Campi minàti

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Per guadagnare terreno ilovebrindisi.it zero euro 9 - 23 Febbraio 2012 Campi minàti

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Per guadagnare terreno

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Per guadagnare terreno

ilovebrindisi.it

zeroeuro9 - 23 Febbraio 2012

Campi minàti

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IN EVIDENZA ))@F.R.P.

Immagini: Simona Giampietro

È facile (oltre che meraviglioso, diciamo-celo) riempirsi lo stomaco con la dieta mediterranea. Ma è altrettanto facile ri-empircisi la bocca. In senso metaforico, naturalmente. Non bastano certo fonda-zioni ed investimenti sul marketing terri-toriale, perché quella è soltanto la punta dell’iceberg. Ma mentre la campagna si riduce sempre di più a causa dell’urba-nizzazione e delle speculazioni edilizie e viene abbandonata a causa degli scarsi incentivi che rendono economicamen-te conveniente solo la “coltivazione” di energia fotovoltaica, nessuno interviene concretamente per dare una vera speran-za alla nostra agricoltura. Almeno nelle istituzioni. In questo senso, infatti, i più attivi sembrano i cittadini - perfino chi non ha origini italiane - con iniziative di ogni genere a partire dai gruppi di acqui-sto fino ad arrivare a piccoli produttori “illuminati” e addirittura a fornitori di ser-vizi di ristorazione fuori dai classici circu-iti. La consapevolezza che il nostro futuro è strettamente legato a quello della terra (nel senso di suolo) comincia a prendere piede sempre di più anche a Brindisi. Ed anche un documento così importante per il nostro futuro come è il Pug non potrà non tenerne conto.

ilovebrindisi.it

Direttore ResponsabileFrancesco Ribezzo Piccinin

Coordinamento RedazionaleMaura Cesaria

Coordinamento MarketingMarialba Guadalupi

GraficaDario Rovere

LogoLorenzo Fischetti - Matteo Piana

FotografiClaudia Corsa, Dario Rovere

EditoreMadera Soc. Coop.

Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisiwww.ilovebrindisi.it

PresidenteDaniele Pomes

Info

[email protected]: 349.60.38.948

Sede operativaC.A.G. - Brindisi per i giovani

Strada per Contardo, 60a - Brindisi

Copertina e illustrazioniSimona Giampietro - “Erba di casa tua”

Stampa: Locopress Industria GraficaVia A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne

9 FEBBRAIO - 23 FEBBRAIO 2012 / N° 12 Iscritto presso il Registro della Stampa

del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11

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IN EVIDENZA03 Campi minàti Il direttore

CIBO06 La terra rubata e l’agricoltura salata Francesco Ribezzo Piccinin

SENZA FRONTIERE09 Fave alla marocchina e tajine alla brindisina Maura Cesaria

STORIE10 Bio: cambiare mercato e stile di vita Alessandra Caputo

CULTURA14 La spesa a spreco zero Claudia Corsa

BENESSERE26 Le migliori forchette del mondo Francesco Trinchera

SOMMARIO

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MUSICA28 Abbuffata musicale con Don Pasta Vincenzo Maggiore

CIBO28 Il sapore dei cavoli nostri Nice Fischetto

PROSSIMAMENTE 25 Stessa spiaggia stesso mare?

ITINERARI30 Diario di un ciclista urbano

Christian Muraglia

Agenda 17 I principali eventi dal 9 al 23 Febbraio

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Dal primo dopoguerra all’i-nizio del terzo millennio, in Puglia, circa cinque et-

tari di terreno al giorno sono stati “urbanizzati”. Quello che sottra-iamo ogni giorno alle coste ed alle campagne e che ricopriamo con colate di cemento, però, ha un costo. Prima di tutto in termini di superficie non urbanizzata.In Italia, in sostanza, non è pos-sibile tracciare un cerchio di dieci chilometri di diametro senza im-battersi in un nucleo urbano, con tutto ciò che ne consegue in quan-to a danni alla biodiversità.Questa verità, così come altre, emerge con chiarezza dal dossier 2012 sul consumo del suolo pre-sentato da Fai e Wwf. Ma la bio-diversità è messa in pericolo an-

La terra rubata e l’agricolturasalatadi Francesco Ribezzo PiccininI l lustrazione: Simona Giampietro

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Brindisi, dunque, dice basta all’e-spansione orizzontale.

che da un altro fenomeno sempre legato al fatto che il suolo, oggi, è considerato una risorsa urbani-stica.Accade così che il proprietario di un terreno riesca ad ottenere, per ogni ettaro seminato a cereali, una rendita netta di circa 700 euro l’anno. Per l’utilizzo dello stesso ettaro di suolo agricolo da desti-nare ad un impianto fotovoltaico, semplicemente ottenendo un’Au-torizzazione unica, la rendita può arrivare a 4mila euro l’anno esenti da tasse. “Questo accade - spie-ga Antonio Bruno, ex assessore all’Urbanistica, ispiratore del fu-turo Pug ed anche ex fiduciario Slow Food - perché si è scelto in maniera miope di incentivare quel settore invece dell’agricoltura. Nel

prossimo futuro, probabilmente, i titoli di studio non avranno più va-lore legale ed i giovani torneranno a questi mestieri. Sta già accaden-do nel Nord Italia”. Nel frattem-po, alla luce degli allarmanti dati raccolti in “Terra rubata. Viaggio nell’Italia che scompare”. Fai e Wwf chiedono una moratoria sul-le nuove costruzioni. Per arrestare il fenomeno.Il Dpp del nuovo Piano urbanisti-co generale è arrivato prima. “La via che abbiamo scelto - spiega Francesco Di Leverano, coordina-tore dell’equipe che sta redigendo il Pug - è quella di consentire au-menti di cubature nelle strutture esistenti, ovviamente qualora sus-sistano le condizioni per farlo, ad esempio con innalzamenti”.

