CENTRO STORICO IN ESTATE IL VIA AI ... - Comune di Nonantola · dotazione organica del servizio;...

PREVISIONE 2003UN BILANCIO DI RESISTENZA E INNOVAZIONECENTRO STORICOIN ESTATE IL VIA AI LAVORITORRE DEI BOLOGNESIA MAGGIO IL RESTAURO

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Notizie_Marzo_2003 13-03-2003 10:15 Pagina 1

costruite sulla strumentalizzazio-ne delle denunce penali. Ancorauna volta dobbiamo prendere atto diqueste autolesioniste manifestazioni diinsofferenza verso il pluralismo edell'indifferenza verso i grandi temidella pace e della soluzione pacificadei conflitti internazionali.Non basta a loro nemmeno che siaffermi che non è stato commesso un

delitto contro la personalità delloStato, qual è il vilipendio della bandie-ra, ma che avremmo comunque tortoperché qualcuno dall’alto (laPCDM….) aveva detto di non esporrela bandiera.I divieti, in uno stato di diritto, posso-no essere solamente espliciti.La scelta di esporre le bandiere dellaPace, fatta propria da tante città, Pro-vincie e Regioni in tutto il Paese e diopposto segno politico, aveva ed ha

UNA BANDIERA DI PACEUN VALORE UNIVERSALE

EDITORIALE DEL SINDACO STEFANO VACCARI PAGINA 3

ono uno di quei sindaci cheassieme al Presidente della Pro-vincia, ha deciso di esporre la

bandiera della Pace dal pennone delMunicipio.Con loro ho espresso il mioforte dissenso per l’interpretazionenegativa e discutibile del DPR121/2000, che la Presidenza del Consi-glio dei Ministri ha dato rispetto all’e-sposizione di quello che non conside-ro (come milioni di cittadini in tutto ilmondo) una bandiera di parte, nétanto meno un simbolo privato, mal’emblema di un valore condiviso esancito in maniera inequivocabiledalla Costituzione italiana e a livel-lo internazionale. La polemica che si è sviluppata dopo,al punto da arrivare a denunce di col-leghi con le quali si prospettavano vio-lazioni penali e abusi d’ufficio, è statadefinitivamente chiarita, sul piano giu-ridico e amministrativo, dalla Magistra-tura di Modena, che ha ordinato l'ar-chiviazione delle denunce presentateda consiglieri dei partiti di destra con-tro gli amministratori locali della Pro-vincia e di vari Comuni .Sul piano politico invece, non possofare a meno di sottolineare come vi siachi pensa di poter intimidire gliavversari politici con campagne

S

semplicemente l’obiettivo di afferma-re in positivo un valore fonda-mentale che deve sempre essere allabase dei comportamenti e dell’agiredelle pubbliche istituzioni e dei lororappresentanti.I simboli che richiamano i grandi valo-ri costituzionali possono essere espo-sti dovunque,come hanno bene intesole centinaia di concittadini che hannovoluto anch’essi esporre l’arcobalenocon la scritta PACE dalle proprie case,che hanno partecipato alla veglia inter-religiosa per la pace del 26 gennaioscorso promossa da Don Benzi, chehanno voluto sfilare a Roma il 15 feb-braio accanto al nostro gonfalone, eche giovedì scorso 6 marzo hanno illu-minato di fiaccole per la pace le vie delnostro paese.

visitate il sito www.comune.nonantola.mo.itIscrivendovi alle mailing-list

potete ricevere i comunicati stampa pubblicati dal Comune e informazioni

su eventi e manifestazioni

PACEL’ITALIA RIPUDIA LA GUERRA

(art. 11 della Costituzione)


NOTIZIE NOTIZIE

NONANTOLANOTIZIEAutorizzazione TribunaleModena n. 573 del 12/06/75

Direttore Responsabile:Sergio GimelliRedazione: Daniela Lanzotti

Progetto Grafico: AvenidaStampa: Poligrafico MucchiPubblicità e Impaginazione:CPF - Modena

Tiratura: 5000 copie

Stampa su carta ecologica

NONANTOLANOTIZIEhttp ://www.comune.nonantola.mo.it

PERIODICODEL COMUNE DI NONANTOLAMARZO 2003

SOMMARIO

COPERTINA:Fiaccolata per la pace

EDITORIALEUNA BANDIERA DI PACE

SOMMARIONONANTOLA CRESCE ISCRIZIONI AL NIDOIL SITO DELLE CELEBRAZIONICENTENARIE

SPECIALE BILANCIOBILANCIO DI PREVISIONETABELLA DEGLI INVESTIMENTIUNA COMUNITÀ ECOLOGICAUNA COMUNITÀ APERTA E SOLIDALE

NOTIZIEUN CENTRO PIÙ BELLOLA TORRE RESTITUITAVIA PIEVE E VIA PRATI

IL CONSIGLIOINTERVENTI DEI GRUPPIDELIBERE

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NONANTOLA CRESCEI DATI SULLA POPOLAZIONE

ISCRIZIONI AL NIDOC’È TEMPO FINO AL 31 MARZO

nche nel 2002 si conferma iltrend di crescita dellapopolazione residente di questi

ultimi anni, essendo passati dai12553 abitanti del 2001 ai 12887del 2002 (+334). I dati relativi ai cittadini stranieriindicano un aumento di 87 unità e ilnumero di residenti passa dai 513del 2001 ai 600 del 2002 di cui 589provenienti da paesi extracomunitarie 11 provenienti da paesi della Cee,di cui 431 maggiorenni e 169minorenni.I Paesi stranieri con la più forterappresentanza a Nonantola restanoil Marocco, il Ghana e la Tunisia.L’incremento è riconducibile inprevalenza ai ricongiungimentifamiliari, alla nascita di bambini infamiglie già presenti a Nonantola(19) e agli ingressi per garanzia,mentre gli effetti della sanatoria dellepresenze straniere irregolari sulnostro territorio saranno valutabilisoltanto fra qualche mese.

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ono aperte fino al 31 marzo leiscrizioni all’ asilo nidocomunale Perla verde e MagoMerlino.

Nella pagina dei Bandi del sito delComune di Nonantola è a disposizioneil documento contenente le specificherelative alle domande di iscrizione agliasili comunali.Il Regolamento relativo ai criterid'accesso si ritira presso l'URP (ed èdisponibile nelle pagine del sito nellasezione URP) dal lunedì a venerdì:dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle13. La domanda dovrà essereconsegnata all'Ufficio scuola esottoscritta da uno dei genitori davantial pubblico dipendente incaricato ariceverla nei giorni di giovedì, venerdìe sabato.Per informazioni sulla compilazionedella domanda è possibile rivolgersiall'Ufficio scuola previo appuntamentotelefonico (tutte le mattine dalle 8,30alle 12,30 - Tel.059 896643-4).

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Per queste celebrazioni è statoistituito ufficialmente il ComitatoNazionale "Dall'Abbazia di Nonantolaal Sistema Benedettino", conl'ambizione di inaugurare una rete dicontatti tra i grandi monasterieuropei, quasi una rete turistica eculturale che, si spera, un giornopossa diventare concreta.Sul sito Internet www.abbazia-nonantola.nettutte le informazioni dettagliate.

i è aperto il sipario sullecelebrazioni centenariedell'Abbazia di Nonantola.

