capitolato speciale di appalto ottobre 2012 - ceinge.unina.it · • Ottimizzazione automatica...

C E I N G E Biotecnologie Avanzate s.c. a r. l.

Via Gaetano Salvatore, 486 – 80145 NAPOLI

PIATTAFORME INNOVATIVE PER LE SCIENZE OMICHE IN MEDICINA – PR.I.S.M.” (codice domanda PONa3_00067)

CUP: B61D11000110007 CIG: 4940845247

FORNITURA IN OPERA DI APPARECCHIATURE SCIENTIFICHE PER IL NUOVO LABORATORIO DI IMAGING IN VIVO DEL CEINGE DI

NAPOLI

Fornitura in opera di un ecocardiografo

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

IL PRESIDENTE

Prof. Francesco SALVATORE

Gara relativa alla FORNITURA IN OPERA DI APPARECCHIATURE SCIENTIFICHE PER IL NUOVO LABORATORIO DI IMAGING IN VIVO DEL CEINGE DI NAPOLI

CODICE CUP B61D11000110007

2

INDICE

ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO

ART. 2 CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME

Art. 3 FORMULAZIONE DELL’ OFFERTA

ART. 4 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO

ART. 5 CONDIZIONI PARTICOLARI DELLA FORNITURA

5.1 TEMPI DI CONSEGNA E INSTALLAZIONE. PENALI PER RITARDI

5.2 ACCETTAZIONE E COLLAUDI DELLE APPARECCHIATURE

5.3 DOCUMENTAZIONE DEI PRODOTTI FORNITI

5.4 ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE

5.5 GARANZIA E MANUTENZIONE

5.6 OPERE EVENTUALI NON PREVISTE

5.7 AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO

ART. 6 STANDARD QUALITATIVI DELLE APPARECCHIATURE

ART. 7 MODALITÀ DI PAGAMENTO

ART. 8 CAUZIONI E ASSICURAZIONI

Art. 9 ULTERIORI OBBLIGHI A CARICO DELL’AFFIDATARIO

ART. 10 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO, DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PUBBLICHE

FORNITURA E SUBAPPALTI

ART. 11 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO

Art. 12 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO

Art. 13 SPESE INERENTI ALLA GARA ED AL CONTRATTO

art. 14 DOMICILIO LEGALE

Art. 15 CONTESTAZIONI

ART. 16 NORME DI RINVIO



3

ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO

Il presente capitolato stabilisce norme, prescrizioni ed oneri generali; determina le condizioni tecniche per la fornitura delle apparecchiature scientifiche per il nuovo laboratorio di Imaging in vivo del Ceinge di Napoli. L’appalto è soggetto alle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 163/06 e s.m.i., nonché nel D.P.R. 207/10 e s.m.i.

Fornitura in opera di un ecocardiografo per un valore a base d’asta di € 180.000,00 (centottantamila/00) oltre I.V.A. di cui oneri per la sicurezza derivanti da rischi interferenti pari a Euro 233,10.

La fornitura si intende, appaltata a forfait e comprende ogni onere e lavorazione per la fornitura in opera dei beni indicati nel presente capitolato e nei relativi allegati. Nel prezzo a forfait sono incluse tutte le fornitura, tutte le lavorazioni e tutti gli oneri, anche di natura amministrativa e/o tecnica, per dare i beni oggetto della fornitura perfettamente finiti, rifiniti, ed immediatamente utilizzabili, secondo gli standard contenuti nel presente capitolato e nei relativi allegati.

A garanzia del certo raggiungimento della piena ed immediata efficienza e funzionalità delle fornitura, il prezzo globale a forfait dell’appalto, statuito in sede di aggiudicazione, è quello offerto e determinato dall’Appaltatore che dovrà tener conto, nelle proprie stime, anche degli oneri imprevisti e/o imprevedibili.

L’ammontare risulterà determinato dall’applicazione dei prezzi richiesti ed accettati in sede di gara alla quantità di elementi da fornire comprensivi del costo degli allacciamenti impiantistici.

L’amministrazione si riserva l’ insindacabile facoltà di apportare alla fornitura quelle varianti ed aggiunte che riterrà opportuno, di modificare i quantitativi o alcune caratteristiche in relazione a sopraggiunte circostanze di qualunque natura, senza che la ditta aggiudicataria possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi o di indennizzi di qualsiasi specie o chiedere prezzi diversi da quelli offerti in sede di gara.

Di conseguenza l’importo contrattuale della fornitura, nell’ambito massimo del 20%, potrà variare tanto in più quanto in meno sia per l’esecuzione di alcune forniture non previste, sia per l’aggiunta o soppressione di altre previste.

