Vieni Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore.

C R E S I M A N D I

IL PADRINO E LA

MADRINA

I L P A D R I N O

I L P A D R I N O

Come per il Battesimo anche per la Cresima si richiede, secondo la primitiva tradizione della Chiesa, la presenza del padrino o della madrina.

Padrino e madrina sono due antichi termini che bene esprimono il compito di chi è chiamato a rappresentare la Chiesa - madre, che genera i suoi figli. NB: Quanto si dice in questo capitolo, per il padrino, vale naturalmente anche per la madrina.

CHE COSA LA CHIESA DICE A RIGUARDO DEL PADRINO?

Il compito del padrino è provvedere: - che il confermato si comporti come vero testimone di Cristo e - adempia fedelmente gli obblighi inerenti allo stesso Sacramento.

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I requisiti per fare da padrino:

Per essere ammesso all’incarico di padrino, è necessario che il prescelto: 1) Sia designato dallo stesso cresimando o dai genitori o da chi ne fa le veci oppure, mancando questi, dal parroco o dal ministro e abbia l’attitudine e l’intenzione di esercitare questo incarico.

R E Q U I S I T I

2) Abbia compiuto i sedici anni, a meno che dal Vescovo diocesano non sia stata stabilita un’altra età, oppure al parroco o al ministro non sembri opportuno, per giusta causa, ammettere l'eccezione. 3) Sia cattolico, abbia già ricevuto la Confermazione e il Santissimo Sacramento dell’Eucaristia, e conduca una vita conforme alla fede e all'incarico che assume. 4) Non sia irretito da alcuna pena canonica legittimamente inflitta o dichiarata.

R E Q U I S I T I

5) È bene non sia il padre o la madre del cresimando, in quanto essi hanno già una particolare missione educativa cristiana nei confronti dei loro figli. 6) Non sia un battezzato, che appartenga ad una comunità ecclesiale non cattolica. 7) Sia possibilmente colui che ebbe il medesimo incarico nel Battesimo, per sottolineare meglio l'unità dei due Sacramenti.

R E Q U I S I T I

C O M P I T O

Nella celebrazione del Sacramento della Cresima il padrino accompagna il figlioccio a - ricevere il Sacramento e - lo presenta al ministro della Confermazione per la sacra unzione.

QUAL È IL COMPITO DEL PADRINO NELLA CELEBRAZIONE DELLA CRESIMA?

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- educatore e - garante della fede del cresimando, - sia di professare, insieme con i genitori, la fede della Chiesa, fede nella quale il cresimando è confermato.

Con tali gesti il padrino manifesta il suo compito sia di essere:

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Il compito dei padrini è bene espresso dal rito dell’iniziazione cristiana degli adulti: - scelto dal catecumeno per il suo esempio, per le sue doti e per la sua amicizia, - delegato dalla comunità cristiana locale e - approvato dal sacerdote, accompagna il candidato, nella celebrazione dei Sacramenti e nel tempo della mistagogia (approfondimento della fede).

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e durante tutta la sua vita, il padrino aiuta il suo figlioccio a osservare fedelmente quanto celebrato nel Sacramento, corrispondendo all'azione dello Spirito Santo, ricevuto in dono.

Dopo la celebrazione del Sacramento,

Offre al cresimato • la propria preziosa collaborazione alla lunga e difficile opera di formazione di una matura personalità cristiana, mediante • l’esempio personale di una coerente vita cristiana, • la preghiera, • il consiglio.

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L’importanza e la serietà dell’ufficio del padrino si manifesta anche come impegno di supplenza nei casi, oggi più spesso ricorrenti, di carenza o di mancanza dei genitori nella loro missione di primi educatori nella fede dei figli. Il padrino, infatti, amplia, in senso spirituale, la famiglia del cresimando, e rappresenta la Chiesa nel suo compito di madre.

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Egli collaborerà con i genitori perché il bambino giunga alla professione personale della fede e la esprima nella realtà della vita.

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