BULGARI S.P.A. E CONTROLLATE BILANCIO CONSOLIDATO...

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BULGARI S.P.A. E CONTROLLATE BILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

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B U L G A R I S . P. A . E C O N T R O L L AT EB I L A N C I O C O N S O L I D ATO E B I L A N C I O D ’ E S E R C I Z I O A L 3 1 D I C E M B R E 2 0 0 7

Indice

5 Lettera del Presidente

7 Lettera dell’Amministratore Delegato

8 Il Gruppo Bulgari nel 2007Principali indicatori economici e patrimoniali

13 La struttura del Gruppo al 31 dicembre 2007

15 Bulgari: la storia

17 Le creazioni Bulgari

27 Bulgari Hotels & Resorts

29 La qualità Bulgari

31 La strategia produttiva

33 La strategia distributiva

35 Risorse umane

37 Sostenibilità e Comitato di Direzione

39 Il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale

41 Bulgari S.p.A. e ControllateRelazione del Consiglio di Amministrazione sull’andamentodella gestione del Gruppo al 31 dicembre 2007

55 Bulgari S.p.A. e ControllateProspetti contabili al 31 dicembre 2007

67 Bulgari S.p.A. e ControllateNote esplicative ed integrative del Bilancio consolidato

112 Bulgari S.p.A. e ControllateAttestazione del bilancio d’esercizio ai sensi dell’art. 81-ter del RegolamentoConsob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

113 Bulgari S.p.A. e ControllateRelazione della società di revisione ai sensi dell’art. 156 delD.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

115 Relazione degli amministratori sull’andamento della gestionedella Capogruppo Bulgari S.p.A. al 31 dicembre 2007

135 Bulgari S.p.A.Prospetti contabili al 31 dicembre 2007 e al 31 dicembre 2006

145 Bulgari S.p.A.Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007Nota integrativa

196 Riepilogo dei dati essenziali delle società direttamente controllate

199 Relazione del Collegio Sindacale all’Assemblea degli Azionisti di Bulgari S.p.A. ai sensi dell’art. 153 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

202 Bulgari S.p.A.Attestazione del bilancio d’esercizio ai sensi dell’art. 81-ter del RegolamentoConsob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

203 Bulgari S.p.A.Relazione della Società di revisione ai sensi dell’art. 156 delD.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

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BULGARI S.P.A. E CONTROLLATEBILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

Lettera del Presidente

Nel 2007 Bulgari ha ulteriormente consolidato la suareputazione di marchio fra i più prestigiosi nel mondodel lusso grazie ad iniziative e lanci di prodotto chehanno sottolineato ancora una volta la cifra stilisticadelle creazioni Bulgari e il forte legame dell’azienda conla cultura, l’arte e la storia. In occasione della riapertura del magnifico negozio diNew York su Fifth Avenue, ad esempio, e in virtù dellagrande affinità stilistica che da sempre unisce il marchioalla Grecia e alla città di Roma, Bulgari ha sostenuto ilprogetto per l’apertura di una nuova galleria permanentededicata all’arte ellenistica, etrusca e romana all’internodel Metropolitan Museum. L’iniziativa ha avuto unnotevole riscontro e apprezzamento dal punto di vistamediatico ed è stata celebrata con un gala-dinner che haannoverato fra gli ospiti numerose personalità di spiccodel jet-set internazionale. La riapertura del negozio diNew York è coincisa inoltre con la più ampia esposizionedi gioielli vintage, provenienti dall’archivio storicoBulgari, che sia mai stata presentata negli Stati Uniti, adimostrazione di come lo stile del marchio si sia evolutoe di quale influenza abbia esercitato nel panoramainternazionale della gioielleria del XX secolo. I gioiellivintage e lo stile Bulgari hanno avuto una vetrinad’eccezione anche in occasione dell’inaugurazione dellaGinza Tower a Tokyo grazie ad una esposizione suldesign del marchio dalla fine dell’800 ad oggi e allarealizzazione in esclusiva di gioielli in edizione limitatacon il celebre motivo delle monete antiche, che Bulgariha saputo da sempre valorizzare nella loro intrinsecabellezza al pari delle gemme, coniugando la storia con ildesign più attuale.Le creazioni uniche Bulgari sono state ospitate inoltrenella splendida cornice di Palazzo Pitti a Firenze per unevento destinato ai migliori clienti in cui l’arte e lagioielleria – che per l’azienda, al pari dell’arte, è vissutacome espressione del gusto e della creatività – si sonounite in un connubio suggestivo, regalando agli ospitiun’esperienza indimenticabile.Il legame di Bulgari con la storia rivive anche nellacollezione di gioielleria Elisia, lanciata nel 2007, in cuila forma ellittica, ispirata ai motivi architettonici diepoche diverse presenti a Roma e che aveva già

caratterizzato con successo i modelli Bulgari deglianni’70, viene reintrepretata ed enfatizzata con l’uso dipietre a cabochon e smalti policromi creando cosìcombinazioni fortemente innovative. Anche la celebrecollezione Parentesi, altro motivo inconfondibile che hasegnato la storia di Bulgari e della gioielleria in generale,nel 2007 è stata rinnovata nel design, con il singoloelemento modulare enfatizzato, assemblato concreatività e reso ancora più elegante e flessibile. Un’altrafamosa creazione della tradizione Bulgari degli anni ‘60,il bracciale con protomi leonine montato con rubini,zaffiri e pietre preziose, è stata trasformata in unemblematico elemento decorativo nella linea Leoni diborse e piccoli accessori in pelle. Per Bulgari, però, lacapacità di reinventarsi continuamente pur mantenendol’autorevolezza dei propri segni distintivi vale ancherispetto alle linee e ai motivi introdotti più di recentenell’orologeria come ad esempio Assioma, la collezioneda uomo lanciata con grande successo nel 2005 ereintrepretata in chiave femminile nell’elegante eprezioso modello Assioma D presentato alla Fiera diBasilea.Infine, ancora una volta le creazioni Bulgari hanno avutogrande risalto per gusto e raffinatezza in occasione dieventi mondani, premi ed anteprime cinematografiche.Alla luce di questi successi, l’azienda affronterà quindi il2008 con lo spirito innovativo di sempre, grazie allaforza peculiare di un marchio che con la sua creatività,tradizione ed esperienza secolare riesce ad essere alcontempo parte della storia e sempre proiettato nelfuturo.

Paolo Bulgari

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Paolo Bulgari, Presidente

Nicola Bulgari, Vice Presidente

Francesco Trapani, Amministratore Delegato

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BULGARI S.P.A. E CONTROLLATEBILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

Lettera dell’Amministratore Delegato

Signori Azionisti,

nel 2007 Bulgari ha riportato ancora una volta risultati divendita brillanti (+14% a cambi comparabili) in tutte lecategorie di prodotto nonostante l’incertezza del quadromacroeconomico e l’elevata volatilità dei mercatifinanziari. La gioielleria ha registrato una performance divendite eccellente (+20%) a conferma del successo dellenuove collezioni e anche gli orologi hanno riportatorisultati positivi (+8,2%) nonostante le difficoltàriscontrate nel reperimento di parti componenti; ilsuccesso costante delle fragranze Bulgari si è confermatocon l’eccellente crescita del 15,4% mentre gli accessorihanno riportato un incremento di vendite limitato dovutoalla base di confronto molto elevata nell’anno precedentee alla debolezza del mercato giapponese che per questobusiness più recente è ancora per Bulgari il Paese diriferimento. Il risultato delle vendite per area geograficaha evidenziato una performance sostenuta negli StatiUniti (+21%) e un andamento positivo in Europa(+10,2%) e in Italia (+7,6%). Il mercato asiatico hacontinuato a dare grandi soddisfazioni e, se il Giapponeha chiuso l’anno sostanzialmente stabile (–0,9%)nonostante la difficile congiuntura economica, il restodell’Asia ha confermato le sue grandi potenzialità conuna crescita esuberante del 41,2%.Questi risultati finanziari sono ancor più rilevanti inconsiderazione del fatto che nell’anno appena trascorso ilGruppo ha continuato a sviluppare importanti progettiseguendo due linee direttrici fondamentali: la prosecuzionedel processo di integrazione verticale nelle categorie degliorologi e degli accessori e l’apertura di nuovi negozi inmercati strategici o dalle grandi potenzialità. A questiprogetti si sono affiancati naturalmente nuovi lanci diprodotto in tutte le categorie merceologiche e, inparticolare, la nuova linea di skincare femminile,inizialmente introdotta solo in Italia e che avrà una piùampia distribuzione a livello mondiale nei prossimi mesi. Per quanto riguarda la rete distributiva, solo per citare gliavvenimenti più rilevanti, nel mese di aprile è statoriaperto dopo i lavori di rinnovamento e ampliamento ilnegozio di New York su Fifth Avenue con eventi asupporto di grande impatto mediatico; a Tokyo sono statiinaugurati due magnifici spazi come la Ginza Tower di11 piani, il più grande negozio Bulgari al mondo, e iltwin store di Omotesando – arricchiti il primo da unristorante e il secondo da un caffè e una cioccolateria di

finissima qualità – che in poco tempo sono già divenutifra i luoghi più ambiti in città per lo shopping e la vitasociale. L’Asia e l’America sono state al centro di altreaperture importanti a livello strategico come i 5 nuovinegozi inaugurati in Cina e i nuovi punti vendita inlocalità americane di grande attrattiva dal punto di vistaturistico ed economico come Costa Mesa in California oBoca Raton in Florida. In Italia gli accessori hanno avutoun ruolo da protagonisti con l’apertura a Roma in ViaCondotti di un nuovo splendido negozio ad essiinteramente dedicato e vicino allo storico flagship, da cuiebbe inizio il successo mondiale del marchio ormai piùdi un secolo fa. L’impegno per l’ampliamento e ilrinnovamento della rete distributiva si è sommato aquello per il proseguimento del processo di integrazioneverticale, grazie all’acquisizione della società svizzeraFinger – specializzata nella creazione e produzione dicasse sofisticate per orologi complicati e di alta gamma– e all’acquisto dall’azienda svizzera Leschot dimacchinari e proprietà intellettuali con l’obiettivo diaccrescere l’expertise del marchio nel settoredell’orologeria e di supportare lo sviluppo interno di unmovimento di manifattura. Sul fronte degli accessori,invece, l’acquisizione della ditta Pacini avvenuta nel2005 ha portato alla realizzazione di un nuovostabilimento produttivo in Toscana che sarà pienamenteoperativo nei primi mesi del 2008.Lo sviluppo di tali progetti strategici perl’implementazione della piattaforma produttiva e dellarete distributiva sta rendendo il Gruppo più integrato,diversificato e bilanciato nelle aree geografiche in cuiopera e dunque sempre più solido e in grado di far frontenel modo migliore alle incertezze che attualmentecaratterizzano i mercati mondiali. Sono quindi convintoche nel 2008 Bulgari consoliderà ulteriormente i risultatiottenuti e proseguirà con successo il suo percorso dicrescita e innovazione.

Francesco Trapani

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Il Gruppo Bulgari nel 2007

Principali indicatori economici e patrimoniali

Ricavi netti (in milioni di Euro)1.091,0(2)

1.008,7(3)

918,5(2)

827,7766,1 773,6 759,3

676,0

485,3

365,3296,2

231,8

149,3199,0

77,9 110,1

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Risultato Operativo (in milioni di Euro)164,5 (2)

157,1 (3)

142,8 (2)134,2

122,8116,9

102,1107,6

71,8

53,550,3

36,2

17,823,6

5,615,8

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Risultato Netto (in milioni di Euro)150,9 (2)

134,3 (3)

116,4 (2)108,3

95,5 92,1

76,168,2

59,0

39,3 44,1

29,820,4

2,210,0 13,0

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Patrimonio Netto (in milioni di Euro)778,5

743,0

662,9 686,2

586,9548,1

475,1

405,0

305,6255,3

221,8183,8 185,6

43,0 55,8 70,7

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

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BULGARI S.P.A. E CONTROLLATEBILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

Personale (numero di persone a fine anno)3.675

3.186

2.873

2.305

1.876 1.827 1.8241.569

1.2511.038

684840

489 573351 401

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Cash Flow Operativo (in milioni di Euro)217,8 (2)

172,7 (2)

151,4 (2)145,6

124,6115,9

129,2

107,0

81,0

59,1

38,452,1

27,6

6,815,0 17,4

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Investimenti (in milioni di Euro)122,0

97,0

61,6 65,0

48,852,6

41,032,4 32,6

21,6 23,8

12,24,9 5,4 4,9

12,4

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

(Indebitamento) Liquidità Netta (in milioni di Euro)

39,5 47,331,4

7,1

(10,2)

(47,3) (42,7) (37,9) (42,2) (44,9) (49,9) (46,9)

(136,4) (141,0)

(198,4)

(284,3)1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

(1) Esclusa IPO.(2) Dati riclassificati secondo i criteri IAS/IFRS.(3) Si segnala che – per una migliore rappresentazione contabile e in accordo con la società di revisione KPMG – si è provveduto, ad effettuare le seguenti riclas-

sifiche limitatamente agli anni 2006 e 2007:a) le commissioni ai distributori (profumo USA) sono ora contabilizzate a riduzione dei ricavi. Precedentemente i ricavi erano espressi al lordo di commissioni

e queste erano contabilizzate tra le spese variabili;b) le imposte sui redditi pagate all'estero in via definitiva sono ora contabilizzate tra le imposte correnti. Precedentemente tali imposte erano contabilizzate tra

i costi operativi.

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BULGARI S.P.A. E CONTROLLATEBILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

Il Gruppo Bulgari nel 2007

Il Gruppo Bulgari ha chiuso il 2007 con ricavi netti consolidati per1091,0 milioni di Euro e un incremento del 13,6% a cambi compa-rabili (+8,2% a cambi correnti). Bulgari è oggi uno dei maggioriGruppi che operano nel mercato del lusso.

Ricavi per categorie di prodotto

Gioielli 42%

Orologi 27%

Accessori 8%

Royalties ed altro 1%

Divisione Gioielli, Orologi e Accessori 78%

Divisione Profumo 20%

Hotel ed altro 2%

Ricavi per area geografica

Europa 39%

di cui:

– Italia 13%

America 16%

Asia 39%

di cui:

– Giappone 21%

– Resto dell’Asia 18%

Medio Oriente 4%

Altro 2%

Dipendenti 3.675

11

Il Gruppo Bulgari al 31 dicembre 2007 52 società in 26 paesi

Bulgari S.p.A.È la capogruppo ed è proprietaria del marchio Bulgari. Svolge ancheattività di coordinamento nell’areadello sviluppo prodotto, delmarketing, della finanza e dellagestione delle risorse umane.Bulgari S.p.A. è posseduta al 51,35% dalla famiglia Bulgari e dal 17 luglio 1995 è quotata alsistema telematico della Borsa ValoriItaliana ed è attualmente trattataanche presso il servizio IRS delLondon Stock Exchange.

Bulgari (Austria) GmbHSocietà che gestisce il negozio BVLGARI di Vienna.Bulgari (Deutschland) GmbH Società che gestisce i negozi BVLGARIin Germania.Bulgari (Malaysia) Sdn Bhd Società che gestisce il negozio BVLGARI a Kuala Lumpur.Bulgari (Taiwan) Ltd. Società che gestisce i negozi BVLGARIin Taiwan.Bulgari (Thailand) Ltd. Società che gestisce il negozio BVLGARI a Bangkok.Bulgari (UK) Ltd. Società che gestisce i negozi BVLGARIa Londra.Bulgari Accessori S.r.l.Società per la produzione e vendita diaccessori in pelle.Bulgari Asia Pacific Ltd. Società che gestisce i negozi BVLGARIin Hong Kong. Bulgari Australia Pty. Ltd. Società che gestisce i negozi BVLGARIin Australia.Bulgari Belgium S.A. Società che gestisce i negozi BVLGARIin Bruxelles.Bulgari Collection Internationale S.A.Società per la produzione di articoli dialta gioielleria.Bulgari Commercial Shanghai Co. Ltd.Società che gestisce i negozi BVLGARInella Repubblica Popolare Cinese.Bulgari Corporation of America Inc.Società che distribuisce i prodottiBVLGARI negli Stati Uniti.Bulgari España S.A. UnipersonalSocietà che gestisce i negozi BVLGARIin Spagna.Bulgari France S.a.s.Società che gestisce i negozi BVLGARIin Francia.Bulgari Gioielli S.p.A.Società che coordina la produzione inItalia di gioielli ed argenti.Bulgari Global Operations S.A. Società rivolta allo sviluppo, alla produ-zione, promozione e commercializza-zione dei prodotti BVLGARI a livellointernazionale.Bulgari Holding (Thailand) Ltd. Holding della partecipazione azionarianella Bulgari (Thailand) Ltd..Bulgari Holding Europe B.V. Sub-Holding per la gestione delle parte-cipazioni.Bulgari Hotels & Resorts Milano S.r.l.Società per la gestione di alberghi,resorts e residenze esclusive a marchioBVLGARI in Italia.Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd.Società che gestisce ristoranti esclusivi amarchio BVLGARI in Giappone.Bulgari Hotels&Resorts B.V. Società per l’acquisizione di società atti-ve nel settore alberghiero.Bulgari International Corporation (BIC)N.V. Sub-holding per la gestione di parteci-pazioni internazionali e per le operazio-ni finanziarie.Bulgari Italia S.p.A. Società che gestisce i negozi BVLGARIin Italia.Bulgari Japan Ltd. Società in joint venture con Itochu eAOI che gestisce i negozi BVLGARI inGiappone.Bulgari Korea Ltd. Società che gestisce i negozi BVLGARIin Korea.Bulgari Montecarlo S.A.M. Società che gestisce il negozio BVLGARI di Montecarlo.

Bulgari Operational Services A.p.S.Società che svolge attività di acquisto enoleggio di aeromobili e la prestazione diservizi ausiliari connessi a tale attività.Bulgari Panama Inc. Società che gestisce il negozio BVLGARI a Panama City.Bulgari Parfums Deutschland GmbHSocietà per la distribuzione e la com-mercializzazione dei profumi BVLGARIin Germania. Bulgari Parfums Iberia S.L.Società per la distribuzione e la com-mercializzazione dei profumi BVLGARIin Spagna.Bulgari Parfums Italia S.p.A. Società che distribuisce e commercializzaprofumi e prodotti di cosmesi a marchioBVGARI in Italia.Bulgari Parfums S.A. Società per la produzione e la distribu-zione dei profumi BVLGARI.Bulgari Portugal Accessorios de LuxoLda.Società per le operazioni internazionali.Bulgari Reinsurance Company Ltd.Società per la riassicurazione sul merca-to dei rischi di Gruppo già assicurati.Bulgari Retail USA S.r.l. Società che svolge attività di vendita aldettaglio di prodotti e marchi BVLGARInegli Stati Uniti.Bulgari S.A. Società che gestisce i negozi BVLGARIin Svizzera.Bulgari Saint Barth S.a.s. Società che gestisce il negozio BVLGARI di Saint Barthelemy.Bulgari South Asian Operations Pte Ltd. Società che gestisce i negozi BVLGARIa Singapore.Bulgari Time (Switzerland) S.A. Società per la produzione di orologi,accessori e per tutte le attività relativealla seta.Cadrans Design S.A. Società che produce meccanismi e com-ponentistica per orologeria.Crova S.p.A. Società per la produzione e vendita digioielli.Daniel Roth et Gérald Genta HauteHorlogerie S.A. Società che svolge attività di produzionee distribuzione di orologi Daniel Roth etGérald Genta.H. Finger AG Società che produce componenti di oro-logeria.LB Diamonds & Jewelry S.a.r.l. Joint venture con il Gruppo Leviev per laproduzione e commercializzazione di dia-manti verso le società del Gruppo Bulgari.Monraco S.A. Società di partecipazione azionaria ed ètitolare del 100% del capitale sociale diH. Finger AG.Opera Management S.A. Società che gestisce il fondo “OperaPartecipations S.c.a.”.Opera Participations 2 S.c.A. Società che svolge attività di investi-mento in società produttrici di beni eservizi del “made in Italy”.Opera Participations S.c.A. Società che svolge attività di investi-mento in società produttrici di beni eservizi del “made in Italy”.Opera SGR S.p.A Società che svolge attività di gestionecollettiva di risparmio.Prestige d’Or S.A. Società che produce componenti di oro-logeria.

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BULGARI S.P.A. E CONTROLLATEBILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

La struttura del Gruppoal 31 Dicembre 2007

(1) Società posseduta indirettamente tramite Bulgari Hotels & Resorts B.V. al 61,75% (95% * 65%, partecipazione di Bulgari Hotels & Resorts B.V. in Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l.) e direttamentetramite Bulgari S.p.A. al 3,25%.

(2) Società posseduta da Bulgari International Corporation (BIC) N.V. direttamente per l’11,72% del totale azioni di classe A.1. Inoltre Opera Management S.A., detenuta all’11,45% da Bulgari InternationalCorporation (BIC) N.V. possiede il 100% delle azioni di classe B.1 di Opera Participations S.c.a. (si specifica che le azioni di classe A.1 sono privilegiate nella distribuzione di dividendi, mentre le azioniB.1 non godono di alcun privilegio in fase di distribuzione di dividendi, ma consentono, a chi le detiene, di esercitare il diritto di voto in occasione di delibere di particolare importanza).

(3) Società posseduta da Bulgari International Corporation (BIC) N.V. direttamente per il 7,32% del totale azioni di classe A.1. Inoltre Opera Management S.A., detenuta all’11,45% da Bulgari InternationalCorporation (BIC) N.V., possiede il 100% delle azioni di classe B.1 di Opera Participations 2 S.c.a. (si precisa che le azioni di classe A.1 sono privilegiate nella distribuzione di dividendi, mentre le azioniB.1 non godono di alcun privilegio in fase di distribuzione di dividendi, ma consentono, a chi le detiene, di esercitare il diritto di voto in occasione di delibere di particolare importanza).

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BULGARIAUSTRALIA

Pty Ltd.

H. FINGER AG

BULGARIPARFUMS

IBERIAS.L.

OPERASGR S.p.A.

100%100%100%

BULGARIOp. Services

Aps

BULGARIKOREA Ltd.

BULGARIPANAMA

Inc.

FAMIGLIABULGARI

51,35%

MARKET

48,65%

100% 100%100%

100% 100%100% 100%100%100%100%

65%100%100%100%100%100%100%100%100%100%100%12,50%

95% 3,25%

BULGARIACCESSORI

S.r.l.

BULGARIPARFUMS

ITALIA S.p.A.

BULGARICommercial(Shanghai)

Co Ltd.

BULGARIInternational

Corporation (BIC)NV

BulgariHoldingEurope

BV

BULGARIGIOIELLI

S.p.A.

BULGARIPORTUGAL

Acessorios de LuxoLDA

BULGARIITALIA S.p.A.

CROVAS.p.A.

BULGARIRETAIL

USA S.r.l.

BULGARIHotels andResorts BV

BULGARIHotels and Resorts

Milano S.r.l.(1)

BULGARIS.A.

BULGARIFRANCE

S.a.s.

BULGARI(AUSTRIA)

GmbH

BULGARI(UK) Ltd.

BULGARIBELGIUM

S.A.

BULGARI(DEUTSCHLAND)

GmbH

BULGARIESPAÑA

S.A.Unipersonal

BULGARIMONTECARLO

S.A.M.

BULGARIPARFUMS

DEUTSCHLANDGmbH

100%100% 100% 80% 100%100%100%51%100%50%

100%

BULGARIPARFUMS S.A.

BULGARIHOLDING

(Thailand) Ltd.

BULGARICorporation ofAmerica Inc.

BULGARIJAPAN Ltd.

BULGARISt. BARTH

S.a.S.

Daniel Rothet Gerald Genta

Haute HorlogerieSA

BULGARI TIME(SWITZERLAND)

S.A.

PRESTIGED’Or S.A.

MONRACOS.A.

CADRANSDESIGN

S.A.

50%

LB Diamonds& Jewelry

S.a.r.l.

BULGARI(Thailand)

Ltd.

7,32%

100%

100%100%100%100%100%100%100%100%11,45%

100%

100%

11,72%

OPERAManagement S.A.

BULGARIReinsurance

Company Ltd.

BULGARISouth Asian

Operations Pte Ltd.

BULGARI(TAIWAN)

Ltd.

BULGARIAsia Pacific

Ltd.

BULGARIHotels and Resorts

Japan Ltd.

BULGARI(MALAYSIA)

Sdn Bhd

BULGARIGLOBAL

OPERATIONS.A.

BULGARICOLLECTION

INTERNATIONALS.A.

OPERAPartecipations

S.c.A. (2)

OPERAPartecipations 2

S.c.A. (3)

BULGARI S.p.A.Roma

MERCATO

99,5%

Roma. Via dei Condotti, 10

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Bulgari: la storia

I Bulgari discendono da un’antica famiglia di argentierigreci dell’Epiro il cui capostipite, Sotirio, eseguiva pre-ziosi lavori in argento. Nella metà del XIX secolo Sotiriosi trasferisce in Italia e nel 1884 apre il primo punto ven-dita a Roma in Via Sistina, poi sostituito nel 1905 dalnegozio in Via Condotti che ancora oggi è il centro di gra-vità di tutti i negozi Bulgari. Nel frattempo, Sotirio vieneaffiancato nella gestione delle attività dai due figliGiorgio e Costantino, che decreteranno negli anni ’40 ildistacco dalle rigide regole della scuola orafa francese perinventare uno stile ispirato al classicismo greco-romano,al Rinascimento Italiano e alla scuola orafa romana delXIX secolo. Negli anni ’50-’60 lo stile audace e innovati-vo di Bulgari raccoglie sempre più consensi e successofra i protagonisti del mondo del cinema e del jet-set. Ilmarchio acquista così una fama internazionale che neglianni ’70 incoraggia il Gruppo ad avviare la prima fase diespansione all’estero con l’apertura di negozi a NewYork, Ginevra, Montecarlo e Parigi. Nel 1977 Bulgarisegna un’importante tappa nel mondo dell’orologeria lan-ciando il primo orologio Bulgari Bulgari, divenuto ormaiun classico, e fondando in Svizzera nel 1980 la societàBulgari Time per gestire la creazione e produzione degliorologi. Nel 1984 Paolo Bulgari diviene Presidentedell’Azienda, mentre Nicola Bulgari e Francesco Trapanisono nominati, rispettivamente, Vicepresidente e Ammi-nistratore Delegato. Inizia così un’epoca di forte crescitae di grandi sfide e nel 1993 Bulgari sceglie di diversifica-re il proprio portafoglio prodotti entrando nel mercato deiprofumi con l’Eau Parfumée au Thé Vert, cui seguirannoaltre fragranze di successo. Alla società Bulgari Parfums,con sede in Svizzera, viene affidata la creazione e produ-zione dei profumi. Il 1995 segna un’altra tappa fonda-mentale per il Gruppo, che viene quotato alla Borsa diMilano ed è attualmente trattato anche presso il segmen-to IRS della Borsa di Londra. Nel 1996 prosegue la diver-sificazione con la prima collezione in seta, affiancatal’anno successivo da un’ampia gamma di accessori chespazia dalla pelletteria agli occhiali. L’anno 2000 inaugu-ra una strategia di verticalizzazione del Gruppo piùaccentuata con l’acquisizione dei marchi di alta orologe-ria Daniel Roth e Gérald Genta. Negli anni 2002 e 2003,a causa della forte incertezza del contesto economico, lastrategia del Gruppo si concentra sul controllo dei costi esul miglioramento dell’efficienza e dei processi di produ-zione investendo nel contempo anche nel lancio di nuoviprodotti. Il 2002 vede inoltre la prosecuzione del proces-so di integrazione verticale con l’acquisizione del 50% diCrova, storico produttore di alta gioielleria. Il 2004 è unanno di intensa attività sul fronte del lancio di nuovi pro-dotti e dell’avvio di partnership ed iniziative strategicheper lo sviluppo del business e la valorizzazione del brand.Sul fronte della gioielleria e coerentemente con il proces-so di verticalizzazione intrapreso, nello stesso anno ilGruppo completa l’acquisizione di Crova al 100%.L’apertura a maggio 2004 del primo Bulgari Hotel a

Milano, frutto di una joint venture fra Bulgari e LuxuryGroup (divisione di Marriott International) avviata nel2001, rafforza ulteriormente il brand declinando il con-cetto di lusso contemporaneo in location prestigiose e daldesign esclusivo. Nel corso del 2005 il proseguimentodella strategia di integrazione verticale porta a tre ulterio-ri acquisizioni: nel settore dell’orologeria entrano a farparte del Gruppo Bulgari le due aziende elveticheCadrans Design (acquisita al 50%), produttrice di qua-dranti per orologi di alta gamma, e Prestige d’Or (acqui-sita al 51%), specializzata nella produzione di bracciali inacciaio e metalli preziosi. Nel settore degli accessori,Bulgari acquisisce inoltre il 100% dell’azienda individua-le toscana Pacini, poi ridenominata Bulgari AccessoriS.r.l., attiva nella produzione di borse in pellami e tessutipregiati. Nel corso del 2006, l’azienda consolida ulterior-mente i risultati derivanti dalle strategie di verticalizza-zione e diversificazione: nel settore degli accessori – sul-l’onda dell’incremento della capacità produttiva e dopo ilsuccesso riscosso in Giappone con due punti venditadedicati aperti nel 2005 – l’esperienza è replicata aMilano, dove nel mese di settembre viene inaugurato ilprimo negozio di accessori Bulgari in Europa, affiancatopochi mesi dopo dal negozio di Firenze. Nel settore del-l’orologeria, inoltre, viene realizzato il primo calibro inte-ramente sviluppato, prodotto e assemblato dal Gruppo alproprio interno. Nel 2007 il Gruppo continua a crescere seguendo duedirezioni: la prosecuzione del processo di integrazioneverticale, in particolare nella categoria degli orologi, el’apertura di nuovi negozi in mercati strategici o dallegrandi potenzialità. Vengono quindi siglati due accordiper l’acquisizione del 100% dell’azienda svizzera Finger– specializzata nella creazione e produzione di cassesofisticate per orologi complicati e di alta gamma – e perl’acquisto dall’azienda elvetica Leschot di macchinari eproprietà intellettuali con l’obiettivo di accrescere l’ex-pertise del marchio nel settore dell’orologeria e di sup-portare lo sviluppo interno di un movimento di manifat-tura. A livello distributivo, menzionando le aperture piùimportanti, a New York viene riaperto il negozio su FifthAvenue dopo i lavori di ampliamento e rinnovamento; aTokyo in Giappone viene inaugurato il negozio Bulgaripiù grande al mondo, la Bulgari Ginza Tower di 11 piani,e viene inoltre aperto un nuovo twin-store nel quartiere diOmotesando. A Roma, in Via Condotti, viene inauguratoun nuovo negozio interamente dedicato agli accessori.Bulgari potenzia inoltre la sua presenza nel mercatocinese con l’apertura di 5 punti vendita portando così a 9il numero totale di negozi nella Cina continentale. Il seg-mento dell’orologeria viene ulteriormente valorizzatocon l’apertura a Parigi e a Ginevra di 2 negozi dedicati almarchio Gérald Genta. In autunno, infine, viene lanciatasul mercato italiano la nuova linea di skincare femmini-le in previsione di una distribuzione più vasta a livellomondiale nel 2008.

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Le creazioni Bulgari

Le creazioni Bulgari sono apprezzate dalla clientela internazionaleper il loro stile inconfondibile, audace e raffinato in cui l’estremaattenzione per la qualità e il design sempre innovativo le rendonointramontabili esempi di eleganza.La contemporaneità, caratteristica fondamentale delle creazioniBulgari, si fonda sulla capacità di reinterpretare i temi e i motiviispirati all’arte e all’architettura in uno stile evocativo e al tempostesso straordinariamente originale che esalta la personalità di chile indossa.

I gioielli Il senso del volume, l’amore per le forme lineari e simmetriche e lacura per i dettagli sono i segni distintivi dei gioielli Bulgari, fruttodi una costante ricerca che fonde sapientemente tradizione e inno-vazione. I gioielli Bulgari esaltano nel modo migliore la femmini-lità adattandosi ai diversi stili e modi di essere. Così, le ormai celebricollezioni Parentesi, Tubogas, Bulgari Bulgari, Astrale e Allegrasono pensate per una donna contemporanea che vive il gioiellocome espressione della sua personalità ed eleganza. Lucea è unomaggio ad una femminilità sofisticata, mentre B.zero1 esprimeuno stile semplice e lineare, perfetto per ogni occasione e di gran-de accessibilità. Le nuove proposte 2007 sono caratterizzate da motivi che sottoli-neano il legame di Bulgari con l’arte e la storia: nella collezione digioielleria Elisia la forma ellittica, ispirata ai motivi architettonicidi epoche diverse presenti a Roma e che aveva già caratterizzatocon successo i modelli Bulgari degli anni ’70, viene reintrepretatae valorizzata con l’uso di pietre taglio cabochon e smalti policromicreando così combinazioni fortemente innovative. Anche la celebrecollezione Parentesi, altro motivo inconfondibile che ha segnato lastoria di Bulgari e della gioielleria in generale, nel 2007 è stata rin-novata nel design, con il singolo elemento modulare enfatizzato,assemblato con creatività e reso ancora più elegante e flessibile. LaHigh Jewellery Collection, massima espressione della creatività edel design Bulgari, è stata incrementata nel 2007 con nuovi e stra-ordinari pezzi unici. Le creazioni della High Jewellery Collectionvengono esposte a rotazione nei negozi Bulgari di tutto il mondo esono la testimonianza del gusto e della ricerca per una qualità asso-luta dei materiali e delle lavorazioni in gioielli concepiti per dive-nire simboli di una bellezza senza tempo. L’evoluzione del designBulgari è illustrata invece nella preziosa Vintage Collection, com-posta da circa duecentocinquanta creazioni uniche e non in venditache datano dal 1920 agli anni ’90.

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Gli orologi Gli orologi Bulgari offrono modelli maschili e femminili che appli-cano i criteri qualitativi più rigorosi dell’orologeria svizzera ad unostile contemporaneo e innovativo. Il processo di verticalizzazionenell’orologeria, iniziato nel 2000 e proseguito con determinazionenegli anni successivi, ha collocato gli orologi Bulgari ai massimilivelli nel settore, con la prospettiva per il Gruppo di divenire unadelle poche manifatture a livello mondiale e di realizzare quindiinternamente tutti i movimenti. Bulgari propone oggi diverse lineeche hanno danno vita nel tempo a modelli intramontabili comeBulgari Bulgari, Diagono, Rettangolo, Ergon e Assioma affiancatiogni anno da nuovi lanci sempre più tecnologicamente all’avan-guardia. I lanci 2007 vedono nuove interpretazioni dei modelliBulgari Bulgari, Ergon e Assioma in cui i diamanti rendono i diver-si modelli ancora più preziosi ed esclusivi. La celebre forma curvadella cassa che caratterizza la collezione Assioma, in particolare, èstata reinterpretata in chiave elegante e ricercata con il modellofemminile Assioma D presentato in esclusiva alla Fiera di Basilea,in cui il diamante taglio a rosa è incastonato nella corona, e con ilmodello Assioma Multicomplication Squelette la cui trasparenzadel quadrante valorizza la bellezza del movimento, nato nel 2006come primo calibro di manifattura Bulgari. I nuovi modelli BulgariBulgari sono stati anch’essi impreziositi dall’applicazione di dia-manti sulla cassa e da trattamenti esclusivi come il clou de Paris oil guilloché soleil per i quadranti. La collezione dal design d’avan-guardia Ergon è stata inoltre arricchita da nuovi modelli per uomoe per donna con i diamanti taglio brillante incastonati nella cassa,custoditi nella corona o inseriti negli indici.

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Gli accessori Il panorama delle creazioni Bulgari prevede preziose creazioni inseta come la celebre cravatta “a sette pieghe”, in cui l’eleganza sar-toriale si sposa con materiali esclusivi e una lavorazione di altissi-ma cura artigianale. Le collezioni di cravatte, sciarpe e stole pre-sentano una varietà di fantasie e di colori in grado di armonizzarsicon le occasioni più diverse. Le borse in pelle e materiali preziosiesprimono un’eleganza sofisticata ma anche estremamente innova-tiva nelle linee e nelle tecniche di realizzazione con creazioni per ilgiorno e la sera di grande carattere. La linea da viaggio offre borsee valigie per le occasioni di lavoro o di svago in grado di coniuga-re classe e praticità. Una vasta gamma di penne, portachiavi e arti-coli in argento e piccola pelletteria è stata inoltre studiata per rega-lare o regalarsi oggetti che ci accompagnano nella quotidianità congusto e raffinatezza. Il panorama degli accessori è completato dalle collezioni di occhia-li da sole e da vista, realizzati in partnership con Luxottica. Gliocchiali Bulgari, dallo stile moderno ed elegante, si arricchisconodi particolari preziosi che rendono ogni modello espressione di per-sonalità e ricercatezza. Con le collezioni 2007 Bulgari ha sottolineato come la propriaidentità e originalità stilistica si trasmetta naturalmente dai gioielliagli accessori: nelle borse della collezione autunno-inverno Leoni,un famoso gioiello della tradizione Bulgari degli anni ’60, il brac-ciale con protomi leonine montato con rubini, zaffiri e pietre pre-ziose, è stato trasformato in un prezioso elemento decorativo. Icolori vivaci delle pietre preziose sono stati invece fonte di ispira-zione per la sofisticata ed elegante collezione primavera-estate chesi richiama ad atmosfere mediterranee e in cui materiali e lavora-zioni sono inattesi e assolutamente non convenzionali. La categoria degli accessori è stata recentemente valorizzata conuna rete di negozi ad essi dedicati nei principali mercati mondialidel Gruppo.

Il nuovo negozio dedicato agli accessoriin Via dei Condotti 62, Roma

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I profumi Bulgari propone undici linee di fragranze, completate dalla rispet-tiva collezione per il bagno, in grado di fornire un variegato pano-rama di sensazioni ed emozioni e concepite per divenire dei nuoviclassici. La gamma delle Eaux Parfumées coniuga la delicata leg-gerezza di un’acqua di colonia con le benefiche proprietà rilassan-ti del Tè verde e del Tè bianco. Bulgari pour Femme è fiorita e pou-drée al tè al gelsomino, mentre Bulgari pour Homme, la fragranzamaschile, è caratterizzata da muschi preziosi e da una nota di tèDarjeeling. Con Omnia, Bulgari propone una fragranza orientale,per un sorprendente connubio di sapori inattesi, sapientementeamalgamati in un aroma di assoluta femminilità. Il successo delprofumo BLV, caratterizzato da un’originale nota allo zenzero,intorno a cui evolve uno straordinario quadrato olfattivo, ha stimo-lato la creazione di BLV pour Homme, fragranza dai contrasti inat-tesi e dalle sorprendenti alchimie, e di BLV Notte, che enfatizza lenote più sensuali e misteriose dell’universo BLV. Ai bambini e alleloro mamme è dedicata la linea Petits et Mamans, contraddistintadalle note alla camomilla e al talco, mentre Black è il profumometropolitano per uomo e donna. Inoltre, in Rose Essentielle eVoile de Jasmin per la donna e in Bulgari Pour Homme Soir eBulgari Pour Homme Extrême per l’uomo, alcune note olfattivepeculiari di Bulgari pour Femme e Bulgari pour Homme vengonoesplorate ed enfatizzate creando così un nuovo universo di fragran-ze. Le nuove fragranze 2007 sono interamente dedicate alla donnacon la versione eau de toilette della fragranza Rose Essentielle e lenote di iris e rosa bulgara che caratterizzano la nuova fragranzaOmnia Améthyste, il cui flacone dalle forme sinuose – che ricorda-no quelle del profumo Omnia – presenta un elegante gioco di iride-scenze nei toni del viola come richiamo ai preziosi riflessi del-l’ametista e all’identità di gioielliere di Bulgari.

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La cosmesi L’esperienza e la tradizione di eccellenza nella selezione e lavora-zione delle pietre preziose è stata fonte di ispirazione anche per lalinea di skincare femminile Bulgari, lanciata in Italia nel 2007attraverso una rete di profumerie altamente selezionate. La linea diskincare, declinata in 15 referenze, concentra per la prima volta inun principio principio attivo (Bulgari Gem Essence) concepito ebrevettato all’interno del Dipartimento di Ricerca BulgariCosmétiques le proprietà benefiche degli oligoelementi contenutinelle gemme e nelle pietre preziose. Una più ampia distribuzionedella linea a livello mondiale è prevista a partire dal 2008.

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Tokyo, Ginza Tokyo, Omotesando

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Bulgari Hotels & Resorts

Il progetto Bulgari Hotels & Resorts nasce con la volontà di raffor-zare ulteriormente il prestigio e la visibilità del marchio realizzan-do hotel e resort unici nel loro genere, in grado di esprimere quelconcetto di lusso contemporaneo che contraddistingue tutte le crea-zioni Bulgari. La joint venture siglata nel 2001 con la LuxuryDivision di Marriott International, partner di grande esperienza nel-l’hotellerie di lusso, garantisce il più alto livello di servizio e pro-fessionalità.Il primo Hotel Bulgari, un cinque stelle lusso inaugurato a Milanonel maggio 2004, sorge in Via Privata Fratelli Gabba, nella zonamilanese di maggior prestigio da un punto di vista sia culturale siacommerciale, grazie alla vicinanza con Via Montenapoleone,Via della Spiga, il Teatro alla Scala e il quartiere di Brera. A settembre 2006 la seconda tappa del progetto Bulgari Hotels &Resorts ha visto l’apertura di uno straordinario resort a Bali(Indonesia), nella penisola di Jimbaran, su un altopiano inesplora-to e a picco sul mare. Una location di incomparabile bellezza perun resort in cui lo stile tradizionale balinese viene reinterpretato inmodo contemporaneo ed elegante offrendo nel contempo agli ospi-ti i servizi più esclusivi e le attenzioni più ricercate. La cura di Bulgari per l’ospitalità e per una qualità impeccabile delservizio si esprime anche attraverso il Ristorante, il Bar, il Cafè e illaboratorio artigianale per la produzione e vendita di cioccolato chesorgono all’interno dei due nuovi negozi inaugurati nel 2007 aTokyo nei quartieri di Ginza e Omotesando, in cui la tradizione dieccellenza della cucina italiana e materie prime altamente selezio-nate offrono un'occasione in più per vivere il mondo Bulgari inambienti accoglienti e dal design raffinato.Il progetto Bulgari Hotels & Resorts proseguirà con la selezione dinuove ed esclusive location in altre capitali e destinazioni turistichea livello mondiale.

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Tokyo, Ginza Tower

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La qualità Bulgari

Ogni creazione Bulgari è permeata da uno spirito di eccellenza ecosì l’attenzione al dettaglio e la ricerca della qualità assoluta, tipi-che di tutti i prodotti, convivono con un’innata aspirazione a supe-rare sé stessi e rispondere con passione alle sempre diverse richie-ste del mercato.Ogni prodotto Bulgari, sia esso un gioiello, un orologio, un profu-mo o un accessorio, è un oggetto che sarà controllato nei minimidettagli per essere coerente con la tradizione di qualità Bulgari eperfettamente in armonia con la sensibilità e la volontà di chi l’hacreato.I gioielli Bulgari prendono forma attraverso un disegno realizzatoin acquarello o a tempera. A questo punto interviene l’artigiano chemette a frutto tutto il proprio talento manuale e la propria esperien-za per realizzare un oggetto dalla particolare morbidezza, rotondi-tà e perfezione.Sin dal primo disegno l’idea è analizzata e sviluppata creativamen-te, in modo da poter valutare i materiali e i colori più adatti alla suarealizzazione, la vestibilità e la coerenza con la tradizione e lo stileBulgari.Anche per quanto riguarda gli orologi, Bulgari è riuscito a combi-nare un design raffinato con meccanismi sofisticati, prodotti e con-trollati secondo i severi e rigorosi criteri di certificazione svizzera,garanzia di alta qualità.Tutti gli orologi Bulgari sono realizzati negli Atelier di BulgariTime a Neuchâtel in Svizzera.Al fine di garantire lo stesso livello di qualità di tutte le creazioniBulgari, i profumi sono prodotti con la stessa cura ed attenzione aldettaglio. Per questo Bulgari ha scelto di controllare direttamenteogni fase della creazione, produzione e distribuzione dei propriprofumi attraverso la Bulgari Parfums.Il valido rapporto stabilito con l’Equipe di sviluppo prodotto dellaLuxottica ha portato alla nascita di una collezione di occhiali altempo stesso innovativa ed elegante.Anche il servizio al cliente è frutto di questa grande attenzione ericerca della qualità assoluta.Il personale viene formato applicando il programma Excellenceutilizzato fin dal 1990 con l’obiettivo di portare, in ogni negozioBulgari, gli standard di eccellenza distillati nella centennale espe-rienza di Via Condotti a Roma.

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Bulgari Time, Neuchatel, Svizzera Bulgari Accessori, Firenze, Italia

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La strategia produttiva

L’impegno di Bulgari per un altissimo livello qualitativo in tutte lesue creazioni si concretizza in una strategia produttiva orientata adottenere il controllo completo dell’intero processo, dalla fase diricerca e sviluppo al prodotto finito.Con questo obiettivo, nel segmento della gioielleria, core businessdell’azienda, oltre al laboratorio storico situato a Roma dove nasco-no le creazioni di alta gioielleria, l’azienda ha acquisito nel 2002una prima quota del 50% di Crova, uno dei produttori italiani lea-der nel settore, completando l’acquisizione al 100% nel 2004. Nel segmento dell’orologeria, il successo mondiale del modelloBulgari Bulgari alla fine degli anni ’70 ha determinato la volontàdi gestire più compiutamente la fase creativa e produttiva portandoalla fondazione in Svizzera della società Bulgari Time nel 1982.Negli anni seguenti, l’impatto sul fatturato ormai rilevante dellecollezioni di orologi Bulgari ha convinto il Gruppo ad investiremassicciamente in una strategia di integrazione verticale per faredell’alta orologeria il mercato di riferimento del marchio e diveni-re una delle poche manifatture di orologi al mondo, confermandoquella tensione all’eccellenza che da sempre lo caratterizza. Nel2000 il Gruppo Bulgari ha acquisito quindi i due marchi leadernella produzione di orologi svizzeri di alta gamma Daniel Roth eGérald Genta e la società Manufacture de Haute Horlogerie S.A.,proprietaria dei relativi impianti produttivi. L’integrazione vertica-le è proseguita nel 2005 con l’acquisizione delle aziende svizzereCadrans Design (acquisita al 50%), attiva nella produzione di qua-dranti per orologi di alta gamma, e Prestige D’Or (acquisita al51%), leader nella produzione di bracciali in acciaio e metalli pre-ziosi. L’integrazione verticale in orologeria è continuata nel 2007con l’acquisizione del 100% dell’azienda svizzera Finger – specia-lizzata nella produzione di casse sofisticate per orologi complicatie di alta gamma – e con l’acquisto di macchinari e proprietà intel-lettuali dall’azienda elvetica Leschot, attiva nella produzione dicomponenti per l’orologeria. Questa determinazione nel divenireun player di primo livello nel panorama dell’orologeria mondialeha portato Bulgari a raggiungere nel 2006 l’importante traguardodella realizzazione del primo calibro interamente concepito, pro-dotto e assemblato dal Gruppo al proprio interno.Il successo del business più recente degli accessori, infine, ha con-vinto il Gruppo ad investire per arricchire le collezioni grazie allavoro di un team creativo dedicato e, nel 2005, ad aumentare lacapacità produttiva con l’acquisizione del 100% dell’azienda tosca-na Pacini, attiva nella produzione di borse in pellami e tessuti pre-giati, ridenominata poi Bulgari Accessori. Quest’ultima operazioneè stata ulteriormente consolidata con l’avvio di uno stabilimentoproduttivo di pelletteria alle porte di Firenze.

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New York, Fifth Avenue Tokyo, Ginza

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La strategia distributiva

La distribuzione dei prodotti Bulgari è studiata secondo un princi-pio che prevede una presenza nelle principali città di tutto il mondoin punti vendita selezionati allo scopo di garantire al prodotto unacollocazione ideale.Tutti i negozi Bulgari sono concepiti con uno stile moderno alta-mente distintivo. Marmi italiani, legni pregiati e spazi espositiviadeguatamente studiati per accogliere e valorizzare tutta la gammadelle creazioni Bulgari, conferiscono un’ambientazione straor-dinaria.La distribuzione degli orologi ha seguito una strategia molto bendefinita con un accurato lavoro di selezione dei concessionari iquali devono risultare in grado di offrire un servizio al clienteimpeccabile.Anche la rete distributiva dei profumi Bulgari è gestita con i mede-simi criteri di qualità e selezione. Le fragranze Bulgari sono infattipresenti solo nelle migliori profumerie e department stores di tuttoil mondo.

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• D R I V E F O R S U C C E S S •Crediamo che dimostrando in modo costante la nostra capacità di fare megl io del la concorrenzain ogni prodotto, in ogni negozio e in ogni att iv i tà , d iventeremo i numeri uno del mercato.

• VA L U E C R E AT I O N •Crediamo che foca l izzando i nostr i s forz i , le nostre competenze e la nostra imprendit iv i tà su l leatt iv i tà che creano vero va lore per l ’az ienda, cont inueremo a crescere costruendo nel lo stessotempo un gruppo più sol ido.

• P O W E R O F B R A N D S •Cred i amo che l a forza de l l e nos t re marche s i a a l l a base de l successo fu turo. Tut te l e nos t rea t t i v i t à devono r i f lettere e sostenere lo st i le d i c iascuna marca .

• E X C E L L E N C E •Crediamo nel l ’ impor tanza d i ragg iungere l ’eccel lenza nel la qua l i tà dei nostr i prodott i e ser v iz i a ic l ient i interni ed esterni , basandoci su l la profess iona l i tà del la nostra organizzaz ione .

• P E O P L E C O N T R I B U T I O N •Crediamo che ognuno possa contr ibuire a l conseguimento del la miss ione az iendale attraverso i lcoinvolg imento, la responsabi l i tà e l ’ impegno personal i .

• I N T E G R I T Y A N D C O N S I S T E N C Y •C re d i a m o c h e l ’ i n t e g r i t à , l a c h i a re z z a e l a c o e re n z a i n t u t t e l e n o s t re d e c i s i o n i , a z i o n i ec o mu n i c a z i o n i , nonostante la press ione interna ed esterna del nostro lavoro, favor iscano unambiente dove ognuno s i impegni per i l conseguimento del la miss ione az iendale .

• E N G A G I N G E N V I R O N M E N T •Crediamo che i l r i spetto rec iproco, la f iduc ia , la cresc i ta profess iona le , uno sp ir i to d i squadra eun ambiente v ivace s iano a l la base del la nostra cu l tura az iendale .

VA L U E S

Risorse umane

Bulgari conta 3.675 dipendenti in tutto il mondo, distri-buiti come segue:

28% in Italia, 26% nel resto d’Europa, 15% in Giappone,14% nel Resto dell’Asia, ed il 17% in America.

Il 63% del personale è composto da donne, mentre il37% da uomini. L’età media è 37 anni.Dal punto di vista del profilo professionale il 21% delpersonale è costituito da manager/top professional, di cuiil 57% sono donne.

I dipendenti rappresentano ben 43 diverse nazionalità e lalingua ufficiale utilizzata dal Gruppo Bulgari è l’inglese.

L’azienda offre pari opportunità di lavoro, senza alcunadistinzione di razza, colore, religione, sesso, nazionalità,età, inabilità, orientamento sessuale o qualunque altracondizione legalmente protetta.

Sviluppo

Le persone sono un elemento strategico per la crescita diBulgari. Per questo il Gruppo presta grande attenzionealla crescita personale e professionale e alla motivazionedei dipendenti. È una strategia ma anche una necessità.Sono i nostri valori. Lo sviluppo individuale è guidato daun Sistema di Gestione delle Carriere: il Bulgari “CareerManagement Framework” (CMF). Tale Sistema forniscea tutti i dipendenti una chiara mappa di riferimento inmerito alla posizione e alle rispettive possibilità di carrie-ra di ognuno. Bulgari valorizza il talento e le motivazio-ni individuali offrendo opportunità di carriera a livellonazionale ed internazionale.

Il Sistema di Gestione e Sviluppo in Bulgari comprendeattività e strumenti che permettono di:– conoscere e supportare il miglioramento delle compe-

tenze individuali e delle professionalità necessarieall’azienda per affrontare le sfide del futuro;

– definire piani di sviluppo ed azioni mirate al migliora-mento della prestazione (formazione, “personal coa-ching”, “job rotation”, consulenza);

– orientare la crescita e la carriera individuale;– monitorare la motivazione individuale e il clima azien-

dale.

I principali strumenti utilizzati per lo sviluppo sono:– sistema di valutazione delle prestazioni;– processo di “feedback” 360°;– valutazione del potenziale;– “Personal Coaching”;– indagine sul clima aziendale.

Formazione

La formazione del personale in Bulgari è un fattore chia-ve per il raggiungimento di una prestazione individualeeccellente. Per questo motivo, programmi specifici diformazione sono erogati in tutto il mondo con obiettivi econtenuti diversi a seconda della posizione professionalee dei bisogni di ciascuna persona.

Il reparto Formazione centrale, progetta e organizza pro-grammi formativi interni erogati in tutto il mondo chehanno l’obiettivo di:– introdurre il neo assunto alla cultura dell’azienda, alla

sua storia e ai suoi prodotti, in una cornice di riferi-

mento fondata sui valori aziendali e sull’attenzione alcliente;

– facilitarne l’inserimento professionale mettendolosubito in contatto con le persone chiave per l’attivitàche andrà a svolgere;

– sviluppare costantemente l’acquisizione delle cono-scenze e tecniche di vendita legate ai prodotti;

– supportare i manager nello sviluppo delle competenzerichieste per guidare “team”di successo.

Il Gruppo Bulgari, inoltre, sostiene lo sviluppo dei pro-pri dipendenti in tutto il mondo con attività formativeerogate all’esterno dell’azienda.Tali attività prevedono la partecipazione a corsi diaggiornamento, corsi di formazione linguistica, corsirivolti allo sviluppo di competenze personali quali asser-tività, negoziazione e comunicazione interpersonale,nonché la partecipazione a seminari e convegni.Particolare attenzione viene prestata alle diverse esigen-ze formative che possono emergere nelle realtà locali.A tale proposito Bulgari collabora attivamente con imigliori centri di formazione presenti nelle diverse areegeografiche.

