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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino

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Brescia, via A. Allegri, 33/A • Tel. 030 2305513 • info@bs.filca.it • www.filca.it

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Residenza Al ParcoIn Via Mazzini, prossimo avvio dei lavori per la realizzazione di un nuovo progetto immobiliare che prevede la totale demolizione della ex-scuola Enaip e la riqualificazione dell’area.L’intervento è finalizzato alla costruzione di un complesso residen-ziale composto da palazzine di tre piani fuori terra, circondate da verde, con ampi e luminosi appartamenti di 2, 3 e 4 locali.Tutte le unità abitative, ben vivibili negli spazi interni ed esterni, saranno dotate di logge e balconi o porticati con giardini privati, au-torimessa e cantina. Aree destinate a verde comune, attraversate da percorsi pedonali, daranno un valore aggiunto alla Residenza.Il complesso immobiliare recepisce le indicazioni previste dal Progetto BiocasapiùFilca per diminuire l’impatto sull’ecosistema, migliorare il benessere psico-fisico e la sicurezza della persona (comfort acustico, qualità dell’aria, salubrità dei materiali), abbat-tere i consumi energetici; riscaldare una BiocasapiùFilca costa meno di 1 € al giorno.Possibilità di mutui a condizioni imbattibili, con tasso fisso o varia-bile, da 10 a 30 anni e zero costi per perizia, istruttoria e notaio.

Prezzi convenzionati con l’Amministrazione Comunale

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2012: NATALEDI SPERANZA

a cura del sindacoMario Benetti

Cari concittadini, l’anno che sta per fini-re è stato particolarmente difficile per il mondo, per l’Europa e per il nostro Pae-

se. E non solo per la nota e complessa condizio-ne economico-sociale, ma anche per le numerose calamità naturali che l’hanno duramente colpito, una per tutte il terremoto dell’Emilia.

Le Feste di quest’anno saranno parecchio ama-re per molti; penso a quelli senza casa o senza lavoro o più semplicemente senza speranza. C’è quindi un grande bisogno di unirsi in solidarietà per fronteggiare tutte le difficoltà in cui viviamo. Questi non possono essere i tempi delle divisioni e tanto meno delle liti, che finirebbero per indebo-lirci tutti ancora di più, con il triste risultato di allontanare nel tempo la tanto auspicata ripresa.

Ma la ripresa economica senza una ritrovata mo-ralità politica e una rinnovata giustizia sociale non potrà placare il diffuso malessere e la cre-scente disaffezione della gente verso la vita pub-blica e persino verso le istituzioni.L’anno che verrà sarà migliore solo se riusciremo a riaccendere la speranza che si può cambiare

StampaGrafica DP - Rezzato

Realizzazione graficaENAIP Botticino

Direttore responsabileMario Benetti

Coordinatrice Ufficio StampaAnna Maria Lonati

Ufficio StampaMonica Marzadri, Daniela Zappella

Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992

Chiuso in tipografia il 10 dicembre 2012Stampato su carta cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di biossido di cloro (ECF)

strada, e se su questa nuova strada incon-treremo persone meno deluse e più partecipa-tive, perché l’orizzonte sarà meno fosco e più luminoso il nostro fu-turo.

E’ quello che auguro all’Italia e ad ognuno di voi, concittadini di Botticino, con un par-ticolare pensiero a chi tra voi è in stato di de-bolezza o di sofferenza.

Buon Natale eBuon Anno!

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E come è ormai tradizione da ventotto anni a questa parte, il Gruppo di volontari dell’Oratorio di San Gallo è all’opera per consentire ai sempre più numerosi visitatori di apprez-

zare il proprio.Nuova, come sempre, l’ambientazione, che quest’anno pren-de ispirazione dal paesaggio locale, dalle vicine grotte e dalle gole dell’altipiano di Cariadeghe. Uno scenario naturale, fatto di antri e cascate, che pone l’azione umana, con alcune piccole abitazioni, in secondo piano, sullo sfondo. Come di consue-tudine, il Presepio non sarà statico, ma i personaggi in movi-mento, l’alternarsi del giorno e della notte e le parti dialogate garantiranno allo stesso una certa vivacità. I locali dell’Oratorio, dove il tutto è allestito, rimarranno aperti nei giorni festivi, dal 25 dicembre al 20 gennaio, dal-le ore 10.30 alle 12, e dalle 14.30 alle 19. Quest’anno poi sarà possibile visitare il Presepio anche nei giorni feriali, fino al 5 gennaio, dalle 14 alle 17.

Buon Natale,Gruppo Presepio Oratorio di San Gallo

Tempo di Natale,tempo di Presepio.

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Negozi di vicinato e artigianato: vita di un paese

assessore al commercio, attività produttive, edilizia privata - vice sindacoEdoardo Greco

Sostenere e promuovere le attività commerciali e artigianali è valorizzarne

la loro naturale funzione di collante del tessuto sociale, oltre che economico, del ter-ritorio.Così diventa importante man-tenere in vita queste produtti-vità, in un momento storico in cui la difficile e sfavorevole congiuntura economica sem-bra minare dal di dentro cer-tezze costituzionali quali lavo-ro, diritti sociali, valori univer-sali, e dove le famiglie stesse sono messe a dura prova.

Ricordare che in Italia la crescita economica (e con-seguentemente culturale e sociale) è avvenuta anche grazie ad un modello di svi-luppo strettamente collegato alla diffusione e crescita del-la piccola imprenditoria che riveste ancora oggi un ruolo di fondamentale importanza per il Paese, è un dato scon-tato.Meno scontata è stata, a vol-te, la mancata attenzione di Chi ci ha governato nei con-fronti di queste realtà produt-tive.

Per porre sotto la lente di in-grandimento problematiche e risorse di Commercianti e Ar-tigiani, e per poter accedere a finanziamenti Regionali e Na-zionali, alcuni Comuni (Bot-ticino, Rezzato, Mazzano e Serle) raggruppandosi, han-no dato vita qualche tempo fa al “DISTRETTO DIFFUSO DELLA VIA DEL MARMO”. La scorsa partecipazione al

IV Bando Regionale dei Distretti del Commercio, che ci ha visti classificati 2°, ci aveva riconosciuto un finanziamento di quasi 400.000 Euro, la metà dei quali destinata ad attività e progetti (nei 4 Comuni riuniti) di promozione e miglioramento delle atti-vità produttive del territorio.In questo contesto si colloca l’iniziativa “100 EURO PER TE da spendere nei negozi del Distretto”, promossa dal 3 dicembre al 6 gennaio nei Comuni di Rezzato, Botticino, Mazzano e Serle, indirizzata ad ogni famiglia residente nei Municipi sopracitati, a cui è stata recapitata 1 cartella contenente “marmette” di Buoni Sconto spendibili appunto negli esercizi commerciali-artigianali che hanno aderito in tempo alla promozione.

Il progetto vuole essere “un impegno concreto a fianco del commercio locale”.

L’obiettivo è duplice. Da una parte si offre la possibilità ai cittadini di risparmiare il 10% sugli acquisti effettuati rimanendo nei negozi di Botticino e dando contemporaneamente ai negozianti il giusto sostegno nella realizzazione di tale promozione; dall’altra, si ritiene (alme-no per il tempo di questa iniziativa) di poter essere volano alle piccole imprese commerciali soffocate spesso dalla grande di-stribuzione, aiutando i concittadini a riscoprirne l’utilità in una serie di servizi di qualità e rapporti diretti basati sull’amicizia e fiducia.Diamo quindi via preferenziale a questa grande opportunità di riscoperta dei negozi del Paese, assicurando che questa ini-ziativa non sarà l’ultima.

Buon Natale a tutti.

Per conoscere eventi organizzati dal Distretto, i Bandi in pub-blicazione e avere informazioni su questo ed altri argomenti, si può visitare il sito: www.distrettodellaviadelmarmo.itwww.distrettodellaviadelmarmo.it

E' partito all'inizio di dicembre il progetto: "Lumina-rie Natale 2012" organizzato dagli Assessorati alle Attività Produttive dei Comuni di Botticino e Rez-zato, con il Distretto del Commercio della Via del Marmo. L'evento è stato possibile - a costo zero per le Amministrazioni comunali - grazie al contributo degli esercizi commerciali e all'utilizzo di residui di fondi regionali finalizzati alla promozione delle pic-cole attività commerciali..

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Nella seduta del 27 aprile scorso il Consiglio Comunale ha ap-provato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2011.Si riportano di seguito le note salienti della relazione che la

Giunta comunale ha approvato ad illustrazione dell’attività svolta nell’esercizio scorso: L’esercizio 2011 si è chiuso con un avanzo di amministrazione di € 1.426.497,13 che risulta così determinato:

Il totale delle ENTRATE CORRENTI è di € 8.717.591,86 ed è così suddiviso:Gli accertamenti del TITOLO 1° - entrate tributarie ammontano a € 3.911.643,79 e rappresentano il 44,87% delle entrate correnti.Esse comprendono le entrate per ICI, sia ordinaria che derivante da accertamenti, per un importo di € 1.167.069,42. Nell’esercizio 2011 è stata introdotta la trasformazione dei trasfe-rimenti correnti dello Stato in entrate proprie dell’ente in attuazio-ne del federalismo fiscale municipale di cui al Decreto legislativo 14.3.2011 n. 23.Complessivamente i trasferimenti fiscalizzati ammontano ad € 1.480.366,65 e presentano una minore entrata rispetto ai trasferi-menti correnti assegnati per l’esercizio 2010 di € 162.320,94.

La tariffa di igiene urbana, acquisita al bilancio comunale a decor-rere dall’anno 2010, è stata accertata per € 1.031.977,82 a fronte di una previsione definitiva di € 1.105.000,00.

L’imposta di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni sono state gestite, anche nel 2011, dal concessionario IRTEL al quale è stato affidato il servizio a seguito di gara a evidenza pubblica.Il concessionario ha versato le quote previste dal contratto, al net-to dell’aggio, suddivise in € 40.389,36 per imposta sulla pubblicità e € 6.232,00 per diritti sulle pubbliche affissioni.

E’ stata infine gestita direttamente la Tassa occupazioni spazi ed aree pubbliche determinando un accertamento di € 30.041,39.

Gli accertamenti relativi al TITOLO 2° - trasferimenti correnti dello stato, della regione ed altri enti pubblici ammontano ad € 345.398,54 e costituiscono il 3,96% delle entrate correnti. Esse derivano per € 134.787,85 da contributi statali, per € 65.713,87 da contributi regionali e per € 144.896,82 da enti diversi del settore pubblico.

I proventi derivanti dal TITOLO 3° - entrate extratributarie risul-tano accertati per € 4.460.549,53, costituiscono il 51,16% e evi-denziano una maggiore entrata rispetto alle previsioni assestate

Rendiconto esercizio 2011e variazioni 2012

assessore al bilancio

Severino Cocco

di € 135.683,53.Rispetto all’esercizio prece-dente, questa voce di bilancio presenta una maggiore entrata di € 699.954,29.L’entrata per canone di con-cessione amministrative cave e discariche, senza dubbio la risorsa extratributaria più significativa, ammonta ad € 2.621.318,70, e presen-ta una maggiore entrata di € 201.318,70 rispetto alle previ-sioni definitive.Nell’esercizio 2010, per la medesima entrata, si erano registrati accertamenti di € 2.243.118,21. Pertanto raffron-tando i due esercizi, si eviden-zia una maggiore entrata nel 2011 di € 378.200,49 pari ad un aumento percentuale del 16,86%.

Le entrate del TITOLO IV - alienazioni e trasferimen-ti di capitali ammontano ad € 1.304.515,59 a fronte di una previsione assestata di € 1.421.600,00.Esse hanno per oggetto tra-sferimenti regionali e provin-ciali, entrate da privati per pro-venti dalla disciplina urbanisti-ca e contributi di recupero per attività di cava.Si analizzano di seguito le voci principali:- trasferimenti regionali: sono stati accertati per €

45.346,35. Tale somma si riferisce ad

un contributo straordina-rio per la copertura delle spese per la messa in sicu-rezza della Via San Gallo.

- Trasferimenti provinciali: l’en-trata di € 15.000,00 riguarda il contributo per la realizza-zione del “punto acqua”.

IL CONSIGLIO COMUNALEHA APPRoVATo IL RENDICoNTo DELL’ESERCIZIo 2011

Fondo di cassa al 1 gennaio € 3.192.088,56Riscossioni € 11.734.325,94Pagamenti € 11.656.652,97Fondo di cassa al 31 dicembre € 3.269.761,53Residui attivi € 4.758.927,05Residui passivi € 6.602.191,45Avanzo di amministrazione € 1.426.497,13

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- Proventi derivanti dalla disciplina urbanisti-ca: le entrate complessive ammontano ad € 355.821,91 e si riferiscono a:•Urbanizzazioniprimarieecostodicostruzio-

ne per € 278.278,32 •Urbanizzazionisecondarieper€93.043,25•Entratederivantidall’approvazionedefinitiva

del piano esecutivo n. 33 di Via Molino Prati per € 550.000,00.

- Contributi di recupero per attività di cava: l’entrata ammonta ad € 328.347,33 di cui 278.278,32 di competenza comunale ed € 50.069,01 di competenza della Provincia.

Le risorse derivanti da accensione di prestiti non presentano accertamenti.

Per quanto riguarda le SPESE si sottolinea che:Le spese impegnate nella parte corrente del bi-

lancio (titolo 1°) ammontano ad € 7.274.735,56 e rappresentano una percentuale dell’82.55% delle spese finali (titolo 1° e 2° della spesa).Rispetto all’esercizio precedente, nel corso del quale le spese correnti ammontavano ad € 7.435.449,78, si è determinata una riduzione di € 160.714,22 (2,16 punti percentuali).Tale risultato è determinato dalle diverse inizia-tive promosse dall’Amministrazione nel campo del contenimento della spesa corrente nelle sue diverse articolazioni quali gli acquisti di beni, le prestazioni di servizi ed i trasferimenti.

Al fine di una verifica puntuale, si analizza-no di seguito gli impegni per funzioni e per interventi con indicazione degli scostamen-ti percentuali rispetto all’esercizio precedente:

FUNZIONE IMPEGNI 2011DIFFERENZA %

RISPETTO AL 2010Funzione di amministrazione, gestione e controllo € 2.272.731,72 -4,26Funzioni di polizia locale € 200.412,04 +2,87Funzioni di istruzione pubblica € 1.064.137,55 -8,10Funzioni relative alla cultura € 346.795,39 +107,17*Funzioni del settore sportivo e ricreativo € 207.789,69 -15,82Funzioni nel campo della viabilità e trasporti € 323.958,60 -13,91Funzioni riguardanti la gestione del territorio e ambiente. € 1.543.194,28 +5,74Funzioni nel settore sociale € 1.222.324,52 -10,19Funzioni nel campo dello sviluppo economico € 93.391,77 -4,51TOTALE € 7.274.735,56 -2,16*spese coperte con entrate derivanti da contributi per € 127.410,00.

