed extraeuropeo. L’approccio a tale disciplina è di tipo operativo, incentrato sul “saper fare”, in modo da permettere all’alunno di apprendere le capacità di osservare, di leggere e di produrre immagini. È fondamentale, infatti, far sperimentare ai bambini, sin dalla scuola dell’infanzia e lungo tutto il percorso della scuola primaria, esperienze concrete di elaborazione dei codici visivi, di utilizzo in termini espressivi di materiali, di strumenti e tecniche diverse, in modo da sollecitare e potenziare lo sviluppo del pensiero creativo, induttivo e divergente.
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L’intervento didattico deve superare la tendenza al non intervento, in attesa della produzione spontanea; in realtà anche l’espressione più personale viene facilitata attraverso una attenta conduzione all’interno di situazioni ricche di stimoli e di materiali adatti; l’insegnante offre, dunque, il materiale appropriato, le conoscenze tecniche necessarie, uno spazio adeguato e un tempo sufficiente, un ambiente culturale accessibile per permettere al bambino di pensare, realizzare, esplorare. La conoscenza operativa della grammatica del linguaggio visuale (linea, colore, forme, spazio, composizione ecc. ) costituisce, insieme con la padronanza di diversi approcci metodologici, la base di partenza per avviare alla lettura, non solo delle immagini, ma anche delle opere d’arte.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE – ARTE E IMMAGINE
ASSE DEI LINGUAGGI
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’alunno esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività
Esplora le possibilità delle nuove tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)
Sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte
Utilizza diverse tecniche espressive
L’alunno esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività
Utilizza diverse tecniche espressive Esplora le possibilità delle nuove
tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici,…)
L’alunno conosce gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale
Conosce gli aspetti formali di alcune opere
Apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio
Mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia di beni artistico-culturali
.
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CLASSE PRIMA
CLASSE SECONDA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE E LEGGERE
L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.
Conoscenza e comprensione dei segni
Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.
Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro.
Codificazioni
Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte.
Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni.
Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali.
PRODURRE
Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche…
Espressività
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali…) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE E LEGGERE
L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, acc.) Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.
Conoscenza e comprensione dei segni
Conosce gli elementi principali del linguaggio visivo (punto, linea, forma, colore, figura/sfondo), riferiti a immagini statiche
Utilizza gli elementi principali del linguaggio visivo (punto, linea, forma, colore, figura/sfondo) in contesti proposti dall’insegnante
Codificazioni
Descrive semplici immagini utilizzando linee, forme essenziali, rapporti spaziali
Riconosce linee e/o forme essenziali in rappresentazioni date
Riproduce immagini date, utilizzando forme essenziali
Osserva, utilizzando i concetti conosciuti, i manufatti dell’uomo presenti nel territorio (chiese, case, mulini, …)
PRODURRE
Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche..
Espressività
Utilizza materiali plastici e tecniche diverse per rappresentare la realtà o gli elementi della fantasia
Utilizza materiali plastici e tecniche diverse per esprimere sensazioni, emozioni …
Rielabora in modo creativo le forme della realtà: superamento degli stereotipi
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE E LEGGERE
L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.
Conoscenza e comprensione dei segni
Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.
Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro.
Codificazioni
Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte.
Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni.
Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali.
PRODURRE
Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche…
Espressività
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali…) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.
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CLASSE QUARTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE
L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)
Conoscenza e comprensione dei segni
Guardare ed osservare con consapevolezza un’immagine descrivendone gli aspetti formali.
Leggere in alcune opere d’arte i principali elementi compositivi.
Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (colore)
Sperimentare gli accostamenti cromatici.
Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali tecnici del linguaggio visuale (linea)
Osservare, descrivere e confrontare interpretazioni pittoriche sullo stesso tema.
PRODURRE
Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche..
Codificazioni
Utilizzare il colore per rappresentare una particolare atmosfera o stato d’animo.
Sperimentare gli accostamenti cromatici.
Utilizzare andamenti lineari per caratterizzare le diverse superfici disegnate con materiali e tecniche diverse.
Usare la linea-segno per rappresentare idee e situazioni.
Ricercare, descrivere e rielaborare logo.
Modificare intenzionalmente un testo iconico-visivo in base ad un determinato scopo comunicativo espressivo.
Conferire efficacia espressiva nella realizzazione della figura umana.
Realizzare soggetti originali utilizzando tecniche diverse. Espressività
Cogliere le espressioni dei volti e il loro valore comunicativo.
Individuare in ritratti ed autoritratti d’autore le espressioni del volto e il loro valore comunicativo
Cogliere il rapporto tra espressività e valore simbolico dei colori.
LEGGERE
Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.
Patrimonio culturale e ambientale
Leggere in alcune opere d’arte gli elementi compositivi.
Leggere in alcune opere d’arte diverse per epoche e provenienza i significati simbolici, espressivi e comunicativi.
Osservare, analizzare e confrontare opere scultoree di artisti diversi per epoca, stile e provenienza geografica.
Rintracciare l’essenzialità dei materiali, delle linee e delle forme scultoree.
Riconoscere in un quadro gli effetti di luce e ombra.
Sperimentare l’effetto del controluce.
Rintracciare in opere d’arte l’effetto del controluce.
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PERCEPIRE
L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)
Conoscenza e comprensione dei segni
Guardare ed osservare con consapevolezza un’immagine descrivendone gli aspetti formali.
Leggere in alcune opere d’arte i principali elementi compositivi.
Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (colore)
Sperimentare gli accostamenti cromatici.
Riconoscere in un testo icono-visivo gli elementi grammaticali tecnici del linguaggio visuale (linea)
Osservare, descrivere e confrontare interpretazioni pittoriche sullo stesso tema.
PRODURRE
Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche..
Codificazioni
Utilizzare il colore per rappresentare una particolare atmosfera o stato d’animo.
Sperimentare gli accostamenti cromatici.
Utilizzare andamenti lineari per caratterizzare le diverse superfici disegnate con materiali e tecniche diverse.
Usare la linea-segno per rappresentare idee e situazioni.
Ricercare, descrivere e rielaborare logo.
Modificare intenzionalmente un testo iconico-visivo in base ad un determinato scopo comunicativo espressivo.
Conferire efficacia espressiva nella realizzazione della figura umana.
Realizzare soggetti originali utilizzando tecniche diverse. Espressività
Cogliere le espressioni dei volti e il loro valore comunicativo.
Individuare in ritratti ed autoritratti d’autore le espressioni del volto e il loro valore comunicativo
Cogliere il rapporto tra espressività e valore simbolico dei colori.
LEGGERE
Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.
Patrimonio culturale e ambientale
Leggere in alcune opere d’arte gli elementi compositivi.
Leggere in alcune opere d’arte diverse per epoche e provenienza i significati simbolici, espressivi e comunicativi.
Osservare, analizzare e confrontare opere scultoree di artisti diversi per epoca, stile e provenienza geografica.
Rintracciare l’essenzialità dei materiali, delle linee e delle forme scultoree.
Riconoscere in un quadro gli effetti di luce e ombra.
Sperimentare l’effetto del controluce.
Rintracciare in opere d’arte l’effetto del controluce.
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CORPO MOVIMENTO SPORT L’azione didattica sottesa alle attività motorie e sportive, favorisce l’acquisizione da parte dei bambini di un cospicuo bagaglio di abilità motorie, che concorrono ad un armonico sviluppo della loro personalità considerata non solo sotto il profilo fisico, ma anche cognitivo, affettivo e relazionale. Attraverso questo insegnamento si concretizza il principio per cui nella persona non esistono separazioni e il corpo non è il “vestito” di ogni individuo, ma piuttosto il suo modo integrale di essere nel mondo e di agire nella società. Per questo la valorizzazione dell’espressione corporea è allo stesso tempo condizione e risultato della valorizzazione di tutte le altre dimensioni della persona: la razionale, l’estetica, l’operativa, la morale e la spirituale religiosa. Dalla nascita in poi lo sviluppo globale di ciascun individuo si realizza attraverso le esperienze di movimento, che costituiscono il presupposto di tutte le forme di apprendimento, poiché sono il primo linguaggio con cui il bambino entra in contatto con l’ambiente esterno ed interagisce con esso creando strutture di pensiero che incidono anche sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Nella corporeità è infatti implicito il nucleo della capacità simbolica umana in quanto il corpo “è sede di memorie ancestrali in cui sono psicofisicamente inscritte l’universalità dell’alfabeto antropologico e comunicativo e la soggettività delle preferenze sensoriali sulle quali si impernia lo stile di ogni persona.” L’attività ludica-motoria è allora il modo prevalente per l’acquisizione, da parte del bambino, di capacità adattive di comportamento sia a livello fisico che intellettivo e sociale. Ogni dimensione simbolica che anima il bambino e le sue relazioni interpersonali è pertanto inscindibile dalla sua corporeità, in quanto fra loro esiste un rapporto di reciprocità e interdipendenza. Conoscere le cose, gli altri, lo spazio, per mezzo dei sensi e del movimento, è il punto di partenza verso l'elaborazione delle informazioni in sistemi di pensiero. Possedendo e padroneggiando il “concreto”, la corporeità, l’alunno ha modo di innestare, sulla conoscenza, il proprio modo di espressione del sé, originale e irripetibile. Da queste considerazioni si evince che l’educazione motoria svolge un ruolo insostituibile nel processo di crescita equilibrata del bambino e la scuola deve necessariamente offrire ad ogni alunno la possibilità di realizzare diversificate esperienze che utilizzino il corpo, il movimento e le attività ludico-sportive come canali privilegiati per promuovere:
la conoscenza di sé; dell’ambiente; delle proprie possibilità di movimento.
La scuola, inoltre, attraverso tale disciplina deve fornire il “contesto per trasmettere valori importanti quali la tolleranza, il fair play, l’esperienza di vittoria e sconfitta, la coesione sociale, il rispetto per l’ambiente, l’educazione alla democrazia”. Valori su cui si fonda la convivenza sociale e che partono dal rispetto di se stesso e dell’altro percepito come persona con cui condividere la voglia di mettersi in gioco per competere correttamente.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE – CORPO MOVIMENTO E SPORT
ASSE DEI LINGUAGGI
interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità,
contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli
altri. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …)
Sviluppa interesse per l’ascolto della musica
Comunica ed esprime emozioni Racconta utilizzando le varie possibilità
che il linguaggio del corpo consente Si esprime attraverso diverse forme di
drammatizzazione Ricostruisce le fasi più significative per
comunicare quanto realizzato Scopre il paesaggio sonoro attraverso
attività di percezione Esplora i primi alfabeti musicali
utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali
Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.
L’alunno esplora lo spazio che lo circonda utilizzando abilità motorie e conoscenze tecniche
Riconosce le posizioni di oggetti e persone nello spazio, riuscendo a muoversi in modo armonico rispetto ad essi
Conosce ed usa gli schemi motori di base
Sperimenta e combina gesti motori, usandoli in giochi motori, sportivi, creativi
Riconosce il valore di regole nel gioco e nell’esperienza motoria
Partecipa ad attività motorie e di gioco, riconoscendo i ruoli e rispettandoli, controllando le proprie emozioni
E’ consapevole della propria identità corporea
Si prende cura della propria persona e del proprio benessere
Conosce e pratica attività di gioco-sport
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CLASSE PRIMA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO PERCEZIONE
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Conoscenza corporea
Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e sa rappresentarle graficamente
Riconosce, classifica e memorizza e rielabora le informazioni provenienti dagli organi di senso Schemi motori
Conosce gli schemi motori di base: correre, saltare, afferrare, lanciare, rotolare, strisciare
Utilizza piccoli attrezzi
Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico- dinamico del proprio corpo
Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali ( contemporaneità, successione e reversibilità)
Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali strutture ritmiche
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi
LINGUAGGIO DEL CORPO
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.
Espressività
Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunica stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione
Assume e controlla in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi
IL GIOCO LO SPORT
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Pratica sportiva
Applica schemi motori e posturali in situazioni di pratica sportiva individuale e di squadra
Applica correttamente le regole di gioco con consapevolezza del valore delle stesse nei giochi
Utilizza in modo corretto attrezzi e spazi
Conosce e applica le regole fondamentali dei principali giochi di squadra (mini basket, palla rilanciata, palla prigioniera, …)
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO PERCEZIONE
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Conoscenza corporea
Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e sa rappresentarle graficamente
Riconosce, classifica e memorizza e rielabora le informazioni provenienti dagli organi di senso Schemi motori
Conosce gli schemi motori di base: correre, saltare, afferrare, lanciare, rotolare, strisciare
Utilizza piccoli attrezzi
Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico- dinamico del proprio corpo
Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali (contemporaneità, successione e reversibilità)
Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali strutture ritmiche
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi
LINGUAGGIO DEL CORPO
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.
Espressività
Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunica stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione
Assume e controlla in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi
IL GIOCO LO SPORT
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Pratica sportiva
Applica schemi motori e posturali in situazioni di pratica sportiva individuale e di squadra
Applica correttamente le regole di gioco con consapevolezza del valore delle stesse nei giochi
Utilizza in modo corretto attrezzi e spazi
Conosce e applica le regole fondamentali dei principali giochi di squadra (mini basket, palla rilanciata, palla prigioniera, …)
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO PERCEZIONE
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Conoscenza corporea
Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e sa rappresentarle graficamente
Riconosce, classifica e memorizza e rielabora le informazioni provenienti dagli organi di senso Schemi motori
Conosce gli schemi motori di base: correre, saltare, afferrare, lanciare, rotolare, strisciare
Utilizza piccoli attrezzi
Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico- dinamico del proprio corpo
Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali ( contemporaneità, successione e reversibilità)
Organizza e gestisce l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali strutture ritmiche
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi
LINGUAGGIO DEL CORPO
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.
Espressività
Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunica stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione
Assume e controlla in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi
IL GIOCO LO SPORT
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Pratica sportiva
Applica schemi motori e posturali in situazioni di pratica sportiva individuale e di squadra
Applica correttamente le regole di gioco con consapevolezza del valore delle stesse nei giochi
Utilizza in modo corretto attrezzi e spazi
Conosce e applica le regole fondamentali dei principali giochi di squadra (mini basket, palla rilanciata, palla prigioniera, …)
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90
CLASSE QUARTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO PERCEZIONE
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Conoscenza corporea
Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri,
Sa denominare e rappresentare graficamente le varie parti del corpo.
Sa riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso.
Ha acquisito consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico.
Conosce le fasi della respirazione.
Controlla il ritmo respiratorio durante l’attività motoria. Schemi motori
Coordina ed utilizza diversi schemi motori combinati tra loro.
Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico dinamico del proprio corpo.
Ha acquisito la padronanza dei diversi schemi motori e posturali, adattandoli alle variabili spaziali e temporali.
