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Ciclo del Contatto e Meccanismi di Interruzione al Contatto Dott.ssa Stefania Grisi psicologa e psicoterapeuta

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Ciclo del Contatto e Meccanismi di Interruzione al Contatto

Ciclo del ContattoeMeccanismi diInterruzione al Contatto

Dott.ssa Stefania Grisipsicologa e psicoterapeuta

Le cose che gi conosciamo....

Le origini della terapia della Gestalt: inizi anni 50 ad opera di Fritz Perls

Sintesi di molte correnti di pensiero: dalla psicoanalisi alle filosofie orientali

Psicologia della Forma: Il tutto diverso dalla somma delle parti

Visione olistica e reintegro del corpo

Dinamica Figura/Sfondo

Il come invece del perch

Il potenziale umano creativo

Qui ed Ora

Responsabilit

La Patologia per la Gestalt

Dinamica Figura/Sfondo nel rapporto Individuo/Ambiente.

Lorganismo umano come insieme di bisogni e motivazioni.

Il processo di adattamento creativo delluomo allambiente chiamato S.

Per Perls la nevrosi legata ad un accumulo di Gestalt incompiute, di bisogni non soddisfatti. quella situazione in cui il contatto con lambiente interrotto.

La psicologia patologica studia tali interruzioni.

Il luogo in cui si verificano tali interruzioni detto Confine/Contatto.

Il Confine

Per la Gestalt come

la pelle:

delimita e protegge

organo di scambio

I

L

C

O

N

T

A

T

T

O

Il S

Per Perls il self, o S, la modalit-di-essere-nel-mondo di un organismo.

un processo, non unentit fissa n unistanza psichica (come lIo): il processo di Figura/Sfondo.

una funzione, consente ladattamento creativo dellindividuo allambiente.

Questa interazione chiamata Contatto.

Il luogo in cui il S esplica la sua attivit il confine del contatto.

Gli elementi costitutivi del S:

Funzione ES

la percezione sensoriale (corporea) delle stimolazioni interne ed esterne.

Funzione IO

la definizione dei bisogni e lidentificazione con essi.

Funzione PERSONALITA

il definirsi nella propria storia in divenire.

Nella psicoanalisi: ES

Istanza psichica, sede degli istinti, dimensione inconscia mai del tutto conoscibile.

IO

Deputata al contatto con la realt, media tra Es e Super-Io.

SUPER-IO

Si contrappone allEs, costituito da norme, valori e divieti.

Il Ciclo della Gestalt

Le fasi del Ciclo del Contatto-Ritiro

I vari autori hanno distinto il Ciclo della gestalt in un diverso numero di fasi.

Perls e Goodman (1951) ne individuano 4:

Pre-contatto

Contatto o presa di contatto

Contatto pieno

Post-contatto o ritiro

Le fasi rappresentano il processo di interrelazione tra individuo e ambiente, che corrisponde alle diverse funzione: Es, Io e Personalit.

Lorigine della malattia

Sia Perls che Goodman hanno una visione positiva della natura umana. Se incontra un ambiente favorevole lindividuo pu realizzare naturalmente le sue potenzialit.

La malattia viene vista come un incidente di percorso dovuto allincontro con un ambiente sfavorevole e come la risposta migliore e pi creativa che lorganismo possa attuare per salvarsi.

Per Perls e Goodman:

Lunico modo per uscire dalla nevrosi integrare le parti scisse per arrivare ad una totalit.

Occorre gestire i conflitti, non evitarli!

I meccanismi di interruzione al Contatto

Nella realt numerose sono le Gestalt incompiute e i cicli interrotti da disturbi al confine-contatto che non permettono il libero dispiegarsi del S.

Nel caso pi estremo si pu avere la perdita della Funzione ES, che causa delle patologie mentali gravi come le psicosi, in cui c una dissociazione totale dellorganismo dallagente del contatto.

Quando sono le funzioni IO e PERSONALITA ad essere perturbate, si struttura un meccanismo nevrotico, che causa risposte anacronistiche e non attualizzate (struttura di carattere).

Perls individu:

Confluenza

Introiezione

Proiezione

Retroflessione

Altri autori hanno aggiunto:

Egotismo

Deflessione

Proflessione

Confluenza confondo ci che mio con ci che tuo

Stato di indifferenziazione tra il s e lambiente.

Non c confine.

uno stato di fusione necessario per un sano sviluppo dellindividuo.

La ritroviamo nella simbiosi madre-bambino o in momenti speciali tra due amanti, in psicoterapia.