L’ apparecchiatura deve essere di elevato livello qualitativo e tecnologico, ed aggiornato con gli standard di qualità e di sicurezza attualmente raggiungibili. Il concorrente dovrà effettuare la predetta fornitura di apparecchiature e loro installazione, garantendo, all’ultimazione del montaggio il perfetto ed immediato utilizzo. L’ apparecchiatura, inoltre, deve essere dotata di una quantità di materiali di consumo adeguato nonché essere comprensiva di tutti gli allacciamenti necessari (cavi elettrici, informatici ecc.) alla dotazione impiantistica generale (imp. elettrico, rete internet locale ecc.) per consentirne la messa in funzione ed il collaudo funzionale. Tutti i beni devono essere



4

installati a spese dell’aggiudicatario presso i luoghi di utilizzo indicati dal committente in corso di fornitura. La ditta aggiudicataria è obbligata ad effettuare sopralluoghi preventivi dei locali per meglio organizzare l’installazione e la messa in funzione dell’ apparecchiatura.

Il concorrente aggiudicatario dovrà provvedere alla fornitura di quanto si ritenga indispensabile per l'installazione e la messa in uso dell’ attrezzatura.

L’Ente prima di procedere all’aggiudicazione si riserva la possibilità di richiedere dimostrazioni pratiche del funzionamento dell’ apparecchiatura scientifica oggetto della gara.

ART 2- CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME

La fornitura dovrà essere erogata con esclusiva organizzazione, responsabilità e rischio a carico dell’Impresa aggiudicataria. La fornitura dovrà essere eseguita a perfetta regola d’arte e in conformità all’offerta presentata ed alle prescrizioni contenute nel Bando di Gara e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.

L’operatore economico aggiudicatario assume l’obbligo di fornire apparecchiature nuove di fabbrica e di ultima generazione, negli imballi originali rispondenti ai più elevati standars qualitativi e rispettare tutte le normative di settore. Le operazioni di consegna, di montaggio e di installazione devono essere preventivamente concordate con l’Ufficio Tecnico. I componenti che verranno comunque alterati o danneggiati prima della loro installazione e consegna alla Stazione Appaltante saranno immediatamente rimossi dai locali del CEINGE e sostituiti a spese della ditta.

Fornitura in opera di un ecocardiografo. Caratteristiche generali:

L’apparecchio deve avere un alto livello di ergonomicità con ampie possibilità di regolazione nelle diverse condizioni di lavoro per esami ecocardiografici avanzati su adulti con beamformer digitale e gestione di sonde esclusivamente di tipo elettronico con banda di frequenza più ampia possibile. CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME

• Elevata ergonomia con peso e dimensioni contenute

• Elevato valore di Dynamic Range con elevato grado di differenziazione tissutale

• Sistema di formazione dell’immagine che garantisca elevatissime risoluzioni temporali

• Algoritmi di elaborazione del segnale per la riduzione del rumore e degli artefatti

• Sistema di scansione linerare, phased array,



5

• Sonde ergonomiche ad alta densità di elementi larga banda multifrequenza

• Trasduttori trans toracici a scansione elettronica, in grado di operare in multifrequenza con frequenze indip

• endenti per 2D e color doppler

• Gamma indicativa delle frequenza compresa tra 2-15 MHz

• Doppler pulsato LPRF e HPRF, continuo, color doppler, doppler tissutale

• Monitor a schermo piatto da 17” (o superiore) supportato da braccio articolato

• Triplex mode (B mode, color doppler, doppler pulsato PW o doppler CW in simultanea ed in tempo reale)

• Ottimizzazione automatica dello spettro doppler sia PW che CW

• Zoom HD in tempo reale, su immagine congelata e zoom acustico ad alta risoluzione con zona dimensionabile e selezionabile dall’operatore. Possibilità di ingrandimento anche sulle immagini da cine-loop

• Sistema automatico per la standardizzazione del protocollo di acquisizione per esami di routine;

• Pacchetto di calcoli biometrici completo per uso cardiologico e vascolare

• Software per immagini in seconda armonica tissutale

• Software integrato per doppler tissutale, calcolo dello spostamento longitudinale, calcolo dello strain e strain rate

• Modulo per lo studio della resincronizzazione cardiaca completo di indici di riferimento estrapolati dalle principali pubblicazioni internazionali

• Studio del flusso coronarico con calcolo integrato della riserva coronaria

• Archivio di immagine integrato alla macchina, hard disk ad elevata capacità, masterizzatore su DVD, possibilità di esportazione su supporto USB

• Sistema integrato per la creazione di DVD con filmati in formato Mpeg contenenti il software di visualizzazione compatibile con le piattaformi PC Windows

• Possibilità di ar

• chiviare i loops di ampia durata

• Il sistema di archiviazione dei loop volumetrici dovrà consentire il salvataggio intelligente (risparmio di memoria) dei piani di elaborazione, cioè non dovrà replicare il salvataggio di tutto il dataset ma solo il puntatore ai piani di taglio ottenuti

• Il sistema dovrà necessariamente integrare il modulo DICOM ed essere dotato di tutte le interfacce Hardware/Software necessarie, ed operare nelle seguenti classi: - Storage - Worklist - Print - Query/Retrive



6

- Strustured Report

MODULI DI QUANTIFICAZIONE

• Eco da stress integrato con più protocolli farmacologici; con visualizzazione di più immagini contemporanee in movimento, completo di software per il calcolo della score wall motion, operante con trasduttori trans toracici convenzionali e volumetrici con protocolli 3D/4D dedicati

