Un autunno Ricco di promesse

Tempio Pausania In una splendida giornata d’ottobre, nei pressi

della chiesa campestre di S. Elena in comune

di S. Antonio di Gallura, il sole illumina

numerosi fazzoletti azzurri, adagiati uno

affianco all’altro su una lunga panca di

legno… E’ un’immagina suggestiva. E’ un

momento intenso… quello in cui gli Adulti

Scout della neonata Comunità di Tempio

Pausania rinnovano la loro Promessa Scout,

alla presenza dei fratelli del MASCI della

Sardegna. Celebra la S. Messa l’assistente

ecclesiale regionale Padre Ettore, concelebra

l’assistente spirituale della Comunità, Don

Antonio Addis.

Dopo la cerimonia religiosa, per i

festeggiamenti si lavora di buona lena in

cucina e lunghe tavolate accolgono i

convenuti. Tutto è in perfetto stile scout.

Il Magister Paolo Careddu, racconta: “La

nostra è la prima Comunità del Movimento

Adulti Scout Cattolici Italiani della Gallura.

Ufficialmente la sua fondazione è avvenuta il

22 aprile 2010 e la Comunità di Tempio è

stata registrata il 17 maggio 2010 con il

numero 592.

E’costituita da circa 30 elementi, quasi tutti

ex scout. La sede è situata in un locale facente

parte della chiesa di San Francesco, dove il

gruppo si riunisce settimanalmente: il martedì

(Magistero) e il giovedì (Assemblea).

Il magistero è così costituito:

Magister : Paolo Careddu

Segretario : Lelli Tidu

Cassiere/economo: Valerio Sechi

Addetto stampa : Giacomo Iannelli

Informatica : Andrea Doro

Vice Segretario-Tecnico: Giovanni Pische

Patrimonio storico/materiale; Franco Sotgiu.”

Cammina e Canta! Periodico del MASCI Sardegna

Numero 3 NOVEMBRE 2010 Anno 1°

MASCI

“L’assemblea - prosegue Paolo Careddu - è

formata da adulti scout, uomini e donne, che

intendono vivere esperienze di crescita

personale operando nella chiesa, nella

famiglia, nella società e nell’ambiente alla

luce dello spirito del metodo scout. La nostra

comunità è aperta a tutti coloro che intendono

impegnarsi spontaneamente e gratuitamente,

in forma personale comunitaria, a vivere e a

testimoniare nella società gli ideali dello

Scoutismo e del Guidismo. Crediamo

fermamente che attraverso la condivisione,

l’amicizia e l’esperienza di Fede e di Servizio,

si realizzi quella educazione permanente degli

Adulti Scout e delle persone che si avvicinano

per la prima volta, da adulti, allo Scoutismo.

“90 Anni di ScoutiSmo a Tempio Pausania,

1920-2010”

Prima di partecipare alla cerimonia religiosa,

la Comunità di Tempio ha voluto condividere

con i fratelli scout la “Mostra storico-

fotografica: “90 Anni di Scoutismo a Tempio

Pausania, 1920-2010” allestita nei locali

dell’Ufficio Turistico; il primo grande

impegno comunitario, omaggio ai futuri scout

e guide e alla città intera.

“E stato un modo per presentarci alla

comunità cittadina - spiega Paolo Careddu -

Abbiamo dedicato la mostra al nostro amico

Luca Mossa, Capo Gruppo dell’ASCI-

AGESCI Tempio 1°, da poco “tornato alla

casa del Padre”.

Un sogno accarezzato a lungo.

Paolo Careddu, Magister della Comunità di

Tempio, è molto felice ed onorato di

accogliere il MASCI sardo nella sua città. Gli

chiedo:

Quando inizia la vostra avventura?

“Tempo fa, con alcuni “fratelli scout’ tra cui

Luca Mossa, Valerio Secchi ed altri, ci

riunimmo per studiare tempi e modi per

realizzare un nostro grande progetto: riportare

a Tempio un Branco ed un Reparto, mancanti

ormai dal lontano 1997, anno in cui chiuse il

reparto che in città esisteva dal lontanissimo

1920.

Parlando con gli Scout della Provincia di

Sassari addetti allo Sviluppo, ci si rese conto

che per raggiungere questo scopo sarebbe

stato necessario formare diversi Capi. Si

decise quindi di fondare una Comunità

MASCI, sicuramente con lo scopo

innanzitutto di rimetterci in gioco, ma nel

contempo anche di cercare di individuare

almeno dieci persone disponibili ad affrontare

la formazione e a costituire una Comunità

Capi. Solo così crediamo potrà rinascere il

Gruppo Tempio 1°. Dopo aver preso contatti

con il Segretario Regionale Lilli Mustaro, lo

scorso aprile accettammo l’invito per

trascorrere insieme ai fratelli delle altre

Comunità della Sardegna il San Giorgio. Ci

ritrovammo tutti alla Chiesa Campestre di San

Cosimo e Damiano, vicino a Mamoiada. Fu

per tutti noi una bellissima giornata e l’input

definitivo che ci convinse per la costituzione

della Comunità.

