Caratteristiche e chimerismo - OPEN...
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Caratteristiche e problematiche dell’analisi del
chimerismo
Daniela Di MartinoU.O.Trapianto di Cellule Staminali EmatopoieticheDipartimento di Ematologia e Oncologia Pediatrica
IRCSS G.Gaslini Genova
7° UKNEKAS Users Meeting Milano 13 novembre 2014
Caratteristiche e problematiche dell’analisi del
chimerismo
7° UKNEKAS Users Meeting Milano 13 novembre 2014
Daniela Di MartinoU.O.S.D.Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche
Dipartimento di Ematologia e Oncologia PediatricaIRCSS G.Gaslini
Genova
Caratteristiche e problematiche dell’analisi del
chimerismo
7° UKNEKAS Users Meeting Milano 13 novembre 2014
Daniela Di MartinoU.O.S.D.Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche
Dipartimento di Ematologia e Oncologia PediatricaIRCCS G.Gaslini
Genova
Chimerismo Post Trapianto
E’ stato introdotto in medicina da Anderson nel 1951;
E’ stato utilizzato per la prima volta riferito al trapianto da Ford nel 1956;
Dopo un trapianto di cellule staminali allogeniche si crea nel paziente una chimera dinamica che coinvolge le cellule del donatore e del ricevente;
Studiare il chimerismo post-trapianto significa analizzare percentualmente il contributo del donatore e del ricevente all’ ematopoiesi e alla linfopoiesi.
Un accurato controllo del chimerismo a diversi tempi post-trapianto, sul sangue periferico e/o sul midollo del paziente:
a) fornisce importanti indicazioni circa il progredire dell’attecchimento
b) rappresenta un elemento chiave nel predire o confermare il rigetto o la ricaduta.
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Analisi quantitativa del Chimerismo Post Trapianto:
☻ permette una valutazione della percentuale di ematopoiesi del donatore rispetto a quella del ricevente;
☻ è importante nel monitoraggio dei pazienti dopo trapianto di cellule staminali ematopoietiche;
☻ fornisce informazioni sull’attecchimento in tempi molto precoci dopo il trapianto;
☻ la sua dinamica nel tempo permette di ottenere informazioni sull’esito del trapianto stesso;
☻ contribuisce a porre diagnosi precoce di:✔ fallimento dell’attecchimento, ✔ parziale o completo attecchimento, ✔ recidiva della sottostante malattia,✔ incipiente GvHD.
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CHIMERISM ANALYSIS
Sensitivity (%) Unfavorable Feature
RFLP (restriction fragment length polymorphism analysis)
5-10 Long times
Cytogenetics 5 Long times
Red Cell Phenotype 1-5 lineage specific
X/Y FISH 0.1-0.001 sex-mismatched
STR-PCR 1-5 moderated sensitivity
STR subpopulations 0.1-0.001 expensive
Real-Time PCR (SNP) 0.001-0.0001 false +/sex mismatched
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DC (Complete Donor Chimerism) = Chimerismo Completopresenza di DNA del donatore ≥ del 99%.
MC (Mixed Chimerism ) = Chimerismo Mistopresenza di DNA del ricevente > dell’ 1%.
►TMC (Transient Mixed Chimerism)Chimerismo Misto Transitorio: Chimerismo Misto che in un
tempo più o meno lungo evolve in chimerismo completo.
►SMC (Stable Mixed Chimerism)Chimerismo Misto Stabile: Profilo misto che si conserva stabile
nel tempo con delle oscillazioni.
►PMC (Progressive Mixed Chimerism )Chimerismo Misto Progressivo: Chimerismo misto che evolve in
una progressiva perdita della quota donatore e aumento della quotaricevente fino al rigetto secondario.
(ESH-EBMT Handbook.2008; E.Ozyurek et al. BoneMarrowTransplant.2008; P.Bader et al. 2005)
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LSC (Lineage Specific Chimerism)Chimerismo Specifico di Linea Cellulare
quando il DNA del ricevente può essere presente solo in alcune linee cellulari e/o nelle varie linee cellulari c’è una variabile proporzione delle quote
donatore/ricevente.
RA (Autologous Recovery)Ripresa Autologa
quando il DNA estratto dal sistema linfo-ematopoietico post trapianto è tutto del ricevente.