• Calcolo del volume ventricolare e della frazione di eiezione integrato nel sistema ecocardiografico operanti sia con trasduttori convenzionali che con trasduttori 3D/4D volumetrici

• Sistema per la valutazione dello strain derivato dall’immagine bidimensionale non angolo-dipendente per la valutazione della deformazione de ventricolo sinistro

MODULO PER L’ACQUISIZIONE TRIDIMENSIONALE CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME

• Sistema di acquisizione volumetrica multi planare;

• Il modulo dovrà necessariamente corredato di trasduttore volumetrico dedicato;

• Il sistema dovrà necessariamente lavorare in tempo reale, anche con acquisizione in singolo battito, con piramide di acquisizione avente base la più ampia possibile e con risoluzione temporale adeguata;

• Il sistema dovrà necessariamente lavorare anche in acquisizione multi battito con ampia possibilità di scelta del numero di battiti;

• Possibilità di acquisizione volumetrica real time multislice 2D e Color;

• Il trasduttore volumetrico transtoracico dovrà necessariamente lavorare nelle seguenti modalità: 2D con seconda armonico tissutale, M-Mode, M-Mode liberamente orientabile in real time e post processing, M-Mode colore, color doppler, Doppler PW HPRF e LPRF, doppler CW, doppler tissutale;

• Strumenti di navigazione avanzati ad elevata flessibilità che consentono di ottenere mediante la pressione di un tasto le principali sezioni anatomiche sia dataset volumetrici trans toracici;

• Calcolo tridimensionale volumetrico degli indici di geometria e funzione del ventricolo sinistro;

• Modulo per la misurazioni delle immagini tridimensionali in formato rendering;

• Modulo per il calcolo dello strain tridimensionale. L’APPARECCHIATURA DOVRA’ ESSERE FORNITA DI:

• Trasduttore lineare per esami vascolari (7-11 Mhz);

• Trasduttore cardiologico Phased Array per applicazioni su adulti;

• Traduttore volumetrico 3D trans toracico per applicazioni cardiologiche adulti;



7

• Predisposizione per trasduttore trans e

• sofageo volumetrico 3D per applicazioni cardiologiche in adulti;

• Stampante B/W;

• Stampante laser a colori;

• Workstation di rielaborazione e refertazione, in grado di ripetere tutte le misure e le regolazioni offline disponibili sull’ecocardiografo e con la presenza a bordo di software per lo studio tridimensionale del ventricolo Dx e SX. Dovrà essere disponibile inoltre il software per lo studio dello strain bidimensionale (longitudinale, circonferenziale e radiale, non angolo doppler dipendente). La workstation dovrà assolvere funzioni di storage (HD min. 1 TeraB). Dovrà essere possibile il trasferimento veloce dell’archivio pazienti mediante CD, DVD, USB, cavo di rete.

Qualora la descrizione di qualcuno dei prodotti messi a gara dovesse individuare una fabbricazione o provenienza determinata o un procedimento particolare, un marchio o un brevetto determinato, un tipo o un’ origine o una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare talune imprese o prodotti detta indicazione deve intendersi integrata dalla menzione “o equivalente”. Le condizioni di ammissibilità dell’appalto, ivi compreso le modalità della presentazione dell’offerta, sono stabilite, oltre che nel presente capitolato, nel bando di gara e nel disciplinare amministrativo.

ART. 3 FORMULAZIONE DELL’ OFFERTA

Entro il termine previsto nel bando di gara, i concorrenti interessati dovranno far pervenire in plico separato, oltre alla documentazione amministrativa richiesta nel bando di gara e nel relativo disciplinare amministrativo e da produrre con le modalità negli stessi dettagliate, la seguente documentazione:

1) Elaborato tecnico (da inserire nel plico contrassegnato con la lettera “B” con esclusione di qualsiasi elemento economico) contenente le indicazioni tecniche e di qualità tecnologica offerte, atti a verificare la rispondenza degli stessi ai requisiti minimi richiesti all’art. 2 del presente capitolato. Altresì, l’elaborato tecnico deve essere costituito da: - depliant e scheda tecnica dettagliata delle apparecchiature proposte, corredati da

documentazione fotografica e da eventuale relazione da cui si evincano le caratteristiche tenico-qualitative delle apparecchiature offerte, nonchè ogni ulteriore elemento tecnico ritenuto utile per le valutazioni da parte della Commissione.

I suddetti depliants e la scheda tecnica dettagliata dovranno essere singolarmente sottoscritti e timbrati dal legale rappresentante del concorrente;

2) Elaborato economico (da inserire in busta contrassegnata dalla lettera “C”, separata



8

dall’elaborato tecnico). L’elaborato economico è costituito dall’offerta economica, da formulare sull’apposita scheda.

