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    OLTRE LA

    DEMOCRAZIAdi Salvatore Brizzi

    Torino, 16/08/2007www.primoraggio.it

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    SOMMARIO

    La democrazia non esiste

    Uomini e ideologie

    Libert e uguaglianza

    Il valore del voto

    Il principio quantitativoA ognuno il suo governo

    Passare da una forma di governo allaltra

    Non ci sono uomini di destra e uomini di sinistra: c il sistema e i nemici del

    sistema.

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    LA DEMOCRAZIA NON ESISTE

    La libert non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa

    scelta prescritta.

    Theodor W. Adorno, filosofo

    Non voglio qui affermare che la democrazia (dal gr. demos kratos=potere del

    popolo) sia sbagliata, bens che essa semplicemente non esiste, o meglio, che

    pu esistere solo come maschera delloligarchia (dal gr. oligoi archia=governo

    di pochi).

    Niente pu governarsi da s. logicamente impossibile che ci possa avvenire,

    perch ogni ente che vuole esprimere in maniera ordinata le proprie azioni

    deve necessariamente fare riferimento a qualcosa che gli evolutivamentesuperiore e che quindi possiede una visione pi ampia della realt in cui esso

    deve muoversi. Lordine sociale deve quindi procedere dallautorit spirituale, e

    non, come qualcuno assurdamente crede, da se stesso. Sia chiaro che per

    autorit spirituale si vuole qui intendere lautorit della propria anima e non il

    controllo da parte di qualche organo religioso.

    Medesimo discorso pu essere fatto per scienza, medicina, educazione,

    economia... Se esse non procedono da unautorit spirituale che si manifesta

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    sul piano sociale in una Gerarchia Spirituale non potendo trovare in se stesse

    i valori cui aspirare, si ritroveranno senza direzione n etica, senza un fine

    evolutivo da seguire e da trasmettere alle nuove generazioni. E ci che non ha

    come obiettivo la propria evoluzione spirituale sia esso un singolo o una

    civilt inevitabilmente degenera.

    Governato e governante devono necessariamente costituire due enti separati,

    non perch io creda sia meglio cos, ma perch questo nella logica naturale

    delle cose. Il corpo non pu autogovernarsi, ma deve evidentemente affidarsi

    al piano mentale che gli superiore. Corpo, emozioni e mente dovrebbero

    essere a loro volta governati dal piano animico.

    pertanto irrazionale che una moltitudine pretenda di autogovernarsi, poich,

    per essere in grado di prendere le decisioni migliori per il proprio benessere,

    tale moltitudine dovrebbe uscire da s e osservarsi dallesterno. Chi governa

    un ente deve infatti averne una visione globale, deve possedere un punto di

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    vista pi ampio, superiore allente stesso, che serve a valutarne innanzi tutto

    gli scopi evolutivi e quindi i bisogni immediati. Come pu un popolo osservare

    se stesso da un punto di vista pi ampio e inclusivo del suo? Non forse un

    tentativo contraddittorio? Questo genere di amministrazione dello Stato

    costituisce unillusione, perch non pu mai divenire realizzabile nei fatti. Un

    organismo da governare che non fa riferimento a un governante esterno a s,

    come un corpo con la testa mozzata che pretende di sapere dove andare e

    cosa fare.

    Dal momento che ogni ente deve necessariamente, per forza di cose, trovare

    fuori da s il proprio governante, il risultato dellinfantile desiderio di

    autogoverno del popolo la fatale sottomissione a chiunque possegga labilit

    di illuderlo che ci sia effettivamente possibile. Lirrazionale desiderio di

    democrazia avr quindi sempre come effetto loligarchia, che, non a caso,

    oggi la forma di governo pi diffusa nel mondo cosiddetto democratico. La

    democrazia non possibile, ma se il popolo non si rende conto di questa

    impossibilit e vuole comunque illudersi di potersi autogovernare, allora

    unoligarchia autorizzata a stabilirsi al potere per decenni facendosi chiamare

    governo democratico.

    Per raggiungere i propri scopi nellambito di quellattivit che viene oggi

    erroneamente definita politica indispensabile non rendere mai noto ci percui ci si batte, ma esclusivamente ci per cui la gente vuole che ci si batta. Non

    possedere alcuna idea propria, ma limitarsi a riflettere quelle del popolo,

    rappresenta oggi la peculiarit capace di trasformare un politico mediocre in un

    politico di successo! Per assicurarsi il successo sufficiente che il politico non

    sia mai un e-ducatore cio un individuo che riesce ad estrarre il meglio delle

    qualit del cittadino , n che sia portatore di intuizioni originali provenienti

    dallanima, ma sempre solo uno specchio dei desideri orientati allasopravvivenza che il popolo di norma esprime. Questi trucchi sono tanto antichi

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    quanto elementari, ma se non si entra in un paradigma che presuppone il

    risveglio delle coscienze attraverso un percorso iniziatico, simili meccanismi di

    asservimento saranno applicabili ancora per centinaia di anni.

    Il livello di coscienza dei politici non si discosta da quello del popolo che essi

    vorrebbero dirigere. Gli uomini di governo dimostrano ogni giorno di essere

    nati per escrezione e non per parto, come nel passato ha affermato qualcuno

    che di politica se ne intendeva. Essi, a causa dei loro pesanti attaccamenti a

    potere, denaro e idee di parte, non possono ancora, anche volendo, agire per il

    Bene Comune, e ne la dimostrazione il fatto che si vantino di essere i

    portavoce del popolo, cio, in ultima analisi, di non riuscire a governarlo.

    Reggere uno Stato non significa infatti limitarsi ad assecondare i voleri egoistici

    (=rivolti alla propria sopravvivenza) della popolazione, bens e-ducare i

    cittadini portandoli progressivamente su un nuovo livello di consapevolezza. La

    strada dellaccumulare voti promettendo ci che il popolo vuole sentirsi

    promettere, una strada senza uscita, poich sul piano della materialit sar

    sempre impossibile accontentare tutti. Essi non si preoccupano di e-ducare,

    cio di modificare lo status-quo in cui giace la societ, non innalzano la qualit

    della coscienza del popolo, si preoccupano esclusivamente di assecondarne gli

    istinti di sopravvivenza e le emozioni pi basse... e il popolo li acclama per

    questo! Non potendo per, una volta eletti, soddisfare i bisogni egoistici di

    tutti, si trovano nella condizione di non poter mantenere ci che hannopromesso.

