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GREEN RESIDENCE” Residenze di prestigio INTERVENTO IMMOBILIARE RESIDENZIALE A REGGIO EMILIA IN VIA CASALI

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“GREEN RESIDENCE”

Residenze di prestigio

INTERVENTO IMMOBILIARE RESIDENZIALE A REGGIO EMILIA IN VIA CASALI

CAPITOLATO DESCRITTIVO DELLE OPERE

Redatto in conformità a quanto stabilito dalla D. Lgs. 122 del 20/06/2005 art. 6 comma 1/D

UNIONE IMMOBILIARE REGGIANA SPA VIALE ISONZO N. 74 REGGIO EMILIA TECTON SOC. COOP. VIA GALLIANO N. 10 REGGIO EMILIA

INTRODUZIONE

L’intervento di cui al presente capitolato descrittivo riguarda la nuova edificazione di un immobile residenziale, posto nelle immediate vicinanze del Centro Storico del Comune di Reggio Emilia a sud della Via Emilia all’Ospizio e precisamente in un’area compresa fra Via Casali, il parcheggio comunale denominato “Ex Polveriera”, Via F.lli Tondelli e l’area della Polveriera; l’intervento viene attuato mediante intervento edilizio diretto a seguito del Permesso di costruire, in atti al n. 22.618/2006 di P.G. del 11/05/2007 e successive Varianti.

Il progetto prevede la realizzazione di un fabbricato a due scale indipendenti di quattro piani oltre al piano terreno, al piano sottotetto e ad un interrato adibito a cantine ed autorimesse. Il tutto servito da quattro ascensori a più fermate a servizio delle unità immobiliari dal piano interrato all’ultimo piano. Il progetto è completato da un fabbricato a una scala di due piani più un piano terra adibito a servizi anch’esso servito da ascensore.

Il progetto si organizza in un unico complesso ancorché suddiviso su tre scale suddivise in tre palazzine per un numero di unità immobiliari non superiore a 40 complessive fra le tre scale oltre a cantine ed autorimesse.

L’intervento dispone di un accesso pedonale, per una parte comune a tutte le unità, che disimpegna i due atri principali ed un accesso carraio che tramite una rampa di idonea pendenza consente l’accesso delle auto al piano interrato ove sono collocate le autorimesse. Tutte le unità immobiliari del piano terreno hanno un’area di pertinenza o il giardino ad uso esclusivo.

Dal punto di vista architettonico e strutturale, il progetto e la direzione dei lavori sono stati affidati allo Studio Progetti dell’ing. Alessandro Spallanzani & Associati, di Viale dei Mille n. 22 a Reggio Emilia. La progettazione termoacustica è stata redatta dalla A.B. Service di Via Dante Alighieri n.5 a Gualtieri (RE) nella persona di Cristian Algeri. La progettazione elettrica e domotica è stata invece redatta dalla Progetec s.r.l. di via De Gasperi n.35 a Reggio Emilia nella persona di Ferrari Marco. La costruzione degli edifici è stata appaltata all’impresa Tecton società cooperativa con sede in Via Galliano n.10 a Reggio Emilia, la cui esperienza e attitudine per le costruzioni di qualità è ormai consolidata sulla piazza reggiana, ove opera da parecchi anni e dove ha realizzato importanti interventi edilizi.

I fabbricati si caratterizzano oltre che per l’uso di materiali idonei al mantenimento della tradizione locale in speciale modo per le parti esterne e per quelle comuni, anche per una qualche innovazione volta a connotare il fabbricato come un nuovo modo di interpretare l’utilizzo dei materiali tradizionali, con una particolare attenzione ai risparmi energetici ed alla eco sostenibilità, all’interno delle singole unità immobiliari sono ovviamente garantite le più moderne tecniche costruttive e l’utilizzo di materiali consoni al livello decisamente signorile dell’intervento.

Le caratteristiche dell’intervento e dei materiali utilizzati sono tali da rispettare integralmente le normative vigenti in tema di isolamento termico e risparmio energetico, consentendo agli appartamenti di rientrare fra le più alte classi di efficienza energetica secondo il protocollo Ecoabita, la normativa antisismica, la normativa acustica, adottando alcuni fra i sistemi più innovativi in materia.