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È proprio dallo stomaco che partono gli incontri tra cultu-re e gli esempi più celebri di

integrazione. Questo vale anche per Brindisi. Se potessimo fare un fermo immagine delle nostre tavole all’ora dei pasti si inqua-drerebbe un melting pot di sapori. Anche se sono in pochi a poter godere di questa “vista dall’alto” perché, ad oggi, nonostante i tan-ti stranieri, mancano ancora ne-gozi di cibi multietnici, occasioni pubbliche di scambio, confronto e condivisione di tradizioni e riti. Insomma, coscienza popolare. Eppure ci sono casi da raccontare. “Si può fare un tajine di carne in perfetto stile marocchino anche a Brindisi. Basta recarsi al mercato, trovi tutti gli ingredienti per ripro-durre tale e quale il sapore origi-nale: carne, cipolle, olio, cannella, sale, pepe, prugne, mandorle e

noce moscata”.A dirlo è Malika El Mabrouk El Alaoui, presidente dall’Aidaa (As-sociazione indipendente donne audaci) e riferimento, in città, per molte donne emigrate.Il cibo è il punto di partenza del progetto multiculturale dell’as-sociazione: dai sapori dei paesi d’origine si arriva al gusto “loca-le”. “Facciamo entrare la cucina brindisina nelle case degli stra-nieri - racconta Malika - e non è difficile farla apprezzare, proprio per la sua radice mediterranea che la accomuna a molte tradizioni oltreconfine”. Il risultato è uno straordinario scambio culturale che prende vita in un autentico banchetto multietnico sempre presente negli eventi cittadini de-dicati all’integrazione. Se l’appe-tito vien mangiando, siamo sulla strada giusta.

di Maura Cesaria

Fave alla marocchina e tajine alla brindisina

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Oggi si parla sempre più spesso di agricoltura bio-logica, prodotti bio, filiere

corte e pratiche agricole ecososte-nibili. In Italia il consumo dei pro-dotti biologici, nell’ultimo anno, è aumentato del 7%. Il Centro-Sud si conferma l’area col maggior nu-mero di agricoltori biologici, con Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Lazio in testa alla classifica. E a Brindisi? Seppur sensibilmente, cresce il numero di chi offre e di chi cerca prodotti freschi, genuini e privi di sostanze chimiche.Tra chi ha sposato questo alterna-tivo sistema di produzione agri-colo, Renè Lepainteur, “contadi-

no per passione”, titolare di una piccola azienda. Dalla sua voce il perché di una scelta consapevole che si rivela essere anche uno stile di vita.

Da quanto vi occupate di agri-coltura biologica e come è nata questa “avventura”?Una ventina di anni fa abbiamo avuto una prima esperienza di agricoltura biologica con parteci-pazioni a fierucole domenicali e diverse riunioni con i primi pio-nieri pugliesi, ma dopo qualche anno, per diverse ragioni, abbia-mo abbandonato questo progetto. Quattro anni fa, poi, partendo da

di Alessandra Caputo

Bio: cambiare mercato e stile di vita

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un orto familiare troppo grande, abbiamo ricominciato creando una piccola azienda che ora è an-che certificata biologica Icea. Cosa producete e con quali mo-dalità? Nei due ettari produciamo olio e tutti i prodotti di stagione tipici del brindisino. Gli alberi da frut-to sono ancora giovani. Il nostro metodo di produzione si basa sul ricreare la fertilità naturale della terra con il letame compostato dei nostri due asini e sulle rotazioni e consociazioni colturali. Tutto questo crea un equilibrio naturale che permette alle piante di supe-rare meglio le eventuali avversità. È un po’ quello che accade in un organismo forte, che riesce a re-agire diversamente alle malattie rispetto ad uno indebolito. La fase successiva sarà la scelta delle va-rietà colturali più adatte a questo metodo. Dove vendete i prodotti che col-tivate?La vendita avviene direttamente in azienda (siamo a 6 chilometri da Brindisi, prima della Cittadel-la) dove si arriva per passaparo-la o tramite i gruppi di acquisto solidale, i cosiddetti “gas” che si stanno formando sul territorio. Quali sono i vantaggi nel consu-mare prodotti biologici?Cibarsi secondo stagione, con ali-menti che non arrivano da lonta-no, tipici del nostro territorio fa-vorisce la mente, l’ambiente e la salute. In questo modo si favorisce il chilometro zero (oltre al vantag-gio della freschezza del prodotto puoi conoscere chi coltiva e puoi vedere come e dove è coltivato ciò che mangerai), rispetto alla grande ed anonima distribuzione

commerciale. Un ultimo impor-tantissimo aspetto è il rispetto che nutriamo per la nostra Terra e che cerchiamo di concretizzare trattandola con cura, senza avve-lenarla… a questo, purtroppo, ci pensano già i megaimpianti pre-senti nel nostro territorio. Come risponde il territorio brin-disino? L’agricoltura biologica piace?Venire a fare la spesa da noi com-porta un impegno in più rispetto al supermercato dove si trova tut-to nello stesso posto. La nostra speranza è che anche a Brindisi ci siano sempre più persone che comprendano quanto sia impor-tante il mangiar sano e che siano disposte a cambiare per questo anche uno stile di vita, insieme allo stile alimentare.

