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DIPLOMA ACCADEMICO di PRIMO LIVELLO IN CHITARRA JAZZ DCPL10

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DIPLOMAACCADEMICOdiPRIMOLIVELLOIN

CHITARRAJAZZDCPL10

E 30Ear training I 5

ID 30Ritmica della musica contemporanea 3

E 20Storia e storiografia della musica 2

E 30Storia delle musiche afroamericane 3

E 24Pianoforte per strumenti e canto jazz 4

E 30Prassi esecutive e repertori I 11

E 30Armonia jazz I 6

ID 50Prassi esecutive e repertori jazz 6

ID 22Tecniche di realizzazione di specifici assetti ritmico fonici I 4

E 30Tecniche di improvvisazione musicale I 6

ID 20Informatica Musicale 2

ID 20Lingua Inglese 2

Electives 6

OreEsameCFA

4 E 30Ear Training II

2 ID 20Storia delle forme e dei repertori musicali

3 E 30Storia del jazz

4 E 24Pianoforte per strumenti e canto jazz

11 E 30Prassi esecutive e repertori II

5 E 30Tecniche compositive jazz

5 E 30Tecniche di scrittura e arrangiamento per vari tipi di ensemble I

6 ID 50Prassi esecutive e repertori jazz

4 ID 22Tecniche di realizzazione di specifici assetti ritmico-fonici

6 E 30Tecniche di improvvisazione musicale II

2 ID 20Informatica Musicale II

2 ID 20Lingua inglese

6Electives

7 E 50Analisi delle forme compositive e performative del jazz3 E 24Pianoforte per strumenti e canto jazz10 E 30Prassi esecutive e repertori III7 ID 30Improvvisazione allo strumento4 E 30Tecniche compositive jazz8 E 30Tecniche di scrittura e arrangiamento per vari tipi di ensemble II6 ID 50Prassi esecutive e repertori jazz3 E 36Informatica Musicale6Electives6 ETesi e prova finale

DCPL10 - Chitarra Jazz.

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Durante il percorso accademico di primo livello si sviluppano alle massime potenzialità le caratteristiche del propriostile personale in ambito jazz, dalla tradizione, al be-bop fino al jazz contemporaneo, quindi la tecnica avanzata, lacreatività, il senso ritmico, l’improvvisazione e il linguaggio, il comping e il soloing stilistico nello stile Jazz, Jazz-blues, Fusion e Latin.

Il perfezionamento strumentale si realizza attraverso l’approfondimento tecnico-pratico delle scale minori (armonicae melodica), con lo studio di tutti i loro modi sia sul versante armonico che su quello melodico. Si acquisiscel’utilizzo della scala diminuita, esatonale, cromatica e aumentata per poter improvvisare su qualunque giroarmonico, dagli standard tradizionali ai brani più moderni. Vengono affrontate le tecniche per l’improvvisazione“outside”, figurazioni melodiche cromatiche, sovra-imposizione bitonale, sviluppo “outside” di una cellula melodica,atte ad uno sviluppo dell’orecchio cromatico. Prendendo spunto dal fraseggio sassofonistico “post-coltraniano”viene approfondito l’utilizzo avanzato delle pentatoniche e dei salti quartali.

Sempre sul versante dell’improvvisazione melodica si affronta la pratica dei tempi “fast”, delle terzine, del raddoppio16mi, delle frasi asimmetriche (ad es. utilizzando i quarti puntati), dei tempi irregolari (in 5, in 7, in 11, etc.), dei“Coltrane changes”. Sul versante armonico le armonie quartali tratte dal pianismo di McCoy Tyner e Chick Corea, iclusters e gli accordi pianistici senza tonica (Bill Evans), gli accordi frazionari, le “upper extension triads”.

L’approfondimento di questi materiali avanzati sarà utile all’allievo per lo sviluppo di uno stile chitarristico armonico emelodico più emancipato e moderno e per uscire da obsoleti meccanismi tipici della chitarra jazz più tradizionale,specialmente sul versante accordale. I chitarristi più intraprendenti potranno anche affrontare l’impegnativo studiodell’improvvisazione polifonica contrappuntistica.

Il Repertorio di riferimento spazia da Take the “A” train, a Gregory is here, The girl from Ipanema, Night and day,Blue in green, Spring is here, How insensitive, Stella starlight, Giant steps, Countdown, So what, Milestones,Someday my prince will come, Falling grace, 500 miles high, Barbara, Hotel vamp, Coral, Ana Maria, Bright size life,Crystal silence, Very early, A child is born.

Si completa e approfondisce lo studio dell’Armonia Jazz contemporanea e dell’armonia modale e delle tecniche diarrangiamento per sezione ritmica e 5 fiati. Particolare cura verrà dedicata alla pre-produzione digitale, consequencing e strumenti virtuali e nell’elaborazione di partiture orchestrali per le session di registrazione con imusicisti “reali”.

Ciascun diplomato utilizzerà con padronanza tutti i principali software musicali utilizzati da musicisti e produttoridell’industria contemporanea.

Nell’ultimo anno di corso ciascuno studente potrà sviluppare un proprio progetto artistico originale, registrarlo sottola guida di un direttore artistico e pubblicarlo con la collana discografica del Saint Louis, la Jazz Collection.

I anno / 1st year

Diploma accademico di primo livello

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Bachelor in

Jazz Guitar

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.COURSE CATALOG

Learning

outcomes

Subject

SOLIMENE Antonio, Solfeggi cantati in stileclassico e moderno, Roma, Saint Louis DOC,

2016.Literature

Assesment

The purpose of this course is to help the studentto hear the chords from other harmonic systems.Through a method that goes hand to hand withthe knowledge of jazz harmonic, the student willlearn how to recognize secondary dominants,

tritone substitutions (with ) and modalinterchange. The course, which will be more andmore articulated, will reach its peak through the

transcription (without the usage of the instrument)of "short songs" played on the piano and dictatedon three staves: melody, chords with slash and

rhythmic notation, bass line.Other complex transcriptions are requested to be

done at home with the assistance of one'sinstrument which will be verified during the lesson.

The final work will be handed in as a PDF filewithin the end of the academic year. Also,

studying modern and classical (choir form) sightreading will be part of the course.

Advanced Ear Training

Practical and written verification assessment of thecourse's program.

The work done at home must be handed in during theprevious lesson and it will be given a mark. This markwill be included in the average of the final mark. Thefinal assessment must be handed in as paper and

digital form (.PDF - .MUS).

Total hours

Scopo del corso è quello di guidare l’allievo ariconoscere gli accordi al di fuori delle funzioniarmoniche principali. Attraverso un percorso insintonia con le conoscenze di armonia jazz, si

insegna come riconoscere dominanti secondarie,sostituzioni di tritono (con relativi secondi correlati) e

prestiti modali. Il percorso, via via più complesso,raggiunge il suo obiettivo con la trascrizione (senza

l’ausilio di strumento) di “mini song” eseguite alpiano su tre righi: melodia, accordi con notazione,

slash e ritmica, bassi.Sono previste trascrizioni più complesse svolte acasa con l’ausilio dello strumento e verificate in

classe. Il lavoro complessivo viene consegnato informato pdf entro la fine dell’anno. Lo studio e lalettura estemporanea di solfeggi cantati in stile

moderno e classico (anche in forma corale)accompagna l’intero corso di studi.

Ear Training Avanzato

Prova pratica e scritta di verifica del programma svolto.Il lavoro svolto a casa dovrà essere consegnato durante lalezione precedente l'esame finale sia in formato cartaceoche digitale (.PDF - .MUS) e farà media per la votazione

finale.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

5 E LC Available in English yes

TeachersAntonio Solimene, Claudio Ricci

Head Antonio Solimene

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Learning

outcomes

Subject

MAGADINI Peter, Musician's guide toPolyrhythms, New York, Alfred Music, 1995.BELLSON Louis – BREINES Gil, Odd Time

Reading Text, New York, Alfred Music, 1999.THIGPEN Ed, Rhythm Brought to Life: A

Rhythmic Primer, New York, Alfred Music, 2000CHAFFEY Gary - Rhythm & Meter PatternsREED Ted - Syncopation For The Modern

DrummerALBRIGHT Fred - Rhythmic Analysis For The

Snare Drum

Literature

Assesment

The basic goal of this course is to supply thestudent with the tools which can be used to

analyze rhythm and to develop a visual-physicalconnection with it, with special concentration tothe time division. This results, which originate

from a larger understanding and learning of therhythm aspects, should be strengthen and applied

on one's instrument.

Rythmic Analisys

Practical verification assessment of the course'sprogram.

Total hours

L'obiettivo fondamentale del corso, è quello difornire all'allievo tutti quegli strumenti utili all'analisi

del ritmo e allo sviluppo di un rapporto visivo-corporeo con esso, con particolare attenzione allasuddivisione del tempo. I benefici derivanti da unamaggiore comprensione e interiorizzazione degli

aspetti legati al ritmo, vanno ricercati nello sviluppodella stabilità e consapevolezza ritmica sul proprio

strumento.