Conferenze, seminari, convegni,concerti e mostre caratterizzerannotutto il 2003 per mettere in luce ilruolo e l'importanza dell'Abbazia diNonantola nel contesto nazionale edeuropeo, soprattutto nel periodo delsuo massimo splendore, e la presenzae l'azione dei monaci benedettini inEmilia Romagna, ai quali siamo inqualche modo tuttora debitori.

www.abbazia-nonantola.netTUTTO SULLE CELEBRAZIONI CENTENARIES


SPECIALE BILANCIO SPECIALE BILANCIO PAGINA 5

ai come quest’anno il bilancio diprevisione sarà la fotografia discelte che mirano a ‘resistere’nel-

la difesa di un modello sociale e di wel-fare,ogni giorno messo a dura prova.Siè cercato di coniugare la capacità dierogazione e di gestione dei servizi adun modello organizzativo flessibile,piùqualificato e aggiornato e continuandoa migliorare la capacità di pianificazio-ne e controllo della spesa nella direzio-ne di un suo contenimento e qualifica-zione. Gli indirizzi per il 2003 sono iseguenti:1. il consolidamento della rete diservizi a domanda individuale, congli ampliamenti già previsti;2. una politica sugli investimenticon obiettivi qualificanti e centrali;3. una politica fiscale attenta allefasce più deboli e sempre più ‘per-sonalizzata’ per cittadini e impre-se;4. il proseguimento dello sforzosulla ristrutturazione del debito.

BILANCIO DI PREVISIONE 2003LE RISORSE E GLI STRUMENTI

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IL PIANO DEGLI INVESTIMENTILA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE

cifre in Euro

1.160.000 oneri di urbanizzazione130.000 concessioni cimiteriali68.450 contributo Regione x Arredi sala polivalente

475.000 contributo Regione x Centro Diurno580.000 Mutuo/Boc quota Centro Diurno

6.000 Ctb Provincia per intervento su Golene Panaro200.000 Alienazioni Pip20.000 Alienazioni Immobili5.000 Proventi da chiusura pratiche Condono

32.000 Entrate previste da verificare per servizi o progetti Cultura

2.676.450 Totale

LA PROSPETTIVASOVRACOMUNALE

• Consolidamento e sviluppo dellaStruttura Unica per le Attività delleimprese il cui sportello sarà trasfe-

rito in parte negli ex locali Ausl;• Prosecuzione nella gestione asso-

ciata o consortile di diversi servizicon i Comuni di Castelfranco Emi-lia, San Cesario sul Panaro,San Gio-vanni in Persiceto, de l’Unione delSorbara e con i Comuni del bacinodi Sorgea;

• Superamento della gestione ineconomia del servizio rifiuti conaffidamento alla nuova societàGeovest (formata oltre che dalConsorzio anche dai Comuni delPersicetano, più Argelato e Castel-maggiore), con l’intento di miglio-rare il servizio e renderlo più effi-cace;

• Intesa con i Comuni aderenti al-l’Unione del Sorbara per la gestio-ne associata degli Uffici personale.

LE RISORSE UMANE

• Attivazione del nuovo protocollointegrato della segreteria;

• Nuovi investimenti sul softwareed hardware per gli uffici comuna-li;

• Creazione di uno spazio riservatoal CED, al piano terra (ex localiAusl);

• Uniformazione per i rapporti di la-voro atipico,di concerto con le or-ganizzazioni sindacali.

• Rafforzamento e riorganizzazioneattraverso una nuova unità delCorpo di Polizia Municipale.

• Sigla dell’accordo per i progetti diproduttività pluriennali, nonchéquello decentrato per le dipen-denti dell’Asilo nido;

• proseguimento delle iniziative diformazione permanente per i di-pendenti.

ACCESSO, PARTECIPAZIONEE INFORMAZIONE

• Potenziamento dei servizi di dialo-go e comunicazione con il cittadi-no sviluppando le potenzialità of-ferte dalla rete internet: servizi “at-tivi”, forum tematici, mailing lists.

• Integrazione fra il servizio anagra-fe, stato civile, elettorale, leva el’URP con il completamento delladotazione organica del servizio;gestione delle iniziative di gemel-laggio e attività con Scuole e asso-ciazioni del territorio;

• Bilancio partecipativo. È stata stan-ziata una somma di 25.000 eurosenza precisa destinazione, perchéla o le finalità di questa sommasarà decisa dai cittadini sulla basedi un percorso di partecipazione ecoinvolgimento del territorio apartire dalle esperienze già con-dotte in Italia e nel mondo.

I PUNTI ESSENZIALI


SPECIALE BILANCIO SPECIALE BILANCIOPAGINA 6

stanziamenti stanziamenti Progetti/Azioni previsti con le risorse2002 2003

cifre in € cifre in €

Ristrutturazione debito 438.000 150.000 Estinzione mutui vecchi alla Cassa Depositi e Prestiti

Immobili destinati al culto 7.750 15.000 Contributi per il restauro della Chiesa/canonicaBagazzano e il teatrino di Rubbiara

Interventi su Villa Sorra 0 44.000 Propria quota e parte di quella di S. Cesario

Piano centro storico 1.500.000 0 1° stralcio intervento su Via Roma - Via Marconi, ecc.

Rocca 516.450 0 Intervento di consolidamento516.450 e restauro conservativo467.100

Torre Orologio 15.500 0 Intervento x deterrenza piccioni

P. Natura/Parchi e Giardini 0 6.000 Interventi su: golene 6.000 €60.000 Puasst 4.000 € - Torrazzuolo 8.500 €

parchi 32.500 € - Grande gioco 15.000 €

Interventi Partecipativi 0 25.000 a disposizione x interventi da concordare con i cittadini

Viabilità e segnaletica 85.000 205.000 Rsd: Zona 30 incr.Masetto–Gori-Curiel / Via Ch.Redù515.000 Rsd BOC : sistemazione Via Prati/ Via Pieve

allarg./sistem. fognature/servizi Oneri: ciclabile Zena 165.000 € strade Bianche:V.Oppio tr.– V.Rovere – V.Malcantone 100.000 €Avvio progettazione interna su: Parcheggi via Mazzini – via Marzabotto 94.000 €v.Marzabotto–Mazzini–Malagoli

Variante S.S.255 125.000 0 Accantonamento per far fronte a interventi di raccordo durante la realizzazione della variante

Impianti sportivi 0 20.000 Intervento su piste atletica

Edifici scolastici 0 300.000 Ampliamento Scuole Don Milani 260.000 €

(n.b. a data progettazione preliminare 19/09/02 x importo lavori destinati 200.000 €) 1° stralcio rifacimento pavimenti Scuola Elementare. 25.000 € Sostituzione centralitermiche scuola Elementare 15.000 €

Servizio Patrimonio 715.000 0 Costruzione magazzino Comunale

Arredi /attrezz / servizi 161.900 68.450 Arredi – attrezzature varie - Sala Polivalente

20.000 Conversione / acquisto mezzi ecologici

Fondo di Rotazione per 0 75.000 Progetti affidare esterno:Progettazione Esterna definitivo 2°stralcio polifunzionale

Cimiteri 313.000 130.000 CONCESSIONI: manutenzione cimiterocapoluogo 75.000 € scorta 55.000 €Residui BOC: ampliamento campi inumazione capoluogo 313.000 €