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Lo spettacolo è già iniziato.

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Lo spettacolo è già iniziato.

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Sapevate che, alla fine di una giornata lavorativa, i retro-bottega dei supermercati si

riempiono di quintali di prodotti destinati allo smaltimento? Ogni giorno, in Italia, 400 tonnellate di alimenti finiscono in discarica, il 15% del pane, il 18% della carne ed il 12% di frutta e verdura. Se-condo l’Adoc, ogni nucleo fami-liare getta via 584 euro di prodot-ti alimentari l’anno. Le cause di questo spreco vanno dalle perdite nella raccolta e nello stoccaggio, al trasporto in condizioni poco sicure, agli errori di imballaggio, fino alle cattive abitudini dei con-sumatori. Per contrastare questo fenomeno, da uno studio condot-to dalla facoltà di Agraria dell’u-niversità di Bologna nasce “Last Minute Market”, un’iniziativa che mette in collegamento l’impresa che vuole donare il prodotto con le associazioni no profit che così possono fornire pasti a persone in condizioni di disagio. I primi ci guadagnano perché non devono sobbarcarsi i costi di smaltimento, i secondi perché non devono ac-quistare la materia prima pur po-tendo assicurare alimenti di buona qualità, sfuggendo così a standard estetici e di palato che spesso ci portano ad utilizzare impropria-mente termini come “freschezza” per giustificare sprechi affatto giustificabili.

La spesaa spreco zerodi Claudia Corsa

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INAGENDAUn tuf fo nel la cul tura e negl i anime giapponesi con Damiano

Clemente, art ista e graf ico br indis ino impiantato a Mi lano,

che ci racconta attraverso acquerel l i , pantoni, incis ioni, pas-

tel l i , acr i l ic i e ol io, i l suo mondo immaginar io ispirato dal

maestro del l ’animazione Miyazaki. Oggi, col labora anche

con Round Design, studio giapponese per i l quale ha creato

una l inea di gadget, a breve in distr ibuzione.

FebbraioDal 9 al 23

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Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia Giustino, 88 - Ceglie Messapica - Brindisi

CIBO. L’iniziativa, promossa da Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, coinvol-ge più comuni della provincia di Brindisi. L’appuntamento settimanale con la vendita diretta dal produttore al consumatore di Ceglie Messapica, è presso l’Oleificio Coop. dei CC. DD. PP.Info: www.campagnamica.it

Ore 20,00

One Way Ticket livevia Brindisi - S. Vito dei Normanni - Brindisi

MUSICA. La band barese prosegue il tour di presentazione del nuovo disco “L’infe-zione” prodotto da Otium Records e Puglia Sounds. Con un rock riflessivo e “infetto” i One Way Ticket contagiano il pubblico e convincono la critica in modo così netto da essere selezionati per rappresentare l’Italia al prossimo Emap di Madrid.

Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia per Ostuni, km 1700 - Francavilla F. - Brindisi

CIBO. L’Azienda Agricola Francavillese, aderente alla fortunata iniziativa di Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, ospita il mercato settimanale in cui si incontrano pro-duttori e consumatori interessati all’acquisto diretto dell’agroalimentare prodotto nelle nostre campagne.Info: www.campagnamica.it

Ore 17,00Giorgio ForattiniPalazzo Nervegna - via Duomo, 1 - Brindisi

ARTI VISIVE. Il caustico vignettista sa-tirico presenta il suo ultimo libro Eurodeliri, introdotto dal Commissario Straordinario Dott. Bruno Pezzuto.

Ore 19,30

L’Italia sono anch’ioauditorium Salvemini Virgilio - viale della Libertà - Brindisi

CULTURA. Un dibattito aperto a istitu-zioni e cittadini per discutere del diritto di cittadinanza dei bambini nati in Italia da genitori stranieri. Alla campagna nazionale, supportata da 19 organizzazioni della socie-tà civile, si lega la raccolta di 50 mila firme entro la fine di febbraio.Info: www.litaliasonoanchio.it

Ore 20,00Saleent Melody QuartetSalone della Provincia - Brindisi

MUSICA. Per Brindisi Classica, l’associa-zione Nino Rota ospita il Saleent Melody Quartet. Viola, violini e violoncello eseguono un repertorio che raccoglie diversi generi musicali: dal classico alle colonne sonore più autorevoli, fino al tango.Info: 338.909729

9 Giovedì 9 Giovedì

10 Venerdì

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Ore 17,30Diritti in reteSalone di Rappresentanza della Provincia - Brindisi

CULTURA. Un network di associazioni di volontariato che lavorano insieme per la diffusione dei diritti sociali condivisi. Viene presentato oggi il progetto Diritti in Rete con una conferenza aperta ad associazioni, enti e singoli cittadini. A seguire un aperitivo.

