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SETTIMANALE DEL PINEROLESE Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2 MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2016 - ANNO 111 - N. 18 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ] Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/ TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250 Arte Non sono foto ma disegni a matita: mostra a Pinerolo PAOLA MOLINO PAG. 3 Pinerolo Percorsi vita per anziani in piazza d’Armi SOFIA D’AGOSTINO PAG. 9 Nichelino Campagna “Votati alla cultura”: donare almeno un libro per le biblioteche comunali MARCO BERTELLO PAG. 27 Volley Union Pinerolo è promossa in serie C LAURA MINOLFI PAG. 34 Paesana Bocciato il progetto centrale biomasse vicino alla scuola CATERINA MORELLO PAG. 16 Volvera Gara di solidarietà per la bimba malata di tumore al cervello PAOLO POLASTRI PAG. 21 È attivo l’abbonamento on-line a e e la versione digitale dei due giornali: www.ecodelchisone.it Tonino Rivolo Segue a pag.2 Alberto Maranetto Segue a pag.2 MineraLuserna DUE GIORNI DEDICATI AI MINERALI Pag. 15 di M. Nicoletti Pag. 9 PINEROLO Mercatino delle pulci in centro e “Invasioni digitali” a Villa Prever pagg. 3 e 10 CUMIANA Fiori & dolci pag. 11 S. GERMANO Fiera di primavera pag. 13 BRICHERASIO S. Michele in festa pag. 14 CASTELLAR Ancora Spaventapasseri pag. 16 BARGE Il mercatino pag. 17 OSASCO Ninfea verde pag. 18 VOLVERA Volvera in fiore e Festa dei calabresi pag. 21 RIVALTA La patronale di S.Vittore pag. 22 GIAVENO Festa della Croce rossa pag. 23 CASTAGNOLE Cabaret pagg. 25 e 31 VINOVO Festa per S. Domenico Savio pag. 26 BEINASCO A Borgaretto 2.000 podisti Master per il Campionato italiano pag. 33 IL FINE SETTIMANA we Prima o poi qualcuno - “L’Eco” l’ha già fatto ma è rimasta voce inascoltata - dovrà spiegare i tempi biblici per i lavori del post olimpico. Ai lettori under 18 dobbiamo spiegare che le Olimpiadi sono quelle di dieci anni fa - quand’era- no ancora bambini - e che da altrettanto tempo si attende l’esecuzione di lavori che in burocratese hanno definito come “effi- cientamento degli impian- ti olimpici”. Il tutto visto nell’ottica di grossi rispar- mi energetici per abbattere i costi di gestione. I risultati, finora, ci hanno confermato che si è trattato di un efficien- tamento deficiente (va bene sia l’aggettivo che il sostantivo…). Tre anni fa quei lavori, per i quali ci sono disponibilità del “te- soretto olimpico”, erano sul punto di essere avvia- ti in tempi brevi. Così si sarebbero potuto rispar- miare alcune centinaia di migliaia di euro di costi di gestione tra Pinerolo e Torre Pellice. Ma non esistono tempi brevi per la burocrazia che davvero avrebbe bisogno di una buona dose di effi- cientamento per non farci sprecare soldi inutilmente. p.g.t. Per il dopo olimpico il tempo passa invano L’efficientamento deficiente Tre anni trascorsi inutilmente per i palaghiaccio di Pinerolo e Torre Un ritorno dell’inverno: c’era da aspettarselo.Tempe- rature a picco e pioggia a dirotto in pianura nel week- end, mentre in montagna è caduta tanta neve: oltre 50 centimetri a Sestriere; a Prali, dove gli impianti da sci sono ancora aperti, la Nuova 13 Laghi ora ha tutte le piste innevate da oltre 70 cm. Numerose, invece, le rassegne di primavera finite sotto l’ombrello, come “Cavour in fiore” . (Foto Tevino) Proteste a Fenestrelle, in Consiglio comunale, da parte di numerosi pro- prietari di pascoli guidati dal consigliere di mino- ranza Marco Bourlot con- tro il nuovo regolamento e il bando aperto per l’as- segnazione, che secondo loro favorirebbe i privati non locali. L’Amministrazione co- munale respinge le accuse: «Abbiamo lavorato con tra- sparenza per il bene comu- ne. È nostro dovere lasciare alle nuove generazioni una situazione gestibile». Troppo poco tempo per esaminare il consuntivo 2015: per questo, nel Con- siglio comunale di giovedì 28, la minoranza “Più uniti per Bricherasio” ha abban- donato l’aula. «I giorni di preavviso sono stati 17, ma il regolamento ne prevede 20», hanno chiarito. «Il ren- diconto va approvato per legge entro il 30 aprile - ha replicato il sindaco Ilario Merlo -, chiedo alla maggio- ranza di poter proseguire». E così è stato. Prossima seduta, giovedì 5. Aggredito e insultato per non aver firmato “un foglio in bianco”. Ora la storia di Vicky, giovane mungitore indiano che denunciò i suoi “padroni”, arriva a proces- so. