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LA SOTTOSCRIZIONE C’è tempo fino al 22 giugno per chi già possiede titoli ALLA FINESTRA Risposta all’offerta da valutare tanti azionisti in attesa Mattia Zanardo TREVISO veneto banca luci e ombre TREVISO (zan) - Le scadenze importanti per Veneto banca ormai si susseguono da tempo. Ecco le prossime. Le azioni per l'aumento di capitale di Veneto Banca da un miliardo saranno offerte in opzione agli attuali soci fino al 22 giugno. Ad un prezzo tra 10 e 50 cent saranno emessi da 10 a 5 miliardi di nuovi titoli. I sottoscrittori avranno inoltre una prelazione sull'eventuale inoptato. Scatterà poi il collocamen- to della quota rimanente agli investitori istituzionali che durerà fino al 24 giugno. Lo sbarco in Borsa è previsto invece per il 30 giugno purchè l'esito dell'aumento, naturalmente, sia tale da consentire la quotazione. In prima linea i grandi soci, quelli con pacchetti da miglia- ia di cedole, che nel crollo del valore hanno perso centinaia o milioni di euro. Ma che possono attingere a ulteriori risorse per provare a rilancia- re. Un migliaio, forse, di varie- gata natura. Dietro, l'esercito dei piccoli azionisti. Le storie sono ormai ben note: hanno investito nei titoli dell'ex po- polare - spesso credendoli granitici e immutabili - i ri- sparmi accumulati in anni di lavoro, la liquidazione ricevu- ta al momento della pensione, un'eredità. E li hanno osserva- ti impotenti ridursi sempre più fin quasi a smaterializzar- si. Tra la rabbia e la sfiducia accumulate e la fisica man- canza di ulteriore liquidità, potranno ancora mettere ri- sorse sul piatto di Montebelluna? La banca pun- ta dunque sui grandi operato- ri. Il direttore generale Cri- stiano Carrus è partito per Londra, impegnato in un tour per convincere fondi e socie- tà di investimento, che, peral- tro, un paio di settimane fa, all'epoca degli incontri prepa- ratori del premarketing ave- vano dimostrato interesse ze- ro. Intanto, però, ci si sta muo- vendo anche a livello locale. Bruno Zago, presidente di "Per Veneto Banca" (gruppo soci che, complessivamente, detiene l'8% del capitale dell'istituto), continua a mo- strarsi fiducioso: secondo l'in- dustriale trevigiano della car- ta la cordata dell'associazione avrebbe sottoscritto quasi 600 milioni di aumento. Un fatto positivo per molti versi. Che, tuttavia, aprireb- be un serio problema dall'al- tro, come ha fatto capire an- che lo stesso Carrus. Il Fondo Atlante - lo prevede un'apposi- ta clausola dell'accordo con le banche del consorzio di garan- zia - interverrà nella ricapita- lizzazione dell'istituto trevi- giano solo a patto di portare a casa il 50,1% del pacchetto. Se le azioni inoptate (ovvero non acquisite da nessuno) non consentissero questa quo- ta, chi coprirebbe il residuo? Anche nella Marca, gli azioni- sti aspettano una soluzione al dilemma. Migliaia di soci col fiato sospeso Partito l’aumento di capitale per trovare un miliardo necessario alla sopravvivenza dell’istituto I "GRANDI" La cordata di Zago in campo si parla di 600 milioni Primo Piano Anche i 22.428 soci trevigiani di Veneto Banca sono alla finestra. Mercoledì scorso è partito l'aumento di capitale: l'istituto monte- bellunese ha bisogno (almeno) di un miliardo di euro per rimpolpare i suoi indici patrimo- niali, riportandoli ai livelli richiesti dalla Bce, e per questo bussa - sotto forma dell'emissio- ne di nuovi titoli - a suoi azionisti. Molti, per il momento, starebbero ancora attendendo di capire quale accoglienza stia ricevendo l'of- ferta. RIUNITI I grandi azionisti che fanno capo a Bruno Zago SONO GIORNI fondamentali per i destini del colosso bancario di Signoressa alle prese con il periodo più delicato della sua storia: la sopravvivenza passa per una ricapitalizzazione di almeno un miliardo di euro II TV Venerdì 10 giugno 2016 (C) Il Gazzettino S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 79.44.201.15

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  • LA SOTTOSCRIZIONE

    C’è tempo fino al 22 giugnoper chi già possiede titoli

    ALLA FINESTRARisposta all’offerta da valutare

    tanti azionisti in attesa

    Mattia ZanardoTREVISO

    veneto bancaluci e ombre

    TREVISO (zan) - Le scadenze importanti per Veneto bancaormai si susseguono da tempo. Ecco le prossime. Le azioniper l'aumento di capitale di Veneto Banca da un miliardosaranno offerte in opzione agli attuali soci fino al 22 giugno.Ad un prezzo tra 10 e 50 cent saranno emessi da 10 a 5miliardi di nuovi titoli. I sottoscrittori avranno inoltre unaprelazione sull'eventuale inoptato. Scatterà poi il collocamen-to della quota rimanente agli investitori istituzionali chedurerà fino al 24 giugno. Lo sbarco in Borsa è previsto inveceper il 30 giugno purchè l'esito dell'aumento, naturalmente, siatale da consentire la quotazione.

    In prima linea i grandi soci,quelli con pacchetti da miglia-ia di cedole, che nel crollo delvalore hanno perso centinaiao milioni di euro. Ma chepossono attingere a ulterioririsorse per provare a rilancia-re. Un migliaio, forse, di varie-gata natura. Dietro, l'esercitodei piccoli azionisti. Le storiesono ormai ben note: hannoinvestito nei titoli dell'ex po-polare - spesso credendoligranitici e immutabili - i ri-sparmi accumulati in anni dilavoro, la liquidazione ricevu-ta al momento della pensione,un'eredità. E li hanno osserva-ti impotenti ridursi semprepiù fin quasi a smaterializzar-si. Tra la rabbia e la sfiduciaaccumulate e la fisica man-canza di ulteriore liquidità,potranno ancora mettere ri-sorse sul piatto diMontebelluna? La banca pun-

    ta dunque sui grandi operato-ri. Il direttore generale Cri-stiano Carrus è partito perLondra, impegnato in un tourper convincere fondi e socie-tà di investimento, che, peral-tro, un paio di settimane fa,all'epoca degli incontri prepa-ratori del premarketing ave-vano dimostrato interesse ze-ro.