FUNZIONE IMPEGNI 2011DIFFERENZA %

RISPETTO AL 2010Funzione di amministrazione, gestione e controllo € 324.829,06 +33,80Funzioni di polizia locale €Funzioni di istruzione pubblica € 48.340,09 +193,09Funzioni relative alla cultura € 50.276,76 -59,38Funzioni del settore sportivo e ricreativo € 15.500,00 -67,02Funzioni nel campo della viabilità e trasporti € 592.072,73 +93,31Funzioni riguardanti la gestione del territorio e ambiente € 133.006,46 +80,27Funzioni nel settore sociale € 45.000,00 +50,00Funzioni nel campo dello sviluppo economico € 328.000,00 +51,39TOTALE € 1.537.025,10 +25,41

INTERVENTI IMPEGNI 2011DIFFERENZA %

RISPETTO AL 2010Personale € 1.680.809,69 +1,29Acquisto di beni di consumo € 60.246,54 -17,07Prestazioni di servizi € 3.970.900,27 -3,65Utilizzo di beni di terzi € 18.306,56 +1,5Trasferimenti € 1.071.577,65 -4,27Interessi passivi ed oneri finanziari diversi € 311.263,63 +6,07Imposte e tasse € 161.631,22 +7,07Oneri straordinari della gestione corrente €TOTALE € 7.274.735,56 -2,16

Le spese per investimenti (Titolo 2°) presentano impegni di € 1.537.025,10 a fronte di una previsione assestata di € 1.861.870,00 e rappresentano il 17,45% delle spese finali.Rispetto all’esercizio 2010, nel quale si sono registrati impegni per € 1.225.574,88, si rileva un au-mento di € 311.450,22 che rappresenta il 25,41%.

Si analizzano di seguito le spese di investimento per funzione e interventi:

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INTERVENTI IMPEGNI 2011DIFFERENZA %

RISPETTO AL 2010

Manutenzione straordinaria di beni immobili € 1.101.228,01 +41,51

Espropri e servitù onerose €

Acquisizione di beni specifici per realizzazioni in economia €

Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia €

Acquisizione di beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scientifiche

€ 262.943,68 +10,36

Incarichi professionali esterni € 93.931,25 +10,50

Trasferimenti di capitale € 78.922,16 +23,07

Partecipazioni azionarie €

Conferimenti di capitale €

Concessione di crediti e anticipazioni €

TOTALE € 1.537.025,10 +25,41

Per quanto riguarda le spese per rimborso di prestiti – titolo 3° della spesa, risultano impegnati € 1.309.606,51 che si riferisco-no al rimborso del capitale dei mutui in ammortamento per € 989.406,51 e all’operazione di estinzione anticipata mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per € 320.200,00.Quest’ultima operazione è stata definita nel corso del primo se-

mestre 2012.

Alla data del 31.12.2011 l’am-montare del capitale da rim-borsare per mutui contratti ammonta ad € 12.682.154,45.

IL CoNSIGLIo CoMUNALE APPRoVAALCUNE VARIAZIoNI AL BILANCIo DI PREVISIoNE 2012

PRIMA VARIAZIoNE:PRIMA VARIAZIoNE:La prima variazione di bi-lancio si è resa necessaria per concludere l’operazione di estinzione anticipata di € 314.061,02 per quattro mutui assunti con la Cassa depositi e prestiti approvata con deli-berazione del Consiglio comu-nale nei primi mesi del 2012.

La Cassa Depositi e prestiti con nota n. 45103 del 19/6/2012 ha comunicato l’importo definitivo da rimborsare, confermando gli importi previsti, ma richie-dendo il versamento immedia-to, entro il 2 luglio, dell’importo di € 460.153,67.Successivamente, e dopo aver verificato l’effettivo versamen-to, la Cassa procederà al rim-borso al Comune della somma di € 146,092,65.Non procede pertanto alla compensazione degli importi a debito e a cre-dito.

Pertanto è stato necessario provvedere a modificare il bi-lancio di previsione 2012 pre-vedendo una nuova entrata, al titolo 4° di € 146.092,65 ed un nuova spesa al Titolo 3° (rim-borso di mutui) di pari importo.

SECoNDA VARIAZIoNE:SECoNDA VARIAZIoNE:La seconda variazione di bilancio si è resa necessaria a seguito della richiesta pervenuta dal responsabile dell’UOC area tecnica che chiedeva l’appostazione di una voce di bilancio al fine di fi-nanziare opere urgenti di manutenzione straordinaria della scuola elementare di Botticino Mattina.

L’ammontare della maggiore spesa del Titolo II, ammonta ad € 34.300,00 che viene coperta con minori spese ad altre voci di bilancio del medesimo titolo.Esse riguardano:- acquisto di attrezzature per gli uffici comunali per € 8.000,00- manutenzione straordinaria della scuola elementare di sera per

€ 8.000,00- manutenzione straordinaria della scuola elementare di San Gal-

lo per € 13.000,00- acquisto di arredi per la scuola media per € 5.300,00

TERZA VARIAZIoNE:TERZA VARIAZIoNE:Contestualmente ai controlli effettuati ai sensi dell’articolo 193 del TUEL approvato con D.Lgs 267/2000 TUEL concernente la verifi-ca sullo stato di attuazione dei programmi e del permanere degli equilibri finanziari, è emersa la necessità di apportare modifica-zioni agli stanziamenti di bilancio.

Si evidenziano, di seguito, le principali voci di entrata oggetto delle variazioni:

Imposta comunale sulla pubblicitàA decorrere dall’anno 2012 il Comune di Botticino gestisce diret-tamente l’imposta di pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni. Attualmente si è in attesa che la Ditta Secoval Srl effettui il river-samento dei dati al fine di emettere gli avvisi di pagamento. Sulla scorta della banca dati in possesso si prevede un introito di € 40.000,00 invece dei 46.000,00 previsti.

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Imposta municipale propriaSulla scorta dei versamenti in acconto dell’imposta è stata effet-tuata la proiezione del gettito presumibile per l’esercizio 2012.

Si rammenta che l’aliquota d’imposta 2012 adottata dal Consiglio comunale in data 13.6.2012 era di:- 0,40% per l’abitazione principale;- 0,89% per gli altri immobili;- 0,79% per gli immobili non produttivi di reddito fondiario e gli

immobili posseduti dai soggetti passivi IRES;Il gettito stimato applicando tali aliquote è di € 1.784.000,00, con una minore entrata di € 297.000,00 rispetto alla previsione di bi-lancio (€ 2.081.000,00) che era determinata sulla base delle stime del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Al fine di mantenere l’equilibrio economico-finanziario, dopo aver attuato tutti i possibili contenimenti di spesa corrente, è risultato necessario rivedere le aliquote.

Le nuove aliquote 2012 (delibera del C.C. n. 63 del 26.9.2012) sono le seguenti:- abitazione principale e relative pertinenze: 0,40%- altri immobili; 0,97%- immobili non produttivi di reddito fondiario: 0,79%Il gettito derivante dall’applicazione di dette aliquote è stimato in € 1.980.000,00.

Fondo sperimentale di riequilibrioA seguito dei versamenti in acconto dell’Imposta Municipale Pro-pria il Ministero dell’Interno ha rideterminato il Fondo sperimentale di Riequilibrio per l’anno 2012 nei seguenti importi:

In attuazione dell’articolo 16, comma 6, del DL 95/2012 con-vertito con Legge 135/2012 che ha disposto per i Comuni una ulteriore riduzione del fon-do sperimentale di riequilibrio di 500 milioni di € per l’anno 2012, è stata prevista una di-minuzione di € 94.500. Per-tanto l’ammontare presunto di tale entrata è di € 746.407,00, con una maggiore entrata di € 72.407,00 rispetto alla previ-sione iniziale di € 674.000,00.

Sono stati previsti minori tra-sferimenti regionali per il Fondo sostegno affitti (€ 63.000,00) e minori trasferimenti dall’azien-da consortile per il servizi alla persona per progetti di vita in-dipendente, per il micro nido la giostra e per altri interveti pre-visti dalla legge 328/200 per complessive € 11.871,00.

Per le entrate extratributarieo sono state previste maggiori entrate di € 3.000,00 per diritti per il rilascio di carte d’iden-tità, € 7.000,00, per proventi dal servizio di scuola materna, derivante dall’aumento del-le rette scolastiche per l’anno 2012/2013, per attività culturali diverse e proventi dalla fon-dazione Cariplo per la realiz-zazione del progetto “Teatro al Cubo” per complessive € 19.000,00.

Sono state previste minori entrate per € 14.000,00 per il servizio pasti a domicilio delle persone anziane e € 3.000,00 per il rimborso dei corsi di edu-cazione fisica anziani.

E’ stata infine prevista una mi-nore entrata di € 95.000,00 per canone di concessione amministrativa discariche de-rivante dalla rideterminazio-ne delle modalità di pesatura (escludendo il materiale terro-so) dei quantitativi in uscita dal bacino marmifero, come deli-berato dalla Giunta comunale con atto n. 101 del 23/5/2012.

E’ stata prevista una mino-re entrata di € 12.000,00 per oneri di urbanizzazione secon-daria.

Dall’attività di edilizia si sono inoltre già incassate €

Fondo sperimentale di riequilibrio 2011 787.255,63

Compartecipazione IVA 2011 693.111,02

variazioni contabili 12.939,97

Effetto riduzione articolo 14, comma 2 DL 78/2010 -138.158,17

Attribuzione somme per soppressa addizionale comunale energia elettrica

79.388,50

Riduzione articolo 28, commi 7 e 9 del DL 201/2011 -192.892,00

Detrazione IMU articolo 13, comma 17 DL 201/2011 -388.439,76

Riduzione fondo sospese fino ad assegnazione disponibilità pari a restituzioni da comuni a debito

-12.298,01

TOTALE 840.907,18

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32.000,00 per monetizzazione di aree.

E’ stata prevista una mino-re entrata di € 80.000,00 per contributo di recupero attività di cava dovuta all’annullamen-to dal parte del TAR delle nuo-ve tariffe regionali applicate per la determinazione dei ca-noni 2011 e 2012.

AVANZo DI AVANZo DI AMMINISTRAZIoNEAMMINISTRAZIoNECon la variazione di bilancio n. 3 l’Amministrazione inten-de utilizzare una quota di € 540.000,00 di avanzo di am-ministrazione risultante dal Rendiconto 2011 per estingue-re anticipatamente due prestiti contratti con la Cassa Depositi e Prestiti.

Poiché una quota di avanzo di € 180.000,00 era stata appli-cata in sede di approvazione del bilancio di Previsione 2012, l’avanzo 2011 utilizzato am-monta ad € 720.000,00.

Il Titolo 1° della Spesa – SPESE CORRENTI subisce, comples-sivamente una diminuzione di € 210.464,00, attestandosi ad € 7.103.473,00.

Il Titolo 2° della spesa - SPE-SE IN CONTO CAPITALE su-bisce anch’essa una diminu-zione di € 49.368,00 passando da € 912.000,00 a 862.632,00.

Le nuove o maggiori spese sono:- Acquisto attrezzature per gli

uffici (sostituzione UPS) € 8.000,00

- Manutenzione straordina-ria del Palazzo comunale € 36.000,00

- Manutenzione straordinaria vie e piazze € 70.000,00

Sono previste numerose varia-zioni in diminuzione, tra le quali si evidenziano:- Realizzazione interventi

in materia di sicurezza € 5.000,00

- Manutenzione straordinaria alloggi ERP € 9.000,00

- Manutenzione straordinaria scuola materna comunale di San Gallo € 3.000,00

- Manutenzione straordinaria scuole elementari di Mattina “T. Secchi” € 10.000,00

- Manutenzione straordinaria scuola media € 12.368,00- Acquisto arredi e attrezzature per la scuola media € 7.000,00- Ampliamento degli impianti della pubblica illuminazione €

7.000,00- Manutenzioni straordinarie reti del servizio idrico integrato €

10.000,00- Manutenzione straordinaria canali € 10.000,00- Sistemazioni straordinarie arredo urbano € 10.000,00- Interventi diversi per le cave € 80.000,00

Il Titolo 3° della Spesa – RIMBORSO DI PRESTITI subisce un aumento di € 537.500,00 Dovuto a:- Una riduzione di € 2.500,00 per rimborso di quote di capitale

per mutui in ammortamento;- Un aumento di € 540.000,00 per rimborso anticipato di mutui

contratti con la Cassa Depositi e Prestiti.

L’estinzione avrà per oggetto il mutuo di € 511.000,00 contrat-to per la costruzione degli alloggi ERP e di € 128.000,00 per la spazzatrice.

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INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZADa tempo immemorabile esi-stono a nord di via Maddale-na in S.Gallo, sulle pendici del monte, tre grossi massi di cir-ca cento metri cubi di volume complessivo che mai nel corso degli anni hanno subito spo-stamenti o alterazioni nono-stante i vari terremoti,ma che ora vanno messi in sicurezza. L’amministrazione comunale sollecitata tempo fa da cittadi-ni del posto aveva provveduto a incaricare lo studio del geo-logo Coluzzi per sondare la pericolosità e fornire soluzioni adeguate al problema. Sono stati fatti sul posto, piuttosto impervio, ripetuti sopraluoghi per vedere meglio il modo di accedervi in caso di intervento e naturalmente per poter fare una stima dei costi preventi-vi dei possibili interventi. Sul notiziario comunale ho prefe-rito non dare alcuna comuni-cazione per non creare inutili allarmismi ben sapendo che sicuramente, ad ogni modo, si sarebbe dovuto intervenire. Ora, dopo che si è sopras-seduto per un po’ di tempo a causa di scarsità di risorse e per non averlo ritenuto un caso di emergenza, è la Regione Lombardia che, su ulteriore denuncia, sollecita la messa in sicurezza dei massi obbligan-do il Comune di Botticino ad assumersi l’onere dell’incarico senza nessuna possibilità di attingere a finanziamenti re-gionali o provinciali. Un tempo, era compito del Genio Civi-le intervenire in questi casi e quindi secondo una certa logi-ca toccherebbe alla Regione la debita sostituzione di mansio-

ne. Purtroppo, a quanto sem-bra di capire, la Regione, vista la propria situazione finanzia-ria, ha tutta la convenienza a scaricare sull’ente più debole e direttamente interessato,la so-luzione del problema. Lo stu-dio tecnico associato Pasquali Coluzzi, ricevuto recentemen-te l’incarico, ha fornito all’Am-ministrazione Comunale due modalità d’intervento.La prima modalità che prevede la demolizione dei massi per mezzo di microcariche esplo-sive e apposite barriere para-massi ha un costo preventivo di 95000 euro più iva. La se-conda modalità che prevede una apposita imbracatura ha un costo di 70000 euro più iva.La Giunta Comunale, visto e appurato che le due soluzioni a giudizio di esperti sono am-bedue valide e forniscono le stesse garanzie di sicurezza, ha scelto la seconda rispar-miando così un po’ di soldi da impiegare in altri interventi. L’incarico della progettazione è stato dato e fra qualche mese, salvo imprevisti, inizieranno i

assessore ai lavori pubbliciCesare Casali

SI CONTINUA…lavori. Se a qualche cittadino passasse per la mente,come è avvenuto in consiglio comuna-le che quest’opera potesse es-sere svolta da volontari esperti di esplosivi di cava, rispondia-mo subito in modo perentorio che le normative vigenti in ma-teria di sicurezza di lavoro non lo permettono assolutamente. Questi lavori vengono affidati solo a imprese specifiche ade-guatamente attrezzate e abili-tate.Per dovere di informazione aggiungo che allo stesso stu-dio di geologi associati è stato conferito anche il compito di monitorare il terreno montano a nord di S.Gallo per individua-re eventuali ulteriori situazioni di rischio di questo genere.Sempre in riguardo al tema Sicurezza, la Giunta Comuna-le ha affidato l’incarico all’ing. Luca Brodini, di provvedere urgentemente alla redazione del progetto di messa in sicu-rezza del tratto di canale nella Val del Fò di sopra, in S. Gallo, appartenente al reticolo idrico minore del comune di Bottici-

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no. L’intervento consiste nella risagomatura dell’alveo e nel-la realizzazione di un muro di sostegno per garantire sicu-rezza di transito agli abitanti e regolarità di deflusso delle ac-que nel canale. Dai sopraluo-ghi effettuati recentemente si constata l’urgenza di interveni-re al più presto coi lavori che verranno a costare all’incirca 50000 euro.

