Cap.7 Stereoisomeria

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STEREOISOMERIA Spesso un composto, in tutto a un altro uguale, ha qualche anomalia che non si spiega mercé la sola isomeria normale, poi che in entrambi in modo ugual si lega il lor carbonio e, scritta, la struttura lor la più lieve differenza nega. Esaminati con minuta cura, da chimiche reazioni si deduce per entrambi i composti ugual natura. Eppur, diversa azione han sulla luce polarizzata: l'uno a destra il piano, mentre l'altro a sinistra ne conduce, o ne devia, lo che sembra pur strano. Consideriamo invece i due composti, anziché in pian con gli atomi giacenti, con nello spazio gli atomi disposti: se avviene che il carbonio si presenti con le quattro valenze saturate da atomi o da gruppi differenti, se voi nel centro lo considerate, ora, d'un tetraedro regolare e le valenze ai vertici portate, si può avere un isomero, che appare precisamente come il suo riflesso, o meglio, la sua immagin speculare; stanno fra lor, cioè, nel modo stesso delle due mani, e che sia sovrapposto l'uno all'altro, perciò, non è concesso. L'atomo che nel centro abbiamo posto e al quale i quattro vertici s'uniro è il carbonio asimmetrico: un composto è detto levo e l'altro destrogiro; la luce è deviata per un tratto uguale sì, ma per opposto giro.

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chimica organica di base cap 6 di 18

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  • STEREOISOMERIA

    Spesso un composto, in tutto a un altro uguale,

    ha qualche anomalia che non si spiega

    merc la sola isomeria normale,

    poi che in entrambi in modo ugual si lega

    il lor carbonio e, scritta, la struttura

    lor la pi lieve differenza nega.

    Esaminati con minuta cura,

    da chimiche reazioni si deduce

    per entrambi i composti ugual natura.

    Eppur, diversa azione han sulla luce

    polarizzata: l'uno a destra il piano,

    mentre l'altro a sinistra ne conduce,

    o ne devia, lo che sembra pur strano.

    Consideriamo invece i due composti,

    anzich in pian con gli atomi giacenti,

    con nello spazio gli atomi disposti:

    se avviene che il carbonio si presenti

    con le quattro valenze saturate

    da atomi o da gruppi differenti,

    se voi nel centro lo considerate,

    ora, d'un tetraedro regolare

    e le valenze ai vertici portate,

    si pu avere un isomero, che appare

    precisamente come il suo riflesso,

    o meglio, la sua immagin speculare;

    stanno fra lor, cio, nel modo stesso

    delle due mani, e che sia sovrapposto

    l'uno all'altro, perci, non concesso.

    L'atomo che nel centro abbiamo posto

    e al quale i quattro vertici s'uniro

    il carbonio asimmetrico: un composto

    detto levo e l'altro destrogiro;

    la luce deviata per un tratto

    uguale s, ma per opposto giro.

  • Brown, Poon Introduzione alla Chimica Organica Capitolo 6

  • Chiralit

    Oggetti che non sono sovrapponibili alla loro immagine speculare sono detti chirali.

    Oggetti che sono sovrapponibili alla loro immagine speculare sono detti achirali.

    Un oggetto achirale ha almeno unelemento di simmetria.

  • Brown, Poon Introduzione alla Chimica Organica Capitolo 6

  • Brown, Poon Introduzione alla Chimica Organica Capitolo 6

  • Carbonio stereogenico o stereocentro Un carbonio stereogenico tetraedrico (sp3)

    ed ha quattro sostituenti diversi:

    Una molecola chirale ha uno stereocentro, dissimmetrica.

    Esiste in due forme, immagini speculari nonsovrapponibili, che formano una coppia di enantiomeri (isomero destro e sinistro).

    Cl

    H FBr

    Cl

    HF Br

  • Enantiomeri

    2-butanolo

  • Attivit ottica

    Le propriet fisiche degli enantiomeri sono identiche (punto di ebollizione, punto di fusione, densit, indice di rifrazione, etc.)tranne che per la direzione in cui ruotano ilpiano della luce piano polarizzata.

    Gli enantiomeri sono isomeri ottici.

  • Attivit ottica Composto otticamente inattivo:

    a. molecola achiraleb. miscela racema, (), miscela 50/50 dei due enantiomeri

    Composto otticamente puro: 100% di un enantiomero Purezza ottica (eccesso enantiomerico, e.e.)

    = percento di un enantiomero percento dellaltro

    es. 80% di un enantiomero e 20% dellaltro= 60% e.e. o purezza ottica

  • Configurazioni R e S R e S sono due descrittori che definiscono la

    configurazione di uno stereocentro attraversoun set di regole.

    CH3CH2C

    H

    OHCH3

    CH2CH3C

    H

    HOH3C

    Tale assegnazione non dice quale enantiomero destrogiro e quale levogiro.

    Non c relazione tra la configurazione assoluta di una molecola e il segno della sua rotazione ottica.

