CENTRO SPORTIVO E PALAEVENTI: FINALMENTE SI INAUGURA · come nuova tappa di arrivo della quarta...

Via Valli, 445 - 41037 San Martino Spino (MO) - [email protected] Lo Spino, il punto su San Martino. Periodico interno del Circolo Politeama n° 146 Aprile—Maggio 2015

CENTRO SPORTIVO E PALAEVENTI:

FINALMENTE SI INAUGURA A due anni dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013 l’inaugurazione solenne del Centro Sportivo e del Palaeventi di via Zanzur. Al taglio del nastro seguirà l’apertura della mostra sulla ricostruzione dell’intero complesso, che ora ha anche un nuovo campo di allenamento laterale al “Pirani” e una tribuna da 300 posti. I seggiolini da poco istallati sono un dono dell’Udinese Calcio.

LO SPINO, il punto su San Martino. Periodico interno edito da Circolo Politeama 2

Redazione/ringraziamenti/Eventi

Redazione: Sergio Poletti, Eugenio Molinari, Alessandro Bergamini e Rita Cerchi.

Collaboratori per questo numero: Don William, Augusto Baraldi, Giulio Oliani, Valentina Pederzoli, Andrea Bisi, i famigliari dei nati e dei defunti, Erika Nicolini, Silvia Vecchi, Delfo Molinari, Silvia Golinelli, Sabrina Rebecchi, Maura Fucini, Don William ed Enrico Caffari, Davide Baraldi, Sara Brancolini e Arianna Botti. Per la distribuzione: Eugenio Molinari, Davide Reggiani, Renata Pecorari e Andrea Cerchi.

LO SPINO è un periodico interno bimestrale edito da CIRCOLO POLITEAMA, con sede temporanea in via Valli, 445 - 41037 Sa n Marti no Spi no (MO ), [email protected]

Lettere, articoli (lunghezza massima di 30 righe, mezza pagina di word) e materiale vario per le pubblicazioni vanno indirizzati a Lo Spino, via Valli 445, 41037 San Martino Spino (MO), email a: [email protected] e [email protected] La diffusione di questa edizione è di 700 copie. Questo numero è stato chiuso il 06/04/2015. Anno XXVI n. 146 Aprile-Maggio 2015.

Il prossimo numero uscirà ad inizio Giugno 2015; fateci pervenire il vostro materiale entro il 10 Maggio 2015.

REDAZIONE E COLLABORATORI

INFORMAZIONI

Ringraziamo sentitamente i lettori che ci inviano offerte. In questo bimestre hanno contribuito: Borghi Angela, Reggiani Anna e Matilde, Cova Borghi Angela, Reggiani Anna e Matilde, Cova Borghi Angela, Reggiani Anna e Matilde, Cova Borghi Angela, Reggiani Anna e Matilde, Cova Cristina, Borghi Gianna e Loschi Irma, Basaglia Cristina, Borghi Gianna e Loschi Irma, Basaglia Cristina, Borghi Gianna e Loschi Irma, Basaglia Cristina, Borghi Gianna e Loschi Irma, Basaglia Franco, Calzolari Ettore, Pignatti Iole, Tioli Danio, Franco, Calzolari Ettore, Pignatti Iole, Tioli Danio, Franco, Calzolari Ettore, Pignatti Iole, Tioli Danio, Franco, Calzolari Ettore, Pignatti Iole, Tioli Danio, Calzolari Mara, Diazzi Rita, Zecchi Riccarda, Calzolari Mara, Diazzi Rita, Zecchi Riccarda, Calzolari Mara, Diazzi Rita, Zecchi Riccarda, Calzolari Mara, Diazzi Rita, Zecchi Riccarda, Gavioli Giliana, Bottoni Mirta, Guerzoni Gino e Gavioli Giliana, Bottoni Mirta, Guerzoni Gino e Gavioli Giliana, Bottoni Mirta, Guerzoni Gino e Gavioli Giliana, Bottoni Mirta, Guerzoni Gino e Roberto, Pulega Isa, Bonini Ciro, Luciano, Calanca Roberto, Pulega Isa, Bonini Ciro, Luciano, Calanca Roberto, Pulega Isa, Bonini Ciro, Luciano, Calanca Roberto, Pulega Isa, Bonini Ciro, Luciano, Calanca Arturo e Carmen in ricordo di Bonini Dionigio, Arturo e Carmen in ricordo di Bonini Dionigio, Arturo e Carmen in ricordo di Bonini Dionigio, Arturo e Carmen in ricordo di Bonini Dionigio, Mosso Carla e Pecorari William, Rezzaghi Ugo, Mosso Carla e Pecorari William, Rezzaghi Ugo, Mosso Carla e Pecorari William, Rezzaghi Ugo, Mosso Carla e Pecorari William, Rezzaghi Ugo, Ballerini Dario, Campagnoli Elia e Nadia, Bellei Ballerini Dario, Campagnoli Elia e Nadia, Bellei Ballerini Dario, Campagnoli Elia e Nadia, Bellei Ballerini Dario, Campagnoli Elia e Nadia, Bellei Bruno e Teresa, Caleffi Daniela e Pareschi Marco, Bruno e Teresa, Caleffi Daniela e Pareschi Marco, Bruno e Teresa, Caleffi Daniela e Pareschi Marco, Bruno e Teresa, Caleffi Daniela e Pareschi Marco, Greco Eva, Caleffi Antonella e Bergamini Carmen, Greco Eva, Caleffi Antonella e Bergamini Carmen, Greco Eva, Caleffi Antonella e Bergamini Carmen, Greco Eva, Caleffi Antonella e Bergamini Carmen, Pinca Luca e Soriani Giulia, Poltronieri Lucilla, Bisi Pinca Luca e Soriani Giulia, Poltronieri Lucilla, Bisi Pinca Luca e Soriani Giulia, Poltronieri Lucilla, Bisi Pinca Luca e Soriani Giulia, Poltronieri Lucilla, Bisi Carla e Dotti Laudizio, Barbieri Maria, Greco Carla e Dotti Laudizio, Barbieri Maria, Greco Carla e Dotti Laudizio, Barbieri Maria, Greco Carla e Dotti Laudizio, Barbieri Maria, Greco Cristiana e Taddia Marco.Cristiana e Taddia Marco.Cristiana e Taddia Marco.Cristiana e Taddia Marco. Il C/C bancario al quale far pervenire eventuali offerte allo Spino é: SAN FELICE 1893 BANCA POPOLARE filiale di Gavello (MO). Cod. IBAN: IBAN: IBAN: IBAN: IT IT IT IT 61N 05652 66851 CC0030119299 61N 05652 66851 CC0030119299 61N 05652 66851 CC0030119299 61N 05652 66851 CC0030119299

LA REDAZIONE DOPO IL TERREMOTO

La redazione si è trasferita in via Valli, nell’ex sede Ad-Trend/Aiproco. Vi ricordiamo che i costi per l’acquisto della carta (per 700 copie), la stampa (200 euro) e gli invii postali (mediamente 2,85 euro solo i francobolli—costo aumentato a partire da marzo 2015—moltiplicati per oltre 180 copie che vanno agli ex sanmartinesi), ci mettono a dura prova. Speriamo che il buon cuore dei nostri lettori ci permetta di proseguire. Vi preghiamo di inviare la posta elettronica con commenti ed art icoli solo all’ indirizzo [email protected]@[email protected]@gmail.com. . . .

EVENTI A MIRANDOLA

MUSICAMUSICAMUSICAMUSICA Domenica 12 aprile ore 16.30Domenica 12 aprile ore 16.30Domenica 12 aprile ore 16.30Domenica 12 aprile ore 16.30: Fabrizio Meloni in concerto, presso Villa Tagliata, via Dorando Pietri 23.

3 Via Valli, 445 - 41037 San Martino Spino (MO) - [email protected]

Eventi

Lunedì 20 aprile ore 11Lunedì 20 aprile ore 11Lunedì 20 aprile ore 11Lunedì 20 aprile ore 11: Pierino e il lupo di S. Prokofiev. Musicisti appartenenti all’Orchestra Regionale della Fondazione A. Toscanini di Parma Informazioni e prevendite presso l’Associazione Amici della Musica, via Castelfidardo, Mirandola, venerdì e sabato dalle 10 alle 12 (www.amicidellamusicamirandola.it). MOSTREMOSTREMOSTREMOSTRE

Icone Russe: un percorso Icone Russe: un percorso Icone Russe: un percorso Icone Russe: un percorso di arte e fededi arte e fededi arte e fededi arte e fede . Nell’Aula Santa Maria Maddalena (via Goito 1) a Mirandola la mostra sarà visitabile fino al 19 aprile, il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