PIANo ASFALTIPremesso che ogni anno si cerca di mantenere in stato di efficienza la rete stradale co-munale compatibilmente con le scarse risorse economiche e coi dettami del Patto di Sta-bilità, in questo periodo estivo e autunnale 2012 è stato pos-sibile realizzare un piano asfal-ti il cui importo complessivo si aggira intorno ai 140000 euro. Le esigenze del territorio fran-camente erano diverse. S’è fatto solo, con questo piano, una parte di quello che ne-cessitava. La parte restante si completerà se sarà possibile nel prossimo anno.Si sono riasfaltati alcuni tratti di strade in carente stato ma-nutentivo di via Marconi, via Roma, via Verdi, via Sampi-no, via Frate Rocco Dora, via Longhetta, via Mazzini, via Molini, via Molinetto, via Pano-ramica, via S.Gallo (zona frana 2011), via S.Gallo (località case Oprandi).In quest’ultimo caso, va preci-sato che la Giunta Comunale ha deciso di intervenire a risa-nare una strada privata il cui uso è stato concesso dai pro-prietari alla comunità, in occa-sione dei lavori che in periodi diversi sono stati eseguiti sulla strada intercomunale per Serle dall’Amministrazione Comuna-le. Nel caso invece di via Ga-ribaldi, rimandata al prossimo anno, si interverrà soprattutto sul sottofondo stradale che manifesta vistosi cedimenti a causa di probabili infiltrazioni d’acqua provenienti dalla ban-china non pavimentata. Per tale motivo si interverrà anche

su quest’ultima modificandola nella pendenza e pavimentan-dola in modo da evitare l’ac-cumulo di acqua meteorica sul ciglio stradale e consentirvi invece un adeguato scolo nel vicino canale.

RISPARMIo ENERGETICoSi è ormai giunti ad un punto in cui non è più possibile tollerare anche il pur minimo spreco di energia dovuto a svariate cau-se ma soprattutto a disatten-zioni del personale incaricato al buon funzionamento degli impianti elettrici e di riscalda-mento in tutti gli ambienti di proprietà comunale.Nel mese di settembre 2012 è stata spedita una lettera a tut-ti gli interessati, specialmente alle scuole, contenente un in-vito pressante all’osservanza di determinati suggerimenti al fine di un necessario risparmio energetico in vista della stagio-ne invernale.

In particolare, riguardo al ri-scaldamento, la temperatura ambiente non deve mai supe-rare di norma i venti gradi cen-tigradi, come pattuito, poiché bisogna sapere che un grado di temperatura in più com-porta un consumo ulteriore di energia del sei per cento, con un conseguente costo non più sostenibile per il comune. Per evitare dispersioni di calore con l’esterno, le finestre degli ambienti devono sempre es-sere chiuse nel periodo inver-nale e le tapparelle abbassate al sopraggiungere del buio e a fine lezioni per le scuole. Per il cambio d’aria della stanze ba-sta un’apertura sull’esterno di dieci minuti massimo. Quando l’edificio non è occupato ogni apertura deve essere chiusa e tapparelle abbassate. Nei lo-cali non occupati è necessario regolare la valvola termostatica in posizione antigelo. Nelle pa-lestre sono sufficienti 17 gradi. Siccome nelle scuole l’impian-to di riscaldamento non è se-lettivo, le riunioni ed i colloqui

devono essere fatti in locali dove è possibile riscaldare con stufe elettriche o con pompe di calore. Durante le vacanze invernali la valvola termostati-ca deve essere regolata nella posizione antigelo e sarebbe opportuno che il personale chiamato a presenziare, utilizzi locali in cui si possano usare i mezzi alternativi sopra menzio-nati invece che riscaldare tutto l’edificio scolastico. Sono que-sti alcuni degli accorgimenti basilari che dove è possibile vanno adottati se si vuole otte-nere risultati come il momento attuale richiede.

COLONNE MoNUMENTALIAncora una volta colgo l’occa-sione per ringraziare il gruppo alpini di Botticino Mattina che dopo la splendida opera di pu-litura del monumento ai caduti in piazza Aldo Moro, ha ripor-tato agli antichi splendori le due colonne di marmo a fianco del cancello del parco comunale di via Roma nonché le quat-tro pure di marmo del parco di via Cave intitolato a Modesto Balduzzi. Va giustamente evi-denziato che a queste ultime oltre alla pulitura s’è fatta an-che un’opera di restauro vero e proprio riportandole alla com-pletezza originale con lodevole maestria. Si sono riparate le parti danneggiate, rimesse le parti di marmo mancanti come il terminale a forma sferica di una colonna a sud del parco e una lancia sagomata in ferro sulla sommità di una colonna posta a nord.L’amministrazione comunale ancora una volta riconosce e apprezza la laboriosità qualifi-cata e la generosità dimostra-ta dal gruppo alpini a servizio della comunità nel ridare l’anti-co splendore a quei manufatti storici che sono autentiche testimonianze del lavoro dei nostri avi ma anche bellezze caratteristiche del nostro terri-torio a cui tutti siamo affezio-nati e che negli altri comuni ci invidiano.

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oPERE REALIZZATE DI RECENTE••Realizzazione opera di asfalta-

tura mirata sulla rete stradale del comune di Botticino.

••Rinnovo segnaletica stradale.••Apertura vialetto pedonale che

collega via Marconi con via De Gasperi.

••Messa in sicurezza marciapie-di e strade presso le scuole materna ed elementare di Mat-tina

••Opere di messa a norma pres-so la scuola materna di Matti-na.

oPERE IN FASE DI PRoGETTAZIoNE E REALIZZAZIoNE••Messa in sicurezza dei massi

ciclopici in località S.Gallo, sul-le pendici del monte Maddale-na

••Messa in sicurezza tratto di canale nella val Del Fò di so-pra.

••Realizzazione primo stralcio fognatura comunale di via Cave con separazione acque bianche e nere

••Consolidamento di via Ghiac-ciarolo.

••Abbattimento barriere archi-tettoniche palazzo comunale e rifacimento bagni.

••Realizzazione variante PGT rio Musia.

••Intervento di riqualificazione incrocio di via Tito Speri e via Longhetta.

••Realizzazione muro di soste-gno zona alta di via Maddale-na.

••Realizzazione consolidamento via Maddalena.

••Riqualificazione via Del Marmo••Realizzazione spogliatoio e

bagno per vigili comunali.

Auguri dibuon Natalee buon anno.

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Dal Diariodelle Protezione Civile

assessore protezione civile - ambiente e caveFrancesco Cerqui

ottobreIn occasione delle elezioni in-terne al Gruppo Comunale di Protezione Civile, i volontari hanno riconfermato per ulte-riori due anni la nomina di Tra-feli Alfonso quale coordinatore del gruppo; ai sensi del regola-mento il nuovo coordinatore ha apportato alcuni cambiamenti nell’organigramma del gruppo con la volontà di dare spazio e responsabilità ai giovani che già da qualche anno operano come volontari.La partecipazione dei volontari presso il polo fieristico di Mon-tichiari in occasione del "REAS 2012 - Protezione Civile e at-trezzature per l'Emergenza" ha permesso ad una nostra squa-dra AIB (Antincendio Boschivo) composta da sette volontari di prender parte ad un’esercita-zione congiunta con volonta-ri di altri gruppi di Protezione Civile. Nel corso dell'esercita-zione è stato utilizzato il mez-zo in dotazione ai volontari di Botticino, l'unico in provincia di Brescia dotato d’impianto con schiumogeno ritardante che limita la propagazione del fuo-co. Quattro dei nostri volontari volontari hanno a turno volato sull’elicottero per il trasportato dei mezzi antincendio.

NovembreIl sindaco, a seguito di infor-mazioni fornite dal Consorzio di bonifica del Medio Chiese, ha dichiarato lo stato di aller-ta al gruppo Idrogeologico per possibili esondazioni nel weekend del 14-15 novembre. E' stato monitorata l'evolversi dell'onda di piena che ha coin-

volto il reticolo idrico di Bottici-no per un arco di 24 ore, dalle ore 14 del sabato fino alle ore 15 della domenica. Durante la notte una decina di volontari a turno ha tenuto sotto controllo le aree a maggior rischio. Nel corso della stessa settimana la pioggia ha causato la ca-duta di due grossi alberi nella strada che scende a valle del-la località 'aive' uno dei quali ha lambito i cavi di trasporto dell'energia elettrica.

DicembreIn sinergia con gli uffici comu-nali è stato progetto e con-cordato anche per il prossimo anno l'intervento denominanto 'Fiumi puliti' per la manuten-zione e la pulizia degli alvei; l’intervento è previsto nella Valle di Bunì. L'ufficio ha altre-sì autorizzato e promosso un ulteriore intervento per il taglio delle alberature in alcuni punti lungo via Panoramica, l’inter-vento si prefigge di ridurre il ri-schio della caduta di rami sulla carreggiata anche e sopra-tutto in previsione di nevicate.

Per questi lavori si uniscono, come consuetudine, ai volon-tari del gruppo di Protezione Civile anche quelli del gruppo di S.Gallo e gli Amici del Verde.Insieme al gruppo cinofili di Botticino si è programmata un’esercitazione notturna per la ricerca di persone disper-se in superficie per la quale si prevede la partecipazione di una ventina di volontari ed otto cani in procinto di superare l’e-same di abilitazione. Il coordinatore a nome di tutto il gruppo e l'Amministrazione Comunale colgono occasione per dare il benvenuto a quat-tro nuovi giovani volontari che hanno superato il corso for-mativo e che saranno inseriti nell'albo regionale dei volontari diventando pertanto a tutti gli effetti operativi. A loro l'augurio di buon lavoro.

I volontari della Protezione Civile del Comune di Botticino augurano buone feste!

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La chiusura del quinto grup-po d’acquisto fotovoltaico (GAF-5) in territorio bre-

sciano (il terzo per Botticino) curato da EnergoClub Onlus e promosso da alcune Ammini-strazioni Comunali, tra la quale anche la nostra, è l’occasione giusta per una sintetica analisi dei risultati per Botticino ed al-cune riflessioni.

Una rapida ricerca nel catasto degli impianti registrati presso il GSE (Gestore Servizi Ener-getici) permette di appurare che la potenza complessiva installata nel territorio di Botti-cino è superiore al megaWatt (1.213kW per l’esattezza) con un totale di 163 impianti in esercizio. Tra questi, un centi-naio sono quelli di piccola ta-glia ad uso domestico (poten-za pari o inferiore a 3,0 kWp) e quasi una cinquantina quelli di potenza compresa tra i 3,1kW ed i 10kW. Si può ragionevol-mente presumere che questi 150 impianti siano per lo più installati sulle coperture delle abitazioni o relative pertinenze, mentre solo la restante quindi-

GAF-5Gruppo Acquisto Fotovoltaico

1,2 MegaWattda fotovoltaico a Botticino

cina, di taglia media-grande e con potenza maggiore di 14kW, sia installata a terra o sulle coperture di capannoni o fabbricati ad uso produttivo.

Gli impianti realizzati e collegati alla rete negli ultimi anni sono così distribuiti: 5 nel 2007, 33 nel 2008, 19 nel 2009, 30 nel 2010, 29 nel 2011 e ben 47 nel 2012.

Si tratta di un risultato lusinghiero che mostra la crescente at-tenzione di molti nostri concittadini verso il tema delle energie rinnovabili e, perché no, anche verso una forma d’investimento alternativa che li porterà sempre più vicini al traguardo dell’auto-sufficienza energetica con indubbi vantaggi ed ambientali.

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di tuttoun po'

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assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

BORSE DI STUDIOBORSE DI STUDIOSCUOLA SECONDARIA DI I GRADOSCUOLA SECONDARIA DI I GRADOTre premi da euro 200,00 cad. andranno ad alunni che han-no concluso la terza media con votazione "nove” e riservate a famiglie il cui reddito ISEE non sia superiore ad euro 22.000 e due ad alunni che si siano distinti per l’impegno dimostrato su segnalazione del Collegio Docenti.

N. 12 BORSE DI STUDION. 12 BORSE DI STUDIOSCUOLA SECONDARIA DI II GRADOSCUOLA SECONDARIA DI II GRADOPER MERITO E REDDITOPER MERITO E REDDITOPer l'anno scolastico 2011-2012 l’Amministrazione Comunale bandisce un concorso per l’assegnazione di 12 borse di stu-dio da euro 350,00 cadauna a studenti botticinesi delle scuole secondarie di secondo grado: n. 4 per studenti delle scuole Professionali, n.4 per studenti degli Istituti Tecnici e n. 4 per studenti di Licei e Conservatorio, riservate a famiglie il cui red-dito ISEE non sia superiore a € 22.000,00.

N. 4 BORSE DI STUDIO PER LAUREATIN. 4 BORSE DI STUDIO PER LAUREATINel corso dell’anno 2012 con votazione pari o superiore a 110/110 di cui 2 per laurea triennale e 2 per laurea quinquen-nale secondo una graduatoria di merito, riservate a famiglie il cui reddito ISEE non sia superiore ad euro 22.000,00, in caso di parità, verranno premiati gli studenti più giovani.

I neolaureati potranno richiedere di presentare la propria tesi di laurea in occasione di una cerimonia pubblica organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione.

PROGETTOPROGETTO“LE PASSIONI E L’IMPE“LE PASSIONI E L’IMPE--GNO DEI GIOVANI”GNO DEI GIOVANI”La passione e l’impegno personali di un giovane so-no determinanti per una sua crescita ricca ed equilibrata. L’Amministrazione ne ravvi-sa l’importanza assegnando n. 6 riconoscimenti a gio-vani dai 15 ai 25 anni che si sono distinti per l’interesse nelle arti, nelle attività tecni-co/scientifiche, nello sport e nell’impegno civile e sociale. La segnalazione deve essere documentata.Vista la risposta positiva de-gli anni precedenti, anche quest’anno verranno invitate le aziende locali a sponso-rizzare le borse di studio e i riconoscimenti dell’Ammi-nistrazione Comunale, con l’auspicio che il sostegno alla formazione e la valorizzazio-ne dell’impegno scolastico/intellettuale da parte delle imprese possa diventare una consuetudine diffusa.

Di tutte queste opportunità verrà data adeguata pubbli-cizzazione negli spazi delle bacheche comunali, nel noti-ziario comunale e in volantini distribuiti sul territorio.

