C.I. DIENTRO MIATA IVNTERCOMUNALE AL D ORCIA NOVEMBRE ... · corso e per ri di p one c ile – d ec...

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C.I. DI P.C. AMIATA VAL D’ORCIA – NOVEMBRE / DICEMBRE 2016 MODULO 4 CENTRO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE AMIATA VAL D’ORCIA

NOVEMBRE – DICEMBRE 2016 Fabrizio Piccinelli

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C.I. DI P.C. AMIATA VAL D’ORCIA – NOVEMBRE / DICEMBRE 2016 MODULO 4

Con il DPR 194 del 2001

è stato normato l’istituto dei

benefici di legge alle

Organizzazioni di Volontariato in

ambito di Protezione Civile

Successivamente integrato con D.P.G.R.

2696/2014 e Decreto 5749/2014

DPR 194 del 8 febbraio 2001

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L’ARTICOLO 9

E’ rivolto ai Volontari

Regolamenta la conservazione del posto

di lavoro durante le assenze per Interventi

di Protezione Civile

Regolamenta il rimborso dello stipendio

per le giornate perse al datore di lavoro

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L’ARTICOLO 10

E’ rivolto alle Associazioni

Regolamenta le modalità di rimborso delle spese

sostenute per interventi di Protezione Civile

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LE PROCEDURE

L’attuale normativa prevede una

procedura ben definita e precisa

da seguire scrupolosamente pena il

NON rimborso delle spese sostenute e la

NON conservazione del posto di Lavoro

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LA SEQUENZA DELLE PROCEDURE Iscrizione G.E.Vo.T.

Attivazione / Autorizzazione

Pre-accreditamento (SOR)

Accreditamento (Segreteria)

Impiego (Segreteria)

Termine impiego e ritiro attestati (Segreteria)

Richiesta rimborso informatica (S.A.R.T.)

Se viene saltato anche un solo passaggio il sistema si

“ROMPE”

e tutta la “macchina” non funziona

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G.E.VO.T.

Proprio con il fine di consentire un’adeguata conoscenza

tra il mondo del volontariato regionale e le istituzioni, è

stato costituito il

dove sono contenute le risorse operative e professionali

da attivare durante o in previsione di emergenze.

Queste risorse sono individuate mediante un censimento

delle organizzazioni di volontariato operanti in protezione

civile e nel soccorso sanitario.

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è un data-base sul sito web della protezione civile

regionale, accessibile mediante password

personalizzata, che permette alle singole

organizzazioni di tenerne aggiornati i contenuti e

le informazioni utili al “sistema”.

G.E.VO.T.

Il data-base è consultabile

dagli enti locali oltre che

dalle componenti regionali

(protezione civile, AIB,

aziende ASL, enti

regionali….)

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Iscrizione GEVoT

Per iscriversi all’elenco regionale ogni organizzazione

deve essere in possesso dei requisiti previsti

dall’art.10 del regolamento

• Assenza di condanne penali (per i legali rappresentanti,

gli amministratori, e dirigenti);

• Assicurazione dei propri volontari (RC, infortunio,

morte, malattia);

• Garanzia delle condizioni di sicurezza per i propri

volontari (decreto 13 aprile 2011);

• Garantire un’adeguata formazione dei propri volontari.

(Decreto Reg.le 405/2014)

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Iscrizione GEVoT

Oltre ai requisiti per l’iscrizione all’elenco, le

organizzazioni devono garantire anche requisiti di

operatività. ……… (fra le quali)

• che l’organizzazione abbia almeno l’80% di

volontari “operativi” e comunque non meno di

cinque;

• che l’organizzazione assicuri la reperibilità H24.

• che i volontari attivati abbiano effettuato i corsi

base obbligatori previsti dal Decreto 405/2014.

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Iscrizione GEVoT

Chi sono i volontari operativi?

Sono quelli che possono essere impiegati nelle

attività di previsione, prevenzione e soccorso in

vista o in occasione degli eventi individuati

dall’art. 2 L. 225 e che sono assicurati,

equipaggiati e formati per svolgere tali attività nel

rispetto delle condizioni di sicurezza di cui al

decreto 13 aprile 2011 (attuativo dell’art.3 D. Lgs.

81/2008).

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Perchè l’iscrizione al GEVoT

Non essere inscritti nell’elenco vuol dire

non essere attivabili, quindi non poter

essere impiegati nelle attività di previsione,

prevenzione e soccorso in vista o in

occasione degli eventi

individuati dall’art.2 L. 225/92

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ATTIVAZIONE:

richiesta di intervento rivolta dall’Autorità

competente alle OO.V.V. iscritte all’elenco.

