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Incontro Italianoaudio-rivista per conoscere meglio l’italiano e l’Italia

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CINEMA E TELEVISIONE: L’ITALIA SULLO SCHERMO

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E in più vocabolario, spiegazioni ed esercizi

D • I • A • L • O • G •O

Le Parole di Gomorra

Il Divo: sul grande schermo la storia di un pezzo d’Italia

M • O • N • O • L • O • G •O

Al cinemaPanni Sporchi

I divi delle fiction italiane

Dal reality show al set

A Cannes mi sono sentito un DIVO

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Incontro Italiano CINEMA E TELEVISIONE: L’ITALIA SULLO SCHERMO 1

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INCONTRO ITALIANO

Incontro Italiano offre materiale digitale scritto e audio per conoscere l’Italia e migliorare il tuo italiano. In ogni numero proponiamo articoli, un’intervista e un dialogo con note, vocabolario ed esercizi per aiutare la comprensione

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DIFFICOLTÀ . . . . . . . . . . . . . . . . facile

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . difficile

benvenuto

FONTI‘Le parole di Gomorra’, E. Giampaoli, Repubblica 04.06.08 sez. BO, ‘O uccidi o sei servo’, R. Saviano, Espresso 09.05.08, ‘In due mesi a Scampìa ho capito la lotta per sopravvivere’, G. Valentino, Repubblica 30.05.08; ‘Paolo Sorrentino’ da Millionaire, 07/08-2008; ‘A Cannes mi sono sentito un DIVO’ da: Alberto Zeppleri, Millionaire, 07/08-2008; fiction.mediaset.it/squadra-antimafia-palermo-oggi/stagione-3, icesaroni.it, it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Serie_televisive_italiane; ‘Squadra antimafia’ da wikipedia.it’; ‘Dal reality show al set’ it.wikipedia.org/wiki/Reality_show, funweek.it/tv/reality/dal-grande-fratello-al-grande-schermo.php, it.wikipedia.org/wiki/Luca_Argentero

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BenvenutoaquestonuovonumerodiIncontroItaliano,l’audiorivistachetiportaaconoscere l’Italiae tiaiutaamigliorare il tuo italiano.SonoGiovanniesaròlatuaguidaall’internodiquestoprogramma.

Benvenuto

Le Parole di Gomorra

Esce Il Divo: sul grande schermo la storia di un pezzo d’Italia

Giulio Andreotti: una vita per la politica

Toni Servillo: che fatica, quel trucco!

Paolo Sorrentino

A Cannes mi sono sentito un DIVO

I divi delle fiction italiane

Squadra antimafia

Dal reality show al set

Dialogo: Panni Sporchi

Monologo: Al cinema

Esercizi

Inquestonumeroparleremodicomeilcinemapuòessereimportanteeutileperrappresentareefarcapireperiodi,personaggioaspettidellastoriaitaliana.Graziearegisticheportanosulgrande schermo libridigiovani scrittori,oadattori che interpretanocongrandebravuraiprotagonistidellavitapolitica italiana, la storiadelnostroPaesesimostraalpubblico.

I premi e i riconoscimenti che i nostri film ottengono all’esterodimostrano come il tentativo italiano di affrontare e denunciaremediantequestimezzidicomunicazioneproblemicomelacorruzione

grande schermo:cosìvieneanchedefinitoilcinema

http://www.maxmondo.com/incontroitaliano

http://www.fiction.mediaset.it/squadra-antimafia-palermo-oggi/stagione-3/

http://www.fiction.mediaset.it/squadra-antimafia-palermo-oggi/stagione-3/

http://www.icesaroni.it/

http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Serie_televisive_italiane

http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Serie_televisive_italiane

http://it.wikipedia.org/wiki/Reality_show

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http://www.funweek.it/tv/reality/dal-grande-fratello-al-grande-schermo.php



http://it.wikipedia.org/wiki/Luca_Argentero

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‘‘SULLA FIGURA DI ANDREOTTI È STATO FATTO UN FILM, “IL DIVO”,

PREMIATO A CANNES.”

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dato il via:iniziatodi rilievo:importantipur vivendo: anche se vive

o la crisi di valori sia molto apprezzato. Scrittori, attori e registi siimpegnanoutilizzandosiailcinemachelatelevisionepercomunicareediffondereilpropriomessaggiosocialeeraggiungerecosìilmaggiornumerodispettatori.

Lo scrittore Roberto Saviano, con il suo libro “Gomorra”, hacoraggiosamente dato il via a questo processo, denunciandopubblicamenteilmondodellacamorra.Leggeraiunarticolosuquestoromanzoesulfilmcheèstatorealizzato,digrandissimosuccesso.

Lequestionidipoteresonosemprestate importantianchepermoltipoliticidi rilievo nellastoriaitaliana.UnodiquestièGiulioAndreotti,piùvoltePresidentedelConsiglioeprotagonistadella scenapoliticaitalianapermoltianni.SullafiguradiAndreottièstatofattounfilm,“IlDivo”, premiato aCannes. In questofilm l’attore principale,ToniServillo, si trasforma inAndreottieci regalaun’immaginediquestopersonaggiodavverovicinaallarealtà.Potraileggereinquestonumeromoltenotiziesulfilm,suToniServilloesulregistaPaoloSorrentino.

Numerosiattorieattriciapprofittanodelsuccessoottenutoconilcinemaperlavorareintelevisione,ealcontrarioalcunestartelevisivedecidonodi passare al grande schermo. La grande diffusione della televisionepermetteagli artistidiaffermarsi inbreve tempoediaffrontareconleserietelevisiveapuntate(fiction)temicomplessicomelamafiaelacriminalitàorganizzata.Negliarticolidedicatiaquestotemaconosceraiduedellefictionitalianepiùfamoseeincontreraiunattoremoltoamatodalpubblicoitaliano:LucaArgentero.

Ad alcune persone tuttavia non piace che il cinema o la televisioneparlino dei problemi dell’Italia. Come leggerai nel dialogo delmese, sarebbe forsemeglionon fare troppapubblicità avicendechedovrebberorimanere“infamiglia”!