Una ulteriore particolarità caratterizzante l’intervento immobiliare è la particolare attenzione che viene dedicata all’aspetto della sicurezza che si concretizza nell’adozione della domotica oltre che con la predisposizione di impianti antintrusione a rilevatori volumetrici, anche con l’installazione di una cassaforte a muro del tipo con serratura o a combinazione e con la predisposizione delle tubazioni necessarie per un impianto comune di video sorveglianza nell’interrato e negli atri di ingresso.

DESCRIZIONE PARTICOLAREGGIATA

1 -FONDAZIONI:

Le fondazioni saranno realizzate in opera dall’impresa esecutrice sulla scorta di quanto previsto dai calcoli statici predisposti dai progettisti e secondo quanto regolarmente depositato presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Reggio Emilia, il tutto nel rispetto della normativa antisismica vigente ed in conformità di quanto rilevato ed indicato dal geologo nella sua relazione geologica/geotecnica.

A tal proposito si evidenzia che nella sua relazione il geologo dichiara che alla quota di imposta delle fondazioni, dalle rilevazioni effettuate, non è stata riscontrata presenza di acqua di falda e che pertanto in conseguenza di ciò è ipotizzabile, con i carichi presenti, una fondazione con tipologia a platea con solettone armato in cemento armato, così come di fatto è stata poi calcolata e verificata dai progettisti strutturali.

2 -STRUTTURE PORTANTI:

Le strutture portanti verticali ed orizzontali saranno delle dimensioni derivanti dalla progettazione statica così come regolarmente depositata presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Reggio Emilia ed avranno sommariamente le seguenti caratteristiche tecniche :

- Strutture verticali con pilastri realizzati in opera in cemento armato;- Strutture orizzontali con travi realizzate in opera e/o prefabbricate in cemento armato;- Strutture di collegamento tra i piani con scale interne in cemento armato;- Strutture in aggetto orizzontale per balconi e cornicioni in cemento armato;- Vani scala ed ascensore in cemento armato realizzato in opera.

3 – MURATURE:

Le murature saranno, ove necessario e richiesto dalle norme vigenti, opportunamente composte da pacchetti multistrato al fine di garantire prestazioni acustiche adeguate alle normative in vigore ed in conformità di quanto previsto dal protocollo “ECOABITA” per il risparmio energetico finalizzato alla certificazione finale in Classe “B e C”, con riferimento al periodo di presentazione del progetto depositato.

Nel dettaglio, così come da quanto derivante dalla progettazione termotecnica regolarmente depositata presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Reggio Emilia si avranno sommariamente le seguenti caratteristiche tecniche :

- Murature esterne realizzate con pacchetto composto da intonaco civile interno, blocco in Poroton di spessore pari a cm 30 ed all’esterno cappotto in Eps di spessore pari a cm 15;

- Murature interne divisorie tra parti comuni dell’edificio e appartamenti, realizzate con pacchetto composto da intonaco civile sulle due facciate, doppio blocco in mattone forato di spessore pari a cm 12 con all’interno tra i due strato isolante in Eps di spessore pari a cm 12;

- Murature tra vano scala/ascensore e appartamenti, realizzate con pacchetto composto da muro in cemento armato di spessore variabile, strato isolante in Eps di spessore pari a cm 10, tavelloni forati posti in foglio di spessore pari a cm 4 e finitura finale con intonaco civile;

- Murature interne divisorie tra appartamenti, realizzate con pacchetto composto da intonaco civile sulle due facciate, doppio blocco in mattone forato di spessore pari a cm 12 con all’interno tra i due strato isolante in lana di roccia/Celenit di spessore pari a cm 4/6 tali da abbattere la rumorosità tra gli alloggi di oltre 50db (A) come previsto dalla normativa.

4 - SOLAI:

- Solai al piano terreno sovrastanti le autorimesse in pannelli prefabbricati di calcestruzzo tipo “Bausta” con portata utile pari a 1200 kg/mq c.s. e con resistenza al fuoco certificata per 120’;

- Solai intermedi in pannelli di latero cemento, atti a sopportare, oltre il peso proprio, i sovraccarichi permanenti ed il carico utile pari a 200 Kg/mq, così come da normativa vigente;

5 -COPERTURE:

Le coperture saranno, ove necessario e richiesto dalle norme vigenti, opportunamente composte da pacchetti multistrato al fine di garantire prestazioni acustiche adeguate alle normative in vigore ed in conformità di quanto previsto dal protocollo “ECOABITA” per il risparmio energetico finalizzato alla certificazione finale in Classe “B e C”, con riferimento al periodo di presentazione del progetto depositato