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per due allevatori di Macello, cui contesta “maltrattamenti e lesioni aggravate”. Udienza preliminare il 17 maggio. Elezioni a Pinerolo IL CONFLITTO D’INTERESSE A FASI ALTERNE Era marzo quando Luigi Pinchiaroglio si presentò alle Primarie del Pd per conqui- stare la candidatura a sindaco di Pinerolo. Ai cittadini si de- scrisse come convinto assertore della trasparenza e nemico del conflitto d’interessi. Postulati irrinunciabili che brandì come una spada nei confronti del suo rivale Luca Barbero, architetto che esercitava fino a ieri la pro- fessione in città. «Luca, a causa dei suoi trascorsi professionali non potrà condurre il suo man- dato senza condizionamenti. Non basta che, se venisse eletto, rinunci ad esercitare», ripeté in più occasioni con tono fermo e irremovibile. Non solo, contestò dall’interno del partito l’allean- za con i Moderati, indicati come portatori di interessi delle lobby del mattone. In questo modo si conquistò le simpatie delle asso- ciazioni particolarmente attente a questi temi, come “Libera”, e di una parte del partito. Tutto questo non bastò a fargli vincere le Primarie, ma ottenne comun- que un buon risultato. Il 27 aprile scorso, Pinchia- roglio lo ritroviamo al Salone dei Cavalieri seduto a fianco del suo ex rivale Luca Barbero. Barbero è sempre quel Barbero contro cui Pinchiaroglio ave- va puntato il dito accusatore, ugualmente deciso a non mo- dificare gli equilibri politici del passato, in primis l’alleanza con i Moderati, oggi ancor più legit- timata dalla svolta centrista di Fassino e Renzi. Luigi Pinchiaroglio invece non è più lo stesso. Adesso è il vicesindaco in pectore della futura Giunta di Luca Barbe- ro (in caso di una sua vittoria, naturalmente) e soprattutto ha smesso i panni del fustigatore dei costumi politici. Ha com- pletamente dimenticato il mo- tivo per cui contestava la can- didatura di Barbero e non sente nemmeno il bisogno di spiegarsi. Un’amnesia fortissima, al punto da non ricordare che anche il capolista del Pd, Elvio Rosta- gno, se eletto, si ritroverà con un ingombrante conflitto d’in- teressi non solo per essere un architetto professionista molto attivo in città, ma anche per il fatto di essere contemporanea- mente consigliere regionale, due cariche non incompatibili, ma difficilmente conciliabili. C’era un tempo in cui Bagnolo incassava 2 milioni e 200mila euro dalle cave. Adesso, pur costituendo sempre la principale fonte di ossigeno al bilancio comunale, quella cifra è calata ad 1,4 milioni. Va detto che l’Amministra- zione bagnolese può permettersi tutt’oggi il lusso di non applicare alcuna addizionale comunale, a fronte di una palese sofferenza del comparto estrattivo strettamente legata alla congiuntura dell’edilizia. «In una prospettiva di lungo termine la minor dipendenza dalle cave è un obiettivo al quale tendere. Non signi- fica perdere di vista una politica di si- nergia tra Comuni dello stesso bacino, quello di Luserna ad esempio, adottan- do gli stessi regolamenti» commenta il sindaco di Bagnolo Fabio Bruno Franco, vedendo di buon occhio l’omogeneità dei compiti di Polizia mineraria. La vicenda Gontero è una ferita aperta, con contraccolpo occu- pazionale esteso oltre i soli confini della singola azienda. Mentre rigidi regolamenti impongono che i proventi vengano incassati per ragioni contabili senza deroghe all’anno successivo, c’è in ballo il riconoscimento della correttezza d’operato di quei cavatori che pagano in tempo. La pietra è una risorsa territoriale