    Intanto, però, ci si sta muo-vendo anche a livello locale.Bruno Zago, presidente di"Per Veneto Banca" (grupposoci che, complessivamente,detiene l'8% del capitaledell'istituto), continua a mo-strarsi fiducioso: secondo l'in-dustriale trevigiano della car-ta la cordata dell'associazione

    avrebbe sottoscritto quasi600 milioni di aumento.

    Un fatto positivo per moltiversi. Che, tuttavia, aprireb-be un serio problema dall'al-tro, come ha fatto capire an-che lo stesso Carrus. Il FondoAtlante - lo prevede un'apposi-ta clausola dell'accordo con lebanche del consorzio di garan-zia - interverrà nella ricapita-lizzazione dell'istituto trevi-giano solo a patto di portare acasa il 50,1% del pacchetto.Se le azioni inoptate (ovveronon acquisite da nessuno)non consentissero questa quo-ta, chi coprirebbe il residuo?Anche nella Marca, gli azioni-sti aspettano una soluzione aldilemma.

    Migliaia di soci col fiato sospesoPartito l’aumento di capitale per trovare un miliardo necessario alla sopravvivenza dell’istituto

    I "GRANDI"La cordata di Zago in campo

    si parla di 600 milioni

    PrimoPiano

    Anche i 22.428 soci trevigiani di VenetoBanca sono alla finestra. Mercoledì scorso èpartito l'aumento di capitale: l'istituto monte-bellunese ha bisogno (almeno) di un miliardodi euro per rimpolpare i suoi indici patrimo-niali, riportandoli ai livelli richiesti dalla Bce,e per questo bussa - sotto forma dell'emissio-ne di nuovi titoli - a suoi azionisti. Molti, per ilmomento, starebbero ancora attendendo dicapire quale accoglienza stia ricevendo l'of-ferta.

    RIUNITI I grandi azionisti che fanno capo a Bruno Zago

    SONO GIORNIfondamentaliper i destinidel colossobancariodi Signoressaalle presecon il periodopiù delicatodella suastoria: lasopravvivenzapassa per unaricapitalizzazionedi almenoun miliardodi euro

    II TV Venerdì 10 giugno 2016

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  • TREVISO - (zan) In molti ricorda-no i suoi interventi con il consuetopiglio battagliero nelle passate as-semblee. Remo Mosole, ora, ripetedi non voler rivelare se aderirà omeno all'aumento di capitale diVeneto Banca. «Non ci ho ancorapensato. E soprattutto non voglioinfluenzare nessuno.

    Ognuno deve pensare con la pro-pria testa in una materia delicatacome questa».

    Il re trevigiano dei cavatori ha inportafoglio quasi 37mila azioni.«Sia chiara una cosa: io non ho maiinvestito in Veneto Banca. Erosocio della banca del Piave e Liven-za, che Veneto Banca ha acquisito,moltiplicando le azioni. Poi, sempli-cemente ho reinvestito in azioni idividendi che guadagnavo ogni an-no. Ed ora ho perso tutto». Solo unanno fa il suo pacchetto valeva oltreun milione di euro, oltre non più diqualche migliaio. «Tanti anzianisono venuti da me, disperati. Equando rispondevo che anch'io ave-vo perso, si stupivano: non ci credo,signor Remo, anche lei si è fattofregare? Eh, sì sono stato presonella rete come un pesce nel Pia-ve». Mosole, però, si scalda proprio

    per quei pensionati che, nel crollodel valore dei titoli, hanno vistoazzerarsi i risparmi di una vita:«Non importa per gli industriali oper me che sono abituato a perderee recuperare. Devono restituire isoldi a quelle persone che hannoinvestito la liquidazione e che nonhanno altri redditi. Questa cosa oraè come un tumore nel loro cervello.Soldi sottratti da gente che sapevabene quel che faceva ed era lauta-mente pagata. Ci pensi lo Stato oqualche altro ente, vendano le casedi Trinca, di Consoli, degli altriconsiglieri, ma a queste persone isoldi devono restituirli e subito».

    TREVISO - (zan) «Sto ancora valu-tando. Passerò a breve in banca percapire bene il da farsi. Ma nonescludo di partecipare». Pietro Gior-gio Davì, a lungo sindaco di Valdob-biadene, è da oltre vent'anni socio diVeneto Banca, di cui detiene uncorposo pacchetto di azioni.

    Non scioglie ancora la riserva maè possibilista sull'incrementare an-cora la sua dotazione di titoli.

    Nonostante tutto, infatti, assicuradi credere ancora nella capacità delgruppo montebellunese di risollevar-si. Ed invita anche altri, compatibil-mente alle disponibilità, ad associar-si allo sforzo: «In questo momentobisogna avere fiducia. Il Fondo At-lante è una garanzia che la banca, inogni caso, non fallirà. Ma i venetidovrebbero fare la loro parte perevitare di perdere anche questoistituto bancario».

    Al prezzo stracciato di dieci cente-simi per azioni, secondo Davì, l'inve-stimento potrebbe far gola a qual-che altro gruppo o fondo: «Varireport dicono la banca per posiziona-mento territoriale e per clientela èancora appetibile. Certamente qual-cuno alla fine farà un affare. Nonvorrei ci fosse una speculazione, in

    cui qualche soggetto si compra perrelativamente pochi euro la banca.Proprio per questo spero che ilterritorio si muova. Se uno ci tieneal territorio, dovrebbe intervenire».Ma come si è arrivati alla situazioneattuale? Davì non fa sconti a nessu-no: «Senza dubbio ci sono statigrossi errori da parte del manage-ment e, su eventuali responsabilità,confido che la giustizia faccia il suocorso.

    Purtroppo, però, gli stessi azioni-sti non hanno controllato quel chesuccedeva, forse abbagliati dai ren-dimenti che arrivavano di anno inanno».

