PISA, 2 2 Aprile 1915 C. C. colla Posla Num. i 6ANNO LI

26 APR1915 62ic. C. colla .Posìa

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1205VINCDIP.15GIÀ UFFICIALE PER GLI ATTI DEI. CONSIGLIO PROVINCIALE E COMUNALE

Si pubblica il GrIOVEDI•

-— Per ogni linea o spazio di linea di corpo S in

terza pagina L. 1,so. — In quarta pagina Cent. 30. — Nel corpo del

giornale L. 2 per linea o spazio di linea.

ABBONAMENTI. — Un anno L. 5, un semestre L. 3.AMMINISTRAZIONE — Via Ulisse Dini, 14.I manoscritti non si restituiscono.

Tutte le ínserzicriz: ..57 ricevono eschisivatzlente resso 1c Stabilimento Tipografico Toscano Pisa, 37Ya 23£2.21.,

Seguita sui Carpazi quella calmarelativa che preludia certamente ad unamaggiore ripresa offensiva russa,' quandoil Comando moscovita avrà ultimata lanecessaria prepai azione per l'avanzata

sul versante ungherese, e, appena ildisgelo e 10 stato delle direttrici dimarcia fra le impervie valli carpatiché,Io permetterà.

Intanto, mentre il solo plifito deiCarpazi dove si seguita a combatteresono le alture poste a sud di *olami-chova, nel versante ungherese, cheprendono il nome di monti di Telepvce,a mezzogiorno anche del passo di Lupkow:nei. Carpazi la situazione resta dominatadai russi. Essi seguitano ad esercitarel'offensiva • per quanto ..- lo consenta —come diciamo — il disgelo, che è ..peròfattore di inazione quasi generale, matemporanea. 1 russi seguitano ad an-nettere scarsa importanza alla resistenzaaustro-tedesca, che non considerano —date le condizioni di forze nemiche —capace di potere menomamente arrestarel'offensiva moscovita Sul versante suddei Carpazi verso l'Ungheria.

Intanto da questa grande azioneseguita a dipendere l'esito finale dellaguerra fra la Russia ed il blocco tedescosul teatro orientale di operazione.

L'azione cosi seguita ora a svolgersisulle alture di Telepovce e di Zitella.che dominano le valli ungheresi dell'U-dava e del Ciroka, che uniscono i lorocorsi nella pianura magiara ad Homonna,punto strategico e stazione ferroviariaassai imPOrtante dell'Unglie -ria. Chi è

Le idenità agli ufficiali richiamatiIl «Giornale Militare Ufficiale » pub-

blica un Regio Decreto con cui è con-cessa una indennità giornaliera ad al-cune categorie di ufficiali richiamati dalcongedo. L indennità è stabilita nellamisura sotto indicata: Ufficiale generaleL. 10 ; colonnello, tenente colonnelkcomandante di corpo e capo servizioL. 7 ; tenente colonnello o maggioreL. 6 ; capitano L. 5 ; tenente, sottote-nente e maestro di banda L. 3.50.

Il presente Decreto va in vigore dal1.o aprile per gli ufficiali di miliziaterritoriale e dal 1.o febbraio per gliufficiali della riserva richiamati in foridel Decreto 24 gennaio 1915.

PorillillificidlidirisoriariclibutiIl « Giornale Militare Ufficiale» pub-

blica il seguente decreto - legge : •Art. 1. — Gli ufficiali di riserva

provvisti di pensione a carico dello Sta-to per servizi militari richiamati o darichiamarsi sino al 31 die. 1915 in ser-Vizio di autorità qualora fra l' assegnodi pensione . e l' indennità giornaliera diesercizio di cui alla tabella 5 dellalegge sugli stipendi e l' assegno fissipel regio esercito non vengano a rag-giungere •li) stipendio degli uffiCiali di'pari grado in servizio attivo permanentepercepiranno anche la differenza finoalla Concorrenza lellu stipendio mede-simo, compresi gli aumenti stabiliti allatabella 1 annessa alla legge suddetta.La detta differenza decorre dalla datadi presentazione in servizio e per lasua corresponsabile si osserveranno lestesse norme regolamentari stabilite perl' indennità giornaliera di servizio.

Art. 2. — Gli ufficiali di cni al-l' articolo precedente hanno diritto allaindennità, di tramutamela() per la fa-miglia alle stesse condizioni stabilitedal decreto 2,8 dicembre 1913 .per

padrone di quelle alture, può sboccaresenza eccessive difficoltà nelle valli checonducono alla pia.' !tura. Tutto ciò spiegai violenti attacchi svolti dalle truppeaustro- ungariche nella notte del 18aprile per rioccupare i dorsali di Telepovceè di Zuella.

Da Londra comunicano' che sul teatrodi guerra occideutale l'azione su Yprescominciata il 17 córeente é terminataieri sera con la presa e la completaoccupazione del I' importante posizionedella Collina 60, ad est del paese diYpres. Questa altura domina tutto ilpaese tanto a nord, che a nord-ovest.