Organizza il proprio movimento in relazione a sé, agli oggetti, agli altri
Discrimina la variabile spaziale e temporale nell’ambito di un’azione motoria.
Effettua spostamenti nello spazio in economia di tempo e in coordinazione motoria.
Sceglie azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori accogliendo suggerimenti e soluzioni.
Individua autonomamente la modalità di esecuzione più idonea ad una situazione motoria.
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
LINGUAGGIO DEL CORPO
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.
Espressività
Utilizza in forma creativa e originale modalità espressive corporee.
Esprime stati d’animo attraverso posture statiche e dinamiche.
Mima con il proprio corpo sensazioni personali derivanti dall’ascolto di ritmi musicali.
Sperimenta e controlla il tono muscolare di alcune parti del corpo.
IL GIOCO LO SPORT
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Pratica sportiva
Comprende nelle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nell’esperienza ludico-sportiva.
Sa individuare e rispettare le regole del gioco.
Assume atteggiamenti collaborativi nei giochi.
Sa accettare la sconfitta.
Conosce e sperimenta i principali elementi tecnici di alcune discipline sportive.
Riconosce il rapporto tra esercizio fisico e salute, assumendo comportamenti e stili di vita adeguati.
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CORPO PERCEZIONE
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
Conoscenza corporea
Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e sugli altri,
Sa denominare e rappresentare graficamente le varie parti del corpo.
Sa riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso.
Ha acquisito consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico.
Conosce le fasi della respirazione.
Controlla il ritmo respiratorio durante l’attività motoria. Schemi motori
Coordina ed utilizza diversi schemi motori combinati tra loro.
Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico dinamico del proprio corpo.
Ha acquisito la padronanza dei diversi schemi motori e posturali, adattandoli alle variabili spaziali e temporali.
Organizza il proprio movimento in relazione a sé, agli oggetti, agli altri
Discrimina la variabile spaziale e temporale nell’ambito di un’azione motoria.
Effettua spostamenti nello spazio in economia di tempo e in coordinazione motoria.
Sceglie azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori accogliendo suggerimenti e soluzioni.
Individua autonomamente la modalità di esecuzione più idonea ad una situazione motoria.
Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
LINGUAGGIO DEL CORPO
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali.
Espressività
Utilizza in forma creativa e originale modalità espressive corporee.
Esprime stati d’animo attraverso posture statiche e dinamiche.
Mima con il proprio corpo sensazioni personali derivanti dall’ascolto di ritmi musicali.
Sperimenta e controlla il tono muscolare di alcune parti del corpo.
IL GIOCO LO SPORT
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Pratica sportiva
Comprende nelle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nell’esperienza ludico-sportiva.
Sa individuare e rispettare le regole del gioco.
Assume atteggiamenti collaborativi nei giochi.
Sa accettare la sconfitta.
Conosce e sperimenta i principali elementi tecnici di alcune discipline sportive.
Riconosce il rapporto tra esercizio fisico e salute, assumendo comportamenti e stili di vita adeguati.
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STORIA – Cittadinanza e Costituzione
Il rapporto insegnamento/apprendimento della storia assume come criterio organizzativo dei contenuti l'articolazione in grandi quadri relativi al rapporto uomo/ambiente e allo sfruttamento delle risorse, all'organizzazione socio-politica dei gruppi umani, all'elaborazione dell'immagine mentale che l'uomo si forma della propria realtà nelle varie epoche storiche. All'interno della storia dell'uomo si riconoscono le grandi fasi che portano da un mondo indiviso, alla sua divisione, alla progressiva riunificazione attraverso l'intensificazione degli scambi. Il punto di vista è quello dell'integrazione tra storia mondiale, regionale, locale, in un’ottica intra-culturale, con particolare attenzione alle forme di dialogo, scambio, integrazione. La prospettiva è quella di:
considerare la Storia campo di applicazione privilegiato di tutte le abilità logiche (ad esempio: mettere in relazione o isolare variabili ed aspetti particolari, ricavare conseguenze e deduzioni, generalizzare…)
prevedere un avvicinamento graduale alla padronanza delle operazioni logiche, in progressione da un segmento formativo all'altro favorire negli alunni l'attitudine a decentrarsi dal proprio vissuto e a liberarsi degli stereotipi concettuali posseduti stimolare la trasferibilità delle operazioni logiche da un ambito/un tema all'altro.
I criteri guida si riassumono nella scelta di: fare un frequente riferimento al presente, tanto per motivi di ordine epistemologico, quanto per motivi di ordine affettivo. S'intende dire che
riferirsi al presente è corretto epistemologicamente, perché nella comprensione dello stesso sta uno dei fondamenti dello studio della Storia; ma è soprattutto dal presente degli alunni che s'innesca la motivazione all'apprendimento, sia perché offre le preconoscenze, sia perché è più concretamente coinvolgente
concentrare l'attenzione sulla costruzione di operatori cognitivi specifici e sul loro esercizio via via più consapevole favorire una dimensione, in ogni caso, fortemente operativa. Si tratta di dare al lavoro sulla Storia una dimensione di laboratorio permanente,
scegliendo strategie adeguate ad animare l'attività (anche se consiste in una ricerca sul manuale), ad accentuarne la dimensione problematica / di "sfida", a far sì che dia prodotti osservabili / fruibili dai ragazzi, a stimolare la conquista degli apprendimenti attraverso il gioco.
organizzare percorsi di tipo modulare, che consentono maggior flessibilità e possibilità di trasferire / riutilizzare / integrare gli apprendimenti scegliere temi rilevanti in senso storiografico, didattico, affettivo. strutturare il percorso didattico in verticale, caratterizzandolo con elementi di continuità (la progressione degli operatori e delle operazioni
logiche) e discontinuità (come il rapporto con il vissuto più immediato nei primi anni, l'introduzione della storia sistematica e dell'uso di scale temporali e spaziali differenziate nel triennio);
Particolare attenzione sarà data alle offerte formative del territorio: Musei, Ecomuseo, Associazioni Archeologiche, strutture storiche e paesaggistiche, patrimonio architettonico e culturale, esperti e testimoni del tempo e dei luoghi. I percorsi didattici, intesi come integrati con la disciplina geografica, saranno finalizzati allo sviluppo della cittadinanza attiva, e delle pratiche che consentano agli alunni lo sviluppo del pensiero critico, del concetto di democrazia agita, della conoscenza della Costituzione Italiana e dei suoi principi. Saranno individuate situazione di compito finalizzate al riconoscimento della dignità umana, allo sviluppo dell’identità e appartenenza, alla consapevolezza dell’alterità e delle relazioni, alla partecipazione. (Documento di Indirizzo “Cittadinanza e Costituzione”)
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - STORIA ASSE STORICO SOCIALE
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Si orienta nel tempo della vita quotidiana.
Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.
Documenta eventi del passato recente dimostrando consapevolezza per la collocazione temporale.
Utilizza in modo differenziato e appropriato il materiale nelle diverse attività
L’alunno conosce elementi significativi del
suo ambiente di vita Conosce gli aspetti fondamentale della
preistoria, della protostoria e della storia antica.
Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico
Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali
Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura)
Produce semplici testi storici, comprende i testi storici proposti: sa usare carte geo-storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante
Sa raccontare i fatti studiati
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale
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CLASSE PRIMA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico
Conoscenza – uso di misure convenzionali
Riconosce situazioni di successione e di contemporaneità in fenomeni ed esperienze vissute
Riordina gli eventi (due o più) in successione cronologica, costruendo le prime linee del tempo
Usa la linea del tempo, per collocare un fatto.
Colloca correttamente gli eventi contemporanei sulla linea del tempo
Riconosce la ciclicità in fenomeni ed esperienze vissute
Utilizza correttamente le misure convenzionali (giorno, mese, stagione)
Il tempo ciclico:
la giornata
la settimana
i mesi
le stagioni
il calendario
l'orologio Il tempo lineare:
esperienze nel tempo
Il passato personale
il calendario delle aspettative
la linea del tempo Storia personale:
il passato personale Vita in comune:
il gruppo classe
la famiglia
aspetti di vita comunitaria Storicizzazione:
esperienze nel tempo Storia locale:
temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio
USO DEI DOCUMENTI
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie
Utilizzo dei documenti
Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale
Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni, mappe, semplici racconti
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita
Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni
Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati
Riconosce mutamenti e permanenze in fenomeni ed esperienze vissute
Coglie semplici relazioni tra i fatti: causa / conseguenza
PRODUZIONE
Sa raccontare i fatti (studiati)
Linguaggio specifico
Conosce ed utilizza correttamente i connettivi temporali della successione e della contemporaneità
Conosce ed utilizza correttamente i legami logici
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico
Conoscenza – uso di misure convenzionali
Riconosce situazioni di successione e di contemporaneità in fenomeni ed esperienze vissute
Riordina gli eventi (due o più) in successione cronologica, costruendo le prime linee del tempo
Usa la linea del tempo, per collocare uno o più fatti.
Colloca correttamente gli eventi contemporanei sulla linea del tempo
Riconosce la ciclicità in fenomeni ed esperienze vissute
Riconosce un periodo e lo colloca correttamente su linee del tempo
Utilizza correttamente le misure convenzionali (ore, giorno, mese, stagione)
Il tempo ciclico:
la giornata
la settimana
i mesi
le stagioni
il calendario
l'orologio Il tempo lineare:
esperienze nel tempo
Il passato personale
il calendario delle aspettative
la linea del tempo Storia personale:
il passato personale Vita in comune:
il gruppo classe
la famiglia
aspetti di vita comunitaria Storicizzazione:
esperienze nel tempo Storia locale:
temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio
USO DEI DOCUMENTI
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie
Utilizzo dei documenti
Riconosce fonti del passato esistenti nel territorio
Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza
Ricava da oggetti e luoghi semplici conoscenze su momenti del passato, locali e non
Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni,mappe racconti
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita
Conoscenze specifiche – Individuare fatti e relazioni
Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati
Riconosce mutamenti e permanenze in fenomeni ed esperienze vissute
Coglie semplici relazioni tra i fatti: causa / conseguenza
PRODUZIONE
Sa raccontare i fatti (studiati)
Linguaggio specifico
Conosce ed utilizza correttamente i connettivi temporali della successione e della contemporaneità
Conosce ed utilizza correttamente i legami logici
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico
Individuare eventi e relazioni
Riconosce la differenza tra mito e racconto storico
Riconosce cause e conseguenze di un evento noto, letto, ascoltato
Attribuisce funzione informativa ad oggetti, immagini, scritti, testimonianze
Ricava informazioni inferenziali da oggetti/immagini/documenti scritti/ carte geo-storiche;
Seleziona informazioni da oggetti/testi/immagini/carte geo-storiche in base a uno o più indicatori dati;
Ricava i criteri che permettono di riconoscere una fonte come testimonianza orale, documento iconico, documento scritto;
Classifica le fonti Conoscenza – uso di misure convenzionali
Riconosce le dimensioni del tempo: passato-presente-futuro
Conosce la periodizzazione di anni, decenni secoli e la relativa simbologia convenzionale
Conosce la periodizzazione in millenni, milioni miliardi di anni, le ere geologiche
Coglie il rapporto di contemporaneità tra azioni che avvengono nello stesso luogo o in luoghi diversi.
Conosce e usa le parole della successione e della contemporaneità
Costruisce linee del tempo tematizzate e non
Data e sistema sulla linea del tempo le informazioni e i documenti relativi ad un periodo preso in esame
Individua fenomeni permanenti (= cosa cambia, cosa resta) in un periodo preso in esame
Riordina fatti ed esperienze secondo una successione temporale.
Conosce la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale
Il tempo ciclico:
Periodi
Trasformazioni
Permanenze/mutamenti Il tempo lineare:
esperienze nel tempo
Il passato personale
calendari
la linea del tempo Storia personale:
il passato personale Vita in comune:
Aspetti della civiltà attuale Storicizzazione:
esperienze nel tempo Storia locale:
temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio
Le civiltà di caccia, pesca e raccolta.
La Rivoluzione Agricola
USO DEI DOCUMENTI
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie
Utilizzo dei documenti
Conosce il lavoro degli studiosi della storia (archeologo, storico, geologo, paleontologo )
Riconosce il metodo storiografico come metodo di ricerca
Riconosce fonti del passato esistenti nel territorio
Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza
Ricava da oggetti e luoghi semplici conoscenze su momenti del passato, locali e non
Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni,mappe racconti
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Conosce gli aspetti fondamentali della Preistoria, Protostoria e della Storia antica. Conosce le società studiate, come quella greca e romana e individua le relazioni tra i gruppi umani e contesti spaziali
Utilizzare un linguaggio specifico
Distingue e confronta alcuni tipi di fonte storica
Conosce e utilizza semplici carte geostoriche
Conosce il significato di termini come ambiente, evoluzione, bisogni, progressi, caccia, raccolta..
Riconosce le informazioni principali e secondarie, per selezionare parole chiave e termini specifici
Inserisce le informazioni principali in uno schema dato, sa verbalizzare oralmente/per iscritto collegando logicamente e cronologicamente
PRODUZIONE
Produce semplici testi storici, comprende e sa usare carte geo-storiche. Sa raccontare i fatti studiati
Costruire quadri di civiltà
Produce semplici cronologie
elabora un semplice testo descrittivo e/o narrativo dopo aver riflettuto sulla linea del tempo per costruire semplici quadri di civiltà riferiti alla storia personale, locale e non
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CLASSE QUARTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico
Individuare eventi e relazioni
Riconosce la differenza tra mito e racconto storico
Riconosce cause e conseguenze di un evento noto, letto, ascoltato
Attribuisce funzione informativa ad oggetti, immagini, scritti, testimonianze
Ricava informazioni inferenziali da oggetti/immagini/documenti scritti/ carte geo-storiche;
Seleziona informazioni da oggetti/testi/immagini/carte geo-storiche in base a uno o più indicatori dati;
Ricava i criteri che permettono di riconoscere una fonte come testimonianza orale, documento iconico, documento scritto;
Classifica le fonti Conoscenza – uso di misure convenzionali
Riconosce le dimensioni del tempo: passato-presente-futuro
Conosce la periodizzazione di anni, decenni secoli e la relativa simbologia convenzionale
Conosce la periodizzazione in millenni, milioni miliardi di anni, le ere geologiche
Coglie il rapporto di contemporaneità tra azioni che avvengono nello stesso luogo o in luoghi diversi.
Conosce e usa le parole della successione e della contemporaneità
Costruisce linee del tempo tematizzate e non
Data e sistema sulla linea del tempo le informazioni e i documenti relativi ad un periodo preso in esame
Individua fenomeni permanenti (= cosa cambia, cosa resta) in un periodo preso in esame
Riordina fatti ed esperienze secondo una successione temporale.