    INDECISO Il patron della dinastia della ghiaia

    Mosole a metà strada«Devo pensarci bene»

    POSSIBILISTA L’ex sindaco di Valdobbiadene

    Davì cicrede ancora«Il territoriosi muova»

    PrimoPiano

    LA PAURA«Guai se va in mano

    a speculatori»

    I SOLDI IN FUMO«Non penso a mema ai poveracci»

    CAVATORE Remo MosoleSINDACO Pietro Giorgio Davì

    TV IIIVenerdì 10 giugno 2016

    (C) Il Gazzettino S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 79.44.201.15

  • Batacchi Giorgio Treviso 333686 € 10.177.423,00 € 33.368,60 € 10.144.054,40

    Gasparini Anna Maria Asolo 332274 € 10.134.357,00 € 33.227,40 € 10.101.129,60

    Genertellife S.P.A. Mogliano Veneto 279366 € 8.520.663,00 € 27.936,60 € 8.492.726,40

    Zoppas Gianfranco San Pietro Di Feletto 252685 € 7.706.892,50 € 25.268,50 € 7.681.624,00

    Castagner Graziano Vazzola 200000 € 6.100.000,00 € 20.000,00 € 6.080.000,00

    D.P.F. S.R.L. Conegliano 187300 € 5.712.650,00 € 18.730,00 € 5.693.920,00

    Marchi Enrico Conegliano 186300 € 5.682.150,00 € 18.630,00 € 5.663.520,00

    Logan S.R.L. Treviso 166605 € 5.081.452,50 € 16.660,50 € 5.064.792,00

    Pasta Zara S.P.A. Riese Pio X 153300 € 4.675.650,00 € 15.330,00 € 4.660.320,00

    Marinello Carlo San Biagio Di Callalta 138000 € 4.209.000,00 € 13.800,00 € 4.195.200,00

    Marchetto Oscar Treviso 134317 € 4.096.668,50 € 13.431,70 € 4.083.236,80

    Stefanel Giuseppe Oderzo 132600 € 4.044.300,00 € 13.260,00 € 4.031.040,00

    Orlandi Renzo CasteLfranco Veneto 128461 € 3.918.060,50 € 12.846,10 € 3.905.214,40

    Piovesana Holding - S.P.A. Conegliano 128000 € 3.904.000,00 € 12.800,00 € 3.891.200,00

    Bonotto Cesare San Zenone Degli Ezzelini 117449 € 3.582.194,50 € 11.744,90 € 3.570.449,60

    Fornasier Laura Montebelluna 114000 € 3.477.000,00 € 11.400,00 € 3.465.600,00

    Buffon Maria Elena Treviso 109201 € 3.330.630,50 € 10.920,10 € 3.319.710,40

    Buffon Nicoletta Valdobbiadene 109201 € 3.330.630,50 € 10.920,10 € 3.319.710,40

    Buffon Oscar Montebelluna 109201 € 3.330.630,50 € 10.920,10 € 3.319.710,40

    Elfra S.R.L. Altivole 105437 € 3.215.828,50 € 10.543,70 € 3.205.284,80

    Sipi Investimenti S.P.A. Conegliano 103100 € 3.144.550,00 € 10.310,00 € 3.134.240,00

    Garbujo Roberto Montebelluna 100000 € 3.050.000,00 € 10.000,00 € 3.040.000,00

    Caon Adriana Castelfranco Veneto 94652 € 2.886.886,00 € 9.465,20 € 2.877.420,80

    Iwis Insulation Waterproo ng Vittorio Veneto 92000 € 2.806.000,00 € 9.200,00 € 2.796.800,00

    Proposta Srl Villorba 91286 € 2.784.223,00 € 9.128,60 € 2.775.094,40

    Dametto Paola Montebelluna 91040 € 2.776.720,00 € 9.104,00 € 2.767.616,00

    De Marchi Anna Maria Montebelluna 82500 € 2.516.250,00 € 8.250,00 € 2.508.000,00

    Spagnol Mario Vidor 82320 € 2.510.760,00 € 8.232,00 € 2.502.528,00

    Cabi Srl San Zenone Degli Ezzelini 78000 € 2.379.000,00 € 7.800,00 € 2.371.200,00

    Vendramin Donatella Maser 74057 € 2.258.738,50 € 7.405,70 € 2.251.332,80

    Berto Luigi Casale Sul Sile 72298 € 2.205.089,00 € 7.229,80 € 2.197.859,20

    Pietro - S.P.A. Conegliano 71430 € 2.178.615,00 € 7.143,00 € 2.171.472,00

    Impresa Tonon S.P.A. Colle Umberto 71132 € 2.169.526,00 € 7.113,20 € 2.162.412,80

    Volpato Massimiliano Spresiano 67545 € 2.060.122,50 € 6.754,50 € 2.053.368,00

    Bonotto Michelangelo Cimadolmo 66181 € 2.018.520,50 € 6.618,10 € 2.011.902,40

    Lucatello Luciana Treviso 65650 € 2.002.325,00 € 6.565,00 € 1.995.760,00

    Buziol Silvia Montebelluna 65520 € 1.998.360,00 € 6.552,00 € 1.991.808,00

    Corazzin Silvano Moriago Della Battaglia 65041 € 1.983.750,50 € 6.504,10 € 1.977.246,40

    Cavasotto Sergio MontebeLluna 65000 € 1.982.500,00 € 6.500,00 € 1.976.000,00

    Petri Clara Montebelluna 61000 € 1.860.500,00 € 6.100,00 € 1.854.400,00

    Buffon Arrigo Valdobbiadene 59433 € 1.812.706,50 € 5.943,30 € 1.806.763,20

    Baldissera Angelo Caerano Di San Marco 58835 € 1.794.467,50 € 5.883,50 € 1.788.584,00

    Interimmobiliare S.P.A. Treviso 57815 € 1.763.357,50 € 5.781,50 € 1.757.576,00

    Nice Immobiliare S.R.L. Oderzo 57144 € 1.742.892,00 € 5.714,40 € 1.737.177,60

    Nardin Ernesto Volpago Del Montello 56665 € 1.728.282,50 € 5.666,50 € 1.722.616,00

    De Biasi Luigi Miane 55673 € 1.698.026,50 € 5.567,30 € 1.692.459,20

    Conte Luciano Montebelluna 53860 € 1.642.730,00 € 5.386,00 € 1.637.344,00

    Cartabon S.R.L. Montebelluna 53698 € 1.637.789,00 € 5.369,80 € 1.632.419,20

    Cargnelli Umberto Trevignano 53680 € 1.637.240,00 € 5.368,00 € 1.631.872,00

    Bertolani Adolfo Conegliano 52300 € 1.595.150,00 € 5.230,00 € 1.589.920,00

    Mastrapasqua Stefano Castelfranco Veneto 51904 € 1.583.072,00 € 5.190,40 € 1.577.881,60