Selezione

Entrare nel “team” di Bulgari vuol dire confrontarsi conuna realtà internazionale da sempre orientata all’eccel-lenza e alla qualità, crescere in un ambiente dinamico emeritocratico che premia il contributo individuale al suc-cesso dell’azienda. Il processo di selezione è strutturatoin “assessment” individuali o di gruppo mirati alla valu-tazione dei candidati in termini di capacità, competenze,valori e motivazioni. Gli strumenti di valutazione usati mirano, pertanto, agarantire l’equità di valutazione e ad identificare candi-dati di qualità.

Partnership

Nei principali paesi in cui è presente, Bulgari ha svilup-pato una rete di relazioni con Università, Master, Istitutie Scuole di Formazione.Con gli Istituti più prestigiosi e di respiro internazionale,Bulgari ha istituito delle partnership o collaborazioni chehanno l’obiettivo di formare i giovani e favorire il loroinserimento nel mondo del lavoro.

Stage

Fare uno stage in Bulgari vuol dire cogliere l’opportuni-tà di formarsi professionalmente in un contesto interna-zionale e partecipare attivamente alle attività quotidiane. Attraverso quest’esperienza un giovane può acquisireconoscenze, mettere alla prova le proprie capacità perso-nali, riconoscere le proprie potenzialità e indirizzare lapropria carriera lavorativa.Ogni anno Bulgari offre la possibilità di effettuare stagein diverse aree geografiche (Europa, Giappone eAmerica) e nei principali settori aziendali. La selezione èoperata con le stesse modalità usate per i candidati aposizioni definitive.Il nostro “stagista ideale” è colui che dimostra subito lacapacità di cooperare all’interno di un gruppo di lavoro,il desiderio di apprendere ed un forte orientamentoall’eccellenza.

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Da sinistra: Silvio Ursini, Flavia Spena, Alessandro Bogliolo, Francesco Trapani, Paolo Alberti, Alberto Nathansohn

Francesco TrapaniAmministratore Delegato

Paolo AlbertiDirettore Centrale Divisione Profumo & Cosmesi

Alessandro BoglioloDirettore Centrale Divisione Gioielli,

Orologi ed Accessori

Alberto NathansohnDirettore Centrale Amministrazione

Finanza e Controllo

Flavia SpenaDirettore Centrale del Personale

e dell’Organizzazione

Silvio UrsiniDirettore Centrale Brand Image

e Servizi Creativi

Sostenibilità La sostenibilità costituisce una priorità per Bulgari, con l’obiettivonon solo di stabilire un ambiente di lavoro di livello superioreall’interno del Gruppo, ma anche di promuovere condizioni affiniper i propri fornitori.

Ciò è stato possibile grazie alla definizione ed all’implementazionecontinua di un Codice Etico avanzato così come di policy interne edi valori di riferimento allo scopo di promuovere la diversità, pre-venire ogni discriminazione, sostenere la tutela della salute deidipendenti.

Obiettivo del Gruppo è pertanto di promuovere condizioni di lavo-ro sicure, svolgere attività di formazione per i propri dipendenti ecostruire un ambiente di lavoro collaborativo e consapevole. Inoltreil Gruppo promuove ed incoraggia con azioni concrete comporta-menti responsabili sul piano della tutela dell’ambiente.

Tali principi sono anche riflessi nel codice di condotta Bulgari rela-tivo all’approvvigionamento delle pietre preziose, suffragato dal-l’appartenenza dal 2004 al Council for Responsible JewelleryPractices in qualità di membro.

La strategia di Bulgari relativa all’impatto sulla comunità è princi-palmente riflessa dall’impegno del Gruppo nel promuovere l’edu-cazione giovanile in tutto il mondo attraverso il supporto alla WorldScout Organization e ad altre associazioni globali o locali dedicateallo stesso obiettivo.

Il Comitato di Direzione Il Comitato di Direzione del Gruppo Bulgari è composto da profes-sionisti di grande valore e maturità, tutti provenienti da precedentiesperienze in importanti aziende internazionali. Le conoscenzeacquisite e la forte motivazione personale ne hanno fatto una squa-dra affiatata e vincente che, condividendo la stessa filosofia, portaavanti con efficacia e successo la missione di Bulgari.

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BULGARI S.P.A. E CONTROLLATEBILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

Consiglio di Amministrazione

PresidentePaolo Bulgari

Vice PresidenteNicola Bulgari

Amministratore DelegatoFrancesco Trapani

ConsiglieriClaudio CostamagnaClaudio SpositoGiulio Figarolo di GropelloVito Varvaro

Collegio Sindacale

PresidenteMaurizio de Magistris

Sindaci EffettiviStefania LiboriFrancesco Mariano Bonifacio

Sindaci SupplentiOdilia PetrolilloFabrizio del Franco

Società di Revisione

KPMG S.p.A.

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Signori Azionisti,

l’anno appena concluso ha registrato una solida performance nella prima parte e un successivo rallentamento,ed è stato caratterizzato da: tensioni sui mercati finanziari, sui prezzi del petrolio e delle materie prime, estre-ma volatilità dei tassi di cambio e grande forza dell’Euro rispetto alle principali valute.Il contesto economico mostra costanti elementi di precarietà, con reazioni a qualsiasi aggiornamento dei datimacroeconomici spesso enormemente enfatizzate da attività puramente speculative.In tale mercato, riteniamo che debbano essere accolti con grande soddisfazione i risultati conseguiti dal GruppoBulgari nel corso dell’esercizio 2007, sia in termini di vendite che in termini di utili. Tutto ciò conferma anco-ra una volta la forza del marchio, le cui potenzialità sono state ben sfruttate dalle azioni intraprese negli ultimianni, anche durante le fasi di mercato più difficili, e che riteniamo possano ulteriormente crescere con gli inve-stimenti attesi per il prossimo futuro.Le vendite nette consolidate sono cresciute dell’8,2% rispetto al 2006 (13,6% a cambi comparabili), l’utile ope-rativo del 4,7% e l’utile netto del 12,4%. Nel corso dell’esercizio sono proseguiti, inoltre, gli importanti inve-stimenti soprattutto rivolti all’ampliamento e al rinnovo della rete distributiva e della capacità produttiva, per iquali ci si attende un interessante ritorno nel medio termine.

PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI

I ricavi netti consolidati del 2007 sono stati pari a 1.091,0 milioni di Euro rispetto 1.008,7 milioni di Euro del-l’anno precedente.Il margine di contribuzione, passato da 647,4 a 699,1 milioni di Euro (+8%), ha rappresentato il 64,1% dei rica-vi netti contro il 64,2% del 2006. La tenuta del margine è stata assicurata dalla crescente integrazione vertica-le raggiunta dal Gruppo in settori strategici, dal successo delle azioni volte al raggiungimento di efficienze pro-duttive e all’incremento dei prezzi effettuato nel corso dell’anno, nonostante l’impatto negativo dei cambi (inparticolare yen e dollaro) ed il rincaro delle materie prime (principalmente oro e le pietre preziose). È oppor-tuno ricordare che, come già nel passato, il Gruppo ha posto in essere operazioni di copertura su cambi e oro icui risultati positivi si riflettono nel conto economico alla voce “proventi finanziari” anche per la parte legataalle operazioni commerciali. Anche quest’anno questa voce ha rappresentato una componente di risultato posi-tiva e di importo significativo.

(in milioni di Euro)

I costi operativi sono passati da 490,3 a 534,6 milioni di Euro nel 2007 con un incremento del 9,0%. La cresci-ta riflette due distinte dinamiche: da un lato i continui investimenti per l’ampliamento e rinnovamento dellarete distributiva e per lo sviluppo della capacità produttiva, dall’altro gli importanti effetti una tantum legati

RICAVI NETTI

918,51.008,7

1.091,0

RISULTATO OPERATIVO

142,8157,1 164,5

RISULTATO NETTO

116,4

134,3

150,9

MARG. DI CONTRIBUZ.

596,9647,4

699,1

2005 2006 2007 2005 2006 2007 2005 2006 2007 2005 2006 2007

Bulgari S.p.A. e Controllate

Relazione degli Amministratorisull’andamento della gestione del Gruppoal 31 dicembre 2007

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all’avvio del progetto skincare e alla concentrazione, nella parte finale dell’anno, delle aperture di ben treflagship store (a ottobre il negozio di soli accessori a Roma e il complesso di Omotesando a Tokyo; a novem-bre la Ginza Tower a Tokyo). Le spese di pubblicità e promozione si sono attestate a 119,6 milioni di Euro, conun’incidenza sui ricavi netti pari all’11% ed in linea con i livelli del 2006.Alla luce degli investimenti realizzati, il risultato operativo è stato in linea con le aspettative pari a 164,5 milio-ni di Euro, in crescita del 4,7% rispetto ai 157,1 milioni di Euro del 2006. Da rilevare come, depurando l’au-mento di costi dagli effetti una tantum sopra citati, la crescita percentuale del risultato operativo rispetto all’an-no precedente sarebbe stata largamente superiore alla crescita del fatturato a cambi correnti. L’incidenza delrisultato operativo sui ricavi netti è pari al 15,1%, leggermente inferiore rispetto al 15,6% dell’anno 2006.L’utile netto, pari a 150,9 milioni di Euro, evidenzia una crescita del 12,4% rispetto all’esercizio precedente(134,3 milioni di Euro). Al miglioramento del risultato hanno contribuito, come accennato in precedenza, i pro-venti realizzati sulle operazioni di copertura su cambi e metalli preziosi messe in atto dal Gruppo e registratetra i proventi finanziari e un significativo miglioramento dell’incidenza fiscale dovuto a fattori non ricorrenti.In termini di incidenza sui ricavi l’utile netto rappresenta il 13,8% registrando un ulteriore miglioramentorispetto al 13,3% dell’esercizio 2006.Tali dati confermano, dopo gli ottimi risultati conseguiti anche negli esercizi precedenti, il successo delle stra-tegie del Gruppo volte a mantenere il trend di crescita sia delle vendite che dei risultati anche per il prossimofuturo.

Tabella 1 – GRUPPO BULGARI – Conto economico consolidato (in milioni di Euro)

2007 2006 Differenza %

Ricavi netti 1.091,0 1.008,7 82,3 8,2%

Margine di contribuzione netto 699,1 647,4 51,7 8,0%

64,1% 64,2%

Spese variabili di vendita (48,8) (42,0) (6,8) 16,2%

Costi per il personale (170,3) (157,4) (12,9) 8,2%

Altri oneri e proventi (152,7) (139,5) (13,1) 9,4%

Spese di pubblicità e promozione (119,6) (112,9) (6,7) 5,9%

Ammortamenti e svalutazioni (43,2) (38,3) (4,8) 12,6%

Totale spese operative (534,6) (490,3) (44,3) 9,0%

Risultato operativo 164,5 157,1 7,4 4,7%

15,1% 15,6%

Altri proventi (oneri) non operativi 0,6 (1,6) 2,2 139,4%

Risultato prima delle imposte e interessi di terzi 165,1 155,6 9,5 6,1%

Imposte correnti e differite/anticipate (14,0) (20,6) 6,6 –32,1%

Risultato prima degli interessi di terzi 151,1 135,0 16,0 11,9%

13,8% 13,4%

Risultato degli azionisti di minoranza (0,2) (0,8) 0,5 –68,3%

RISULTATO NETTO DEL GRUPPO 150,9 134,3 16,6 12,4%

13,8% 13,3%

SCENARIO MACROECONOMICO

L’economia mondiale ha registrato una buona performance nella prima parte dell’anno. Tale espansione è pro-seguita anche nel terzo trimestre sostenuta dal quadro congiunturale persistentemente florido nelle aree emer-

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genti. Lo scenario si è tuttavia progressivamente deteriorato a causa della tensione dei mercati finanziari inne-scata dalla crisi dei mutui “subprime”.

Il quadro macroeconomico statunitense non è incoraggiante. Il dollaro sta toccando minimi storici non solonei confronti dell’Euro ma contro anche diverse valute sudamericane e asiatiche. Ci sono segnali di recessio-ne quali la riduzione dei salari, il calo dell’indice di fiducia dei consumatori, vendite al dettaglio e ordini dibeni durevoli in forte diminuzione. Nell’intento di stabilizzare l’economia la Federal Reserve, dopo il tagliodi agosto del tasso di sconto di 50 punti base al 4,75%, ha ulteriormente abbassato i tassi nel periodo tra set-tembre e febbraio di ulteriori 2,25 punti percentuali, questo pur in presenza di un concreto e crescente rischiodi inflazione.L’economia della zona Euro sta mostrando di risentire degli effetti indotti dal rallentamento statunitense e dallaperdurante forza dell’Euro. Le survey sulla fiducia delle imprese mostrano un raffreddamento delle attese dicrescita reale dell’area e anche sul versante della domanda aggregata, le vendite al dettaglio sono risultate com-plessivamente meno brillanti. Le ultime stime di crescita del PIL in termini reali per il 2008 sono del 2%, conun’inflazione attesa del 2,5%, ma si attende una revisione di tali stime in termini sia di riduzione della cresci-ta che di aumento delle pressioni inflazionistiche.Nel corso del mese di agosto è scattato un intervento di emergenza da parte della Banca Centrale Europea, cheha immesso in circolazione un gigantesco ammontare di liquidità aggiuntiva, puntando a stabilizzare i merca-ti. L’intervento, sicuramente straordinario, è stato deciso dopo un balzo sui tassi di interesse nelle operazioniovernight, saliti a livelli massimi degli ultimi 6 anni, ben più alti rispetto al 4% posto come riferimento.Attualmente non si intravede una possibilità di un ulteriore allentamento monetario a causa dei consistentiaumenti dei prezzi di petrolio e materie prime che mantengono alto il rischio di inflazione.Anche i segnali macroeconomici provenienti dal Giappone puntano ad uno scenario di crescita più contenuta.Gli indicatori di fiducia dei consumatori e delle imprese hanno recentemente mostrato una discesa: in partico-lare, i consumatori hanno risentito dell’aumento dei prezzi energetici in presenza di una dinamica salariale sta-gnante, mentre le imprese più esposte al canale delle esportazioni sottolineano il mutamento avvenuto nel qua-dro di crescita globale. Dal canto suo, l’inflazione “core”, che esclude le componenti più volatili dell’energia edei prodotti alimentari, è tuttora in territorio negativo, sebbene di misura al –0,1% annuale in dicembre: la com-binazione di una domanda interna meno brillante e di un certo ritardo nel ritorno ad una crescita dei prezzi giu-stifica l’atteggiamento attendista della Banca del Giappone e punta ad una pausa nel processo di normalizza-zione dei tassi.L’impressione generale che si ricava dalle recenti vicende è che il sistema economico sia diventato più incertoe rischioso.A parte il quadro macro-economico che influenza inevitabilmente tutti i mercati, un ulteriore elemento che stacondizionando il settore del lusso, nel quale opera Bulgari, è la forza dell’Euro che, secondo i principali anali-sti, non sembra destinata ad esaurirsi nel breve periodo. In particolare, nel 2007, la media del rapporto di cam-bio dollaro/Euro è stata pari a 1,37 (+9,2% rispetto alla media del 2006), mentre la media nel rapporto di cam-bio yen/Euro è stata pari a 161, 24 contro i 146,07 di media nel 2006 (+10,4%). A fine dicembre gli stessi cambierano pari a 1,47 (dollaro/Euro) e 164,93 (yen/Euro).La corsa dell’oro sembra che non abbia fine, neanche l’ipotesi di imminenti vendite di riserve auree da partedel Fondo Monetario Internazionale ha fermato la scalata e nel mese di febbraio ha raggiunto il picco di 967,7dollari/oncia. La quotazione nel 2007 ha avuto una media di 694 dollari/oncia, contro una media di 604 dolla-ri/oncia nel 2006 (+14,9%) e di 445 dollari/oncia nel 2005 (+55,9%). Si registrano aumenti record anche perquanto riguarda gli altri metalli preziosi come platino e argento.

È evidente che l’andamento sia del mercato valutario, sia della quotazione dell’oro appena descritti sono ele-menti di notevole tensione per il margine di contribuzione per un Gruppo come Bulgari, che realizza una partedelle proprie vendite nelle valute che si stanno deprezzando, a fronte di una parte consistente del costo dei pro-pri prodotti espressa in Euro ed, ovviamente, legata al prezzo dell’oro e delle pietre preziose.

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Analisi dei ricavi e attività significative del Gruppo

RICAVI PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO

Anche nel 2007, per il quarto anno consecutivo, le vendite sono aumentate in tutti i settori merceologici in cuiopera il Gruppo. Tutte le categorie merceologiche, infatti, hanno beneficiato della costante attività di ricerca einnovazione dell’azienda e dei nuovi lanci di prodotto realizzati durante l’anno.La gioielleria, principale categoria di prodotto per Bulgari, ha registrato ancora una volta un’eccellente perfor-mance di vendita +20% a cambi comparabili (a cambi correnti +14%). Il quarto trimestre del 2007 ha rappre-sentato il diciassettesimo trimestre di crescita consecutiva, a conferma del successo presso la clientela deldesign delle linee lanciate negli ultimi anni. Anche nel 2007 non sono mancate importanti novità di prodotto,caratterizzate da un mix di innovazione e tradizione. Sono stati introdotti i nuovi prodotti della line extensiondi B.zero1, riprendendo da un punto di vista stilistico il famoso motivo Tubogas, arricchendo e ampliando unalinea già di successo. È stata introdotta la nuova collezione Parentesi “openwork”, che ha superato gli ottimirisultati di Parentesi Revolution lanciata nel 2006. Dalla seconda parte dell’anno è in vendita la nuova collezio-ne di gioielleria Elisia, che riprende l’armoniosa forma ellittica che Bulgari ha sempre prediletto, in particola-re negli anni ’70.

Le vendite di orologi sono cresciute dell’8% (2% a cambi correnti) nonostante la difficoltà nel reperimento diparti componenti che hanno limitato la capacità produttiva, una maggiore selettività nell’offerta commerciale euna politica di protezione dei margini nei confronti dei distributori terzi.Alla conferma del successo delle novità già introdotte nel corso del 2006, tra le quali il nuovo Bvlgari-Bvlgari, si è aggiunto l’ottimo riscontro da parte del mercato di Assioma D, orologio femminile che comple-ta l’offerta Bulgari nel segmento degli orologi preziosi. Il Gruppo Bulgari è determinato ad investire nel-l’integrazione verticale di questa categoria. Nel quarto trimestre, infatti, è stata finalizzata l’acquisizione,attraverso la sua controllante Monraco S.A., della società svizzera H. Finger AG, specializzata nella produ-zione di casse sofisticate. È stato inoltre portato a termine l’acquisto di macchinari e proprietà intellettualidalla società elvetica Leschot S.A. con l’obiettivo di rafforzare significativamente la produzione interna dimovimenti di manifattura.Gli accessori hanno registrato un incremento in linea con le attese e limitato all’1% (–5% a cambi correnti)essenzialmente dovuto alla base di confronto estremamente elevata dell’anno precedente (+19% nel 2006) ealla debolezza del mercato giapponese, principale area di riferimento per questa categoria. È da notare, tutta-via, che le vendite di accessori nei negozi in proprietà hanno registrato un forte incremento a doppia cifra nelcorso dell’anno con un’accelerazione nel periodo natalizio, confermando la correttezza della strategia di pro-dotto volta ad un rafforzamento dell’offerta nel segmento alto di gamma. In tale ambito si registra il successodelle nuove collezioni di borse Leoni e Bulgari Tondo.Complessivamente la Divisione JWA (Jewels-Watches-Accessories; Gioielli-Orologi-Accessori) è cresciuta del13% (8% a cambi correnti).

Anche le vendite della Divisione Profumo hanno registrato un’importante crescita rispetto al 2006, pari al 15%,a cambi comparabili e dell’11% a cambi correnti. Nella profumeria quest’anno i nuovi lanci sono concentratisulle fragranze femminili, anche se la grande novità nel primo semestre è stata la presentazione di una lineaskincare, la cui distribuzione è iniziata verso la fine del terzo trimestre 2007. La nuova linea skincare nasce gra-zie all’autorevolezza che Bulgari ha acquisito nel settore della profumeria, proponendo prodotti di altissimaqualità realizzati con formule esclusive e sviluppati all’interno del dipartimento di ricerca Bulgari, in collabo-razione con un gruppo specializzato di dermatologi e cosmetologi di fama mondiale. La linea skincare verràdistribuita in una rete altamente selezionata di profumerie, inizialmente solo in Italia.

Proseguono con sempre maggior successo sia l’attività dell’albergo di Milano, il primo a marchio BVLGARI,gestito in partnership con il gruppo Marriott e inaugurato nel 2004, sia il resort a Bali che è stato inaugurato

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nel corso del 2006. A questi si aggiunge il recente straordinario successo delle aperture del ristorante e dellacaffetteria a Ginza e a Omotesando a Tokyo. Il contributo in termini di fatturato della divisione Hotel&Resortsnel 2007 è stato di 13,6 milioni di Euro, in crescita del 21,3% rispetto al 2006.

La successiva tabella 2 mostra il valore dei ricavi nel 2007, la loro incidenza per tipologia di prodotto rispettoal totale ricavi e l’incremento, a cambi correnti e comparabili, rispetto all’esercizio precedente.

Tabella 2 – GRUPPO BULGARI – Ricavi per tipologia di prodotto (in milioni di Euro)

Linea Prodotto Totale Esercizio 2007 Totale Esercizio 2006

Valore % � % vs PVY Valore % � % vs PVYassoluto

Cambi Cambiassoluto

Cambi Cambicorr. comp. corr. comp.

Gioielli 459,9 42% +14 +20 402,0 40% +9 +11

Orologi 294,8 27% +2 +8 289,1 29% +8 +10

Accessori 84,4 8% –5 +1 88,9 9% +15 +19

Altro (incluso royalties da FR) 7,5 1% +2 – 7,4 0% +14 –

Divisione JWA 846,6 78% +8 +13 787,4 78% +9 +11

Divisione Profumo 221,9 20% +11 +15 199,8 20% +10 +11

Divisione Hotel 13,6 1% +21 – 11,2 1% +17 –

Royalties da TP e altro(incluso elim. IC) 8,9 1% –13 – 10,3 1% +66 –

Totale ricavi netti 1.091,0 100% +8 +14 1.008,7 100% +10 +12

La redditività operativa dei settori è riportata nelle note esplicative.

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

Per quanto riguarda le aree geografiche, molto positivo è stato l’andamento delle vendite in Europa (+10%), afronte di una base già elevata l’anno precedente (+11%), con una buona performance dell’Italia (+8%).Nell’anno 2007, di grande soddisfazione è stata la forte crescita delle vendite negli Stati Uniti (+21%) nono-stante una base di confronto elevata nel 2006 (+15%).Il Giappone, dopo alcuni trimestri negativi, ha registrato nella seconda parte dell’anno un’inversione di tenden-za grazie anche all’apertura dei due nuovi flagship di Tokyo alla fine di ottobre (Omotesando) e alla fine dinovembre (Ginza Tower) concludendo l’anno sostanzialmente stabile (–1% a cambi comparabili e –10% acambi correnti).È proseguito, infine, il fortissimo trend di crescita del resto dell’Asia che ha registrato un aumento esuberantea cambi comparabili del 41%. L’incidenza di quest’area sul fatturato ha raggiunto il 18% ed è ormai quasi paria quella del Giappone (21%). La tendenza alla crescita è uniforme in tutti i Paesi dell’area e va sottolineata l’ot-tima performance nel mercato cinese sostenuta da un numero crescente di negozi a gestione diretta.

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La successiva tabella 3 mostra il valore dei ricavi del 2007 per area geografica secondo il criterio del mercatodi sbocco, la loro ripartizione percentuale sul totale ricavi e la variazione, a cambi correnti e comparabili, rispet-to al 2006.

Tabella 2 – GRUPPO BULGARI – Ricavi per area geografica (in milioni di Euro)

Area Geografica Totale Esercizio 2007 Totale Esercizio 2006

Valore % � % vs PVY Valore % � % vs PVYassoluto

Cambi Cambiassoluto

Cambi Cambicorr. comp. corr. comp.

Europa 427,3 39% +10 – 387,7 38% +11 –

di cui:

– Italia 141,4 13% +8 – 131,4 13% +1 –

America 176,4 16% +12 +21 157,4 16% +14 +15

Asia 429,3 39% +6 +15 406,4 40% +7 +11

di cui:

– Giappone 231,7 21% –10 –1 256,6 25% +7 +14

– resto dell’Asia 197,6 18% +32 +41 149,8 15% +7 +7

Medio Oriente 40,4 4% –0 – 40,5 4% +9 –

Altro 17,6 2% +6 – 16,7 2% +2 –

TOT. RICAVI NETTI 1.091,0 100% +8 +14 1.008,7 100% +10 +12

Situazione finanziaria e patrimoniale del Gruppo

L’indebitamento finanziario netto a fine 2007 è pari a 140,9 milioni di Euro, contro i 46,9 milioni di Euro al31 dicembre 2006.L’aumento dell’indebitamento è dovuto ai consistenti investimenti effettuati nel corso dell’anno, la crescita delcircolante a sostegno della crescita delle vendite e la distribuzione di dividendi agli azionisti per oltre 86,9milioni di Euro.L’incremento del valore del magazzino, che rispetto al 31 dicembre 2006 è stato di 67 milioni di Euro, è dovu-to in parte alla difficoltà di reperimento di parti componenti, all’aumento delle scorte in particolare per pietrepreziose nonchè all’anticipo di produzione della linea primavera estate per far fronte alle richieste di mercato.Il patrimonio netto inclusi gli interessi di terzi alla fine dell’anno risulta pari a 778,5 milioni di Euro (773,9esclusi gli interessi di terzi), contro i 743,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2006 (734,9 esclusi gli interessi diterzi).Alla fine del 2007 il rapporto (gearing) tra indebitamento netto e patrimonio netto, inclusi gli interessi di terzi,è pari al 18%.

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Di seguito è rappresentato lo stato patrimoniale riclassificato del Gruppo.

Tabella 4 – GRUPPO BULGARI – Stato patrimoniale riclassificato consolidato (in milioni di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Crediti commerciali netti 202,2 187,0

Altri crediti 59,3 45,9

Magazzino 596,1 528,9

Debiti commerciali (188,0) (159,7)

Altri debiti (55,9) (51,2)

Totale capitale circolante netto 613,7 550,9

Immobili, impianti e macchinari e attività immateriali 279,1 209,7

Partecipazioni e altre attività finanziarie 40,2 42,6

Altre attività (passività) a lungo termine (13,6) (13,3)

CAPITALE INVESTITO NETTO 919,4 789,9

Patrimonio netto 778,5 743,0

Indebitamento a breve termine 83,9 10,6

Indebitamento a lungo termine 57,0 36,3

Totale indebitamento 140,9 46,9

COPERTURA 919,4 789,9

Il presente Stato Patrimoniale è stato riclassificato secondo lo schema che evidenzia il Capitale Investito delGruppo e la sua copertura patrimoniale-finanziaria. Ciò permette una lettura per certi aspetti più gestionale, ren-dendo più agevole l’analisi dell’efficienza degli investimenti realizzati e il calcolo, in abbinamento con il ContoEconomico, di indici che evidenziano il ritorno degli investimenti, quali il R.O.I. e il R.O.E..Rispetto allo schema ufficiale allegato al bilancio al 31 dicembre 2007, che segue una rappresentazione più tra-dizionale con la suddivisione tra attività nette, passività e patrimonio netto, tutte le voci relative alle passivitàdiverse da quelle finanziarie sono state portate a riduzione del Capitale Investito, mentre le disponibilità liqui-de sono riclassificate nella “Copertura” a riduzione dell’indebitamento.

INVESTIMENTI

Nel corso del 2007 sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni materiali per 86,6 milioni di Euro rela-tivi, tra gli altri, a lavori in parte ancora in corso, per l’apertura o il rinnovo di negozi, oltre che per l’acquistodi vetrine da utilizzare nella rete di distributori terzi per l’esposizione di prodotti BVLGARI.Tra i principali investimenti ricordiamo quelli relativi al rinnovo dei negozi di Fifth Avenue e Madison Avenuea New York, le importanti aperture di Ginza e Omotesando a Tokyo e il negozio dedicato esclusivamente agliaccessori, in via Condotti a Roma.Alcune delle altre le nuove aperture sono: Lugano in Svizzera, Valencia in Spagna, Selfridges a Londra,Paragon a Singapore, Chengdu, Tianjin, Shenyang, Beijing Mitsukoshi e Nanjing in Cina, oltre che per i priminegozi monomarca Gérald Genta a Parigi e a Ginevra.Tra gli investimenti ancora in corso, inoltre, merita una menzione particolare, il nuovo flagship store in AvenueGeorge V a Parigi. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali includono anche investimenti in hardware,realizzati in particolare dalla capogruppo, e in fabbricati e impianti per la produzione sostenuti dalle societàproduttive del Gruppo. Nel corso del 2007 sono stati fatti investimenti negli stabilimenti sia di orologi che diaccessori volti ad aumentare la capacità produttiva.Gli incrementi nelle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a 30 milioni di Euro, relativi principalmenteai costi per l’acquisto di licenze di software applicativi per la gestione delle diverse attività aziendali, effettua-

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to soprattutto dalla capogruppo Bulgari S.p.A. e da alcune società produttive. Inoltre vi sono alcuni investimen-ti relativi al nuovo negozio di Avenue George V a Parigi e al negozio di Barcellona.Relativamente agli investimenti finalizzati alla costituzione di nuove società o all’acquisto di società da terzi,si rinvia ai successivi commenti sugli eventi significativi dell’esercizio 2007.

EVENTI SIGNIFICATIVI A LIVELLO DI GRUPPO NEL 2007

In data 18 gennaio 2007 è stato acquisito il residuo 49% di Bulgari Korea Ltd., già detenuta dal Gruppo al 51%.La società è ora pertanto interamente partecipata da Bulgari International Corporation (BIC) N.V..Il capitale sociale sottoscritto è pari a KW 4.500.000.

In data 25 gennaio 2007 è stata acquisita la società Bulgari Parfums Iberia S.L., con sede a Barcellona. Lasocietà è interamente posseduta da Bulgari Espana S.A. e gestisce la distribuzione di profumi Bulgari in Spagnae in Portogallo.

In data 31 gennaio 2007 è stata costituita la società Bulgari Panama Inc. La società, con sede a Panama City,ha un capitale sociale di 10.000 dollari, interamente sottoscritto da parte di Bulgari International Corporation(BIC) N.V.. La società ha ottenuto dalle autorità locali la licenza commerciale per la gestione di un negoziomonomarca Bulgari nella città. L’attività è partita nel mese di gennaio 2008.

In data 22 maggio 2007 Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ha ceduto una quota pari al 37,5% delcapitale di Opera Management S.A. (nella quale Bulgari International Corporation (BIC) N.V. deteneva il 48,95del capitale sociale), nonché parte delle azioni detenute nel fondo Opera Participations 2 Sca e parte del relati-vo impegno di investimento, rimanendo così titolare dell’11,45% del capitale sociale di Opera ManagementS.A., di 859 azioni di classe A di Opera Participations 2 S.c.a. e titolare di un impegno di investimento pari a5 milioni di Euro.

Sempre in data 22 maggio 2007 Bulgari S.p.A. ha ceduto una quota pari al 37,5% del capitale di Opera SGRS.p.A. (nella quale Bulgari S.p.A. deteneva il 50% del capitale sociale) rimanendo così titolare del 12,50% delcapitale sociale della stessa. Dopo questa operazione e quella descritta al punto precedente, il Gruppo Bulgariè rimasto con un ruolo del tutto marginale e minoritario nel progetto “Opera”, in modo tale da concentrare leproprie risorse esclusivamente su attività strategiche.

In data 25 maggio 2007, Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ha deliberato la messa in liquidazionedella società Bulgari Operational Services A.p.S. in considerazione dell’avvenuta cessione dell’aeromobile diproprietà della società avvenuta all’inizio 2007. Il processo di liquidazione dovrebbe concludersi entro l’eser-cizio 2008.

In data 29 ottobre 2007 la Bulgari Holding Europe B.V. ha acquistato dalla Bulgari International Corporation(BIC) N.V., la totalità delle azioni dalla stessa detenute nella Bulgari S.A.. Il prezzo di trasferimento è stato parial fair value della partecipazione ceduta, determinato sulla base di una perizia di una società terza. Tale opera-zione rientra nel processo di riorganizzazione delle società commerciali aventi sede in Europa, iniziato lo scor-so dicembre.

Sempre in data 29 ottobre 2007 la Bulgari Global Operations S.A. ha acquistato dalla Bulgari InternationalCorporation (BIC) N.V, la partecipazione nella Bulgari Collection International S.A.. Nella determinazione delprezzo di trasferimento si è preferito utilizzare il valore di libro al 30 giugno 2007 (ultima situazione contabi-le sottoposta a revisione) in quanto entrambe le società, acquirente ed acquisita, rimangono sotto il controllo,diretto ed indiretto, della Bulgari International Corporation (BIC) N.V. L’operazione consentirà a BulgariGlobal Operations S.A. di gestire direttamente la produzione del segmento “high jewellery”.

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A completamento del processo di unificazione in Bulgari Global Operations S.A. della gestione e produzionedelle attività di gioielleria, in data 19 dicembre 2007, la società Bulgari Jewels S.A., con effetti contabili e fisca-li retrodatati al 1° luglio 2007, è stata incorporata in Bulgari Global Operations S.A..Tale operazione consentirà di esercitare un controllo diretto, da parte di Bulgari Global Operations S.A., anchesulla gestione e produzione del segmento “basic jewellery”. Si segnala inoltre che l’operazione, avvenuta sullabase dei valori contabili risultanti dalle rispettive valutazioni patrimoniali al 30 giugno 2007, non ha compor-tato alcun impatto nel bilancio consolidato.

In data 31 ottobre 2007 è stato sottoscritto un contratto con una società terza di diritto svizzero finalizzatoall’acquisizione di macchinari, impianti e know-how per la manifattura di componentistica nel settore orologi.

In data 6 dicembre 2007, è stata acquisita la società Monraco S.A. che controlla integralmente la H. Finger AG.La società con sede legale a Ginevra e capitale sociale sottoscritto e versato di franchi svizzeri 200.000, è parte-cipata dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. al 100%. Il prezzo pagato è stato di 8.352 mila franchisvizzeri a fronte di un patrimonio netto di 1.649 mila franchi svizzeri, comprensivo di un avviamento di 6.703franchi svizzeri. L’acquisizione rientra nel processo di integrazione ed ottimizzazione della produzione orologi.

In data 18 dicembre 2007, si è concluso il processo di liquidazione della società Bulgari Luxembourg S.A.. Lasocietà Bulgari (Luxembourg) S.A., che deteneva il 100% delle quote di Bulgari Hotels & Resorts B.V., ha tra-sferito le proprie partecipazioni alla capogruppo Bulgari S.p.A..

RICONCILIAZIONE PATRIMONIO NETTO CIVILISTICO-CONSOLIDATO

Così come previsto dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2007, si allega di seguito il prospet-to di raccordo tra il risultato del periodo ed il patrimonio netto di Gruppo con gli analoghi valori della capo-gruppo Bulgari S.p.A.

Patrimonio netto Variazione Utile/(perdita) Patrimonio netto31/12/2006 Patrimonio netto d’esercizio 31/12/2007

Saldo da bilancio individuale Bulgari S.p.A. 255.540 (87.425) 51.425 219.540

Effetto consolidamento società partecipate:

– differenza tra valore di carico e patrimonio netto pro-quota 642.842 (26.565) 117.803 734.080

Eliminazione intercompany profit su magazzino (179.158) 2.071 (16.986) (194.073)

Effetto fiscale 15.651 (17) (1.324) 14.310

Saldo da bilancio consolidato Gruppo 734.875 (111.936) 150.918 773.857

Quota terzi 8.080 (3.713) 238 4.605

Saldo da bilancio consolidato 742.955 (115.649) 151.156 778.462

Altre informazioni

Corporate GovernanceLa società si è dotata di un proprio sistema di governo societario che, conformemente a quanto previsto dallalegge e dalla normativa CONSOB, è improntato a controllare e gestire in modo adeguato i rischi d’impresa ecomunicare in modo trasparente con il mercato.Al fine di prevenire comportamenti illeciti o irresponsabili da parte di chi opera in nome e per conto delle sin-gole società facenti parte del gruppo Bulgari, il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’adozione di unCodice Etico in cui sono definite le regole generali e le responsabilità anche etiche e sociali afferenti allo svol-gimento dell’attività.

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L’Assemblea del 24 aprile 2007 ha nominato, a maggioranza di legge, il nuovo Consiglio di Amministrazionefissandone in 7 il numero dei suoi componenti e stabilendone la durata in tre esercizi (e dunque fino all’appro-vazione del bilancio al 31 dicembre 2009).La composizione del Consiglio di Amministrazione risulta altresì conforme alle previsioni della nuova leggesul risparmio per quanto riguarda la presenza di almeno un Consigliere in possesso dei requisiti di indipenden-za previsti dal D.Lgs. n. 58/1998, così come modificato dalla stessa legge sul risparmio, per i sindaci.Gli amministratori non esecutivi per numero, qualifiche professionali ed autorevolezza sono in grado di appor-tare un contributo sostanziale alle decisioni consiliari. A seguito delle indicazioni ricevute da ciascun ammini-stratore è possibile confermare, anche con riferimento all’esercizio 2007, che la maggioranza degli amministra-tori non esecutivi è indipendente, in quanto gli stessi non intrattengono relazioni economiche con la società,che siano di entità tale da condizionarne l’autonomia di giudizio, e non detengono significative partecipazioniazionarie nella stessa.In merito ai suggerimenti del Codice di Autodisciplina per la creazione di specifici Comitati a supporto e con-trollo della gestione della società, la società si è dotata di un Comitato per la Remunerazione e di un Comitatoper il Controllo Interno, approvati con delibera assembleare.

Comitato per la RemunerazioneIl Comitato per la Remunerazione ha funzioni propositive, fermo restando che il potere di stabilire la remune-razione degli amministratori investiti di particolari cariche in conformità dell’atto costitutivo rimane in capo alConsiglio di Amministrazione. Il Comitato ha facoltà di avvalersi per l’espletamento delle sue funzioni di con-sulenti esterni, a spese della società. Al Comitato per la remunerazione è attribuito anche il compito di propor-re al Consiglio di Amministrazione, sulla base delle indicazioni fornite dall’Amministratore Delegato, l’ado-zione di criteri generali di remunerazione dell’alta direzione della società.La remunerazione dell’Amministratore Delegato è parametrata ai risultati economici del Gruppo, in quantocomposta anche di una quota variabile proporzionale all’utile netto consolidato di Gruppo. Inoltre,l’Amministratore Delegato, in virtù di delibere assembleari, è beneficiario di piani di stock option, i cui dirittidi sottoscrizione gli sono stati attribuiti dal Consiglio e per esso dal suo Presidente.

Comitato per il Controllo InternoÈ stato istituito ai sensi dell’art. 10 del Codice di Autodisciplina e di questo Comitato fanno parte tuttiAmministratori non esecutivi ed indipendenti rispetto alla proprietà ed al management aziendale. Ai lavori delcomitato partecipa il presidente del Collegio Sindacale e/o altri componenti dello stesso, l’AmministratoreDelegato, nonché, su invito di uno dei componenti del Comitato, anche funzionari, dirigenti e/o consulenti dellasocietà.

La società non si è dotata di un Comitato per le proposte di nomina degli amministratori, in quanto il Consiglionon ha riscontrato alcuna difficoltà da parte degli azionisti nel predisporre le proposte di nomina.

Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001La Società, in ottemperanza al D.Lgs. 231/2001 recante “Disciplina della responsabilità amministrativadelle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”, che haintrodotto nell’ordinamento giuridico italiano un regime di responsabilità amministrativa a carico dellesocietà per reati commessi nell’interesse o a vantaggio delle società stesse da Amministratori, Dirigenti oDipendenti, ha adottato, ne corso del 2005, un Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs.231/2001.È stato, anche, nominato, come Organismo di Vigilanza, un organo collegiale, con poteri di iniziativa e dicontrollo. Tale Organismo è composto da tre membri: due componenti esterni, esperti in materie giuridiche(Prof. Avv. Bruno Assumma, con funzione di Presidente; Avv. Cristiano Fava) ed il responsabile della

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funzione Internal Audit (Dott.ssa Lucilla Marchetti). L’Organismo cura l’aggiornamento del Modello nell’ipo-tesi in cui si renda opportuno in relazione alle mutate condizioni aziendali e/o legislative, vigila sul funziona-mento e l’osservanza dello stesso e ne promuove la diffusione presso il personale. Tali attività sono finalizzatealla verifica continua dell’efficacia e dell’idoneità del Modello.

Il Modello è stato approvato anche sulla base di quanto disposto dalle linee-guida elaborate in materia da asso-ciazioni di categoria e con l’ausilio di consulenti esterni.

L’Organismo di Vigilanza, nel corso del 2007, ha curato l’aggiornamento del Modello in relazione alle modifi-che organizzative intervenute, nonché alle modifiche normative introdotte dalla Legge n. 123/2007 (“Omicidiocolposo e lesioni gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela del-l’igiene e della salute del lavoro”) e dal D.Lgs. 231/2007, che ha esteso la disciplina ai reati previsti in materiadi antiriciclaggio.

Nel corso del 2007, l’Organismo di Vigilanza si è riunito n. 4 volte ed ha relazionato sul proprio operato alConsiglio di Amministrazione ed al Comitato per il Controllo Interno.

Legge n. 262/2005 (Legge sul Risparmio)Il legislatore italiano con la L. 262/2005 ha apportato alcune importanti modifiche in merito, ad esempio, alruolo e ai compiti degli organi di controllo, alla composizione dei consigli di amministrazione, al conflitto diinteressi, all’introduzione delle disposizioni a tutela delle minoranze, alla disciplina inerente i rapporti consocietà estere “non trasparenti”.

Il Consiglio di Amministrazione di Bulgari S.p.A. del 7 marzo 2007 ha deliberato la proposta di modifica dialcune clausole statutarie al fine di rendere lo stesso statuto conforme alle recenti disposizioni normative intro-dotte dalla Legge sul Risparmio, come modificata dal decreto 303/2006. Con delibera del 24 aprile 2007l’Assemblea Straordinaria della Bulgari S.p.A. ha approvato le modifiche dello Statuto sociale.

Tra le modifiche apportate segnaliamo l’introduzione nello statuto dei requisiti di professionalità e le modalitàdi nomina del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ai sensi dell’art. 154-bis TU58/1998. Questa figura professionale, introdotta dalla norma in esame, dovrà attestare con propria dichiarazio-ne scritta che “gli atti e le comunicazioni della società, previsti dalla legge o diffusi al mercato, contenenti infor-mazioni e dati sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della stessa società, siano corrispondentialle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della medesima società”.

Il Consiglio di Amministrazione del 13 settembre 2007 ha provveduto alla nomina del Dirigente Preposto allaredazione dei documenti contabili societari, individuato nel Responsabile della Funzione Amministrazione,Finanza e Controllo.Si segnala che sono state effettuate le attività volte a garantire il rilascio dell’attestazione da partedell’Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto a conferma dell’allestimento, dell’implementazione edell’effettivo funzionamento dei controlli interni relativi alla corretta tenuta delle scritture contabili.

Codice EticoIl Consiglio di Amministrazione ha adottato, nella riunione del 13 settembre 2007, una serie di modifiche eintegrazioni al Codice Etico, già adottato dalla Società, per adeguarlo alle nuove disposizioni legislative (c.d.legge sulla tutela del risparmio) e del Codice di Borsa Italiana (edizione marzo 2006); Gli interventi effettua-ti non hanno peraltro mutato l’impostazione del documento tesa a cristallizzare in un unico documento i prin-cipi per una conduzione degli affari eticamente orientata. Si tratta di un documento che reca l’indicazione

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degli obiettivi e dei valori informatori dell’attività d’impresa con riferimento ai principali azionisti con i qualile società del Gruppo si trovano quotidianamente a interagire: azionisti, mercato finanziario, clienti, comuni-tà, personale.

Rapporti infragruppo e con parti correlateLa Bulgari S.p.A., con sede legale in Roma, Via Lungotevere Marzio 11, è la società Capogruppo ed ha un capi-tale sociale di 21,0 milioni di Euro.

La Bulgari S.p.A. è proprietaria del marchio BVLGARI e le sue principali attività sono le seguenti:• l’assunzione di partecipazioni societarie e la concessione di finanziamenti a società del Gruppo;• lo sfruttamento commerciale legato all’utilizzo del nome e del marchio BVLGARI;• il coordinamento tecnico, finanziario ed amministrativo delle società partecipate;• l’ideazione, la progettazione e la creazione di articoli di gioielleria, oreficeria, orologeria, profumi, cosme-

tica, accessori in pelle e seta, articoli in porcellana, argento e cristallo.

La Bulgari S.p.A. intrattiene rapporti commerciali, regolati da specifici contratti relativi alla concessione delmarchio BVLGARI, con le diverse società controllate di produzione e di distribuzione dei prodotti a marchioBVLGARI.La Capogruppo intrattiene anche rapporti commerciali, anch’essi regolati da specifici contratti tra le parti, rela-tivi alla prestazione, alle imprese controllate, di servizi tecnici, legali, fiscali, amministrativi, commerciali,finanziari, ed informatici.Svolge, inoltre, un’attività finanziaria relativa alla gestione centralizzata della tesoreria, verso le Società delGruppo.

I rapporti fra le società del Gruppo, sia per quanto riguarda la cessione dei prodotti che le prestazioni dei ser-vizi e le operazioni di finanziamento, sono regolati a condizioni di mercato tenuto conto delle caratteristichedelle transazioni effettuate. La procedura a livello di Gruppo che disciplina le operazioni con parti correlate èstata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 7 marzo 2007.Non sono state rilevate nel periodo operazioni atipiche od inusuali e operazioni significative non ricorrenti, cosìcome definito dalla Consob con comunicazione DEM/6064203 del 28 luglio 2006.

Come richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, il dettaglio e l’incidenza delleoperazioni di natura commerciale e finanziaria tra la Bulgari S.p.A. e le altre società del Gruppo è riportatonelle note al bilancio.

Attività di ricerca e sviluppoIl Gruppo Bulgari svolge attività di ricerca e sviluppo relativa all’ideazione, creazione e sviluppo di nuovi pro-dotti, nell’ambito di tutte le sue tipologie di prodotto, ossia dei gioielli, degli orologi, degli accessori, dei pro-fumi e della cosmetica.

Altre informazioniPer quanto riguarda le informazioni di dettaglio relative ai rapporti tra parti correlate, azioni proprie, partecipa-zioni detenute in Bulgari S.p.A. dai componenti degli organi di amministrazione e controllo, strumenti finan-ziari e politiche di copertura dei rischi si fa rinvio a quanto dettagliatamente riportato nelle note al bilancio con-solidato.

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Eventi successivi al 31 dicembre 2007

In data 25 febbraio è stato sottoscritto tra Bulgari International Corporation (BIC) N.V. e IntercosmoNetherland un contratto di commissionaire per la distribuzione del profumo in Olanda.

In data 28 febbraio 2008 è stata costituita la società Bulgari Ireland Ltd. la quale si occuperà della gestione dellasupply chain e della logistica integrata del gruppo. La Bulgari Ireland Ltd. è controllata al 100% dalla BulgariS.p.A..

Non si segnalano altri eventi significativi successivi al 31 dicembre 2007.

Previsioni per l’esercizio 2008

Il 2007 ha confermato il successo del Gruppo in tutte le categorie merceologiche e in tutte le aree geografichein cui opera.Il 2008 sarà caratterizzato da un forte impegno dell’azienda per l’ulteriore sviluppo del business in tutte le cate-gorie merceologiche, da uno sviluppo degli investimenti attento, ma ancora aggressivo, per il rafforzamento deiprogetti distributivi e industriali che avrà il suo fulcro nell’apertura del nuovo flagship store a Parigi in AvenueGeorge V e nelle integrazioni delle recenti acquisizioni, dall’ulteriore rafforzamento della presenza nel restodell’Asia, dal consolidamento della crescita nel settore degli accessori e dal lancio progressivo dello skincarefemminile a livello internazionale.Pertanto, alla luce di queste importanti iniziative, riteniamo che, nonostante una previsione di persistente debo-lezza e incertezza del mercato nel 2008 Bulgari potrà conseguire un ulteriore aumento delle vendite e dei pro-fitti, consolidando al tempo stesso la sua posizione di assoluto prestigio nel mercato mondiale dei beni di lusso.

Bulgari S.p.A.Il Presidente del Consiglio di AmministrazionePaolo Bulgari

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Bulgari S.p.A. e Controllate

Prospetti contabili al 31 dicembre 2007e al 31 dicembre 2006

Note 2007 2006 Variazioni %

Di cui verso Di cui versoParti correlate Parti correlate

– Vendite lorde 1.158.191 91 1.070.183 192

– Sconti e abbuoni (84.381) (79.533)

Vendite nette 1.073.810 990.650

Royalties 14.003 90 12.336 176

Altri ricavi 3.168 16 5.709 21

Totale ricavi netti 2 1.090.981 197 1.008.695 389 8,2%

Costo del venduto 3 (391.865) (361.285) 8,5%

Margine di contribuzione 699.116 647.410 8,0%

Spese operative nette 4 (534.595) (98) (490.262) (84) 9,0%

Risultato operativo 164.521 157.148 4,7%

15,1% 15,6%

Interessi attivi 4.694 (209) 2.682 (214)

Interessi passivi (14.333) (10.690)

Altri proventi (oneri) finanziari (1.633) (1.820)

Utili (perdite) su cambi 11.885 8.352

Totale proventi (oneri) finanziari 5 613 (1.476) –141,5%

Rivalutazioni (svalutazione) diattività finanziarie – (77)

Risultato prima delle imposte 165.134 155.595 6,1%

Imposte correnti e differite 6 (13.978) (20.572) –32,1%

Risultato dell’esercizio 151.156 135.023 11,9%

di cui:

Risultato dell’esercizio di pertinenzadei terzi 238 752 –68,3%

Risultato dell’esercizio di pertinenzadel Gruppo 150.918 134.271 12,4%

13,8% 13,3%

Utile per azioni base (in Euro) 18 0,50 0,45

Numero medio delle azioni su cui si basa il calcolo 299.533.810 298.543.974

Utile per azioni diluito (in Euro) 18 0,50 0,44

Numero medio delle azioni su cuisi basa il calcolo 304.036.686 303.281.146

Gruppo Bulgari

Conto economico consolidatoesercizio 2007(dati in migliaia di Euro)

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ATTIVITÀ Note 31/12/2007 31/12/2006

Di cui verso Di cui versoParti correlate Parti correlate

Immobili, impianti e macchinari 7 160.983 113.472

– Avviamento 8 44.832 41.908

– Altre attività immateriali 9 73.217 54.316

Attività immateriali 118.049 96.224

– Partecipazioni in altre imprese 10 11.090 20.132

– Altre attività finanziarie non correnti 11 29.146 22.477

Partecipazioni ed altre attività finanziarie non correnti 40.236 42.609

Imposte anticipate 12 22.750 22.329

Altre attività non correnti 15 10.000 8.841

Crediti finanziari non correnti 11 1.368 1.368 929 929

ATTIVITÀ NON CORRENTI 353.386 284.404

ATTIVITÀ NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA – –

– Materie prime 64.632 55.988

– Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 139.579 123.395

– Prodotti finiti e packaging 391.905 349.551

Totale rimanenze 13 596.116 528.934

Crediti commerciali 14 202.186 57 187.020 158

– Altri crediti tributari 37.040 27.060

– Altre attività correnti 22.224 31 18.864 108

Totale altre attività correnti 15 59.264 45.924

Attività finanziarie correnti 11 12.804 1.877 6.384 2.787

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 16 21.681 39.792

ATTIVITÀ CORRENTI 892.051 808.054

TOTALE ATTIVITÀ 1.245.437 1.092.458

Gruppo Bulgari

Stato patrimoniale consolidatoal 31 dicembre 2007(dati in migliaia di Euro)

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PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Note 31/12/2007 31/12/2006

Di cui verso Di cui versoParti correlate Parti correlate

– Capitale sociale 20.965 20.970

– Riserve 96.131 121.152

– Utili (perdite) portate a nuovo 505.843 458.482

– Utile (perdite) dell’esercizio 150.918 134.271

Totale patrimonio netto di Gruppo 17 773.857 734.875

Patrimonio netto azionisti di minoranza 4.605 8.080

TOTALE PATRIMONIO NETTO 778.462 742.955

Piani per benefici ai dipendenti 21 16.515 15.146

Fondi rischi ed oneri 22 6.063 6.831

Imposte differite 12 21.485 21.949

Altre passività non correnti 23 2.295 640

Debiti finanziari verso banche non correnti 19 55.444 34.156

Altri debiti finanziari non correnti 19 2.906 3.031

PASSIVITÀ NON CORRENTI 104.708 81.753

PASSIVITÀ NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA – –

Debiti commerciali 187.941 1.227 159.754 1.306

– Acconti 5.111 3.671

– Debiti per imposte correnti 5.746 6.051

– Altre passività correnti 23 45.035 2 41.502 2

Totale altre passività correnti 55.892 51.224

Debiti finanziari verso banche correnti 19 116.499 54.055

Debiti finanziari correnti 19 1.935 2.717

PASSIVITÀ CORRENTI 362.267 267.750

TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 1.245.437 1.092.458

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2007 2006

Flusso di cassa generato dall’attività operativa

Utile netto del periodo 150.918 134.271

Ammortamenti e svalutazioni 43.216 38.422

Interessi e imposte sul reddito 23.617 28.580

Flusso di cassa generato dalla gestione reddituale 217.751 201.273

(Incremento) Decremento dei crediti del circolante (27.575) (13.918)

(Incremento) Decremento delle rimanenze (91.602) (54.987)

Incremento (Decremento) dei debiti 40.725 18.562

Differenze cambi 26.362 31.111

Imposte sul reddito corrisposte (23.717) (40.140)

Interessi corrisposti (13.074) (9.263)

Altre variazioni nette 136 564

Flusso di cassa generato dalle variazioni di capitale circolante netto (88.745) (68.071)

Altre attività medio-lungo termine (incluso altre attività finanziarie non correnti) (8.249) 7.947

Altre passività medio-lungo termine 1.602 (3.055)

(a) Flusso di cassa generato dall’attività operativa 122.359 138.094

Flussi di cassa generato dall’attività di investimento

Acquisto di società (al netto disponibilità/indebitamento acquisita) (7.894) (505)

Acquisti di immobili, impianti e macchinari (86.445) (48.968)

Acquisti di attività immateriali (29.107) (15.961)

Rimborso da partecipazioni (escluso altre attività finanziarie non correnti) 9.040 (813)

Altre variazioni (inclusi disinvestimenti) 2.167 13

Differenze cambi 6.621 5.568

Interessi ricevuti 4.593 3.185

(b) Flusso di cassa da attività di investimento (101.025) (57.481)

Flusso di cassa generato dall’attività finanziaria

Variazione patrimonio netto per aumento capitale sociale (5) 4.111

Variazione patrimonio netto degli azionisti di minoranza (3.475) (507)

Dividendi pagati (86.876) (74.529)

Altre variazioni (25.055) (6.623)

(c) Totale variazioni patrimonio netto (115.411) (77.548)

Variazioni di debiti finanziari a medio-lungo termine 21.165 9.413

Variazioni di crediti finanziari a medio-lungo termine (439) 169

(d) Totale variazioni attività finanziarie a medio-lungo termine 20.726 9.582

(e) Flusso di cassa da attività di finanziamento (94.685) (67.966)

(f) Differenza disponibilità (indebitamento) finanziaria netta a breve termine (a + b + e) (73.351) 12.647

Gruppo Bulgari

Rendiconto finanziario consolidato(dati in migliaia di Euro)

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2007 2006

Disponibilità (indebitamento) netto all’inizio del periodo (46.854) (49.919)

Variazioni indebitamento a breve (f) (73.351) 12.647

Variazioni indebitamento a lungo (d) (20.726) (9.582)

Disponibilità (indebitamento) netto alla fine del periodo (140.931) (46.854)

di cui:

– disponibilità liquide 21.681 39.792

– debiti finanziari correnti (118.434) (56.772)

– attività finanziarie correnti 12.804 6.384

– debiti finanziari non correnti (58.350) (37.187)

– crediti finanziari non correnti 1.368 929

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Gruppo Bulgari

Prospetto delle variazioni intervenute nelle voci di patrimonio netto consolidatoal 31 dicembre 2007(dati in migliaia di Euro)

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Nota Capitale Riserva Riserva Riserva dasociale soprezzo legale differenze di

azioni traduzione

Saldo al 31 dicembre 2006 20.970 123.648 5.762 (21.350)

Oscillazione cambi – – – (27.764)

Riclassifiche – 10 – 23

Valutazione fair value derivati – – – –

Totale proventi ed oneri imputati direttamentea patrimonio netto – 10 – (27.741)

Risultato di periodo – – – –

Totale proventi ed oneri – – – –

Dividendi distribuiti – – – –

Destinazione utile 2006 – – – –

Acquisto e vendita azioni proprie (56) (7.979) – –

Aumento di capitale per esercizio opzioni su azioni 51 4.935 – –

Stock options – – – –

Acquisto ulteriore 49% Bulgari Korea – – – –

Saldo al 31 dicembre 2007 17 20.965 120.614 5.762 (49.091)

63

Altre Riserva Riserva Utili portati Utile del Patrimonio Patrimonio Totaleriserve stock option Hedging a nuovo periodo netto di netto di terzi patrimonio

Gruppo netto

3.914 6.796 2.382 458.482 134.271 734.875 8.080 742.955

– – – – – (27.764) (1.058) (28.822)

– – – (33) – – – –

– – 2.831 – – 2.831 – 2.831

– – 2.831 (33) – (24.933) (1.058) (25.991)

– – – – 150.918 150.918 238 151.156

– – – – 150.918 150.918 238 151.156

– – – – (86.876) (86.876) – (86.876)

– – – 47.395 (47.395) – – 0%

576 – – – – (7.459) – (7.459)

– – – – – 4.986 – 4.986

– 2.346 – – – 2.346 – 2.346

– – – – – – (2.655) (2.655)

4.490 9.142 5.213 505.844 150.918 773.857 4.605 778.462

Prospetto delle variazioni intervenute nelle voci di patrimonio netto consolidatoal 31 dicembre 2006(dati in migliaia di Euro)

64

Capitale Riserva Riserva Riserva dasociale soprezzo legale differenze di

azioni traduzione

Saldo al 31 dicembre 2005 16.859 114.489 5.762 (11.149)

Oscillazione cambi – – – (21.644)

Riclassifiche – – – 11.443

Valutazione fair value derivati – – –

Totale proventi ed oneri imputati direttamente a patrimonio netto – – – (10.201)

Risultato di periodo – – – –

Totale proventi ed oneri – – – –

Dividendi distribuiti – – – –

Destinazione utile 2005 – – – –

Vendita azioni proprie 4.009 – – –

Aumento di capitale per esercizio opzioni su azioni 102 9.159 – –

Stock options – – – –

Saldo al 31 dicembre 2006 20.970 123.648 5.762 (21.350)

65

Altre Riserva Riserva Utili portati Utile del Patrimonio Patrimonio Totaleriserve stock option Hedging a nuovo periodo netto di netto di terzi patrimonio

Gruppo netto

2.106 4.423 (28) 428.737 116.447 677.646 8.587 686.233

– – – (730) – (22.374) (1.259) (23.633)

– – – (11.443) – – – –

– – 2.410 – – 2.410 – 2.410

– – 2.410 (12.173) – (19.964) (1.259) (21.223)

– – – – 134.271 134.271 752 135.023

– – – – 134.271 134.271 752 135.023

– – – – (74.529) (74.529) – (74.529)

– – – 41.918 (41.918) – – –

1.808 – – – – 5.817 – 5.817

– – – – – 9.261 – 9.261

– 2.373 – – – 2.373 – 2.373

3.914 6.796 2.382 458.482 134.271 734.875 8.080 742.955

Bulgari S.p.A. e Controllate

Note esplicative ed integrative

Principali principi contabili e criteri di valutazione

La Bulgari S.p.A. (di seguito la “Capogruppo”) è una società con sede in Italia e domiciliata a Roma in ViaLungotevere Marzio, 11. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 include il bilancio della Capogruppo edelle sue controllate e joint ventures (insieme denominate il “Gruppo”). Per il consolidamento sono stati utiliz-zati i bilanci predisposti dagli Amministratori delle singole società per l’approvazione, quando prevista, daparte delle rispettive Assemblee.Il presente bilancio consolidato è stato autorizzato alla pubblicazione dagli amministratori l’11 marzo 2008.