Permolti invece è importante parlare di questi argomenti, perché avoltegli stessi italianinonconoscono la realtàdei fatti. Ilmonologoconclusivoraccontal’opinionediunaspettatricecheleggendoillibrodiSavianoevedendoilfilmhaimparatotantecosechenonsapeva,pur vivendoinItalia.

Ancora una volta un numero ricco di temi interessanti, comesempre corredatodaun ricco apparatodidattico,per esercitartisuicontenuti.Buonalettura!


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04.27

05.39

‘‘IL LIBRO È UN SUCCESSO EDITORIALE

INTERNAZIONALE.....IL FILM HA RICEVUTO

IL PREMIO “GRAN PRIX” AL FESTIVAL DI

CANNES”

Le Vele di Scampìa a Napoli in una scena del film ‘Gomorra’

wik

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ia.it

Veniamo quindi a “Gomorra”, pellicola tratta dall’omonimo libro diRobertoSaviano:illibroèunsuccessoeditorialeinternazionaleeilfilmharicevutoilpremio“GranPrix”alFestivaldiCannes.

Gomorra rappresenta un pezzo di storia dell’Italia contemporanea.Oltre unmilione e 200 mila copie vendute: un successo di venditeincredibile.MachièRobertoSaviano?

Èungiornalistaescrittorenapoletano.Perannisiinteressaacatturarequante più informazioni sulla camorra per fonderle in forma diromanzo. I fatti autobiografici, il giornalismo d’inchiesta e l’analisisocialesonogliingredientidiGomorra.Daottobre2006èsottoscortaperchéèstatominacciatodimortedallepersonedaluidenunciatenellibroenelleinterviste.Unlibrocheèstataunasceltadivita.

Il film “Gomorra” è un viaggio nelmondodellaCamorra:mostra eracconta la quotidianitàdel Sistema, ovvero l’Anti-Stato che governainCampania.Ilfilmèfattodicinquestoriechedannocinqueversionidellastessarealtà.

Don Ciro è colui che porta i soldi, lo “stipendio” alle famiglie deidetenuticheappartengonoalclan.Totòhatrediciannienonvedel’oradidiventaregrande.Pianopianoimpara dalla scuola della vita e un giorno si trova a prendere unadecisionecheglicambialavita.

MarcoeCirocredonodivivereinunfilmdiBriandePalmaeparlanocomeipersonaggidiScarface....malalorovitanonèunfilm.

FrancoèunmanagerdellaCamorra:luivaaVeneziaingondolaperparlarediaffari,dicomepuòvenderelasuaterraperlosmaltimentodeirifiuti tossicidelNord.OffreaRoberto,neolaureato,unpostodilavoro con grandi prospettive di guadagno. Ma è un lavoro tropposporcoeallafineRobertodiceno.

Pasqualeèunbravissimosartochelavoraconl’altamodamainunapiccolafabbricaein nero.IcinesichelavoranoaNapolineltessileglioffronolapossibilitàdiinsegnareilsuomestiereaglioperaipagandolobene.Luiaccettaelasuavitacambia.


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07.17

Roberto Saviano - autore del libro ‘Gomorra’ www.robertosaviano.it

‘‘POTER RACCONTARE È GIÀ

UNA SPERANZA. OGNI SPETTATORE È

LA SPERANZA”

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Le Parole di GomorraPiùdiunmilionedicopievendutee grande successo internazionaledi “Gomorra”. Ecco comeletteratura e cinema parlano deiproblemidell’Italiaelofannoconstile.

“Gomorra” è il titolo del libropubblicato da Roberto Savianonel 2006. La parola “Gomorra”fa riferimento alla città biblica,simbolo di corruzione edecadimento morale. Ma laparolahaun suonomolto similea “Camorra”, ovvero il nome concui si definisce la criminalità organizzata che opera inCampania.El’argomentodellibroè proprio la Camorra e il modocheessahadioperare.

Per raccontare la sua realtà,Roberto Saviano usa il raccontoletterario e reportage. Il libroè stato tradotto in 33 lingue eha avuto un enorme successodi vendite. Matteo Garrone è ilregista cheha tradotto il libro infilm. “Gomorra” è stato portatoall’ultimofestivaldiCannes,doveha ricevuto il Gran Prix. Forsegrazie anche all’apprezzamentointernazionale, oggi in Italia siparlamoltodiquestofilm.

Datantotempoilcinemaitalianonon riscuoteva un consenso cosìgrande, e il mondo della culturaitalianaha condiviso la gioia perquesto successo. Ma c’è un altromotivo per cui il libro e il filmsonoargomentodiconversazione.I problemi e la realtà descrittanon appartengono al passato oalla storia scritta sui libri, masono cronaca italiana. Napoli, laCampania, l’emergenza rifiuti,arrestieomicididiesponentidella

camorrasonoinfattigliargomentidegliarticolideiquotidianidioggi.Ecosìlaletteratura,ilcinemaelacronacaformanoun’unicagrandevoce.Efannorumore.

Letteraturaecinemasonospessolegati e ogni volta che si trae unfilm da un libro ci sono semprepolemiche riguardo la distanzatra l’immaginario del testoscritto e la tecnica del raccontocinematografico. In questocaso però è lo stesso Savianoche sottolinea come « film elibro si integrano a vicenda, manon si sovrappongono. Vivonoautonomamente». Il libro cercadi penetrare i meccanismi dellacamorra.

■ SECONDA PARTE 10.28

Nel film Garrone ha cercatoquasi di fare un documentariodi immagini, parole, colori eemozioni. «La materia da cuisono partito per girare era cosìpotentevisivamentechemisonolimitatoariprenderlaconestremasemplicità. Come se fossi unospettatorecapitatolìpercaso...Miinteressal’aspettoumanodiquestepersone, le lorocontraddizioni»,cosìraccontailregista.

Il film è quasi tutto in dialettonapoletano e gli stessi spettatoriitalianidevonoleggereisottotitoli.Ma la forza dei personaggi staforseanchenellasceltadegliattoriedellecomparse.