    Diocesi Di Treviso - Curia Vescovile TrevIso 50777 € 1.548.698,50 € 5.077,70 € 1.543.620,80

    Murata S.R.L. Montebelluna 50475 € 1.539.487,50 € 5.047,50 € 1.534.440,00

    Ist. Diocesano Per Il Sostentamento Clero Treviso 49140 € 1.498.770,00 € 4.914,00 € 1.493.856,00

    Mastrapasqua Patrizia Castelfranco Veneto 47040 € 1.434.720,00 € 4.704,00 € 1.430.016,00

    Polesello Giovanni Mansue’ 46167 € 1.408.093,50 € 4.616,70 € 1.403.476,80

    Simoni Sara Gaiarine 45400 € 1.384.700,00 € 4.540,00 € 1.380.160,00

    Trinca Flavio Montebelluna 43442 € 1.324.981,00 € 4.344,20 € 1.320.636,80

    Immobiliare Solaria S.R.L. Montebelluna 43200 € 1.317.600,00 € 4.320,00 € 1.313.280,00

    Barazzuol Lino Montebelluna 42861 € 1.307.260,50 € 4.286,10 € 1.302.974,40

    Lir S.R.L. Montebelluna 42858 € 1.307.169,00 € 4.285,80 € 1.302.883,20

    Genova Giovanni Treviso 42000 € 1.281.000,00 € 4.200,00 € 1.276.800,00

    Archiutti Giacomo Treviso 41266 € 1.258.613,00 € 4.126,60 € 1.254.486,40

    Grigolin Renato Conegliano 38428 € 1.172.054,00 € 3.842,80 € 1.168.211,20

    Vella Ida Castelfranco Veneto 37466 € 1.142.713,00 € 3.746,60 € 1.138.966,40

    Iniziative Residenziali S.R.L. Montebelluna 37200 € 1.134.600,00 € 3.720,00 € 1.130.880,00

    Mosole Remo Breda Di Piave 36876 € 1.124.718,00 € 3.687,60 € 1.121.030,40

    Grigolin Maurizio Conegliano 36759 € 1.121.149,50 € 3.675,90 € 1.117.473,60

    Balzan Andrea Cornuda 36398 € 1.110.139,00 € 3.639,80 € 1.106.499,20

    Balzan Marco Cornuda 36398 € 1.110.139,00 € 3.639,80 € 1.106.499,20

    Guidolin Francesco Castelfranco Veneto 36172 € 1.103.246,00 € 3.617,20 € 1.099.628,80

    Pianca Mirella CoNegliano 35352 € 1.078.236,00 € 3.535,20 € 1.074.700,80

    Massarotto Giorgio Castelfranco Veneto 33750 € 1.029.375,00 € 3.375,00 € 1.026.000,00

    Danieli Diego Altivole 33500 € 1.021.750,00 € 3.350,00 € 1.018.400,00

    Bet Lino Susegana 33238 € 1.013.759,00 € 3.323,80 € 1.010.435,20

    Grigolato Graziano Castelcucco 33012 € 1.006.866,00 € 3.301,20 € 1.003.564,80

    Nome Località N°AzioniValore

    18 Aprile 2015Valore

    Attuale Perdita Nome LocalitàN°

    AzioniValore

    18 Aprile 2015Valore

    Attuale Perdita

    VENETO BANCA Presi come parametro i 30,5 euro del valore del titolo stabilito nel 2015

    Azioni incubo: ecco i più espostiBig dell’industria e uomini di sport: i 200 trevigiani che rischiano di perdere le somme maggioriMattia Zanardo

    TREVISO

    Big dell'industria e dell'eco-nomia della Marca, spessoin prima persona, altre vol-te con loro stretti familiari,altre ancora tramite le loroaziende (e, in qualche caso,anche sotto tutte le vesti).Ex amministratori dellabanca stessa, come l'ex pre-sidente Flavio Trinca, il suovice Franco Antiga o l'exconsigliere Federico Tessa-ri. Ma anche l'allenatore dicalcio castellana, ex Udine-se, Francesco Guidolin. Ola Diocesi e l'Istituto dioce-sano per il sostentamentodel clero. Fanno tutti partedell'elite dei primi duecen-to soci di Veneto Banca, per

    numero di azioni detenute,residenti in provincia diTreviso. Elite poco felice,visto le perdite a molteplicizeri si va dagli oltre 10milio-ni polverizzati per l'immobi-liarista Giorgio Battacchi oper Anna Maria Gasparini,moglie dell'imprenditorecartario, Bruno Zago, ai qua-si 550mila euro rimessi dal

    costruttore opitergino Gene-sio Setten. Il record, il titolodell'ex popolare montebellu-nese l'aveva raggiunto nel2013: 40,75 euro per azione.Il capitale bruciato è co-munque molto cospicuo, an-che se, come nel nostroconfronto, si prende a riferi-mento l'ultimo valore uffi-ciale, i 30,5 euro approvatidall'assemblea del 18 apriledell'anno scorso. Un ribas-so, allora, di 9 euro in uncolpo solo, dopo anni disalita, che aveva suscitatonon pochi malumori. Eppu-re, poco più di un annodopo, sembrano cifre fanta-scientifiche, oggi che diecivecchie azioni d'oro valgo-no come un caffè: 10 centl'una.