Conosce la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale
Il tempo ciclico:
la ciclicità (stagioni nel mondo, processi…)
il calendario (origini, caratteristiche, tipi e differenze culturali)
le feste e le festività (civili e religiose) Il tempo lineare:
esperienze nel tempo
la linea del tempo
periodizzazione e cronologia Storicizzazione:
esperienze nel tempo Storia locale:
temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio
Vita in comune: aspetti di vita comunitaria
la comunità locale
la comunità regionale e nazionale
Aspetti della civiltà attuale Problemi di oggi:
l'acqua
l'energia
i rifiuti
le migrazioni
Le civiltà agricolo-pastorali:
agricola di villaggio
nomade/pastorale
urbana di irrigazione e urbana mista (Assiro/Babilonesi, Cretesi, Fenici, Egiziani…)
USO DEI DOCUMENTI
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie
Utilizzo dei documenti
Conosce il lavoro degli studiosi della storia (archeologo, storico, geologo, paleontologo )
Riconosce il metodo storiografico come metodo di ricerca
Riconosce fonti del passato esistenti nel territorio
Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza
Ricava da oggetti e luoghi semplici conoscenze su momenti del passato, locali e non
Rielabora quanto appreso comunicandolo con disegni,mappe racconti
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
Conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Conosce gli aspetti fondamentali della Preistoria, Protostoria e della Storia antica. Conosce le società studiate, come quella greca e romana e individua le relazioni tra i gruppi umani e contesti spaziali
Utilizzare un linguaggio specifico
Distingue e confronta alcuni tipi di fonte storica
Conosce e utilizza semplici carte geostoriche
Conosce il significato di termini come ambiente, evoluzione, bisogni, progressi, caccia, raccolta..
Riconosce le informazioni principali e secondarie, per selezionare parole chiave e termini specifici
Inserisce le informazioni principali in uno schema dato, sa verbalizzare oralmente/per iscritto collegando logicamente e cronologicamente
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PRODUZIONE
Produce semplici testi storici, comprende e sa usare carte geo-storiche. Sa raccontare i fatti studiati
Costruire quadri di civiltà
Riconosce in un testo di storia aspetti di narrazione, argomentazione scientifica e descrittiva organizzate in modo cronologico e logico
Utilizza categorie specifiche per ricavare informazioni in riferimento a: tempo (colloca nel tempo, definisce durate distinguendo tra tempi lunghi , medi, brevi, brevissimi), luogo (territorio con caratteristiche peculiari diverse da oggi), economia (teorie economiche, scoperte tecniche, condizioni di lavoro), stato e società, cultura (usi e costumi, religione e lingua, espressioni artistiche, vita quotidiana riferita a alimentazione, malattie, giochi, ritmi giornalieri), rapporti tra i popoli (collaborazioni, sfruttamento come scoperte geografiche, invasioni, guerre)
Organizza le informazioni in sequenze cronologiche e/o logiche
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISCIPLINARI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
L'alunno usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico
Individuare eventi e relazioni
Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, riconosce mutamenti permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
Riconosce le immagini del passato, le mette in successione, identifica i periodi di riferimento.
Conosce gli strumenti dello storico: fonti (iconografiche, materiali, orali, scritte …) e grafici temporali.
Riconosce gli indicatori usati dallo storico per descrivere una civiltà.
Coglie cause e conseguenze di un evento noto. Conoscenza – uso di misure convenzionali
Definisce durate temporali e conosce la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
Usa la linea del tempo per collocare un periodo storico.
Usa la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo).
Riconosce relazioni di successione e di contemporaneità nello studio delle civiltà antiche.
Usa carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
Il tempo ciclico:
la ciclicità (stagioni nel mondo, processi…)
il calendario (origini, caratteristiche, tipi e differenze culturali)
le feste e le festività (civili e religiose)
Il tempo lineare:
esperienze nel tempo
la linea del tempo
periodizzazione e cronologia
Storicizzazione:
esperienze nel tempo
Storia locale:
temi da determinarsi in base al percorso programmato e alle offerte del territorio
Vita in comune: aspetti di vita comunitaria
la comunità locale
la comunità regionale, nazionale ed europea
Regole/regolamenti
Le carte dei diritti
La Costituzione Italiana
Europa
USO DEI DOCUMENTI
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie
Utilizzo dei documenti
Raccoglie semplici testimonianze relative ad un’esperienza.
Raccoglie semplici testimonianze relative ad un ambito di ricerca.
Attribuisce funzione informativa ad oggetti, immagini, scritti.
Ricava informazioni inferenziali da oggetti/immagini/documenti scritti/ carte geo-storiche.
Ricava i criteri che permettono di riconoscere una fonte come testimonianza orale, documento iconico, documento scritto.
Classifica le fonti.
Confronta tra loro le fonti ed individua i punti di vista.
Confronta i quadri storici delle civiltà studiate.
Ricava e produce informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistico e non.
Sa trarre informazioni da racconti mitologici.
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STRUMENTI
CONCETTUALI E
CONOSCENZE
Conosce elementi significativi del
passato del suo ambiente di vita.
Conosce gli aspetti fondamentali della
Preistoria, Protostoria e della Storia
antica.
Conosce le società studiate, come
quella greca e romana e individua le
relazioni tra i gruppi umani e contesti
spaziali
Utilizzare un linguaggio specifico
Ricava informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.
Rappresenta in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul territorio vissuto.
Utilizza fonti diverse per ricavare informazioni esplicite ed implicite e raccoglierle in tabelle, schemi, grafici, mappe.
Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato.
Ricava da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato locale e non.
Usa cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
Sa dove, quando, come nacquero la prime civiltà italiche.
Analizza quali sono gli aspetti che caratterizzano le diverse civiltà.
Pone in relazione come la diffusione di un popolo in una determinata zona dipenda dalle condizioni geografiche.
Coglie le relazioni tra territorio e attività umana.
Conosce le caratteristiche salienti della civiltà degli Etruschi.
Conosce le vicende del passaggio dalla Monarchia, alla Repubblica e all’Impero nella storia di Roma.
Conosce le cause della crisi dell’Impero romano e del suo declino.
Conosce la nascita della religione cristiana le sue peculiarità e il suo sviluppo.
Organizza le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti di vita sociale, politica, istituzionale, economica, artistica, religiosa …).
Confronta aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
Individua analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.
Verbalizza in forma schematica quanto ricavato.
Conosce le forme di governo dal punto di vista storico.
Conosce gli elementi che costituiscono lo Stato.
Conosce alcuni principi fondamentali della Costituzione.
Conosce alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Aspetti della civiltà attuale
Le civiltà agricolo-pastorali:
agricola di villaggio
nomade/pastorale
urbana di irrigazione e urbana
mista (Egiziani, Greci, Italici,
Etruschi, …)
urbana imperiale (Romani)
Problemi di oggi:
l'acqua
l'energia
i rifiuti
le migrazioni
integrazione
PRODUZIONE
Produce semplici testi storici,
comprende e sa usare carte geo-
storiche.
Sa raccontare i fatti studiati
Costruire quadri di civiltà
Ricava e produce informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non;
Rielabora le informazioni per stendere brevi testi o schemi;
Elabora rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti;
Elabora in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati;
Conosce ed usa una terminologia specifica
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GEOGRAFIA - Cittadinanza e Costituzione La Geografia è studio delle relazioni uomo-ambiente. Essa si configura come un insieme di metafore e rappresentazioni per capire il mondo e i suoi
cambiamenti e per riflettervi criticamente. La geografia è intimamente legata all’apprendimento della Storia, e sviluppa percorsi tra spazio e tempo
finalizzati allo sviluppo del pensiero complesso. L'apprendimento complesso definisce uno stile di imparare in cui la ricerca di soluzioni per
specifici compiti situati, si combina con l'attenzione a migliorare le proprie attività di apprendimento, attraverso il ricorso alle molte risorse
disponibili: individuali, sociali, contestuali.
Il geografo è l'esploratore per eccellenza. Il mondo di oggi, dove tutto è alla portata di tutti, dove il lontano risulta vicinissimo e nulla ha più il
sapore della scoperta, rischia di riversarsi in maniera negativa sugli atteggiamenti dei ragazzi, ma anche della scuola, che perde la facoltà di essere
un luogo di conoscenza, divenendo spesso triste e ripetitiva routine. Per non perdere il valore è opportuno chiedersi cosa si possa intendere con il
termine esplorare. Possiamo considerarlo da due punti di vista: come competenza da sviluppare, come mezzo per sviluppare la competenza. Il
termine esplorare intende indagare e affrontare una situazione problema, (non esploro se non ho qualcosa da scoprire, non ho voglia di scoprire se
non ho un problema da affrontare.) Si tratta di far interagire due meccanismi: di comprensione e di ricerca. La comprensione del problema dà luogo
a una rappresentazione da cui dipendono i processi di ricerca; la rappresentazione a sua volta apre prospettive di indagine nuove grazie alle
aumentate opportunità informative. I tentativi di soluzione accrescono la comprensione ampliando ulteriormente lo spazio problema.
In tal senso il processo di insegnamento/apprendimento in geografia non può prescindere da una attività di problem solving, sia esso stimolato o
nasca da eventi. E' così che dal problema attraverso un "compito in situazione" motiviamo negli alunni la capacità di organizzarsi, di definire un
progetto operativo o concettuale, che intervenga su un oggetto di conoscenza definito in uno spazio e in un tempo (oggetti-spazi-tempi costituiscono
elementi di processi o sistemi). Esplorare consente di analizzare, elaborare, trasformare gli oggetti dell'esperienza, favorendo la crescita progressiva
del sapere. L'azione dei saperi disciplinari va considerata come impegno e volontà di dare significato e coerenza al conoscere e al fare, si tratta di
una formalizzazione di conoscenze e insieme culturalmente trasmesso di attività e comportamenti, divenendo sistema organizzato del sapere
all'interno di "quadri concettuali". Esplorare consente di utilizzare, interpretare e muoversi all'interno di mondi diversi: il mondo
percettivo/sensoriale, il mondo simbolico, il mondo ludico/simulativo, il mondo codificato, delle regole e delle routine.
La geografia deve avvicinare gli alunni al concetto di paesaggio, inteso come modo dell'abitare, con tutti i sensi, le percezioni, le esperienze, l'avere
cura dei luoghi. Si tratta di Essere Cittadini, come condizione automatica del proprio riconoscimento e della propria riconoscibilità dinanzi a diritti
e doveri; ed è una condizione che nasce sulla soglia (di casa, di scuola...), guardando la strada e ciò che sta attorno. Il metodo diventa quindi azione
sul concreto vicino e reale, inteso come laboratorio continuo per sviluppare esperienze, concetti, rappresentazioni mentali, in una prospettiva di
interazione continua tra locale e globale. Diventa fondamentale l’uso degli strumenti informatici e delle nuove tecnologie per allargare e sviluppare
le proprie mappe mentali e le conoscenze.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - GEOGRAFIA ASSE STORICO SOCIALE
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Segue correttamente un percorso sulla
base di indicazioni verbali Rappresenta correttamente un
percorso Utilizza un linguaggio appropriato per
descrivere le osservazioni e le esperienze naturalistiche legate all’ambito geografico
Arricchisce e precisa il proprio lessico nell’ambito della geo-graficità
Osserva i fenomeni naturali dell’ambito geografico sulla base di criteri o ipotesi
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costruito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche
E’ in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)
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103
CLASSE PRIMA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORIENTAMENTO
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche
Costruzione quadri rappresentativi
Indica la posizione di un oggetto nello spazio rispetto a sé
Utilizza correttamente i concetti topologici a livello verbale o simbolico
Individua il mutamento di localizzazione degli oggetti rispetto a sé, con il cambiamento del proprio orientamento
Localizza oggetti in riferimento ad altre persone/oggetti
Utilizza sistemi di riferimento per localizzare un oggetto
Legge tabelle o simboli per effettuare spostamenti nello spazio
CARTE MENTALI
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche
Conoscenza uso metodo di indagine
Effettua spostamenti lungo un percorso scelto, dati punti di partenza e arrivo
Descrive verbalmente il proprio e altrui percorso in simultanea/differita
Rappresenta a livello spontaneo i percorsi eseguiti
Effettua, descrive e rappresenta percorsi utilizzando sistemi di riferimento
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)
Linguaggio specifico
Utilizza correttamente il linguaggio della topologia
Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare la posizione degli oggetti nello spazio
Legge tabelle o simboli per posizionare oggetti nello spazio
Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare gli spostamenti nello spazio
PAESAGGIO
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche
Conoscenze specifiche
Esplora il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta
Rileva alcuni elementi caratterizzanti gli ambienti vissuti
Individua elementi fissi e mobili negli spazi vissuti
Individua elementi naturali e non negli ambienti vissuti
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORIENTAMENTO
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche
Costruzione quadri rappresentativi
Indica la posizione di un oggetto nello spazio rispetto a sé
Utilizza correttamente i concetti topologici a livello verbale o simbolico
Individua il mutamento di localizzazione degli oggetti rispetto a sé, con il cambiamento del proprio orientamento
Localizza oggetti in riferimento ad altre persone/oggetti
Utilizza sistemi di riferimento per localizzare un oggetto
Legge tabelle o simboli per effettuare spostamenti nello spazio
CARTE MENTALI
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche
Conoscenza uso metodo di indagine
Effettua spostamenti lungo un percorso scelto, dati punti di partenza e arrivo
Descrive verbalmente il proprio e altrui percorso in simultanea/differita
Rappresenta a livello spontaneo i percorsi eseguiti
Effettua, descrive e rappresenta percorsi utilizzando sistemi di riferimento
Rappresenta in modo non convenzionale uno spazio vissuto
Utilizza sistemi di riferimento e simbolizzazioni per rappresentare uno spazio vissuto
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)
Linguaggio specifico
Utilizza correttamente il linguaggio della topologia
Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare la posizione degli oggetti nello spazio
Legge tabelle o simboli per posizionare oggetti nello spazio
Utilizza simboli non convenzionali per rappresentare gli spostamenti nello spazio
Legge semplici mappe o carte
PAESAGGIO
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche
Conoscenze specifiche
Esplora il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta
Rileva alcuni elementi caratterizzanti gli ambienti vissuti e ne riconosce le funzioni
Individua elementi fissi e mobili negli spazi vissuti e le loro relazioni
Individua elementi naturali e non negli ambienti vissuti
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORIENTAMENTO
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche
Costruzione quadri rappresentativi
Riconosce punti fissi nella realtà
Utilizza i riferimenti individuati nella realtà per orientare rappresentazioni grafiche e codificate
Ricostruisce il percorso apparente del Sole attraverso l'osservazione diretta
Conosce i punti cardinali e la loro funzione di orientamento
Comprende la funzione dei punti cardinali nello spazio codificato
Utilizza i punti cardinali per orientare le carte geografiche rispetto al territorio
CARTE MENTALI
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche
Conoscenza uso metodo di indagine
Riconosce e identificare terre emerse ed oceani nelle immagini della Terra e nelle rappresentazioni cartografiche della superficie terrestre
Comprende il rapporto tra visione dall'alto di uno spazio e la sua rappresentazione cartografica
Riconosce gli elementi naturali e antropici nel paesaggio visivo
Riconosce gli elementi del paesaggio nelle rappresentazioni cartografiche
Conosce la simbologia delle carte geografiche
Realizza rappresentazioni di spazi circoscritti e direttamente riconosciuti
Comprende la funzione della riduzione in scala ed effettua semplici applicazioni di essa
Utilizza unità di misura arbitrarie e convenzionali per costruire piante in scala
Utilizza la "legenda" sia per la costruzione delle proprie mappe che per la decodifica della simbologia cartografica
Legge, comprende e interpreta illustrazioni e immagini
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)
Linguaggio specifico
Utilizza correttamente il linguaggio geografico
Legge tabelle e grafici
Rappresenta e analizza dati
Legge semplici mappe o carte, ne decodifica la legenda, descrivendo verbalmente quanto rappresentato