e l’assegnazione di un singolo lotto garantisce importanti entrate. Barge incasserebbe 140 mila euro qualora riuscisse a trovare un operatore interessato alla quarzite. Aldo Peinetti FIORI A CAVOUR, NEVE A PRALI Nell’ex ristorante Ippo- campo di via Bosca, a Vigo- ne, non arriveranno i profu- ghi, come si era ipotizzato finora, ma troverà posto un nuovo supermercato. La svolta repentina è maturata durante la scorsa settimana. «L’altro giorno ho avuto un ultimo incontro con co- loro che avrebbero dovuto poi gestire i migranti e mi hanno detto, definitivamen- te, che non se la sentivano. Anche perché c’erano delle ingenti spese da affrontare per riadattare gli ambienti - dice Cesare Pedri, a nome della famiglia che è pro- prietaria dell’immobile -. Vigone, nuova destinazione per l’Ippocampo Profughi? No, supermercato La svolta sull’ex-ristorante dopo animate discussioni Cumiana: il tesoretto della discordia Pag. 23 di E. Bevilacqua Pag. 11 di F. Faraudo Pag. 22 di P. Polastri Pag. 5 di S. D’Agostino Pag. 26 di C. Tartaglino Pag. 12 di S. Perro Pag. 31 Pag. 18 di L. Sorbino Pag. 14 di C. Bolla Consiglio fiume, saba- to scorso, sui conti del Comune. Ad accendere le polemiche (sempre vi- vissime tra i consiglieri cumianesi), il consistente avanzo di Amministrazio- ne: 873mila euro che - con rettifiche, accantonamenti e fondi vincolati - si traduce in un netto di 374mila. Dal- le fila della minoranza, un coro unanime: «Sono state sottratte risorse ai cittadini per fare lavori necessari. Abbiamo passato un anno senza interventi pubblici, in- vestimenti o manutenzioni, sentendoci sempre dire che non c’erano soldi». Ancora una volta i con- trolli antidroga, effettuati dagli uomini dell’Arma nelle scuole della pro- vincia di Torino, hanno permesso di individuare un discreto quantitati- vo di cannabis nascosto all’interno di un plesso scolastico. Venerdì matti- na, presso l’istituto supe- riore Amaldi-Sraffa di via Rosselli 35, i Carabinieri di Orbassano, coadiuva- ti dai colleghi del Nucleo cinofili, hanno eseguito un servizio preventivo finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Durante il controllo i militari hanno recuperato, abbandonati nei corridoi e nel cortile interno - a ridosso delle finestre delle aule - 22,64 grammi di hashish, 4,12 grammi di marijuana e un maxi-spinello. All’Amaldi-Sraffa di Orbassano 30 grammi di cannabis recuperati nelle scuole Bricherasio La minoranza abbandona il Consiglio Cave entrata primaria per Bagnolo, ma in riduzione di 800mila euro La pietra non è più un business? Contraccolpo della crisi Gontero e il bisogno di promuovere un marchio Accompagnato dall’arpa celtica, suonata con maestria da Enrico Euron, il senatore lusernese, Lucio Malan, si è proposto, venerdì 29, in duomo a Pinerolo, con alcuni struggenti canti popolari irlandesi. L’esibizione è avvenuta nell’ambito del concerto dell’orchestra giovanile “Esperia” fondata e diretta da Silvia Euron. Il senatore si esibirà anche domenica 8 all’Accademia di Musica di Pinerolo. IL SENATORE IN DUOMO A PINEROLO E LA MUSICA CELTICA Bubacar Sillah è un giovane gambiano che da qualche anno vive a Vinovo. La sua è una sto- ria di migrazioni forzate: prima in Libia, per cerca- re lavoro; poi in Italia, per fuggire al dramma della guerra. Venerdì scorso è sta- to protagonista di un arresto. Senza paura, ha affrontato e fermato un ladro che aveva appena rubato un attrezzo della sua azienda, consenten- do così ai Carabinieri di ammanettarlo. Migrante a Vinovo fa arrestare un ladro Regole sui pascoli: proprietari arrabbiati Fatti accaduti a Macello Indiano maltrattato, allevatori a processo Torre Pellice L’ARTISTA LONDINESE CONRAD SHAWCROSS ALLLA MOSTRA DELLA GALLERIA “TUCCI RUSSO” Pag. 3 di T. Rivolo nelle pagine interne POMARETTO Ancora un tentativo del Comune per realizzare il parco avventura “Il volo dell’angelo” PAG. 12 di L. PROT PEROSA Intervista al nuovo presidente della Croce verde dopo le accuse di dissesto ai predecessori PAG. 12 