LA STAFFETTA DEL TERREMOTOLA STAFFETTA DEL TERREMOTOLA STAFFETTA DEL TERREMOTOLA STAFFETTA DEL TERREMOTO Destinazione Bondeno, nel cuore del territorio ferrarese colpito dalla tragedia del terremoto del 2012. Il Coordinamento dei Gruppi podistici e delle associazioni di volontariato della “Staffetta Terremoto Emilia” ha scelto la cittadina ferrarese come nuova tappa di arrivo della quarta edizione della manifestazione, che attraversa tutti i centri

abitati del cratere, anche nel modenese, reggiano, bolognese e mantovano. L’appuntamento è fissato per la giornata del 23 maggio 2015, a cavallo tra le due ricorrenze del 20 e del 29 maggio, quando si registrarono le scosse più violente e drammatiche. E’ la prima volta che la tappa di arrivo è in provincia di Ferrara. Nelle precedenti tre edizioni era stato privilegiato il modenese: Mirandola (2012), Finale (2013) e Novi (2014). Chiunque può partecipare, basta presentarsi in un punto a scelta lungo tutti i tragitti e percorrere assieme ai podisti – a velocità più che sostenibile – la distanza desiderata. Le staffette via via si ricongiungeranno, fino a ritrovarsi tutte alle porte di Bondeno, per l‘arrivo tutti insieme nella piazza del paese, dove contestualmente si terrà la festa dello Sport, con tutte le Associazioni presenti, stand, ristori e personaggi di richiamo sportivi e non. Info: www.staffettaterremotoemilia.it oppure Valerio Vassalli (Atletica Bondeno 338 1132073, [email protected]) FESTA DI PRIMAVERAFESTA DI PRIMAVERAFESTA DI PRIMAVERAFESTA DI PRIMAVERA Il 19 aprile 2015 torna la Festa di Primavera organizzata dalla Società Principato di Francia Corta.


Ricorrenze

LE INIZIATIVE PER CELEBRARE IL 70° LE INIZIATIVE PER CELEBRARE IL 70° LE INIZIATIVE PER CELEBRARE IL 70° LE INIZIATIVE PER CELEBRARE IL 70° DELLA LIBERAZIONEDELLA LIBERAZIONEDELLA LIBERAZIONEDELLA LIBERAZIONE - Martedì 14 aprile alle 21 al Nuovo Cinema Brunatti (via Brunatti, 1) sarà proiettato il film “Paisà” di Rossellini, martedì 21 aprile sempre ore 21 invece “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti. Sabato 18 aprile alle 9.30 all’ingresso della Scuola Media “Montanari” saranno inaugurati i mosaici partigiani ricollocati dopo il sisma. A seguire è in programma alle ore 10 nell’Auditorium della “Montanari” lo spettacolo teatrale “Ai bordi della strada” della Compagnia Kg5 di sale (a cura di Anpi). - Sabato 18 aprile alle ore 18 a Gavello (via Fiorano e via Valli) saranno intitolati un parco all’Operazione Herring e un piazzale al partigiano Silvano Greco (in collaborazione con Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia e Comitato di frazione di Gavello). - Mercoledì 22 aprile alle 14.30 in via 29 Maggio intitolazione della rotatoria di via 29 Maggio alle “Staffette partigiane” e, a seguire, inaugurazione dello “Scaffale del Partigiano” alla Biblioteca “Garin” e partenza del corteo per deposizione di corone ai cippi partigiani. - Venerdì 24 aprile alle ore 21 nella nuova Aula Magna di via 29 Maggio conferenza spettacolo “Dove siete, partigiani di tutte le valli?” con Claudio Silingardi e la Compagnia Musicale

Sassolese (a cura dell’Istituto Storico di Modena). A seguire, “Liberi di cantare e ballare”, iniziativa organizzata da Istituto Storico di Modena, Radio Popolare, Anpi e Arci. - Sabato 25 aprile la giornata di festa si aprirà alle ore 9.30 in piazza Conciliazione (Duomo) con la partenza del corteo per le celebrazioni e la partenza di una “biciclettata resistente” (a cura di Anpi, Educamente, Comitato per la Pace e g.s. Cicloamatori Mirandola); alle 11 in piazza Costituente discorso ufficiale del prof. Patrizio Bianchi, Assessore al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro della Regione Emilia Romagna; alle 12.30 in piazza Costituente, 63 (Ladegusteria) pranzo del Partigiano con premiazione degli elaborati del concorso di scrittura creativa “Memoria e inchiostro: La scelta, una storia partigiana” (a cura di Anpi Mirandola ed Associazione Educamente); alle 15.30 visita guidata sui luoghi della Resistenza a cura degli studenti della Scuola Media “Montanari” (Anpi e Associazione Educamente con il contributo della Fondazione Crm e del Comune di Mirandola); alle 17 in via Pico/via Cavallotti (in caso di maltempo, Aula Magna di via 29 Maggio) concerto della Filarmonica “Andreoli”; alle 18.30 in piazza Costituente (in caso di maltempo, Aula Magna) concerto rock a cura degli studenti

d e l l ’ I s t i t u t o Luosi-Cattaneo. D u r a n t e i l con c e rt o è p re v i s t a l a lettura di stralci degli elaborati vincito ri del con co rs o di scrittura creativa A n p i , Educamente e comitato per la Pace). Nella foto, 25 aprile 2014, viale 5 Martiri, Mirandola.


Cronache

CRONACHE MIRANDOLESI

MIRANDOLA: PRESENTATO IL BILANCIO 2015MIRANDOLA: PRESENTATO IL BILANCIO 2015MIRANDOLA: PRESENTATO IL BILANCIO 2015MIRANDOLA: PRESENTATO IL BILANCIO 2015 Un patto con Mirandola e con i mirandolesi. Lo ha proposto il sindaco Maino Benatti presentando il bilancio 2015 nel corso del Consiglio comunale che si è svolto lo scorso 16 marzo. «Noi ci impegniamo a ricostruire e migliorare la cit-tà e le sue frazioni, mentre ai cittadini chiediamo qualche sacrificio di natura fiscale». Nel suo intervento, Benatti ha parlato della rico-struzione in corso come di un’opportunità per ri-prendere a investire nel territorio comunale, dopo anni di crisi e di tagli. «Se vogliamo far rivivere Mirandola – ha afferma-to il sindaco – dobbiamo impegnare risorse nel centro storico, nelle frazioni e in un piano per la manutenzione del nostro patrimonio. Bisogna ac-celerare e cambiare orientamento. Continuando solo a tagliare il rischio vero è di impoverire la città, con una dequalificazione del nostro territorio difficile poi da recuperare». Di-venta del resto sempre più complesso far quadra-re i conti e mantenere invariata qualità e quantità dei servizi erogati, visto che dal 2007 le entrate comunali sono calate di ben 4 milioni di euro, mentre anche il bilancio 2015 deve fare i conti con un ulteriore calo dei trasferimenti e una nuo-va, drastica diminuzione delle entrate. Il Comune, negli ultimi anni, conscio delle difficol-tà di imprese e famiglie, è sempre intervenuto sul-la spesa con operazioni di taglio, razionalizzazio-ne, organizzazione. Provvedimenti ormai non più ripetibili, grazie ai quali il funzionamento dell’am-ministrazione comunale costerà nel 2015 ben 600 mila euro in meno rispetto al 2011. L’Amministrazione ha già individuato diverse prio-rità di intervento dal rilancio del centro e delle frazioni alla manutenzione e al miglioramento del patrimonio esistente, dalla promozione dello svi-luppo e del lavoro a ulteriori interventi sul funzio-namento della struttura organizzativa comunale, con investimenti anche in conoscenza e cultura (Aula magna, nuovo biblioteca in piazza Garibal-di, allargamento della scuola di musica, corso Its e Tecnopolo). Per fare tutto questo la manovra fiscale punterà a recuperare un saldo negativo che per il 2015 è di

circa 1.360.000 euro coperto per la metà con u-n’entrata straordinaria ricavata dal fondo Atersir per la gestione dei rifiuti solidi urbani e per l’altra metà con un aumento dell’aliquota Irpef comuna-le che non resterà più un’aliquota unica e che au-menterà in media dallo 0,48 del 2014 allo 0,68 del 2015. Confermata la scelta dell’abbattimento Imu sui negozi affittati e l’utilizzo gratuito del suolo pub-blico per le attività commerciali del centro storico. Nessuna variazione è prevista per il 2015 per Imu e Tasi, mentre l’Imu sarà ritoccata nel 2016, arri-vando a 1,2 percentili in più. Saranno infine aumentate dell’1 per cento le tarif-fe dei servizi a domanda individuale erogati dal Comune, che rimangono comunque ancora infe-riori a quelle del 2006. Ridotto invece dello 0,1 per cento il tributo relativo ai rifiuti. «In questo modo – ha concluso Benatti – ripartire-mo con gli investimenti necessari e non più dero-gabili per dare una prospettiva di qualità alla vita dei cittadini e di tutto il nostro territorio. E’ una sfida ambiziosa, ma non possiamo fare altrimen-ti!».