L’attivazione è fatta per l’ambito

territoriale di competenza

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Quali le Autorità competenti ? • Comuni / Unione dei Comuni (comunicazione

alla Provincia di appartenenza) Province a

supporto dei Comuni o direttamente per

interventi di propria competenza

• Regione: su richiesta delle Province ed a

supporto delle Medesime su richiesta del

DPC

• DPC

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procedura interamente

telematica


L’Ente Attivante (Comune – Unione dei Comuni – Provincia)

Una volta richiesta la squadra, deve

formalizzare alla Regione la richiesta di

AUTORIZZAZIONE

all’impiego dei benefici di Legge

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Per interventi Locali

potrebbe non essere obbligatorio

inviare la scheda di registrazione

prima della partenza.

Cambia in base all’organizzazione

dell’Ente Locale

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Per interventi Regionali

prima di far partire la squadra deve essere

inviata, tramite e-mail o fax,

la scheda di registrazione (Mod.D)

alla Sala Operativa Regionale

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Accreditamento (Segreteria)

Una volta arrivati al campo è di

fondamentale importanza che il Capo

Squadra si presenti presso la Segreteria

Operativa con la Scheda di Registrazione

(Mod.D) perfettamente compilata

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La Scheda di Registrazione Mod. D

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L’importanza di una scheda

compilata correttamente

Scrivere in stampatello leggibile

Meglio se scritta al computer

Compilare tutti i campi

Informazioni corrette e vere

La Scheda di Registrazione Mod. D

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Un esempio di compilazione corretta

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IMPIEGO DELLE OO.V.

MODALITA’ DI ATTIVAZIONE COORDINAMENTO ED

IMPIEGO DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

utilizzo e coordinamento

delle OO.V. da parte

dell’Ente che attiva le

OO.V.

(l’Ente attivante coincide

con l’Ente impiegante)

utilizzo e coordinamento

delle OO.V. da parte

dell’Ente a supporto del

quale vengono attivate le

OO.V. (l’Ente attivante è

diverso dall’Ente

impiegante)

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COLONNA MOBILE REGIONALE

La Regione impiega il volontariato nell’ambito

di attivazione della CMRT in una o più

unità/moduli operativi, anche con il concorso

degli EE.LL.

(attivazione diretta della Regione ed

attivazione degli EE.LL.)

E’ importantissimo comunicare al Coordinamento

Operativo Avanzato ( COA) le tempistiche dell’intervento e

tutti i movimenti al fine di garantire una migliore gestione

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COMPOSIZIONE COLONNA MOBILE REGIONALE

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CATENA DI COMANDO

Nell’espletare interventi è importante

seguire le istruzioni impartite dal

Coordinamento Operativo Avanzato e

comunicare con loro nel caso ci siano

evoluzioni importanti

Nel caso l’intervento sia gestito dai VVF seguire le

istruzioni impartite e comunicare con il Coordinamento

Operativo Avanzato se le istruzioni impartite non sembrino

opportune

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Assolutamente non prendere nessuna iniziativa personale

Qualsiasi richiesta deve essere girata al Coordinamento

Operativo Avanzato che provvederà a gestirla

CATENA DI COMANDO

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Quando abbiamo finito il

nostro lavoro e il

Responsabile Operativo da il

benestare a lasciare il campo

è importantissimo passare

dalla Funzione Amministrativa

per la procedura del Termine

Impiego e il conseguente

rilascio dell’attestati di

presenza

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Prima di lasciare il campo controlliamo che tutti i dati

siano corretti e che ci siano stati rilasciati gli attesti

adeguati

AP1 – Attestato per i Volontari valido per ART 9

AP2 – Attestato per i Volontari NON valido ART.9

AP3 – Attestato per mezzi e attrezzature valido per ART.10

(Ne vengono rilasciati due. Uno per i mezzi e uno per le

Attrezzature)

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AP1 Attestato Volontari Valido Art.9

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Il Lavoratore autonomo

effettua la richiesta di rimborso con

analoga procedura del lavoratore

subordinato sempre entro il

termine di 120 gg

AP1 Attestato Volontari Valido Art.9

La richiesta deve essere effettuata esclusivamente in via

informatica

SART Rimborsi - http://web.rete.toscana.it/procivzg

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In caso di danni

NON dobbiamo lasciare il campo senza aver fatto

CERTIFICARE che il danno è conseguenza

dell’impiego in corso

Lo certifica

un funzionario dell’Ente Impiegante utilizzando

l’apposito modello regionale

(Mod.G1)