3) Dichiarazione di conformità di cui alla Direttiva 93/42 su “Dispositivi Medici” (marchio CE) ed alle attuali norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego del prodotto ai fini della sicurezza degli utilizzatori, con particolare riferimento alla legge 81/08 e successive integrazioni e modificazioni, nonché al D.Lgs.46/97 (da inserire in busta contrassegnata dalla lettera “A”, separata dall’elaborato tecnico).

ART. 4 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO

L’appalto sarà aggiudicato all’operatore economico, che tra quelli partecipanti alla gara, avrà presentato l’offerta risultata economicamente più vantaggiosa, in base al prezzo e ai parametri di seguito riportati. Si precisa che l’appalto potrà essere aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida. La commissione giudicatrice, opportunamente nominata, valuterà, dalla documentazione esibita dalle aziende partecipanti, che i prodotti richiesti siano conformi e con le caratteristiche minime di cui all’ art. 2 del presente capitolato. Il punteggio massimo sarà pari a 100 punti, suddiviso in 60 punti per l’offerta tecnica (A1,A2, e A3) e 40 punti per quella economica (B).

Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà eseguito con la formula prevista dall’allegato P - punto II) - del d.p.r. 5 ottobre 2010 n. 207. La Commissione giudicatrice valuterà l’offerta applicando il capo II dell’Allegato P del DPR n. 207/2010 utilizzando la trasformazione in coefficienti variabili tra 0 ed 1 della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari con il metodo del “confronto a coppie” secondo le linee guida riportate nell’allegato G del citato DPR 207/2010. Una volta terminati i “confronti a coppie”, verranno sommati i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari. Tali somme provvisorie verranno trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate.

All’offerta potranno essere assegnati al massimo 100 punti complessivi ripartiti in base ai seguenti requisiti:

A) Offerta tecnica: max 60 punti su 100 B) Offerta economica: max 40 punti su 100 Fornitura in opera di un ecocardiografo

A) Offerta tecnica: punteggio massimo 60 punti, così suddivisi: A.1) = Qualità di analisi del sistema max 44 punti A.2)= Estensione del periodo di garanzia max 12 punti



9

A.3)= Formazione continua max 4 punti A.1) Qualità di analisi del sistema.-max 44 punti

L’esame riguarderà le caratteristiche di qualità di analisi del sistema aggiuntive rispetto a quelle minime richieste all’art. 2 del presente capitolato, come di seguito indicato. Il sistema che si richiede deve rappresentare lo strumento più avanzato completo e flessibile per lo studio ecocardiografico della struttura e funzione dell’apparato cardiovascolare. I programmi forniti devono essere adattabili alle diverse esigenze mantenendo come prerogativa la massima semplicità di uso. Deve essere fornita la possibilità di memorizzare gli esami eseguiti consentendo la quantizzazione dei dati offline con postprocessing di tutti i dati comprese le nuove analisi multimediali operando su immagini che conservano la stessa qualità delle immagini acquisite durante l’esame e visualizzate sul sistema ad ultrasuoni. Sarà così possibile stabilire in quale momento accedere all’esame eco per esaminare e refertare incrementando l’ efficienza del laboratorio. La possibilità della refertazione off-line rende l’apparecchio ecocardiografico libero e disponibile per altri esami a vantaggio della produttività del laboratorio. Dovrà essere possibile poter effettuare analisi quantitative efficienti con refertazione ed archiviazione di immagine, accedere all’ archiviazione delle immagini in formato DICOM o RAW, l’importazione ed esportazione di informazione, l’invio elettronico degli esami completi in formato di refertazione tramite DVD MPEG o l’esportazione verso un sistema informatico. La postazione di lavoro deve fornire una serie di strumenti per l’analisi quantitativa come il Tissue Velocity Imaging, Tissue Tracking, Quantitative Contrast Strain Rate Imaging, Tissue Synchronization Imaging. La flessibilità deve essere tale da consentire di organizzare il processo di lavoro in funzione delle proprie esigenze diagnostiche. Il sistema deve permettere lo studio della funzione ventricolare sistolica e diastolica con la possibilità di avere informazioni sulla cinetica segmentaria con analisi degli stress di parete sia longitudinale che circonferenziale. Sarà data particolare importanza allo studio tridimensionale delle camere cardiache sia dal punto di vista anatomico che funzionale. Il sistema dovrà fornire immagini ad alta definizione e risoluzione con possibilità di quantificazione dei seguenti parametri dal dataset volumetrico: Strain longitudinale, Strain radiale, Strain circonferenziale, Strain di area, Volume del ventricolo sinistro tele diastolico e tele sistolico con estrapolazione automatica della frazione d’eiezione e dell’indice di sfericità, Calcolo della massa endo-epicardica. A.2) Estensione del periodo di garanzia.-max 12 punti L’esame riguarderà il numero di mesi in più, offerti dalla ditta, rispetto al tempo minimo di 60 mesi di cui all’art. 5.5 del presente capitolato. La valutazione di tale parametro sarà effettuata come di seguito specificato.