Nel dettaglio, così come da quanto derivante dalla progettazione termotecnica regolarmente depositata presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Reggio Emilia si avranno sommariamente le seguenti caratteristiche tecniche :

- Coperture principali in sommità al fabbricato realizzate con pacchetto isolante e impermeabile composto da primo strato di bitume puro per barriera vapore, successivo doppio strato isolante sovrapposto di cui il primo di spessore pari a cm 7 ed il seguente di spessore pari a cm 6, il tutto con in sommità sottofondo in cemento magro di spessore medio pari a cm 4 con sovrastante finale manto impermeabile realizzato in guaina bituminosa ardesiata;

- Coperture per terrazzi sovrastanti ad abitazioni realizzate con pacchetto isolante e impermeabile composto da barriera vapore in bitume puro, strato isolante in EPS di spessore pari a cm 12 con in sommità sottofondo in cemento magro di spessore medio pari a cm 10 con relativa guaina bituminosa , il tutto pronto per ricevere il pavimento galleggiante o murato a scelta della D.L.;

Si precisa che tutte le strutture verticali e orizzontali sono studiate per avere inerzie termiche superiori alle 10 ore, ovvero l’energia immagazzinata dalla struttura per effetto dell’irraggiamento solare (soprattutto d’estate), impiega non meno di 10 ore per raggiungere i locali interni, così da garantire un buon comfort ed una adeguata climatizzazione anche nel periodo estivo senza la necessità di impianti di condizionamento.

6 -LATTONERIE:

I canali di gronda, le converse, le copertine ed i pluviali saranno delle opportune dimensioni ed eseguiti in lamiera preverniciata o rame o acciaio inox dello spessore di 6/10.

7 – COIBENTAZIONE ACUSTICA:

Al fine di garantire un adeguato comfort acustico saranno utilizzati, secondo le indicazioni progettuali, i seguenti accorgimenti:

A) coibentazione di facciata: le finestre e le portefinestre saranno dotate di vetrocamera come oltre specificato al fine di ridurre la trasmissione del rumore dall’esterno; B) coibentazione fra due unità immobiliari confinanti realizzate con pacchetto composto da intonaco civile sulle due facciate, doppio blocco in mattone forato di spessore pari a cm 12 con all’interno tra i due strato isolante in lana di roccia/Celenit di spessore pari a cm 4/6 e intonaco interno per garantire la omogeneità della posa;C) coibentazione da calpestio: al fine di ridurre la trasmissione del rumore da calpestio sarà posizionato un telo antiacustico opportunamente posato e certificato sotto il sistema radiante;D) coibentazione degli scarichi: i tubi di scarico saranno del tipo “Geberit” o similare di opportuna sezione con certificazione fonoassorbente.

Tutte le forometrie saranno isolate con opportuni sistemi tecnologici per evitare la fuga di calore e l’ingresso di rumori molesti.

8 – ISOLAMENTI E IMPERMEABILIZZAZIONI:

La coibentazione termica della copertura è già stata descritta al punto 5 – e comunque è garantita la realizzazione di isolamenti a norma con la legge vigente ;

La coibentazione termica dei piani intermedi e successivi sarà assicurata da un getto di cemento alleggerito ;

L’ impermeabilizzazione dei balconi, delle logge sarà eseguita mediante la posa in opera di una guaina bituminosa a giunti sovrapposti o con materiali equivalenti.

9 - INTONACI ESTERNI:

Gli intonaci esterni, su indicazione della D.L., saranno eseguiti con malta bastarda dosata a q.li 3,50 di calce idraulica e cemento per ogni mc. di sabbia fine lavata, compreso l' eventuale rinzaffo, la predisposizione delle guide, i raccordi angolari, eventuali paraspigoli e reti portaintonaco ove necessarie.

10 - SOGLIE E DAVANZALI:

I davanzali delle finestre e le soglie delle porte finestre saranno in pietra o ceramica o altra finitura di pregio in sintonia con l’edificio e a scelta della Direzione Lavori. Anche le soglie come le finestre saranno dotate di “taglio termico” per evitare le fughe di calore.