Informazioni e modulipotranno essere richiesti all’Ufficio PubblicaIstruzione (Via Udine, 2)a partire dal10 gennaio 2013

Assegni di studio e riconoscimenti al merito

scolasticoLe domande entro mercoledì 29 febbraio 2012

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L’Amministrazione Comunale augura a tutti i cittadini buon Natale e buon Anno

COMUNE DI BOTTICINOAssessorato alla Cultura

sabato 24 novembre - ore 20,30Teatro del Centro Lucia“I care” L ’eredità ignorataOratorio didattico per voci recitanti, coro ed ensembleIn memoria di Don Lorenzo MilaniAssociazione Culturale “Giovanni Paolo Maggini”

sabato 8 dicembre - ore 20,30Santuario “Santa Maria Assunta” - Botticino Sera“Una voce per Maria”Coro Femminile e Orchestra a plettro Giovanni Paolo MagginiCoro di voci bianche “Giocanto”Organo: Stefano Ghisleri

domenica 9 dicembre - ore 20,30Parrocchiale di S. Bartolomeo - San Gallo“Concerto Natalizio - Melodie polifoniche antichee tradizionali”a cura dell’Associazione Culturale Gruppo Vocale “Cantores Silentii”diretto da Ruggero Del Silenzio

giovedì 13 dicembreTeatro del Centro Lucia

ore 18,45: Lancio delle lanternenel piazzale antistante il Teatro

ore 20,30: Orchestra di Chitarrein concerto per S. LuciaOrchestra giovanile di Chitarre “Città di Brescia” -Direttore: V. N. ParadisoAccordance Guitar Ensemble - Direttore: A. BonoPer l’occasione è previsto l’allestimento di uno stand gastronomico

venerdì 14 dicembre - ore 20,30Chiesetta di San Faustino al Monte - Botticino Mattina“...si ricomparve una lucente stella”Teatro-musica con l’Associazione Culturale del gruppo La Zerladi Rodengo Saiano

domenica 16 dicembre - ore 20,30Teatro del Centro LuciaGiulio Tampalinie Mario Marzi in concertoConcerto in beneficenza per “Telefono Amico Italia” sezione Brescia

mercoledì 19 dicembre - ore 20,30Biblioteca Comunale

Presentazione del libro“Fammi Grande”intervengono gli autori Luigi Paladin e Rita Valentino Merletti

sabato 22 dicembre - ore 20,30Teatro del Centro LuciaConcerto di Natalecon la “Banda Giuseppe Forti” di Botticinodiretta dal Maestro Stefano Gamba

domenica 23 dicembre - ore 17,00Teatro del Centro LuciaSpiritual & Gospel traditionsCoro “The Golden Guys”dirige: Paola Milzani

sabato 5 gennaio - ore 9,45 e ore 10,45Biblioteca ComunaleLetture per piccoli lettoria cura di Mariangela AgostiniPrenotazione obbligatoria presso la Biblioteca Comunale

Presepio viventedel “Castelliere”Tra cultura etnografica e religiosità popolareVia Maddalena, 5 - Loc. Cap S.GalloAperto il 25, 26 e 30 dicembre 2012 dalle 17,00 alle 19,00

Presepio tradizionalepresso Oratorio di San GalloAperto i Festivi dal 25 dicembre al 5 gennaiodalle ore 10,30 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 19,00Feriali fino al 5 gennaio dalle ore 14,00 alle ore 17,00

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L ’Amministrazione Comunale auguraa tutti i cittadini buon Natale e buon Anno

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MOSTRAMOSTRA “PHOTO…SINTESIPICCOLE MOLECOLE CATTURANO IMMAGINI”PICCOLE MOLECOLE CATTURANO IMMAGINI”

Diventare un’umanità migliore e costruire un mondo migliore è ne-cessario, raggiungere questo obiettivo globale è possibile in molti modi, che passano dal risparmio energetico alla riduzione delle emissioni, dal rispetto della biodiversità alle buone pratiche vir-tuose. Da questi concetti ha preso forma, il progetto “IL CUBO MAGI-CO – IL TEATRO SI TRASFORMA” che quest'anno, in occasio-ne dell'anno della SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE ha deciso di promuovere azioni volte alla sensibilizzazione e alla responsabilità dei più piccoli nei confronti della natura incentivando cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti individuali e collettivi.

A tal proposito il Teatro Centrolucia in collaborazione con l’I-stituto Comprensivo Scolastico di Botticino e l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia ha proposto la mostra “PHO-TO SINTESI…PICCOLE MOLECOLE CATTURANO IMMAGINI”.Un progetto interamente realizzato dai bambini delle Scuole Pri-marie di Botticino che per l’occasione si sono trasformati in fo-

tografi esperti e sensibili cattu-rando e cogliendo istanti e det-tagli della natura “botticinese” sui percorsi definiti dal Proget-to di Educazione Ambientale, che da anni avvicina gli alunni ala realtà del territorio locale.L’iniziativa ha fatto incontra-re il Teatro Centrolucia con la Scuola di Botticino, un fat-to concreto che può attivare prossime occasioni di collabo-razione, nell’intento comune di formare “buoni” cittadini futuri.Un ringraziamento specia-le all’Accademia di Belle Arti Santa Giulia e all’Architetto Alessandro Polo che con mae-stria e semplicità hanno sapu-to allestire nel migliore dei modi questa piccola ma importante mostra.

“Più riusciamo a focalizzare la nostra attenzione sulle meraviglie e le realtà dell'universo attorno a noi, meno dovremmo trovare gusto nel distruggerlo”

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MARTEDI 18 DICEMBRE ore 15.00 e 21.00 IL MATRIMONIO CHE VORREIdi David Frankel - Genere: commedia - Durata: 100'Kay e Arnold sono la classica coppia annoiata da tanti anni di matrimonio. Stanca della routine e con tanta voglia di riaccendere la passione, Kay sconvolge suo marito con una proposta "folle": una settimana di terapia matrimoniale. Nessuno dei due, però, sembra sapere cosa li aspetta: all'inizio superare le inibizioni e gli imbarazzi non sarà affatto semplice ma sarà l'unico modo per riaccendere quella scintilla di quando si erano innamorati.

DOMENICA 26 DICEMBRE ore 16.30HOTEL TRANSILVANIAdi Genndy Tartakovsky - Genere: animazione - Durata: 91'Durante uno speciale fine settimana, Dracula invita alcuni dei mo-stri più famosi del mondo a celebrare insieme il 118mo comple-anno della figlia Mavis. Per Dracula, intrattenere tutti questi mostri leggendari non è certo un problema, ma il suo mondo sembra sgretolarsi quando all'albergo arriva un ragazzo che si prende una bella cotta per la giovane Mavis...

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

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VIVAVIVAL'OPERAL'OPERALa grande lirica in diretta daiTeatri d’Europa

TEATRO CENTROLUCIA

MARTEDÌ 15 GENNAIO 2013 - ore 20.15

BOHÈME di Giacomo Puccini in diretta dalla ROYAL OPERA HOUSE DI LONDRAL’ultima produzione di John Copley, con dovizia di dettagli dell’epoca e riproduzioni di grandi scene affollate, è l’apoteosi dell’opera tradizionale: in scena l’amore, prima tenero e infine tragico, tra Mimì e Rodolfo, rara-mente eguagliato in altre rappresentazioni.

Direttore: Mark ElderRegia: John CopleyCast: Rolando Villazòn, Maija Kovalevska, Stefania Dovhan.

MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2013 - ore 20.15

EUGENE ONEGIN di Piotr Ilic Tchaikovskij in diretta dalla ROYAL OPERA HOUSE DI LONDRAIl poema conduce lo spettatore in una delicata esplorazione delle passioni di due giovani donne, Tatiana e Olga e della condotta viziosa del dandy Onegin. La scelta finale dell’onore rispetto al vero amore fanno dell’opera di Tchaikovskj un lavoro molto più intimista dell’archetipo della grande opera russa.

Direttore: Robin TicciatiRegia: Kasper HolternCast: Krassimira Stoyanova, Simon Keenlyside, Elena Maximova.

MERCOLEDÌ 13 MARZO 2013 – ore 20.30

SONNAMBULA di Vincenzo Bellini dal METROPOLITAN OPERA DI NEW YORKL'idilliaco capolavoro di Vincenzo Bellini, opera lunare e leopardiana, in un moderno allestimento dal Metropolitan di New York.

Stellare il cast, con:Natalie Dessay nel ruolo di Amina,Juan Diego Florez in quello dell'innamorato Elvino,Michele Pertusi come Conte.Sul podio Evelino Pidò per la regia di Mary Zimmerman che ambienta l'opera in una scuola americana stile "Saranno famosi".

LUNEDÌ 29 APRILE 2013 – ore 20.15

NABUCCO di Giuseppe Verdi in diretta dalla ROYAL OPERA HOUSE DI LONDRAÈ un’opera corale di biblica grandiosità, la cui incisività e lo slancio inventi-vo della musica accendono un intreccio condito di orgoglio, risentimento, superstizione e spirito di conversione incentrato sulle figure drammatiche del re di Babilonia Nabucodonosor II e della sua presunta figlia Abigaille.

Direttore: Nicola LuisottiRegia: Daniele AbbadoCast: Plàcido Domingo, Andrea Caré, Vitalij Kowaljow.

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Presenta questo coupon alla biglietteria del Teatro Centroluciaavrai uno sconto di 2,00 euro per l’ingressoad una serata della rassegna “Viva l’opera”

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GRUPPO dI LETTURA GRUPPO dI LETTURA

"Percorsi d'autore"

consigliere delegatoMao Luisa

Continuano gli incontri nel-la Biblioteca Comunale di Botticino del gruppo di let-

tura "Percorsi d'autore". Il primo ciclo, che si è svolto da novembre 2011 a luglio 2012, ha avvicinato i lettori, tra gli al-tri, ad autori come Magda Sza-bò e Sandor Marai che hanno portato a riflettere sul significa-to di una letteratura definita di confine per la biografia degli autori stessi e la cultura Mitte-leuropa di cui sono espressio-ne. E in questa area di scrittura si intende approfondire per in-teresse espresso dal gruppo.Il secondo ciclo di incontri è quindi iniziato con un autore austriaco Peter Handke, "La donna mancina" e " Infelici-tà senza desideri". Nato nel 1942 a Griffen nella Carinzia austriaca da madre slovena e padre tedesco , re-sidente per parecchi anni in Germania (ma dal 1991 risie-de nel suo eremo di Chaville presso Parigi), rappresenta si-curamente quell' elemento di confine che tanto ha attratto la discussioni del gruppo. Peter Handke è considerato il mag-giore scrittore austriaco viven-te. Autore poliedrico, ha scritto testi teatrali e cinematografi-ci, collaborando con il regista Wim Wenders per la realizza-zione di diversi film (in partico-lare “Il cielo sopra Berlino“). Come narratore Peter Handke è autore di numerosi romanzi, innovativi e di grande capacità introspettiva, tradotti in tutto il mondo. Per approfondire questo te-ma della letteratura di confine si propone quindi la lettura di Elias Canetti con "La lingua salvata". Elias Canetti nacque a Ruscuk

(odierna Ruse, Bulgaria), da padre ebreo di remote origini spagnole (gli avi paterni ebrei furono espulsi dalla penisola iberica avvenuta nel 1492, e si rifugiarono inizialmente in Ana-tolia), e di Mathilde Arditti, nata da una ricca famiglia ebraica sefardita bulgara di remote ori-gini italiane (gli avi materni era-no sefarditi livornesi che intor-no al XVII secolo si stabilirono in Bulgaria). La lingua della sua infanzia fu il ladino o giudeo-spagnolo parlato in famiglia, ma il piccolo Elias fece presto esperienza con la lingua tede-sca usata in privato dai genitori (che la consideravano la lingua del teatro e dei loro anni di stu-dio a Vienna).Dopo avere appreso il bulga-ro, si trovò ad avere a che fare con l'inglese quando il padre decise di trasferirsi per lavoro a Manchester nel 1911. Con la morte improvvisa del padre cominciarono le peregrinazio-ni della famiglia, che si spostò prima a Vienna e poi a Zurigo. I confini si spostano ancora: Germania, Austria Londra so-no i luoghi della sua vita. Seguirà la lettura di Claudio Magris autore ponte tra Est ed Ovest in cui confluiscono elementi di più culture. La scel-ta del testo è ancora in discus-sione.

Italo Calvino, un fuori clas-se della letteratura italiana del Novecento, sarà l'autore a cui pensiamo di dare un particola-re rilievo con la lettura di "Le citta invisibili" ed "Eremita a Parigi" la vita e le osservazioni di Italo Calvino, esule volonta-rio a Parigi, in cui leggiamo pa-gine internazionali dell'autore che più di ogni altro ha contri-

buito a sprovincializzare la cul-tura italiana.Tommaso Landolfi, scrittore scrivo e appartato, insofferen-te delle mode e dei meccani-smi preposti al raggiungimento della fama e del successo, è considerato dalla critica fra i massimi del Novecento, non solo italiano. Di lui leggeremo "Le due zittelle" (non c'è er-rore di ortografia: questo è il titolo originale, ed ha un signi-ficato...)Negli ultimi dieci anni si sono moltiplicati gli studi e i conve-gni sulla sua figura, le ristampe delle sue opere (il suo attuale editore è il milanese Adelphi), le traduzioni di esse anche in nazioni remote come Israele o il Giappone, gli adattamenti ci-nematografici e teatrali dei suoi testi, i documentari e i video

E per tornare negli Stati Uniti, nella cui provincia abbiamo a lungo soggiornato lo scorso ci-clo con la lettura di Philip Roth, proponiamo l'autrice Toni Morrison, premio Nobel per la Letteratura nel 1993. "Ama-tissima" è un suo romanzo sulla schiavitù e sulla materni-tà, dedicato agli oltre sessanta milioni di schiavi morti durante il Middle Passage, la traversa-ta dell’Atlantico compiuta dalle navi negriere, e affronta in mo-do originale una tema quanto mai attuale. La vittoria di Barak Obama attualizza la lettura.

Gruppo di lettura"Percorsi d'autore"2012-2013Gli incontri avvengono il quarto mercoledì di ogni mese alle 20.30, presso la Biblioteca Comunale di Botticino

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FESTEGGIAMo IN BIBLIoTECAI NUoVI NATI 2011

Mercoledì 19 Dicembre 2012 - ore 20,30PRESENTAZIoNE DI

"LIBRo FAMMI GRANDE.LEGGERE NELL'INFANZIA"

Saranno presenti gli autori:Rita Valentino Merletti e Luigi Paladin.

Nell'incontro, riservato agli adulti, si parlerà di come sia possibile arricchire, tramitela lettura, la vita dei bambini fin da quando vengono al mondo; di quanto sia

fondamentale proporre libri contagiosi che facciano venir voglia di leggerne altri; delfondamentale ruolo dei genitori come promotori, mediatori e modelli di lettori; del ruolo

di tutti gli altri adulti che a vario titolo si occupano di bambini, libri e lettura:bibliotecari, educatori, pediatri, librai, nella convinzione che tutti possano contribuire acreare le condizioni per far nascere e far proseguire nella quotidianità l'abitudine alla

lettura.

Sabato 5 Gennaio ore 9,30LETTURE PER PICCoLI LETToRI

conMariangela Agostini

Entrare nelle storie e diventarne protagonisti, bambini e genitori inun'esperienza comune di ascolto, scoperta, partecipazione.

Nella mattinata sono previsti 2 incontri:Il primo per bambini da zero a 2 anni, della durata di circa 30 minuti (9.45-10,15);Il secondo per bambini da 3 a 5 anni della durata di circa un'ora (10,45-11,45).

Durante le letture i piccoli dovranno essere accompagnati da almeno un genitore.

Per garantire ai partecipanti spazi adeguati e condizioni di tranquillità, tutte le iniziativesopra precisate necessitano di apposita iscrizione presso la Biblioteca Comunale

(Piazza IV Novembre, 3 Tel. 0302692096).