Servizi Sociali 0 580.000 2°stralcio polifunzionale con centro diurno475.000

Comitato Nazionale Celebrazioni centenarie 0 80.000 Contributo per le celebrazioni centenarieAttrezzature informatiche 0 45.000 Acquisto computer e licenzeSIT 30.000 0 Integrazione informatica, archivi

e completamento civici interniDepurazione 0 0Interventi vari/restituzione 0 Interventi vari fra cui:

200.000 reimpiego alienazioni Pip /20.000 alienazioni immobili5.000 proventi chiusura condono edilizio

32.000 interventi servizi culturali10.000 Restituzione oneri urbanizzazione

111.000 interv. vari (fra cui 40.000 oneri urb.U2 culti religiosi)Totali 1.944.900 2.676.450



URBANISTICA E SVILUPPO SOSTENIBILE

• PRG: adozione e approvazione dellavariante con la quale si andranno adoperare modifiche ad aree delnostro territorio in funzione degliobiettivi strategici del nostro Pro-gramma di legislatura. Planimetrie ecarte tematiche saranno messe adisposizione di utenti e tecniciall’interno del SIT via web;

• Biopeep: adozione/approvazionedel relativo Piano Particolareggiatopubblico - privato per il comparto S.Francesco e contestualmente si daràil via alla fase di progettazione dei120 alloggi della parte pubblica.Pubblicazione del manuale per l’ap-plicazione dei criteri di biososteni-bilità all’interno del nostro territo-rio;

• Caserma: modifica al compartoC2M dovuta alla non approvazioneda parte del Ministero dell’Internodel progetto della nuova Casermadei Carabinieri. La risposta negativa,comunicata a fine dicembre,precisache l’attuale edificio è ritenuto inpossesso di requisiti di funzionalità,per ospitare la Stazione e che perragioni legate “...ai condizionamen-ti di bilancio imposti dalla con-giuntura economica per fitti passi-vi sostenuti dal Ministero dell’in-terno, viene ravvisata l’opportu-nità di soprassedere all’iniziativa.”

• SIT: consolidamento e gestione delSIT. Il SIT è stato implementato inmodo da essere accessibile dallarete Internet e attraverso un norma-le browser. Dopo la prima fonda-mentale parte del lavoro di costru-zione, si provvederà a terminare ilpercorso di attribuzione dellanumerazione civica interna.

• Edilizia: si andrà alla modifica dellabanca dati relativa alle pratiche edi-lizie, trasferendola in digitale e inse-rendo il link civico per l’allineamen-to che consentirà il collegamentocon la cartografia.

AMBIENTE E RIFIUTI

• Aumento delle risorse per gli inter-venti sul piano natura per conti-nuare a dotare le aree verdi comuna-li di altri giochi e attrezzature, persostenere Pianta un albero sul tuoterreno, per svolgere un’ attività dimanutenzione ordinaria e program-mata dei giochi e degli arredi dellearee verdi pubbliche;

• Realizzazione di impianti di alberi earbusti nell’isola ecologica confunzione di mitigazione ambientale,formazione di siepi nella zonaPEEP Mavora a ridosso della stra-da;arredo, abbellimento e messain sicurezza, delle aree verdi attra-verso l’insediamento di panchine, lacollocazione di tappeti anti-traumae l’installazione di un grande gioconel Parco della Pace;

• Impianto, nelle varie zone umide enei fossati del Torrazzuolo, di alcunepiante acquatiche tipiche deinostri luoghi.

• Iintervento di imboschimento di5,5 ettari nella Valle di Sopra,sistemazione di cartelli comporta-mentali e di orientamento riportan-ti le norme e i percorsi di visita (pre-via conclusione favorevole del per-corso di consultazione avviato dallaPartecipanza Agraria);

• Chiusura delle buche pontaie conmodalità che possano favorire ron-doni e chirotteri, sulla Torre deiModenesi per l’allontanamento deipiccioni;

• Progettazione di uno studio di fatti-bilità per il recupero a fini naturali-stici ed ambientali delle golene delfiume Panaro, cofinanziato dallaProvincia;

• Isola ecologica: in rapporto conSorgea quale nuovo soggetto gesto-

re del servizio, si prevede l’avvio diuna fruizione più razionale e con-trollata, grazie alla distribuzione ditessere magnetiche personali edistribuzione di premi “ecologici”per incentivare i conferimenti nellastruttura;

• Prosecuzione della collaborazionesulle attività degli ecovolontari,con arricchimento delle mansionirivolte soprattutto a beneficio dellescuole ed alla prevenzione dellaproduzione dei rifiuti.

• Villa Sorra: manutenzione ordina-ria (con particolare riguardo alparco e al giardino storico), fruizio-ne (organizzazione di iniziative epredisposizione di supporti), pro-mozione, ricerca e sviluppo di par-tenariati, consolidamento del lega-me con il territorio. La novità piùimportante è data dalla conclusionepositiva degli incontri avuti con ilFAI nel corso del 2002 che configu-rano l’ipotesi di concessione plu-riennale al FAI del complesso monu-mentale di Villa Sorra, sulla base diuno studio di fattibilità che il FAI siè dichiarato disponibile ad effettua-re e che sarà finanziato, direttamen-te al FAI, dalla Fondazione Cassa diRisparmio di Modena.

UNA COMUNITÀECOLOGICA

PARCO DELLA PACE

ISOLA ECOLOGICA

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MARZO 2003


SPECIALE BILANCIO SPECIALE BILANCIOPAGINA 8

LE POLITICHE SOCIALI

Mentre andiamo in stampa apprendiamoin un incontro appositamente convocatodalla Regione Emilia Romagna in data 28febbraio, che il Governo ha proposto,in due successivi incontri, di dimez-zare gli stanziamenti del fondosociale a favore delle regioni: da 771milioni di euro ripartiti nel 2002, a350 milioni per il 2003, motivandolocon un presunto disavanzo dell’INPS,creatosi per la concessione dell’assegnodi maternità e dell’assegno per le fami-glie numerose.Le Regioni hanno rifiutato la propo-sta ed hanno manifestato le loro gravipreoccupazioni per una possibile inter-ruzione del processo di riforma avviatosicon la Legge 328/2000 e con il Pianosociale nazionale.Con la proposta del Governo le risorseconcesse alla nostra regione passerebbe-ro da circa 53 milioni di euro nel2002, a 25 milioni nel 2003. Con tali risorse, la Regione Emilia-Roma-gna ha avviato un grande processo di svi-luppo e di riforma che ha coinvolto tuttele Province, i Comuni, i soggetti del terzosettore che hanno,assieme, in uno sforzoprogettuale comune, approvato i Pianidi zona per lo sviluppo dei servizinei settori degli anziani non autosuf-ficienti, dei disabili, del sostegno alleresponsabilità di cura delle famiglie,del contrasto alla povertà, etc.Se le risorse a disposizione si dimezzas-sero sarebbe un altro segnale concretoper mettere fortemente a rischio nonsolo il processo avviato, ma tutto ilsistema di welfare finora costruitonella nostra Regione e nei nostriComuni.La trattativa è in corso ma è doveroso daparte nostra informare della grave situa-zione ormai alle porte e contro laquale il sistema delle AutonomieLocali e il Terzo Settore si mobilite-ranno in modo determinato.L’amministrazione comunale di Nonan-tola si impegnerà comunque nella realiz-zazione degli indirizzi e delle azioni pre-viste dal Piano di Zona e dai Piani perla salute per contribuire alla promozio-ne, al mantenimento, al recupero e alladifesa della salute psicofisica dei cittadi-ni,nonché alla prevenzione e alla rimo-zione delle cause che possono provoca-re situazioni di disagio sociale,di bisognoe di disadattamento così come previstonel Bilancio 2003.