10

A.3) Formazione continua-max 4 punti

L’esame riguarderà la valutazione delle modalità con le quali il concorrente intenderà svolgere le attività di formazione continua del personale in caso di aggiornamenti tecnologici e comunque per il tutto il periodo della garanzia.

o COEFFICIENTI DI PRESTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA

La valutazione degli elementi di natura qualitativa, sarà così effettuata:

- Ai requisiti A.1 e A.3 dell’offerta (A) sarà attribuito un coefficiente di prestazione V(a)i, variabile tra zero e 1, derivante dalla media dei coefficienti di prestazione attribuiti mediante il confronto a coppie.

La valutazione del parametro A.2, in quanto valutazione di natura quantitativa, sarà effettuata, ai sensi di quanto riportato all’allegato P del D.P.R. 207/2010, attraverso la seguente formula :

A.2= 12 x Ra/Rmax

dove: A.2 = estensione del periodo di garanzia 12= punteggio massimo assegnato per A.2 Ra = numero di mesi in più offerto dal concorrente in esame Rmax = numero massimo di mesi in più offerto

o COEFFICIENTI DI PRESTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA

Al requisito B) = offerta economica (punteggio massimo 40 punti), sarà attribuito, il punteggio secondo la seguente formula:

B= 40 x Ra/Rmax

dove B = offerta economica 40= punteggio massimo da attribuire all’offerta prezzo Ra =ribasso offerto dal concorrente in esame Rmax = massimo dei ribassi offerti

Al termine delle operazioni di gara, la Commissione formulerà la graduatoria delle offerte proponendo, l’aggiudicazione al concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio, dato dalla somma dell’offerta tecnica e di quella economica.



11

Nel caso in cui i concorrenti raggiungano lo stesso punteggio complessivo, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. La valutazione della congruità dell’offerta sarà effettuata dalla Commissione su quelle offerte in cui sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti (art. 86, comma 2, del Codice dei Contratti). In ogni caso la Commissione può valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anomala. La Commissione, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 87 del Codice dei contratti, invita il concorrente, quando l’offerta risulti o appaia anomala, a fornire, entro il termine di quindici giorni dalla data di ricevimento della richiesta, le giustificazioni in merito agli elementi costitutivi dell’offerta medesima, con particolare riferimento agli elementi di cui all’art. 87 comma 2 della citata normativa. Successivamente, la Commissione procederà alla valutazione delle predette offerte con le modalità di cui all’art. 88 del Codice dei contratti. Ai sensi dell’art. 88, comma 7, del Codice dei contratti, la Commissione sottoporrà a verifica la prima migliore offerta, se la stessa appaia anomala e, se la ritiene anomala, procederà nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala. In alternativa la stazione appaltante si riserva di poter procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto ai commi da 1 a 5 dell’art. 88 del Codice dei contratti.

ART. 5 CONDIZIONI PARTICOLARI DELLA FORNITURA

5.1 Tempi di Consegna e Installazione. Penali per ritardi.

La fornitura e l’ installazione di cui al presente appalto, eseguita secondo le prescrizioni dell’Amministrazione appaltante, dovrà essere ultimata, entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi, a decorrere dalla data di aggiudicazione dell’appalto.

Nel caso che la fornitura in opera non venga ultimata entro il termine stabilito sarà applicata, per ogni giorno di ritardo, una penale dello 0,75% (zerosettantacinquepercento) sull’importo contrattuale, fatti salvi eventuali maggiori danni provocati all’Amministrazione. Nel caso che l’inadempimento perduri per oltre 20 giorni l’Ente si riserva la facoltà di risolvere il contratto come previsto nel successivo art. 15.

L’ammontare complessivo delle somme dovute a titolo di penale dal contraente sarà dedotto dal saldo della fornitura. In caso di inadempimento l’Amministrazione, salvo tutte le eventuali rivalse, incamera la cauzione di cui all’art. 8.

5.2 Accettazione e collaudi delle Apparecchiature



12

Il CEINGE procederà, al controllo del materiale fornito, al fine di verificare la corrispondenza con quanto richiesto nel Capitolato e dichiarato nell’offerta. L’accettazione della fornitura è subordinata all’esito positivo dei suddetti controlli. Il collaudo, da effettuare in sinergia con il tecnico del CEINGE, avrà luogo entro e non oltre i 30 giorni solari dalla data di consegna dell’ apparecchiatura. In caso di esito positivo, il collaudo sarà certificato da un documento attestante la corretta funzionalità dell’apparecchiatura firmato dal tecnico della ditta e da quello del CEINGE. In caso di esito negativo del collaudo il fornitore verrà messo in mora.

Restano a carico della Ditta aggiudicataria i seguenti oneri:

- il trasporto ed eventuali oneri connessi con le spedizioni;

- il trasferimento dei materiali a piè d’opera nel locale di installazione;

- le spese per l’imballaggio ed il suo smaltimento;

- l’installazione a regola d’arte, chiavi in mano;

- l’esecuzione del collaudo tecnico dell’ apparecchiatura fornita;

- ogni altro onere e spesa ancorchè qui non precisato per assicurare la corretta installazione e funzionalità dell’apparecchiatura.