Ore 19,30Aperitivo Rock’n’CoffeeCaffellata - via Lata, 23 - Brindisi

MUSICA. Amerigo Verardi vs Marco Maffei. Il djset a quattro mani che mette a confronto due generazioni: rock contro britpop, new wave contro indie. Un imper-dibile viaggio attraverso decenni di ottima musica.Info: 320.8121499

Ore 20,30Seminario di tamburi a corniceOfficina Creattiva - via Prov.le per Lecce, 14 - Brindisi

MUSICA. Il maestro Davide Conte, in un percorso didattico intensivo in due incontri (10 e 11 febbraio) propone un approccio “destrutturato” allo studio di tammorra e tamburello.Info: [email protected]

Ore 21,0020 decibelTeatro Comunale Torre S.S. - Torre S.S. (Br)

TEATRO. El Grito Contemporary Circus porta in scena “20 decibel”, una esplosione di fantasia e libertà, provocazione e bel-lezza. Tra acrobazie aeree, colpi di pistola, danze e giocoleria, i corpi si trasformano e gli oggetti suonano la loro anima.Info: 331.3477311

Ore 21,30Dr WhyVia Congregazione 9 - Brindisi

CULTURA. Il gioco a premi live che ap-passiona i nostalgici del quiz televisivo e gli amanti dei giochi multimediali in tutta Italia.Info e prenotazione tavoli: 338. 4600072

Ore 20,00RevolutionTeatro comunale di Mesagne - (Brindisi)

TEATRO. Una miscela di emozioni, ricordi, storie di vita vissuta a Brindisi negli anni del Boom. Questo è Revolution, lo spettacolo teatrale di e con Sara Bevilacqua per la drammaturgia di Emiliano Poddi, sulle note dal vivo dei Beatles, interpretate dalla voce di Daniele Guarini e il pianoforte di Daniele Bove. Dalla nascita della Monteca-tini sino allo sbarco sulla Luna, un racconto appassionante.Info: 0831. 776691

Ore 22,30Negramaro tribute bandVia Congregazione 9 - Brindisi

MUSICA. Si chiamano ScomodaMente e sono capaci di ricreare la stessa emozio-nante atmosfera del gruppo cui si ispirano. Cinque musicisti uniti dalla passione per il rock e per la band salentina, propongono nuovi arrangiamenti senza mai tradire la poetica originale.Info e prenotazione tavoli: 338. 4600072

10 Venerdì 10 Venerdì

11 sabato

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Ore 22,00Birdy acoustic via Santa Caterina, 10 - Brindisi

MUSICA. Roberto D’Ambrosio e Carlo Storella ripercorrono la storia dei Birdy Hop, arricchendola con un vibrante omaggio al rock e ai Velvet Underground.

ore 17,00Portraits à lenversBar Chipoin - Corso Umberto I - F. Fontana (Br)

ARTI VISIVE. Prosegue fino alla fine del mese la mostra personale di pittura dell’artista e musicista Domenico Lapolla. Nei dipinti si scorge un mondo “al contrario” come suggerisce il titolo della mostra, in cui è la realtà a voler imitare l’arte. Stile naif, pennellate leggere e colori pastello per rac-contare con immagini semplici ciò che sfocia dalla fantasia dell’uomo.

Ore 21,00Degustazione vini al Birsciòpvia del Mare, 1 - Lecce

MUSICA. Chardonnay, primitivo e aglia-nico sono i protagonisti di questo invitante incontro enogastronomico. Massimiliano Lucia, referente di Conti Zecca, presenta i fiori all’occhiello della produzione della cantina, suggerendo gustosi abbinamenti con i salumi artigianali di Martina Franca e i formaggi a latte crudo. Euro 10,00 con consumazioneInfo e prenotazioni: 0832.099202

Ore 10,00Workshop open day Liceo Scientifico T. Monticelli - via N. Brandi, 22 - Brindisi

CULTURA. Il Liceo Scientifico T. Mon-ticelli apre le porte agli alunni delle scuole medie di Brindisi e provincia e ai propri genitori, per presentare le attività didattiche della scuola. Dal laboratorio di scienze a quello di fisica, dall’informatica alle lingue, passando per l’osservatorio astronomico, tra un coffe break e una lezione di yoga.Info: 0831. 452615

Ore 10,00Open day liceo Artisticovia F. Assennato, 1 - Brindisi

CULTURA. Il liceo Artistico e Musicale Simone-Durano apre le porte ai futuri alun-ni e alle famiglie con la giornata Open day. Una serie di attività laboratoriali ci portano alla scoperta dell’offerta formativa e degli spazi della scuola.Info: 0831.527788

Ore 17,30Nina e le nuvoleTeatro Comunale Torre S.S. - Torre S.S. (Br)

TEATRO. Una storia danzata da tre candidi cigni e da imprevedibili personaggi esotici. Protagonista è un cigno, Nina, che decide di migrare a sud e lasciare il suo stagno e i suoi amici. Una coreografia dedi-cata al viaggio per avvicinare i più piccoli al mondo della danza.Info: 331.3477311

Ore 18,00Come fece come non feceEx Fadda - via Brindisi - San Vito dei N. - Brindisi

TEATRO. Il Teatro dei Burattini di Lecce porta in scena lo spettacolo “Come fece come non fece”. Info: 0831.983259

12 Domenica 12 Domenica

13 Lunedì

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Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia Dalmazia, 31 - Brindisi

CIBO. Continua l’iniziativa di successo promossa dalla Coldiretti che favorisce l’incontro, in un solo luogo, di produttori locali, coltivatori diretti e consumatori che preferiscono portare in tavola prodotti di alta qualità, a km zero.Info: www.campagnamica.it

Ore 10,30Storia di un uomo e della sua ombraTeatro Comunale di Mesagne - Brindisi