(a) Dichiarazione di conformità

Il Gruppo Bulgari ha redatto il bilancio consolidato in conformità ai principi contabili internazionali(International Accounting Standards - IAS o International Financial Reporting Standards - IFRS) ed alle rela-tive interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dello StandingInterpretations Commitee (SIC) omologati dalla Commissione Europea (di seguito, complessivamente, anche“IFRS”), nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005.

(b) Base di presentazione

Il bilancio consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto economico, dal Rendiconto finanzia-rio, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dalla presente nota. Si precisa che lo StatoPatrimoniale è presentato con separata indicazione delle attività e passività correnti e non correnti. Il ContoEconomico riflette una ripartizione dei costi secondo la loro destinazione in quanto conforme alle modalitàdi reporting interno e di gestione del business. I componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti daeventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente sono presentati nel conto economico, ove esistenti esignificativi, utilizzando specifiche sottovoci. Il Rendiconto Finanziario è presentato utilizzando il metodoindiretto.Il bilancio consolidato è presentato in Euro e tutti i valori sono espressi in migliaia di Euro tranne quando diver-samente indicato.I bilanci delle società incluse nell’area di consolidamento sono tutti predisposti alla stessa data di riferimentodel bilancio consolidato e sono rettificati, laddove necessario, per uniformarli ai principi contabili adottati dallaCapogruppo.Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo, modificato come richiesto per la valutazione di alcunistrumenti finanziari.Si precisa, infine, che con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemidi bilancio, sono state inserite colonne aggiuntive negli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico conevidenza dei rapporti con parti correlate. Non si è ritenuto di dover fornire lo stesso dettaglio per il RendicontoFinanziario considerata la scarsa significatività del dato.È presentato, inoltre, il bilancio al 31 dicembre 2007 della Capogruppo Bulgari S.p.A., predisposto secondo gliIFRS, come sopra definiti. Si fa presente che, per una migliore rappresentazione dei dati di bilancio al 31dicembre 2006, rispetto alla versione precedentemente approvata dall’Assemblea Ordinaria del 24 aprile 2007,sono state apportate modifiche alla classificazione di talune voci di bilancio, peraltro non significative, comecommentato nel corso della presente nota.

(c) Criteri di consolidamento

(i) Imprese controllatePer imprese controllate si intendono le imprese nelle quali la Capogruppo ha il potere di determinare, diretta-mente o indirettamente, le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere i benefici derivanti dalle sue atti-

Bulgari S.p.A. e Controllate

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007

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vità. Nel valutare l’esistenza del controllo, si prendono in considerazione anche i diritti di voto potenziali effet-tivamente esercitabili o convertibili. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato apartire dalla data in cui si assume il controllo e fino al momento in cui tale controllo è trasferito al di fuori delGruppo. Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza, sono indicate separata-mente sia nello stato patrimoniale che nel conto economico consolidati.

(ii) Joint VenturesPer Joint Ventures si intendono le imprese nelle quali il Gruppo esercita un controllo congiunto, stabilito daaccordi contrattuali con altre entità. Nel valutare l’esistenza del controllo, si prendono in considerazioneanche i diritti di voto potenziali effettivamente esercitabili o convertibili. I bilanci delle società in JointVenture sono consolidati con il metodo proporzionale. Il bilancio consolidato include, pertanto, linea perlinea, le attività, le passività, i ricavi ed i costi di tali società in misura proporzionale alla quota di pertinen-za del Gruppo, a partire dalla data in cui si assume il controllo congiunto e fino alla data in cui esso è tra-sferito al di fuori del Gruppo.

(iii) Operazioni infragruppoTutti i saldi e le transazioni infragruppo, inclusi eventuali utili non realizzati verso terzi, derivanti da rapportiintrattenuti tra società del Gruppo, sono eliminati integralmente. Le eventuali perdite non realizzate verso terzisono eliminate per la quota di pertinenza del Gruppo tranne nel caso in cui rappresentino perdite di valore. Gliutili e le perdite non realizzati generati su operazioni con Joint Venture sono eliminati in funzione del valoredella quota di partecipazione del Gruppo in tali imprese.

(d) Divisa estera

(i) Operazioni in valuta esteraI bilanci di ciascuna società consolidata sono redatti utilizzando la valuta funzionale relativa al contesto econo-mico in cui ciascuna società opera.In tali bilanci, tutte le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate al tasso di cambio inessere alla data dell’operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dalla valutafunzionale sono successivamente adeguate al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo presen-tato con imputazione dell’effetto a conto economico.Le attività e passività non monetarie denominate in valuta ed iscritte al costo storico sono convertite utilizzan-do il tasso di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione dell’operazione.

(ii) Traduzione dei bilanci in valutaI ricavi, i costi, le attività e le passività incluse nel bilancio consolidato sono espressi in Euro, che rappresentala valuta funzionale della Capogruppo Bulgari S.p.A..Ai fini della predisposizione del bilancio consolidato, i bilanci delle società consolidate aventi valuta funziona-le diversa dall’Euro sono convertiti applicando alle attività e passività (inclusi l’avviamento e gli aggiustamen-ti effettuati in sede di consolidamento), alle voci di patrimonio netto e alle voci di conto economico rispettiva-mente il tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo di riferimento, i cambi storici in vigore almomento della loro formazione ed i cambi medi del periodo di riferimento (che approssimano i tassi di cam-bio in essere alla data delle rispettive operazioni). Le relative differenze cambio sono rilevate direttamente apatrimonio netto e sono esposte separatamente in un’apposita riserva dello stesso.Le differenze di cambio sono rilevate a conto economico solo al momento della eventuale dismissione o liqui-dazione della partecipazione della società a cui esse si riferiscono.

70

I cambi contro Euro dei Paesi non aderenti alla moneta unica sono i seguenti:

Divisa 31/12/2007 31/12/2006

Conto Economico Stato Patrimoniale Conto Economico Stato Patrimoniale

USD 1,3705 1,4721 1,2556 1,3170

YEN 161,2526 164,9300 146,0711 156,9300

CHF 1,6427 1,6547 1,5731 1,6069

GBP 0,6843 0,7334 0,6819 0,6715

SGD 2,0636 2,1163 1,9939 2,0202

HKD 10,6912 11,4800 9,7541 10,2409

AUD 1,6348 1,6757 1,6667 1,6691

MYR 4,7076 4,8682 4,6029 4,6490

DKK 7,4506 7,4583 7,4591 7,4560

TWD 45,0252 47,2833 40,8246 42,9314

KRW 1.272,9900 1.377,9600 1.198,0800 1.224,8100

CNY 10,4178 10,7524 10,0077 10,2793

THB 44,2140 43,8000 47,5678 46,7700

MOP 11,0124 11,7086 10,0474 10,5510

PAB 1,3705 1,4721 – –

In sede di prima adozione degli IFRS, le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento disocietà i cui bilanci sono redatti in valuta al di fuori dell’area Euro sono state azzerate, come consentitodall’IFRS 1. Le plusvalenze o le minusvalenze derivanti dalle successive dismissioni di tali imprese, compren-dono solo le differenze di conversione cumulate generatesi successivamente al 1° gennaio 2004.

(e) Aggregazioni di impresa

Tutte le aggregazioni di impresa sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto (“purchase method”) ove ilcosto di acquisto è pari al fair value alla data di scambio delle attività cedute, delle passività sostenute o assun-te, più i costi direttamente attribuibili all’acquisizione. Tale costo è allocato rilevando le attività, le passività ele passività potenziali identificabili dell’acquisita, ai relativi fair value. L’eventuale eccedenza positiva del costodi acquisto rispetto al fair value della quota delle attività nette acquisite di pertinenza del Gruppo è contabiliz-zata come avviamento. L’eventuale differenza negativa (“avviamento negativo”) è invece rilevata a conto eco-nomico al momento dell’acquisizione.In sede di prima adozione degli IFRS, il Gruppo ha scelto di non applicare l’IFRS 3 (Aggregazioni di imprese) inmodo retrospettivo alle acquisizioni effettuate antecedentemente il 1° gennaio 2004. Pertanto l’avviamento deri-vante da acquisizioni antecedenti la data di transizione agli IFRS è stato mantenuto al valore registrato a tale tito-lo nell’ultimo bilancio consolidato redatto sulla base dei precedenti principi contabili (31 dicembre 2003).

(f) Immobili, impianti e macchinari

(i) Beni di proprietàGli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo inclusivo degli oneri accessori di diretta imputazione.Essi sono iscritti nell’attivo patrimoniale solo nel caso in cui sia probabile che il loro uso genererà benefici eco-nomici futuri e il costo di tali attività sia determinabile in modo attendibile.Il costo include:a) il prezzo di acquisto (inclusi eventuali dazi all’importazione e tasse di acquisto non recuperabili) al netto di

eventuali sconti commerciali ed abbuoni;

71

b) eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzio-namento nel modo inteso dalla direzione aziendale.

I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono rilevati come un aumento del valore contabile dell’elemen-to a cui si riferiscono, qualora sia probabile che i futuri benefici derivanti dal costo sostenuto per la sostituzio-ne di una parte di un elemento di immobili, impianti e macchinari affluiranno al Gruppo e il costo dell’elemen-to possa essere determinato attendibilmente. Tutti gli altri costi sono rilevati nel conto economico nell’eserci-zio in cui sono sostenuti.Qualora parti significative di immobili, impianti e macchinari abbiano vita utile differente, tali componenti sonocontabilizzati separatamente, applicando il metodo del costo sopra indicato.

(ii) Beni in leasing finanziarioGli immobili, impianti e macchinari posseduti mediante contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sonosostanzialmente trasferiti sul Gruppo, tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà, sono riconosciuti come atti-vità del Gruppo al loro valore corrente o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il lea-sing. La corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari.Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi e i benefici legati alla proprietà deibeni sono invece classificati come leasing operativi e rilevati linearmente a conto economico lungo la duratadel contratto di leasing.

(iii) AmmortamentoSuccessivamente alla loro rilevazione iniziale gli immobili, impianti e macchinari, compresi quelli acquisiti inlocazione finanziaria, sono iscritti al netto delle quote di ammortamento e di eventuali perdite di valore rileva-te secondo le modalità indicate nel seguito. L’ammortamento, che ha inizio quando l’immobile, impianto omacchinario è disponibile all’uso e cessa quando esso è ceduto o non si prevede produca più benefici futuri, èdeterminato in maniera sistematica per quote costanti sulla base della stimata utilità futura delle stesse. I beniacquisiti in locazione finanziaria sono ammortizzati in base alla loro vita utile; nel caso in cui non esista laragionevole certezza che il Gruppo ne acquisti la proprietà al termine della locazione, essi sono ammortizzatiin un periodo pari al minore fra la durata del contratto di locazione e la vita utile del bene stesso.

La vita utile stimata viene riesaminata almeno con periodicità annuale.

Si riportano di seguito le principali aliquote di ammortamento:

Categoria Vita utile (anni)

Fabbricati 33

Impianti e macchinari 3-13

Attrezzature industriali e commerciali 7-5

Mobili, macchine per ufficio e arredi 5-8

Automezzi 4

Le migliorie apportate agli stabili in affitto sono iscritte al costo e vengono ammortizzate in un periodo pari alminore tra la durata residua del contratto d’affitto e la loro stimata vita utile.

(g) Attività immateriali

(i) AvviamentoL’avviamento, dopo l’iniziale iscrizione, non è ammortizzato ed è iscritto al netto di eventuali perdite di valo-re, determinate secondo le modalità descritte nel seguito.

72

L’avviamento derivante dall’acquisizione di una società, e qualsiasi rettifica al fair value dei valori contabili diattività e passività derivante dall’acquisizione di quella società, sono contabilizzati come attività e passivitàdella società stessa. Conseguentemente, in caso di acquisizione di una società estera, sono espressi nella valu-ta funzionale della società acquisita e convertiti al cambio in essere alla data di chiusura del periodo di riferi-mento.

L’avviamento derivante da acquisizioni effettuate precedentemente al 1° gennaio 2004, è iscritto al valore nettocontabile presente nell’ultimo bilancio consolidato redatto sulla base dei precedenti principi contabili(31 dicembre 2003).

(ii) Altre attività immaterialiLe attività immateriali, iscritte nell’attivo patrimoniale solo nel caso in cui sia probabile che l’uso dell’attivitàgenererà benefici economici futuri e il costo della stessa sia determinabile in modo attendibile, sono rilevate alcosto inclusivo degli oneri accessori di diretta imputazione.I costi di ricerca sono addebitati a conto economico quando sostenuti. I costi di sviluppo sono capitalizzati solose sia dimostrabile che l’attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono rilevati come un aumento del valore contabile dell’attività acui si riferiscono, qualora sia probabile che i futuri benefici affluiranno al Gruppo e il costo dell’attività possaessere determinato attendibilmente. Tutti gli altri costi sono rilevati nel conto economico nell’esercizio in cuisono sostenuti.

(iii) AmmortamentoSuccessivamente alla loro rilevazione iniziale, le attività a vita utile definita sono iscritte al netto delle quote diammortamento e di eventuali riduzioni di valore rilevate secondo le modalità indicate nel seguito.L’ammortamento, che ha inizio quando l’immobilizzazione è disponibile per l’uso e cessa quando essa è cedu-ta o non si prevede produca più benefici futuri, è determinato in maniera sistematica sulla base della previstautilità futura delle stesse, riesaminata con periodicità annuale.

Al contrario, le eventuali attività immateriali a vita utile indefinita, non sono ammortizzate ma iscritte al nettodi eventuali perdite di valore determinate secondo le modalità descritte nel seguito.

Si riportano di seguito le principali aliquote di ammortamento:

Categoria Vita utile (anni)

Costi di sviluppo max 5

Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell’ingegno max 5

Concessioni, marchi e licenze max 5

Immobilizzazioni in corso –

Spese subentro locali ed altro durata contratto

(h) Perdite di valore

A ciascuna data di chiusura del periodo presentato, gli immobili, impianti e macchinari e le attività immateria-li sono analizzati al fine di identificare indicatori di eventuali riduzioni di valore. Nel caso in cui esista un’in-dicazione di riduzioni di valore, viene determinato il valore recuperabile di tale immobilizzazione.Il valore recuperabile dell’avviamento e delle altre attività immateriali con vita utile indefinita, quando presen-ti, è comunque stimato almeno una volta all’anno.

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Il valore recuperabile è rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto dei costi di vendita, e il valored’uso.In assenza di un accordo di vendita vincolante, il fair value è stimato sulla base dei valori espressi da un mer-cato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili per riflettere l’am-montare che l’impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene.

Il valore d’uso è definito sulla base dell’attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi dall’utilizzo del bene, allordo delle imposte, applicando un tasso di sconto ante imposte che riflette le variazioni correnti di mercato delvalore temporale del denaro e dei rischi dell’attività. Per un’attività che non genera flussi finanziari ampiamen-te indipendenti, il valore recuperabile è determinato in relazione alla “cash generating unit” cui tale attivitàappartiene.Una riduzione di valore è riconosciuta nel conto economico qualora il valore di iscrizione dell’attività, o dellarelativa “cash generating unit” a cui essa è allocata, è superiore al valore recuperabile. Le perdite di valore dicash generating unit sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell’eventuale avviamentoattribuito e, quindi, a riduzione delle altre attività, in proporzione al relativo valore contabile.

Ad eccezione dell’avviamento, le perdite di valore sono ripristinate, nei limiti del valore contabile che si sareb-be determinato qualora la perdita di valore non fosse stata mai registrata, nel caso in cui la perdita di valore nonesista più o quando vi sia stato un cambiamento nelle stime utilizzate per determinare il valore recuperabile.

(i) Strumenti Finanziari

(i) Partecipazioni in altre impreseLe partecipazioni in altre imprese sono tutte classificate come “disponibili alla vendita” e valutate al fair valuecon imputazione di eventuali utili o perdite direttamente a patrimonio netto. Al momento della loro cessionetali utili e perdite cumulati sono rilasciati a conto economico. Qualora il fair value non risultasse attendibilmen-te determinabile, esse sono iscritte al costo rettificato per perdite di valore, il cui effetto è riconosciuto a contoeconomico, determinato sulla base del valore attuale dei flussi finanziari attesi e attualizzati al tasso di rendi-mento corrente di mercato per un’attività finanziaria similare.Le perdite eccedenti il valore di carico delle partecipazioni sono rilevate nel passivo patrimoniale nella voce“fondi per rischi e oneri - altri”, nella misura in cui la partecipante è impegnata ad adempiere ad obbligazionilegali o implicite nei confronti dell’impresa partecipata o comunque a coprire le sue perdite.

(ii) Altre attività finanziarieLe altre attività finanziarie per cui esiste l’intenzione e la capacità di essere mantenute fino alla scadenza sono iscrit-te al costo (rappresentato dal fair value del corrispettivo iniziale dato in cambio) incrementato dei costi di transa-zione (es. commissioni, consulenze, etc.). Successivamente alla rilevazione iniziale, tali attività finanziarie sonovalutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d’interesse effettivo originale.

I crediti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, al netto di eventuali perdite di valore. Le perdite divalore sono determinate sulla base del valore attuale dei flussi di cassa futuri attesi, attualizzati sulla base deltasso di interesse effettivo originale.I crediti commerciali la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.Le disponibilità liquide comprendono i valori numerari che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o abrevissimo termine, del buon esito e dell’assenza di spese per la riscossione.

(iii) Altre passività finanziarieLe altre passività finanziarie, inclusi i debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, utilizzando ilmetodo del tasso d’interesse effettivo originale.

74

(iv) Azioni proprieLe azioni proprie sono iscritte al costo, a riduzione del patrimonio netto. Gli utili e le perdite derivanti da even-tuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto.

(l) Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore netto dipresumibile realizzo, al netto dei costi stimati di completamento e dei costi necessari per realizzare la vendita.

La configurazione di costo adottata è la seguente:a) tutte le giacenze, raggruppate in categorie omogenee, sono valutate secondo il metodo del costo medio pon-

derato;b) le giacenze di prodotti finiti, costituite da pezzi unici, sono valutate in base alla specifica identificazione del costo;c) i prodotti in corso di lavorazione sono valutati in base al costo di produzione, che include il consumo delle

materie prime, la manodopera diretta ed i costi indiretti di produzione, in base allo stadio di lavorazione alladata di bilancio.

Al fine di determinare il valore netto di presumibile realizzo, il valore di eventuali merci obsolete o di lento rigi-ro viene svalutato in relazione alla previsione di utilizzo/realizzo netto futuro, mediante l’iscrizione di un appo-sito fondo rettificativo a riduzione del valore delle rimanenze stesse.

(m) Fondi per rischi ed oneri

Gli stanziamenti ai fondi rischi ed oneri sono rilevati quando si è in presenza di un’obbligazione attuale(legale o implicita) che deriva da un evento passato e qualora sia probabile un esborso di risorse per soddisfarel’obbligazione, e riflettono una stima realistica dell’onere da sostenere, sulla base degli elementi disponibili.

Quando l’effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendi-bilmente stimabili, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi finanziari futuri attesi ad un tassodi sconto al lordo delle imposte che riflette la valutazione corrente del mercato del costo del denaro in relazio-ne al tempo e, se applicabile, il rischio specifico applicabile all’obbligazione.Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

(n) Benefici per i dipendenti

I benefici a breve termine per i dipendenti, quali salari, stipendi e contributi per oneri sociali, assenze retribui-te e ferie annuali dovuti entro i 12 mesi dalla chiusura dell’esercizio e tutti gli altri benefici in natura sono rile-vati nel periodo in cui il servizio è reso dal dipendente.I benefici garantiti ai dipendenti, erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavo-ro attraverso programmi a benefici definiti e a contribuzione definita, sono riconosciuti nel periodo di matura-zione del diritto.La passività relativa ai programmi a benefici definiti, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, èdeterminata sulla base di ipotesi attuariali utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito ed è rile-vata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l’ottenimento dei benefici; la valu-tazione della passività è effettuata da attuari indipendenti.Gli utili e le perdite attuariali derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate o da modifiche delle con-dizioni del piano sono rilevati a conto economico se e nei limiti in cui il loro valore netto non rilevato al termi-ne dell’esercizio precedente eccede il maggior valore tra il 10% della passività relativa al programma e il 10%del fair value delle attività al suo servizio (c.d. metodo del corridoio).

75

In sede di prima adozione degli IFRS, il Gruppo ha deciso di iscrivere tutti gli utili e le perdite attuariali cumu-lati esistenti al 1° gennaio 2004, pur avendo scelto di utilizzare il “metodo del corridoio” per gli utili e le per-dite attuariali successive.I costi dei piani a contribuzione definita sono rilevati a conto economico quando sostenuti.

Relativamente al Trattamento di Fine Rapporto, in seguito alle modifiche apportate alla disciplina dalla Legge27 dicembre 2006, n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti attuativi (“Riforma Previdenziale”) emanati neiprimi mesi del 2007, si segnalano i seguenti cambiamenti:– il TFR maturato al 31 dicembre 2006 continua ad essere considerato un piano a benefici definiti. In consi-

derazione delle novità introdotte dalla riforma, nel processo di attualizzazione della passività, la componen-te legata agli incrementi salariali futuri attesi è stata esclusa dal calcolo a partire dal 1° gennaio 2007. Ladifferenza risultante dalla rideterminazione del TFR maturato al 31 dicembre 2006 sulla base delle nuoveipotesi introdotte dalla Riforma Previdenziale è interamente rilevato in conto economico alla voce “costodel personale”, sulla base di quanto previsto dallo IAS 19 par. 109;

– il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 è considerato un piano a contribuzione definita e pertanto i contributimaturati nel periodo sono stati interamente rilevati come costo ed esposti come debito nella voce “Piani perbenefici a dipendenti”, dopo aver dedotto eventuali contributi già versati.

Pertanto, la passività relativa al TFR è stata rideterminata rilevando il conseguente provento non ricorrente (c.d.“curtailment”) a riduzione del costo del personale dell’esercizio 2007, in accordo al trattamento contabile indi-cato dagli organismi contabili competenti.

(p) Ricavi e costi

I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi sono rilevate nella misura in cui è probabile che i relativibenefici economici saranno fruiti dal Gruppo ed è possibile determinarne in modo attendibile il fair value delcorrispettivo ricevuto. I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, resi ed abbuoni di natura commerciale.

In particolare, i ricavi della vendita di beni e della prestazione di servizi sono rilevati quando i rischi significa-tivi ed i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all’acquirente e quando i servizi sono resi.

Gli oneri ed i proventi finanziari sono rilevati per competenza sul valore netto delle relative attività e passivitàfinanziarie utilizzando il tasso di interesse effettivo.

I dividendi sono rilevati quando è stabilito il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento, ossia all’atto delladelibera da parte dell’Assemblea dei Soci.

Il costo del venduto comprende il costo di produzione o di acquisto dei prodotti e delle merci che sono statevendute. In particolare, esso include tutti i costi di materiali, di lavorazione e le spese generali direttamenteassociati alla produzione, nonché gli ammortamenti di impianti, macchinari e attività immateriali impiegatinella produzione e le svalutazioni delle rimanenze di magazzino.

(q) Imposte

Le imposte correnti sul reddito sono determinate sulla base di una realistica previsione dell’onere di imposta diperiodo di ciascuna società inclusa nell’area di consolidamento, in conformità alle aliquote e alle disposizionivigenti, o sostanzialmente in vigore, alla data di chiusura del periodo di ciascun Paese.

Il debito previsto è rilevato nello Stato Patrimoniale alla voce “Debiti per imposte correnti”, al netto di even-tuali acconti versati, ovvero nella voce “Crediti per imposte correnti”, qualora il saldo risulti positivo.

76

Le imposte differite e le imposte anticipate sono calcolate sulla base delle differenze temporanee tra i valoridelle attività e delle passività iscritte nel bilancio consolidato e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fisca-li, considerando le aliquote fiscali che si prevede, sulla base di norme in vigore o sostanzialmente in vigore alladata di bilancio, saranno applicabili nel periodo in cui tali differenze si annulleranno.Le attività derivanti da imposte anticipate sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile unreddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere recuperate; tale ricuperabilità viene riesaminata adogni chiusura di periodo.Le imposte differite sono iscritte in ogni caso. In particolare sono stanziate imposte differite su utili non distri-buiti alla fine del periodo nel caso in cui, all’atto della distribuzione, tali utili saranno soggetti a tassazione.Gli accantonamenti per imposte che potrebbero generarsi dal trasferimento di utili non distribuiti delle societàcontrollate sono effettuati solo dove ci sia la reale intenzione di trasferire tali utili nel prevedibile futuro.Le altre imposte non correlate al reddito sono incluse negli oneri operativi.

Le attività e le passività fiscali, correnti e differite, sono compensate quando le imposte sono applicate dallamedesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione.

(r) Operazioni di pagamento basate su azioni

Il Gruppo riserva piani di “stock option” a particolari categorie di dipendenti ed all’Amministratore Delegatocome remunerazione delle prestazioni rese.Il costo di tali prestazioni è valutato con riferimento al fair value delle opzioni alla data di assegnazione.Tale costo viene determinato tenendo conto della migliore previsione disponibile del numero di opzioni che ver-ranno esercitate ed è riconosciuto a conto economico a quote costanti lungo il periodo tra la data di assegna-zione e la data di maturazione dell’opzione (“vesting period”), con contropartita direttamente a patrimonionetto.Variazioni nel fair value successive alla data di assegnazione non hanno effetto sulla valutazione iniziale.

(s) Uso di stime

La redazione del bilancio richiede l’effettuazione da parte degli amministratori e della direzione aziendale distime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività del bilancio consolidato e sull’in-formativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. Le stime e le relative ipotesi si basa-no sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie e sono state adottate perstimare il valore contabile delle attività e delle passività che non è facilmente desumibile da altre fonti. Le stimee le assunzioni sono riviste periodicamente e l’effetto di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a contoeconomico del periodo in cui avviene la revisione della stima se la revisione stessa ha effetti solo nel periodo,oppure nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull’esercizio corrente, sia su quelli futuri. I risultatiche si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime, a causa dell’incertezza che caratterizza le ipotesi e lecondizioni sulle quali le stime sono basate.In particolare, le stime sono utilizzate per la rilevazione degli accantonamenti per rischi obsolescenza magaz-zino e per rischi su crediti, per la valutazione dell’eventuale perdita di valore di attività materiali ed immateria-li, per gli ammortamenti, per la valutazione dei benefici garantiti ai dipendenti e per i piani di stock option, perla rilevazione delle imposte e per la valutazione dei fondi rischi ed oneri e di altre passività potenziali, nonchéper la valutazione di strumenti derivati.

(t) Utile per azione

L’utile per azione è calcolato sulla base del numero medio ponderato delle azioni in circolazione nel periodo,con esclusione delle azioni proprie possedute dal Gruppo.

77

L’utile per azione diluito è calcolato sulla base del numero medio ponderato delle azioni in circolazione nelperiodo, escluse le azioni proprie, incrementato dal numero medio ponderato di azioni che risulterebbero dal-l’esercizio di tutte le stock option esistenti, rapportato al differenziale tra prezzo medio di mercato nel periodoe prezzo medio ponderato di esercizio.

(u) Gestione dei rischi

(i) Rischio di creditoIl Gruppo non presenta significativi rischi di credito in funzione della natura dell’attività svolta in relazione allaquale taluni rischi sono limitati al settore delle vendite a distributori. I crediti commerciali sono rilevati in bilan-cio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinataconsiderando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e considerando i dati storici. Il Gruppo nonha avuto casi significativi di mancato adempimento delle controparti.

(ii) Rischio di liquiditàIl Gruppo non è sottoposto a significativi rischi di liquidità. I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e laliquidità delle società del Gruppo sono monitorati o gestiti centralmente sotto il controllo della Tesoreria diGruppo, con l’obiettivo di garantire un’efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.

(iii) Rischio di cambio e di tasso di interesseNell’esercizio della propria attività il Gruppo è esposto ad alcuni rischi di mercato, ed in particolare al rischiodi oscillazione dei tassi di interesse, dei cambi e dei prezzi dell’oro.Per minimizzare tali rischi vengono stipulati contratti derivati a copertura sia di specifiche operazioni, sia diesposizioni complessive, avvalendosi degli strumenti offerti dal mercato.In particolare, al fine di ridurre il rischio della variazione di valore delle attività, delle passività e dei flussi di cassaattesi in valuta estera generati da operazioni future attese vengono utilizzati principalmente contratti “forward” econtratti “options”. Gli stessi strumenti sono utilizzati per ridurre il rischio della variazione del prezzo dell’oro.Per minimizzare il rischio legato alla variazione dei tassi di interesse possono essere utilizzati “interest rateswap” e contratti “options”.Per la gestione della finanza e della tesoreria, il Gruppo non pone in essere operazioni speculative e adotta spe-cifiche procedure che prevedono il rispetto di criteri di prudenza.

Gli strumenti derivati di copertura, coerentemente con quanto stabilito dallo IAS 39, sono contabilizzati secon-do le modalità stabilite per l’hedge accounting solo quando:a) all’inizio della copertura esiste la designazione formale e la documentazione della relazione di copertura;b) la copertura è altamente efficace per tutta la durata;c) l’efficacia può essere attendibilmente dimostrata.

Qualora uno strumento sia designato a copertura dell’esposizione alle variazioni di fair value degli strumentioggetto di copertura (es. copertura della variabilità del fair value di finanziamenti a tasso variabile e di creditie debiti in valuta), esso viene rilevato al fair value con imputazione degli effetti a conto economico; coerente-mente, gli strumenti oggetto di copertura sono adeguati per riflettere le variazioni del fair value associate alrischio coperto.

Quando uno strumento finanziario è designato a copertura dell’esposizione alla variabilità dei flussi di cassadelle operazioni oggetto di copertura (cash flow hedge; es. copertura della variabilità dei flussi di cassa di ope-razioni future attese per effetto delle oscillazioni dei tassi di cambio), gli utili e le perdite derivanti dalle varia-zioni di fair value dello strumento di copertura, sono contabilizzate direttamente a patrimonio netto per la parteefficace (l’eventuale parte inefficace è invece contabilizzata immediatamente a conto economico nella voceutili/perdite su cambi).

78

Gli importi, rilevati a patrimonio netto sono poi riflessi nel conto economico del periodo in cui i contratti e letransazioni previste manifestano i loro effetti a conto economico.

Le variazioni del fair value dei derivati che non soddisfano le condizioni per essere qualificati come di coper-tura sono rilevate a conto economico.

I derivati sono stati contabilizzati con data di negoziazione.

(v) Principi contabili ed interpretazioni di recente emanazione (approvati al 31 gennaio 2008)

(i) Applicati nel 2007

– in data 18 agosto 2005 lo IASB ha emanato il principio contabile IFRS 7 – Strumenti Finanziari: informa-zioni integrative; il principio non produce alcun effetto dal punto di vista della valutazione o classificazio-ne delle “poste di bilancio” ma richiede informazioni aggiuntive da fornire circa gli strumenti finanziari;

– in data 3 marzo 2006 l’IFRIC ha emanato il documento interpretativo IFRIC 9 – Valutazione successiva deiderivati impliciti incorporati; il documento specifica che una società deve valutare se i derivati implicitidevono essere separati dai contratti primari e rilevati come strumenti derivati al momento della stipula delcontratto. La successiva rivalutazione delle condizioni per la rilevazione separata non è ammessa, salvo nonderivi da una rivisitazione del contratto sottostante che modifichi significativamente i relativi flussi finan-ziari. L’adozione di tale interpretazione non comporta la rilevazione di effetti contabili sul bilancio consoli-dato del Gruppo;

– nel novembre 2006 l’IFRIC ha emanato il documento interpretativo IFRIC 11 – IFRS 2 Transazioni conazioni proprie e del Gruppo, per specificare il trattamento contabile di pagamenti basati su azioni per il cuisoddisfacimento la società deve acquistare azioni proprie, nonché di pagamenti basati su azioni di una socie-tà del Gruppo attribuiti a dipendenti di altre società del Gruppo. L’adozione di tale interpretazione non com-porta la rilevazione di effetti contabili sul bilancio consolidato del Gruppo.

(ii) Non applicati o non ancora applicabili

– nel settembre 2007 lo IASB ha emanato un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del bilancio che saràapplicabile (e applicato quindi dal Gruppo) a partire dal 1° gennaio 2009; la nuova versione del principiorichiede che la società presenti in un prospetto delle variazioni di patrimonio netto tutte le variazioni gene-rate da transazioni con i soci. Tutte le transazioni generate con soggetti terzi devono invece essere esposteesposte in un prospetto dei comprehensive income oppure in due prospetti separati;

– nel marzo 2007 lo IASB ha emanato una versione rivista dello IAS 23 – Oneri Finanziari. Nella nuova ver-sione è stata rimossa l’opzione secondo cui le società possono rilevare a conto economico gli oneri finan-ziari sostenuti a fronte di attività per le quali normalmente trascorre un determinato periodo di tempo perrendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita. Il nuovo principio sarà applicabile (e applicato quindi dalGruppo) a partire dal 1° gennaio 2009;

– nel novembre 2007 lo IASB ha emanato il principio contabile IFRS 8 – Segmenti Operativi che sarà appli-cabile (e applicato quindi dal Gruppo) a partire dal 1° gennaio 2009 in sostituzione dello IAS 14 –Informativa di Settore. Il nuovo principio richiede alla società di basare l’informativa di settore sugli ele-menti che il management utilizza per prendere le proprie decisioni operative e di identificare, quindi, i seg-menti operativi sulla base della reportistica interna. L’adozione del nuovo principio non produce alcun effet-to dal punto di vista della valutazione delle “poste di bilancio”;

– nel luglio 2007 l’IFRIC ha emanato l’interpretazione IFRIC 14 sullo IAS 19 – Attività per piani a beneficidefiniti e criteri minimi di copertura che sarà applicabile (e applicato quindi dal Gruppo) dal 1° gennaio2008; l’interpretazione fornisce le linee guida generali su come determinare l’ammontare limite stabilitodallo IAS 19 per il riconoscimento delle attività a servizio dei piani e fornisce una spiegazione circa gli effet-ti contabili causati dalla presenza di una clausola di copertura minima del piano;

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– nel gennaio 2008 lo IASB ha emanato un emendamento all’IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni: condizio-ni di maturazione e cancellazione che sarà applicabile (e applicato quindi dal Gruppo) dal 1° gennaio 2009;l’emendamento chiarisce che solamente le condizioni di servizio e le condizioni di risultato rientrano tra lecondizioni che devono essere soddisfatte affinchè la controparte acquisisca un diritto a ricevere strumentirappresentativi di capitale in base ad un accordo di pagamento basato su azioni;

– nel luglio 2007 l’IFRIC ha emanato l’interpretazione IFRIC 13 – Programmmi di fidelizzazione alla clien-tela che sarà applicabile (e applicato quindi dal Gruppo) dal 1° gennaio 2008. L’interpretazione definisce lemodalità di contabilizzazione dell’obbligazione che nasce nel momento di concessione dei punti premio allaclientela in occasione della vendita;

– nel novembre 2006 l’IFRIC ha emanato l’interpretazione IFRIC 12 – Accordi per servizi in concessione chesarà applicabile dal 1° gennaio 2008; tale fattispecie non è, peraltro, applicabile al Gruppo.

1. Acquisizioni/costituzioni e dismissioni società

In data 18 gennaio 2007 è stato acquistato il residuo 49% di Bulgari Korea Ltd., già detenuta dal Gruppo al51%; il prezzo pagato è stato di 3.178.668 mila Kw. La società è ora pertanto interamente partecipata da BulgariInternational Corporation (BIC) N.V.. Il capitale sottoscritto è pari a 4.500.000 KW.

In data 25 gennaio 2007 è stata acquisita la società Bulgari Parfums Iberia S.L.. La società con sede legale aBarcellona e capitale sociale sottoscritto e versato di Euro 10.000, è partecipata dalla Bulgari España S.A. al100%. Il prezzo pagato è stato di 2.083 mila Euro a fronte di un patrimonio netto di competenza di pari valo-re, comprensivo di un avviamento di 976 mila Euro. L’acquisizione rientra negli obiettivi di rafforzamento edottimizzazione della distribuzione di profumo in Spagna e Portogallo, mercati in forte crescita.

In data 31 gennaio 2007 è stata costituita la società Bulgari Panama Inc.. La società, con sede legale a PanamaCity e capitale sociale sottoscritto e versato di 10.000 USD, è partecipata dalla Bulgari InternationalCorporation (BIC) N.V. al 100%. La società gestirà un negozio monomarca Bulgari a Panama City.

In data 23 maggio 2007, è avvenuta la cessione del 37,5% del capitale sociale di Opera Management S.A. adun prezzo pari a 445 mila Euro. La plusvalenza realizzata, rilevata nella voce altri proventi/(oneri) finanziari èstata pari a 350 mila Euro.A seguito della cessione, la società, precedentemente consolidata con il metodo proporzionale, è uscita dalcampo di consolidamento e il valore residuo della partecipazione, pari all’11,45% per un valore di 13 mila Euroè stato classificato nella voce Partecipazioni in altre imprese.

Sempre in data 23 maggio 2007, è avvenuta la cessione del 37,5% del capitale sociale di Opera SGR S.p.A. adun prezzo pari a 443 mila Euro. L’operazione ha comportato una minusvalenza di 50 mila Euro rilevata nellavoce altri proventi/(oneri) finanziari.A seguito della cessione, la società precedentemente consolidata con il metodo proporzionale, è uscita dalcampo di consolidamento e il valore residuo della partecipazione, pari al 12,5% per un valore di 138 mila Euroè stato classificato nella voce Partecipazioni in altre imprese.

In data 6 dicembre 2007, è stata acquisita la società Monraco S.A., che detiene il 100% della società H. FingerAG. La società con sede legale a Ginevra e capitale sociale sottoscritto e versato di 200.000 franchi svizzeri, èpartecipata dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. al 100%. Il prezzo pagato è stato di 5.061 milaEuro (8.352 mila franchi svizzeri) a fronte di un patrimonio netto di 999 mila Euro (1.649 mila franchi svizze-ri), comprensivo di un avviamento di 4.062 mila Euro (6.703 franchi svizzeri). L’acquisizione rientra nel pro-cesso di integrazione ed ottimizzazione della produzione orologi.

80

In data 18 dicembre 2007, si è concluso il processo di liquidazione della società Bulgari Luxembourg S.A..

Si precisa che, relativamente alle nuove acquisizioni, non si è provveduto a fornire l’ammontare complessivodelle attività, passività e disponibilità liquide ed equivalenti in quanto ritenuto poco significativo.Per la variazione del perimetro di consolidamento si rinvia alla successiva nota 28.

2. Ricavi

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Vendite nette 1.073.810 990.650

Royalties 14.003 12.336

Altri ricavi 3.168 5.709

1.090.981 1.008.695

Relativamente alla composizione dei ricavi per tipologia di prodotto e per area geografica si rimanda alla nota24 “Informativa di settore”, nonché alla Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione delGruppo.Si segnala che per una migliore rappresentazione la voce “commissioni ai distributori”, precedentemente con-tabilizzata nelle spese variabili, è stata classificata a riduzione dei ricavi tra le vendite nette per un ammontarepari a 1.919 mila Euro (1.732 mila Euro nell’esercizio 2006). Allo stesso modo è stato riclassificato il corri-spondente importo relativo al precedente esercizio.

3. Costo del venduto

Il costo del venduto, pari a 391.865 mila Euro al 31 dicembre 2007 (361.285 mila Euro al 31 dicembre 2006),comprende il costo di produzione o di acquisto dei prodotti e delle merci che sono state vendute. In partico-lare, esso include tutti i costi di materiali, di lavorazione e le spese generali direttamente associati alla produ-zione, nonché gli ammortamenti di impianti, macchinari e attività immateriali impiegati nella produzione e lesvalutazioni delle rimanenze di magazzino.

4. Spese operative nette

(in migliaia di Euro)

Nota 2007 2006

Costi per il personale 21 170.333 157.426

Spese variabili di vendita 48.843 42.043

Altre spese generali, commerciali ed amministrative 195.854 177.883

Spese di pubblicità e promozione 119.565 112.910

534.595 490.262

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I costi per il personale sono relativi sia alla funzione commerciale sia amministrativa.

(in migliaia di Euro)

Spese variabili di vendita Nota 2007 2006

Commissioni su carte di credito 5.087 4.674

Commissioni di mediazione 8.417 6.180

Spese di trasporto 14.393 13.190

Provvigioni a venditori 21 9.279 7.252

Altro 11.667 10.747

48.843 42.043

La voce “commissioni di mediazione” si riferisce quasi esclusivamente a commissioni ad agenti per vendite diprofumo per 8.145 mila Euro (5.805 mila Euro nell’esercizio 2006). L’incremento è dovuto essenzialmenteall’ingresso nell’area di consolidamento della società Bulgari Parfums Iberia S.L..La voce “altro”, pari a 11.667 mila Euro, si riferisce a Bulgari Parfums S.A. per 3.666 mila Euro (3.587 milaEuro nell’esercizio 2006), Bulgari Parfums Italia S.p.A. per 1.584 mila Euro (1.381 mila Euro nell’esercizio2006) e Bulgari Global Operations S.A. per 1.136 mila Euro (1.125 mila Euro nell’esercizio 2006), principal-mente relativi a costi di magazzinaggio dei prodotti.La voce inoltre include costi di Bulgari Italia S.p.A. per 2.205 mila Euro (1.862 mila Euro nell’esercizio2006) in gran parte riferiti ai locali dei negozi BVLGARI presso i duty free e commissioni relative allagestione logistica di profumi Bulgari affidata, per il Nord America, ad un partner esterno di BulgariCorporation of America Inc..

(in migliaia di Euro)

Altre spese generali, commerciali ed amministrative 2007 2006

Canoni di affitto 63.765 55.837

Oneri diversi di gestione 42.606 34.977

Altre spese generali nette 89.483 87.069

195.854 177.883

L’incremento rispetto al 2006 dei canoni di affitto è essenzialmente dovuto ai nuovi locali utilizzati per lo svol-gimento dell’attività, in particolare ai nuovi negozi, tra i quali ricordiamo New York, Lugano, Marbella, Macao,Ginza ed Omotesando.Gli “oneri diversi di gestione” si riferiscono essenzialmente a spese generali per 17.089 mila Euro (14.739 milaEuro nell’esercizio 2006), per 2.571 mila Euro (793 mila Euro nell’esercizio 2006) ad accantonamenti a fondorischi, in gran parte dovuti a rischi su crediti e contenziosi legali, per 5.506 mila Euro ad utenze (5.236 milaEuro nell’esercizio 2006), per 4.436 mila Euro (3.860 mila Euro nell’esercizio 2006) a canoni di noleggio prin-cipalmente per autovetture aziendali e macchine d’ufficio, per 5.584 a spese di manutenzione (4.761 mila Euronell’esercizio 2006).Le “altre spese generali nette” includono, essenzialmente, spese di viaggio e trasferta per 14.042 mila Euro(14.060 mila Euro nell’esercizio 2006), costi per consulenze per 14.951 mila Euro (12.192 mila Euro nell’eser-cizio 2006), imposte e tasse non sul reddito per 4.649 mila Euro (3.159 mila Euro nell’esercizio 2006), emolu-menti agli organi sociali per 5.104 mila Euro (5.629 mila Euro nell’esercizio 2006), spese di assicurazione per2.975 mila Euro (3.350 mila Euro nell’esercizio 2006). La voce inoltre include ammortamenti per 43.166 milaEuro (38.343 mila Euro nell’esercizio 2006) principalmente relativi a migliorie su stabili in affitto, a spese persubentro locali in affitto, hardware e software.

82

5. Proventi (oneri) finanziari

Interessi attivi(in migliaia di Euro)

2007 2006

Dividendi da terzi 507 –

Interessi attivi bancari 668 714

Interessi attivi da pubblica amministrazione 169 175

Premi attivi su operazioni di copertura 3.108 1.572

Altri 242 221

4.694 2.682

La voce “dividendi da terzi” pari a 507 mila Euro si riferisce ai dividendi distribuiti nel mese di febbraio aBulgari International Corporation (BIC) N.V. dal fondo Opera Partecipation S.c.a. 2.

Interessi passivi(in migliaia di Euro)

2007 2006

Interessi passivi bancari (146) (163)

Interessi passivi per finanziamenti (6.183) (4.270)

Premi passivi su operazioni di copertura (7.939) (6.221)

Altri (65) (36)

(14.333) (10.690)

Altri proventi (oneri) finanziari(in migliaia di Euro)

Nota 2007 2006

Sconti e abbuoni attivi finanziari 292 543

Plusvalenze da alienazione partecipazioni 350 –

Sconti e abbuoni passivi finanziari (694) (892)

Commissioni e spese bancarie (865) (818)

Oneri attuariali su TFR 21 (473) (449)

Altri (243) (204)

(1.633) (1.820)

La voce “plusvalenze da alienazione partecipazioni” pari a 350 mila Euro si riferisce alla vendita del 37,5%delle azioni di Opera Management S.A..

Utili (perdite) su cambi(in migliaia di Euro)

2007 2006

Differenza positiva di cambio 105.475 76.059

Differenza negativa di cambio (93.590) (67.707)

11.885 8.352

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6. Imposte

(in migliaia di Euro)

Nota 2007 2006

Imposte correnti 13.450 19.853

Imposte differite 12 (1.046) 231

Imposte anni precedenti 1.574 488

Totale imposte 13.978 20.572

Il tax rate medio del Gruppo nel 2007 risulta pari all’8,46%.Si segnala che per una migliore rappresentazione della voce in esame si è provveduto a riclassificare tra leimposte correnti, le imposte sui redditi pagate all’estero in via definitiva per un ammontare pari a 1.263 milaEuro (1.221 mila Euro nel 2006).

La riconciliazione tra l’onere fiscale iscritto in bilancio consolidato e l’onere fiscale teorico, determinato sullabase delle aliquote fiscali teoriche, è il seguente:

2007 2006

Aliquota ordinaria applicabile IRES 33,00% 33,00%

Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione):

– Costi indeducibili 2,44% 2,72%

– Redditi esenti ed altri oneri fiscalmente deducibili (0,66%) (0,80%)

– Utilizzo perdite fiscali pregresse – (0,12%)

– Imposte su redditi esteri 0,77% 0,79%

– Redditi CFC attratti a tassazione 0,02% –

– Adeguamento imposte sul reddito di esercizi precedenti 0,45% –

– Adeguamento fondo imposte differite su differenze temporali pregresse (0,49%) (0,03%)

– Effetto differenti aliquote società estere (28,55%) (24,46%)

Aliquota effettiva IRES 6,98% 11,09%

Effetto IRAP (corrente e differita) 1,48% 2,23%

Totale aliquota fiscale effettiva 8,46% 13,32%

84

7. Immobili, impianti e macchinari – 160.983 mila Euro

Il dettaglio degli immobili, impianti e macchinari ed i relativi movimenti sono così costituiti:

(in migliaia di Euro)

Terreni e Impianti e Attrezzature Mobili, Automezzi Aeromobile Migliorie Immobi- Totalefabbricati macchinari industriali e macchine su stabili in lizzazioni

commerciali per ufficio, affitto in corsoarredi e acconti

Esercizio 2005

Costo storico 19.192 21.921 16.185 85.425 373 5.810 115.360 1.685 265.951

Fondo ammortamento (5.703) (15.561) (11.351) (60.981) (344) (1.894) (72.051) – (167.885)

Consistenza al31 dicembre 2005 13.489 6.360 4.834 24.444 29 3.916 43.309 1.685 98.066

Variazioni esercizio 2006

Oscillazione cambi (185) (64) (111) (1.077) (1) 2 (2.143) 33 (3.546)

Variazione area diconsolidamento – 12 – 53 – – – – 65

Riclassifiche 28 244 (5) 382 – – 1.058 (1.747) (40)

Acquisizioni 1.166 4.626 1.158 15.869 – – 12.951 13.348 49.118

Alienazioni – (24) (1) (32) – – (29) – (86)

Ammortamenti (1.082) (2.483) (1.622) (10.177) (14) (237) (12.304) – (27.919)

Svalutazioni (40) – – (52) – (1.403) (690) (1) (2.186)

Totale variazioni 2006 (113) 2.311 (581) 4.966 (15) (1.638) (1.157) 11.633 15.406

Esercizio 2006

Costo storico 20.039 26.226 16.894 97.329 337 5.814 118.887 13.318 298.844

Fondo ammortamento (6.663) (17.555) (12.641) (67.919) (323) (3.536) (76.735) – (185.372)

Consistenza al31 dicembre 2006 13.376 8.671 4.253 29.410 14 2.278 42.152 13.318 113.472

Variazioni esercizio 2007

Oscillazione cambi (182) (71) (99) (797) – (1) (2.880) (6) (4.036)

Variazione area diconsolidamento 80 – – (35) – – 30 – 75

Riclassifiche 929 49 29 907 – – 11.435 (13.272) 77

Acquisizioni 3.257 3.521 3.711 26.105 – – 39.245 10.720 86.559

Alienazioni – (11) (2) (127) (7) (2.277) (20) – (2.444)

Ammortamenti (1.385) (2.797) (1.563) (12.465) (3) – (14.109) – (32.322)

Svalutazioni (16) – – (432) – – (123) – (571)

Capitalizzazioni interne – 173 – – – – – – 173

Totale variazioniesercizio 2007 2.683 864 2.076 13.156 (10) (2.278) 33.578 (2.558) 47.511

Esercizio 2007

Costo storico 23.668 28.751 19.650 116.583 249 – 141.700 10.760 341.361

Fondo ammortamento (7.609) (19.216) (13.321) (74.017) (245) – (65.970) – (180.378)

Consistenza al31 dicembre 2007 16.059 9.535 6.329 42.566 4 – 75.730 10.760 160.983

85

I maggiori incrementi dell’esercizio fanno riferimento al rinnovo o apertura di nuovi negozi, come anche indi-cato nella tabella seguente:

(in migliaia di Euro)

Mobili, macchine Migliorie su Totale Principali negozi rinnovati o apertiper ufficio e arredi stabili in affitto nell’esercizio 2007

Bulgari Japan Ltd. 4.053 13.167 17.220 Ginza Tower/Omotesando/SendaiFujisaki/Shibuya Tokyu/ShinyukyuTakashimaya/Fukuoka Daimaru(Giappone)

Bulgari Corporation of America Inc. 3.214 8.299 11.513 Fifth Ave/Madison Ave/BocaRaton/Costa Mesa (U.S.)