BONUS SOCIALE AI RESIDENTI PER L’USO DI GAS BONUS SOCIALE AI RESIDENTI PER L’USO DI GAS BONUS SOCIALE AI RESIDENTI PER L’USO DI GAS BONUS SOCIALE AI RESIDENTI PER L’USO DI GAS ED ENERGIA ELETTRICAED ENERGIA ELETTRICAED ENERGIA ELETTRICAED ENERGIA ELETTRICA Il Bonus sociale può essere richiesto da tutti i cittadini, residenti nel Comune di Mirandola, che utilizzano gas ed energia elettrica in presenza di indicatore Isee non superiore a 7.500 euro, oppure con 4 o più componenti a carico con indicatore Isee non superiore a 20.000 euro. Il Bonus viene erogato sotto forma di “sconto” Il Bonus viene erogato sotto forma di “sconto” Il Bonus viene erogato sotto forma di “sconto” Il Bonus viene erogato sotto forma di “sconto” applicato direttamente sulle fatture dei consumi effettivi (leggibile in dettaglio delle fatture – totale servizio di rete) ed è calcolato in base alla numerosità del nucleo familiare. Per le nuove domande nuove domande nuove domande nuove domande si può presentare richiesta nel corso di tutto l’anno. Le persone che hanno già ottenuto il Bonus sociale nel 2014 devono solamente presentare domanda di rinnovo domanda di rinnovo domanda di rinnovo domanda di rinnovo controllando la data di scadenza (comunicata con lettera di sgate agli utenti oppure da richiedere allo Sportello sociale del Comune di Mirandola). Dove presentare le domande: presso i Caaf (Centri di assistenza fiscale) convenzionati con il Comune di Mirandola e nel corso del 2015 anche allo Sportello sociale del Comune in via Giolitti n. 22, telefono 0535-29644, telefonando per appuntamento. Cosa occorre: attestazione Isee; codice fiscale e copia documento d’identità; ultima bolletta di fornitura gas o luce; in caso di impianto condominiale (codice fiscale dell’intestatario); per la domanda di rinnovo la copia comunicazione della data di scadenza. Per maggiori informazioni rivolgersi allo Sportello sociale del Comune di Mirandola (0535/29644) il martedì, giovedì e sabato dalle 8,30 alle 12,50 e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17,30 oppure www.comune.mirandola.mo.it.

CRONACHE DI GAVELLO MODENESE

INAUGURAZIONEINAUGURAZIONEINAUGURAZIONEINAUGURAZIONE NUOVONUOVONUOVONUOVO CENTRO CENTRO CENTRO CENTRO CIVICOCIVICOCIVICOCIVICO “MATTEO SERRA” “MATTEO SERRA” “MATTEO SERRA” “MATTEO SERRA” DIDIDIDI GAVELLO GAVELLO GAVELLO GAVELLO Momenti di commozione a Gavello di Mirandola per l’inaugurazione del nuovo Centro civico intitolato al gavellese Matteo Serra, morto il 29 maggio 2012 nel crollo della ditta Haemotronic. Dopo la benedizione, il fratello Stefano ha scoperto la targa in ricordo del ragazzo. “A quasi tre anni

da quel maggio 2012 che ci ha sconvolto la vita, siamo qui a festeggiare… e dico festeggiare la rinascita di questo edificio a noi tanto caro e utile - ha detto all’inizio della cerimonia un’amica della famiglia di Matteo leggendo una lettera dedicata a lui - Con immensa gioia, tutta la famiglia Serra ringrazia per aver ricordato ancora una volta l’amato Matteo. Questa nuova costruzione è la prova tangente della rinascita del nostro paese. Grazie, grazie a tutti, non dimenticheremo davvero mai”. Alla cerimonia ha presenziato anche l'assessore regionale Palma Costi. “Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato nei difficili giorni dell’emergenza e a quanti hanno contribuito a finanziare la costruzione del nuovo Centro civico.

Cronache


Cronache

È importante ripartire da qui” ha ribadito Ismaele Benatti, presidente dell’associazione "Gavello Forever 2.0" che con il Consiglio frazionale, il Comune di Mirandola e Poste Italiane ha organizzato venerdì 27 Febbraio l’inaugurazione del nuovo ufficio postale e domenica 1 Marzo quella del Centro civico Matteo Serra.

Giulio Oliani Foto: Valentina Pederzoli

CRONACHE SANMARTINESI

BEN FATTOBEN FATTOBEN FATTOBEN FATTO Hanno preso colore molte abitazioni di San Martino Spino: Ricordiamo l’ex casa di Natale

G r e c o , o r a d i Quadraroli e Ferrari, di un bel rosso, il condominio Boselli e il Politeama, azzurri, il piano te rra del la gelateria Airone, color salmone. Continuate a dipingere di tinte vivaci San Martino.

SAN MARTINO SPINO: BURANO SAN MARTINO SPINO: BURANO SAN MARTINO SPINO: BURANO SAN MARTINO SPINO: BURANO DELLEDELLEDELLEDELLE VALLI VALLI VALLI VALLI Dopo tanto grigiore e calamità, San Martino Spino ricolloca le sue cose rinnovate e rese più solide con i calori di Burano: rossi, gialli intensi, azzurri. Mancano solo il fucsia e il violetto. Possiamo spacciarci come i Buranesi delle valli… Sotto, un’immagine di Burano, dove i colori dominanti sono: rosa, azzurro, fucsia, arancio e ocra.


Cronache

AURORA ALL’EREDITA’AURORA ALL’EREDITA’AURORA ALL’EREDITA’AURORA ALL’EREDITA’

La nostra Aurora Ballerini ha partecipato a ‘L’Eredità’, sfiorando la finale. Era accompagnata dalla mamma Silvia, che ne ha tessuto le lodi e le piccole manie. La bella Aurora davanti al conduttore Frizzi e alle telecamere si è molto emozionata e questo purtroppo non le ha permesso di rispondere correttamente a domande relative a Giulio Cesare e alla Marsigliese. RESTAURIRESTAURIRESTAURIRESTAURI

Ultimo lavoro (per adesso) de l n o st ro g ran de res t aurat o re An drea Cerchi (Cicì). Dopo aver riparato quasi tutte le statue dei santi della nostra Chiesa d a n n e g g i a t a d a l t e r r e m o t o , o r a parcheggiate nel suo garage; questa volta ha riparato l’aureola con le annesse luci alla madonna che ora sta nella “tenda della chiesa”. Bravo Cici:

aspettiamo il tuo prossimo lavoro. DA FAREDA FAREDA FAREDA FARE Ci sono brutture alle quali non si è ancora messa mano. La strada della provincia, il ponte della Masetta, disastrato da un incidente assai remoto, il taglio del pedonale di piazza Airone, così dai tempi del terremoto, tutta la ciclabile sotto gli ippocastani e fino alla curva della Giacomina, che non è di pertinenza provinciale, perché assegnata al

Comune negli anni Settanta del Novecento, la casa comunale, ancora inagibile. Occorre più manutenzione pure in Piazza Airone, per fortuna adottata anche dai volontari. La pista di kart è una cattedrale nel deserto; sarebbe meglio un piazzale attrezzato. Il cimitero è tenuto malissimo. Si chiede invano (alla Provincia) un gard rail dalla curva Pinzetta alla Luia, visto il pericolo del profondissimp Cavo di Sotto. I Ferraresi hanno fatto molto di più verso Pilastri e sul Burana. Male anche il tratto della via Svecca che porta nel Mantovano. Le strade di confine sono in pessime condizioni. Non parliamo poi dell’Imperiale, vietata ai motorini e alle bici! Una presa in giro. Indicatori di velocità a San Martino. Quello della Baia funziona; quello in prossimità della Cascinetta è spento. CALENDARIO SANMARTINESECALENDARIO SANMARTINESECALENDARIO SANMARTINESECALENDARIO SANMARTINESE

Un successo il calendario 2015 delle attività artigianali, industriali, commerciali e di servizio del paese. Esso ha prodotto un utile di 660 euro, donati alla Croce Blu di San Martino Spino. Grazie ancora a chi ha realizzato il calendario e a chi l'ha acquistato.

MF CALENDARIO DEL SORRISOCALENDARIO DEL SORRISOCALENDARIO DEL SORRISOCALENDARIO DEL SORRISO Pro A.S.E.O.P. (Associazione Sostegno Ematologia Oncologica Pediatrica) ONLUS di Modena, che opera a favore di bambini e adolescenti colpiti da tumore e delle loro famiglie. Se siete interessati mandate le vostre foto di famiglia con bambini in età adolescenziale a [email protected].