PAESAGGIO
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche
Conoscenze specifiche
Riconosce la morfologia del territorio : il rilievo (montagna, collina , pianura), le acque interne (fiumi e laghi), il mare e la morfologia delle coste nel paesaggio visivo e codificato
Riconosce nel paesaggio visivo e codificato gli agenti naturali e gli interventi umani che attraverso il tempo, modificano l'ambiente
Riconosce le dinamiche che intercorrono tra gli elementi naturali e gli interventi dell'uomo (e viceversa) nel paesaggio visivo e codificato
Classifica i paesaggi dal punto di vista della presenza dell'uomo
Riconosce i rapporti funzionali tra gli elementi umani e tra questi e gli elementi naturali nel paesaggio
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CLASSE QUARTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORIENTAMENTO
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche
Costruzione quadri rappresentativi
Riconosce punti fissi nella realtà
Utilizza i riferimenti individuati nella realtà per orientare rappresentazioni grafiche e codificate
Ricostruisce il percorso apparente del Sole attraverso l'osservazione diretta
Conosce i punti cardinali e la loro funzione di orientamento
Comprende la funzione dei punti cardinali nello spazio codificato
Utilizza i punti cardinali per orientare le carte geografiche rispetto al territorio
CARTE MENTALI
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche
Conoscenza uso metodo di indagine
Riconosce e identificare terre emerse ed oceani nelle immagini della Terra e nelle rappresentazioni cartografiche della superficie terrestre
Comprende il rapporto tra visione dall'alto di uno spazio e la sua rappresentazione cartografica
Riconosce gli elementi naturali e antropici nel paesaggio visivo
Riconosce gli elementi del paesaggio nelle rappresentazioni cartografiche
Conosce la simbologia delle carte geografiche
Rappresenta in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti e percorsi esperiti nello spazio circostante
Comprende la funzione della riduzione in scala ed effettua semplici applicazioni di essa
Utilizza unità di misura arbitrarie e convenzionali per costruire piante in scala
Utilizza la "legenda" sia per la costruzione delle proprie mappe che per la decodifica della simbologia cartografica
Legge, comprende e interpreta illustrazioni e immagini
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)
Linguaggio specifico
Utilizza correttamente il linguaggio geografico
Legge tabelle e grafici
Rappresenta e analizza dati
Legge carte geografiche a diversa scala, carte tematiche e immagini da satellite
Localizza sulla carta geografica dell’Italia idrografia e orografia
Legge e interpreta la pianta dello spazio vicino basandosi su punti di riferimento fissi
PAESAGGIO
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche
Conoscenze specifiche
Esplora il territorio circostante attraverso l'approccio senso-percettivo e l'osservazione diretta
Individua gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio
Conosce e descrive gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l'ambiente di residenza e la propria regione
Riconosce e classifica i principali tipi di paesaggio, le modifiche apportate dal tempo e dall’uomo, il legame tra le caratteristiche dell’ambiente, le sue risorse e le attività dell’uomo di realtà spaziali vicine e lontane
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORIENTAMENTO
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche
Costruzione quadri rappresentativi
Localizza le diverse regioni italiane individuando il nord, il sud e il centro Italia.
Localizza sulla carta la propria posizione rispetto alle varie regioni italiane e ai principali stati europei;
Comprende il funzionamento e l’utilità della bussola;
Applica in situazioni problematiche, in forma di gioco, in aula o negli spazi esterni della scuola la logica geografica.
CARTE MENTALI
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche
Conoscenza uso metodo di indagine
Elabora la carta mentale dell’Italia nei suoi tratti essenziali; colloca l’Italia nella mappa mentale dell’Europa;
Osserva carte, foto, filmati che permettono di arricchire continuamente le carte mentali dell’Italia e dell’Europa
Osserva e comprende le caratteristiche di un’area geografica italiana nota attraverso i nuovi metodi di rappresentazione dello spazio e riconosce i principali elementi fisici e antropici.
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie)
Linguaggio specifico
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare e comunicare le informazioni delle carte geografiche e/o tematiche dell’Italia, dell’Europa
“Vede” un territorio al di là di quello che si può osservare su una carta e rileva gli elementi caratterizzanti della regione in modo preciso e approfondito.
Analizza fatti e fenomeni del territorio italiano interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche e grafici.
Spiega e completa carte tematiche, geografiche e carte mute.
Espone informazioni sull’economia, sull’organizzazione del territorio, sulle tradizioni con proprietà di linguaggio cercando di individuare semplici rapporti di interdipendenza tra elementi fisici e antropici.
PAESAGGIO
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani geografiche
Conoscenze specifiche
Sa esplorare, riconoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i più importanti paesaggi italiani.
Realizza progetti ideati per rappresentare ambienti o elementi geografici.
Riconoscere i cambiamenti del paesaggio in seguito all’intervento dell’uomo, individuando possibili soluzioni ai problemi.
TERRITORIO E REGIONE
E’ in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costruito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza
Territorio e Regione
Attraverso foto e filmati individua tratti comuni e differenze tra varie zone arrivando così a introdurre il concetto di regione e di confine politico.
Si rende conto che l’Italia fa parte di un sistema politico di relazioni complesse con altri stati
Riconosce gli elementi storici, artistici ed architettonici, il patrimonio culturale e naturale da valorizzare e difendere in Italia
Utilizza carte geografiche, per analizzare il territorio italiano e riconoscere i vari aspetti delle regioni.
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MATEMATICA L’educazione matematica fornisce uno strumento intellettuale di grande importanza: essa contribuisce, insieme alle altre discipline, alla formazione
culturale del cittadino, consentendogli di partecipare alla vita sociale con consapevolezza e capacità critica.
In particolare, la Matematica stimolando la facoltà di mettere in stretto rapporto il “pensare”e il “fare”, offre strumenti per la descrizione scientifica del mondo, per affrontare problemi utili nella vita quotidiana e per operare scelte in situazioni di incertezza. Inoltre contribuisce a sviluppare la capacità di esprimere adeguatamente informazioni, di discutere in modo corretto e di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. L’apprendimento-insegnamento della matematica è, pertanto, da intendersi come una forma di conoscenza della realtà che, partendo dai dati offerti dalla percezione e dell’esperienza sensibile, porta alla loro organizzazione razionale, facendo uso di un linguaggio specifico e introducendo una struttura simbolica adatta alla rappresentazione e formalizzazione di tale linguaggio. Lo sviluppo di un’adeguata competenza matematica favorisce ed incrementa il rapporto complessivo della persona con ciò che la circonda, consentendole di leggere e valutare le molteplici informazione che la società di oggi offre in grande abbondanza, attraverso la progressiva maturazione delle seguenti capacità:
osservazione della realtà, con particolare attenzione al riconoscimento di relazioni tra oggetti o grandezze, di regolarità, di differenze, di invarianze o di modificazioni nel tempo e nello spazio;
descrizione della realtà secondo modalità che, in tempi adeguati, dalle forme verbali o illustrate passano all’uso del linguaggio e degli strumenti matematici (numeri, figure, misure, grafici,…);
organizzazione complessiva del proprio modo di ragionare, argomentare, affrontare problemi, acquisendo, oltre alle forme espressive del linguaggio e del senso comune, quelle più caratteristiche della razionalità matematica e scientifica;
uso del linguaggio specifico e delle forme simboliche scelte dalla matematica; progettazione e immaginazione, particolarmente attraverso attività di risoluzione di problemi in contesti vari.
La matematica è costruzione del pensiero, inteso come un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese. Essa, pertanto, non può essere appresa meccanicamente, secondo una sequenza che si svolge in modo lineare, ma necessita di tempi lunghi e di attività molteplici. Imparare matematica significa apprendere a pensare, cioè a sviluppare le capacità di intuire, immaginare, progettare, ipotizzare, dedurre, controllare, verificare per ordinare, quantificare e misurare fatti e fenomeni della realtà. Poiché a pensare si impara pensando, ne consegue che l’insegnante deve sollecitare, stimolare, promuovere, favorire e guidare le attività che impegnano il pensiero dei bambini, mettendo in moto la loro intelligenza. Poiché l’intelligenza si attiva solo per affrontare situazioni problematiche, il metodo dell’apprendimento matematico è soprattutto il problem solving, cioè il metodo della riscoperta: i concetti matematici vanno reinventati, ricostruiti dai bambini muovendo da situazioni problematiche. Fondamento di ogni attività è allora l’operatività concreta; poi da questa si articolerà il successivo passaggio ai processi di astrazione e alla capacità di simbolizzazione dell’esperienza mediante l’uso dei vari linguaggi. Il percorso di acquisizione richiede, pertanto, una didattica di tipo elicoidale che torna
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più e più volte sugli stessi passi e a livelli sempre superiori di complessità: in questo modo si favorisce il passaggio dalla razionalità spontanea e naturale, che caratterizza il bambino, alla razionalità consapevole e riflessa che la scuola intende formare. Compito del docente è soprattutto quello di promuovere attività didattiche significative, procedendo secondo una precisa progressione che deve essere determinata tenendo presente, sia la struttura logica della disciplina, sia la struttura psicologica dei singoli alunni (livelli di maturazione e di apprendimento, ritmi e stili di apprendimento). Il percorso formativo, attraverso il quale si costruiscono le competenze matematiche degli alunni, si svolge attorno ad alcuni nuclei essenziali. Quattro sono nuclei tematici e rappresentano i contenuti dell’educazione stessa:
il numero, lo spazio e le figure, le relazioni, i dati e le previsioni.
Oltre ad essi vi sono tre nuclei procedurali, centrati prevalentemente sui processi mentali degli alunni, che sono:
Misurare, Argomentare, congetturare, dimostrare, Porsi e risolvere problemi
Il primo consente un approccio corporeo ed esperienziale ai concetti di numero e spazio, in collegamento con le scienze e con le tecnologie, per ricavare relazioni tra le grandezze esperite e costruire modelli di fenomeni studiati. Il secondo contiene anche contenuti di tipo logico e caratterizza le attività che favoriscono il passaggio dalle nozioni intuitive a forme di pensiero più rigoroso e sistematico, in particolare alla dimostrazione, cuore del pensiero matematico stesso, che verrà acquisito nei percorsi scolastici successivi. Il terzo costituisce l’ambiente privilegiato in quanto l’esplorare e il risolvere problemi offrono occasioni importanti per costruire nuovi concetti e abilità, per arricchire di significati concetti già appresi, per verificare l’operatività degli apprendimenti realizzati in precedenza e per giungere all’uso di modelli matematici in contesti vari.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - MATEMATICA
ASSE MATEMATICO
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,rappresentandole anche sotto forma grafica
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUMERO
Raggruppa e ordina secondo criteri diversi. Confronta e valuta quantità. Colloca correttamente nello spazio se stesso,
oggetti e persone Formula piani di azione individualmente e in
gruppo per la risoluzione di un problema Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni con semplici strumenti
COMPETENZE RELATIVE A CARDINALITA’,
RAPPORTO, TIPI DI NUMERO
leggere e scomporre numeri interi e decimali utilizzare la virgola come segnale di lettura riconoscere l’equivalenza di scritture decimali
diverse riconoscere la frazione /rapporto che opera in un
determinato contesto classificare frazioni riconoscere relazioni tra numeri
COMPETENZE RELATIVE ALL’ASPETTO ORDINALE
ordinare e confrontare numeri interi, decimali, razionali
riconoscere la corrispondenza tra potenza e relativo ordine di grandezza
riconoscere il valore posizionale delle cifre riconoscere la regola che ha dato origine ad una
successione COMPETENZE RELATIVE AI SISTEMI DI
NUMERAZIONE
riconoscere la quantità espressa da un numero appartenente ad un sistema di numerazione qualsiasi dato
riconoscere il rapporto che permette di individuare la base del sistema di numerazione
passare dalla scrittura di una quantità ad una equivalente nella stessa base
riconoscere gli insiemi numerici N, Z, Q e le loro proprietà (o caratteristiche);
conoscere le 4 operazioni e saper le eseguire con numeri naturali, decimali, relativi e utilizzando opportunamente tecniche e procedure di calcolo aritmetico e algebrico
saper eseguire semplici e rapidi calcoli orali identificare l’ordine di grandezza approssimare per difetto e per eccesso trovare il rapporto tra grandezze omogenee e
non risolvere problemi con %
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OPERAZIONI
COMPETENZE RELATIVE A STRUTTURA ADDITIVA,
MOLTIPLICATIVA, ALGORITMI, PROPRIETÀ,
REVERSIBILITÀ, CICLICITÀ
essere in grado di svolgere correttamente e con rapidità un’operazione o una serie di operazioni, scegliendo la tecnica più adatta al contesto ed alle proprie capacità operative
SPAZIO E FIGURE
conoscere e sperimentare lo spazio Interiorizzare i riferimenti spaziali rispetto a se
stessi e ad altri oggetti Esplorare lo spazio intorno a sé e collocare
correttamente se stesso, le cose e le persone Riconoscere e denominare alcune figure
geometriche distinguendole nelle caratteristiche più importanti
Riconoscere negli oggetti le figure geometriche corrispondenti, saper disegnarle e confrontarle tra loro
ELEMENTI GEOMETRICI
RELAZIONI SPAZIALI E LORO RAPPRESENTAZIONE
risolvere problemi di orientamento individuare strategie adatte a risolvere problemi
di percorribilità COMPETENZE RELATIVE A SISTEMI DI
RIFERIMENTO E PUNTI DI VISTA
identificazione di un punto su un piano cartesiano data una coppia ordinata
modellizzazione della realtà saper leggere una rappresentazione della realtà
da diversi punti di vista COMPETENZE RELATIVE ALLA GEOMETRIA
saper comprendere nozione di uguale (trasformazioni geometriche – proiettività – affinità - omotetia - isometria-similitudine)
saper comprendere il concetto di invariante (relazioni di equivalenza)
denominare, descrivere, definire alcune figure geometriche attraverso proprietà ed invarianti; saperle disegnare e costruire utilizzando riga, squadra, compasso, foglio bianco
saper confrontare, rappresentare e analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
saper individuare strategie appropriate per risolvere problemi
o saper misurare e calcolare le misure di alcune grandezze della figure piane e solide
o saper riconoscere grandezze proporzionali e figure simili e saper riprodurre scale
PROBLEMI
Esplorare in contesti concreti semplici problemi raccogliendo informazioni, formulando e verificando ipotesi
Formulare previsioni, ipotesi, individua piste per
COMPETENZE RELATIVE A CONTESTO, PARTI
COSTITUTIVE, PROCEDIMENTI RISOLUTIVI,
STRATEGIE DI CONTROLLO
saper riconoscere e risolvere problemi con l’uso appropriato di strumenti matematici
saper applicare procedure e formule dirette e inverse
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112
risolvere problemi Sperimentare, verbalizzare e rappresentare
percorsi motori su consegne verbali e simboliche
Saper collocare il gesto grafico con una direzione
giungere alla soluzione corretta di un problema matematico esplicitando la strategia applicata
riconoscere un errore di procedura ed individuare la procedura corretta
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
COMPETENZE RELATIVE TIPI DI RELAZIONE,
CLASSIFICAZIONI, PENSIERO LOGICO
utilizzare gli strumenti della logica e della matematica per esprimere correttamente e con chiarezza il proprio pensiero, per risolvere situazioni problemiche, per analizzare e comprendere situazioni
COMPETENZE RELATIVE ALLA MISURA
utilizzare l’unità di misura adatta alla grandezza da misurare
saper eseguire una stima su una grandezza utilizzare multipli e sottomultipli dell’unità di
misura per effettuare misurazioni Risolvere, scegliendo ed utilizzando
correttamente l’unità di misura adatta, situazioni problematiche sperimentabili
saper riconoscere semplici funzioni e identificare relazioni tra grandezze e saper ne riconoscere alcune proprietà,
saper leggere e compiere rilevamenti statistici riconoscere semplici funzioni come quelle di
proporzionalità diretta ed inversa saper rilevare, organizzare e analizzare dati, saper identificare il grafico appropriato per i dati
oggetto di indagine e saperlo costruire correttamente
saper interpretare rappresentazioni e grafici conoscere comprendere il concetto di situazione
incerta e della sua misura cioè la probabilità. in situazioni significative, confrontare dati al fine
di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di moda, media aritmetica e mediana
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CLASSE PRIMA
INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i numeri naturali e sa
valutare l'opportunità di ricorrere a una
calcolatrice
Operare con i numeri
Conta oggetti o eventi con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre.