La consegna della merce non costituisce accettazione della stessa, per la quale si rinvia all’esito positivo del collaudo.

5.3 Documentazione dei prodotti forniti

Dovrà essere garantita la disponibilità di manuali d’uso e manuali di service dei prodotti per ciascuna unità funzionale in lingua italiana e inglese.

5.4 Addestramento del personale

Ad installazione avvenuta la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a totale sua cura e spese, all’addestramento del Personale che sarà indicato dal CEINGE, secondo le modalità di cui all’offerta tecnica.

5.5 Garanzia e manutenzione

La ditta oltre alla responsabilità e garanzia previste dalle vigenti norme, garantisce, sulla qualità delle apparecchiature fornite, sulla regolare esecuzione delle fornitura per 60 (sessanta) mesi a decorrere dalla data di approvazione del Collaudo da parte degli Organi di governo del CEINGE. A tale effetto l’accertamento della regolare fornitura e la dichiarazione di assunzioni in carico da parte dell’Amministrazione destinataria, non esonerano la Ditta fornitrice dal rispondere di eventuali difetti, non emersi nell’ambito delle predette operazioni, che dovranno essere prontamente eliminati.



13

Durante il periodo di garanzia, successivo al collaudo definitivo, il fornitore dovrà garantire tutti i servizi di assistenza tecnica necessari per la manutenzione preventiva, ordinaria e straordinaria secondo le modalità e condizioni indicate in offerta (full-risk). Durante il periodo di garanzia, il CEINGE non dovrà sopportare alcun onere economico per il mantenimento in perfette condizioni di funzionamento delle apparecchiature oggetto della fornitura per gli oneri sia degli interventi (ad eccezione dei materiali di consumo) di manutenzione straordinaria e periodica programmata che quelli di manutenzione ordinaria.

L’Ente non dovrà sostenere alcun onere aggiunto rimanendo gli stessi a carico dell’aggiudicatario.

Le Ditte offerenti dovranno indicare dettagliatamente anche le modalità di esecuzione del servizio di assistenza tecnica post garanzia secondo la formula del full-risk (comprensivo di tutte le parti di ricambio ed elementi a consumo) ed in particolare:

- il tempo di intervento garantito;

- la sede del Centro di Assistenza competente e i relativi recapiti;

- la sede del magazzino ricambi ed il tempo massimo entro cui ci si impegna a risolvere il problema tecnico insorto;

- la lista delle parti di ricambio con i codici d’ordine.

Dovrà essere garantita la disponibilità al servizio di manutenzione (con magazzino ricambi) per il periodo di 7 anni post garanzia, in caso di stipula del contratto di manutenzione full risk per gli anni successivi alla garanzia. La stipula di tale contratto è facoltativa per il CEINGE.

5.6 Opere eventuali non previste

Per la fornitura di elementi aggiuntivi all’ apparecchiatura, non previsti e i cui prezzi non siano contemplati nell’elenco contrattuale, si procederà al concordamento dei nuovi prezzi unitari.

5.7 Aggiornamento Tecnologico

La Ditta dovrà fornire, senza oneri aggiuntivi per il CEINGE, eventuali aggiornamenti tecnologici a fronte di modifiche migliorative hardware e software che dovessero avvenire successivamente alla data del collaudo definitivo e durante il periodo di garanzia di 60 mesi richiesto (o per diverso e maggiore periodo di cui all’offerta).

ART. 6 STANDARDS QUALITATIVI DELLE APPARECCHIATURE



14

La ditta fornitrice assume ogni responsabilità per l'uso di dispositivi o per l'adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti (per invenzioni, modelli industriali e marchi) e diritti d'autore.

La ditta fornitrice, in conseguenza, assume a proprio carico tutti gli oneri derivanti da eventuali azioni di contraffazione esperite nei confronti della stazione appaltante in relazione alle apparecchiature fornite o in relazione al loro uso; e, quindi, deve tenere indenne il CEINGE dalle spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio, nonché delle spese e dei danni a cui venga condannata con sentenza passata in giudicato.

La stazione appaltante assume l'obbligo di informare per iscritto, immediatamente e con mezzi idonei, l'impresa del verificarsi di azioni del genere.

Ove dalla sentenza passata in giudicato risulti che le apparecchiature fornite presentino elementi tali da comportare violazione di brevetti o di diritti di proprietà intellettuale, e conseguentemente, il loro uso venga vietato o divenga comunque impossibile, la stazione appaltante ha facoltà di richiedere all'impresa fornitrice, che deve sostenere gli oneri:

- di ottenere dal titolare del brevetto o del diritto di proprietà intellettuale il consenso alla continuazione dell'uso, da parte della stazione appaltante dell’apparecchiatura, cui il diritto di esclusiva accertato dal giudice si riferisce;

- di modificare o sostituire l’apparecchiature, in modo che la violazione abbia termine;

- di ritirare l’apparecchiatura contro riduzione delle somme versate in caso di acquisto, tenendo conto dell'uso, salvo in ogni caso il risarcimento del danno per tutti i danni che la stazione appaltante abbia subito.