Analisi Ritmica

Prova pratica di verifica del programma svolto.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

3 ID LC Available in English yes

TeachersClaudio Mastracci

Gianni Di RenzoHead

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Learning

outcomes

Subject

MAZZOLETTI Adriano, Il jazz in Italia, dalle originialle grandi orchestre, Torino, EDT, 2004.

MAZZOLETTI Adriano, Il jazz in Italia, dallo swingagli anni Sessanta,Torino, EDT, 2010.

Literature

Assesment

The course will help students to understand theprocesses that allowed the spread of Afro-

American and jazz music in our country, from thepost war period until it gained independence andstylistic identity thanks to the work of great Italian

jazz musicians.

Italian jazz history

Written verification assessment of the course programand recognition test of musical styles and composers

through record listening.

Total hours

Il corso ha lo scopo di rendere consapevoli glistudenti dei processi che hanno portato la musica diorigine afro-americana e, nella fattispecie il jazz, a

radicarsi e diffondersi nel nostro Paese, a partire dalprimo dopoguerra, fino ad acquisire autonomia eidentità stilistica anche grazie all'opera di alcuni

grandi musicisti del jazz italiano.

Storia del jazz italiano

Verifica scritta del programma e prova di riconoscimentodi stili e autori attraverso l’ascolto di registrazioni.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

3 E LC Available in English no

TeachersAdriano Mazzoletti

Head

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Learning

outcomes

Subject

AVENA Andrea, Analisi e arrangiamento, terzaparte, Milano, Sinfonica Jazz, 2015.

PEASE Ted - PULLIG Ken, Modern Jazz Voicing– Tecniche di scrittura per piccoli e medi

ensemble, (Trad. ita a cura di Roberto Spadoni),Milano, Volontè & Co, 2008.

Literature

Assesment

The principal aim of the course is the gradualgrowth and development of the student's

knowledge of the voicing structure (polychords,upper structure and quartal voicings), and the

internal motion of the parts, with specific attentionto the harmony used in modal and contemporary

jazz. Special relevance will be the analysis ofsome significant harmonic progressions, such asthe “jazzy blues” and the “Coltrane changes”. A

course section is dedicated to the “blockharmony”, with the aim of equipping the student

the first useful tools for the composition ofharmonized melodic lines to be used, for

example, in an “orchestrated section” setting.

Jazz Harmony I

Written and oral assessment of the course's program.

Total hours

L'obiettivo primario del corso consiste in unagraduale espansione e approfondimento delle

conoscenze dell'allievo in merito alla composizionedei voicing degli accordi (polychords, upper

structure e voicing quartali) e ai movimenti melodicidelle parti interne, con particolare attenzioneall'armonia di comune uso nel jazz modale e

contemporaneo. Di particolare importanza saràl'analisi di alcune progressioni armoniche rilevanti,

come i vari tipi di “blues jazzistico” e i “Coltranechanges”. Una sezione del corso è dedicata alla

“block harmony”, con lo scopo di fornire allostudente i primi strumenti utili per la scrittura di lineemelodiche armonizzate da utilizzarsi, ad esempio,

nell'ambito di una “sezione orchestrale”.

Armonia Jazz I

Prova scritta e orale di verifica del programma svolto.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

6 E LC Available in English yes

TeachersPierpaolo Principato

Head Pierpaolo Principato

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Learning

outcomes

Subject

Per i corsi di musica d'insieme non esiste unabibliografia specifica.Literature

Assesment

Ensembles are held in small bands of studentswhich are led by teachers, who are art directors

and band musicians at the same time.The aim of the ensembles is the performance,

which includes complex songs taken from the poprepertoire and original songs, with arrangements,

interplay and improvisation opportunities.The bands will play gigs during the academic year

with own repertoire and during the eventsorganized by the Saint Louis in the renownedmusic clubs and festivals of Rome. The best

projects will be promoted for professional concertsin live clubs, festivals and events throughout Italy.

Ensemble – JAZZ

Evaluation of the live performance and of the entirelearning path (musical growth) during the academic

year.

Total hours

I laboratori Professionali si svolgono in piccoleformazioni di studenti affidate alla guida di un

docente, in veste sia di direttore artistico che dimusicista membro della band. Obiettivo dei

laboratori è la performance, con standard di altolivello, tratti dal repertorio tradizionale del jazz ebrani originali, arrangiamenti originali e spazi per

l’improvvisazione e l’interplay. I gruppi si esibirannodurante l’anno, con il proprio repertorio, negli eventi

organizzati dal Saint Louis nei maggiori club efestival di Roma. I migliori progetti saranno inoltreulteriormente promossi per ingaggi professionali in

live club, festival e rassegne in Italia.

Laboratorio Professionale di Musica d'Insieme -JAZZ

Lo studente viene valutato durante le performance live ein base al percorso didattico (e di “crescita musicale”)

affrontato durante l'anno.

50 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

6 ID LG Available in English yes

Teachers

Lello Panico, Maurizio Giammarco, Marco Siniscalco, Elisabetta Antonini, Pierluca

Buonfrate, Eddy Palermo, Umberto Fiorentino, Cristiano Mastroianni, Nico Stufano,

Michel Audisso, Pierpaolo Principato, Stefano Sabatini, Claudio Colasazza,

Amedeo Tommasi, Alessandro Gwis

Head

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Learning

outcomes

Subject

SONG BOOK MULTISTILISTICO, interamenteoriginale, corredato di CD e Partiture.Literature

Assesment

The main aim of the course is the developmentand the analysis of the rhythm section instrument'interplay, and their respective role in the setting of

the different styles of jazz music.Furthermore, this course expects to reach

progressively the development of sight-readingand interpretation abilities of written music, withparticular attention to the specific indications for

the rhythm section on the score.

Rhythm Section 3

Final examination of the course's subjects.

Total hours

L'obiettivo principale del corso è lo sviluppo el'analisi delle interconnessioni tra gli strumenti

facenti parte della sezione ritmica e la loro relativafunzione nell’ambito dei vari stili annoverati nella

musica jazz.Tale corso prevede inoltre di raggiungere

progressivamente lo sviluppo capacità di lettura ed’interpretazione della musica scritta, con

particolare attenzione alle indicazioni specifiche perla sezione ritmica presenti in partitura.

L'obiettivo principale del corso è lo sviluppo el'analisi delle interconnessioni tra gli strumenti

facenti parte della sezione ritmica e la loro relativafunzione nell’ambito dei vari stili annoverati nella

musica jazz.Tale corso prevede inoltre di raggiungere

progressivamente lo sviluppo capacità di lettura ed’interpretazione della musica scritta, con

particolare attenzione alle indicazioni specifiche perla sezione ritmica presenti in partitura.

Sezione Ritmica 3

Verifica pratica del programma svolto.

22 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

4 ID LG Available in English yes

Teachers

Antonio Solimene

Gianfranco Gullotto

Franco Ventura

Head

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outcomes

Subject

D'ANDREA Franco – ZANCHI Attilio, Enciclopediacomparata delle scale e degli accordi, Lainate,

Carish, 2013.AEBERSOLD Jamey, Vol. 1, How to play jazz and

improvise, New Albany, Jamey Aebersold Jazz,2000.

AEBERSOLD Jamey, Vol. 3,The II/V/IProgression, New Albany, Jamey Aebersold Jazz,

2000.

Literature

Assesment

The principal aim of the course is to equip thestudent with all the tools necessary to develop thecreative potentials and to cultivate the awareness

and the understanding of the mechanisms thatcontrol tensions and resolution in music. The final

aim is to increase the ability to create animprovised phrasing as an expression of thoughts

and emotions. A lot of relevance is given to thestudy of the theme improvisation as a starting

point for a solo and for the thought of“improvisation” as a “variation” of an existing

theme.

Jazz Improvisation I

1) Execution of one solo transcribed and studiedduring the academic year

2) Execution of one song studied during theacademic year including improvisation

3) Execution of one blues to be chosen by thestudent without modulation

Total hours

Lo scopo principale del corso consiste nel fornirel’allievo di tutti gli strumenti necessari allo sviluppo

delle sue potenzialità creative e nel coltivare laconsapevolezza e la comprensione di quei

meccanismi che regolano l’alternanza di tensione erisoluzione nella musica. L’obiettivo finale risiede

nell'accrescimento della capacità di creare unfraseggio estemporaneo come espressione dei

propri pensieri ed emozioni. Molta importanza vienedata allo studio dell’improvvisazione tematica comepunto di partenza di un assolo e quindi al pensare“l’improvvisazione” come “variazione” di un tema

preesistente.