Bulgari Espana S.A. Unipersonal – 3.149 3.149 Valencia e Marbella (Spagna)

Bulgari Commercial (Shanghai) Co. Ltd. 3.059 – 3.059 Shengyang/Mitsukoshi/Nanjing/Tianjin/Chengdu (China)

Bulgari S.A. 2.491 – 2.491 Lugano (Svizzera)

Bulgari Italia S.p.A. 1.419 1.393 2.812 Roma Accessori (Italia)

Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd. 711 7.475 8.186 Ginza e Omotesando (Japan)

Altro 11.158 5.762 16.920

Totale 26.105 39.245 65.350

Gli investimenti in “mobili, macchine per ufficio e arredi” includono, inoltre, gli acquisti da parte di BulgariGlobal Operations S.A. (3.814 mila Euro) di vetrine da destinare alla rete di distribuzione terzi relativamenteall’esposizione di prodotti BVLGARI in alcuni tra i principali aeroporti (tra cui si menziona quello di Taipei aTaiwan) e nuovi investimenti in hardware di Bulgari S.p.A. (1.076 mila Euro).Le migliorie su stabili in affitto includono, inoltre, i costi sostenuti per l’espansione degli stabilimenti produt-tivi di Daniel Roth et Gérald Genta Haute Horologerie S.A. (2.859 mila Euro), nonché la ristrutturazione degliuffici di Bulgari France S.a.s. (441 mila Euro).

L’incremento nella voce “immobilizzazioni in corso e acconti” si riferisce sostanzialmente a investimentisostenuti nel corso del 2007 per nuovi macchinari non ancora in uso (5.300 mila Euro), per lavori diristrutturazione del nuovo stabilimento di Bulgari Accessori S.r.l. (1.721 mila Euro), per i nuovi negozi diPanama (601 mila Euro), Pavilion KLCC in Malesia (524 mila Euro) e Paseo de Gracia in Spagna (480mila Euro), nonché per espositori in corso di realizzazione relativi alla distribuzione di prodotti Bulgari(474 mila Euro).

Ulteriori incrementi per nuovi acquisti sono principalmente relativi a migliorie su impianti di Bulgari ItaliaS.p.A. (477 mila Euro), nonché investimenti in impianti e macchinari produttivi di Daniel Roth et Gérald GentaHaute Horologerie S.A. (966 mila Euro), di Crova S.p.A. (470 mila Euro), e Bulgari Time (Switzerland) S.A.(433 mila Euro).

Gli incrementi nella voce “terreni e fabbricati” includono, principalmente, i costi sostenuti da Bulgari JapanLtd. per la progettazione e il design necessari all’ammodernamento degli stabili in affitto di Ginza Tower eOmotesando (per 618 mila Euro) nonché gli investimenti di Cadrans Design S.A. (404 mila Euro), per l’acqui-sizione di un nuovo edificio da destinare alla produzione.

La voce “alienazioni” riguarda essenzialmente la vendita di un aeromobile, di proprietà del Gruppo fino all’ini-zio 2007, il cui valore netto contabile al 31 dicembre 2006 era stato già adeguato per riflettere il valore recupe-rabile della cessione.

86

Al 31 dicembre 2007 non risultano segnalazioni da parte delle società del Gruppo in merito all’esistenza diimmobilizzazioni inattive, né alla presenza di immobili, impianti e macchinari completamente ammortizzatiancora in uso di valore significativo.Al 31 dicembre 2007 non esistono immobili, impianti e macchinari impegnati a garanzia di passività.

8. Avviamento – 44.832 mila Euro

La movimentazione della voce “avviamento” al 31 dicembre 2007 è la seguente:(in migliaia di Euro)

Saldo al 31 dicembre 2006 41.908

Variazioni

Oscillazione cambi (1.832)

Incrementi 4.802

Decrementi (46)

Totale variazioni 2.924

Saldo al 31 dicembre 2007 44.832

Il decremento da oscillazione cambi si riferisce all’adeguamento al cambio di fine periodo dell’avviamentogenerato da acquisizioni di società aventi valute funzionali diverse dall’Euro.L’incremento si riferisce, per 976 mila Euro, alla società Bulgari Parfums Iberia S.A., entrata a far parte delGruppo Bulgari lo scorso mese di febbraio e per 3.815 mila Euro all’operazione legata all’acquisto della socie-tà Monraco S.A.. e della sua controllata H. Finger AG, entrate a far parte del Gruppo Bulgari nel mese didicembre.Il decremento si riferisce ad Opera SGR S.p.A., uscita dal perimetro di consolidamento a maggio 2007.Ai fini della valutazione dei test di impairment l’avviamento è stato allocato alle rispettive unità generatrici dicassa di appartenenza. Le unità generatrici di cassa considerate per le società produttive sono le singole socie-tà oggetto di acquisizione, mentre nel caso di unità commerciali sono stati considerati i flussi previsionali atte-si per queste ultime valutati, però, in ambito integrato, tenendo cioè conto anche dei margini che verranno rea-lizzati dal processo produttivo e logistico della Divisione di appartenenza.

Il valore dell’avviamento è così allocato:(in migliaia di Euro)

Cash Generating Unit Avviamento

Crova S.p.A. 13.540

Bulgari South Asian Operations Pte Ltd. 9.573

Daniel Roth et Gérald Genta Haute Horlogerie S.A. 4.954

Bulgari Asia Pacific Ltd. 4.569

Bulgari Corporation of America Inc. (*) 4.804

Bulgari (Taiwan) Ltd. 973

Monraco S.A. 3.815

Altre società 970

Divisione JWA 43.198

Divisione Profumo 1.634

Saldo al 31 dicembre 207 44.832(*) Avviamento pagato da Bulgari Corporation of America Inc. per l’acquisto del negozio di Honolulu (Hawaii).

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Al 31 dicembre 2007 non sono state registrate perdite di valore.

La stima del valore recuperabile dell’avviamento iscritto tra le attività è stata effettuata attraverso l’utilizzodella metodologia del Discounted Cash Flow che prevede la stima dei futuri flussi di cassa e l’applicazione diun appropriato tasso di attualizzazione.

Il tasso di attualizzazione utilizzato è stato calcolato seguendo la metodologia del W.A.C.C. (Weighted AverageCost of Capital), ossia ponderando il tasso di redditività atteso del capitale proprio investito in un’attività eco-nomica similare e il costo del capitale a debito.Il tasso utilizzato è stato pari a circa il 9%.Le previsioni dei flussi di cassa utilizzate ai fini dell’impairment test si sono basate su budget e sui businessplan, con un orizzonte temporale di cinque anni, preparati dalle direzioni delle relative Division.

Per estrapolare le proiezioni dei flussi finanziari oltre il periodo previsto dai budget o dai business plan si è uti-lizzata la formula del valore attuale della rendita perpetua, con l’utilizzo di tassi di crescita compresi tra lo zeroe il 3%, che nel mercato del lusso, in base ai dati storici, rappresenta una previsione conservativa.

Un’analisi di sensitività, rispetto ai parametri utilizzati ai fini degli impairment test, evidenzia che anche a fron-te di ampie variazioni di tali parametri, le conclusioni dei test sono tali che il valore recuperabile degli avvia-menti sono comunque superiori ai rispettivi valori contabili.

88

9. Altre attività immateriali – 73.217 mila Euro

La composizione ed i movimenti delle “Altre attività immateriali” sono i seguenti:

(in migliaia di Euro)

Costi di Diritti di Concessioni, Immobilizzazioni Spese subentro Totalesviluppo brevetto marchi e licenze in corso e acconti locali e altro

industriale, eutilizzazione

opered’ingegno

Esercizio 2005

Costo storico 8.168 46.247 2.779 7.475 26.524 91.193

Fondo ammortamento (6.228) (31.742) (2.042) – (3.190) (43.202)

Consistenza al 31 dicembre 2005 1.940 14.505 737 7.475 23.334 47.991

Variazioni 2006

Oscillazione cambi (36) (27) (17) – (107) (187)

Variazione area di consolidamento – 1 1 – – 2

Riclassifiche – 2.238 – (7.368) 5.170 40

Acquisizioni 1.712 8.726 471 3.293 666 14.868

Ammortamenti (1.151) (5.488) (250) – (1.428) (8.317)

Svalutazioni – – – – – –

Altre variazioni (79) (2) (81)

Totale variazioni 2006 446 5.448 205 (4.075) 4.301 6.325

Esercizio 2006

Costo storico 9.534 56.723 3.167 3.400 32.162 104.986

Fondo ammortamento (7.148) (36.770) (2.225) – (4.527) (50.670)

Consistenza al 31 dicembre 2006 2.386 19.953 942 3.400 27.635 54.316

Variazioni 2007

Oscillazione cambi (58) (23) (23) – (649) (753)

Variazione area di consolidamento – (2) – – – (2)

Riclassifiche – 2.328 – (2.770) 442 –

Acquisizioni 1.913 14.553 386 12.494 633 29.979

Ammortamenti (1.327) (7.066) (313) – (1.595) (10.301)

Svalutazioni – (21) – – (1) (22)

Totale variazioni 2007 528 9.769 50 9.724 (1.170) 18.901

Esercizio 2007

Costo storico 11.177 73.101 3.460 13.124 32.265 133.127

Fondo ammortamento (8.263) (43.379) (2.468) – (5.800) (59.910)

Consistenza al 31 dicembre 2007 2.914 29.722 992 13.124 26.465 73.217

Gli incrementi dei “costi di sviluppo” riguardano principalmente nuove fragranze da immettere sul mercato,nonché test dermatologici relativi al profumo (1.201 mila Euro).

Gli incrementi dei “diritti di brevetto e utilizzazione opere di ingegno” sono attribuibili prevalentemente al-l’acquisto di licenze di software applicativi per la gestione delle diverse attività aziendali effettuato soprattuttodalla capogruppo Bulgari S.p.A. (13.637 mila Euro).

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Le “immobilizzazioni in corso e acconti” includono sostanzialmente investimenti per lo sviluppo di prototipi nonancora utilizzabili (6.648 mila Euro), spese per subentro di locali in affitto relativi al negozi non ancora apertiGeorges V in Francia (4.652 mila Euro) e Barcellona in Spagna (520 mila Euro), nonché software applicativo rela-tivo a procedure e programmi che, al 31 dicembre 2007, erano ancora in fase d’implementazione (674 mila Euro).

Non vi sono attività immateriali il cui titolo di proprietà è limitato o che sono vincolate a garanzia di passività.

I “costi di ricerca e sviluppo” direttamente imputati a conto economico nel corso dell’esercizio sono pari a2.435 mila Euro.

10. Partecipazione in altre imprese

La voce include il valore delle partecipazioni, classificate come disponibili per la vendita, nei fondi chiusi diinvestimento Opera Partecipations S.c.a. e Opera Partecipations 2 S.c.a., nei quali Bulgari InternationalCorporation N.V. possiede rispettivamente l’11,72% ed il 7,32% del totale delle azioni che danno diritto alladistribuzione dei dividendi.Le aspettative di rimborso delle quote detenute nei suddetti fondi, a seguito della cessione degli investimentiposseduti, confermano la congruità del valore netto di carico.La voce include inoltre il valore residuo delle partecipazioni in Opera Sgr S.p.A. (12,5%) ed OperaManagement S.A. (11,45%) precedentemente consolidate proporzionalmente ed ora fuoriuscite dal campo diconsolidamento a seguito della cessione da parte di Bulgari S.p.A. e di Bulgari International Corporation N.V.del 37,5% avvenuta nel mese di maggio 2007.

(in migliaia di Euro)

Opera Opera Opera Sgr Opera TotalePartecipations S.c.a. Partecipations 2 S.c.a. S.p.A. Management S.A.

Saldo al 31 dicembre 2006 17.124 3.008 – – 20.132

Incrementi – 117 138 14 269

Decrementi (6.388) (2.923) – – (9.311)

Saldo al 31 dicembre 2007 10.736 202 138 14 11.090

11. Altre attività finanziarie correnti e non correnti

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Attività finanziarie correnti

Crediti finanziari correnti 12.804 6.384

12.804 6.384

Attività finanziarie non correnti

Depositi cauzionali 29.103 16.281

Fondi assicurativi 37 6.190

Altre 6 6

Totale altre immobilizzazioni finanziarie 29.146 22.477

Crediti finanziari non correnti 1.368 929

Totale altre attività finanziarie correnti e non correnti 30.514 23.406

90

I crediti finanziari correnti includono la quota non elisa dal processo di consolidamento, di due finanziamenticoncessi dalla Bulgari International Corporation N.V., rispettivamente alla LB Diamonds & Jewelry S.a.r.l., per1.726 mila Euro, e alla Cadrans Design S.A., per 151 mila Euro; entrambe le società sono possedute al 50% econsolidate proporzionalmente. Il finanziamento concesso a LB Diamonds & Jewelry S.a.r.l., ammonta a 2.500mila dollari americani, con scadenza marzo 2008 e tasso variabile pari a LIBOR +1,125%, mentre quello con-cesso alla Cadrans Design S.A. ammonta a 500 mila franchi svizzeri, con scadenza giugno 2008. La rimanen-te parte include l’effetto delle coperture su cambi e oro.

Tra i depositi cauzionali l’importo maggiore, pari a 18.587 mila Euro (11.186 mila Euro al 31 dicembre 2006),si riferisce ad un deposito per l’affitto di locali in Tokyo dalla controllata Bulgari Japan Ltd.. La variazione dellavoce in esame è imputabile principalmente agli affitti dei nuovi locali presso Ginza ed Omotesando.

Il decremento della voce “fondi assicurativi” rispetto al 31 dicembre 2006 è dovuto al rimborso del creditoiscritto dalla società Bulgari Japan Ltd.. Il credito era stato acceso dalla società per assicurare i propri dipen-denti contro il rischio di morte ed infortunio e prevedeva l’eventuale rimborso nel caso di mancata manifesta-zione dell’evento assicurato, prima della cessazione del rapporto di lavoro. La società, scegliendo di non rinno-vare alla scadenza tale forma assicurativa, ha ottenuto il rimborso di tale credito.

I crediti finanziari non correnti sono interamente verso parti correlate ed includono per 293 mila Euro la quotanon elisa in fase di consolidamento (pari al 35%) dei finanziamenti subordinati a lungo termine rilasciati a favo-re della Bulgari Hotels and Resorts B.V. e per 531 mila Euro a favore della Bulgari Hotels & Resorts MilanoS.r.l., società consolidate con il metodo proporzionale. Tali finanziamenti, la cui scadenza è prevista per aprile2027, sono regolati al tasso trimestralmente pari all’EURIBOR +3%.La voce include, inoltre, per 544 mila Euro (900 mila franchi svizzeri) la quota non elisa in fase di consolida-mento (pari al 50%) di un finanziamento a lungo termine, rilasciato a favore della Cadrans Design S.A. daBulgari Global Operations S.A.. Per tale finanziamento è prevista la scadenza per marzo 2017 e tasso pari al3,5%.

12. Imposte differite

Si riporta di seguito il dettaglio delle “imposte differite” con indicazione delle voci che generano le principalidifferenze temporanee:

(in migliaia di Euro)

Saldi al 31/12/2006 Incrementi Decrementi Altre variazioni Saldi al 31/12/2007

Eliminazione utili IC 15.490 – (1.324) (17) 14.149

Immobilizzazioni 3.024 9 (927) (113) 1.993

Altri accantonamenti 3.815 3.324 (274) (257) 6.608

Imposte anticipate 22.329 3.333 (2.525) (387) 22.750

Ammortamenti accelerati (5.166) (2.159) 1.630 3 (5.692)

Utili non distribuiti (7.300) – 967 – (6.333)

Fondo obsolescenza magazzino (6.042) (767) 52 191 (6.566)

Disinquinamento fiscale (535) – 26 – (509)

Fondi per benefici ai dipendenti (890) (139) 26 – (1.003)

Fondo svalutazione crediti (1.584) – 606 33 (945)

Altri accantonamenti (432) (205) 201 (1) (437)

Imposte differite (21.949) (3.270) 3.508 226 (21.485)

Totale imposte differite 380 63 983 (161) 1.265

91

Il decremento delle imposte differite è principalmente legato alla revisione della valutazione delle riserve diutili non distribuiti di alcune società del Gruppo, a seguito delle quali attualmente non è più ipotizzabile ladistribuzione di riserve di tali società nel prevedibile futuro e al rilascio del fondo svalutazione crediti.La colonna “altre variazioni” accoglie essenzialmente l’effetto cambio derivante dalla traduzione dei bilancicon valuta funzionale diversa dall’Euro.

13. Rimanenze

Le giacenze di magazzino risultano così costituite:

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Valore Svalutazione Saldo netto Saldo nettomagazzino lordo

Materie prime 64.632 – 64.632 55.988

Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 150.660 11.081 139.579 123.395

Prodotti finiti e Packaging 413.388 21.483 391.905 349.551

Totale rimanenze 628.680 32.564 596.116 528.934

Il valore netto delle giacenze, pari 596.116 mila Euro, ha subìto un incremento netto di 67.182 mila Euro, paria circa il 12,70%, rispetto al 31 dicembre 2006.Tale incremento è da attribuire all’effetto netto dell’approvvigionamento di materie prime e alla costituzione discorte di prodotti finiti effettuato dalle società produttive e distributive, in previsione del lancio di nuovi pro-dotti; l’effetto di tale incremento si è riflesso in un aumento dei giorni di rotazione (da 188 al 31 dicembre 2006a 197 al 31 dicembre 2007).Tale incremento, risulta essere meno che proporzionale rispetto all’incremento del fatturato (+14% a cambicomparabili).

14. Crediti commerciali

I crediti verso clienti sono così composti:

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Crediti esigibili Fondo Fondo resi Saldo netto al Saldo netto alentro 12 mesi svalutazione da clienti 31/12/2007 31/12/2006

Clienti finali e distributori 180.328 2.106 1.858 176.364 165.544

Franchisee 25.904 82 – 25.822 21.476

Totale crediti commerciali 206.232 2.188 1.858 202.186 187.020

Si ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali approssimi il loro fair value.Nel corso dell’esercizio il fondo svalutazione crediti è stato utilizzato per circa 1.139 mila Euro mentre sonostati effettuati ulteriori accantonamenti per circa 911 mila Euro.Gli accantonamenti di periodo sono inclusi nella voce “Spese generali, commerciali ed amministrative” delconto economico.

Il fondo resi da clienti accoglie gli stanziamenti per la stima dei resi futuri, derivanti da vendite a terzi e a distri-butori di beni che costituiscono la specifica attività della società, di competenza dell’esercizio 2007.

92

15. Altre attività correnti e non correnti

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Altre attività correnti:

Altri crediti tributari 37.040 27.060

Ratei e risconti attivi 12.491 10.499

Anticipi a fornitori 2.396 1.532

Crediti verso enti previdenziali 2.285 552

Altre 5.052 6.281

Totale altre attività correnti 59.264 45.924

Altre attività non correnti:

Altri crediti tributari non correnti 9.735 8.753

Altre 265 88

Totale altre attività non correnti 10.000 8.841

Altre attività correntiL’incremento della voce “altri crediti tributari correnti”, esigibili entro 12 mesi, è dovuto principalmente a cre-diti per I.V.A. (24.947 mila Euro al 31 dicembre 2007).

La voce “ratei e risconti attivi” risulta così composta:

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Totale ratei 30 45

Assicurazioni 963 906

Canoni su affitto locali 7.866 6.905

Altri risconti 3.632 2.643

Totale risconti 12.461 10.454

Totale ratei e risconti attivi 12.491 10.499

In particolare, l’incremento della voce “altri risconti”, pari a 3.632 mila Euro (2.643 mila Euro al 31 dicembre2006), è riferito a costi anticipati per spese promozionali ed eventi per 2.620 mila Euro (1.212 mila Euro al31 dicembre 2006).

La voce “anticipi a fornitori” pari a 2.396 mila Euro (1.532 mila Euro al 31 dicembre 2006), include principal-mente pagamenti anticipati su acquisti di materie prime per 871 mila Euro (0 mila Euro al 31 dicembre 2006),spese promozionali per 687 mila Euro (427 mila Euro al 31 dicembre 2006) e I.V.A. da pagare alla dogana permerci in importazione per 497 mila Euro (428 mila Euro al 31 dicembre 2006).

La voce “crediti verso enti previdenziali” pari a 2.285 mila Euro (552 mila Euro al 31 dicembre 2006), inclu-de il credito verso l’INPS pari a 1.759 mila Euro a fronte del quale è stato iscritto un debito di pari importonella voce “TFR e altri fondi del personale”. Tale importo rappresenta la quota di TFR che, a seguito della“Riforma Previdenziale”, è considerato un piano a contribuzione definita.

La voce “altre”, pari a 5.052 mila Euro (6.281 mila Euro al 31 dicembre 2006), include crediti verso interme-diari per il recupero dell’I.V.A. per 1.321 mila Euro, crediti assicurativi per 1.073 mila Euro e un credito infrut-

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tifero di interessi concesso per finanziare i negozi a marchio Bulgari di Pechino e Shanghai, inizialmente gesti-ti da terzi, per 1.049 mila Euro.Si ritiene che il valore delle altre attività correnti approssimi il loro fair value.

Altre attività non correntiLe “altre attività non correnti” si riferiscono principalmente per 9.735 mila Euro (8.753 mila Euro al 31 dicem-bre 2006) ad altri crediti tributari esigibili oltre 12 mesi per I.V.A. richiesta a rimborso dalla Bulgari S.p.A.(7.097 mila Euro) e dalla Bulgari Gioielli S.p.A. (2.283 mila Euro).Il valore delle “altre attività non correnti” approssima il loro fair value in quanto la voce è inclusiva dei relati-vi interessi maturati.

L’incremento della voce “altre”, invece, pari a 265 mila Euro (88 mila Euro al 31 dicembre 2006), è dovuto adun credito verso terzi di Bulgari International Corporation (BIC) N.V., per 181 mila Euro, relativo alla venditadi azioni della società Opera Partecipations 2 S.c.a..

16. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Il dettaglio delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, tutti liberamente utilizzabili, è di seguito riportato:

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Depositi bancari 28.524 37.502

Cassa e assegni 1.661 2.332

Conti correnti passivi (8.504) (42)

Totale disponibilità liquide e mezzi equivalenti 21.681 39.792

I tassi di interesse applicati dalle banche al 31 dicembre 2007, sui depositi a breve termine e sui conti correntibancari, dove è stata mantenuta la disponibilità liquida nelle varie valute, sono stati mediamente pari all’1,5%circa.Si ritiene che il valore di carico delle “disponibilità liquide e messi equivalenti” sia allineato al loro fair valuealla data di bilancio.

17. Patrimonio netto

Capitale socialeIl capitale sociale, interamente sottoscritto e versato al 31 dicembre 2007, al lordo delle azioni proprie posse-dute, è pari a 21.021 mila Euro e risulta costituito da n. 300.293.560 azioni del valore nominale di 0,07 Eurociascuna.Le azioni proprie possedute al 31 dicembre 2007 ammontano a n. 800.000 del valore nominale di 0,07 Eurociascuna per un valore complessivo di 56 mila Euro.Si segnala che nel corso dell’esercizio sono state emesse n. 719.500 nuove azioni, in relazione ai piani di stockoption riservati ad alcuni dipendenti, con un conseguente aumento del capitale sociale per 51 mila Euro.

Nel corso del 2007 è stato distribuito un dividendo per azione pari a 0,29.

Riserva LegaleLa riserva legale, pari a 5.762 mila Euro, non subisce variazioni essendo stato già raggiunto il limite massimopari al quinto del capitale sociale previsto dall’art. 2430 c.c..

94

Riserva sovrapprezzo azioniLa riserva da sovrapprezzo delle azioni, pari a 120.614 mila Euro al 31 dicembre 2007, ha registrato un decre-mento netto pari a 3.044 mila Euro, dovuto ad una diminuzione netta di 7.979 mila Euro per acquisto e vendi-ta di azioni proprie, parzialmente compensato da un incremento di 4.935 mila Euro relativa alla sopra citataemissione di 719.500 nuove azioni.

Riserva di traduzioneLa riserva di traduzione, pari a 49.091 mila Euro al 31 dicembre 2007, comprende tutte le differenze di cam-bio derivanti dalla correzione delle voci del Patrimonio netto delle società controllate con valuta di conto diver-sa dall’Euro per riportarle al valore ottenuto con il tasso di cambio storico, ossia quello in essere al momentodella loro formazione, rispetto al cambio di chiusura.

Riserva di copertura dei flussi finanziari (Riserva Hedging)La riserva di copertura dei flussi finanziari, pari a 5.213 mila Euro al 31 dicembre 2007, include la quota effi-cace della variazione netta cumulativa del fair value degli strumenti di copertura dei flussi finanziari relativi aoperazioni coperte.

Altre riserveLa voce include la Riserva Plusvalenza Azioni Proprie (2.384 mila Euro), la Riserva Straordinaria (28 milaEuro), la Riserva Tassata (145 mila Euro) e la Riserva Plusvalenza da conferimento (1.933 mila Euro)L’incremento della voce “Altre riserve”, pari a 4.490 mila Euro al 31 dicembre 2007, è da attribuire alla plu-svalenza realizzata a seguito della cessione delle azioni proprie.

Riserva Stock OptionLa riserva Stock Option, pari a 9.142 mila Euro al 31 dicembre 2007, accoglie la contropartita dell’onere rile-vato a conto economico della valutazione al fair value delle opzioni assegnate a particolari categorie di dipen-denti e all’Amministratore Delegato.

18. Utile per azione

Utile per azione baseIl calcolo dell’utile per azione base è effettuato considerando un utile attribuibile ai possessori di azioni ordi-narie pari a 150.918 mila Euro (134.271 al 31 dicembre 2006) e un numero medio ponderato delle azioni in cir-colazione nel periodo pari a 299.534 mila calcolato come segue:

(migliaia di azioni)

31/12/2007 31/12/2006

Azioni ordinarie al 1° gennaio 299.574 298.114

Azioni proprie alla fine del periodo (800) –

Emissione nuove azioni 720 1.460

Azioni ordinarie al 31 dicembre al netto di azioni proprie 299.494 299.574

Media ponderata azioni ordinarie 299.534 298.544

95

Utile per azione diluitoIl calcolo dell’utile per azione diluito è effettuato considerando un utile attribuibile ai possessori di azioniordinarie pari a 150.918 mila Euro (134.271 al 31 dicembre 2006) e un numero medio ponderato delle azioniin circolazione nel periodo pari a 304.037 mila.

(migliaia di azioni)

31/12/2007 31/12/2006

Media ponderata azioni ordinarie 299.534 298.544

Effetto diluitivo dei diritti di opzione 4.503 4.737

Media ponderata azioni ordinarie (diluita) 304.037 302.281

19. Debiti finanziari correnti e non correnti

Si riportano di seguito le informazioni relative ai debiti finanziari del Gruppo.

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Debiti finanziari correnti

Debiti finanziari verso banche 116.499 54.055

Altri debiti finanziari correnti 1.935 2.717

Totale 118.434 56.772

Debiti finanziari non correnti

Debiti finanziari verso banche 55.444 34.156

Altri debiti finanziari 2.906 3.031

Totale 58.350 37.187

Il dettaglio dei “debiti finanziari correnti verso banche” per singola società è il seguente:

(in migliaia di Euro)

Saldo al 31/12/2007 Tasso di interesse

Bulgari S.p.A. 81.298 4,90%

Bulgari Japan Ltd. 14.066 1,04%

Bulgari (Thailand) Ltd. 5.571 4,88%

Bulgari Korea Ltd. 4.209 6,20%

Bulgari (Taiwan) Ltd. 3.411 2,81%

Prestige d’Or S.A. 3.082 3,37%

Bulgari Commercial (Shanghai) Co. Ltd. 2.558 5,83%

Bulgari Malaysia Sdn. 1.356 4,90%

Cadrans Design S.A. 787 3,26%

LB Diamonds & Jewelry S.a.r.l. 161 6,11%

Totale 116.499

I finanziamenti erogati a Bulgari S.p.A. sono stati accesi principalmente per il pagamento dei dividendi agliazionisti ed avevano originariamente scadenza variabile da 2 a 5 mesi. Tali finanziamenti sono stati poi rinno-vati a scadenza; ad oggi hanno una durata variabile da 1 a 3 mesi ed un tasso medio del 4,90%.

96

I finanziamenti erogati a Prestige d’Or S.A., correnti e non, per complessivi 3.082 mila Euro sono relativi, per1.541 mila Euro (2.550 mila franchi svizzeri), ad un mutuo con garanzia sull’immobile.

Le linee di credito affidate al Gruppo ammontano, al 31 dicembre 2007, a circa 580 milioni di Euro, mentrequelle per operazioni a termine di copertura su cambi e oro sono pari a circa 1.200 milioni di Euro che, al 31dicembre 2007, risultano utilizzate per circa 527 milioni di Euro. Precisiamo che l’ammontare nominale dellalinea di credito concessa a Bulgari dagli istituti di credito a fronte di operazioni in derivati è pari a circa il 15%dell’ammontare nominale del derivato eseguito.

La voce “altri debiti finanziari correnti” è composta da “debiti finanziari esigibili entro 12 mesi” per 1.850 milaEuro, principalmente riferiti a LB Diamonds Jewerly S.a.r.l., per 1.698 mila Euro concessi da LL InternationalHolding B.V. (che detiene il residuo 50% della stessa società) al tasso variabile pari a LIBOR +1,125% e dadebiti per contratti di copertura dal rischio oscillazione cambi, tassi di interesse e “commodities” per 85 milaEuro.

Si riporta di seguito un dettaglio dei “debiti finanziari non correnti” con separata indicazione della scadenza,del tasso di interesse e dell’importo originario in valuta:

Debiti finanziari non correnti verso banche(in migliaia di Euro)

Saldo al 31/12/2007 Scadenza Tasso d’interesse Valuta

6.063 2009 1,27% 1.000.000.000 Yen

3.032 2009 1,15% 500.000.000 Yen

606 2009 1,44% 100.000.000 Yen

606 2009 0,79% 100.000.000 Yen

12.127 2010 1,34% 2.000.000.000 Yen

606 2010 1,44% 100.000.000 Yen

606 2010 0,79% 100.000.000 Yen

9.095 2011 1,85% 1.500.000.000 Yen

9.095 2011 1,90% 1.500.000.000 Yen

303 2011 1,44% 50.000.000 Yen

9.095 2012 1,42% 1.500.000.000 Yen

3.032 2012 1,56% 500.000.000 Yen

603 2010 2,50% 1.000.000 Chf

363 2010 3,40% 600.000 Chf

106 2012 3,05% 175.000 Chf

106 2012 3,05% 175.000 Chf

Totale 55.444

Altri debiti finanziari non correnti(in migliaia di Euro)

Saldo al 31/12/2007 Scadenza Tasso d’interesse Valuta

1.897 2027 Euribor +3% 1.897.372 Euro

1.009 2027 Euribor +3% 1.008.912 Euro

Totale 2.906

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I finanziamenti in Yen sono relativi alla società Bulgari Japan Ltd, quelli in franchi svizzeri alla società PrestigeD’Or S.A. mentre i finanziamenti in Euro si riferiscono alla società Bulgari Hotels and Resorts Milan S.r.l.(1.897 mila Euro) ed alla società Bulgari Hotels and Resorts B.V. (1.008 mila Euro).Al 31 dicembre 2007 il Gruppo non ha in essere finanziamenti che prevedano clausole di negative pledges ocovenants finanziari.

20. Strumenti finanziari derivati

Si riporta, di seguito, il valore nominale ed il fair value dei derivati in essere al 31 dicembre 2007 raggruppatiper tipologia.

(in migliaia di Euro)

Valore nominale Fair value Delta

31/12/2007 31/12/2006 31/12/2007 31/12/2006

Cash Flow Hedge Derivatives

– Foreign Exchange 196.060 201.257 5.015 2.939 2.076

– Interest Rate – 7.593 – 175 (175)

– Commodities 61.815 35.243 5.213 (641) 5.854

Fair value Hedge Derivatives

– Foreign Exchange 277.220 186.333 2.779 271 2.508

Trading Derivatives (*)

– Foreign Exchange 29.606 3.153 722 3 719

– Commodities 5.995 – 553 – 553

TOTALE 570.696 433.579 14.282 2.747 11.535

di cui:

Attività finanziarie correnti 570.696 398.336 14.282 3.388 10.894

Passività finanziarie correnti – 35.243 – (641) 641

(*) Ancorché tali operazioni sono stipulate con finalità di copertura, i principi contabili adottati non sempre ne permettono il trattamento in Hedge Accounting, comespecificato nella sezione “Principali principi contabili e criteri di valutazione”, e quindi sono riclassificate come di “trading”.

Copertura sui tassi di cambio e commoditiesIl Gruppo è esposto al rischio della fluttuazione dei rapporti di cambio con la valuta funzionale. L’esposizioneè principalmente verso lo Yen Giapponese ed il Dollaro Americano.

Al fine di ridurre tale rischio, l’esposizione netta in divisa generata da crediti e debiti commerciali e dai flussinetti stimati in divisa estera in relazione alle previsioni di vendita e acquisto dei successivi 15 mesi, così comecalcolato dal budget annuale e dalle revisioni trimestrali, è mantenuta ad un livello accettabile attraverso la sot-toscrizione di contratti derivati (principalmente “forward” e residualmente opzioni). Al 31 dicembre 2007, icontratti derivati in essere hanno durata inferiore ai 12 mesi e anche i relativi effetti economici si manifesteran-no entro l’esercizio 2008.

Copertura sui tassi d’interesseAl fine di limitare l’esposizione alla variazione dei tassi di interesse, il Gruppo, utilizza strumenti di coperturache permettono la conversione di una percentuale del debito da tasso variabile a tasso fisso. Tale percentuale ècorrelata al fabbisogno finanziario, alla sua durata media ed al mercato di riferimento (paese-divisa). Al 31dicembre 2007 non vi sono operazioni in derivati sui tassi di interesse.

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Determinazione del fair valueI contratti derivati sono valutati al mercato (mark to market), utilizzando listini quotati o scontando i flussi dicassa futuri e quindi confrontandoli con i valori attuali di mercato. Le quotazioni di mercato si riferiscono afixing ufficiali (da banche centrali e associazioni di banche) oppure a quotazioni di intermediari finanziari cosìcome pubblicati su provider di informazione finanziaria. Anche i modelli di calcolo del “fair value” fanno rife-rimento a tali quotazioni.

Fair value - Sensitivity AnalysisIl fair value degli strumenti finanziari derivati su tassi di cambio, designati come cash flow hedge, al 31 dicem-bre 2007 è stato pari a 3.584 mila Euro. Una variazione avversa del 10% del solo tasso di cambio a pronti, appli-cata su tutte le divise rispetto alle chiusure ufficiali al 31 dicembre 2007, genererebbe un ipotetico fair valuecomplessivo negativo pari a 12.869 mila Euro. Al contrario una variazione favorevole dei tassi di cambio del10% genererebbe un fair value complessivo positivo pari a 20.412 mila Euro.Il fair value degli strumenti finanziari derivati sul prezzo dell’oro, designati a cash flow hedge, al 31 dicembre2007 è stato pari a 5.213 mila Euro. Un’ipotetica variazione avversa del solo valore a pronti del prezzo dell’oro,genererebbe un fair value negativo pari a 744 mila Euro. Un’ipotetica variazione favorevole del valore dell’ororispetto al fixing ufficiale al 31 dicembre 2007 (e quindi un prezzo minore) delle operazioni di copertura inessere al 31 dicembre 2007 genererebbe un fair value positivo pari a 11.292 mila Euro.Sono esclusi dalla valutazione di sensitivity analysis i derivati in essere al 31 dicembre 2007 a fronte dei qualivi sono crediti e debiti commerciali iscritti in bilancio; infatti, le eventuali variazioni di valore di questi ultimi,a fronte di variazione dei corsi dei cambi, sarebbero opposte alle variazioni di valore dei derivati designati allarelativa copertura e ne compenserebbero il risultato economico.

Per la stessa ragione sono escluse dalla sensitivity analysis del “fair value” le operazioni in derivati poste inessere a scopi di tesoreria, ovvero a copertura di crediti e debiti finanziari in divisa con designazione fair valuehedge.

21. Piani per benefici ai dipendenti

Il numero medio dei dipendenti delle imprese incluse nell’area di consolidamento ripartito per categoria è ilseguente:

Numero medio dei dipendenti 31/12/2007 31/12/2006

Dirigenti e quadri 452 507

Impiegati 2.472 2.012

Operai 440 424

Totale 3.364 2.943

La tabella non include il numero medio dei dipendenti delle società consolidate con il metodo proporzionalecomplessivamente pari a 159 unità.Il numero medio è calcolato come media del numero puntuale dei dipendenti relativo ai singoli mesidell’anno.Nella voce “Dirigenti e quadri” è stato inserito anche il numero di quei profili professionali che nelle societàestere sono classificati nella categoria Manager.

99

Costi del personaleI costi per benefici a dipendenti sono di seguito riepilogati:

(in migliaia di Euro)

Nota 2007 2006

Salari e stipendi 140.484 133.524

Oneri sociali 31.401 29.018

Provvigioni a venditori 9.279 7.252

Accantonamento TFR 2.069 1.872

Accantonamento altri fondi del personale 1.359 899

Selezione e formazione 5.094 3.448

Altri costi 11.317 9.863

Totale 201.003 185.876

Provvigioni a venditori (9.279) (7.252)

Ribaltamento nel costo del venduto (21.391) (21.198)

Totale 4 170.333 157.426

Piani per benefici a dipendenti

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Piani a benefici definiti 10.241 11.443

Piani a contribuzione definita 6.274 3.703

Totale piani per benefici a dipendenti 16.515 15.146

Relativamente alla voce “Piani per benefici a dipendenti”, in seguito alle modifiche apportate alla disciplinadalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti (‘Riforma Previdenziale’) emanatinei primi mesi del 2007, si segnalano i seguenti cambiamenti:– il TFR maturato al 31 dicembre 2006 continua ad essere considerato un piano a benefici definiti. In consi-

derazione delle novità introdotte dalla riforma, nel processo di attualizzazione della passività, la componen-te legata agli incrementi salariali futuri attesi è stata esclusa dal calcolo a partire dal 1° gennaio 2007. Ladifferenza positiva risultante dalla rideterminazione del TFR maturato al 31 dicembre 2006, sulla base dellenuove ipotesi introdotte dalla Riforma Previdenziale (c.d. curtailment) pari a 658 mila Euro è interamenterilevata in conto economico alla voce “costo del personale”;

– il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 è considerato un piano a contribuzione definita e pertanto i contributimaturati nel periodo sono stati interamente rilevati come costo ed esposti come debito nella voce “Piani perbenefici ai dipendenti”, dopo aver dedotto eventuali contributi già versati. A fronte di tale debito, pari a1.759 mila Euro, è stato iscritto un credito di pari importo nella voce altre attività correnti.

L’obbligazione a benefici definiti relativa al trattamento di fine rapporto, pari a 10.241 mila Euro, è stata deter-minata sulla base delle norme e dei contratti vigenti e sulla base di una valutazione effettuata da un attuarioindipendente secondo il “metodo della proiezione unitaria del credito”.

100

Si riportano di seguito le variazioni intervenute nel corso dell’anno rilevate nello stato patrimoniale:

(in migliaia di Euro)

Nota 2007 2006

TFR al 1° gennaio 11.443 10.692

Costo per prestazione del servizio 278 1.872

Oneri finanziari 5 473 449

Ammortamento utili/perdite attuariali 1 –

Curtailment (658) –

Totale costo rilevato a conto economico 94 2.321

Versamenti (1.296) (1.570)

TFR al 31 dicembre 10. 241 11.443

Le principali assunzioni utilizzate nella stima attuariale sono le seguenti:

Tasso annuo di attualizzazione 5,50%

Tasso annuo d’inflazione 2,00%

Tasso annuo d’incremento del costo del lavoro 3,00%

La voce “Piani a contribuzione definita” include fondi stanziati da Bulgari Japan Ltd. e Bulgari Korea Ltd., non-ché la quota parte dei piani destinata al fondo di tesoreria gestito dall’INPS. Tali fondi sono calcolati sulla basedell’anzianità di servizio e della retribuzione al momento in cui il dipendente terminerà il rapporto di lavoro.

Pagamenti basati su azioniIl Gruppo ha in essere piani di stock option a favore dell’Amministratore Delegato e di alcune categorie di diri-genti.Le opzioni sono assegnate al prezzo medio ufficiale degli ultimi trenta giorni antecedenti alla data di assegna-zione delle stesse. Il periodo di maturazione delle opzioni è variabile tra i 2 ed i 4 anni. Le opzioni potrannoessere esercitate entro un periodo compreso tra un minimo di 6 mesi ed un massimo di di 5 anni e 6 mesi dalladata di maturazione.

In considerazione del fatto che tutti i piani in essere prevedono caratteristiche similari, le informazioni riporta-te di seguito sono presentate in forma aggregata.

La voce “altri costi” include il costo relativo ai piani di stock option esistenti al 31 dicembre 2007, pari ad 2.346mila Euro. Tale costo è calcolato ad un fair value compreso tra 1,31 Euro ed 2,20 Euro per azione, secondo lemodalità illustrate nella sezione “Principali principi contabili e criteri di valutazione”.

I parametri utilizzati per la determinazione di questo costo, ossia per la determinazione del fair value delleopzioni alla data d’assegnazione, sono i seguenti:

Dividend yield da 2,5 a 3,02%

Stock price volatilità da 23 a 44%

Tasso di interesse “Risk free” da 2,6 a 4,7%

Durata media attesa dell’opzione 3,23 anni

101

Nel corso del 2007 sono state esercitate opzioni su azioni, in relazione ai piani di stock option precedentemen-te deliberati dall’Assemblea, per complessive n. 719.500 azioni, con conseguente aumento del capitale socialeper 51 mila Euro circa.

In conformità a quanto previsto dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 28 aprile 2005 ed in base alladelibera del Consiglio di Amministrazione del 20 giugno 2007, in data 20 giugno 2007 sono state assegnateall’Amministratore Delegato 300.000 opzioni esercitabili da luglio 2008 e 300.000 opzioni esercitabili daluglio 2009, tutte al prezzo di 11,66 Euro.

Sempre in data 20 giugno 2007 sono state inoltre assegnate ad alcuni componenti del management 147.000opzioni esercitabili da luglio 2008, 147.000 opzioni esercitabili da luglio 2009, 527.000 opzioni esercitabili dafine giugno 2010, 47.500 opzioni esercitabili da luglio 2010 e 47.500 opzioni esercitabili da luglio 2011, tutteal prezzo di 11,66 Euro.

Si riportano di seguito le informazioni relative all’evoluzione dei piani di stock option del 2007:

(Prezzi in Euro)

31 dicembre 2007 31 dicembre 2006

Numero di Prezzo medio Prezzo di Numero di Prezzo medio Prezzo diopzioni esercizio mercato (*) opzioni di esercizio mercato (*)

(1) Diritti esistenti al 1° gennaio 7.276.950 7,54 10,04 7.683.810 7,32 9,43

(2) Nuovi diritti assegnati nel periodo 1.516.000 11,66 11,71 1.594.000 8,58-9,32 8,82-8,87

(3) (Diritti esercitati nel periodo) (719.500) 6,93 10,90 (1.459.860) 6,35 9,51

(4) (Diritti scaduti nel periodo) (444.350) 10,83 10,90 (541.000) 10,70 9,51

(5) Diritti esistenti al 31 dicembre 7.629.100 8,23 9,56 7.276.950 7,54 10,04

(6) Di cui: esercitabili al 31 dicembre 4.712.850 7,03 – 4.196.200 7,05 –

NOTE: (5) = (1) + (2) + (3) + (4)(*) Il prezzo di mercato è medio annuo per le quantità di opzioni di cui ai punti (3) e (4) e puntuale per i punti (1); (2) e (5).

La suddivisione per fascia di prezzo d’esercizio e vita residuale contrattuale, suddivisa tra AmministratoreDelegato e altri dipendenti, è la seguente:

Fascia di prezzo Vita residua contrattuale

< 2 anni > 2 anni Totale

A.D. Altri Totale A.D. Altri Totale

< = 2,0 – – – – – – –

> 2,0 < 5,0 900.000 118.500 1.018.500 300.000 260.000 560.000 1.578.500

> 5,0 200.000 353.600 553.600 2.400.000 3.097.000 5.497.000 6.050.600

Totale 1.100.000 472.100 1.572.100 2.700.000 3.357.000 6.057.000 7.629.100

Di cui esercitabili al 31/12/07

Fascia di prezzo A.D. Altri Totale

< = 2,0 – – –

> 2,0 < 5,0 1.200.000 378.500 1.578.500

> 5,0 1.700.000 1.434.350 3.134.350

Totale 2.900.000 1.812.850 4.712.850

102

22. Fondi rischi ed oneri

Tale voce al 31 dicembre 2007 risulta così movimentata:

(in migliaia di Euro)

Fondi per imposte Altri fondi Totale

Saldo al 31 dicembre 2006 3.453 3.378 6.831

Accantonamento 795 2.615 3.410

Utilizzo (317) (685) (1.002)

Altre variazioni (2.157) (1.019) (3.176)

Saldo al 31 dicembre 2007 1.774 4.289 6.063

I “fondi per imposte” comprendono principalmente:– 663 mila Euro relativi sostanzialmente allo stanziamento per imposta doganale della Bulgari Corporation of

America Inc.;– 553 mila Euro relativi sostanzialmente allo stanziamento per “sales tax” (imposta sulle vendite) della

branch americana di Bulgari Retail USA S.r.l.;– 514 mila Euro della Capogruppo, stanziato a fronte di avvisi di accertamento in rettifica delle dichiara-

zioni dei redditi degli esercizi 1988 e 1989 relativamente ai quali sono stati presentati separati ricorsi; inparticolare in relazione agli anni 1988 e 1989 le controversie sono pendenti avanti la Corte Suprema diCassazione.

Il decremento della voce è imputabile principalmente al rilascio del fondo della società Bulgari Corporation ofAmerica Inc. (874 mila Euro) e al rilascio dell’accantonamento (1.100 mila Euro) che era stato stanziato daalcune controllate a fronte di avvisi di accertamento relativi ad imposte dirette per gli esercizi 2002, 2003 e2004, in quanto sono decaduti i presupposti che avevano portato ad effettuare tali accantonamenti.La voce “altri fondi” include uno stanziamento pari 1.052 mila Euro, dovuto, principalmente, al rischio di doversostenere dei costi per adempiere l’impegno di garanzia contrattuale per i prodotti venduti. La parte rimanentesi riferisce a stanziamenti a fronte di contenziosi legali.Gli accantonamenti confluiscono nella voce altre spese generali, commerciali ed amministrative nel conto eco-nomico.

103

23. Altre passività correnti e non correnti

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Passività correnti:

Debiti verso il personale 19.662 18.088

Debiti verso Pubblica Amministrazione 10.885 7.942

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza 5.302 4.559

Debiti verso azionisti 240 239

Altri debiti 2.710 5.305

Totale altri debiti 38.799 36.133

Risconti passivi 15 26

Ratei passivi per interessi su finanziamenti 810 204

Altri ratei passivi 5.411 5.139

Totale ratei e risconti passivi 6.236 5.369

Totale altre passività correnti 45.035 41.502

Passività non correnti:

Altri debiti non correnti 2.216 554

Depositi 79 86

Totale altre passività non correnti 2.295 640

Altre passività correntiL’incremento della voce “Debiti verso Pubblica Amministrazione”, rispetto a dicembre 2006, è attribuibile prin-cipalmente a debiti per I.V.A. pari a 6.548 mila Euro.La voce “altri debiti”, pari a 2.710 mila Euro, include il debito della Bulgari S.p.A., pari a 1.618 mila Euro,relativo ad emolumenti da corrispondere ai membri del Consiglio d’Amministrazione.Il decremento della voce è invece imputabile all’estinzione del debito, pari a 2.894 mila Euro, della BulgariInternational Corporation (BIC) N.V. con la società The Hour Glass Ltd. sorto al momento dell’acquisizionedella società Daniel Roth et Gérald Genta Haute Horologerie S.A..La voce “altri ratei passivi” è per la gran parte riferita a canoni di locazione.

Altre passività non correntiGli “altri debiti non correnti”, pari 2.216 mila Euro, si riferiscono principalmente ad un debito di BulgariTime (Switzerland) S.A., pari a 1.813 mila Euro contratto nel 2007, per l’acquisto di macchinari, impianti eknow-how per la manifattura di componentistica nel settore orologi.

24. Informativa di settore

Il Gruppo Bulgari svolge la propria attività principalmente attraverso due divisioni distinte, la divisione J.W.A.(Jewels-Watches-Accessories o Gioielli-Orologi-Accessori) e la divisione Profumi. La suddivisione è dovuta aragioni di prodotto, mercato e strategie distributive differenti.Le attività di indirizzo strategico, amministrazione e controllo del Gruppo sono svolte da una struttura centra-le (Corporate), in gran parte concentrata nella capogruppo Bulgari S.p.A..I risultati delle Divisioni includono anche gli addebiti di royalties per l’utilizzo del marchio BVLGARI da partedella capogruppo proprietaria dello stesso. Tali costi sono poi elisi nella riga “Altre attività ed eliminaz.”, cosìcome tutte le eventuali altre transazioni tra le Divisioni all’interno del Gruppo.La riga “Altre attività ed eliminaz.” include inoltre tutti i ricavi e costi non allocati gestiti dalla struttura centra-le del Gruppo (Corporate), le attività relative agli Hotel, complessivamente poco significative e tutta l’attività

104

pubblicitaria realizzata tramite i media, inclusa la loro produzione, della quale beneficia complessivamente ilmarchio BVLGARI in generale e pertanto, di riflesso, tutte le attività del Gruppo.

Ricavi e risultati di settore (in milioni di Euro)

Ricavi netti per settore 2007 2006 Variazione Risultato operativo per settore 2007 2006 Variazione % %

Gioielli 459,9 402,0 +14,4%

Orologi 294,8 289,1 +2,0%

Accessori 84,4 88,9 –5,1%

Altro 7,5 7,4 +1,5%

Divisione JWA 846,6 787,4 +7,5% Divisione JWA 147,3 153,9 –4,3%

Divisione Profumo 221,9 199,8 +11,0% Divisione Profumo 40,5 30,9 +31,1%

Altre attività ed eliminazione 22,5 21,5 +4,7% Altre attività ed eliminazione (23,3) (27,7) –15,8%

Totale ricavi netti 1.091,0 1.008,7 +8,2% Totale risultato operativo 164,5 157,1 +4,7%

Il risultato operativo della Divisione JWA (gioielli-orologi-accessori) ha subìto una flessione (–4,3%) rispettoal 2006, principalmente a seguito dell’aumento delle royalties pagate alla capogruppo per l’utilizzo del mar-chio, nonché per l’aumento dei costi per gli investimenti realizzati in termini di struttura a sostegno del busi-ness. Gli ammortamenti nel periodo sono stati pari a 31,2 milioni di Euro (26,9 milioni di Euro nel 2006).

La Divisione Profumo ha realizzato una crescita del proprio risultato operativo (+31,1%, rispetto al 2006), aconferma del successo degli investimenti realizzati nel corso dell’esercizio e della scelta di integrazione di alcu-ni mercati particolarmente strategici. Gli ammortamenti della Divisione Profumo sono stati pari a 3,4 milionidi Euro (3,2 milioni di Euro nel 2006).

Le informazioni relative alle vendite per area geografica sono state già illustrate nella relazione sulla gestionedegli Amministratori, cui si rinvia.

Stato patrimoniale riclassificato per settore (in milioni di Euro)

Divisione JWA Divisione Profumo Non allocati & eliminaz. Totale Gruppo

31/12/2007 31/12/2006 31/12/2007 31/12/2006 31/12/2007 31/12/2006 31/12/2007 31/12/2006

Crediti commerciali netti 155,5 144,0 68,8 62,9 (22,1) (19,9) 202,2 187,0

Altri crediti 53,4 47,5 3,2 4,5 2,7 (6,1) 59,3 45,9

Magazzino 522,8 456,4 63,4 63,9 9,9 8,6 596,1 528,9

Debiti commerciali (176,3) (150,2) (56,4) (50,6) 44,7 41,1 (188,0) (159,7)

Altri debiti (51,0) (46,1) (10,8) (9,4) 5,9 4,3 (55,9) (51,2)

Totale Capitale Circolantenetto 504,4 451,6 68,2 71,3 41,1 28,0 613,7 550,9

Immobili, impianti emacchinari e attivitàimmateriali 182,8 135,0 12,4 9,5 83,9 65,2 279,1 209,7

Partecipazioni e altreattività finanziarie 40,2 42,6 40,2 42,6

Altre attività (passività)a lungo termine (2,2) (0,4) (0,8) (0,2) (10,6) (12,7) (13,6) (13,3)

CAPITALE INVESTITO NETTO 685,0 586,2 79,8 80,6 154,6 123,1 919,4 789,9

Patrimonio netto 778,5 743,0Indebitamento a breve termine 83,9 10,6

Indebitamento a lungo termine 57,0 36,3

Totale indebitamento 140,9 46,9

COPERTURA 919,4 789,9

105

25. Rapporti con parti correlate significative

Le informazioni sui rapporti con parti correlate richieste dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006, non-ché l’incidenza delle stesse sul totale consolidato sono di seguito riportate.