    La tecnica usata per irretire i cittadini sempre la stessa ed molto semplice:

    mai proibire apertamente qualcosa, bens concedere un surrogato del valore

    che viene richiesto dal popolo definendolo con il termine che identifica il valore

    autentico. La gente vuole democrazia? Le diamo unoligarchia e la chiamiamo

    democrazia. La gente vuole libert? Le diamo un sistema che condizionantefin dallinfanzia e lo chiamiamo societ libera. La gente vuole uguaglianza? La

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    costringiamo allomologazione e la chiamiamo uguaglianza o globalizzazione.

    La gente vuole arte? Le diamo e le insegniamo nelle scuole la tecnica

    (unattivit della mente) e la chiamiamo arte (unattivit del Cuore).

    Chi ci condiziona la mente con idee di democrazia, uguaglianza, libert per

    tutti... in realt non ci fornisce mai il mezzo per raggiungere la completa

    serenit interiore indispensabile perch le cose nel mondo funzionino. Ci

    inculcano delle parole vuote convincendoci che i valori siano cose che devono

    essere inseguite e pretese, anche con la lotta, sempre al di fuori di noi stessi,

    in una nuova ideologia o in un nuovo governo. Ci convincono che la libert

    possa essere data da un governo di sinistra o di destra, democratico o

    repubblicano, ma non ci suggeriscono che se non diventiamo liberi

    interiormente dai nostri attaccamenti e dai nostri bisogni non saremo mai in

    alcun modo liberi. La societ fa di tutto perch cerchiamo la felicit fuori di noi

    in un nuovo sistema di governo, in uno stipendio maggiore, in una diversa

    posizione sociale cio nellunico luogo dove essa non pu trovarsi. In questo

    modo i nostri condizionamenti possono essere sfruttati a piacimento dalle

    agenzie pubblicitarie cos come dai partiti politici attraverso le promesse pre-

    elettorali: votiamo infatti chi ci garantisce una migliore sopravvivenza, inottemperanza allatavica paura di morire. Un cittadino decondizionato, privo di

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    attaccamenti e paure, non potrebbe pi essere manipolato. Un politico

    decondizionato, privo di attaccamenti e paure, non potrebbe pi essere

    corrotto.

    Le oligarchie che sono attualmente al governo nei diversi Stati subiscono a loro

    volta la manipolazione a volte connivente, a volte inconsapevole da parte

    di mafia e potere economico. Ad esclusione di alcuni casi eccezionali sempre

    questo potere economico a decidere chi deve governare allinterno di ogni

    Stato, ed esso si trova saldamente nelle mani di pochi finanzieri internazionali

    che, per ovvie questioni di convenienza, collaborano assiduamente fra di loro,

    anche quando apparentemente sembra che siano in concorrenza (lillusione del

    libero mercato).

    Non si vota mai per forze politiche sostanzialmente differenti, ma per la stessa

    forza che appare sotto diverse e multicolori forme. Le differenze fra gli

    schieramenti sono illusorie, sono dei miraggi che servono ad alimentare il

    grande inganno: se crediamo di poter scegliere fra opposte fazioni che si

    combattono, crediamo di vivere in una nazione libera. Ma laspetto veramente

    ridicolo di tutto questo che le diverse fazioni sono realmente convinte di dire

    cose diverse nella sostanza, e non solo nella forma, e sono convinte di poter

    difendere nel modo migliore quella condizione inesistente che la democrazia.

    I vari esponenti e gli stessi segretari di partito sono in maggioranza solovittime inconsapevoli del meccanismo che contribuiscono ad alimentare; sono

    essi stessi schiavi di paure e attaccamenti materiali, cio di quei medesimi

    condizionamenti che sfruttano per aggraziarsi lopinione pubblica o per

    denigrare un avversario agli occhi degli elettori. Chi viene eletto non si rende

    conto di essere stato scelto unicamente in virt del suo particolare livello di

    mediocrit e della sua inconsapevolezza riguardo ci che gli accade intorno. I

    partiti politici sono in mano a un gruppo di banchieri ebrei e alla mafia. Icittadini sono burattini di altri burattini. Per avere una panoramica della

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    situazione si leggano i libri di Oliviero Beha, di Giorgio Galli (in particolare La

    venerabile trama) e soprattutto il capolavoro di Jan Van Helsing, Le societ

    segrete e il loro potere nel ventunesimo secolo.

    Daltronde se uno schieramento lavorasse sinceramente per il Bene, le sue

    azioni non sarebbero volte ad alimentare il conflitto con gli oppositori, n allo

    screditamento del loro operato, bens allampliamento della coscienza dei

    cittadini, affinch questi possano assumere una libert di pensiero reale e siano

    in grado di decidere autonomamente chi votare per il Bene della comunit. La

    campagna elettorale, come viene realizzata comunemente, si muove invece

    nella direzione opposta: si insultano e si screditano gli oppositori, si tendono

    trappole, si pagano fotografi e intercettatori, si promette ci che il popolino

    vuole sentirsi dire, si tenta, insomma, di evitare che il cittadino pensi con la

    sua testa, si fa di tutto perch resti addormentato nella personalit agendo sui

    suoi bisogni legati alla sopravvivenza.

    Libert, democrazia, lavoro per tutti, meno tasse, lotta contro il crimine, pi

    attenzione allecologia, guerra alla droga... Amen.

    Solo se noi siamo liberi interiormente, se ci troviamo in uno stato interiore di

    libert, in uno stato interiore di pace e in uno stato interiore di giustizia, allora

    queste qualit sono veramente nostre, perch non ci limitiamo a parlarne, ma

    le siamo, e si irradieranno da noi verso lesterno.Un partito che vuole la pace deve stare in pace, e se vuole la giustizia deve

    essere giusto, e se vuole la libert deve essere libero. Nella misura in cui

    ognuno dei suoi componenti avr realizzato in se stesso questi stati di

    coscienza, il partito li manifester anche esteriormente con le sue azioni. Solo

    un uomo che ha raggiunto la pace pu agire per la pace nel mondo, perch

    irradia pace e continua a irradiarla anche quando esteriormente deve lottare

    come un Samurai, un Templare o unAmazzone. Un uomo in conflitto allinternodi s, alimenta il conflitto nel mondo, in quanto irradia questa disarmonia e

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    continua a irradiarla anche quando esteriormente appare pacato, misurato e

    tranquillo.

    UOMINI E IDEOLOGIE

    La democrazia funziona quando a decidere sono in due e uno malato.