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consigliere incaricato

Alessandro Tavelli

Botticino Rugby Union

Un’ avventura piena di soddisfazioni

“Un’ avventura quella del Bot-ticino Rugby Union che nel tempo si è arricchita di sod-disfazioni e di risultati di tutto rispetto”.Questa potrebbe essere la fra-se che riassume più di trent’an-ni di storia del Botticino Rugby. Chi ha vissuto o vive tutt’ora sul nostro territorio comunale non può non conoscere la no-stra realtà in quanto nel tempo ha dato, sportivamente , lustro al nome Botticino, militando nei prestigiosi campionati di categoria e a livello sociale distinguendosi per l’impegno nel proporre attività per i nostri giovani rugbysti e non solo, ba-sti pensare al Botticino Sport Camp estivo che raccoglie più di trecento bambini provenienti dal territorio comunale.

Il Botticino rugby è insomma una società dai grandi nume-ri e che non ha intenzione di fermarsi: quasi 250 i tesserati danno una prima misura del bacino coperto con non pochi sacrifici dalla società. Una trentina di collaboratori tra autisti, allenatori, medici, cuo-chi e quant’altro. Una “popolazione” sportiva che anima la storica e quanto ormai precaria struttura della “colombera” a cui speriamo l’amministrazione comunale possa finalmente guardare con maggior attenzione e supporto alle nostre ambizioni.

Ambizioni che vedono al cen-tro del nostro progetto i giovani giocatori, non neghiamo che il settore propaganda, in tutte le sue componenti, under 8-10-12-14 rappresenta per noi mo-tivo di orgoglio e fa di noi una

delle poche società che posso vantare una tale completezza di formazioni giovanili.

I CAMPIoNATII CAMPIoNATIQuest’anno la prima squadra disputa il campionato di serie C gi-rone elite con l’obbiettivo di fare l’agoniato salto di categoria e provare a riportare la squadra Valverdina ai fasti di un tempo.L’under 20 e l’under 16 disputano il campionato regionale di ca-tegoria mentre l’under 14 ha inaugurato un campionato basato su incontri a due o tre squadre che rappresenta l’anticamera del rugby a regole complete. Per il settore dei piccoli essi affrontano una serie di concentra-menti che sono la quinta essenza dello spirito allegro e leale del rugby.

Per info su allenamenti e orari www.botticinorugbyunion.it

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Permetteteci la citazione da una famosa canzone di Battiato, per toccare appena, con semplicità d’in-tenti, il periodo disastroso che, tra le altre cose quest’anno ha portato alla luce connivenze, abusi, illegalità della Politica, che il Governo Monti ha con determinazione, aiutato ad emergere e non ha sottaciuto.

L’AUGURIO NOSTRO PER TUTTI, è di riuscire a riscoprire quella moralità che caratterizza la categoria etica del “mettersi al servizio della Comunità” senza tornaconti personali,né cliente-lari, né elettorali.Viste le premesse tutte analitiche della sua canzone, abbiamo scelto Franco Battiato come esempio della classe politica che si riscopre nel segno di una rinnovata moralità, anche perché da pochi mesi è divenuto Assessore alla Cultura della Regione Sicilia senza compenso alcuno.Auguri a lui e a tutti quelli che si im-pegnano per lasciare un futuro ed un mondo migliore al proprio Paese, nelle sue accezioni possibili. QUELLO CHE FUNZIONABotticino è stato uno dei pochi Comuni in Italia che, grazie alla determinazio-ne politica dell'Assessore al Bilancio S.Cocco e a quella del Funzionario di Ragioneria con il suo staff, ha fat-to recapitare a casa di ogni cittadino proprietario di immobili, il modello F24 per il pagamento dell'IMU.Diamo atto all'Amministrazione e ai sopracitati, di aver svolto un servizio importantissimo per gli interessati, con evidente risparmio di tempo e dena-roper i cittadini, evitando a loro il di-sagio della compilazione e del calcolo dell'importo dovuto. ABBATTERE IL DEBITO PUBBLICOSentiamo spesso parlare di debito pubblico che ha negli anni attanagliato in una morsa Stato ed Enti Locali.La nostra Amministrazione sta conti-nuando sulla strada della diminuzione dell'indebitamento, evitando l'accen-sione di mutui ed estinguendo antici-patamente quelli più onerosi contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, con conseguente flessione degli oneri re-lativi all'indebitamento, capitale e inte-ressi di ammortamento.

NEL PRECEDENTE NUMERO DEL PERIODICO “BOTTICINO” le mi-noranze hanno espresso ciascuna, opinioni ed osservazioni, per altro già portate a suo tempo in Consiglio Co-munale, assolutamente lecite.D’altro canto, il compito principale dei Consiglieri C. è quello di controllo e di indirizzo politico-amministrativo, come ben specificato dal D.l. 267/2000 “Te-sto Unico per l’Ordinamento degli Enti Locali”.Bisogna però essere chiari: spesso gli articoli delle opposizioni o gli scritti presenti nelle loro bacheche, sono più vicini a mere polemiche poco suffra-gate dai fatti. Andiamo per gradi e aggiungiamo qualcosa a quelle che secondo noi sono inesattezze pubblicate dalle mi-noranze:-La nuova modalità di conferimento dei rifiuti domestici (come più volte espresso dagli e negli Organi compe-tenti) sarà di tipo MISTO cioè costituita da cassonetti in isole ecologiche per l’indifferenziata e dal metodo porta a porta per carta, plastica, lattine/vetro e organico, e non da un unico sistema “ porta a porta”.-Le opere pubbliche, in questi anni di contenimento della Spesa e di mino-ri trasferimenti dallo Stato ai Comuni (ogni anno ammontano nell’ordine di qualche centinaia di migliaia di euro), sono di difficile realizzazione poiché il Patto di Stabilità inasprito dal Governo Berlusconi-Tremonti, vincola di fatto gli investimenti e le accensioni di mutui, bloccando ogni opera pensata o pro-grammata. Suggerimenti anche per il Capogruppo di “Noi di Botticino”:-Ad aprile (in tempi non sospetti) il nostro Gruppo Consiliare è intervenuto sul tema delle Cave scrivendo di nor-me da rispettare e scadenze. Il nostro articolo così si leggeva:“CHI DEVE GOVERNARE DEVE FAR-LO CON LE LEGGI ATTUALMENTE IN VIGORE”.. “Le norme da rispettare ci coinvolgeranno nel prossimo futuro..sui due temi:gestione dei rifiuti e LA SCADENZA DEL CON-TRATTO CAVE. L’Italia ha dovuto recepire direttive europee in ma-teria ambientale e di procedure

………quante squallide figure che attraversano il Paese:com’è misera la vita negli abusi di potere…………Sul ponte sventola bandiera bianca,………com’è difficile restare calmi – indifferentimentre tutti, intorno fanno rumore…

pubbliche, che adesso sono “il campo su cui giocare queste due partite”.“Il Consiglio Comunale dovrà esprimere il meglio di sé nell’af-frontare queste problematiche che saranno ancora una volta l’e-same di maturità dell’intera clas-se politica Botticinese”.Data questa premessa (ricordo: scritta da noi e pubblicata nel N°1 del Noti-ziario Comunale), viene esplicitato il messaggio di contenuto: prima si stu-dia e recepisce la Normativa, vasta e complessa, indi inizieranno i lavori del-le Commissioni e del Consiglio. Questa Amministrazione non ha nessuna in-tenzione di lavorare senza coinvolgere tutti i Consiglieri.Altro punto da chiarire.- Non riteniamo sia vera l’affermazio-ne che “la maggioranza che governa assume decisioni senza coinvolgere le minoranze”.Tutti gli atti fondamentali, come da art.42 della Legge sopra citata, spet-tano al Consiglio, dopo essere passati però nelle Commissioni Consiliari o in quelle propositive Ordinarie.Esse svolgono funzione preparatoria, di modifica o di proposta nell’affron-tare i grandi temi che verranno poi di-scussi in C.C; non sono in essere per ratificare Piani territoriali, programmi annuali, Piani finanziari.Il loro compi-to va ben al di là di questo, e conta sull’apporto della minoranza.Se si vuole essere costruttivi –e non distruttivi- è necessario partecipare attivamente ai lavori delle Commis-sioni con proposte, emendamenti, os-servazioni perché possano poi essere recepite per tempo in Consiglio. A noi risulta che ciò venga fatto quasi esclu-sivamente dalla maggioranza e non da alcune minoranze. Troppo comodo non dire nulla in Commissione e rivendi-care mozioni o proposte soltanto nel massimo Organo di controllo! Perdonateci le digressioni: anche per noi oggi, è stato difficile “re-stare in silenzio…mentre tutti in-torno fanno rumore”!

Buone Feste e Buon Anno.

Anna Maria LonatiCapogruppoCapogruppo

Botticino democraticaBotticino democratica

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AREA PER I CANI AL CENTRo LUCIAAREA PER I CANI AL CENTRo LUCIAChi avrebbe mai pensato che l’area davanti al campo da calcio del Cen-tro Lucia, costato circa 3 milioni di euro, venisse “destinata allo sgamba-mento dei cani, ai fini del loro benessere”? (delibera della Giunta Comu-nale n. 181 del 17/10/2012). Per il campetto di allenamento non c’era più posto, nonostante fosse previsto nel progetto che ha vinto il concorso per idee. Evidentemente il benessere dei ragazzi che avrebbero potuto usufruire di un campo in erba, di spogliatoi nuovi, al posto di continuare a rompersi le ginocchia nel campo in sabbia e polvere di Via Tito Speri, per l’amministrazione comunale è meno importante di quello dei cani. Con quello che vale, non è certo il caso di destinare ai cani proprio quell’area strategica e urbanizzata. Ce ne sarà ben un’altra! E pensare che questi terreni furono espropriati ai legittimi proprietari per fare il cen-tro socio sportivo culturale. Loro magari avrebbero giustamente voluto costruire una casa per i propri figli: sogno di tanti genitori. Ora invece ci vedono i cani che sgambettano. CHI DECIDE IL FUTURo DELLE CAVE?CHI DECIDE IL FUTURo DELLE CAVE?La conferma che a decidere il futuro delle cave è il PD, l’abbiamo avuta dal loro giornalino che è stato l’unico, fino ad ora, a trattare l’argomen-to. Ci aspettavamo di leggere l’articolo del sindaco e dell’assessore alle cave, Francesco Cerqui, sul notiziario comunale per sapere come inten-dono affrontare i contratti. Evidentemente o non sanno che cosa dire, oppure non glielo lasciano dire. L’intellighenzia che ha sede in Via Marco-ni a Botticino Mattina, da sempre detta legge. Peccato usino ancora le cave per controllare le tessere e sviluppare il partito, anziché controllare il mercato internazionale e sviluppare il marchio del Botticino. Intanto con-tinuamo a impoverirci, seppur padroni di una risorsa unica al mondo.

L’IMU SI PoTEVA EVITAREL’IMU SI PoTEVA EVITARESolamente in tre in Consiglio Comunale abbiamo votato contro l’IMU e il suo aumento. Tante chiacchiere, tanti bei pensierini, ma alla fine il coraggio di non applicare l’IMU a Botticino, non c’è stato. Magari sforzandosi di usare meglio i 2.842.753 euro del canone delle cave incassato nel 2011, anziché spenderli allegramente in uscite ordina-rie, si sarebbe evitata una tassa alle famiglie, già in difficoltà o senza lavoro.

PER BoTTICINo MATTINA I SoLDI CI SoNo, PER BoTTICINo MATTINA I SoLDI CI SoNo, PER BoTTICINo SERA NoPER BoTTICINo SERA NoPer le scuole e i marciapiedi di Botticino Mattina si trovano i soldi. In settembre i cantieri e i lavori in corso erano sotto gli occhi di tutti. Nel giardino i bambini hanno ombra, alberi, panchine, erba. A Botticino Sera niente ombra, scarse panchine, più fango che erba. I forestieri ci chiedono il perché di queste differenze. La risposta si trova nei risultati elettorali. È Botticino Mattina a decidere chi vince le elezioni, anche se è una frazione più piccola. Fino ad ora ha deciso che a ammini-strare fosse la sinistra. Ecco perché è trattata con un occhio di riguardo. Una sorta di merce di scambio. Storicamente i residenti di Botticino Sera sono assorbiti dal lavoro e delegano. I forestieri sono considerati fore-stieri a vita e spesso emarginati. Forse è giunto il momento di occuparsi anche delle cose pubbliche, visti i risultati. Per Botticino non è tanto una questione di centrodestra o di sinistra, categorie spazzate via ormai, ma del bisogno di essere amministrati da persone capaci, serie, veloci, che hanno idee e che sanno realizzarle.

CURVA DI FRoNTECURVA DI FRoNTEALL’INCRoCIo DI VIAALL’INCRoCIo DI VIALoNGHETTA E VIA TITo SPERILoNGHETTA E VIA TITo SPERINonostante il pericolo, nonostante i dieci anni trascorsi, nonostante le richieste, l’amministrazione co-munale non vuole mettere in sicu-rezza né i pedoni, né il traffico che da Botticino Mattina arriva a Sera. Si tratta dell’incrocio fra Via Lon-ghetta, Via Tito Speri e Via Salgari, per arrivare alla scuola media. Nel 2002 il privato proprietario ha vista accolta la sua richiesta di costrui-re una nuova casa, cedendo un pezzo della sua area per fare un marciapiede di un metro e mezzo. Giustamente la casa l’ha costruita e al Comune toccava sistemare la curva pericolosa. Ora hanno tro-vato la scusa di fare un intervento globale sull’incrocio per rimanda-re ancora. I soldi ci sono e sono quelli dell’accordo per l’area di Via Musia. Perchè l’amministrazione comunale non agisce dopo ben dieci anni? Questo comportamen-to ci induce a pensare che a qual-che cittadino si riservino privilegi speciali.

I FILI ELETTRICI E LA NoNNAI FILI ELETTRICI E LA NoNNAAi primi di ottobre il campanello della scuola elementare è stato suonato insistentemente. “Sono la nonna di un bambino. Vi informo che al cancello che dà sulla far-macia, escono dei fili elettrici dal campanello. Sono pericolosi. Fa-teli aggiustare”. Un bell’esempio di collaborazione e di attenzione. Purtroppo quei fili sporgono da due anni, nonostante le ripetute segnalazioni. Nonostante i pun-tuali sopralluoghi dell’ingegnere consulente per la sicurezza degli edifici pubblici e le parcelle paga-te. Nonostante, soprattutto, i 250 bambini che frequentano.BUON ANNO

Gruppi ConsiliariGruppi ConsiliariPDL-LEGA NORDPDL-LEGA NORDGiuliana Antonelli

Giovanni SoldiPiero Cantoni

Cristian Tavelli

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EE anche quest’anno volge al termine…Quante cose si potrebbero dire sull’anno appena trascorso, quante riflessioni si potrebbero fare.

Potremmo dedicare la pagina a nostra disposizione ad un bilancio dettagliato del 2012, elencare i tagli, evidenziare i sacrifici a cui siamo stati sottoposti, porre l’attenzione su quanto la politica abbia contri-buito a “scaldare gli animi”.

Abbiamo, invece, deciso di non fare nulla di tutto questo!

Troppe cose si dicono ogni giorno, troppe notizie difficili da digerire appesantiscono una quotidianità già profondamente segnata da dif-ficoltà evidenti.