TEATRO. Va in scena lo spettacolo vin-citore del premio Eolo Awards 2011, Storia di un uomo e della sua ombra, un racconto dedicato ai più piccoli sul tema dell’eterna lotta tra bene e male, morte e vita, luce e ombra. Con le musiche dal vivo, ispiratrici di una danza liberatoria e coinvolgente per i protagonisti.Info: [email protected]

Ore 17,00Incontro con le delegazioni territoriali Sala M. Guadalupi - Comune di Brindisi - Brindisi

CULTURA. Il Csv di Brindisi promuo-ve quattro incontri per la nascita delle delegazioni territoriali. Obiettivo, radicarsi maggiormente sul territorio per favorire e sostenere la partecipazione del volontariato brindisino ai piani sociali di zona. Prossimi incontri: 22 febbraio - Francavilla Fontana e 29 febbraio - Ostuni.Info: 0831.515800, [email protected]

Ore 10,00Informagiovani incontra le scuolePalazzo Guerrieri - via Guerrieri - Brindisi

CULTURA. Continuano gli incontri pro-mossi dallo sportello Informagiovani rivolti agli studenti delle scuole superiori della città. Obiettivo: preparare e far conoscere il mercato del lavoro e orientare gli alunni verso le giuste scelte universitarie.Per info: 0831.229604

Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia Giustino, 88 - Ceglie Messapica - Brindisi

CIBO. A Ceglie Messapica, l’appuntamen-to settimanale con l’acquisto diretto dal produttore al consumatore. Oltre all’olio prodotto dalle aziende locali, il mercatino offre un’ampia selezione di eccellenze agro-alimentari, dai formaggi alla carne, al miele e al vino. Info: www.campagnamica.it

Ore 20,00Il cerchio apertoOfficina Creattiva - via Prov.le per Lecce, 14 - Brindisi

BENESSERE. Continua il laboratorio di movimento creativo per adulti, condotto da Chiara Sergio. Il corso prevede una serie di incontri rivolti a tutti coloro che, pur non es-sendo esperti danzatori, sentono l’esigenza di esprimere la propria creatività attraverso il movimento.Info: [email protected]

16 Giovedì

15 Mercoledì

14 Martedì 15 Mercoledì

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ore 10,00Bit - Borsa internazionale del turismoFieramilano - Milano

ITINERARI. Brindisi partecipa alla Borsa internazionale del turismo 2012, una delle più importanti manifestazioni di settore, per promuovere l’offerta culturale e turistica locale, dal 16 al 19 febbraio.

Ore 22,00Rock ‘n’ Roll Party anni ‘50via Carmine, 120 - Brindisi

MUSICA. Il progetto cult dei Billboad’s prende il nome dalla storica classifica americana. Un’irresistibile reinterpretazione dei più grandi successi rock’n’roll anni ‘50 in perfetto stile rockabilly.Info: 0831.562780

Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia per Ostuni, km 1700 - F. Fontana - Brindisi

CIBO. Come ogni venerdì, l’Azienda Agricola Francavillese mette a disposizione i suoi spazi per far incontrare produttori e consumatori della zona. L’iniziativa, a cura della Fondazione Campagna Amica e della Coldiretti, permette l’acquisto diretto di un’ampia selezione di prodotti a km zero.Info: www.campagnamica.it

17 Venerdì

Ore 16,00Corso di comunicazione di baseCsv Poiesis - ex Ospedale A. Di Summa - Brindisi

CULTURA. Il Csv Poiesis di Brindisi organizza anche quest’anno il corso di co-municazione di base, rivolto ad associazioni e organizzazioni di volontariato, per fornire gli strumenti utili a farsi conoscere meglio. Sei lezioni della durata di tre ore, dal comu-nicato stampa al progetto di comunicazione.Info: 0831.515800

Ore 20,00Tai Chi Chuan e Qi GongOfficina Creattiva - via Prov.le per Lecce, 14 - Brindisi

BENESSERE. L’insegnante Martine Balanza conduce un corso per avvicinare i principianti alle discipline di meditazione e movimento tramandate per secoli dai monaci taoisti. La pratica di tali discipline, operando attraverso il respiro e le articolazi-oni, scioglie i muscoli, favorisce il controllo dell’equilibrio, regolarizza la circolazione. Info: 335.6346106, [email protected]

Ore 20,30L’AvaroNuovo Teatro Verdi - Brindisi

TEATRO. Arturo Cirillo, artista e intel-lettuale, porta in scena L’Avaro di Moliere rivisitato e “rovesciato”. L’attore, infatti, rac-conta un inatteso lato noir di una commedia comica che è un classico popolare. Così, ad esempio, Arpagone, vecchio e rinsecchito dalla sua stessa avarizia, interpretato da Cirillo, risulta surreale e inquietante. Il resto è da scoprire. Replica venerdì 17.Info: 0831.562554

16 Giovedì 16 Giovedì

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Ore 19,30Aperitivo Rock’n’CoffeeCaffellata - via Lata, 23 - Brindisi

ARTI VISIVE. Writing, stencil e stickers. Si intitola “Street Art” il libro di Ennio Ciotta che racconta la rivoluzione artistica che ha regalato un nuovo volto alle strade, attraver-so le interviste ai protagonisti della scena street italiana. Info: 320.8121499