    Winston Churchill

    Il problema non riguarda mai lideologia, ma gli uomini che vogliono metterla

    in pratica. Il comunismo, il capitalismo, il fascismo non sono di per se stessi

    giusti o sbagliati, perch tutto dipende dal grado di apertura della coscienza di

    chi sta professando tali idee. Alcune delle idee di Marx rivestono un importante

    significato nel percorso evolutivo dellumanit: quando si sono diffuse hanno

    portato il popolo ad un balzo di coscienza. Chi ha sostenuto le sue idee

    allinterno di un sistema di governo durante tutto il 900 non possedeva per lo

    stesso livello di coscienza di chi le aveva espresse per primo, di chi cio le

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    aveva pensate e non solo seguite. Tanti si sono detti marxisti o comunisti dopo

    Marx, ma ognuno ha interpretato questi termini secondo il suo personale livello

    di coscienza.

    Cos parlava Stalin nel novembre 1937, mentre la propaganda lo esaltava

    come padre dei popoli, simbolo vivente del socialismo e delluomo nuovo:

    Noi distruggeremo ogni nemico, anche se un vecchio bolscevico.

    Distruggeremo tutti i suoi parenti, tutta la sua famiglia. Chiunque attenti nei

    fatti come nei pensieri s anche nei pensieri allintegrit dello Stato

    socialista, sar annientato senza piet.

    Bertelli e Bigazzi, La storia dimenticata

    Questa roba qualcuno la chiamava socialismo o comunismo. In realt la

    cosa pi distante che possa esserci sia dal comunismo di Marx che

    dallautentico comunismo [se ne parla pi avanti]. Comunismo, democrazia,

    fascismo... sono solo etichette che acquistano un valore unicamente in virt

    delle capacit e delle intenzioni di chi se le applica sulla fronte.

    Il comunismo e il fascismo non esistono di per se stessi come entit perfette e

    immutabili, di modo che tutti possono attingere nella stessa misura a tali

    dogmi, ma esistono solo nelle varie interpretazioni che ogni uomo ne d in

    relazione a ci che lui stesso . Il comunismo pu allora divenire una terribiledittatura, oppure una democrazia, o un socialismo, o una comunit spirituale

    dove si pratica la condivisione dei beni, o cento altre cose. Se Gandhi si

    dichiarasse fascista, il suo fascismo non sarebbe lo stesso di quello di Bush se

    anchegli si dichiarasse fascista. Pur attenendosi entrambi a certi principi di

    base, i generi di governo che ne deriverebbero sarebbero molto diversi, perch

    molto diversa la loro anzianit animica e, di conseguenza, la qualit della

    loro interpretazione di quellideologia. Inutile quindi appropriarsi di unidea e

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    agitarla in faccia alla folla, perch non la bandiera che fa la differenza, ma chi

    la sventola.

    LIBERT E UGUAGLIANZA

    Democrazia significa semplicemente colpi di randello dalla gente per la gente.

    Oscar Wilde

    In realt la stravaganza dellattuale modo di concepire la politica sotto gli

    occhi di tutti, ma per condizionare la moltitudine narcotizzata, affinch non

    veda ci che accade, sufficiente gridare da un palco alcuni precisi ordini

    postipnotici, cio quei termini che vengono inseriti come condizionamento nel

    cervello della cittadinanza in stato semi-ipnotico con la tecnica della ripetizione

    continua tramite mass media. Da quando il condizionamento diviene

    permanente gi in giovane et ogni qualvolta vengono pronunciate quelle

    parole si ha sempre la medesima reazione di esaltazione emotiva nel popolo.Le parole pi efficaci a questo scopo sono: libert, uguaglianza e democrazia.

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    Ai lettori allarmati vogliamo subito chiarire che qui non si vuole promuovere la

    negazione del diritto di voto per alcuni in favore di altri, ma si sta unicamente

    ponendo laccento su un fatto naturale e inconfutabile: non tutti gli uomini

    sono dotati dello stesso discernimento riguardo ci che bene per lo Stato, e il

    grado di tale attitudine intimamente legato al grado di apertura della

    coscienza. difficile accettare questo per chi stato condizionato fin da

    bambino a credere che tutti gli uomini sono uguali. Egli potrebbe infatti far

    notare che: Se tutti gli uomini sono uguali nei diritti, tutti possono fare politica

    esprimendo il proprio voto e decidendo per la nazione.

    Ma se tutti gli uomini posseggono gli stessi diritti, allora perch non tutti hanno

    il diritto di comprendere la filosofia o la matematica con la stessa acutezza,

    mentre si pretende che tutti siano in grado di comprendere la politica? Voglio

    ricordare che andare a votare significa fare politica, e questa non unazione

    da poco. Al cittadino che esprime il suo voto si sta chiedendo di compiere un

    atto politico, ma non lo si mette nelle condizioni di studiare e comprendere a

    fondo questa materia. La politica la capacit di decidere per il Bene della

    comunit una materia (unArte) come tutte le altre, che richiede una certa

    predisposizione innata, una buona preparazione intellettuale e un continuo

    esercizio. I cittadini invece vanno a votare cos come scelgono il nuovo

    contratto telefonico, per simpatia, seguendo gli slogan gridati da un palco.

    Non si pu decidere per legge che da oggi tutti i cittadini diciottenni possono

    comprendere la filosofia e la matematica ed esprimere pareri a riguardo, e che

    la loro opinione possiede lo stesso valore dellopinione di un qualunque filosofo

    o di un qualunque matematico, in virt del fatto che tutti abbiamo gli stessi

    diritti. Non si pu decidere circa la giustezza di una teoria filosofica per alzata

    di mano democraticamente in base a ci che pensa la maggioranza! E senon si pu seguire questa condotta palesemente assurda per la filosofia e la

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    matematica, non vediamo ragione perch lo si debba invece fare per la

    politica. forse la politica la materia pi elementare fra tutte? forse la meno

    importante, per cui non ha grande importanza chi la faccia e quali siano le sue

    capacit, purch la si faccia... come la pulizia dei gabinetti pubblici?

    Pi lessere umano entra in contatto con la sua anima grazie a un percorso

    iniziatico, pi si espande la sua coscienza, che cos smette progressivamente di

    occuparsi della sua sopravvivenza e della sopravvivenza della sua famiglia, per

    cominciare a pensare al Bene Comune. In altre parole, pi si espande la sua

    coscienza, maggiore la porzione di umanit che riesce a sentire come parte

    di s. Per fare politica, e quindi anche per andare a votare, servono

    unaccurata preparazione intellettuale e un altrettanto accurato sviluppo della

    consapevolezza.