11 - CONTROSOFFITTI:

Saranno realizzati in cartongesso ove necessari e, se richiesti dagli acquirenti, formeranno oggetto di apposita variante prezzi.

12 - PARAPETTI BALCONI:

I parapetti dei balconi saranno realizzati in opera o prefabbricati sulla base di apposito disegno predisposto dalla D.L. che ne determinerà pure il materiale da utilizzare.

13 - PARETI:

Le pareti divisorie interne ad ogni singola proprietà saranno eseguite con forati dello spessore di cm. 7-8 al grezzo e con finitura con intonaco civile.

14 - SCALE:

Le scale saranno realizzate in struttura di cemento armato e rivestite con pedate in marmo, così come i pianerottoli. Le alzate e i battiscopa saranno realizzati su indicazione della D.L.

Le ringhiere dove necessarie saranno realizzate in ferro verniciato a semplice disegno, di colore a scelta della D.L. complete di corrimano.

Le scale di collegamento fra due diversi livelli della medesima unità immobiliare, saranno realizzate in struttura leggera rivestite in legno complete di corrimano e ringhiere, del tipo a scelta insindacabile della D.L. In caso di scorporo di detta opera sarà abbuonata la somma di € 2.500 per ogni scala.

15 -ASCENSORE:

Gli ascensori saranno del tipo oleodinamico e una cabina per scala avrà le dimensioni minime per l’utilizzo da parte di persone non normodotate.

Il tutto sarà installato secondo le regole di sicurezza previste dalla Direttiva Ascensori C.E. 95/16 e norme correlate e le finiture saranno quelle indicate dalla D.L.

16 - INTONACI INTERNI:

Tutti i locali d’abitazione verranno intonacati con intonaco civile per pareti e soffitti eseguito con malta bastarda dosata a q.li 3,50 di calce idraulica e cemento per ogni mc. di sabbia fine lavata, compreso l' eventuale rinzaffo, la predisposizione delle guide, i raccordi angolari, eventuali paraspigoli e reti portaintonaco ove necessari.

Saranno esclusi dalle intonacature le zone nelle quali saranno incollati i rivestimenti ceramici.

17 -PAVIMENTI:

Le autorimesse e le cantine saranno in battuto di cemento.

Gli appartamenti vedranno la realizzazione di caldane cementizie, spessore medio cm. 5, idonee alla posa di pavimentazione in legno di rovere, e saranno ad asciugamento rapido ( Top-Cem). Il prezzo di listino del pavimento in legno o ceramica a scelta dell’acquirente sarà a carico della venditrice in ragione di € 60/mq. per la sola fornitura del materiale. La posa sarà invece eseguita con le modalità indicate dall’acquirente senza aggravio di oneri.

I balconi verranno pavimentati con clinker o gres porcellanato per esterni a scelta della D.L.

18 - RIVESTIMENTI:

Nei bagni, sarà eseguito un rivestimento con mattonelle di ceramica il cui costo a corpo per il solo materiale per ogni singolo locale sarà a carico della venditrice fino a € 800. Nelle cucine o lavanderie il costo a corpo per il solo materiale per ogni singolo locale sarà a carico della venditrice fino a € 400. La posa sarà invece eseguita con le modalità indicate dall’acquirente senza aggravio di oneri.

19 -BATTISCOPA:

In tutti i locali della zona giorno e notte è previsto il montaggio di uno zoccolino battiscopa in legno di essenza dura, dell’altezza di cm 6-7, tonalizzato noce o similare sul tipo delle porte interne, ovvero in ceramica se richiesto dall’acquirente,.

Nei balconi è prevista la posa di uno zoccolo in gres porcellanato o similare del tipo uguale al pavimento.

20 - TINTEGGI INTERNI:

Tutti gli intonaci interni saranno tinteggiati a tempera con colori tenui a scelta del cliente.

21 – ESALATORI CUCINE :

L’esalazione della cucina sarà assicurata da tubazioni a norma delle vigenti leggi del diametro opportuno.