    I NOMI

    Da Bruno Zagoa Guidolinpassandoper Trinca

    PrimoPiano

    IN ASSEMBLEA I soci all’appuntamento di Marghera

    IV TV Venerdì 10 giugno 2016

    (C) Il Gazzettino S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 79.44.201.15

  • PrimoPiano

    Video 7 S.R.L. San Biagio Di Callalta 33000 € 1.006.500,00 € 3.300,00 € 1.003.200,00

    Fisiolive S.R.L. Treviso 32864 € 1.002.352,00 € 3.286,40 € 999.065,60

    BuZiol Gian Paolo Montebelluna 32520 € 991.860,00 € 3.252,00 € 988.608,00

    De Bortoli Paolo Pederobba 32500 € 991.250,00 € 3.250,00 € 988.000,00

    Alessio Graziella Pederobba 32257 € 983.838,50 € 3.225,70 € 980.612,80

    De Sordi Federico Treviso 31590 € 963.495,00 € 3.159,00 € 960.336,00

    Cadamuro Graziano Cimadolmo 31001 € 945.530,50 € 3.100,10 € 942.430,40

    Bisol Paolo Montebelluna 30870 € 941.535,00 € 3.087,00 € 938.448,00

    Moretto Mauro Vittorio Veneto 30657 € 935.038,50 € 3.065,70 € 931.972,80

    Barbarisi Pasquale Montebelluna 30600 € 933.300,00 € 3.060,00 € 930.240,00

    Piccinato Giorgio Gaiarine 30392 € 926.956,00 € 3.039,20 € 923.916,80

    Andreetta Bruno San Polo Di Piave 30383 € 926.681,50 € 3.038,30 € 923.643,20

    Spagnol Massimo Asolo 30300 € 924.150,00 € 3.030,00 € 921.120,00

    Lorenzon Elisa Salgareda 30240 € 922.320,00 € 3.024,00 € 919.296,00

    Amiselli Luciano Silea 30203 € 921.191,50 € 3.020,30 € 918.171,20

    Mottes Diana Maser 30176 € 920.368,00 € 3.017,60 € 917.350,40

    Signori Rosella Maser 30176 € 920.368,00 € 3.017,60 € 917.350,40

    Asco Holding S.P.A. Pieve Di Soligo 30000 € 915.000,00 € 3.000,00 € 912.000,00

    Poles Marilena Cimadolmo 30000 € 915.000,00 € 3.000,00 € 912.000,00

    Tessari Federico Montebelluna 29500 € 899.750,00 € 2.950,00 € 896.800,00

    Biasuzzi Maurizio Treviso 29222 € 891.271,00 € 2.922,20 € 888.348,80

    Signori Dino Maser 28846 € 879.803,00 € 2.884,60 € 876.918,40

    Nice Group S.P.A. Oderzo 28572 € 871.446,00 € 2.857,20 € 868.588,80

    Franchi Luciano Meduna Di Livenza 28217 € 860.618,50 € 2.821,70 € 857.796,80

    Sarlo Gregorio Conegliano 28208 € 860.344,00 € 2.820,80 € 857.523,20

    Bernardi Emma Maser 27344 € 833.992,00 € 2.734,40 € 831.257,60

    De Bortoli Valter Montebelluna 26941 € 821.700,50 € 2.694,10 € 819.006,40

    Gruppo Padana Orto oricoltura Paese 26461 € 807.060,50 € 2.646,10 € 804.414,40

    Campodall’ Orto Luciano Vittorio Veneto 26399 € 805.169,50 € 2.639,90 € 802.529,60

    Buranzon Carla Crespano Del Grappa 26295 € 801.997,50 € 2.629,50 € 799.368,00

    Antiga Carlo Monfumo 26282 € 801.601,00 € 2.628,20 € 798.972,80

    SCattolin Danilo Salgareda 25981 € 792.420,50 € 2.598,10 € 789.822,40

    Volpato Silvano Castelcucco 25661 € 782.660,50 € 2.566,10 € 780.094,40

    Callegari Antonello Nervesa Della Battaglia 25652 € 782.386,00 € 2.565,20 € 779.820,80

    Romoli Maria Giuliana Treviso 25559 € 779.549,50 € 2.555,90 € 776.993,60

    Gallo Giovanna Montebelluna 25267 € 770.643,50 € 2.526,70 € 768.116,80

    Isola Antonio S.A.S. Fontanelle 25200 € 768.600,00 € 2.520,00 € 766.080,00

    Negro Agostino Ponte Di Piave 25000 € 762.500,00 € 2.500,00 € 760.000,00

    Serraglio Graziella San Zenone Degli Ezzelini 25000 € 762.500,00 € 2.500,00 € 760.000,00

    De Bortoli Vittorino Montebelluna 24927 € 760.273,50 € 2.492,70 € 757.780,80

    Giacomini Michela Conegliano 24925 € 760.212,50 € 2.492,50 € 757.720,00

    Giacomini Giuseppina Vazzola 24778 € 755.729,00 € 2.477,80 € 753.251,20

    Gracis Caterina Treviso 24771 € 755.515,50 € 2.477,10 € 753.038,40

    San Carlo Immobiliare S.R.L. Treviso 24533 € 748.256,50 € 2.453,30 € 745.803,20

    Cinel Alessandro Crocetta Del Montello 24328 € 742.004,00 € 2.432,80 € 739.571,20

    Pivetta Enzo Conegliano 24241 € 739.350,50 € 2.424,10 € 736.926,40

    Davi’ Pietro Giorgio Valdobbiadene 24187 € 737.703,50 € 2.418,70 € 735.284,80

    Merlo Antonio Montebelluna 24000 € 732.000,00 € 2.400,00 € 729.600,00

    Belle’ Carla Pieve Di Soligo 23750 € 724.375,00 € 2.375,00 € 722.000,00

    Chiavacci Roberto Castelfranco Veneto 23627 € 720.623,50 € 2.362,70 € 718.260,80

    Dal Cin Valerio Gaiarine 23559 € 718.549,50 € 2.355,90 € 716.193,60

    Cornuda Romolo Montebelluna 23457 € 715.438,50 € 2.345,70 € 713.092,80

    Sbeghen Renzo Ponzano Veneto 23435 € 714.767,50 € 2.343,50 € 712.424,00

    Carli Valentina Castelfranco Veneto 22925 € 699.212,50 € 2.292,50 € 696.920,00

    Perenzin Romano Valdobbiadene 22909 € 698.724,50 € 2.290,90 € 696.433,60

    Rossi Valentina Treviso 22900 € 698.450,00 € 2.290,00 € 696.160,00

    Negrin Agnese Pederobba 22862 € 697.291,00 € 2.286,20 € 695.004,80

    Bertollo Carla Resana 22475 € 685.487,50 € 2.247,50 € 683.240,00

    Bassan Germana Treviso 22373 € 682.376,50 € 2.237,30 € 680.139,20

    Pagotto Rino Arcade 22372 € 682.346,00 € 2.237,20 € 680.108,80

    Moz Aldo Santa Lucia Di Piave 22370 € 682.285,00 € 2.237,00 € 680.048,00

    De Faveri Alessandra Maser 22307 € 680.363,50 € 2.230,70 € 678.132,80

    Avezzu’ Giuseppina Crespano Del Grappa 22300 € 680.150,00 € 2.230,00 € 677.920,00