(ESH-EBMT Handbook.2008; E.Ozyurek et al. BoneMarrowTransplant.2008; P.Bader et al. 2005)
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Dal 2006:
Valutazione del chimerismo post trapianto su 221 pazienti pediatrici:
106 > Chimerismo Completo
115 > Chimerismo Misto > 68 > Chimerismo Misto Transitorio
19 > Chimerismo Misto Stabile
28 > Chimerismo Misto Progressivo
Chimerismo Completo
Chimerismo Misto
leucemie linfatiche e mieloidi 62 38
patologie ematologiche 28 43
" genetiche 5 8
" metaboliche 5 12
" linfomi 3 8
" neuroblastomi e tumori solidi 3 6
106 115
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Osservazioni sulla casistica: Chimerismo Completo
è la regola dopo trapianto per malattia neoplastica. Nelle malattie non neoplastiche si associa ad un aumentato
rischio di GvHD.
Mancato attecchimento/Precoce rigettoè un evento non così raro nelle malattie non neoplastiche.
Solitamente non è recuperabile.
Chimerismo Misto Transitorioin tutti i casi è associato ad un buon esito.
Riduce il rischio di GvHD.
Chimerismo Misto Stabilenon esiste nelle malattie neoplastiche.
Nelle altre malattie è associato ad un buon esito e riduce il rischio di GvHD.
Chimerismo Misto Progressivonella nostra esperienza ha sempre avuto il significato di
recidiva nelle malattie neoplastiche, e di rigetto secondario nelle non neoplastiche.7° UKNEQAS USERS MEETING
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PB / BM Estrazione DNA AmpFlSTR® Profiler Plus ® PCR Amplification Kit(Applied Biosystem)
analisi su sequenziatore (ABI Prism 3130 genetic analyzer)
determinazione del chimerismo(Gene Mapper software)
CHIMERISMOMISTO
CHIMERISMOCOMPLETO
Lineage Specific Chimerism
Separazione sottopopolazioni cellulariCD3+; CD56+; CD19+; CD14+ con Macs Separation Columns
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Osservazioni sulla casistica Lineage Specific Chimerism:
Una maggiore % di linfociti T (CD3+) del donatore correla con chimerismo misto transitorio.
Una minore % di linfociti T (CD3+) del donatore correla con evoluzione sfavorevole con possibile esito in rigetto.
La % delle cellule NK (CD56+) del donatore è quasi sempre uniformabile alla % dei linfociti T.
Nelle patologie metaboliche la % dei monociti (CD14+) è predittiva di chimerismo misto progressivo e rigetto.
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Polimorfismi STR
I microsatelliti o STR (Short Tandem Repeat Markers) sono loci polimorfici di DNA, localizzati sui diversi cromosomi (nel genoma umano se ne conoscono ~106)
Gli STR contengono sequenze nucleotidiche (da 2 a 7 nucleotidi) ripetute n volte es: TCTA (TCTG)1-3 (TCTA)n
Al variare del numero di queste unità ripetute in un locus STR, varia la lunghezza allelica
ETEROZIGOSI —►presenza di 2 alleli con diversa lunghezza
OMOZIGOSI —►presenza di 2 alleli con lunghezza uguale.