MF


Accade nella frazione

APPUNTAMENTI PER I SANMARTINESI

AAAASPETTANDOSPETTANDOSPETTANDOSPETTANDO ILILILIL B B B BARCHESSONEARCHESSONEARCHESSONEARCHESSONE… … … … LALALALA B B B BAITAAITAAITAAITA NELLENELLENELLENELLE V V V VALLIALLIALLIALLI RIAPRERIAPRERIAPRERIAPRE

Ogni anno sembra qualcosa di incredibile: dopo giornate fredde, gr igi e, pi ovos e, gh iacciate, nebbiose, la primavera torna, e porta tanta voglia di uscire, di passeggiare nella natura, di fare tutte le cose rimandate aspettando il bel tempo. Così come ogni anno, ormai da 13 anni, al Barchessone Vecchio a San Martino Spino, si inaugura la nuova stagione di

attività nel giorno di Pasqua. Domenica 5 aprile, Domenica 5 aprile, Domenica 5 aprile, Domenica 5 aprile, dedicando la giornata, come tradizione, ai bambini, si terrà una narrazione animata dal titolo Storie scadute (racconti in cucina) a cura della Compania “Le Pupazze”. Due saranno le repliche la prima alle 15,30, la seconda alle 16,45 per trenta posti disponibili ognuna. Nel calendario 2015 molte le attività proposte, un corso di fotografia strutturato su 5 appuntamenti nella natura tra primavera estate e autunno e dedicato ai “fotografi in famiglia”, tenuto dalla fotografa naturalista Valentina Bergamini e a cui verrà dato spazio nel prossimo numero. Il 26 aprile26 aprile26 aprile26 aprile un’altra giornata per i bambini: nel pomeriggio verranno nella nostra valle due Maghi di Bolzano per insegnarci cose fantastiche con lo spettacolo Alchimia: il Mago Spillo e il Mago Alberto. Una domenica per giocare e stare insieme all’aria aperta. Per stare in forma ci sarà la possibilità di praticare il Nordic WalKingNordic WalKingNordic WalKingNordic WalKing con il gruppo di Mirandola e nelle seguenti date: 9 maggio, 13 9 maggio, 13 9 maggio, 13 9 maggio, 13 giugno, 19 settembregiugno, 19 settembregiugno, 19 settembregiugno, 19 settembre, con ritrovo alle 16.00 presso il Barchessone Vecchio. Avremo una serata dedicata alle problematiche degli adolescenti organizzata dal Comitato genitori di San Martino Spino, , , , l’8 maggio ’8 maggio ’8 maggio ’8 maggio alle ore 20.30, a cura della psicoterapeuta Jessica Cenacchi e dell’ostretrica Laura Bellotti, dal titolo “L’ascolto è protezione: quando l’adolescente incontra la sessualità: strumenti utili per genitori premurosi”. Sempre per i bambini la domenica 17 maggiodomenica 17 maggiodomenica 17 maggiodomenica 17 maggio alle ore 15.00 la “Caccia al tesoro nelle Valli”, gioco a squadre per divertirsi insieme e vincere una pizza, attività

questa organizzata dal CEAS “La Raganella” e dal Comitato Genitori di San Martino Spino. Sempre nello stesso giorno, alle ore 9.00, alla Stazione Ornitologica Modenese “Il Pettazzurro” verranno premiati i partecipanti al concorso “Big Year”, organizzato dal CEAS “La Raganella” e dalla Stazione Ornitologica Modenese “Il Pettazzurro” rivolto alle scuole dei comuni di gestione del Servizio. Il 30 maggio 30 maggio 30 maggio 30 maggio ore 15.30, lo staff del doposcuola di San Martino Spino ha preparato un laboratorio di strumenti musicali 15,30. Sempre tra le attività della primavera/estate c’è la “passeggiata nella sera: alla ricerca del Chiù”… venerdì 5 giugno venerdì 5 giugno venerdì 5 giugno venerdì 5 giugno ore 20.30, per ascoltare e farsi avvolgere dai suoni e dai rumori del buio, organizzata dal CEAS “La Raganella” e dalla Stazione Ornitologica Modenese “Il Pettazzurro”. Tante attività per giocare, per respirare l’aria e l’atmosfera delle valli, per passare una giornata con la famiglia, con gli amici, per rilassarsi tra il verde, sperando che le zanzare siano in vacanza! Seguirà più avanti la descrizione delle attività proposte per l’autunno. Per info CEAS “La Raganella” Tel 0535.29712-29713-29724 e-mail: [email protected] Per ricevere gli appuntamenti è possibile iscriversi alla newsletter del CEAS http://www.unioneareanord.mo.it/servizi/centro-educazione-ambientale/newsletter COMITATO FRAZIONALECOMITATO FRAZIONALECOMITATO FRAZIONALECOMITATO FRAZIONALE - Mercoledì 15 Aprile l’amministrazione comunale presenterà il bilancio presso la saletta civica Apofruit alle ore 21. Vi aspettiamo numerosi. - Si invita la popolazione a segnalare i guasti della pubblica illuminazione tramite la compilazione del modulo che si trova affisso alla parete della sala d’attesa dei medici condotti.


DOPO LA PASQUA, L’IMPEGNO DELLA PARROCCHIA

« V o i c e r c a t e G e s ù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui» (Marco 16, 6). Così il messaggero di Dio, vestito di luce, parla alle donne che cercano il corpo di Gesù nella tomba.

Ma la stessa cosa dice l'evangelista anche a ciascuno di noi. Gesù non è un personaggio del passato: egli vive, e come vivente cammina insieme a noi e ci chiama a seguirlo e a trovare così anche noi la via della vita. In che cosa consiste però la "risurrezione"? Che cosa significa per noi? Per il mondo e la storia nel loro insieme? Questo avvenimento non è un qualche miracolo del passato che potrebbe essere per noi in fondo indifferente. È un salto di qualità nella “storia dell’evoluzione" verso una nuova vita futura, verso un mondo nuovo che, partendo da Cristo, già penetra continuamente in questo nostro mondo, lo trasforma e lo attira a sé. La grande esplosione della risurrezione ci ha afferrati a partire dal Battesimo per attirarci ad una nuova dimensione della vita nella quale, in mezzo alle tribolazioni del nostro tempo, siamo già risorti. Vivere la propria vita come un continuo entrare in questo spazio divino: è questo il significato dell'essere battezzato, dell'essere cristiano. La risurrezione non è passata, la risurrezione ci ha raggiunti ed afferrati. Ad essa, cioè al Signore risorto, ci aggrappiamo e sappiamo che Lui ci tiene saldamente anche quando le nostre mani si indeboliscono. Ci aggrappiamo alla sua mano, e così teniamo le mani anche gli uni degli altri, diventiamo con loro una cosa sola, un unico soggetto. È la formula di contrasto con tutte le ideologie della violenza e il programma che s'oppone alla corruzione ed all'aspirazione al potere e al possesso. La costruzione di questa grande rete di relazioni che si contrappone all’ indiffe renza e all’individualismo è il grande programma che anche la nostra comunità cristiana di San Martino

si propone di realizzare: - con i giovani, attraverso la proposta di due uscite per i gruppi dei ragazzi delle medie (Fanano, 25-26 aprile) e delle superiori (Val di Non, 11-12 aprile) e con le importanti settimane che vedranno i ragazzi di 3 elementare, 5 elementare e prima media avvicinarsi alla celebrazione dei sacramenti della Riconciliazione e della Confermazione (il 31 maggio con la presenza del nostro vescovo, Mons. Francesco Cavina). Per i ragazzi e i giovani, l’Oratorio apre ogni giorno dalle 15 alle 19, mentre tutti gli spazi della canonica rimangono sempre disponibili per le feste (compleanni, ecc.) - con le famiglie, attraverso il pellegrinaggio alla comunità fondata da don Zeno Saltini a Nomadelfia (GR) il 16 maggio e la celebrazione della Festa della famiglia e degli anniversari di matrimonio, domenica 24 maggio alle ore 11 presso il PalaEventi con, a seguire, il pranzo comunitario. Nell’attesa di poter presto accogliere il ritorno del nostro parroco don William, che continua il suo lavoro di riabilitazione presso la casa del Seminario di Carpi, chiediamo che il Signore custodisca e accompagni con la sua benedizione queste iniziative e doni a ciascuno di noi la curiosità, la gioia e l’intraprendenza di cercare Lui, Gesù Nazareno, il Risorto. ProgrammaProgrammaProgrammaProgramma: AprileAprileAprileAprile sabato 11 e domenica 12sabato 11 e domenica 12sabato 11 e domenica 12sabato 11 e domenica 12 Uscita dei ragazzi della Scuola superiore in Val di Non (TN) sabato 25 e domenica 26sabato 25 e domenica 26sabato 25 e domenica 26sabato 25 e domenica 26 Uscita dei ragazzi della Scuola media a Fanano (MO) MaggioMaggioMaggioMaggio domenica 24domenica 24domenica 24domenica 24 Solennità di PentecosteSolennità di PentecosteSolennità di PentecosteSolennità di Pentecoste ore 11 Festa della famigliaFesta della famigliaFesta della famigliaFesta della famiglia: S. Messa presso il PalaEventi e a seguire pranzo comunitario domenica 31domenica 31domenica 31domenica 31 SS. TrinitàSS. TrinitàSS. TrinitàSS. Trinità ore 11 S. Messa presso la tensostruttura della parrocchia ore 16 S. CresimaS. CresimaS. CresimaS. Cresima, presieduta dal vescovo Mons. Cavina, presso il PalaEventi Messa feriale e prima festiva:Messa feriale e prima festiva:Messa feriale e prima festiva:Messa feriale e prima festiva: AprileAprileAprileAprile, ore 18.30 MaggioMaggioMaggioMaggio, ore 19

Notizie religiose


Tra cronaca e sport

LA RINNOVATA CANONICA

Davvero una bellissima festa d'inaugurazione della nostra canonica. B r a v i s s i m i a organizzare: Assunta, En ri co, F ran ces ca, Jennifer e Claudia. Tanti giochi, balli, un buonissimo buffet e anche un concorso per l 'arredamento della canonica. Bravissimi davvero!