Le apparecchiature scientifiche da fornire dovranno essere rispondenti ai più elevati standars qualitativi e rispettare tutte le normative di settore, al solo scopo indicativo e non esaustivo, si riportano di seguito le principali di riferimento:

• UNI, CEI, ISO 9001;

• norme tecniche in materia di emissione di onde elettromagnetiche;

• normative europee di garanzia e sicurezza CE (Direttiva 93/42 sui “Dispositivi medici”);

• normativa sulla sicurezza e protezione dei lavoratori DM 37/08

Gli operatori economici partecipanti si impegnano in caso di aggiudicazione a fornire le relative certificazioni.



15

ART. 7 MODALITÀ DI PAGAMENTO

I pagamenti a favore dell’Impresa appaltatrice saranno corrisposti dopo la verifica della regolare esecuzione della fornitura in opera, entro 30 giorni dalla data di positivo collaudo. La fattura dovrà contenere l’oggetto della gara, nonché la seguente dicitura: progetto: “PIATTAFORME INNOVATIVE PER LE SCIENZE OMICHE IN MEDICINA – PR.I.S.M.” (codice domanda PONa3_00067),. CUP: B61D11000110007, CIG: 4940845247. Riferimento contratto n………del………………”

L’operatore economico inoltre, dovrà fornire, entro 15 giorni dal pagamento attestazione di avvenuto incasso.

ART. 8 CAUZIONI E ASSICURAZIONI

A carico della Ditta sono previste, le seguenti cauzioni:

a) cauzione provvisoria, ex art. 75 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., stabilita in ragione del 2 % (duepercento) dell’ammontare dell’appalto;

b) cauzione definitiva, ex art. 113 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., stabilita in ragione del 10% (diecipercento) dell’ammontare del contratto. Tale cauzione sarà prestata da parte dell’aggiudicatario in base alle specifiche contenute nella lettera di aggiudicazione. Lo svincolo di detta cauzione avverrà ai sensi dei commi 3 e 5 dell’art. 113 D.Lgs 163/2006).

Le cauzioni saranno costituite nei modi previsti dal bando di gara e dal disciplinare amministrativo.

L'aggiudicatario dovrà inoltre stipulare polizza assicurativa per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi con i seguenti massimali: Sezione A: partita 1: € 250.000,00; partita 2: € 100.000,00; partita 3: € 10.000,00 - sezione B: € 500.000,00 - ai sensi del D.M. 123/04, scheda tecnica 2.3.

Per quanto non previsto negli atti di gara si rinvia, in quanto applicabili alle disposizioni di cui agli artt.129 del D.Lgs.163/2006, dell’art.125 del Regolamento di cui al D.P.R. n.207/2010 ed al D.M.123/2004 e s.m.i..

ART. 9 ULTERIORI OBBLIGHI A CARICO DELL’AFFIDATARIO

Oltre agli oneri ed obblighi specificati nel presente Capitolato ed a quelli derivanti dal contratto e da tutti i documenti ad esso allegati, saranno a carico della Ditta assuntrice della fornitura, in quanto compresi e compensati nei prezzi della fornitura stessa, i seguenti oneri:

1) Sgombero dai locali interessati dalla fornitura di tutti i residui di lavorazione e di imballaggio, dei mezzi d’opera e di quant’altro utilizzato in corso d’opera;



16

2) Pulizia dei locali dove si è proceduto alla collocazione e alla installazione delle attrezzature;

3) Sgombero, a fine lavori, dei locali o luoghi dell’edificio dei quali la ditta assuntrice si sia servita per deposito dei propri attrezzi, materiali o prodotti;

4) La riparazione di eventuali danni apportati ai manufatti edili ed agli impianti del Ceinge ovvero ai locali interessati alla installazione dei prodotti forniti durante il trasporto, e l’installazione;

5) Il pagamento di multe, penali, ammende o risarcimenti derivanti da inosservanza da parte della Ditta aggiudicataria delle norme in vigore o per danni a terzi, liberando esplicitamente e nel modo più ampio l’Amministrazione da ogni responsabilità in merito.

L’esecuzione della fornitura sarà subordinata a tutte le esigenze e soggezioni che potranno verificarsi per la contemporanea esecuzione di altri lavori sia da parte di altre imprese che dalla stessa Amministrazione.

Il Direttore dell’esecuzione potrà disporre che la fornitura in opera ed i relativi eventuali allacciamenti impiantistici vengano eseguiti anche in più riprese a seconda delle esigenze dell’Amministrazione e potrà disporre sospensioni in dipendenza del ritardo nei lavori di competenza di altre ditte. In ogni caso nessun compenso particolare spetterà alla ditta dovendo essere nel prezzo di offerta compreso e compensato l’onere derivante da tutto quanto sopra.

I materiali per eventuali impianti dovranno essere della migliore qualità, ben lavorati e corrispondenti perfettamente al servizio cui sono destinati. I materiali dovranno corrispondere alle prescrizioni in vigore e la direzione lavori potrà in ogni momento prelevare campioni e farli sottoporre a tutte le prove ritenute opportune.