Dopo deve seguire il ritiro per ritrovare la propria identit e assimilare lesperienza.

La confluenza diventa patologica quando...

Lidentificazione totale con laltro inibisce la differenziazione e lo sviluppo.

Si ha in quelle situazioni in cui il ritiro risulta difficile o non avviene affatto (nelle sette, famiglie invischiate...).

Ogni movimento di separazione comporta ansia, angoscia abbandonica e senso di colpa.

In casi estremi si pu arrivare ad uno scompenso psicotico.

Il lavoro terapeutico deve concentrarsi sulla ristrutturazione dei confini del S per stimolare una sempre pi autonoma esperienza del qui ed ora.

Introiezione credo mio ci che tuo

Accettazione completa e passiva di valori, idee...

la base delleducazione.

Si distingue dallassimilazione, che un processo pi attivo e richiede una buona dose di aggressivit (dal latino ad-gredere = andare verso). Perls

Lintroiezione diventa patologica quando...

Quando ingoio per intero e acriticamente tutto ci che trovo nellambiente.

La persona scambia le pressioni ambientali per propri bisogni o desideri.

Si lascia guidare da condizionamenti che non rispecchiano la sua vera natura.

Esempio: Le ingiunzioni e doverizzazioni come devi, bisogna...

Il lavoro terapeutico deve mirare ad aiutare la persona ad entrare in contatto con il disgusto ed il rifiuto, a ripristinare la sana aggressivit oltre il piacere dellesperire altro da s.

Proiezione credo tuo ci che mio

il contrario dellintroiezione, nonch processo parallelo e cooperativo.

Il S invade lambiente dei suoi contenuti.

un meccanismo di difesa e un elemento importante del processo evolutivo.

Il bambino introietta gli oggetti buoni e attribuisce allesterno i contenuti interni spiacevoli.

sana quando empatia, progettazione e creazione artistica.

La proiezione diventa patologica quando...

Quando sistematicamente si attribuisce valore minaccioso o negativo alla realt, instaurando paranoia, gelosia e fobie.

Si tratta di parti di s disapprovate e non riconosciute e collocate su un oggetto esterno allorganismo.

Si manifesta con un linguaggio pieno di generalizzazioni o assolutizzazioni come: nessuno mi ama, i politici sono tutti disonesti, non mi ascolti mai...

Il lavoro terapeutico consister nel favorire il ritiro delle proiezioni mediante luso di tecniche confrontative. Molto utile in questi casi il lavoro in gruppo, cos come anche i giochi di ruolo.

Retroflessione faccio a me stesso ci che vorrei fare a te

Lindividuo invade il suo stesso mondo interno.

un conflitto tra le istanze Top Dog (guardiano del dovere) e lUnder Dog (garante del piacere). (Perls)

La retroflessione sana necessaria; rappresentata dalleducazione sociale, la maturit e il controllo di s.

utile quando possiamo spostare la gratificazione o prendere ci che non abbiamo avuto da altri, affetto, sostegno....

La retroflessione diventa patologica quando...

Diventa uninibizione permanente masochistica delle pulsioni o, al contrario, unesacerbazione delle soddisfazioni narcisistiche.

Diventa causa di somatizzazioni o malattie autoimmuni oppure di eccessive autogratificazioni.

Perls sostiene la necessit di rivalutare la parte pulsionale, il bambino interiore che ci fornisce quello slancio vitale spontaneo e creativo che ci occorre.

Il lavoro terapeutico consister nellincoraggiare qualsiasi espressione delle emozioni, amplificare queste ultime fino ad una catarsi, se opportuno. Favorire la consapevolezza del conflitto e lintegrazione delle due polarit.orire la

Egotismoesisto soltanto io con i miei desideri

Introdotto da Goodman, meno descritto dagli altri Gestaltisti.

Rinforzo deliberato del confine-contatto.

Ipertrofia dellIo, sviluppata deliberatamente e provvisoriamente anche dalle terapie.

sano in alcune fasi della terapia, quando necessario fare un recupero narcisistico.

Diventa patologico quando la chiusura al mondo totale. Non c interdipendenza e lindividuo si inaridisce.

Deflessione o deviazioneevito il confronto del contatto diretto

Si esprime in molti modi:

parlare troppo, indirettamente o per circonlocuzioni,

ridere su ci che viene detto,

distogliere lo sguardo dalinterlocutore...

patologica quando inibisce ogni esperienza, che pu giungere in casi estremi fino alla psicosi.

