Carta dei Servizi Lanterna
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CARTA DEI SERVIZI
CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
“La Lanterna”
LA LANTERNA – O.n.l.u.s. Associazione di volontariato per il sostegno educativo ai minori
Viale Affori, 12 - 20161 Milano –Tel.: 02 64 68 593; Fax: 02 422 62 559 www.lalanternaonlus.org; e-mail: [email protected] Codice Fiscale n. 97186200156 - Ufficio del Registro n. 000835 Milano
Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato n. 2363 – foglio n. 592 Iscrizione al Registro Regionale delle Associazioni di solidarietà familiare n. 4988 – progressivo 720
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1. PRESENTAZIONE
La carta dei servizi vuole essere uno strumento rivolto a quanti sono
interessati a conoscere, nei suoi molteplici aspetti, la realtà del C.A.G. La
Lanterna,per dare un quadro complessivamente esauriente di come sia
nata, si sia sviluppata e si presenti oggi come una componente
significativa nella zona 9 di Milano e tra le associazioni di volontariato di
Milano.
Questo documento nasce in particolare dall’esigenza di instaurare una
relazione sempre più costruttiva e qualificata tra l’associazione La
Lanterna e gli utenti,dando una chiara informazione sui servizi offerti.
La Carta dei servizi si propone quindi di :
- dare informazioni sul servizio e le modalità di accesso ad esso;
- rendere partecipe l’utenza delle finalità degli obiettivi e degli
strumenti
- tutelare l’utente da eventuali inadempienze
La Carta dei servizi contiene:
- i dati identificativi dell’associazione
- la sua mission
- la sua storia
- gli obiettivi generali e specifici
- i destinatari dell’offerta
- le attività svolte
- l’organigramma e la qualifica degli operatori
- sedi ed orari delle attività
- gli strumenti di tutela degli utenti operatori/personale volontario
2. CHI SIAMO
La Lanterna è un’associazione di volontariato che si occupa di
interventi educativi e formativi a favore di minori e famiglie del territorio
di Affori e della zona 9 di Milano. I nostri riferimenti sono:
Associazione La Lanterna ONLUS, Viale Affori 12, 20161 MILANO (III Piano) Tel./Fax: 02.64.68.593 Email: [email protected] (Coordinatore) [email protected] (Direttivo dell’Associazione) Sito web: www.lalanternaonlus.org
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L’Ente è iscritto al Registro Regionale del Volontariato e al Registro
Regionale delle Associazioni di Solidarietà Familiare.
Struttura organizzativa
Si articola nei seguenti organismi:
- Assemblea dei Soci e Consiglio Direttivo
- Consiglio educativo
- Gruppo dei Volontari
- Equipe educativa
- Presidente: Ing. Stefano Filippini
- Responsabile di struttura Dott. Simone Cucchetti
L’Organigramma completo è rappresentato all’interno dell’ALLEGATO 1.
Fonti di sostentamento
La gestione finanziaria fa fronte alle necessità economiche con le
seguenti fonti di sostentamento:
- quote annuali dei soci sostenitori
- Iniziative di raccolte fondi
- sponsorizzazioni straordinarie
- donazioni straordinarie
- fondi erogati dagli enti pubblici a fronte di progetti e bandi per le
politiche sociali e culturali
MISSION
L’associazione La Lanterna si occupa dei minori in situazioni di disagio e delle loro rispettive famiglie.
La sua finalità è il sostegno educativo, volto ad offrire ad ogni giovane
gli strumenti necessari affinché possa esprimere le sue potenzialità,
diventare responsabile delle proprie scelte e protagonista della sue
crescita per diventare parte attiva ed integrante della società.
E’ un’associazione laica, ma di fondamentale ispirazione cattolica.
STORIA
La Lanterna è stata fondata nel 1993 da un gruppo di giovani molto
motivati del quartiere di Affori che, partendo dalla attenta osservazione
della realtà del territorio, ha dato vita ad un progetto importante di
servizio verso i minori.
In quegli anni il lavoro di sostegno ai ragazzi si attuava solo grazie alla
grande disponibilità dei volontari e poteva perciò accogliere solo un
numero limitato di ragazzi, ma l’energia profusa da questo gruppo di
volontari ha consentito di superare le difficoltà del cammino e
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proseguire l’attività educativa verso ragazzi del quartiere e di altre zone
della città che si trovano in situazioni di grave disagio.