Prima classificata del concorso ‘arreda la tua canonica’: Alice Martinelli, la quale ha vinto la possibilità di aiutare nella scelta di acquisto dei mobili. Secondo classificato Simone Coni, il quale ha vinto un buono sconto per giocare a bowling per tutta la sua classe.

SPORT A cura di Alessandro Bergamini

OBIETTIVO PLAYOFFOBIETTIVO PLAYOFFOBIETTIVO PLAYOFFOBIETTIVO PLAYOFF A partire da questo Aprile mancheranno solo 3 partite prima del termine del campionato provinciale di Mantova per la nostra Sermide Juniores, tre partite che decreteranno se potranno accedere alla fase successiva o meno della competizione, i playoff: le migliori due di ogni girone si affronteranno in un torneo ad eliminazione diretta in cui la vincitrice sarà incoronata vincitrice del campionato provinciale. Dico questo proprio perché questo traguardo è molto vicino ma bisogna rimanere sul pezzo e giocare partita per partita, infatti i nostri ragazzi si trovano ora in seconda posizione alle spalle del

Pegognaga Calcio, che precede i nostri di 8 lunghezze e che ha conquistato nello scontro diretto una vittoria pesante ai danni dei ragazzi di Pignatti che si sono fatti beffare sul finale di partita con un contropiede ed una meravigliosa conclusione che ha trafitto il numero 1 Martinelli, impotente ed annichilito. Le cattive notizie non sono finite qui: il Sermide è stato sconfitto 4-1 dalla Dak Ostiglia in trasferta ed in casa dal Gonzaga con un risultato di 4-2 per gli ospiti. Entrambe sono squadre che lottano per le prime posizioni del girone e questa situazione mette in svantaggio i nostri per quanto riguarda gli scontri diretti e che li costringe a conquistare più punti possibili. Nonostante questo sono arrivate vittorie contro il Suzzara (5-0 in casa), Sant’Egidio & San X Pio (3-0 in casa), Real Bagnolo (5-0 in trasferta) e contro il Roverbella (3-0 in casa) e come detto in precedenza occupano il secondo posto e ora come ora un proverbio ci ricorda che sì, le teste di serie avranno pure vinto la battaglia contro i nostri ragazzi ma la guerra è tutta ancora da decidere… p.s Seguite sempre con calore ed affetto non solo la Juniores ma tutto ciò che è la Sanmartinese ed ogni tanto riempite qualche poltrona in più in tribuna, pensate, è pure gratis… I NOSTRI PICCOLI CALCIATORII NOSTRI PICCOLI CALCIATORII NOSTRI PICCOLI CALCIATORII NOSTRI PICCOLI CALCIATORI La formazione dei piccoli amici di San Martino. Ha partecipato ad un torneo disputando partite in paese, a Mortizzuolo, a Carpi e a Massa Finalese.


Varia

RIPARTE IL CENTRO ESTIVO A SAN MARTINO

Anche quest'anno ASD Sanmartinese e Comitato Anche quest'anno ASD Sanmartinese e Comitato Anche quest'anno ASD Sanmartinese e Comitato Anche quest'anno ASD Sanmartinese e Comitato Genitori San Martino Spino organizzano dall’8 Genitori San Martino Spino organizzano dall’8 Genitori San Martino Spino organizzano dall’8 Genitori San Martino Spino organizzano dall’8 Giugno al 31 luglio 2015 il CREST (centro estivo) aGiugno al 31 luglio 2015 il CREST (centro estivo) aGiugno al 31 luglio 2015 il CREST (centro estivo) aGiugno al 31 luglio 2015 il CREST (centro estivo) a San Martino Spino, una vera vacanza nelle nostre San Martino Spino, una vera vacanza nelle nostre San Martino Spino, una vera vacanza nelle nostre San Martino Spino, una vera vacanza nelle nostre belle valli mirandolesi.belle valli mirandolesi.belle valli mirandolesi.belle valli mirandolesi. Per l’infanzia: dalle ore 8 alle ore 13, bimbi da 24 mesi a 6 anni, presso la scuola materna Collodi. Qui troverete le ragazze che durante l'anno gestiscono e insegnano nella sezione parificata primavera e quattro ragazze tutor del nostro paese. Per Elementari/Medie: presso la sede scolastica di Via Zanzur, campo sportivo, palestra, Barchessone Vecchio e valli mirandolesi. Qui troverete i ragazzi dell'associazione ‘La Locomotiva’, che ha una lunga esperienza di centri estivi, e 4 ragazzi tutor del nostro paese che organizzeranno una fantastica estate ai bimbi/ragazzi dai 6 ai 14 anni. Ogni giorno dalle ore 8 alle ore 13, avranno

un’attività diversa, fra hip-hop, lavori manuali e giochi a squadre. Il giovedì, giornata lunga con uscite e laboratori in esterna (fra cui: giornata al Bondy Beach, pigiama party in palestra, giornata alla tenuta ‘Corte Nigella’, giornata a Stellata a ricostruire un villaggio celtico... e tanti altri divertimenti. NON FATEVI SFUGGIRE QUESTA OCCASIONE PER UNA SUPER VACANZA AL CREST DI SAN MARTINO SPINO Preiscrizioni entro e non oltre il 10 Maggio (anche Preiscrizioni entro e non oltre il 10 Maggio (anche Preiscrizioni entro e non oltre il 10 Maggio (anche Preiscrizioni entro e non oltre il 10 Maggio (anche per candidarsi come ‘tutor’) compilando i moduli per candidarsi come ‘tutor’) compilando i moduli per candidarsi come ‘tutor’) compilando i moduli per candidarsi come ‘tutor’) compilando i moduli che distribuiremo in tutte le classi di tutte le nostre che distribuiremo in tutte le classi di tutte le nostre che distribuiremo in tutte le classi di tutte le nostre che distribuiremo in tutte le classi di tutte le nostre Scuole.Scuole.Scuole.Scuole. Costi: assicurazione estiva 10 euro a persona; CREST euro 30 a settimana, inclusa la merenda. Per info: indirizzo mail [email protected], cel. 3476971315 solo ad ore pasti.

ECLISSI DI SOLE

Il 21 marzo, giorno dell’equinozio di primavera, abbiamo colto l’eclissi di sole alle 10,30 del mattino. Vi presentiamo la foto, an ch e pe r ch é, per ammirare un'altra eclissi, dobbiamo aspettare fino al 2026… (Foto s. poletti)


Varia

AMICOLIBROAMICOLIBROAMICOLIBROAMICOLIBRO a cura di Silvia Golinelli

Cari amici, chi ama la lettura e' allo stesso tempo un malato, che cerca di contagiare gli altri, e un medico, che fornisce consigli per superare la malattia con buone letture. Io ho tanti titoli da proporvi:

- Tu mi vuoi bene anche se… (Minedition) e' la storia di un orsetto che mette alla prova l'amore della sua mamma in ogni modo per accorgersi che lei lo ama e lo amera' sempre e comunque. - Qualunque cosa lui fara' ... Il mio papa' e' il piu' in gamba del mondo Motta junior e', invece, la storia di

una topina che ha il papa' lontano per lavoro per cui, per renderlo invidiabile, racconta su di lui bugie strabilianti, anche se teme molto di essere scoperta...

- Re Valdo e il drago Il Castoro racconta di di due amici che fingono di essere in un bosco fitto e buio, in cui vivono avventure paurosissime, dalle quali pare n on vog l i an o allontanarsi, ma, poi, quando i loro papà se li caricano sulle spalle per portarli a nanna, apprezzano molto la

sensazione di essere trovati e disarmati ... - Di topi e leoni, di orsi e di galline di Lev Tolstoj Lapis riprende le famosissime favole del grande autore, ricchissime di insegnamenti educativi e pedagogici. Rifacendosi alla cultura popolare e alla saggezza degli antichi, Tolstoj recupera la forza del mito e dei suoi valori.

- Gioco scienza con l'acqua Editoriale Scienza propone, con l 'accompagnamento del castoro Poldo, l'analisi d e l l e p r i n c i p a l i caratteristiche dell'acqua, delle sue proprieta'e tanti esperimenti da poter svolgere con essa.

Buone letture!

UN’ESERCITAZIONE SPECIALE

Sabato 28 e domenica 29 marzo si è svolta a San Martino Spino l'evento oramai tradizionale ed annuale per l'area nord de "LA PROTEZIONE CIVILE SIAMO NOI" che vede coinvolti diversi volontari di diverse realtà di protezione civile appunto ed i ragazzi delle superiori di Mirandola e Finale Emilia. In queste giornate circa 25 ragazzi sono stati impegnati sotto la guida dei volontari nel montaggio tende, manovre salvavita, riempimento scchetti di sabbia, varo teloni e coronelle sull'argine, simulazione di incidente stadale. La maggior parte delle attività si sono svolte nella zona scuole-campo sportivo ed all'interno del PalaEventi. Un grazie speciale anche ai volontari e volontarie di San Martino Spino per la disponibilità delle strutture e per il servizio cucina che ha lavorato per i pranzi e cene delle due giornate.