Il direttore dell’esecuzione ha sempre facoltà di non accettare tutti quei materiali che riterrà non corrispondenti alle condizioni contrattuali e che non offrissero garanzie di perfetta funzionalità e sicurezza d’uso.

La ditta esecutrice solleva l’Amministrazione appaltante da ogni responsabilità per sottrazioni o danni apportati ai materiali depositati in cantiere ovvero posti in opera. Di conseguenza, fino al momento della constatazione della avvenuta ultimazione delle fornitura in opera, l’appaltatore è obbligato a sostituire o riparare a sue spese i materiali sottratti o danneggiati. La ditta resta responsabile di ogni danno che le proprie maestranze ed attrezzature potranno comunque arrecare intendendosi quindi obbligata a risarcire, sostituire o riparare a sue spese quanto danneggiato od asportato.



17

ART. 10 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO, DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PUBBLICHE FORNITURA E SUBAPPALTI.

L’Amministrazione appaltante in caso di accertata inadempienza della Ditta rispetto alle norme ed alle condizioni previste negli atti di gara e nel contratto si riserva il pieno diritto di sospendere in tutto o in parte i pagamenti maturati fino a quando la Ditta stessa non avrà soddisfatto nella maniera più completa agli obblighi assunti.

È vietato concedere a terzi l’esecuzione anche parziale della fornitura appaltata senza il consenso preventivo dell’Amministrazione.

Il subappalto è consentito, previa autorizzazione, nell’osservanza delle norme di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..

Qualora l’impresa intenda subappaltare è tenuta ad indicare i lavori o le parti di opere che intende subappaltare in sede di gara.

Si ricorda che l’espressa dichiarazione dell’intento di subappaltare e delle concrete modalità operative (nominativi dei subappaltatori) con cui si farà fronte a tale intendimento è condizione indispensabile per l’autorizzazione del subappalto.

ART. 11 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO

Fanno parte integrante e sostanziale del contratto:

1) il presente Capitolato Speciale;

2) l’offerta tecnica e l’offerta economica presentate in sede di gara.

ART. 12 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO

È fatto divieto alla ditta aggiudicataria di cedere a terzi, in tutto o in parte, l'oggetto del contratto, pena l'immediata risoluzione dello stesso, la perdita del deposito cauzionale versato, nonché il risarcimento di ogni conseguente danno.

ART. 13 SPESE INERENTI ALLA GARA ED AL CONTRATTO

Tutte le spese inerenti e conseguenti alla partecipazione, allo espletamento della gara ed alla stipulazione del contratto, sono a carico della ditta assuntrice.

ART. 14 DOMICILIO LEGALE

La Ditta si impegna ad eleggere il proprio domicilio legale nella città di Napoli presso il quale l’Amministrazione provvederà ad inviare, notificare, comunicare qualsiasi atto giudiziale o stragiudiziale interessante il rapporto contrattuale e pertanto esonerando espressamente l’Amministrazione da ogni addebito in ordine ad eventuali mancati recapiti, dipendenti da qualsiasi causa. La Ditta è in ogni caso obbligata a



18

comunicare, in sede di partecipazione alla gara, un indirizzo di posta elettronica certificata.

ART. 15 CONTESTAZIONI

Fatte salve le cause di risoluzione previste dal codice civile, L’Ente potrà procedere, alla risoluzione del contratto ex art. 1456 c.c. – clausola risolutiva espressa – nei seguenti casi:

- nel caso di mancata e/o ritardata consegna e/o posa in opera oltre il tempo previsto all’art. 5 del presente capitolato;

- nel caso di violazione sulle norme della garanzia;

- nel caso che la fornitura non venga accettata al collaudo.

L’Ente nel caso di risoluzione del contratto con la Ditta aggiudicataria avrà diritto al risarcimento del danno derivato dalla stipula di un nuovo contratto con altro fornitore.

Le controversie che insorgessero tra l’Amministrazione e la concorrente impresa verranno sottoposte per la loro risoluzione al Consiglio di Amministrazione il quale dovrà pronunciarsi su di essa entro due mesi.

Le eventuali controversie che non si saranno potute definire in via amministrativa, a norme del precedente comma, saranno sottoposte, per la loro definizione alla cognizione del Giudice Ordinario.

Non è ammesso l’arbitrato. A tale fine si stabilisce la competenza in via esclusiva del Foro di Napoli, con esclusione di qualsiasi altra competenza esclusiva o concorrente, per cui l’Impresa committente dovrà eleggere domicilio legale in Napoli come già indicato nel precedente art. 14.

ART. 16 NORME DI RINVIO

Per quanto non previsto espressamente dal presente capitolato speciale d'appalto si rinvia alla disciplina comunitaria e nazionale vigente in materia di contratti pubblici.

capitolato speciale di appalto ottobre 2012 - ceinge.unina.it · • Ottimizzazione automatica...

Documents

Transcript of capitolato speciale di appalto ottobre 2012 - ceinge.unina.it · • Ottimizzazione automatica...