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In caso di danni

In casi estremi o particolari

lo può certificare un qualsiasi

Funzionario Pubblico

o Forze di Polizia

• Danno in itinere (andata o ritorno). E’ sufficiente anche la

certificazione del carro attrezzi ACI

• Totale assenza o irreperibilità permanente del funzionario preposto

• Oggettiva impossibilità a recarsi presso gli uffici preposti

• In caso di furto o smarrimento oltre alla certificazione è

indispensabile anche la denuncia alle Autorità di Polizia

• I danni per incidenti stradali NON vengono riconosciuti poiché sono

a carico RCA

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Rifornimenti sul posto

Il rifornimento dei mezzi impiegati è

totalmente a carico dell’Associazione

sia per il viaggio che per l’operatività

sul posto

Il rifornimento di tutte le attrezzature o

macchine operatrici, se impiegate

nell’ambito dell’unità operativa, sono

totalmente a carico dell’Associazione

Con procedura Art.10 ne richiede il

rimborso a fine emergenza

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Rifornimenti sul posto

Nel caso in cui venga dichiarato lo

Stato di Emergenza,

il rifornimento è a carico

dell’Ente Impiegante e ne deve

provvedere direttamente sul posto (a noi rimane l’onere di partire con il pieno)

Nel caso in cui la risorsa venga lasciata

in carico all’Ente tutti gli oneri connessi

all’impiego sono a suo carico (a noi rimane l’onere di consegnarla con il

pieno)

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Richiesta rimborso informatica (SART)

Per dar modo all’Associazione di

richiedere il rimborso dobbiamo

preoccuparci di riportare i seguenti

documenti

Attestati di presenza di tutti i mezzi e attrezzature

Attestato di presenza di tutti gli autisti dei mezzi

Ricevute o Fatture rifornimenti carburante

Ricevute di pagamento pedaggi autostradali

Eventuali fatture e biglietti per viaggio in treno / nave

Eventuali attestazioni danni (Mod.G1)

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Apposite schede carburante in originale regolarmente compilate e

vidimate dai gestori delle stazioni di rifornimento

Oppure

Originale di Scontrini emessi dai gestori delle stazioni di rifornimento

Gli scontrini per essere validi devono essere emessi da distributore

automatico o da sistema informatico, in alternativa possono essere

accettati anche se redatti a mano dal gestore ma devono riportare

correttamente la data di emissione, il numero progressivo, la targa del

mezzo e il timbro del gestore NON SONO AMMESSI NESSUN TIPO DI RICEVUTA REDATTA IN CARTA

BIANCA O ALTRO SISTEMA CHE NON NE PREVEDE NESSUN TIPO DI

RISCONTRO

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I costi sostenuti ed i relativi consumi devono essere

coerenti con il chilometraggio percorso in ragione della

tipologia di attività svolta

I rifornimenti devono essere riferiti coerentemente al

periodo temporale di impiego dei mezzi. Eventuali

scostamenti da tali date debbono essere adeguatamente

motivati dall'Associazione mediante autocertificazione,

da rilasciarsi ai sensi della legge 445/2000

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Ricevute di pagamento pedaggi autostradali

Devono essere in originale

Devono essere leggibili

Nel caso il Mezzo sia dotato di TELEPASS si

predilige l’uso di questo strumento purché sia

fatturato con dettaglio dei viaggi eseguiti.

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Non possono essere ammesse

Spese Telefoniche

Biglietti di autobus cittadini

Parcheggi

Utilizzo di Mezzi Privati

Vitto o Alloggio

Noleggio di mezzi o materiali

ogni altro onere simile

se non espressamente autorizzato

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Può essere ammesso

Il vitto consumato durante i

trasferimenti nel limite €15,00 a pasto

a persona per percorsi pari o

superiori a km 300 documentato da

ricevuta/scontrino/fattura fiscale in

originale

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La richiesta si compila esclusivamente via

informatica utilizzando l’applicativo

SART Rimborsi

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Per effettuare tutta la procedura abbiamo

120 GIORNI

dalla chiusura dell’evento

per inviare la documentazione

all’Ente Attivante

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Riepilogando

• GEVoT : censimento risorse volontariato

• SART – ATTIVAZIONE: attivazione sezioni di

Volontariato

• SART – SEGRETERIA: gestione volontariato in

Emergenza

• SART – RIMBORSI: gestione dei benefici di legge

LA GESTIONE INFORMATIZZATA DI TUTTO

IL SISTEMA PASSA DA

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Riepilogando

Flusso ART.10

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Riepilogando

Flusso ART. 9

C.I. DIENTRO MIATA IVNTERCOMUNALE AL D ORCIA NOVEMBRE ... · corso e per ri di p one c ile – d ec...

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