Oggi sono 77 i giovani utenti della Lanterna, a loro si sono aggiunti circa
70 genitori che si sono rivolti nell’ultimo anno all’associazione per un
valido supporto nel loro impegno genitoriale.
Le esigenze sempre maggiori hanno reso necessaria la presenza, a
fianco dei volontari, di personale qualificato (oggi tre educatrici
professionali ed un coordinatore con laurea in psicologia).
Citiamo infine alcune date significative che testimoniano la storia
dell’Associazione: 6 Marzo 1993- inizio delle attività con otto bambini
3 Settembre 1996 –si costituisce formalmente l’associazione con il nome La
Lanterna
1 Ottobre 1996 –inizia a collaborare con La Lanterna la prima educatrice
professionale
30 Giugno 1998-La Lanterna viene iscritta nel Registro Regionale del
Volontariato,assumendo così la qualifica di O.N.L.U.S.
1 Ottobre 1999-una seconda educatrice professionale si affianca alla prima
Ottobre 2000-nasce il gruppo “Interculturando” per seguire bambini e ragazzi
stranieri arrivati da poco in Italia
2000/2001-in collaborazione con altre realtà no-profit della zona nord di
Milano e la Caritas Ambrosiana si dà vita ad un progetto di educativa di
strada,uno dei primi progetti di questo tipo a Milano
Settembre 2002 –in collaborazione con il Comune di Milano,l’ospedale San
Raffaele ed altre realtà no-profit della zona 9,viene aperto uno sportello di
orientamento e tutoraggio per gli adolescenti del territorio
2003- La Lanterna compie 10 anni: festeggia con l’inaugurazione di una
nuova sede con locali più ampi e funzionali e con l’apertura di un proprio sito
internet
Febbraio 2004 - viene aperto lo sportello per i genitori e la “bottega delle
mamme”
15 Novembre 2004- La Lanterna riceve a Roma alla Camera dei Deputati una
menzione speciale dalla Fondazione Nazionale del Volontariato
1 Ottobre 2005 –si affianca alle due educatrici anche una nuova figura
professionale, il coordinatore
16 Maggio 2007-La Lanterna è iscritta al Registro Regionale delle Associazioni
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di solidarietà familiare
Marzo 2008 –si festeggiano i 15 anni de La Lanterna:grande festa con la
presenza anche dei volontari che l’hanno accompagnata nei suoi primi passi
Dicembre 2009 –La Lanterna si struttura come Centro di Aggregazione
Giovanile
Marzo-Novembre 2010-viene costituito un gruppo di “Garanti Onorari” tra
personalità di prestigio, disponibili a promuovere a vario titolo le attività di
utilità sociale de La Lanterna
3. OBIETTIVO GENERALE E OBIETTIVI SPECIFICI DEL CAG
L’obiettivo generale del CAG può essere delineato solo tenendo conto
dei contesti di riferimento nei quali i ragazzi si trovano a vivere. Essi
possono essere identificati con il contesto SCOLASTICO, il contesto
FAMIGLIARE e il contesto SOCIALE. Obiettivo generale del CAG è quello
di promuovere una crescita costante dei ragazzi all’interno dei contesti
di riferimento, promuovendo al tempo stesso una partecipazione attiva
degli adulti e un reciproco scambio tra contesto sociale e ragazzi.
Sulla base di questa contestualizzazione possono essere declinati gli
obiettivi specifici che guidano il lavoro educativo degli operatori con i
ragazzi e le loro famiglie:
1) Promuovere le forme via via più evolute e appaganti di socializzazione e di aggregazione;
2) Contrastare comportamenti a rischio, forme di dissocialità e devianza
agendo in ottica preventiva e formativa;
3) Contribuire a instillare nei ragazzi un metodo di studio efficace e una
corretta analisi delle risorse personali per favorire un corretto
orientamento scolastico e professionale; 4) Favorire nelle famiglie una partecipazione sempre più attiva alla vita
dei loro figli, promuovendo e sostenendo forme di genitorialità sociale
e attiva; 5) Promuovere forme di protagonismo giovanile (anche attraverso la
promozione di comportamenti pro-sociali come il volontariato e il
peer tutoring) per favorire la buona integrazione dei ragazzi
all’interno del contesto sociale di riferimento;
6) Favorire il bilancio di competenze, incrementare la loro autostima di
base e dare spazio all’accoglienza dei vissuti emotivi portati dai
ragazzi; 7) Coinvolgere in modo costante il territorio e le istituzioni pubbliche e
private locali nel lavoro svolto, realizzando un lavoro di rete che
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consenta di monitorare costantemente e di progettare interventi
comuni a favore di ragazzi e famiglie;
4. DESTINATARI
4.1 A chi si rivolge il servizio
Il CAG rivolge principalmente (ma non esclusivamente) le proprie
attività educative a preadolescenti ed adolescenti di età compresa tra i
10 e i 18 anni. Esse sono diversificate a seconda delle fasce di età. Oltre
alle attività sono diversificati anche gli orari di accesso dei ragazzi alla
struttura e, solo in occasione di specifici momenti inseriti nella
programmazione settimanale, sono previsti spazi, tempi e attività comuni
per i due gruppi.