Confronta quantità utilizzando la corrispondenza termine a termine.
Simbolizza tali quantità, usando correttamente le cifre .
Rappresenta confronti di quantità facendo uso di regoli e simboli ( >=< )
Utilizza le relazioni +1 e –1 in contesti concreti e simbolici, in serie e successioni..
Conosce ed opera con i numeri ordinali
Legge e scrive i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione
Confronta e ordina numeri, anche rappresentandoli sulla retta
Esegue semplici operazioni di addizione e sottrazione con i numeri naturali
Simbolizza le operazioni mediante macchine operative, frecce …, segni convenzionali.
SPAZIO E FIGURE
Riconosce che gli oggetti possono apparire
diversi a seconda dei punti di vista
Descrive e classifica figure in base a
caratteristiche geometriche e utilizza modelli
concreti di vario tipo anche costruiti o
progettati con i compagni
Conoscere ed operare con figure piane e solide
Comunica la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori)
Traspone in rappresentazioni grafiche le diverse posizioni di un oggetto rispetto a sè e ad altre persone.
Sa operare correttamente con ordini del tipo: “in alto a destra/sinistra, in basso a sinistra/destra”, su piano verticale ed orizzontale, a livello corporeo e rappresentativo
Percepisce l’asse di simmetria nel proprio corpo.
Riconosce nella natura forme simmetriche individuandone l’asse.
Realizza semplici simmetrie tramite piegatura e ritaglio.
Individua confini, regioni, nodi.
Colora a ritmo reticolati costituiti da figure geometriche .
Riconosce, denomina e descrive figure geometriche
PROBLEMI
Riconosce nella vita reale situazioni che
possono diventare problematiche e le formula
in problemi matematici inserendo tutte le
informazioni essenziali per risolverle.
Riconosce problemi matematici individuando
correttamente la presenza dei dati, del
quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito
Riconoscere problemi
Individua situazioni problematiche concrete.
Riconosce situazioni problematiche utili al procedere delle diverse conoscenze.
Riconosce, all’interno di situazioni problematiche concrete, la struttura fondamentale additiva.
Formula collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione problematica incontrata.
Partecipa con ipotesi pertinenti alla risoluzione di problemi implicanti la scoperta di nuove strutture o nuovi concetti.
Cerca le risposte a situazioni problematiche concrete.
Comprende la struttura fondamentale additiva in contesti concreti.
Rappresenta tale struttura per giungere alla soluzione di problemi implicanti l’addizione o la sottrazione.
Individua a partire da un testo dato, i dati della situazione problemica.
Comprende la domanda individuata nello stesso.
Utilizza, in contesti problematici concreti, i concetti logico-matematici riconosciuti, per formulare ipotesi di soluzione pertinenti.
RELAZIONI,
Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di
uno stesso insieme e tra insiemi diversi e
opera con essi, rappresenta, scegliendo, di
Conoscere ed operare con la logica
Riconosce, denomina, classifica in base ad una proprietà o la sua negazione, le figure geometriche ( blocchi logici in
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114
MISURE, DATI E
PREVISIONI
volta in volta, la rappresentazione più adatta,
le relazioni e le situazioni, le legge anche
passando da una rappresentazione all'altra
particolare)
Classifica persone, figure, oggetti in base ad una o più proprietà utilizzando rappresentazioni opportune ( insiemi, sottoinsiemi, tabelle)
Argomenta sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati
Rappresenta relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle
Compie semplici indagini e le schematizza utilizzando le rappresentazioni conosciute.
Interpreta diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano.
Utilizza la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una relazione.
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice
Operare con i numeri
Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due tre.
Leggere e scrivere numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione;confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
Conoscere le tabellone della moltiplicazione dei numeri fino a10.
Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.
Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali entro il 100 e decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche in riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure
SPAZIO E FIGURE
Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni
Conoscere ed operare con figure piane e solide
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio sia fisico, sia rispetto al soggetto,sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando i termini adeguati (sotto/sopra, davanti/dietro;destra/ sinistra, dentro/ fuori).
Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche (piane solide).
Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati.
Misurare segmenti utilizzando unità di misura arbitrarie e collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni
PROBLEMI
Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo
Riconoscere problemi
Individuare situazioni problematiche concrete
Riconosce problematiche utili al procedere delle diverse conoscenze.
Riconoscere all’interno di situazioni problematiche concrete le strutture fondamentali di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.
Formulare collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione problematica incontrata.
Partecipare con ipotesi pertinenti alla risoluzione di problemi implicanti la scoperta di nuove strutture o nuovi concetti.
Cercare le risposte a situazioni problematiche concrete.
Comprendere la struttura fondamentale additiva, moltiplicativa e inverse in contesti concreti.
Rappresentare graficamente tali strutture per giungere alla soluzione di problemi.
Individuare in un testo i dati utili per la soluzione del problema e il quesito.
Utilizzare in contesti problematici concreti i concetti logico matematici conosciuti per formulare ipotesi di soluzione pertinenti.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra
Conoscere ed operare con la logica
Classificare numeri,figure,oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.
Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Compie semplici indagini e le schematizza utilizzando le rappresentazioni conosciute.
Interpreta diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano.
Utilizza la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una relazione.
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice
Operare con i numeri
Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta
Eseguire mentalmente operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
SPAZIO E FIGURE
Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni
Conoscere ed operare con figure piane e solide
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati
Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche
Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati
PROBLEMI
Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo
Riconoscere problemi
Individuare situazioni problematiche concrete
Riconosce problematiche utili al procedere delle diverse conoscenze.
Riconoscere all’interno di situazioni problematiche concrete le strutture fondamentali di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.
Formulare collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione problematica incontrata.
Partecipare con ipotesi pertinenti alla risoluzione di problemi implicanti la scoperta di nuove strutture o nuovi concetti.
Cercare le risposte a situazioni problematiche concrete.
Comprendere la struttura fondamentale additiva, moltiplicativa e inverse in contesti concreti.
Rappresentare graficamente tali strutture per giungere alla soluzione di problemi.
Individuare in un testo i dati utili per la soluzione del problema e il quesito.
Utilizzare in contesti problematici concreti i concetti logico matematici conosciuti per formulare ipotesi di soluzione pertinenti.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra
Conoscere ed operare con la logica
Classificare numeri,figure,oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.
Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Compie semplici indagini e le schematizza utilizzando le rappresentazioni conosciute.
Interpreta diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano.
Utilizza la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una relazione.
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117
CLASSE QUARTA
INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice
Operare con i numeri
calcolare frazioni di quantità numeriche
conoscere e applicare le proprietà delle quattro operazioni
eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri naturali
eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri decimali
comprendere il significato del valore posizionale delle cifre nei numeri da 0 a 999.999
leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in parole
ordinare e confrontare i numeri naturali fino al 999.999
riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali: multipli divisori e numeri primi
acquisire il concetto di frazione e della corrispondente rappresentazione simbolica
confrontare frazioni di quantità numeriche
rappresentare numeri decimali sulla retta numerica
confrontare e ordinare numeri decimali
acquisire il valore posizionale delle cifre nei numeri decimali
SPAZIO E FIGURE
Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni
Conoscere ed operare con figure piane e solide
Riconoscere ,analizzare, rappresentare, trasformare, figure piane e solide.
riconoscere e denominare angoli
misurare ampiezze angolari
analizzare gli elementi significativi di una figura geometrica
analizzare e classificare quadrilateri
analizzare e classificare triangoli
classificare poligoni con più di quattro lati
riconoscere figure congruenti ed equivalenti
realizzare simmetrie, traslazioni e rotazioni Operare con le misure
conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle lunghezze
conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle capacità
conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali del peso
calcolare il perimetro di triangoli e quadrilateri
avviare alla conoscenza e all’uso delle unità di misura delle superfici
conoscere ed usare le unità di misura convenzionali degli intervalli di tempo
operare con il sistema unitario europeo
PROBLEMI
Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito
Riconoscere problemi
riconoscere in situazioni problematiche concrete i concetti logico-matematici e geometrici viva via scoperti
riconoscere i problemi matematici posti in ambiti disciplinari diversi
utilizzare autonomamente i mezzi rappresentativi conosciuti per illustrare/schematizzare il problema (numeri, insiemi, tabelle, diagrammi)
assegnata una rappresentazione, elaborare il testo di una situazioni problematica data
assegnata un’operazione aritmetica elaborare il testo di un’operazione pertinente. Risolvere problemi
analizzare un testo per reperire informazioni
utilizzare informazioni per risolvere situazioni problematiche
risolvere problemi con le quattro operazioni e le equivalenze
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c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo
risolvere problemi geometrici
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra
Operare con i linguaggi logici
usare correttamente i quantificatori
stabilire il valore di verità di enunciati
classificare in base a tre attributi
stabilire relazioni tra due o più elementi
costruire grafici
interpretare dati statistici
quantificare la possibilità del verificarsi di un evento
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISC. TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERO
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l'opportunità di ricorrere a una calcolatrice
Operare con i numeri
eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri naturali
eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con i numeri decimali
conoscere e applicare le proprietà delle quattro operazioni
padroneggiare strategie di calcolo mentale applicando le proprietà delle operazioni
effettuare calcoli con approssimazione
acquisire il significato di espressione
rispettare l’ordine di esecuzione di una serie di operazioni in successione (regole delle espressioni numeriche)
comprendere il significato del valore posizionale delle cifre nel numero naturale (oltre il milione) e decimale
leggere, scrivere, ordinare e confrontare numeri naturali e decimali
leggere e scrivere i numeri naturali e decimali sia in cifre che in parole
leggere e scrivere i numeri relativi
acquisire il concetto di numero relativo
confrontare e ordinare numeri interi relativi
riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali: multipli, divisori e numeri primi
riconoscere alcuni criteri di divisibilità
acquisire il concetto di elevamento a potenza
operare con i polinomi numerici
confrontare e ordinare frazioni (proprie, improprie, apparenti ed equivalenti)
applicare la frazione come operatore
confrontare frazioni di quantità numeriche
trasformare le frazioni in percentuali
calcolare la percentuale di un numero
SPAZIO E FIGURE
Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni
Conoscere ed operare con figure piane e solide
calcolare la somma degli angoli interni dei poligoni
approfondire gli elementi significativi di una figura geometrica
analizzare e classificare quadrilateri
analizzare e classificare triangoli
classificare poligoni con più di quattro lati
riconoscere figure congruenti ed equivalenti
eseguire simmetrie, traslazioni e rotazioni più complesse
conoscere caratteristiche e proprietà del cerchio
costruire e disegnare con strumenti vari le figure geometriche
riconoscere, denominare, classificare le principali figure geometriche solide Operare con le misure
conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle lunghezze
conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali delle capacità
conoscere ed usare correttamente le unità di misura convenzionali del peso
calcolare il perimetro di triangoli e quadrilateri
conoscere e usare correttamente le unità di misura convenzionali delle superfici
conoscere ed usare le unità di misura convenzionali degli intervalli di tempo
operare con il sistema unitario europeo
calcolare l’area dei triangoli, dei quadrilateri e dei poligoni regolari
calcolare l’area del cerchio
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PROBLEMI
Riconosce nella vita reale situazioni che possono diventare problematiche e le formula in problemi matematici inserendo tutte le informazioni essenziali per risolverle. Riconosce problemi matematici individuando correttamente la presenza dei dati, del quesito/i, delle relazioni tra i dati e il quesito Legge e comprende il testo di un problema matematico individuando: a) i dati b)il quesito c)i rapporti tra i dati e il quesito all’interno del testo d)la struttura del testo
Riconoscere problemi
riconoscere in situazioni problematiche concrete i concetti logico-matematici e geometrici viva via scoperti
riconoscere i problemi matematici posti in ambiti disciplinari diversi
utilizzare autonomamente i mezzi rappresentativi conosciuti per illustrare/schematizzare il problema (numeri, insiemi, tabelle, diagrammi, espressioni)
assegnata una rappresentazione, elaborare il testo di una situazioni problematica data
assegnata un’operazione aritmetica elaborare il testo di un problema Risolvere problemi
analizzare un testo per reperire informazioni
utilizzare informazioni per risolvere situazioni problematiche
risolvere problemi con le quattro operazioni e le equivalenze
risolvere problemi geometrici
risolvere problemi mediante il metodo grafico
risolvere problemi mediante diagrammi ed espressioni
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Classifica, stabilisce relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra insiemi diversi e opera con essi, rappresenta, scegliendo, di volta in volta, la rappresentazione più adatta, le relazioni e le situazioni, le legge anche passando da una rappresentazione all'altra
Operare con i linguaggi logici
comprendere il significato dei connettivi logici
stabilire il valore di verità di enunciati
classificare in base a tre attributi
stabilire relazioni tra due o più elementi
interpretare dati statistici
quantificare la possibilità del verificarsi di un evento
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SCIENZE
La Scienza costituisce una delle modalità più importanti per conoscere il mondo, sia nei risultati che acquisisce, sia nei metodi con cui le conoscenze sono costruite. La Scienza è una palestra costante di razionalità, perché le ipotesi sono costantemente sottoposte a verifiche intersoggettive.