LE POLITICHE PER LA CASA

• Assegnazione di ulteriori 24 allog-gi realizzati all’interno del compartodi espansione residenziale vicino allascuola media,di cui 18 in proprietà e6 in locazione temporanea.

• gestione delle situazioni relative alreperimento di alloggi per utenzaproblematica, fasce deboli, in diffi-coltà a soddisfare il diritto primarioalla casa (anziani, extracomunitari,giovani coppie...). Ciò riguarda lagestione degli alloggi, sia comunalisia concessi in comodato;degli allog-gi non soggetti alla legislazione Erp,come gli alloggi Via Prov.le Est perconto di tutti i Comuni comproprie-tari,gli alloggi via Tiraboschi,la gestio-ne del Centro di accoglienza ed ospi-talità per adulti di via Farini avviatonell’anno in corso;

• Avvio della progettazione esecutivaper la realizzazione di n°120 allogginella parte pubblica del Biopeep,nell’arco dei prossimi anni, e nellealtre due aree individuate come Peepall’interno del Prg vigente.

LE POLITICHE CULTURALIE GIOVANILI

• Progetto Villa Emma. Costituzionedella Fondazione omonima e apertu-ra della nuova sede per l’attivitàdidattica e la divulgazione dei temiinerenti il progetto, dove sarà possi-bile ricevere numerosi gruppi dialunni e visitatori e dove sarà messoa disposizione materiale documenta-rio, fotografico e librario sulla vicen-da (compreso il fondo librario diSebastiana Papa donatoci dopo la suascomparsa).

• Progetto Torre dei Bolognesi. Pro-gettazione sull’uso dei nuovi spaziche verranno ricavati con il restauro,sulla base di una vocazione dellatorre ad essere ‘Museo della comu-nità’ e della sua evoluzione;prosecu-zione dell’attività di scavo e di nuovistudi archeologici nell’area del giardi-no Perla Verde.

• Sala Cinema/Teatro. La sala postaall’interno del Centro Polifunzionaleverrà allestita e resa funzionale come

tale, attraverso l’acquisto e l’allesti-mento degli arredi e dell’impiantisti-ca necessaria. La programmazionedella sala sarà gestita autonomamen-te, e affidata ad un soggetto esternoper una parte delle serate teatrali,cinematografiche e musicali, caratte-rizzate dai temi della multiculturalità.

• PIT, biblioteca, sala cultura. Inter-venti sulla qualità delle sedi dei servi-zi e della quantità/qualità dell’infor-mazione prodotta; partecipazione aprogetti e manifestazioni non diretta-mente o non unicamente promossedall’Ente, come le celebrazioni delXXV Aprile, la Fiera di Luglio,Lu.Bi.Fo., la rassegna concertistica“Lungo le antiche sponde”, la Sagradel Belson, il Palio dell’Abate, la Festadel Mosto Cotto, le attività legate allefeste natalizie.

• Compartecipazione nell’organizza-zione e svolgimento delle “Celebra-zioni Anselmiane” che renderannoNonantola, dal punto di vista cultura-le, un centro d’importanza e diriscontro nazionale, attraverso l’ap-posito Comitato Nazionale costituitoper sovrintendere a tutti gli eventi, eall’Alto Patrocinio del Presidentedella Repubblica già ottenuto dal pro-gramma delle iniziative.

• Biblioteca. Organizzazione di unasede di deposito e verifica per la ven-dita di parte del patrimonio librarioobsoleto, in particolari occasioni.Implementazione di servizi “maggior-mente attivi” nei confronti dell’uten-za (es. percorsi di lettura e loro divul-gazione, forum di discussione telema-tici legati alla lettura) e prosegui-mento del percorso con le scuoleattraverso la promozione del libro edella lettura;

• Centro di accoglienza. Attività diservizio di sportello all’utenza, corsidi lingua rivolti principalmente adonne straniere, attività di presidio alprogetto con la scuola,cura delle atti-vità legate alle celebrazioni dell’8marzo.

• Centro di Educazione Ambienta-le. Progetti per l’offerta didattica allescuole. Corsi per l’istituzione diguide “volontarie” , avvio dell’auladidattica realizzata nella “Casa dellaGuardia” e dell’attiguo “Campo Cata-logo”.

• Fonoteca. Consolidamento dell’atti-vità con le scuole e della Scuola dimusica Officine Musicali, proposizio-ne della rassegna “Musica Ridens” edella 24a edizione dell’Autunno Musi-cale presso la sala cinema/teatro delcentro polifunzionale. Maggiore pre-senza sul sito web del comune attra-verso la gestione di pagine dedicate e

UNA COMUNITÀAPERTA E SOLIDALE

POLIFUNZIONALE



la promozione di percorsi di ascolto.• Ludoteca. Nella nuova sede, promo-

zione di attività in parallelo a fasce dietà diverse, in particolare pre-adole-scenziale e adolescenziale. Prosegui-mento dell’attività di coordinamentodel Ludobus.

• Punto di informazione turistica.Trasferimento nei nuovi uffici delMunicipio. Maggiore visibilità e inte-grazione con il settore cultura e l’Uffi-cio Relazioni con il Pubblico, per lapromozione delle attività, del territo-rio e l’interazione con i turisti.

LE POLITICHE EDUCATIVE

• Asilo Nido. Saranno eseguiti in esta-te, il riadattamento e la manutenzio-ne straordinaria del nido “PerlaVerde”, che prevedono il rinnovodell’impianto di riscaldamento edella pavimentazione e l’adozione diprovvedimenti definitivi relativiall’applicazione di vetri antisfonda-mento e all’insonorizzazione deilocali di intersezione. Dall’anno sco-lastico 2003/04 saranno disponibili 3posti in più rispetto all’anno 2002(70 in tutto). Conferma dell’impegnosulle attività di coordinamento peda-gogico, della formazione e di aggior-namento del personale in servizi,cosìcome per il progetto di qualifica-zione dell’offerta educativa;

• Avvio di un’esperienza di “Materna-ge” per fornire un sostegno a quellefamiglie di giovani genitori,escluse infase iniziale dalla graduatoria diaccesso al servizio Nido;

• Scuola dell’infanzia. Costruzionedi una nuova sezione, della Scuola“Don Milani”.Conferma dei contribu-ti secondo la convenzione in esserecon la Scuola dell’Infanzia Parificata

“S.Giuseppe”, a sostegno delle atti-vità educative promosse dall’Ente.