Sara Brancolini


Varia

SAN MARTINO DEI CAVALLI

Riceviamo da Andrea Bisi la mail dello stampatore "www.ilmiolibro.it" che volentieri pubblichiamo. Per tutto il 2015 chi fosse interessato ad acquistare una copia del libro, basta che si rechi in una libreria Feltrinelli, in qualsiasi capoluogo di provincia, chieda di acquistare il libro "on demand", paghi i 14 euro del costo e dopo 7 gg ripassi a ritirare la copia appena stampata. Rinnovo Gratuito Servizi FeltrinelliRinnovo Gratuito Servizi FeltrinelliRinnovo Gratuito Servizi FeltrinelliRinnovo Gratuito Servizi Feltrinelli Da: [email protected] A: <[email protected]> 09 feb 2015 ---- 12:23 Caro autore, con piacere ti comunichiamo che abbiamo deciso di rinnovarti gratuitamente e per tutto il 2015 il servizio di distribuzione Feltrinelli con ISBN. Il servizio è stato rinnovato automaticamente e ti

consentirà di continuare a distribuire e vendere il tuo libro in tutte le librerie Feltrinelli d'Italia e sul sito internet www.lafeltrinelli.it. Il Servizio di Distribuzione comprende: - attribuzione del codice ISBN mantenendo il copyright a tuo nome in modalità "pubblicato dall'autore"; - inserimento nel catalogo ufficiale dei libri pubblicati in Italia mantenendo il pieno controllo di quanto pubblicato; - distribuzione nel circuito la Feltrinelli fino alla fine del 2015. Sperando di averti fatto cosa gradita, Cordiali saluti,

lo staff di ilmiolibro.it, la più grande writing community d'italia

Il Libro, grazie all'articolo di Maria Cristina Magri, apparso sul Carlino e su Cavallo Magazine, e successivamente alla pubblicazione della copertina sul sito di Artiglieria a Cavallo, ha raggiunto l'impensabile numero di 822 copie vendute. L'unica nota negativa è che per queste vendite, tramite la Feltrinelli, Andrea guadagna dai 16 a max 23 centesimi per copia e non può fare fort i donazioni al Circolo Politeama. Complessivamente sono stati maggiori gli importi donati al restauro della Chiesa al comitato Terremotati Gavello - Tre Gobbi - San Martino, con le copie vendute in paese, che per quelle vendute ai militari di mezza Italia. La Soccida, l'antico contratto col quale si davano "in affitto" i propri animali è il filo rosso che collega i Cavalli dei Pico a quelli dell'esercito, ma abbiamo scoperto che con qualche variazione, è un contratto ancora attivo, specialmente nel settore del pollame.

RINGRAZIAMENTI

ALLA FAMIGLIA MARTINELLIALLA FAMIGLIA MARTINELLIALLA FAMIGLIA MARTINELLIALLA FAMIGLIA MARTINELLI Un grande grazie di cuore alla famiglia Martinelli che ha devoluto all’associazione Comitato Genitori San Martino Spino le donazioni raccolte per la scomparsa della loro cara mamma! Un grande abbraccio da Silvia Vecchi, presidente, e da tutti i genitori.


Solidarietà e volontariato

LE ARANCE DELLA SALUTELE ARANCE DELLA SALUTELE ARANCE DELLA SALUTELE ARANCE DELLA SALUTE

L’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ringrazia San Martino per aver raccolto 572 euro dalla vendita delle ‘arance della salute’ da destinare alla ricerca oncologica e ricorda il prossimo appuntamento con’Lazalea della ricerca’. LA CASA DI FAUSTALA CASA DI FAUSTALA CASA DI FAUSTALA CASA DI FAUSTA

ASEO P, Associazion e Sostegno Emato log ia Oncologia Pediat ri ca onlus, ringrazia San Martino per aver raccolto 150 euro dalla vendita di colombe pasquali. Tali fondi verranno impiegati nel progetto ‘La casa di Fausta’. Una struttura

voluta da ASEOP che sorgerà nei pressi del Policlinico, in via Campi, destinata ad accogliere in regime di dimissione protetta i piccoli pazienti ricoverati presso il Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena, provenienti dalle diverse aree dell’Italia e del mondo. La struttura sarà intitolata alla Prof.ssa Fausta Massolo (1935 – 1999) che si può considerare la fondatrice dell’Oncoematologia pediatrica a Modena e uno dei pionieri di questa disciplina a livello nazionale. L’edificio verrà realizzato dalla Ditta Wolf Haus di Vipiteno con i più moderni criteri antisismici, di bioedilizia e di risparmio energetico. Un volta completata la Casa di Fausta avrà 13 appartamenti, una biblioteca, uno spazio ludico interno, un giardino, una palestra per la riabilitazione, due uffici, un magazzino. La struttura verrà dotata di sistemi informatici in rete con l’ospedale ed in particolare con lo Spazio Scuola per consentire al bambino di proseguire il proprio percorso scolastico in diretta

relazione con le insegnanti. La posa della prima La posa della prima La posa della prima La posa della prima pietra della Casa di Fausta si è tenuta il giorno pietra della Casa di Fausta si è tenuta il giorno pietra della Casa di Fausta si è tenuta il giorno pietra della Casa di Fausta si è tenuta il giorno Sabato 28 Marzo con una grande festa. Sabato 28 Marzo con una grande festa. Sabato 28 Marzo con una grande festa. Sabato 28 Marzo con una grande festa. Madrina della giornata è stata Lorella Cuccarini in rappresentanza della Fondazione Trenta Ore per la Vita che anche per l’anno 2015 sarà partner di ASEOP nella realizzazione del progetto. E’ possibile effettuare donazioni anche nei seguenti modi: Attraverso DONAZIONI CON BOLLETTINO POSTALE c/c postale n. 11732419, bonifici bancari ai conti corrente Unicredit Banca IBAN IT82C0200812932000002853648 o Unipol Banca IBAN IT0200312712900CC0080001169 Attraverso la realizzazione delle BOMBONIERE SOLIDALI in occasione di qualsiasi evento speciale come battesimi, comunioni, cresime, matrimoni, lauree, anniversari, ecc… Attraverso il 5x1000 nella dichiarazione dei redditi: una firma ed il codice fiscale 9404690369. VOLONTARIATO VOLONTARIATO VOLONTARIATO VOLONTARIATO ININININ PIAZZAPIAZZAPIAZZAPIAZZA AIRONE AIRONE AIRONE AIRONE Luciano Brancolini è nuovo volontario per il taglio erba di piazza Airone con il trattorino della sportiva. Gino Reggiani non c’è la fa più a causa del mal di schiena che lo tormenta. Grazie Gino per tutti gli anni del tuo lavoro puntuale e preciso. Continuano la loro opera Enrico Brancolini per lo sfalcio delle aiuole e Giorgio Calzolari per la pulizia e il ricambio dei sacchetti nei cestini della piazza. Bravi!


Dibattiti

AIMAG: QUALE FUTURO?

Prima di affrontare il tema di Aimag occorre dare alcuni elementi e dati estremamente significativi. AIMAG: • opera nella raccolta e trasporto rifiuti, distribuzione gas, servizio idrico integrato (acqua e fognature) e rifiuti, gas ed energia elettrica; • ha sempre accresciuto il valore economico dei soci testimoniando un’ottima capacità competitiva; • ha sempre operato con grande attenzione al territorio e alla comunità servita, non solo verso le amministrazioni comunali ma anche verso cittadini e imprese, mantenendo buoni i livelli qualitativi dei servizi gestiti; • ha 10 società controllate. La maggior parte hanno sede nel territorio Aimag ove sono attivi con proprie risorse e personale. Dai dati dell'ultimo bilancio consolidato risulta che il valore distribuito sul territorio nel 2013 ha raggiunto i 72 milioni di euro; • ha occupato 488 dipendenti diretti, le forniture di prestazioni e servizi provenienti dal territorio per circa 48 milioni hanno generato ulteriore valore e occupazione; • è stata da poco valutata, nell'insieme delle 100 più grandi utility italiane pubbliche e private attive nel gas, luce, acqua e rifiuti, tra le prime cinque migliori aziende in assoluto e tra le prime cinque per tecnologia e innovazione. La “gara del gas”, per una durata di 12 anni, che si dovrebbe svolgere nel 2016 avrà riflessi molto importanti e determinanti per AS Retigas, società controllata; ha la capacità di partecipare alla gara perché possiede competenze tecniche e progettuali non inferiori ad altri attori. Inoltre, a fronte della diminuzione dei rifiuti che andranno in discarica o all'inceneritore diviene sempre più importante il trattamento e il recupero di qualità del differenziato, soprattutto del rifiuto organico. In tale ambito Aimag, a livello regionale, è all’apice ed è in grado di competere a livello nazionale. Gli investimenti già fatti e quelli in

progetto negli impianti per affinare i trattamenti e rendere efficiente il ciclo nonché appetibile il prodotto finale aprono prospettive di ulteriori sviluppi. La capacità di AIMAG di operare come soggetto di eccellenza sia nella raccolta che nel trattamento, può consentire nei prossimi anni di: - raggiungere il 100% della popolazione con la raccolta porta-porta; - operare una raccolta differenziata non inferiore al 80%-85%; - mantenere sotto controllo le tariffe. Aimag ha dimostrato le proprie capacità in occasione del sisma e dell’alluvione con risultati che non trovano paragoni nelle prestazioni di altre aziende coinvolte nei drammatici eventi. Il partenariato industriale con HERA, presente da cinque anni, non ha prodotto, al momento, sviluppo di attività o investimenti significativi.