Improvvisazione Jazz I

1) Esecuzione di un assolo trascritto e studiato durantel’anno

2) Esecuzione con improvvisazione di un brano studiatodurante l’anno

3) Esecuzione di un blues a scelta dell’allievo senzamodulazioni

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

6 E LC Available in English yes

TeachersClaudio Colasazza, Stefano Sabatini, Michel Audisso, Maurizio Giammarco,

Cristiano MastroianniHead

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outcomes

Subject

Dispense a cura del docente.Literature

Assesment

The course aims to provide the student with theknowledge and the technical competences

necessary to face with awareness all the steps ofa modern music production, with methods,

modality and current technologies, as a musicianand as an art producer. At the end of the course,

the student will have obtained the necessarymusical competences and a certain artisticmaturity, and be ready to handle a music

production, directly or by supporting it throughoutall the steps: songwriting, arrangement, pre-production, audio recording, mix, mastering,

printing, distribution and promotion. The studentwill be able to relate with ease and in a profitableway with the various professionals operating in

this area (musicians, arrangers, sound engineer,companies for the aggregators supports printing

for the online distribution, online distributionplatforms, etc.).

Music Production I

Written test of the course's program.

Total hours

Il corso mira a fornire all’allievo le conoscenze e lecompetenze tecniche necessarie ad affrontare con

consapevolezza tutte fasi di una produzionemusicale moderna, con schemi, modalità e

tecnologie attuali, sia come musicista che comeproduttore artistico. Al termine del corso, date per

acquisite le necessarie competenze musicali ed unacerta maturità artistica, l’allievo sarà in grado dicurare una produzione musicale, direttamente o

seguendone con cognizione di causa tutte le fasi:stesura di un brano, arrangiamento, pre-produzione,

registrazione audio, mix, mastering, stampa,distribuzione e promozione. Sarà inoltre in grado

rapportarsi con disinvoltura ed in modo proficuo conle varie figure professionali operanti nel settore(musicisti, arrangiatori, fonici, industrie per la

stampa dei supporti aggregatori per la distribuzioneon-line, piattaforme di diffusione on-line, ecc.).

Produzione Musicale I

Esame scritto del programma svolto.

20 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

2 ID LC Available in English yes

Teachers Luigi Zaccheo, Luca Spagnoletti Head

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outcomes

Subject

DE GREG Phil, Jazz keyboard harmony, NewAlbany, Aebersold, 1994.

FIORENTINO Umberto, La chitarra jazz, Milano,Carish, 2006.

LAPENNA Dario, Metodo di chitarra jazz (volumeuno), Roma, Saint Louis DOC, 2016.

PASS Joe, Solo jazz guitar [DVD], Hot Licks.

Literature

Assesment

During the first year of the jazz guitar course, thestudent will be provided with all the useful tools tomaster the phrasing and the harmony in a minor

key. Particular attention will be given to thedevelopment of the bebop phrasing, pronunciation

and touch. For the study and the deepening ofthese thematic areas, some great musicians ofthe jazz guitar tradition such as Jim hall, WesMontgomery, Joe Pass and Ed Bickert will be

taken in consideration.

Jazz Guitar I

● Execution of the scales with open positionfingering (major, harmonic minor, melodic minor);

● Execution of the minor harmonic and melodicscales with close position fingering and relativeharmonization (first position, drop 2 and drop 3);

● Improvisation and comping on the II-V-I minorturnaround;

● Substitution and alteration over the major andminor turnaround and on one standard;

● Execution of at least two harmonized themes forguitar taken from the songs presented in the song list;● Improvisation exercise in octaves by using theseventh chords arpeggios on one song chosen by the

examination board from the given song list.● Exam to be taken with the band (minimum in

trio): execution of three songs chosen by theexamination board from a list of 10 songs presented bythe student (by heart: motif, improvisation, comping).

Total hours

Durante la prima annualità del corso di chitarra jazz,vengono forniti all'allievo tutti quegli strumenti utili

per padroneggiare il fraseggio e l'armonia in tonalitàminore. Particolare attenzione viene posta allo

sviluppo del fraseggio bebop, alla pronuncia e altocco. Per lo studio e l'approfondimento di tali areetematiche, vengono presi in considerazione alcunigrandi “pilastri” della tradizione della chitarra jazzcome Jim Hall, Wes Montgomery, Joe Pass e Ed

Bickert.

Chitarra Jazz I

● Esecuzione delle scale con diteggiatura lata(maggiore, minore armonica, minore melodica);

● Esecuzione delle scale minori armoniche emelodiche con diteggiature strette e relative

armonizzazioni (in posizione fondamentale, in drop2 edrop3);

● Improvvisazione ed accompagnamento sul II-V-Iminore;

● Sostituzioni ed alterazioni sul turnaround maggioree minore e su uno standard;

● Esecuzione di almeno due temi armonizzati perchitarra sola tratti dai brani della scaletta;

● Esercizio di improvvisazione in ottavi utilizzandogli arpeggi di 7ma su di un brano scelto dalla

commissione tra quelli in scaletta.● Prova da sostenersi col gruppo (minimo in trio):esecuzione di 3 brani scelti dalla commissione da unelenco di 10 presentato dall’allievo (a memoria: tema,

improvvisazione, accompagnamento).

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

11 E LI Available in English yes

Teachers Dario Lapenna, Umberto Fiorentino, Eddy Palermo, Lello Panico, Nico Stufano Head Dario Lapenna

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outcomes

Subject

DE GREG Phil, Jazz keyboard harmony, NewAlbany, Aebersold, 1994.

FIORENTINO Umberto, La chitarra jazz, Milano,Carish, 2006.

LEAVITT William, A Modern Method for Guitar,Volume 1, Boston, Berklee, 1986.

LEE Ronny, Jazz Guitar Method, Fenton, MelBay, 1993.

Literature

Assesment

During the first year of the pre-academic jazz

guitar course, the attention is put on the study

of "materials" that form the basis of a

enhanced knowledge of the instrument. On

one side, some melodic aspects are discussed,

such as the study of the major and pentatonic

scales, the intervals and the triad arpeggios;

On the other side, a first deepening of the

harmony is being analyzed, with particular

attention to the study of the triads and seventh

chords. The study of such topics find its

practical application on some songs of simple

difficulty, which also allow a first approach to

improvisation.

Jazz Guitar I

Practical test of the program carried out

during the year.

Total hours

Durante la prima annualità del corso pre-accademico di chitarra jazz, l'attenzione è posta

sullo studio di alcuni “materiali” che costituiscono labase di una conoscenza approfondita dello

strumento. Da un lato vengono affrontati alcuniaspetti melodici come lo studio delle scale maggiorie pentatoniche, degli intervalli e gli arpeggi di triade;dall'altro viene compiuto un primo approfondimento

dell'armonia, con un'attenzione particolare allostudio delle triadi e degli accordi di settima. Lo

studio di tali argomenti trova la sua applicazionepratica su alcuni brani di difficoltà semplice, che

consentono anche un primo approccioall'improvvisazione.

Chitarra Jazz I

Verifica pratica del programma svolto.

ordinario:30

long

ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

Available in English no

Teachers

Dario Lapenna (Coordinatore)

Umberto Fiorentino

Cristiano Mastroianni

Eddy Palermo

Nico Stufano

Head Dario Lapenna

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outcomes

Subject

TECNICA:• HANON Charles Louis, Il pianista virtuoso,

Milano, Curci, 2014.• POZZOLI Ettore, Tecnica giornaliera del

pianista, Milano, Ricordi, 1984.LETTURA:

• PETERSON Oscar, Jazz Exercises,Milwaukee, Hal Leonard, 2005.

ARMONIA APPLICATA:• HARRISON Mark, The Pop Piano Book,

Milwaukee, Hal Leonard, 2000.

Literature

Assesment

The complementary piano course, in its

specific didactic course for guitarists, has the

main purpose of providing the student with

the technical skills necessary to apply and

develop on the piano the theoretical concepts

dealt with in the courses of harmony and

arrangement. The first level of the course

consists of an introduction to the basic piano

technique, with an initial work aimed at

learning the instrument's setting. In the

second part of the course, the attention is put

on the development of triadic harmony and

the study of simple harmonic progression as

well as the introduction to sight reading on a

double pentagram.

Complementary Piano I for Guitarists

1. Examination of the technical-harmonic

part;

2. Execution of a classic or modern song

on double pentagram;

3. Performance of two songs mostly based

on triadic harmony (only accompaniment on

lead-sheet).

Total hours

Il corso di pianoforte complementare, nel suopercorso didattico specifico per chitarristi, ha come

scopo principale quello di fornire all'allievo lecapacità tecniche necessarie per applicare e

sviluppare sul pianoforte i concetti teorici affrontatinei corsi di armonia e arrangiamento. Il primo livellodel corso consiste in una introduzione alla tecnica

pianistica di base, con un lavoro iniziale miratoall'impostazione sullo strumento. Nella seconda

parte del corso l'attenzione viene rivolta allosviluppo dell'armonia triadica e allo studio di

semplici progressioni armoniche, nonchéall'introduzione alla lettura su doppio pentagramma.