Famiglie, adulti del territorio, bambini di età inferiore a 10 anni possono
essere considerati “destinatari secondari” delle iniziative programmate
all’interno del CAG.
4.2 modalità di ammissione
L’accesso al CAG è libero e gratuito. Alcune attività specifiche
(laboratori, sostegno scolastico, incontri formativi, attività di counselling
individuale e famigliare) richiedono invece un’iscrizione. Tutte le attività
offerte hanno carattere di gratuità.
5. ATTIVITA’ SVOLTE
Presso il CAG vengono svolte attività con finalità di tipo educativo. Esse
possono essere diversificate nel corso dell’anno e della programmazione
settimanale studiata dall’equipe. In particolare le attività possono variare in base a tre parametri:
- Periodo e stagione dell’anno;
- Fascia d’età dei ragazzi coinvolti;
- Utenza “primaria” (ragazzi 10-18 anni) o “secondaria” (famiglie,
popolazione, bambini fino a 10 anni residenti sul territorio) del servizio;
Le attività programmate sono gestite dall’equipe educativa e supportata
da un nutrito gruppo di volontari afferenti all’Associazione. Le attività del
Centro, pur coinvolgendo principalmente i ragazzi, prevedono
un’attenzione specifica alla collaborazione con le famiglie e con le
istituzioni scolastiche di riferimento (vedi infra). Le attività che prevedono
un’iscrizione sono sempre svolte con un rapporto
educatori(+volontari)/ragazzi variabile tra 1:1 e 1:4 per garantire
l’efficacia dell’intervento e la piena sicurezza di svolgimento.
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Le attività del CAG possono essere raggruppate per categorie:
1) Libera aggregazione: spazi e tempi dedicati alla libera aggregazione
caratterizzano ogni apertura del CAG. Essi sono distinti dai momenti
strutturati dedicati a laboratori o ad altre attività come il sostegno
scolastico. La libera aggregazione è caratterizzata da un accesso
libero dei ragazzi e dal supporto costante degli operatori che
consentono di mantenere le regole interne allo spazio e di svolgere
interventi educativi nel contesto destrutturato. Nei momenti di libera
aggregazione possono convivere ragazzi provenienti dalle due fasce
di età target del CAG (10-14 e 14-18 anni). L’unico momento di libera
aggregazione che richiede una conferma da parte dei ragazzi è
costituito dalle serate settimanali (cena, cineforum, attività
aggregativa e uscite sul territorio) che vengono dedicate agli utenti
del CAG.
2) Laboratori espressivi e creativi: sono attività strutturate a durata
limitata. Essi sono proposti dall’equipe sulla base dei suggerimenti
raccolti attraverso due canali principali: le attività quotidiane con i
ragazzi e le segnalazioni spontanee che vengono inserite
nell’apposita “cassetta dei suggerimenti”.
Alcuni laboratori (ad esempio, il cineforum) non richiedono iscrizione
mentre altri (ad esempio fotografia o teatro) la prevedono. I materiali
necessari e gli “esperti esterni” che conducono i laboratori sono messi
a disposizione gratuitamente dall’Associazione.
3) Attività sportiva: l’attività sportiva è utilizzata come strumento
educativo fondamentale nella relazione con i ragazzi frequentanti il
CAG. Gli operatori tendono a far sperimentare diversi tipi di sport e
tutelano lo svolgimento delle attività. La contiguità con il campo
sportivo dell’Oratorio di Santa Giustina (messo gentilmente a
disposizione dei ragazzi frequentanti il CAG dalla Parrocchia) e la
vicinanza del Parco di Villa Litta, consentono di sperimentare diversi
tipi di attività sportive, soprattutto nei mesi più caldi (calcio, pallavolo,
rugby, badminton, tennis). Nei mesi più freddi il ricorso alle attività di
tipo sportivo si riducono, pur rimanendo attive attraverso il ricorso a
sport come il tennis da tavolo e il calcetto a tre “indoor”.