Operazioni di natura commerciale e finanziariaLe operazioni di natura commerciale e finanziaria tra la Bulgari S.p.A. e le altre società del Gruppo, sono stateeliminate nel bilancio consolidato.

(in migliaia di Euro)

Debiti

Bulgari S.p.A. Controllate Joint venture Totale

Crediti

Bulgari S.p.A. – 136.332 2.517 138.849

Controllate 82.402 941.575 4.753 1.028.730

Joint venture 7 2.484 – 2.491

Totale 82.409 1.080.391 7.270 1.170.070

(in migliaia di Euro)

Costi

Bulgari S.p.A. Controllate Joint venture Totale

Ricavi

Bulgari S.p.A. – 128.501 500 129.001

Controllate 21.314 950.451 251 972.016

Joint venture 15 11.258 – 11.273

Totale 21.329 1.090.210 751 1.112.29

106

La quota parte delle operazioni di natura commerciale e finanziaria non eliminata nel processo di consolida-mento è di seguito riportata:

(in migliaia di Euro)

Totale consolidato Verso parti correlate %

Crediti finanziari non correnti 1.368 1.368 100

Crediti commerciali 202.186 57 0.03

Altre attività correnti 22.224 31 0.14

Attività finanziarie correnti 12.804 1.877 14.66

Debiti commerciali 187.941 1.227 0.65

Altre passività correnti 45.035 2 –

(in migliaia di Euro)

Totale consolidato Verso parti correlate %

Vendite lorde 1.158.191 91 –

Royalties 14.003 90 0.64

Altri ricavi 3.168 16 0.51

Spese operative nette 534.595 98 0.02

Interessi attivi 4.694 209 4.45

Compensi amministratori e sindaci

31/12/2007

Amministratori Sindaci

Bulgari S.p.A. 4.060 76

Altre società del Gruppo 682 98

Totale 4.742 174

26. Garanzie, impegni e rischi(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Impegni 337.626 302.916

Garanzie prestate 14.022 15.759

Fideiussioni ricevute da terzi 43.260 40.238

Totale garanzie, impegni e rischi 394.908 358.913

107

La voce “impegni” si riferisce ai canoni di locazione a scadere per i negozi di marchio BVLGARI da corrispon-dere alle società locatrici per la durata residua dei contratti. L’incremento rispetto al 31 dicembre 2006 è impu-tabile principalmente ai contratti di locazione stipulati per i nuovi negozi, già evidenziati nel commento degliincrementi dei canoni di locazione nelle “spese generali ed amministrative”, cui si rimanda.Le “garanzie prestate” si riferiscono a fideiussioni rilasciate per conto e nell’interesse delle società del Gruppoa beneficio dei locatari e a supporto di contratti di affitto.La voce “fideiussioni ricevute da terzi” si riferisce principalmente a fideiussioni ricevute da Istituti di Creditoda parte della Bulgari S.p.A. per 18.567 mila Euro a favore dell’Amministrazione Finanziaria a fronte di cre-diti I.V.A. richiesti a rimborso da parte della Bulgari S.p.A. e per 6.500 mila Euro a favore dell’Agenzia delleDogane per la temporanea importazione di prodotti. La voce, inoltre, include una garanzia pari a 2.670 milaEuro rilasciata a favore della Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. a garanzia del 65% dei costi sostenuti perl’acquisto dei mobili ed arredi in genere destinati all’albergo di Milano.Il Gruppo è parte in procedimenti civili ed amministrativi ed in azioni legali collegate al normale svolgimentodelle sue attività. Sulla base delle informazioni attualmente a disposizione, e tenuto conto dei fondi rischi esi-stenti, si ritiene remota la possibilità che tali procedimenti o azioni possano determinare ulteriori effetti nega-tivi rilevanti sul presente bilancio consolidato.

27. Posizione finanziaria netta

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 ed in conformità con la Raccomandazionedel CESR del 10 febbraio 2005 “Raccomandazioni per l’attuazione uniforme del regolamento dellaCommissione Europea sui prospetti informativi”, si riporta di seguito la posizione finanziaria netta del Gruppoal 31 dicembre2007.

(in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Cassa 1.661 2.332

Altre disponibilità liquide 20.020 37.460

Liquidità 21.681 39.792

Crediti finanziari correnti 12.804 6.384

Debiti bancari correnti (115.166) (52.656)

Parte corrente dell’indebitamento non corrente (1.333) (1.399)

Altri debiti finanziari correnti (1.935) (2.717)

Indebitamento finanziario corrente (118.434) (56.772)

Indebitamento finanziario corrente netto (83.949) (10.596)

Crediti finanziari non correnti 1.368 929

Debiti bancari non correnti (55.444) (34.156)

Altri debiti non correnti (2.906) (3.031)

Indebitamento finanziario non corrente (58.350) (37.187)

Indebitamento finanziario non corrente netto (56.982) (36.258)

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (140.931) (46.854)

108

28. Elenco delle società incluse nell’area di consolidamento

Elenco delle società incluse nel consolidamento con il metodo integrale

Società %partecip. %partecip. Divisa Capitale Sede Attività esercitata31/12/2007 31/12/2006 sociale

Bulgari Gioielli S.p.A. 100,00 100,00 Euro 2.580.000 Roma Produzione gioielleriaBulgari Italia S.p.A. 100,00 100,00 Euro 12.000.000 Roma Vendita al dettaglioBulgari International Corporation (BIC) N.V. 100,00 100,00 Euro 18.301.200 Amsterdam Sub-holdingBulgari Corporation of America Inc. 100,00 100,00 Us$ 24.350.000 New York Vendita ai retailers e distribuzione

profumoBulgari S.A. 100,00 100,00 Swfr 600.000 Ginevra Vendita al dettaglioBulgari Time (Switzerland) S.A. 100,00 100,00 Swfr 1.000.000 Neuchatel Produzione orologeria e accessoriBulgari Jewels S.A. (1) – 100,00 Swfr – Neuchatel Produzione gioielleriaBulgari France S.A.S. 100,00 100,00 Euro 225.000 Parigi Vendita al dettaglioBulgari Montecarlo S.A.M. 100,00 100,00 Euro 800.000 Montecarlo Vendita al dettaglioBulgari (Deutschland) GmbH 100,00 100,00 Euro 2.556.459 Monaco Vendita al dettaglioBulgari Japan Ltd. 80,00 80,00 Yen 400.000.000 Tokyo Vendita al dettaglioBulgari Espana S.A. Unipersonal 100,00 100,00 Euro 5.418.344 Madrid Vendita al dettaglioBulgari Parfums S.A. 100,00 100,00 Swfr 1.000.000 Neuchatel Produzione profumoBulgari Parfums Italia S.p.A. 100,00 100,00 Euro 1.020.000 Roma Distribuzione profumoBulgari Portugal Acessorios de Luxo Lda. 100,00 100,00 Euro 92.873 Madeira Sub-holdingBulgari South Asian Operations Pte Ltd. 100,00 100,00 Sg$ 6.000.000 Singapore Vendita al dettaglioBulgari (UK) Ltd. 100,00 100,00 Lgs 28.100.000 Londra Vendita al dettaglioBulgari Belgium S.A. 100,00 100,00 Euro 1.000.000 Bruxelles Vendita al dettaglioBulgari Australia Pty. Ltd. 100,00 100,00 Aud 8.200.000 Sydney Vendita al dettaglioBulgari (Malaysia) Sdn Bhd 100,00 100,00 Rm 3.334.000 Kuala Lumpur Vendita al dettaglioBulgari Global Operations S.A. 100,00 100,00 SwFr 6.000.000 Neuchatel Supporto LogisticoBulgari Operational Services A.p.S. (2) 100,00 100,00 DKK 500.000 Copenhagen ServiziDaniel Roth et Gérald Genta Haute 100,00 100,00 SwFr 7.100.000 Ginevra Produzione orologeriaHorlogerie S.A.Bulgari Asia Pacific Ltd. 100,00 100,00 HK$ 1.000.000 Hong Kong Vendita al dettaglioBulgari (Taiwan) Ltd. 100,00 100,00 Twd 310.000.000 Taipei Vendita al dettaglioBulgari Korea Ltd. 100,00 51,00 Kwon 4.500.000.000 Seoul Vendita al dettaglioBulgari Collection Internationale S.A. 100,00 100,00 Swfr 3.000.000 Neuchatel Produzione alta gioielleriaBulgari (Luxembourg) S.A. (3) – 100,00 Euro – Lussemburgo Holding relativa al progetto Bvlgari

Hotels and ResortsBulgari Saint Barth S.a.S. 100,00 100,00 Euro 700.000 Saint Barthelemy Vendita al dettaglioBulgari Retail USA S.r.l. 100,00 100,00 Euro 50.000 Roma Vendita al dettaglio e all’ingrossoCrova S.p.A. 100,00 100,00 Euro 2.700.000 Valenza (Alessandria) Produzione gioielleriaBulgari Parfums Deutschland Gmbh 100,00 100,00 Euro 25.000 Wiesbaden Distribuzione profumoPrestige d’Or S.A. 51,00 51,00 Swfr 100.000 Saignelégier Produzione componenti orologeriaBulgari Accessori S.r.l. 100,00 100,00 Euro 50.000 Bagno a Ripoli (Fi) Produzione accessori in pelleBulgari Reinsurance Company Ltd. 100,00 100,00 Euro 635.000 Dublino Società assicuratriceBulgari Austria GmbH 100,00 100,00 Euro 17.500 Vienna Vendita al dettaglioBulgari Holdings (Thailand) Ltd. (4) 100,00 100,00 Bat 100.000 Bangkok Sub-holdingBulgari (Thailand) Ltd. 99,50 99,50 Bat 4.000.000 Bangkok Vendita al dettaglioBulgari Commercial (Shangai) Co. Ltd. 100,00 100,00 Us$ 17.000.000 Shanghai Vendita al dettaglioBulgari Holding Europe B.V. 100,00 100,00 Euro 18.000 Amsterdam Sub-holdingBulgari Hotels and Resorts Japan Ltd. 100,00 100,00 Yen 487.500.000 Tokyo Società relativa al progetto Bvlgari

Hotels and ResortsBulgari Parfums Iberia S.L. 100,00 – Euro 10.000 Barcellona Distribuzione profumoBulgari Panama Inc. 100,00 – Us$ 10.000 Panama City Vendita al dettaglioMonraco S.A. 100,00 – SwFr 200.000 Ginevra Sub-holdingH. Finger AG 100,00 – SwFr 400.000 Lengnau dei Biel Produzione componenti orologeria

(Canton of Berna)

109

Elenco delle società incluse nel consolidamento con il metodo proporzionale

Società %partecip. %partecip. Divisa Capitale Sede Attività esercitata31/12/2007 31/12/2006 sociale

LB Diamonds & Jewelry Sarl. 50,00 50,00 Swfr 1.250.000 Neuchatel Produzione gioielleria

Bulgari Hotels & Resorts B.V. (5) 65,00 65,00 Euro 18.000 Amsterdam Società in joint venture con ilGruppo Marriot

Bulgari Hotels and ResortsMilano S.r.l. (6) 65,00 65,00 Euro 100.000 Roma Società relativa al progetto

Bvlgari Hotels and Resorts

Cadrans Design S.A. 50,00 50,00 Swfr 100.000 La Chaux de Fonds Produzione orologeria

(1) Società incorporata in Bulgari Global Operations S.A..(2) Società in corso di liquidazione.(3) Società liquidata nel corso dell’esercizio 2007.(4) Società consolidata integralmente in virtù del possesso del 100% delle azioni di classe A pari a 49,000 Bat.(5) Società posseduta tramite Bulgari S.p.A..(6) Società posseduta indirettamente tramite Bulgari Hotels & Resorts B.V. al 61,75% (95% * 65%, partecipazione di Bulgari Hotels & Resorts B.V. in Bulgari

Hotels and Resorts Milano S.r.l.) e direttamente tramite Bulgari S.p.A. al 3,25%.

Prospetto della variazione del campo di consolidamento verificatasi nel periodo chiuso al31 dicembre 2007 rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006

Società entrate nel campo di consolidamento Sede Attività esercitata

Bulgari Parfums Iberia S.L. Barcellona Distribuzione profumo

Bulgari Panama Inc. Panama City Vendita al dettaglio

Monraco S.A. Ginevra Sub-holding

H. Finger AG Lengnau dei Biel (Canton of Berna) Produzione componenti orologeria

Società uscite dal campo di consolidamento Sede Attività esercitata

Opera Management S.A. Lussemburgo Gestione di partecipazioni azionarie

Opera Sgr S.p.A. Milano Gestione di partecipazioni azionarie

Bulgari Jewels S.A. Neuchatel Produzione gioielleria

Bulgari (Luxembourg) S.A. Lussemburgo Holding relativa al progetto BvlgariHotels and Resorts

110

29. Informativa Società consolidate proporzionalmente

Si riportano di seguito i valori complessivi delle attività e delle passività correnti, delle attività e delle passivi-tà a lungo termine, dei costi e dei ricavi relativi alle società consolidate proporzionalmente.

(in milioni di Euro) (*)

LB Diamonds & Cadrans Design Bulgari Hotels & Bulgari Hotels &Jewelry S.a.r.l. S.A. Resorts B.V. Resorts Milano S.r.l.

% di possesso 50% 50% 65% 65%valuta locale chf chf Euro Euro

Attività correnti 28,6 3,8 – 5,6

Attività non correnti – 4,3 7,1 2,7

Passività correnti 12,4 4,6 0,2 4,4

Passività non correnti – 2,6 2,4 3,2

Ricavi 20,5 7,6 – 19,8

Costi 19,0 6,6 0,2 19,4

(*) I suddetti importi sono espressi al 100%.

30. Operazioni significative non ricorrenti

Si segnala che, al 31 dicembre 2007, il Gruppo non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenticosì come definite dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.

31. Operazioni atipiche e/o inusuali

Si segnala che, al 31 dicembre 2007, il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali così comedefinite dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.

32. Informazioni ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149-duodecies del regolamento Emittenti Consob, evidenzia icorrispettivi di competenza dell’esercizio 2007 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione residalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

(in migliaia di Euro)

Tipologia Erogato da Destinatario Corrispettivi 2007

Revisione contabile KPMG S.p.A. Bulgari S.p.A. 122

KPMG S.p.A. Controllate 204

Rete KPMG Controllate 865

Servizi di attestazione Rete KPMG Controllate 21

Servizi di consulenza fiscale KPMG S.p.A. Bulgari S.p.A. 4

Rete KPMG Controllate 198

Altri servizi KPMG S.p.A. Bulgari S.p.A. (1) 11

Rete KPMG Controllate (2) 23

(1) Verifica di aderenza Kimberley Process.(2) Due diligence.

Bulgari S.p.A.Il Presidente del Consiglio di AmministrazionePaolo Bulgari

111

1. I sottoscritti, Francesco Trapani, in qualità di Amministratore Delegato e Alberto Nathansohn, in qualità didirigente preposto alla redazione dei documenti contabili di Bulgari S.p.A., attestano, tenuto anche conto diquanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:• l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e• l’effettiva applicazione,delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell’eserci-zio 2007.

2. Si attesta, inoltre, che il bilancio consolidato:a. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;b. è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione Europea

nonché ai provvedimenti emanati in attuazione del D.Lgs. n. 38/2005 e, a quanto consta, è idoneo a for-nire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del-l’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

11 marzo 2008

Firmato: L’Amministratore Delegato Firmato: Il dirigente preposto alla redazione deidocumenti contabili societari

(Francesco Trapani) (Alberto Nathansohn)

Bulgari S.p.A. e Controllate

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consobn. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

112

Bulgari S.p.A. e Controllate

Relazione della Società di revisioneai sensi dell’art. 156 D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

113

Bulgari S.p.A.

Relazione degli Amministratorisull’andamento della gestione della CapogruppoBulgari S.p.A. al 31 dicembre 2007

Premessa

Ai sensi dell’art. 2428 del codice civile, il Consiglio di Amministrazione della Bulgari S.p.A. ha redatto la pre-sente relazione sull’andamento della gestione relativa all’esercizio 2007.Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007, è stato posto a confronto con i dati di bilancio al 31 dicembre 2006ed è stato assoggettato a revisione contabile da parte della società KPMG S.p.A..I prospetti di bilancio sono stati redatti in conformità ai principi internazionali IAS/IFRS omologati dallaCommissione Europea (di seguito complessivamente anche IFRS).

Analisi del conto economico

Il bilancio al 31 dicembre 2007 chiude con utile netto pari a 51,4 milioni di Euro, contro 79,9 milioni di Eurodell’esercizio 2006. Al risultato d’esercizio hanno contribuito dividendi percepiti da società controllate per 52,8milioni di Euro (91,9 milioni di Euro nel 2006) e pertanto tali minori dividendi hanno determinato nella sostan-za la diminuzione di utile netto registrata rispetto al precedente esercizio.Il risultato operativo chiude con un utile di 6 milioni di Euro ed è notevolmente migliorato rispetto al risultatodel 2006 pari a 3 milioni di Euro.

Tabella 1 – BULGARI S.p.A. – Conto economico (in milioni di Euro)

2007 2006 Differenza %

RICAVI NETTI 93,8 81,1 12,7 15,7

Costi per il personale 29,4 25,0 4,4 17,6%

Altri oneri e proventi 28,6 22,0 6,6 30,0%

Spese di pubblicità e promozione 21,4 24,4 (3,0) (12,3%)

Ammortamenti e svalutazioni 8,4 6,7 1,7 25,4%

Totale spese operative 87,8 78,1 9,7 12,4%

Risultato operativo 6,0 3,0 3,0 100,0%

Altri proventi (oneri) non operativi 52,2 92,7 (40,5) (43,7%)

Risultato prima delle imposte 58,2 95,7 (37,5) (39,2%)

Imposte correnti e differite/anticipate 6,8 15,8 (9,0) (57,0%)

RISULTATO NETTO 51,4 79,9 (28,5) (35,7%)

Ricavi operativi

I ricavi operativi, composti principalmente da royalties per l’utilizzo del marchio Bvlgari, sono cresciuti del16% circa rispetto al 2006 ed ammontano a 93,8 milioni di Euro.Il totale dei ricavi per royalties e per le prestazioni di servizi ammonta a complessivi 86 milioni di Euro e inparticolare le royalties, percepite sia da società del Gruppo che terze, che rappresentano complessivamentecirca l’88% del totale dei ricavi, sono cresciute del 17% circa rispetto al 2006 e sono pari a 82,2 milioni di Euro(70,4 milioni di Euro nel 2006).

Bulgari S.p.A.

Relazione degli Amministratorisull’andamento della gestione al 31 dicembre 2007

117

La ripartizione dei ricavi per royalties e per prestazione di servizi suddivisi per area geografica è riportata diseguito nella tabella 2.

Tabella 2 – BULGARI S.p.A. – Ripartizione dei ricavi per area geografica (in milioni di Euro)

Area Geografica 2007 2006

Valore assoluto % Valore assoluto %

Italia 13,8 16% 12,2 17%

Paesi U.E. 3,7 4% 3,2 4%

Europa (escluso Italia) 50,9 59% 41,2 56%

America 3,3 4% 2,6 4%

Giappone 6,9 8% 8,0 11%

Estremo Oriente 4,9 6% 3,7 5%

Medio Oriente e altro 2,5 3% 2,5 3%

TOTALE RICAVI NETTI 86,0 100% 73,4 100%

Costi operativiI costi operativi sono stati pari a 87,8 milioni di Euro, contro 78 milioni di Euro dell’esercizio 2006, (+12%circa), fra i quali sono cresciuti in particolare i costi per il personale, aumentati, rispetto al 2006, del 18% tota-lizzando, al 31 dicembre 2007, 29,4 milioni di Euro. Il numero medio del personale dipendente è passato dalle273 unità dell’esercizio 2006 alle 309 unità dell’esercizio 2007 (+13%); alla data del 31 dicembre 2007 il per-sonale dipendente era pari a 331 unità (275 unità al 31 dicembre 2006).I costi per prestazione di servizi, che ammontano a 25,5 milioni di Euro (+25% rispetto al 2006) comprendo-no, principalmente i costi per consulenze informatiche, tecniche, organizzative, fiscali e legali, i costi per ser-vizi al personale e alle spese di viaggio per trasferte del personale dipendente e dei componenti il Consiglio diAmministrazione e i compensi agli organi sociali.I costi di pubblicità e promozione, pari a 21,4 milioni di Euro (24,4 milioni di Euro nel 2006) registrano unadiminuzione dovuta a minori contributi riconosciuti ad alcune società commerciali in relazione alla partecipa-zione, regolata da specifici contratti, ad alcuni costi sostenuti (come i costi di affitto per i negozi) per i cosid-detti “Flagship Stores”, localizzati in aree commerciali di particolare interesse e prestigio.Gli ammortamenti dell’esercizio sono stati pari a 8,1 milioni di Euro (+29% circa rispetto al 2006) e sono rife-riti prevalentemente a software applicativi, per 6,4 milioni di Euro, ad ammortamenti di immobilizzazioni mate-riali, principalmente relativi ad apparecchiature elettroniche e a costi di ristrutturazione degli uffici, per la diffe-renza.Gli accantonamenti per rischi diversi sono pari a 0,3 milioni di Euro e sono relativi a controversie in atto conil personale dipendente.

Dividendi e proventi finanziariI dividendi dell’esercizio sono stati pari a 52,8 milioni di Euro (91,9 milioni di Euro nel 2006) e risultanosostanzialmente inferiori rispetto al precedente esercizio in relazione al minor importo percepito dalla BulgariInternational Corporation (BIC) N.V.. Il relativo dettaglio è il seguente:

– Bulgari International Corporation (BIC) N.V. 49,1 milioni di Euro;– Crova S.p.A. 2,7 milioni di Euro;– Bulgari Gioielli S.p.A. 1 milione di Euro.

Imposte correnti e differiteSono state stanziate imposte correnti, interamente riferite ad IRAP, per 1,6 milioni di Euro (1,4 milioni di Euronel 2006) e differite per 0,5 milioni di Euro (5,2 milioni di Euro nel 2006) oltre che imposte calcolate per effet-

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to del Consolidato Fiscale Nazionale per 3 milioni di Euro (0,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2007).Maggiori dettagli su questa voce sono forniti nelle note del conto economico a cui si rimanda. Si ricorda, inproposito, che anche per il triennio 2007-2009 la Società ha optato per il regime fiscale del “ConsolidatoNazionale” congiuntamente alle sue controllate Bulgari Gioielli S.p.A., Bulgari Italia S.p.A., Bulgari ParfumsItalia S.p.A., Bulgari Retail USA S.r.l., Crova S.p.A. e Bulgari Accessori S.r.l..

Situazione finanziaria

La posizione finanziaria netta della Capogruppo al 31 dicembre 2007 espone un indebitamento finanziarionetto negativo pari a 66,1 milioni di Euro (2,5 milioni di Euro positivo al 31 dicembre 2006) fortemente decre-mentata, principalmente, a fronte degli esborsi effettuati in relazione al pagamento dei dividendi per l’eserci-zio 2007 (86,9 milioni di Euro) e degli investimenti dell’esercizio, in particolare quelli finanziari, per com-plessivi 36,2 milioni di Euro solo parzialmente bilanciati dai dividendi incassati nell’esercizio (52,8 milionidi Euro).L’emissione di nuove azioni, pari a n. 719.500, relative all’esercizio di opzioni su azioni come previsto dai pianidi stock option riservati ad alcune categorie di dipendenti, ha apportato complessivamente risorse per circa 5 milioni di Euro.I crediti finanziari verso le società controllate esigibili entro l’esercizio successivo sono riferiti al saldo risul-tante dal conto corrente intersocietario, legato alla gestione centralizzata dei conti correnti bancari, intrattenu-to con alcune società controllate italiane e con la Bulgari Global Operations S.A..I crediti finanziari verso le società controllate esigibili oltre l’esercizio successivo sono vantati verso la BulgariHotels & Resorts Milano S.r.l. e la Bulgari Hotels & Resorts B.V..I debiti finanziari verso le società controllate esigibili entro l’esercizio successivo sono principalmente relativiad un finanziamento concesso dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. per 18,5 milioni di Euro edalla Bulgari Global Operations S.A. per 32,4 milioni di Euro.

Tabella 3 – BULGARI S.p.A. – Posizione finanziaria netta (in migliaia di Euro)

31/12/2007 31/12/2006

Liquidità 479 3.627

Crediti finanziari correnti verso terzi 3.691 –

Crediti finanziari correnti verso parti correlate 71.562 65.394

Crediti finanziari correnti 75.253 65.394

Debiti finanziari correnti verso terzi (81.298) (193)

Debiti bancari correnti (8.218) (1.898)

Debiti finanziari correnti verso parti correlate (54.680) (66.645)

Indebitamento finanziario corrente (144.196) (68.736)

INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO (68.464) 285

Crediti finanziari non correnti 2.355 2.208

Debiti bancari non correnti – –

Altri debiti non correnti – –

Indebitamento finanziario non corrente – –

Indebitamento finanziario non corrente netto 2.355 2.208

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (66.109) 2.493

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Investimenti

Gli investimenti effettuati nell’esercizio 2007 sono stati pari a 15,7 milioni di Euro e sono suddivisi come segue:

– attività immateriali per 14,3 milioni di Euro riferiti principalmente a software applicativi e ai connessi costidi sviluppo ed implementazione;

– immobili, impianti e macchinari per 1,4 milioni di Euro riferiti principalmente all’acquisto di macchine elet-troniche per l’elaborazione, la gestione e l’archiviazione dei dati.

Investimenti in partecipazioni

Gli investimenti in immobilizzazioni finanziarie sono stati pari a 21 milioni di Euro e sono principalmente rife-riti a sottoscrizione e versamenti in conto capitale a favore della Bulgari Retail USA S.r.l. per 10 milioni diEuro, a favore della Bulgari Commercial (Shanghai) Ltd. per 7 milioni di Euro e a favore della BulgariAccessori S.r.l. per 3 milioni di Euro. Tali sottoscrizioni e versamenti sono stati effettuati per far fronte allenecessità finanziarie e di sviluppo di queste società. È stata, infine, rilevata dalla Bulgari Luxembourg S.A. laquota della partecipazione posseduta nella Bulgari Hotels & Resorts B.V., per 0,8 milioni di Euro, pari al 65%del capitale sociale di tale società. Si segnala che la Bulgari Luxembourg S.A. è stata liquidata alla chiusuradell’esercizio 2007.

Attività di ricerca e di sviluppo

Nel corso dell’esercizio 2007 sono stati sostenuti costi di ricerca e sviluppo prototipi, per complessivi 1,8 milio-ni di Euro, sia direttamente sia attraverso la Crova S.p.A. e la Bulgari Accessori S.r.l.. In particolare, tali costi,tutti imputati a conto economico dell’esercizio, sono in relazione all’attività di ricerca e sviluppo nuovi prodot-ti di gioielleria e di articoli di pelletteria a marchio Bvlgari.

Informativa sull’attività di direzione e coordinamento e rapporti con le parti correlateLa Bulgari S.p.A., con sede in Roma, è la società Capogruppo ed ha un capitale sociale di 21 milioni diEuro. La Bulgari S.p.A. è proprietaria del marchio BVLGARI. Le principali attività della Società sono leseguenti:

• l’assunzione di partecipazioni societarie e la concessione di finanziamenti a società del Gruppo;• lo sfruttamento commerciale legato all’utilizzo del nome e del marchio BVLGARI;• il coordinamento tecnico, finanziario ed amministrativo delle società partecipate;• l’ideazione, la progettazione e la creazione di articoli di gioielleria, oreficeria, orologeria, profumi, cosme-

tica, accessori in pelle e seta, articoli in porcellana, argento e cristallo.

La Bulgari S.p.A., nell’esercizio 2007, ha intrattenuto rapporti commerciali, regolati da specifici contratti rela-tivi alla concessione del marchio BVLGARI, con le diverse società controllate di produzione e di distribuzio-ne dei prodotti a marchio BVLGARI.La Capogruppo ha anche intrattenuto, con le diverse società controllate di produzione e di distribuzione, rap-porti commerciali, anch’essi regolati da specifici contratti tra le parti, relativi alla prestazione di servizi tecni-ci, amministrativi, commerciali, finanziari ed informatici.La Capogruppo ha svolto, inoltre, un’attività finanziaria relativa alla gestione centralizzata della tesoreria, versole Società del Gruppo, remunerata ai tassi di mercato.

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Si specifica che le operazioni sopra indicate sono state effettuate alle condizioni di mercato che si sarebberocomunque applicate fra parti indipendenti e che sono state effettuate nell’interesse anche delle società control-late.

In accordo con le integrazioni apportate ai contratti di licenza per il marchio Bvlgari stipulati con le societàcommerciali di vendita al dettaglio del Gruppo, la Bulgari S.p.A. eroga, entro limiti contrattualmente stabiliti,un contributo alle spese di pubblicità e promozione sostenute dalle società commerciali.In relazione alla gestione dei negozi cosiddetti “Flagship Stores” e cioè i negozi di particolare dimensioni elocalizzate in aree ritenute di particolare interesse, sono stati stipulati ulteriori contratti con la Bulgari RetailUSA S.r.l., con la Bulgari UK Ltd., con la Bulgari France S.A. e con la Bulgari (Deutschland) GmbH che pre-vedono la partecipazione della Bulgari S.p.A. al sostenimento di una parte dei loro costi. In particolare, laSocietà, ricorrendo certe specifiche condizioni contrattuali, contribuirà, per un ammontare e per un periodomassimo, ai costi di affitto e di ammortamento dei relativi investimenti, per la parte eccedente l’incidenza mediache tali voci di costo hanno sui ricavi in quel Paese.

Le seguenti tabelle evidenziano le operazioni intercorse nell’esercizio 2007 con le società controllate diretta-mente e indirettamente ed il relativo valore:

Crediti e debiti da rapporti commerciali, finanziari e diversi al 31 dicembre 2007 (in migliaia di Euro)

Denominazione Crediti Debiti

Royalties per la concessione del marchio 37.865 –

Prestazioni di servizi 9.667 12.218

Beni e prodotti non destinati alla vendita – 1.632

Finanziari 72.716 55.710

I.V.A. da liquidazione di Gruppo 10.735 1.190

Imposte da Consolidato Fiscale 5.408 8.627

Altri 103 3.037

Totale 136.494 82.414

Costi e ricavi da rapporti commerciali, finanziari e diversi nell’esercizio 2007 (in migliaia di Euro)

Denominazione Ricavi Costi

Royalties per la concessione del marchio 68.492 –

Servizi informatici 5.782 –

Servizi tecnici e amministrativi 1.258 –

Servizi legali, fiscali e design 399 –

Interessi, commissioni e proventi/oneri finanziari 3.921 1.716

Ricerca e sviluppo/Prototipia e modelleria – 1.551

Sub-locazione locali 451 11

Altri proventi/oneri 2.499 922

Proventi/oneri da consolidato fiscale 2.788 5.829

Dividendi 52.832 –

Contributi pubblicitari – 10.750

Totale 138.422 20.779

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Si precisa che non vi sono ulteriori operazioni con parti correlate, così come definite dalla comunicazioneConsob n. 2064231 del 30 settembre 2002, rispetto a quelle menzionate in precedenza.

Al 31 dicembre 2007 le società partecipate direttamente erano 13 (di cui 5 con sede all’estero) e le società par-tecipate indirettamente 37, tutte con sede all’estero.

Società partecipate direttamente

Bulgari Gioielli S.p.A.con sede a Roma, è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale di 2,6 milioni di Euro. La sua attività è rivol-ta alla produzione e vendita di prodotti di gioielleria.

Bulgari Italia S.p.A.con sede a Roma, è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale di 12,0 milioni di Euro.Svolge la sua attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso i propri negoziesclusivi di Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli, Bologna, Padova, Verona, Cortina, Serravalle Scrivia,Capri e Porto Cervo.

Bulgari Parfums Italia S.p.A.con sede a Roma, è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale di 1,0 milioni di Euro. La sua attività è rivol-ta alla distribuzione e commercializzazione dei profumi e di prodotti di cosmetica a marchio BVLGARI sul ter-ritorio nazionale.

Bulgari Retail U.S.A. S.r.l.con sede in Roma, è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale di 50 mila Euro. La sua attività, esercitata tra-mite un contratto di affitto di ramo d’azienda dalla Bulgari Corporation of America Inc., è rivolta alla gestione,attraverso la sua filiale di New York, dei negozi esclusivi Bulgari di vendita al dettaglio sul territorio statunitense.

Bulgari Commercial (Shanghai) Co. Ltd.con sede a Pechino, è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale sottoscritto e interamente versato di USD 5.000.000. Svolge la sua attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraversoi propri negozi esclusivi sul territorio della Repubblica Popolare Cinese.

Crova S.p.A.con sede a Valenza (Alessandria), è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale di 2,7 milioni di Euro. La suaattività è rivolta alla produzione e vendita di prodotti di gioielleria.

Bulgari Accessori S.r.l.con sede a Firenze, è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale di 50 mila Euro. La sua attività è rivolta allaproduzione e vendita di articoli di pelletteria.

Bulgari Portugal Acessorios de Luxo Ldacon sede a Funchal (Madeira), è partecipata al 100% ed ha un capitale sociale di 53 mila Euro. La società dovràoccuparsi della diffusione del marchio nel settore degli accessori.

Bulgari International Corporation (BIC) N.V.con sede in Amsterdam, sub-holding partecipata al 100% con un capitale sociale di 18,3 milioni di Euro.La società detiene partecipazioni azionarie della Bulgari Global Operations S.A., Bulgari Time (Switzerland)S.A., Bulgari Parfums S.A., Daniel Roth et Gérard Genta Haute Horlogerie S.A., LB Diamonds & Jewelry

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S.a.r.l., Prestige d’Or S.A., Cadrans Design S.A., Monraco S.A., H. Finger AG, Bulgari Japan Ltd., BulgariAustralia Pty Ltd., Bulgari (Malaysia) Sdn., Bulgari Korea Ltd., Bulgari South Asian Operations Pte Ltd.,Bulgari (Hong Kong) Ltd., Bulgari (Taiwan) Ltd., Bulgari Holding (Thailand) Ltd., Bulgari Thailand Ltd.,Bulgari Corporation of America Inc., Bulgari Saint Barth S.a.s., Bulgari Panama Inc., Opera Management S.A.,Opera Participations S.c.A., Opera Participations 2 S.c.A., Bulgari Operational Services ApS, BulgariReinsurance Company Ltd. e Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd..

Bulgari Holding Europe B.V.con sede in Amsterdam, sub-holding partecipata al 100% con un capitale sociale di 18 mila Euro.La società detiene partecipazioni azionarie della Bulgari S.A., Bulgari France S.a.s., Bulgari (Deutschland)GmbH, Bulgari (Austria) GmbH, Bulgari Belgium S.A., Bulgari UK Ltd. e Bulgari España S.A..

Bulgari Hotels & Resorts B.V.con sede in Amsterdam, sub-holding partecipata al 65%, ha un capitale sociale di 18 mila Euro e detiene il 95%del capitale sociale della Bulgari Hotels & Resorts Milano S.r.l.. La sua attività è volta all’acquisizione di socie-tà attive nel settore alberghiero. Il restante 35% del capitale sociale è di proprietà del Gruppo Marriott.

Bulgari Hotels & Resorts Milano S.r.l.con sede in Roma, è partecipata al 3,25% ed ha un capitale sociale di 100 mila Euro. La società è anche parte-cipata indirettamente tramite la Bulgari Hotels & Resorts B.V. che ne detiene il 95%; il restante 1,75% è dete-nuto dalla Luxury Hotels International B.V., società del Gruppo Marriott. La sua attività è volta alla gestionedi alberghi, resorts e residenze esclusive a marchio BVLGARI in Italia.

Opera SGR S.p.A.Con sede a Milano è partecipata al 12,5% ed ha un capitale sociale di 1,1 milione di Euro. La sua attività è voltaalla prestazione professionale del servizio di gestione collettiva del risparmio attraverso la promozione e lagestione di fondi comuni di investimento.

Società partecipate indirettamente

Bulgari Global Operations S.A.con sede a Neuchatel, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capi-tale sociale di 1 milione di franchi svizzeri. La sua attività è rivolta allo sviluppo, alla produzione, promozionee commercializzazione dei prodotti BVLGARI a livello internazionale. La società detiene la partecipazionetotalitaria nella Bulgari Collection Internationale S.A..

Bulgari Collection Internationale S.A.con sede in Neuchatel, è partecipata al 100% dalla Bulgari Global Operations S.A. ed ha un capitale sociale di3 milioni di franchi svizzeri. La società si occupa della produzione di articoli esclusivi di alta gioielleria.

Bulgari Time (Switzerland) S.A.con sede a Neuchatel, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V ed ha un capi-tale sociale di 1 milione di franchi svizzeri. L’attività è rivolta alla produzione di orologi e di accessori.

Bulgari Parfums S.A.con sede a Neuchatel, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capi-tale sociale di 1 milione di franchi svizzeri. La sua attività è rivolta alla produzione, distribuzione e commer-cializzazione dei profumi a marchio BVLGARI nel mondo.

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Daniel Roth et Gérald Genta Haute Horlogerie S.A.con sede a Ginevra, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capita-le sociale di 7,1 milioni di franchi svizzeri. Svolge attività di produzione e distribuzione di orologi a marchioDaniel Roth e Gérald Genta.

LB Diamonds & Jewelry S.a.r.l.con sede a Neuchatel, è partecipata al 50% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capi-tale sociale di 1.250 mila franchi svizzeri. Società costituita nel mese di agosto 2004 in Joint-Venture con ilGruppo Leviev. Il restante 50% del capitale sociale è detenuto dalla LLD DIAMONDS Ltd.. Svolge attività diproduzione e commercializzazione verso le società del Gruppo Bulgari di diamanti.

Prestige d’Or S.A.con sede a Saignelègier, in Svizzera, è partecipata al 51% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V.ed ha un capitale sociale di 100 mila franchi svizzeri. La sua attività è rivolta alla produzione di bracciali, siapreziosi che in acciaio, per orologi di alta gamma.

Cadrans Design S.A.con sede a La-Chaux-de-Fonds, in Svizzera, è partecipata al 50% dalla Bulgari International Corporation (BIC)N.V. ed ha un capitale sociale di 100 mila franchi svizzeri. La sua attività a rivolta alla produzione di meccani-smi e componentistica per orologi.

Monraco S.A.Con sede a Ginevra, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capita-le sociale di 200 mila franchi svizzeri. È una società di partecipazione azionaria ed è titolare del 100% del capi-tale sociale di H. Finger AG.

H. Finger AGcon sede a Lengnau bei Biel, in Svizzera, è partecipata al 100% dalla Monraco S.A. ed ha un capitale socialedi 400 mila franchi svizzeri. La sua attività a rivolta alla produzione di componentistica per orologi.

Bulgari S.A.con sede a Ginevra, è partecipata al 100% dalla Bulgari Holding Europe B.V. ed ha un capitale sociale di 600mila franchi svizzeri. Svolge la sua attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attra-verso i propri negozi esclusivi di Ginevra, Zurigo e St. Moritz.

Bulgari France S.A.con sede a Parigi, è partecipata al 100% dalla Bulgari Holding Europe B.V. ed ha un capitale sociale di 225mila Euro. Svolge la sua attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso i pro-pri negozi esclusivi di Parigi e Cannes. La società detiene la partecipazione nella Bulgari Montecarlo S.A.M.del 100%.

Bulgari Montecarlo S.A.M.con sede a Monaco (Montecarlo), è partecipata al 100% dalla Bulgari France S.A. ed ha un capitale sociale di800 mila Euro. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso il pro-prio negozio esclusivo di Montecarlo.

Bulgari Belgium S.A.con sede a Bruxelles, è partecipata al 100% dalla Bulgari Holding Europe B.V. ed ha un capitale sociale di 1milione di Euro. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso il pro-prio negozio esclusivo di Bruxelles.

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Bulgari (Deutschland) GmbHcon sede a Monaco di Baviera, è partecipata al 100% dalla Bulgari Holding Europe B.V. ed ha un capitale socia-le di 2,6 milioni di Euro. Svolge la sua attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessoriattraverso i propri negozi esclusivi di Monaco, Berlino, Dusseldorf, Francoforte, Colonia, Amburgo e Sylt. Lasocietà detiene la partecipazione nella Bulgari Parfums Deutschland GmbH del 100%.

Bulgari Parfums Deutschland GmbHcon sede a Wiesbaden, è partecipata al 100% dalla Bulgari (Deutschland) GmbH, ed ha un capitale sociale di25 mila Euro. La sua attività è rivolta alla distribuzione e commercializzazione dei profumi a marchio Bulgariin Germania e in Europa.

Bulgari (Austria) GmbHcon sede a Vienna, è partecipata al 100% dalla Bulgari Holding Europe B.V. ed ha un capitale sociale di 35 milaEuro. Svolge la sua attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso il proprionegozio esclusivo di Vienna.

Bulgari Espana S.A. Unipersonalcon sede a Madrid, è partecipata al 100% dalla Bulgari Holding Europe B.V. ed ha un capitale sociale di 5,4milioni di Euro. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso i pro-pri negozi esclusivi di Madrid, Barcellona, Siviglia, Marbella e Valencia.

Bulgari (UK) Ltd.con sede a Londra, è partecipata al 100% dalla Bulgari Holding Europe B.V. ed ha un capitale sociale di 28,1milioni di sterline. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso i pro-pri negozi esclusivi di Londra.

Bulgari Japan Ltd.con sede a Tokyo, è partecipata all’80% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V ed ha un capitalesociale di 400 milioni di yen. Svolge la sua attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e acces-sori attraverso i propri negozi esclusivi di Tokio, Osaka, Yokohama, Chiba, Fokuoka, Gotemba, Hiroshima,Kyioto, Kobe, Matsuyama, Nagoya, Sapporo, Sendai e Okayama. Il restante 20% del capitale sociale è di pro-prietà dei Gruppi AOI e Itochu.

Bulgari Australia Pty Ltd.con sede in Sidney, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capita-le sociale di 6,2 milioni di dollari australiani. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumie accessori attraverso i propri negozi esclusivi di Sidney e Melbourne.

Bulgari (Malaysia) Sdn Bhdcon sede a Kuala Lumpur, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha uncapitale sociale di 3,3 milioni di ringitt malesi. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profu-mi e accessori attraverso il proprio negozio esclusivo di Kuala Lumpur.

Bulgari Korea Ltd.Con sede a Seoul, è partecipata al 51% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capitalesociale di 4.500 milioni di wong coreani. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi eaccessori attraverso i suoi negozi esclusivi di Seoul e Daegu. Il restante 49% del capitale sociale è di proprietàdel Gruppo Itochu. In data 18 gennaio 2007 è stato acquisito dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V.il 49% residuo della società e, pertanto, la partecipazione posseduta è pari al 100%.

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Bulgari South Asian Operations Pte Ltd.con sede in Singapore, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha uncapitale sociale di 1 milione di dollari di Singapore. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orolo-gi, profumi e accessori attraverso i suoi negozi esclusivi in Singapore e di distribuzione a concessionari del-l’area.

Bulgari Asia Pacific Ltd.con sede in Hong Kong, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha uncapitale sociale di 1 milione di dollari di Hong Kong. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi,profumi e accessori attraverso i suoi negozi esclusivi in Hong Kong e attraverso la branch di Macao.

Bulgari (Taiwan) Ltd.con sede a Taipei, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capitalesociale di 260 milioni di dollari di Taiwan. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi eaccessori attraverso i negozi esclusivi di Taipei, Kaohsiung, Taichung e Newport Beach.

Bulgari Holding (Thailand) Ltd.con sede a Bangkok, sub-holding partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V., haun capitale sociale di 100.000 bath. La società detiene partecipazioni azionarie della Bulgari (Thailand) Ltd..

Bulgari Thailand Ltd.con sede a Bangkok, è partecipata al 99,5% dalla Bulgari Holding (Thailand) Ltd., ed ha un capitale sociale di4.000.000 bath. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accessori attraverso il pro-prio negozio esclusivo di Bangkok.

Bulgari Corporation of America Inc.con sede a New York, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capi-tale sociale di 24,3 milioni di dollari statunitensi. Svolge attività di vendita al dettaglio attraverso i suoi negoziesclusivi americani e di distribuzione negli Stati Uniti e in America Latina di articoli di gioielli, orologi, acces-sori e profumi attraverso distributori terzi concessionari del marchio BVLGARI. Attualmente il ramo di azien-da relativo all’attività di vendita al dettaglio è ceduto in affitto alla Bulgari Retail U.S.A. S.r.l..

Bulgari Saint Barth S.a.s.con sede a Saint Bathelemy, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha uncapitale sociale di 700 mila Euro. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profumi e accesso-ri attraverso il proprio negozio esclusivo a Saint Barth.

Bulgari Panama Inc.con sede a Panama City, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha uncapitale sociale di 10 mila dollari statunitensi. Svolge attività di vendita al dettaglio di gioielli, orologi, profu-mi e accessori attraverso il proprio negozio esclusivo a Panama City.

Opera Management S.A.con sede in Lussemburgo, è partecipata al 11,45% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha uncapitale sociale di 120 mila Euro. La società detiene il 100% delle azioni di classe B1 della Opera ParticipationsS.c.A. e della Opera Participations 2 S.c.A..

Opera Participations S.c.A.con sede in Lussemburgo, è partecipata, per le sole azioni di classe A.1, all’11,75% dalla Bulgari InternationalCorporation (BIC) N.V e al 100% dalla Opera Management S.A. per le azioni di classe B.1. La società ha un

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capitale sociale di 1,9 milioni di Euro e svolge, prevalentemente, attività di investimento in società produttricidi beni e servizi del “made in Italy” e caratteristici dello stile di vita italiano.

Opera Participations 2 S.c.A.con sede in Lussemburgo, è partecipata, per le sole azioni di classe A.1, al 22,19% dalla Bulgari InternationalCorporation (BIC) N.V. e al 100% dalla Opera Management S.A. per le azioni di classe B. La società ha uncapitale sociale di 31 mila Euro e la sua attività sarà rivolta prevalentemente ad investimenti in società produt-trici di beni e servizi del “made in Italy” e caratteristici dello stile di vita italiano.

Bulgari Operational Services A.p.S.con sede a Copenhagen, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha uncapitale sociale di 500 mila corone danesi. Il suo oggetto sociale prevede l’acquisto ed il noleggio di aeromo-bili e la prestazione di servizi ausiliari connessi a tale attività. Come già precedentemente evidenziato, talesocietà è in liquidazione.

Bulgari Reinsurance Company Ltd.con sede a Dublino, è partecipata al 100% dalla Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capita-le sociale di 635 mila Euro. Svolge la sua attività nel campo assicurativo e, in particolare, la sua attività hal’obiettivo di riassicurare sul mercato i rischi di furto di merce per il Gruppo.

Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd.con sede a Tokyo, è partecipata al 100% da Bulgari International Corporation (BIC) N.V. ed ha un capitalesociale di 37.500.000 JPY.La sua attività è volta alla gestione di ristoranti esclusivi a marchio BVLGARI in Giappone.

Partecipazioni nella Bulgari S.p.A. e nelle società controllate detenute dagli Amministratori

In ottemperanza all’art. 79 della delibera Consob 11971/99, come successivamente integrata, si indicano, nelloschema di seguito riportato le partecipazioni nella Bulgari S.p.A. e nelle società controllate detenute dagliAmministratori come risultanti dal Libro dei Soci e sulla base delle comunicazioni e informazioni ricevute. Diseguito si precisa al riguardo che nessun componete del Collegio Sindacale risulta detenere partecipazioni nellaBulgari S.p.A. o in società da essa controllate.

Partecipazioni degli Amministratori nella Bulgari S.p.A. ed in società controllate

Nome e Cognome Società N. azioni possedute N. azioni acquistate N. azioni vendute N. azioni possedutealla fine dell’esercizio alla fine dell’esercizio

precedente in corso

Paolo Bulgari Bulgari S.p.A. 70.540.000 (1) – – 70.540.000 (1)

Nicola Bulgari Bulgari S.p.A. 70.569.000 (1) – – 70.569.000 (1)

Francesco Trapani Bulgari S.p.A. 13.206.348 (2) 200.000 200.000 13.206.348 (2)

(1) Di cui n. 70.490.000 azioni facenti parte del Sindacato di voto e di blocco e detenute per il tramite dell’Unione Fiduciaria S.p.A..(2) Facenti parte del Sindacato di voto e di blocco e detenute per il tramite dell’Unione Fiduciaria S.p.A..

Informazioni relative ai piani di stock option

Le informazioni richieste in ottemperanza alla raccomandazione Consob n. 11508 del 15/2/2000 sui dati rela-tivi ai piani di stock option riservati a particolari categorie di dipendenti ed all’Amministratore Delegato, sonofornite nell’apposita sezione della nota a cui si rimanda.

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Poteri conferiti al Presidente e all’Amministratore Delegato

Con delibera del Consiglio di Amministrazione della Bulgari S.p.A. del 24 aprile 2007 sono stati conferiti alPresidente ed all’Amministratore Delegato, i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, da esercitarsicon firma disgiunta libera ed individuale, in ogni settore di attività della Società.Restano di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione i seguenti poteri:

– ove l’impegno superi l’ammontare di 30 milioni di Euro per ogni singola operazione, acquistare e venderepartecipazioni azionarie, costituire in Italia e all’estero nuove società o enti associativi, effettuare operazio-ni sul capitale di nuove o già esistenti società;

– ove l’impegno superi l’ammontare di 30 milioni di Euro per ogni singola operazione, stipulare operazionifinanziarie passive e rilasciare fideiussioni;

– acquistare beni e servizi, ove l’impegno superi l’ammontare di 2 milioni di Euro per ogni singola operazione;– acquistare e vendere proprietà immobiliari, ad eccezione di operazioni con società direttamente o indiretta-

mente controllate;– cedere e disporre di licenze di marchi, nomi e diritti sulle opere di ingegno e sulle invenzioni appartenenti

alla società, salvo si tratti di concessioni temporanee degli stessi.

Nel corso dell’anno 2007 sia il Presidente che l’Amministratore Delegato non hanno esercitato alcun potere distraordinaria amministrazione e non sono state loro attribuite, dal Consiglio, specifiche deleghe in riferimentoad operazioni su capitale di società controllate per importi eccedenti i poteri già conferiti.

Informazioni sugli assetti proprietari (ex art. 123-bis TUF)

Il capitale sociale sottoscritto e versato della Bulgari S.pA., alla data del 31 dicembre 2007, è pari a Euro21.020.549,20 diviso in 300.293.560 azioni ordinarie da Euro 0,07 ciascuna.Alla data della redazione della presente relazione, gli azionisti detentori di partecipazioni superiori al 2%, risul-tanti in base alle comunicazioni ricevute ai sensi dell’art. 120 TUF, sono i seguenti:

Unione fiduciaria S.p.A. 51,35%

di cui:

– Paolo Bulgari 23,47%

– Nicola Bulgari 23,47%

– Francesco Trapani 4,40%

Scudder Kemper Investments Inc. 2,71%

Caisse Des Depots et Consignations 2,23%

Harris Associates Lp 2,10%

Oppenheimerfunds Inc. 2,10%

Esiste fra gli azionisti Signori Paolo Bulgari, Nicola Bulgari e Francesco Trapani un Sindacato di Blocco e diVoto debitamente comunicato in dettaglio nel testo originario e nelle modificazioni successivamente intervenu-te, nei termini dovuti, alla CONSOB nonché nel testo vigente, depositato ed iscritto presso il Registro delleImprese di Roma in data 27 luglio 1998 ai sensi del combinato disposto degli artt. 122 e 207 del D.Lgs. 24 feb-braio 1998 n. 58 e successive disposizioni in materia; Sindacato di Blocco e di Voto mediante il quale sono adata corrente vincolate complessivamente n. 154.186.348 azioni ordinarie pari a circa il 51,35% del Capitalesociale (di cui n. 70.490.000 del Sig. Paolo Bulgari, n. 70.490.000 del Dott. Nicola Bulgari e n. 13.206.348 delDott. Francesco Trapani) di cui Unione Fiduciaria S.p.A. è intestataria in forza di incarico conferitole dai par-tecipanti al sindacato anche ai fini dell’esercizio dei diritti ad esso connesso.

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L’assemblea degli azionisti del 24 aprile 2007 ha autorizzato il Presidente del Consiglio di Amministrazione el’Amministratore Delegato disgiuntamente tra loro, a procedere, entro 18 mesi dalla data della delibera assem-bleare, all’acquisto di azioni proprie, in numero complessivamente non superiore a 25.700.000, ad un prezzounitario di acquisto compreso tra minimo 5 Euro e massimo 18 Euro per ciascuna azione e, comunque, nei limi-ti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio approvato; l’acquisto dovràavvenire in Borsa ai sensi dell’art. 132 del T.U. 58/1998 e con le modalità e gli orari previsti dall’art. 4.1.2 delRegolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A..Alla data del 31 dicembre 2007 la Bulgari S.p.A. deteneva n. 800.000 azioni proprie in portafoglio.Nel 2007 è stato stipulato un accordo tra la società e l’Amministratore Delegato teso a disciplinare l’attribuzio-ne al medesimo di un premio straordinario o di un indennizzo nelle ipotesi di revoca dalla carica o delle dele-ghe senza giusta causa nella misura pari all’importo lordo calcolato moltiplicando per ventotto la media men-sile di tutti i compensi percepiti dall’Amministratore Delegato nei 24 mesi di attività precedenti la data di revo-ca dalla carica o di revoca delle deleghe.

Informazioni relative al Documento Programmatico in materia di Sicurezza

Come richiesto dalla normativa vigente, la Capogruppo ha adottato il Documento Programmatico in materia diSicurezza come richiesto dal Nuovo Testo Unico sulla Privacy. Tale documento contiene l’elenco dei trattamen-ti dei dati personali della Bulgari S.p.A. e delle altre società italiane del Gruppo, la distribuzione dei compiti edelle responsabilità nell’ambito delle strutture preposte al trattamento, l’analisi dei rischi che incombono suidati, la descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino della disponibilità dei dati in seguito a distruzio-ne o danneggiamento e le misure da adottare per garantire l’integrità e la disponibilità dei dati, nonché la pro-tezione delle aree e dei locali, rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità.