L’ASSembLeA nAzionALe

Sempre nel mese di ottobre, con l’addetto

stampa Giacomo Iannelli, abbiamo

partecipato ad un evento nazionale a

Grosseto: la 25a Assemblea Nazionale del

MASCI, collaborando attivamente ai lavori

per il rinnovo del Consiglio Nazionale. E’

stata anche questa un’esperienza significativa

e coinvolgente. Siamo felici dell’elezione

della nostra Lilli Mustaro in qualità di

Consigliere.

Alla luce di queste prime esperienze la nostra Comunità si augura di riuscire, nel miglior modo

possibile, a fare strada… nella nostra Comunità cittadina, con contributi al miglioramento della

vita sociale, politica e religiosa; nel Creato, contribuendo in modo significativo a salvaguardare il

nostro ambiente e nel Cuore, rafforzando la Fede, poiché siamo fermamente convinti che ogni

scout, così come ci ha insegnato Baden Powell, debba avere un rapporto speciale con Dio.”

I progetti dei fratelli e delle sorelle di Tempio, supportati dalla serietà, intelligenza e dal grande

cuore, rappresentano un dono di cui tutti noi siamo molto grati e felici. Auguri all’intera Comunità,

auguri al MASCI sardo!

(Donatella Secchi - Nuoro 1)

“Ho notato che in ogni grande impresa

non è sufficiente che un uomo dipenda soltanto da se stesso.” Lone Man (fine XIX secolo)

Sioux Teton

“UNA VOLTA SCOUT,

SEMPRE SCOUT”.

Ricordo del Capo Scout

Luca Mossa

“Una volta scout, sempre

scout… e tu, caro Luca, questo

impegno lo hai mantenuto per

l’intera tua vita, sino

all’ultimo giorno. Ci stavi

guidando infatti alla

preparazione della mostra

fotografica ed alle riunioni

per la rinascita dello

Scoutismo a Tempio ove, dopo

ben 75 anni di gloriosa storia,

manca ormai da oltre dieci

anni,.

La solennità della Promessa

Scout, l’osservanza della sua

Legge ed i motti:“Fare del

nostro meglio”,“Siate Pronti”

e “Servire” condizionano la

vita quotidiana degli scout e

sono autentici ideali e stili di

vita, diffusi e affermati nel

mondo grazie all’intuizione di

Robert Baden Powell

fondatore, nel 1907, dello

Scoutismo.

Nel 1916 un aristocratico

della Guardia d’Onore del

Papa, Mario di Carpegna,

creò l’ASCI Associazione

Scoutistica Cattolica Italiana,

ispirandosi a quei principi.

Nel 1922 nasceva anche nella

nostra città il gruppo Tempio

1°. Purtroppo, qualche anno

dopo, durante il Fascismo, ne

fu decretato lo scioglimento.

Nel 1944, a guerra finita,

l’Associazione scoutistica

ripartì in tutta Italia ed anche

nella nostra Città,

raggiungendo, nel 1950, oltre

200 iscritti!

Il tuo impegno da Capo e co-

fondatore del reparto ASCI

“Limbara” Tempio 1°, caro

Luca, è stato da subito totale,

senza tentennamenti e con la

dedizione di chi vuole

“SERVIRE”.

Anche dopo il matrimonio con

la tua amata Marianna, la

nascita dei tuoi amatissimi

figli, Maria Antonietta, Pier

Paolo e Alessandro, hai

sempre trovato il tempo per

interessarti del gruppo Tempio

1°, seguendone le vicissitudini

a volte complicate, che tu

riuscivi a sanare. Negli anni

hai formato diversi Capi e

tantissimi scouts, diventando

per tutti, giovani, rover e

adulti, il Capo ed il faro di

riferimento insostituibile. Hai

insegnato e fatto capire a tutti

il rispetto che si deve alla

meravigliosa Natura che il

buon Dio ci ha regalato,

insegnandoci ad amarla,

rispettarla, difenderla e ad

agire per la sua salvaguardia.

Ci hai inculcato il senso del

gruppo e del lavorare insieme

per il bene comune con il

dovuto coraggio e lealtà. Ci

hai insegnato quanto sia

indispensabile capire gli altri

e le altrui diversità di idee, di

valori, di razza, di religione.

Valori e principi questi

fondanti dello scoutismo che,

se coltivati e fatti propri dai

Capi di Stato delle diverse

nazioni, portano al

riconoscimento dei diritti

dell’uomo e quindi al dialogo,

allo sviluppo, alla solidarietà,

alla tanto auspicata vera

PACE nel mondo. Ci hai

parlato del francescano

altruismo che insieme alla

generosità coniano il motto

degli scouts rover:”Servire”.

Hai saputo guadagnarti la

fiducia di diverse generazioni

di scouts e di tantissimi amici

ed è proprio grazie a questo

che sei sempre riuscito a far

ripartire il Reparto quando

stava par chiudere. Ci saresti

riuscito anche questa volta,

ma il Buon Dio ti ha fatto

tornare a casa, magari per

formare un reparto in

Paradiso con tanti vecchi

scout con i quali ti sarai

rincontrato.

Riposa in pace Luca, ma sappi

che noi stiamo lavorando

come se tu fossi ancora in

mezzo a noi e speriamo di

raggiungere l’obiettivo che,

insieme a te, volevamo e

vogliamo raggiungere:

rifondare il gruppo Agesci

Limbara Tempio 1°.

Grazie Luca… una volta

scout, sempre scout!”

Tempio Pausania

20 febbraio 2010