• Scuola Elementare. Estensione del“Progetto speciale musica” e con-ferma degli interventi distrettuali perla formazione del personale docentee dei genitori. Proseguiranno le azio-ni volte alla qualificazione dell’offertaeducativa del territorio, disciplinateda formali intese e da patti tra Scuolaed Amministrazione. Una novitàsenza dubbio di rilievo sarà costituitaproprio dalla sperimentazione di unaintesa generale, unica ed estesa atutte le Istituzioni Scolastiche, trarappresentanti delle famiglie, scuolee Comune.Per il 2003 tale intesa,chedisciplina anche le modalità di eroga-zione di specifici finanziamenti,desti-nati a progetti educativi di comuneelaborazione, stabilisce un conside-revole aumento degli investi-menti in denaro a favore delleScuole, a dimostrazione dellavolontà dell’Amministrazione diassolvere gli impegni assunti, a frontedei sempre più consistenti tagli dellerisorse attuati dal Governo;

• Scuola Media: si conferma l’eroga-zione di un fondo a favore del conte-nimento dell’insuccesso scolastico,del rinforzo linguistico per alunni indifficoltà e di recente immigrazione.A seguito dei noti tagli alla Scuola èprevista l’erogazione di un sostegnoa parziale copertura delle spesenecessarie a garantire a tutte le classidella Scuola Media l’estensione delbilinguismo;

• Assegnazione a tutte le nostre Scuoledi ragazze in servizio civile volon-tario con funzioni educative ed assi-stenziali, a supporto dell’inserimentoe dell’integrazione degli alunni in dif-ficoltà e per il contenimento dell’in-successo scolastico.

SPORT E VOLONTARIATO

• Definizione della nuova convenzio-ne per la gestione degli impiantisportivi del Comune di Nonantolacon l’intento di ottimizzare e miglio-rare ulteriormente il patrimonioimmobiliare;

• Intervento di manutenzione straordi-

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naria delle piste di atletica nell’areadella Scuola Media, in collaborazionecon il gruppo sportivo Sirio atletica;

• Sistemazione dell’impianto elettrico edi illuminazione del centro sporti-vo, e dell’area a parcheggio antistante,nell’ambito delle opere di urbanizza-zione del nuovo comparto residenzialeadiacente l’area e la Sp 255;

• Conferma dell’impegno dell’Ammini-strazione Comunale nell’organizzazio-ne diretta e nella partecipazione amanifestazioni,eventi e progetti pro-posti da soggetti terzi, nonché nelsostenere serate e manifestazioni spor-tive realizzate da terzi con il meccani-smo del contributo, del patrocinio edelle forniture di servizi e supporto;

• Sviluppo dell’ufficio di poliziaamministrativa quale punto di rife-rimento per le attività di questoimportante settore;

• Revisione dei regolamenti per lacostituzione della Consulta e perl’erogazione dei contributi.

ATTIVITÀ PRODUTTIVE

• Esame della progettazione prelimina-re relativa all’espansione dei PIP esi-stenti (Gazzate e Ortigaro), asse-gnata al Consorzio Attività Produtti-ve, per far procedere le fasi successi-ve: procedure per l’esproprio e defi-nizione della graduatoria di accessoai lotti della parte pubblica;

• Progettazione da parte di Sorgea diun intervento risolutore del proble-ma relativo alla pressione dell’ac-qua nei comparti artigianali;

• Consolidamento di NonantolAmo,per la valorizzazione anche commer-ciale del centro storico;

• Sostegno e valorizzazione delle tra-dizioni e delle produzioni tipichelegate al territorio e all’agricoltura: lefattorie didattiche, i mercatini perfiliere di prodotti, la presenza ad Assodi Gusto, l’azione di sensibilizzazionee di educazione sul tema degli Ogm,lo svilupparsi di aziende agrituristi-che professionali.

• Conferma dei contributi erogati nel’02 per i Consorzi fidi e le Coop digaranzia (€ 21,6 milioni),quale scel-ta politica per il supporto dello svi-luppo locale.

VIA

MIS

LÈ


NOTIZIE NOTIZIEPAGINA 10

principale.Il progetto prevede inoltre la predisposi-zione delle condotte interrate per l’ener-gia elettrica, l’illuminazione pubblica, lelinee telefoniche e le fibre ottiche.Durante i lavori di rifacimento delle reti, inparticolare del gas e dell’acqua, sarà man-tenuta l’erogazione dei servizi mediante larealizzazione di opportuni by pass.La superficie pavimentata verrà realizzataper gran parte in lastricato di pietranaturale, utilizzando per la maggior partepietra arenaria dura a spacco di cava, maanche pietra bianca di Verona, per alcunicamminamenti, e selciato al centro dellepiazzette e nelle vie più strette.È importante sottolineare come, oltre alraccordo di tutti i pluviali esistenti, si pre-veda di convogliare le acque piovane versoil centro delle vie, secondo l’andamentoclassico delle strade pedonali, allontanan-dole in questo modo l’umidità dagli edifici,e con l’obiettivo di creare vie adatte alpasseggio dei pedoni.La scelta di proseguire fino a Via del Macel-lo riflette la volontà di ricostituire in modoforte il collegamento con la Torre deiBolognesi, il cui recupero statico e fun-zionale, costituisce un altro fondamentaletassello nella valorizzazione del centro cit-tadino e delle sue emergenze storiche earchitettoniche.

Nel presentare questo impegnativo pro-getto l’Amministrazione è comunque con-sapevole che sarà necessario costruire uncrono-programma dei lavori che tengaconto dello svolgimento degli eventi piùsignificativi inseriti nel programma delleCelebrazioni Centenarie, e che occorreràproseguire il lavoro sul centro storico atutto campo.In questo senso, mentre prosegue l’impe-gno di Comune ed esercenti, riuniti oranell’associazione NonantolAmo, per pro-muovere insieme iniziative di valorizzazio-ne sia di carattere culturale che economi-co, è già allo studio una proposta di incen-tivazione per il recupero delle facciatestoriche, mediante l’utilizzo di materiali ecolori della tradizione costruttiva storica.

UN CENTRO PIÙ BELLOAL VIA IN ESTATE I LAVORI AL CENTRO STORICO

ntro il mese di marzo saranno ter-minati gli ultimi ritocchi ai progettiesecutivi e, una volta concluse leprocedure di gara,entro l’estate sarà

dato il via ai lavori che consegnerannonuova vita a diverse vie del centro sto-rico, e costituiranno, una volta conclusi,una delle tappe fondamentali nel percorsoche l’Amministrazione ha intrapreso per lavalorizzazione,culturale ed economica,delcuore medievale del paese.Il progetto prevede di intervenire sulleprincipali vie del centro storico sia dalpunto di vista del completo rifacimentodelle reti infrastrutturali, sia della posa inopera di nuove pavimentazioni in pietranaturale.Le vie interessate dai lavori saranno: ViaRoma, comprese le piazzette davantialla Torre dei Modenesi, Piazzetta delPozzo, Via del Passeggio, Via SanRocco, Piazza Caduti Partigiani, ViaAbbazia (escluso il sagrato prospicientel’Abbazia), Via Marconi, Via Sertorio eVia del Macello.In dettaglio, la parte “tecnologica” del pro-getto, che verrà realizzata sotto la direttadirezione di Sorgea, prevede la completasostituzione delle reti del gas e dell’ac-qua, si rifaranno gli allacciamenti fogna-ri alle abitazioni e, per quanto riguardaVia Marconi,anche del collettore fognario