Savianodescrivelasuaesperienzanel set cinematografico:« lecomparse quando dovevanorecitareleazionimilitari,mettere

criminalità organizzata:organizzazioniperazionicriminali,es:mafia.emergenza rifiuti:impossibilitàallosmaltimentodeirifiuti.visivamente:evidenteagliocchicomparse:personechefannodeiruoliincuinonrecitanobattute,nonprotagonisti

Regia: Matteo GarroneDurata: 3 oreTipologia:lungometraggioGenere: drammatico/socialePaese: ItaliaProduzione: Fandango; in collaborazione con Rai Cinema, Sky Cinema


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12.33

12.55

Il film Il Divo di Paolo Sorrentino. Il poster mostra le mani del

protagonista in posizione meditativa. La posizione delle mani e la schiena curva sono state ampiamente usate

dalla satira italiana per ritrarre Andreotti.

a segno agguati e omicidi, nonimitavano i film. Replicavanola realtà che avevano visto e cheavevano sentito raccontare dailoroamicitestimonidiretti».

E così, in un mondo violento esenza colori, emerge solo il blu

di una piscina su cui giocanoalcuni bambini. Il blu dellasperanzacomeununicosegnodidistinzionedalgrigiodeipalazzi.Ma l’unica speranza è il “no” diunodeipersonaggidelfilm,chesichiamaRoberto,comeloscrittoredel libro, e alla fine dice “no” a

agguato:attaccoinaspettato

Parliamo adesso di un altro film: Il Divo. Premiato a Cannes, il film racconta il personaggio di Giulio Andreotti che ha rappresentato il potere italiano dalla prima repubblica ad oggi. Ecco un grande esempio di nuovo cinema italiano.

Il Divo: sul grande schermo la storia di un pezzo d’ItaliaHa ricevuto il Prix a Cannes:è il Divo. Grande successo dipubblicoperunagrandeoperadelcinemaitaliano.PaoloSorrentino,ilregista,raccontalavitadiGiulioAndreotti, l’uomopoliticochedasessant’anni fa la storia dell’Italiacontemporanea.

Molti italiani hanno deciso di andare nelle sale cinematografiche per vedere un film molto particolare, che racconta la vita di un uomo politico. Perché tutto questo interesse? Perché il protagonista del film è uno dei personaggi italiani più importanti e influenti degli ultimi sessant’ anni: stiamo parlando di Giulio Andreotti.

Il Divo infatti, oltre a essere il titolo del film, è anche il soprannome dato a Giulio Andreotti da un giornalista. Nella

mitologia, questa parola indica chi è dio e uomo allo stesso tempo, e fa pensare dunque a qualcuno che ha caratteristiche diverse e superiori rispetto alle altre persone. Per i Romani il grande Giulio Cesare era chiamato proprio “Divo Giulio” in segno di rispetto e adorazione. Ma “divo” indica anche un personaggio dello spettacolo, e sotto molti aspetti la vita di Andreotti è stata spettacolare. Il sottotitolo del film è proprio questo: La spettacolare vita di Giulio Andreotti.

Il giovane regista Paolo Sorrentino si è dimostrato quindi molto

grande schermo:cinema(“piccoloschermo”,invece,indicalatelevisione)mitologia:insiemedelleleggendecheraccontanolestoriedeglidèiadorazione:sentimentodigranderispettoetimore,chedisolitosiprovaversoDio

questomondo. «Poter raccontareègiàunasperanza.Nelmomentoin cui si conosce si può sperare.Ogni spettatore è la speranza».ParoladiRobertoSaviano.


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audace. Come ha dichiarato in varie interviste, sapeva bene che non era facile parlare di un personaggio così importante della storia recente. «In questi casi si rischia sempre di banalizzare i fatti accaduti, oppure di celebrare o criticare il personaggio senza permettere al pubblico di capirlo meglio. E poi, c’è il rischio di annoiare gli spettatori! », così le sue parole.

Ma Sorrentino e i suoi collaboratori sono riusciti a realizzare un film tutt’altro che noioso. Il racconto comincia durante gli anni dell’ultimo Governo di Andreotti, dal 1989 al 1992: in una delle scene iniziali vediamo tutto il gruppo dei ministri in posa davanti ai fotografi, nel primo giorno del loro incarico. Andreotti è al centro, e non appare felice come gli altri. Sa bene, infatti, che il potere è pieno di insidie e che, anche in mezzo a molte persone, l’uomo che governa può sentirsi solo. Il Divo si concentra dunque proprio sui personaggi e sui particolari più piccoli della vita privata di Andreotti.

■ SECONDA PARTE 16.43

La vita pubblica di Andreotti fa da sfondo a quella privata; di fronte a tutti i maggiori eventi politici di quegli anni reagisce con il solito cinismo: perfino la moglie Anna, a volte, non riesce a capirlo. Paolo Sorrentino ha deciso di parlare di Andreotti sottolineandone le ambiguità, i difetti, gli errori, ma anche la grande ironia. Andreotti infatti è sempre stato capace di affrontare le difficoltà con grande

senso dell’umorismo.

Nel film insomma, l’uomo politico più potente d’Italia viene presentato anche come una persona misteriosa e qualche volta malvagia. Questo non è piaciuto al vero Giulio Andreotti: quando ha visto il film, in anteprima, ha detto di non averlo gradito. Così ha dichiarato al termine della visione: «Io sono molto diverso dal protagonista di questo film: non sono così cinico. Inoltre, non ho mai conosciuto molti dei personaggi che compaiono in esso». Secondo Sorrentino, è la prova che i film sono ancora capaci di suscitare emozioni, a differenza degli altri mass-media.

La bellezza di questo film è dovuta sicuramente anche ad alcune scelte tecniche, come l’utilizzo delle luci: molte ambientazioni sono buie, come la casa di Andreotti, la strada che porta alla chiesa in cui prega, e la chiesa stessa. Le ombre aumentano l’espressività dei personaggi: spesso le inquadrature non hanno bisogno di dialoghi. La telecamera, inoltre, molte volte riprende i politici dal basso verso l’alto, quasi per evidenziare la loro sete di potere.

La colonna sonora, realizzata dal musicista Taho Teardo, segue il ritmo delle scene, rendendole alcune volte più drammatiche, altre volte più comiche. In altre situazioni ci appare un po’ comico, come quando fa ginnastica su una vecchia cyclette, o quando brinda con i colleghi politici con un bicchiere di sola acqua.