di S. PERRO RIVALTA Con un drone in volo sulla Fiat Rivalta: denunciati tre giovani bergamaschi PAG. 22 di P. POLASTRI BOCCE In Coppa campioni La Perosina vince in Croazia: ora sulla sua strada c’è la Brb Ivrea PAG. 33 di M. GALLIAN HOCKEY GHIACCIO Anche il Pinerolo con l’Hc Valpe nel prossimo campionato di squadre con tutti italiani? PAG. 33 di C. LASAGNO L’idea che ha ispirato il progetto nell’Asl TO5 è che più si è sereni meglio si lavora. Lapalissiano. Ma che diventa interessante se applicato a dei dipendenti. Nei mesi scorsi è stato avviato uno studio con un intervento mirato in primis ai lavora- tori allo sportello dell’Azienda sanitaria TO5, naturalmente più esposti di altri al rischio di stress correlato. Presto però, l’iniziativa sarà allargata agli operatori del Pronto soccorso e della Salute mentale, altri ambiti nel lungo termine decisamente logoranti. «Le situazioni di stress possono nascon- dere situazioni di disagio organizzativo. La nostra Azienda ha messo in campo ri- sorse per affrontare la tematica dello stress correlato e del benessere organizzativo», spiegano i componenti del Coordinamen- to aziendale sulla valutazione del rischio stress lavoro correlato. Al Consorzio intercomu- nale dei Servizi sociali del Pinerolese, il Ciss, giovedì scorso si doveva delibe- rare l’aumento di un euro delle quote di trasferi- mento dei Comuni al Con- sorzio per i prossimi tre anni. Apriti cielo. Alcuni Comuni, tra i più agiati, si sono fermamente opposti alla richiesta, necessaria per mantenere i sServizi a fronte dei tagli dei vari enti. Eppure le quote del Ciss sono tra le più basse del Piemonte. L’aumento è passato a maggioranza. La vicenda ha dell’incre- dibile. Una donna prove- niente dal Trentino che sog- giornava con il suo compa- gno in un b&b in una borgata di Giaveno è stata svegliata nel cuore della notte dai Ca- rabinieri di Rivoli e scortata fino in caserma. Motivo: su di lei pendeva un “rintraccio per notifica”. Solo giunti i do- cumenti da Trento i militari di Rivolti hanno visto che la donna era “ricercata” per abbandono di… coniglio. Non è un refuso, avete letto giusto: coniglio. Prendiamo- la bene: l’incidente è servito a testare il sistema della rete che controlla ospiti di alber- ghi e strutture ricettive. A Giaveno ricercata per abbandono… di coniglio Un’iniziativa dell’Asl TO5 per il benessere dei dipendenti Che stress per chi lavora allo sportello Pag. 5 di G. Giacobino la qualità al miglior prezzo PINEROLO • ORBASSANO Rivolta al Ciss per 1 euro in più Psicodramma politico e personale, lunedì in Municipio a Pinerolo Buttiero: «Non mi ricandido» Decine di candidati in pectore con cerino in mano - I retroscena La pre campagna elettorale per le elezioni di giugno a Pi- nerolo sta riservando parecchie sorprese. La più clamorosa e sconcertante è venuta alla ribalta lunedì scorso. Il sindaco uscente Buttiero, esponente del Pd non più ricandidato dal partito, da settimane stava lavorando per allestire proprie liste civiche, nel tentativo di rimanere in sella. Lunedì il colpo di scena: un suo stretto collaboratore, l’assessore Magnano, fondamentale per l’organizzazione delle liste, si è tirato indietro, dimettendosi pure dalla Giunta. «Ha prevalso in certe persone la paura e l’incapacità di assumersi gravose responsabilità», si è giustificato il sindaco annunciando l’irrevocabile decisione di non ricandidarsi più, lasciando basiti i 70 che avrebbero dovuto candidarsi con lui. Il tutto mentre in città già campeggiavano i manifesti elettorali di Buttiero, ora incalzato dai CinqueStelle che lo invitano a dire la verità su quel che l’ha costretto a gettare la spugna. Intanto lo scontro tra il candidato a sindaco del Pd, Luca Barbero e ancora i CinqueStelle, si fa sempre più infuoca- to. Quest’ultimi, prima hanno denunciato “i misfatti dello scandalo Agess” e del centrosinistra, poi hanno attaccato Barbero sul suo “conflitto d’interessi”. A BAGNOLO CONSIGLIO COMUNALE SULLE CAVE Pag. 17 di M. Clericuzio