Pianoforte Complementare I per chitarristi

1. Verifica della parte tecnico-armonica;2. Esecuzione di un brano classico o moderno in

doppio pentagramma;3. Esecuzione di due brani basati prevalentemente

su armonia triadica (solo accompagnamento su lead-sheet).

24 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

4 E LG Available in English no

TeachersPierpaolo Principato, Antonio Solimene, Stefano Sabatini, Claudio Colasazza, Dario

Zeno, Carlo MezzanotteHead

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outcomes

Subject

GRAMMATICA:MURPHY Raymond, English Grammar in Use,Cambridge, Cambridge University Press, 2012.

INGLESE TECNICO:Per lo sviluppo e l'approfondimento dell'inglesetecnico, è prevista la lettura di estratti da articoli

specializzati e la visione di alcuni estratti da videodidattici.

Literature

Assesment

The first level of the english language course hasthe aim of introducing the students into the basicsof the syntax and the pronunciation of the englishlanguage, with a particular attention to the use of

a technical terminology specific to the musicalsetting. The aim of the technical english course

for the contemporary musician is to be integratedwith ease in the environment of an european and

in general multi linguistic music reality.

English language I

Written assessment of the course's program.

Total hours

Il primo livello del corso di lingua inglese, ha comeobiettivo introdurre gli allievi alle basi della sintassi e

della pronuncia della lingua inglese, con unaparticolare attenzione all'utilizzo di una terminologiatecnica specifica dell'ambito musicale. Lo scopo del

percorso di studio dell'inglese tecnico, è daricercarsi nella necessità, per il musicista

contemporaneo, di interfacciarsi con facilitànell'ambito di una realtà musicale europea e

multilinguistica in generale.

Lingua Inglese I

Prova pratica di verifica del programma svolto.

20 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

2 ID LC Available in English no

TeachersPaolo Ciarlo

Head

©Saint Louis - All rights reserved

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outcomes

Subject

Il corso non prevede alcun supporto bibliografico,al di fuori di schede riassuntive autografe.Literature

Assesment

The aim of the course is to provide a knowledgefrom the beginning to the full development of themusic in the twentieth century, its own path, the

historical growth, up to the serialism of theSecond Viennese School. The historical pathexamined takes into consideration the mostfamous composers of the twentieth century

(Debussy, Ravel, Puccini, Strawinsky,Schoenberg, etc.) by exalting their style and theprincipal compositions through a series of guided

listenings.

History and Music Historiography

The final assessment consists of a questionnaire,including a short dodecaphonic composition.

Total hours

Lo scopo del programma del corso, è fornire unaconoscenza delle origini e dello sviluppo del

Novecento musicale, i suoi vari percorsi,l’evoluzione storica, fino ai principi seriali dellaseconda Scuola di Vienna. Il percorso storicoanalizzato prende in esame i compositori piùimportanti del '900 (Debussy, Ravel, Puccini,

Strawinsky, Schoenberg, ecc...) mettendone in lucelo stile e le opere principali mediante una serie di

ascolti guidati.

Storia e Storiografia della Musica

La prova d’esame consiste in un questionario,comprendente realizzazione pratica di un breve brano

dodecafonico.

20 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

2 E LC Available in English no

TeachersAlessandro Cusatelli

Head Alessandro Cusatelli

©Saint Louis - All rights reserved

II anno

Diploma accademico di primo livello

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Bachelor in

Jazz Guitar

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

Il corso non prevede una bibliografia specifica inquanto il programma si basa essenzialmentesull'ascolto-esecuzione-decodifica di assoliestrapolati dalla discografia di riferimento di

ciascun allievo.

Literature

Assesment

The learning program carried out during thecourse has the principal aim to accustom thestudent to transcribe various solos in different

styles in order to access those elements (timing,swing...) that can not be written on the score. Thesolos, before they are being written down, have tobe learned by heart and performed in unison withthe help of the instrument (connection between

the theoretical and practical aspects).

Solos and Transcriptions

The final exam is divided into three parts: submission ofthe transcriptions done during the academic year;execution by heart of three solos chosen from the

transcriptions done by the student during the academicyear; transcription and execution of a new solo chosen

one hour before, with the help of the instrument.

Total hours

Il corso non prevede una bibliografia specifica inquanto il programma si basa essenzialmentesull'ascolto-esecuzione-decodifica di assoli

estrapolati dalla discografia di riferimento di ciascunallievo.

Il programma didattico svolto durante il corso, hacome scopo principale quello di abituare l’allievo allatrascrizione di vari assoli in diversi stili per accedere

a quelle informazioni (timing, swing...) che nonpossono essere indicate sullo spartito.

Gli assoli, ancor prima di essere trascritti, vengonoimparati a memoria ed eseguiti all’unisono con

l’ausilio del proprio strumento (rapporto audiotattile).

Assoli e Trascrizioni

L'esame finale è suddiviso in tre parti: consegna delletrascrizioni svolte durante l’anno; esecuzione a memoriadi tre assoli estrapolati dalle trascrizioni che l'allievo ha

effettuato nel corso dell'anno; trascrizione edesecuzione, con l’ausilio del proprio strumento, di un

assolo assegnato un’ora prima.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

4 E LC Available in English yes

TeachersAntonio Solimene, Claudio Ricci

Head Antonio Solimene

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

CERCHIARI Luca, Il disco, musica, tecnologia emercato dal positivismo al web, Bologna, Odoya,

2014.FRANCO Maurizio, Il jazz e il suo linguaggio,

Milano, Unicopli, 2005.HOBSBAWM Eric, Storia sociale del jazz, unarivoluzione di suoni, Milano, Res Gestae, 2013.KUBIK Gerhard, L'Africa e il blues, Roma, Fogli

Volanti, 2013.PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato di

Composizione Jazz, (Trad. it. a cura di RobertoSpadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

SCHULLER Gunther, Il Jazz, il periodo classic,Torino, EDT, 1996.

Literature

Assesment

The course has the aim to lead the studentsthrough a consolidation of the musical jazz forms,

by analyzing its historic, social and stylisticevolution. This begins with the analysis of themusical discourse's basic elements, up to thereinforced musical forms such as the blues,

rhythm changes and the extended forms. Greatimportance comes from the analysis, constructionand manipulation of the melodic material (density,

variation, repletion, sequence, previous andconsequent, etc.).

History of Music Forms and Repertoires

Discussion of a work prepared by the student on theform, harmonic and melodic analysis (with a historicaland stylistic contextualization) of one song chosen by

the teacher.

Total hours

CERCHIARI Luca, Il disco, musica, tecnologia emercato dal positivismo al web, Bologna, Odoya,

2014.FRANCO Maurizio, Il jazz e il suo linguaggio,

Milano, Unicopli, 2005.HOBSBAWM Eric, Storia sociale del jazz, unarivoluzione di suoni, Milano, Res Gestae, 2013.KUBIK Gerhard, L'Africa e il blues, Roma, Fogli

Volanti, 2013.PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato di

Composizione Jazz, (Trad. it. a cura di RobertoSpadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

SCHULLER Gunther, Il Jazz, il periodo classic,Torino, EDT, 1996.

Il corso ha lo scopo di condurre gli studentiattraverso un approfondimento delle forme musicalidel jazz, analizzandone la sua evoluzione storica,

sociale e stilistica, partendo dall'analisi deglielementi del discorso musicale, per arrivare a formemusicale consolidate come il blues, rhythm changes

e le forme estese. Grande importanza viene dataall'analisi, costruzione e manipolazione del materialemelodico (densità, variazione, ripetizione, sequenza,

antecedente e conseguente, ecc...)

Storia delle Forme e dei Repertori Musicali

Discussione di un elaborato preparato dal candidatoriguardante l’analisi formale, armonica e melodica (concontestualizzazione storico-stilistica) di un brano scelto

dal docente.

20 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

2 ID LC Available in English no

TeachersAntonio Solimene, Amedeo Tommasi, Stefano Zenni, Roberto Spadoni

Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

POLILLO Arrigo, Jazz, Milano, Mondadori, 1997.ZENNI Stefano, I segreti del jazz, Viterbo, Stampa

Alternativa, 2015.Literature

Assesment

The course deals with the evolution of ModernJazz from the Bebop Era to this day. For every

topic treated, two or more lessons will bededicated to listening and analyzing the most

important and significant works written fororchestras, arrangers, soloists, singers, from thebeginnings to this day, associated also with videoexamples. The story of global jazz will be treated

also with the social-political history of thetwentieth century.

Jazz History: The Great Jazz Musicians

Written test of the program and test of the styles andauthors recognition through the listening of recordings.

Total hours

POLILLO Arrigo, Jazz, Milano, Mondadori, 1997.ZENNI Stefano, I segreti del jazz, Viterbo, Stampa

Alternativa, 2015.

Il corso affronta l'evoluzione del jazz moderno apartire dal Bebop fino ai giorni nostri. Ad ogni

argomento trattato, saranno dedicate due o piùlezioni con l’ascolto e l’analisi delle opere piùimportanti e significative realizzate complessi,

orchestre, arrangiatori, solisti, cantanti dalle originiad oggi correlate anche da esempi filmati. La storia

del jazz mondiale procederà parallelamente allastoria socio-politica del XX secolo.