Per vedere Il Divo insomma non è necessario conoscere la storia

della politica italiana. Ciò che lo rende interessante è la vita unica e “spettacolare” di questo personaggio. Durante l’ultimo Festival di Cannes, Il Divo si è aggiudicato il Premio Speciale della Giuria. Assieme a Gomorra di Matteo Garrone ha rilanciato di nuovo il cinema italiano al pubblico internazionale.

audace:coraggiosobanalizzare:raccontareinmodotropposemplicetutt’altro che:ilcontrariodiinsidie:difficoltàfa da sfondo:èlabasecinismo:atteggiamentodichidisprezzatuttoambiguità:cosadifficiledacapirebenemalvagia:cattivobrindare:alzareinsiemeibicchierietoccarlitraloroinsegnodifestaaggiudicarsi:vincere

Come anche per le luci, nel film si utilizzano tecniche sia tradizionali che innovative. In una scena Andreotti cammina seguendo il ritmo della musica di fondo, come se potesse udirla. In un altro momento, invece, lo vediamo davanti alla televisione, mentre guarda insieme alla moglie un concerto di Renato Zero, un cantante italiano di musica leggera.

udirla: daudire,sentire,ascoltare


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20.38

22.32

20.07

Giulio Andreotti: Uomo politico italiano di grande importanza per tutta la metà del XX secolo. Ha ricoperto vari incarichi politici, ed è stato

processato per legami con la Mafia e il coinvolgimento nell’assassinio di un giornalista senza però essere mai condannato in via definitiva. fli

ckr.c

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Ma vediamo chi era Giulio Andreotti, membro del partito politicodellaDemocrazia CristianaeunodeiprotagonistiprincipalidellavitapoliticaitaliananellasecondametàdelNovecento.

Andreotti è stato senatore a vita dal 1991 e ha sempre partecipatoattivamenteallavitapubblicafinoadetàmoltoavanzata.Èmortonelmaggio2013a94anni.

Giulio Andreotti: una vita per la politicaGiulioAndreotti,natoaRomanel1919,hapartecipatoallavitapoliticafindaquandoeramoltogiovane.ÈstatoPresidentedelConsiglio dei Ministri perbensettevolte,eministroinaltriGoverniperventicinquevolte. È sempre stato presente in Parlamento fin dalla nascita dellaRepubblica Italiana, nel 1948; gli sono state conferite molte laureehonoriscausadaimportantiUniversità,ehascrittoquasiquarantalibri.

La sua personalità è molto complessa, e non è facile, oggi, dare ungiudizio sul suo operato. Gli anni in cui Andreotti ha governatosono stati caratterizzati da numerosi episodi di violenza, come stragiterroristiche e omicidi a scopopolitico.Molte persone sono convintecheeglisiastatocoinvoltoinalcunidiquestifatti,comel’uccisionedelgiornalistaCarminePecorelli.Inoltre,sipensacheilsuoPartitopolitico,laDemocraziaCristiana,abbiastrettorapporticonlamafia:perquestimotivièstatoprocessatoduevolte.Igiudiciperò,alterminedeiprocessi,lohannosempreassolto.

Consiglio dei Ministri:insiemedellepersonechehannoilcompitodigovernareunoStato.Sonodetti“ministri”,esonoguidatidaunPresidente,dettoanche“PrimoMinistro”oPresidentedelConsiglio.assolto:noncondannato

Bravissimo è nel film l’attore Toni Servillo, uno degli artisti piùinteressanti del panorama cinematografico e teatrale italiano. Egli siimmerge completamente nel ruolo del protagonista, imitandolo neigestienegliatteggiamenti; ilsuoAndreottièdavverosimileaquelloreale.

Toni Servillo: che fatica, quel trucco!22.57

L’attore che interpreta Andreotti è Toni Servillo. Ha interpretato unpersonaggiosiadrammaticocheironico,freddomaanchemalinconico.DiAndreottiriconosciamolaschienacurva,lemanistretteall’altezzadelpetto,gliocchialispessi.MolteoreditruccoelagrandeprofessionalitàdiServillosonoriusciteaportaresulloschermounpersonaggiomoltospessoimitatodaicomici.Abbiamovistol’attorealFestivaldiCannes,dovehapartecipatosiaconIl DivocheconGomorra.Entrambi ifilm

malinconico:tristepetto: partealtadelcorpo,zonaattornoalcuore


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26.07

25.44

Scena tratta dal film “Il Divo”. Il biglietto riporta: Progetto per il futuro: Non sottovalutare le

conseguenze dell’amore

Toni Servillo nella parte di Andreotti nel film Il Divo. L’attore è noto da tempo al pubblico italiano grazie

a film quali Le conseguenze dell’amore e Lascia Perdere Johnny!

sonostatipremiati,ecosìoraèconsideratounastar.«Nonsonoabituatoalsuccesso:nonpartecipoallefeste,hofattopochifilm...EsserepresenteaCannesconduefilminconcorsoèunafortuna,masperodirestare con i piedi per terra».CosìServilloharispostoachiglichiedevaaessereunastaraCannes.

UnadellemaggioridifficoltàneIl DivoèstatocercarediassomigliareilpiùpossibileadAndreotti.«Ognigiornohodovutotrascorreremolteoreconitruccatori:allafineperò,hannofattounottimolavoro.Lacosapiùdifficilepermeèstataparlareconunavocediversa,piùdolcerispettoallamia.Molto spesso, durante le riprese,miusciva ilmio vocione edovevamoricominciaredall’inizio...».SiaGomorracheIl Divoparlanodiproblemigravi,comeilterrorismoelamafia,equalcunohadettochefilmcomequestinonaiutanol’Italia.Toni Servillo, però, è convinto del contrario: «Un film deve servire afarrifletteresullarealtàdi tutti igiorni.L’Italia,cometantialtriPaesi,purtroppo hamolte difficoltà: quando i film ne parlano, siamo sullabuonastradapercercareunasoluzione.Ilcinemanonhailcompitodinascondereiproblemiperfarebuonapubblicità.»

restare con i piedi per terra:continuareaviverenormalmente,comeprimadelsuccessopurtroppo:sfortunatamente

Paolo Sorrentino è il giovane regista napoletano di questo film,presentato e premiato a Cannes nel 2008 con il Gran Premio dellaGiuria.QuiSorrentinodimostragrandetalentoecoraggio,realizzandoun film emozionante, dove tutto ruota intorno al suo personaggioprincipale.

