11 aprile 2003 Azienda certificata UNI EN ISO 9002 da Certiquality 1 Il gruppo COOPERLAT.
CERTIQUALITY S.r.l. Via G. Giardino, 4 – 20123 Milano Tel. 02.806917.1 VENEZIA – FIRENZE –...
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CERTIQUALITY S.r.l.
Via G. Giardino, 4 – 20123 Milano
Tel. 02.806917.1
VENEZIA – FIRENZE – ROMA – NAPOLI – BARI - CATANIA
Schema di verifica dei rapporti e bilanci ambientali
Ing. G. Crapanzano
Sommario
Il rapporto ambientale Il Forum Certificazione Rapporti Ambientali La procedura di verifica I criteri di verifica I contenuti della lettera di verifica Rapporto e dichiarazione ambientale Conclusioni
Il rapporto ambientale: definizione(Forum Rapporti Ambientali, 1996)
Il Rapporto Ambientale è un documento informativo nel quale sono descritte le principali
relazioni tra l’impresa e l’ambiente.
È pubblicato volontariamente dall’impresa, allo scopo di comunicare direttamente con il
pubblico interessato.
Si può suddividere in due sezioni, contenenti rispettivamente le informazioni di tipo qualitativo
e quantitativo
Il rapporto ambientale: principi base(Global Reporting Initiative, 2002)
Trasparenza delle assunzioni e ipotesi fatte Consultazione delle parti interessate Verificabilità ( registrazioni) Completezza (linee guida, settore di appartenenza) Rilevanza delle informazioni presentate Contestualizzazione (inquadramento) Accuratezza di dati e informazioni Neutralità / oggettività nella presentazione Confrontabilità (nel tempo o con altri soggetti) Chiarezza di esposizione Periodicità della pubblicazione
Il Forum sulla Certificazione dei Rapporti Ambientali
Promosso da FEEM e E&Y Revisione e Studi Ambientali nel dicembre 1997
Obiettivo: mettere a punto delle linee guida per le attività di verifica dei rapporti ambientali d’impresa
Contenuto delle linee guida:– Definizione della verifica– Ambito e finalità della verifica– Procedure di verifica– Lettera di verifica– Requisiti del verificatore
Definizione della verifica Attività finalizzata ad esprimere un parere
professionale sulla comprensibilità e completezza del rapporto ambientale, misurate rispetto a linee guida esplicitate, e sull’affidabilità del sistema di gestione dei dati ambientali, valutata analizzando le risorse e le metodologie applicate per la rilevazione, archiviazione ed elaborazione delle informazioni medesime
Sistema di gestione dei dati: insieme della metodologia e del sistema adottato per la rilevazione, archiviazione ed elaborazione dei dati ambientali (fisici, monetari e gestionali)
Ambito e finalità della verifica L’ambito della verifica è circoscritto
all’analisi dell’intero rapporto ambientale, ai contenuti quantitativi e qualitativi in esso compresi, si riferiscano questi ai singoli siti produttivi e/o all’azienda nel suo complesso, nonché al sistema di gestione dei dati
Le finalità riguardano:– La completezza del rapporto ambientale– La comprensibilità del rapporto ambientale– L’affidabilità del sistema di gestione dei dati
Procedure di verifica (1)
Verifica di completezza:– Dei dati forniti (qualitativi e quantitativi) rispetto a
una o più check-list (criteri)– Della presenza delle informazioni significative
per il settore di appartenenza– Della coerenza nel tempo tra il tipo di dati forniti,
l’impegno e i programmi definiti dall’impresa
Procedure di verifica (2)
Verifica di comprensibilità: è un giudizio sulla leggibilità e facilità di interpretazione delle informazioni e dati contenuti.
Si basa su:– Adeguatezza di parametri e indicatori presentati rispetto
alle caratteristiche dell’attività, del processo e/o del servizio– Adeguatezza delle modalità di presentazione (presenza di
tabelle e grafici debitamente illustrati e commentati)
È un giudizio soggettivo (rilevante l’esperienza del verificatore nel settore)
Procedure di verifica (3)
Verifica di affidabilità del sistema di gestione dei dati: è una valutazione della correttezza dei dati e dell’informazione qualitativa contenuta nel rapporto
Avviene su due livelli: corporate e sito A livello corporate riguarda:
– I dati consolidati a livello corporate presenti nel rapporto– La struttura e organizzazione del sistema informativo di
raccolta ed elaborazione dati– Le procedure di campionamento, raccolta, elaborazione ed
archiviazione dei dati– Il flusso di trasmissione ed aggregazione dei dati (da sito a
corporate)– Le caratteristiche del personale aziendale dedicato alla
gestione del sistema
Procedure di verifica (4)
A livello di sito riguarda:– I dati consolidati di sito– Lo stato di implementazione del sistema di gestione dei dati– Il livello di adozione delle procedure inerenti il sistema e la
conoscenza e attuazione delle stesse da parte del personale aziendale
– La funzionalità dei flussi di trasmissione ed aggregazione dei dati tra le unità
– La coerenza tra informazioni registrate nelle diverse fasi di rilevamento, raccolta, elaborazione, archiviazione e i dati aggregati a livello di sito
– L’esistenza di procedure atte a garantire la qualità dei dati
Procedure di verifica (5)
Dal punto di vista operativo:– Verifica del documento per completezza e
comprensibilità– Pianificazione della verifica sul campo (sede e siti
operativi)– Interviste con la Direzione, i responsabili della
redazione del documento e della gestione dei dati– Verifica a campione del sistema di gestione dati,