Da Parigi poi informavi() che uncontrattacco tedesco ad Éparges è statorespinto. In Alsazia i francesi in questiultimi giorni compiono sforzi continuatima non coronati ancora da successo,per riprendere le posizioni perdute nelversante del Lanch e del Techt. Dopola Conquista della montagna dello Schno-pffn non Si hanno fatti nuovi. Nei Vosgiseguitano a svolgersi dei combattimentiparziali di avamposti poco importanti.

Nei Dardanelli calma completa; in-vece nel Mar Nero squadriglie di tor-pediniere russe hanno bombardato leposizioni turche di Artkave e si assicuraabbiano Minato l' ingresso del Bosforoimpedendo alla flotta turca di rientrarvi:tre torpediniere turche sarebbero anziaffondate urtando nella mine gettate dalnemico.

Ma quest'ultima notizia non è ancoraconfermata

ufficiali richiamati dalla posizione ausi-liana.

Art. 3. — Agli ufficiali stessi è con-Cessa per una volta tanto una inden-nità di vestiario di L. 200.

Art. 4. — Le indennità di cui agliarticoli 2 e 3 sono pagabili soltantodopo accertate le indennità 'degli uffi-ciali al servizio.

B8PP1110 nribaldl stato ricoviltodall' On. Salandra

A proposito dei colloqui avutiPeppino . Garibaldi coù il Re è colPresidente del Consiglio, il generaleRicciotti Garibaldi ha fatto queste di-chiarazioni:

— A me consta effettivamente cheBeppino è stato ricevuto dal Presiden-te del Consiglio sabato scorso ad ore17 a Palazzo Braschi.

Il colloquio cui assisteva ancheministro guardasigilli on. Orlando èstato cordialissimo.

Il capo del Governo ha voluto essereinformato dei combattimenti nelle Ar-gonne ai quali ha partecipato la legio-ne dei volontari italiani e di altri par-ticolari di cui Beppino ebbe a darechiarimento.

L' on. Salandra, al racconto degliepisodi più eroici in cui si sono distin-ti i volontari -italiani, si è compiaciutocongratulandosi con quei valorosi econ il loro condottiero è manifestandola sua ammirazione per le tradizioni divalore della famiglia Garibaldina ancorariaffermate col sangue di Bruno e Co-stante in questa epica lotta di popoli'.

L'un. Salandra si è anzi ricordato,ha soggiunto il generale, di informarsidelle condizioni della mia salute, chie-dendo se ancora io sono combattivocome una volta e raccomandandosi amio figlio di salutarmi. Beppino però èstato assai riservata anche con me in-torno a questo . punto.

Il limite di età

per gli ufficiali della territorialeI « Giornale Militare » pubblica il

decreto - legge col quale si stabilisceche, sino al 31 di ranbre 1915. gli uf-ficiali del regio es cito potranno esserecollocati in posiziti e di serviziii ausi-liario a scusi dell art. 20 testo unicodelle leggi sulle pkasioni civili e mili-tari. approvato coid regio decreto 21febbraio 1895, quaiiiio franche non ab-biano raggiunto i limiti di età in talearticolo stabi liti, putcliò abbiano le con-dizioni di serviziO olute 'per il (adio-cemento a riposo: no alla data stessapotranno essere e llocati in posizioneausiliaria gli officii4li esclusi definitiva-mente dal I' avanzat4ento, aitcorchò nonraggiungano i I i mi t I i età previsti dal-l' articolo 9 del citato testo unico edabbiano già diritto al massimo dellapensione. E potran i inoltre essere so-spesi i collocamenti' a riposo in appli-cazione dell' art. 3 anno a linea dellalegge 14 luglio 1907.

Fino al 31 diAbre 1915 il limitemassimo di età .pe gli aspiranti allanomina di sottotene e della milizia ter-ritoriale è stabilito 46 anni. Il pre-sente - decreto avra vigore dalla datadella sua pubblicaz lie.

SCONFINAMENTO AUSTRIACOal passo della LoraTogliamo dal Se( ,lo di Milano:Lo sconfinamento di una pattuglia

austriaca al Passo della Lora, di cuivi diedi notizia l' altra notte continuaad essere oggetto di discussioni qui dovela vicinanza del nial segnato confinerende gli spiriti tanto più vivi.

Lo sconfinamento è avvenuto alle 9del mattino di mercoledì 14 corrente.Il sottobrigadiere delle guardie di Fi-nanza, che comanda il distaccamentodel Colle della Gazza della brigata didi Recoaro, vide in quell'ora degli in-dividui affacciarsi al passo della Lora(in. 1717), li numerò; erano 15. Conun binoccolo potè chiaramente ve-dere che si trattava di guardie di Fi-nanza austriache. tutte armate, menola prima e l' ultima, che erano forseufficiali e sottufficiali. Corse in casermail nostro finanziere a prendere due

•guardie, e i nostri tre militi cercaronodi guadagnare di corsa il ripido pendioche sale al Forcellino ed il passodella Plische per tagliare la ritiratadella pattuglia austriaca. Ma questa, ap-pena vide i tre uomini venirle incontroprese il sentiero che passa sotto il montePlisehe (a due mila metri) e pereorrendoquasi di Cinse un chilometro, riusci-rono a penetrare in territorio trentinodal passo Pliche. Ma prirna i gendaredaustriaci osservarono bene la nostra ca-serma, che forse anche fotografarono.