4) Il sostegno scolastico rappresenta una delle colonne portanti
dell’attività complessivamente svolta dal CAG. Essa viene supportata
per diverse ragioni:
- Contribuire all’apprendimento nei ragazzi di un buon metodo di
studio, che consenta loro di diventare progressivamente più
indipendenti nello studio;
- Sfruttare le potenzialità relazionali insite nell’attività di sostegno
scolastico, approfondendo la relazione educativa con i ragazzi;
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- Agganciare le famiglie in modo produttivo e coinvolgerle su una
materia che spesso è al centro delle preoccupazioni dei genitori;
- Promuovere percorsi di orientamento e favorire il bilancio di
competenze;
L’attività di sostegno scolastico è totalmente gratuita e prevede
un’iscrizione. I ragazzi vengono spesso inviati dalle scuole (con le quali
vige un protocollo di intesa rinnovato annualmente) che, attraverso i
gli insegnanti, collaborano attivamente all’attuazione di un vero e
proprio “piano educativo e scolastico personalizzato”. Sul versante
didattico si attua un primo lavoro specifico che coinvolge
direttamente anche le famiglie. I genitori sono invitati a partecipare a
momenti di incontro con le educatrici di riferimento e con lo
psicologo responsabile della struttura.
5) Attività esterne: esse sono di vario tipo e si svolgono prevalentemente
all’esterno del CAG. Le attività spaziano dal versante puramente
ludico (ad esempio pic-nic, merende al parco, cinema) a quello
maggiormente connotato in senso educativo (gite, weekend
residenziali al mare o in montagna). Vengono spesso proposte attività
sportive realizzate all’esterno dei canonici spazi del CAG (pattinaggio
su ghiaccio, tornei di calcio, piscina). In alcuni casi le attività sono interamente gratuite, mentre in alcuni
casi (ad esempio nel caso dei weekend residenziali, del pattinaggio o
del cinema) viene richiesto alle famiglie un piccolo contributo economico che consenta di allargare sempre di più la dimensione dell’offerta.
6) Altre attività: le attività correlate all’intervento a favore dei ragazzi
riguardano particolarmente genitori e famiglie del territorio:
- Percorsi formativi di sostegno alla genitorialità;
- Colloqui di counselling psicologico e psicopedagogico;
- Seminari e formazioni su temi educativi specifici;
- Sportello di mediazione culturale e un piccolo servizio di segretariato
sociale in rete con la Caritas Parrocchiale;
Anche in questi casi le attività hanno carattere completamente
gratuito e sono rivolte all’intero territorio della zona 9.
Il CAG svolge le proprie attività educative anche all’interno
dell’Oratorio, attraverso la presenza, in alcuni giorni della settimana di
una propria operatrice. Questo intervento congiunto consente una
piena copertura educativa dei contesti di ritrovo dei ragazzi di Affori.
Viene offerto poi un servizio educativo e di sostegno scolastico
riservato ai bambini delle scuole elementari. Questa attività, svolta in
modo coordinato con le scuole, si svolge due pomeriggi a settimana
presso il CAG e prevede anche l’attivazione di laboratori creativi e
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spazi ludici di aggregazione. L’accesso dei bambini è subordinato
all’iscrizione. Presso il CAG vengono accolti ogni anno i tirocinanti del liceo psicopedagogico provenienti dall’IIS Carlo Tenca: l’accesso è regolato da un’apposita convenzione con l’Istituto.
L’Associazione infine, collabora con diversi istituti di istruzione superiore
della zona nell’ambito dei progetti di promozione del volontariato
giovanile.
6. PERSONALE
Il personale che compone l’equipe educativa si compone come segue:
- 1 coordinatore (psicologo-psicoterapeuta con pluriennale esperienza
come psicoterapeuta/counsellor, coordinatore, progettista in ambito
educativo e formatore);
- 1 educatrice (laurea in mediazione linguistica e culturale, referente
anche per lo sportello di mediazione, pluriennale esperienza in ambito
educativo con minori);
- 1 educatrice (laureanda in scienze dell’educazione, titolo di
operatrice sociale e teatrale, diploma in decorazione presso
Accademia di Brera, esperienza pluriennale in contesti educativi rivolti
ai minori);
- 1 educatrice (diploma di tecnico dei servizi sociali, esperienza
pluriennale in ambito educativo minorile);
Il personale educativo partecipa a corsi di aggiornamento professionale
su diversi temi, sia all’interno dell’Associazione che all’esterno di essa.