    () (+)

    2-butanoloR S

  • Regole di Priorit (Cahn, Ingold, Prelog) Ad ogni atomo legato direttamente allo

    stereocentro viene assegnata una priorit, sullabase del numero atomico. Pi alto il numero atomico, pi alta la priorit.

    Priorit crescente

    1 6 7 8 16 17 35 53H CH3 NH2 OH SH Cl Br I

    Convenzione R,S

  • Se non si pu assegnare una priorit sullabase del numero atomico dellatomo legatoallo stereocentro, si va al set di atomi successivi.

    La priorit viene assegnata alla primadifferenza.

    Priorit crescente

    1 6 7 8CH2 H CH2 CH3 CH2 NH2 CH2 OH

    Convenzione R,S

  • Gli atomi che possiedono doppi o tripli legami sono considerati legati ad un numero equivalente di atomi simili con legami singoli.

    CH

    O CH

    OOC

    Convenzione R,S

    =

  • Convenzione R,S

    Assegnare la priorit ai quattro sostituenti secondole Regole di Priorit.

    Orientare la molecola in modo che il gruppo apriorit pi bassa sia lontano dallosservatore.

    Determinare la direzione di precessione degli altri tre gruppi cominciando da quello con la massima priorit:

    senso orario = R (rectus) senso antiorario = S (sinister)

  • sensoorario

    sensoantiorario

    (rectus) (sinister)

    il sostituente a minor prioritviene posto dietro

    1 2

    4

    3

    C

    2

    C

    1

    4

    3

    R S

    Convenzione R,S

  • (R)-2-butanolo

    (S)-2-butanolo

    1

    2 3

    4

    12

    34

    Convenzione R,S

    CH3CH2C

    H

    OHCH3

    CH3CH2C

    H

    CH3OH

    CH3

    OHEt

    OH

    CH3Et

  • 1 2

    3

    4

    12

    3

    4

    3

    C

    H

    CH

    HOOC OH

    acido (S)-(+)-lattico

    C

    HHO COOH

    CH3

    acido (R)-()-lattico

    Convenzione R,S

  • Proiezioni di Fischer

    A

    D B

    C

    =

    A

    C

    BD = C

    A

    D CB

  • Determinare R e S nelle proiezioni diFischer

    Proiezioni di Fischer

    H

    CH3 OH

    CH2CH3

    CH3H OH

    CH2CH3

    (R)-2-butanolo quando il gruppo a priorit minore sulla

    verticale (legame dietro): leggere normalmente

    (S)-2-butanolo quando il gruppo a priorit minore

    orizzontale (legame davanti): leggere allindietro (o leggere normalmente e invertire R con S)

  • CH3

    CH3

    H

    H

    Cl

    Br

    catena principale in rosso

    convertirenella proiezionedi Fischer

    orientare la catena principale verticalmente

    ruotaredi 90o Br

    Cl

    CH3

    H

    H

    Cl

    CH3

    Br

    CH3

    H

    H

    HCH3CH3

    H

    BrCl

    Proiezioni di Fischer

  • OH

    OH

    OH

    H

    H

    H

    CH3

    CH3

    orientazione dellacatena principalee dei sostituentinella proiezione di Fischer

    CH3OHH

    OHH

    OHH

    CH3

    Proiezione di Fischer

  • Regole di Fischer La catena carboniosa sta sulla linea verticale. Il carbonio pi ossidato sta in alto.

    Una rotazione di 180 nel piano non cambia lamolecola.

    Non ruotare di 90! Non ruotare fuori dal piano!

    CH3 CH2OH CHO COOHCHOH

    C=O< < <

  • Diastereomeri o diastereoisomeri:stereoisomeri che non sono immagini speculari.

    I diastereomeri hanno differenti propriet fisiche.

    n carboni chirali 2n possibili stereoisomeri

    Composti con due o pi stereocentri

  • es.

    enantiomeri

    Composti con due stereocentri

    diastereomeri

    enantiomeri

    CH3 CH CH CH3OH Br

    22 = 4 possibili stereoisomeri

    CH3H Br

    H OH

    CH3

    CH3HBr

    HHO

    CH3

    CH3HBr

    OHH

    CH3

    CH3H Br

    HO H

    CH3

  • 3 carboni chirali 23 = 8 possibili stereoisomeriR, R, R : S, S, SR, R, S : S, S, RR, S, R : S, R, SS, R, R : R, S, S

    enantiomeri

    diastereomeri

    Composti con pi stereocentri

  • Contengono carboni chirali ma sono achirali

    22 = 4 possibili stereoisomeri

    piano di simmetria

    treo eritro

    Composti con due o pi stereocentri uguali: composti meso

    CH3H Br

    CH3

    HBr

    CH3HBr

    CH3

    BrH

    CH3HBr

    CH3

    Br H

    CH3H Br

    CH3

    H Br

    enantiomeri

    diastereomeri

    stesso compostomeso

    3 stereoisomeri

    CH3 CH CH CH3Br Br

  • Brown, Poon Introduzione alla Chimica Organica Capitolo 6

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