    Garatti Ermanno Castelfranco Veneto 22167 € 676.093,50 € 2.216,70 € 673.876,80

    Bedin Elena Fonte 22000 € 671.000,00 € 2.200,00 € 668.800,00

    Bedin Laura Pederobba 22000 € 671.000,00 € 2.200,00 € 668.800,00

    Rech Leonida Maser 21888 € 667.584,00 € 2.188,80 € 665.395,20

    Piovesan Renata Caerano Di San Marco 21883 € 667.431,50 € 2.188,30 € 665.243,20

    Emmeci Trust Montebelluna 21839 € 666.089,50 € 2.183,90 € 663.905,60

    Chisini Adriano Pieve Di Soligo 21750 € 663.375,00 € 2.175,00 € 661.200,00

    Guarnier Maurizio Crocetta Del Montello 21721 € 662.490,50 € 2.172,10 € 660.318,40

    Conte Pietro Cimadolmo 21503 € 655.841,50 € 2.150,30 € 653.691,20

    Pesce Fabio Treviso 21500 € 655.750,00 € 2.150,00 € 653.600,00

    Lucchese Diana Montebelluna 21349 € 651.144,50 € 2.134,90 € 649.009,60

    Lucchese Vanna Montebelluna 21349 € 651.144,50 € 2.134,90 € 649.009,60

    Furlan Silvana Susegana 21330 € 650.565,00 € 2.133,00 € 648.432,00

    Grosso Rosanna Conegliano 21114 € 643.977,00 € 2.111,40 € 641.865,60

    Marchiol Alfredo Treviso 21072 € 642.696,00 € 2.107,20 € 640.588,80

    Fighera Angela Silea 21066 € 642.513,00 € 2.106,60 € 640.406,40

    Orlandi Giulio Castelfranco Veneto 21004 € 640.622,00 € 2.100,40 € 638.521,60

    Rigo Leone Crespano Del Grappa 21000 € 640.500,00 € 2.100,00 € 638.400,00

    Bluesteel S.R.L. Colle Umberto 20888 € 637.084,00 € 2.088,80 € 634.995,20

    Carlotto Gabriella Giavera Del Montello 20880 € 636.840,00 € 2.088,00 € 634.752,00

    Grigolin Camilla Susegana 20837 € 635.528,50 € 2.083,70 € 633.444,80

    Piccoli Luciano Pederobba 20594 € 628.117,00 € 2.059,40 € 626.057,60

    Fagan Mara Montebelluna 20489 € 624.914,50 € 2.048,90 € 622.865,60

    Antiga Franco Maser 20483 € 624.731,50 € 2.048,30 € 622.683,20

    Fagan Paolo Montebelluna 20249 € 617.594,50 € 2.024,90 € 615.569,60

    Parodi Pietro Treviso 20200 € 616.100,00 € 2.020,00 € 614.080,00

    Trevisanato Luca Mogliano Veneto 20015 € 610.457,50 € 2.001,50 € 608.456,00

    Antiga Mario Crocetta Del Montello 20003 € 610.091,50 € 2.000,30 € 608.091,20

    Bolzonello Claudio Montebelluna 20000 € 610.000,00 € 2.000,00 € 608.000,00

    Bortolomiol Francesco Valdobbiadene 20000 € 610.000,00 € 2.000,00 € 608.000,00

    Carraro Francesco Conegliano 20000 € 610.000,00 € 2.000,00 € 608.000,00

    Cavasotto Benito Montebelluna 20000 € 610.000,00 € 2.000,00 € 608.000,00

    Filiberti Enzo Treviso 20000 € 610.000,00 € 2.000,00 € 608.000,00

    Guizzo Emilio Trevignano 20000 € 610.000,00 € 2.000,00 € 608.000,00

    Lucchese Ruggero Montebelluna 20000 € 610.000,00 € 2.000,00 € 608.000,00

    Ellena Annamaria Pieve Di Soligo 19890 € 606.645,00 € 1.989,00 € 604.656,00

    Lorenzon Mario Casier 19750 € 602.375,00 € 1.975,00 € 600.400,00

    Baccini Pio Ugo Conegliano 19700 € 600.850,00 € 1.970,00 € 598.880,00

    Vaccari Adriana Montebelluna 19550 € 596.275,00 € 1.955,00 € 594.320,00

    Crocetta MariSa Montebelluna 19434 € 592.737,00 € 1.943,40 € 590.793,60

    Agostinetto Giuseppe Montebelluna 19350 € 590.175,00 € 1.935,00 € 588.240,00

    Benetti Romolo Asolo 19178 € 584.929,00 € 1.917,80 € 583.011,20

    Gallina Loris Montebelluna 19152 € 584.136,00 € 1.915,20 € 582.220,80

    Cipolato Giuriati Nicoletta Maserada Sul Piave 19106 € 582.733,00 € 1.910,60 € 580.822,40

    Martini Roberto Riese Pio X 19086 € 582.123,00 € 1.908,60 € 580.214,40

    Zillo Adriana Treviso 19058 € 581.269,00 € 1.905,80 € 579.363,20

    Grespan Luciano Villorba 19000 € 579.500,00 € 1.900,00 € 577.600,00

    Beraldo Chiara Fontanelle 18994 € 579.317,00 € 1.899,40 € 577.417,60

    Mazzer Luciano Conegliano 18834 € 574.437,00 € 1.883,40 € 572.553,60

    Badiali Maria Luigia Treviso 18689 € 570.014,50 € 1.868,90 € 568.145,60

    Casarin Giuseppe Treviso 18689 € 570.014,50 € 1.868,90 € 568.145,60

    Callegher Bertilla Nervesa Della Battaglia 18687 € 569.953,50 € 1.868,70 € 568.084,80