Alle porte del Santo Natale non vogliamo assecondare una condotta troppo diffusa, quella di cedere a falsi populismi e ad una sterile re-torica, fatta di constatazioni e promesse, critiche e tristi prospettive.La magia del Natale coinvolge tutti, cristiani e non, e ci allontana, anche se per poco, dalle fatiche di ogni giorno.

Per questo la nostra pagina la dedichiamo ad un AUGURIO SIN-CERO E DI CUORE A TUTTI, perché almeno in queste poche righe ognuno di noi trovi UN ATTIMO DI RESPIRO.

BUoN NATALE!BUoN NATALE!

Apostoli ElisaConsigliere Comunale Consigliere Comunale

“Noi di Botticino”“Noi di Botticino”(UDC e Alleanza di centro destra

per Botticino)

Un attimo di respiro…

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Rassegna Concertistica"Stelle di Natale"

Eventi diretti e coordinati dall'Associazione Culturale

"Giovanni Paolo Maggini""Giovanni Paolo Maggini"circolo ANSPI

L'Associazione "Paolo Mag-gini" si costituisce nel 2000 a Botticino (BS) presieduta dal compositore Tommaso Zilia-ni. Prende il nome dal più im-portante liutaio dopo Gasparo Bertolotti detto "da Salò" che infatti aveva il Maggini come suo allievo e che in diversi do-cumenti lo annovera come il migliore dei suoi seguaci. Giovanni Paolo Maggini, que-sto il suo nome per steso e con il quale autografava il cartiglio degli strumenti che costruiva, è nato a Botticino nel 1580 ed è morto nel 1628 (forse 1629) di peste. La sua produzione fu davvero notevole e ancora oggi si contano diversi "Mag-gini" in perfetto stato in tutto il mondo, alcuni tutt'ora in uso da noti concertisti come Mario Brunello, violoncellista, e pare che Antonio Stradivari (1666 ? - 1737) abbia avuto modo di restaurare o comunque ripara-re uno strumento del Maggini e che dal maestro botticinese abbia avuto felice ispirazione per la nobile arte del costruire strumenti.Nel febbraio del 2011 il nuovo e attuale presidente, il chitarri-

sta Antonio D'Alessandro, modifica il nome dell'Associazione e Statuto, riconoscendosi in un'organizzazione dell'ANSPI (Asso-ciazione Nazionale San Paolo Italia), chiamandola "Giovanni Pa-olo Maggini". Dal 2000 è attiva una Scuola di Musica con sede in via Verdi a Botticino Mattina presso l'Oratorio ed è aperta nei giorni lunedì, martedì, giovedì e venerdì.

Gli ultimi concertiGli ultimi concertiIl 24 novembre alle ore 20.30 presso il teatro “Centro Lucia” si è tenuto “I care”. L’eredità ignorata, Oratorio didattico per voci reci-tanti, coro ed ensemble in memoria di Don Lorenzo Milani.

Sabato 8 dicembre alle ore 20:30 presso il Santuario “Santa Ma-ria Assunta” si è tenuto il concerto del coro femminile “Giovanni Paolo Maggini” diretto dal Soprano Gloria Busi, e del coro di voci bianche “Giocanto” diretto da Maria Maddalena Goffi. Il M° Ste-fano Ghisleri che all’organo ha eseguito alcune pagine di Guido Tonelli in occasione del ventesimo anniversario della sua morte. Successivamente ha diretto l’Orchestra a Plettro Giovanni Paolo Maggini.

Giovedì 13 dicembre alle ore 18.45 nel piazzale antistante il tea-tro “Centro Lucia” si è tenuto il suggestivo ed ormai tradizionale lancio delle lanterne cinesi. A seguire il concerto della “Orchestra Giovanile di Chitarre Città di Brescia” preparata da Antonio D’A-lessandro e Jacopo Dutti.

Il prossimo appuntamentoIl prossimo appuntamentoDomenica 16 dicembre presso il teatro "Centro Lucia" in via Longhetta, evento straordinario con i concertistiGiulio Tampalini, chitarra, e Mario Marzi, sax,un duo costituito da due solisti di chiara fama internazionale ri-unitosi per l'occasione per l'Associazione "Telefono Amico" pro-motore, in collaborazione dell'Associazione Culturale "Giovanni Paolo Maggini", del concerto.

Associazione Culturale Giovanni Paolo MagginiCircolo ANSPIvia Giuseppe Verdi,25082 Botticino Mattina (BS)www.giovannipaolomaggini.itinfo@giovannipaolomaggini.it cell.: 347 0789481

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Il giorno 21 novembre al teatro Lucia di Botticino Sera si è sviluppata la pre-

sentazione del libro “Gli amici di Evaristo” di Domenico Ge-racitano. La cosa bella dell’incontro è stata vedere la partecipazio-ne non solo dei ragazzi ma anche degli adulti. Non è stata la solita noiosa presentazione poiché è sta-ta animata da canzoni molto significative e profonde che sono il risultato di un bellissi-mo gemellaggio tra Calabria e Lombardia infatti attraver-so parole è musica Agazio, Barbara e Simona – ragaz-zi calabresi – hanno potuto condividere con Leonardo e Francesco, ragazzi lombardi, emozioni e sensazioni che sono stati il frutto del loro per-corso in questo progetto di vita, partendo dai pensieri di Falcone e Borsellino; e dalle forti parole di Domenico, che da quel che si è visto hanno colpito tutti come: “L’indiffe-renza è uguale all’illegalità” o ancora “i Ragazzi non cer-cano adulti perfetti ma adulti che facciano ciò che dicono con loro”.All’incontro c’era anche Ales-sio, un ragazzo che ha voluto manifestare a tutti nonostan-te le sue condizioni e soffe-renze l’importanza della vita. Questo è un grande insegna-mento per noi giovani che pur avendo tutto non siamo mai soddisfatti e ci perdiamo cer-cando un qualcosa che già abbiamo ma non vediamo.Alessio ci ha detto: “Grazie a voi ho scoperto quale è lo scopo della mia vita!” questa per noi è una vittoria immen-sa.

LA PROLOCO BOTTICINO PRESENTA IL LIBRO-PROGETTO

“GLI AMICI DI EVARISTO”In collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Botticinoe con l’Istituto Comprensivo, si è parlato di prevenzione al Bullismo.

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Al Sindaco di Botticino e all’Amministrazione Comunale

È memoria comune che la popolazione di Botticino, durante la pestilenza del

1630, si votò al santo tauma-turgo Nicola da Tolentino per essere liberata dal flagello. La chiesetta di San Nicola, nell’o-monima via, sta là colla sua presenza a ricordare quell’e-poca e gli avvenimenti del no-stro passato. Quello che non tutti sanno è però la storia di quell’edificio, che nacque per voto popolare onde impetrare l’intercessione del santo. Ab-biamo un documento mano-scritto del luglio 1630 redatto da don Federico Musesti nel quale si racconta, ammoder-nandone un poco l’italiano se-centesco nel quale è scritto, di come “tutti gli abitanti di Bot-ticino, unitamente fecero vo-to pubblico di far festa il gior-no di San Nicola da Tolentino, che cade il 10 di settembre, con animo di raccogliere l’ele-mosina per edificare la Chiesa di questo santo, e di cantargli una messa in onore”. (1)

La collettività dunque si impe-gnava a festeggiare la ricorren-za per ringraziare San Nico-la d’aver stornato dalla nostra comunità la fase più virulenta del morbo di manzoniana me-moria. Proprio per questo mo-tivo simbolicamente il Comu-ne, rappresentante primo della Comunità, aveva sempre do-nato un contributo volto a per-mettere lo svolgersi di questa manifestazione, luogo d’incon-tro di tutta la cittadinanza. Ta-le sostegno economico og-gi è venuto a mancare, for-se con l’ingenuo pensiero da

parte dell’Amministrazione che essendo una festa patronale legata ad un santo cattolico, le istituzioni di uno Stato acon-fessionale non siano obbliga-te a finanziare questo genere di folklore religioso. Si sarà pu-re aggiunta la consapevolez-za che, in tempi di ristrettezze economiche, qualora si finanzi una festa rionale, si dovrebbe dare lo stesso sostentamen-to a qualunque quartiere o via che chiedesse fondi per svol-gere feste dedicate al proprio santo.

Nessuna di queste argomen-tazioni, tuttavia, appare sensa-ta, e possiamo esaminarle una per una. Le istituzioni statali dovrebbero in primis render-si conto che le città non so-no costituite dalle mura e dagli edifici, ma dagli uomini che le abitano. I paesi si reggono sul-la concordia dei cittadini che li popolano, ed essa nasce an-che grazie ai luoghi di aggre-gazione dove possono incon-trarsi. C’è un intrinseco valore civico nelle feste, che cemen-tano i legami umani all’interno delle comunità, ed è per que-sto che esse andrebbero pa-trocinate e finanziate dalle isti-tuzioni, a prescindere dal fatto che l’occasione specifica del ritrovo sia di matrice laica o re-ligiosa. Non vi sono del resto barriere confessionali di alcun genere alla partecipazione.

L’idea inoltre che, concedendo fondi alla festa di San Nicola, si dovrebbero dare ugualmente a chiunque voglia organizza-re una festa rionale, è priva di fondamento. Questa particola-re manifestazione infatti, a dif-ferenza di quelle che possono

Associazione culturale “Un’anima per la politica”

Dell'eroico mantenimentodelle sagre locali Botticinesi

in assenza di fondi

(1) Il documento è reperibile in Sandro Gorni, Botticino Mattina. La parrocchia dei Santi Faustino e Giovita, Brescia, 1992, ed. La Rosa, p. 85. Esiste altresì un atto pubblico col quale il Comune s’impegnava a donare il pane che ancora oggi viene benedetto e distribuito alla popolazione, anche se offerto da altri. Ricerche d’archivio hanno inoltre permesso di rinvenire un documento del 15/03/1940 che testimonia come, persino in tempo di guerra, il Comune avesse donato al solo parroco di Mattina un contributo di ₤ 200 per la festa. San Nicola infatti è pure co-patrono della Chiesa parrocchiale di Botticino Mattina, a testimonianza del carattere non meramente rionale del suo culto.

svolgersi in altre contrade, non nasce dall’interesse partico-laristico di coloro che abitano quei luoghi. Se c’è una festa a San Nicola è perché l’intera comunità botticinese fece un voto di celebrare San Nicola con questa ricorrenza, ed essa dunque non è affatto una festa della sola contrada che porta il nome del santo, ma qualco-sa che riguarda tutto Botticino. L’Italia, il paese che più di ogni altro va fiero della propria cul-tura, ha sempre incoraggiato le istituzioni locali che opera-no sul territorio a fare memo-ria della propria storia locale e salvaguardare le tradizioni de-gli avi. Il fatto che la manifesta-zione di San Nicola faccia me-moria di un preciso momento storico della storia botticinese, a differenza di quanto potreb-be avvenire per altre sagre rio-nali, è un altro motivo che do-vrebbe spingere l’Amministra-zione Comunale a riconosce-re il valore storico-culturale per la cittadinanza di quest’evento, e dunque a prendere gli ade-guati provvedimenti per tute-larlo. Sono state infatti la cul-tura, e l’esplorazione della na-tura umana in tutte le sue for-me, a rendere grande l’Italia e l’Europa nel mondo: al contra-rio la gretta ideologia del cal-colo di bilancio, il mettere al primo posto l’economia inari-dendo la nostra umanità, sono i fattori che hanno portato alla crisi mondiale che oggi stiamo vivendo, diretta conseguenza del valore che abbiamo attri-buito a Mammona.

Le sorti della finanza globale sembrano sovrastarci mentre restiamo impotenti a subirle, ma se è stata un’economia di

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mercato disumanizzata a con-durci nell’epoca di ansia in cui oggi ci troviamo, forse noi do-vremmo provare a reagire nel nostro piccolo adottando un’i-deologia esplicitamente oppo-sta a quest’ultima che s’è rive-lata tanto nefasta. Sul piano locale, con l’aiuto delle nostre istituzioni territoriali, possia-mo iniziare una riscossa con-tinuando a coltivare i valori di socialità, beneficienza, gratui-tà, e aggregazione civica che una mentalità globale basa-ta sul profitto e sull’utilitarismo vorrebbe sradicare dai nostri animi.

La festa di San Nicola, il cui ri-cavato servirà tra le altre cose al mantenimento di un edificio storico della nostra comunità,

incarna al meglio tutti questi valori.

Da un punto di vista storiogra-fico è poi interessante sapere che l’alternativa tra coltivare la nostra umanità, o attuare inve-ce una politica di austerità, s’e-ra già presentata in un’epoca più fosca della nostra, il 1914, alla vigilia della Grande Guerra. Un verbale del Consiglio Co-munale dell’agosto di quell’an-no registra come la Giunta d’allora respinse l’idea di aboli-re i fondi per la festa di san Ni-cola onde far fronte alla crisi, e questo a causa dell’impegno che il Comune s’era assunto e che era considerato sacro. Non risulta che tali emolumen-ti siano mai stati abrogati uffi-cialmente.

Un grazie ai volontari di san Ni-cola, concordi con me nel ri-tenere che il Comune debba mantenere i suoi obblighi, ed un plauso alla loro opera, visto che anche quest’anno, grazie dall’impiego del loro tempo e del loro lavoro, permetteranno lo svolgimento di questa ma-nifestazione storica. Rivolgo loro un invito a resistere eroi-camente, come sinora hanno fatto, nonostante l’indifferenza di alcune istituzioni locali che miopicamente non riescono a scorgere il grande beneficio apportato alla cittadinanza da questi momenti di aggregazio-ne collettiva.

Settore culturaledell’associazione

“Un’anima per la politica”

GRUPPo

LA PIETRA DI BoTTICINoLA PIETRA DI BoTTICINo

Il Gruppo La Pietra di Botticino prosegue la sua attività, finalizzata a valorizzare il lavoro di quanti hanno operato nel mon-

do del marmo locale, oltre che a promuove-re iniziative inerenti il nostro territorio.

Il 10 ottobre u.s. ci siamo trovati per parlare dell'attività svolta negli ultimi due anni e per discutere di quanto si può fare nel futuro.

Dopo la presentazione di alcuni soci che hanno ultimamente aderito al gruppo e la lettura della relazione morale, si sono aperte interessanti discussioni, che sono state ver-balizzate come progetti a medio o a lungo termine, secondo lo stato di necessità.

Tra i progetti a medio termine, i soci han-no sollecitato di poter portare a Botticino la vecchia locomotiva, attualmente deposi-tata a Lograto, e di poter rimettere in sesto la locomotiva "Gilda" sita in via del Marmo, tuttora senza alcun riparo e molto deterio-rata, oltre ai due vagoni lì depositati. Sono da ricomporre le 52 pietre lavorate (in cor-na e corso), resti di una tomba patrizia del III secolo d.C., che dieci anni fa sono state scaricate nell'area di via del Marmo.

E' stato inoltre proposto di iniziare collabora-zioni al di fuori del nostro territorio, a scopo didattico, sull'esempio della Fiera del Marmo

di Virle, alla quale partecipiamo fin dalla sua nascita.

Con questi propositi, i componenti del grup-po rivolgono un appello a cittadini ed asso-ciazioni che sono interessate a collaborare, con spirito di volontariato.

Alcuni membri del gruppo si sono resi di-sponibili a collaborare con gli Enti preposti, al fine di svolgere visite guidate, in cave atti-ve e dismesse ed in laboratori di lavorazione, a titolo gratuito.