Quando le nostre tre guardie di Fi-nanza dopo tre quarti d'ora di salitaresa più faticosa dalla neve alta oltredue metri, raggiunsero la sommità delPasso l'Uscite, la pattuglia austriaca eragià in salvo nel propriol territorio.

Non . fu scambiato fa le due pattu-glie nessun colpo di rivoltella. Sullecause dello sconfinamento) una versione...ufficiosa assicura che esso fu sempli-cemente causale la pattuglia austriacaonde evitare una valanga di neve do-vette gettarsi momentaneamente in ter-ritorio italiano.

Certo la zona dell' alta valle del-1' Ogno in cui avvenne lo sconfinamentonon ha mai avuto e non ha nemmenoora alcuna importanza militare. D'altraparte in quel punto il confine .passa

lungo il crinale della montagna e quindinon puó essere sbagliato. Ed a ppu n toperchè paasa sul displuN io donde si do-mina egualmente tutta la valle dell'Agitonon si vede la necessità di scenderenel nostro territorio per esplorazione.Sembra strano però che una pattugliadi guardie di finanza fosse cosi nume-

rdsa; ma ciò può essere spiegato coi

pericoli che la montagna coperta di unalto strato l i neve presenta in questastagione ed anche col timore di esseresorpresa da qualche contingente mili-

tare nel nostro versante.

Qualunque ne sia *stato il movente,lo sconfinamento è deplorevole speciein questi momenti potendo dar luogo aseni incidenti.

Le autorità hanno ordinato un' in-chiesta per appurare la verità dei fatti:in attesa dei risultati di questa e delcomunicato che il ministero dell'Internoha promesso, mi è ~beato dirvi ciò.che qui si sa :e si dice sui deplorevolesconfinamento.

La risposta del ReALI' INVITO DEL SINDACO DI GENOVA.

Il Sindaco di Genova generale Mas-sone è giunto a Roma per invitare ilRe alla inaugurazione del monumentoai Mille, che avrà lungo il 5 Maggio aQuarto.

Il Sindaco é stato trattenuto a lungocolloquio col Sovrano, il quale ha dettotestualmente, ai sindaco, così:

« Sarò lieto di intervenire alla grandefesta. se ragioni di Stato, non me lovieteran no ».

La fondazione di un Corpo Volon-tari motonautici.Il ministero della Marina ha provve-

duto alla compilazione dello statuto perla fondazione di un « Corpo Nazionaledi Volontari motonautici » per favorirealla Regia Marina in caso di bisogno,le operazioni di vigilanza ed eventual-mente anche di carattere militare, ilconcorso di persone competenti e dimezzi nautici, che possano, in determi-nate circostanze, riuscire di valido aiutoalle forze armate dalla Nazione.

Per far parte del Corpo, è condizioneindispensabile l' essere proprietario dimotoscafo, e mentre ai soci verrannoconcesse speciali facilitazioni, essi sa-ranno al tempo stesso tenuti, nei limitistabiliti dallo Statuto, a portare allaRegia Marina quel contributo che, inqualsiasi occaSione, possa essere lororichiesto.

Il Ministero confida nel patriottismo

di tutti i proprietari di motoscafo af-

finai la nuova istituzione, a somiglianzadi quanto e avvenuto presso le altreNazioni possa solle.citamente sorgere eprosperare.

Chiunque possa avervi interesse po-trà chiedere al riguardo più dettagliatie precisi chiarimenti direttamente alministero della Marina.

LA PREPAROUNE MONO IIICAE LA GUERRA

al Consiglio Superiore del Lavoro.n ,Consiglio superiore del Lavoro ha

chiuso oggi la sua XXII sessione Conalcune dichiarazioni di carattere politicoaventi Valore di .monito solenne a chiregge l' economia nazionale. L' on. Ca-bruni, confrontando 1 equilibrio tra leprovvidenze militari e quelle economi-che e- Sociali medianti le quali la Ger-mania e l' Inghilterra hanno saputocompiere la loro preParazione alla guerra

con quanto si fa in Italia, mise in evi-denza che da noi mentre Si svolge inmodo soddisfacente la preparazione mi-litare, l'azione sociale specie se riferitaalle classi lavoratrici •non potrebbe es-sere più deficente. Proseguendo il de-putato riformista ha notato conte dalblocco dei progetti elal»rati da vari annidal Consiglio del Lavoro si potrebbecon polso sicuro e con senso di moder-nità ricavare efficaci provvedimenti darealizzarsi con prontezza adattandoli allaeccezionalità dei bisogni e del momento.Ha quindi messo in evidenza i serviziresi atla economia nazionale durantela guerra dalle istituzioni sociali neipaesi belligeranti.