Procedure di gestione del rischio e operazioni di copertura (strumenti derivati)

Nell’esercizio della propria attività la Bulgari S.p.A. è esposta al rischio di oscillazione dei tassi di interesse edei cambi. Per minimizzare tali rischi vengono stipulati contratti derivati, in generale, a copertura di specificheoperazioni avvalendosi degli strumenti offerti dal mercato.In particolare, al fine di ridurre il rischio della variazione dei crediti, dei debiti e dei flussi di cassa attesi in valu-ta estera generati da operazioni future attese vengono utilizzati, principalmente, contratti a termine.Per minimizzare l’eventuale rischio legato alla variazione dei tassi di interesse vengono utilizzati prevalente-mente “interest rate swap”.Per la gestione della finanza e della tesoreria, la Bulgari S.p.A. non pone in essere operazioni speculative e adot-ta specifiche procedure interne che prevedono il rispetto dei criteri di prudenza.In particolare, nel corso del 2007 la Società ha posto in essere operazioni a termine volte alla copertura dellavariazione dei tassi di cambio delle valute di fatturazione delle royalties.Le valute per le quali sono state poste in essere tali operazioni sono prevalentemente il franco svizzero e loyen giapponese. I crediti in dollari statunitensi sono stati utilizzati a copertura dei fabbisogni propri e dellealtre società del Gruppo, tramite “foreign exchange swap” a copertura del differimento temporale dei flussifinanziari.

Legge n. 262/2005 (Legge sul Risparmio)

In relazione alle disposizioni previste dalla Legge n. 262/2005, il Consiglio di Amministrazione della Società,riunitosi il 7 marzo 2007, ha deliberato le necessarie proposte di modifiche di alcune clausole statutarie al finedi rendere lo stesso statuto conforme alle recenti disposizioni normative introdotte dalla Legge sul Risparmio,

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come modificata dal decreto 303/2006. Con delibera del 24 aprile 2007 l’Assemblea Straordinaria della BulgariS.p.A. ha approvato le modifiche dello Statuto sociale.Si segnala che sono state effettuate le attività volte a garantire il rilascio dell’attestazione da parte dell’Ammini-stratore Delegato e del Dirigente Preposto a conferma dell’allestimento, dell’implementazione e dell’effettivofunzionamento dei controlli interni relativi alla corretta tenuta delle scritture contabili.

Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001

La Società, in ottemperanza al D.Lgs. 231/2001 recante “Disciplina della responsabilità amministrativa dellepersone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”, che ha introdotto nel-l’ordinamento giuridico italiano un regime di responsabilità amministrativa a carico delle società per reati com-messi nell’interesse o a vantaggio delle società stesse da Amministratori, Dirigenti o Dipendenti, ha adottato,nel corso del 2005, un Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001.È stato, anche, nominato, come Organismo di Vigilanza, un organo collegiale, con poteri di iniziativa e di con-trollo. Tale Organismo è composto da tre membri: due componenti esterni, esperti in materie giuridiche (Prof.Avv. Bruno Assumma, con funzione di Presidente; Avv. Cristiano Fava) ed il responsabile della funzioneInternal Audit (Dott.ssa Lucilla Marchetti). L’Organismo cura l’aggiornamento del Modello nell’ipotesi in cuisi renda opportuno in relazione alle mutate condizioni aziendali e/o legislative, vigila sul funzionamento e l’os-servanza dello stesso e ne promuove la diffusione presso il personale. Tali attività sono finalizzate alla verificacontinua dell’efficacia e dell’idoneità del Modello.Il Modello è stato approvato anche sulla base di quanto disposto dalle linee-guida elaborate in materia da asso-ciazioni di categoria e con l’ausilio di consulenti esterni.L’Organismo di Vigilanza, nel corso del 2007, ha curato l’aggiornamento del Modello in relazione alle modi-fiche organizzative intervenute, nonché alle modifiche normative introdotte dalla legge n. 123/2007 (“Omicidiocolposo e lesioni gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela del-l’igiene e della salute del lavoro”) e dal D.Lgs. 231/2007, che ha esteso la disciplina ai reati previsti in materiadi antiriciclaggio.Nel corso del 2007, l’Organismo di Vigilanza si è riunito n. 4 volte ed ha relazionato sul proprio operato alConsiglio di Amministrazione ed al Comitato per il Controllo Interno.

Eventi significativi dell’esercizio

L’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti del 24 aprile 2007, ha approvato, in sede ordinaria, ilbilancio chiuso al 31 dicembre 2006 con un utile netto di 79,9 milioni di Euro, deliberando la distribuzione diun dividendo per azione di Euro 0,29 pari a complessivi 86,9 milioni di Euro attingendo, per la differenza, dalleriserve di utili preesistenti.L’Assemblea Ordinaria ha anche deliberato in relazione al rinnovo del Consiglio di Amministrazione, decadu-to con l’approvazione del bilancio 2006, confermando in sette il numero dei consiglieri e nominando nella cari-ca di consiglieri, per il nuovo triennio che si concluderà con l’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre2009, i seguenti signori:

– Bulgari Nicola;– Bulgari Paolo;– Costamagna Claudio;– Figarolo di Groppelo Giulio;– Sposito Claudio;– Trapani Francesco;– Varvaro Vito (dimissionario dal 15 gennaio 2008).

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Il Sig. Paolo Cuccia è stato cooptato come consigliere non esecutivo ed indipendente fino alla prossimaAssemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio d’esercizio 2007.L’Assemblea Ordinaria ha, inoltre, deliberato di autorizzare le operazioni di acquisto e di vendita di azioni pro-prie, anche attraverso strumenti finanziari put e call option, in un numero complessivamente non superiore a25.700.000, pari all’8% circa del capitale sociale e ad un prezzo minimo e massimo compreso tra 5 Euro e 18Euro per azione, ai sensi dell’art.132 del T.U. 20.02.1998 n. 58 e con le modalità e gli orari previsti dalRegolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A..Infine, la stessa Assemblea Ordinaria ha deliberato, ai sensi della comunicazione Consob DAC RM 96003558,di prorogare l’incarico di revisione contabile conferito alla società di revisione KPMG S.p.A. in data 24 novem-bre 2003, estendendolo ulteriormente agli esercizi 2009, 2010 e 2011.

Relativamente agli argomenti di parte Straordinaria, l’Assemblea ha approvato le modifiche di adeguamento dialcuni articoli dello Statuto alle vigenti disposizioni di legge così come proposte dal Consiglio diAmministrazione. Il Consiglio di Amministrazione di Bulgari S.p.A. del 7 marzo 2007 aveva, infatti, delibera-to la proposta di modifica di alcune clausole statutarie al fine di rendere lo stesso statuto conforme alle recen-ti disposizioni normative introdotte dalla Legge sul Risparmio, come modificata dal decreto 303/2006. Le prin-cipali modifiche statutarie riguardano l’introduzione nello statuto dei requisiti di professionalità e le modalitàdi nomina del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ai sensi dell’art. 154-bis TU58/1998. Il successivo Consiglio di Amministrazione del 13 settembre 2007 ha deliberato in relazione allanomina del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, individuato nel Responsabiledella Funzione Amministrazione, Finanza e Controllo.

La suddetta Assemblea Straordinaria del 24 aprile 2007 ha, inoltre, deliberato relativamente ai termini ultimi disottoscrizione di aumento del capitale sociale, relativo ad un piano di stock option riservato ad alcune catego-rie di dipendenti, approvati in precedenza dalle Assemblee Straordinarie del 10 aprile 1996 e 29 aprile 2003,prorogando gli originali termini entrambi al 31 dicembre 2018. Infine, l’Assemblea ha approvato di prorogare,sempre al 31 dicembre 2018, i termini ultimi per la sottoscrizione di aumento di capitale, relativo al piano distock option riservato all’Amministratore Delegato, fissati in precedenza dalle Assemblee Straordinarie del 30aprile 1998, 29 aprile 2002 e 28 aprile 2005.

Nel corso dell’esercizio 2007 sono state esercitate opzioni su azioni, in relazione ai piani di stock option pre-cedentemente deliberati dall’Assemblea, per complessive 719.500 azioni, con godimento 1° gennaio 2007, conconseguente aumento del capitale sociale per 51 mila Euro circa.Alla data del 31 dicembre 2007 il capitale sociale risulta, pertanto, costituito da n. 300.293.560 azioni del valo-re nominale di 0,07 Euro ciascuna per un valore globale di circa 21 milioni di Euro.

Nell’ambito dei poteri conferiti dall’Assemblea, la Società, durante l’esercizio 2007, ha effettuato operazionidi acquisto di azioni proprie per un numero complessivo di 1.671.300 azioni e di vendita di azioni proprie perun numero complessivo di 871.300 azioni.Alla chiusura dell’esercizio 2007, la Società possiede in portafoglio n. 800.000 azioni proprie per un valoremedio unitario di Euro 10,05.

Operazioni sul capitale di società controllate e collegateOltre a quanto precedentemente illustrato nel paragrafo relativo agli investimenti in partecipazioni si segnalache è stata diminuita al 12,5% la quota di partecipazione nella società collegata Opera SGR S.p.A., preceden-temente posseduta al 50%, con una conseguente riduzione dell’investimento da 500 mila Euro a 138 mila Euro.

Come riportato nella Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione del Gruppo, nel mese didicembre è stata formalmente finalizzata la liquidazione della Bulgari Luxembourg S.A..

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Eventi successivi al 31 dicembre 2007

Nel mese di gennaio è stato dato corso al versamento in conto capitale a favore della Bulgari Accessori S.r.l.,sottoscritto nel mese di dicembre 2007, di 3 milioni di Euro.In data 28 febbraio 2008 è stata costituita la società Bulgari Ireland Ltd. la quale si occuperà della gestione della supply chain e della logistica integrata del gruppo. La Bulgari Ireland Ltd. è controllata al 100% dallaBulgari S.p.A..In data 29 febbraio, il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato di sottoporre all’approvazio-ne dell’Assemblea straordinaria degli azionisti – che si terrà in concomitanza con l’assemblea che sarà con-vocata in sede ordinaria per l’approvazione del bilancio d’esercizio 2007 – la proposta di aumento a pagamen-to scindibile, sottoscrivibile mediante emissione di massimo n. 1.800.000 azioni ordinarie del valore nomina-le di 0,07 Euro ciascuna, riservata ai sensi dell’art. 2441, 5° comma all’Amministratore Delegato Dott.Francesco Trapani.Non si segnalano eventi significativi successivi alla data di chiusura del presente bilancio oltre a quanto sopraindicato.

Evoluzione prevedibile della gestione della Capogruppo

Le ultime previsioni per il 2008 pubblicate dal Fondo monetario internazionale indicano una crescita economi-ca ancora più moderata rispetto al 2007 per i Paesi tradizionalmente trainanti l’economia mondiale quali gliStati Uniti e il Giappone, importante Paese di interesse commerciale per il Gruppo.Nel loro complesso i Paesi emergenti in via di sviluppo, e quelli dell’area orientale in particolare saranno lelocomotive dell’economia mondiale grazie all’aumento del PIL del 6,7%; nel 2008 la Cina dovrebbe far regi-strare una crescita economica del 10% che, seppure inferiore all’11,4% del 2007, rappresenta comunque undato straordinario rispetto ai tassi di crescita americani ed europei.I Paesi dell’area Euro segneranno il passo con un PIL previsto inferiore al 2% con l’Italia (+0,7%) ancora al disotto della media UE. Un tale scenario potrà influenzare l’andamento delle vendite delle società licenziatariedel marchio e conseguentemente i ricavi da royalties della Bulgari S.p.A.. Nonostante ciò, le previsioni di ven-dita delle società licenziatarie del marchio sono comunque verso un incremento del fatturato e conseguente-mente, qualora realizzato, i ricavi da royalties stimati dovrebbero risultare superiori a quelli dell’esercizio 2007.In conclusione, anche in considerazione dell’ammontare dei dividendi da percepire attesi nell’esercizio 2008,è possibile prevedere un risultato economico positivo anche per il prossimo esercizio.

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Approvazione del bilancio d'esereizio al 31 dicembre 2007 e riparto dell'utile d'esereizio

Signori azionisti,

il giorno 18 aprile 2008 si è riunita l’Assemblea degli Azionisti che ha approvato la proposta di bilancio dellaBulgari S.p.A., come già deliberata dal Consiglio di Amministrazione, certificato dalla societa KPMG S.p.A. ela relativa proposta di destinazione dell’utile d’esercizio di Euro 51.425.355.

L’Assemblea ha deliberato, inoltre, di distribuire un dividendo di Euro 0,32 ad azione mediante la distribuzio-ne complessivo relativo all’esercizio 2007 e, per it residuo ammontare, mediante utilizzo degli utili portati anuovo e di parte delle riserve disponibili.

Il dividendo potrà essere posto in pagamento, secondo quanto stabilito dal Regolamento dei mercati organizza-ti e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A., a partire dal 22 maggio 2008, mediante stacco della cedola n. 14 da effet-tuarsi in data 19 maggio 2008.

Bulgari S.p.A.Il Presidente del Consiglio di AmministrazionePaolo Bulgari

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Bulgari S.p.A.

Prospetti contabili al 31 dicembre 2007e al 31 dicembre 2006

Note 31/12/2007 Di cui verso 31/12/2006 Di cui verso Parti correlate Parti correlate

Royalties (1) 82.246.772 68.491.698 70.392.236 58.296.089

Ricavi per servizi (2) 3.836.797 3.836.797 2.990.335 2.990.335

Totale ricavi da royalties e da prestazioni di servizi 86.083.569 73.382.571

Altri proventi (3) 7.708.613 6.552.333 7.716.102 7.165.476

Totale ricavi da royalties, prestazioni e proventi 93.792.182 81.098.673

Costi per il personale (4) 29.455.431 308.439 25.006.711 89.226

Costi per servizi (5) 25.507.555 2.049.720 20.329.426 464.786

Spese di pubblicità e promozione (6) 21.402.067 11.185.093 24.379.963 14.909.827

Ammortamenti, svalutazioni e altri accantonamenti (7) 8.364.888 6.656.927

Altri oneri diversi operativi (8) 3.051.379 1.676.046

Totale costi della produzione 87.781.320 78.049.073

Risultato operativo 6.010.862 3.049.600

Dividendi 52.831.717 52.831.717 91.893.106 91.893.106

Altri proventi finanziari 4.935.612 3.920.198 3.616.914 3.462.341

Oneri e interessi finanziari (5.329.597) 1.715.856 (2.093.337) 336.438

Utili (perdite) su cambi (247.222) 109.694

Totale proventi (oneri) finanziari (9) 52.190.510 93.526.377

Rivalutazione (svalutazione) di attività finanziarie (10) – (874.137)

Altri proventi non operativi (11) 1.264 1.373

Risultato prima delle imposte 58.202.636 95.703.213

Imposte correnti e differite (12) 6.777.281 15.849.689

RISULTATO DEL PERIODO 51.425.355 79.853.524

Bulgari S.p.A.

Conto economico al 31 dicembre 2007 e al 31 dicembre 2006(importi espressi in unità di Euro)

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ATTIVITÀ Note 31/12/2007 Di cui verso 31/12/2006 Di cui verso Parti correlate Parti correlate

Immobili, impianti e macchinari (13) 4.255.448 4.434.406

Attività immateriali (14) 29.746.161 21.949.901

– Partecipazioni 211.781.860 211.644.360 191.251.442 191.251.442

– Altre attività finanziarie non correnti 45.881 20.515

Totale Immobilizzazioni finanziarie (15) 211.827.741 191.271.957

Imposte anticipate (16) 818.259 243.257

Altre attività non correnti (17) 7.097.169 5.898.690

Crediti finanziari non correnti (18) 2.354.552 2.208.578

Attività non correnti 256.099.330 226.006.789

Attività non correnti possedute per la vendita – –

Rimanenze (19) 9.508.953 8.412.485

Crediti Commerciali (20) 53.879.933 48.686.285 51.051.033 45.762.894

– Crediti finanziari 75.252.826 71.561.826 65.393.797 65.393.797

– Altre attività finanziarie – –

Totale Attività Finanziarie (21) 75.252.826 65.393.797

– Crediti tributari 14.981.437 8.159.069

– Altre attività correnti 18.757.178 16.246.278 17.996.198 16.657.724

Totale Altre Attività Correnti (22) 33.738.615 26.155.267

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (23) 479.417 3.626.933

Attività correnti 172.859.744 154.639.515

TOTALE ATTIVITÀ 428.959.074 380.646.304

Bulgari S.p.A.

Stato patrimoniale al 31 dicembre 2007 e al 31 dicembre 2006(importi espressi in unità di Euro)

138

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Note 31/12/2007 Di cui verso 31/12/2006 Di cui versoParti correlate Parti correlate

Patrimonio netto (24)

– Capitale Sociale 20.964.549 20.970.184

– Riserve 137.151.922 137.695.570

– Utili (perdite) portati a nuovo 9.997.780 17.020.733

– Utile (perdita) del periodo 51.425.355 79.853.524

Totale patrimonio netto 219.539.606 255.540.011

Piani per benefici ai dipendenti (4) 5.417.987 4.010.847

Fondi rischi ed oneri (25) 1.071.188 968.112

Imposte differite (16) 5.260.430 4.164.568

Altre passività non correnti – –

Debiti finanziari verso banche non correnti – –

Altri debiti finanziari non correnti – –

Passività non correnti 11.749.605 9.143.527

Passività non correnti possedute per la vendita – –

Debiti commerciali (26) 30.435.952 14.867.404 28.749.882 15.803.729

Debiti finanziari correnti (27) 144.196.103 54.679.605 68.736.106 66.645.361

– Acconti 2.396 114

– Debiti per imposte correnti 52.421 277.976

– Altre passività correnti 22.982.991 12.866.431 18.198.688 10.513.988

Altre passività correnti (28) 23.037.808 18.476.778

Passività correnti 197.669.863 115.962.766

TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 428.959.074 380.646.304

139

2007 Di cui verso 2006 Di cui versoParti correlate Parti correlate

Flusso di cassa generato dall’attività operativa

Utile netto dell’esercizio 51.425.355 79.853.524

Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni 8.043.741 7.162.439

Flusso di cassa generato dalla gestione reddituale 59.469.096 87.015.963

(Incremento) Decremento dei crediti commerciali del circolante (2.828.899) (2.923.391) (13.293.134) (11.910.780)

(Incremento) Decremento degli altri crediti del circolante (7.615.544) 411.446 (772.061) (6.474.175)

(Incremento) Decremento delle rimanenze (1.096.468) (2.832.085)

Incremento (Decremento) dei debiti commerciali 1.686.070 3.008.191 4.802.420

Incremento (Decremento) degli altri debiti 4.561.030 2.352.443 (4.219.721) (5.536.948)

Flusso di cassa generato dalle variazioni di capitale circolante netto (5.293.811) (18.108.810)

Altre attività medio-lungo termine (incluso altre attività finanziarie non correnti) (1.798.847) 5.777.635

Altre passività medio-lungo termine 2.638.275 2.454.520

(a) Flusso di cassa generato dall’attività operativa 55.014.713 77.139.308

Flussi di cassa generato dall’attività di investimento

Acquisti di immobilizzazioni materiali (al netto di disinvestimenti) (1.370.830) (1.418.696)

Acquisti di immobilizzazioni immateriali (14.290.214) (10.737.494)

Acquisti di immobilizzazioni finanziarie (escluso altre attività finanziarie non correnti) (20.530.418) (20.392.918) (70.011.511) (70.011.511)

Altre variazioni – –

(b) Flusso di cassa da attività di investimento (36.191.462) (82.167.701)

Flusso di cassa generato dall’attività finanziaria

Variazione patrimonio netto per aumento capitale sociale (5.635) 4.111.539

Dividendi pagati (86.876.477) (74.528.550)

Altre variazioni (543.648) 12.582.523

(c) Totale variazioni patrimonio netto (87.425.760) (57.834.488)

Variazioni di debiti finanziari a medio/lungo termine – –

Variazioni di crediti finanziari a medio/lungo termine (145.974) (450.325) (450.325)

(d) Totale variazioni attività finanziarie a medio/lungo termine (145.974) (450.325)

(e) Flusso di cassa da attività di finanziamento (87.571.734) (58.284.813)

(f) Differenza disponibilità (indebitamento) finanziaria netta a breve termine (a + b + e) (68.748.482) (63.313.206)

Bulgari S.p.A.

Rendiconto finanziario (importi espressi in unità di Euro)

140

2007 Di cui verso 2006 Di cui versoParti correlate Parti correlate

Disponibilità (indebitamento) all’inizio del periodo (*) 2.493.202 65.356.083

Variazioni indebitamento a breve (f) (68.748.482) (63.313.206)

Variazioni indebitamento a lungo (e) 145.974 450.325

Disponibilità (indebitamento) netto alla fine del periodo (*) (66.109.307) 2.493.202

di cui:

– disponibilità liquide 479.417 3.626.933

– debiti finanziari correnti (144.196.103) (68.736.106)

– attività finanziarie correnti 75.252.826 65.393.797

– debiti finanziari non correnti – –

– crediti finanziari non correnti 2.354.552 2.208.578

(*) Incluso disponibilità (indebitamento) a medio/lungo termine.

141

Capitale Riserva Riserva Plusvalenza sociale sovrapprezzo legale azioni proprie

azioni

Saldo al 31 dicembre 2005 16.859 114.496 5.762 0

Destinazione utile d’esercizio 2005 a:

– Dividendo – – – –

– Utile a nuovo – – – –

Vendita azioni proprie 4.009 – – 1.808

Aumento capitale per esercizio opzioni su azioni 102 9.162 – –

Riserva per stock options – – – –

Risultato d’esercizio – – – –

Saldi al 31 dicembre 2006 20.970 123.658 5.762 1.808

Destinazione utile d’esercizio 2006 a:

– Dividendo – – – –

– Utile a nuovo – – – –

Vendita azioni proprie 61 8.784 – 576

Acquisto azioni proprie (117) (16.763) – –

Aumento capitale per esercizio opzioni su azioni 51 4.935 – –

Riserva per stock options – – – –

Risultato d’esercizio – – – –

Saldi al 31 dicembre 2007 20.965 120.614 5.762 2.384

Bulgari S.p.A.

Prospetto delle variazioni intervenute nelle voci di patrimonio nettoal 31 dicembre 2006 ed al 31 dicembre 2007(importi espressi in migliaia di Euro)

142

Riserva per Riserva Riserva Plusvalenza da Utili esercizio Utile Totalestock options straordinaria tassata conferimento precedenti dell’esercizio

2.749 28 145 1.933 32.448 59.102 233.522

– – – – (14.417) (60.112) (74.529)

– – – – (1.010) 1.010 –

– – – – – – 5.817

– – – – – – 9.264

1.612 – – – – – 1.612

– – – – – 79.854 79.854

4.361 28 145 1.933 17.021 79.854 255.540

– – – – (7.023) (79.854) (86.877)

– – – – – – –

– – – – – – 9.421

– – – – – – (16.880)

– – – – – – 4.986

1.925 – – – – – 1.925

– – – – – 51.425 51.425

6.286 28 145 1.933 9.998 51.425 219.540

143

Bulgari S.p.A.

Nota al bilancioal 31 dicembre 2007

Principali principi contabili e criteri di valutazione

Informazioni societarie

La Bulgari S.p.A. (“società”) è un’entità organizzata secondo l’ordinamento giuridico della Repubblica Italianaed è la società capogruppo che detiene direttamente o indirettamente, tramite altre società sub-holding,le quote di partecipazione al capitale nelle società a capo dei settori di attività in cui opera il Gruppo Bulgari.La società ha sede in Italia ed è domiciliata a Roma, in Via Lungotevere Marzio n.11.La Bulgari S.p.A., in qualità di capogruppo, ha inoltre predisposto il bilancio consolidato del Gruppo Bulgarial 31 dicembre 2007.Il presente bilancio è stato autorizzato alla pubblicazione dagli Amministratori l’11 marzo 2008.

Dichiarazione di conformità

La Bulgari S.p.A. ha redatto il bilancio separato (nel seguito anche bilancio d’esercizio) al 31 dicembre 2007in conformità ai principi contabili internazionali (International Accounting Standards (IAS) o InternationalFinancial Reporting Standards - IFRS) ed alle relative interpretazioni dell’International Financial ReportingInterpretations Committee (IFRIC) e dello Standing Interpretations Committee (SIC) omologati dallaCommissione Europea (di seguito, complessivamente, anche “IFRS”), nonché ai provvedimenti emanati inattuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005.

Base di presentazione

Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007 è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalRendiconto Finanziario, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dalla presente Nota. Il bilancio ècorredato dalla Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione, predisposta secondo quanto pre-visto dall’art. 2428 del Codice Civile.Si precisa che lo Stato Patrimoniale è presentato con separata indicazione delle attività e passività correnti enon correnti, in quanto conforme alle modalità di gestione del business e del reporting interno. Il ContoEconomico riflette una ripartizione dei costi secondo la loro natura, diversamente dal conto economico delbilancio consolidato presentato con una ripartizione dei costi per destinazione. Nel corso dell’esercizio 2007non sono stati rilevati componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi o fatti il cui accadimen-to risulta non ricorrente. Il Rendiconto Finanziario è presentato utilizzando il metodo indiretto.Il bilancio d’esercizio è redatto sulla base del principio del costo, modificato come richiesto per la valutazionedi alcuni strumenti finanziari, ed è presentato in Euro. I valori inclusi negli schemi di bilancio sono espressi inunità di Euro, mentre i valori presenti nella Nota sono espressi in migliaia di Euro, salvo dove diversamenteindicato.Si precisa, infine, che con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemidi bilancio, sono state inserite colonne aggiuntive negli schemi di Stato Patrimoniale, Conto Economico eRendiconto Finanziario con evidenza dei rapporti con parti correlate.Per parti correlate si intendono tutte le società controllate, direttamente o indirettamente, dalla BulgariS.p.A..Nel corso dell’esercizio non sono state rilevate operazioni atipiche o inusuali, così come definite dalla Consobnella Comunicazione del 28 luglio 2006. Si fa presente che, per una migliore rappresentazione dei dati di bilan-cio al 31 dicembre 2006, rispetto alla versione precedentemente approvata dall’Assemblea Ordinaria del 24aprile 2007, sono state apportate modifiche alla classificazione di talune voci di bilancio, peraltro non signifi-cative, come commentato nel corso della presente nota.

Bulgari S.p.A.

Nota al bilancio al 31 dicembre 2007

147

Divisa estera

I ricavi e i costi, le attività e le passività incluse nel bilancio sono espressi in Euro, che rappresenta la valutafunzionale della Bulgari S.p.A.. Tutte le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate altasso di cambio in essere alla data dell’operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valutadiversa dalla valuta funzionale sono successivamente adeguate al tasso di cambio in essere alla data di chiusu-ra di periodo presentato, con imputazione al conto economico. L’eventuale utile netto è accantonato in un’ap-posita riserva non distribuibile fino al suo realizzo.Le attività e le passività denominate in valuta ed iscritte a costo storico cono convertite utilizzando il tasso dicambio in vigore alla data di iniziale rilevazione dell’operazione.I crediti e debiti in valuta estera coperti specificatamente dal rischio di cambio sono iscritti al cambio definitoattraverso operazioni di copertura.

Aggregazioni di impresa

Tutte le aggregazioni di impresa sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto (“purchase method”) ove ilcosto di acquisto è pari al fair value alla data di scambio delle attività cedute, delle passività sostenute o assun-te, più i costi direttamente attribuibili all’acquisizione. Tale costo è allocato rilevando le attività, le passività ele passività potenziali identificabili dell’acquisita, ai relativi fair value. L’eventuale eccedenza positiva del costodi acquisto rispetto al fair value della quota delle attività nette acquisite di pertinenza della Società è contabi-lizzata come avviamento. L’eventuale differenza negativa (“avviamento negativo”) è invece rilevata a contoeconomico al momento dell’acquisizione.

Immobili, impianti e macchinari

(iv) Beni di proprietàGli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori didiretta imputazione.Essi, sono iscritti nell’attivo patrimoniale solo nel caso in cui sia probabile che il loro uso genererà benefici eco-nomici futuri e il costo di tali attività sia determinabile in modo attendibile.Il costo include:

c) il prezzo di acquisto (inclusi eventuali dazi all’importazione e tasse di acquisto non recuperabili) al netto dieventuali sconti commerciali ed abbuoni;

d) eventuali costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni necessarie al funzio-namento nel modo inteso dalla direzione aziendale.

I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono rilevati come un aumento del valore contabile dell’elemen-to a cui si riferiscono, qualora siano probabili futuri benefici derivanti dal costo sostenuto per la sostituzione diuna parte di un elemento di immobili, impianti e macchinari e il costo dell’elemento possa essere determinatoattendibilmente. Tutti gli altri costi sono rilevati nel conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti.Qualora parti significative di immobili, impianti e macchinari abbiano vita utile differente, tali componenti sonocontabilizzati separatamente, applicando il metodo del costo sopra indicato.

(v) AmmortamentoSuccessivamente alla loro rilevazione iniziale, gli immobili, impianti e macchinari sono iscritti al netto dellequote di ammortamento e di eventuali perdite di valore rilevate secondo le modalità indicate nel seguito.L’ammortamento, che ha inizio quando l’immobile, impianto o macchinario è disponibile all’uso e cessa quan-do esso è ceduto o non si prevede produca più benefici futuri, è determinato in maniera sistematica per quotecostanti sulla base della stimata utilità futura delle stesse.

148

La vita utile stimata viene riesaminata almeno con periodicità annuale.

Si riportano di seguito le principali aliquote di ammortamento:

Categoria Vita utile (anni)

Impianti e macchinari 3-4

Attrezzature industriali e commerciali 6-7

Mobili e dotazioni d’ufficio 8

Arredi 6-7

Macchine elettroniche d’ufficio 5

Automezzi 4

Le migliorie apportate agli stabili in affitto sono iscritte al costo e vengono ammortizzate in base al minore trala durata residua del contratto di affitto e la stimata vita utile futura.

Attività immateriali

(iv) Altre attività immaterialiLe attività immateriali, iscritte nell’attivo patrimoniale solo nel caso in cui sia probabile che l’uso dell’attivitàgenererà benefici economici futuri e il costo della stessa sia determinabile in modo attendibile, sono rilevate alcosto di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione.

I costi di ricerca sono addebitati a conto economico quando sostenuti. I costi di sviluppo sono capitalizzati solose sia dimostrabile che l’attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono rilevati come un aumento del valore contabile dell’attività cuisi riferiscono, qualora siano probabili futuri benefici per la società e il costo dell’attività possa essere determina-to attendibilmente. Tutti gli altri costi sono rilevati nel conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti.

(v) AmmortamentoSuccessivamente alla loro rilevazione iniziale, le attività immateriali a vita utile definita sono iscritte al nettodelle quote di ammortamento e di eventuali riduzioni di valore rilevate secondo le modalità indicate nel segui-to. L’ammortamento, che ha inizio quando l’attività è disponibile per l’uso e cessa quando essa è ceduta o nonsi prevede produca più benefici futuri, è determinato in maniera sistematica sulla base della prevista utilità futu-ra delle stesse, riesaminata con periodicità annuale.

Al contrario, le eventuali attività immateriali a vita utile indefinita, non sono ammortizzate ma iscritte al nettodi eventuali perdite di valore determinate secondo le modalità descritte nel seguito.

Si riportano di seguito le principali aliquote di ammortamento:

Categoria Vita utile (anni)

Costi di sviluppo max 5

Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell’ingegno 3-7

Concessioni, marchi e licenze max 5

Immobilizzazioni in corso –

Spese subentro locali ed altro durata contratto

149

Perdite di valore

A ciascuna data di chiusura del periodo presentato, gli immobili, impianti e macchinari, le attività immaterialie le partecipazioni in imprese controllate sono analizzate al fine di identificare indicatori di eventuali riduzionidi valore. Nel caso in cui esista un’indicazione di riduzioni di valore, viene determinato il valore recuperabiledi tale attività.Il valore recuperabile delle attività immateriali con vita utile indefinita, quando presenti, è comunque stimatoalmeno una volta all’anno.Il valore recuperabile è rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto dei costi di vendita, e il valore d’uso.In assenza di un accordo di vendita vincolante, il fair value è stimato sulla base dei valori espressi da un mer-cato attivo, da transazioni recenti ovvero sulla base delle migliori informazioni disponibili per riflettere l’am-montare che l’impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene.

Il valore d’uso è definito sulla base dell’attualizzazione dei flussi di cassa futuri attesi dall’utilizzo del bene, al lordodelle imposte, applicando un tasso di sconto ante imposte che riflette le variazioni correnti di mercato del valoretemporale del denaro e dei rischi dell’attività. Per un’attività che non genera flussi finanziari ampiamente indipen-denti, il valore recuperabile è determinato in relazione alla “cash generating unit” cui tale attività appartiene.

Una riduzione di valore è riconosciuta nel conto economico qualora il valore di iscrizione dell’attività, o dellarelativa “cash generating unit” a cui essa è allocata, è superiore al valore recuperabile. Le perdite di valore dicash generating unit sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell’eventuale avviamentoattribuito e, quindi, a riduzione delle altre attività, in proporzione al relativo valore contabile.

Le perdite di valore sono ripristinate, nei limiti del valore contabile che si sarebbe determinato qualora la per-dita di valore non fosse stata mai registrata o quando vi sia stato un cambiamento nelle stime utilizzate perdeterminare il valore recuperabile.

Strumenti Finanziari

(v) Partecipazioni in imprese controllatePer imprese controllate si intendono tutte le società sulle quali si ha il potere di determinare, direttamente oindirettamente, le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere i benefici derivanti dalle sue attività. Nelvalutare l’esistenza del controllo, si prendono in considerazione anche i diritti di voto potenziali effettivamen-te esercitabili o convertibili.Le partecipazioni in imprese controllate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore.La differenza positiva, emergente all’atto dell’acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonionetto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa nel valore di carico dellapartecipazione.Le partecipazioni in imprese controllate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più frequentemente, a veri-fica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una per-dita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Nel caso l’eventuale quota, di perti-nenza della società, delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, si procede adazzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo.Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a conto economico un ripri-stino di valore nei limiti del costo.

(vi) Altre attività finanziarieLe altre attività finanziarie per cui esiste l’intenzione e la capacità di essere mantenute fino alla scadenza sonoiscritte al costo (rappresentato dal fair value del corrispettivo iniziale dato in cambio) incrementato dei costi di

150

transazione (es. commissioni, consulenze, etc.). Successivamente alla rilevazione iniziale, tali attività finanzia-rie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d’interesse effettivo ori-ginale.

I crediti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, al netto di eventuali perdite di valore. Le perdite divalore sono determinate sulla base del valore attuale dei flussi di cassa futuri attesi, attualizzati sulla base deltasso di interesse effettivo originale.I crediti commerciali la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.Le disponibilità liquide comprendono i valori numerari che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o abrevissimo termine, del buon esito e dell’assenza di spese per la riscossione.

(vii) Altre passività finanziarieLe altre passività finanziarie, inclusi i debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, utilizzando ilmetodo del tasso d’interesse effettivo originale.

(iv) Azioni proprieLe azioni proprie sono iscritte al costo, a riduzione del patrimonio netto. Gli utili e le perdite derivanti da even-tuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto.

Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore netto dipresumibile realizzo, al netto dei costi stimati di completamento e dei costi necessari per realizzare la vendita.

Le giacenze di prodotti finiti, costituite da pezzi unici, sono valutate in base alla specifica identificazione delcosto.

Al fine di determinare il valore netto di presumibile realizzo, il valore di eventuali merci obsolete o di lento rigi-ro viene svalutato in relazione alla previsione di utilizzo/realizzo netto futuro, mediante l’iscrizione di un appo-sito fondo rettificativo a riduzione del valore delle rimanenze stesse.

Fondi per rischi ed oneri

Gli stanziamenti ai fondi rischi ed oneri sono rilevati quando si è in presenza di un’obbligazione attuale (legale o implicita) che deriva da un evento passato e qualora sia probabile un esborso di risorse per soddisfarel’obbligazione, e riflettono una stima realistica dell’onere da sostenere, sulla base degli elementi disponibili.

Quando l’effetto finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendi-bilmente stimabili, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi finanziari futuri attesi ad un tassodi sconto al lordo delle imposte che riflette la valutazione corrente del mercato del costo del denaro in relazio-ne al tempo e, se applicabile, il rischio specifico applicabile all’obbligazione.Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

Benefici per i dipendenti

I benefici a breve termine per i dipendenti, quali salari, stipendi e contributi per oneri sociali, assenze retribui-te e ferie annuali dovuti entro i 12 mesi dalla chiusura dell’esercizio e tutti gli altri benefici in natura sono rile-vati nel periodo in cui il servizio è reso dal dipendente.

151

I benefici garantiti ai dipendenti, erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavo-ro attraverso programmi a benefici definiti e a contribuzione definita, sono riconosciuti nel periodo di matura-zione del diritto.La passività relativa ai programmi a benefici definiti, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, èdeterminata sulla base di ipotesi attuariali utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito ed è rile-vata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l’ottenimento dei benefici; la valu-tazione della passività è effettuata da attuari indipendenti.Gli utili e le perdite attuariali derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate o da modifiche delle con-dizioni del piano sono rilevati a conto economico se e nei limiti in cui il loro valore netto non rilevato al termi-ne dell’esercizio precedente eccede il maggior valore tra il 10% della passività relativa al programma e il 10%del fair value delle attività al suo servizio (c.d. metodo del corridoio).In sede di prima adozione degli IFRS, la società ha deciso di iscrivere tutti gli utili e le perdite attuariali cumu-lati esistenti al 1° gennaio 2006, pur avendo scelto di utilizzare il “metodo del corridoio” per gli utili e le per-dite attuariali successive.I costi dei piani a contribuzione definita sono rilevati a conto economico quando sostenuti.

Relativamente al Trattamento di Fine Rapporto, in seguito alle modifiche apportate alla disciplina dalla Legge27 dicembre 2006, n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti attuativi (“Riforma Previdenziale”) emanati neiprimi mesi del 2007, si segnalano i seguenti cambiamenti:

– il TFR maturato al 31 dicembre 2006 continua ad essere considerato un piano a benefici definiti. In consi-derazione delle novità introdotte dalla riforma, nel processo di attualizzazione della passività, la componen-te legata agli incrementi salariali futuri attesi è stata esclusa dal calcolo a partire dal 1° gennaio 2007. Ladifferenza risultante dalla rideterminazione del TFR maturato al 31 dicembre 2006 sulla base delle nuoveipotesi introdotte dalla Riforma Previdenziale è interamente rilevato in conto economico alla voce “costodel personale”, sulla base di quanto previsto dallo IAS 19 par. 109;

– il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 è considerato un piano a contribuzione definita e pertanto i contributimaturati nel periodo sono stati interamente rilevati come costo ed esposti come debito nella voce “Piani perbenefici a dipendenti”, dopo aver dedotto eventuali contributi già versati.

Pertanto, la passività relativa al TFR è stata rideterminata rilevando il conseguente provento non ricorrente (c.d.“curtailment”) a riduzione del costo del personale dell’esercizio 2007, in accordo al trattamento contabile indi-cato dagli organismi contabili competenti.

Ricavi e costi

I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i relativi bene-fici economici saranno fruiti dalla società ed è possibile determinarne in modo attendibile il fair value del cor-rispettivo ricevuto.

In particolare, i ricavi della vendita di beni e dalla prestazione di servizi sono rilevati quando i rischi signi-ficativi ed i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all’acquirente e quando i servizi sonoresi.

Gli oneri ed i proventi finanziari sono rilevati per competenza sul valore netto delle relative attività e passivitàfinanziarie utilizzando il tasso di interesse effettivo.

I dividendi sono rilevati quando è stabilito il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento, ossia all’atto delladelibera da parte dell’Assemblea dei Soci.

152

Imposte

Le imposte correnti sul reddito sono determinate sulla base di una realistica previsione dell’onere di imposta diperiodo di ciascuna società inclusa nell’area di consolidamento, in conformità alle aliquote e alle disposizionivigenti, o sostanzialmente in vigore, alla data di chiusura del periodo di ciascun Paese.

Il debito previsto è rilevato nello Stato Patrimoniale alla voce “Debiti per imposte correnti”, al netto di even-tuali acconti versati, ovvero nella voce “Crediti per imposte correnti”, qualora il saldo risulti positivo.Le imposte differite e le imposte anticipate sono calcolate sulla base delle differenze temporanee tra i valoridelle attività e delle passività iscritte nel bilancio consolidato e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fisca-li, considerando le aliquote fiscali che si prevede, sulla base di norme in vigore o sostanzialmente in vigore alladata di bilancio, saranno applicabili nell’esercizio in cui tali differenze si annulleranno.Le attività derivanti da imposte anticipate sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile unreddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere recuperate; tale ricuperabilità viene riesaminata adogni chiusura di periodo.Le imposte differite sono iscritte in ogni caso. In particolare sono inoltre stanziate imposte differite su utili nondistribuiti alla fine del periodo nel caso in cui, all’atto della distribuzione, tali utili saranno soggetti a tassazione.Gli accantonamenti per imposte che potrebbero generarsi dal trasferimento di utili non distribuiti delle societàcontrollate sono effettuati solo dove ci sia la reale intenzione di trasferire tali utili nel prevedibile futuro.Le altre imposte non correlate al reddito sono incluse negli oneri operativi.Le attività e le passività fiscali, correnti e differite, sono compensate quando le imposte sono applicate dallamedesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione.

Consolidato Fiscale

In seguito a quanto disposto dal D.Lgs. 12 dicembre 2003, n. 344, che ha introdotto il regime fiscale di tassa-zione di gruppo denominato “Consolidato Fiscale”, la Bulgari S.p.A. ha formalizzato con le controllate BulgariItalia S.p.A., Bulgari Gioielli S.p.A., Bulgari Parfums Italia S.p.A., Bulgari Retail USA S.r.l., Crova S.p.A. eBulgari Accessori S.r.l. l’accordo relativo all’esercizio congiunto dell’opzione per il regime fiscale del“Consolidato nazionale” per il triennio 2007-2009, definendo tutti i reciproci obblighi e responsabilità (c.d.“Regolamento”).Conseguentemente, la società ha riflesso in bilancio i rapporti patrimoniali relativi alla fiscalità corrente ed,eventualmente, differita IRES proveniente dalle società controllate nella voce “Altre attività correnti” o “Altrepassività correnti” e le risultanze del processo di consolidamento fiscale nella voce “Crediti per imposte correnti” o “Debiti per imposte correnti”, che rappresentano dunque l’esposizione verso l’erario del comples-so delle società che hanno aderito a tale consolidato.Rimane invariata la rilevazione della fiscalità differita e della fiscalità corrente IRAP.

Operazioni di pagamento basate su azioni

La società riserva piani di “stock option” a particolari categorie di dipendenti ed all’Amministratore Delegatocome remunerazione delle prestazioni rese.Il costo di tali prestazioni è valutato con riferimento al fair value delle opzioni alla data di assegnazione.Tale costo viene determinato tenendo conto della migliore previsione disponibile del numero di opzioni cheverranno esercitate ed è riconosciuto a conto economico, a quote costanti, lungo il periodo tra la data di asse-gnazione e la data di maturazione dell’opzione (“vesting period”), con contropartita direttamente a patrimo-nio netto.Variazioni nel fair value successive alla data di assegnazione non hanno effetto sulla valutazione iniziale.

153

Uso di stime

La redazione del bilancio richiede l’effettuazione da parte degli amministratori e della direzione aziendale distime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività della situazione contabile e sul-l’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. Le stime e le relative ipotesi sibasano sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie e sono state adottateper stimare il valore contabile delle attività e delle passività che non è facilmente desumibile da altre fonti. Lestime e le assunzioni sono riviste periodicamente e l’effetto di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse aconto economico del periodo in cui avviene la revisione della stima se la revisione stessa ha effetti solo nelperiodo, oppure nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull’esercizio corrente, sia su quelli futuri. Irisultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime, a causa dell’incertezza che caratterizza le ipo-tesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate.In particolare, le stime sono utilizzate per la rilevazione degli accantonamenti per rischi su crediti, per la valuta-zione dell’eventuale perdita di valore di attività materiali ed immateriali, per gli ammortamenti, per la valutazio-ne dei benefici garantiti ai dipendenti e per i piani di stock option, per la rilevazione delle imposte e per la valu-tazione dei fondi rischi ed oneri e di altre passività potenziali, nonché per la valutazione di strumenti derivati.

Gestione dei rischi

(i) Rischio di creditoLa società non presenta significativi rischi di credito in funzione della natura dell’attività svolta in relazione allaquale taluni rischi sono limitati ai crediti per royalties verso terzi. I crediti commerciali sono rilevati in bilan-cio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinataconsiderando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e considerando i dati storici.

(ii) Rischio di liquiditàLa società non è sottoposta a significativi rischi di liquidità. I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e laliquidità della società è monitorata o gestita centralmente sotto il controllo della Tesoreria di Gruppo, conl’obiettivo di garantire un’efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.

(iii) Rischio di cambio e di tasso di interesseNell’esercizio della propria attività la società è esposta ad alcuni rischi di mercato, ed in particolare al rischiodi oscillazione dei tassi di interesse e dei cambi.Per minimizzare tali rischi vengono stipulati contratti derivati a copertura sia di specifiche operazioni, sia diesposizioni complessive, avvalendosi degli strumenti offerti dal mercato.In particolare, al fine di ridurre il rischio della variazione di valore delle attività, delle passività e dei flussi di cassa attesi in valuta estera generati da operazioni future attese vengono utilizzati principalmente contratti“forward” e contratti “options”.Per minimizzare il rischio legato alla variazione dei tassi di interesse possono essere utilizzati “interest rateswap” e contratti “options”.Per la gestione della finanza e della tesoreria la società non pone in essere operazioni speculative e adotta spe-cifiche procedure che prevedono il rispetto di criteri di prudenza.

Gli strumenti derivati di copertura, coerentemente con quanto stabilito dallo IAS 39, sono contabilizzati secon-do le modalità stabilite per l’hedge accounting solo quando:

a) all’inizio della copertura esiste la designazione formale e la documentazione della relazione di copertura;b) la copertura è altamente efficace;c) l’efficacia può essere attendibilmente dimostrata.

154

Qualora uno strumento sia designato a copertura dell’esposizione alle variazioni di fair value degli strumentioggetto di copertura (es. copertura della variabilità del fair value di finanziamenti a tasso variabile e di creditie debiti in valuta), esso viene rilevato al fair value con imputazione degli effetti a conto economico; coerente-mente gli strumenti oggetto di copertura sono adeguati per riflettere le variazioni del fair value associate alrischio coperto.

Quando uno strumento finanziario è designato a copertura dell’esposizione alla variabilità dei flussi di cassadelle operazioni oggetto di copertura (cash flow hedge; es. copertura della variabilità dei flussi di cassa di ope-razioni future attese per effetto delle oscillazioni dei tassi di cambio), gli utili e le perdite derivanti dalle varia-zioni di fair value dello strumento di copertura, sono contabilizzate direttamente a patrimonio netto per la parteefficace (l’eventuale parte inefficace è invece contabilizzata immediatamente a conto economico nella voceutili/perdite su cambi).Gli importi, rilevati a patrimonio netto sono poi riflessi nel conto economico del periodo in cui i contratti e letransazioni previste manifestano i loro effetti a conto economico.

Le variazioni del fair value dei derivati che non soddisfano le condizioni per essere qualificati come di coper-tura sono rilevate a conto economico.

I derivati sono stati contabilizzati con data di negoziazione.

Principi contabili ed interpretazioni di recente emanazione (omologati al 31 gennaio 2008)

(iii) Applicati nel 2007

– in data 18 agosto 2005 lo IASB ha emanato il principio contabile IFRS 7 – Strumenti Finanziari: informa-zioni integrative; il principio non produce alcun effetto dal punto di vista della valutazione o classificazio-ne delle “poste di bilancio” ma richiede informazioni aggiuntive da fornire circa gli strumenti finanziari;

– in data 3 marzo 2006 l’IFRIC ha emanato il documento interpretativo IFRIC 9 – Valutazione successiva deiderivati impliciti incorporati; il documento specifica che una società deve valutare se i derivati implicitidevono essere separati dai contratti primari e rilevati come strumenti derivati al momento della stipula delcontratto. La successiva rivalutazione delle condizioni per la rilevazione separata non è ammessa, salvo nonderivi da una rivisitazione del contratto sottostante che modifichi significativamente i relativi flussi finan-ziari. L’adozione di tale interpretazione non comporta la rilevazione di effetti contabili sul bilancio dellasocietà;

– nel novembre 2006 l’IFRIC ha emanato il documento interpretativo IFRIC 11 - IFRS 2 – Transazioni conazioni proprie e del Gruppo, per specificare il trattamento contabile di pagamenti basati su azioni per il cuisoddisfacimento la società deve acquistare azioni proprie, nonché di pagamenti basati su azioni di una socie-tà del Gruppo attribuiti a dipendenti di altre società del Gruppo. L’adozione di tale interpretazione non com-porta la rilevazione di effetti contabili sul bilancio della società.

(iv) Non adottati o non ancora applicabili

– nel settembre 2007 lo IASB ha emanato un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del bilancio che saràapplicabile (e applicato quindi dal Gruppo) a partire dal 1° gennaio 2009; la nuova versione del principiorichiede che la società presenti in un prospetto delle variazioni di patrimonio netto tutte le variazioni gene-rate da transazioni con i soci. Tutte le transazioni generate con soggetti terzi devono invece essere espostein un prospetto dei comprehensive income oppure in due prospetti separati;

155

– nel marzo 2007 lo IASB ha emanato una versione rivista dello IAS 23 – Oneri Finanziari. Nella nuova ver-sione è stata rimossa l’opzione secondo cui le società possono rilevare a conto economico gli oneri finan-ziari sostenuti a fronte di attività per le quali normalmente trascorre un determinato periodo di tempo perrendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita. Il nuovo principio sarà applicabile (e applicato quindi dalGruppo) a partire dal 1° gennaio 2009;

– nel novembre 2007 lo IASB ha emanato il principio contabile IFRS 8 – Segmenti Operativi che sarà appli-cabile (e applicato quindi dal Gruppo) a partire dal 1° gennaio 2009 in sostituzione dello IAS 14 –Informativa di Settore. Il nuovo principio richiede alla società di basare l’informativa di settore sugli ele-menti che il management utilizza per prendere le proprie decisioni operative e di identificare, quindi, i seg-menti operativi sulla base della reportistica interna. L’adozione del nuovo principio non produce alcun effet-to dal punto di vista della valutazione delle “poste di bilancio”;

– nel luglio 2007 l’IFRIC ha emanato l’interpretazione IFRIC 14 sullo IAS 19 – Attività per piani a beneficidefiniti e criteri minimi di copertura che sarà applicabile (e applicato quindi dal Gruppo) dal 1° gennaio2008; l’interpretazione fornisce le linee guida generali su come determinare l’ammontare limite stabilitodallo IAS 19 per il riconoscimento delle attività a servizio dei piani e fornisce una spiegazione circa gli effet-ti contabili causati dalla presenza di una clausola di copertura minima del piano;

– nel gennaio 2008 lo IASB ha emanato un emendamento all’IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni: condizio-ni di maturazione e cancellazione che sarà applicabile (e applicato quindi dal Gruppo) dal 1° gennaio 2009;l’emendamento chiarisce che solamente le condizioni di servizio e le condizioni di risultato rientrano tra lecondizioni che devono essere soddisfatte affinchè la controparte acquisisca un diritto a ricevere strumentirappresentativi di capitale in base ad un accordo di pagamento basato su azioni;

– nel novembre 2006 l’IFRIC ha emanato l’interpretazione IFRIC 12 – Accordi per servizi in concessione chesarà applicabile dal 1° gennaio 2008; tale fattispecie non è, peraltro, applicabile alla società.

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Contenuto e principali variazioni

Conto economico

1. Royalties

Le royalties sono rappresentate da:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Royalties da parti correlate 68.492 58.296

Royalties da società terze 13.755 12.096

Totale royalties 82.247 70.392

I ricavi per la concessione del marchio risultano aumentati per 11.855 mila Euro, rispetto all’esercizio prece-dente (+17% circa), e riflettono l’aumento dei volumi di vendita fatti registrare dalle società licenziatarie delmarchio Bvlgari.I ricavi per royalties da società terze comprendono i ricavi dei negozi esclusivi Bulgari in franchising e quellipercepiti dalla Luxottica S.p.A., per la commercializzazione degli occhiali, e dalla Rosenthal Italia S.r.l..

2. Ricavi per servizi

I ricavi per prestazioni di servizi sono relativi all’attività svolta a beneficio delle parti correlate e sono regolatida specifici contratti. Essi sono stati pari a 3.837 mila Euro ed hanno registrato un incremento, rispetto all’eser-cizio precedente, pari a 847 mila Euro. Tale voce comprende servizi di natura legale, fiscale, finanziaria, digestione del personale e contabile-amministrativa.

Si riassume di seguito il dettaglio per società dei servizi prestati:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 732 697

Bulgari Gioielli S.p.A. 660 775

Bulgari Japan Ltd. 22 –

Bulgari S.A. 20 –

Bulgari Deutschland GmbH 13 –

Bulgari France S.A. 26 –

Bulgari Parfums S.A. 55 52

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 299 270

Bulgari South Asian Operations Pte. Ltd. 4 –

Bulgari U.K. Ltd. 29 –

Bulgari Asia Pacific Ltd. 24 –

Bulgari Taiwan Ltd. 16 –

Bulgari Retail USA S.r.l. 120 53

Bulgari Commercial Shanghai Company Ltd. 14 –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 49 43

Bulgari Collection Internationale S.A. 1.754 1.100

Totale ricavi per prestazioni di servizi a parti correlate 3.837 2.990

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Informativa di settoreAi sensi della normativa di riferimento, essendo la società impegnata nella gestione delle partecipazioni delGruppo, viene presentata una informativa di settore relativamente alla ripartizione dei ricavi per area geogra-fica.