Analisi dei Polimorfismi = studio delle sequenze STR
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Ampl Fl STR Profiler Plus™ Amplification Kit (Applied Biosystems) permette l’amplificazione contemporanea di 9 loci polimorfici e di un segmento del gene omologo X-Y dell’amelogenina (identificazione maschio-femmina)
Locus Designation
Chromosome Location
Common Sequence Motif
Size Range(bp)
Dye Label
D3S1358 3p TCTA(TCTG)1-3(TCTA)n 114-142 5-FAM
vWA 12p12-pter TCTA(TCTG)3-4(TCTA)n 157-197 5-FAM
FGA 4q28 (TTTC)3TTTT TTCT(CTTT)nCTCC(TTCC)2
219-267 5-FAM
Amelogenin X:p22.1-22.3
Y: p11.2
-
-
107
113
JOE
D8S1179 8 (TCTR)n 128-168 JOE
D21S11 21 (TCTA)n(TCTG)n[(TCTA)3TA
(TCTA)3TCA(TCTA)2TCCA TA](TCTA)n
189-243 JOE
D18S51 18q21.3 (AGAA)n 273-341 JOE
D5S818 5q21-31 (AGAT)n 135-171 NED
D13S317 13q22-31 (GATA)n 206-234 NED
D7S820 7q11.21-22 (GATA)n 258-294 NED
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Post TCSE
Donatore
Pre TCSE
R1 R2
D1-2 D1-2
R1 R2
D1-2
R1-2
H allele D1-2
:H allele D1-2 + H alleli R1 e R2
H allele D1-2
:H allele D1-2 +
H allele R1-2
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Marcatore informativo:il marcatore analizzato è:in eterozigosi o in omozigosi sia nel ricevente che nel donatore;non è in “stutter” (dista più di 4 basi nella sequenza nucleotidica);se in eterozigosi, almeno uno dei due alleli del ricevente non corrispondea quello del donatore e viceversa:R1-R2 e D1-D2 H D = H D1-D2 / H D1-D2 + H R1-R2R e D1-D2 H D = H D1-D2 / H D1-D2 + H RR1-R2 e D H D = H D / H D + H R1-R2R e D H D = H D / H D + H R
Marcatore non informativo:il marcatore analizzato o in eterozigosi o in omozigosi nel riceventecorrisponde a quello del donatore o è in posizione di “stutter”:R = DR1-R2 = D1-D2R1 o R2 = D1 o D2 – 4 bp D1 o D2 = R1 o R2 -4 bp
“Stutter” peaks o “4” peaks:si formano perché durante la PCR, la Taq polimerasi “scivola” sulDNA template e genera un prodotto che è di una unità ripetuta (4 bp)più piccola dell’allele vero.
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Chimerism Analysis Following Hematopoietic Stem Cell TransplantationKathleen M. Murphy .Methods in Molecular Biology, vol.999.2013
►Marcatore informativo
1. eterozigosi R e D:a) R1-R2 D1-D2b) un allele R corrisponde a un allele D:R1=D2 o R2=D1R1=D1 o R2=D2
2. eterozigosi R e omozigosi D:a) R1-R2 D1-2b) il doppio allele D corrisponde a un allele R:R1=D1-2 o R2=D1-2
3. omozigosi R e eterozigosi D:a) R1-2 D1-D2
4. omozigosi R e omozigosi D:a) R1-2 D1-2
Importante è che:almeno un allele di R non corrisponda a un allele di D e non in posizione di “stutter”
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Da giugno2012► Iscrizione Servizi External Quality Assessment
EQA06E-Post-SCT Chimerism Monitoring
Secondo Calendario UK NEQAS for Leucocyte Immunophenotyping (LI)
► 26 settembre 2012 trial n° 121302 green
► 20 febbraio 2013 trial n° 121303 green
► 17 luglio 2013 trial n° 131401 green
► 04 dicembre 2013 trial n° 131402 green
► 05 marzo 2014 trial n° 131403 green
► 31 luglio 2014 trial n° 141501
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Programmi futuri
passaggio definitivo ad analisi di un maggior numero di marcatori con altri multiplex PCR KIT
accreditamento EFI: “European Federation for Immunogenetics” ( in Italia facoltativo ma raccomandato dall’ IBMDR “Italian Bone Marrow Donor Registry” e dal Centro Nazionale Trapianti)
Proposta per Servizio UK NEQAS
inserire un controllo per Lineage Specific Chimerism su linfociti T.
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Caratteristiche e problematiche dell’analisi del
chimerismo
Daniela Di MartinoU.O.Trapianto di Cellule Staminali EmatopoieticheDipartimento di Ematologia e Oncologia Pediatrica
IRCSS G.Gaslini Genova
7° UKNEKAS Users Meeting Milano 13 novembre 2014
Edoardo LaninoGiuseppe Morreale
Maura FaraciStefano GiardinoPaola Terranova
UOSD Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche
Dipartimento di Ematologia e Oncologia Pediatrica
IRCCS G.Gaslini Genova
Marco Di Duca
UOC Nefrologia Dialisi e Trapianto
IRCCS G GasliniGenova