Ore 21,00Moby DickTeatro Comunale Torre S.S. - Torre S.S. - Brindisi

TEATRO. Un Moby Dick che si incarna nel poema shakespeariano, carico di tragicità, tra maledizioni e profezia, in cui il capitano Achab è un pò Machbet e un pò Lear. Di Francesco Niccolini, luci e regia Enzo Toma. Info: 331.3477311

Ore 11,00Corso di yogavia N. Brandi, 21 - Brindisi

BENESSERE. Nuovo appuntamento con i corsi di yoga promossi dall’Asd Padma e diretti dall’insegnante Claudia Lovato. Agli incontri del mercoledì (9,00 - 19,00), del giovedì (18,30 - 20,15) e del venerdì (9,00 - 19,00), si aggiunge quello del sabato mattina (11,00). Info e adesioni: 347.8196560

Ore 17,30Le-Tè-re fumanti allo zenzerovia Tarantini, 2 - Brindisi

CULTURA. Si apre la rassegna “Degu-stazione di scrittura creativa” con Creative Writing Work in Progress, della giornalista e formatrice Francesca Paola Alparone. Un workshop che si sviluppa all’insegna del sapore intrigante e un pò piccante dello zenzero. Info: [email protected]

Ore 22,30Morrison HotelVia Congregazione, 9 - Brindisi

MUSICA. La tribute band ufficiale in Salento, rende omaggio alla band che ha ri-voluzionato la storia della musica degli anni ‘70 e al suo psichedelico frontman. I visiona-ri arrangiamenti di Ray Manzarek, le liriche e gli abiti del Re Lucertola sono riproposti in maniera magistrale e fedele per la gioia dei (e delle) fan. Info: 338. 4600072

Ore 21.30 Maggiore & Bellanova in concertovia Annunziata, 6 - Ceglie Messsapica - Brindisi

MUSICA. Il più elegante ed emozionante cantautorato nazionale, selezionato e rein-terpretato dal duo acustico in un’atmosfera raccolta e suggestiva. Info: 338.1812971

Ore 8,00Mercatino di Campagna AmicaCisternino - Latiano - Brindisi

CIBO. Ogni sabato “dal produttore al consumatore”. A Cisternino, l’iniziativa è ospitata dal Caseificio C.A.V.I. sulla strada provinciale Gravina di Castro, a Latiano, è allestita nella piazza del Mercato Coperto.

18 Sabato

17 Venerdì 18 Sabato

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21 Martedì

20 Lunedì 19 Domenica Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia del Mare - S. Pancrazio Salentino - Brindisi

CIBO. Come ogni domenica, la Cooperati-va Produttori Agricoli di San Pancrazio S.no ospita la vendita diretta, dal produttore al consumatore, delle eccellenze agroalimenta-ri della zona. Info: www.campagnamica.it

Ore 11,00Corsi di lingueVia Santa Margherita, 22 - Brindisi

SENZA FRONTIERE. Sono aperte le adesioni ai corsi di lingue organizzati dall’associazione Aida e rivolti ad allievi di tutte le età e con ogni titolo di studio. In programma lezioni di arabo, cinese, inglese e francese. Info: 339.8853616

Ore 10,30Raccolta materiale fotograficoFondazione Nuovo Teatro Verdi - via Tarantini, 35

ARTI VISIVE. È ancora possibile aderire alla raccolta di materiale fotografico inerente immagini storiche dei teatri e di altri con-tenitori culturali, un tempo attivi in città. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione, è finalizzata all’allestimento di una mostra permanente nel foyer del Nuovo Teatro Verdi. Info: 0831.229230

Ore 22,00Martedì Grasso Dancevia Carmine, 120 - Brindisi

MUSICA. I Wonderfive animano la serata carnevalesca a ritmo delle più famose hit pop e dance, dagli anni ‘90 ad oggi, da Madonna a Lady Gaga, da Gwen Stefani e Katy Perry. Info: 0831.562780

Ore 18,00Cedat 85 San Vito vs Time Volley Matera Pala Macchitella - San Vito dei Normanni - Brindisi

SPORT. L’atteso match di pallavolo femminile di serie A2 si disputa sul campo sanvitese dove il Cedat San Vito incontra il Time Volley Matera.

Ore 20,30Compagnia TotòTeatro Comunale di Mesagne - Brindisi

TEATRO. Francesco Paolantoni e Giovanni Esposito portano in scena lo spettacolo Compagnia Totò, per la regia di Giancarlo Sepe. Una messa laica in memoria dell’arte di un attore, durante la quale ripercorrere mimiche, temi, vezzi e parole dell’eroe napoletano.

Ore 21,00A cena col jazz via Tahon de Revel, 29 - Brindisi

CIBO. I piaceri del palato incontrano il gusto per la grande musica. La rassegna, al suo secondo appuntamento, ospita Paola Arnesano, vincitrice nel 2009 del Jazz Award “Luca Flores”.Info e prenotazioni: 0831.562870

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Un vecchio detto diceva che “Chi è padrone del suo mare è padrone della sua terra”. Come interpretare la saggezza popo-lare se il mare in oggetto è quello brindisino? Mentre ci avvolgiamo in sciarpe e cappotti, Brindisi par-tecipa alla Bit (Borsa internazio-nale del turismo) di Milano per promuovere cultura, territorio e offerta turistica (destagionaliz-zata). Ma cosa resterà delle nostre spiagge fra poco più di quat-tro mesi, quando prenderà il via la stagione balneare? Cosa potremo offrire a chi sceglie di trascorrere qui le vacanze? E ai resi-denti? Il mare avanza e i lidi storici vengono inghiottiti dalle mareg-giate. Il paragone (nostalgico) con i tempi passati è all’ordine del giorno. E gli addetti ai lavori rispondono alle domande di operatori e utenti con soluzioni ancora flebili e vaghe. Se, come si dice, “bisogna navigar se-condo il vento”, quello che stiamo seguendo, dove ci porterà?