L' on. Cabrini, assentito da tutto ilConsiglio, concluse : « Le organizzazioniproletarie da Vari mesi hanno conae-pato al Governo proposte concrete diprovvedimenti urgenti. Esse hanno fattoil dover loro. Ad altri spetta di fare ilsuo. Teniamo presente che la disfattaeconomica annullerebbe i risultati diogni vittória militare ».

Il Presidente on. Pantano, a nomedel Consiglio si olichiarò oli associarsialle considerazioni dell'on. Cabrini sullaindivisibitità della preparazione econo-mica dalla preparazione diplomatica emilitare invitando il Governo ad unaazione rapida e coraggiosa.

I rappresentanti operai ed industrialiparlamentari e funzionari approvaronocalorosamente le esortazioni rivolte alGoverno per una - azione sociale più ri-spondente ai bisogni del momento dif-ficili ssimo.

modhzini.1 i Commuciocirca le Società Anonime

Il n. 431 della Raccolta ufficialedelle Leggi e decreti contiene la se-guente che modifica le disposizionidell'art. 172, 1.o e 2.o collima delCodice di Commercio.

Sebbene già da noi pubblicate leriproduciamo nel suo testo ufficiale:

Art. 1. — Alle disposizioni dell'ar-ticolo 172, l.o e 2.o comma, del Codicedi Commercio sono sostituite le seguenti:

172. — L'emissione di obbligazioni,ancorchè preveduta nell'.att costitutivo.o nello statuto, non può aver luogosenza una deliberazione dell' assembleagenerale, presa con la maggioranzastabilita dallo statuto o, in difetto didisposizioni dello statuto, con quellarichiesta nella prima parte dell'art. 158.

Se l'assemblea in prima con voca-zione non può * Validamente deliberareper mancanza di !influire, nella assem-blea di seconda convocazione, in difettodi disposizioni dello statuto, è necessarioil voto favorevole di tanti soci che rap-presentino almeno la metà del capitaleintervenuto e almeno il quarto delcapitale sociale. La seconda assembleadeve aver luogo con intervallo nonminore di venti giorni dalla prima con-vocazione, e il relativo avviso deveessere pubblicato almeno quindici giorniinnanzi.

La deliberazione dell'aSsemblea;cor-redata, quando 'remissione si fa permezzi di pubblica s dtoscrizione,progetto di manifestò indicato nelP arti-colo seguente, deve essere depositatanella cancelleria del Tribúnale per iprovvedimenti prescritto dell'art. 91.

Art. 2. — Qualora le società, peraziodi deliberino durante Panno 1915,la fusione con altre società o l'aumentodel capitale sociale mediante l'emissione'di azioni anche privilegiate, a normadei nn. 3 e 5 dell'articolo . 158 Codicedi Commercio, ai soci dissenzionisti noncompete il diritto .di recesso.

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Le posizioni dei belligeranti sul teatro della guerra

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Il diritto di recesso è, tuttavia, am-.messo in caso di fusione, quando lafusione medesima importi cambiamentodell' oggetto della società.

Le disposizioni di questo articolonon si applicano alle società cooperative.

Bitossi Oreste di Pisa.Anche il Bitossi. per concludere il

proprio concordato, ha chiesto un rinvioper procurarsi le adesioni mancatigli, el' adunanza è stata fissata pel giorno20 cora alle ore 10.

Redini e Guidotti. La frana era previstada vari giorni e i pro>prietarii, per evi-tare mortali disgrazie, l' avevano solle-citata con alcune mine. Stasera improv-visamente è precipitata a valle in gros-sissimi blocchi utilizzabili per grandiopere di difesa come moli, puntoni ecc.La caduta di una frana cosi non si eraverificata da molti anni e la popolazionedei vicini paesi è acccrsa a godere lospettacolo nuovo e insolito. La quan-tità di pietra caduta ascende alla cifradi mezzo milione di metri cubi.

11: Iran czclut: primo Oliveto Pagliai Zeffiro di Pontedera.Con sentenza di questo Tribunale

in data 12 corrente, ad istanza propria,fu dichiarato il piccolo fallimento diPagliai Zeffiro con laboratorio da fale-gname, ed ha nominato il signor BelliLiberale di Pontedera a commissariogiudiziale, ordinando la convocazionedei creditori nella R. Pretura di Ponte-dera.

Il bilancio presentato dà i dati se-guenti :

Attivo : merci L. 20 crediti L. 152,totale L. 172 -• Passivo : chirografariorappresentato da 9 creditori L. 1187.

Il dissestato precedentemente tentòun amichevole componimento, ma nonessendo riuscito nel suo intento, è ve-nuto) nella deterniinazione di chiederea questo Tribunale il proprio fallimento.

Giunge notizia da Uliveto, fli unaenorme frana di pietra caduta nellagrande cava di proprietà dei signori

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Fiaschi Dario 300 - 685 - 233,85200 - 393.50.