Ricavi per cessioni di beni e prestazioni di servizi per area geografica:(in migliaia di Euro)

Italia U.E. Europa America Medio Estremo Giappone Altro TotaleAltro Oriente Oriente

Ricavi per la concessione del marchio:

– da pari correlate 2.395 3.321 48.621 3.073 3,916 6.831 335 68.492

– da terzi 9.490 292 461 276 2.221 984 31 13.755

Totale ricavi per la concessione del marchio 11.885 3.613 49.082 3.349 2.221 4.900 6.831 366 82.247

Ricavi per prestazioni di servizi:

– da parti correlate 1.793 66 1.829 68 60 21 3.837

Totale ricavi per prestazioni i servizi 1.793 66 1.829 68 60 21 3.837

Totale ricavi per cessioni e prestazioni 13.678 3.679 50.911 3.417 2.221 4.960 6.852 366 86.084

3. Altri proventi

Gli altri proventi sono rappresentati da:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Altri ricavi verso parti correlate 6.552 7.165

Altri ricavi verso terzi 1.156 551

Totale altri proventi 7.708 7.716

Gli altri proventi registrano un decremento, rispetto all’esercizio precedente, pari a 8 mila Euro. I ricavi opera-tivi verso parti correlate, pari a 6.552 mila Euro, sono principalmente riferiti al riaddebito dei costi relativi asoftware applicativi e dei connessi costi di sviluppo ed implementazione per 5.748 mila Euro, a contratti disublocazione degli uffici di locali adibiti ad uso ufficio stipulati con la Bulgari Gioielli S.p.A., con la BulgariParfums Italia S.p.A., con la Bulgari Retail USA S.r.l. e con la Bulgari Italia S.p.A. per complessivi 451 milaEuro e a servizi diversi per 353 mila Euro. Tutti gli accordi con le parti correlate sono regolati da specifici con-tratti.

I ricavi verso terzi, pari a 1.156 mila Euro, sono principalmente riferiti a sopravvenienze attive relative ad insus-sistenza di costi accantonati in esercizi precedenti per 975 mila Euro.

158

La seguente tabella evidenzia il dettaglio per società degli “Altri ricavi verso parti correlate”:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 492 450

Bulgari Gioielli S.p.A. 460 527

Bulgari International Corporation (BIC) N.V. 36 5

Bulgari Corporation of America Inc. 66 58

Bulgari Time (Switzerland) S.A. 448 391

Bulgari Japan Ltd. 871 2.092

Bulgari S.A. 113 111

Bulgari (Deutschland) GmbH 208 217

Bulgari France S.a.s. 170 156

Bulgari Montecarlo S.A.M. 17 16

Bulgari Espana S.A. Unipersonal 175 158

Bulgari Parfums S.A. 273 204

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 236 248

Bulgari Jewels S.A. – 44

Bulgari South Asian Operations Pte Ltd. 169 144

Bulgari (UK) Ltd. 195 129

Bulgari Belgium S.A. 21 21

Bulgari Australia Pty. Ltd. 53 51

Bulgari (Malaysia) Sdn Bhd 19 20

Bulgari Global Operations S.A. 946 776

Bulgari Collection Internationale S.A. 64 26

Bulgari Asia Pacific Ltd. 142 133

Bulgari (Taiwan) Ltd. 128 117

Bulgari Korea Ltd. 143 147

Bulgari Saint Barth S.a.s. 4 3

Bulgari Parfums Deutschland GmbH 21 11

Bulgari Retail USA S.r.l. 791 657

Crova S.p.A. 206 64

Bulgari Commercial (Shanghai) Company Ltd. – 3

Bulgari Accessori S.r.l. 55 4

Opera SGR Lda. – 4

Bulgari Parfums Iberia 28 –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 2 1

Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd. – 177

Totale altri ricavi verso parti correlate 6.552 7.165

159

4. Benefici per i dipendenti

Si evidenzia, di seguito, la movimentazione del personale dipendente nel corso dell’esercizio, suddivisa percategoria:

Situazione Entrate Uscite Passaggi Situazione Media Media al 2006 categoria al 2007 2007 2006

Dirigenti 31 6 (4) 3 36 34 30

Quadri 44 10 (4) 5 55 49 44

Impiegati 186 72 (19) (7) 232 214 184

Operai 14 2 (7) (1) 8 12 15

Totale 275 90 (34) – 331 309 273

Costi del personaleI costi per benefici a dipendenti si riferiscono a:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Salari e stipendi 19.257 16.956

Oneri previdenziali e sociali 6.028 4.989

Accantonamento per trattamento di fine rapporto 1.156 729

Componente retributiva derivante da piani di stock option 1.925 1.611

Altri costi per il personale 1.089 722

Totale costi per benefici a dipendenti 29.455 25.007

I costi per benefici a dipendenti sono pari a 29.455 mila Euro e registrano, rispetto all’esercizio precedente, unincremento del 18% circa. Tale aumento è dovuto, in parte all’incremento delle retribuzioni corrisposte e deipremi di incentivazione da liquidare, in parte alle stock option riservate a particolari categorie di dipendenti edin parte all’incremento del numero medio del personale dipendente, passato dalle 273 unità dell’esercizio 2006alle 309 unità dell’esercizio 2007.La quota di accantonamento dell’esercizio è composta da 1.154 mila Euro riferiti alla quota maturata sulle retri-buzioni liquidate e da 2 mila Euro riferite alla quota maturata sulle retribuzioni differite. Per quest’ultima larelativa contropartita è rappresentata nella voce “Altre passività correnti verso terzi”.La componente retributiva derivante dai piani di stock option si riferisce a quelli con sottostante azioni BulgariS.p.A..

Piani per benefici a dipendentiI piani per benefici a dipendenti al 31 dicembre 2007 ammontano, al netto dei relativi anticipi corrisposti di 683mila Euro, a 5.418 mila Euro (4.011 mila Euro al 31 dicembre 2006) e sono così composti:

– Piani a benefici definiti pari a 4.489 mila Euro, al netto dei suddetti anticipi corrisposti;– Piani a contribuzione definita pari a 929 mila Euro.

Relativamente alla voce “TFR al netto dei relativi anticipi”, in seguito alle modifiche apportate alla disciplinadalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti (“Riforma Previdenziale”) emanatinei primi mesi del 2007, si segnalano i seguenti cambiamenti:

– il TFR maturato al 31 dicembre 2006 continua ad essere considerato un piano a benefici definiti. In consi-derazione delle novità introdotte dalla riforma, nel processo di attualizzazione della passività, la componen-

160

te legata agli incrementi salariali futuri attesi è stata esclusa dal calcolo a partire dal 1° gennaio 2007. Ladifferenza positiva risultante dalla rideterminazione del TFR maturato al 31 dicembre 2006, sulla base dellenuove ipotesi introdotte dalla Riforma Previdenziale (c.d. curtailment), pari a 81 mila Euro è interamenterilevata in conto economico alla voce “costo del personale”;

– il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 è considerato un piano a contribuzione definita e pertanto i contributimaturati nel periodo sono stati interamente rilevati come costo ed esposti come debito nella voce “Piani perbenefici ai dipendenti”, dopo aver dedotto eventuali contributi già versati.

L’obbligazione relativa al trattamento di fine rapporto al netto dei relativi anticipi, pari a 5.418 mila Euro, èassimilabile ad un’obbligazione a benefici definiti, ed è stata determinata sulla base delle norme e dei contrat-ti vigenti e sulla base di una valutazione effettuata da un attuario indipendente secondo il “metodo della proie-zione unitaria del credito”.

Si riportano di seguito le variazioni intervenute nel corso dell’anno rilevate nello stato patrimoniale:(in migliaia di Euro)

2007 2006

TFR al 1° gennaio 4.011 3.786

Costo rilevato a conto economico (vedi sotto) 1.366 838

Destinazione a fondi pensionistici 172 –

Utilizzi (133) (613)

TFR al 31 dicembre 5.418 4.011

Si riportano di seguito le variazioni intervenute nel corso dell’anno rilevate nel conto economico:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Costo per prestazioni di lavoro 1.155 670

Effetto curtailment (81) –

Oneri finanziari su attualizzazione TFR 212 168

Totale variazioni a conto economico 1.366 168

Le principali assunzioni utilizzate nella stima attuariale sono le seguenti:

Tasso annuo di attualizzazione 5,50%

Tasso annuo d’inflazione 2,00%

Tasso annuo d’incremento del costo del lavoro 3,00%

Pagamenti basati su azioniLa società ha in essere piani di stock option a favore dell’Amministratore Delegato e di alcune categorie di dirigenti.Le opzioni sono assegnate al prezzo medio ufficiale degli ultimi trenta giorni antecedenti alla data di assegna-zione delle stesse. Il periodo di maturazione delle opzioni è variabile tra i 2 ed i 4 anni. Le opzioni potrannoessere esercitate in un periodo compreso tra sei mesi e 5 anni e sei mesi.

A seguito del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito nella Legge 4 agosto 2006 n. 248 e del D.L. 3 ottobre 2006,n. 262 convertito nella Legge 24 novembre 2006, n. 286 è stato modificato il regime di tassazione e contribu-tivo dei redditi da lavoro dipendente derivanti dall’esercizio di stock option.

161

La legge di conversione del citato D.L. n. 223 ha stabilito che il reddito da stock option, imponibile qualora lecondizioni di esenzione da tassazione sul reddito da lavoro dipendente non ricorrano, rileva ai fini contributiviper tutti i piani di stock option deliberati a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto stesso (5 luglio2006).

In considerazione del fatto che tutti i piani in essere prevedono caratteristiche similari, le informazioni riporta-te di seguito sono presentate in forma aggregata.

La voce “Componente retributiva derivante da piani di Stock option” include il costo relativo ai piani di stockoption esistenti alla data del 31 dicembre 2007, pari ad 1.925 mila Euro. Tale costo è calcolato ad un fair valuecompreso tra 1,31 Euro ed 2,20 Euro per azione, secondo le modalità illustrate nella sezione “Principi contabi-li e criteri di valutazione”.

I parametri utilizzati per la determinazione di questo costo, ossia per la determinazione del fair value delleopzioni alla data d’assegnazione, sono i seguenti:

Dividend yield da 2,5 a 3,02%

Stock price volatilità da 23 a 44%

Tasso di interesse “Risk free” da 2,6 a 4,70%

Durata media attesa dell’opzione 3,23 anni

In conformità a quanto previsto dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 28 aprile 2005 ed in base alladelibera del Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2006, in data 20 giugno 2007 sono state assegnateall’Amministratore Delegato 300.000 opzioni esercitabili da luglio 2008 e 300.000 opzioni esercitabili daluglio 2009, tutte al prezzo di 11,66 Euro.In data 20 giugno sono state, inoltre, assegnate ad alcuni componenti del management 492.000 opzioni, eserci-tabili dal 20 giugno 2010, al prezzo di 11,66 Euro.

Si riportano di seguito le informazioni relative all’evoluzione dei piani di stock option del 2007:

Numero Prezzo medio opzioni di esercizio

Diritti esistenti al 1° gennaio 2007 5.580.100 7,35

Variaz. trasf. personale da altre Società 163.000 8,61

(1) Totale diritti 5.743.100 7,38

(2) Nuovi diritti assegnati nel periodo 1.092.000 11,66

(3) (Diritti esercitati nel periodo) (312.000) 7,22

(4) (Diritti scaduti nel periodo) (277.000) 11,64

(5) Diritti esistenti al 31 dicembre 2007 6.246.100 7,96

(6) Di cui esercitabili al 31 dicembre 2007 4.173.600 6,85

Note: (5) = (1) + (2) + (3) + (4)(*) Il prezzo di mercato è medio annuo per le quantità di opzioni di cui ai punti (3) e (4) e puntuale per i punti (1), (2) e (5).

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La suddivisione per fascia di prezzo d’esercizio e vita residuale contrattuale, suddivisa tra AmministratoreDelegato e altri dipendenti, è la seguente:

Fascia di prezzo Vita residua contrattuale

< 2 anni > 2 anni Totale

A.D. Altri Totale A.D. Altri Totale

< = 2,0 – – – – – – –

< 2,0 > 5,0 900.000 101.500 1.001.500 300.000 232.500 532.500 1.534.000

> 5,0 200.000 261.600 461.600 2.400.000 1.850.500 4.250.500 4.712.100

Totale 1.100.000 363.100 1.463.100 2.700.000 2.083.000 4.783.000 6.246.100

Fascia di prezzo Di cui esercitabili al 31/12/2007

A.D. Altri Totale

< = 2,0 – – –

< 2,0 > 5,0 1.200.000 334.000 1.534.000

> 5,0 1.700.000 939.600 2.639.600

Totale 2.900.000 1.273.600 4.173.600

5. Costi per servizi

I Costi per servizi si riferiscono a:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Costi per servizi verso parti correlate 2.050 465

Costi per servizi verso terzi 23.458 19.865

Totale costi per servizi 25.508 20.330

I costi per servizi, al 31 dicembre 2007, ammontano a 25.508 mila Euro e risultano aumentati, rispetto all’eser-cizio precedente, di 5.178 mila Euro, di cui 3.593 mila Euro relativi a costi per servizi terzi e 1.585 mila Eurorelativi a servizi verso parti correlate.

163

Costi per servizi verso parti correlateI costi per servizi verso parti correlate sono essenzialmente riferiti a riaddebiti di costi operativi sostenuti dasocietà controllate. Rispetto al 2006, l‘incremento è sostanzialmente dovuto al riaddebito di costi di prototipiae modelleria, relativi allo sviluppo prodotto, sostenuti dalla Crova S.p.A. e dalla Bulgari Accessori S.r.l.. Laseguente tabella evidenzia il dettaglio per società di tale voce:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 17 11

Bulgari Gioielli S.p.A. 39 –

Bulgari Corporation of America Inc. 53 33

Bulgari Japan Ltd. 128 31

Bulgari S.A. 2 –

Bulgari (Deutschland) GmbH 71 66

Bulgari Parfums S.A. – 2

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 1 1

Bulgari (UK) Ltd. 31 75

Bulgari Global Operations S.A. 35 32

Bulgari Asia Pacific Ltd. 36 –

Bulgari (Taiwan) Ltd. 47 4

Bulgari Luxembourg S.A. 13 –

Crova S.p.A. 1.013 –

Bulgari Retail U.S.A. S.r.l. 3 –

Bulgari Accessori S.r.l. 538 195

Bulgari Hotels and Resorts B.V. 1 –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 13 15

Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd. 9 –

Totale costi per servizi verso parti correlate 2.050 465

Costi per servizi terziLa tabella che segue mostra il dettaglio dei costi per servizi resi da terzi:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Servizi esterni per consulenze tecniche, organizzative, legali, fiscali e amministrative 6.101 5.043

Emolumenti agli organi sociali 4.237 3.805

Servizi per il personale e per gli organi amministrativi 3.199 3.501

Spese per la difesa e il deposito marchi e modelli 1.444 1.036

Canoni noleggio 1.770 1.547

Canoni manutenzioni e spese di manutenzione e riparazione 1.830 1.484

Canoni di locazione 2.755 1.943

Spese per energia, telefoniche e comunicazione 877 846

Servizi di vigilanza e sicurezza 316 85

Assicurazioni 235 116

Spese dell’Ufficio Tecnico di Osservazione 210 202

Spese per pulizia locali 174 192

Altri servizi 310 65

Totale costi per servizi terzi 23.458 19.865

164

I costi per servizi terzi, che nell’esercizio 2007 hanno registrato un aumento del 18% circa, ammontano a 3.593mila Euro esono principalmente riferiti a:

– costi per servizi esterni, pari a 6.101 mila Euro, registrano un incremento, rispetto all’esercizio precedente,di 1.058 mila Euro. Essi sono composti da costi sostenuti per consulenze fiscali, legali, commerciali edamministrative, nonché da consulenze per l’organizzazione e sviluppo, la formazione e la selezione e ricer-ca del personale;

– emolumenti agli organi sociali, pari a 4.237 mila Euro (3.805 mila Euro nel 2006), comprendono i compen-si agli amministratori per 4.061 mila Euro, al lordo di oneri previdenziali, i compensi ai componenti ilCollegio Sindacale per 76 mila Euro, i compensi al Comitato di Remunerazione per 30 mila Euro ed alComitato per il Controllo Interno per 70 mila Euro. La tabella seguente riporta l’elenco nominativo dei con-siglieri e sindaci con i rispettivi compensi riconosciuti;

– costi per i servizi al personale e per gli organi amministrativi, pari a 3.199 mila Euro (3.501 mila Euro nel2006) risultano diminuiti di 302 mila Euro. Essi comprendono i costi e i rimborsi delle spese di viaggio delpersonale dipendente in missione e dei membri del Consiglio di Amministrazione;

– spese per la difesa e il deposito del marchio e dei modelli, pari a 1.444 mila Euro, contro 1.036 mila Eurodel precedente esercizio, registrano un incremento di 408 mila Euro;

– i canoni di noleggio, riferiti principalmente ai canoni per il noleggio di macchine elettroniche quali servere computers oltre che al noleggio delle autovetture aziendali e delle macchine d’ufficio, sono pari a 1.770mila Euro (1.547 mila Euro nell’esercizio precedente) e registrano un incremento di 223 mila Euro;

– i canoni di manutenzione e le spese di manutenzione e riparazione sono pari a 1.830 mila Euro e risultanoincrementati di 346 mila Euro rispetto all’esercizio precedente. In particolare, i canoni di manutenzionerelativi a software applicativi risultano per 1.134 mila Euro, mentre i canoni relativi a hardware risultanoper 277 mila Euro. In tale posta sono, inoltre, comprese le spese di manutenzione e riparazione di impiantie macchine per ufficio per 232 mila Euro;

– i canoni di locazione degli immobili adibiti a sede legale e a Direzione generale ed amministrativa dellasocietà e i relativi costi accessori sono pari a 2.755 mila Euro e risultano aumentati, rispetto all’esercizioprecedente, per 812 mila Euro.

165

Compensi agli Amministratori e ai Sindaci in carica al 31 dicembre 2007 (*)(in migliaia di Euro)

Soggetto Descrizione Carica Compensi

Cognome e nome Carica ricoperta Durata Emolumenti Bonus e altri Altri compensi (1)della carica per la carica incentivi

Paolo Bulgari Presidente 2007-2009 213 52 (a)Bulgari S.p.A.

Nicola Bulgari Vice Presidente 2007-2009 137 52 (a)Bulgari S.p.A.

Francesco Trapani Amm. Delegato 2007-2009 3.530 Cfr. tabella Bulgari S.p.A. stock options 82 (a)

Varvaro Vito (**) Consigliere 2007-2009 45 10 (c)Bulgari S.p.A. 20 (d)

Giulio Figarolo Di Gropello Consigliere 2007-2009 45 10 (c)Bulgari S.p.A. 20 (d)

Castamagna Claudio Consigliere 2007-2009 45 30 (d)Bulgari S.p.A.

Sposito Claudio Consigliere 2007-2009 45 10 (c)Bulgari S.p.A.

Maurizio De Magistris Pres. Collegio 2005 - 2007 32 27 (b)Sindacale Bulgari S.p.A.

Stefania Libori Sindaco Effettivo 2005 –2007 22 17 (b)Bulgari S.p.A.

Francesco M. Bonifacio Sindaco Effettivo 2005 - 2007 22 17 (b)Bulgari S.p.A.

(*) Gli importi riportati in tabella sono riferiti ai compensi registrati o accantonati nell’esercizio e seguono quindi il criterio della competenza.(**) Dimissionario dal 15 gennaio 2008. Il Consigliere Paolo Cuccia è stato cooptato come Consigliere non esecutivo e indipendente fino alla prossima Assemblea, che sarà

convocata per l’approvazione del bilancio 2007.(1) Altri compensi erogati per la carica ricoperta come:

(a) Consigliere di altre Società facenti parte del Gruppo Bulgari;(b) Presidente di Collegio Sindacale o Sindaco effettivo di altre società facenti parte del Gruppo Bulgari;(c) Presidente o membro del Comitato di Remunerazione;(d) Presidente o membro del Comitato di Controllo.

6. Spese di pubblicità e promozione

Le spese di pubblicità e promozione sono state così distinte:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Spese di pubblicità e promozione verso parti correlate 11.185 14.910

Spese di pubblicità e promozione verso terzi 10.217 9.470

Totale spese di pubblicità e promozione 21.402 24.380

Le spese di pubblicità e di promozione, pari a 21.402 mila Euro, contro 24.380 mila Euro registrati al 31 dicem-bre dell’anno precedente, risultano diminuiti di 2.978 mila Euro. Tale decremento è dovuto a minori contribu-ti pubblicitari e promozionali riconosciuti verso le parti correlate (–3.725 mila Euro) contro invece un incre-mento di costi pubblicitari verso terzi pari a 747 mila Euro.La Bulgari S.p.A., proprietaria del marchio Bvlgari, contribuisce, sulla base di accordi specifici o, in taluni casi,integrativi del contratto di licenza marchio, alle spese di pubblicità e promozione ovvero ad alcuni costi soste-nuti da società correlate per la gestione dei cosiddetti “Flagship Stores” ubicati in aree commerciali fra le piùprestigiose al mondo e di particolare interesse strategico e di immagine per il brand Bvlgari.

166

I contributi sono calcolati in base a criteri e parametri di investimento promozionale e di fatturato realizzato datali parti correlate che hanno determinato globalmente il riconoscimento alle parti correlate di un minor contri-buto per l’anno 2007 per 2.931 mila Euro.

La seguente tabella evidenzia il dettaglio per società di tale voce:(in migliaia di Euro)

Al 31/12/2007 Al 31/12/2006

Contrib. Altro Totale Contrib. Altro Totalepubblicitario support budget pubblicitario support budget

Bulgari Italia S.p.A. 789 10 799 599 216 815

Bulgari Corporation of America Inc. – 60 60 – 61 61

Bulgari Japan Ltd. 1.401 – 1.401 1.455 45 1.500

Bulgari S.A. – 5 5 – 6 6

Bulgari (Deutschland) GmbH 623 – 623 729 14 743

Bulgari France S.a.s. 493 22 515 584 5 589

Bulgari Espana S.A. Unipersonal 521 – 521 747 – 747

Bulgari Parfums S.A. – 58 58 – 20 20

Bulgari South Asian Operation Ltd. 99 – 99 – 19 19

Bulgari (UK) Ltd. 2.181 93 2.274 2.363 59 2.422

Bulgari Belgium S.A. 3 – 3 – – –

Bulgari Australia Pty. Ltd. 93 15 108 101 – 101

Bulgari (Malaysia) Sdn Bhd 5 – 5 18 13 31

Bulgari Global Operations S.A. – 57 57 – 28 28

Bulgari Asia Pacific Ltd. 415 – 415 449 17 466

Bulgari (Taiwan) Ltd. 213 – 213 418 25 443

Bulgari Korea Ltd. 242 15 257 301 – 301

Bulgari Saint Barth S.a.s. – – – 9 – 9

Bulgari Parfums Germany GmbH – 1 1 – – –

Crova S.p.A. – 24 24 – – –

Bulgari Retail USA S.r.l. 3.376 36 3.412 6.563 7 6.570

Bulgari Commercial (Shanghai) Ltd. 239 – 239 – 29 29

Bulgari Accessori S.r.l. – 37 37 – – –

Bulgari Austria GmbH 22 – 22 – – –

Bulgari Thailand Ltd. 36 – 36 – – –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. – 1 1 – 10 10

Totale spese di pubblicità e promozione verso Gruppo 10.751 434 11.185 14.336 574 14.910

Le spese di pubblicità e promozione verso terzi risultano aumentate di 747 mila Euro, rispetto all’esercizio precedente, e sono riferite a costi relativi ad attività di sponsorizzazione ed eventi a carattere internazionale,all’acquisto di spazi pubblicitari su riviste nazionali ed internazionali e ad attività promozionale sviluppataattraverso produzioni cinematografiche nazionali ed internazionali tesi a promuovere e pubblicizzare il marchioBvlgari nel mondo.

167

7. Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti

Gli Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti in dettaglio si riferiscono a:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Ammortamento attività immateriali 6.494 4.675

Ammortamento immobili, impianti e macchinari 1.550 1.613

Altri accantonamenti 321 369

Totale ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti 8.365 6.657

La voce Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti ha registrato, nell’esercizio 2007, un incrementopari a 1.708 mila Euro dovuto all’aumento degli ammortamenti delle attività immateriali cresciute, rispettoall’esercizio precedente, di 1.819 mila Euro. Tale incremento è, essenzialmente, dovuto ai maggiori ammorta-menti calcolati sui costi di licenza software applicativi e dei relativi costi di sviluppo.Gli ammortamenti di immobili, impianti e macchinari stanziati hanno invece registrato un decremento, rispet-to all’esercizio 2006, pari a 63 mila Euro.Gli altri accantonamenti, pari a 321 mila Euro, sono riferiti a probabili costi da sostenere in relazione a con-troversie con personale dimissionario, calcolati sulla base della migliore stima degli oneri da sostenere anchetenendo conto delle valutazioni espresse dai legali esterni incaricati dalla società per la gestione di tali con-troversie.

8. Altri oneri diversi operativi

Gli altri oneri diversi operativi sono stati così distinti:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Altri oneri operativi verso parti correlate – –

Altri oneri operativi verso terzi 3 .051 1.676

Totale altri oneri diversi operativi 3.051 1 .676

La voce Altri oneri diversi operativi registra, al 31 dicembre 2007, un incremento pari a 1.375 mila Euro rispet-to allo stesso periodo dell’esercizio precedente ed è interamente riferita ad oneri operativi verso terzi.Tali oneri, pari a 3.051 mila Euro, comprendono tutti quei costi di gestione, operativi e di carattere generalequali le spese postali e di spedizione (186 mila Euro), i costi di cancelleria e materiali di consumo (149 milaEuro) e i costi per la gestione delle autovetture aziendali (140 mila Euro). Sono, inoltre, inclusi in questa vocele sopravvenienze passive registrate nell’esercizio (1.345 mila Euro), le commissioni e i diritti riconosciuti aMonte Titoli e ai suoi depositari (94 mila Euro), i diritti di quotazione (136 mila Euro) e i costi sostenuti in rela-zione alla risoluzione di contratti di licenza verso franchisees.

168

9. Proventi (oneri) finanziari

I proventi (oneri) finanziari sono rappresentati da:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Dividendi 52.832 91.893

Altri proventi finanziari 4.935 3.617

Oneri e interessi finanziari (5.330) (2.094)

Utili (perdite) su cambi (247) 110

Totale proventi (oneri) finanziari 52.190 93.526

Proventi finanziari(in migliaia di Euro)

2007 2006

Dividendi 52.832 91.893

Altri proventi finanziari da parti correlate:

– Interessi attivi 3.797 3.280

– Proventi da commissioni su fidejussioni 123 165

– Altri ricavi finanziari – 17

Totale altri proventi finanziari da parti correlate 3.920 3.462

Altri proventi finanziari da terzi:

– Interessi attivi su c/c bancari 27 99

– Altri interessi verso la Pubblica Amministrazione 52 15

– Premi attivi su operazioni finanziarie a termine 76 41

– Plusvalenze da alienazione partecipazioni 860 –

Totale altri proventi finanziari da terzi 1.015 155

Totale proventi finanziari 57.767 95.510

I dividendi incassati dalla società nell’esercizio 2007 sono stati pari a 52.832 mila Euro e risultano decremen-tati, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, di 39 milioni di Euro. Essi sono relativi alla distribuzio-ne dei dividendi delle seguenti società controllate:

– Bulgari International Corporation (BIC) N.V. per 49.060 mila Euro;– Bulgari Gioielli S.p.A. per 1.072 mila Euro;– Crova S.p.A. per 2.700 mila Euro.

Gli interessi attivi da parti correlate sono relativi a interessi maturati dalla gestione centralizzata della tesoreriadi Gruppo e dai finanziamenti concessi dalla Bulgari S.p.A. a società controllate.

169

La seguente tabella evidenzia il dettaglio per società dei proventi finanziari da parti correlate:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 2.392 1.786

Bulgari Gioielli S.p.A. 747 509

Bulgari Japan Ltd. 38 67

Bulgari France S.A. 2 –

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 72 42

Bulgari Global Operations S.A. 66 671

Bulgari Operational Services A.p.S. 11 88

Crova S.p.A. – 1

Bulgari Retail USA S.r.l. 95 84

Bulgari Commercial (Shanghai) Ltd. 106 22

Bulgari Accessori S.r.l. 197 27

Bulgari Holding Europe B.V. – 18

Bulgari Hotels & Resorts B.V. 59 35

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 135 112

Totale proventi finanziari da parti correlate 3.920 3.462

Gli altri proventi finanziari da terzi, pari a 1.015 mila Euro, risultano aumentati di 860 mila Euro e sono riferi-ti a premi attivi su operazioni finanziarie, ad interessi attivi su conti correnti bancari e da plusvalenze da alie-nazione titoli.

Oneri finanziariGli oneri finanziari sono rappresentati da:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Altri oneri finanziari da parti correlate:

– Interessi passivi 1.716 319

– Altri oneri finanziari – 17

Totale altri oneri finanziari da parti correlate 1.716 336

Altri oneri finanziari da terzi:

– Interessi passivi su c/c bancario 36 21

– Interessi passivi su finanziamenti concessi 3.137 1.326

– Commissioni su fidejussioni da terzi 79 95

– Commissioni e spese bancarie 59 72

– Premi passivi su operazioni finanziarie 91 75

– Oneri finanziari per attuarizzazione TFR 212 168

Totale altri oneri finanziari da terzi 3.614 1.757

Totale altri oneri finanziari 5.330 2.093

Gli altri oneri finanziari risultano aumentati, rispetto all’esercizio precedente, di 3.237 mila Euro principalmen-te a causa dell’incremento del fabbisogno, rispetto al 31 dicembre 2006, necessario per finanziare gli investi-menti dell’esercizio ed il pagamento dei dividendi agli azionisti.

Gli oneri finanziari da parti correlate sono relativi ad interessi passivi derivanti dalla gestione centralizzata dellatesoreria di Gruppo e da finanziamenti passivi contratti dalla società.

170

La seguente tabella mostra il dettaglio per società di tale voce:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Gioielli S.p.A. 9 –

Bulgari International Corporation (BIC) N.V. 1.129 46

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 11 2

Bulgari Global Operations S.A. 469 185

Crova S.p.A. 98 86

Bulgari Retail USA S.r.l. – 17

Totale oneri finanziari verso parti correlate 1.716 336

Gli altri oneri finanziari da terzi hanno registrato un incremento, rispetto all’importo esposto allo stesso perio-do dell’anno precedente, pari a 1.857 mila Euro sostanzialmente relativi all’aumento degli interessi passivi.Come già rilevato, nell’esercizio 2007, per soddisfare il fabbisogno finanziario è stato necessario ricorrere allastipula di finanziamenti a breve termine con istituti di credito che hanno generato un incremento degli interes-si passivi. Certamente, anche i tassi di interesse, cresciuti nei due esercizi a confronto, hanno contribuito allalievitazione di tali oneri finanziari.

Utile (perdite) su cambiGli utili (perdite) su cambi sono di seguito rappresentati:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Differenze positive di cambio 1.338 2.718

Differenze negative di cambio (1.585) (2.608)

Totale utili (perdite) su cambio (247) 110

Il saldo netto esposto al 31 dicembre 2007 evidenzia un utile netto su cambi pari a 247 mila Euro contro 110mila Euro dell’esercizio precedente e risulta aumentata di 137 mila Euro rispetto allo stesso periodo dell’eser-cizio precedente.Le differenze di cambio derivano principalmente da operazioni di natura commerciale ed operazioni finanzia-rie. La società svolge un’attenta politica di copertura sul rischio di cambio, attraverso strumenti derivati dicopertura, dei crediti e debiti espressi in valuta estera.I valori riferiti agli utili e perdite su cambio, esposti in tabella, sono anche legati all’attività finanziaria voltaalla copertura del rischio di cambio dei crediti in valuta per royalties e per crediti e debiti finanziari, effettuataattraverso l’utilizzo di strumenti derivati.

11. Altri proventi non operativi

Gli altri proventi non operativi ammontano a 1 mila Euro e si riferiscono a sconti ed abbuoni attivi.

171

12. Imposte correnti e differite

Le imposte correnti e differite sono così rappresentate:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Imposte correnti per IRES – 7.280

Imposte su redditi soggetti a tassazione separata 34 –

Imposte correnti per IRAP 1.553 1.404

Imposte su redditi prodotti all’estero 1.263 1.221

Imposte differite 521 5.201

Imposte da consolidato fiscale 3.041 528

Imposte esercizi precedenti 365 215

Totale imposte correnti e differite 6.777 15.849

Il saldo relativo a questa voce presenta un risultato netto pari a 6.777 mila Euro, come sopra dettagliato.Le imposte attive e passive trasferite dalle società controllate che aderiscono al Consolidato Fiscale Nazionaleammontano a 3.041 mila Euro.Le imposte differite accantonate sugli ammortamenti fiscali calcolati sono state pari a 521 mila Euro (5.201mila Euro nel 2006).Le imposte stanziate per IRAP sono pari a 1.553 mila Euro contro 1.404 mila Euro al 31 dicembre 2006.Le imposte su redditi assoggettati a tassazione separata sono pari a 34 mila Euro e si riferiscono alla LBDiamonds & Jewerly S.a.r.l.. mentre le imposte su redditi prodotti all’estero, pari a 1.263 mila Euro (1.221 milaEuro nel 2006), sono relative alle ritenute subite e pagate all’estero in via definitiva.Sono anche riportate le imposte pagate relative ad esercizi precedenti pari a 365 mila Euro (215 mila Euro nel2006). A tal proposito si segnala che, per una migliore rappresentazione, nell’esercizio 2007 si è provveduto ariclassificare le imposte su redditi prodotti all’estero e le imposte su esercizi precedenti dalla voce “Altri oneridiversi operativi” alla presente voce “Imposte correnti e differite”.

La riconciliazione tra l’onere fiscale iscritto in bilancio e l’onere fiscale teorico, determinato sulla base dellealiquote fiscali teoriche vigenti, è la seguente:

2007 2006

Aliquota ordinaria applicabile IRES 33,00% 33,00%

Effetto delle variazioni in aumento (diminuizione):

– Costi indeducibili 4,11% 2,30%

– Redditi esenti ed altri oneri fiscalmente deducibili (1,57%) (0,58%)

– Dividendi (28,46%) (21,38%)

– Utilizzo perdite fiscali pregresse – (0,19%)

– Imposte su redditi esteri 2,17% 1,28%

– Redditi CFC attratti a tassazione 0,06% –

– Adeguamento imposte sul reddito di esercizi precedenti 0,63% 0,22%

– Adeguamento fondo imposte differite su differenze temporali pregresse (1,29%) 0,22%

Aliquota effettiva IRES 8,65% 14,86%

Effetto IRAP (corrente e differita) 2,99% 1,70%

Totale aliquota fiscale effettiva 11,64% 16,56%

172

Stato patrimoniale

13. Immobili, impianti e macchinari

Il dettaglio degli immobili, impianti e macchinari ed i relativi movimenti sono così costituiti:(in migliaia di Euro)

Impianti e Attrezzature Migliorie Macchine Immobiliz- Altro Totalemacchinari industriali e su stabili in elettroniche zazioni

commerciali affitto in corso

Esercizio 2004

Costo storico 1.406 519 4.224 5.149 1.838 13.136

Fondo ammortamento (968) (424) (2.318) (3.562) (1.427) (8.699)

Consistenza al 31 dicembre 2004 438 95 1.906 1.587 411 4.437

Variazioni esercizio 2005

Acquisizioni 262 4 778 955 165 2.164

Alienazioni (19) (2) (21)

Ammortamenti (252) (22) (499) (753) (141) (1.667)

Svalutazioni (299) (299)

Utilizzo Fondo (15) (15)

Totale variazioni 2005 10 (18) (20) 168 22 177

Esercizio 2005

Costo storico 1.668 523 4.703 6.085 – 2.001 14.980

Fondo ammortamento (1.220) (446) (2.817) (4.300) – (1.568) (10.351)

Consistenza al 31 dicembre 2005 448 77 1.886 1.785 – 433 4.629

Variazioni esercizio 2006

Acquisizioni 78 239 1.055 46 1.418

Alienazioni

Ammortamenti (239) (19) (445) (790) (120) (1.613)

Svalutazioni

Utilizzo Fondo

Totale variazioni 2006 (161) (19) (206) 265 – (74) (195)

Esercizio 2006

Costo storico 1.746 523 4.942 7.140 – 2.047 16.398

Fondo ammortamento (1.459) (465) (3.262) (5.090) – (1.688) (11.964)

Consistenza al 31 dicembre 2006 287 58 1.680 2.050 – 359 4.434

Variazioni esercizio 2007

Acquisizioni 88 40 1.076 84 83 1.371

Alienazioni (56) (4) (60)

Ammortamenti (167) (18) (462) (792) (111) (1.550)

Svalutazioni

Utilizzo Fondo 56 4 60

Totale variazioni 2007 (79) (18) (422) 172 84 (36) (299)

Esercizio 2007

Costo storico 1.834 523 4.982 8.160 84 2.126 17.709

Fondo ammortamento (1.626) (483) (3.724) (5.826) – (1.795) (13.454)

Consistenza al 31 dicembre 2007 208 40 1.258 2.334 84 331 4.255

173

Gli immobili, impianti e macchinari, al 31 dicembre 2007, sono pari a 4.255 mila Euro ed hanno registrato nel-l’esercizio un decremento netto di 179 mila Euro rispetto al 31 dicembre 2006.

Essi risultano così costituiti:

Impianti e macchinari, pari a 208 mila Euro, sono diminuiti di 79 mila Euro e sono riferiti ad impianti di allar-me e di comunicazione.

Attrezzature industriali e commerciali, pari a 40 mila Euro, hanno registrato un decremento netto di 18 milaEuro e sono riferite ad attrezzature e materiali accessori per l’allestimento di mostre e vetrine da esposizione.

Migliorie su stabili in affitto, pari a 1.258 mila Euro, risultano decrementati di 422 mila Euro e sono riferite a costisostenuti per la ristrutturazione e l’adattamento dei locali degli uffici di Via Lungotevere Marzio 11 in Roma.

Macchine elettroniche, sono pari a 2.334 mila Euro ed hanno registrato un incremento netto di 284 mila Euro.Tale voce è relativa ai costi sostenuti per l’acquisto di apparecchiature elettroniche, server e stampanti.

Altri beni materiali, pari a 331 mila Euro, hanno registrato un decremento netto di 28 mila Euro e sono riferi-ti a mobili, arredi, ciclomotori e cespiti inferiori ad Euro 516,46.

Al 31 dicembre 2007 sono sospesi investimenti per immobilizzazioni in corso relativi al rifacimento di alcuniimpianti e a lavori di ristrutturazione per dei nuovi uffici operativi in Roma per complessivi 84 mila Euro.

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari effettuati nell’esercizio sono stati pari a 1.371 mila Euro,mentre gli ammortamenti dell’esercizio 2007 sono stati, complessivamente, pari a 1.550 mila Euro.

Si riportano, di seguito, le aliquote di ammortamento applicate:

Impianti e macchinari 25%-30%

Attrezzature industriali e commerciali 15%

Altri beni materiali:

– Macchine elettoniche d’ufficio 20%

– Mobili e dotazioni d’ufficio 12%

– Automezzi 25%

– Arredi 15%

Le migliorie apportate agli stabili in affitto sono iscritte al costo e vengono ammortizzate in base al minore trala durata residua del contratto di affitto e la stimata vita utile futura.Le diverse aliquote di ammortamento della categoria impianti e macchinari si riferiscono rispettivamente agliimpianti speciali di comunicazione ed agli impianti di allarme.Si precisa che i beni relativi agli immobili, impianti e macchinari non sono soggetti a gravami ed ipoteche.Si segnala, inoltre, che non sussistono restrizioni sulla titolarità e proprietà di immobili, impianti e macchinariimpegnati a garanzia di passività.Al 31 dicembre 2007 non sussistono immobili, impianti e macchinari completamente ammortizzati ed ancorain uso.

14. Attività immateriali

Le attività immateriali sono state interamente acquisite all’esterno e non vi sono attività immateriali a vita utileindefinita.

174

Le principali categorie sono riepilogate nella seguente tabella ed evidenziano la composizione ed i movimentidi tale voce:

(in migliaia di Euro)

Concessioni Diritti di brevetto Immobilizzazioni Oneri Totalee licenze industriale e in corso da pluriennali da

utilizzazione ammortizzare ammortizzareopere d’ingegno

Esercizio 2004

Costo storico 15 24.829 1.460 516 26.820

Fondo ammortamento (3) (17.606) – (100) (17.709)

Consistenza al 31 dicembre 2004 12 7.223 1.460 416 9.111

Variazioni esercizio 2005

Acquisizioni 70 9.326 2.863 12.259

Riclassifiche (2.239) (2.239)

Ammortamenti (9) (2.986) (43) (3.038)

Svalutazioni (270) (270)

Utilizzo fondo 65 65

Totale variazioni 2005 61 6.005 624 (43) 6.647

Esercizio 2005

Costo storico 85 33.885 2.084 516 36.570

Fondo ammortamento (12) (20.527) – (143) (20.682)

Consistenza al 31 dicembre 2005 73 13.358 2.084 373 15.888

Variazioni 2006

Acquisizioni 10.122 3.808 13.930

Riclassifiche (3.193) (3.193)

Ammortamenti (10) (4.622) (43) (4.675)

Svalutazioni –

Utilizzo fondo –

Totale variazioni 2006 (10) 5.500 615 (43) 6.062

Esercizio 2006

Costo storico 85 44.007 2.699 516 47.307

Fondo ammortamento (22) (25.149) – (186) (25.357)

Consistenza al 31 dicembre 2006 63 18.858 2.699 330 21.950

Variazioni 2007

Acquisizioni 13.733 673 14.406

Decremento (117) (117)

Riclassifiche 2.086 (2.086) –

Ammortamenti (10) (6.441) (43) (6.494)

Svalutazioni –

Utilizzo fondo 1 1

Totale variazioni 2007 (10) 9.260 (1.413) (43) 7.794

Esercizio 2007

Costo storico 85 59.709 1.286 516 61.596

Fondo ammortamento (32) (31.589) – (229) (31.850)

Consistenza al 31 dicembre 2007 53 28.120 1.286 287 29.746

175

Le attività immateriali sono pari a 29.746 mila Euro e registrano un incremento netto di 7.794 mila Euro neiconfronti del valore esposto al 31 dicembre 2006.Gli ammortamenti calcolati sono stati pari a 6.494 mila Euro, mentre gli incrementi registrati ammontano acomplessivi 16.492 mila Euro, di cui 2.086 mila Euro relativi a immobilizzazioni in corso alla data del 31dicembre 2006 entrati in produzione nel corso del 2007. Gli incrementi sono, principalmente, riferiti alla voce“diritti di brevetto industriale e di utilizzazione opere di ingegno” che sono aumentati complessivamente di15.819 mila Euro.La voce “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili”, pari a 53 mila Euro, si riferisce ai costi per l’acquisi-zione dei diritti di creazione e del design di un modello di orologio.La voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere di ingegno”, pari a 28.120 milaEuro, comprende i diritti relativi a software applicativo integrato, il cui utilizzo, anche a servizio delle altre particorrelate, è proporzionalmente riaddebitato sulla base di specifici contratti.La voce “Immobilizzazioni in corso e acconti”, pari a 1.286 mila Euro, è riferita a costi sostenuti per lo svilup-po del software applicativo integrato a procedure che, alla data di chiusura del bilancio, erano ancora in fase diimplementazione.La voce “Oneri pluriennali da ammortizzare”, pari a 287 mila Euro, è riferita principalmente ai costi sostenu-ti per il subentro nella locazione di nuovi locali per gli uffici amministrativi e della Direzione Generale, avve-nuta nel corso dell’esercizio 2002, in Roma, Via Lungotevere Marzio 11.

15. Immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finanziarie sono così rappresentate:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Partecipazioni in imprese controllate 211.644 190.701

Partecipazioni in altre imprese 138 550

Altre attività finanziarie non correnti 46 21

Totale immobilizzazioni finanziarie 211.828 191.272

176

Partecipazioni in imprese controllateLa seguente tabella evidenzia il dettaglio di tale voce:

Quota di Saldo al Incrementi Decrementi Saldo alpossesso al 31/12/2006 31/12/200731/12/2007

Bulgari Italia S.p.A. 100% 22.520 22.520

Bulgari Gioielli S.p.A. 100% 2.593 2.593

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 100% 2.035 2.035

Bulgari International Corporation (BIC) N.V. 100% 50.675 50.675

Bulgari (Luxembourg) S.A. 100% – –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. (1) 3,25% 244 244

Bulgari Hotels and Resorts B.V. 65% – 830 830

Bulgari Portugal Accessorios de Luxo Lda. 100% 93 93

Bulgari Retail USA S.r.l. 100% 36.896 10.000 46.896

Crova S.p.A. 100% 18.969 18.969

Bulgari Accessori S.r.l. 100% 685 3000 3.685

Bulgari Comm. Shangai Co. Ltd. 100% 5.973 7.113 13.086

Bulgari Holding Europe B.V. 100% 50.018 50.018

Totale imprese controllate 190.701 20.943 – 211.644

Opera Sgr S.p.A. 12,5% 550 412 138

Totale altre imprese 550 – 412 138

Totale partecipazioni 191.251 20.943 412 211.782

(1) Società posseduta indirettamente tramite Bulgari Hotels & Resorts B.V. al 61,75% (95% * 65%, partecipazione di Bulgari Hotels & Resorts B.V. in Bulgari Hotels& Resorts Milano S.r.l.) e indirettamente tramite Bulgari S.p.A. al 3,25%.

Il valore delle partecipazioni in imprese controllate, pari a 211.644 mila Euro, registra un incremento netto,rispetto al 31 dicembre 2006, di 20.943 mila Euro dovuto ai versamenti in conto capitale sottoscritti a favoredella Bulgari Retail U.S.A. S.r.l., della Bulgari Commercial Shangai Co. Ltd. e della Bulgari Accessori S.r.l.per complessivi 20.113 mila Euro come sopra dettagliato. Tali versamentii sono stati effettuati per dotare que-ste società di adeguati mezzi finanziari per la gestione operativa. È stato, inoltre, rilevato il 65% della BulgariHotels & Resorts B.V., società detentrice del 95% delle partecipazioni nella Bulgari Hotels & Resorts MilanoS.r.l., per 830 mila Euro.Infine, è stato ceduto il 37,5% delle partecipazioni nella società controllata Opera SGR S.p.A. per un contro-valore di 412 mila Euro e conseguentemente il valore delle partecipazioni pari a 138 mila Euro, è stato classi-ficato tra le partecipazioni in altre imprese.Si segnala che, alla fine del mese di dicembre, è stata formalmente eseguita la liquidazione della BulgariLuxembourg S.A..

La seguente tabella mostra l’elenco delle partecipazioni dirette in società controllate, il corrispondente valoredel patrimonio netto posseduto, valutato secondo il metodo del patrimonio netto e la relativa differenza con ilvalore di carico. Non si è proceduto alla svalutazione delle partecipazioni nelle società che espongono un valo-re del patrimonio netto, corrispondente alla quota di capitale posseduta, inferiore al valore di carico in quanto,dalle analisi effettuate alla fine dell’esercizio, non esistono evidenze di perdite di valore.Per l’elenco delle partecipazioni in imprese controllate indirettamente si rimanda alla relazione sulla gestione.

177

Elenco delle partecipazioni dirette in società controllate al 31 dicembre 2007(in migliaia di Euro)

Capitale Valore al Incrementi Decrementi Valore al Quota di Patrimonio Risultato Corrispon- Metodo del Valore di Differenzesociale 31/12/2006 31/12/2007 possesso netto al d’esercizio dente patrimonio carico (B) – (A)

31/12/2007 patrimonio se positivenetto

Società controllate: (*)

Bulgari Italia S.p.A. 12.000 22.520 22.520 100% 15.106 (5.153) 15.106 15.106 22.520 7.414Via dei Condotti, 10 - Roma

Bulgari Gioielli S.p.A. 2.580 2.593 2.593 100% 4.815 1.468 4.815 4.815 2.593Via Lungotevere Marzio, 11 - Roma

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 1.020 2.035 2.035 100% 2.756 469 2.756 2.756 2.035Via Lungotevere Marzio, 11 - Roma

Bulgari Retails U.S.A. S.r.l. 50 36.896 10.000 46.896 100% 12.953 (10.897) 12.953 12.953 46.896 33.943Via Lungotevere Marzio, 11 - Roma

Bulgari Intern. Corp. N. V. 18.301 50.675 50.675 100% 202.873 93.617 202.873 202.873 50.675WTC Strawinskylaan 1131Amsterdam (Olanda)

Bulgari Hotels and Resorts 100 244 244 3,25% 385 84 13 13 244 231Milano S.r.l.Via Privata Fratelli Gabba - Milano

Bulgari Portugal Acess. de luxo Lda 93 93 93 100% (1) (7) (1) (1) 93 94Funchal - Rua Arriaga 30Madeira (Portogallo)

Crova S.p.A. 2.700 18.969 18.969 100% 5.288 1.609 5.288 5.288 18.969 13.681Valenza Po (Alessandria)

Bulgari Accessori S.r.l. 50 685 3.000 3.685 100% 3.043 (49) 3.043 3.043 3.685 642Via Le Plessis Robinson, 6/12Bagno a Ripoli (FI)

Bulgari Comm. (Shanghai) Co. Ltd. 3.797 5.973 7.113 13.086 100% 8.276 (1.786) 8.276 8.276 13.086 4.810Pechino (Cina)

Bulgari Holding Europe B.V. 18 50.018 50.018 100% 46.668 (3.269) 46.668 46.668 50.018 3.350Amsterdam

Bulgari Hotels and Resorts B.V. 0 830 830 65% (2.334) (197) (1.517) (1.517) 830 2.347

Opera SGR S.p.A. 1.100 550 (550) 0 –Milano

Totale società controllate 191.251 20.943 (550) 211.644

(*) Le differenze positive esposte in colonna non sono ritenute di durevole valore e pertanto le partecipazioni detenute in tali società non sono state svalutate.

178

Altre attività finanziarie non correntiLe Altre attività finanziarie non correnti, al 31 dicembre 2007, sono pari a 46 mila Euro (21 mila Euro al 31dicembre dell’esercizio precedente) e si riferiscono essenzialmente a depositi cauzionali versati per contratti dilocazione e di utenze varie.

16. Imposte differite

Le imposte differite sono di seguito evidenziate:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Imposte anticipate 818 243

Imposte differite (5.260) (4.165)

Totale imposte differite (4.442) (3.922)

Tale voce accoglie imposte differite per un importo netto pari a 4.442 mila Euro.

Le imposte differite sono pari a 5.260 mila Euro e risultano incrementate, rispetto all’esercizio precedente, di1.095 mila Euro. Esse sono calcolate sulla differenza tra gli ammortamenti fiscali e civilistici.Le imposte anticipate, pari a 818 mila Euro, sono calcolate sulle perdite fiscali della Bulgari S.p.A. e delle suecontrollate aderenti al “Consolidato Fiscale”, in seguito a quanto disposto dal D.Lgs. 12 dicembre 2003, n. 344,e registrano un incremento, pari a 575 mila Euro rispetto al 2006 e riflettono l’effetto delle perdite fiscali al 31dicembre 2007.

La seguente tabella evidenzia la rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti:

2007 2006

Ammontare Effetto fiscale Aliquota fiscale Ammontare Effetto fiscale Aliquota fiscaledelle delle

differenze differenze temporanee temporanee

Imposte differite:

– Gestione ammortamenti fiscali (*) 15.710 4.933 31,40% 10.224 3.809 37,25%

– Adeguamenti IAS (TFR) 1.191 327 27,50% 1.080 356 33,00%

Totale imposte differite 16.901 5.260 11.304 4.165

Imposte anticipate:

– Adeguamenti IAS (svalutazione oneri pluriennali) (384) (120) 31,40% (653) (243) 37,25%

– Imposte anticipate su perdite fiscali dell’esercizio (2.537) (698) 27,50% – – –

Totale imposte anticipate (2.921) (818) (653) (243)

Totale netto 13.980 4.442 10.651 3.922

(*) Incluso effetti del disinquinamento fiscale.

179

17. Altre attività non correnti

Le altre attività non correnti risultano così composte:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Credito per I.V.A. chiesta a rimborso 6.895 5.766

Credito per Interessi su I.V.A. chiesta a rimborso 202 133

Totale altre attività non correnti 7.097 5.899

Le altre attività non correnti, tutte relative a I.V.A. richiesta a rimborso, sono pari a 7.097 mila Euro e registra-no un incremento di 1.198 mila Euro rispetto al 2006.Nell’esercizio è stato ricevuto un rimborso sul credito I.V.A. relativo all’esercizio 2000 pari a 1.786 mila Euro erichiesto un rimborso del credito I.V.A., risultante dalla dichiarazione dell’esercizio 2006, pari a 2.916 mila Euro.

18. Crediti finanziari non correnti

Tale voce, che al 31 dicembre 2007 è pari a 2.355 mila Euro (2.209 mila Euro al 31 dicembre 2006), è riferitaa dei prestiti subordinati, comprensivi di interessi maturati, concessi alla Bulgari Hotels & Resorts B.V. per 837mila Euro (787 mila Euro al 31 dicembre 2006) al tasso del 5,50%, ed alla Bulgari Hotels & Resorts MilanoS.r.l. per 1.518 mila Euro (1.422 mila Euro al 31 dicembre 2006), concesso in rispetto degli accordi sottoscrit-ti con il Gruppo Marriott, e regolato a tassi variabili calcolati sull’Euribor tre mesi maggiorato del 3%.Il valore dei crediti tributari riflettono il fair value degli stessi essendo oggetto di adeguamento attraverso lacontabilizzazione degli interessi maturati.

19. Rimanenze

Le rimanenze presentano, al 31 dicembre 2007, un saldo pari a 9.509 mila Euro (8.412 mila Euro al 31 dicem-bre 2006) e registrano un incremento pari a 1.097 mila Euro. Esse sono relative ai costi d’acquisto di gioiellied orologi, sia da terzi che da società del Gruppo, destinati alla collezione, denominata “Museo BVLGARI”,rappresentativi della produzione Bulgari presente e passata.L’incremento registrato è dovuto agli acquisti effettuati nell’esercizio 2007 destinati all’arricchimento di talecollezione.

20. Crediti commerciali

I crediti commerciali sono di seguito evidenziati:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Crediti commerciali verso terzi 5.261 5.355

Fondo rischi su crediti (67) (67)

Totale 5.194 5.288

Crediti commerciali verso parti correlate 48.686 45.763

Totale crediti commerciali 53.880 51.051

Il fondo svalutazione crediti non ha subito alcuna movimentazione nel corso dell’esercizio.

I crediti commerciali, tutti esigibili entro l’esercizio successivo, sono iscritti al fair value.

