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Caritas Diocesana di Bari- Bitonto Osservatorio Diocesano delle risorse e delle povertà

Indagine statistica sugli ospiti del Dormitorio “don Vito Diana”

Report 2010Vincenzo Conversa (a cura di)

2

L’indagine statistica

risponderà a 3 domande

1 Da dove provengono gli ospiti del dormitorio

2 Quante volte vi sono entrati

3 Qual è la loro etàEd inoltre

Confronteremo i dati del periodo 2008/2009 con quelli del 2009/2010

Caritas Diocesana di Bari- Bitonto

3


•Periodo di riferimento dell'indagine statistica

Presenze dal 10 Novembre 2009 al

23 Ottobre 2010

•Popolazione

254

4

1 Il Paese d’origine


5

N.D.Romania

ItaliaGambiaNigeriaTunisia

MaroccoSomaliaAlbaniaGeorgiaEritreaGhana

BulgariaTogo

PakistanScozia

EtiopiaGuineaCongo

IraqCosta d’Avorio

IndiaLituaniaSomalia

AfghanistanSenegalPolonia

Rep. CecaFrancia

Burkina FasoSierra LeoneMontenegro

Olanda Svizzera

MaliRussia

0 10 20 30 40 50 60 70

133

6519

274

67

68

124

136

311

61

24

32

43

13

111111111

GRAF. 1 Ospiti Dormitorio per Paese d'origine (Val.Ass.)

Numero Persone

6

N.D. 0.39%

Romania 12,99%

Italia 25,59%

Gambia 7,48%Nigeria 10,63%

Tunisia 1.57%

Marocco 2.36%

Somalia 2.76%

Albania 2.36%

Georgia 3.15%

Eritrea 4.72%

Ghana 1.57%

Bulgaria 5.12%Togo 2.36%

Pakistan 1.18%Scozia 0.39%

Etiopia 0.39%

Guinea 2.36%Congo 0.39%

Iraq 0.79%

Costa d’Avorio 1.57%

India 1.18%

Lituania 0.79%

Somalia 1.57%

Afghanistan 1.18%

Senegal 0.39%

Polonia 1.18% Rep. Ceca 0.39% Francia 0.39%

Burkina Faso 0.39%

Sierra Leone 0.39%

Montenegro 0.39%

Olanda 0.39%

Svizzera 0.39%

Mali 0.39%

Russia 0.39%

GRAF. 2 Ospiti Dormitorio per Paese d'origine (%)


7

Italia Romania Nigeria0

10

20

30

40

50

60

7065

3327

Graf. 3 Il Podio dei Paesi più rappresentativi (Val. Ass.)

Numero Persone


25.59%

74.41%

Graf 3.1 Peso % Italia su Totale

ItaliaResto dei Paesi

12.99%

87.01%

Graf 3.2 Peso % Romania su Totale

RomaniaResto dei Paesi

10.63%

89.37%

Graf 3.3 Peso % Nigeria su Totale

NigeriaResto dei Paesi

8


UE EUROPA No UE

AFRICA ASIA N.D.0

20

40

60

80

100

120

120

16

105

12

1

GRAF. 4 Ospiti Dormitorio per Regioni geografiche/Aree politiche (Val. Ass.)

Numero Persone

9

UE47.24%

EURPA No UE6.30%

AFRICA41.34%

ASIA4.72%

N.D.0.39%

GRAF. 5 Ospiti Dormitorio per Regioni geografiche/Aree politiche

(%)


10

2 Quante volte sono

entrati


11

Una volta Due volte Tre volte Quattro volte

Cinque volte

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

178

48

13 132

Graf. 6 Frequenza ingressi (Val. Ass.)

Numero Persone


•Frequenza ingresso

(in media)

1,5volte

12

Una volta 70.08%

Due volte 18.90%

Tre volte 5.12%

Quattro volte 5.12% Cinque volte

0.79%

Graf. 7 Frequenza ingressi (%)


13

3 L’età


14

<1616-20

21-2526-30

31-3536-40

41-4546-50

51-5556-60

61-6566-70

71-75N.D.

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

2

13

4143

36

30

27

15 15

7

3 2 1

19

Graf. 8 Ospiti Dormitorio per classi d'età (Val. Ass.)