Fiaschi Giulio, 111.Fiorentini Pio, 30.Fedeli Egisto, 246 - 172,15 - 438

- 126,85.Frullini G. Nicotera 212.Frullini Nicotera, 175 - 140,95.Gambini Socrate 150.Galliani Provvidenza, 82.Garaffoni Francesco, 60.Galli Natale e Italo. 100 - 84,65Gori Augusto, 70.Grhelardoni Giordano, 1200. .Ghignola Ranieri, 96 - 137,40

200 - 215 - 87,50. - 120.Gianni Gastone, 153.Giudici Luigi, 151.Giusti Umberto, 659,45.Guelfi Francesco, 105,65.Iacchia Felice, 100.Larini Pietro, 104.Lombroso Pirani Estella, 60 - 100

- 80 - 259 - 145 - 100 - 53,35.Lorenzi Achille, 456,80.Lotta Virgilio, 100.Luciani Leonetta, 500 - 500.Maestrini Genovesi Ebilda e Genovesi

Cornelio, 250.Maggini Lelio, 515 - 517 - 188 -

2786.15 - 453.35 - 352,25 - 716,75.Maggini Alfredo, 1010 - 494.Macchi Alfredo, 32 - 50.Macchia Felice, 100.Macelloni Agostino, 56,50 - 50 - 46,50.Marchianeschi Egeria, 1000.Mariani Guglielmo. 133 - 166 - 90,70

- 700.Mariani Luigi, 78.Martini Agonigi Maria, 242,40.Martini successori (Ditta), 800.Martini Gardino, 71.Mariotti Mauro, 2)0 - 200.Marrani Alfredo, 2 ,15. - 200.Marrucchi Oreste, 351,60.Michelotti Francesco, 250.Meini Aramis, 150 - 150 - 157,85

100Mengali Cesare, 180:Neri Esterina, 83.Neri Giuseppe, 250.Neri Esterina e Ulivieri Lina, 35.Niccoletti Giuseppe, 300Novelli Giuseppe e Canotti Giuseppe,

53 1.Paoli Angioio, 1000 - 808 - 3000.

- 138.Pampana Egisto, 1000.Pardini Amato, 300.Pardi Molletta Ferruecio, 4000.Parra Paris, 160.Parrucci Giov. Batta Antonio, 148,75.Peretti Gino, 72.Petrucci Cosimo, 600 - 1000.Poli Egisto, 30 - 300.Piqué Rodolfo, 58,50.Possenti Alessio, 250.Potestà Giovanni, 148.Romoli Giovacchino, 290.Rombolini Alfredo, 73.Rossi Ada, 184.Rossi Amleto, 225.Salvestroni Giovanni, 550

900 .

Scrivere Alessandro, 450.Scarpellini Guido, 99.Seghetti Renato. 21,60.Sgueglia Domenico, 83 - 172,50

67 - 241 60 - 262,40.Signorini Gremigni, 3000.Spigai Fortunato, 874,60 - 360122,60.Squilloni Maurizio, 91,27.Taddei Pilade e Becchini Ansano ; 75.Talini Luigi, 104.Tassi Clemente 96 - 50.Tognoni Luigi, 1.00.Viti Angelo, 195.Viti Azzelio, 170,50.Volpi Armando e fratelli 220.

Notizie Commerciali.

le tassa di famiglia : elezione di undiciconsiglieri.

13. Commissione pei riccrsi controla tassa di valor locativo : a) elezionedi tre membri effettivi ; b) elezione ditre supplenti.

14. Commissione pei ricorsi controla tassa di esercizio; a) elezione di cin-que membri effettivi; b) elezione di cin-que membri supplenti.

15. Commissione di primo grado perle imposte dirette : a) elezione di tremembri effettivi e di un supplente, perla tassa di ricchezza mobile ; b) elezionedi due membri effettivi e di un sup-plente, per la tassa dei fabbricati.

16. Giunta Amministrativa del Con-sorzio Universitario> : elezione di unconsigliere comunale a rappresentantedel Comune.

Seduta segreta.1. Approvazione di verbale.2. Provvedimenti circa lo stipendio

del dott. G. Ricci.3. Conferimento di titolarità ad al-

Culli insegnanti.4. Trasferimento della maestra si-

gnora Falaschi dal Comune di Cascinaal Comune di Pisa.

5. Quote inesigibili per dazio suiforaggi.

6. Condono di punizioni ad impiegati.7. Provvedimenti disciplinari a ca-

rico di impiegati.

Comizio agrario di PisaNell interesse degli agricoltori, cre-

diamo opportuno di render noto che laDirezione Compartimentale delle Ferro-vie dello Stato in Firenze (Divisione delMovimento) ci comunica che la ridu-

zione del 50 per cento, accordata peri traaporti ferroviari di frumento e gra-nioturco, è applicabile ai trasporti deisemolini, ma non a quelli delle fari-nette e dei tritelli (crusca).

BOLLETTINO

Cereali

di grano per sopperire al fabbisognodel paese.