Sono frequenti gli scambi e i confronti con altre èquipe impegnate nel
lavoro educativo con minori.
L’èquipe si riunisce settimanalmente in momenti diversi per affrontare le
tematiche riguardanti l’utenza del CAG:
- Riunione riguardante l’utenza secondaria “gruppo elementari” (2 h. a
settimana);
- Riunione riguardante l’utenza del “gruppo 10-14” (2h. a settimana);
- Riunione riguardante l’utenza del “gruppo 14-18” (2h. a settimana);
Altri momenti di incontro tra operatori riguardano progetti specifici e
attività inerenti le famiglie e, più in generale, l’utenza cosiddetta
“secondaria” del CAG. E’ prevista la supervisione periodica dell’Equipe.
Alcune attività specifiche sono condotte da consulenti esterni,
selezionati tra i migliori rappresentanti del mondo accademico in
materia di psicologia, formazione ed educazione (vedi documento denominato “Risorse umani impiegate dal CAG”).
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7. SEDE E ORARI 7.1 Indirizzo e recapiti
Allo stato attuale le attività del CAG coinvolgono due sedi principali:
- Sede CAG e Associazione La Lanterna, Viale Affori 12, 20161 MILANO; - Sede distaccata “Spazio Giovani” di Villa Litta C/O Sala Mostre, Viale
Affori 21, 20161 MILANO;
Alcune attività, come già sottolineato, si svolgono invece all’interno
dell’Oratorio di Santa Giustina, Piazza Santa Giustina, MILANO. 7.2 Orari di apertura
Di seguito viene descritta una settimana tipo delle attività svolte
nell’ambito del CAG. Alcune azioni non sono indicate nella tabella in
quanto non legati all’attività ordinaria o organizzate nel corso delle
serate e dei weekend.
GIORNO
ORARIO SEDE ATTIVITA’
LUNEDI’ 15.00-17.00 Spazio Giovani
C/O Villa Litta Libera
aggregazione
CAG (età 14-18)
LUNEDI’ 16.30-19.30 CAG La Lanterna Supporto
scolastico e
attività
educative
ELEMENTARI
MARTEDI’ 15.00-18.30 CAG La Lanterna Supporto
scolastico e
laboratori
creativi per i
ragazzi del CAG
(età 10-14)
MARTEDI’ 19.00-22.00 CAG La Lanterna Serata insieme
(cena, momenti
strutturati e
aggregativi)
dedicata ai
ragazzi del CAG
(età 16-20)
MERCOLEDI’ 16.00-19.00 Spazio Giovani
C/O Villa Litta Libera
aggregazione e
laboratori
creativi CAG
(età 14-18)
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GIOVEDI’ 16.30-19.30 CAG La Lanterna Supporto
scolastico e
attività
educative
ELEMENTARI
GIOVEDI’ 16.00-19.00 Spazio Giovani
C/O Villa Litta Libera
aggregazione e
laboratori
creativi CAG
(età 14-18)
VENERDI’ 15.00-18.30 CAG La Lanterna Supporto
scolastico e
laboratori
creativi per i
ragazzi del CAG
(età 10-14)
La fase di programmazione annuale si svolge nel mese di settembre
attraverso incontri che coinvolgono anche i volontari che sostengono le
attività del CAG. Nei mesi di giugno e luglio vengono invece svolte le attività di valutazione
del lavoro svolto nel corso dell’anno. Le riunioni di valutazione vengono
gestite dall’èquipe attraverso il ricorso a strumenti standard, griglie
schematiche di valutazione, analisi dei report mensili e giornalieri, analisi
dei dati numerici rilevati nel corso delle attività.