Stessa spiaggia stesso mare?

PROSSIMAMENTE A FEBBRAIO

23 Giovedì

22 Mercoledì

Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia Dalmazia, 31 - Brindisi

CIBO. Le aziende agricole aderenti alla fortunata iniziativa di Coldiretti, in colla-borazione con la Fondazione Campagna Amica, continuano ad incontrare consuma-tori interessati all’acquisto diretto di vino, olio, latticini e conserve prodotti nelle nostre campagne. Info: www.campagnamica.it

Ore 20,30I Promessi Sposi alla provaNuovo Teatro Verdi - Brindisi

TEATRO. Una celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia ispirata dall’opera di Man-zoni che contribuì profondamente a creare l’identità linguistica e letteraria nazionale. Su un palcoscenico di fortuna un capocomico si affanna a far interpretare a un gruppo di attori “I Promessi Sposi”. Ha così inizio lo spettacolo di Giovanni Testori, con la regia di Federico Tiezzi. Replica giovedì 23.Info: 0831.562554

Ore 8,00Mercatino di Campagna Amicavia Giustino, 88 - Ceglie Messapica - Brindisi

CIBO. L’incontro tra i consumatori e i produttori della provincia, promosso da Col-diretti e dalla Fondazione Campagna Amica, il giovedì è ospitato dall’Oleificio Coop. dei CC. DD. PP. di Ceglie Messapica.Info: www.campagnamica.it

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Il modo di mangiare pugliese e brindisino è tra i migliori al mondo ed aiuta la salute.

Ad avvalorare le ipotesi di mar-keting territoriale arriva adesso anche il parere dei medici, come il dietologo Antonio Caretto, di-rettore del reparto di endocri-nologia, malattie metaboliche e nutrizione clinica dell’ospedale Perrino di Brindisi. “Abbiamo un tradizione importante in fatto di alimentazione. Le nostre produ-zioni agricole ricalcano per circa il 70% quelle della dieta mediter-ranea - ha affermato Caretto -, alla quale sono strettamente integra-te”. Olio, vino, frutta, verdura ed ortaggi come il carciofo brindisino

sono quindi tutti prodotti di asso-luta qualità.Il dietologo è andato successi-vamente nello specifico del suo campo, elencando una serie di pa-tologie che l’alimentazione brin-disina aiuterebbe a prevenire: “La dieta mediterranea è la migliore nell’ambito della prevenzione di malattie cardiovascolari, alcuni tipi di tumore, l’Alzheimer e la de-menza senile” ha aggiunto Caret-to. I dati statistici, infatti, direbbe-ro che per chi aderisce in maniera maggiore alla dieta mediterranea ci sarebbe un rischio minore del 9% di contrarre le patologie car-diovascolari ed il 17% di contrarre l’Alzheimer.

di Francesco Tr incherai l lustrazioni: Simona Giampietro

Le migliori forchette del mondo

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Ma non c’è solo la prevenzione: “C’è anche un ruolo terapeuti-co - ha proseguito Caretto -. Gli alimenti della dieta mediterra-nea aiutano nella cura di diabete mellito e delle stesse patologie cardiovascolari“. Le grandi op-portunità offerte dalla dieta, però, sembrano non essere accolte ap-pieno dalla popolazione: ci sareb-bero margini perché i brindisini la seguano con più attenzione. Tra le fasce più a rischio, i più piccoli: “I bambini in sovrappeso o obe-si sarebbero attorno al 40% - ha continuato Caretto - percentuali molto maggiori che al Nord”. Ci sarebbero una serie di compor-tamenti da evitare: non fare co-

lazione la mattina o farla troppo abbondante, eccedere nella me-renda, mangiare poca frutta e ver-dura ed abusare di bibite gassate. Tra i più piccoli, infatti, il 25% non mangerebbe frutta e verdura, una tendenza che ha preso piede negli ultimi anni. Abbinando anche la mancanza di movimento, il risul-tato è deleterio. “I primi ad aiuta-re nella sensibilizzazione devono essere i genitori - ha concluso Ca-retto - e serve una progettualità a livelli integrati, per radicare negli anni i fattori di intervento”. Come ultimo monito il dietologo ha in-vitato a consultare un medico per iniziare una dieta e a non seguire le mode del momento.

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di Vincenzo Maggiore

Abbuffata musicale con Don Pasta

Cibo e musica: un connubio salutare che esal-ta il bello della vita e della voglia di prender-si cura di sé. Teorie ed elucubrazioni filoso-

fiche lasciano qui spazio a un semplicissimo menù “gastronomico-musicale” per soddisfare orecchie e palati, suggellato con la supervisione dell’eclet-tico chef Daniele De Michele, alias Don Pasta. Secondo l’artista salentino emigrato in Francia le venature del sano rock sposano perfettamente la tradizione pugliese: orecchiette con le rape è il piatto ideale per assaporare la genuinità di alcuni grandi interpreti del genere o, d’altro canto, per contrastare lo spirito sovversivo “droga sesso e rock’n’roll”. L’apparente eleganza del jazz, che in molti asso-cerebbero a caviale e champagne, lascia posto in questa sede al free jazz “tutto pancia”, per dirla alla Don Pasta. Il piatto ideale da assaporare men-tre si ascolta un disco di Coltrane è la parmigiana di melanzane!Cosa c’è di meglio di una teglia di cozze saltate con aglio, pomodorini e prezzemolo per accompa-gnare i ritmi del blues? Il reggae richiama le lunghe estati salentine: mare, spiaggia, ombrelloni, tanta acqua e focaccia ba-rese! E per gli amanti del pop? Don Pasta non si sbi-lancia: vanno benissimo un hamburger e patatine fritte, segno del consumismo americano e dello scarso interesse a mangiare cibo di qualità. Niente da fare: l’Italia è sempre l’Italia, almeno quando si parla di cibo.