Venendo all'andamento dei mercativediamo dominare la cifra 44 : prezzodavvero enorme ; oltrepassano questalinea Cuneo, che nell' ottava sotto)rassegna ha fatto uno sbalzo di 4 lirein avanti! Torino, Genova, Milano peri grani esteri di forza, Firenze, Bari,Messina, che segna pei grani duri 51

lire!Fra i mercati più bassi notiamo

Udine, Porli stazionario sulle 40 lire

Roma.Il grano in vegetazione si presenta

quasi ovunque in modo soddisfacente;danni locali però si lamentano per itopi, per le acque ristagnate ed inqualche località, gia Si è avuta la gran-dine - visita tro>ppo sollecita invero,quando ancora non Si era fuori dall'in-verno.

la liquidazione della Cassa di RisparmioDI AREZZO

Con R. Decreto del 18 corrente laCassa di Risparmio di Arezzo 'è statasciolta o messa in liquidazione.

Sono note ai nostri lettori le vicendedi quell' Istituto.

La Cassa di Risparmio di Firenzeha assunto> quella liquidazione e metteràuna sua sede in quella città dando cosiil pieno affidamento ai depositanti eper tutte le altre operazioni che eser-cita,

del unenti generi venduti sul mercati di 1)1SA e PONTEDERAprezz dei generi sono a quintale esclusi quelli con l' in-

dicazione Et. (ettolitro)Fra le notizie politiche che mag-giormen te influenzarono i I mercato

americano, nun crediamo fuor . di luogomettere in prima linea l' arrerto daparte degli alleati dello operazioni>contro I Dardanelli, l'apertura dei qualial libero traffico avrebbe lilla ripercus-sione enorme sul mercato inondiate delgrano, data la messa in commercio del« surplus » russo valutato a 30 milioni

di quintali.

Ma è appunto la certezza che taleoperazione - qualunque ne sia l'esito- sarà ad ogni modo lunga assai, che fariguadagnare ai vari mercati quanto ave-vano perso alle prime notizie ottimistiche- ecc ssivamente ottimistiche - Altrecircostanze - non politiche queste -che hanno ridotto i mercati americani amaggior fermezza è il rapporto dell'Uf-ficio di Agricoltura di Washington ilquale valuta la media del grano d' in-verno al 1 aprile 1915 all' 88,8 percento contro il 95,6 al I aprile 1914,

e 91,6 al I aprile 1913 - valutando

a 100 il raccolto normale. - Si avrebbecosì un «leficit » dell'il per cento suun raccolto normale. Notizie da fonteprivata confermano, anzi peggiorano,tale giudizio, prevedendo sul raccoltoaccertato dello scorso anno in 684milioni 990,000 bushels con un «deficit»di circa 30,000,000 di hushels ; l'aumen-tata domanda da parte del commerciolibero inglese, avendo il Governo bri-tannico cessato per conto Suo gli ap-provvigionamenti per avere ormai as-sicurato il fabbisogno per le truppe enon volendo influenzare oltre il mercato.

Nell'Argentina si ebbe una settimanaattivissima (I' affari; i prezzi però nonsubirono notevoli variazioni, anzi sulmercato di Buenos Aires chivaero l'ot-tava con una lievissima perdita.

Sui mercati italiani, dopo l'entratain vigore del decreto sul pane unico,s'è avuto un periodo di calma relativa.Naturalmente, il funzionamento dei con-sorzi granati ha portato una certaagitazione nel libero.) commerci (l. I co-muni acquistano dai Consorzi il granoa pronti contanti, ciò che loro è dato difare valendosi delle disponibilità di cassa,sia contraendo mutui a condizionefavore presso gli istituti a ciò autoriz-zati. Il ~miniature privato invece nonaempre può accettare il pagamento apronta cassa e ciò porta naturalmenteuna differenza nel prezzo della mercea da n no di q tiest'ul timo.

Ad ogni modo la popolazione ne harisentito un discreto immediato vantag-gio, ed a ileht) nei rig,uardi del consumoil pane tipo unico o meglio il pane dìfarina tipo unico ha incontrato la ge-nerale soddisfazione, ove si eccettuinolagnanza di carattere locale eliminabiliin breve tempo. Noi abbiamo la con-vinzione che questo esperimento 'fattosotto la pressione di circostanze eccezio-nali, sia destinato a lasciare traccedurature e favorevoli lieti' economianazionale, per ciò che riguarda l'ingentecapitale che ogni anno dall'Italia emigraall'estero per l'acquisto della deficienza

Pisa PontederaGENERI

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LegumiFag. bianchi 1. q.tà Et.Detti mezzani

FarinaFarina marea A

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SemolaSemolino 1.a qualità da

Paste alimentariDetto 1.a q.tà da ingr.

Olio d' OlivaOlio d' Oliva 1.s qualità

(nuovo)Detto 2.* qualità

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al Comune di PisaAll' interessamento On. Quei-

roto, per la concessione di un mutuoper opere pubbliche al Comune di Pisa,l' On. Visocchi, sottosegretario di Statoal Ministero dei Lavori Pubblici, rispon-deva con la seguente partecipazione

« On. QueiroloDeputato al Parlamento

Pisa.

Mi è grato parteciparti che Comitatoha deliberato assegnazione Mutuo Lire277.000 Comune Pisa per opere varie.Atti relativi verranno trasmessi al piùpresto - Cassa Depositi e Prastiti per ul-teriori provvedimenti sua competenza.