Paolo SorrentinoPaolo Sorrentino, napoletano, 38 anni, inizia la carriera comesceneggiatore.DebuttaalcinemacomeregistaconL’uomo in più(2001),presentatoalFestivaldiVeneziaevincitoredivaripremi,tracuiilNastrod’ArgentocomeMigliorregistaesordiente,ilCiakd’OroperlaMigliorsceneggiaturaelaGrollad’OroalprotagonistaToniServillo,oltreatrecandidaturealDaviddiDonatello2002.

LavoranuovamenteconToniServillonelsuccessivofilmLe conseguenze dell’amore(2004),presentatoalFestivaldiCannes.Lapellicolaottieneun successo ancora maggiore dell’opera precedente e si aggiudicadiversipremi,traiqualicinqueDaviddiDonatello2005(Migliorfilm,Miglior regista,Migliore sceneggiatura,Migliore attoreprotagonista eMigliordirettoredellafotografia),treNastrid’Argento(Miglioreattoreprotagonista,MiglioreattorenonprotagonistaeMigliordirettoredellafotografia). Appare in un breve cameo nel film Il caimano di NanniMoretti. Il lavoro successivo dietro la macchina da presa, L’amico di famiglia(2006),vienenuovamentesceltoperilFestivaldiCannes.Nelmaggiodiquest’anno,siaggiudicailPremiodellaGiuriaconII Divo,alla61aedizionedelFestivaldiCannes.

daMillionaire


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Paolo Sorrentino e Matteo Garrone - I registi della rinascita del cinema

italiano a Cannes

A Cannes mi sono sentito un DIVOUn film, Il Divo, che parladell’Italia, attraverso GiulioAndreotti:com’ènatal’idea?

«Non sono un regista politicomilitante, volevo semplicementerealizzare un buon film.Perché Andreotti? Perché sipuò raccontare l’Italia in tantimodi,maseparlidi lui in fondoparli sicuramente della “nostraItalia’. Però non è un attacco adAndreotti, né come persona nécomepolitico».

Sembra che il senatore a vitaabbia partecipato attivamente aidialoghidelfilm.Vero?

«Sì, in un certo senso. SonofelicedinonavervintoaCannesil premio per la sceneggiatura,perchéavreidovutocondividerloconlui.Moltebattutedelfilmsonosueoriginalielapregodiindicarenell’intervista che l’ho detto conuntonoabbastanzaserio».

Si puòdefinire unfilm rivolto aigiovani?

«Sì. Il Divo si rivolge ai giovani,per cercare di avvicinarli allapoliticaeallecosepubbliche.Gliadulti conoscono bene la vita diAndreotti, mentre il film vuoleraccontare i fatti in maniera piùordinata, meno frammentaria epiùfacilmentecomprensibile.Manonholapresunzionedirivelareverità nascoste, né ho volutoparlaredi fatti specificidella vitadi Andreotti, piuttosto di comela politica sia esageratamenteautoreferenziale».

InqualchescenadellapellicolasievinceilSorrentino-pensiero?

«Sì. Nella scena in cui ToniServillo, uscito dal personaggioAndreotti ed entrato inquellodiun“urlatore”dellapolitica,comeElioVito, fa unmonologo. Lì c’èforseunpo’dime».

Come commenta invece la scenasulpresuntobacioaTotòRiina?

«È forse quella che mi è venutameglio,unodiqueimomentiperiqualivalelapenagirareunfilm.Giàlatramaavevaunastrategicaambiguità che assicurava unrisultatopositivo...».

Il gatto bianco che al Quirinalesbarra la strada al presidente,proprio nel giorno del suosettimo mandato, nasconde unametafora?

«Non necessariamente. Io hounvezzo: inognimiofilm, auncerto punto, mi piace mettereil personaggio di fronte a unanimale. Il felino, in questaoccasione,miparevailpiùadattoasfidareAndreotti».

La colonna sonora è piuttostocuriosa: rock, techno, TehoTeardo,musicaclassica... È vero che una partedellatroupel’hadefinita“Un’operarocksuAndreotti”?

«L’idea di fondo era quella diutilizzareRenatoZero(splendidala scena dei coniugi Andreottidavantialtelevisore,doveRenato

militante:politicamenteimpegnatosenatore a vita:inItalia,gliex-presidentidellaRepubblicadiventanoautomaticamentesenatoriavita;IlpresidentedellaRepubblicapuònominaresenatoriavitapersonechesisonoparticolarmentedistinteincamposcientifico,artistico,socialeoletterario(p.esRitaLeviMontalcini,premionobelperlamedicina,èstatanominatasenatriceavita)condividere:dividereconqualcunoevincere:capiresbarrare la strada:impedireaqualcunodipassare,nonlasciareilpassaggiomandato:incaricosfidare:provocare

Totò Riina: Boss mafioso a capo del clan dei Corleonesi in Sicilia; arrestato nel 1993 è tuttora in carcere.

Il bacio di Totò Riina e Andreotti: Un pentito ha parlato di un incontro avvenuto fra Andreotti e Riina, che avrebbe salutato l’onorevole con un bacio. Tale incontro non è mai stato provato.


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28.39

28.11

percepire:capire,intruirecontrappunto:contrastoaffibbiare:dare,assegnareavvezzo:abituato

esegue live I migliori anni della nostra vita, ndr) e molta musicarock,pertoglierelarugginedaunpersonaggiochealtrimentipotevavenir percepito come anziano epolveroso.Poicisiamoaccortichela musica classica avrebbe fattodabuoncontrappunto... ecosìèstato».

Un’ultima cosa: perché questotitolo?

“Èunsoprannomechegliaffibbiò- se non sbaglio - il giornalistaCarmine Pecorelli, alludendoalla doppia chiave di lettura traun personaggio avvezzo ai fattimondanieunanaturainuncertosenso divina. Questo è, ancheper me, Giulio Andreotti. L’hoincontrato solo due volte e sonorimasto colpito dall’atmosferaenigmaticacheloavvolge».

daMillionaire

Oggi molti protagonisti del cinema lavorano anche per “il piccoloschermo”,ovverolatelevisione.