8. LAVORO DI RETE
Il CAG lavora in rete con istituzioni pubbliche e di privato sociale presenti
sul territorio. Più in dettaglio si possono citare le seguenti collaborazioni:
- Comune di Milano, Consiglio di Zona 9;
- Servizi Sociali della Famiglia, Comune di Milano;
- ASL Città di Milano;
- Provincia di Milano;
- Servizi di Neuropsichiatria Infantile AO Riguarda (ambulatorio “Spazio
Giovani”);
- ICS Don Orione, ICS Via Scialoia, ICS Sorelle Agazzi;
- IIS Cremona-Zappa, IIS Tenca, IIS Pareto;
- Parrocchia di Santa Giustina, Parrocchia Dell’Annunciazione;
- Enti di privato sociale della zona (Fondazione Aquilone, Associazione
VSP Bruzzano, Circolo I. Calvino, ARCI Variazioni, Associazione
Apertamente, Associazione Fidarsi della Vita, Associazione Amici di
ABC, etc.);
- Enti di privato sociale milanesi (Ciessevi, Associazione Arcobaleno,
Associazione Archè, Coop Il Fontanile);
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- Associazione Genitori IC Don Orione, Associazione Genitori Scuola
Verga, Niguarda;
- Docenti dell’Università Cattolica di Milano e Centro di Ateneo per gli
Studi sulla Famiglia; Nel corso del 2009 sono stati avviati da Lanterna e Circolo Italo Calvino i
lavori del tavolo di rete locale denominato “Rete Affori”: la prima fase
dei lavori si è concretizzato in progettazioni condivise (nascita del
doposcuola presso il Circolo) e nel supporto per la gestione dello Spazio
Giovani di Villa Litta.
Si auspica per il futuro la possibilità di partecipare al Collegamento
Territoriale dei CAG milanesi per poter portare il proprio contributo alla
riflessione sui servizi educativi e a aggregativi operanti in città.
Tra marzo e novembre del 2009, La Lanterna ha costituito il “Gruppo dei
Garanti Onorari”, personalità di spicco provenienti da diversi settori che
contribuiscono a identificare gli obiettivi e le nuove sfide
dell’Associazione.
Il gruppo dei garanti è così composto: Area istituzionale (famiglia, volontariato, politiche sociali, altro)
Prof. Cesare Maria Cornaggia
Professore ordinario di Psichiatria presso l’Università Bicocca di Milano
Prof. Camillo Regalia
Professore straordinario di Psicologia sociale presso la Facoltà di Scienze della
Formazione dell’Università Cattolica di Milano;
Area impresa e professioni
Domenico Orlando
Studio dei notai Daniela Simone e Domenico Orlando
Area spettacolo/comunicazione
Ale e Franz
Attori e personaggi televisivi
Area ecclesiale
Don Luciano Pozzi
Vicario della Parrocchia di sant’Eugenio Milano
don Davide Bertocchi
Vice parroco di Vimodrone
9. GLI STRUMENTI DI TUTELA 9.1 PRIVACY
In base alla normativa vigente (lex 675 /96e succ. d. lg. n.196 del
30.6.2003)
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sul diritto alla riservatezza dei dati:
- Il Titolare del trattamento,in qualità dei Presidente e legale
rappresentante è l’Ing. Stefano Filippini;
- I dati di ciascun utente sono trattati in forma scritta, su supporta
cartaceo e/o elettronico;
- I dati sono trattati in forma idonea a garantire la riservatezza e la
sicurezza;
- I dati su supporto cartaceo sono contenuti in fascicoli accessibili
solo agli operatori e sono utilizzati solo per i fini istituzionali
nell’esclusivo interesse dell’utente;
- L’utenza autorizza l’associazione al trattamento dei propri dati
attraverso apposita modulistica;
9.2 ASSICURAZIONE
Assicurazione infortuni/malattia/R.C.G. stipulata annualmente con la
società Cattolica di Assicurazioni a copertura di utenti e volontari.
E’ stata attivata la copertura INAIL per quanto concerne gli infortuni al
personale. 9.3 DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA
Secondo la normativa vigente (D.Lgs.81/08 del 16.5 Testo unico sulla
sicurezza del Lavoro) è stato redatto un documento programmatico sulla
sicurezza (DPS),con la nomina del responsabile che annualmente vigila e
segnala eventuali nuovi adempimenti e/o rischi per la sicurezza dei locali
e delle strutture dell’associazione.
Viene di conseguenza redatto un documento per il miglioramento delle
misure di prevenzione ed adottate le misure di prevenzione conseguenti.
9.4 PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Servizio di segreteria attivo nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle
ore 11 alle 13. La presente “Carta dei Servizi” può essere liberamente
consultata accedendo negli orari di apertura ai locali del CAG oppure
sul sito dell’Associazione: www.lalanternaonlus.org.