Storia del jazz: i grandi del jazz

Verifica scritta del Programma e prova di riconoscimentodi stili e autori attraverso l’ascolto di registrazioni.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

3 E LC Available in English no

TeachersAdriano Mazzoletti

Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

PEASE Ted - PULLIG Ken, Modern Jazz Voicing– Tecniche di scrittura per piccoli e medi

ensemble, (Trad. ita a cura di Roberto Spadoni),Milano, Volontè & Co, 2008.

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato diComposizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.TOMARO Mike – WILSON John, Instrumental

Jazz Arranging, Milwaukee, Hal Leonard, 2009.

Literature

Assesment

The principal aim is to equip the student with thefirst instruments useful for small “jazz orchestra”arrangements, consisted of rhythmic section and

two wind instruments.The program is build on the paraphrases and thereharmonization of the melody and the harmony,and the enhanced arrangement of the rhythmic

section and the winds section.

Jazz Composition and Arrangement I

• Creation of an arrangement done during theacademic year of one jazz standard (song), originallywritten in a non-jazz style: 2 wind instruments, piano(one or double staff), guitar, bass, drums. The drumshas to be written with three notation types: slash, kick

overs and ensemble. The work has to be handed in thefollowing way: paper form; FINALE file, PDF file (score

and linked parts); MP3 audio file;

• Creation of one arrangement (or part of it) withthe same structure, to be done in a 10 hour test

session.

Total hours

PEASE Ted - PULLIG Ken, Modern Jazz Voicing –Tecniche di scrittura per piccoli e medi ensemble,

(Trad. ita a cura di Roberto Spadoni), Milano,Volontè & Co, 2008.

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato diComposizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.TOMARO Mike – WILSON John, Instrumental Jazz

Arranging, Milwaukee, Hal Leonard, 2009.

L'obiettivo principale del corso è quello di fornireall'allievo i primi strumenti utili all'arrangiamento jazz

per compagini orchestrali di grandezza ridotta(“small jazz ensemble”), in cui sia presente una

sezione ritmica e due fiati.Il programma è articolato secondo una metodologiache parte dalla codifica della melodia e dell'armoniain stile jazzistico (parafrasi e riarmonizzazione), finoad arrivare ad una conoscenza approfondita della

sezione ritmica e della gestione dei fiati.

Scrittura e Arrangiamento Jazz I

● Consegna di un arrangiamento realizzato duranteil corso dell’anno di uno standard jazz (tipo song), scritto

originariamente in stile non jazzistico per: 2 fiati,pianoforte (uno o due righi), chitarra, basso, batteria. Lascrittura per batteria deve avere i 3 tipi notazione: slash,

accenti leggeri (kick over) e ensemble. Il tutto dovràessere consegnato in: formato cartaceo; file di finale; file

PDF (score e totale parti sciolte); file audio MP3;

● Realizzazione di un arrangiamento (o frazione diarrangiamento) con la stessa formazione, da scrivere in

10 ore di clausura.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

5 E LC Available in English no

TeachersAntonio Solimene

Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

Per i corsi di musica d'insieme non esiste unabibliografia specifica.Literature

Assesment

Ensembles are held in small bands of studentswhich are led by teachers, who are art directors

and band musicians at the same time.The aim of the ensembles is the performance,

which includes complex songs taken from the poprepertoire and original songs, with arrangements,

interplay and improvisation opportunities.The bands will play gigs during the academic year

with own repertoire and during the eventsorganized by the Saint Louis in the renowned

music clubs and festivals of Rome. Furthermore,the best projects will be promoted for professional

concerts in live clubs, festivals and eventsthroughout Italy.

The Ensemble attendance is mandatory.

Ensemble II - Jazz

Evaluation of the live performance and of the entirelearning path (musical growth) during the academic

year.

Total hours

Per i corsi di musica d'insieme non esiste unabibliografia specifica.

I laboratori Professionali si svolgono in piccoleformazioni di studenti affidate alla guida di un

docente, in veste sia di direttore artistico che dimusicista membro della band. Obiettivo dei

laboratori è la performance, con standard di altolivello, tratti dal repertorio tradizionale del jazz ebrani originali, arrangiamenti originali e spazi per

l’improvvisazione e l’interplay. I gruppi si esibirannodurante l’anno, con il proprio repertorio, negli eventi

organizzati dal Saint Louis nei maggiori club efestival di Roma. I migliori progetti saranno inoltreulteriormente promossi per ingaggi professionali in

live club, festival e rassegne in Italia.

Laboratorio Professionale di Musica d'Insieme II -JAZZ

Lo studente viene valutato durante le performance live ein base al percorso didattico (e di “crescita musicale”)

affrontato durante l'anno.

50 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

6 ID LG Available in English yes

Teachers

Lello Panico, Maurizio Giammarco, Marco Siniscalco, Elisabetta Antonini, Pierluca

Buonfrate, Eddy Palermo, Umberto Fiorentino, Cristiano Mastroianni, Nico Stufano,

Michel Audisso, Pierpaolo Principato, Stefano Sabatini, Claudio Colasazza,

Amedeo Tommasi, Alessandro Gwis

Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

Non è presente una bibliografia specifica.Literature

Assesment

As part of a highly professional music educationalpath, the activity of a musician in the recordingstudio can not per ignored. The main aim of the

course is to form a musician who can deal all setsof problems typical of the study (reduced study

times, requirement of a particular rhythmicaccuracy, the study and the cure of the sound,

etc.).

Rhythm Section in the Recording Studio

Practical test of the course's program.

Total hours

Non è presente una bibliografia specifica.

Nell'ambito di un percorso didattico musicalealtamente professionalizzante, non può essere

ignorata l'attività del musicista all'interno dello studiodi registrazione. L'obiettivo fondamentale del corso

è quello di formare un musicista che sappiaaffrontare serenamente tutte le problematiche

tipiche dello studio (tempi a disposizione ridotti,necessità di una particolare accuratezza ritmica, lo

studio e la cura del proprio suono, ecc...).

Sezione Ritmica in Studio di Registrazione

Verifica pratica del programma svolto.

22 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

4 ID LG Available in English no

Teachers Antonio Solimene, Gianfranco Gullotto, Franco Ventura Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

GOODRICK Mick, The advancing guitarist,Milwaukee, Hal Leonard, 1987.

DAMIAN John, The Guitarist’s Guide toComposing and Improvising, Milwaukee, Hal

Leonard, 2001.ALLDIS Dominic, A Classical Approach to Jazz

Piano: Exploring Harmony, Milwaukee, HalLeonard, 2000.

OLMSTEAD Neil, Solo Jazz Piano: The LinearApproach, Boston, Berklee Press, 2003.

FIORENTINO Umberto, La chitarra jazz, Milano,Carish, 2006.

LAPENNA Dario, Metodo di chitarra jazz (volumedue), Roma, Saint Louis DOC, 2016.

Literature

Assesment

The second year of the jazz guitar course aims tobring the student closer to the contemporary jazz

language, by paying particular attention to thestudy of the modes that derive from the minor

scales, the "outside" phrasing and the fast times,as well as the deepening of some advancedharmonic concepts and the development of

mastering odd meters.

Jazz Guitar II

● The student has to demonstrate the use of themodes on the major scale, the harmonic and melodic

minor scales;● Execution of the fingering on the chromatic,

diminished, whole tine and augmented scales:explanation of their use;

● The student has to demonstrate the modern useof the pentatonic scales with examples on the guitar;● The student has to explain the use of quartal

chords, fraction chords and clusters with examples onthe guitar;

● Execution of a songs from the classicalrepertoire (also with the electric guitar and the plectrum

plus fingers technique);● Execution of three motifs harmonized for guitar

only, chosen from the songs of the final concert (thepolyphonic improvisation is optional);

● Exam to be taken with the band (minimum intrio): execution of three songs chosen by the

examination board from a list of 10 songs presented bythe student (by heart: motif, improvisation, comping).

Total hours

GOODRICK Mick, The advancing guitarist,Milwaukee, Hal Leonard, 1987.

DAMIAN John, The Guitarist’s Guide to Composingand Improvising, Milwaukee, Hal Leonard, 2001.ALLDIS Dominic, A Classical Approach to Jazz

Piano: Exploring Harmony, Milwaukee, Hal Leonard,2000.

OLMSTEAD Neil, Solo Jazz Piano: The LinearApproach, Boston, Berklee Press, 2003.

FIORENTINO Umberto, La chitarra jazz, Milano,Carish, 2006.

LAPENNA Dario, Metodo di chitarra jazz (volumedue), Roma, Saint Louis DOC, 2016.