    Data questa premessa, il voto di un iniziato, quale potrebbe essere un Ges,

    un Buddha, un Socrate o un Lao-tsu una persona in costante contatto con la

    sua anima, e quindi costantemente capace di vedere nellanima degli altri e

    sentire gli altri come parte di s dovrebbe valere pi del voto del cittadino

    medio, il quale non possiede alcuna capacit di comprendere lo sviluppo

    animico di un candidato elettorale e si reca a votare solo nella speranza di

    ricavarne agevolazioni fiscali, un aumento dello stipendio e una pensione

    decente. Ma dal momento che non sappiamo pi riconoscere le animemaggiormente evolute che si trovano in mezzo a noi, siamo costretti ad

    appianare e appiattire ogni diversit evolutiva, decidendo democraticamente

    che il voto di una persona col livello di coscienza di Duilio Poggiolini (ministro

    della Sanit condannato durante Tangentopoli 1992) e quello di una persona

    col livello di coscienza di Gandhi valgono entrambi uno.

    Affinch si possa costituire una societ autenticamente tradizionale, cio unasociet ordinata gerarchicamente, dove si tenga conto dellevoluzione animica

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    di ciascuno, necessario che lEsoterismo cio linsieme delle Leggi dello

    Spirito venga insegnato a scuola, e che le scuole diventino delle Scuole

    Iniziatiche, in tal modo ognuno avrebbe la possibilit di intraprendere un

    percorso di crescita interiore in grado di portarlo a contattare la propria anima.

    Nella misura in cui la sua coscienza si sar espansa ed egli avr abbandonato

    gli attaccamenti personali e sar in grado di agire per il Bene Comune potr

    in futuro ricoprire posti di potere e cariche decisionali.

    IL VALORE DEL VOTO

    La differenza tra dittatura e democrazia che in democrazia prima si vota e poi

    si prendono ordini, in dittatura non dobbiamo sprecare il nostro tempo

    andando a votare.Charles Bukowski, poeta e scrittore

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    Il terzo condizionamento ipnotico cui abbiamo accennato, lidea di

    democrazia, concerne qualcosa di materialmente irrealizzabile: come gi

    abbiamo accennato, il popolo non pu autogovernarsi, pena la sottomissione a

    una ristretta minoranza. Tale assurda idea nellantichit non esisteva

    nemmeno, giacch si riteneva evidente che anche la politica, esattamente

    come ogni altro mestiere, fosse unattivit che richiedeva studio e attitudini

    particolari. Se vogliamo diventare atleti necessario che possediamo delle doti

    naturali e che ci alleniamo costantemente; allo stesso modo, se vogliamo

    trovare un lavoro come ingegneri nucleari dobbiamo possedere uninnata

    dimestichezza con la matematica e le materie tecniche, e anni di studio alle

    spalle. Ma se veniamo presi dal desiderio di fare politica, se vogliamo cio

    decidere per mezzo del nostro voto chi deve governare il Paese, non

    necessario che possediamo doti naturali, non necessario che conosciamo la

    sociologia, la storia, la filosofia o la psicologia sociale, e ancor meno

    necessario che sviluppiamo occhi per vedere, ossia che la nostra coscienza sia

    aperta ai segnali intuitivi dellanima. Se noi vogliamo fare politica sia per

    eleggere che per essere eletti sufficiente che abbiamo compiuto diciotto,

    venticinque o quarantanni!!

    Questa una situazione palesemente aberrante! Se vogliamo imparare a

    riparare le scarpe dobbiamo lavorare in una bottega come apprendisti e sevogliamo suonare il violino dobbiamo applicarci gi da bambini. Inoltre

    dobbiamo possedere una predisposizione naturale per entrambe le attivit:

    non possiamo infatti svolgere un mestiere che non sentiamo pienamente

    nostro, perch altrimenti rischiamo di svolgerlo male. Ma per fare politica

    cio per andare a votare che poi loccupazione cardine allinterno di una

    societ, in quanto dal corretto svolgimento di tale attivit da parte del singolo

    cittadino dipende larmonia fra i settori economico, sanitario, educativo emilitare, non nemmeno necessario laddestramento a cui viene sottoposto un

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    calzolaio, anzi, non necessario nessun addestramento. Per votare

    sufficiente essere maggiorenni quindi automaticamente in grado di decidere

    per il Bene Comune e immuni da ogni influenza massmediologica che potrebbe

    alterare le nostre decisioni (!?) e non aver mai ucciso qualcuno, o meglio,

    sufficiente che non ci abbiano ancora scoperto!

    Davanti ad una situazione sociale cos ridicola bisognerebbe avere un cuore di

    pietra per non mettersi a ridere.

    Grazie al principio democratico di cui siamo schiavi, in qualunque campo,

    nella politica come nella scienza o nella filosofia, ognuno pu pronunciarsi

    pubblicamente su un qualunque argomento e il suo parere essere di diritto

    considerato democraticamente alla pari di quello di chiunque altro. Ci che ha

    pensato Ges circa il significato della vita assume lo stesso valore di ci che

    pensa lesperto di turno intervistato da Maurizio Costanzo. Nel regno delle

    opinioni tutto pu assumere un valore di facciata; ogni pensiero, per quanto

    sterile, conquista automaticamente rilevanza per il solo fatto che non esiste un

    termine di paragone pi alto al quale rapportarsi. Partendo dal presupposto

    democratizzante che nessuno pu conoscere il Vero pi degli altri, allora tutti

    hanno le stesse possibilit di essere creduti e seguiti.

    Con il procedere sulla strada del risveglio della coscienza, gli uomini potranno

    intuire animicamente il valore oggettivo di una frase o di una teoria qualunque,e smascherare gli pseudo-intelligenti, i quali dallignoranza della collettivit

    hanno sempre tratto forza e fortune. Daltronde si sa che il mulo accanto

    allasino fa la figura del cavallo!

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    Se noi fossimo permanentemente in contatto con la nostra anima la scienza, lareligione, larte e la politica non potrebbero pi esistere come istituzioni

    dogmatiche, perch dovrebbero confrontarsi ogni giorno con lintelligenza di

    iniziati che posseggono gi in se stessi la reale conoscenza, e non pi con

    scolari obbedienti che attendono la verit dalla bocca degli esperti. In futuro

    tutti manterranno il loro sacrosanto diritto alla parola, anche in politica, ma

    solo chi avr qualcosa da dire eserciter una reale influenza su un pubblico

    sempre meno manipolabile.

