Cenni di CSR – Aspetti Finanziari

a cura di Alessandro Braida Consulente di Management

CSR – Definizioni

Con la comunicazione del 25 ottobre 2011 della Commissione Europea si propone una nuova definizione di CSR:

“The responsibility of enterprises for their impacts on society”

Libro Verde 2001:“La Responsabilità Sociale delle Imprese (CSR) e l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate”

La sostenibilità va intesa come un processo continuo, che richiama la necessità di coniugare le tre dimensioni fondamentali e inscindibili dello sviluppo: Ambientale, Economica e Sociale.

Fonte: Piccole e Medie Imprese e Csr – M. Molteni e Alessandra Todisco

CSR – Strumenti

CSR – Differenziazione e aggregazione

Ma per le PMI la responsabilità sociale d’impresa e davvero un possibile indirizzo strategico capace di generare vantaggio competitivo?

La CSR nelle PMI può essere fonte di differenziazione in chiave sociale e ambientale ed economica e quindi fonte di vantaggio competitivo; deve essere, in particolare, considerata nelle possibili strategie di filiera e di aggregazione a rete.

Per le PMI gli investimenti in responsabilità sociale sono difficili da sostenere senza adeguate risorse finanziarie. Producono effetti soprattutto nel medio e lungo termine e quindi nel breve periodo sono considerate soprattutto dei costi.

CSR – Filiere e Reti di Imprese

È possibile attivare buone prassi di CSR nelle relazioni orizzontali di filiera con attori quali associazioni di categoria, amministrazioni pubbliche, centri di ricerca, università, ecc.

L’aggregazione a rete permette di attivare logiche di responsivness facendo squadra con gli altri e superando i limiti strutturali indotti dalla dimensione imprenditoriale delle nostre aziende.

È possibile attivare buone prassi di CSR nelle relazioni verticali della filiera fra i diversi soggetti coinvolti (ad esempio allevatori, coltivatori, ricercatori, trasformatori, produttori, distributori e venditori)

CSR – I vantaggi del progetto “Bamboo Business”

Il progetto e fortemente caratterizzato dal punto di vista della responsabilità sociale. Presenta infatti:

CSR – I vantaggi del progetto “Bamboo Business”

“Bamboo Business” – Punti di vantaggio

Il progetto presenta importanti vantaggi economici che lo rendono estremamente competitivo:

1.Costi di produzione minori rispetto alla mera importazione di bambù

2.Elevate quote di mercato da aggredire

3.Elevata produttività (100 ton/ha per anno)

4.Processo innovativo e tecnologico difficile da copiare

“Bamboo Business” – Investimenti

Gli investimenti alla base del idea imprenditoriale non sono tutti concentrati all’inizio del progetto ma distribuiti nel tempo:

1.Breve termine (primi due anni): •Prototype plants for wastewater treatment•Bamboo plantation•Cogeneration set•Laboratory instruments•Manpower•International patents

2.Medio termine (terzo e quarto anno): •Machinery for production of plyboo panels•Machinery for production of cement-fibre panels

“Bamboo Business” – Aspetti Finanziari

“Bamboo Business” – Aspetti Finanziari

“Bamboo Business” – Finanziamenti

Tenendo conto delle caratteristiche del progetto sono da considerare le seguenti opportunità finanziarie:

1.Fondi europei finalizzati a finanziare progetti ad elevata sostenibilità ambientale ed impatto sociale2.Bandi sulle reti di imprese3.Crescente interesse da parte degli istituti di credito nel finanziare progetti di aggregazione fra imprese4.Business Angel, Venture Capital, Fondi di Investimento

“Bamboo Business” – Progetto d’aggregazione

Il progetto si sviluppa attraverso il coinvolgimento di un network di diversi stakeholder:

1.Società di ricerca e sviluppo2.Imprese del settore primario3.Imprese industriali e commerciali4.Consulenti di Management 5.Business Angel e altre strutture finanziarie

dott. Alessandro Braida

Consulente di ManagementSocio Qualificato APCO-CMC