Il secondo anno del corso di chitarra jazz ha loscopo di avvicinare l'allievo al linguaggio del jazz

contemporaneo, ponendo particolare attenzione allostudio dei modi derivanti dalle scale minori, alfraseggio “outside” e ai tempi veloci, oltre cheall'approfondimento di alcuni concetti armonici

avanzati e lo sviluppo della padronanza dei tempidispari.

Chitarra Jazz II

● Spiegare l’utilizzo dei modi delle scale maggiori eminori armonica e melodica;

● Eseguire le diteggiature delle scale cromatica,diminuita, esatonale e aumentata e spiegare il loro

utilizzo;● Spiegare l’utilizzo moderno delle pentatoniche,

con eventuali esempi alla chitarra;● Spiegare l’utilizzo degli accordi quartali, frazionari

e clusters, con eventuali esempi alla chitarra;● Esecuzione di un brano dal repertorio classico

(anche con chitarra elettrica e con tecnica plettro e dita);● Esecuzione di tre temi armonizzati per chitarra

sola scelti tra i brani del concerto finale (facoltatival’improvvisazione polifonica);

● Prova da sostenersi col gruppo (minimo in trio):esecuzione di tre brani scelti dalla commissione da un

elenco di dieci presentato dall’allievo (a memoria: tema,improvvisazione, accompagnamento).

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

11 E LI Available in English yes

Teachers Dario Lapenna, Umberto Fiorentino, Eddy Palermo, Lello Panico, Nico Stufano Head Dario Lapenna

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

Dispense a cura del docente.Literature

Assesment

The main goal of the course is to encourage

the student to produce simple and medium-

sized musical productions using the most

commonly used hardware and software.

Music Production II

Creation of a short musical production on a

given theme.

Total hours

Dispense a cura del docente.

L'obiettivo principale del corso consiste nel portarel'allievo alla realizzazione di produzioni musicali disemplice e media complessità mediante l'utilizzo di

hardware e del software musicale più diffuso.

Produzione Musicale II

Realizzazione di una breve produzione musicale su temadato.

20 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

2 ID LC Available in English no

TeachersLuigi Zaccheo

Luca SpagnolettiHead

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato diComposizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.Literature

Assesment

The course “compositional jazz techniques”

has as its primary goal to train the student in

composition of the jazz language. For this

purpose, the didactic path is articulated in

such a way as to maintain a constant balance

between the theoretical and creative aspects

related to the composition (writing phase),

and the moment of execution of his work,

which involves comparing with the teacher

and with other musicians, which is an

essential stage for the artistic maturity.

Compositional Jazz Techniques

Overall assessment of the work done during

the year.

Total hours

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato diComposizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

Il corso “tecniche compositive jazz”, ha comeobiettivo primario quello di formare l'allievo allacomposizione in ambito jazzistico. A tal fine, ilpercorso didattico è articolato in modo tale damantenere un equilibrio costante tra gli aspetti

teorici e creativi legati alla composizione (fase discrittura), e il momento dell'esecuzione del propriolavoro, che comporta il confronto con l'insegnate econ altri musicisti, fase essenziale per la propria

maturazione artistica.

tecniche compositive jazz

Valutazione globale del lavoro svolto durante l'anno.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

5 E LC Available in English no

Teachers antonio solimene Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

D'ANDREA Franco – ZANCHI Attilio, Enciclopediacomparata delle scale e degli accordi, Lainate,

Carish, 2013.SLONIMSKY Nicolas, Thesaurus of Scales andMelodic Patterns, Logan, AMSCO Music, 1999.

MILLER Ron, Modal Jazz Composition &Harmony, Vol. 1, Rottenburg, Advance Music,

2015.

Literature

Assesment

The aim of the course is to deepen the

language (phrasing) over chords and the use

of more complex harmonic elements

(harmonic substitutions of medium difficulty,

deepening of the II-V-I turn around, use of

chromaticisms etc ...). During the course, the

student will memorize and analyze some of

the "great jazz" solos (for example C. Parker,

D. Gordon, D. Gillespie, B. Powell, T. Monk

etc.).

Jazz Improvisation II

1) Performance of a solo transcribed by

the student chosen by the commission from a

list of three solos presented by the student;

2) Analysis of a song given for the exam;

3) Execution of the song with

improvisation;

4) Performance of a song studied during

the year with improvisation;

5) Performance of a blues chosen by the

student with given modulation;

6) Rhythm changes with given

modulation.

Total hours

D'ANDREA Franco – ZANCHI Attilio, Enciclopediacomparata delle scale e degli accordi, Lainate,

Carish, 2013.SLONIMSKY Nicolas, Thesaurus of Scales andMelodic Patterns, Logan, AMSCO Music, 1999.

MILLER Ron, Modal Jazz Composition & Harmony,Vol. 1, Rottenburg, Advance Music, 2015.

L’obiettivo del corso consiste nell’approfondimentodel linguaggio (fraseggio) sugli accordi e l’uso di

elementi armonici più complessi (sostituzioniarmoniche di media difficoltà, approfondimento delII-V-I, l'uso dei cromatismi, ecc...). Durante il corso

lo studente imparerà a memoria ed analizzerà alcunidegli assoli dei “grandi del jazz” (es. C. Parker, D.

Gordon, D. Gillespie, B. Powell, T. Monk ecc.).

Improvvisazione Jazz II

1) Esecuzione di un assolo trascritto dall’allievo sceltodalla commissione da un elenco di tre presentato

dall’allievo;2) Analisi di un brano dato per l’esame;

3) Esecuzione del brano con improvvisazione;4) Esecuzione di un brano studiato durante l’anno con

improvvisazione;5) Esecuzione di un blues a scelta dell’allievo con

modulazione data;6) Esecuzione di un rhythm changes con modulazione

data.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

6 E LC Available in English no

TeachersClaudio Colasazza, Stefano Sabatini, Michel Audisso Maurizio Giammarco,

Cristiano MastroianniHead

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

GRAMMATICA:MURPHY Raymond, English Grammar in Use,Cambridge, Cambridge University Press, 2012.

INGLESE TECNICO:Per lo sviluppo e l'approfondimento dell'inglesetecnico, è prevista la lettura di estratti da articoli

specializzati e la visione di alcuni estratti da videodidattici.

Literature

Assesment

The aim of the second level of the English

language course consists in a consolidation of

some aspects of grammar and the

development of the oral part through

conversations and dictations, with the aim of

gaining a greater spontaneity in the

comprehension phase and linguistic

expression.

English Language II

Practical test of the program carried out

during the year.

Total hours

GRAMMATICA:MURPHY Raymond, English Grammar in Use,Cambridge, Cambridge University Press, 2012.

INGLESE TECNICO:Per lo sviluppo e l'approfondimento dell'inglesetecnico, è prevista la lettura di estratti da articoli

specializzati e la visione di alcuni estratti da videodidattici.

Lo scopo del secondo livello del corso di linguainglese consiste in un consolidamento di alcuni

aspetti della grammatica e lo sviluppo del linguaggioorale mediante conversazioni e dettati, con lo scopodi acquisire una maggiore naturalezza nella fase di

comprensione ed espressione linguistica.

Lingua Inglese II

Prova pratica di verifica del programma svolto.

20 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

2 ID LC Available in English no

Teachers Paolo Ciarlo Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

TECNICA:• BERINGER Oscar, Studi tecnici per il

pianoforte (Trad. It. a cura di Giacomo Franzoso),Volontè & Co., 2013.

• POZZOLI Ettore, Tecnica giornaliera delpianista, Milano, Ricordi, 1984.

LETTURA:• PETERSON Oscar, Jazz Exercises,

Milwaukee, Hal Leonard, 2005.ARMONIA APPLICATA:

• HARRISON Mark, The Pop Piano Book,Milwaukee, Hal Leonard, 2000.• Dispense del docente.

REPERTORIO:

Literature

Assesment

The second level of the complementary piano

course, has the aim of improving furthermore

the various technical aspects of the piano

execution and to introduce the student to

advanced contents, with the aim of providing

the student with the technical knowledge

necessary for the comping (with or without

melody) of one standard.

Complementary Piano II for Guitarists

1. Examination of the technical-harmonic

part;

2. Execution of a classic or modern song

on double pentagram;

3. Execution of two songs: only comping;

4. Execution of two songs with chords in

closed up position and melody.

Total hours

TECNICA:• BERINGER Oscar, Studi tecnici per il

pianoforte (Trad. It. a cura di Giacomo Franzoso),Volontè & Co., 2013.

• POZZOLI Ettore, Tecnica giornaliera delpianista, Milano, Ricordi, 1984.

LETTURA:• PETERSON Oscar, Jazz Exercises,

Milwaukee, Hal Leonard, 2005.ARMONIA APPLICATA:

• HARRISON Mark, The Pop Piano Book,Milwaukee, Hal Leonard, 2000.• Dispense del docente.