    La democrazia la forma di governo degli schiavi. Schiavi che eleggono altri

    schiavi. Mai in passato era accaduto che gli schiavi i non-liberi

    esprimessero opinioni concernenti la politica e addirittura potessero andare al

    governo. Le masse di oggi discendono dagli schiavi che milioni di anni fa taluni

    esseri provenienti da altri pianeti e dimensioni avevano progettato

    geneticamente al fine di creare manodopera da sfruttare nelle miniere. Queste

    linee genetiche, abilmente manipolate da chi lavora per scopi di potere

    personale, grazie alla libera espressione del voto oggi decidono su quali binari

    devono muoversi leducazione, la religione, la medicina, leconomia... del

    nostro pianeta.

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    In particolare leducazione scolastica impartita da

    schiavi con lo scopo di creare altri schiavi. Tutto ci perfetto, in quanto la

    Gerarchia Spirituale non pu venire imposta a masse umane inconsapevoli che

    non sono ancora pronte per riceverla. Le masse umane, come le mucche,

    vengono semplicemente sfruttate per ci che possono dare.

    Chi di voi si sente diverso dal bestiame e se realmente ne diverso anche

    nei fatti allora sapr crearsi una realt differente... dal momento che solo noi

    possiamo essere responsabili per la realt che stiamo vivendo in questomomento. Dare la colpa a qualcun altro per gli aspetti che non

    funzionano nella nostra vita il segno pi inequivocabile

    dellappartenenza al succitato bestiame.

    IL PRINCIPIO QUANTITATIVO

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    Il fatto che unopinione sia ampiamente condivisa non affatto una prova che

    non sia completamente assurda.

    Bertrand Russell, matematico e filosofo

    La saggezza non pu essere trasmessa. La saggezza che un saggio tenta di

    trasmettere suona sempre simile alla follia.

    Hermann Hesse, filosofo

    Lerrore fondamentale del concetto di democrazia, risiede nel credere possibile

    che ci possa essere un valore nel principio quantitativo anzich in quello

    qualitativo. Detto in altri termini, in democrazia si costretti a

    considerare una decisione come la pi giusta in un dato contesto

    unicamente perch sostenuta da un gran numero di persone e non

    perch essa sia la pi giusta in s. Per fare un esempio, come

    condannare allergastolo un uomo in quanto ritenuto colpevole da una giuria,

    senza considerare se egli sia poi, nella realt dei fatti, veramente colpevole

    oppure no. Si viene ritenuti colpevoli o innocenti in base al numero di persone

    che lo pensa.

    I nostri giudici non sono in grado di giudicare nulla, in quanto hanno perso

    lantica capacit di vedere nellanima dellaltro poich non sanno vedere nella

    propria e nella maggior parte dei casi non sanno nemmeno di avere unanima!

    per cui sono costretti a giudicare in base alla quantit di prove oppure inbase al parere di una giuria, cio... per alzata di mano!

    Questo barbaro modo di procedere comunemente utilizzato nella cosiddetta

    civilt occidentale e si asserisce come giustificazione per tale comportamento

    limpossibilit di stabilire una verit oggettiva. La quantit diviene cos un

    criterio di valore, e quindi di giudizio.

    Se in Parlamento deve essere presa una decisione, non si considera se essa siaoggettivamente in se stessa la pi giusta o meno per le attuali condizioni

    http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2529http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2529http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2529http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2529http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2529http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2529
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    del Paese, ma si adotta il parere della maggioranza. Non detto per che

    quanto viene deciso dalla maggioranza sia la cosa pi giusta. Va tenuto sempre

    presente che le nostre attuali demento-crazie sono la conseguenza

    dellincapacit di costruirci occhi per vedere, pertanto nellaccettare come vero

    ci che ha deciso la maggioranza, si cerca solo di ovviare temporaneamente a

    questa incapacit. Ma ci che ha stabilito la maggioranza non per principio la

    soluzione migliore per il Bene Comune. semplicemente ci che la

    maggioranza desidera per i suoi scopi di sopravvivenza.

    Siamo cos assuefatti a questo modus operandi che non ci accorgiamo pi della

    sua assurdit. Ci lamentiamo del fatto che in una dittatura non ci sia libert

    perch una sola persona decide per tutti gli altri, ma non c alcun motivo per

    cui la decisione di una sola persona debba essere peggiore della decisione della

    maggioranza, non essendo questultima pi vicina al Vero a ci che pi

    utile allevoluzione della nazione per il solo fatto che sostenuta da tanti.

    Pensare in tal modo significa adottare la quantit come valore: pi valido

    ci che pensa una maggioranza, rispetto a quanto pensano una minoranza o

    un singolo dittatore. Ma in tale concetto non c alcuna logicit. Non c

    nessuna ragione per cui un imperatore o un dittatore non debbano essere

    persone intelligenti e assennate, capaci di operare il Bene Comune molto

    meglio che una maggioranza di pecore ignoranti.

    Le nostre visioni della monarchia e della dittatura sono state falsate dal

    pensiero democratico che imperversa nel Kali Yuga. Vale a dire che solo in

    una democrazia la democrazia pu essere vista come unevoluzione rispetto a

    un sistema di governo assolutista!

    Gli stessi fatti storici che hanno interessato le dittature del passato sono stati

    pesantemente alterati da quei poteri che hanno costruito sulla democrazia il

    proprio vantaggio (a tal proposito si indaghi sul tema del revisionismo). Inrealt stiamo assistendo alle peggiori espressioni di governo che siano mai

    http://www.primoraggio.it/libri_consigliati/libri_nazismo_revisionismo.htmhttp://www.primoraggio.it/libri_consigliati/libri_nazismo_revisionismo.htm
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    esistite. Il nostro modo di fare politica paragonabile alle volgari risse da

    strada e non ha nulla da spartire con lautentica politica, ossia il tendere dei

    governanti verso il Bene Comune dei cittadini.

    Questa aberrazione coinvolge anche la scienza. La teoria di Darwin secondo la

    quale luomo si sarebbe evoluto dalla scimmia non ancora stata provata.

    Molti scienziati infatti non la pensano cos e sostengono sia semplicemente

    impossibile che da un animale in grado solo di emettere versi si sia giunti al

    cervello umano in 6 milioni di anni grazie a mutazioni casuali! Eppure su tutti

    i libri di testo ci fanno vedere la successione di disegni dove appare una

    scimmia che poi diviene sempre meno curva fino a diventare homo erectus.

    Essa diventata una teoria insegnata in tutte le universit, pur non essendo

    mai stata provata, per il solo fatto che la maggior parte degli scienziati ha

    cominciato a pensarla cos... non avendo a disposizione una teoria migliore!