180

Crediti commerciali verso terziTale voce è pari a 5.194 mila Euro (5.288 Euro al 31 dicembre 2006) ed è composta interamente da crediti versoclienti esigibili entro l’esercizio successivo relativi essenzialmente a crediti per royalties vantati verso le socie-tà concessionarie del marchio BVLGARI. Tale voce, diminuita di 94 mila Euro rispetto all’esercizio preceden-te, è esposta come evidenziato nella tabella precedente, al netto del Fondo svalutazione crediti di 67 mila Euro.

Crediti commerciali verso parti correlateI crediti di natura commerciale, esposti per 48.686 mila Euro, sono riferiti principalmente a crediti per royal-ties per la concessione del marchio e risultano aumentati per 2.923 mila Euro rispetto allo stesso periodo del-l’esercizio precedente.La seguente tabella evidenzia il dettaglio per parti correlate dei crediti commerciali:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 2.732 2.474Bulgari Gioielli S.p.A. 622 825Bulgari International Corporation (BIC) N.V. 36 5Bulgari Corporation of America Inc. 66 58Bulgari Time S.A. 448 391Bulgari Japan Ltd. 5.365 6.378Bulgari S.A. 612 583Bulgari Deutschland GmbH 588 587Bulgari France S.a.s. 740 616Bulgari Montecarlo S.A.M. 105 99Bulgari Espana S.A. 957 908Bulgari Parfums S.A. 5.769 5.581Bulgari Parfums Italia S.p.A. 289 340Bulgai Jewels S.A. – 45Bulgari South Asian Operations Pte. Ltd. 420 363Bulgari U.K. Ltd. 648 554Bulgari Belgium S.A. 63 63Bulgari Australia Pty Ltd. 249 211Bulgari Malaysia Sdn Bhd 138 83Bulgari Global Operation S.A. 19.515 18.003Bulgari Collection International S.A. 3.509 2.412Bulgari Operational Service A.p.S. – 23Bulgari Asia Pacific Ltd. 926 673Bulgari Taiwan Ltd. 546 402Bulgari Korea Ltd. 415 519Bulgari Saint Barth S.a.s. 37 125Bulgari Parfums Germany GmbH 21 11Crova S.p.A. 206 64Bulgari Retail USA S.r.l. 2.429 2.497LB Diamonds & Jewelry S.a.r.l. 7 133Bulgari Commercial (Shanghai) Company Ltd. 812 314Bulgari Asia Pacific (Macau Branch) Ltd. 70 –Bulgari Accessori S.r.l. 142 20Bulgari Austria GmbH 52 18Bulgari Thailand Ltd. 43 27Opera SGR Lda. – 4Bulgari Parfums Iberia 28 –Bulgari Holding Europe B.V. – 18Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 72 158Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd. 9 177

Totale crediti commerciali verso società del Gruppo 48.686 45.763

181

La tabella che segue evidenzia i crediti commerciali suddivisi per area geografica:(in migliaia di Euro)

Italia Paesi U.E. Europa America Medio Estremo Altro Totalealtro Oriente Oriente

Crediti commerciali:

– verso clienti terzi 2.638 226 259 236 1.319 537 46 5.261

– verso parti correlate 4.062 3.131 29.965 2.534 – 8.745 249 48.686

Totale crediti commerciali 6.700 3.357 30.224 2.770 1.319 9.282 295 53.947

21. Attività finanziarie

Le attività finanziarie sono costituite da crediti finanziari verso parti correlate, pari a 75.253 mila Euro e risul-tano diminuiti, rispetto al 31 dicembre 2006, di 9.858 mila Euro. Tali crediti, tutti esigibili entro l’esercizio suc-cessivo, sono costituiti sostanzialmente dai saldi dei conti correnti intragruppo derivanti dalla gestione centra-lizzata di tesoreria delle società controllate italiane e dai finanziamenti a breve termine concessi a società con-trollate. Si ricorda che a partire dall’esercizio 2004 la Bulgari S.p.A. ha sottoscritto, con un importante istitutodi credito e con la Bulgari Global Operations S.A., un contratto per la gestione centralizzata della tesoreria alivello europeo. In forza di questo accordo, parte della liquidità del Gruppo viene gestita dalla Bulgari GlobalOperations S.A. attraverso conti correnti intersocietari fra alcune parti correlate europee, il tasso attivo media-mente applicato su tali conti correnti di corrispondenza nel corso del 2007 è stato pari al 2,80%.

La seguente tabella mostra il dettaglio per società dei crediti finanziari verso le parti correlate al 31 dicembre2007:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 50.249 38.925

Bulgari Gioielli S.p.A. 10.103 13.504

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 2.966 3.195

Bulgari Retail USA S.r.l. 399 3.768

Bulgari Accessori S.r.l. 6.147 1.229

Bulgari Global Operations S.A. – 286

Bulgari Commercial (Shanghai) Ltd. 1.698 1.898

Bulgari Operational Services A.p.S. – 2.589

Totale crediti finanziari verso società del Gruppo 71.562 65.394

22. Altre attività correnti

Le altre attività correnti sono così rappresentate:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Crediti tributari 14.981 8.159

Altre attività correnti verso terzi 2.511 1.338

Altre attività correnti verso parti correlate 16.246 16.658

Totale altre attività correnti 33.738 26.155

182

Crediti tributariI crediti tributari sono di seguito dettagliati:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Crediti per IRES 4.566 4.401

Acconti per IRES 3.280 –

Crediti per I.V.A. 6.090 3.087

Crediti per ritenute su redditi prodotti all’estero 537 559

Crediti vari verso Erario 453 42

Crediti verso Erario Legge 662/96 55 70

Totale crediti tributari 14.981 8.159

I crediti tributari risultano aumentati di 6.822 mila Euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Essisono principalmente composti da:

– crediti per IRES, per 4.566 mila Euro costituiti da IRES a credito da esercizi precedenti;– acconti per IRES, per versamenti effettuati in acconto per 3.280 mila Euro;– credito per I.V.A., pari a 6.090 mila Euro, rappresenta il credito corrente e di Gruppo in relazione alla liqui-

dazione I.V.A. di Gruppo;– crediti per ritenute su redditi prodotti all’estero, pari a 537 mila Euro, costituito dal credito verso l’Erario

per ritenute pagate all’estero calcolate sui ricavi per royalties della società.

Altre attività correnti verso terziTale voce, che al 31 dicembre 2007 è pari a 2.511 mila Euro, ha registrato un incremento pari a 1.173 mila Euroed è composta principalmente da risconti attivi verso terzi per 848 mila Euro (841 mila Euro al 31 dicembre2006) relativi a risconti su canoni d’affitto, su premi assicurativi e su canoni di manutenzione e di noleggio, daanticipi a fornitori per 359 mila Euro (236 mila Euro al 31 dicembre 2006), da crediti vantati nei confronti dienti previdenziali ed assistenziali per 993 mila Euro e da altri crediti minori.I crediti verso enti previdenziali e assistenziali, includono il credito verso l’INPS, a cui è sostanzialmente dovu-to l’incremento registrato rispetto al 2006, di 929 mila Euro a fronte del quale è stato iscritto un debito di pariimporto nella voce “Piani di benefici a dipendenti”. Tale importo rappresenta la quota di TFR che, a seguitodella “Riforma Previdenziale”, è considerato un piano a contribuzione definita.

Altre attività correnti verso parti correlateLe Altre attività correnti verso parti correlate sono così rappresentate:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Anticipi a fornitori – 7

Crediti per I.V.A. su rappresentanza fiscale 219 275

Crediti per cessioni I.V.A. di Gruppo 10.516 10.516

Crediti per Consolidato Fiscale 5.408 5.775

Ratei attivi intragruppo 103 85

Totale altre attività correnti verso parti correlate 16.246 16.658

Tale voce, che presenta un decremento pari a 412 mila Euro rispetto al valore esposto in bilancio allo stessoperiodo dell’esercizio precedente, è costituita, principalmente, dal credito I.V.A. vantato nei confronti dellaBulgari Parfums Italia S.p.A. per 4.910 mila Euro e della Bulgari Italia S.p.A. per 5.606 mila Euro, per i debi-ti trasferiti nell’ambito della liquidazione I.V.A. di Gruppo.

183

Il credito vantato per il Consolidato Fiscale è riferito ai trasferimenti per IRES da parte delle società controlla-te che aderiscono al Consolidato Fiscale Nazionale, così come previsto dalle attuali norme fiscali. Il dettaglioper società di tale credito, è così composto:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. – 1.095

Bulgari Gioielli S.p.A. 1.137 894

Bulgari Parfums Italia S.p.A. 734 430

Crova S.p.A. 3.200 3.273

Bulgari Accessori S.r.l. 337 83

Totale crediti per consolidato fiscale 5.408 5.775

Il credito per I.V.A. su rappresentanza fiscale, pari a 219 mila Euro, è relativo al debito I.V.A., trasferito dallaBulgari Parfums S.A., derivante dalla gestione di Rappresentanza Fiscale.

23. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Depositi bancari 462 3.617

Denaro e valori in cassa 17 10

Totale disponibilità liquide e mezzi equivalenti 479 3.627

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti, al 31 dicembre 2007, ammontano a 479 mila Euro e risultano dimi-nuite di 3.148 mila Euro rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006.

24. Patrimonio netto

Il Patrimonio netto è così rappresentato:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Capitale sociale 21.021 20.970

Quota parte capitale azioni proprie possedute (56) –

Totale capitale sociale al netto azioni proprie 20.965 20.970

Riserve 137.152 137.695

Utili (perdite) portati a nuovo 9.998 17.021

Utile (perdita) del periodo 51.425 79.854

Totale Patrimonio netto 219.540 255.540

Capitale socialeIl capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, al 31 dicembre 2007 è pari a 21.021 mila Euro. Esso risul-ta costituito da n. 300.293.560 azioni del valore nominale di 0,07 Euro ciascuna. Sono state emesse nell’eser-cizio, in relazione ai piani di stock option riservati ad alcuni dipendenti, n. 719.500 nuove azioni con un con-seguente aumento del capitale sociale per 51 mila Euro.

184

Il valore di 56 mila Euro esposto in negativo in tabella rappresenta la quota parte di capitale relativa alle800.000 azioni proprie possedute alla chiusura dell’esercizio.

RiserveLe riserve sono così distinte:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Riserva legale 5.762 5.762

Riserva straordinaria tassata 28 28

Plusvalenza da conferimento 1981 1.933 1.933

Riserva tassata 1983 145 145

Riserva da plusvalenza azioni proprie 2.384 1.808

Riserva da sovrapprezzo delle azioni 120.614 123.658

Riserva per stock option 6.286 4.361

Totale riserve 137.152 137.695

Tale voce, al 31 dicembre 2007 ha registrato un decremento pari a 543 mila Euro riferito alle seguenti movi-mentazioni:

– Riserva da plusvalenza azioni proprie, pari a 2.384 mila Euro, accoglie la plusvalenza derivata dalla vendi-ta delle azioni proprie, avvenuta nel corso dell’esercizio e risulta incrementata di 576 mila Euro;

– Riserva da sovrapprezzo delle azioni, ha registrato un decremento netto pari a 3.044 mila Euro, dovutoad una diminuzione netta di 7.979 mila Euro per acquisto e vendita di azioni proprie contro un aumen-to di tale riserva di 4.935 mila Euro, in relazione alla summenzionata emissione di n. 719.500 nuoveazioni;

– Riserva per stock option, aumentata di 1.926 mila Euro, è riferita all’onere rilevato a conto economico nel-l’esercizio 2007 (4.361 mila Euro al 31 dicembre 2006) delle stock option su azioni Bulgari S.p.A. assegna-te a dipendenti e all’amministratore delegato, valutate con riferimento al fair value delle opzioni alla datadi assegnazione.

Utili (perdite) portati a nuovoGli utili portati a nuovo, a fine esercizio 2007, ammontano a 9.998 mila Euro e risultano diminuiti di 7.023 milaEuro. Tale decremento è dovuto alla distribuzione agli azionisti dell’utile a nuovo residuo per l’esercizio 2001,insieme a tutto l’utile d’esercizio 2007. Il dividendo per azione distribuito nel maggio 2007 è stato di Euro 0,29per azione.

185

Classificazione delle riserve al 31 dicembre 2007 secondo la loro disponibilità

Natura/Descrizione Importo Possibilità di Quota Riepilogo delle utilizzazioni utilizzazione disponibile effettuate nei tre precedenti esercizi

Per copertura Per distribuzioneperdite dividendi

Capitale 20.965

Riserve di capitale:

– Riserva da plusvalenze azioni proprie 2.384 A, B, C 2.384

– Riserva per Stock Option 6.286 – –

– Riserva da sovrapprezzo azioni 120.614 A, B, C 120.614

Riserve di utili:

– Riserva legale 5.762 B –

– Riserva straordinaria 28 A, B, C 28

– Riserva tassata 145 A, B, C 145

– Plusvalenza da conferimento 1.933 C 1.933

– Utili portati a nuovo 9.998 A, B, C 4.893 30.261

Totale 129.997 30.261

Quota non distribuibile 2.384

Residua quota distribuibile 127.613

Legenda:A: per aumento di capitale.B: per copertura perdite.C: per distribuzione soci.

(1) Di cui 7.023 mila nell’esercizio 2007, 14.416 mila Euro nell’esercizio 2006 e 8.821 mila Euro nell’esercizio 2005.

Utile (perdita) dell’esercizioL’utile d’esercizio 2007 è pari a 51.425 mila Euro. I dividendi da società controllate hanno contribuito per52.832 mila Euro e sono riferiti alla Bulgari International Corporation (BIC) N.V., alla Bulgari GioielliS.p.A. ed alla Crova S.p.A.. Il dettaglio di tali dividendi è stato già fornito nella nota n. 9 alla quale sirimanda.

25. Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri sono di seguito illustrati:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Fondo rischi fiscali 514 514

Fondo rischi diversi 557 454

Totale fondi per rischi ed oneri 1.071 968

Il Fondo rischi di natura fiscale è relativo ad uno stanziamento prudenziale effettuato a fronte di avvisi di accer-tamento, per i quali sono in corso contenziosi con l’Amministrazione Finanziaria, in rettifica delle dichiarazio-ni dei redditi degli esercizi 1988 e 1989 attualmente pendenti, a seguito dei ricorsi presentati dall’ufficio delleEntrate, presso la Corte di Cassazione.

186

Il Fondo rischi diversi, pari a 557 mila Euro (+103 mila Euro rispetto al 2006) è relativo ad accantonamentieffettuali a fronte di controversie e contenziosi in essere con personale dimissionario per i quali il rischio di soc-combenza è ritenuto probabile. In particolare gli utilizzi del fondo nell’esercizio sono stati pari a 218 mila Euro,mentre sono stati effettuati, a fine esercizio 2007, accantonamenti per 321 mila Euro.

(in migliaia di Euro)

Saldo al 31/12/2006 Incrementi Decrementi Saldo al 31/12/2007

Fondo rischi diversi 454 321 (218) 557

26. Debiti commerciali

I debiti commerciali risultano così rappresentati:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Debiti commerciali verso terzi 15.569 12.946

Debiti commerciali verso parti correlate 14.867 15.804

Totale debiti commerciali 30.436 28.750

Debiti commerciali verso terziTale voce, che al 31 dicembre 2007 presenta un saldo pari a 15.569 mila Euro, risulta aumentata, rispetto allostesso periodo dell’anno precedente, di 2.623 mila Euro. Accoglie debiti di natura commerciale inclusi i debi-ti per fatture da ricevere di competenza dell’esercizio.

Debiti commerciali verso parti correlateI debiti commerciali verso parti correlate ammontano a 14.867 mila Euro e risultano diminuiti di 937 mila Eurorispetto all’esercizio precedente.Sono anche inclusi in questa voce i debiti verso imprese controllate per fatture da pervenire di competenza del-l’esercizio 2007.

187

La seguente tabella evidenzia il dettaglio per società di tale voce:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 860 828

Bulgari Gioielli S.p.A. 29 11

Bulgari International Corporation (BIC) N.V. 559 46

Bulgari Corporation of America Inc. 153 170

Bulgari Japan Ltd. 1.554 1.526

Bulgari S.A. 9 6

Bulgari Deutschland GmbH 693 809

Bulgari France S.a.s. – 605

Bulgari Montecarlo S.A.M. 525 –

Bulgari Espana S.A. 521 747

Bulgari Parfums S.A. 2 3

Bulgari Parfums Italia S.p.A. – –

Bulgari South Asian Operations Pte. Ltd. 117 57

Bulgari U.K. Ltd. 2.305 2.498

Bulgari Belgium S.A. 3 –

Bulgari Australia Pty Ltd. 107 101

Bulgari Malaysia Sdn Bhd 21 18

Bulgari Global Operations S.A. 442 174

Daniel Roth et Gérald Genta Haute Horologerie S.A. – –

Bulgari Asia Pacific Ltd. 449 464

Bulgari Taiwan Ltd. 260 421

Bulgari Korea Ltd. 512 302

Bulgari Saint Barth – 9

Bulgari Parfums Germany GmbH 1 –

Crova S.p.A. 1.081 58

Bulgari Retail USA S.r.l. 3.459 6.617

Bulgari Commercial (Shanghai) Company Ltd. 265 29

Bulgari Accessori S.r.l 872 292

Bulgari Austria GmbH 22 –

Bulgari Thailand Ltd. 36 –

Bulgari Hotels and Resorts B.V. 1 –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 1 13

Bulgari Hotels and Resorts Japan Ltd. 8 –

Totale debiti commerciali verso parti correlate 14.867 15.804

188

Segue il dettaglio dei debiti per area geografica:(in migliaia di Euro)

Italia Paesi U.E. Europa America Medio/ Altro TotaleAltro Estremo

Oriente

Debiti:

Verso fornitori terzi

Verso parti correlate: 13.823 798 614 278 56 15.569

– commerciali 2.843 4.113 969 3.612 3.223 107 14.867

– finanziari 2.130 18.500 34.050 54.680

Totale verso parti correlate 4.973 22.613 35.019 3.612 3.223 107 69.547

Altri debiti 5.830 5 7.031 12.866

Totale 24.626 23.416 35.633 10.921 3.279 107 97.982

27. Debiti finanziari correnti

I debiti finanziari risultano così composti:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Debiti finanziari verso terzi 81.298 193

Scoperti di c/c 8.218 1.898

Debiti finanziari verso parti correlate 54.680 66.645

Totale debiti finanziari correnti 144.196 68.736

I debiti finanziari correnti ammontano, al 31 dicembre 2007, a 144.196 mila Euro e registrano un incremento,rispetto al 31 dicembre 2006, di 75.460 mila Euro.I debiti finanziari verso terzi si riferiscono a dei finanziamenti a breve termine accesi con diversi istituti di cre-dito, a diverse scadenze, per complessivi 81.298 mila Euro (193 mila Euro al 31 dicembre 2007) con un tassomedio pari al 4,91%.Gli scoperti di conto corrente sono, invece, relativi ai conti correnti accesi alla data del 31 dicembre 2007 edammontano a 8.218 mila Euro (1.898 mila Euro al 31 dicembre 2006).I debiti finanziari verso parti correlate sono diminuiti di 11.965 mila Euro rispetto all’esercizio precedente esono relativi principalmente ad un finanziamento di 18.500 mila Euro concesso dalla Bulgari InternationalCorporation (BIC) N.V., regolato al tasso del 4,668%, con scadenza il 30 giugno 2008 e ad un finanziamentodi franchi svizzeri 37.000 mila, controvalore 32.360 mila Euro, stipulato con la Bulgari Global Operation S.A.,regolato al tasso del 2,95% con scadenza contrattuale il 30 giugno 2008. Si segnala che, nel mese di gennaio2008, quest’ultimo finanziamento è stato estinto anticipatamente utilizzando i fondi incassati dalla fatturazio-ne delle royalties riconosciute per il secondo semestre 2007. I debiti finanziari verso parti correlate compren-dono anche i saldi debitori sui conti correnti intragruppo, pari a 3.818 mila Euro, derivanti dalla gestione cen-tralizzata della tesoreria, verso la Bulgari Global Operations S.A. per 1.689 mila Euro e verso la Crova S.p.A.per 2.129 mila Euro.

189

28. Strumenti finanziari derivati

Si riporta, di seguito, il valore nominale ed il fair value dei derivati in essere al 31 dicembre 2007 raggruppatiper tipologia:

(in migliaia di Euro)

Valore nominale Fair value Nominale fair value

31/12/2007 31/12/2006 31/12/2007 31/12/2006 Delta Delta

Cash Flow Hedge Derivatives

– Foreign Exchange 360 273 9 (1) 87 10

Fair value Hedge Derivatives

– Foreign Exchange 22.361 23.680 76 (168) (1.319) 244

Totale 22.721 23.953 85 (169) (1.232) 254

Fair value – Analisi di sensitivitàIl fair value degli strumenti finanziari derivati sui tassi di cambio, designati come cash flow hedge, al 31 dicem-bre 2007 è stato pari a 8.680 mila Euro. Una variazione avversa del 10% del solo tasso di cambio a pronti, appli-cata a tutte le divise rispetto alle chiusure ufficiali al 31 dicembre 2007, genererebbe un ipotetico fair valuenegativo pari a 31.213 mila Euro. Al contrario, una variazione favorevole dei tassi di cambio del 10% genere-rebbe un fair value complessivo positivo pari a 41.319 mila Euro. Sono esclusi dalla valutazione di sensitivityanalisys i derivati in essere al 31 dicembre 2007 a fronte dei quali vi sono crediti e debiti commerciali iscrittiin bilancio. Infatti, le eventuali variazioni di valore di questi ultimi, a fronte di variazione dei corsi dei cambi,sarebbero opposte alle variazioni di valore dei derivati designati alla relativa copertura e ne compenserebberoil risultato economico.Per la stessa ragione sono escluse dall’Analisi di Sensitività del fair value le operazioni in derivati poste in esse-re a scopi di tesoreria, ovvero a copertura di crediti e debiti finanziari in divisa con designazione fair valuehedge.

Copertura sui tassi di cambioLa società è esposta al rischio della fluttuazione dei rapporti di cambio con la valuta funzionale. L’esposizioneè principalmente verso franco svizzero, yen giapponese e dollaro americano.

Al fine di ridurre tale rischio, l’esposizione netta in divisa estera generata da crediti e debiti commerciali è man-tenuta ad un livello accettabile attraverso la sottoscrizione di contratti derivati (principalmente “forward” e resi-dualmente opzioni) che hanno durata inferiore ai 12 mesi.

Determinazione del fair valueI contratti derivati sono valutati al mercato (mark to market), utilizzando listini quotati o scontando i flussi dicassa futuri e quindi confrontandoli con i valori attuali di mercato. Le quotazioni di mercato si riferiscono afixing ufficiali (da banche centrali e associazioni di banche) oppure a quotazioni di intermediari finanziari cosìcome pubblicati su provider di informazione finanziaria. Anche i modelli di calcolo del “fair value” fanno rife-rimento a tali quotazioni.

190

29. Altre passività correnti

Le Altre passività correnti sono state così suddivise:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Acconti 2 –

Debiti per imposte correnti 52 278

Altre passività correnti verso terzi 10.117 8.011

Altre passività correnti verso parti correlate 12.866 10.514

Totale Altre passività correnti 23.037 18.803

AccontiLa voce Acconti, che al 31 dicembre 2007 è pari a 2 mila Euro, allo stesso periodo dell’esercizio precedentepresentava un saldo pari a zero.

Debiti per imposte correntiIl saldo di tale voce è pari a 52 mila Euro ed è riferito al debito relativo all’accantonamento effettuato ai finiIRAP pari a 1.602 mila Euro, al netto dell’acconto versato pari a 1.550 mila.

Altre passività correnti verso terziLe Altre passività correnti verso terzi sono così composte:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Debiti verso dipendenti per retribuzioni da corrispondere 3.407 2.940

Debiti verso amministratori e sindaci 1.618 1.577

Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.341 947

Oneri su retribuzioni da corrispondere 870 779

Debiti verso l’Erario per IRPEF 900 681

Debito per I.V.A. su Rappresentanza Fiscale Bulgari Parfums S.A. 219 275

Debiti verso azionisti per dividendi 238 238

Altri debiti 976 534

Ratei passivi 548 40

Totale altre passività correnti verso terzi 10.117 8.011

I debiti verso i dipendenti sono pari a 3.407 mila Euro e registrano un incremento pari 467 mila Euro. Essi siriferiscono alle retribuzioni differite e comprendono gli accantonamenti effettuati per ferie maturate e nongodute, quattordicesima mensilità, premi di incentivazione e la relativa quota di T.F.R. calcolata su tali retribu-zioni da corrispondere.I debiti verso amministratori, pari a 1.618 mila Euro, registrano un aumento di 41 mila Euro rispetto al valoreesposto al 31 dicembre 2006 e sono relativi agli emolumenti maturati e da erogare ai componenti l’Organoamministrativo e di controllo per l’anno 2007.I debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale ammontano a 1.341 Euro, tutti esigibili entro l’eser-cizio successivo, e si riferiscono ai debiti verso detti istituti per i contributi, sia a carico della società sia a cari-co dei dipendenti e dei collaboratori coordinati e continuativi, dovuti sulle retribuzioni e compensi corrispostinel mese di dicembre 2007 e versati nel mese di gennaio 2008.

191

Gli oneri su retribuzioni da corrispondere, pari a 870 mila Euro, risultano incrementati per 91 mila Euro e sonorelativi agli oneri previdenziali a carico dell’azienda calcolati sulle retribuzioni differite.La voce debiti per IRPEF è pari a 900 mila Euro e risulta aumentata di 219 mila Euro rispetto al 31 dicembre 2006.Essa è relativa alle ritenute operate nel mese di dicembre 2007, sulle retribuzioni corrisposte e sui compensi ero-gati a collaboratori e lavoratori autonomi. Tali debiti risultano regolarmente versati nel mese di gennaio 2008.Il debito per I.V.A. da rappresentanza fiscale, pari a 219 mila Euro, deriva dal saldo delle liquidazioni relativealla gestione della Rappresentanza Fiscale della Bulgari Parfums S.A.. Tale saldo al 31 dicembre 2006 presen-tava invece un debito per I.V.A. pari a 275 mila Euro.I debiti verso azionisti per dividendi sono pari a 238 mila Euro e sono relativi ai dividendi deliberati e nonriscossi dagli azionisti.La voce altri debiti, pari a 976 mila Euro, si riferisce a debiti e accantonamenti relativi principalmente ad emo-lumenti agli organi societari, a debiti per note spese effettuate da dipendenti e a commissioni e diritti da liqui-dare ai depositari Monte Titoli.I Ratei passivi, che al 31 dicembre 2007 sono pari a 548 mila Euro, sono totalmente riferiti a ratei per interes-si passivi maturati a fine esercizio 2007.

Altre passività correnti verso parti correlateLe Altre passività correnti verso parti correlate sono così rappresentate:

(in migliaia di Euro)

2007 2006

Debiti per cessione I.V.A. Gruppo 1.190 2.976

Debiti per Consolidato Fiscale 8.627 7.500

Risconti passivi verso parti correlate 37 38

Altri debiti verso parti correlate 3.012 –

Totale altre passività correnti verso parti correlate 12.866 10.514

Il Debito per cessione I.V.A. da parti correlate è pari a 1.190 mila Euro e registra un decremento d’esercizio paria 1.786 mila Euro. Tale voce accoglie i crediti I.V.A. trasferiti dalle società controllate italiane ai fini della liqui-dazione di Gruppo e non ancora rimborsati dall’Erario. Il decremento registrato nell’anno è dovuto al rimborso,da parte dell’Erario, del credito I.V.A. della Bulgari Italia S.p.A., per l’esercizio 2000 al lordo dei relativi interes-si maturati.I debiti per Consolidato Fiscale sono pari a 8.627 mila Euro e risultano incrementati, rispetto al 31 dicembre2006, di 1.127 mila Euro. Tale debito deriva dal trasferimento delle perdite fiscali, al netto dei relativi accontidi imposte, nell’ambito del consolidato fiscale, da parte delle società italiane ad esso aderenti.Gli Altri debiti verso parti correlate sono sostanzialmente relativi al debito per un versamento in conto capita-le versato a favore della Bulgari Accessori S.r.l. nel mese di gennaio 2008 (3 milioni di Euro).

La seguente tabella evidenzia il dettaglio per società degli altri debiti correnti verso parti correlate:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 2.760 3.257

Bulgari Gioielli S.p.A. 38 1.030

Bulgari France S.A. 5 –

Bulgari Retail USA S.r.l. 7.031 6.222

Bulgari Accessori S.r.l. 3.027 –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 5 5

Totale altri debiti correnti verso società del Gruppo 12.866 10.514

192

30. Garanzie prestate, impegni ed altre passività potenziali(in migliaia di Euro)

2007 2006

Garanzie prestate

Fidejussioni a imprese controllate 104.700 110.016

Canoni a scadere 13.723 12.797

Totale garanzie prestate 118.423 122.813

Garanzie ricevute

Fidejussioni da imprese controllate 3.829 2.424

Fidejussioni da terzi 31.547 28.100

Totale garanzie ricevute 35.376 30.524

Altro

Altri impegni 22.018 20.665

Totale altro 22.018 20.665

Totale conti d’ordine 175.817 174.002

La voce comprende le garanzie prestate per debiti bancari ed altre obbligazioni, nonché gli altri impegni assun-ti dalla Società verso terzi. Tale voce risulta complessivamente aumentata, rispetto all’esercizio precedente, di1.815 mila Euro.

La voce “Garanzie prestate” si riferisce a fideiussioni rilasciate ad Istituti di credito, a favore di parti correlate,per linee di credito accordate.

La seguente tabella mostra la suddivisione di tale voce per parti correlate:(in migliaia di Euro)

2007 2006

Bulgari Italia S.p.A. 6.909 5.582

Bulgari Gioielli s.p.A. 11.468 14.968

Bulgari Corporation of America Inc. 11.548 32.329

Bulgari Japan Ltd. 15.158 15.931

Bulgari France S.A. 7.759 6.436

Bulgari Espana S.A. 2.000 2.000

Bulgari South Asian Operations Pte. Ltd. 2.835 –

Bulgari U.K. Ltd. 2.454 6.363

Bulgari Australia Pty Ltd. 3.000 3.012

D. Roth & G. Genta Haute Horlogerie S.A. 1.209 –

Bulgari Asia Pacific Ltd. 3.000 –

Bulgari Taiwan Ltd. 10.723 11.810

Bulgari Retail USA S.r.l. 510 569

LB Diamonds & Jewelry S.a.r.l. 5.774 6.454

Prestige D’or S.A. 616 635

Bulgari Commercial (Shanghai) Company Ltd. 10.000 1.000

Bulgari Accessori S.r.l – 100

Bulgari Thailand Ltd. 5.708 –

Bulgari Panama Inc. 1.359 –

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. 2.670 2.827

Totale garanzie prestate a società del Gruppo 104.700 110.016

193

I canoni a scadere, pari a 13.723 mila Euro, sono relativi alle locazioni della sede della direzione generale edamministrativa della società ed ai canoni di noleggio a lungo termine delle autovetture aziendali, ed hanno regi-strato un incremento dovuto essenzialmente al rinnovo del contratto di locazione degli uffici di LungotevereMarzio.

Si riepilogano di seguito i canoni a scadere per periodo:(in migliaia di Euro)

Canoni a scadere in anni Entro 1 Tra 1 e 5 Oltre 5 Totale

135 10.288 3.300 13.723

Le garanzie ricevute, pari a 35.376 mila Euro, sono costituite da:

– canoni a scadere su locazioni verso parti correlate per 3.829 Euro e specificatamente verso la Bulgari ItaliaS.p.A., Bulgari Gioielli S.p.A., Bulgari Parfums Italia S.p.A. e Bulgari Retail U.S.A. S.r.l.;

– fideiussioni da terzi relative a garanzie prestate da Istituti di Credito a favore di terzi. Esse sono principal-mente riferite a fideiussioni rilasciate a favore dell’Amministrazione Finanziaria, in relazione ai creditiI.V.A. richiesti a rimborso, a fideiussioni rilasciate a favore delle autorità doganali in relazione alle impor-tazioni temporanee di merci e a fideiussioni a favore di locatari, in relazione alle garanzie su contratti dilocazione.

La voce “Altri impegni” pari a 22.018 mila Euro è relativa a contratti finanziari a scadere stipulati a coperturadel rischio di cambio su crediti e debiti in valuta, esistenti alla chiusura dell’esercizio 2007.

31. Operazioni significative non ricorrenti

Si segnala che, nel corso dell’esercizio 2007, la Società non ha posto in essere operazioni significative nonricorrenti così come definite dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.

32. Operazioni atipiche e/o inusuali

Si segnala che, nel corso dell’esercizio 2007, la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusua-li così come definite dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.

Riepilogo rapporti commerciali, finanziari e diversi con parti correlate al 31 dicembre 2007(in milioni di Euro)

Denominazione Crediti % Debiti %

Royalties per la concessione del marchio 37.865 27,7% – –

Prestazioni di servizi 9.667 7,1% 12.218 14,8%

Beni e prodotti non destinati alla vendita – – 1.632 2,0%

Finanziari 72.716 53,3% 55.710 67,6%

I.V.A. da liquidazione di Gruppo 10.735 7,9% 1.190 1,4%

Imposte da Consolidato Fiscale 5.408 4,0% 8.627 10,5%

Altri 103 0,1% 3.037 3,7%

Totale 136.494 100,0% 82.414 100,0%

194

(in milioni di Euro)

Denominazione Ricavi % Costi %

Royalties per la concessione del marchio 68.492 49,5% – –

Servizi informatici 5.782 4,2% – –

Servizi tecnici e amministrativi 1.258 0,9% – –

Servizi legali, fiscali e design 399 0,3% – –

Interessi, commissioni e proventi/oneri finanziari 3.921 2,8% 1.716 8,3%

Ricerca e sviluppo/Prototipia e modelleria – – 1.551 7,5%

Sub-locazione locali 451 0,3% 11 0,1%

Altri proventi/oneri 2.499 1,8% 922 4,4%

Proventi/oneri da consolidato fiscale 2.788 2,0% 5.829 28,1%

Dividendi 52.832 38,2% – –

Contributi pubblicitari – – 10.750 51,7%

Totale 138.422 100,0% 20.779 100,0%

Si precisa che non vi sono ulteriori operazioni con parte correlate, così come definite dalla comunicazioneConsob n. 2064231 del 30 settembre 2002, rispetto a quelle menzionate in precedenza.

Al 31 dicembre 2007 le società partecipate direttamente erano 13 (di cui 5 con sede all’estero) e le società par-tecipate indirettamente 37, tutte con sede all’estero.

33. Informazioni ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149-duodecies del regolamento Emittenti Consob, evidenzia icorrispettivi di competenza dell’esercizio 2007 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione residalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

(migliaia di Euro)

Tipologia Erogato da Destinatario Corrispettivi 2007

Revisione contabile KPMG S.p.A. Bulgari S.p.A. 121,6

Servizi di consulenza fiscale KPMG S.p.A. Bulgari S.p.A. 3,6

Altri servizi KPMG S.p.A. Bulgari S.p.A. (1) 11,5

(1) Verifica di aderenza Kimberley Process.

Bulgari S.p.A.Il Presidente del Consiglio di AmministrazionePaolo Bulgari

195

Bulgari S.p.A.

Riepilogo dei dati essenziali delle società direttamente controllate

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Bulgari Italia S.p.A.Sede legale: RomaCapitale Sociale: Euro 12.000.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 83.307 88.821Costo del lavoro 9.368 8.322Ammortamenti 3.181 3.099Proventi (Oneri) finanziari netti (2.557) (1.858)Utile (Perdita) dell’esercizio (5.181) (744)Investimenti in immobilizzazioni 3.746 5.375Immobilizzazioni immateriali 5.283 5.970Immobilizzazioni materiali 16.631 15.446(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta (50.024) (37.717)Patrimonio netto 15.106 20.259

Bulgari Parfums Italia S.p.A. Sede legale: RomaCapitale Sociale: Euro 1.020.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 32.610 29.548Costo del lavoro 1.374 1.191Ammortamenti 51 90Proventi (Oneri) finanziari netti (100) (78)Utile (Perdita) dell’esercizio 469 313Investimenti in immobilizzazioni 238 44Immobilizzazioni immateriali 19 29Immobilizzazioni materiali 333 135(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta (2.910) (3.181)Patrimonio netto 2.756 2.288

Bulgari Portugal Acessorios de Luxo Lda Sede legale: Funchal (Madeira)Capitale Sociale: Euro 92.873Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni – –Costi per servizi 7 22Ammortamenti – –Proventi (Oneri) finanziari netti – (1)Utile (Perdita) dell’esercizio (7) (23)Investimenti in immobilizzazioni – –Immobilizzazioni immateriali – –Immobilizzazioni materiali – –(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta – 6Patrimonio netto (1) 6

Bulgari Gioielli S.p.A.Sede legale: RomaCapitale Sociale: Euro 2.580.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 68.581 60.901Costo del lavoro 2.537 4.741Ammortamenti 153 117Proventi (Oneri) finanziari netti (20) (551)Utile (Perdita) dell’esercizio 1.468 44Investimenti in immobilizzazioni 479 169Immobilizzazioni immateriali 124 147Immobilizzazioni materiali 549 264(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta (10.018) (11.241)Patrimonio netto 4.815 4.418

Bulgari International Corp. (BIC) N.V. Sede legale: AmsterdamCapitale Sociale: Euro 18.301.200Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Dividendi 4.152 43.944Altri costi generali e amministrativi 1.288 710Proventi (Oneri) finanziari netti 1.881 168Utile (Perdita) dell’esercizio 93.617 92.289Investimenti in immobilizzazioni – –Immobilizzazioni finanziarie 143.292 129.080Altri investimenti a lungo termine 241 367Rivalutazioni (svalutazioni) di partecipazioni – –(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta (9.522) (10.696)Patrimonio netto 202.873 158.316

Bulgari Retail USA S.r.l. Sede legale: RomaCapitale Sociale: Euro 50.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 82.032 61.146Costo del lavoro 15.709 12.996Ammortamenti – –Proventi (Oneri) finanziari netti (941) (565)Utile (Perdita) dell’esercizio (10.897) (7.479)Investimenti in immobilizzazioni – –Immobilizzazioni immateriali – –Immobilizzazioni materiali – –(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta 3.553 (2.801)Patrimonio netto 12.953 14.639

Bulgari (Luxembourg) S.A. Sede legale: Lussemburgo Capitale Sociale: Euro 100.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni – –Costi per servizi 19 10Ammortamenti ed altri costi generali 17 7Proventi (Oneri) finanziari netti – –Utile (Perdita) dell’esercizio (23) (17)Investimenti in immobilizzazioni – –Immobilizzazioni immateriali – 17Immobilizzazioni materiali – –(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta – –Patrimonio netto 834 857

Bulgari Hotels and Resorts Milano S.r.l. Sede legale: RomaCapitale Sociale: Euro 100.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 19.630 17.202Costo del lavoro 4.370 4.339Ammortamenti 673 752Proventi (Oneri) finanziari netti (250) (289)Utile (Perdita) dell’esercizio 84 (1.107)Investimenti in immobilizzazioni 760 929Immobilizzazioni immateriali 2.017 2.846Immobilizzazioni materiali 315 920(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta – (352)Patrimonio netto 385 1.408

Bulgari Commercial (Shanghai) Co. Ltd. Sede legale: PechinoCapitale Sociale: USD 17.000.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 16.775 5.142Costi per servizi 2.636 1.519Ammortamenti ed altri costi generali 2.861 1.748Proventi (Oneri) finanziari netti (122) 28Utile (Perdita) dell’esercizio 1.786 2.507Investimenti in immobilizzazioni 4.297 2.079Immobilizzazioni immateriali 53 6Immobilizzazioni materiali 5.267 1.783(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta (2.732) (1.293)Patrimonio netto 8.276 3.375

Bulgari Hotels and Resorts B.V.Sede legale: Amsterdam Capitale Sociale: Euro 18.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni –Costi per servizi –Ammortamenti ed altri costi generali 44 47Proventi (Oneri) finanziari netti (153) (1.144)Utile (Perdita) dell’esercizio (197) (1.191)Investimenti in immobilizzazioni – –Immobilizzazioni immateriali – –Immobilizzazioni materiali – –(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta – –Patrimonio netto (2.334) (2.138)

Crova S.p.A.Sede legale:Valenza (Alessandria) Capitale Sociale: Euro 2.700.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 35.402 35.407Costo del lavoro 13.155 11.764Ammortamenti 972 864Proventi (Oneri) finanziari netti 92 44Utile (Perdita) dell’esercizio 1.609 3.069Investimenti in immobilizzazioni 1.137 2.074Immobilizzazioni immateriali 316 418Immobilizzazioni materiali 4.695 4.428(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta 2.200 (6.271)Patrimonio netto 5.288 6.379

Bulgari Accessori S.r.l.Sede legale: Bagno a Ripoli (Firenze) Capitale Sociale: Euro 50.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 10.921 3.368Costo del lavoro 1.567 802Ammortamenti 15 52Proventi (Oneri) finanziari netti (206) (38)Utile (Perdita) dell’esercizio (49) (297)Investimenti in immobilizzazioni 1.797 40Immobilizzazioni immateriali 12 –Immobilizzazioni materiali 1.814 44(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta 2 1Patrimonio netto 3.043 93

Bulgari Holding Europe B.V. Sede legale: Amsterdam Capitale Sociale: Euro 18.000Dati essenziali in migliaia di Euro: 31/12/2007 31/12/2006

Dividendi 1.111 –Altri costi generali e amministrativi 48 12Proventi (Oneri) finanziari netti (3.221) (69)Utile (Perdita) dell’esercizio (3.269) (81)Investimenti in immobilizzazioni – –Immobilizzazioni finanziarie 125.926 104.100Altri investimenti a lungo termine – –Rivalutazioni (svalutazioni) di partecipazioni – –(Indebitamento) disponibilità finanziaria netta (78.087) (50.652)Patrimonio netto 46.668 49.937

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Signori Azionisti,

sottoponiamo alla Vostra attenzione la nostra relazione annuale, redatta ai sensi dell’art. 153 del D.Lgs. n. 58/1998e dell’art. 2429 del Codice Civile e nella quale comprendiamo altresì le informazioni richieste dalla Consobcon il provvedimento del 6 aprile 2001 e successive integrazioni, nonché quelle riferibili al Codice diAutodisciplina delle società quotate al quale la Vostra Società ha aderito.

Nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, l’ultimo del triennio di durata in carica di questo Collegio,abbiamo svolto l’attività di vigilanza di nostra competenza secondo le indicazioni fornite da Consob e tenendoconto dei principi di comportamento raccomandati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e deiRagionieri, attraverso:

– la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il controllo interno,– gli incontri periodici avuti con il responsabile del Controllo Interno, con la Società di revisione e con

l’Organismo di Vigilanza,– le specifiche audizioni dei responsabili di funzione della Società e degli addetti ai servizi interessati dall’at-

tività di vigilanza svolta,– le informazioni assunte relativamente all’attività delle altre società del Gruppo, ottenute grazie alla parteci-

pazione di almeno un sindaco della controllante nei Collegi Sindacali delle controllate italiane.

L’attività si è svolta attraverso tredici specifiche riunioni di Collegio, nonché partecipando all’Assemblea ordi-naria e straordinaria degli Azionisti, alle otto riunioni del Consiglio di Amministrazione ed alle quattro delComitato per il controllo interno.

Anche per quest’anno ed al termine del nostro mandato, possiamo darVi atto di quanto segue:

1. In merito alla vigilanza svolta sull’operato degli Amministratori e sulla gestione sociale, il CollegioSindacale ha stimato le deliberazioni consiliari assunte e le operazioni poste in essere conformi alla leggeed allo statuto sociale, anche con riguardo all’esclusione di potenziale conflitto d’interessi o di contrasto conle delibere assembleari. Vi segnaliamo che il Consiglio di Amministrazione è stato informato ed aggiornato circa le operazioniavviate o concluse dai Consiglieri forniti di poteri delegati e che il Collegio ha ottenenuto dall’Ammi-nistratore Delegato, con periodicità almeno trimestrale, la necessaria informativa in merito all’attività svol-ta ed alle operazioni di maggior rilievo economico, patrimoniale e finanziario poste in essere non solo dallaSocietà ma altresì dalle controllate. Di esse è stata peraltro data evidenza nella documentazione di cui sicompone il bilancio e nella relazione sulla gestione. Possiamo sottolineare altresì che non sono state poste in essere attività ed iniziative manifestamente impru-denti, azzardate o tali da compromettere l’integrità del patrimonio aziendale, e che non abbiamo avuto evi-denza di operazioni atipiche o inusuali svolte né con terzi, né con società del gruppo e altre parti correlate.Per quanto riferibile a queste ultime e per quanto a nostra conoscenza, le operazioni infragruppo si sonomantenute nell’ambito degli ordinari rapporti commerciali o finanziari, a loro volta regolati a condizioni dimercato e, direttamente o indirettamente, rispondenti all’interesse sociale. Nell’informativa di bilancio èstato dato spazio all’evidenza dei rapporti di cui trattasi. Come già sottolineato nella nostra relazione dello scorso anno, il Consiglio di Amministrazione ha appro-vato, nel marzo del 2007, una specifica procedura per la disciplina delle operazioni con parti correlate.

2. In merito all’adeguatezza della struttura organizzativa, del sistema di controllo interno e del sistema ammi-nistrativo-contabile, il Collegio, nel confermare l’assenza di osservazioni critiche e di rilievi circa l’affida-bilità dei sistemi e della struttura esistenti, ritiene utile al riguardo richiamare la Vostra attenzione sulle atti-vità poste in essere dalla Società in relazione alle previsioni di cui alla legge 262/2006. Nel corso dell’eser-

Bulgari S.p.A.

Relazione del Collegio Sindacale all’Assemblea degli Azionistidi Bulgari S.p.A. ai sensi dell’art. 153 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

199

200

cizio, infatti, si è dato corso alle necessarie iniziative, svolte su un campione significativo di società delgruppo, finalizzate alla verifica dell’adeguatezza dei processi aziendali. Ciò, sotto il profilo specifico dellacorretta rilevazione e rappresentazione dei dati nei documenti contabili e societari. Sulla stessa materia, si èproceduto alla nomina, da parte del Consiglio di Amministrazione, del “Dirigente Preposto alla redazionedei documenti contabili e societari” ai sensi dell’art. 15.7 dello Statuto Sociale e dell’art. 154-bis del Tu58/1998, con l’attribuzione allo stesso di compiti, responsabilità, risorse e poteri utili al corretto espletamen-to dell’incarico. Su tale nomina il Collegio ha espresso, come richiesto dallo Statuto, il proprio parere favo-revole. Con il Dirigente preposto e con il management delle diverse funzioni aziendali interessate sono state orga-nizzate le opportune riunioni affinché il Collegio potesse seguire l’andamento delle attività di verifica e gliinterventi posti in essere al fine di perfezionare l’affidabilità dei sistemi e per valutare l’aggiornamento delpiano di azione per il 2008. Ciò anche alla luce di quanto previsto dalle “Linee Guida per lo svolgimentodelle attività del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari’, redatte daConfindustria nella versione che tiene conto delle modifiche al TUF (artt. 154-bis e 154-ter) apportate conil decreto legislativo (n. 195/2007) di recepimento della Direttiva Transparency.Il complesso delle iniziative poste in essere e delle azioni conseguenti è stato accolto e valutato con parti-colare favore da parte del Collegio Sindacale. Sempre nell’ambito del regolare funzionamento del sistema amministrativo-contabile, può segnalarsi che ledisposizioni impartite dalla società alle sue controllate, nel quadro di un’organica programmazione ed aisensi dell’art. 114, 2° comma, del D.Lgs. n. 58/199, sono apparse adeguate.Relativamente alla funzione di controllo interno, nel sottolineare che il Collegio Sindacale ha seguito nelcorso di tutto l’anno lo svolgimento delle attività da essa poste in essere, possiamo dare atto che la funzio-ne stessa opera con efficacia, regolarità e continuità, definendo piani annuali di intervento e condividendogli stessi, nonché i risultati delle proprie verifiche, sia con questo Collegio sia con il Comitato per il con-trollo interno. Nel corso dell’anno, peraltro, il Consiglio di Amministrazione ha formalmente nominato,individuandolo nel responsabile della funzione di cui trattasi, il “Preposto al controllo interno” conforme-mente alle indicazioni di cui al Codice di autoregolamentazione delle società quotate.La società prosegue infine con regolarità anche nell’attività di aggiornamento del Modello diOrganizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001, realizzato grazie all’espletamentodelle funzioni assegnate all’Organismo di Vigilanza che, nelle proprie relazioni e nel periodico scambio diinformativa con il Collegio, ha sottolinenato di non aver ricevuto denunce o segnalazioni di sorta.

3. In merito ai rapporti con la società di revisione, nel corso dell’esercizio 2007 e nei primi mesi di quello incorso abbiamo incontrato, con la dovuta periodicità, i responsabili della KPMG S.p.A., società incaricatadella revisione ai sensi dell’art. 150, 3° comma, del D.Lgs. n. 58/1998, e dal reciproco scambio di informa-zioni non sono emersi elementi suscettibili di rilievo, anche in ordine alla verifica dell’osservanza dellenorme di legge inerenti la formazione e l’impostazione del bilancio d’esercizio e dei conti consolidati, non-ché della relazione sulla gestione. L’informativa è stata naturalmente completata anche con quella, necessaria per il controllo dei conti conso-lidati, inerente le verifiche svolte sui dati delle società controllate. In merito a quelle italiane, possiamodarVi atto che i bilanci delle principali società controllate sono stati redatti per la prima volta con l’applica-zione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS. Con la Bulgari S.p.A. e con la società di revisione continua ad essere operativo il regolare flusso di infor-mazioni che assicurino al Collegio di avere tempestiva, regolare ed idonea notizia degli incarichi aggiunti-vi a quello della revisione contabile che si intandano conferire, da parte di qualsiasi società del gruppo, allaKPMG S.p.A. ovvero a Enti e soggetti ad essa collegati. In merito a quelli del 2007, la Vostra società ha correttamente ritenuto di precisarne essa stessa oggetto edammontare nell’informativa di bilancio, di modo che il Collegio Sindacale può rinviare a tale informativa esoprassedere all’elencazione di dettaglio, come invece era stata fornita nel corpo delle precedenti relazioniannuali. In ogni caso, precisiamo che la cognizione da parte del Collegio Sindacale degli incarichi conferi-

ti e la valutazione dei relativi costi non ha dato luogo a rilievi, di modo che non risultano presenti aspetticritici in materia di indipendenza della società di revisione.

4. Avendo la Società ritenuto di aderire alle raccomandazioni di cui al Codice di autodisciplina del Comitatoper la Corporate Governance delle società quotate, il Collegio Sindacale ha vigilato in ordine all’effettivorecepimento dei principi previsti nel Codice nonché in merito alla completezza dell’informativa fornitaVi atale riguardo dagli Amministratori nella “Relazione annuale circa il modello di Corporate Governanceadottato dalla Bulgari S.p.A.”. In tale informativa il Consiglio Vi ha dato evidenza anche delle valutazionisvolte in merito all’indipendenza degli Amministratori e della deroga prevista, analogamente a quanto fattoda altre società quotate, nell’ambito dei principi della Governance da seguire ai fini della stessa valutazio-ne dell’indipendenza di Amministratori e Sindaci, relativamente al requisito di cui alla lettera e) del punto3.C.1 del Codice, inerente l’anzianità di durata in carica.Sempre in merito alla Governance, Vi segnaliamo, come specificamente richiesto da Consob, che anche nelcorso del 2007 hanno operato il Comitato per il Controllo interno ed il Comitato per la remunerazione, for-mati entrambi da Consiglieri non esecutivi e tutti indipendenti, che si sono riuniti rispettivamente 5 e 2 voltenel corso del 2007.Infine, all’inizio del presente anno il Consiglio di Amministrazione ha cooptato, con il nostro consenso, unnuovo membro in sostituzione di un Consigliere dimissionario, provvedendo peraltro ad integrare anche iComitati. È necessario al riguardo che l’Assemblea degli Azionisti deliberi in merito alla definitiva compo-sizione del Consiglio di Amministrazione.

5. In relazione alle indagini svolte nell’ambito della nostra attività di vigilanza, possiamo conclusivamenteattestare che non sono state rilevate omissioni, operazioni censurabili o irregolarità né, segnatamente, sonoemersi fatti significativi tali da richiederne la segnalazione agli Organi di controllo o menzione nel presen-te documento.Nel corso dell’esercizio non sono pervenute denunce ex art. 2408 del Codice Civile, né esposti da parte diterzi.Valutiamo positivamente le proposte di destinazione dell’utile e di distribuzione dei dividendi come formu-late dal Consiglio di Amministrazione e possiamo conclusivamente darVi atto che l’informativa fornitaVidal Consiglio con la documentazione a corredo del bilancio consolidato e del bilancio di esercizio, sull’an-damento della gestione, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, della BULGARI S.p.A. e delle societàcontrollate, è completa ed esauriente. Vi ricordiamo che con l’approvazione del bilancio scade il mandato triennale conferito al Collegio Sindacalee, invitandoVi a deliberare in merito, Vi ringraziamo per la fiducia accordataci.

Roma, 1 aprile 2008

Il Collegio SindacaleDott. Maurizio de Magistris (Presidente)Dott. Francesco Mariano Bonifacio (Sindaco Effettivo)Dott.ssa Stefania Libori (Sindaco Effettivo)

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1. I sottoscritti, Francesco Trapani, in qualità di Amministratore Delegato e Alberto Nathansohn, in qualità didirigente preposto alla redazione dei documenti contabili della Bulgari S.p.A., attestano, tenuto anche contodi quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n.58:• l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e• l’effettiva applicazione,delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d’esercizio nel corso dell’eserci-zio 2007.

2. Si attesta, inoltre, che il bilancio d’esercizio:a. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;b. è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione Europea

nonché ai provvedimenti emanati in attuazione del D.Lgs. n. 38/2005, e a quanto consta, è idoneo a for-nire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del-l’emittente.

Data: 11 marzo 2008

Firmato: L’Amministratore Delegato Firmato: Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

(Francesco Trapani) (Alberto Nathansohn)

Bulgari S.p.A.

Attestazione del bilancio d’esercizio ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

Bulgari S.p.A.

Relazione della Società di revisioneai sensi dell’art. 156 D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

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Bulgari S.p.A.Sede legaleVia dei Condotti, 1100187 Roma, Italia

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Bulgari conferma il suo impegno per la protezione dell’ambiente utilizzando carta ecologia

Finito di stampare in Italia nel Maggio 2008

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