Cordiali saluti.

INIVINALE DI PinI ROTESTI La serrata dei fornai

10 marzo43,5042,5043.55

00.00

30,0

-

0

29.5029,5028,50

49

51,5

-

050,5021,-

158,00154,00

17142419

9,0

5.00

48,0042.0038,00

Alla ingiustificata serrata ha rispo-sto energica mente 1' A mrninistrazioneComunale.

La soluzione della vertenza non parevicina quantunque. l' egregio presidentedella Camera di Commercio, di sua ini-ziativa stia lavorando attivamente.

21 aprile44,00 a 44,25

45.25 a 43,75

31,50 a

-

32.50

32,00 a

-

32,5000.00

38,3:535,60

00,00 a 00.0000.00 a 00.0021,50 a 22 00

60,0021,50 a 22.00

170000

15122114

9,507,50

3,50 a 4 50

ScuolaLa Camera del Lavorosolidale col Municipio

Una rappresentanza della Cameradel Lavoro si recava in Muni&pio oveveniva ricevuta dall' assessore al lavoro.La commissione dichiarò di appoggiarenella presente vertenza coi fornai, ilMunicipio, purchè questi tenesse fermoalle deliberazioni prese.

Qualora poi da parte dell' Ammini-strazione Comunale si cedesse e il pa-ne fosse aumentato anche di un solocentesimo la Camera del Lavoro ha di-chiarato di non esser responsabile diquello che potrà accadere.

premi ai partecipanti alla gita alpioa

del mese di marzoAgonigi Pietro, L. 50.Anguillesi Alessandro, 200.Bagnolesi Amleto, 200 - 250 - 125

- 100,30 - 125 279,80.Baldeschi Guido, 144 - 360,40 - 230.Banti Domenico 63.20.Barsotti Emilia.Baxsanti Eugenio 400.Barbuti Cid, 100.'latini Luigi, 158.Bernini Angiolo, 180,35,Berno Bartolommeo, 150.Bianchi Giovanni, 211,40.Biagini Dario e Emilio, 200,Biagini Emilio, 95.Bitossi Matteo, 271,50.Bitossi Oreste, 200 - 40.Bizzetti Luigi, 2649 . 60.Buoncristiani Andrea e Italo, 100.Cocchi Ugo, 96.Campani Lina, 100.Calandroni Roberto, 2000.Casini Armando, 25.Cava Vittorio, 650.Cavallini Luigi, 118.Calò Ce-are, 556 - 785 - 558 1338.Casini Giuseppe, 484,80,Cei Agostino, 450.Carri Guido, 200 - 30.Ceecitelli Isola, 42.Cesari Alberto, 150.Ciompi Pilade, 300.Ciolli Lorenzo, 208 - 293,60.Chiap, Mi Aurelia, 110,8 1 •

Colombi Colomba. SO.Compagni Vincenzo, 274,75.Cooperativa Lavoranti in legno «Fabbro

di Nazaret •, 313».Cristolani Ferdinando, 1900.Crucci Gino, 116,70.Daddi Giuseppe e figli ditta, 212.Della Croce Francesca, 216,50.Del Seppia Adolfo, 00.Di Sacco Giuseppe, 100 - 151,50.Domenici Giuseppe, 104,80 - 60 - 48.Eckart Guglielmo, 160.Farneschi Gaetano, 300.Fatai Genoveffa, 2Favilla Mario, 220.Fannucci Corrado e Oiuseppe e Giam

paoli Maurizio, 50.Fantucci Cosimo, 1200.

PCRONACA

VenerdoConsiglio Comunale

FALLIMENTIBagnolesi Amleto di Pisa. La giuria composta dei signori: on.

prof, A. Zerboglio, presidente - pro-fessori Francesco Pardi GambiuiLeonardo - Gogala Olga - -ScaramellaGino - Rosati Carlo - Carro CaoGuglielmo 13iagi Vincenzo - Nic-colai Alberto - Falcucci Luigi.

La giuria udito il rapporto) dell'I-spettore della gita, on. prof. A. Zerbogl io,ha preso atto con compiacimento deirisultati ottimi e della condotta irre-prensibile dei vari reparti, e poiché ha •ipotuto disporre con assai larghezza dipremi eh' erano a sua disposizione, allaunanimi, ha deliberato di assegnarli nelmodo seguente:

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Per il giorno 26 aprile 1915, alleore 20 è convocato il Consiglio Comu-nale per trattare gli affari di cui inappresso :

Seduta pubblica.

1. Approvazione di verbale.

, 2. Interpellanza del consigliere Ca-ruso a riguardo della cinta daziaria.