    Un altro esempio dato dalla teoria del big-bang, utilizzata come ipotesi per la

    nascita dellUniverso e della vita in genere: essa dal punto di vista logico

    semplicemente folle. Gi illustri filosofi del passato avevano dimostrato che

    lUniverso non pu aver avuto un punto dorigine, n nello spazio n nel

    tempo, ma quanti di noi lo sanno? Il cittadino medio non forse convinto che

    lUniverso sia nato qualche miliardo di anni fa da unesplosione? Che lUniverso

    fisico sia nato da un big-bang non c dubbio (lo dicono anche i Veda), ma che

    lEsistenza stessa si sia originata in questo modo e che, pi in generale,possa aver avuto unorigine non accettabile da chiunque abbia un minimo

    di sale in zucca.

    Ma se tanti scienziati la pensano cos... allora devessere vero!

    Se a pensarla diversamente solo una minoranza... allora questa minoranza

    ha torto!

    Qual limplicazione pi terribile che risiede in questo modo di pensare? Qual la filosofia che sottende un qualunque sistema demento-cratico? Che un

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    individuo valga quanto un altro e le loro opinioni siano sempre comunque

    equivalenti, perch entrambi rappresentano ugualmente bene unanonima

    unit numerica. Limportanza delluomo ridotta a quella di numero, per cui

    uno vale laltro purch si raggiunga la quantit sufficiente, sul lavoro come in

    politica, nella religione o nella scienza. Un uomo vale 1, due uomini valgono 2,

    e cos via, e si considera superiore unicamente ci che quantitativamente

    maggiore. Su tale mostruosit, che poi a ben guardare la primitiva

    legge del pi forte, si fonda lillusione della democrazia dove, per

    lappunto, vince sempre il pi forte e non il pi saggio. Per quanto possa

    essere scomoda da accettare... questa la realt: in democrazia vale la legge

    del pi forte. Tale sistema di amministrazione della cosa pubblica pu

    sopravvivere solo fino a quando non si riconosce valido un altro criterio di

    valutazione: il grado di consapevolezza di un essere umano, cio la sua

    capacit di entrare in contatto con lanima e apprendere Verit oggettive.

    Pi un uomo diviene consapevole grazie a un costante lavoro su di s, pi sar

    capace di conoscere il Vero e agire per il Bene Comune, non per una sua

    scelta, ma perch non potr fare altrimenti. Sintetizzando il significato del

    lavoro di risvegliospirituale possiamo dire che esso costituisce linsieme di

    quei momenti di osservazione cosciente e priva di giudizio che portano

    un uomo a conoscersi profondamente. Conosci te stesso e conoscerai

    lUniverso. Se non ci conosciamo non possiamo sapere cosa Bene per noi, ese non sappiamo cosa Bene per noi a maggior ragione non sapremo cosa

    Bene per la comunit. Partendo da queste premesse come possiamo arrogarci

    con leggerezza il diritto di votare o, ancor peggio, di essere eletti?

    Al potere occulto rappresentato dalla collusione mafia-polica-economia (per

    maggiori chiarimenti si veda la bibliografia) che si muove in particolare dietro il

    governo italiano, ma che in realt, sotto forme solo leggermente diverse, sinasconde dietro tutti i governi, conviene che il criterio atto a designare gli

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    aventi diritto al voto rimanga confinato nellordine della quantit (il

    raggiungimento della maggiore et) piuttosto che nellordine della qualit

    (lacquisito contatto con la propria anima e lo sviluppo di occhi per vedere).

    Fino a quando gli elettori resteranno in uno stato di addormentamento della

    coscienza, e in una condizione di ignoranza riguardo leventualit di essere

    psichicamente manovrati, essi non saranno capaci di cogliere il livello di

    coscienza dei candidati alle elezioni, non saranno capaci di pensare in maniera

    autonoma e si limiteranno a ripetere quelle forme di pensiero comuni che i

    partiti immettono nellatmosfera durante la campagne elettorali.

    Sia ben inteso che io non sono nella maniera pi assoluta per la negazione del

    diritto di voto a qualcuno. Tutti avranno sempre il diritto di votare, ma con il

    passare del tempo e il crescere del livello di consapevolezza dei votanti, gli

    imbecilli al governo saranno sempre meno.

    Sia pure ben inteso che questo nostro discorso sullimpossibilit della

    democrazia rivolto alle nazioni che sperimentano tale forma di governo gi

    da molto tempo. Per esse giunta lora di abbandonarla e muoversi verso

    qualcosa di nuovo: una Gerarchia Spirituale finalmente composta di individui

    risvegliati in grado di prendere decisioni per il Bene Comune. Questo passaggio

    avverr quando saremo stanchi di subire passivamente le decisioni di

    unoligarchia che mira a difendere i suoi meschini interessi personali. Resta ilfatto che non tutti i popoli sono uguali e dunque ognuno sta attraversando una

    differente fase del suo cammino evolutivo: ci che vale per lItalia e per la

    Francia pu non valere per lAfghanistan.

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    SULLE DIFFERENTI FORME DI GOVERNOdi Salvatore Brizzi

    Torino, 17/08/2007

    La sicurezza del potere si fonda sull'insicurezza dei cittadini.

    Leonardo Sciascia

    La democrazia fondata sull'uguaglianza assoluta la pi assoluta tirannide.

    Cesare Cant, scrittore e politico

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    A OGNUNO IL SUO GOVERNO

    Nellambito dellEsoterismo, una fra le pi importanti Leggi dello Spirito viene

    indicata con il nome di Scala della Relativit:ogni essere, o comunit di

    esseri, fa sempre la cosa giusta e si trova nel posto giusto

    r e l a t i v a m en t e al suo livello di consapevolezza.

    Ogni nazione si organizza in una forma di governo piuttosto che in unaltra in

    base al livello medio di apertura della coscienza di cui di dispongono i suoi

    cittadini in un particolare periodo della storia. La democrazia, la monarchia, la

    dittatura e tutti i regimi militari non sono dunque giusti o sbagliati in senso

    assoluto, ma evolutivi per alcuni popoli e involutivi per altri, in relazione al

    grado di apertura della coscienza in cui essi si trovano. Il medesimo sistema di

    governo pu inoltre rivelarsi evolutivo per un popolo in una precisa fase della

    sua storia, ma involutivo in una fase successiva.