Per informazioni si possono contattare:Avelino Busitel. 0302199964 - cell. 3318853670

Emilia Temponicell. 3402364878.

 

BuoneFeste a tutti.La portavoce del GruppoEmilia Temponi

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L'Aassociazione Gruppo Aw.spirito libero in collaborazione con il motoclub Leonessa, decidono di spedire due moto Africa Twin e Transalp in Asia Centrale per poter percorrere

la "Via della seta" sulle tracce di Marco Polo. Il gruppo si allarga e i motociclisti diventano sei. Si decide di fare tre coppie.I primi due, Di Noia Andrea e Grotti Domenico, volano a Tashkent capitale dell'Uzbekistan, sdoganando e rimontanto le moto.E' da qui che inizia il Raid! Percorrono il tragitto studiato, con suc-cesso e soddisfazione dopo 15 giorni tornano a Tashket.Il secondo gruppo Angelo Marcoli e Renato Montanari nei primi giorni di agosto, non potendo replicare lo stesso Raid a causa dei conflitti Talebani insorti al confine del Tagikistan, trovano chiusa la frontiera e parte del Pamir, modificano il raid verso nord passando per Sammarcanda e Bukhara.E' giunta l'ora degli ultimi due motociclisti;Casali Luca e Giacomo Frera, i quali hanno fatto un ulteriore cam-biamento dell'itinerario, pensano di tentare il ritorno in moto in Italia, dopo aver recuperato i mezzi lasciati in Kirghizistan, Luca

La Via della Setatrasformata nella via di casa

L'idea... ..un itinerario difficile ma non impossibile! ! !e Giacomo iniziano a percorre-re altipiani e una serie di pas-si che sfiorano i 4000 mt con maestosi ghiacciai sulle vicine cime al confine con la Cina, incontrando pochissima gente ma molto cordiale e disponibi-le. Entrano in Kazakistan dire-ziono Nord, trovando un paese totalmente diverso dal Kirghizi-stan, fatto di una immensa pia-nura e steppa. Accompagnati da fastidioso vento, percorro-no una strada tortuosa che co-steggia il lago salato Balkhash.Raggiunta la capitale Asiana, non sono lontani dal confine con la Russia, entrano dalla Siberia.Attraversano i monti Urali, ac-compagnati da una fitta fo-resta-, si fermano a visitare il paesino di Nikolajewka con il monumento ai caduti. Rag-giungono Mosca fermandosi per una breve visita.Km percorsi 6000!! Il viaggio non è ancora finito!Con qualche problema buro-cratico con la frontiera in Rus-sia, finalmente escono! Entrati in Ucraina le strade migliorano e la popolazione è più cordiale.Transitano nella capitale Kiev, proseguendo per l'Ungheria, fermandosi un giorno nell'affa-scinante capitale Budapest.La Slovenia ormai vicina, fer-mandosi a Lubiana per l'ultima notte. Le frontiere con le loro paturmie sono ormai un vec-chio ricordo.E' in Piazza Loggia che ter-mina il viaggio dei due moto-ciclisti, i quali vengono accolti, dopo 9000 Km in 16 giorni, da amici entusiasti della loro mis-sione!Questo viaggio ha insegnato ai ragazzi, che nessun itinerario non è mai definitivo, un viaggio è un continuo cambiamento, mettersi in gioco senza nessu-na pretesa.

Casali Luca

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APHILLANTE

Brevi appunti sui caratteri Geologicidel Territorio Botticinese

Non si può certo esaurire in una semplice analisi delle rocce e dei loro contenuti,

con un breve articoletto, sul-le nostre ricerche, attraverso l’osservazione diretta, di que-sti fenomeni e la consultazio-ne di carte geologiche messe gentilmente a disposizione del museo di Storia Naturale di Brescia. Lo dedichiamo a tutti coloro che hanno amore e curiosità verso la natura. Le unità lito-logiche principali che com-pongono il territorio del nostro Comune sono: la CORNA, il corso e il MEDOLO. Queste rocce sono del … (un periodo che si può collocare nell’era secondaria che iniziò 225 fino a 95 milioni di anni fa.

La CORNA è costituita da cal-cari compatti, di colore varian-te dal bianco avorio al grigio scuro, sedimentati in grossi banchi: è tra i primi che si col-loca il famoso marmo di Bot-tivcino, mentre i secondi sono presenti in Val Sabbia (ove af-fiorano anche selci scure e ne-rastre). Il monte Paina è forma-to appunto da questi banchi; spesso intercalate ai banchi si possono trovare sottili lamine argillose (definite dai cavatori RELEF). La presenza di queste lamine tra un banco e l’altro, ha facilitato l’escavazione del marmo dall’epoca dei Romani ai giorni nostri.

Il CORSO è costituito da calcari compatti e ben stratificati, spesso selciosi e in minor misura da calcari a colorazione rossa accen-tuata: questi ultimi, in più punti, associati a calcari …… attribuiti a zone di pendio. La zona di maggior affioramento del CORSO si trova tra la collina LASSA, sotto l’abitato di San gallo fino a Serle.

Un’altra ben nota formazione LIASSICA è sempre in successione crono – stratigrafica più o meno retta, il MEDOLO. L’inizio della deposizione del MEDOLO non è chiaramente definibile, tanto che esso è ritenuto contemporaneo sia della Corna che del Corso. Tra le formazioni del LIASSICO e MEDOLO si caratterizza per il massimo di potenza 800 metri, che esso ha raggiunto rispetto a tutte le altre.

Il MEDOLO è composto da calcari per lo più marmosi, selciosi con marne e argilliti. Oltre a queste tre unità litologiche di maggio-re importanza, troviamo tra Botticino e San Gallo (con esclusione del monte Pistone e Bistone) il SELCIFERO LOMBARDO.Questa formazione è rappresentata da argilliti molto silicee più o meno ricche di lenti selciose e da calcari marmosi e marne a lenti, liste e moduli con argilliti silicee e selci stratoidi.

Un’ altra formazione degna di essere segnalata è il ROSSO AM-MONITICO VERONESE; è un’unità costituita da calcari modulari ed elementi arrotondati generalmente chiari di composizione cal-carea, immersi in una matrice solitamente marmo scagliosa rossa o verde, è presente nel nostro territorio in località Faila (o Falia) ai piedi del versante nord del Colle della Trinità e in località Prefond vicino al Torrente Rino Lifretto.Da Botticino Sera fino al Cimitero di San Gallo e dalla Sella di San Vito verso Castello di Serle è invece ben osservabile la Maiolica, una formazione bianca ben stratificata, a frattura concoide, con selci bionde e azzurrine, che risale a circa 113 milioni di anni fa.Infine è bene citare la Scaglia Rossa Lombarda, formata da mar-ne argillose, dal rosa salmone al rosso mattone, lungo la sinclinale tra Botticino e San Gallo.Queste rocce brevemente elencate presentano spesso i segni della loro presenza e della Ioro evoluzione, in particolare si evi-denziano i fossili, vale a dire la memoria di quel luogo marino che ha fatto da culla al resto del tempo. Ma questa è una parte die affronteremo alla prossima puntata.

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Via Sott’acqua, 28Botticino Mattina

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Per noi Botticinesi il 28 ottobre signifi-ca la Fratta! La popolazione, l’ANPI, le associazioni, la scuola, le istituzioni lo-

cali coinvolte, il paese intero, con le proprie sensibilità, emozioni, ricordi, con un senso di libertà, fiducia, riconoscenza si ritrovano, an-no dopo anno lassù alla Fratta.Non c’è niente che può mettere in dubbio questa particolare giornata , questa comme-morazione.Quest’anno ci ha provato il tempo davvero inclemente a crearci difficoltà ci ha “regalato” acqua a catinelle, neve,vento, un freddo pun-gente, ma alla Fratta non è mancato nessu-no e nessuno credo mai mancherà tra quelli che custodiscono nel loro cuore il sacrificio dei nostri giovani eroi.Quest’anno abbiamo accolto con grande piacere il neo presidente dell’ANPI provinciale Giulio Ghidotti che ci ha onorato con la sua autorevole presenza e ci ha regalato un intervento di grande qualità e che potete leggere in queste pagine.Grazie e arrivederci alla Fratta!!ANPI Botticino sez. Luigi Romano Villa Labus

Intervento del sig. Giulio Ghidottineo presidente ANPI provinciale:Cittadine e cittadini, ragazze e ragazzi, signori Rappresentanti di Gruppi e Associazioni, Signor Sindaco di Botticino, è un onore per me portarvi il saluto dell’Anpi e dei Gruppi giovanili di Nuova resi-stenza provinciali: ciascuno dei nostri circa quattromila iscritti si stringe idealmente a voi, qui stamattina alla Fratta. Grazie di averci dato la parola per rinnovare l’omaggio ai martiri dell’eccidio fascista del 28 ottobre 1944 Giuseppe Biondi, Beniamino Cavalli, France-sco di Frizio, uniti nell’omaggio a Giovanni Busi ucciso il 26 aprile 1945.Vi porto anche il saluto della Comunità di San Vigilio di Concesio e di Gussago che in questo momento stanno rendendo omaggio ad altri martiri della brutalità fascista Mario Bernardelli, Giuseppe Zatti, Santo Moretti, trucidati alla Sella dell’Oca anche loro nella stessa tragica giornata di sessantotto anni fa.E’ stato proprio Lino Pedroni questa settimana a ricostruirmi il qua-dro strategico unitario in cui inserire contestualmente questi due episodi tragici.

Appoggio materiale e morale che aiutavano la precaria quotidianità anche ai molti ribelli che di Botticino non erano come: Giuseppe Biondi proveniente da Livorno, Beniamino Cavalli da Castrezzato, Francesco di Prizio da Iseo.Ma che da Botticino a San Gallo avevano trovato un minimo di sicurezza, di sostegno e di collaborazione.Aiuto da quelle stesse mani di donne e di uomini che avrebbero raccolto e ricomposto la giovinezza di quei corpi dopo che il loro sacrificio era stato del tutto consumato.

FRATTA 28 OTTOBRE 2012

Fischia il ventoinfuria la bufera

“Mà santee delicade forme che i-a laàc,spale gaiarde de omche i gà portatnel camposantoi trè poer corp martoriacda l’infame opresur”Nelle parole di una strofa del-la struggente poesia “Per miga desmentegà” che spero tutti i bambini e le bambine di queste parti rimandino a memoria.A memoria, con una nota però che esplichi come l’infame op-pressore sia da intendere nel senso di “fascista traditur” cioè spiù, delatore e collaboratore annidato nelle stesse comunità locali.Spie e delatori che portarono i “cosiddetti ragazzi di Salò” della RSI ad agire simultanea-mente come Rap alla Fratta e come Banda Tognù agli ordini del famigerato Sorlini alla Sella dell’Oca, e a far fallire il proget-to partigiano in quel tragico 28 maggio.

Una tragica fine per alcuni ed una sconfitta per quel piano partigiano che era stato ipo-

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tizzato. Non per questo meno esemplari per noi il coraggio, l’intransigenza, la coerenza, l’intelligenza di quanti in monta-gna e nei paesi si erano battuti in quel frangente e continuaro-no a battersi anche dopo, qua-si a mani nude, contro apparati ideologici e militari tanto potenti come quelli dispiegati contro di loro dai fascisti e dai nazisti.

Un arretramento dei gruppi par-tigiani più in alto, su posizioni di difesa di fronte all’offensiva del-la repressione fascista del tardo autunno e a quella dell’inverno polare del ’44, avrebbe prepa-rato anche dalle nostre parti la radiosa primavera del ‘45.Condizioni per effettuare un’a-zione partigiana strategica su vasta scala che facesse pres-sione direttamente sulla città di Brescia, colpendo a est lo scalo di Rezzato, a ovest quello di Ospitaletto, e sul limite della provincia una banca di Palaz-zolo, base economica dell’al-lora presidente degli industriali bresciani. Per questo alcuni effettivi furono spostati a valle. I punti di partenza per questa azione a tenaglia furono indivi-duati uno a Quarone e Camal-doli allo sbocco della Valtrom-pia e l’altro proprio nelle zone

di San Gallo, sopra Botticino, da queste parti insomma. Non a caso proprio in questa zona, e questo non me l’ha detto Pe-droni, me l’ha fatto capire il vo-stro concittadino maestro Gior-gio Scroffi guidandomi in un’e-scursione informativa qui, in uno splendido mattino di sole quasi ancora estivo, settimana scorsa, in questo ambiente per me sorprendente per le sue va-lenze storiche e naturalistiche, caratteristiche che andrebbero valorizzate per metterle a di-sposizione dell’intera comunità bresciana.Botticino e le zone circostanti si erano costituite come una zo-na “per quanto possibile allora, sufficientemente sicura e affi-dabile” grazie alla presenza di antifascisti e sovversivi, fin dagli anni venti e trenta, che avevano continuato a battersi anche in pieno fascismo.Donne e uomini con la schie-na dritta, i cui nomi conoscete meglio di me che ho solo sfo-gliato in fretta e furia il volume curato dal vostro concittadino Fabio Secondi, Memorie della Resistenza a Botticino. Donne e uomini dicevo che pur nelle giornate più buie e disperate, con coraggio, decisione, intel-ligenza e sagacia, formavano

una solida rete operativa di so-stegno materiale indispensabi-le a chi operava sul San Gallo.

Un segno della continuità an-tifascista sedimentata storica-mente in questi luoghi e con-fermata qui, anche oggi dalla vostra presenza stamattina no-nostante le condizioni atmosfe-riche poco favorevoli.Essere presenti ad ogni costo per dimostrare come Giusep-pe, Beniamino, Francesco e Giovanni non siano morti inva-no, per trovare nelle qualità che hanno espresso con le scelte che hanno fatto, in quelle circo-stanze, loro e chi li ha sostenu-ti, spunti e motivazioni al nostro agire “hic et nunc”.

Essere qui a raccogliere il testi-mone delle loro eredità, svilup-pandola nel nostro impegno di oggi e di domani per la libertà, la dignità e la democrazia.“Non piangere per me. Fai quello che facevo io ed io con-tinuerò a vivere in te” è scritto in molti epigrafi dedicate agli antifascisti.E’ il nostro impegno infatti “c’è molto da fare e da pensare” an-che oggi. Basta leggere i titoli dei giornali di questi giorni per rendersene conto.Sembrano bollettini di guerra!!

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Ripensando alla vita del-la Banda di Botticino mi piace ricordare come la

neonata formazione musicale abbia mosso i suoi primi pas-si, forse non a caso, proprio sulle allora incerte note della marcia “Primi Passi”. Ad or-mai cinque anni di distanza, la Banda ha fatto davvero molti passi. Direi anzi che ha fatto passi da gigante.

Grazie alla direzione del Mae-stro Stefano Gamba, all’entu-siasmo del consiglio direttivo e dei bandisti e all’attivazione dei corsi di formazione ban-da, l’associazione vanta ad oggi la presenza della Banda vera e propria, della Banda Giovanile e della nuovissima Minibanda, formata da circa una ventina sul totale dei 55 allievi dai quattro anni in su che frequentano le lezioni dei nostri docenti qualificati.

Nella Minibanda bambini, ra-gazzi ed adulti alle primissime fasi di istruzione si ritrovano tutti ugualmente impegnati nell’apprendimento delle re-gole musicali e nella scoperta della soddisfazione e dell'en-tusiasmo del lavoro di grup-po, della socializzazione tra varie fasce di età e dell'edu-cazione al volontariato.