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NOTIZIE NOTIZIE PAGINA 11

MARZO 2003

sfondo necessario a chi guarda dall’e-sterno per riconoscere le caratteri-stiche architettoniche medievalidella torre. Si è ritenuto indispensa-bile ricostruire i tre solai in legnoalla stessa quota, con le stesse tecni-che e con le stesse dimensioni dellapiccola e grossa orditura in legno, alfine di ottenere lo spazio sufficiente enecessario per una attrezzatura da adi-bire a museo.Ciò comporta necessariamente lademolizione dell’attuale scala incemento armato e il suo relativorifacimento, in quanto tale scala pre-vedeva l’arrivo ai due grossi solai,sempre in cemento armato, tutt’oraesistenti, che avevano la funzione disopportare i carichi del serbatoiod’acqua dell’acquedotto comunale. Èper questo motivo che si parla di“riconversione” funzionale dellaTorre dei Bolognesi, in quanto essaper decenni ha avuto la funzione ditorre piezometrica.Al piano terra, nella parte adiacenteall’ingresso, si propone di inserire lalapide di marmo più volte citatadal Tiraboschi, ora murata all’ingres-so del Palazzo della Partecipanza cheospita la Sala di cultura, a testimonian-za dell’epoca di costruzione dellatorre.Il restauro della Torre dei bolognesiprevede anche opere di adeguamen-

to impiantistico, normativo e fun-zionale.Per i dettagli è possibile consultare leRelazioni che illustrano il progettosopra descritto e passo per passo,tutto l’iter di progetto strutturale diconsolidamento della Torre.Da una riflessione sulle opportunitàdi utilizzazione della Torre dei Bolo-gnesi è emersa la possibilità di attri-buirle una destinazione d’uso ditipo “museale”. Salendo le scale,mentre si fruisce degli oggetti esposti,sarà quindi possibile ammirare lastruttura per il suo valore architetto-nico, artistico,e storico,percependo ecomprendendo tutto il fascino di que-sto monumento, facente una voltaparte della cinta fortificata di Nonan-tola. In tal modo questo edificio, recu-perato e rilanciato col compitodidattico di ‘istituto di cultura’,viene riscattato dal suo immobilismoe trasformato in fulcro di iniziativeciviche attorno alle quali si può arti-colare un’interessante attività musea-le in senso lato.Utilizzare una preesistenza architetto-nica come quella del progetto, attri-buendole una destinazione d’usomuseale, ne permette la manuten-zione, la salvaguardia e la conser-vazione.

i può affermare senza ombra didubbio, che stavolta sia davverola volta buona. Dopo un lungoiter progettuale è in corso la

gara di appalto dei lavori sulla Torredei bolognesi, che presumibilmentepotranno cominciare entro il mesedi maggio 2003. I lavori di recuperodella torre saranno svolti all’insegnadel più rigoroso restauro scientifi-co di tipo conservativo.Si propongono interventi minimi eindispensabili,mirati a installare serra-menti in ferro, il meno possibile appa-riscenti, al fine di non alterare il suoattuale aspetto estetico.I merli guelfi dovranno essere liberatidal parapetto e dovrà essere inseritoun serramento al fine di creare lo

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LA TORRE RESTITUITAAL VIA IL RESTAURO DELLA TORRE DEI BOLOGNESI


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LA RIQUALIFICAZIONE DI DUE STORICHE VIE NONANTOLANEPISTA CICLABILE, INCROCI 30 E NUOVE FOGNATURE PER VIAPIEVE E VIA PRATI

ltre al centro storico altre dueimportanti vie di Nonantola ve-dranno nei prossimi mesi l’avviodei lavori di risistemazione com-

plessiva sia delle pavimentazioni stra-dali che delle reti infrastrutturali.L’obiettivo è quello di riqualificare lospazio urbano, riorganizzando la circo-lazione in modo più funzionale e sicu-ro, attraverso la definizione degli spaziriservati alla circolazione di pedoni eciclisti e quelli per il parcheggio delleautovetture.In particolare verrà mantenuta unacorsia ciclabile, segnalata da una di-versa pavimentazione e protetta neipassaggi più stretti.La corsia ciclabile interesserà quinditutta via Pieve, da Via W.Tabacchi finoall’incrocio con via Prati, da qui proce-derà sia in direzione Casette fino al-l’intersezione con via Valluzza, sia ver-so sud arrivando alla Sp. 255 (via Pro-vinciale Est).L’obiettivo è chiaramente quello di co-stituire un sistema che permetta dicollegare con percorsi ciclabili diversipunti del paese.In questo senso il percorso che, attra-verso via Pieve e Via Prati, intende col-legare Il centro storico con la zonadella Partecipanza Agraria, arrivandofino a via W Tabacchi si collega pure

con la direttrice sulla quale è già inprevisione la ciclabile verso Casette.Analogamente in via Prati, arrivandofino alla provinciale (ex statale), si in-tende creare un'unica direttrice con laciclabile che verrà realizzata, con par-tenza dei lavori sempre quest’anno,sul tombamento del cavo Zena.Quest’ultimo tratto attraversa tutto ilquartiere Masetto servendo anche laScuola Materna Don Milani.Gli attraversamenti delle due stradeprovinciali prevedono passaggi pedo-nali ciclabili dotati di semafori a chia-mata da definire in dettaglio con ilSettore Viabilità della Provincia di Mo-dena.Oltre all’inserimento delle piste cicla-bili verrà complessivamente riorganiz-zata la viabilità con l’inserimento di al-cuni tratti a senso unico, in questomodo sarà possibile mantenere, inparticolare su via Pieve, gli spazi ne-cessari al parcheggio delle auto.L’attenzione ad una viabilità più a mi-sura d’uomo è segnata anche dall’in-troduzione di “incroci 30”, cioè legger-mente rialzati e con diversa colorazio-ne, che verranno eseguiti tra via Pievee le vie laterali in modo da mantenereuna bassa velocità degli autoveicoli euna più sicura circolazione da parte dipedoni e ciclisti.

Il progetto prevede di intervenire an-che su quello che non si vede ma è al-trettanto importante nel funzionamen-to di un sistema urbano, in particolareverranno ricostruiti i collettori fognariche dall’incrocio via Pieve/via 8 Mar-zo convogliano le acque reflue delcentro storico verso il depuratore.In via Prati verrà quindi costituito finoall’incrocio con Via Valluzza un rad-doppio del collettore fognario con l’o-biettivo di risolvere anche i problemiche la Piccola Zena crea nella zona amonte di via Borghi.

Naturalmente nell’ambito dei lavori siprocederà anche all’interramento del-le linee elettriche e di illuminazionepubblica oltre alla predisposizionedelle polifere per telefono e fibre otti-che.

Entro fine marzo l’amministrazio-ne, prima di definire i dettagli delprogetto esecutivo e dare il via ailavori, intende promuovere unaconsultazione pubblica mediantel’esposizione del progetto al finedi raccogliere, in modo diretto,osservazioni, pareri e indicazionida parte dei cittadini interessati.