In Italia ci sono numerosi attori e attrici che hanno trovato nellatelevisione l’ambito in cui esprimere il proprio impegno grazie allefiction seriali, molto amate e seguite dal pubblico. Vediamo alcunedellelorostorie.

fiction seriali:storiebasatesullapurainvenzione,diviseinpiùpuntate,inpiùappuntamenti,tipichedellatv

I divi delle fiction italianeSeèverochemoltiattoriitalianisonoapprodati allatelevisionedopoaverefattoesperienzediteatroecinema(diventandocosìpiùnotiaunpubblicopiùvasto)èancheveroilcontrario:moltigiovaniattorieattriciitalianiagli esordidellacarrierasonostati lanciatidalla televisione,esoloinunsecondotemposonopassatialcinemaeinalcunicasialteatro.

Inparticolare,èveramentefittodivolti noti ilpanoramadeldivismoitalianolegatoallefiction,ossialeserietelevisiveapuntate,chehannoultimamenteungrandissimosuccessosuicanalidellatvitalianapubblicieprivati,oltrechesuinuovicanalidellatelevisionedigitale.

Isoggettidiquestiprogrammiriguardanostoriedi famiglia, famigliericche e potentima anche più semplici e comuni, oppure vicende dicontrapposizionefraleforze dell’ordineelacriminalitàanchemafiosa.Dueesempirecenti e significatividell’unaedell’altra tipologia sono I Cesaroni(protagonisti ClaudioAmendolaeElenaSofiaRicci,duebuoniattoriattivianchenelcinema),cheraccontalevicendediunanumerosafamigliaitalianadella classe media,eSquadra antimafia,l’ultimodiunlungoelencodiserietelevisivesimilicominciateneglianniNovanta.

approdati:arrivati.Normalmentequestoverbosiusaperindicarel’arrivodiunabarcainunportovasto:grande,ampioesordi:inizi,debuttolanciati:pubblicizzati,fatticonoscerefitto:pieno,densovolti noti:facceconosciute,personefamoseossia:cioèpuntate:episodi,partidigitale:inItalianel2012c’èstatoilpassaggiodefinitivodallatvanalogicaallatvdigitale.Conlatvdigitalesonocomparsimoltinuovicanalitelevisivisoggetti:temi,argomentivicende:storie,avventurecontrapposizione:opposizione,contrasto,lotta


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Parliamopiùindettagliodidueserietelevisivechesonostatenominatenell’articoloprecedente:Squadra antimafiaeI Cesaroni.

Nelcasodiquesteultime,gliepisodieipersonaggisonoricalcatisullacronacareale,maassumonoconnotati eroicieaffascinanticherendonoparticolarmenteammiratiancheilorointerpreti.Squadra antimafiahala particolarità di contrapporre due figure femminili, la capobanda mafiosa Rosy Abate, interpretata da GiuliaMichelini, e il capo dellasquadraspecialedipoliziaClaudiaMares,acuipresta il voltoSimonaCavallari. Con entrambe stiamo parlando di due attrici giovani magiàaffermate, che hanno trovato la proprianicchia di successo nellatelevisione.

Squadra antimafiaNelle prime quattro stagioni, ambientate a Palermo, vengono narratele vicende della mafia degli “scappati”, ovvero le vecchie famigliemafiosedeglianniottantacacciatedaiCorleonesi,echedopounlungoperiododiesiliopassatonegliStatiUnitifannoillororitornoinSicilia,scontrandosi con nuovi equilibri di potere che non avevano previsto.Tuttociòvieneraccontatoconunachiavedilettura“alfemminile”:daunaparteilvicequestorediPoliziaClaudiaMares,acapodellasquadraantimafiadiPalermo,edall’altraRosyAbate,ragazzalegataadunclanmafioso.

Dallaquinta stagione, le vicende si spostanoaCatania, e al centroditutto c’è invece la lotta delle forze dell’ordine contro la corruzione inpolitica.IprotagonistidiventanoDomenicoCalcaterraeLaraColombo,lavicequestorediCatania.Inoltrelastoriaèstavoltaraccontataconunachiavedilettura“familiare”,conlasorelladiLara,Veronica,collusaconlamafia.

forze dell’ordine:forzedellapolizia(inItaliaesistono5diversigruppidiforzedell’ordine)mafiosa:lamafiaènatainSicilianelXIXsecoloesièpoidiffusaintuttaItaliaenelmondorecenti:vicinineltempoprotagonisti:personaggiprincipalidella classe media:nonricchienonpoveriricalcati:costruitisulmodello,copiaticronaca:raccontodifattiaccadutiassumono:prendonoconnotati:caratteristiche,aspetticontrapporre:metterel’unacontrol’altracapobanda:capodellabanda,delgruppo,bosspresta il volto:dàilsuoviso,interpretaaffermate:disuccesso,famosenicchia:ambito,spazio

vicende:storie,avventureesilio:tipodipenachecomportal’allontanamentodallapatria


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ICesaroni

Lafictionraccontalevicendediunafamigliaallargata,ilcuicognomeèCesaroni,compostadadueexfidanzati,GiulioeLucia,chesiritrovano,riscoprono il loroamore, si sposanoevannoavivereacasadi lui,aRoma,conitrefiglidiluieleduefigliedilei.ICesaronisonoinoltrecircondatidaparentieamici,tracuilafamigliaMasetti.

La televisione in Italia, a partire dagli anni Ottanta fino ai realityshow seguiti da milioni di telespettatori, ha dato la possibilità diemergereadiversitalenti.Qualcunohatrovatonellapartecipazionealletrasmissionidimaggioresuccessotelevisivoilpuntodipartenzaperdarepoiavvioaunacarrierachesièspostatasuesperienzepiùimpegnative.UnodiquestièiltorineseLucaArgentero.

emergere:diventarevisibile,famosodare avvio:iniziare

Dal reality show al setIn Italia più di un protagonista del Grande Fratello, il reality showseguito da milioni di telespettatori, ha fatto il grande salto dallatelevisionealcinema,entrandoafarpartedelmondodoratodeldivismoitaliano.Perora,lacarrierapiùbrillante efortunatapareesserequelladi Luca Argentero (preceduto da Pietro Taricone, promessa dellefictiontelevisive,prematuramentescomparsopochiannifaacausadiuntragicoincidenteparacadutistico).