    Marini Ileana Cornuda 18659 € 569.099,50 € 1.865,90 € 567.233,60

    Bedin Bruno Pederobba 18618 € 567.849,00 € 1.861,80 € 565.987,20

    Due Mari S.R.L. Montebelluna 18583 € 566.781,50 € 1.858,30 € 564.923,20

    Zanini Luciano Villorba 18500 € 564.250,00 € 1.850,00 € 562.400,00

    Da Rios Laura Cimadolmo 18450 € 562.725,00 € 1.845,00 € 560.880,00

    Rugolo Giovanni Treviso 18272 € 557.296,00 € 1.827,20 € 555.468,80

    Adami Francesco Valdobbiadene 18221 € 555.740,50 € 1.822,10 € 553.918,40

    Tegola Canadese - S.P.A. Vittorio Veneto 18141 € 553.300,50 € 1.814,10 € 551.486,40

    Setten Genesio Oderzo 18081 € 551.470,50 € 1.808,10 € 549.662,40

    Nome Località N°AzioniValore

    18 Aprile 2015Valore

    Attuale Perdita Nome LocalitàN°

    AzioniValore

    18 Aprile 2015Valore

    Attuale Perdita

    TV VVenerdì 10 giugno 2016

    (C) Il Gazzettino S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 79.44.201.15

  • L’EVENTO Ecco la sfilata del Gay pridein seimila per il gran finale

    Anna Maria ParisiTREVISO

    LA PROTAGONISTALa baby mamma

    ha frequentatola 2. media in città

    IL FUTUROAdozione o affido:

    questa la condizioneimposta dai genitori

    Dodici anni appena e giàincinta di sei mesi con ilfuturo papà anch'egli mino-renne sebbene prossimo alcompimento dei 17 anni.Sono loro i protagonisti diuna sconvolgente storia: en-trambi trevigiani con lafutura baby mamma cheancora frequenta una scuo-la media del capoluogo. Ilparto è previsto a settem-bre. Perchè i genitori dellapiccola-mamma, messi al-le strette dalla ragazzinache voleva quel bimbo, han-

    no deciso che la figlia noninterrompesse la gravidan-za. Ponendo però una con-dizione: quando il piccolosarà nato verrà dato inadozione o in affido adun’altra famiglia.

    La decisione è stata pre-sa dopo momenti di fortetensione, agitazione e an-che comprensibile pauradel futuro. La ragazzina hapotuto contare su entrambii genitori che hanno decisodi restarle accanto e nonlasciarla sola in questo mo-mento per lei così comples-so e difficile. Sicuramentesi sa che in famiglia nessu-

    no ha mai voluto pronuncia-re quella parola che spa-venta: aborto. Troppo gran-de il rispetto per la vita eper la creatura in gremboper decidere di percorrerela strada più traumatica.La baby mamma e la fami-glia si sono assunte tutte leresponsabilità di aspettaree ricevere quel bimbo magli troveranno una nuovafamiglia che lo possa accu-dire e stargli accanto.

    Fra le famiglie dei ragaz-zi che frequentano la scuo-la della 12enne il caso eranoto. E questo nonostantela giovanissima studentes-

    scopertachoc

    Incinta a 12 anni: avrà il bimboRagazzina al sesto mese di gravidanza: il piccolo nascerà a settembre. Il padre non è ancora 17enne

    Paolo CaliaTREVISO

    Oltre seimila persone: la gior-nata finale del Gay pride 2016veleggia verso il record dipresenze. A meno di diecigiorni dal grande evento, lasfilata multicolore fissata persabato 18, il comitato organiz-zatore inizia a tirare i primibilanci. In sei mesi sono statiorganizzati 95 eventi tra confe-renze, presentazioni di libri,convegni, mostre, film, visiteguidate alla città e ai suoimusei.

    «Abbiamo sfondato un mu-ro di diffidenza», sottolinea ilpresidente del comitato Anto-nio Monda. Ma adesso tutti gliocchi sono rivolti a quantoaccadrà il 18. Il tracciato èmolto semplice: la partenzaavverrà da piazzale Duca d'Ao-sta, poi imboccherà viale Ca-dorna, Piazza Vittoria, viaD'annunzio, via Caccianigaper arrivare sotto le Mura. Dalì proseguirà verso piazzaleBurchiellati e porta San Toma-

    so dove ci sarà un palco peruna serie di concerti e spetta-coli che termineranno versole 22,30. Sarà una sfilata colo-rata, rumorosa, festosa e lun-ghissima. L'assembramento

    sarà alle 15, la partenza versole 15,30 e l'arrivo sotto il palconon prima delle 18. «Il traccia-to è stato concordato con Co-mune e questura -continuaMonda- non ci sono stati pro-blemi. Lo abbiamo modellatotenendo conto di alcuni palet-ti: quel sabato in centro cisaranno anche altre due mani-festazioni come Treviso

    d'Estate ed Elvis Day. Poi si ètenuto conto anche delle que-stioni di sicurezza». Mondainvita tutti a partecipare: «In-vitiamo anche tutti i sindaci-dice- e ovviamente aspettia-mo anche il primo cittadinoManildo».

    Il Pride ha fatto anche ilpieno di sponsor, tra cui Asto-ria Vini e Piola. Ha stretto unaccordo con il BhR e Consor-zio Turistico La Marca perproporre ai tantissimi che ar-riveranno da fuori città pac-chetti a prezzi speciali perl'alloggio. La serata del 18 sichiuderà con una grande fe-sta in zona Fonderia all'exAsha e la Mom metterà adisposizione un servizio navet-ta da porta San Tomaso cheandrà avanti fino a notte fon-da per tutti quelli che decide-ranno di non usare l'auto.