Nella curricolo di Scienze è necessario mettere in evidenza alcuni punti focali che potrebbero essere esplicitati nelle seguenti operazioni : agire per problemi con attenzione ai processi mettere gli studenti nelle condizioni di costruire le conoscenze selezionare e proporre alcuni temi da esplorare ed approfondire esercitare e sviluppare le competenze
Ciò si realizza attraverso lo sviluppo delle competenze osservativo-logico-linguistiche, la cui acquisizione dovrà avvenire in un contesto metodologico adeguato: l’insegnante deve partire dalla realtà, da situazioni problematiche, deve centrare l’attività su osservazioni e sperimentazioni, deve impostare una didattica per laboratori. E laboratorio non significa necessariamente un’aula attrezzata (meglio, ovviamente se c’è !) , il laboratorio è innanzitutto la classe: un’impostazione per laboratori è principalmente un fatto mentale più che materiale. Tutte le discipline dell’area scientifica hanno infatti come elemento fondamentale il laboratorio sia come luogo fisico sia come momento in cui l’alunno è attivo, formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, discute ed argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati e a confrontarli con le ipotesi formulate, corregge ed amplia le proprie idee iniziali, arriva a conclusioni temporanee. Pertanto si avrà cura di ricorrere ad attività pratiche e sperimentali sul campo, con un carattere non episodico, ma inserendole in percorsi di conoscenza, che consistono nel collegare una certa esperienza ad altre esperienze.
Presupposto di un’efficace insegnamento/apprendimento delle scienze è un’interazione diretta degli alunni con gli oggetti e le idee, coinvolti nell’osservazione e nello studio. Infatti il coinvolgimento diretto, individuale e in gruppo con i fenomeni rafforza e sviluppa la comprensione e la motivazione, attiva il lavoro operativo e mentale che deve essere prima progettato e poi valutato; aiuta a individuare problemi significativi a partire dal contesto esplorato e a prospettare soluzioni; sollecita il desiderio di continuare ad apprendere. Al tempo stesso, in questo modo si stimola e si sostiene la riflessione metacognitiva. E’ opportuno darsi il tempo necessario per riflettere sul percorso compiuto, sulle competenze acquisite, sulle strategie poste in atto, sulle scelte effettuate e su quelle da compiere.
Il contributo che l’educazione scientifica, nella scuola di base, può dare allo sviluppo delle competenze generali del ragazzo, è fondamentale, a patto però che i contenuti su cui si lavora siano effettivamente alla portata degli studenti delle varie fasi di età. E’ inoltre assai importante effettuare delle scelte radicali, perché il tempo necessario per la concettualizzazione è lungo e le ore dedicate alle scienze sono poche. La conoscenza di senso comune posseduta dai ragazzi non va sottovalutata, anzi, deve costituire la base della conoscenza scientifica, in un processo di apprendimento caratterizzato sia da continuità che da discontinuità con il senso comune. Ma, più precisamente, il passaggio al concetto scientifico non sta negli esperimenti, ma nelle riflessioni sistematiche che possono essere effettuate a partire da essi.
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PERCORSI DIDATTICI
L’attività di costruzione dei saperi scientifici va progettata per segmenti, per percorsi, possibilmente della durata di 15- 20 ore, da cui ne consegue che in ogni anno scolastico possono essere effettuati 3 - 4 percorsi didattici per la Scuola Primaria, mentre per la Scuola Secondaria di 1°grado se ne prevedono 4 – 5, suddivisi nelle tre grandi aree tematiche di cui si fa riferimento nel testo ministeriale .
AREE TEMATICHE
Chimica e Fisica Biologia Astronomia e Scienze della Terra
Nelle aree tematiche sopra elencate sono incluse le Educazioni Ambientale e alla Salute con argomentazioni che inevitabilmente si presentano nella trattazione delle discipline scientifiche. Pur con l’arricchimento in contenuti e conoscenze, le Educazioni mirano soprattutto al raggiungimento di obiettivi rivolti al comportamento e alle buone pratiche nei confronti dell’ambiente e della persona. Gli spunti per lo sviluppo delle Educazioni sono molteplici e gli stessi mezzi di comunicazione affiancano l’insegnante in questo compito ( Effetto serra, OGM, le catastrofi naturali e quelle create dall’uomo, le dipendenze, il corretto stile di vita ecc.)
DIDATTICA LABORATORIALE
La riflessione e la sperimentazione hanno portato a prospettare un modello metodologico per l’educazione scientifica nella scuola di base, che non va assunto come un dogma, ma come un modello che deve essere adattato costantemente sia all’oggetto della conoscenza che alle condizioni reali della costruzione della conoscenza. Questo modello si articola nelle seguenti cinque fasi :
OSSERVAZIONE VERBALIZZAZIONE INDIVIDUALE DISCUSSIONE COLLETTIVA AFFINAMENTO CONCETTUALIZZAZIONE PRODUZIONE CONDIVISA
Fase 1 : Osservazione mirata su obiettivi specifici e indicati in modo esplicito . E’ la fase della sperimentazione e dell’osservazione che avviene attraverso la raccolta di dati, classificazione, raggruppamenti, messa a confronto, inserimento di variabili,… utilizza i codici e strumenti per poter effettuare operazioni cognitive sulla situazione problematica analizzata. Deve risultare motivante per gli alunni e affronta una problematicità. E’ esperenziale per definizione. Tutto ciò che è ambiente diventa contestuale all’analisi e quindi risorsa esperibile.
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Fase 2: Verbalizzazione scritta individuale: è la fase ipotetica, dove si vanno a dare delle ragioni alla situazione analizzata. Utilizza lo strumento quaderno/documentazione come luogo di lavoro nel quale riportare il processo cognitivo (in questo senso è anche uno strumento metacognitivo), risulta in tal modo anche documento di analisi da parte del docente e dei progressi nell’apprendimento per ogni singolo allievo. Il testo richiesto deve essere breve ed adeguato all’età e allo sviluppo degli alunni. Nei bambini più piccoli può essere sostituito anche dall’immagine.
Fase 3 : Discussione collettiva : avviene per domande che l’insegnante pone affinché si arrivi ad una rilevazione di quanto di più significativo è emerso nella fase individuale. La discussione va guidata e tenuta monitorata per evitare dispersione, noia, disinteresse.
Fase 4 : Affinamento concettualizzazione : comporta ulteriori azioni di approfondimento dei concetti dove possono essere poste ulteriori domande e aprire nuovi fronti di analisi. Gli alunni possono essere messi nella situazione di ampliare , consolidare, sistematizzare le conoscenze acquisite.
Fase 5 : Produzione condivisa : prevede di arrivare ad unica definizione del concetto o tema indagato.
Per meglio esplicitare e rendere queste fasi didatticamente operative occorre dunque tenere presente che :
La fase dell'osservazione è mirata su obiettivi specifici e indicati in modo esplicito agli alunni. E' il momento della sperimentazione e dell'indagine, che avviene attraverso la raccolta di dati, la classificazione, l'operare raggruppamenti, la messa a confronto, l'inserimento di variabili. Utilizza codici e strumenti per poter effettuare operazioni cognitive sulla situazione analizzata. Deve risultare motivante per gli alunni e affrontare una problematicità. E' esperenziale per definizione. In tale passaggio tutto ciò che è ambiente diventa contestuale all'analisi e quindi risorsa sperimentabile. E' svolta generalmente attraverso lavori di gruppo, utilizzando tecniche di apprendimento cooperativo.
La fase della verbalizzazione individuale è la fase ipotetica, dove si vanno a dare delle ragioni alla situazione analizzata. Utilizza lo strumento della rappresentazione grafica, della parola orale e scritta, della modellizzazione, come espressione attraverso la quale documentare il processo cognitivo (in questo senso è anche uno strumento metacognitivo). Risulta in tal modo documento di analisi da parte del docente dei progressi nell'apprendimento per ogni singolo allievo. Il prodotto richiesto deve essere breve ed adeguato all'età e allo sviluppo degli alunni.
La fase della discussione collettiva, avviene per domande che l'insegnante pone affinché si arrivi ad una rilevazione di quanto di più significativo è emerso nella fase individuale. La discussione va guidata e tenuta monitorata per evitare dispersione, noia, disinteresse. In tale passaggio è importante utilizzare i materiali prodotti dagli alunni, effettuare rilevamenti, non per confrontare o far emergere errori, ma per cogliere spunti di possibile ragionamento e confronto cognitivo tra gli alunni.
La fase della concettualizzazione comporta ulteriori azioni di approfondimento dei concetti indagati, dove possono essere poste ulteriori domande e aprire nuovi fronti di analisi. Gli alunni sono messi nella situazione di ampliare, consolidare, sistematizzare le conoscenze acquisite, anche attraverso momenti di esercitazione individuale o di gruppo. Un uso costante di grafi e mappe concettuali facilita l'ampliamento e il processo di sviluppo.
Nella fase di produzione condivisa si prevede di arrivare ad un'unica definizione del concetto o tema indagato attraverso la realizzazione di un oggetto culturale specifico. Possiamo identificare questo momento con la concretizzazione di un compito in situazione (scrivere una relazione, realizzare un poster, produrre una ricerca, inventare un gioco logico...), che viene assegnato agli alunni inizialmente e che consente loro di mobilitare le risorse personali e di gruppo, le conoscenze apprese, le competenze sviluppate durante il percorso.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - SCIENZE
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi
sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità.
E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.
Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.
Osserva i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità
L'alunno dimostra capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza -conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.
Fa riferimento in modo pertinente alla realtà e, in particolare, all’esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti.
Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni
Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti
Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato
Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato
Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce ed apprezza il valore
Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari
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CLASSE PRIMA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni
Progettazione
Partecipare alla organizzazione di semplici esperienze reperendo strumenti adatti, prevedendo azioni e ricercando soluzioni ad un problema scientifico
Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali
Caratterizzare alcune trasformazioni
Chimica e fisica
Il mondo attorno a noi
Oggetti e materiali
Dagli oggetti ai materiali: i metalli
Acqua e polveri: le soluzioni
Combustione
Biologia
Il pesce la chiocciola
Animali e piante: varietà di forme e trasformazioni
Le piante tra orti e giardini
Dal seme alla pianta
Il volo
Il nostro corpo si muove
Astronomia e scienze della terra
Il terreno
Vita non vita
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato
Metodo scientifico e linguaggio specifico
Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali di tipo stagionale
Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici e con la periodicità del dì/notte e delle stagioni
Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.
Porre o porsi domande sempre più mirate
Raccontare “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”
Riconoscere “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza
Utilizzare brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni
Progettazione
Partecipare alla organizzazione di semplici esperienze reperendo strumenti adatti, prevedendo azioni e ricercando soluzioni ad un problema scientifico
Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali
Caratterizzare alcune trasformazioni
Chimica e fisica
Il mondo attorno a noi
Oggetti e materiali
Dagli oggetti ai materiali: i metalli
Acqua e polveri: le soluzioni
Combustione
Biologia
Il pesce la chiocciola
Animali e piante: varietà di forme e trasformazioni
Le piante tra orti e giardini
Dal seme alla pianta
Il volo
Il nostro corpo si muove
Astronomia e scienze della terra
Il terreno
Vita non vita
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato
Metodo scientifico e linguaggio specifico
Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali di tipo stagionale
Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici e con la periodicità del dì/notte e delle stagioni
Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.
Porre o porsi domande sempre più mirate
Raccontare “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”
Riconoscere “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza
Utilizzare brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni
Progettazione
individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali
riconoscere trasformazioni individuando sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro (all' aumentare di …,…aumenta o diminuisce)
provocare trasformazioni variandone le modalità
costruire storie per darne conto: "che cosa succede se..", "che cosa succede quando..
leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo "famiglie" di accadimenti e regolarità ("è successo come.." all'interno di campi di esperienza.
Chimica e fisica
Il mondo attorno a noi
Oggetti e materiali
Dagli oggetti ai materiali: i metalli
Acqua e polveri: le soluzioni
Combustione
Biologia
Il pesce la chiocciola
Animali e piante: varietà di forme e trasformazioni
Le piante tra orti e giardini
Dal seme alla pianta
Il volo
Il nostro corpo si muove
Astronomia e scienze della terra
Il terreno
Vita non vita
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato
Metodo scientifico e linguaggio specifico
distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, fasi della luna, stagioni,ecc.)
Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall'intervento umano, e coglierne le prime relazioni
Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi
Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali apparati (respirazione, movimento, articolazioni, senso della fame e della sete,ecc.) fino alla realizzazione di semplici modelli
Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all'azione modificatrice dell’ uomo.
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CLASSE QUARTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni
Progettazione
individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali
riconoscere trasformazioni individuando sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro (all' aumentare di …,…aumenta o diminuisce)
provocare trasformazioni variandone le modalità
costruire storie per darne conto: "che cosa succede se..", "che cosa succede quando..
leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo "famiglie" di accadimenti e regolarità ("è successo come.." all'interno di campi di esperienza.