a livello sito e corporate– Verifica a campione delle informazioni contenute– Preparazione e invio della lettera di verifica
Lettera di verifica Titolo: “Verifica” + titolo e data del rapporto Ambito e finalità dell’incarico: come concordato con
il committente Metodologia adottata e principi di riferimento: linee
guida o criteri di riferimento, procedure di verifica Limiti dell’intervento: attività non svolte, siti non
visitati, campionamento Attività svolte: siti visitati, documentazione e
informazioni esaminate, eventualmente personale aziendale interessato
Parere su completezza, comprensibilità, affidabilità del SGD (eventuali raccomandazioni)
Firma (del responsabile legale e del verificatore), data,qualifica professionale del verificatore
Requisiti del verificatore
Indipendente (imparzialità ed onestà intellettuale, assenza di qualsiasi interesse con l’azienda committente)
Dotato di conoscenze tecnico-giuridiche sulle problematiche ambientali
Di qualificata esperienza (almeno triennale) su:– Tecniche di rilevamento dei dati ambientali– Sistemi di gestione dei dati ambientali– Metodologie di contabilità ambientale ed esperienza
nell’elaborazione di rapporti ambientali– Audit ambientale
Criteri di verifica
Non esiste uno standard universalmente riconosciuto
Dichiarazione ambientale EMAS Forum Rapporti Ambientali (FEEM – 1995) Global Reporting Initiative (UNEP – United Nations
Environment Program & CERES – Coalition for Environmentally Responsible Economies – 1997…)
Environmental Reporting - General Guidelines (DEFRA – Department for Environment, Food and Rural Affairs – 2001)
Altri…
Forum Rapporti Ambientali1. Le informazioni qualitative (la relazione)
Descrizione dell'impresa (eventuale messaggio dell’Alta Direzione o del Presidente)
Politica ambientale, obiettivi e stato di avanzamento
Sistemi di gestione ambientale Gestione del rischio e attività di risanamento Rapporto con la legislazione Politica di prodotto Conservazione delle risorse naturali Relazioni con soggetti esterni Certificazione (o meglio verifica) esterna
Forum Rapporti Ambientali2. Le informazioni quantitative (il bilancio)
Le spese ambientali (criteri di imputazione, es. ISTAT o EUROSTAT; correlazione con le prestazioni ambientali)
Emissioni, consumi di materie prime e prodotti (livello di dettaglio?)
Gli indicatori di performance ambientale (rapportati alla produzione, al fatturato, al valore aggiunto, ecc.)
Limite principale delle linee guida: aggiornamento (non più aggiornate dopo il 1995, anteriori a ISO 14001 e 761/01)
Global Reporting Initiative (1)
Ultima edizione delle linee guida: 2002 Processo di innovazione e aggiornamento delle linee
guida, con la partecipazione di diversi portatori di interesse, nel triennio 2004-2006
Le linee guida riguardano la sostenibilità in senso più ampio (aspetti economici, ambientali e sociali)
Elenchi di organizzazioni che pubblicano RA basati sulle linee guida o conformi ad esse
Documenti di supporto per l’applicazione delle linee guida
Supplementi settoriali (automotive, servizi finanziari, operatori turistici, telecomunicazioni, logistica, attività minerarie e metalli, agenzie pubbliche)
Protocolli tecnici sulla misurazione degli indicatori (lavoro minorile, energia, acque, confini del rapporto, salute e sicurezza)
Global Reporting Initiative (2)
Vision e strategia Profilo
– Profilo dell’organizzazione– Ambito del rapporto– Struttura del rapporto
Struttura direzionale e sistemi di gestione– Struttura e direzione– Coinvolgimento dei portatori di interesse– Politiche generali e sistemi di gestione
Riferimenti dei contenuti GRI 97 indicatori di performance economica (13), ambientale
(35) e sociale (49 tra pratiche del lavoro, diritti umani, società civile e responsabilità di prodotto), suddivisi in principali (50) e aggiuntivi (47)
Global Reporting Initiative (3)
Indicatori di performance economica(10 principali + 3 aggiuntivi)
Indicatori di performance ambientale(16 + 19)
Indicatori di performance sociale– Pratiche del lavoro (11 + 6)– Diritti umani (7 + 7)– Società civile (3 + 4)– Responsabilità di prodotto (3 + 8)
Rapporto e Dichiarazione ambientale
Rapporto ambientale Dichiarazione ambientale
Sempre volontario Obbligatoria se si richiede la registrazione
Frequenza non specificata Frequenza triennale e aggiornamento annuale
Raccomandato riferimentoalle spese ambientali
Richieste notizie su invest. in tecnologie pulite
Raccomandato rif. alla politica di prodotto ed LCA
Richiesta considerazione di asp. amb. legati al prodotto
Aspetti legati al documento (esempi):
Rapporto e Dichiarazione ambientale
Rapporto ambientale Dichiarazione ambientale
Verifica volontaria Verifica obbligatoria
Verifica estesa a tutto il documento
Verifica "limitata" a quanto richiesto dalla normativa
Requisiti di tipo generale (linee guida di riferimento)
Requisiti di tipo specifico
Requisiti EMAS come possibile riferimento
Requisiti EMAS obbligatori
Aspetti legati alla verifica:
In conclusione…
Riferimento metodologico: Forum sulla certificazione dei rapporti ambientali
Criteri di verifica:– Se esplicitamente richiesto dal committente,
regolamento EMAS (DA) o GRI guidelines (con un maggiore impegno necessario)
– Altrimenti Forum Rapporti Ambientali FEEM (tenendo comunque in considerazione EMAS ed eventuali altri sviluppi recenti per eventuali raccomandazioni)