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SETTIMANALE DEL PINEROLESE

Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2016 - ANNO 111 - N. 18 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ]

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Non sono fotoma disegni a matita:mostra a Pinerolo

PAOLA MOLINO PAG. 3

Pinerolo

Percorsi vitaper anzianiin piazza d’Armi

SOFIA D’AGOSTINO PAG. 9

Nichelino

Campagna “Votati alla cultura”:donare almeno un libroper le biblioteche comunali

MARCO BERTELLO PAG. 27

Volley

Union Pineroloè promossain serie C

LAURA MINOLFI PAG. 34

Paesana

Bocciato il progettocentrale biomassevicino alla scuola

CATERINA MORELLO PAG. 16

Volvera

Gara di solidarietàper la bimba malatadi tumore al cervello

PAOLO POLASTRI PAG. 21

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Tonino Rivolo■ Segue a pag.2

Alberto Maranetto■ Segue a pag.2

MineraLusernaDUE GIORNI

DEDICATI AI MINERALIPag. 15 di M. Nicoletti

Pag. 9 ■

PINEROLOMercatino delle pulci in centro e “Invasioni digitali” a Villa Prever pagg. 3 e 10

CUMIANAFiori & dolci pag. 11

S. GERMANOFiera di primavera pag. 13

BRICHERASIOS. Michele in festa pag. 14

CASTELLARAncoraSpaventapasseri pag. 16

BARGEIl mercatino pag. 17

OSASCONinfea verde pag. 18

VOLVERAVolvera in � ore e Festa dei calabresi pag. 21

RIVALTALa patronale di S. Vittore pag. 22

GIAVENOFesta della Croce rossa pag. 23

CASTAGNOLECabaret pagg. 25 e 31

VINOVOFesta per S. Domenico Savio pag. 26

BEINASCO A Borgaretto 2.000 podisti Master per il Campionato italiano pag. 33

IL FINE SETTIMANAwe

Prima o poi qualcuno - “L’Eco” l’ha già fatto ma è rimasta voce inascoltata - dovrà spiegare i tempi biblici per i lavori del post olimpico. Ai lettori under 18 dobbiamo spiegare che le Olimpiadi sono quelle di dieci anni fa - quand’era-no ancora bambini - e che da altrettanto tempo si attende l’esecuzione di lavori che in burocratese hanno defi nito come “effi -

cientamento degli impian-ti olimpici”. Il tutto visto nell’ottica di grossi rispar-mi energetici per abbattere i costi di gestione.

I risultati, finora, ci hanno confermato che si è trattato di un efficien-tamento deficiente (va bene sia l’aggettivo che il sostantivo…). Tre anni fa quei lavori, per i quali ci sono disponibilità del “te-soretto olimpico”, erano

sul punto di essere avvia-ti in tempi brevi. Così si sarebbero potuto rispar-miare alcune centinaia di migliaia di euro di costi di gestione tra Pinerolo e Torre Pellice.

Ma non esistono tempi brevi per la burocrazia che davvero avrebbe bisogno di una buona dose di effi -cientamento per non farci sprecare soldi inutilmente.

p.g.t.

Per il dopo olimpico il tempo passa invano

L’effi cientamento defi cienteTre anni trascorsi inutilmente per i palaghiaccio di Pinerolo e Torre

Un ritorno dell’inverno: c’era da aspettarselo. Tempe-rature a picco e pioggia a dirotto in pianura nel week-end, mentre in montagna è caduta tanta neve: oltre 50 centimetri a Sestriere; a Prali, dove gli impianti da sci sono ancora aperti, la Nuova 13 Laghi ora ha tutte le piste innevate da oltre 70 cm. Numerose, invece, le rassegne di primavera ­ nite sotto l’ombrello, come “Cavour in ­ ore”. (Foto Tevino)

Proteste a Fenestrelle, in Consiglio comunale, da parte di numerosi pro-prietari di pascoli guidati dal consigliere di mino-ranza Marco Bourlot con-tro il nuovo regolamento e il bando aperto per l’as-segnazione, che secondo loro favorirebbe i privati non locali.

L’Amministrazione co-munale respinge le accuse: «Abbiamo lavorato con tra-sparenza per il bene comu-ne. È nostro dovere lasciare alle nuove generazioni una situazione gestibile».

Troppo poco tempo per esaminare il consuntivo 2015: per questo, nel Con-siglio comunale di giovedì 28, la minoranza “Più uniti per Bricherasio” ha abban-donato l’aula. «I giorni di preavviso sono stati 17, ma il regolamento ne prevede 20», hanno chiarito. «Il ren-diconto va approvato per legge entro il 30 aprile - ha replicato il sindaco Ilario Merlo -, chiedo alla maggio-ranza di poter proseguire». E così è stato. Prossima seduta, giovedì 5.