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IL CONSIGLIO IL CONSIGLIO PAGINA 13

NONANTOLA PER NONANTOLA

RELAZIONE DI BILANCIOPOVERA E INCOMPLETA

a relazione fatta dal Sindaco StefanoVaccari in sede di discussione del bi-lancio è stata ampia in quanto a lun-ghezza ma estremamente povera ed

incompleta su temi che noi consideriamoimportanti per il nostro territorio.Uno dei tanti è quello del traffico; sulla vi-cenda della tangenziale la nostra lista riaffer-ma la necessità che venga realizzata al piùpresto, la situazione in paese va peggiorandodi giorno in giorno, ci chiediamo quindi do-ve ed in che cosa l’Amministrazione ha sba-gliato nel presentare il progetto, se un orga-no di giustizia regionale dà ragione a pochicittadini è la conferma che errori ne sonostati fatti. L’Amministrazione vuole forseemulare il governo Berlusconi delegittiman-do la Magistratura nel momento in cui noncorrisponde ai propri interessi politici? In at-

tesa della tangenziale non sono stati studiatipercorsi alternativi che avrebbero potuto al-leviare la situazione, perché non è mai statorealizzato un serio piano del traffico? Sonotanti gli interrogativi cui non è mai stata da-ta risposta al problema del traffico vienecontrapposto il lavoro di ampliamento dellascuola elementare, tra l’altro la più interessa-ta dai gas di scarico dei mezzi pesanti e non,facendo notare quanti “sforzi” l’Amministra-zione sta facendo per dare sicurezza ai no-stri figli: Bella sicurezza! Anche per quantoriguarda l’Ambiente c’è molto da ridire sullescelte fatte dall’Amministrazione, gli investi-menti fatti per l’Oasi del Torricino sono va-nificati da mille altri problemi del territorio,abbiamo infatti una discarica di rifiuti orga-nici in via Larga e l’isola ecologica in via Pra-ti, entrambe poste in quartieri densamente

popolati: Ci chiediamo per quale motivo lanostra collettività deve accollarsi anche i ri-fiuti degli altri ma anche a questo interroga-tivo si ottengono risposte vaghe ed insuffi-cienti. Passiamo ora al capitolo Spese, anchein questo campo è latitante una seria politi-ca di contenimento delle spese correnti,chiediamo all’Amministrazione di mettere apunto un piano concreto e realizzabile chemetta la cittadinanza in grado di compren-dere e partecipare attivamente alla sua rea-lizzazione. Abbiamo ancora tanti punti suiquali non siamo d’accordo con l’Ammini-strazione ma ci riserviamo di farlo in seguitoper non incorrere nello stesso errore del Sin-daco durante la sua presentazione.Abbiamovotato contro questo bilancio perché non loriteniamo idoneo alla nostra realtà.

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SOLIDARIETÀ È PROGRESSO

FINANZIARIA TREMONTICHI PIÙ HA FRODATO MENO PAGHERÀ

l 30 dicembre scorso il Consiglio co-munale ha approvato il Bilancio diprevisione per l’esercizio 2003 penul-timo anno di Legislatura.

La soddisfazione di aver concluso l’iter di de-finizione e messa a fuoco degli obiettivi delpiù importante strumento di programmazio-ne ordinaria del nostro Comune prima del-l’inizio del nuovo esercizio, è stata però tem-perata dalla forte preoccupazione sulle scel-te e sugli indirizzi contenuti nella Finanzia-ria 2003 in contemporanea approvazione alParlamento.È difficile in questa fase storica svolgere unruolo critico all’operato del Governo senzaprestare il fianco alle facili accuse di stru-mentalizzazione politica o d’ostilità precon-cetta delle forze di Centro destra.È netta la nostra differenza con chi oggi gui-da l’Italia ma ciò nonostante cerchiamo divalutare il merito delle scelte fatte a livellostatale ed analizzarne le ricadute sull’inte-resse pubblico generale e locale. È propriosu quest’ultimo fronte che reputiamo moltopericolosa la strada intrapresa, con alcunescelte operate in maniera netta e sfacciata,che vanno platealmente contro ad un opera-re “secondo la diligenza del buon padre di fa-miglia”.Dopo aver pronosticato, sia prima che dopole elezioni del 2001, un vero e proprio mira-colo economico che avrebbe determinatoun tasso di crescita del 3%, dal 2002 in poi ilrisultato magnifico ed eccezionale è statodello 0,4 % di crescita che, per la cronaca, èil peggior risultato che l’Italia abbia mai con-seguito da 10 anni a questa parte.Sarebbe stato apprezzabile un atteggiamen-to prudente e responsabile, che facesse iconti in maniera dura ma realistica con ledifficoltà in cui si trova l’economia mondia-le, e di conseguenza anche quella italiana findal 2000.Più prudente sarebbe stato continuare nellastrada praticata nella precedente legislatura,e costruire bilanci statali fondati su entratecerte e non aleatorie, che hanno contribuito

fino al 2000 a consolidare il risanamento del-le finanze pubbliche, senza lasciare buchie/o voragini, come è stato più volte afferma-to l’anno scorso, senza portare prove e ri-scontri.Questa è stata la scelta che abbiamo confer-mato nell’impianto del bilancio del nostroComune dove non sono stati previsti au-menti tariffari e/o tributari (fatta la debitaeccezione della Tarsu), senza per questo pe-nalizzare il programma degli investimenti as-sunti come obiettivi di legislatura.Purtroppo l’approccio “allegro” da parte delGoverno è continuato e tre, fra le altre, sonole misure approvate particolarmente insidio-se per le entrate statali e di conseguenza pergli equilibri del bilancio nazionale.La prima misura riguarda una tecnica finan-ziaria che prende il nome di cartolarizzazio-ne dei crediti che permette, a fronte di unnumero elevato di crediti che non si riesco-no a riscuotere nella maniera più efficace (inquesto caso dall’Amministrazione Statale),difarsi anticipare in maniera sbrigativa un con-trovalore a fronte della cessione dei creditistessi. Ora questa tecnica può essere unostrumento anche utile ma quando se neabusa si vincolano le entrate e si perde au-tonomia come Ente Pubblico. Sarebbe, perfare un esempio, come se il Comune di No-nantola decidesse di cedere le entrate attua-li e future degli oneri d’urbanizzazione o del-le sanzioni per farsi anticipare risorse da de-stinare a finanziare i servizi sociali di que-st’anno. È evidente che qualche squilibrio èdestinato ad emergere nei prossimi anni.La seconda misura riguarda l’attività di ven-dita di beni del Patrimonio artistico, storicoe culturale dello Stato misura questa che,no-nostante sia stata in parte sottoposta a vin-coli da parte della Presidenza della Repub-blica, della Corte dei Conti e del Ministerodei Beni Culturali sta procedendo comun-que. Si utilizzano per la cessione di edifici ecomplessi immobiliari procedure sbrigativee poco trasparenti col principale obiettivodi far cassa con una certa celerità. È facile