Fatte tutte queste doverose premesse avre t e cap i t o perfettamente che il tema è quello del

futuro di Aimag, la multiutility di Mirandola che fornisce energia e raccoglie i rifiuti nei comuni della Bassa. Futuro che potrebbe voler dire fusione con Hera, dal momento che la multiutility bolognese attualmente proprietaria del 25% delle azioni Aimag, è intenzionata a rilevare parte delle azioni oggi in mano ai Comuni (il 51%), diventando socio di maggioranza. Ma potrebbe voler dire anche seguire altre strade, come quella della società fondata da quattro realtà modenesi e disponibile a diventare partner dell' azienda di Mirandola, o seguendo altre proposte che potrebbero arrivare. Per questo, il sottoscritto ha presentato, unitamente al gruppo consigliare di cui è componente, un documento sul futuro di Aimag. Come a dire: Hera non è l' unico pretendente che verrà valutato, chi è interessato si faccia avanti.

Davide Baraldi, consigliere comunale


Donazioni

UN DEFIBRILLATORE A SAN MARTINO! QUANDO IL PAESE NE INSTALLERÀ ALTRI?

Grazie a donazioni private, il Comune di Mirandola, con la collaborazione della Croce Blu, e l'interes- samento personale di Paolo Poltronieri, ha installato anche a San Martino un defibrillatore. Il defibrillatore è un apparecchio medicale che si applica al paziente in caso di arresto cardiaco. Ormai è uno strumento così evoluto e sicuro che se mal applicato o se il paziente non ne avesse biso-gno, la macchina lo segnala e non si arrecano dan-ni alla persona soccorsa. In maggio dello scorso anno il dott. Donaddo del della Centrale operativa 118 di Modena, illustrò l'importanza di installare il defibrillatore e, nel mese di giugno, da parte del Dr.Boccolari fu tenuto un corso ai volontari che si resero disponibili. Ringraziamo quindi Doretta Balboni, Simonetta Bar-duzzi, Cesare Ballerini, Bruna Betta, Anna Rita Boni-ni, Lorella Bottoni, Rita Calanca, Antonella Caligiuri, Elisa Cavriani, Giulia Furia, Riccardo Martinelli, Massimo Paxia, Gianmarco Pignatti, Gianmarco Poletti, Francesco Poletti, Mauro Reggiani, Michele Roncatti, Tiziana Roversi, Federica Sala, Roberto So-riani e Luca Zacchi per avere partecipato al corso ed essere oggi a disposizione per la salute di tutta la nostra comunità sanmartinese. Ogni anno sarà tenuto un corso di aggiornamento, aperto a chiunque volesse aderire: ne sarà data am-pia comunicazione per quello 2015. Il defibrillatore attualmente è negli spogliatoi della squadra di calcio e tre istruttori sono fra i parteci-panti al corso, così da essere prontamente disponi-bili in caso di necessità (speriamo mai!) con i nostri giovani atleti. Purtroppo ricordiamo che per arresto cardiaco du-rante una partita, quì a San Martino morì il calciato-re Veneziani. Il defibrillatore è quindi anche disponibile per i par-tecipanti alle manifestazioni nel Palaeventi, dove lavorano in cucina molte delle partecipanti al corso. In futuro quando il Politeama riprenderà le sue atti-vità, si potrà spostare temporaneamente in sala per la durata delle manifestazioni. Chissà se il defibrillatore sarebbe stato utile quell'ul-

timo dell'anno, alla ripresa delle danze, in cui Enzo Luppi si accasciò in sala, e così pure nel caso di Corrado Alessandro e Lucio Traldi? Chi scrive non è medico ma il dubbio rimane. E' vero che il defibrillatore è situato vicino alle scuo-le ma sarebbe auspicabile che fra i docenti qualcu-no imparasse ad usarlo: l'arresto cardiaco è una lotta contro il tempo ed avere la macchina ma nes-suno che la sappia usare non serve a nulla. Ormai il suo costo è modesto, oscilla fra i 1.500 e 2.000 euro, sarebbe quindi auspicabile installarne altri nelle aree di maggiore aggregazione dei citta-dini o sui luoghi di lavoro. Basti pensare che il dott. Paolo Poletti , medico del lavoro, va proprio nelle aziende ad insegnarne l'uso. Il suo costo economico e contenuto ci fa riflettere sulla possibilità che qualche prossima iniziativa pae-sana sia dedicata alla raccolta fondi per installarne qualcun'altro in paese: nell'area feste di piazza Airo-ne, accessibile quindi per i bimbi dell'asilo e per chi va in chiesa o per i frequentatori del bar. Acquistato il secondo, con molto ottimismo, perchè non pensare poi ad uno alla Baia, poi uno alla Gia-varotta, e perchè non uno anche a… Così pure nelle aziende: dove può essere l'azienda stessa ad installarlo, in altre più piccole il costo può essere diviso fra azienda e dipendenti. Augurandoci che il defibrillatore non sia mai neces-sario, comunque sono soldi investiti bene. Pensia-moci.

Andrea Bisi


NUOVI NATI

Lunedì 23 Marzo è nata Angelica Mazzoli, figlia di Danilo e Federica Cavazza. Nella foto a fianco è in braccio a Nuta, bisnonna per la quinta volta.

COME ERAVAMO

LA VACA AD MAINLA VACA AD MAINLA VACA AD MAINLA VACA AD MAIN Ecco un intercalare da spiegare:” La vaca ad Main!”. Sia ben chiaro, il cognome citato non è riferito ad un nostro antico rappresentante, anche se la famiglia era attestata a San Martino, e si

registra ancora a Quarantoli, ma deriva dal Basso Mantovano. Il Maini, che si vestiva di bello (ad rigadìn, con la camicia a quadri e la zanetta) solo nei giorni di mercato e nei festivi importanti, era un modesto lavoratore della terra e il suo più importante patrimonio era dato da una mucca da latte che non poteva essere mai trascurata, per cui qualsiasi trasferimento avveniva con essa al seguito, specie al mercato, anche perché l’abigeato, il furto di bestiame, era piuttosto frequente una volta.

LUTTI

L’11 marzo è scomparsa Gabriella Guidorzi in Baraldi. Aveva 76 anni. I funerali si sono svolti al Centro Sportivo. Molti sanmartinesi la ricordano come abile modellista. Era la moglie del nostro collaboratore, maestro Augusto. Alla famiglia le c o n do g l i an z e d e l l a Redazione. Veratti Nolina (Veleda) Il giorno 8 marzo, si è spenta Veratti Nolina ‘ V e l e d a ’ , g r a n d e sostenitrice e appassionata de Lo Spino. Sauro Reggiani è deceduto il 31 marzo. Aveva 80 anni. I funerali si sono svolti il 2 aprile.

Varia


Cartografia

SAN MARTINO SULLA CARTASAN MARTINO SULLA CARTASAN MARTINO SULLA CARTASAN MARTINO SULLA CARTA Una dettagliata carta di San Martino Spino com’era nel 1935. Dall’alto al basso Co’ di Rondine e Porto Vecchio, con le infermerie e le scuderie, i magaz-zini e i barchessoni, compreso quello del Cappello, andato distrutto. Ancora visi-bile “il corso”, fatto come un ippodromo. All’estremo sud le Valli le Partite, l’Argi-none, la Bassona. A ovest i Campi del Fiorano e tutta la Baia che porta al con-fine di Tre Gobbi, la Cascinetta, la Bac-chella, i Grazi. I confini sono segnati dal canale Quarantoli, a nord, dalla Serrata Co’ di Rondine, dall’Osteria e Chiavica Luia, dai Doschi e dalla Fossa Reggiana.

(s.p.)