Classi d'età

Neumero Persone


15

<16; 0.79%

16-20; 5.12%

21-25; 16.14%

26-30; 16.93%

31-35; 14.17%36-40; 11.81%

41-45; 10.63%

46-50; 5.91%

51-55; 5.91%

56-60; 2.76%

61-65; 1.18%

66-70; 0.79%

71-75; 0.39% N.D.; 7.48%

Graf. 9 Ospiti Dormitorio per classi d'età (%)


16

•L'ospite più giovane

12•L'

ospite più anziano

71

•Età media

32


17

10 Nov. 0

9

Dic. 09

Gen. 10

Feb. 10

Mar. 10

Apr. 10

Mag. 10

Giu. 10

Lug. 10

Ago. 10

Set. 10

23 Ott.

100

10

20

30

40

50

60

70

51

64 66 66 6461 63 61

54

62 63 63

Graf. 10 Ospiti Dormitorio per mese di permanenzaNumero Persone


18

Profilo Ospite Dormitorio


Cittadinanza: __Italiana___(25,59%)___

_____UE______(47,24%)___

Età (in media): __32 anni_______

Frequenza ingresso (in media): ___1,5 volte________________

Sesso: __M_____

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4 Confrontiamo i dati


20

2008/2009 2009/2010

281 254

Popolazione

Variazione rispetto al 2008/2009

-9,61%


Età media

32

Età media

32

21

Frequenze d’ingresso

Periodo 2009-2010

Frequenza ingresso Val. Ass. %Una volta 178 70,08%Due volte 48 18,90%Tre volte 13 5,12%Quattro volte 13 5,12%Cinque volte 2 0,79%Tot 254 100,00%

Periodo 2008-2009

Frequenza ingresso

Val. Ass.

%

Una volta 241 85,77%Due volte 30 10,68%Tre volte 10 3,56%Tot 281 100,00%


•Frequenza ingresso (in media)

1,5volte

•Frequenza ingresso

(in media)

1,2volte

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PODIO 2008/2009 PODIO 2009/2010

Italia Romania Nigeria0

10

20

30

40

50

60

70 65

33

27

Numero Persone

Marocco Eritrea Italia0

10

20

30

40

50

60

70

17

62

51Numero Persone


Il Paese d’origine

23

Variazioni rispetto al periodo 2008/2009

Italia + 27,45%

Romania+ 120,00%

Nigeria+ 237,50%

Eritrea -80,65%

Chi sale … … e chi scende

Marocco-64,71%


24

Variazioni rispetto al periodo 2008/2009 Regioni geografiche /Aree Politiche


Chi sale … … e chi scende

UE+57,89%

Europa - No UE+ 100,00%

Africa-33,96%

Asia-64,71%

N.D.-75,00%

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Una visione “romantica” del fenomeno dei S.F.D.?

Fuori dai luoghi comuni“Clochard” che è sulla strada per libera scelta, secondo uno stile di vita all’insegna della libertà, dell’anticonformismo, della rinuncia ai modelli di vita prevalenti(La persona senza dimora, Padre Alberto Remondini*, Mauro Travaglini*** Associazione “San Marcellino” - Genova** Ser.T., Azienda USL 8 – Arezzo)

Tra i fattori determinanti: la disgregazione del nucleo familiare, la disoccupazione, il fallimento economico, all’origine del fenomeno ci possono essere pure esperienze traumatiche.

“La definizione di senza fissa dimora comunica sempre un’assenza[…] queste persone vengono classificate in base alla condivisione di ciò che non hanno” (Bonadonna, 2001) in G. Scandura, Tutti a casa, Il Caracci: etnografia dei senza fissa dimora a Bologna

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Fuori dai luoghi comuni“Due autori torinesi hanno riportato alcune relazioni inglesi sulla vita dei tramps (vagabondi), dove si dice che: “(....) gran parte di loro, durante tutta la loro vita, non hanno dato una settimana di seguito al lavoro; e quando non sono nelle workhouses (ospizi) traggono l’esistenza dagli espedienti”

Ancora oggi è diffusa l’idea che la vita dei S.F.D. sia caratterizzata da disimpegno, inerzia, rifiuto del lavoro

Fine ‘800, da relazioni inglesi risalenti al 1866(Fonte: La persona senza dimora, Padre Alberto Remondini, Mauro Travaglini)


A quando risalgono questi scritti?

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Senza Fissa Dimora e (S.F.)Lavoro

Le società occidentali contemporanee dominate da ritmi veloci, lavoratori specializzati, competizione e forti diseguaglianze sociali

Difficilmente si occupano di qualificare o riqualificare fasce della popolazione costrette ai margini della vita produttiva e sociale


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“Marco: Alla gente chiedi i soldi perché non hai casa e di conseguenza, visto che non hai casa, non hai un lavoro: perché non puoi lavorare non avendo casa! Ma questa gente non lo capisce: Ti dicono: vai a lavorare e poi ti compri casa! Ma come faccio a lavorare se non ho casa? Quale lavoro, che lavoro, dove? È un circolo vizioso”

(Bonadonna, 2001) in G. Scandura, Tutti a casa, Il Caracci: etnografia dei senza fissa dimora a Bologna

Interrompere questo circolo vizioso e restituire speranza a chi l’ha persa: Missione Possibile


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Grazie dell’attenzione


Elaborazione dati e presentazione: Vincenzo Conversa

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