Argentero, torinese, partecipò all’edizione2003delGrande Fratello,edall’uscitadallatrasmissione ha dato inizio a un percorsodenso di presenze nella televisione e nelcinema. Dalla prima fiction, Carabinieri(una delle tante dedicate al mondo delleforze armateitaliane),èpassatoalgrande schermo con un film dell’importanteregistaCristinaComencini,esi èaffermatonel 2007 con la partecipazione a Saturno controdiFerzanOzpetekinsiemeadAmbraAngiolini.

Daquelmomentosidividefraruoliinminiserietelevisiveepresenzeinfilmdirettisiadaregistiitalianiesordientisiadanominoti,comeadesempioMichelePlacido.Spesso,graziealsuofascino,prestailvoltoapersonaggicoinvoltiinvicendesentimentali,drammaticheobrillanti.

reality show:tipodiprogrammatelevisivo,moltodiffusonegliultimianni,incuisiseguonopersonecomuni(nonattori)insituazionirealitelespettatori:pubblicocheguardalatvsalto:grandecambiamentobrillante:interessante,eccellentepromessa:giovanechepromettebene,cheprobabilmentediventeràfamosograzieallesuequalitàprematuramente:primadeltemposcomparso:mortoparacadutistico:conilparacadute.Ilparacadutismoèunosportnelqualecisilancianell’ariadall’altoegraziealparacadutesiplanaaterradenso:ricco,pienoCarabinieri:corpodipoliziaitalianochefapartedellaforzamilitareforze armate:forzemilitaregrande schermo:cinemasi è affermato:èdiventatofamosoruoli:parti,personaggidiunattoreminiserie:serietelevisiveconpochepuntate,pochiappuntamenti

Luca Argentero


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38.00paracadutismo

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Intelevisionehafattoancheun’esperienzadiconduzionenelfortunatoprogrammadisatiraLe iene,subentrandoconilcomicoEnricoBrignanoaiprecedenti presentatori,chehanno passatoloroil testimonedopomoltiannidigestionedellatrasmissione.Nonèstatalapiùriuscitadellesueesperienze,forseancheperchéilpubblicoeratroppoabituatoaivoltiche lo avevanopreceduto.Ma in compenso, i successial botteghinodeifilmdaluiinterpretatisonoparecchi,edèstatoanchecandidatoalprestigiosopremiocinematograficoitalianoDaviddiDonatello.

noti:conosciuti,famosivicende:storieconduzione:guida,presentazionesubentrando:prendendoilpostoprecedenti:chec’eranoprimapresentatori:personecheguidanounospettacolo,introducendoargomenti,personaggieregolandoneilritmohanno passato il testimone:hannodatoillororuoloin compenso:perricompensare,perpareggiarequestopocosuccessoal botteghino:negliincassideifilm.Ilbotteghinoèilpostoincuisicompranoibigliettidelcinemaodialtrispettacoliparecchi:molticandidato:partecipante,nominatoperparteciparecitato:nominato

Incontroitalianovioffreunasezionededicataallecuriositàsullalinguaesullaculturaitalianainformasempreoriginale.

IduefilmitalianipresentatialfestivaldiCannessonostatiGomorrae Il Divo: entrambi parlano di un’Italia corrotta e in crisi di valori,socialiepolitici.PerquestomotivoalcuniitalianinonhannograditolapropostadiquestiduefilmalpalcoscenicointernazionalediCannes.Ehannousatoquestafrase:“Ipannisporchisilavanoinfamiglia”!Questaespressionesignificacheiprobleminonvannoresinotiagliestranei,devonorimanereinfamigliaeinfamigliasirisolvono.InquestocasofamigliaItalia.Esuquestabattutaabbiamovolutooffrirviunsaggiodilinguaparlata.

Panni Sporchifare due conti:calcolare,ragionare

A:- Chefilm,ragazzi!Eh?Tièpiaciuto?B:- Sì.Certocheavederecertecose!Sisacheifilmnonsonolaverità,

maquandosivedonofilmcomequesti,tifai due contietisembrachetiprendanoingiroincontinuazione!

A:- Sì,maquestanonè fantascienza!È la storia italiana.SiparladiNeorealismo.MatiricordiDeSica,Rossellini?

B:- Già! Perché la non si parlava dimiseria, di povertà, di tutti gliorroridellaguerra?

A:- Ah...tiricordicosasidisse?“Ipannisporchisilavanoinfamiglia”!!!B:- Mivienedaridere!A:- Perché?


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Se i panni sporchi si lavano in famiglia...poi dove si stendono?

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flick

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- lo

ufi

B:- Perché sai chi l’hadetta questa frase qualchemese fa?Afef: l’exmodellaeattualemogliediTronchetti Provera!

A:- AhAhAh!Maleinonètunisina?B:- Sìsì,mamifaridere,opiangere,chefuproprioGiulioAndreottia

direquellafraseapropositodelNeorealismo.A:- Già!Vero!Eadessoil“pannosporco”èlui.B:- Sì e quei film hanno fatto la Storia del Cinema, e, ironia della

sorte,anchelui,GiulioAndreotti,èunpannosporcoall’internodellaStoriadelCinema.

A:- Nonsipuòmaidire!Stranalavita?!?B:- beh,luiguardandoilfilmhadettochenonèandatacosì!A:- esimagariluisi era fatto un altro film!Intestaperò!

Afef:modellaeattricetunisinaTronchetti Provera:èunodegliindustrialipiùricchiepotentiironia della sorte:l’ironiadelcasosi era fatto un film:farsiunfilmsignificacrearsiunaveritàlontanadallarealtà

EperfinireascoltiamocosaciraccontaunagiovanedonnacheèandataalcinemaavedereilfilmGomorra.

Al cinemaLasettimanascorsasonostataalcinema,avedereilfilmGomorra.DaquandoharicevutoilpremioaCannes,ilfilmèstatomoltodiscussoederocuriosadivederlo,ancheperchèholettoillibrodiSavianoloscorsoinverno.

Illibromièpiaciuto,opiuttostodirei,èstatointeressanteperchèparladiunarealtàchenonconosco.IoabitoalNordedèdifficileimmaginarecomesialavitadituttiigiorniincittàdiverseeparticolaricomeNapoli.