Aggredito e insultato per non aver � rmato “un foglio in bianco”. Ora la storia di Vicky, giovane mungitore indiano che denunciò i suoi “padroni”, arriva a proces-so. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per due allevatori di Macello, cui contesta “maltrattamenti e lesioni aggravate”. Udienza preliminare il 17 maggio.

Elezioni a Pinerolo

IL CONFLITTO D’INTERESSE

A FASI ALTERNEEra marzo quando Luigi

Pinchiaroglio si presentò alle Primarie del Pd per conqui-stare la candidatura a sindaco di Pinerolo. Ai cittadini si de-scrisse come convinto assertore della trasparenza e nemico del conflitto d’interessi. Postulati irrinunciabili che brandì come una spada nei confronti del suo rivale Luca Barbero, architetto che esercitava � no a ieri la pro-fessione in città. «Luca, a causa dei suoi trascorsi professionali non potrà condurre il suo man-dato senza condizionamenti. Non basta che, se venisse eletto, rinunci ad esercitare», ripeté in più occasioni con tono fermo e irremovibile. Non solo, contestò dall’interno del partito l’allean-za con i Moderati, indicati come portatori di interessi delle lobby del mattone. In questo modo si conquistò le simpatie delle asso-ciazioni particolarmente attente a questi temi, come “Libera”, e di una parte del partito. Tutto questo non bastò a fargli vincere le Primarie, ma ottenne comun-que un buon risultato.

Il 27 aprile scorso, Pinchia-roglio lo ritroviamo al Salone dei Cavalieri seduto a fianco del suo ex rivale Luca Barbero. Barbero è sempre quel Barbero contro cui Pinchiaroglio ave-va puntato il dito accusatore, ugualmente deciso a non mo-di� care gli equilibri politici del passato, in primis l’alleanza con i Moderati, oggi ancor più legit-timata dalla svolta centrista di Fassino e Renzi.

Luigi Pinchiaroglio invece non è più lo stesso. Adesso è il vicesindaco in pectore della futura Giunta di Luca Barbe-ro (in caso di una sua vittoria, naturalmente) e soprattutto ha smesso i panni del fustigatore dei costumi politici. Ha com-pletamente dimenticato il mo-tivo per cui contestava la can-didatura di Barbero e non sente nemmeno il bisogno di spiegarsi. Un’amnesia fortissima, al punto da non ricordare che anche il capolista del Pd, Elvio Rosta-gno, se eletto, si ritroverà con un ingombrante con� itto d’in-teressi non solo per essere un architetto professionista molto attivo in città, ma anche per il fatto di essere contemporanea-mente consigliere regionale, due cariche non incompatibili, ma dif� cilmente conciliabili.

C’era un tempo in cui Bagnolo incassava 2 milioni e 200mila euro dalle cave. Adesso, pur costituendo sempre la principale fonte di ossigeno al bilancio comunale, quella cifra è calata ad 1,4 milioni. Va detto che l’Amministra-zione bagnolese può permettersi tutt’oggi il lusso di non applicare alcuna addizionale comunale, a fronte di una palese sofferenza del comparto estrattivo strettamente legata alla congiuntura dell’edilizia. «In una prospettiva di lungo termine la minor dipendenza dalle cave è un obiettivo al quale tendere. Non signi-fi ca perdere di vista una politica di si-nergia tra Comuni dello stesso bacino, quello di Luserna ad esempio, adottan-do gli stessi regolamenti» commenta il sindaco di Bagnolo Fabio Bruno Franco, vedendo di buon occhio l’omogeneità dei compiti di Polizia mineraria. La vicenda Gontero è una ferita aperta, con contraccolpo occu-pazionale esteso oltre i soli con� ni della singola azienda. Mentre rigidi regolamenti impongono che i proventi vengano incassati per ragioni contabili senza deroghe all’anno successivo, c’è in ballo il riconoscimento della correttezza d’operato di quei cavatori che pagano in tempo. La pietra è una risorsa territoriale e l’assegnazione di un singolo lotto garantisce importanti entrate. Barge incasserebbe 140 mila euro qualora riuscisse a trovare un operatore interessato alla quarzite.

Aldo Peinetti

FIORI A CAVOUR, NEVE A PRALINell’ex ristorante Ippo-

campo di via Bosca, a Vigo-ne, non arriveranno i profu-ghi, come si era ipotizzato � nora, ma troverà posto un nuovo supermercato. La svolta repentina è maturata durante la scorsa settimana.