C’era una volta

La penna di Delfo LA CURA

Ecco alcune frasi ed una “canzoncina” tratte da una lettera di un mio ex scolaro, con una descrizione delle attività ginniche e delle cure solari a cui venivano sottoposti i ragazzi degli anni Trenta. -La mia fanciullezza è ancora dentro di me e forse lei, maestro Delfo, ricorderà . -Dietro la scuola elementare c’era un mucchio di sabbia ed i ragazzi deboli venivano scelti per fare la cura e alla sera tornavano a casa. Durante il tempo pomeridiano si cantava questo motivetto: “Evviva, San Martino, paese dei bambini, noi siamo birichini della mutualità, con la cura che si fa. Conquisteremo forza e sanità. Siam venuti alle cure per guarire, ma ci vogliamo anche divertire e diremo ai nostri genitori: -Si sta bene sulla sabbia e fuori. Evviva, evviva il Duce, eia, eia, eia, alalà.” Le così dette colonie estive ospitavano i bambini nelle località marine e montane per sottoporli ai raggi del sole, sorvegliati dalle direttrici sanitarie. Il sabato pomeriggio, in tutti i Comuni, si

svolgevano, dei giovani, le loro adunate pre-militari, con marce e corse accompagnate da inni patriottici. La così detta GIL, Gioventù Italiana del Littorio, era così raggruppata: figli della lupa, maschi e femmine, balilla, avanguardisti, maschi, piccole italiane e giovani italiane, femmine. Gli adulti erano iscritti nella MVSN, milizia volontaria sicurezza nazionale e formavano i battaglioni delle “Camicie nere. Anche le nostre mamme e le nostre nonne, che avevano il governo delle case, di pui e di ninin, erano inquadrate nelle massaie rurali. Mi chiederete il perché di queste strane informazioni e vi rispondo che non nutro nessuna nostalgia o disprezzo in merito, ma per ricordare storicamente, a coloro che sono nati dopo, quali erano i doveri politici e sociali, a cui dovevano sottostare gli italiani di tutte le età, in quel caratteristico ventennio, in cui la sconosciuta libertà la gh’iva incora, dimondi strada da far, prima d’arrivar a San Martino delle Valli.

Delfo Molinari

(Foto dall’Album di Famiglia numero uno)


Tra storia e leggenda

TEMPO RITROVATO A cura di Augusto Baraldi

CCCCRESORESORESORESO: 595 a.C. – 546 a.C. Fu il trentesimo e ultimo sovrano della Lidia,

regione storica che si localizza nell’odierna Turchia occidentale, su cui regnò dal 560 al 546 fino alla sconfitta ad opera dei persiani. Accumolò tante ricchezze al punto che, nella cultura greco-romana, il suo nome acquistò e mantenne il significato di ricco, generoso, ospitale, dando origine oggi alle espressioni: “ricco come Creso” oppure ironicamente “non sono Creso”

MMMMERCURIOERCURIOERCURIOERCURIO: Era il dio dei ladri, degli inganni, dei bugiardi, del commercio. A Roma era conosciuto con il nome di Hermes era anche il messaggero degli dei e veniva raffigurato con le ali ai piedi per la velocità e destrezza nella

fuga. Oggi, chi è dinamico, efficiente, vivace di ingegno lo si può definire di carattere mercuriale. Simili derivazioni hanno gli aggettivi: “solare” da Sole, “lunatico” da Luna, “marziale” da Marte, “gioviale” da Giove, “apollineo” da Apollo, “dionisiaco” da Dioniso, “afrodisiaco” da Afrodite. Oggi Mercurio è il pianeta più vicino al Sole e anche l’unico metallo liquido chiamato argento vivo per il colore e la particolarità di essere sfuggente. SSSSTENTORETENTORETENTORETENTORE: Per la mitologia greca era l’araldo dei guerrieri greci descritto da Omero. Aveva una voce fortissima, fragorosa e potente pari e potente pari a quella di cinquanta uomini, da sentirsi a molte miglia di distanza. Si dice voce stentorea quella di chi potrebbe parlare a una moltitudine, esprime sicurezza ed emana autorità.

I TI TI TI TITANIITANIITANIITANI: Erano i dodici figli di Urano, il cielo, e di Gea, la Terra. Nella mitologia greca erano gli dei più antichi, considerati figure primitive e selvagge. Divinità imperfette che regnavano con la forza e non con sapienza e giustizia. Secondo la tradizione, Zeus condannò Atlante, uno dei titani, a tenere sulle spalle l’intero globo terrestre: durante la sua punizione fu pietrificato perché la sua gigantesca fatica durasse per

sempre. Fin dall’architettura antica troviamo questi elementi scultorei che trattengono porticati o altre strutture architettoniche. Oggi la parola Atlante è di uso comune: la prima vertebra della nostra colonna vertebrale si chiama atlante perché sostiene il cranio; si chiama atlante il testo di geografia che riproduce tutto il globo terrestre. OOOOCEANOCEANOCEANOCEANO: Divinità fluviale, anch’egli titano e fratello

di Atlante, è diventato nome comune che, seguito dai nomi propri Atlantico, Pacifico, Indiano, Artico e Antartico precisa tutti i più grandi mari della terra. Atlante è scolpito

nella nicchia centrale della fontana di Trevi. KKKKRONOSRONOSRONOSRONOS: Era fratello di Atlante e di Oceano. Era nato come mito per spiegare i cicli dell’anno e delle stagioni, ha finito per assumere il significato del tempo che divora tutte le cose che egli stesso ha creato. Oggi Kronos è diventato il prefisso di alcune parole italiane che si riferiscono al tempo: cronometro (che misura esattamente il tempo e le sue piccolissime frazioni); cronaca (narrazione di fatti secondo l’ordine del tempo); cronista; si dice cronica una malattia che dura nel tempo. Dal nome Titano è derivato l’aggettivo titanico (gigantesco, grandioso, colossale); si chiamò Titanic il transatlantico, opera grandiosa dell’uomo, ritenuto inaffondabile; Titanio è il metallo più resistente e inattaccabile dalla corrosione; Titano è il satellite di saturno più ostile alla vita; Titano, opera gigantesca della natura, è il monte su cui sorge la Repubblica di San Marino (m 850). Le espressioni “lotta titanica”, “impresa titanica”, “opera titanica” richiamano tutte le enormi fatiche dei nostri protagonisti. AUFAUFAUFAUF: Nel medioevo, quando si costruivano le magnifiche cattedrali che ancora ci stupiscono, il materiale che entrava in città a questo scopo, era contrassegnato dalla sigla AUF che letteralmente significava Ad Usum Fabricæ ovvero “destinato alla costruzione del fabbricato (sacro)”. Con questa sigla, tutte le merci su carri o barconi, avevano accesso alla città, libere da ogni gabella o dazio. Oggi le lettere AUF con l’aggiunta di una O sono passate a significare il nostro Gratis, senza pagare (mangiare AUFO).


AMICI IN CERCA DI CASA A cura di Erika Nicolini

Tramite questa rubrica vi mostriamo alcuni dei tanti cani presenti presso il canile di Mirandola che aspettano di essere adottati… regaliamo loro una speranza che si chiama ‘casa’. PEGGHYPEGGHYPEGGHYPEGGHY

Ecco Pegghy, un’ adorabile e buffa meticcia di taglia medio contenuta, non è più una giovincella, ha circa 12 anni, la metà li ha trascorsi in canile, è entrata qualche an n o fa e l ì s t a invecchiando. Pegghy ha un musetto davvero irresistibile , è buonissima e coccolona, ha u n c a r a t t e r e d ' o r o

nonostante la lunga prigionia, nonostante la sofferenza e l'indifferenza dell'uomo. Facciamo in modo che non si spenga in canile dentro un box… Pegghy è molto dolce e tranquilla, come solo i cani di una certa età sanno essere. E' una pelosa senza pretese, cerca solo una morbida cesta e un po' di quell'amore di cui tutti gli esseri viventi hanno bisogno. Venite a conoscere la nostra Pegghy, lei aspetta qualcuno da poter amare per il resto dei suoi anni. OCIOOCIOOCIOOCIO

Ocio, spinoncino di circa 9 mesi, taglia m e d io - p i c co l a , pesa circa 12 kg. E ' ve ram en t e splendido, la foto non gli rende giustizia, lavato e spazzolato sarebbe u n a p i c c o l a meraviglia, ha gli

occhi castani, profondi come l'oceano, che esprimono tutta la sua tenerezza. Il piccolo è buonissimo, docile, di facile gestione grazie all'ottimo carattere…

Nessun problema di convivenza con gli altri cani, sia maschi che femmine, un vero tesoro da adottare al volo. I cucciolotti della sua età dovrebbero conoscere soltanto giochi e carezze, dovrebbe essere felici, sereni, avere una famiglia che se ne prenda cura… Lui, invece, non ha niente... Grazie alla taglia contenuta, sarebbe perfetto anche per la vita in appartamento, siamo certe che la sua bontà migliorerebbe la vita di qualsiasi famiglia. Che ne dite di dargli un'opportunità? Si trovano al Canile Intercomunale di Mirandola via Bruino 31/33, tel. 0535/27140 aperto tutte le mattine dalle 10 alle 13 e sabato pomeriggio.

Amici a quattrozampe


SAN MARTINO DAL DELTAPLANO

Queste foto furono scattate da Anselmo Dall’Olio, dal deltaplano, appena terminata Piazza Airone. Nella prima tutto il centro, con via Chiesa (Menafoglio); in primo piano e via Valli, dalla Scaletta a casa Calanca. Visibili parte della zona militare, la chiesa, casa De Pietri e le ville nuove. Nella seconda ancora Piazza Airone, la chiesa l’asilo , le ex scuole elementari (poi abbattute), le case popolari, la corte Cantù e il cimitero. In primo piano le case dirimpettaie della piazza e una parte di via Valli.

Fotografia


Il Piccione

CENTRO SPORTIVO E PALAEVENTI: FINALMENTE SI INAUGURA · come nuova tappa di arrivo della quarta...

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