22 - TELAI A VETRO:

Le finestre e le porte finestre ad una o più ante saranno realizzate in alluminio e legno a scelta della D.L. dello spessore nominale minimo pari a quanto risulta dalle verifiche termiche ed acustiche, con vetri ad intercapedine tali da garantire il rispetto del protocollo Ecoabita, oltre all’isolamento termico, anche una buona coibenza acustica, completi di maniglia. Tutte le finestre delle cucine e dei bagni saranno dotate del sistema di apertura anta e ribalta. Le porte finestre di larghezza superiore a cm. 160 saranno del tipo scorrevole. In tutte le finestre e porte finestre dell’appartamento saranno predisposte affinchè possano essere successivamente montate idonee zanzariere.

serramento in alluminio e legno

La trasmittanza termica minima garantita su ogni infisso sarà di 1,6 W/m2K

Le tapparelle esterne saranno del tipo in alluminio coibentato ed avranno tutte l’azionamento elettrico.

La finestratura della scala e delle parti comuni sarà realizzata secondo le indicazioni della D.L.

23 –PORTE E PORTONCINI DI INGRESSO:

I portoncini di accesso agli alloggi saranno del tipo blindato con chiusura di sicurezza, completi di cornici, di coprifili e con specchiatura esterna rivestita da pannelli a scelta della D.L. mentre nella parte interna la pannellatura sarà uguale alle porte interne.

porta blindata

Il portone principale di accesso al fabbricato sarà realizzato su apposito disegno della Direzione Lavori.

Il portoncino di accesso al piano terra delle unità immobiliari aventi anche accesso dall’esterno sarà realizzato come da indicazioni della D.L.

24 -PORTONCINO AUTORIMESSA:

I portoni delle autorimesse saranno in struttura di acciaio zincato, completa di predisposizione per la motorizzazione e di serratura manuale.

L’accesso alle autorimesse sarà invece possibile attraverso idoneo cancello carraio (basculante o a battente) e pedonale, opportunamente zincato, ad apertura elettrica azionabile tramite radiocomando.

25 -PORTE INTERNE:

Le porte interne saranno scelte dall’acquirente ed il prezzo della sola fornitura sarà a carico della venditrice fino alla concorrenza di € 200 per ogni porta. La posa sarà invece eseguita con le modalità indicate dall’acquirente senza aggravio di oneri, salvo nel caso di porte scorrevoli nel qual caso sarà addebitato all’acquirente un maggior onere di € 500 per ogni porta.

Porte interne

Le porte delle cantine verranno realizzate in lamiera di ferro e dotate di serratura.

26 – IMPIANTO ELETTRICO:

Sarà realizzato a perfetta regola d’arte ed in conformità alle vigenti norme CEI.

L’impianto generale dell’energia elettrica ha partenza dal quadro contatori posto in apposito box da collocarsi secondo le prescrizioni impartite dall’ENEL.

Ogni alloggio sarà dotato di:

Apparecchiature modulari per il comando e prelievo di energia, da incasso.

N° 1 Centralino, posto immediatamente a valle della fornitura ENEL, completo di interruttore magnetotermico a protezione della linea alloggio ed un interruttore differenziale a protezione della propria linea cantina/garage.

N° 1 Centralino generale di alloggio dotato di interruttore differenziale generale e di interruttori magnetotermici e protezione delle linee di illuminazione e prese posto nell’alloggio.

N° 1 Videocitofono a colori posto nell’ingresso dell’alloggio con comando di apertura porta d’ingresso. In caso l’acquirente richiedesse l’armadio d’arredo Flat Wall della Bticino con video touch screen verrà addebitata la somma di € 600 oltre Iva

N° 1 Cronotermostato da incasso per la programmazione e regolazione della temperatura ambiente e predisposizione termostato su ogni ambiente.

N° 1 predisposizione Impianto elettrico per l’allacciamento dell’impianto di condizionamento costituito dalla linea di alimentazione del gruppo refrigerante esterno con relativo interruttore nel centralino e dalle linee di alimentazione complete di conduttori per le unità interne.

La serie dell’impianto elettrico sarà di marca Vimar serie Idea rettangolare o Living Tech BTicino

vimar serie idea

Ogni alloggio sarà dotato dell’intera predisposizione per la domotica che di base verrà realizzata con:- centralina comandi con monitor 3,5” che fungerà anche da monitor per l’impianto videocitofonico- apertura ed abbassamento delle tapparelle - controllo carichi con disinserimento di utenze preimpostate in caso di superamento della potenza contrattuale

con l’ente distributore- rilevatore di gas in cucina

con facoltà dell’acquirente di implementarlo con altre dotazioni:

videocitofono e pannello di controllo

L’elenco delle apparecchiature nei locali sarà concordato con l’acquirente e di massima sarà composto da: a - nel soggiorno/ingresso:

-1 Pulsante con targa portanome al pianerottolo con suoneria interna.-1 Predisposizione per presa telefonica -4 Prese bivalenti 2x10/16 A+T.-1 Presa TV per digitale terrestre. -2 Prese TV per satellite affiancate per My Sky -1 Predisposizione per presa telefonica collegata alle prese TV SAT. -2 Punti luce per comando da 2/3 punti soffitto o parete.

b - nel soggiorno/ingresso con angolo cottura:

-1 Pulsante con targa portanome al pianerottolo con suoneria interna. -1 predisposizione per presa telefonica.-4 Prese bivalenti 2x10/16 A + T.-1 Presa TV per digitale terrestre. -2 Prese TV per satellite affiancate per My Sky -1 Predisposizione per presa telefonica collegata alle prese TV SAT.

-1/2 Punto luce per comando da 2/3 punti soffitto o parete.-1 Punto allaccio per cappa cucina -2 Prese Unel 10/16 A con terra laterale e centrale, comandate da un interruttore magnetotermico bipolare posizionato nel centralino alloggio, per lavastoviglie e forno elettrico.

c - nella cucina:

-1 Punto luce a soffitto. -1 punto allaccio per cappa cucina -2 Prese Unel 10/16 A con terra laterale e centrale, comandate da un interruttore magnetotermico bipolare posizionato nel centralino alloggio, per lavastoviglie e forno elettrico. - 1 alimentazione diretta dal centralino di alloggio per piastra ad induzione-2 Prese bivalenti 2x10/16 A + T.-1 Presa TV per digitale terrestre.

d - nel disimpegno notte:

-1 Punto luce con accensione deviata o invertita o a relè.

e – nelle camere letto matrimoniali:

-1 Punto luce a soffitto. -1 predisposizione per presa telefonica . -3 Prese bivalenti 2x10/16 A + T. -1 Presa TV per digitale terrestre.

f – nelle camere da letto singole: -1 Punto luce a soffitto. -1 predisposizione per presa telefonica . -3 Prese bivalenti 2x10/16 A + T. -1 Presa TV per digitale terrestre.

g - nel bagno: -2 Punti luce a parete o soffitto. -1 Presa bivalente 2x10/16 A + T. -1 Pulsante a tirante per chiamata bagno con relativo ronzatore posto in cucina. -1 Presa UNEL 10/16 A con terra laterale e centrale e interruttore magnetotermico bipolare posizionato nel centralino alloggio per lavatrice (dove non è prevista la lavanderia).

h – nella lavanderia (dove prevista): -2 Punti luce a parete o soffitto. - 1 Presa bivalente 2x10/16 A + T.-1 Presa UNEL 10/16 A con terra laterale e centrale e interruttore magnetotermico bipolare posizionato nel centralino alloggio per lavatrice se non installata nel bagno.

i – nei ripostigli:

-1 Punto luce a parete o soffitto. -1 Presa bivalente 2x10/16 A + T.

l – nei balconi:

-1 Punto luce a parete (con corpo illuminante a scelta della DL).

m – nelle autorimesse:

-1 Punto luce semplice con impianto a vista (escluso corpo illuminante).

n – nelle cantine:

-1 Punto luce semplice con impianto a vista (escluso corpo illuminante). - 1 Presa bivalente 2x10/16 A + T.

Nell’impianto interno degli alloggi sono esclusi tutti i corpi illuminanti con la sola eccezione dei balconi e delle logge che saranno scelti su indicazione della D.L.

o - impianto antifurto:

sono comprese tutte le tubazioni e le opere murarie necessarie alla predisposizione per l’installazione di un impianto di allarme del tipo a rilevatori volumetrici, con un punto di rilevazione nella zona giorno ed uno nella zona notte, un inseritore all’ingresso alloggio, una sirena interna e una sirena esterna.