MUSICA

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di Nice Fischetto

Un antico proverbio dice “I cavoli sono sempre in mezzo”, perchè? Con la scoperta dell’America ini-ziano i lunghi viaggi in nave e sorge il problema di contrastare lo scorbuto. Navigando per lun-ghi periodi senza toccare terra e senza cibi freschi, i marinai mo-strano subito gravissimi proble-mi di tipo organico, nervoso e gastrico, causati dalla carenza di vitamina C. I sintomi, sinonimo di morte certa, erano scongiurati se nella dieta si includevano agrumi ma soprattutto cavoli. Ben presto tutte le navi oceaniche ebbero a bordo una grossa scorta di cavoli freschi (ricchi di vitamina C), che permetteva di affrontare i viaggi senza toccare mai terra. Così, at-traccata la nave in qualsiasi posto del mondo, era abitudine ricercare cavoli o agrumi per rinnovare le scorte. E fu proprio grazie a que-sti alimenti che la colonizzazione giunse in ogni angolo del mondo.

Le diverse varietà di cavoli hanno numerosi impieghi in cucina. Sono molto usati in Italia e in Europa, sia crudi che cotti. Per ciascuna va-rietà esistono particolari ricette e utilizzi.

INGREDIENTI:

broccoli / olio / aglio / sale q.b. / pepe / peperoncino

PROCEDIMENTO:

Si lessano i broccoli e poi si passa-no in padella dove è stato fatto uno soffritto con l’aglio ed il peperon-cino. Si fanno insaporire bene nel condimento, si salano e si da una spolveratina di pepe. Buono per condire la pasta, accompagnare i fagioli bianchi, creare una frittata o come ripieno per uno sformato.

Il sapore dei cavoli nostri

RICETTA

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Diario di un ciclista urbano

Christ ian Muragl ia - ASD IntoTheBike

Arvuru ammienzu alla via… mienzu tua, mienzu mia! Questa massima ha accompagnato la mia estate in bicicletta. Ogni strada, sentiero o tratturo erano buoni per fermarsi e fare rifornimento. Di frutta ovviamente. A nulla servivano i miei inci-tamenti a continuare la pedalata. All’inizio erano composti e ra-gionevoli: “È tardi”, “Manca ancora molto alla meta”, “Qualcuno potrebbe vederci”. Diventavano in seguito sempre più imperativi ed allarmanti: “Cce cazzu sta faci?”, “Ma quanti ti ndi sta pig-ghi”, “Ma a ddo ti l’ha mettiri tutta dda rrobba?”. Sino al classico e scontato: “Aeiii, lu contadinu…”. In risposta ricevevo sempre lo stesso stucchevole e banale: “Arvuru ammienzu alla via… mienzu tua, mienzu mia!”. Di contro io ero sempre ligio al mio dovere di “scopa” (il cicloturista che chiude il gruppo). Sempre attento ad ogni inconveniente, a segnalare il minimo ritardo o ad aiutare chi si trovava in difficoltà. Nella mia borsa, accanto agli strumenti indispensabili per i piccoli ciclointoppi, facevano bella mostra di sé barrette energetiche ed integratori vari. Sì, avete capito bene… Delle tristissime e schifosissime barrette energeti-che. In seguito, con l’esperienza ed i chilometri messi in cascina, avrei capito che non c’è niente di meglio che acqua e frutta fresca per ristorare il più provato dei ciclisti. Ora nella mia borsa trovate fichi secchi, mandorle e pani e pumbitoru… Tutto rigorosamente made in Brindisi, ovviamente. Verso la fine dell’estate visitam-mo un’azienda agricola vicino Mesagne. Ettari di pesche, susine, mele, albicocche, carciofi, broccoli, cavolfiori, uliveti e vigneti. Il proprietario ci scortò tra i vari filari e non fu prodigo di rac-conti e descrizioni. Alla fine della giornata una tavola imbandita avrebbe salutato il nostro ritorno a casa. Ma la cosa che davvero mi colpì fu sapere che di tutti questi prodotti, pochi trovavano spazio tra gli scaffali delle nostre botteghe. Il perché? L’eccesiva qualità della produzione! Non era il produttore a dribblare il no-stro mercato, bensì il mercato stesso a preferire la mediocrità di merci straniere. Per la cronaca tutto era destinato a piattaforme in Sicilia e Germania. Se è vero che siamo quello che mangiamo, è ancor più vero che siamo quello che acquistiamo.E qui qualcuno ancora pensa che la ricchezza di questo territorio debba fondarsi sull’industria e sulla spazzatura da bruciare in vecchie fabbriche di carbone dismesse. Stolti! La materia non si crea e non si di-strugge… Si trasforma.

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