«L’altro giorno ho avuto un ultimo incontro con co-loro che avrebbero dovuto poi gestire i migranti e mi hanno detto, defi nitivamen-te, che non se la sentivano. Anche perché c’erano delle ingenti spese da affrontare per riadattare gli ambienti - dice Cesare Pedri, a nome della famiglia che è pro-prietaria dell’immobile -.

Vigone, nuova destinazione per l’Ippocampo

Profughi? No, supermercatoLa svolta sull’ex-ristorante dopo animate discussioni

Cumiana: il tesorettodella discordia

Pag. 23 ■ di E. Bevilacqua

Pag. 11 ■ di F. Faraudo

Pag. 22 ■ di P. Polastri

Pag. 5 ■ di S. D’Agostino

Pag. 26 ■ di C. Tartaglino

Pag. 12 ■ di S. Perro

Pag. 31 ■

Pag. 18 ■ di L. Sorbino

Pag. 14 ■ di C. Bolla

Consiglio fiume, saba-to scorso, sui conti del Comune. Ad accendere le polemiche (sempre vi-vissime tra i consiglieri cumianesi), il consistente avanzo di Amministrazio-ne: 873mila euro che - con retti� che, accantonamenti e fondi vincolati - si traduce in un netto di 374mila. Dal-

le � la della minoranza, un coro unanime: «Sono state sottratte risorse ai cittadini per fare lavori necessari. Abbiamo passato un anno senza interventi pubblici, in-vestimenti o manutenzioni, sentendoci sempre dire che non c’erano soldi».

Ancora una volta i con-trolli antidroga, effettuati dagli uomini dell’Arma nelle scuole della pro-vincia di Torino, hanno permesso di individuare un discreto quantitati-vo di cannabis nascosto all’interno di un plesso scolastico. Venerdì matti-na, presso l’istituto supe-riore Amaldi-Sraffa di via Rosselli 35, i Carabinieri di Orbassano, coadiuva-ti dai colleghi del Nucleo cinofili, hanno eseguito un servizio preventivo finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Durante il controllo i militari hanno recuperato, abbandonati nei corridoi e nel cortile interno - a ridosso delle � nestre delle aule - 22,64 grammi di hashish, 4,12 grammi di marijuana e un maxi-spinello.

All’Amaldi-Sraffa di Orbassano

30 grammi di cannabisrecuperati nelle scuole

Bricherasio

La minoranzaabbandonail Consiglio

Cave entrata primaria per Bagnolo, ma in riduzione di 800mila euro

La pietra non è più un business?Contraccolpo della crisi Gontero e il bisogno di promuovere un marchio

Accompagnato dall’arpa celtica, suonata con maestria da Enrico Euron, il senatore lusernese, Lucio Malan, si è proposto, venerdì 29, in duomo a Pinerolo, con alcuni struggenti canti popolari irlandesi. L’esibizione è avvenuta nell’ambito del concerto dell’orchestra giovanile “Esperia” fondata e diretta da Silvia Euron. Il senatore si esibirà anche domenica 8 all’Accademia di Musica di Pinerolo.

IL SENATORE IN DUOMO A PINEROLO E LA MUSICA CELTICA

Bubacar Sillah è un giovane gambiano che da qualche anno vive a Vinovo. La sua è una sto-ria di migrazioni forzate: prima in Libia, per cerca-re lavoro; poi in Italia, per fuggire al dramma della guerra.

Venerdì scorso è sta-to protagonista di un arresto. Senza paura, ha affrontato e fermato un ladro che aveva appena rubato un attrezzo della sua azienda, consenten-do così ai Carabinieri di ammanettarlo.

Migrantea Vinovofa arrestareun ladro

Regolesui pascoli:proprietariarrabbiati

Fatti accaduti a Macello

Indiano maltrattato,allevatori a processo

Torre PelliceL’ARTISTA LONDINESE

CONRAD SHAWCROSS

ALLLA MOSTRA DELLA GALLERIA “TUCCI RUSSO”

Pag. 3 di T. Rivolo

nelle pagine internePOMARETTO

Ancora un tentativo del Comune per realizzare il parco avventura “Il volo dell’angelo” PAG. 12 di L. PROT

PEROSAIntervista al nuovo presidente della Croce verde dopo le accuse di dissesto ai predecessori PAG. 12 di S. PERRO

RIVALTACon un drone in volo sulla Fiat Rivalta: denunciati tre giovani bergamaschi PAG. 22 di P. POLASTRI

BOCCEIn Coppa campioni La Perosina vince in Croazia: ora sulla sua strada c’è la Brb Ivrea PAG. 33 di M. GALLIAN

HOCKEY GHIACCIOAnche il Pinerolo con l’Hc Valpe nel prossimo campionato di squadre con tutti italiani? PAG. 33 di C. LASAGNO

L’idea che ha ispirato il progetto nell’Asl TO5 è che più si è sereni meglio si lavora. Lapalissiano. Ma che diventa interessante se applicato a dei dipendenti.