Gli impianti comuni saranno di massima con le seguenti caratteristiche :

a – vano scala:

verranno installati punti luce con comando temporizzato tramite pulsanti luminosi, completi di corpi illuminanti a scelta della Direzione Lavori

b – locali comuni:

verranno installati punti luce completi di corpi illuminanti.

c – illuminazione esterna:

saranno distribuiti punti luminosi, dotati di corpo illuminante, in esecuzione a parete oppure a terra, con accensione tramite crepuscolare e spegnimento con interruttore orario.

d - impianto TV:

L’impianto di ricezione digitale TV per digitale terrestre è unico per tutto il complesso edilizio o se necessario per ogni singolo fabbricato ed è costituito da un’antenna centralizzata per la ricezione di 7 MUX ( gruppo di canali in DDT), con predisposizione del centralino per aggiunta di ulteriori MUX. L’impianto di TV-SAT è unico ed è costituito da un’antenna parabolica centralizzata, completa di convertitore con distribuzione del segnale con multiswitch in cascata ai quali verranno collegate le prese di ogni singolo alloggio.

e – impianto videocitofonico:

L’impianto videocitofonico sarà dotato di videocitofono a colori per ogni alloggio (che fungerà anche da centralina elettronica per l’impianto domotico) e di una pulsantiera esterna con telecamera CCD dotata di pulsanti luminosi di chiamata e di gruppo fonico.

f – illuminazione tunnel garage:

L’illuminazione del piano autorimesse sarà completa di punti luce con plafoniere a fluorescenza comandate in parte da pulsanti luminosi e in parte da sensori di movimento

La produzione di energia elettrica derivante dall’impianto di cogenerazione e dal fotovoltaico, come sotto meglio specificato, contribuirà ad abbattere i consumi dell’energia elettrica necessaria per il funzionamento del condominio (ascensori, luce scale, luce autorimesse ecc…) attraverso lo scambio sul posto dell’energia elettrica prodotta, riducendo in tal modo in maniera assai significativa i costi di gestione del condominio stesso.

27 - IMPIANTO DI RISCALDAMENTO:

L’impianto di riscaldamento sarà a pannelli radianti annegati a pavimento, con la produzione simultanea di acqua calda sanitaria. Ogni appartamento sarà dotato di contabilizzazione autonoma del riscaldamento e del consumo di acqua calda sanitaria. Tale sistema garantirà la piena autonomia di uso e il conteggio preciso dei consumi di ogni singolo appartamento.

L’origine dell’energia termica avverrà mediante micro cogeneratori ad alto rendimento. Il principio su cui si basa la cogenerazione è quello di produrre simultaneamente energia termica ed energia elettrica. I micro cogeneratori hanno rendimenti elevatissimi ed inoltre si caratterizzano in quanto, a parità di potenza, producono molta più energia elettrica rispetto ai sistemi a pannelli fotovoltaici, e ciò in conseguenza del fatto che il loro funzionamento è garantito anche nelle ore notturne e quando ci sono condizioni metereologiche avverse. In questo modo tutto il fabbricato funziona con energia rinnovabile, sia per il riscaldamento, che per l’energia elettrica che per l’acqua calda sanitaria, adeguandosi alla recente nuova legge Regionale sul risparmio energetico, su cui tanto si tratta per la cogenerazione. Per garantire al meglio l’affidabilità di queste nuove tecnologie, oltre ad utilizzare materiali prodotti e garantiti da aziende leader nel settore, si è ritenuto di optare, in luogo di un unico grande cogeneratore, di due o più cogeneratori per ogni corpo di fabbricato in modo che nel corso degli anni, in caso di problematiche manutentive o di funzionamento, non vi sia mai il blocco totale degli impianti ma solo una parziale riduzione del funzionamento, e proprio in estrema ultima garanzia è stato previsto l’ausilio di una ulteriore caldaia a gas a supporto dell’impianto stesso per garantire la massima efficienza nella produzione dell’acqua calda sanitaria in qualsiasi stagione. Secondo le vigenti normative il costo del gas per i sistemi di micro cogenerazione è di gran lunga inferiore al costo applicato per le normali utenze private.

L’impiantistica si completa con pannelli fotovoltaici posizionati nelle coperture dei fabbricati, con l’installazione di pompe di calore e con pannelli solari per acqua sanitaria, secondo il progetto redatto dal termotecnico. Tali impiantistiche, unite alla tipologia dei materiali utilizzati per la coibentazione porteranno gli immobili ad avere al momento della consegna la certificazione energetica in classe “A” in luogo di quella precedentemente indicata “B” o “C” che era riferita non già al momento della fine dei lavori ma a quello della presentazione del progetto depositato.