Qualcuno si chiederà come si possono raggiungere que-sti risultati in soli cinque anni. Per spiegarvi quanto lavoro c’è dietro alle attività della Banda mi affido alla profes-sionalità del Maestro Stefano Gamba, che così riassume il lavoro di questo nostro primo periodo di attività: “Essere un buon Maestro di una Banda non è un lavoro semplice. Cercare di miglio-rarne la qualità e di alzarne il livello artistico è ancora più difficile. La banda è, come tutti sanno, un insieme di per-sone appassionate di musica che si ritrovano una o due sere a settimane per fare, appunto, “musica insieme”.

Quello che non tutti sanno, o meglio quello che si tende a dimenticare - e talvolta anche noi maestri lo dimentichia-mo - è che i bandisti spesso non sono musicisti. Si tratta per la maggior parte dei casi di muratori, operai, impiegati, medici, cuochi, studenti… in-somma, di persone che dopo un’intera e talvolta pesante giornata di lavoro decidono di alzarsi dal divano e uscire di casa per studiare insieme i brani da eseguire al prossimo concerto. Il nostro compito di Maestri è quello di ottenere sempre il massimo risulta-to da queste persone. Ci si può riuscire soltanto creden-do molto in questo lavoro e nei bandisti di cui si dispone (dal ragazzo di tredici anni al nonno di ottanta), non accon-tentandosi mai dei risultati raggiunti all’ultimo concerto e scegliendo con cura, atten-zione e intelligenza un reper-torio didatticamente efficace e allo stesso tempo fruibile dal pubblico. Ci si può riu-scire ricordando che la cosa più importante è sempre in-dividuare nuovi stimoli, nuovi scogli da superare insieme.”

La crescita di una Banda Musicale non è un percor-so semplice, né breve. Per

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sostenere il lavoro di cresci-ta proposto dal direttore ci vogliono serietà e impegno da parte di chi la guida e da parte dei singoli strumentisti. Con grande soddisfazione, posso dire che l’impegno di cinque anni è stato corona-to dalla scelta della Banda Forti come Banda musicale per l’edizione 2012-2013 del Corso di Formazione per Di-rezione, un laboratorio in cui aspiranti direttori, oltre ad un intenso lavoro di preparazio-ne teorica e pratica, hanno la possibilità di dirigere una Banda per mettere in pratica le conoscenza apprese sotto la supervisione del Maestro Denis Salvini, figura di spicco del panorama musicale ita-liano con all’attivo oltre 250 concerti come direttore in Ita-lia, Svizzera, Turchia, Olanda, Austria, Polonia e Stati Uniti. La scelta della Banda di Bot-ticino per un percorso di for-mazione così importante ci riconosce un livello di prepa-razione adeguato alle esigen-ze di un corso di qualità, che negli anni si è fregiato della presenza di musicisti di fama internazionale (quest’anno è

attesa la partecipazione del direttore spagnolo José Ra-fael Pascual de Vilaplana). Questo importante evento vedrà la nostra formazione particolarmente impegnata nel periodo Gennaio-Maggio 2013 e culminerà in un con-certo finale aperto alla popo-lazione il 9 Giugno 2013 pres-so il Teatro del Centro Lucia.

Un ringraziamento partico-lare per i risultati ottenuti in questi cinque anni va quindi a tutti i bandisti, agli allievi e al consiglio direttivo per tutto lo studio e il lavoro organiz-zativo. Per ultimo, ma non meno im-portante, il mio ringraziamen-to sentito va al maestro Stefa-no Gamba, che con la recen-te Laurea di secondo livello in Clarinetto ottenuta presso il Conservatorio Luca Maren-zio di Brescia e l'iscrizione all’Istituto Superiore Europeo Bandistico ci dimostra come sia sempre possibile fare un passo in più sulla strada del miglioramento.

Per proseguire nei prossimi anni così come è stato per

i primi cinque ci aspettano tanto lavoro e tanto impegno. Ringraziamo tutti voi per il so-stegno che ci sapete sempre dimostrare, e con il Sindaco e l'Assessorato alla Cultura rin-graziamo anche tutta l'Ammi-nistrazione Comunale. Vi invi-tiamo a condividere la nostra esperienza ricordandovi che i nostri corsi sono aperti a tutti e le iscrizioni sono aperte tut-to l’anno.

Per info: Cristina 3462279234(dopo le ore 16:30)

Invitiamo tuttial concerto di Natalesabato 22 dicembreore 20:30 Teatro Lucia

Il PresidenteCristina Franzoni

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“patrimonio” collettivo di cui ciascuno può usufruire al momen-to del bisogno.

AidoPERCHÈ ASSOCIARSI ALL’A.I.D.OAssociarsi all’ Aido, significa affermare la propria scelta di donatore ora riconosciu-ta dalla legge; collaborare ad aumentare la disponibilità di organi in Italia; contribui-re a dare incremento ad un movimento di opinione a favore delle attività di prelievo e di trapianto.

PERCHÈ DONARE GLI ORGANILa donazione di organi è un gesto di civiltà e attestazione di umana solidarietà. Un gesto di amore, che riapre le porte della vita e quelle di una rinnovata speranza.Per gli organi vitali: soltanto dopo l’avvenuta constatazione di “morte cerebrale” a norma delle vigenti leggi. Con un’eccezio-ne: il rene può essere donato tra persone viventi che devono, però, essere consanguinee (fratelli, figli, genitori). Il midollo os-seo viene prelevato e donato fra persone viventi, quando sia stata accertata la istocompatibilità tra donatore e ricevente.

Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, i volontari dell’A-vis e Aido Botticino saranno lieti di essere a vostra disposizione.

LA SEGRETERIA AVIS E AIDO È APERTA TUTTI I LUNEDÌ NON FESTIVI DALLE ORE 20,30 ALLE 22,00 TEL. 030/2190537 CELL. 3404858868E-MAIL AVIS.BOTTICINO@ALICE.IT

Se la solidarietà fa parte dellatua vita, donare va oltre la vita.

L’AVIS E L’AIDO augurano a tutti un Buon Natale e

Felice Anno 2013

Chi ha il cuore grandesceglie la donazione

AvisL’Avis, Associazione Volonta-ri Italiani del Sangue, è costi-tuita da coloro che donano il loro sangue volontariamen-te, periodicamente, gratuita-mente, anonimamente e re-sponsabilmente. All’Avis pos-sono aderire anche coloro che, pur non potendo effet-tuare la donazione, collabo-rano gratuitamente a tutte le attività di promozione e di or-ganizzazione.

PERCHÈ DONARE IL SANGUEIl sangue umano è un “pro-dotto” naturale, spontaneo, non riproducibile artificial-mente. E’ anche una fon-te di energia rinnovabile ed è quindi possibile privarsi di una parte di esso senza subi-re danni, perché l’organismo lo reintegra. Donare sangue rappresenta un gesto impor-tante: significa rendere con-creta la propria disponibilità verso gli altri, alimentando un

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ANAGRAFE, LEVA MILITARE, STATO CIVILE ANAGRAFE, LEVA MILITARE, STATO CIVILE Lunedì 08,00 - 14,00 15,00 - 17,00Martedì 08,00 - 14,00 chiusoMercoledì 08,00 - 14,00 chiusoGiovedì 08,00 - 14,00 chiusoVenerdì 08,00 - 14,00 chiusoSabato 08,00 - 12,00 chiuso

NOTIFICHE NOTIFICHE Dal Lunedì al Venerdì 13,00 - 15,00

POLIZIA MUNICIPALEPOLIZIA MUNICIPALELunedì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30Martedì 10,00 - 12,30 chiusoMercoledì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30Giovedì 10,00 - 12,30 chiusoVenerdì 10,00 - 12,30 17,00 - 18,00

I.S.E.E.(Tel. 030-2197401) presso Ufficio Servizi SocialiLunedì 10,00 - 12,30 Mercoledì 14,30 - 17,30 Venerdì 10,00 - 12,30

Orari uffici comunali

Orari Biblioteca MATTINA POMERIGGIO

LUNEDI' CHIUSO CHIUSOMARTEDI' 9,00 14,00MERCOLEDI' 15,30 21,00GIOVEDI' 15,30 19,00VENERDI' 15,30 19,00SABATO 9,00 12,00

Apertura Isola EcologicaApertura Isola EcologicaVIA MOLINO PRATI

LUNEDI' / VENERDI' 14,30 18,00SABATO 9,00 12,00 14,30 18,00

EcocarEcocar per la raccolta dei rifiuti urbanipericolosi e chimici il 2° mercoledì del mese

Botticino Mattina presso scuole elementari dalle ore 8 alle ore 9

Botticino Serapresso l’area del mercato dalle ore 9 alle ore 12presso le scuole/piazza Golgi dalle ore 12 alle ore 13

Sindaco sindaco@comune.botticino.bs.itSegretario segreteria@comune.botticino.bs.itASSESSORIASSESSORIAttività Produttive,Agricoltura, Commercio,Turismo, Personale, Informatica, Edilizia Privata

edoardo.greco@comune.botticino.bs.it

Pubblica Istruzione, Cultura, Partecipazione, Progetto S.Gallo, Fondazione Scuola Materna “F.Carini”

clara.benedetti@comune.botticino.bs.it

Lavori Pubblici, Cimiteri,Patrimonio, Viabilità,Arredo Urbano, Centro Lucia, Servizi Tecnologici, A2A,Edilizia Sociale e Pubblica

cesare.casali@comune.botticino.bs.it

Cave, Protezione Civile,Polizia Municipale, Sicurezza, Catasto, Ambiente, Ecologia, Piano neve

francesco.cerqui@comune.botticino.bs.it

Bilancio, Tributi,Farmacia comunale

severino.cocco@comune.botticino.bs.it

Servizi Sociali, Pari Opportunità,Fondazione “Casa di Riposo per Anziani di Botticino ONLUS”,Distretto n. 3,Rapporto Associazioni, Oratori

elena.guerini@comune.botticino.bs.it

STAFFSTAFFSportello unico per le imprese sportellounico@comune.botticino.bs.itCommercio commercio@comune.botticino.bs.itInformatica informatica@comune.botticino.bs.itAREA SERVIZI AMMINISTRATIVI E CULTURALIAREA SERVIZI AMMINISTRATIVI E CULTURALISegreteria - Affari generali segreteria@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197200 - fax 030.2691040Protocollo - Archivio protocollo@comune.botticino.bs.itServizi DemograficiU.R.P.

demografici@comune.botticino.bs.ittel. 030.2197420 - fax 030.2197439

Cultura cultura@comune.botticino.bs.ittel. 030.2197460 - fax 030.2197479

Biblioteca biblioteca@comune.botticino.bs.ittel. 030.2692096 - fax 030.2691784

AREA ECONOMICO FINANZIARIA E SERVIZI SOCIALIAREA ECONOMICO FINANZIARIA E SERVIZI SOCIALIRagioneria ragioneria@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197280 - fax 030.2691040Tributi tributi@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197280 - fax 030.2691040Servizi Sociali servizisociali@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197400 - fax 030.2197419AREA TECNICAAREA TECNICALavori pubblci, viabilità lavoripubblici@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197260 - fax 030.2197279AREA TERRITORIOAREA TERRITORIOUrbanistica, Piano regolatore ediliziaprivata@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197243/245 - fax 030.2691040Cave cave@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197240 - fax 030.2691040AREA VIGILANZAAREA VIGILANZAPolizia locale polizialocale@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197480 - fax 030.2197499

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SCUoLE DEL TERRIToRIoISTITUTO COMPRENSIVO - Segreteria VIA UDINE, 6 030-2693113

SCUOLA DELL'INFANZIA "CADUTI DELLE CAVE" VIA MANZONI, 4 030-2691245

SUOLA PRIMARIA "TITO SPERI" VIA CARINI, 1 030-2691385

SCUOLA PRIMARIA "TITA SECCHI" VIA UDINE, 6 030-2691462

SCUOLA PRIMARIA "RINALDINI" VIA SAN GALLO, 77 030-2199797

SCUOLA DELL'INFANZIA "DON A. CHIARI" VIA SAN GALLO, 154 030-2199885

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO "SCALVINI" VIA LONGHETTA, 37 030-2691214

SCUOLA DELL'INFANZIA e NIDO "CARINI" VIA FERRARI, 1 030-2691331

ISTITUTO "DON ORIONE" VIA DON ORIONE, 1 030-2691141

E.N.A.I.P. (SCUOLA DI RESTAURO) VIA PANORAMICA, 42 030-2199875

MEDICI DI FAMIGLIA

Dott.ssa BUSI CINZIA Botticino Sera, Mattina e San Gallo 338-6550845030-2593727

Dott.ssa CORBARI GIOVANNA Botticino Sera, Mattina e San Gallo 335-6069443030-2693130

Dott. SMILLOVICH GIAN PAOLO Botticino Sera e San Gallo 030-2692596

Dott. SAINATO COSIMO Botticino Sera, Mattina e San Gallo 339-5911846030-2191259

Dott.ssa REGHENZI DANIELA Botticino Sera, Mattina e San Gallo 030-2693009030-2693254

Dott. PIAZZA GIOVANNI Botticino Sera e Mattina 030-2693772

Dott. FEDRIGO PIERANGELO Botticino Sera e Mattina 349-2693868030-2693762

Dott. PARLAVECCHIO FRANCO (PEDIATRA) Botticino Sera 030-2693173

FARMACIA COMUNALE Botticino Mattina - Via Salvo D'Acquisto, 31 - tel. 030-2691463

FARMACIA VALVERDE Botticino Sera - Via Valverde, 18 - tel. 030-2691219

SETToRE SoCIALECASA DI RIPOSO VIA TITO SPERI, 105 030-2691107

CROCE VALVERDE (Servizio trasporto anziani - disabili) VIA CARINI, 19 030-2190467

CARITAS (BANCO ALIMENTARE) Via Salvo d'Acquisto(vicino alla Farmacia Comunale)

martedì ore 9,30 - 11,30 martedì e giovedì 15,30 - 17,00

ASL DISTRETTO N. 3 - REZZATOCentralino 030-2499811 Per infermieri a domicilio, lista d'attesa Casa di Riposo, Protesi ed ausilii per disabili ed anziani 030-2499837

ELENCO ASSISTENTI FAMILIARI CENTRO DELL'IMPIEGO DI BRESCIA

Hai bisogno di una persona che assista un familiare anziano?

VIA CIPRO, 3 BRESCIA030-3749751

dal lunedì al giovedì 8,30-13,30 e 14,30 - 15,45 venerdì (su appuntamento) 8,30-13,30

SPORTELLI INFORMATIVI PER IMMIGRATI

Per compilazione kit delle poste, per le richieste di ricongiungimento familiare, per informazioni generali sull'immigrazione e servizi territoriali

346-4184470chiamare per appuntamento lunedì e martedì dalle 13,00 alle 15,00

CARABINIERI VIA MOLINI, 51 030-2693206 fax 030-2193932

ILLUMINAZIONE PUBBLICAPer segnalazioni dei guasti i cittadini possono rivolgersi direttamente alla Soc. Enel Sole del Gruppo Enel al numero verde 800.90.10.50 fax 800.90.10.55 indicando la via ed il numero identificativo scritto in rosso sul lampione stesso.

www.a2aenergia.eu

Marchi commerciali di A2A Energia

www.asmea.it www.tidonenergie.itwww.basomniservizi.it www.aspemenergia.it

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