    Treviso

    L’ATTESALa dodicenneporteràa terminela gravidanzacome da leirichiestoma il bimbodopo la nascitaverrà datoin adozioneo in affidoa un’altrafamiglia:è la condizionedei genitoridella babymamma

    GLI ORGANIZZATORI«Tutti i sindacisono invitati»

    L’OFFERTAPacchettituristicicon gli sponsor

    VI TV Venerdì 10 giugno 2016

    (C) Il Gazzettino S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 79.44.201.15

  • L’ESPERTA DELL’USL

    Un caso ogni due mesi«Mai lasciate da sole»I consultori familiari in prima linea con percorsi protettiLa Colombari: «L’aborto non è mai la strada migliore»

    Connessione mortale. È quellatra distrazione e comportamen-to stradale, indipendentemen-te dal fatto che si sia alla guidadi un veicolo, di un velocipedeo a piedi. È questo il dato chemaggiormente risalta alla con-ferenza permanente convoca-ta ieri in prefettura sul temadell'incidentistica stradale nel-la Marca. «La provincia diTreviso è in fondo alla gradua-toria nazionale per il numerodi incidenti -ha spiegato ilprefetto Laura Lega- Un datoche stride con il concetto diterritorio tra i più tranquillid'Italia quanto a crimine: Tre-viso è al secondo posto tra lecittà con la criminalità menodiffusa». Comportamenti scor-retti, dal mancato rispetto dei

    limiti di velocità all'abuso dialcol sino ad attraversamentipedonali incauti, sono tra lecause di una recrudescenzanella mortalità stradale chel'anno scorso ha fatto registra-re un aumento dell'1,79% (57vittime). Ma il nemico numerouno è l'utilizzo smodato della

    tecnologia durante la guida:«Il telefonino è la prima fontedi distrazione. Il malcostumedella telefonata senza vivavo-ce bluetooth o il semplice trillodella suoneria provocano di-strazioni a volte mortali». Percombattere una tendenza dila-gante la magistratura e le

    forze dell'ordine hanno già sti-lato un programma che preve-de il ricorso a controlli massic-ci, a una corretta informazionepubblica e alla repressionedelle cattive abitudini. «Avre-mo un aggravio di lavoro perla Procura e le polizie -dice alproposito il procuratore dellaRepubblica Michele Dalla Co-sta- Il reato di omicidio strada-le, introdotto lo scorso 25 mar-zo, investe direttamente gliinquirenti della responsabilitàinvestigativa. Tra le varie cir-colari e direttive finora emana-te sul tema, è allo studio anchela possibilità futura di stabili-re le responsabilità di un sini-stro stradale mortale risalen-do ai tabulati telefonici. Non èovviamente una certezza, ladisciplina è totalmente nuova,ma si sta pensando anche aquesta eventualità».

    Prefettura e Procura hannoannunciato quindi una campa-gna di sensibilizzazione perinformare il cittadino, anche acosto di spaventarlo paventan-do le possibili conseguenzepenali. Perché una telefonatapuò allungare la vita solo seeffettuata da fermo; in movi-mento può rivelarsi un rischioeccessivo.

    sa sia riuscita a nasconde-re, d’accordo con i genitori,quel pancino difficile co-munque da notarsi. Ancheperchè la ragazzina, che hagià accusato alcuni distur-bi tipici della gravidanza,negli ultimi tempi sarebbeaddirittura un pò dimagri-ta. La baby mamma in ogni

    caso ha appena terminatola seconda media ed è riu-scita a frequentare le lezio-ni quasi fino all’ultimo gior-no. Ma a settembre, men-tre inizierà il nuovo annoscolastico, lei vivrà inveceuna nuova esperienza: quel-la di mettere al mondo unfiglio.

    ASSISTENZAManuelaColombari,direttricedell’unitàinfanzia,asolescenzae famigliadell’Usl 9:i consultorifamiliarisonoin gradodi farsi caricodelle situazionipiù delicateattraversouna retedi servizie professionisti

    SULLE STRADE Il telefono prima distrazione: ricorso ai tabulati per inchiodare chi causa incidenti mortali

    Attaccati al cellulare: senza scampo

    TREVISO - I casi di baby mamme nonsono frequenti. Ma nemmeno cosìisolati come si potrebbe pensare.Negli ultimi anni le strutture dell'Usldi Treviso hanno seguito in media unaminorenne incinta ogni due mesi.Spesso ragazze poco più che bambi-ne: tra i 13 e i 16 anni. E non è dettoche il conto sia completo: chi sirivolge a ginecologi in regime privatosfugge infatti al monitoraggio. Suquesto fronte la prima linea dell'azien-da sanitaria è rappresentata dai con-sultori familiari. Centri in grado difarsi carico delle situazioni delicateattraverso una rete di professionisti eservizi. Non solo a livello medico: cisono ostetriche e ginecologi, ma ègarantito anche uno specifico suppor-to psicologico continuativo. Come tut-te, le baby mamme possono sceglieredi abortire o di portare a termine lagravidanza. I percorsi a loro dedicatisono altamente protetti. «C'è unapresa in carico totale attraverso collo-qui e il coinvolgimento di tutta lafamiglia», spiega Manuela Colomba-ri, direttrice dell'unità infanzia, adole-scenza e famiglia dell'Usl di Treviso.Una minorenne incinta per abortiredeve avere il consenso dei genitori. Incaso di contrasto, entra in gioco ilgiudice tutelare. «I consultori -sottoli-nea Colombari- non fanno solo pre-scrizioni ma avviano un rapporto conle minorenni. Si cerca di far capireche l'interruzione di gravidanza non èla pista migliore. Allo stesso tempo c'ètutta una parte di formazione suimetodi contraccettivi». Mentre se lababy mamma decide di portare atermine la gravidanza scattano dei

    servizi di supporto che l'accompagna-no sia prima che dopo il parto. Sia peraiutarla a prendersi cura del neonatoche per evitare nuove gravidanze. Èinvece ben più alto il numero digiovani che si rivolgono ai consultorichiedendo la pillola del giorno dopo inseguito a rapporti non protetti. «An-che in questi casi non c'è solo laprescrizione, ma una presa in caricototale -conclude Colombari- il primoobiettivo è far capire a tutte, e questoriguarda anche le maggiorenni, che lapillola del giorno dopo non è certo ilmetodo migliore per evitare gravidan-ze indesiderate».

    Mauro Favaro

    Federico BettuzziTREVISO

    TrevisoIN CULLA

    Il reparto di ostetricia e ginecologiall prossimo settembre è previsto

    il parto della alunna 12enneora al sesto mese di gravidanza

    FILO DIRETTOProfessionisti

    e servizi in aiuto

    OMICIDIOSTRADALEUn’autodistruttadopolo schiantonella fotod’archivioGli incidentimortali sonoin aumentoe la prefetturaannunciacontrollimassicci

    GIRO DI VITEIl prefetto Laura Lega annunciala linea dura contro le abitudini

    scorrette alla guida

    TV VIIVenerdì 10 giugno 2016

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