Chimica e fisica
Volume, capacità, peso
Solidi e liquidi: fusione e solidificazione
Forza, luce, suono, energia
Acqua, aria, calore
Biologia
Il nostro corpo
La riproduzione degli animali: ovipari…
Esperienze con le piante in vivaio
Il legno e il bosco
Astronomia e scienze della terra
Il ciclo dell’acqua
Evaporazione
Mangio/sono mangiato
Comportamenti di offesa/difesa
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato
Metodo scientifico e linguaggio specifico
distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, fasi della luna, stagioni,ecc.)
Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall'intervento umano, e coglierne le prime relazioni
Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi
Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali apparati (respirazione, movimento, articolazioni, senso della fame e della sete,ecc.) fino alla realizzazione di semplici modelli
Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all'azione modificatrice dell’ uomo.
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PERCORSI (Indicazioni generali)
SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
L'alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Impara ad identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni
Progettazione
Costruire operativamente in connessione a contesti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali (lunghezze, angoli, superfici, peso, temperatura, forze, luce…);
passare gradualmente dalla seriazione in base ad una proprietà alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti anche di uso comune;
indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentali per individuarne le proprietà;
produrre miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni;
interpretare i fenomeni osservati in termini di variabili e di relazioni tra esse, espresse in forma grafica e aritmetica;
riconoscere invarianze e conservazioni, in termini fisici e chimici, nelle trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana;
riconoscere modelli qualitativi, macroscopici e microscopici, di trasformazioni fisiche e chimiche;
avvio esperienziale alle idee di irreversibilità e di energia.
L’ENERGIA, FORZE E LEVE
Acquisire il concetto di energia
Conoscere alcune fonti rinnovabili di energia
Conoscere i più comuni combustibili
Acquisire alcuni concetti di base relativi all’energia elettrica
Comprendere come si genera la corrente elettrica
Acquisire i concetti di moto e quiete
Acquisire il concetto di forza
Acquisire il concetto di forza di gravità
Conoscere le leve IL SUONO E LA LUCE
Conoscere la natura del suono e i mezzi in cui si propaga
Conoscere le caratteristiche del suono
Conoscere la natura della luce
Conoscere e sperimentare come si comportano i corpi illuminati
Conoscere e sperimentare la composizione policromatica della luce bianca
I PIANETI E IL SISTEMA SOLARE
Conoscere le caratteristiche fisiche dei pianeti
Classificare i corpi celesti
Conoscere come è fatto il nostro sistema solare
Conoscere i movimenti della Terra e le fasi lunari
IL CORPO UMANO
Conoscere la struttura e i principali componenti della cellula
Conoscere i principali tessuti dell’organismo umano
Conoscere il significato di organo e apparato
Conoscere il funzionamento e la struttura del cervello
Conoscere il sistema nervoso
Conoscere la funzione dello scheletro e la nomenclatura relativa alle principali ossa del corpo umano
Conoscere la forma delle ossa
Conoscere la funzione e la struttura dei muscoli
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Con la guida dell'insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato
Metodo scientifico e linguaggio specifico
Proseguire con osservazioni frequenti e regolari a occhio nudo, con la lente di ingrandimento e con lo stereoscopio di porzioni dell’ambiente nel tempo per individuare elementi, connessioni, trasformazioni;
indagare strutture del suolo, relazioni tra suoli e viventi, le acque come fenomeno e come risorsa;
distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche grazie all’esplorazione dell’ambiente naturale e urbano circostante;
cogliere la diversità tra ecosistemi;
individuare le diversità dei viventi e dei loro comportamenti;
accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e diversità;
osservare il cielo notturno e diurno avviando, attraverso giochi corporei e costruzione di modelli tridimensionali, all’interpretazione dei moti osservati, da diversi punti di vista, anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.
L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE
Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore.
Ascolto interazione con la situazione
Studiare percezioni umane (luminose, sonore, tattili, di equilibrio…) e le loro basi biologiche;
indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva e ambienti di vita (anche confrontando diversi animali appartenenti a gruppi diversi, vermi, insetti, anfibi…);
proseguire lo studio del funzionamento degli organismi e comparare la riproduzione dell’uomo, degli animali e delle piante;
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Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.
rispettare il proprio corpo in quanto entità irripetibile (educazione alla salute, educazione alimentare, rischi per la salute);
proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
Conoscere la funzione e la struttura dell’apparato digerente, i tempi e le fasi della digestione
Conoscere la piramide alimentare, i principi nutritivi degli alimenti e gli equilibri alimentari
Individuare i tipi di produzione degli alimenti che meglio ne preservano il valore nutritivo
Conoscere la funzione e la struttura: dell’apparato escretore, dei reni, dell’apparato circolatorio
Conoscere la composizione del sangue, la circolazione sanguigna e la funzione di arterie, vene e capillari
Conoscere la funzione e la struttura di alcuni organi dell’apparato respiratori, la ventilazione polmonare
Comprendere come avviene lo scambio gassoso tra il sangue e l’aria atmosferica
Conoscere l’apparato riproduttivo (cenni sulla riproduzione umana)
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TECNOLOGIA
La tecnologia si occupa dell’ "AGIRE INTENZIONALE", attraverso processi che comportano una TRASFORMAZIONE di tre elementi: MATERIA - ENERGIA - INFORMAZIONE.
Tale agire si esplicita attraverso gli ARTEFATTI che possono essere: oggetti, sistemi, processi. La tecnologia si occupa dell'agire in contesto; tale contesto è il TERRITORIO. Il macro-oggetto di trasformazione pensato e realizzato dall'uomo è il PAESAGGIO.
La tecnologia si realizza attraverso AZIONI TECNOLOGICHE: PROGETTAZIONE - PRODUZIONE – DISTRIBUZIONE – CONSUMO – DISMISSIONE – RICICLO - RINATURALIZZAZIONE. Le azioni tecnologiche operano una aggiunta a quella che è la realtà naturale, sovrapponendo la REALTA' ARTIFICIALE (fisica e digitale). Tali azioni si esplicitano all'interno di quelli che sono le ESIGENZE e i PROBLEMI fondamentali l'uomo: ABITARE,
VESTIRSI, COMUNICARE, NUTRIRSI, BEN STARE, progettando in contesti reali elementi di FATTIBILITA'.
La Tecnologia consente di agire in contesti per lo sviluppo di competenze che mirano a sviluppare il PENSIERO PREDITTIVO. La Tecnologia agisce in luoghi e siti specifici quali: BIOSPAZIO, GEOSPAZIO, TECNOSPAZIO, SOCIOSPAZIO, SPAZIO DIGITALE. La Tecnologia si occupa della comprensione della REALTA’ ARTIFICIALE (fisica e digitale).
L’azione didattica che ne consegue promuove la riflessione e l’analisi sui prodotti della tecnologia stessa in cui si individuano:- una dimensione tecnico-scientifica, riferita alla natura stessa e alle caratteristiche merceologiche e costruttive del prodotto, sia esso un oggetto, un insieme di oggetti o prodotti biologici, un impianto, una rete, una coltivazione, un allevamento; - una dimensione sociale, riferita ai complessi rapporti con l’uomo, sia che si tratti di un produttore o di un utilizzatore; - una dimensione ambientale, riferita agli effetti di impatto sull’ambiente originario sia naturale, sia artificiale.
La metodologia costitutiva della disciplina Tecnologia fa riferimento al metodo della ricerca, all’agire per problemi in situazioni concrete e motivanti,
muovendosi su scale spaziali che vanno dal molto vicino al più lontano e dal semplice al complesso.
Tecniche e strategie metodologiche: luoghi esperti e Tecno Viaggi, didattica laboratoriale, didattica dell’artefatto, didattica situata , didattica delle TIC,
schemi, mappe concettuali, modelli, gioco/giochi/giocattoli/marchingegni, giochi di ruolo e del far finta, simulazione di situazioni, di funzionamenti, di
sistemi, di ruoli…
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - TECNOLOGIA ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività
Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi
Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali
Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della storia dell'umanità, osservando oggetti del passato
Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell'impiego
L'alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall'uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza
E' in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative
L'alunno è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il funzionamento
Conosce le relazioni forma/funzione/materiali attraverso esperienze personali, anche se molto semplici, di progettazione e realizzazione
Esegue la rappresentazione grafica in scala di pezzi meccanici o di oggetti usando il disegno tecnico
E' in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo
Inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione
E' in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro, avanzare ipotesi e validarle, per autovalutarsi e per presentare i risultati del lavoro
Ricerca informazioni ed è in grado di selezionarle e di sintetizzarle, sviluppa le proprie idee utilizzando le TIC è in grado di condividerle con altri
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CLASSE PRIMA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative
Esplorare
Osserva elementi del mondo naturale ed artificiale.
Distingue nell’ambiente circostante gli elementi naturali da quelli costruiti dall’uomo.
Conosce strumenti, oggetti e macchine che soddisfino i propri bisogni.
Riconosce somiglianze e differenze tra oggetti.
Classifica oggetti in base al loro utilizzo e alla loro funzione.
Utilizza oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni.
Conosce e racconta storie di oggetti Osservare
Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.
Sa osservare, esplorare, riconoscere, attraverso i sensi materiali di diverso tipo
Comprende il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni
Pone domande sempre più mirate
Racconta “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”
Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza
Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare
Produce semplici schizzi per descrivere macchine e artefatti e il loro funzionamento
Produce il progetto per realizzare semplici oggetti, utilizzando materiali e strumenti diversi
Usa oggetti, strumenti e materiali
Realizza semplici oggetti, rispettando istruzioni e procedure, nonché semplici norme per la tutela della sicurezza. Comunicare
Riconosce e denomina le diverse parti che costituiscono un computer.
Conosce la funzione delle varie componenti del computer.
Utilizza tastiera e mouse per inviare comandi.
Accende e spegne correttamente il computer.
Usa, avvia e chiude correttamente un programma didattico.
Distingue le azioni necessarie per utilizzare un programma.
Scrive semplici testi e li salva utilizzando Word
Produce semplici immagini con Paint e le salva
Inserisce didascalie in immagini e foto
Riconosce linguaggi diversi (parole, immagini, suoni) in un programma o in un prodotto multimediale
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CLASSE SECONDA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative
Esplorare
Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale vicini alla propria
realtà
Discrimina gli elementi del mondo artificiale distinguendone la forma, i materiali, la/le funzioni , il contesto d’uso
Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati
Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare
Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.
Sa osservare, esplorare, riconoscere, attraverso i sensi materiali di diverso tipo
Comprende il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni
Pone domande sempre più mirate
Racconta “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”
Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza
Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare
Individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, rilevandone le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento
Compone e scompone oggetti nei loro elementi
Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto conosciuto ed esplorato
Conosce lo svolgimento e prevede il risultato di semplici processi e procedure e relativamente a oggetti e strumenti esplorati
Segue istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni
Rappresenta oggetti e processi con disegni
Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego
Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Comunicare
Utilizza semplici materiali digitali per l’apprendimento (foto, file immagine, file di testo, CD, ipertesti , giochi)
Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , internet) per:
o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni
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CLASSE TERZA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative
Esplorare
Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e sai collocarli nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.
Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati
Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare
Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.
Sa manipolare materiali di vario tipo per realizzare semplici forme identificabili negli oggetti quotidiani
Prevede e regola il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni
Pone domande sempre più mirate
Racconta “che cosa succede se...” “che cosa succede quando...”
Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza
Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare
Individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, rilevandone le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento
Compone e scompone oggetti nei loro elementi
Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto conosciuto ed esplorato
Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti esplorati.
Risolve i problemi tecnici con montaggi, costruzioni, sperimentazioni e ricerche metodiche
Segue istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni
Rappresenta oggetti e processi con disegni
Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego
Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Comunicare
Utilizza semplici materiali digitali per l’apprendimento (foto, file immagine, file di testo, CD, ipertesti , giochi)
Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , internet) per:
o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni
Conosce a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione
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CLASSE QUARTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
INTERPRETARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della storia dell'umanità, osservando oggetti del passato
Esplorare
Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e sa collocarli nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.
Comprende la relazione fra l’oggetto o prodotto biologico esistente e il bisogno dell’uomo che l’utilizza dopo averlo ideato, progettato e costruito
Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati
Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare
Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.
Sa manipolare materiali di vario tipo per realizzare forme identificabili negli oggetti quotidiani
Prevede e regola il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni
Pone domande sempre più mirate
Usa, segue, descrive procedure
Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza
Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare
Individua le funzioni di un artefatto e/o di un sistema, rilevandone le caratteristiche e distingue la funzione dal funzionamento
Compone e scompone oggetti nei loro elementi
Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un artefatto e/o in un sistema
Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a artefatti e strumenti esplorati.
Risolve i problemi tecnici con montaggi, costruzioni, sperimentazioni e ricerche metodiche
Prevede istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni e di metterle in atto
Rappresenta oggetti e processi con disegni
Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego
Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Interpretare
Conosce e individua le caratteristiche dei grandi settori della produzione che fanno riferimento ai bisogni fondamentali dell’uomo: primario, secondario, terziario, terziario avanzato
Conosce cause e conseguenze di comportamenti dell’uomo in relazione ai problemi legati al ripristino, riciclo, disinquinamento di fattori materiali ed energetici interessanti aria, acqua, suolo, energia
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È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative
Comunicare
Sa utilizzare gli appositi strumenti idonei a tecniche di rappresentazione (disegno, grafica, attività plastiche, infografica 2D e 3D)
Realizza rappresentazioni grafiche semplici per comunicare in linguaggio tecnologico
Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , presentazioni,file audio/video, internet) per:
o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni
Conosce a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione
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CLASSE QUINTA
INDICATORI DISCIPLINARI
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
INTERPRETARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. Esamina oggetti e processi in relazione all'impatto con l'ambiente e rileva segni e simboli comunicativi analizzando i prodotti commerciali Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale, cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego. Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della storia dell'umanità, osservando oggetti del passato
Esplorare
Distingue, descrive con le parole e rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e sa collocarli nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.
Comprende la relazione fra l’oggetto o prodotto biologico esistente e il bisogno dell’uomo che l’utilizza dopo averlo ideato, progettato e costruito
Usa oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati
Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale Osservare
Osserva, descrive, confronta, correla elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.
Sa manipolare materiali di vario tipo per realizzare forme identificabili negli oggetti quotidiani
Prevede e regola il rapporto tra causa ed effetto in gesti e azioni
Pone domande sempre più mirate
Usa, segue, descrive procedure
Riconosce “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come...) all'interno di campi di esperienza
Utilizza brevi testi, schemi, rappresentazioni, disegni per raccontare un'esperienza/situazione/scoperta Progettare e realizzare
Individua le funzioni di un artefatto e/odi un sistema, rilevandone le caratteristiche e distingue la funzione dal funzionamento
Compone e scompone artefatti nei loro elementi
Riconosce il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un artefatto e/o in un sistema
Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a artefatti e strumenti esplorati.