REPERTORIO:

Il secondo livello del corso di pianofortecomplementare, ha lo scopo di perfezionare

ulteriormente i vari aspetti tecnici dell'esecuzionepianistica e di introdurre l'allievo a contenuti

avanzati, con l'obiettivo fornirgli quel bagagliotecnico necessario per l'accompagnamento (con o

senza melodia) di uno standard.

Pianoforte Complementare II per chitarristi

1. Verifica della parte tecnico-armonica;2. Esecuzione di un brano classico o moderno con

partitura in doppio pentagramma;3. Esecuzione di due brani: solo accompagnamento;4. Esecuzione di due brani con accordi in posizione

stretta e melodia.

24 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

4 E LG Available in English no

TeachersPierpaolo Principato, Antonio Solimene, Stefano Sabatini, Claudio Colasazza, Dario

Zeno, Carlo MezzanotteHead

©Saint Louis - All rights reserved

Diploma accademico di primo livello

III anno

Diploma accademico di primo livello

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Bachelor in

Jazz Guitar

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato di

Composizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

WRIGHT Wilbur, Inside the score, Delevan,

Kendor Music, 1982.

ZENNI Stefano, I segreti del jazz, Viterbo, Stampa

Alternativa, 2015.

Literature

Assesment

The main purpose of the course is to equip thestudent with the ability to discern, throughlistening and the analysis of the score, the

individual elements that constitute the workbeing considered. To this end, some typical

forms of the jazz tradition will be considered,from the 12 bar blues to rhythm changes, up

to thrugh-composed and poly-thematic forms.Following this analysis work, the student willbe able to write a re-composition based on the

analyzed styles.

Analysis of Jazz Compositive and Performative

Forms

● MODULE A (WRITTEN TEST):– Written analysis of a jazz compositionthrough listening or/and the score. (3 hours

maximum time).● MODULE B (ORAL TEST):

– Discussion of one or morecompositions performed by the candidate

during the academic year;– Written test discussion.

Total hours

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato di

Composizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

WRIGHT Wilbur, Inside the score, Delevan, Kendor

Music, 1982.

ZENNI Stefano, I segreti del jazz, Viterbo, Stampa

Alternativa, 2015.

Il corso ha come scopo principale quello di rendere

l’allievo capace di discriminare, tramite l’ascolto e

l’analisi dalla partitura, i singoli elementi che

costituiscono l'opera presa in esame. A tal fine

verranno prese in esame alcune forme tipiche della

tradizione jazzistica, dal 12 bar blues ai rhythm

changes, fino alle forme thrugh-composed e

politematiche. In seguito a questo lavoro di analisi

l’allievo dovrà poi essere in grado di scrivere una ri-

composizione ispirata agli stili analizzati.

Analisi Forme Compositive e Performative del Jazz

● MODULO A (PROVA SCRITTA):– Analisi scritta di una composizione jazzistica

attraverso l’ascolto e/o la partitura. (Tempo massimo 3ore).

● MODULO B (PROVA ORALE):– Discussione di una o più composizioni realizzate

dal candidato durante il corso dell’anno accademico;– Discussione della prova scritta.

50 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

7 E LC Available in English no

TeachersAntonio Solimene

Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato di

Composizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.Literature

Assesment

The course “compositional jazz techniques”has as its primary goal to train the student incomposition of the jazz language. For thispurpose, the didactic path is articulated in

such a way as to maintain a constant balancebetween the theoretical and creative aspectsrelated to the composition (writing phase),and the moment of execution of his work,

which involves comparing with the teacherand with other musicians, which is anessential stage for the artistic maturity.

Compositional Jazz Techniques II

Overall assessment of the work done duringthe year.

Total hours

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato di

Composizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

Il corso “tecniche compositive jazz”, ha comeobiettivo primario quello di formare l'allievo alla

composizione in ambito jazzistico. A tal fine, il

percorso didattico è articolato in modo tale da

mantenere un equilibrio costante tra gli aspetti

teorici e creativi legati alla composizione (fase di

scrittura), e il momento dell'esecuzione del proprio

lavoro, che comporta il confronto con l'insegnate e

con altri musicisti, fase essenziale per la propria

maturazione artistica.

tecniche compositive jazz II

Valutazione globale del lavoro svolto durante l'anno.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

4 E LC Available in English no

Teachers antonio solimene Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

PEASE Ted - PULLIG Ken, Modern Jazz Voicing– Tecniche di scrittura per piccoli e medi

ensemble, (Trad. ita a cura di Roberto Spadoni),

Milano, Volontè & Co, 2008.

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato diComposizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

TOMARO Mike – WILSON John, InstrumentalJazz Arranging, Milwaukee, Hal Leonard, 2009.

Literature

Assesment

The second level of the "Jazz Writing andArrangement" course aims to expand andenrich the tools already provided to the

student during the course "Jazz Writing andArrangement I". Particular attention is paid on

one hand to the development of voicings(specifically spead voicings and blockharmony), useful for background andharmonization of the melody up to a

maximum of six parts, on the other hand todeepening the form.

Jazz Writing and Arrangement II

● Hand in of a jazz standard arrangementmade during the year's course for the

following instruments: Trumpet 1, Trumpet 2,Trombone, Alto Saxophone, Tenor

Saxophone, Baritone Saxophone, Piano (ondouble staff), Guitar, Bass, Drum Set. The

writing for the drum set must have the 3 typesof notation: slash, kick over and ensemble.

All the work must be handed in a paperformat, a Finale file, a PDF file (score and

linked parts), a MP3 audio file;● Arrangement (or portion of an

arrangement) with the same instruments set,to be done in a 12 hours exam.

Total hours

PEASE Ted - PULLIG Ken, Modern Jazz Voicing –Tecniche di scrittura per piccoli e medi ensemble,

(Trad. ita a cura di Roberto Spadoni), Milano,

Volontè & Co, 2008.

PEASE Ted, Jazz Composition - Trattato diComposizione Jazz, (Trad. it. a cura di Roberto

Spadoni) Milano, Volontè & Co., 2010.

TOMARO Mike – WILSON John, Instrumental JazzArranging, Milwaukee, Hal Leonard, 2009.

Il secondo livello del corso di “Scrittura earrangiamento jazz”, ha lo scopo di espandere e

arricchire gli strumenti già forniti all'allievo durante il

corso “Scrittura e arrangiamento jazz I”. Particolareattenzione viene posta da un lato allo sviluppo deivoicing (in modo specifico spead voicing e block

harmony), utili per la realizzazione del background el'armonizzazione della melodia fino ad un massimo

di sei parti, dall'altro all'approfondimento della

forma.

Scrittura e Arrangiamento Jazz II

● Consegna di un arrangiamento realizzato duranteil corso dell’anno di uno standard jazz per: Tromba 1,Tromba 2, Trombone, Sax contralto, Sax tenore, Sax

baritono, piano (su due righi), chitarra, basso, batteria. Lascrittura per batteria deve avere i 3 tipi di notazione: slash,

accenti leggeri (kick over) e ensemble. Il tutto dovràessere consegnato in: formato cartaceo, file di finale, file

PDF (score e totale parti sciolte), file audio MP3;

● Realizzazione di un arrangiamento (o frazione diarrangiamento) con la stessa formazione, da scrivere in

12 ore di clausura.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

8 E LC Available in English no

TeachersAntonio Solimene

Head

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

Per i corsi di musica d'insieme non esiste una

bibliografia specifica.Literature

Assesment

Ensembles are held in small formations ofstudents entrusted to the guidance of a

teacher, in the role of both artistic directorand band member musician. The goal of the

ensemble is the performance, with highstandards, drawn from the traditional jazz

repertoire and originals, own arrangementsand moments for improvisation and interplay.The groups will perform throughout the year,with their own repertoire, during the eventsorganized by Saint Louis at the major clubsand festivals in Rome. The best projects will

also be further promoted for professionalengagements in live clubs, festivals and

exhibitions in Italy.

Professional Ensemble III - JAZZ

The student will be evaluated during liveperformances and according to the

educational path (and "musical growth")faced during the year.

Total hours

Per i corsi di musica d'insieme non esiste una

bibliografia specifica.

I laboratori Professionali si svolgono in piccoleformazioni di studenti affidate alla guida di un

docente, in veste sia di direttore artistico che dimusicista membro della band. Obiettivo dei

laboratori è la performance, con standard di alto

livello, tratti dal repertorio tradizionale del jazz ebrani originali, arrangiamenti originali e spazi per

l’improvvisazione e l’interplay. I gruppi si esibirannodurante l’anno, con il proprio repertorio, negli eventi

organizzati dal Saint Louis nei maggiori club efestival di Roma. I migliori progetti saranno inoltreulteriormente promossi per ingaggi professionali in

live club, festival e rassegne in Italia.

Laboratorio Professionale di Musica d'Insieme III-

JAZZ

Lo studente viene valutato durante le performance live ein base al percorso didattico (e di “crescita musicale”)

affrontato durante l'anno.