immaginare quali siano i danni che si stannodeterminando e quali risultati economici ilvenditore (in questo caso il Ministero del Te-soro) riesca ad ottenere. Stiamo assistendoad una serie di “Tramonti” del ruolo cultura-le dello Stato. Chissà se il gruppo di ForzaItalia di Nonantola non proporrà in unaprossima discussione o in un articolo di ven-dere a trattativa privata la Rocca (bene im-produttivo per eccellenza) per finanziare gliinvestimenti necessari a Nonantola.La terza misura, la più sbagliata, riguarda l’u-tilizzo dei condoni su tutta una serie di Tri-buti statali per far entrare nel 2003 la sommadi 8 miliardi di Euro principale voce attivadella Finanziaria. Si è infatti, proposto nellaFinanziaria e approvato un condono fiscale,che oltre ad essere già di per se un atto ese-crabile, perché costituisce un insulto a mi-lioni di contribuenti onesti, lo si è discipli-nato prevedendo sconti e regalie economi-che e giuridiche antitetiche ai capisaldi diuno Stato di diritto.Tutte le aliquote di penalizzazione sono sta-te più che dimezzate: il tutto in base all'ini-quo criterio secondo cui chi più ha frodatomeno pagherà.Si offre agli evasori un anonimato blindato,in modo che pagando un'inezia si mettonoin "regola" per il passato,ma avendo per l'av-venire la certificata sicurezza di poter conti-nuare a frodare il Fisco. Si è arrivati al puntodi consentire di accedere alla scappatoia delcondono, perfino a coloro che siano già in-dagati per reati penali connessi all'evasionefiscale.È importante che dal mondo delle Autono-mie Locali (con Amministrazioni governatedal centrosinistra e/o dal centrodestra) siagiunto un rifiuto netto alla possibilità diestendere il condono anche ai tributi locali.In questo senso apprezziamo l’impegno chela Giunta ha preso in Consiglio Comunale,dicontinuare sulla strada di un rapporto tra-sparente ed equo con i contribuenti nonan-tolani.

I


PAGINA 14 IL CONSIGLIO IL CONSIGLIO

FORZA ITALIA

BILANCIO 2003 POCHI GLI INVESTIMENTI

ella mattinata di lunedi’ 30 Di-cembre 2002 si è discusso,in con-siglio comunale a Nonantola, il bi-

lancio di previsione per il 2003 propo-sto dalla giunta di sinistra guidata dalsindaco Vaccari.In quella occasione il gruppo di ForzaItalia, composto dai consiglieri MatteoMalaguti, Flavio Morani e Luigi Co-stanzo, ha duramente criticato le scel-te di bilancio dell’amministrazione e haespresso di conseguenza un voto con-trario.Il bilancio presentato per il 2003 con-ferma, con i suoi ritardi nei progettiprincipali, i pochi investimenti davveroutili per il paese e una pressione fiscalesempre più elevata, il completo falli-mento politico della giunta guidata dalsindaco Vaccari e sostenuta da unamaggioranza D.S.- Rifondazione Comu-nista.A fronte infatti di una aumentata pres-sione finanziaria e tributaria pro-capiteche si esplicita per quest’anno in un au-

mento medio del 5% delle aliquote almq. per la tassa sui rifiuti (TARSU), nonvengono programmati gli interventi dicui il paese ha davvero bisogno,quali larivitalizzazione del centro storico e delturismo, gli incentivi strutturali alle atti-vità produttive, il rifacimento di moltestrade e vie che necessitano di manu-tenzione, una efficace politica di assi-stenza per anziani e bisognosi e l’am-pliamento dei posti disponibili per l’asi-lo nido comunale.Per non parlare poi della da tanti anniattesa tangenziale di Nonantola, che do-vrebbe risolvere gli annosi problemi ditraffico e inquinamento, e che finora ècomparsa solo nei proclami a vuoto delsindaco Vaccari,senza che venga ancorasvelato ai cittadini quale sarà il nuovoeventuale tracciato e le modifiche del-l’ultima ora che sindaco e assessore ailavori pubblici stanno discutendo con ivari enti interessati, senza un effettivocoinvolgimento della cittadinanza.I pochissimi investimenti promessi,

inoltre, in gran parte non sono altro cheprogetti di cui si sente parlare ormai daanni e che non sono ancora stati realiz-zati, come il rifacimento del centro sto-rico, la manutenzione di numerose stra-de e le nuove piste ciclabili.Oltre a tutto cio’ quest’anno non sononemmeno state rispettate le più ele-mentari norme di partecipazione de-mocratica al bilancio, in quanto il presi-dente della commissione bilancio,sig.Bianchi,membro della maggioranza,non si è nemmeno degnato di convoca-re una seduta della commissione pre-posta a cio’, ne’ i revisori dei conti delcomune, tra i cui compiti è prevista lacollaborazione con il consiglio, hannoorganizzato incontri di confronto ochiarimento coi consiglieri,e nemmenohanno preso parte alla seduta stessa delconsiglio.Offrire maggiori servizi ai Cittadini otti-mizzando le risorse si può e si deve : ètempo che il comune di Nonantola siscrolli di dosso i pregiudizi politici e ini-zi a lavorare seriamente in una logicanuova, e in quella direzione imposta daun Patto di stabilità che la Finanziariadel Governo Berlusconi intende rispet-tare e fare rispettare a pieno.

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LAVORI DEL CONSIGLIOSEDUTE DEL 19 E 30 DICEMBRE 2002

rocesso di riforma del sistemadel trasporto pubblico locale diModena ed adeguamento dello

Statuto dell’Agenzia TPL.Votato con 3contrari (Baccolini, Panzetti, PiccininiUmberto) e 3 astenuti (Costanzo,Malaguti e Guarise)

otati gli adeguamenti alla LeggeRegionale 25 Novembre 2002N. 31 “Disciplina generale dell’e-

dilizia”, 4 gli astenuti (Malaguti,Costanzo, Nora Giovanni, GuariseRenza)

pprovazione dello schema diconvenzione per l’esecuzione ela cessione delle opere di urba-

nizzazione connesse alla realizzazionedi un nuovo centro Commerciale –Direzionale. Contrari 3 (Guarise,Tarozzi e Nora Giovanni), astenuti 4(Malaguti, Costanzo, Baccolini e Picci-nini Umberto).

iano Particolareggiato di Iniziati-va Privata a scopo residenzialesu area posta in Via Provinciale

Est “Comparto C2E” . Approvato con2 astenuti (Malaguti e Costanzo)

ifferimento del termine al 31Marzo per il versamento anno2003 della tassa di occupazione

spazi ed aree pubbliche ed impostasulla pubblicità. Unanimità

egolamento per la disciplinadell’imposta comunale sugliimmobili: introduzione della

riscossione diretta. Unanimità

rdine del Giorno presentato dalgruppo Solidarietà è Progresso“Per scongiurare una guerra in

Iraq”. Approvato con 3 contrari (Bac-colini, Piccinini Umberto, Panzetti) e2 astenuti (Malaguti e Costanzo).

otata la disciplina generale delletariffe dei corrispettivi per la

fruizione dei servizi pubblici adomanda individuale. Contrari: 5(Zucchi, Nora Giovanni, Morani, Mala-guti, Costanzo)

same ed approvazione del Bilan-cio annuale di previsione perl’esercizio 2003 – Relazione pre-

visionale e programmatica per il trien-nio 2003-2005. Bilancio triennale peril triennio 2003 – 2005. Contrari: 5(Zucchi, Nora Giovanni, Morani, Mala-guti, Costanzo)

ndividuazione e delimitazionedelle località non metanizzateper l’applicazione della Legge

23.12.1998, N. 448 Art. 8, comma 10,Lett. C^ e successive modifiche eLegge N. 448 del 28.12.2002 Art. 13.Unanimità

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CENTRO STORICO IN ESTATE IL VIA AI ... - Comune di Nonantola · dotazione organica del servizio;...

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