Introdotto dai Polster, corrisponde allevitamento di Bowlby.

una strategia di adattamento per evitare il contatto diretto.

Il soggetto parla di altro o agisce indipendentemente dallambiente esterno.

Proflessionefaccio allaltro ci che vorrei mi facesse

Formulata da Sylvia Crocker.

un misto tra proiezione e retroflessione: fare agli altri (proiezione) qualcosa che lindividuo vorrebbe gli fosse fatto (retroflessione).

Eccessiva permeabilit in uscita, connotata dallincapacit di trattenere gli impulsi e a dilazionare nel tempo.

Esempio: lodo gli abiti degli altri affinch loro si interessino ai miei...

Rappresentazione grafica schematica dei meccanismi di interruzione

Durante un colloquio daiuto necessario chiedersi:

Quale funzione del S perturbata? (Es, Io o Personalit)

In che fase del ciclo sta avvenendo linterruzione? (pre-contatto, contatto o post-contatto)

Quale meccanismo di interruzione in atto? (confluenza, introiezione, proiezione......)

Le resistenze nel ciclo del contatto

Deflessione

Egotismo

Fase del pre-contatto.

Si pu avere psicosi o nevrosi a seconda dellintensit del blocco e delle parti del s coinvolte.

Se inibita la dimensione corporea si ha confluenza.

Se inibita quella emotiva si ha desensibilizzazione.

Il bisogno emergente viene vissuto come mortale a causa angoscia da separazione (non c differenziazione tra Io e Tu).

Per evitarla blocco la percezione o linsorgenza del bisogno.

2 tipologie: Individui anali e masochisti.

Disturbi isterico e istrionico.

Le resistenze nel ciclo del contatto

Deflessione

Egotismo

Fase della presa di contatto.

Lindividuo disconosce leccitazione derivante dallemergere di un bisogno per senso di colpa.

Il pregiudizio o risposta dellambiente si sostituisce alla percezione dellindividuo o perch le funzioni discriminative non si sono ancora costituite o perch presente la paura di manipolare lambiente.

LIo e laggressivit sana restano sullo sfondo.

Disturbo ossessivo.

Le resistenze nel ciclo del contatto

Deflessione

Egotismo

Fase della presa di contatto.

Linterruzione avviene durante leccitazione piena perch lindividuo si spaventa e si sente minacciato.

Si sente senza sostegno e quindi rivolge lenergia fuori di s invadendo il mondo.

Laltro diventa il contenitore delle sue angosce.

Empatia intrusiva o delirio paranoide.

Le resistenze nel ciclo del contatto

Deflessione

Egotismo

Fase della presa di contatto.

Leccitazione viene vissuta come eccessivamente problematica.

Lindividuo sente il bisogno di diminuire lintensit delleccitazione per ridurre limpatto.

Le resistenze nel ciclo del contatto

Deflessione

Egotismo

Fase del contatto pieno.

Qui la paura viene dal contatto vero e proprio.

Il legame viene temuto per lidea di poter essere rifiutati, umiliati, aggrediti o per paura di perdere il controllo.

Viene interrotta lazione, le emozioni sono rigidamente controllate e lenergia inizialmente diretta verso lesterno ritorna indietro, invadendo lorganismo.

Pu causare somatizzazioni.

Le resistenze nel ciclo del contatto

Deflessione

Egotismo

Fase del contatto pieno.

Anche qui la paura del contatto che spinge la persona ad isolarsi, chiudendosi in una corazza.

Vengono cos impediti gli apprendimenti.

La persona non pu godere del calore di una relazione n assimilare le esperienze.

La Gestalt rimane aperta e la persona insoddisfatta.

Le resistenze nel ciclo del contatto

Deflessione

Egotismo

Nella pratica, cosa fare durante un colloquio di aiuto?

Identificare i blocchi

Sciogliere i nodi

Canalizzare energie intrappolate

Far emergere il dialogo interno

Integrare i vissuti conflittuali, riconoscendo le polarit

Trasformare distruttivit in aggressivit e desiderio

Aiutare laltro a riappropriarsi di parti amputate di s

Favorire lautonomia e la libert di sbagliare

In due parole la relazione daiuto deve favorire: consapevolezza e responsabilit!

Spesso necessario passare attraverso linferno e non girargli intorno - Perls -

Qui auget scientiam auget dolorem

Trad. Chi accresce la conoscenza accresce il dolore

Vi sentite pronti a lasciare andare le vostre illusioni, a rinunciare a ci che siete in apparenza? Accettate il rischio di essere ci che oscuramente e confusamente sentite di essere?