50 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

6 ID LG Available in English no

Teachers

Lello Panico, Maurizio Giammarco, Marco Siniscalco, Elisabetta Antonini, Pierluca

Buonfrate, Eddy Palermo, Umberto Fiorentino, Cristiano Mastroianni, Nico Stufano,

Michel Audisso, Pierpaolo Principato, Stefano Sabatini, Claudio Colasazza,

Amedeo Tommasi, Alessandro Gwis

Head

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DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

D'ANDREA Franco – ZANCHI Attilio, Enciclopedia

comparata delle scale e degli accordi, Lainate,Carish, 2013.

SLONIMSKY Nicolas, Thesaurus of Scales andMelodic Patterns, Logan, AMSCO Music, 1999.

MILLER Ron, Modal Jazz Composition &

Harmony, Vol. 1, Rottenburg, Advance Music,2015.

Literature

Assesment

The goal of the course is to progressivelyrefine the phrasing technique with the aim of

helping the student to gain a greaterawareness in the variation of sound and

silence. In this way it is possible to assimilateimprovisation as a "narrative in music",

which has a structural consistency based onthe tripartite "start - development -

conclusion" scheme. During the course of theyear, modal and odd times are being explored

in depth.

Instrumental Improvisation (Guitar)

1) Performance of a solo transcribed bythe student chosen by the commission from alist of three solos presented by the student;

2) Analysis and execution of a songchosen by the committee;

3) Performance of a song studied duringthe year with uncommonly harmony;

4) Performance of a minor blues withmodal phrasing (also "outside");

5) Writing of a modal harmonicprogression;

6) Performance of a song studied duringthe year with "Coltrane Changes" (for

example "Giant steps", "Countdown", "26/2"etc ...).

Total hours

D'ANDREA Franco – ZANCHI Attilio, Enciclopedia

comparata delle scale e degli accordi, Lainate,Carish, 2013.

SLONIMSKY Nicolas, Thesaurus of Scales andMelodic Patterns, Logan, AMSCO Music, 1999.

MILLER Ron, Modal Jazz Composition & Harmony,

Vol. 1, Rottenburg, Advance Music, 2015.

L’obiettivo del corso consiste in un progressivolavoro di affinamento del fraseggio, con l'intento di

aiutare l'allievo a raggiungere una maggiore

consapevolezza nell'alternanza di suono e silenzio.

In questo modo è possibile assimilare

l'improvvisazione ad una sorta di “narrazione inmusica”, che abbia una coerenza strutturale basata

sullo schema tripartito “inizio – sviluppo –conclusione”. Durante il corso dell'anno vengono

approfonditi brani di carattere spiccatamentemodale e con tempi dispari.

Improvvisazione allo Strumento (chitarra)

1) Esecuzione di un assolo trascritto dall’allievo sceltodalla commissione da un elenco di cinque presentato

dall’allievo;3) Analisi ed esecuzione di un brano assegnato dalla

commissione;4) Esecuzione di un brano studiato durante l’anno con

armonia non convenzionale;5) Esecuzione di un blues minore con fraseggio modale

(anche “outside”);6) Scrittura di una progressione armonica modale;

7) Esecuzione di un brano studiato durante l’anno con i“Coltrane Changes” (Es. ”Giant steps”, “Countdown”,

“26/2”, ecc...).

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

7 ID LG Available in English no

TeachersClaudio Colasazza, Stefano Sabatini, Michel Audisso, Maurizio Giammarco,

Cristiano MastroianniHead

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

TECNICA:• BERINGER Oscar, Studi tecnici per il

pianoforte (Trad. It. a cura di Giacomo Franzoso),Volontè & Co., 2013.

LETTURA:• Volumi vari indicati dal docente.

ARMONIA APPLICATA:• AMADIE Jimmy, Rifondazione armonicaper il jazz e la popular music, Milano, Piccolo

Conservatorio Nuova Musica, 1992.• DE GREG Phil, Jazz keyboard harmony,

New Albany, Aebersold, 1994.REPERTORIO

• Volumi vari indicati dal docente.

Literature

Assesment

During the last year of complementary piano, twosubjects will be treated such as the minor scale

modes and the use of extensions with the seventhchords, as well as some harmonizing techniquesof the melody. At the end of the complementary

piano course the student will gain thatindependency and mastery necessary for differentsettings where a harmonic reference is needed for

arranging and composing original songs.

Complementary Piano III for Guitarists

1. Verification of the technical and harmonic part:2. Execution of three songs/standards: only

accompaniment;3. Execution of two songs/standards: chords and

melody or harmonized melody.

Total hours

TECNICA:• BERINGER Oscar, Studi tecnici per il

pianoforte (Trad. It. a cura di Giacomo Franzoso),Volontè & Co., 2013.

LETTURA:• Volumi vari indicati dal docente.

ARMONIA APPLICATA:• AMADIE Jimmy, Rifondazione armonica per il

jazz e la popular music, Milano, PiccoloConservatorio Nuova Musica, 1992.

• DE GREG Phil, Jazz keyboard harmony,New Albany, Aebersold, 1994.

REPERTORIO• Volumi vari indicati dal docente.

Durante l'ultimo livello del corso di pianofortecomplementare, vengono presi in esame argomentiavanzati quali i modi delle scale minori e l'uso delleestensioni degli accordi di settima, oltre ad alcune

tecniche di armonizzazione della melodia. Altermine del percorso di pianoforte complementarel'allievo acquisisce quell'autonomia e padronanzanecessarie affinché il pianoforte diventi un valido

supporto in quegli ambiti nei quali risulta necessarioun punto di riferimento armonico come, ad esempio,l'arrangiamento e la composizione di brani originali.

Pianoforte Complementare III per chitarristi

1. Verifica della parte tecnico-armonica;2. Esecuzione di tre brani/standard: solo

accompagnamento;3. Esecuzione di due brani/standard: accordi e

melodia o melodia armonizzata.

24 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

3 E LG Available in English no

TeachersPierpaolo Principato, Antonio Solimene, Stefano Sabatini, Claudio Colasazza, Dario

Zeno, Carlo MezzanotteHead Pierpaolo Principato

©Saint Louis - All rights reserved

DCPL10 - Chitarra Jazz.

Learning

outcomes

Subject

Arricchimento della bibliografia indicata nelleannualità precedenti su indicazione del docente.Literature

Assesment

The final year is dedicated to the practical use ofthe technical and theoretical knowledge gainedthroughout the years. The student must reach ahigh level of developed personality and artistic

creativity, by addressing the talents towards theconception and practical realization of a originalmusical project. The student will be confronted

with the study and the arrangement of achallenging level jazz repertoire. All the work will

be done in anticipation of the finale diplomaconcert, a live performance, that has to be

conceived entirely anew, and treated in everyaspect – artistic but also on the organizational and

promotional aspect – by adding a own personalartistic mark.

Jazz Guitar III

A live performance which will include at least eightsongs chosen by the student, who will define with the

own teacher the repertoire, band formation andarrangements. Moreover, the student must present theprepared work in front of the examination board, and

create the promotion of the event. Through the concert,the student must demonstrate to have reached a high

level of the instrument's playing, through originalarrangements, original songs, and difficult jazz

standards. This concert can be organized during theday or in the evening, at the Saint Louis or in other

locations around Rome, on request of the student andat the school's management discretion.

Total hours

Arricchimento della bibliografia indicata nelleannualità precedenti su indicazione del docente.

L’ultima annualità di strumento è dedicata all’utilizzopratico delle conoscenze tecniche e teoriche

acquisite negli anni precedenti, sviluppando almassimo la personalità e la creatività artistica dello

studente, indirizzandone le capacità versol’ideazione e la realizzazione pratica di un progettomusicale originale. L’allievo si confronterà inoltre

con lo studio e l’arrangiamento di un repertorio jazzdi livello impegnativo. Tutto il lavoro verrà svolto in

previsione del Concerto di Diploma finale, unaperformance live che lo studente dovrà ideareinteramente ex novo, seguendolo in ogni suoaspetto - artistico ma anche organizzativo epromozionale - dimostrando appieno propria

personale marca artistica.

Chitarra Jazz III

Una performance live che comprenderà almeno otto brania scelta dell’allievo, che definirà insieme al propriodocente repertorio, composizione del gruppo ed

arrangiamenti, e descriverà, dinanzi alla commissione, illavoro proposto, creando da solo anche tutta la

comunicazione necessaria per promuovere l’evento. Nelconcerto si dovranno evidenziare le capacità raggiunte,anche con arrangiamenti originali a cura dello studente,

l’esecuzione di brani originali e standard jazz di alto livello.Tale concerto potrà svolgersi in orario diurno o serale,

presso il Saint Louis o in locali della Capitale, su richiestadel diplomando e a discrezione della direzione.

30 ECTSID: pass/fail

E: Exam

LI: individual

LG: small group

LC: collective class

10 E LI Available in English no

Teachers Dario Lapenna, Umberto Fiorentino, Eddy Palermo, Lello Panico, Nico Stufano Head Dario Lapenna

©Saint Louis - All rights reserved