3. Interpellanza del . consigliere Leccie di altri circa la . esposizione della ban-diera sul Ponte di Mezzo. •

4. Interpellanza del consigliere Leccia riguardo del Regolamento per il per-sonale daziario.

5. Interrogazione del consigliereGennari a riguardo di una piantatad' alberi a Marina.

6. Deduzioni alla ordinanza dellaCommissione Reale, relativa al bilan-cio 1915.

7. Pianta organica delle farmacienel Comune di Pisas

8. Costruzione di nuovo loggiato nelCimitero di Putignano.

9. Opera della Primaziale -cazione del livello delle uova.

10. Ospizio di Mendicità : elezionedi un consigliere.

11. Azienda Autonoma del Gas: a) ele-zione di due consiglieri effettivi; b) ele-

. .zione di due supplenti.12. Commissione per i ricorsi contro

L' adunanza indetta pel 16 correnteessendo andata deserta per il non in-tervento di alcun creditore, non Si potènominare la delegazione di vigilanza,per cui venne confermato d' ufficio ilsig. Battini avv. Serafino, a curatore

definitivo.

Fiaschi Dario di Pisa.All' udienza tenuta in questo Tribu-

nale il 13 corrente dai creditori inter-venuti fu nominata la • delegazione disorveglianza e vennero nominati a farpat te di essa i sigg. Sbrana Eugenio (no-minato poi presidi-nte), Tellini cav. Um-berlo e Corcos Fabio. ed Essinger Mi-chele. fu confermato a curatore defini-tivo. Dalla relazione si rileva che lecause principali del dissesto furono, lacrisi granaria e a sprovvista di capitalicircolanti. •

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Numerano. . . . . ,. L. 34,516,062. Debitori per capitali fruttiferi a 10,705 438,13

Mani a Coi 1 ...i_i, Prov. e Corpi morali L. 5,669,411,85 iMutui ipotec i. a privati . .. » 5,036,026,28

3. Fondi pubbli . . . a 11,801,395,88Cartelle Fondiarie . .. . a 437,800.00Titoli a debito 1.i ho Stato . . . » 9,562,617.88Titoli garantiti dallo Stato . . . i» 1,232.388,00Buoni del Tesoro . . .. > 563,500,00Obbligazioni di Enti Morali. . . » ' 5,140,00

4. Effetti da Incassare per conto terzi. . . . » 315,355. Conti diversi fruttiferi . . . . . » 864 061.94

Nostra azienda prestiti an pegno. L. 767,835,93Anticipazioni contro fondi pubblici » 42,670,00Conti correnti con pegno di titoli . » 47,467,69Fatture per P agricoltura . . . > 3,919,50Conti correnti attivi . , , . » 2,168,82

6. Conti diversi infruttiferi . . . . . » 151,5'25,70Debitori diversi . . . . . I,. 190.00Residui rendite esercizi. precedenti . > 151,335.70

7. Beal immobili . . . . . . . . » 228 464,30• Stabili di residenza (in ammortamento) L. 25.478,05

Nuovo stabile di residenza in costruz. » 202.986,258, Mobili e stampati . . . . . .. »17,156.40

Mobilio (in ammortamento). . . L. 12,818.20Stampati . . . , . . » 4,338.20

ATTIVITA PdTRIMONIALI . . .• . L. 23.P02.878 769. Valori ricevuti In deposito . . . . a 1,770.199.97

A cauzione . . . . . . L. 25.000.00A custodia . . . . . . > 123;299,99A garanzia sovvenzioni • . . » 1,621.899,98

TOTALE ATTIVO L. 25,573 073,73SPESE dell' Esercizio in corso pagate. . . . L. 50.801 01

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IL DIRETTORE - I). Rafanelli IL Presii

1. Depositi a risparmio. . .Serie I I I - Portatore .Serie III. - Vincolati. . .Serio IV. - Nominativi . •Piccolo Risparmio . . .Vincolati a tempo . . .

2. Depositi In conto corrente .

3. Conti diversi fruttiferi . .Conti correnti passiviDepositi di cauzione in contanti .

4. Corrispondenti6. Conti diversi infriattiferl. .

Creditori diversi . . . .Depositi vincolati. .Residui spese esercizi precedenti .Conti in liquidazione . . .

PASSIVITÀ PArantoto*Lt ., ., L. 20,54 l,862.776. Creditort per valori In deposito . . . . L. 1,770,199.97

A cauzione , . . . . . L. 2",,Ofui,onA custodia . . . . . .» 123,299 99A garanzia sovvenzioni • . .> 1,621,899.98

TOTALE Passivo L. 22.314,062,74

7. Riserve ., .. . . . . . • 3.268,527,77Massa di rispetto . . . . L. 2,538,6'33,12Fondi epeciali . . . . . a 729,924,65

RENDITE dell' Esercizio In corso incassate . . » 41,284,23

L. 25,623 874,74

lente - Sen. F. Orsini-Baruni I: RACIONIERL- IL Nelatit)ial

sis sai ‘r or>

, . . . L. 15,687,422,32. L.11,081,775,80.» 2,592,272 88. » 899,523 85. » 92,031,90. » 1,021,817,81)

• • • . » 105 827,07. . . » 4,685,123,05

» 4,149.628,05. e 35,500,00. .. . » 84.822,10. .. * 31,668,23. • 23.890 02. • 2,920.00

. » 1.006 53

. > 3,901.68

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