    La successione evolutiva delle forme di governo, dalla pi primitiva alla pi

    avanzata, questa:

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    Trib separate

    Governo assolutista (monarca, dittatore)

    Democrazia/Oligarchia

    Gerarchia spirituale

    Comunismo spirituale

    -- Le trib rappresentano la fase infantile dellorganizzazione umana, quando

    non ancora presente una linea comune che identifichi un popolo come

    unitario. Il destino delle trib infatti quello di essere conquistate da un

    imperatore o un monarca che le unifichi e dia loro unidentit nazionale

    comune: si deve creare un ego nazionale. Nellessere umano corrisponde

    alla fase del bambino (0-7 anni), quando non ha ancora un ego definito e deve

    crearlo per poter affrontare la vita da individuo.

    -- Monarchia e dittatura svolgono lindispensabile compito di fornire

    unidentit unitaria al popolo. In molti casi la monarchia sufficiente per

    questo scopo, ma essa talvolta viene sostituita dalla dittatura quando la

    divisione fra le varie trib, o correnti di pensiero, risulta ancora

    eccessivamente problematica e radicata, tanto da impedire un agevole

    cammino al Paese. In casi estremi necessario per la nazione costruirsi

    unindividualit coscienziale ben delineata attraverso il governo di una dittatura

    militare. Corrisponde alla fase del fanciullo nellessere umano (7-13 anni):

    talvolta, per educarlo e aiutarlo nello sviluppo del suo ego, sufficiente

    trasmettergli solo un accenno di energia autoritaria, altre volte indispensabile

    maggiore severit.

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    -- La democrazia il tentativo del popolo di autogovernarsi. Serve affinch i

    cittadini avvertano su di essi la responsabilit dellamministrazione di uno

    Stato. una fase di transizione solitamente caotica durante la quale si rischia

    periodicamente di tornare alla dittatura o, dallaltra parte, di defluire

    nellanarchia e nellingovernabilit. Generalmente si costituisce

    spontaneamente unoligarchia: alcune decine di persone prendono il potere e lo

    mantengono creando quello che potremmo anche definire un sistema

    democratico chiuso. Ci significa che nonostante in apparenza continuino a

    effettuarsi le votazioni, possono entrare a far parte delloligarchia solo coloro

    che posseggono determinate caratteristiche psicologiche: arrivismo,

    attaccamento al potere e al denaro, attitudine a mentire, capacit ridotta di

    utilizzare la mente astratta e quindi di produrre pensiero originale. Per le

    ragioni spiegate nellarticolo Sulla democrazia questa non una forma di

    governo vera e propria, ma serve solo da ponte fra la monarchia e la

    gerarchia spirituale.

    Talvolta accade che la democrazia scada nella dittatura: apparentemente quel

    popolo sta compiendo un passo indietro, ma se accade perch la popolazione

    non ha ancora assunto unindividualit tale da reggere lo sforzo della

    democrazia. Ogni volta che la democrazia non si dimostra stabile abbastanza,

    torna la dittatura, la quale consente unulteriore azione di accentramento e

    rafforzamento dellenergia nazionale. Corrisponde alla difficile fasedelladolescenza nellessere umano (14-20 anni).

    -- La gerarchia spirituale o gerarchia dellessere un governo

    composto da uomini maschi e femmine illuminati, che sono cio totalmente

    identificati con la loro anima, il loro centro spirituale. La loro coscienza cos

    espansa che percepiscono la comunit come parte di s. Di conseguenza non

    possono che agire per il Bene Comune. Stiamo parlando di Amore, di Cuoreaperto, espressioni pressoch sconosciute nel panorama politico odierno, che

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    saranno invece qualit indispensabili dei governanti futuri, i quali sapranno

    attingere alla Forza il vir o vril ma anche al Cuore. Dalla fusione di Rigore e

    Misericordia si origineranno i leader, il Condottieri della nuova era, il cui

    Carisma proverr dal centro del petto e non solo dalla testa.

    I nuovi Condottieri non hanno pi attaccamenti materiali n interessi personali.

    I primi di loro ci sono gi stati, sono coloro che hanno deciso di agire in politica

    e nel sociale consapevoli del fatto che, chi realmente si propone cambiare lo

    stato delle cose, viene ucciso dai poteri costituiti (politica-mafia-economia). Lo

    Spirito di Sacrificio portato alle estreme conseguenze ci che si richiede e si

    richieder da loro.

    Nella misura in cui la coscienza di una persona sar aperta al richiamo della

    sua anima e manifester le suddette caratteristiche, avr lonore di occupare

    posizioni di maggiore responsabilit decisionale e pi alto rischio per la sua

    stessa vita. Corrisponde alla fase del giovane adulto nellessere umano (21-27

    anni).

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    -- Il comunismo spirituale la forma di aggregazione sociale ideale.

    Consiste in una comunit dove non esiste pi la propriet privata, i beni

    vengono condivisi e non c pi unautorit esterna, in quanto ognuno

    perfettamente in grado di governarsi da s. Esiste ancora una struttura

    amministrativa in quanto necessaria per il buon funzionamento della vita

    quotidiana, ma niente necessario che venga imposto in quanto ognuno sa gi

    per intuizione ci che deve fare e come deve farlo ai fini del benessere della

    Comunit. Ci possibile solo quando tutti i cittadini hanno raggiunto

    lapertura di coscienza che in precedenza era caratteristica della sola

    gerarchia spirituale. Il buon funzionamento di una societ gerarchica deve

    infatti focalizzarsi sul tentativo di portare ciascun cittadino ognuno secondo le

    sue capacit e i suoi tempi alle realizzazioni interiori che inizialmente erano

    appannaggio degli appartenenti alla sola Gerarchia. Per fare ci utilizza

    leducazione in primis, ma anche larte, leconomia, la politica, la Via del

    guerriero...

    Unicamente lessere umano identificato in maniera totale con la sua anima pu

    affermare: Io non posseggo pi nulla, nemmeno la mia vita. A questo punto

    egli pu autogovernarsi, nel senso che lanima governa la mente, le emozioni e

    il corpo: tutti i pensieri, le emozioni e gli atti provengono dal Cuore, sono in

    armonia con quelli degli altri e perennemente rivolti al Bene Comune.

    Corrisponde alla fase delladulto maturo nellessere umano (dai 28 anni in poi).

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    Dittatura e monarchia sono strutture che appartengono a stadi evolutivi

    precedenti a quello della democrazia. quindi auspicabile che chiunque si trovi

    sottoposto a tali condizioni di governo miri al raggiungimento della democrazia.