Risolve i problemi tecnici con montaggi, costruzioni, sperimentazioni e ricerche metodiche
Prevede istruzioni d’uso ed è in grado di fornirle ai compagni e di metterle in atto
Rappresenta oggetti e processi con disegni
Elabora collettivamente e guidato dall’insegnante, semplici progetti scegliendo il tipo di materiale in funzione dell’impiego
Realizza semplici oggetti seguendo la procedura condivisa Interpretare
Conosce e individua le caratteristiche dei grandi settori della produzione che fanno riferimento ai bisogni fondamentali dell’uomo: primario, secondario, terziario, terziario avanzato
Conosce cause e conseguenze di comportamenti dell’uomo in relazione ai problemi legati al ripristino, riciclo, disinquinamento di fattori materiali ed energetici interessanti aria, acqua, suolo, energia e alle possibili soluzioni degli stessi.
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È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative
Comunicare
Sa utilizzare gli appositi strumenti idonei a tecniche di rappresentazione (disegno, grafica, attività plastiche, infografica 2D e 3D)
Realizza rappresentazioni grafiche semplici per comunicare in linguaggio tecnologico
Utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel proprio lavoro (videoscrittura, programmi di disegno , presentazioni,file audio/video, internet) per:
o descrivere artefatti o illustrare processi e/o procedure o produrre semplici relazioni
Conosce a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione
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RELIGIONE CATTOLICA
Traguardi di competenza
1. COMPETENZA COMUNICATIVA
USO DEI LINGUAGGI 1. Verbali (es: comprendere un testo evangelico) 2. Iconico (es: saper interpretare un’opera d’arte) 3. Simbolico (es: saper distinguere i simboli delle catacombe e dell’anno liturgico) 4. Mimico-Gestuale (es: drammatizzare un racconto oppure eseguire il segno della croce)
INTERAZIONE VERBALE
1. Ascoltare 2. Intervenire in modo pertinente 3. Comprendere 4. Usare un lessico adeguato
2. COMPETENZA RELAZIONALE
1. Riconoscere e rispettare l’altro (dei pari, degli adulti, del mondo…) 2. Accettare l’altro (es: il pensiero, le opinioni…) 3. Cooperare e collaborare (es: saper stare con gli altri) 4. Essere grati (es: gratitudine verso i genitori, verso Dio…) 5. Interagire nel gruppo
3. COMPETENZA ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO
1. Saper individuare eventi e relazioni (es: la diffusione delle chiesa delle origini) 2. Saper collocare eventi e personaggi in un contesto storico geografico
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4. COMPETENZA RISOLUZIONE DI SITUAZIONI PROBLEMATICHE
1. Individuare il problema o una situazione problematica 2. Essere capace di formulare ipotesi (es: riguardo al futuro) 3. Essere capaci di porsi domande di senso
5. COMPETENZA AUTO-VALUTATIVA
1. Riflettere su se stessi 2. Rendersi conto delle proprie difficoltà o capacità e saperle riferire
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA (C.M. n° 45 del 22 aprile 2008)
Nuclei tematici e Obiettivi di Apprendimento DIO E L’UOMO (con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo)
Scoprire che per la Religione Cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo
Conoscere Gesù di Nazaret come l’Emmanuele e Messia, testimoniato e risorto
Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione
Identificare come nella preghiera l’uomo si apra al dialogo con Dio e riconoscere nel Padre Nostro la specificità della preghiera cristiana LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI (per offrire una base documentale alla conoscenza)
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli
Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni
IL LINGAUGGIO RELIGIOSO (nelle sue declinazioni verbali e non verbali)
Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare
Conoscere il significato di gesti e segni liturgici come espressione di religiosità I VALORI ETICI RELIGIOSI (per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile)
Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo
Apprezzare l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre alla base della convivenza l’amicizia e la solidarietà
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA (C.M. n° 45 del 22 aprile 2008)
Nuclei tematici e Obiettivi di Apprendimento
DIO E L’UOMO (con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo)
Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Regno di Dio con parole e azioni
Descrivere i contenuti principali del credo cattolico
Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane
Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito Santo nella Chiesa fin dalle sue origini
Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI (per offrire una base documentale alla conoscenza)
Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia
leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale
identificare i principali codici di iconografia cristiana
Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita dei santi e in Maria, la madre di Gesù IL LINGUAGGIO RELIGIOSO (nelle sue declinazioni verbali e non verbali)
Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa
Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio
Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel territorio) per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli)
Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo
I VALORI ETICI RELIGIOSI (per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile)
Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane
Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita
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5-CURRICOLO PER L’ACCOGLIENZA E L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
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DISCIPLINA LIVELLO INDICATORE OBIETTIVI MINIMI
Italiano
0- principiante
Ascoltare e parlare - rispondere ai saluti - rispondere agli inviti (vieni qui, andiamo…) con il supporto del linguaggio gestuale - discriminare e riprodurre suoni rintracciabili nella lingua madre - percepire e riprodurre anche suoni diversi dalla lingua madre - riprodurre accenti ed intonazioni - identificare cose, persone, animali - apprendere nuovi vocaboli relativi alla vita scolastica e alla vita quotidiana - cogliere e ricordare parole ed espressioni nuove - chiedere una cosa
Leggere e
comprendere
- leggere le lettere dell’alfabeto italiano - associare la parola all’immagine - associare brevi frasi a immagini - comprendere ed eseguire comandi che richiedono una “risposta fisica”
(avvicinarsi, alzarsi, sedersi…) - comprendere e svolgere consegne relative ad attività di manipolazione (tagliare,
incollare…) - comprendere ed eseguire attività di lavoro scolastico (copia, scrivi, disegna…) - comprendere semplici osservazioni sul lavoro svolto (bene, bravo…) - comprendere e riconoscere i vocaboli appresi
Scrivere - possedere la corrispondenza fonema-grafema - riprodurre per scritto i suoni semplici - copiare parole e/o frasi dalla lavagna - scrivere semplici parole conosciute sotto dettatura - sostituire la parola al disegno o all’immagine
Riflettere - riconoscere parole-nome, parole-azione, parole-qualità - usare l’accento - usare l’apostrofo - usare correttamente le maiuscole
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DISCIPLINA LIVELLO INDICATORE OBIETTIVI MINIMI
Italiano
A1
Ascoltare e parlare - utilizzare i vocaboli appresi in semplici frasi - parlare usando le intonazioni e le pause - dare informazioni sulla propria identità, sull’ambiente scuola, sull’ambiente
familiare, sulle qualità di persone, oggetti o situazioni - chiedere a qualcuno di fare qualcosa - raccontare fatti accaduti nel presente - verbalizzare esperienze vissute ed attività svolte
Leggere e
comprendere
- leggere digrammi, trigrammi e suoni complessi - leggere semplici parole - leggere semplici frasi - leggere un breve e semplice testo - comprendere le regole di semplici giochi con il supporto di parole chiave - comprendere il significato globale di un semplice discorso - comprendere il significato globale di un semplice testo con l’aiuto di parole
chiave e associato ad immagini
Scrivere - riprodurre per scritto i suoni complessi - scrivere brevi frasi sotto dettatura - scrivere brevi didascalie relative ad immagini conosciute - scrivere le istruzioni di un’attività già svolta e precedentemente verbalizzata - scrivere un breve messaggio ad un certo destinatario - riordinare la frase
Riflettere - concordare le varie parti di una frase (per automatismo) - concordare le varie parti di una frase (per comprensione della regola) - conoscere la differenza tra nomi, articoli, verbi e aggettivi - individuare la frase minima - arricchire la frase minima
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DISCIPLINA LIVELLO INDICATORE OBIETTIVI MINIMI
Italiano
A2
Ascoltare e parlare - usare il lessico appreso in nuovi contesti - esprimere i propri bisogni - esprimere gusti e preferenze - esprimere stati d’animo - esprimere accordo o disaccordo - esprimere intenzioni - rispondere a domande su testi letti - riferire il contenuto di un testo letto o ascoltato
Leggere e
comprendere
- leggere un semplice testo correttamente ed in modo scorrevole - usare i toni adatti alla punteggiatura - cogliere il contenuto globale di un fatto - individuare i personaggi coinvolti - individuare i luoghi dove si svolge il fatto - individuare le azioni - cogliere semplici nessi causali - comprendere il significato globale di un breve testo - ricercare parole nuove sul vocabolario
Scrivere - descrivere oggetti, persone e ambienti noti - scrivere brevi e semplici testi - trasformare i dialoghi in fumetti e viceversa - rimettere in ordine due o più frasi con l’utilizzo di connettivi logici - riassumere un testo attraverso domande-chiave
Riflettere - individuare le espansioni - riflettere su alcune caratteristiche di nomi, articoli, verbi e aggettivi - riconoscere il tempo presente, passato, futuro - cambiare i tempi del racconto - utilizzare in modo corretto la prima e la terza persona
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DISCIPLINA INDICATORE OBIETTIVI MINIMI
Storia
Geografia
Scienze
Orientamento nel tempo
(storia)
- conoscere la ciclicità del tempo (le ore, le parti del giorno, i giorni della settimana, i mesi e le stagioni)
- chiedere e dire l’ora - conoscere ed utilizzare gli indicatori temporali - riordinare immagini in sequenza temporale - riordinare eventi riferiti alla propria esperienza in successione - cogliere la contemporaneità di eventi - individuare i rapporti di causa effetto - utilizzare nessi causali
Orientamento nello spazio
(geografia)
- conoscere ed utilizzare gli indicatori spaziali - conoscere e denominare gli spazi della scuola - conoscere le funzioni degli spazi scolastici - conoscere e denominare gli spazi della propria casa - conoscere le funzioni degli spazi domestici - fornire informazioni sul proprio paese d’origine - leggere il paesaggio circostante - conoscere i punti di riferimento del paese di residenza - orientarsi negli spazi conosciuti - rappresentare lo spazio conosciuto (percorso casa scuola, interno di un edificio...)
Osservare e sperimentare
(scienze)
- distinguere esseri viventi da non viventi - distinguere il regno animale e il regno vegetale - conoscere lo schema corporeo - partecipare ad esperimenti (sulla materia ed altro) realizzati con la classe
Linguaggio di base
specifico per le discipline
(storia, geografia, scienze)
- conoscere alcuni termini specifici delle diverse discipline in relazione agli argomenti trattati - rappresentare le fasi di esperienze significative/esperimenti - verbalizzare le fasi di esperienze significative/esperimenti - utilizzare un testo semplificato per la ricerca di informazioni - utilizzare le informazioni ricavate per l’avvio allo studio
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DISCIPLINA OBIETTIVI MINIMI
Lingua straniera (inglese)
Per gli alunni neoimmigrati che dimostrano di non possedere alcuna conoscenza della lingua inglese si
ritiene di procedere alla valutazione facendo riferimento agli obiettivi espressi nel curricolo per la classe
prima.
DISCIPLINA INDICATORE OBIETTIVI MINIMI
Matematica
Logica
- Riconoscere, denominare, classificare in base ad una proprietà le figure geometriche ( blocchi logici in particolare)
- Classificare persone, figure, oggetti, numeri in base ad una o più proprietà utilizzando rappresentazioni opportune ( insiemi, sottoinsiemi, tabelle)
- Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle - Interpretare diagrammi riproducendo concretamente la situazione che rappresentano - Utilizzare la tabella a doppia entrata per formare tutte le coppie possibili, data una
relazione - Conoscere ed usare alcuni quantificatori - Stabilire il valore di verità di enunciati - Stabilire relazioni tra due o più elementi
Numeri
- Contare oggetti o eventi con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti
- Confrontare quantità utilizzando la corrispondenza termine a termine - Simbolizzare tali quantità, usando correttamente le cifre - Rappresentare confronti di quantità facendo uso di regoli e simboli ( >=< ) - Conoscere ed operare con i numeri ordinali - Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del
valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione - Confrontare e ordinare numeri, anche rappresentandoli sulla retta - Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali - Simbolizzare le operazioni mediante macchine operative, frecce …, segni convenzionali - Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a___ - Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali entro il _____ , rappresentarli sulla retta
ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche in riferimento alle monete - Padroneggiare la tecnica delle operazioni
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Matematica
Problemi
- Individuare situazioni problematiche concrete - Comprendere situazioni problematiche concrete - Individuare strategie per risolvere situazioni problematiche concrete - Individua a partire da un semplice testo dato, i dati della situazione problemica - Comprende la domanda individuata nello stesso - Formulare collettivamente un testo adatto a descrivere una situazione
problematica incontrata - Risolvere semplici problemi anche con l’utilizzo di materiale strutturato e non
Geometria e misura
- Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori)
- Trasporre in rappresentazioni grafiche le diverse posizioni di un oggetto rispetto a sè e ad altre persone
- Operare correttamente con ordini del tipo: “in alto a destra/sinistra, in basso a sinistra/destra”, su piano verticale ed orizzontale, a livello corporeo e rappresentativo
- Percepire l’asse di simmetria nel proprio corpo - Riconoscere nella natura forme simmetriche individuandone l’asse - Realizzare semplici simmetrie tramite piegatura e ritaglio - Individuare confini - regioni - Colorare a ritmo reticolati costituiti da figure geometriche - Riconoscere e denominare figure geometriche (piane – solide) - Descrivere figure geometriche (piane – solide) - Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno,
descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato
- Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio - Misurare segmenti utilizzando unità di misura arbitrarie - Collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni
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Il “Curricolo del Circolo Didattico di Maniago” è il prodotto dell’attività di ricerca-azione dell’Istituto, portata avanti in questi anni da molti Insegnanti che hanno partecipato alla Commissione Ricerca-Azione, gestita da Figure Strumentali e Vicaria del Dirigente Scolastico. La Commissione è stata accompagnata negli anni dal supporto teorico e di riflessione dalla Dott.ssa Maurizia Blam. Parte dell’elaborazione è stata realizzata nei progetti di rete sui Curricoli Verticali (rete Maniago) e Valutazione (rete Caneva) e dall’attività di tutti i docenti della Scuola Primaria riuniti nelle classi parallele e in intergruppo per la Scuole dell’Infanzia. È, inoltre, il risultato del contributo delle Figure Strumentali per il Piano dell’Offerta Formativa e per l’Intercultura. I Dirigenti Scolastici hanno, negli anni, sostenuto il processo, nella convinzione che il curricolo sia uno strumento fondamentale per la progettazione nelle sue caratteristiche di flessibilità, adattabilità e modificabilità. Un ringraziamento a tutti gli Insegnanti che hanno attivamente collaborato alla costruzione del curricolo. La Commissione Ricerca Azione 2010/11 Giuliana Massaro Jessica Bovo Tatiana Corona Antonella Della Barbera Ancilla Fignon Vincenza Mattana Cristina Simonella Luisa Zecchin