Del tuo Spirito, Del tuo Spirito, Signore,Signore,è piena la terraè piena la terra

Veni Creator Spiritus

Vieni, o Spirito creatore, visita le nostre menti,

riempi della tua grazia i cuori che hai creato.

Dolce consolatore, dono del Padre altissimo, acqua viva, fuoco, amore, santo crisma dell'anima.

Dito della mano di Dio,promesso dal Salvatore,irradia i tuoi sette doni,suscita in noi la parola.

Sii luce all'intelletto,fiamma ardente nel cuore;

sana le nostre ferite col balsamo del tuo amore.

Difendici dal nemico,reca in dono la pace,

la tua guida invincibileci preservi dal male.

Luce d'eterna sapienza, svelaci il grande mistero di Dio Padre e del Figliouniti in un solo Amore.

AMEN.

Lo Spirito del Signore ha riempito Lo Spirito del Signore ha riempito ll’’universo,universo,

egli che tutto unisce,egli che tutto unisce,conosce ogni linguaggio.conosce ogni linguaggio.

Alleluia!Alleluia!

Sap. 1,7

Dagli Atti degli ApostoliDagli Atti degli Apostoli

Mentre il giorno di Pentecoste stava per Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne allstesso luogo. Venne all’’improvviso dal improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; essi e si posarono su ciascuno di loro; essi furono tutti pieni di Spirito Santo e furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere come lo Spirito dava loro il potere dd ’’esprimersi. Si trovavano allora in esprimersi. Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo. Venuto quel nazione che è sotto il cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita perché ciascuno li sentiva sbigottita perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua. parlare la propria lingua.

Erano stupefatti e fuori di sé per lo stupore Erano stupefatti e fuori di sé per lo stupore dicevano:dicevano:””Costoro che parlarno non sono Costoro che parlarno non sono forse tutti Galilei? E comforse tutti Galilei? E com’’è che li sentiamo è che li sentiamo ciascuno ciascuno parlare la nostra lingua nativa? Siamo parlare la nostra lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamiti e abitanti della Parti, Medi, Elamiti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea, della Mesopotamia, della Giudea, della Cappadocia, del Ponto e dellCappadocia, del Ponto e dell’’Asia, della Asia, della Frigia e della Panfilia, dellFrigia e della Panfilia, dell’’Egitto e delle Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene, stranieri di parti della Libia vicino a Cirene, stranieri di Roma. Ebrei e proseliti, Cretesi e Arabi e li Roma. Ebrei e proseliti, Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare nelle nostre lingue le udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di Dio.grandi opere di Dio.

At 2,1-11

Benedici il Signore,anima miaBenedici il Signore,anima miaSignore, mio Dio, quanto sei grande!Signore, mio Dio, quanto sei grande!

Quanto sono grandi, Signore, le tue opere!Quanto sono grandi, Signore, le tue opere!La terra è piena delle tue creatureLa terra è piena delle tue creature

Se togli lo Spirito, muoionoSe togli lo Spirito, muoionoe ritornano nella loro polveree ritornano nella loro polvere

Mandi il tuo Spirito, sono creatiMandi il tuo Spirito, sono creatie rinnovi la faccia della terrae rinnovi la faccia della terra

La gloria del Signore sia per sempreLa gloria del Signore sia per sempregioisca il Signore delle sue operegioisca il Signore delle sue opere

A lui sia gradito il mio cantoA lui sia gradito il mio cantola mia gioia è nel Signorela mia gioia è nel Signore

Sal. 103

Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai RomaniDalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani

Quelli che vivono secondo la carne non Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha loSe qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non Spirito di Cristo, non gligli appartiene. E se Cristo è con voi, il vostro appartiene. E se Cristo è con voi, il vostro corpo è morto a causa del peccato, ma lo corpo è morto a causa del peccato, ma lo Spirito è vita a causa della giustificazione. E Spirito è vita a causa della giustificazione. E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzocorpi mortali per mezzo del suo Spirito che del suo Spirito che abita in voi.abita in voi.

Così dunque, fratelli, noi siamo debitori, ma non Così dunque, fratelli, noi siamo debitori, ma non verso la carne per vivere secondo la carne; poiché verso la carne per vivere secondo la carne; poiché se vivete secondo la carne, voi morirete; se se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece con linvece con l’’aiuto dello Spirito voi fate morire le aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del corpo, vivrete. Infatti tutti quelli che opere del corpo, vivrete. Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: quale gridiamo: ““Abbà, Padre!Abbà, Padre!””. Lo Spirito stesso . Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio. E se attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo alle coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.gloria. Rm. 8,8-17

SequenzaSequenzaVieni, Spirito Santo,manda a noi dal cieloun raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,vieni, datore dei doni,vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,ospite dolce dell’anima,dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,nella calura, riparo,nel pianto, conforto.

O luce beatissima,invadi nell’intimoil cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,nulla e nell’uomo,nulla senza colpa.

Lava ciò che è sordido,bagna ciò che è arido,sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido,scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeliche solo in te confidanoi tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,dona morte santa,dona gioia eterna. amen

Vieni, Spirito Santo,Vieni, Spirito Santo,riempi i cuori dei tuoi fedeliriempi i cuori dei tuoi fedeli

e accendi in essie accendi in essiil fuoco del tuo amore.il fuoco del tuo amore.

Dal Vangelo secondo GiovanniDal Vangelo secondo Giovanni

Se mi amate, osserverete i miei Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. Io pregherò il Padre ed egli vi comandamenti. Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre. Gli rispose Gesù: con voi per sempre. Gli rispose Gesù: ““Se uno Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; la parola che ama, non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Queste cose vi ho detto quando ha mandato. Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolator, lo Spirito ero ancora tra voi. Ma il Consolator, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli vegli v’’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.ciò che io vi ho detto.

Gv.14,15-16. 23-26

““Io pregherò il PadreIo pregherò il Padreed egli vi darà un altro Consolatore,ed egli vi darà un altro Consolatore,perché rimanga con voi per sempreperché rimanga con voi per sempre””

AlleluiaAlleluia

Siamo qui dinanzi a te, o Spirito Santosentiamo il peso delle nostre debolezze

ma siamo tutti riuniti nel tuo nome;vieni a noi, assistici, scendi nei nostri cuori

insegnaci tu ciò che dobbiamo faremostraci tu il cammino da seguire

compi tu stesso quanto da noi richiedi.Sii tu solo a suggerire

a guidare le nostre decisioniperché tu solo, con Dio Padre

e con il Figlio suohai un nome santo e glorioso.

Non permettere che sia lesa da noila giustizia

tu che ami l’ordine e la paceNon ci faccia sviare l’ignoranza

non ci renda parziali l’umana simpatianon c’influenzino cariche o persone

Tienici stretti a te con con il dono della tua grazia

perché siamo una cosa sola in tee in nulla ci discostiamo dalla verità

Fa’ che, riuniti nel tuo santo nomesappiamo contemperare bontà

e fermezza insiemecosì da far tutto in armonia con te

nell’attesa che per il fedelecompimento del dovere

ci siano dati in futuro i premi eterniAmen

S. Isidoro di Siviglia