    Pertanto, relativamente allo stato di coscienza di talune nazioni, ottenere un

    governo democratico significa compiere un passo evolutivo essenziale, passo

    che viene spesso effettuato dal popolo anche in maniera violenta.

    LAfghanistan e lIraq, per esempio, devono faticosamente arrivare alla

    democrazia; il rischio che ricadano periodicamente nella dittatura o

    nellanarchia, ma la democrazia resta ormai il loro vero obiettivo evolutivo.

    Daltra parte sarebbe impossibile spiegar loro gi adesso cosa unautentica

    gerarchia spirituale in quanto a quel livello di coscienza essa viene

    regolarmente confusa con il potere religioso, cio la comune gerarchia

    ecclesiastica, ma questa ai nostri giorni quantomai distante dalla vera

    gerarchia dellessere, poich la prima non implica alcuna particolare

    espansione nella coscienza dei suoi appartenenti, mentre la seconda fa di tale

    espansione il metro di giudizio per stabilire chi deve occupare posizioni di

    potere.

    Risulterebbe altrettanto prematuro spiegare a questi popoli che la democrazia

    in realt non esiste e non possibile. Avranno tempo di scoprirlo pi avanti...

    come abbiamo fatto noi. Per adesso si deve invece spiegare loro che lattualeforma di governo cui devono sottostare lesiva della libert dellindividuo e

    quindi, se vogliono progredire come popolo, devono sforzarsi di passare a

    unamministrazione dello Stato che si colloca su un altro piano evolutivo. In

    altre parole devono mirare alla democrazia, perch non hanno ancora fatto

    esperienza di questa forma, e devono farlo prima di passare a quella

    successiva.

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    Ingerire negli affari interni di una comunit compito piuttosto delicato, che

    dovrebbe essere svolto da anime adulte (con pi incarnazioni alle spalle e

    quindi pi ampia espansione di coscienza) che vedono oltre le apparenze della

    forma e delle dicotomie mentali e quindi sanno qual lintervento pi adatto

    per favorire il cammino evolutivo di un certo popolo. Lapertura di coscienza

    degli esseri umani lungo la storia si in media grandemente accresciuta, tanto

    che da qualche decennio si fanno le marce per la pace ed esiste il volontariato

    comportamenti dettati allindividuo dalla sua anima e impensabili fino a un

    secolo fa. Ci che gli esseri umani pare non riescano a comprendere che sulla

    Terra si trovano rappresentati contemporaneamente tutti i livelli di coscienza,

    pure quelli che, mediamente, sono stati superati da migliaia di anni, e questo

    perch anche le anime pi giovani (con meno incarnazioni alle spalle) possano

    trovare il loro spazio di espressione. Un livello di coscienza non infatti pi

    sbagliato di un altro solo perch noi lo abbiamo gi superato.

    Imporre un sistema democratico ad un popolo costituito in media da anime

    molto giovani sarebbe assurdo, cos come non si pu pretendere che un

    bambino di quattro anni sviluppi da un giorno allaltro la stessa capacit di

    giudizio di un adulto. Arrabbiarsi e trattarlo con durezza non servirebbe, perch

    il bambino continuerebbe comunque a operare secondo la sua apertura di

    coscienza e non sarebbe capace di fare altrimenti solo in conseguenza di un

    ordine che gli viene dallesterno. Allo stesso tempo chi pi adulto devepreoccuparsi di stare vicino al bambino ed evitare che si faccia troppo male: se

    il piccolo sta imparando a camminare inevitabile che cada e provi dolore,

    perch questa sofferenza fa parte della sua crescita, questo sforzo la sua

    crescita, ma tuttavia noi, se siamo veramente pi adulti, faremo di tutto per

    limitare la sua sofferenza durante il compiersi di tale processo naturale.

    Lorganizzazione che dovrebbe rappresentare la parte adulta di questo pianeta,lONU, e che pertanto dovrebbe occuparsi del fatto che le anime bambine non

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    si facciano troppo male durante il loro processo di crescita e non distruggano

    lintera casa, in molte circostanze si comporta da bambina essa stessa. Ad

    esempio in Ruanda nel 1994 gli Hutu hanno affettato con il machete centinaia

    di migliaia di Tutsi. LONU, per una questione di convenienze internazionali

    che qui sarebbe troppo lungo indagare, rimasta a guardare mentre alcuni

    uomini che per settimane erano stati addestrati a uccidere e pesantemente

    condizionati a livello mentale quasi fino allipnosi riducevano a pezzi altri

    uomini che non avevano fatto loro assolutamente nulla. Come pu daltronde

    unorganizzazione composta da anime bambine svolgere la funzione di baby-

    sitter del pianeta? Non si limiter a proteggere gli interessi dei bambini pi

    grandi e pi forti permettendo loro di possedere tutti i giocattoli disponibili?

    Per i Paesi dove impera da lungo tempo la cosiddetta democrazia giunto il

    tempo di accorgersi della sua inapplicabilit ed effettuare un balzo di

    consapevolezza verso lalto. Per esempio, in Italia il sistema della

    democrazia/oligarchia ormai divenuto frenante per levoluzione delle

    coscienze e si dovrebbe chiedere a gran voce una gerarchia spirituale in

    grado di agire per il Bene Comune invece che per quello personale. Ma fino a

    quando gli elettori resteranno in maggioranza dei burattini, al potere ci

    saranno dei burattini. Se gli insegnamenti spirituali tradizionali non vengono

    impartiti su scala nazionale per mezzo di una riforma, o meglio, di un totale

    capovolgimento delleducazione il livello medio della coscienza non pusollevarsi.

    Salvatore Brizzi

    NON DUCOR DUCO

    (non vengo condotto, conduco)

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  • 8/7/2019 brizzi_oltre_la_democrazia

    36/36

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    Bibliografia:

    Il regno della quantit e i segni dei tempi

    di Ren Gunon Adelphi 1945

    La crisi del mondo moderno

    di Ren Gunon Mediterranee 1927

    Considerazioni sulliniziazione

    di Ren Gunon Luni Editrice articoli 1928-51

    Rivolta contro il mondo moderno

    di Julius Evola Mediterranee 1951

    Le societ segrete e il loro potere nel ventunesimo secolo

    di Jan Van Helsing,

    LEsoterismo nella cultura di destra, lEsoterismo nella cultura di

    sinistra

    di Fabrizio Ponzetta Jubal Editore 2005

    Italiopoli

    di Oliviero Beha Chiarelettere Edizioni 2007

    La venerabile trama. La vera storia di Licio Gelli e della P2

    di Giorgio Galli Edizioni Lindau 2007

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