I tecnici ed i professionisti di Unione Immobiliare Reggiana sono disponibili per ogni chiarimento, per ogni dubbio o domanda possa emergere sulle nuove tecnologie utilizzate nel Green Residence e per le tariffe tempo per tempo vigenti.

I corpi scaldanti, ad integrazione dell’impianto a pavimento, nei soli bagni, saranno del tipo termoarredo dotati di valvola termostatica. Tutto l’impianto di distribuzione sarà infine eseguito a regola d’arte e perfettamente a norma con i regolamenti vigenti della legge sul contenimento del consumo energetico.

28 - IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO:

Nonostante gli alloggi siano stati progettati con notevoli prestazioni di inerzia termica estiva, è prevista, per ogni unità, la predisposizione delle tubazioni necessarie alla successiva installazione di termoventilanti o idrosplit il cui costo sarà a carico degli acquirenti, con realizzazione, per quanto riguarda gli appartamenti con una sola camera da letto, di un punto raffrescamento da posizionarsi a scelta dell’acquirente nella zona giorno o notte, mentre per le restanti tipologie di appartamenti verrà predisposto un punto nella zona giorno e uno nella zona notte, con posizione a scelta dell’acquirente.

Non sarà necessario l’acquisto della macchina esterna per ogni singola unità in quanto l’acqua fredda verrà prodotta dalle pompe di calore comuni.

29 - IMPIANTO IGIENICO SANITARIO:

La rete idrica di ogni singolo alloggio avrà partenza dal contatore e sarà completa della rete di distribuzione ai singoli alloggi. A livello condominiale viene prevista la sola predisposizione all’installazione di un impianto di addolcimento dell’acqua.

Le apparecchiature igienico sanitarie saranno del tipo sospeso Ditta Pozzi Ginori Serie Quinta, completa di miscelatori e saliscendi doccia Ditta Hansgrohe Serie Focus E2 o similare con limitatore di portata ecosmart e aggiunta di aria che consente di ridurre il consumo idrico mantenendo comunque elevato il comfort del getto d’acqua.

Rubinetteria Hansgrohe

Sanitari sospesi pozzi ginori

Nella cucina o angolo cottura: saranno installati gli attacchi per il gruppo miscelatore del lavello; n.1 attacco acqua fredda per lavastoviglie; n. 1 attacco con rubinetto per l’erogazione del gas metano (per i fornelli); inoltre saranno realizzate le necessarie forometrie con tazza rotante a norma di legge.

Nel bagno o nella lavanderia, ove presente, verrà realizzato l’attacco acqua fredda per la lavatrice.

Nelle logge o nei terrazzi di più ampia metratura così come nei giardini al piano terra, sarà previsto attacco per eventuale impianto di irrigazione delle fioriere.

30 – OPERE ESTERNE

Tutti i porticati, gli androni, il cortile ecc. verranno realizzati, secondo disegno ed indicazioni della D.L.

La delimitazione delle aree comuni e quella fra le singole proprietà confinanti al piano terra verrà realizzata secondo le indicazioni della D.L. con messa a dimora delle essenze previste nel Permesso di Costruire, con realizzazione dell’impianto di irrigazione automatico dei giardini e con la semina a verde delle superfici al piano terra, sia private che comuni.

NOTA BENE

Tutte le opere sopra citate, e quelle non espressamente precisate, saranno eseguite a perfetta regola d’arte e secondo i principi della buona tecnica edilizia.

Le varianti che gli acquirenti volessero apportare alle unità immobiliari acquistate, saranno consentite solo per le opere e le rifiniture interne all’unità immobiliare, ma non all’esterno e nelle parti comuni.

Per variante si intende la sostituzione dei materiali previsti, con altri materiali compatibili con la realizzazione del progetto ma scelti secondo le indicazioni dell’ acquirente.

Dette varianti saranno accolte se non contrastanti con la normale realizzazione del cantiere e se in tempo utile ne saranno preventivamente concordate con l’impresa costruttrice la maggiore o minore spesa, con firma e controfirma delle parti per accettazione. La somma così pattuita dovrà essere interamente pagata prima della consegna degli immobili.

Devono intendersi quali varianti anche le opere già realizzate dall’impresa prima della vendita in aggiunta a quanto previsto dal presente capitolato e che pertanto formeranno oggetto di specifica pattuizione.

Le immagini presenti nel presente capitolato, pur rappresentando di massima i materiali indicati, non costituiscono elemento contrattuale.