Nei mesi scorsi è stato avviato uno studio con un intervento mirato in primis ai lavora-tori allo sportello dell’Azienda sanitaria TO5, naturalmente più esposti di altri al rischio di stress correlato. Presto però, l’iniziativa sarà allargata agli operatori del Pronto soccorso e della Salute mentale, altri ambiti nel lungo

termine decisamente logoranti.«Le situazioni di stress possono nascon-

dere situazioni di disagio organizzativo. La nostra Azienda ha messo in campo ri-sorse per affrontare la tematica dello stress correlato e del benessere organizzativo», spiegano i componenti del Coordinamen-to aziendale sulla valutazione del rischio stress lavoro correlato.

Al Consorzio intercomu-nale dei Servizi sociali del Pinerolese, il Ciss, giovedì scorso si doveva delibe-rare l’aumento di un euro delle quote di trasferi-mento dei Comuni al Con-sorzio per i prossimi tre anni. Apriti cielo. Alcuni Comuni, tra i più agiati, si sono fermamente opposti alla richiesta, necessaria per mantenere i sServizi a fronte dei tagli dei vari enti. Eppure le quote del Ciss sono tra le più basse del Piemonte. L’aumento è passato a maggioranza.

La vicenda ha dell’incre-dibile. Una donna prove-niente dal Trentino che sog-giornava con il suo compa-gno in un b&b in una borgata di Giaveno è stata svegliata nel cuore della notte dai Ca-rabinieri di Rivoli e scortata � no in caserma. Motivo: su di lei pendeva un “rintraccio per noti� ca”. Solo giunti i do-cumenti da Trento i militari di Rivolti hanno visto che la donna era “ricercata” per abbandono di… coniglio. Non è un refuso, avete letto giusto: coniglio. Prendiamo-la bene: l’incidente è servito a testare il sistema della rete che controlla ospiti di alber-ghi e strutture ricettive.

A Giaveno ricercata per abbandono…di coniglio

Un’iniziativa dell’Asl TO5 per il benessere dei dipendenti

Che stress per chi lavora allo sportello

Pag. 5 ■ di G. Giacobino

la qualitàal migliorprezzo

PINEROLO • ORBASSANO

Rivolta al Ciss per 1 euroin più

Psicodramma politico e personale, lunedì in Municipio a Pinerolo

Buttiero: «Non mi ricandido» Decine di candidati in pectore con cerino in mano - I retroscena

La pre campagna elettorale per le elezioni di giugno a Pi-nerolo sta riservando parecchie sorprese. La più clamorosa e sconcertante è venuta alla ribalta lunedì scorso. Il sindaco uscente Buttiero, esponente del Pd non più ricandidato dal partito, da settimane stava lavorando per allestire proprie liste civiche, nel tentativo di rimanere in sella. Lunedì il colpo di scena: un suo stretto collaboratore, l’assessore Magnano, fondamentale per l’organizzazione delle liste, si è tirato indietro, dimettendosi pure dalla Giunta. «Ha prevalso in certe persone la paura e l’incapacità di assumersi gravose responsabilità», si è giusti� cato il sindaco annunciando l’irrevocabile decisione di non ricandidarsi più, lasciando basiti i 70 che avrebbero dovuto candidarsi con lui. Il tutto mentre in città già campeggiavano i manifesti elettorali di Buttiero, ora incalzato dai CinqueStelle che lo invitano a dire la verità su quel che l’ha costretto a gettare la spugna.

Intanto lo scontro tra il candidato a sindaco del Pd, Luca Barbero e ancora i CinqueStelle, si fa sempre più infuoca-to. Quest’ultimi, prima hanno denunciato “i misfatti dello scandalo Agess” e del centrosinistra, poi hanno attaccato Barbero sul suo “con© itto d’interessi”.

A BAGNOLO CONSIGLIO COMUNALE SULLE CAVE

Pag. 17 di M. Clericuzio