Breve schema di Francesco Bacone

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  • 8/18/2019 Breve schema di Francesco Bacone

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    Il compito della scienza è permettere all'uomo di dominare la natura. La natura va

    conosciuta per essere espugnata e l'intelligenza umana ha bisogno di strumenti per

    penetrare la natura. Questi strumenti sono gli esperimenti. Possiamo essere frenati

    dall'anticipazione della natura, ovvero dal prescindere gli esperimenti per passare solo

    ad assiomi generalissimi. Mentre l'interpretazione vera della natura si addentra con

    metodo e ordine nell'esperienza, giungendo gradualmente alla formulazioni di verità

    generali.

    La mente ha delle anticipazioni (pregiudizi), che vengono chiamati idola.

    Idola tribus: l'uomo presuppone più armonia nella matura di quanta non ce ne sia o è

    precipitoso nelle conclusioni, questo è dovuto all'insufficienza dei sensi

    Idola specus: ognuno ha il suo sostrato culturale, di abitudini e di educazione che

    modifica la percezione della realtà.

    Idola fori: consistono nel fraintendimento del linguaggio, che è convenzione di significati

    fra gli uomini. O un significato è male inteso oppure non esiste proprio.Idola theatri: derivano dalle teorie errate del passato, le quali modificano la nostra

    visione.

    Bisogna liberarsi dalla riverenza degli antichi perchè la verità è figlia del tempo, quindi

    non stabile ed eterna. Occorre percorre la via dell'esperienza in ordinato e maturo.

    La scienza è induzione, metodo che sposa le esperienze sensibili e l'intelletto. Questa

    induzione procede per gradi ed elimina tutti i casi particolari grazie agli esperimenti, non

    è astrazione logica come quella artistotelica.

    Il metodo di Bacone per fasi:

    A) raccolta dei dati e descrizione dei fatti i quali vanno inquadrati in --->

    B) tavole: catalogazioni di istante di un fatto, ne esistono di 3 tipi:

    1)tavole della presenza: casi in cui un fenomeno si presenta

    2)tavole dell'assenza: casi in cui un fenomeno non si presenta pur indicando casi simili a

    quello da studiare

    3)tavole dei gradi: casi in cui il fenomeno si presenta in gradi descrescenti rispetto a

    quello studiato.

    C)andando per esclusione dalle tavole, si giunge alla prima ipotesi che guiderà la ricerca

    e che dovrà essere messa alla prova con "istanze prerogative"

    D) fra le varie istanze prerogative ci sarà quella cruciale, ovvero quella che metterà in

    mostra la causa vera del fenomeno da parte di un solo altro fenomeno, escludendo tutte

    le altre possibilità

  • 8/18/2019 Breve schema di Francesco Bacone

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    Il metodo di Bacone è pensato come razionale interpretazione e selezione dei dati.

    L'interp processo di induzione tende a stabilire la causa delle cose, la sua forma. Bacone

    nega il valore della causa finale dei fenomeni pensata da Aristotele. La causa più

    importante fra quelle Aristoteliche è quella formale, nell'accezione in cui la forma rivela

    l'unità della natura. La forma è quindi:

    -schematismo latente: la struttura o l'ordine dei corpi quando sono statici;

    -processo latente: il movimento intrinsespco dei corpi che li porta a realizzare la forma.

    La forma è, in sintesi, la struttura che definisce un fenomeno naturale e la legge che

    regola o produce il fenomeno stesso.

    Il metodo di Bacone non venne mai applicato e al suo interno notiamo l'assenza della

    matematica.