Comunque,ilfilmèstatointeressante,certamentepiùlimitatointerminidifattiestorierispettoallibro,marealizzatoinmodosempliceedefficace.PurtoppoindiversimomentiilfilmricordaPulpFictione compagnia bella,malacosatristeèchequestecosesuccedonodavveroaNapoli!

e compagnia bella: s’intende dire film simili, dello stesso genere

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Èstatadavverounabellaserataanche se per poco non abbiamo trovato il tutto esaurito!

Abbiamotrovatoduedegliultimiposti,proprioinprimafilavicinoalloscermo,perpoiscoprireperòchedifiancoanoic’eraunamiaamica,chenonvedevodamesi.

E così, dopo il film siamo usciti a bere qualcosa e a parlare diGomorraovviamente!

anche se per poco non abbiamo trovato il tutto esaurito: se fossimo arrivati pochi minuti più tardi avremmo trovato il cinema al completo

42.33Siamoarrivatiallafinediquestonumero.Speriamoti siapiaciutoe ti siadivertitoconIncontroItaliano.Percommentiosuggerimenti,scriviciaincontroitaliano@maxmondo.com.Saremolietidiconoscertiediricevereituoicommenti.

Visita il nostro sito www.maxmondo.com per scoprire tutto il nostro materiale. Troverai il testo degliarticoliconilvocabolario(utileallacomprensionedeitestieall’arricchimentodelletueconoscenze),oltreaspiegazioni,esercizieagli‘onlineextra’convideodivertentiecuriosisullavitadegliitaliani.

mailto:[email protected]

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Incontro Italiano CINEMA E TELEVISIONE: L’ITALIA SULLO SCHERMO i

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Istruzioni generali: Inquestosupplementotroviesercizienotegrammaticalichetiaiutanoacapiremeglioilcontenutodell’audio-rivista.Quando leggi gli articoli o ascolti l’audio, non è necessario capire ogni parola. Cerca di capire il significato generale dei paragrafi. Leggi gli esercizi prima dell’articolo: avrai un’idea più chiara di quello che stai per leggere.

Incontro Italiano - Esercizimaxmondo

ESERCIZI

ESERCIZI – LE PAROLE DI GOMORRA

CINEMA E TELEVISIONE: L’ITALIA SULLO SCHERMO

ESERCIZI – IL DIVO

A-comprensione-VerooFalso?

LeseguentiafermazionisonoVereoFalse

1Ilfilmèintitolato‘IlDivo’perché,dopolasuavitapolitica,GiulioAndreottisièdedicatoalcinema.2GiulioAndreottisièoraritiratodallavitapolitica.3NelfilmGiulioAndreottiapparecomeunapersonamisteriosaecompassionevole.4Dopoavervistoilfilm,GiulioAndreottisiècongratulatoconilregistaperlaveridicitàdeglieventi.5Ilfilmhaun’ambientazionespessoscura6Lacolonnasonoraècompostainteramentedimusicaclassica7IlfilmIlDivohavintoilPremioSpecialedellaGiuriaaCannes8IlDivoèunfilmitalianofattopergliitaliani.

A-Vero(V)oFalso(F)?

1.Gomorrasignificacamorraindialettonapoletano.2.LacamorraèlacriminalitàorganizzatacheoperanellaregioneCampania.3.IllibrodiRobertoSavianoèstatopremiatoalfestivaldiCannes.4.Illibrodescrivefattiesituazionidelsecoloscorso.5.IlfilmdiGarroneèinstiledocumentaristico.6.IlfilmGomorraèprevalentementeindialettonapoletano.7.Nessunodeipersonaggidelfilmriesceadopporsialpoteredellacamorra.

B-Inserisceleseguentiparolenelgiustospazio

cronaca-omonimo-dialetto-realtà-lingue-successo

1Illibro“Gomorra”el’_____________filmparlanodellacriminalitàorganizzata.2Gliavvenimenti,ifattidicronacaela_____________economicadellaCampaniahannoispiratoillibrodiSaviano.3Datantotempoilcinemaitalianononriscuotevatanto_____________internazionale.4IllibrodiRobertoSavianoèstatotradottoin33_____________5Ilfilmèprevalentementein_____________napoletano6La_____________diNapoliedintorniriportacirca1omicidioogniquattrogiorni.

Incontro Italiano CINEMA E TELEVISIONE: L’ITALIA SULLO SCHERMO ii

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ESERCIZI

ESERCIZIO - A CANNES MI SONO SENTITO UN DIVO

B-Aggetivi:QualiaggettivisonostatiusatiperdefinireAndreottinell’articolo?

importanteirruentecaritatevolecinicoambiguo

buonomisteriosomalvagiomodestoattraente

ironicospontaneogentilesemplice

C-Trovailcontrario.Esempi:sveglio–addormentato,forte–debole

malvagioeducatointelligenteonestoegoistabellocortesecodardo

bruttodisonestoaltruistastupidocoraggiosomaleducatoscortesebuono

Comprensione-Veroofalso?

LeseguentiaffermazionisonoVereoFalse?

1LafiguradiAndreottipermettediparlaredell’Italiaingenerale.2Andreottinonhacollaboratoalfilm.3Ilfilmvuoleparlareaigiovani.4LoscopodelfilmèraccontarelavitadiAndreotti.5Ilfilmvuoleessereunpo’ambiguo.6Lesceltemusicalivoglionorendereilpersonaggiopiùmoderno.7IltitoloderivadaunsoprannomedatoadAndreotti.

ESERCIZI LE PAROLE DI GOMORRAA:1-F,2-V,3-F,4-F,5-V,6-V,7-FB:1-omonimo,2-realtà,3-successo,4-lingue,5-dialetto,6-cronaca

ESERCIZI ESCE IL DIVOA:1–F,2–F,3–F,4–F,5–V,6–F,7–V,8–FB:importante,cinico,ambiguo,misterioso,malvagio,ironicoC:malvagio-buono,educato-maleducato,intelligente-stupido,onesto-disonesto,egoista-altruistabello-brutto,cortese-scortese,codardo-coraggioso

ESERCIZIO A CANNES MI SONO SENTITO UN DIVO1-V,2-F,3-V,4-F,5-V,6-V,7–V

SOLUZIONI

Cinema italiano

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